Smart Mobility e innovazione urbana, verso una nuova visione delle città

Sa cosa significa nel due mila venticinque Sgarbi smart city e quali sono le nuove opportunità che gli amministratori politici possono mettere in campo e nella mia vita precedente fra il senatore ho fatto l'assessorato debilitato il mio Comune di Sanremo dove i problemi abita sono tantissime ma era un'altra epoca storica
E l'assessore ai Trasporti in Liguria quindi mi sono interessato saputo ha contato più volte
Con il tema delle smart city
Si legge spesso sui giornali si discute spesso anche al bar di cosa vede del car sharing dei monopattini delle bici elettriche tutto quello che gli ultimi dieci anni ha modificato il Smart City indizi il concetto di smart city ma si parla poco invece di quanto la tecnologia al di là di queste queste cose visibili come le macchine monopattini dodici possano trasformare le città possano trasformare in un altro modo di muoversi nella città Roma recita complicatissima
E dove del concetto di facility
è difficile da applicare devo dire ma dove c'è un esempio tanti sempre tanto car sharing cioè contanti Simona pattini tantissime bici elettriche ma vediamo che il direi
Il risultato che si ipotizzava non è stato raggiunto e quindi si pone il problema come la tecnologia
Al di fuori delle due delle quattro ruote può in modo intelligente aiutare tutti noi a vivere a vivere meglio questo tema la politica cosa può fare ascoltare ascoltare gli esperti
Ascoltare la scienza e cercare nel minor tempo possibile visto che la scienza comprerà tecnica fanno passi da giganti
Applicando i sistemi migliori alle nostre alle nostre città compatibilmente con i tempi della Bur della burocrazia questo può fare la politica questo Tour deve fare la politica
Aiutando con incentivi chi si muove meglio per facilitare la vita dei cittadini
Grazie ti lascio la parola agli esperti perché ho già parlato troppo se non poi Marco mi scrive allora
Allora nel suo il senatore si mette in fase d'ascolto l'ascolteremo alla fine per l'ultimo del cappello finale
L'introduzione la faremo fare al abile di studio legale l'avvocato Benedetti benvenuto intanto molto importante sarà il saremo qualche normativa quindici
Faremo una una carrellata di quali sono insomma i i punti di interesse i punti importanti per quanto riguarda questo aspetto quindi benvenuto avvocato Benedetti grazie grazie poi vi presento gli altri ospiti l'assessore Franco duecento assessore Trasporti e mobilità sostenibile Regione Lombardia
Benvenuto grazie
Detenuto a Sabino dito Maglio direttore Urban mobility di immobili Anna buongiorno
Benvenuta Dario Frigo direttore business unit trasporti infrastructure Logistics di Almaviva detenuto all'aria giorno benvenuto Simonetti ripeti darci argento penetrato Italy è nei guai Benvenuto
Allora io direi subito da partire dal framework normativo insomma come le aziende si possono muovere quali sono i perimetri
Va innanzitutto ringrazio il senatore Berlino per apertura dei lavori e soprattutto per l'invito a questo ente interessantissimo confronto
Sulle tematiche dell'Ars Marmo che innovazione urbana sono qui oggi in veste di parte Bielli studio legale che uno studio che ha Cremaschi creduto sempre nella centralità del diritto come leva per lo sviluppo e l'innovazione infatti BRB
Si è ha sviluppato un forte interesse per
Matematica che oggi siamo approfondendo e soprattutto per gli aspetti legali legati all'adeguamento normativo le responsabilità giuridiche
A quelle che sono le regolamentazioni specifiche sulle nuove tecnologie prova applicata la mobilità e all'innovazione quindi oggi vorrei fare una panoramica non solo breve panoramica non solo su quelli che sono stati i progressi normativi
Ma e quindi in corso ma soprattutto su quelle che sono state criticità e che sono
Oggi posato il telecomando del potere Mario grazie
Quelle che sono soprattutto ancora oggi lei criticità che ostacolano la piena realizzazione della della SMA mobilia smart city
Qui il tema che affrontiamo oggi non è solo una questione di modernizzazione delle infrastrutture e dei servizi ma e proprio un cambiamento profondo chi coinvolge diversi livelli livello tecnologico sociale ambientale economico ma è soprattutto normativo
Dico normativo perché naturalmente a livello giuridico sono tante le norme a livello europeo e nazionale infatti l'Unione europea a innanzitutto giocato un ruolo di primo piano
Definendo le politiche urbane e con un approccio se possiamo definire top da una ovvero le istituzioni europee hanno dato l'indirizzo per poi essere implementati a livello nazionale e locale
E attraverso come attraverso programmi come l'urbano agenda fogli Woody green deal
L'accordo di Liviana del Duemila il ventuno
Dove è stato ribadita la centralità degli esce delle città e Nilla transazione ecologiche digitale quindi l'Unione europea a assente selezionato fondamentalmente delle città pilota da sviluppare con modelli replicabili
E proprio in vista di quello che il il il l'obiettivo del due mila e trenta
Nel contesto normativo italiano la regolamentazione delle smart cities ma Bobby che ha seguito un percorso più frammentato e direi spesso di disomogeneo
Ricordiamo come il primo di capito il decreto legge centosettantanove venendo ricerca introdotto il concetto di comunità intelligenti
Ricordiamo la legge centoventiquattro del due mila diciassette che ha promosso l'applicazione dell'Ict ai trasporti pubblici ricordiamo la legge di bilancio del due mila finti che ha impiegato il concetto di città intelligente
Il decreto centocinquantadue del due mila e il ventuno nell'ambito del piano nazionale di ripresa resilienza che ha finanziato i piani integrati della città ma qual è stato il ruolo del diritto nell'ambito del ma morbidi di io credo fermamente che il diritto non sia solo una regolamentazione ex post
Ma
Ma sia soprattutto uno strumento di Governance e pianificazione strategica oggi più che mai il ruolo del diritto è
Prima diciamo del diritto prima e anche del giurista a seguire è fondamentale per accompagnare questo
Cambiamento tecnologico e quindi garantire che l'innovazione si inclusiva naturalmente conformemente a quelli che sono i principi fondamentali di tutela dei diritti
Diverse sono le aree in cui il diritto è chiamato a intervenire innanzitutto la normativa sulla protezione dei dati e sulla cyber sicurezza perché questo perché Mambo BdT era sono dubbi si basa su una acquisizione elaborazione di una vastissima
Gamma di dati
Che spaziano appunto informazioni di tutti i tipi dal traffico in tempo reale alle preferenze di viaggio
Degli utenti pagamenti digitali alle interazioni tra i vicoli autonomia infrastrutture quindi la raccolta massiva di questi dati
Deve essere appunto apre delle questioni fondamentali riguardo alla privacy e la protezione dei dati personali su questo la normativa che oggi abbiamo in vigore fortunatamente introdotta qualche anno fa i e che è una pietra angolare della legislazione europea Angie DPR due mila diciotto entrata in vigore traccia i principi fondamentali
E cui esso collegandolo all'altra normativa collegando all'altra Madia fondamentale sulla sabbia sicuri di tanto che lo stesso articolo trentadue
Dello stesso G. DPR gli impone ai titolari e responsabili dei trattamenti l'adozione di misure di di sicurezza quindi crittografia dei dati previsionali testi di valutazione altra norma fondamentale la miss due due che è andato a sostituire la direttiva del due mila sedici
Necessaria fondamentale in virtù degli attacchi
Che l'Italia non è riuscita a sottrarsi con l'inizio del conflitto russa russi i capelli Brenna
E l'unione europea quindi che ha introdotto entra in vigore nel due mila ventitré a tracciato dei punti fondamentali in questa di direttiva innanzitutto l'ampliamento dell'ambito di applicazione coinvolgendo un numero sempre maggiore di settori tra cui anche quello del trasporto stradale e delle infrastrutture digitali
Obblighi più stringenti per l'impresa devono adottare implementare misure appunto strumenti di difesa
A difesa appunto della attacchi cibernetici obblighi di notifica in caso di incidenti che hanno un impatto significativo sulla continuità dei dei servizi entro tempi brevissimi
L'introduzione di un piano di miglioramento tra gli stati membri
E naturalmente anche un inasprimento delle sanzioni per chi non si attiene a queste direttive diciamo che in definitiva la miss due
E costituisce sicuramente un passo in avanti significativo ma tutto dipenderà dalla capacità degli stati membri di applicare e quindi adottare il prima possibile questi obblighi
Altro argomento fondamentale e la responsabilità civili e penali di vincoli autonomi perché naturalmente l'introduzione di Trigoria guida autonoma è una delle innovazioni più significative della mobilità
E assistiamo già oggi a vetture che sono state già disponibili al mercato con sistema antibloccaggio assistenza alla guida
Però diciamo noi dobbiamo guardare a quella che è la normativa internazionale emanata da già il trenta sedici emanata dalla sì internet Shona che a designato dei livelli venne de precisi di guida autonoma
E qui si livelli diciamo devono essere introduttivo nelle nelle nelle legislazioni nazionali
Prima anche quelli europei miope infatti nel due mila e ventidue ha ratificato la normativa all'una in C R. centocinquantasette che disciplina l'omologazione dei veicoli autonomi
