La Costituente di una formazione politica Incontro con la Sinistra dei Clubs e la Sinistra Indipendente Festa Nazionale dell'Unita'

Lo spazio per la costituente ospita un incontro a cui partecipano Luciano Guerzoni
Dai che ebbe il comitato per l'accostamento di Modena oltre che vicepresidente del gruppo parlamentare da sinistra indipendente Luigi Mari uccide il circolo Cavalcanti di Bologna Carluccio Ronchi del club democrazia novanta di forni condurrà il dibattito lo solleciterà Maurizio Caprara del Corriere della Sera
La locandina di questi tutta questa serata mettere avvicina due esperienze quella della Sinistra indipendente
E quella del formazione più recenti come club che si sono costituiti partecipano attivamente a questa fase
Che ormai usuale definire costituente della nuova formazione politica due esperienze
Molto lontane tra di loro almeno dal punto di vista storico
Risale fissare la formazione se se dipendente parecchie dire alcune legislature fare fa riferimento soprattutto la personalità ed esperienze di impegno in campo istituzionale vicino al partito comunista
Di questa esperienza credo che i partecipanti a questa incontro di questa sera si devono una rappresentanza ne costituiscono rappresentanze significati
Io chiederei al conduttore della serata Hamas Maurizio Caprara se vuole produrre
Con qualche domanda di carattere generale il dibattito anticipando che questa non vuole essere nome evidentemente la conferenza ma c'è la possibilità e aperta al contributo alle domande Anna di coloro che sono presenti credo anche abbastanza numerosi
Che hanno la possibilità di intervenire
Buona sera
Faremo una cosa un po'artigianale non
Quanto conduttore tenterò che dare qualche punto di domanda ma poi aggiungete né altri una cosa che neo incuriosisce
è questa voi rappresentate
Non tanto una sinistra sommersa direi proprio no ma una sinistra diffusa ed è
A questa a questo mondo che è stata rivolta nel novembre scorso la proposta di svolta di Achille Occhetto cioè si è detto una delle motivazioni è stata queste esiste il bisogno di aprire di più e meglio questo partito alla sinistra diffuso sommersa nelle sue varie manifestazioni
Ognuno di voi è stato vicino al Partito Comunista ma non dentro diciamo compagni di strada vicini di casa indipendenti ma comunque non dentro al partito
Nella con la formazione di una nuova forza politica di questa nuova forza politica della quale si parla nei prossimi mesi voi entrerà insiste dentro
Che cos'è che da ciascuno di voi dite farebbe piacere saperlo che cos'è che del PC non vi andava di questa nuova forza in questa nuova forza politica invece pensate di poter trovare
Bene è una domanda che pone un problema al tempo stesso retrospettivo un problema di previsioni sul futuro quindi la domanda che richiederebbe una risposta lunghissima
Io cerco di cavarmela con qualche flash
Ha questo cento d'iniziativa che ha preso da Italo Calvino il nome di Guido Cavalcanti di Bologna è capitato questo cioè è capitato che dopo aver sentito questa diciamo proposta di Occhetto che Occhetto ha fatto alla Bolognina
La prima volta
E subito dopo la discussione svolta nel comitato centrale a noi è capitato di trovarci in un gruppo di amici alcuni dei quali da molto tempo non si contavano i di chiederci se questa proposta ci piaceva
E abbiamo scoperto che la nostra reazione
Sia pure forse per motivi di Lenzi perché appunto non eravamo un gruppo omogeneo Venosta aviazione era stata comunque unitariamente positiva
Allora che cosa eravamo e che cosa siamo eravamo sinistra diffusa a sinistra sommersa io non lo so credo che la sinistra sommersa sia più una aspirazione una speranza un investimento politico più che un dato reale
Noi eravamo tutte persone che in qualche modo facevano politica nella loro vita io per esempio lavorando con la CGIL altri amici e compagni lavorando in psichiatria democratica altri lavorando in altre associazioni
Per lo più eravamo tutti da lunga data i lettori del partito comunista e quindi persone che in varie occasioni sono anche scesi in campo con un impegno
Diretto a fianco del Partito comunista momenti anche difficili
Ricordo per esempio un passaggio molto importante degli anni ottanta
Che ha rappresentato diciamo l'ultima fase di gestione di Berlinguer le che è stato il referendum sulla scala mobile
