Rassegna stampa africana

Buongiorno bentrovati agli ascoltatori di radio radicale ben trovati con questo nuovo appuntamento della rassegna stampa delle africane il primo del mese di aprire al microfono regionali non attuati il nostro viaggio degli Africa oggi inizia dalla Libia quindi abbastanza vicino e allora IED via di cui non ne parliamo più se non per vicende che riguardano la cronaca politica italiana
Invece il paese è ancora alle prese con tantissime questioni drammatiche tra cui la vicenda degli immigrati la notizia di questa settimana e che la Libia fa sospese dieci organizzazioni non governative internazionali
Accusati attività ostili
La notizia è data dai vari giornali noi l'abbiamo trovato qua da radio forze internazionali e
Insieme a lascerò sforzi fresche dice Lidia annuncia la la chiusura degli uffici di una decina di
ONG internazionali accusati di attività ostile l'annuncio è stata fatta mercoledì sera ha l'occasione di una conferenza stampa del ministero dell'Interno
Che cosa è rimproverato a queste ONG leggiamo rimproverato di promuovere dei valori contrari a quelle della Livia ecco ci sarebbe
Saremmo curiosi di sapere appunto quali sono questi valori della Libia sarebbero stati violate da
Le ONG tale come dice che sono stati presi di mira figurano
Medici senza frontiere il Consiglio norvegese per i rifugiati penne RG
L'International Medical Corps a ai sì
Oppure l'agenzia delle Nazioni Unite per lire i rifugiati
Per giustificare la chiusura degli uffici di una decina di Parigi internazionali e le autorità libiche hanno accusato queste ONG di portare avanti
Sotto la copertura dell'azione umanitaria il DR delle attività che portano
Che colpiscono l'integrità dello Stato aveva Sicurezza Interna
Fatto rimprovero a queste ONG di promuovere sentite un po'l'attivismo
Di promuovere il cristianesimo di promuovere l'omosessualità e la decadenza morale ecco questi sono
I rimproveri fatti a queste per ONG ma soprattutto le autorità libiche li accusano
Attraverso i loro programmi di aiuto ai migranti di favorire l'installazione dei migranti tredicenne africani in Libia
E c'è una citazione di questa conferenza stampa queste organizzazioni hanno portato un sostegno migranti legali fornendo loro cibo vestiti mediche Mele anche prodotti sanitari il che incoraggia questi migranti a considerare la Libia come la destinazione finale e non come un Paese di transito questa dichiarazione distale ambiente portavoce delle autorità di sicurezza interno
Che ha aggiunto che questo progetto di installare emigranti di origine africana nel nostro Paese rappresenta un attività ostile
E mira a modificare la composizione demografica del paese e minaccia l'equilibrio della società libica questo
Davvero sono dichiarazioni che si presterebbero a tantissimi
Con venti ma soprattutto questa ossessione della modifica della composizione demografica del Paese potrebbe davvero essere commentato a lungo
Senza le ONG la situazione sarà catastrofica
Gli uffici di queste ore non c'è invidia sono chiuse e le loro attività sospese una decisione delle autorità libiche che fanno temere il peggio agli attori umanitari perché il Paese a colpire attualmente ottantacinque mila rifugiati secondo io quello H Cr l'agenzia delle Nazioni Unite per
I rifugiati che questi migranti dipendono largamente dell'aiuto di questi organizzazioni internazionali
I medici senza frontiere per esempio presenti presenti in Libia da quattordici anni
E afferma che la sua missione e strettamente umanitaria che a quelle scopo di fornire cure mediche alle persone vulnerabile
E insiste anche sulla cooperazione continua che ha avuto con le autorità libiche
E insiste anche sul fatto che questa organizzazione Medici senza frontiere e ufficialmente registrato indivia
Ma è la rivista Nigrizia che mette
In relazione questo fatto con
L'appoggio e il sostegno del nostro governo alle autorità libiche che tante volte sono state accusate di relazioni fragranti dei diritti dei migranti
In questi stessi queste vere e proprie dei campi di concentramento dove rinchiudono agli immigrati che subiscono si edilizie stupri i maltrattamenti di ogni tipo inizia scrive in queste ore cresce anche l'attenzione di militare nell'Ovest del Paese e della Libia
Tripoli in calce alle ONG l'Italia stanzia venti milioni per i rimpatri
Programma italiano per i rientri assistiti di tre mila trecento migranti da Lidia Algeria e Tunisia