Per il mantenimento costa ecco questa un muro che questi veicoli con questa variazione
Guarda a livello livello tre per diciamo chi non si occupa di queste cose è un veicolo che agisce in condizioni normali il conducente interviene solo su richiesta in condizioni avverse
Questo ha creato subito un blackout nella nostra legislazione nazionale
Perché l'articolo quarantasei definisce i vincoli le auto guidate da dall'uomo quindi già il livello tre non è contemplato dalla dalla sistema legislativo italiano
E quindi bene diciamo che in Italia si è fatto ma si è fatto poco
Parzialmente ricordiamo il decreto sul Mar Rosso del del decreto ministeriale novantadue mi diciotto e questa norma a previsti anche qui un un comportamento una guida
Sensali d'intervento attivo del conducente ma come ho detto
Noi il nostro Codice la nostra norme richiede sempre costantemente una supervisione del conducente questo aperto naturalmente un dibattito centrale sulla responsabilità civile perché si naturalmente i vicoli autonomi
Sono non sono condotti quindi dal conducente la responsabilità in caso di sinistro a chi dovrebbe ricadere non può essere diciamo attribuita al conducente del bene deve essere sicuramente attribuita o la casa automobili dall'automobilista che ha progettato il software e o diciamo coniare una forma di responsabilità doc per questo tipo di diciamo di sinistra oltre naturalmente a questioni di natura etica accanto a quelli di natura giuridica perché il legislatore logicamente dovrà ascoltare anche il i costruttori programmatori che dovranno implementare il software di questi veicoli soprattutto in situazioni di emergenza cioè dove potrebbe re diciamo cosa potrebbe accadere in caso di sinistro c'è chi salvare passeggeri o Iberdrola i pedoni su strada quindi sono tutte considerazioni che sono oggetto di approfondimento e che ancora stanno e naturalmente sanno i essendo sa sanno cercando di una uno sbocco normativo
Anche a livello penale diciamo sulla responsabilità penali rigori autonomi il tema è ancora più complesso perché la tradizionale imputazione della responsabilità penale per le condotte colpose cade totalmente qui la dottrina giuridica sta pensando a una soluzione e di responsabilità del produttore o ancora di più a nuove fattispecie di reato specifiche per l'intelligenza artificiale quindi questo un po'il panorama sui veicoli sulla responsabilità nell'ambito dei veicoli
Dei vincoli autonomi
Andiamo a conclude dello Giammarco e mi avvicina il timer
Ultime
Diciamo riferimenti normativi sul diciamo sulla sulla mobili le nuove forme contrattuale nuove forme contrattuale che
Navigano diciamo accanto alle nuove forme di mobilità si stanno creando delle
Delle piattaforme di gestione sempre più complesse ricordiamo
La mobilità altra servisse la massa che sono piattaforme digitali che integrano vari servizi di trasporto di pianificazione di prenotazione di pagamento
Qui ci sono
Sono state diciamo delineate anche delle linee guida per questi tipi di contratti logicamente il diritto deve andare indietro queste queste forme di mobilità queste nuove forme di pubblicità spesso facendo ricorso al Codice del consumo ma ci siamo resi conto che il Codice del consumo non può essere esaustivo per tutti i nuovi fra le nuove forme diciamo di accordo e quindi è necessario un quadro normativo più aggiornato che disciplini questi contratti
A livello normativo anche diciamo il quadro normativo va anche riferito agli incentivi fiscali per la transazione verde anche qui l'Europa ha fatto molto con pacchetti sì forse il fine che ha in posto diciamo una normativa per diminuire del cinquanta per cento in quel percentuali le immissioni di gas in tre due mila e trenta oltre naturalmente incentivi per i veicoli elettrici investimenti sulle infrastrutture dove ne Oropa che in Italia siamo ancora diciamo notevolmente indietro
Quindi concludendo il il ruolo e giuriste fondamentali in varie aree quindi abbiamo visto dalla protezione dei dati quindi dalla compliance G. DPR alla responsabilità civile penale in ambito di rigore autonomi alla redazione di nuove forme contrattuali nel nell'ambito dei della della mobilità intelligente compliance ambientale cyber sicurezza e quindi sono tutti argomenti che diciamo dove il giurista deve deve necessariamente guidare il
Il il percorso naturalmente questo assicurando
Diciamo una un quadro normativo chiaro sicuro e soprattutto
Rispettoso dei diritti di tutti gli attori coinvolti vi ringrazio per l'ascolto Bonnefoy grazie grazie Mario poi tanto abbiamo anche modo di ritornare se abbiamo abbiamo tempo intanto saluto
Saluto l'assessore Andrea Giorgio del comune di Firenze a caccia ci ha raggiunti grazie grazie assessore ben Benvenuto stavamo dicendo prima abbiamo messo abbiamo messo nel panel il mercato
Come il mercato insomma ragionare seriamente alla SMA mobili di che cosa individuato come prodotti servizi e soluzioni ma il dall'altro lato importantissimo il decisore pubblico qui abbiamo il il suo omologo Regione Lombardia in un approfondimento su quello che state facendo Firenze qual è la vostra la vostra visioni vostri progetti quali nere l'idea di mobilità che voi avete pensato per i cittadini
Non lo sentiamo non lo sentiamo adesso
Proviamo a vedere l'audio intanto arrestandosi commettere anche formato gigante la testa
Assessore deve attivare l'audio proviamo attivare l'audio
Quando si entra su questo Sastre bisogna dare tutti di tutti i consensi possibili e immaginabili
Però Vieri
Però per rientrare papà rientrare dare tutti tutti i consensi intanto sentiamo la sezione Lombardia giusto sì giusto
Regione Lombardia cosa sapere pensando per i cittadini stessa domanda del comune di Firenze soccer con quali progetti state lavorando
Ma innanzitutto ringrazio il senatore Berrino per l'opportunità la il confronto su un tema particolarmente sentito soprattutto in Lombardia e ricordo che la Lombardia
A numero di abitanti pare dieci milioni e diretta a presentare il trenta per cento del trasportato nazionale quindi un tema particolarmente sentito noi abbiamo attivato una serie di iniziative che partono innanzitutto dalla bigliettazione digitale qualcuno anche prima di me accennava lo stesso
Senatore Berlino parlava anche di queste iniziative che vengono portate avanti e la regione Lombardia ha deciso di avviare un percorso che ci porterà ad avere tra il due mila venti il sei e il due mila ventotto una bigliettazione
Omogenea su tutto il territorio regionale non c'è nessun'altra Regione oggi che ha un sistema di questo tipo soprattutto oggi neanche uscita che
Si presentano
In una situazione e che porta l'utente ad avere un biglietto con una semplice a quel che gli consenta di salire su qualsiasi mezzo di trasporto che sia il treno che sia il battello perché con i laghi abbiamo anche il sistema trasportistico la di TPL anche con navigazione abbiamo poi anche il e gli autobus e questo lo vogliamo rendere un sistema omogeneo che consenta a qualsiasi passeggero di utilizzare un atto che gli permetta di salire sul mezzo e scendere pagando la tariffa per la quale a effettuato il viaggio qualunque mezzo sia qualsiasi azienda
Gestisca il servizio in qualsiasi Paese e in qualsiasi città della Lombardia
Questo è un obiettivo importante perché oltre alla dematerializzazione del biglietto che con la legge sei che l'altro obiettivo che Regione Lombardia alla legge regionale che disciplina il trasporto pubblico locale
Vogliamo modificare perché nel due mila dodici questa legge trasferiva alle competenze del trasporto alla alle agenzie del trasporto pubblico locale abbiamo se agenzie di TPL in Lombardia ma non è riuscita nell'agenzia di TPL agenzie di TPL non sono riuscite in quasi dodici anni ad uniformare quel sistema di bigliettazione demandato alloro per quanto riguarda la bigliettazione elettronica esistono provincia Regione Lombardia che ancora non si sono uniformate a questo sistema
E allora la riflessioni che l'assessorato ai Trasporti e mobilità sostenibile della Regione ha fatto è stata quella di dire forse è necessario che prenda in mano la Regione stessa il sistema di bigliettazione digitale lo gestisca
Facendo soprattutto una sistema sanzionatorio perché non si adegua alla agli obblighi che poi la Regione imporrà ripeto dal due mila ventisei fino alla fine del due mila ventotto nove completeremo questo sistema
Che sarà particolarmente innovativo e l'innovazione in un sistema di Smart City fondamentale
Si lega anche a quello che io definisco
Mobilità sostenibile per quanto riguarda anche il rispetto dell'ambiente su questo Regione a investito un miliardo e settecento milioni per il cambio della flotta
Un cambio radicale di tutti i treni per quanto riguarda la ferrovia abbiamo acquistato duecentoquattordici treni di cui centottanta già in in servizio
Gli altri entro la fine del due mila venticinque completeremo tutto il percorso a questo si aggiunge un obiettivo importante che abbiamo dato nel triennio precedente di duecento milioni grazie anche agli aiuti del ministero
Che ci è consentito di fare acquistare alle aziende autobus a immissioni zero che siano elettrici o comunque ibridi e mille cento autobus nel nuovo triennio saranno immessi in circolazione sulla Regione con un ulteriore fondo di duecento milioni tra il due mila venticinque due mila ventisette un obiettivo importante che non faccia soltanto fatto vedere qualcosa di positivo perché vogliamo investire ancora di più è nella tratta