Per molti motivi fra loro diversi nessuno di noi aveva ritenuto di aderire al Partito comunista perché evidentemente in ogni fase politica c'erano stati anche motivi di riserva di critica
Alla linea politica del Partito comunista ancora prima che alla sua diciamo organizzazione organizzazione
Materiale
Ecco il passaggio è stato questo questo è stato il passaggio cioè sentire ma credo che questa cosa valga anche per molti amici della Sinistra indipendente io credo che oggi i confini siano molti molto esibirsi o non sono in generale molto esili i confini fra tutti quelli che si ritengono disponibile a partecipare a questo processo che siano iscritti al partito non iscritti
Che abbiamo dato vita a queste nuove aggregazioni che poi si sono coordinate in quella sigla che si chiama sinistra dei club e che siano compagni che erano già impegnati in politica nella sinistra indipendente ecco che cos'è che ha fatto scattare e noi in questo diciamo desiderio di passare da un impegno politico come dire parziale specialistico a un impegno politico diretto
Questo fatto che nella proposta formulata dalla maggioranza del partito Comunisti italiani a noi abbiamo sentito una forte carica di innovazione
Per nessuno di noi io mi ricordo le prime discussioni che abbiamo fatto in una fase che era così di grande entusiasmo che poi un pochino declinato magari vediamo perché
Ricordo che nessuno di noi in queste discussioni a mai messo l'accento sulla necessità di uso volutamente termini che in questi mesi sono comparsi nel dibattito interno ed esterno al partito comunista in maniera quasi ossessiva termine come liquidazione scioglimento
Smantellamento e così via noi abbiamo sentito questa proposta come appunto l'idea di come dire prende della parte migliore della sua dizione
Della storia della militanza del partito comunista e e farla in qualche modo di generare attorno ad una proposta
Come si dice di respiro strategico usando il linguaggio politico tradizionale e la proposta qual è
E appunto ripensare le basi costitutive
Della sinistra democratica in questo Paese tenendo conto delle grandi novità che sono successe sul piano internazionale tenendo conto anche delle esigenze per così dire della politica nazionale
Quali sono le esigenze della politica nazionale io penso che sia quello di avviare una una una riforma democratica profonda di questo Paese che sia al tempo stesso istituzionale sociale politica e morale
E quindi tutt'altro insomma che è un che un come dire un cedimento alla cosiddetta omologazione scusa Estate no
Per sintetizzare prendere la parte migliore
è stato detto
Ma la mia domanda era qual era la parte che non si voleva portare io non è non ho detto non ho assolutamente parlato di intenzione vostra di liquidare lo di distrugge
Ma
Vorrei capire esattamente perché
Cosa non vi fa di portare lì parlo per esempio di di usi e costumi di non tanto sulla storia passata immagino quanto su modo di far politica correnti si accennava prima alla politica seguita in varie fasi non lo faccio
Qualche esempio qualche o di nominare colma di distinguere il bene bene dal male del partito comunista che qui è un'operazione complessa così qualche battuta al volo
Cose che io vorrei prendere del Partito comunista e cosa che vorrei lasciare bevo dei prender intanto una concezione etica della politica
Cioè questo sentire la politica come strumento di di trasformazione di cambiamento e non come un meccanismo di scambio legato agli interessi addirittura personalistici e poi appunto questa spinta al cambiamento alla trasformazione e quindi la generosità nell'impegno politico il senso dell'etica anche della vita del partito
Cos'è che invece non vorrei vorrei lasciare diciamo del Partito Comunista B una certa tradizione ideologica ora io qui non mi richiamo al dato ovvio insomma no cioè che il Partito comunista sia pure di in termini del tutto particolari originali ha fatto parte di una certa storia che la storia dell'Internazionale comunista la quale va pensata in maniera radicalmente critica non mi riferisco a questo mi riferisco
A un certo uso della ideologia
Ecco il il problema del perché lasciare il nome comunista come aggettivo qualificativo di una formazione politica e non è solo il fatto che
In termini politici
Oggi la parola comunismo in sé a me sembra poco utilizzabile se non facendo delle infinite chiose no ai specificazioni sul modo particolari con cui in questo Paese si intende il termine comunista