Politica contestata dalle organizzazioni umanitarie intanto la Corte penale internazionale concede più tempo a Roma sul caso al-Masri ma insiste sulla consegna cresce la tensione militare a Tripoli
Quindi ci rende raccontato che l'Italia approvato un programma di venti milioni di euro destinato al rimpatrio volontario e così via dicendo un programma che
Contestato
Che è forse un caso
Al Masri sempre sul tavolo dei rapporti tra Italia e Libia rimane il caso del generale libico Ossama Al Masri che ha creato tensioni diplomatiche tra Roma e la Corte penale internazionale
La corte penale acconto
La richiesta di ricarica di avere più tempo per presentare le proprie osservazioni sul caso del generale libico Osama Al Masri la Camera preliminare ha concesso una proroga fino al ventidue di aprile
Dopo aver preso atto della volontà dell'Italia
Di impegnarsi in un ulteriore dialogo
Interessante però
Dire anche la situazione militari in questo Paese di cui non parliamo più se non appunto in termini di migrazioni
Le manovre militari nel frattempo la Libia continua a essere teatro di tensioni politiche e militari
Il Consiglio presidenziale ha messo in guardia contro eventuali manovre militari non autorizzati verso Tripoli
Sottolineando che qualsiasi movimento di personale di sicurezza e militare deve essere condotto sulla base delle sue istruzioni esplicite
L'avvertimento arrivando inseguita notizie di intensi movimenti militari da Misurata Tripoli
Con convogli blindati dotati di armi pesanti tra qui carri armati appartenenti alla forza operativa congiunta
Secondo fonti locali queste forze una forza operativa congiunta guidati da Omar Al Baghdadi stanno prendendo di mira la forza di deterrenza rada
L'Intelligence Service e il suo capo un sei el agli ebrei
Il Consiglio presidenziale ha ribadito che la stabilità i la sicurezza dell'intero territorio nazionale rappresentano una priorità assoluta essendo pietra angolare
Per qualsiasi progresso politico economico qualsiasi azione al di fuori del quadro giuridico sarà considerata una violazione e i responsabili saranno soggetti a procedimenti legali senza eccezioni questo
Il sono le notizie queste sono le intenzioni che arrivano dalla Libia non solo sul fronte immigrazione con la cacciata di dieci ONG
Che hanno come unico torto di assistere
E emigranti ebbene d'ora in poi la situazione di queste persone perché poi di persone stiamo parlando sarà
Ancora più drammatica se ci fosse così una scala nella drammaticità delle condizioni umane di questi migranti
Lasciamo la Libia ci spostiamo di poco geograficamente perché andiamo
Nel Sudan e nel Sud Sudan vi abbiamo lungamente raccontato appunto le tensioni nel Sud Sudan che potrebbero sfociare in una guerra nuova guerra civile
Noi vogliamo adesso vedere grazie a un articolo e dire
Bruna Sironi da Nairobi la corrispondenza da Nairobi
Come la guerra in Sudan in Sud Sudan si stanno sempre più intrecciando con reciproche
Interferenze
E alleanze transfrontaliere minacciano la stabilità regionale il titolo dell'articolo di Sironi Sudan del Sud Sudan reciproche interferenze i due Paesi strettamente interconnesse si trovano davanti a snodi
Che potrebbero avere conseguenze anche oltre i confini mentre in Sudan abbiamo raccontato l'esercito nazionale rientrato
Nella capitale Khartoum controllato per quasi due anni dai miliziani delle forze di supporto rapido
A Giuba capitale del Sud Sudan il vicepresidente il capo dell'opposizione firmatario insieme al presidente dell'accordo di pace del due mila dieci due mila e diciotto tardano
Che ha messo ufficialmente fine alla guerra civile il vicepresidente e agli arresti domiciliari insieme alla moglie ministra degli interni
I due Paesi Sudan e Sud Sudan strettamente interconnessi per legarli recriminazioni storiche
Alleanze e ribadita politiche amicizia o inimicizie personali i due paesi che si trovano davanti a snodi che potrebbero avere conseguenze anche oltre i confini dicono
Gli analisti politici dell'aria contribuendo
Ad aggravare i problemi già molto molto serie nell'intera regione
La riconquista di Khartoum osservano gli analisti non può essere considerata come un avvio alla conclusione del conflitto in Sudan per diversi e validi motivi e questo
Quanto scritto noi pure vi abbiamo detto nella puntata scorsa che la situazione è rimasta rimane drammatica nel resto del Paese soprattutto nell'ovest e nella regione del Darfur ancora
In parte in gran parte controllate da in milizie del
Del Rapid supporto forzista