Brescia Iseo Edolo che è una tratta particolare legata a un nella nella provincia di Brescia abbiamo avviato quello che il percorso del treno a idrogeno che è stato inaugurato da poco come Trenno abbiamo quattordici treni a idrogeno che faranno questo percorso di cento chilometri
Credo partirà all'inizio del dell'anno può dei primi mesi dell'anno prossimo
Aspettiamo le autorizzazioni di asfissia per farlo partire ma abbiamo già fatto i percorsi in Germania di prova e il tre noi già pronto per partire questo un sistema totalmente innovativo unico in Italia ma anche devo dire
In tutta Europa tranne che in Germania perché c'è stato un avvio che non ha avuto un esito positivo ma abbiamo un'intenzione diversa questo fanno collegato una serie anche di opere infrastrutturali che attorno al sistema della della della mobilità e quindi è necessario avere e quindi gli investimenti per esempio di Rfi di qua quindici miliardi di euro sulla Rete ferroviaria
Che ci sta creando un po'di problemi sui ritardi altro ma che nel due mila ventisei consegnerà una rete totalmente nuova fondamentale tenete conto che noi trasportiamo cinque milioni di passeggeri al giorno sono settecentottanta mila
Circa sulla sulla treno che il mezzo per noi più sostenibile in assoluto e poi abbiamo oltre tre milioni e sei sugli autobus che quotidianamente prendono i mezzi pubblici a questo tenete conto che abbiamo anche un sistema aeroportuale molto efficiente e in questo periodo con l'aumento anche dell'afflusso turistico
Dobbiamo essere pronti a a dare una rete che sia interconnessa con nelle città più importanti della Lombardia sono circa venticinque milioni che chiudono nel due mila ventiquattro
I passeggeri transitati sulla Malpensa e quasi undici milioni su Linate per non parlare poi dall'euro porto di Bergamo
E noi abbiamo cercato di creare a opere infrastrutturali che creassero anche dell'interconnessione adeguata
Poi arriviamo a una mobilità diversa in Terna alle città Milano in particolare con il car sharing ma anche il bike sharing e abbiamo voluto creare anche delle stazioni che chi era chiamiamo stazioni mobili
Che consentano a quei Paesi o quelle città più piccoline acque non sono fornite da un sistema ferroviario o da un flusso adeguato di autobus di avere questa opportunità
Di car sharing esiste una società di Regione Lombardia partecipata che si chiama i fai che è una forma di car sharing differente rispetto a quello classico che consente di utilizzare l'auto solo nella città dove l'auto viene preso da e consegnata nella stessa città invece il car sharing
Di e vai consente di poter girare su tutta la regione
E lasciare prendere la macchina in qualsiasi stazione di Regione Lombardia e in qualsiasi sette euro portuale questo è un qualcosa che facilita ovviamente il l'utenza e rende più facile anche la vita perché come dico sempre
Il chi viaggia sui mezzi un po'di stressa lo accumula
E quindi dobbiamo cercare di aiutare anche da un punto di vista di salute anche il l'utente ed essere già quotidianamente attenti a quello che il servizio
Rotabile ma anche a quello che lo lo stato d'animo di ogni singolo passeggero
Quindi questi sono le iniziative che abbiamo intrapreso
E e credo che regione Lombardia anche nel contesto nazionale sulla e chiudo sulla questione anche della ripartizione dei fondi a livello anche di aiuto del del sistema trasportistico sul fondo nazionale trasporto abbiamo intrapreso insieme anche al Lazio una battaglia diversa nella ripartizione perché riteniamo che il vecchio riparto storico non sia oggi più adeguato a quello che il sistema trasportistico
Noi a differenza di tante altre regioni su un TPL che ci costa quasi ottocento milioni all'anno interveniamo per la metà rispetto a quello che il fondo nazionale oggi trasferisce a Regione Lombardia
E l'unica regione che tranne anche la Toscana in minima parte ma veramente minima rispetto a quello che nei giorni Lombardia da sono quasi quattrocento venti milioni all'anno che Regione mette a disposizione del trasporto pubblico locale
Grazie grazie assessore avesse lo ritroviamo a collegarci con l'assessore Giorgio
Comune di Firenze essere mobilità sicurezza
Bisogna
Vengono vengono
Racconta Claudio
Azione attivi attivi l'audio fagocitare l'audio
è già attivo
Ma
Novelli
Allora io direi si è lavabile allora direi di andare subito sul sul mercato il mercato è sempre pronto non aspetta non aspetta grazie no adesso vediamo l'audio con quelli informatici qui
Andiamo da movimenti per le strade per l'Italia Sabina Titomanlio che cosa moderna pensato per la mobilità quale la sua visione
Si sente sì grazie
Può mettere la presentazione
Accorre restando mettiamo la presentazione del contributo una moderna grazie Francato doveroso ringraziamento al settore
Per l'organizzazione di questo
Bene vede la possibilità dell'opportunità da riflettere insieme a voi anche su a insomma sul tema della della Smart
E mi fa piacere che teatrale bellissima significa ormai
è una categoria globale
Tra un po'di tutto un pochettino
Allora dunque ringrazio anche naturalmente lo studio di debiti e tutti gli organizzatori
Intanto questo come va avanti così frecce alla intanto a chi è mobile non è perché magari non ci conoscete come Brenda moviola ma è la società all'interno del gruppo Autostrade per l'Italia che si occupa di tecnologia e ricerche sviluppo a me piace sempre diretti e moderna
è il soggetto che rende la striscia d'asfalto vivano che che dà la possibilità ai tre milioni di veicoli che attraversano autostrade in concessione dallo Stato e Pellicani sono circa tre mila chilometri di viaggiare in sicurezza naturalmente di di pagare i tendaggi di di attraversare infrastrutture sicure
A ma siamo anche molto impegnati in in tutti i temi che sono stati citati anche dei relatori che mi hanno preceduto la sperimentati sperimentazione sulla guida autonoma utilizzo
Dei droni per il monitoraggio delle autostrade e così via ma non mi voglio dilungare su su questo aspetto
Qui non mi va avanti
Perché alle state siete usciti dalla modalità visualizzazione gentilmente andiamo avanti con questo Fernando de L'assessore
Paramatti anzi andare andiamo avanti lo stesso Sacconi potete rimettere solo come supporto un sole uso le carte velocemente per poi per poi andare a qualche riflessione siamo o oltre trecento professionisti lavoriamo per il gruppo Autostrade per l'Italia ma lavoriamo anche per per il mercato e questo è importante è importante per il resto ci ha dato la possibilità anche di sono a vedere di di di acquisire policy infide
Che il il mercato non soltanto quello italiano ma anche quello non italiano alcune nel mondo delle autostrade
E anche nel mondo nel mondo delle città allora domandano che poi mi farai me l'ha fatto da solo no cosa c'entra Autostrade per l'Italia nelle città no no però qui faccio una riflessione intanto tema delle città in Italia va visto anche non soltanto in rapporto al flusso veicolare di cui ho già parlato ma anche alla distribuzione schema di territorio in Italia il novanta per cento
Dei comuni hanno meno di quindici mila abitanti e la stragrande maggioranza sorge a una distanza di meno di venti trenta chilometri dalla rete autostradale questo è un fatto essenziale perché se si parla soltanto di città
Ci si dimentica poi
Del fatto che il cittadino spesso si sposta da piccoli comuni verso grandi centri quindi vado sta a il la questione va vista complessivamente ora io non invidio chi
E a chi svolge oggi il ruolo di amministratore perché le sfide sono molteplici sono quelle che hanno
Abbiam provato ad elencare congestione inquinamento
La sicurezza e il fatto che il cittadino si aspetta di avere un'interazione con i servizi che sia inclusiva sia semplice sia alla stessa stregua degli altri servizi che fluisce no
Si aspetta un con un pochettino
Di avere davanti lo stesso tipo di di interazione anche quando intraprende un viaggio anche quando prende un mezzo e così via
Allora qual è la visione del gruppo Autostrade per l'Italia nella città intanto quella di aver costruito una business unit che si chiama Urban mobility e che sta all'interno di Modiano questo un primo è un primo elemento già di attenzione la visione è quella di favorire l'integrazione tra quella che è la mobilità può stradale e le ha ai metropolitani
E l'approccio è quello che Autostrade per l'Italia ha sempre avuto e anche attraverso nuove è quello che noi chiamiamo intuendo felidi progetti li facciamo dall'inizio alla fine e nel caso della città questo farli dall'inizio alla fine ci è insomma ci stiamo facendo un po'le ossa forse anche di più delle ossa con una palestra
Perché il grande progetto che di smart city questo sì lo chiamo smart city che stiamo realizzando a Genova
Do qualche numero sul tema del progetto Smart mobility di Genova come Progetto integrato e parliamo di
Un'aria di congestion charge fatta di oltre cento varchi parliamo di duecento punti di monitoraggio sei mila stalli di parcheggio
Monitorati real-time parliamo di tutti i dati di una mobilità completamente integrate all'interno della piattaforma cioè qual è un po'la sfida e la sfida è quella di allieve di costruire un po'quello che noi chiamiamo ecosistema no ecosistema significa avere all'interno e poi voglio dare qualche qualche elemento un po'delle complessità che in parte sono stati anche anche citati prima cioè quelle che sono