Ma perché in questo modo si mantiene come dire il richiamo ad una qualche meta finale
Ad un qualche orizzonte che sempre al di fuori del presente e questo diventa molto spesso l'alibi per una politica come dire rinunciataria del presente
E io penso che invece oggi la sfida sia quella di stare certo attorno a un colpo di valori molto forte incerto attraverso anche una tensione ideale molto forte ma di stare dentro alla concezione del partito dalla politica come strumenti di programma di trasformazione qui ad oggi
Ma io cercando di essere breve perché poi c'è anche
L'amico giunti che
Dedica la sua opinione
Partirei innanzitutto da una precisazione che devo fare
Trovandomi qui anche
Come vicepresidente del gruppo della Sinistra indipendente della Camera una cosa forse qualcuno può non riuscire chiaramente comprensibile ma poi siamo qua per discutere ecco la la precisazione questa la Sinistra indipendente come tale ce l'ha con me nella sua espressione collettiva politica di gruppi parlamentari
Non è soggetto politico del processo di costruzione del nuovo partito
Per una
Ragione
Molto ovvia che
Il processo di dibattito di differenziazioni che si è aperto dentro il
Partito comunista dopo la proposta di Occhetto del novembre scorso ha investito direttamente anche questa espressione della sinistra indipendente che si unisce ai gruppi parlamentari
E ha determinato elementi altrettanto forti se non più forti di differenziazione di contrasto in questo senso
Non c'è una partecipazione della Sinistra indipendente come tale
Come soggetto politico della fase costituente poi ci sono
Singoli parlamentari maggioranze aggregazioni varie di singoli parlamentari voi esponenti della Sinistra indipendente
Che hanno una loro posizione in questo processo in questo percorso ma debbo dire per rispetto anche dei compagni degli amici contenenti del gruppo che
Allo Stato attuale la Sinistra indipendente in questa fase si è rigidamente autolimitata a gruppo parlamentare per il lavoro parlamentare non avendo al proprio interno
Una sufficiente
Convergenza di vedute su quello che il processo di costruzione di questa nuova formazione politica e anche questo è un dato che il suo indicativo non è solo una precisazione formale ma indicativo del tipo di processo politico che si è aperto vengo subito per quanto quindi mi riguarda e quindi a a titolo quasi personale ovviamente ognuno di noi parla a titolo personale
Alle domande de Capraro c'è posto
Anzitutto preferisco senz'altro il termine sinistra diffusa noi qua moderna abbiamo adottato questo fin dall'inizio non ci siamo mai sentiti sommersi
è vero che c'è questa dato politico da cogliere di una sinistra
Diffusa nella società riceve cos'era Magna noi tutta l'Italia così se c'è
Cos'era che ci separava il ci ha impedito
Molti di noi anche di prendere la tessera del Partito comunista
Però di avere col Partito comunista un rapporto politico al fino all'accettazione della candidatura come indipendenti nelle liste del Partito comunista
Elencandoli proprio in modo estremamente sintetico quello che viene chiamato il crogiuolo ideologica
Cioè una
Incrostazione di tipo biologico
Del di questo partito ormai
Tale da rendere
Incapace di aver una capacità di lettura della Società dei suoi fenomeni di e dei suoi processi
Secondo
Poi questi elementi hanno giocato un peso diverso anche nella vicenda politiche vicenda personale di ciascuno di noi
La non sufficiente chiarezza
Parlo per me
Delle
Giudizio
Fino pochi poco tempo fa espresso dal partito comunista italiano sull'esperienza del cosiddetto socialismo reale
Terzo
La forma del partito comunista e quindi la pratica della politica quotidiana
Cioè
Un partito
Molto molto
Connotato da da da un elemento lo dico senza connotazioni negative di apparato di di di una struttura quasi burocratica al proprio interno
Che quindi viene a costituire venuto a costituire costituisce di fatto un un diaframma
Rispetta quello che
Dinamismo anche di volontà di espressione politica
Poi le scelte politiche
Di volta in volta compiuto dal Partito comunista alcuni di questi sono state rimosse lungo la strada io per esempio
Sono stato sempre ferocemente contro la prospettiva del compromesso storico e quindi consociativismo si dirà che il diciottesimo congresso ha fatto piazza pulita
Almeno teoricamente come decisione congressuale