Si parla di rappresaglie e e massacri inoltre scrive Sironi
La ripresa del controllo di cartoon si è concretizzata dopo mesi di un'avanzata del sesso dal centrale
Che non potrà non lasciare strascichi sono stati registrati infatti gravissimi episodi di rappresaglia contro i civili sia da parte dell'esercito che delle forze di supporto rapido
Secondo organizzazioni per la difesa dei diritti umani molti avrebbero il connotati di massacri su base etnica
Ecco quindi si parla anche di alleanze trasversali tra le autorità del sodale del Sud Sudan altro importante elemento da considerare la nascita a febbraio
Di un'alleanza tra movimenti armati immagini dei quali sono ero SR
E sette esistette il a di TAV della sinistra al il nuovo forze politiche associazioni che della società civile sudanese ventiquattro gruppi per la formazione vi abbiamo raccontato anche questo di un governo parallelo e alternativo alla giunta militare
Che funziona da governo del paese ma che opera da Port Sudan operava perché adesso la capitale è stata riconquistata operava da Port Sudan fin dalle prime settimane del conflitto nel due mila e venti tre
Queste alleanze che sono state volute fortemente dalle forti supporto rapido
Già difatti è ritirato avverso il Darfur le loro regioni di origine che sta Alleanza dicevamo ha suscitato molte critiche perché considerata come un pericolo per l'unità del Paese e come una complicazione in futuri negoziati di fasi
Ecco così la situazione
Io non Sudan e assunto Susanna il che fa pensare appunto alla agli iscritti un conflitto regionale alla al Bosso Enna Allan Consuelo esperto dell'International pranzi slow
Per i due Paesi siamo finita anche che si occupa molto di geopolitica di sicurezza
Di pace
Ha dichiarato ad Al Jazeera se sul Sudan crollasse sarebbe molto difficile distinguere e separare da cui era in Sudan da quella in Sud Sudan con le conseguenze che si possono immaginare il conflitto però potrebbe trascinare anche altri Paesi dell'aria potrebbe trascinare l'Uganda che ha già dispiegato sull'esercito a difesa del
Presidente Kirwan
E in modo diverso il Kenya che ha ospitato ufficialmente la nascita dell'alleanza guidata delle forze di supporto rapido
Per la formazione di un governo sudanese in un'alternativa all'attuale governo situazione estremamente complessa estremamente drammatica anche per quello che può essere l'allargamento e del conflitto nel nei due Paesi
Lasciamo il Sudan evidentemente continueremo a occuparci di questa guerra queste guerre cosiddetta dimenticate che in realtà dimenticati non sono per la catastrofe umanitaria la più grande catastrofe umanitaria dei nostri tempi
Ha provocato la guerra in Sudan con milioni e milioni dodici milioni di persone in sicurezza alimentare che circa quattordici milioni di sfollati da un punto all'altro del territorio lasciamo il Sudan andiamo in Guinea Bissau per parlarvi di un accordo
Di pesca tra questo piccolo paese dell'Africa occidentale ex colonia portoghese e l'unione europea Guinea Bissau la la UE rinnova l'accordo sulla pesca
Notizia decreti aprire lo prendiamo dalla sito di Nigrizia marce ci sono altri che ne parla non lo scorso due aprile
Il Parlamento europeo ha approvato il rinnovo per altri cinque anni dell'accordo di pesca con la Guinea Bissau
Garantendo l'accesso alle acque del Paese dell'Africa occidentale a quarantuno navi dell'Unione Europea per i prossimi cinque anni
L'accordo permette ai pescatori europei di catturare il tre mila e cinquecento tonnellate di cefalopodi
Porti moscardini insetti ventotto anni e calamari
E tre mila settecento tonnellate di gamberi all'anno fino al due mila e ventinove restano escluse le specie di piccoli
Pelaggi pelagici sardine acciughe utilizzati in modo massiccio da parte dell'industria delle farine di pesce a causa dello stato di sfruttamento degli stock
Non è chiaro però chi come controllerà il rispetto degli standard di cattura stabilite perché l'esperienza ci dice che spesso le navi vanno attestato in maniera selvaggia senza rispettare gli standard stabiliti da questi accordi
A muoversi al largo delle coste Guinea ne saranno ventotto togliere congela tredici collettiva circuitazione e parlamentari di superficie
I tredici togliere con lenze e canne provenienti da Spagna Francia Italia Grecia il Portogallo quindi ricordiamocelo quando andiamo ristoranti
Noi
Consumiamo
Consumeremo sempre più Pesce provenienti da questi Paesi prendiamo il dono pesci prendiamo i loro Petronio prendiamo il loro gas però non li vogliamo su le nostre coste non li vogliamo nei nostri Paesi