A le emissioni della Smart mobili sono delle dichiarazioni d'intenti la riduzione dei fenomeni di inquinamento l'utilizzo del trasporto pubblico sono tutte cose molto belle da dire
Però per per poter le e quindi diciamo lascio questa per per le suggestioni e le riflessioni a questo mettendo a schermo quello che è un po'una rappresentazione sotto forma di cruscotto quella che possiamo definire la Dashboard di una una possibile città governata dai dati ora direi governata dei dati significa dire tante cose di vedo un voglio essere molto come dire molto brutale su questo il tema Smart mobility non è tecnologico è un tema di governance
è un tema di diritto Picardi tecnologia ce n'è tantissima tecnologia è ridondante e ne abbiamo tanti poi magari io posso dire che ciò migliore dei colleghi di Almaviva loro diranno che migliore della mia insomma questo non è ancora valido c'era ancora non l'ho sentito queste cose la competizione del mercato
Però il tema il tema non è tecnologico intanto entriamo organizzativo all'interno
Dei comuni italiani l'organizzazione ancora risponde ad un impianto sostanzialmente novecentesco ci sono sei rossa i dati non si conoscono l'un l'altro che che non si rompono e si Voss non è possibile fare integrazione
Poi c'è il tema della morte regolatorio e chi mi ha preceduto mi ha parlato benissimo
Le norme non vanno così veloce curva la tecnologia
E però dopo un elemento anche più semplice di dal punto di vista anche perché per la comprensione già oggi sarebbe possibile sarebbe il sogno di molti amministratori costruire delle aree di congestion charge dinamiche le apri e chiudi gli esposti le modelli le fai diventare a seconda delle esigenze seconda di quello che sta succedendo nelle città lo puoi fare dal punto di vista normativo no
Non si può fare
Non si può fare perché il codice non lo prevede perché sono necessarie tutta sarebbe possibile informare i cittadini real-time di come l'aria si sta mobilitando certamente sì abbiamo questi abbiamo tra poco
Le Smart Roadster piastra tecnologica ce ne abbiamo anche anche ridondante Patrizio
Posso andare a posso posso andare quindi ecco la la il tema è prima di tutto il dato integrare acquisire dati non vuol dire nulla intanto se i dati non ce li abbiamo e non ci sono no e che ciascun
Come dire elemento organizzativo non è disponibile a dare il primo punto quindi rompe resi rossa all'interno delle organizzazioni
Poiché il dato non non fornisce informazione sì e non lo associamo a dei modelli di correlazione che integrano i fenomeni integrare i fenomeni significa che io posso correlare ad esempio il tema della disponibilità degli stalli patto esempi semplici ai più al tema della mobilità quindi se devo indirizzario una persona un parcheggio
Marina indirizzo non soltanto perché quel parcheggio al novanta per cento di stalli liberi ma perché la strada è più veloce o a meno impatto ci sulla mobilità cittadina esempio banalissimo ma la cui implementazione
Già richiede a mettere d'accordo chi fornisce i dati dei parcheggi privati
L'arte è il tema della mobilità e così via potrei citare anche ad esempio il tema della apertura dei cantieri
Già in nelle città agendo ad esempio che la nostra palestra
E ci sono almeno tre quattro organizzazioni che aprono cantieri decidendo in modo indipendente l'un l'altro senza usare in alcun modo l'impatto no
Pianificazione e l'apertura dei cantieri all'interno delle città qualcosa che ha un impatto drastico sulla qualità della vita dei cittadini come lo fai devi essere disponibili e le tre quattro entità a fornire i suoi dati
E poi devi essere anche disponibile a governare a prendere delle decisioni basate su piattaforme che ripeto sono anche abbastanza semplice però perché due poi bisogna essere disponibili accendere un pochettino di responsabilità rispetto a quello che le piattaforme ti ti suggeriscono di fare questo ha o anche una implicazione organizzativa come ho già detto ma anche relativa a
Necessità di formare nuove competenze nella pubblica amministrazione no perché anche le parliamo di smart mobility significa nuove competenze che siano abilitati ad utilizzare ad utilizzare questi questi strumenti
Nel voglio voglio aggiungere qualche altra riflessione sempre legata l'ho l'ho già detto l'ho già detto prima
Attenzione perché ci sono anche dei fenomeni che non sono soltanto di governo operativo ma sono anche di pianificazione nelle città stesse per cui le decisioni se non sono guidate dei dati sono necessariamente errate
Ci sono pensate al tema dell'invecchiamento della popolazione e al tema della
Lo spopolamento delle scuole no quindi come fai a pianificare anche in termini di mobilità cittadina se non valuti se non valuti questi questi fenomeni ecco che allora ci sono cioè comunque
Sia la possibilità attraverso strumenti che già oggi sono disponibili ne cito uno patto per il sì
Tempi della città
Tema caro alla sindacatura Hidalgo di qualche di qualche di qualche tempo fa
Valutare semplicemente qual è la previsione dei tempi che che ci mette il cittadino ad andare verso i servizi essenziali
è possibile farlo sì facilmente poterò bisogna essere conseguenti prendere decisioni sulla base dei tempi della città che sono possono essere anche tempi dei territori ecco questo è ciò che tentiamo di fare
E tentiamo di fornire una piattaforma che abbiamo chiamato Intelligence turba mobility che è in grado di acquisire dati
E ogni strumenti di supporto a decisioni breve periodo operative l'ultimo periodo pianificazione
Con tutte le difficoltà del caso le complessità del caso che chi qui nascosto centenari mordere grazie grazie grazie Sabina Titomanlio allora andrei a casa di Almaviva mobilità urbana
Insomma qual è l'impatto quali sono le opportunità di criticità insomma che Almaviva vede
Domando
Mettiamo contributo
Sì grazie
Innanzitutto ringrazio mi sconfina ringraziamenti ma a Marco organizzazioni senatore peggiore per l'invito verrà la possibilità di contributi e un po'quello che sono diciamo tra virgolette sia le opportunità ma soprattutto anche le problematiche che stanno riscontrando nella portare avanti serio in questo ambito
Almaviva uno diciamo uno dei principali gruppi italiani al cento per cento scusa una rete interrompo e ringrazio il senatore si sedere perché
Sa torna
Va affronta a assolutamente no perché se ne dovrebbe sta dicendo da tanto tempo e quindi ha detto adesso lo dico adesso lo dico Tornatore
Dicevo Almaviva al cento per
Do un gruppo italiano che si è sempre occupato di digitale
E in particolare diciamo l'accompagna la trasformazione digitale in settori chiave della John dell'economia del Paese dalla dalla salute al turismo alla difesa ma soprattutto nell'ambito dei trasporti nell'ambito dei trasporti in cui siamo diciamo tra virgolette leader dell'estiva applicata appunto questo ambito e al diciamo tra virgolette su cui stiamo lavorando in da diversi anni
In particolare sono grazie alla nostra esperienza bulgaro ultraventennale alla collaborazione continua anche con il gruppo ferrovie dello Stato
Oggi possiamo considerarci diciamo non uno dei player importanti non solo sul mercato nazionale ma anche sul mercato internazionale avendo noi avendo sviluppato nel tempo e negli anni appunto competenze
E anche soluzioni tecnologiche che ci consentono di avere questo posizionamento in questo mercato
In particolare oggi le nostre produzioni che ci tengo a precisare sono soluzioni tutte made in Italy realizzate disegnate progettate
E testate della bora dai nostri laboratori qui in Italia con la collaborazione delle principali università evita Alia
Sono presenti per esempio innanzi davanti a tutte le stazioni finlandese utilizza nel nostro sistema di informazione al pubblico sono presenti in Nord America e in in UK
Ad esempio tutti i treni della metropolitana di Washington e di Londra autorizzata etnologia di bordo del sviluppate realizzate progettate in Italia
Rappresenti sono presenti invito lì d'intesa porterà avanti un progetto importantissimo al Cairo per la bigliettazione integrata e la tariffazione unica
Di tutto il i mezzi di trasporto del Cairo e quindi questo a dimostrazione un po'anche a testimonianza che in questo settore
Dunque diciamo le grandi multinazionali americane cinesi diciamo hanno un ruolo principale anche il made in Italy ramo può e deve competere
E lo stiamo facendo anche con un impegno forte in l'espansione in questi mercati soprattutto internazionali
Sintomatica anche l'acquisizione e l'abbiamo fatto lo scorso anno la prima volta con la Società italiana cui si esce una società che si occupa di T quotata al NASDAQ RAI Driss come avete potuto leggere anche alle dalle ultime news e questa è anche motivo di orgoglio diciamo dovrebbe essere anche motivo di orgoglio del nostro Paese che è in grado di di esportare il made in Italy e anzi addirittura di andare ad acquistare scambi svizzeri
Il posti né in Paesi esteri
Tornando al tema alla principale di oggi abbiamo parlato di una di dobbiamo parlare trasporti di mobilità soprattutto nell'ambito urbano lo scorso decennio ma decennio massimi esperti la fine dello scorso decennio massimi esperti ci parlavano di una rivoluzione nel mondo dei trasporti
