La manifestazione contro il riarmo: intervista a Francesco Silvestri

Radio radicale con Francesco Silvestri del Movimento cinque Stelle vogliamo parlare della vostra della vostra iniziativa sulla sulla pace allora che ha fatto molto molto discutere
E che insomma sa ha trovato anche dei grossi detrattori allora come sta andando l'aveva la preparazione di questa iniziativa e soprattutto avete capito chi ci sta con voi
Buongiorno sta andando molto bene ci sono adesioni da tutte le parti del Paese
Ci sono molti pullman che arriveranno a Roma di persone che spontaneamente
Decidono di venire a manifestare a Roma
E non propriamente persone che votano MoVimento cinque Stelle la nostra è una manifestazione di principio poiché è organizzata da noi ma quello che ha valore è nello spirito della manifestazione e in tantissimi stanno aderendo
Allora via aspettate anche adesioni da parte del del partito democratico o anche della della della lega che è un altro partito che non è favore a fa a favore del del del riarmo
Non c'è non c'è un biglietto all'ingresso quindi tutte le persone che condividono i valori della della pace ma soprattutto che vedono in questo riarmo
Con
Un delirio collettivo basato sulla propaganda europea
Sono ben accette ovviamente mi risulterebbe difficile vedere la manifestazione partiti io leader o personaggi che da tre anni votano per l'invio alle armi e poi chiedono i processi di pace
I nel conflitto russo ucraino sarebbe una contraddizione voi all'inizio anche voi all'inizio eravate da Cordova all'epoca del governo tra chi perché avete cambiato posizione
La nostra posizione è cambiata dopo due mesi due o tre mesi dallo scoppio della guerra per un semplice motivo
Il nostro la nostra prima
Adesione a all'invio di armi subito appena
Esploso il conflitto era per dare e all'Ucraina la possibilità di costruire quell'il tempo necessario a fare un immediato tavolo di pace
Tavolo di pace che si stava facendo e che poi è saltato perché l'Occidente o parte di esso si era messo in testa di usare il popolo ucraino per sfidare militarmente economicamente la Russia quando noi abbiamo capito
Che la pace interessava meno della guerra hanno e non abbiamo più partecipato a nessun tipo di rinvio alle armi ma abbiamo sempre puntato
Al proseguimento di un tavolo negoziale che era iniziato e che è politicamente fallito per una volontà da entrambe le parti
Molti hanno dato grande importanza a questa iniziativa mi sembra che lo abbia fatto anche Calenda che ha in qualche modo
Trovato una discriminante tra l'lui e e tutti quelli che sono o con voi ho colto condividono le vostre battaglie allora siete rimasti colpita questo dura attacco di D'Alema
No perché Calenda ha trasformato il congresso di azione in una sottomarca di un congresso di Fratelli d'Italia ha parlato per compiacere Donzelli e la Meloni e Crosetto che erano in prima fila ad applaudire è stata una scena molto triste per la politica italiana sinceramente e vedere un
Piccolo leader
In un qualche modo sperare nella cancellazione
Di un partito dallo scenario italiano
Fortunatamente non non è un qualcosa che ci preoccupa sono gli elettori sono le persone sono sensibilità e le fiducie
La fiducia della gente a cancellare o far crescere un partito italiano non è non è calende fossili mi preoccuperei della sua di cancellazioni se esisteva un gruppo di volenterosi contro di voi
Volenterosi ovviamente tra virgolette
Ma esiste una polarizzazione che riguarda
In questo Paese chi riguarda chi dice che l'Europa sta sbagliando completamente strategia sotto il piano del riarmo sotto il piano industriale
E poi c'è un partito trasversale delle armi
Che vota a favore delle politiche della Fondazione Aida
Che vota a favore del riarmo che vota a favore dell'invio alle armi per il conflitto russo ucraino che cerca ancora mentre sono in corso i tavoli
Per cercare di fare un tavolo di pace cerca ancora di demonizzare la Russia e di lavorare per un riarmo in funzione antirussa pronti russa non capendo che invece si deve puntare su un tavolo di pacificazione si deve puntare a ristabilire i rapporti e
Armarsi in funzione
Antirussa non porterà nient'altro che ha farà armare ancora di più la Russia che spaventata probabilmente o comunque in funzione anti europea reagirà a questo riarmo e questo è l'ultima cosa che noi vogliamo
Un'ultima cosa secondo lei chi è che vuole meno la pace tra Trump
Putin nel Senese
Se se intravede la
Ma io credo che in questo momento la la vogliano
Tutti e tre e e nessuno dei tre dipenderà dalle condizioni favorevoli con cui ognuno di queste parti al tavolo
Trarrà i vantaggi per il proprio paese e questo è la vera difficoltà è incredibile che nella sua domanda
Manchi completamente l'euro
E giustamente nella sua domanda ma anche l'Europa perché l'Europa non è stata minimamente invitata al tavolo perché
Si capisce che è un ostacolo invitare l'Europa al a un tavolo di pace a un negoziato di pace vuol dire invitare componente che continua a ostacolare questi processi che sono già difficilissimi diverse
Lì l'ultima cosa lei ritiene che il diciamo si può superare il riarmo condividendo la deterrenza del potenziale nucleare di alcuni Paesi che sono in Europa tipo il Regno Unito e la Francia già questo sarebbe una mossa che deterrente alla guerra
Sicuramente l'elemento della deterrenza si forma su una pari minaccia o un superamento della minaccia dell'avversario nel libro della paura garantito la pace
In Europa nel secondo dopo secondo dopoguerra esatto un piano di riarmo di ottocento miliardi in questo senso è nulla in confronto alle cinque sei mila testate nucleari che alla Russia e quindi non serve nemmeno alla deterrenza se noi parliamo di deterrenza nucleare sicuramente la condivisione di Francia Inghilterra potrebbe essere utile a questo a questo processo
Tenendo conto ripeto
Che investire ottocento miliardi per fare un favore alla Germania per far togliere le spesse di una decisione tedesca di riarmo dal patto di stabilità per gravare meno sulle finanze tedesche
Non servirà anni alla deterrenza né all'Italia né agli italiani e quindi è un suicidio che il nostro governo fatica a respingere
Bene grazie grazie a Francesco Silvestri il Movimento cinque stelle