In cambio l'Unione Europea versione avvisavo diciassette milioni di euro all'anno altri quattro virgola cinque milioni di euro all'anno
Uno virgola quattro milioni in più rispetto all'intesa precedente del due mila diciannove
Andranno a programmi di promozione di una gestione sostenibile della pesca e a sostegno della comunità di pescatori locali per il finanziamento complessivi di cento sette virgola cinque milioni in cinque anni
Ma c'è un altro da un un preoccupazione si legge in una nota dell'Europarlamento la preoccupazione che l'accordo sostenga davvero lo sviluppo della pesca locale
Per questo ed Europarlamento approvato anche una raccomandazione ti invita le autorità quindi esame
A migliorare le proprie infrastrutture per garantire l'accesso al mercato per il pesce locale e a una più stretta cooperazione per consentire al Paese di esportare i suoi prodotti ittici la mia esperienza dei miei viaggi anche la minoranza osservazioni personale in queste aree mi dice che in realtà questi accordi finiscono per non sono depredare la fauna ittica
Della costa
Del Golfo di Guinea perché adesso parliamo del quindi avvisato però possiamo parlare anche del Capo Verde del senegalese di altri paesi
Quindi detta opporrà mento della fauna ittica locale perché appunto gli standard di pesca non vengono rispettati non vengono rispettati i cicli e riproduzioni ma soprattutto
Diventa un problema per la testa locale e quindi pescatori locali non solo non hanno più il cibo
Da portare il loro famiglie non hanno più credito perché sempre di più tornano a casa con le barche vuote e Perù ciascuno di questi che torna con le barche vuote significa un figlio o un nipote un conoscente che prende libri di questo stesso mare per andare a cercare in Europa ciò che non il più possibile avere nel proprio Paese come vedete tutto quello che accade poi a delle conseguenze e tutto deve essere collegato
E non guardare immigrazione semplicemente con un arbusto un albero singolo ma guardare tutta la foresta dei problemi che lasciano nei loro territorio e in questa foresta ci siamo anche noi
Strettamente intrecciati nelle cause che provocano questi disagi
Ancora una
Notizia che ci viene dal
Sempre dall'aria della Guinea Bissau però riguarda il Maliki Niger il Burkina Faso una notizia pubblicata sta
L'agenzia di stampa hanno dormo con l'agenzia di stampa turca molto interessato alle questioni africane
Pezzo di Abdallah Bamba tradotto da brava dall'ad Amba Del Turco ed è una notizia abbastanza
In forti importanti perché il Mali il Niger in Burkina annunciano una forza congiunta contro il terrorismo sono i tre paesi
Dove si sono avuti tra il due mila venti e il tre mila e ventiquattro dei colpi di Stato
Paesi che sono usciti dalla Comunità economica dell'Africa occidentale della sede lavori che hanno creato il loro las la loro stessa
Alleanza autonoma l'alleanza degli Stati del Sahel ai S la notizia di questa settimana e che maligni Gerry Burkina Faso hanno annunciato come dicevamo una forza congiunta contro il terrorismo
Nostro oggetto nostro oggettivo principale è di costituire una forza confederale sai Diana
Unità per fare fronte alla minaccia terrorista ha dichiarato il ministro
Degli affari esteri del ma lì Abdullahi di Opera il Sahel come sappiamo all'impresa con
Il timori di terrorismo jihadista e quindi questa confederazione per lottare contro
Il terrorismo il Mali Niger si sono messi d'accordo per formare una forza armata congiunta per lottare contro i gruppi terroristi della regione
I tre paesi metteranno e le il include tra l'altro a posto una fossa comune per combattere il terrorismo la conferenza stampa
Data
Di dal G otto a Mosca perché i ministri degli esteri di questi Paesi stanno a Mosca sono i paesi che hanno rotto quasi
I rapporti con la Francia espellendo le truppe francese dai loro territori e annunciando un nuovo panafricani visivo una liberazione dalla
Teresa neocoloniale francese però
Per annunciare questa forza congiunta
Lo fanno da Mosca in una conferenza stampa con il ministro russo degli affari esteri Sergei Plateau Rosa
Abbiamo ottenuto risultati promettenti nella lotta contro i gruppi terroristi nei nostri tre paesi
Nostro obiettivo principale adesso è di costituire una forza confederale staliniana per
Unità per fare fronte alla minaccia terrorista