Rivoluzione nel mondo dei trasporti che ha subito un'accelerazione norme sia dovuto ai cambiamenti climatici ma anche il comitato comportato questa accelerazione della rivoluzione nel mondo dei trasporti sicuramente la rivoluzione trasporti pare dalla decarbonizzazione quindi al passaggio anche all'elettrico è sicuramente un elemento importante
Ma come stiamo vedendo anche dagli ultimi studi e dagli ultimi
Diciamo osservazione che stanno uscendo i Esperti il solo passaggio all'elettrico non può servire non basta per farcita giungere gli obiettivi sfidanti del green deal ventitré venti cinquanta della riduzione di emissioni di CO due
Infatti diciamo è fondamentale del sempre più fondamentale lavorare anche su quella che è la trasformazione digitale i cui obiettivi sono abbastanza chiari sono stati definiti le abbiamo raccontate l'abbiamo sentiti raccontare anche negli interventi precedenti precedenti ai miei
Il due in particolare sono importantissimi sicuramente la digitalizzazione delle infrastrutture fisiche
Digitalizzazione infrastrutture che significa avere infrastrutture connesse con veicoli persone e merci
In modo tale da diciamo da rendere sempre più intelligente di infrastrutture e in modo anche da poter nel portare a quella che è la nascita di nuovi modelli di mobilità di cui abbiamo sentito parlare anche ampiamente prima
Massimo Rita Lee uno su tutti
Noi diciamo tra virgolette come arma di Ivan abbiamo sicuramente collaboriamo condotte le amministrazioni locali in questo percorso di trasformazione digitale mettendo a disposizione le nostre soluzioni tecnologiche la piattaforma Buba
Che abbiamo lanciato nel mercato sul mercato del due mila nel due mila quindici
Ma anche competenze di dominio specifica che sono utili a calare a terra quello della trasformazione digitale
E anche la capacità di avvicinare l'innovazione al Business incapacità di via
Dio innovare visto su un settore comunque all'avanguardia in questo momento di innovare ma innovare diciamo dal con la capacità di mettere in produzione l'innovazione anche nei tempi in tempi rapidissimi
Tutto questi cambiamenti della nascita di questi nuovi modelli sicuramente ha un impatto forte su quella che è l'abilità o banale lo ha lo avrà e lo spavento Jeanne Hébuterne lanciamo in questi in questi frangenti
Però oggi registriamo che cosa registriamo che ad oggi il gioca la ma la maggioranza delle persone sono ancora preferisce ancora muoversi con altri umiliate
Auto private che tra l'altro diciamo da dati statistici
Più del venticinque per cento del parco auto italiane pre euro quattro quindi questo per far capire diciamo anche tra virgolette come vogliamo puoi arrivare a raggiungere gli obiettivi del green deal
L'utilizzo dell'auto private però anche sintomatico di un altro aspetto l'aspetto Hanif TPL oggi dimostra diciamo delle significative
Diciamo tra virgolette anche era lacune soprattutto a livello di digitalizzazione e quindi ancora poco diffuso per esempio l'utilizzo di tecnologie nonostante sono ben presenti
L'utilizzo di tecnologie per il core oltre al monitoraggio in tempo reale
Dei mezzi delle flotte il conteggio dei passeggeri informazioni relative a quanti passeggeri sarà Barcellona Bortot i sistemi di bordo che parlano con i sistemi di Terni terra-terra favorire l'informazione al pubblico
Queste sono sicuramente diciamo delle mani delle mancanze
Presenti nella stragrande maggioranza non ovviamente tutte le realtà e molte nella in alcune realtà sicuramente si è molto più avanti rispetto ad altri territori che però comportano anche un rallentamento di quello che la nascita di nuovi modelli di mobilità e questo lo stiamo riscontrando per esempio nel programma Max puritani
Con cui stiamo lavorando stiamo collaborando con diverse amministrazioni
Massa fuori dalle che prevederà Nascita di una piattaforma aperta per favorire la nascita di futuri marzo perito va
Beh questa è un tasto dolente futuri basso Veneto residui rimasti operator agiamo oggi ci sono differenze di diciamo differenti difficoltà
Nel nel dell'implementazione di quello che la nascita di Massa perito difficoltà sicuramente dal punto di vista organizzativo
Quindi organizzativo significa difficoltà di coinvolgere tutti gli stakeholder e metterle al tavolo per un obiettivo comune la la capacità di riuscire a fare così stemma di tutti gli stakeholder coinvolti
Modelli di business che ad oggi non sono ancora chiari
E non sono ancora definiti e probabilmente non sono diciamo nemmeno tanto remunerativi per quelli che devono essere i futuri masso prevedono che stanno nascendo
Tant'è che oggi diciamo chi si sta avvicinando al ruolo di marzo per ritornare e chi vede nel marzo credo horror come tra virgolette un un un mercato collaterale cioè sono una società assicurativa diciamo fornisco il ruolo di marzo per ritornare semplicemente per fidelizzare i miei clienti ma non perché vedo in cui l'opportunità un miliardo una reale opportunità di business e poi ci sono le difficoltà tecnologiche difficoltà tecnologiche come dicevo prima la disponibilità di dati per far nascere due modelli mobilità non basta vedere i dati statici delle pianificazioni dei mezzi ma bisogna verità di alta gamma e questo è un enorme difficoltà che sta riscontrando
E ovviamente noi diciamo come come all'arrivo voi soprattutto anche come come città italiani ci auspichiamo che ci siano non solo intirizziti
Diciamo tra virgolette che aiutano a risolvere questa problematica magiara anche modifiche normative che supportano nella nella messa a terra di queste di queste diciamo di queste iniziative e ci siano soprattutto anche strumenti finanziarie
Diciamo tra virgolette
Anche di come si dice di Andrea
Finanziari ma anche Gianrico tra contrattuali ostici che consentono non solo diciamo alla pubblica amministrazione di ottimi piazzamenti ma anche alla pubblica amministrazione
Di riuscire a cadere a terra diciamo tra virgolette lo il i finanziamenti ottenuti in modo semplice rapido coinvolgendo i soggetti i soggetti che sono in grado di darci un supporto
Grazie grazie voi tanto ci vediamo al secondo al secondo giro
Dario introdotto una un'altra serie di temi insomma quando parliamo di decarbonizzazione parliamo di di sostenibilità parliamo di qualità dato insomma l'aveva ricordato anche Sabino Titomanlio sarà molto importante lavorare sui da sui dati su cosiddetto data dediche adesso di concludere il primo giro con andiamo da ENEL ripete è ovvio che una cosa molto importante l'infrastruttura di rete qualcosa voi potete dire
Cioè scorgiamo
I francesi intanto grazie anche da parte mia per la l'opportunità grazie al senatore Berrino gazzette Marco per riuscire in qualche ad armare un panel dove mi trovo per ultime quindi realtà riprendo molti spunti e vorrei anche cogliere l'occasione per sfatare alcuni miti con tutto rispetto ma senso parlare di infrastruttura di ricarica che ha da fare ancora molti passi io credo che il gioco vada visto insieme l'Italia vive un paradosso o almeno due oggi come oggi in Italia ci sono sì più di sessantaquattro mila punti di ricarica installati sul territorio italiano
A fronte di meno di trecento mila veicoli elettrici io mi permetto di dire trecento mila perché non considero gli ibridi plug-in perché hanno alternative
Quindi chi vive di ricarica oggi abbondanza di infrastrutture di ricarica io vorrei che questo fosse un dato di fatto poi si può ulteriormente sviluppare l'infrastruttura sicuramente e lo stiamo facendo perché si entra nel dettaglio
Ma il grande numero dice di un Paese che è stata tra i primi posti in Europa interni dei rapporti punti di ricarica per veicoli elettrici circolanti
Il secondo paradosso lo vive anche la ricarica residenziale
I dei dati forniti dal Politecnico di Milano dicono che a fine due mila ventitré quindi manca un anno intero di statistica avevamo cinquecento mila Wall Box
Per la ricarica residenziale di cui il novanta per cento
E ieri residenziali non ad uso corporativo industriale quindi realtà abbiamo un numero di persone che hanno disponibilità di ricaricare in casa più delle auto elettriche che circolano è un bel paradosso
Quindi lo stato di salute dell'infrastruttura pubblico privata in Italia
Sono un altro dato che dove che posso dare per la nostra infrastruttura di ricarica e anche la disponibilità di questa infrastruttura di ricarica
La nostra infrastruttura di ricarica pubblica noi controlliamo con la nostra sala controllo qualcosa come diciotto mila punti di ricarica perché ne abbiamo di più stalla di circa ventidue mila come gruppo ENEL ma non tutti arriva da Pirlo
Rapidamente sono ancora attivi perché c'è un processo abbiamo sentito parlare anche di organizzazione governance ne sappiamo qualche cosa
Però diciotto mila sono attivi
L'anno scorso hanno avuto una media di disponibilità del novantasette e mezzo per cento con punte sulle partite di infrastrutture a ad alta potenza centra strutture che arrivano ad avere trecento kW installati quindi eroghiamo perché ricaricare in quindici venti minuti
Anche del novantotto e otto per cento disponibilità quindi ribadisco dal punto di vista infrastrutturale l'Italia sta bene sta molto meglio della domanda
E quindi l'Italia sta vivendo un momento di maturità importante dell'infrastruttura
In cui è importante che ogni nuovo punto di ricarica