Dell'una e dell'altra cosa ma il diciottesimo congresso
In poco più di un anno fa e quindi questo insieme di elementi che cosa ci si attende dalla nuova fase piccoli ci si attendeva dalla nuova fase aperta
Su questo sono d'accordo con alcune delle cose dette da Marinucci cioè
Veramente la possibilità
Per la sinistra italiana per quest'
Enorme patrimonio di risorse di di forze umane
Di esperienze di competenze del Partito Comunista la possibilità di della sinistra italiana di candidarsi come forza credibile per un'alternativa di governo e di potere al sistema di potere democratico cristiana quindi
Con una con un processo che se si intende in senso proprio l'espressione fase costituente per noi voleva dire veramente una
Una una ripensamento proprio sul modo d'essere
Del partito sul confrontarsi fino in fondo con la crisi della politica con la crisi dell'istituzione
è come avrete notato io ho usato due o tre volte l'imperfetto
Io sono stato tra quelli che hanno dato credo un'adesione non dico più pronto ad una più entusiastica all'apertura della fase costituente
Devo dire che oggi deve esprimere una valutazione estremamente problematica e preoccupata perché lo dico in una battuta e poi ne parleremo dopo o l'impressione che il processo di fase costituente nel senso che a questo termine si sia sostanzialmente arrestato
Ecco questo Cinieri arriviamo ma Giunchi
Lazio serio visto molto brevemente perché
No io voglio dire che la risposta alla domanda fatta Caprara sembra facile ma è molto difficile perché implica anche non solo un un ragionamento di carattere politico
Ma anche valutazioni diverse culturali personali perché no di perché è un'area sociale di persone seppure ristretta e decide di trasformare una propria abitudine a rapportarsi uso alla società in un in una con sedute anche di tipo politico facciamolo Breno anch'io sono personali non ho si faccia anche per dire insomma che difficile entra nel merito di questi ragionamenti
è curioso tutto sommato chiedersi perché
Cose questo sinistro diffuso mettiamo sulle borse di chiamarla così e non se ne parla più
Anche perché in realtà no in Italia e forse non sempre abituati a parlare in termini di rappresentanza di rappresentatività allora quando pensiamo a sinistra diffusa cosa pensiamo
Chi è che la rappresenta attraverso chi la rappresenta ma crediamo di capire che alla sinistra diffusa invece questo Center non avviene
La sinistra diffusa è probabilmente chi è l'elettorato del Partito comunista un elettorato varie chiese dal mio punto di vista la sinistra diffusa è una realtà potenziale paradossalmente c'è una realtà che si può esprimere una determinata situazione se questa situazione procede si crea si trasforma lady si trasforma le dinamiche del reale questa sinistra diffusa la possibilità di esprimersi in una situazione di di di di stabilità totale probabilmente da sinistri fusa e tutti noi
Ci metto dentro anche buona parte del Partito comunista c'è gente che ha un rapporto con la politica
Di carattere saltuario tradizionale elettorale sempre meno pare fra l'altro c'è tutto sommato l'esperienza piccola che abbiamo e con me ha avuto come comitato di rete delle persone che avevano una qualche forma di protagonismo sociale certa l'aveva ma chi era impegnato in un terreno come dice Mario Luzi negli enti pubblici chili
E nella magistratura chi in altre realtà a trasformarsi capi trasformare cogliendo questo proposito che a te il proprio protagonismo anche un protagonismo politico
E che partito comunista si è trovato di fronte a queste pare fosse la domanda questo tipo di di esperienza
Io dico che personalmente le cose diceva anche se molto esplicito le cose
Che accetto di queste spese verità comunista è forse quello che dice Mario C la la volontà di trasformazione quello che non accetto però è che tanto e che non ho accettato in passato è tutto ciò che si contrappone questa lontana formazione presenti in Emilia Romagna siamo qui in Emilia Romagna un certo modo di gestire le gli enti locali che secondo me si contrappone frontalmente alle linee espresse da Occhetto
Nella prospettiva della Costituente perché è una gestione ordinaria verticistica che allontana la gente che punta all'accordo di governo alla stabilità all'immobilismo politico invece che tutto quello che sarebbe necessario
Questa è la cosa che mi ha sempre allontanato tenuto ai margini della vita del Partito comunista