La difesa e la sicurezza della diplomazia e lo sviluppo saranno le pietra angolare della Confederazione proposta
Sottolineando che l'alleanza ecco il punto considerare la Russia con un partner strategico in questi sforzi quello che mio commenta ho sempre criticato si uccide il padre coloniale o neocoloniale che dir si voglia
Non per diventare adulti ma per andare a mettersi sotto l'ombrello protettore di un altro padre in questo caso della Russia
In nello stesso tempo il ministro degli esteri del Mali ha duramente criticato l'ucraino permesso l'attività dei istruttrice in Africa accusandola di sostenere e di
Sopportare il terrorismo nella regione sahariana questa è l'accusa abbastanza grave però fatta da Mosca degli alleati di Mosca si capisce per noi in Ucraina e uno stato terrorista ha dichiarato il drop
E questo davanti agli occhi di perché la rock sicuramente sarà
Molto contenta di questa
Di questa dichiarazione l'atto suo la prova ha espresso la volontà di Mosca di contribuire alla formazione di questa forza militare congiunta
Che unisce Niger Mali e Burkina Faso agli esperti russi sono tre pronti
Ad aiutare a concepire un piano per equipaggiare le forze dell'alleanza del Sahel con armamenti specifici affermato la proprio
La riunione anche affrontato
Le conseguenze del ritiro del Mali del Burkina Faso e del Niger della Comunità economica degli Stati elastico occidentale lo dicevamo all'inizio la prova indicato che la Russia sosteneva
Lo stabilimento di una coesistenza armoniosa tra i due blocchi e aiuterà a ristabilire i legami tra di loro la Russia è pronta a facilitare un dialogo costruttivo e Equo
Se il nostro aiuto può essere utile saremo felice di
Di spiegarlo ecco ci vuole il
La Russia permettere pace tra due organizzazioni africane nella stessa regione che per cinquant'anni hanno fatto parte della stessa
E alleanze ecco questore quando si dice trovare soluzioni africane problemi africani
Gli stessi Nemo panafricani stia oggi vanno da Mosca non solo per lottare contro il terrorismo ma anche per risolvere i problemi tra africani
Noi continuiamo la nostra rassegna stampa però la prossima notizia a fare anche con la Russia
E e riguarda la Namibia Namibia siamo quindi nella parte australe del continente africana
Africano paese che confina con l'Angola e con il Sudafrica capitale Winthrop che attenda eletto una donna Presidente della Repubblica
E nel tubo Nandi David tua taglia
Namibia grandi produttori di un ragno si impegna in una cooperazione nucleare con la Russia e quindi questa puntata ci fa vedere anche l'attivismo diplomatico
Russo non solo nei Paesi che
Tradizionalmente abbiamo imparato a descrivere come
Agli atti di Mosca quelli Malini share Burkina Faso ma anche Paesi come Namibia e cooperazione in un settore molto strategico quello come quello dell'uranio uno dei più grandi produttore
Di uranio d'Africa la Namibia spetta in essa si augura di collaborare con la Russia per costruire una centrale nucleare
Dice il ministro russo Iuri tutti l'errore è stato ricevuto dal presidente della Namibia netto un buon Landi Ingo attuato all'occasione della visto fissa la sua visita ufficiale a Windhoek la capitale della Namibia
Il portavoce della presidenza della Namibia Alfredo e incarica indicato in una dichiarazione di stampa che le questioni di cooperazioni bilaterali nei settori dell'energia e del commercio sono stati discusse
La presidente ha sottolineato l'importanza delle esportazioni dell'uranio
Che deve essere invece trasformato subcontinente
E quindi la Namibia convocazioni di essere il più grande produttore di uranio nel continente il due già e lo diventerà sempre di più in seguito alla scoperta anche delle riserve di petrolio e sulle sue coste
Atlantiche la
L'idea diventerà anche uno dei principali produttori di petrolio nel futuro del paese se al petrolio dando alla il suo vicino non si capiva appunto perché la Namibia non ne potesse
Padre con questa notizia di geopolitica e di cattivissimo
Tra
A tutto tondo della Russia nel continente noi chiudiamo questa rassegna stampa senza ieri dimenticare di prendere pochi secondi per dirvi che c'è stato questa settimana una telefonata tra macro e tribuno il presidente francese e algerino si sono parlati
E tutti parlano appunto di un avvio di normalizzazione che sarà complessa dei rapporti tra Francia e al Giglio ma noi
Commenteremo e approfondiremo nella prossima puntata
Che vi invitiamo a seguire nel frattempo che lasciamo in compagnia della programmazione di radio radicale