Abbia lasciatemi dire in termini molto schiette tecnici un senso di esistere dal punto di vista economico
Perché è un valore per il cittadino ma deve essere anche un valore per chi investe o per chi anche dal punto di vista pubblico mette a disposizione i finanziamenti per poter continuare infrastrutturale
Ecco questo perché avendo arrivando per ultimo insomma occorra colto un po'di spunti per poter provare a sfatare qualche mito o ad aiutare anche a a capire dove stiamo in questo momento in in Italia c'è ancora da fare come è nel noi siamo impegnati
Nella mobilità elettrica da lungo corso più o meno i primi esperimenti intorno ad una più mila dieci o giù di lì ma poi dal due mila diciotto massivamente con un piano Italia che ha portato a installare le prime migliaia di colonie sul territorio italiano con la prospettiva fondamentalmente di raccontare una storia e quindi siamo andati anche per mettermi a installare magari impartiti
Dove era importante realtà più l'evidenza che si poteva arrivare con la mobilità elettrica
Ovunque che non la necessità del cittadino che in quel momento non era espressa
Poi però c'è stato il salto tecnologico per cui io sì anche differenziato il parco che oggi un parco ripeto che arriva ad erogare una ricarica all'ottanta per cento nel giro di quindici minuti
Parlo di ottanta per cento per la tecnologia racconta che è meglio evitare di ricaricare l'auto al cento per cento se non si è impegnato in un lungo viaggio perché dura di più la batteria ma l'ottanta per cento
Con le Autonomie dei gli autoveicoli attuale più che sufficiente per l'uso quotidiano della dell'auto elettrica
E lo dico per esperienza e e do dopo siamo entrati in una stagione in cui effettivamente il pubblico privato ha potuto anche
Avvantaggiarsi di opportunità di finanziamenti pubblici non ultimo il PNR però questa stagione l'ha portato
Immediatamente la mobilità elettrica quindi nel giro di dieci anni più di lui ad attraversare raggiungere la terza fase che quella della maturità in cui abbiamo talmente tante infrastrutture che ogni nuova infrastruttura di riavere ripeto una sostenibilità
Per tutto l'ecosistema che gira
Torna la mobilità elettrica
Questo per quanto riguarda la ricarica pubblica
Poi abbiamo parlato con Marco quando pensavamo un pochettino all'intervento mi piacerebbe raccontare e riprende il punto residenziale la mobilità elettrica ha un carattere distintivo peculiare
Rispetto all'antichità endotermica mobilità standard ossia che ha un approccio inclusivo euristico
Che la differenzia la mobilità elettrica si può fare in qualunque posto ci sia una presa elettrica e quando dico in qualunque posto ci sia una presa elettrica udire che anche dentro casa possiamo ricaricare alla Prisa
Che abbiamo a casa importante che sia uno sciocco non una persona normale
Partendo da questo principio è logico che si chiede fondamentalmente di cambiare
L'approccio alla mobilità
Ma si dà anche la più opportunità
Di cambiarlo in maniera rivoluzionaria veramente perché a questo punto si può chiamare al tavolo
Ho al gruppo di lavoro anche soggetti che erano completamente esclusi dalla mobilità endotermica che è basata sulle stazioni di servizio fondamentalmente e quindi possono partecipare alla mobilità elettrica ad uso proprio i cittadini che abbiano disponibilità
Delle proprie case oggi come oggi da altre statistiche che ho letto in questi giorni
è vero che solo e il sessantadue per cento delle abitazioni o meglio delle famiglie che vivono in casa propria non ha possibilità di avere uno spazio per ricaricare ora proviamo leggero al contrario il trentotto per cento
Delle famiglie hanno la possibilità
Di ricaricare in casa ossia spazi in cui si possa mettere una vuol pop che siano box che siano aree recintate della propria abitazione che siano posti auto e oggi siamo una penetrazione dei veicoli elettrici che sfiora il cinque per cento
Quindi abbiamo molto molto spazio
Questo per l'inclusività caratteristica quindi come Anna l'abbiamo lavorato un po'su questo quindi oggi io nel mio ruolo mi trovo a parlare di mobilitare a DDT infrastruttura pubblica ma la verità è che è nell'ormai impegnata da tempo nell'offrire soluzioni
Per la ricarica domestica quindi attraverso appunto
Colpo Oxa e quanto sia ma anche per invitare altri soggetti che possono offrire questo servizio parliamo di
Aziende che possono sviluppare flotte
Di veicoli elettrici ad uso dei propri dipendenti sicuramente ma parliamo anche di esercizi come ristorazione o l'ospitalità quindi Otello al Verdi
Che già offrono al possono soffrire ancora di più il servizio di ricarica elettrica ai propri clienti volendo ma anche al pubblico
Attraverso soluzioni commerciali che già esistono
Richiamiamo sette in charge noi nel caso di offerta per i propri clienti Orchard Jane partner quando decidono di entrare nella nostra rete quindi investono sull'infrastruttura di ricarica si affidano a noi
Per il controllo della stessa infrastruttura per la disponibilità ad uso pubblico di questa infrastruttura ecco
Rimarcare questa inclusività della mobilità elettrica credo che sia un qualche cosa che non mi stancherò mai di di ripetere o è logico col dire anche introdurre abitudini diverse e forse una maggiore complessità sì però ottanta aggio
Di un'apertura a trecentosessanta gradi quello che l'esperienza
Grazie allora
Guardando sempre il tempo che deve essere la nostra stella stella polare adesso interventi un po'un po'rapidi così poi consentiamo al senatore di chiudere vorrei ascoltare anche il senatore Cisl e resa qualcosa
Da dire così almeno adesso è preparato Milano tre minuti di tempo
Se fa un intervento internazionale devo così facciamo le domande
So che l'abbiamo colta così però insomma Commissione giustizia Franca Caffa
Diciamo che in seguito saluto il mio amico assessore Franco Lucente tutti a trovarci a Roma la sua è una sfida importante quella della mobilità in Lombardia
Ringrazio il senatore Berrino Gianni Berlin un amico
Siamo reduci dal derby ieri sera vero Gianni abbiamo sofferto ma abbiamo strappato l'uno a uno ieri Pinter l'unica squadra non vince il Milan non c'entra con la mobilità ma è una sofferenza anche quella e ovviamente saluto i presidenti al tavolo ma io mi limito a salutarli da fare una considerazione cioè quella della della mobilità urbana soprattutto nelle grandi città
Penso a Milano a Roma Torino ma insomma un po'tutte le grandi città non solo la città ma anche le aree diciamo immediatamente nel adiacenti le Province dalla situazione dell'Interreg una è una spia e la sfida del futuro sono cita sempre più congestionate e sempre più in difficoltà gli americani di come si sorprendono di come in Italia dicono nascono prima del citato e fanno le strade noi invece facciamo prima le strade poi costruiamo recita
Bisognerebbe spiegare agli americani che noi costruiamo il Colosseo quando loro ancora non c'erano quindi è chiaro che la le conformazioni urbane delle città italiane
Sono conformazioni antiche preziose pensiamo a Roma ma anche al centro di Milano
Ecco io credo che la grande sfida non sia soltanto io per esempio sono comprendo colmare la la la il vento va verso la mobilità elettrica non voglio fare arrabbiare ENEL anche perché è uno dei contratti con R. la casa quindi non voglio che poi faccia potere ritorsione a casa mia vi sono un amante del del motore tradizionale ovviamente
Comprendo però che si vada la quell'atto ecco io credo che una della grande sfida del che l'Italia debba affrontare e che i grandi parti ne perde settore devono affrontare sia quello dell'intelligenza artificiale
Intelligenza artificiale una risorsa in alcuni casi un pericolo se non adeguatamente regolamentata ma noi lo stiamo facendo è un pericolo in alcuni settori perché rischia di sostituire l'uomo in molte molte attività però è anche una grande risorsa peraltro che non si può fermare io credo che un'applicazione dell'intelligenza artificiale che può essere assolutamente utile all'uomo e alle grandi città sia quella proprio nelle nella gestione del traffico urbano della mobilità sostenibile nelle grandi aree urbane credo che su questo ci si debba concentrare grazie a tutti ecco perché l'azienda grazie direi di fare quel quel giro veloce
Mario voi sugli internazionale si deve sempre in tanti Paesi c'è un Paese che sta ancora uscito sullo sviluppo della della Smart mobili tessile guarda Marco noi e
Siamo nostro interazione tutte e abbiamo lavorato molto nei paesi asiatici in particolare in Cina allarme portiamo l'esempio abbiamo sentito appunto
Investimenti infrastrutture elettriche e quindi del progetto elettrico in Italia ecco in in Cina la mobilità elettrica non è un Progetto è ormai una realtà consolidata
Sono ormai vent'anni che il governo cinese sta investendo sulla innovazione sostenibilità ma soprattutto sull'elettrico considerata Resenterra a Città di Shenzhen venti milioni di abitanti
Il cinquanta per cento delle vetture che sono ascendenze sono ormai rettifica
Quindi questo per dare in Cina ci sono trecentodieci metropolitane
Su quaranta sette città undici mila chilometri di linea di metropolitane oggi ci sono seicento chilometri di linee utilizzate con investimento entro il due mila e trenta di altre settecentotrentatré chilometri
Investimento di circa ventisette miliardi di dollari
C'è un grosso investimento anche sul sul sull'alta velocità