Pura se avendo negli ultimi ultimi dieci anni votato Partito Comunista un'altra cosa che mi ha tenuto lontano spesso è questa con sezione del riformismo intende le riforme intese più come fatto di mediazione politica
Che come fatto di rigore intellettuale e culturale se la riforma non è ciò che vogliamo e che ha senso in quanto la otteniamo ma è ciò che noi in qualche modo come siamo politicamente rispetta la battaglia politica che comunque ha un fine
Tutto lontano definì che poi si perde anche ne ne nei millenni ormai questa fine e cioè non so se riesco a rendere l'idea e l'apertura della fase costituente dopo ovviamente ognuno si buttò il volume di aspettative che hanno allora c'è chi si aspetta una causa magari noi nel nostro comitato che discutiamo molto discutiamo molto di sovente su queste cose riscopriamo continuamente una ragione
Se ha un senso no credere in questa fase costituente
In verità nell'ultimo periodo i sensi tendono a diradarsi comunque se queste continua riscoperta di un perché di una ragione di un significato e scopriamo che ci sono anche diversità di aspettative
Ed è proprio l'aspetto caratterizzante forse questa idea dello costituenti non ho forza politica è una cosa che garantisse questa permanere progredire di una diversità di aspettative e che non tende necessariamente omogeneizzare tutto in modo rigido cosa che era una tradizione Partito Comunista una prospettiva riformista il nostro Paese e io credo che in poche parole se questo poi voi capite bensì su insomma la diversità delle di vari le la diversità di situazioni di aspettative di iniziative che che avvengono anche le situazioni locali le persone
Perché io ho una nota e concludo volevo fare su questo non si parla mai delle persone ed è un gravissimo errore
E l'altro giorno ha tenuto un incontro con la segreteria comunale del rito comunista fornisse dato che il plenum del nuovo partito sarà un problema anche vero di programmi e di organizzazione
Parlando sempre in termini quasi oggettivi di queste cose siccome è un problema di programma di organizzazione di persone perché no perché ci sono persone adatte persone giuste le persone che sbagliano persone che
Fanno le cose corrette c'è ripresa non solo quelle adatte solo a farsi processi penali no sono anche quelle a farsi vivere quotidianamente la politica allora questo non è dopo servizi dire personalismo
No no proprio persone ne vinse cade misurare il rapporto con gli eletti come persone gli amministratori come persone gli assessori oltre che come tutto il resto questo recupero anche l'elemento umano credo che sia un fatto fondamentale che non si deve perdere nella oggettivi ISMU della politica
Ecco ci sono i processi penali ma ci sono anche le cause civili anzi la guarda dall'esterno la discussione che c'è stata in questi mesi dal Partito comunista talvolta può sembrare una causa civile io preciso una cosa la lunghezza la lunghezza ma anche i toni dell'in modi nell'avvitamento su se stessi quando prima parlavo di sinistra diffusa sommersa e io non ritengo personalmente di dare un giudizio di merito negativo nei confronti della sinistra sommersa e positivo nei confronti di quella diffusa su due fatti oggettivi esistono delle regioni d'Italia dove la sinistra e al Governo e può esserci una sinistra che non partecipa direttamente a questo governo partecipai collaborando con altro tipo di responsabilità ci sono Paesi dove invece credo che i dirigenti del PC abbiano ritenuto di poter individuare delle energie da attirare verso una nuova formazione politica ecco è possibile attirare nuove energie
Con la causa civile questo è un dubbio che può avvenire
Nel documento di democrazia novanta costitutivo di democrazia novanta di Forlì ho visto che si parla di tatticismi e di cadute di tono nel dibattito della Costituente
Per fare un esempio di persona che non può essere sospettati sabotaggio Massimo D'Alema che è il numero due del PC ha detto
Dalla fase della costituente ci si poteva aspettare di più una sua intervista in agosto a Panorama ecco riprendiamo il discorso di prima con Guerzoni vi aspettavate di più e soprattutto una cosa si può recuperare
C'è possibilità di riportare il dibattito su un terreno che giudicate proficuo
Molto schiettamente
Dirò che
Ci aspettavamo di più
Ci aspettavamo di più
Dal partito comunista