Con altri centoundici miliardi
Uno degli aspetti più innovativi in Cina e integrazione mobilità e architettura meglio di hanno creato un a scendere la Città della scienza contro cento
Chilometri quadrati di architettura sostenibile con Impatto zero
Anche il privato sta lavorando molto per l'elettrico e della sostenibilità considerato che una società senza fare nomi che produceva batterie elettriche oggi da circa indipendenti arrivato a novecento mila dipendenti produce dal dai treni alle macchine da corsa elettriche quindi cioè ormai è un investimento totale
Ecco questo per dire che il Governo è ha dato il segnale venti anni fa gli imprenditori dicono noi siamo contenti di investire perché il governo sostiene ha portato avanti il Progetto eletti
Non non questo non vuol dire che noi europei dobbiamo copiare o però e il il segnale e di trovare il giusto equilibrio tra innovazione e sostenibilità e crescita economica come hanno fatto in Cina quindi guardare uscito a fronte guardare anche questi esempi secondo molti secondo me per l'Italia e per l'Europa per l'Italia sicuramente un valore aggiunto grazie
Dario invece Almaviva abbiamo visto insomma non uno sguardo internazionale ma ama vivacchiare presente in tanti in tanti progetti a livello a livello nazionale come questo può essere un volano di accelerazione per mettere a terra tutta la visione che c'è sulla Smart mobility la smart city
Senta sicuramente del PM RR dato una grossa opportunità dal punto di vista dell'innovazione ma Gino ci si riferisse all'innovazione diciamo sull'innovazione devono una grossa opportunità con la nascita di quello del Centro nazionale mostra di cui facciamo parte come soci fondatori ma che in realtà è un grandissima iniziativa che vede coinvolti venticinque soggetti diciamo accademici tra le principali università italiane capitanati dal Politecnico di Milano con presente sul ma Ferruccio resta ventiquattro soggetti privati tra cui Almaviva gruppo Ferré dello stato il gruppo Autostrade per l'Italia quindi diversi soggetti che si siedono allo stesso tavolo in ottica di ecosistema quello che dicevamo prima che che in alcune circostanze viene a mancare in ottica di ecosistema per andare non solo a definire quelle che possono essere le tecnologie e le strategie per il futuro ma anche a calamità terra nel contesto i reali quindi mettersi insieme a fare squadra per cercare di creare dei laboratori permanenti sul territorio che possono essere un supporto non solo per le le pubbliche amministrazioni per far capire diciamo tra virgolette testare prima di effettuare gli investimenti
Ma anche per tutto l'ecosistema quindi piccole e medie imprese start-up che c'hanno la possibilità di utilizzare grandi player per avvicinarsi al mercato e quindi per ragionare diciamo tra virgolette in ottica di innovazione si ma non innovazione lontano a quello che era messa a terra poi delle soluzioni che deve sono necessarie per questa trasformazione
Quindi sicuramente questa è una delle iniziative su cui stiamo collaborando anche con con Autostrade per l'Italia che pensiamo possa essere un volano diciamo per la trasformazione digitale in corso
Grazie che andammo all'ordine
Desideri e degli interventi
Si è parlato di elettricità di auto ibride contraddetto prima no ma simili vediamo questi due mondi metti che divide comperare una slide della presentazione al mondo dell'automobile comunque l'idea del del dielettrico con il mondo dell'Energia come si possano avvicinare qual è il bridge d'che può avvicinare insomma titolo per c'è una una un'opzione le agevolazioni
La mettiamo dentro per carità
C'è maniera maniera abbiamo io vengo da esperienze internazionali dove si è riusciti a fare a meno dell'agevolazioni mettendo insieme un sistema pubblico prima perché lo so Jonas
Che in ENEL
Hai toccato un punto perché poi mi la mobilità elettrica genera molte dicotomie intanto si pranza vogliamo portare valessero il cento per cento le attrici tutti gli gli veicoli sappiamo delle difficoltà delle barriere a questo crediamo crediamo nella popolarità
Tecnologica crediamo anche che sia ancora in una fase in cui bisogna creare una were Nassi importante verso chi poi può decidere di fare il salto la mobilità elettrica
Sì spero avendo sfatato il mito delle colonnine
Poi c'è effettivamente il mondo dell'Automotive Group e dell'energia sono due mondi separati che però si devono parlare sicuramente per creare la scintilla e e quindi in qualche maniera poi attivare il cambio
Come ENEL ci siamo messi in mezzo ne siamo storicamente integratori di soluzioni in questo caso abbiamo voluto creare un prodotto anche commerciale
Che nel mondo è stato insignito di un premio recentemente il venticinque marzo come eletto prodotto dell'anno insieme ad altri settanta prodotti in Italia che si chiama ENEL Tribe
Che è una formula per provare la mobilità elettrica senza l'acquisto di un'auto ma con un leasing a lungo termine sviluppata con con Arval
In cui c'è un catalogo di di auto a cui si può accedere a questo punto con un leasing al lungo termine con la possibilità a questo punto di avere una tariffa in bolletta agevolata proprio per l'uso
Dell'auto elettrica che corre Fazzi che fondamentalmente all'anno ci sia più o meno comma otto mila chilometri
Regalati grazie alla alla tariffa e che permette di avere la UE la Woolf Cox quindi il Chargers a casa a ad uso a Como in comodato d'uso quindi crea una situazione esperienziale veramente importante
E e questo è un prodotto disponibile appunto l'ENEL Tribe talmente rivoluzionario pur mettendo insieme pezzi molto semplici Cerci pensiamo ma integrandoli nella maniera opportuna quindi far
Entrare in contatto con il mondo Automotive del mondo energia
Talmente evidente che appunto è riuscito anche a a guadagnarsi l'attenzione di di un premio come eletto prodotto Ermanno grazie
Sabino adesso ce l'hai tu l'ultima parola
Andrà era responsabile abbiamo qui parlate di di tante tante cose siamo siamo partiti siamo partiti dal da quello che è il perimetro normativo e punti d'attenzione ovvero la privacy
La sicurezza più volte qui abbiamo parlato della qualità del dato che sono molto importanti dati lo ricordava lo ricorda lo ricordava lo ricordava Dario così con
Insomma c'è un aspetto culturale forse sì del più stare attenti ai numeri non Simone ovvero tante macchine ma tanti puntino come possiamo averne dalle dappertutto insomma però insomma quando si parla di infrastrutture connesse Sabino
Tutte le volte si parla di smart cities città intelligenti come diventano intelligenti
Noi vogliamo chiarire una volta per Turci alto intanto e ringrazio il senatore Sisler terminato un assist formidabile ma diventano intelligenti perché ecco gli elementi connessi che ci sono sul territorio noi a parlo nel mio soltanto nel privato parto dal mondo autostradale ma poi mi sposto sul mondo urbano
Tre milioni di veicoli al giorno avete idea di quanti evidenti generino no se poi vuoi sintetizzare quegli eventi per portare nelle sale controllo delle direzioni di tronco un'informazione
Che permetta di DC del re o quanto meno di prevedere senza intelligenza artificiale questo sarebbe assolutamente impossibile ha come cosa significa mettere intelligente davanti a Urban mobili fino rivisto in quello schema
E significa usare le tecniche di intelligenza artificiale intanto per fare scusate mi impone di tecnicismo machine learning lì dentro quella dietro quella schermata
Ci sono trentacinque reti neurali che fanno questi trentacinque reti ignorare sì trentacinque reti neurali prendono questi dati
Masticano apprendono e cercano di prevedere i fenomeni no cioè di trovare delle correlazioni
Che l'esperto non riuscirebbe a trovare o anche prende suggerire perché poi la decisione è sempre dell'uomo suggerire delle decisioni relativamente posizionamento aprì il cantiere
Senatore mi mi stava dando un suggerimento per i cantieri autostradali che poi dobbiamo discutere con i colleghi
Ecco significa sostanzialmente insieme in modo intelligente tecniche di intelligenze artificiali
Prima machine learning ma devo dire che anche la potenza sprigionata dai lager Langue et model sa e tanto forte sia nell'elaborazione dei testi e quindi che significa
Fornire al cittadino delle interfacce semplici mi spiego se oggi uno studente non è abituato più a far nulla senza chiedere Ciatto i CPT dimmi cosa devo fare o addirittura avete l'interfaccia metta egli ai su WhatsApp non l'avete vista c'avete tutti come potete pensare che la città interagiscano in modo diverso impossibile
No bisogna dare lo stesso tipo di esperienza quindi il tutto fatto diciamo con intelligenza umana a premettere intelligente accanto urna mobility i dati quando sono così tanti li può far correlare soltanto delle intelligenze artificiali
Devi avere la responsabilità di prendere delle decisioni rispetto a Ciocchetti viene in qualche modo suggerito l'uomo deve sempre prendere la decisione finale grazie ci piaceva risposto bene allora
Ascensore lucente
Ha parlato il mercato abbiamo fatto un giro un giro iniziale su quali sono i bisogni della pubblica amministrazione un poco quale qual è la visione ma quali sono i punti di attenzione su cui deve prestare
Molta attenzione insomma
Sono tutte le aziende visto che poi decisore pubblico e quello che da un
Allora non condividendo con l'amico senatore Sandro Sisler la fede calcistica condivido invece il suo passaggio per quanto riguarda la questione dell'intelligenza artificiale in cui a me no ampi ma no però ha parlato
E condivido anche il fatto che la il nostro obiettivo futuro non è solo l'elettrico e qui non me ne voglia il dottore per quanto riguarda ENEL è vero anche sulla questione infrastrutturale non ma mi spiego no no no no no sono d'accordo no no nel senso che anche qui per rispondere poi anche alla domanda era un collegamento alla domanda alla risposta che do alla domanda mi è stata fatta
E il fatto che le aziende oggi devono guardare anche a quello che l'infrastruttura offre ma anche una regolamentazione normativa e qui interveniamo noi come legislatori sia da un punto di vista regionale ma anche a livello nazionale per esempio sulla questione delle infrastrutture elettriche è vero che per quanto riguarda nel si citavano duecento e ventidue mila punti di infrastruttura
Ma è altrettanto vero che per quanto riguarda i privati non c'è una regolamentazione adeguata pur potendo avere un accesso alla alla linea privata
Ma a molti di questi privati vivono dei condomini quindi anche sull'aspetto condominiale Valdata una regolamentazione
E lo stesso Rho credo per entrare ancora nel vivo delle aziende trasportistiche
Oggi anche l'infrastruttura non è totalmente legata alla colonnina e basta perché se noi pensiamo a delle autorimesse delle
Dei pullman faccio un esempio su tutti
Che oggi nel nel nella standard normale quello del biocarburanti o del carburante mettono insieme in autorimessa cento pullman
Uno a fianco all'altro con l'elettrico hanno necessità di occupare uno spazio che è pari al cinquanta per cento rispetto e be'così nelle strutture almeno a Milano
Noi abbiamo dei problemi di questo tipo salvo che la ricarica non sia Esterna e quindi nella nella circolazione degli autobus riescono a ricaricare questo è quello che capita in alcune cose ma su questo noi abbiamo tanti obiettivi di Investimenti anche e di aiuti ci sono poi aziende che oltre a quegli aiuti che ho citato dei duecento milioni rivolti all'acquisto di mezzi che rispettano l'ambiente
Abbiamo dato anche la possibilità ai privati con un nuovo bando che appena uscito settimana scorsa per la squisito di auto anche elettriche e quindi un incentivo a da acquistare e a rispettare l'ambiente da parte di Regione Lombardia
Ma non dobbiamo dimenticare anche la capacità umana il capitale umano che manca alle aziende oggi fanno fatica a Formia servizio perché mancano autisti mancano tranvieri mancano macchinisti e per fare questo si sono attrezzate con delle Academy interni per formare personale che non è che abbiano avuto un grande risultato quello che noi stiamo cercando di dare e il un aiuto corna
Una accordo che è stato siglato tra i due assessorati mobilità Trasporti e l'assessorato alla Casa con il mio collega Paolo Franco per quanto riguarda anche il caro affitti aiutando il personale e e poi credo che anche quello che è stato fatto di recente dal governo con la nuova sigla con il fatto che è stato sottoscritto il contratto collettivo nazionale che aiuta con un incremento che arriva quasi a centosettanta euro in più
Di stipendio credo che questo ci porti ad avere un percentuali di crescita futura ma nell'immediato ancora soffriamo tantissimo quindi questi sono gli obiettivi che cercheremo di perseguire grazie grazie prima di dare la parola al senatore brilla per la chiusura io ringrazio ringrazio tutti voi tanto che il l'assessore Giorgio comunque lo vedremo pensa nelle prossime puntate rogatoria ad Alessandro citare e a mare perché lo studio delle di sta portando avanti questo tema molto profondo sulle sull'asma mobility questa era soltanto soltanto l'inizio ma sicuramente faremo tanto altro giusto Mario
Io ringrazio Dario Servillo di Almaviva Simoni tre vediamo nelle Sabina dito Maglio di medio nel gruppo le strade per l'Italia non mi restava altro che dare la parola al senatore per la chiusura
Grazie grazie Marco abbiamo sentito ho tantissimi interventi diversi tra di loro da cui trarrà alcuni spunti che alla politica l'amministrazione possano far bene inizio con l'avvocato Benedetti che ringrazio insieme abbia di studio legale perché ha detto una cosa che mi ha colpito molto però pone problemi ed erano hanno i politici che quello di una legislazione che non deve essere ramo una regolamentazione ex post dal complicato
Complicato mettere su un binario e far correre assieme l'innovazione tecnologica all'innovazione legislativa
è un tema fondamentale si rifà a quello che dicevo all'inizio e cioè come la tecnica può aiutare il legislatore a stare al passo coi tempi
E come fa sì che il legislatore possa fare norme immediatamente applicabile che non siano tardive nel momento stesso in cui vengono vengono fatti questa è la sfida su cui poi razzismo mobility e il più ampio settore della Smart City avranno a che fare come fare questo
Come dà modo alla politica di prevedere l'innovazione tecnologica in modo da poterla regolamentare una sfida difficilissima difficilissima
E faccio un esempio che anche a che fare con quello che ha detto all'assessore lucente quando ero assessore a ai trasporti in Liguria due mila sedici quindi nove anni fa
Destinare ventidue milioni alle etichette quindi a quello che dice adesso come Regione Lombardia ticket unico che in tutta la Liguria che fatta la quattro bacini quindi da quattro aziende di trasporti DPL differenti potesse permettere di viaggia
Due mila venticinque non c'è ancora
Perché tra fare il bando ricorsi controricorsi rifare il balzo massima anche l'idea della politica siccome lungimirante non perché l'avessi fatta io me la mano consigliato i tecnici dirige rigore a nove anni dopo non è ancora pratica
E sistemi Calamo pensato all'epoca di applicare nel due mila sedici oggi sono ridicoli
Dalla testata oggi è ridicola oggi abbiamo questo abbiamo lo Smart lo smartwatch e tra due anni sarà ancora più e voluto
Quindi non sempre colpa della politica del sempre con colpa dell'amministrazione e necessità anche e qua torniamo all'argomento una
Diciamo così un sistema giudiziario ci sugli appalti che sia molto più veloce nel decidere in modo di darmi de da far sì che quando la politica sceglie non s'precede ma almeno quando sceglie che siano le sue poi decisioni applicate ai cittadini in modo rapido
Questa ecco un accogliente ma su cui non possiamo tirarci tirarci indietro ventidue milioni bloccati
Che ha di cui la quota destinata qualcos'altro senza benefici per i cittadini
E su questo voglio dire anche aspri con quello che ha detto Almaviva sulla caduta a terra dei degli dei dei capitali che abbiamo impegnato e è un modo complicato poi il dottor Savino
Il dottor
Favino Titomanlio parlava di ascolto vivo io che sono ligure mi accontenterei di un asfalto percorribile è come voglio dire come abbiamo no no va be'allora avviso cala ha detto che Genova è un po'laboratorio deve stare nel va da Genova per prendere l'aereo perché vie e come però sfruttare la vivibilità deve essere sull'asfalto vivo per trasferire dati immediati in modo da da da far sì che la Smart City cioè quando uno arriva poi nella siti che deve essere Marte riesca a circolare la City si ferma prima di quando c'è il blocco son tutti sistemiche cedute problematiche che devono essere al centro dello studio della futura
Della fu del futuro della della Smart mobility e su questa o proprio dicendo ma è possibile che noi abbiamo come unico sistema oggi
Google Maps per sapere dove andare se c'è un blocco stradale poi ci manda tutti o in qualcosa che non esiste un qualcosa che rimane tutto bloccato è possibile fare interagire la polizia stradale e comandi dei vigili urbani per indirizzare su vedere su direttrici di traffico differenti tutto questo sì è possibile si potrà fare ed è una delle sfide che la politica prestazione e la tecnica possano fare e questo però a un vedere si scontra con una problematica ulteriore che è quello di avere dati quindi fibre in tutt'Italia
è vero che la fibra cioè ma non c'è dappertutto ne hanno nel interrogano sa Liguria è impossibile allearsi per la fibra è impossibile collegarsi al telefonino e quindi come possiamo pensare di avere come diceva prima
Filippi dotato il breve di ENEL dei punti di ricarica collegati se non c'è neanche la fila fibra chiarire ci dice dove sono i punti è complicato i sindaci della mia zona dicono e non riusciamo a fare colonnine di approvvigionamento energetico per la ricarica perché non c'è alcuna convenienza nel farle abbiamo difficoltà a far sapere dove siamo perché non siamo neanche collegati presunto di tempo e poi visto che il mio amico Sisler precisa tirato fuori nelle l'intelligenza artificiale come ed è il problema dei problemi come coniugare l'intelligenza artificiale Nives mal scritti con l'impazienza dell'uomo
Questo è il problema principale come far digerire all'uomo impaziente di consigli e le scelte delle dell'intelligenza artificiale quella Commissione affari sociali sì però poi tutti ce l'hanno con la politica che non credo che non prende decisioni grazie per per i lavori per le per il tanti spunti che avete dato insomma ci sarà da discutere per mesi su questo non su questa mattina ma su come rendere possibile
Una smart city che sia a misura d'uomo e grazie a voi di essere state qui