Ci aspettavamo di più da quest'area di sinistra esterna al partito comunista
Dal Partito comunista perché è il soggetto politico che ha aperto la fase costituente che non è e qui si tratta di fare insolito
Il processo come di modo oggi al pc no qui c'è un dato oggettivo la forza politica che ha aperto la fase costituente il Partito Comunista né il soggetto promotore e quindi politico protagonista per eccellenza chi convoca questa fase costituente il Partito comunista
Allora nel momento in cui ripeto noi fin dall'inizio abbiamo siamo stati penso a tratti proprio dall'uso di queste espressioni fase costituente fase costituente vuol dire
Insomma noi parliamo di costituente nel nella storia degli Stati quando c'è un momento di frattura
Rivoluzionari o comunque di rottura istituzionale fase costituente voleva dire un l'avvio di un percorso politico
In cui non solo si rimetteva in discussione tutto ma con una prospettiva politica
Di costruzione appunto di una nuova forza più
Di un'arca più ricca
Più definita maggiormente definite nelle nelle discriminanti politiche di una sinistra oggi nei contenuti degli uomini sono d'accordo con quello che diceva che diceva giudice cosa è successo in questi mesi
è successo che noi li assistiamo a un processo che usando una parola brutta ma spero di è il senso è tutto intera partitico
Cioè la fase costituente paradossalmente si sta risolvendo in quello che era l'indicazione della mozione due cioè la rifondazione del Partito comunista
In cui anche queste forze esterne da non enfatizzare da non sopravvalutare nella loro qualità nel loro numero praticamente sono rimaste tagliate fuori perché perché il dibattito politico si è tutto ripiegato all'interno del partito comunista
In un contenzioso che dall'esterno riesce anche molte volte difficilmente comprensibile e soprattutto in un contenzioso che che sembra tutto interno ha una logica
Di partito
Di di di un partito già predefinito per quello che non di una rimessi in discussione per la costruzione di una nuova forza politica ecco in questo senso ripeto ci aspettavamo ci aspettavamo molto di più
Dal dal dal soggetto che ha attivato questo processo
Ci aspettavamo di più anche da noi dalla nostra area è evidente che quest'area di sinistra diffusa varia anche di Sinistra indipendente questi centinaia migliaia di indipendenti eletti nelle liste del Partito comunista
Avevano un hanno dimostrato una capacità di esercitare un ruolo politico
Nelle stagioni politiche diverse in cui il Partito Comunista comunque esprimeva una forte identità politica
Nel momento in cui il partito comunista aperto questo
Processo di rimessa in questione di Saint
E sono esplose tutte le differenziazioni e io ritengo che si debba dire anche con molta lealtà e franchezza le debolezze politica di questa che molte volte esprime soggettività nudo anche qui un giudizio di valore ma politico
Che rimangono chiuse nelle proprie parzialità di di di impegno sociale ok dimostrò una incapacità di farsi carico di un discorso più generale concludo con due esempi per per dare senso concreto a questo discorso
Non abbiamo assistito a tutta la lunghissima interminabile fase di formazione delle nuove giunte
Parlo di questa regione dove l'ottantacinque per cento del partito si è pronunciato per il sì alla proposta di Occhetto
E questo processo di formazione delle nuove giunte è avvenuto in modo totalmente scisso
Da quello che era un un l'altro processo avviato che era appunto il processo dalla fase costituente proprio come se fossero due cose diverse
Allora non è solo il ripiegamento del dibattito all'interno del partito ma è questo proseguire di modalità che sono quelle del vecchio partito cioè questo era il primo banco di prova secondo esempio bruciante polemico di questi giorni
Io mi domando ma lo domando non in modo provocatoria lo domando in modo pensoso preoccupato è sconcertato
Di come dal partito comunista Emiliano che ha formato si è detto delle giunte di sinistra
Non venga una risposta e al limite una denuncia delle giunte di sinistra di fronte a un attacco del Partito socialista che prima ancora
Sulla questione del triangolo della morte di Reggio Emilia etc che è un attacco riprovevole prima ancora che politicamente da un punto di vista etico la la lettere del tipo di quella che abbiamo letto in questi giorni sui giornali degli onorevoli deputati socialisti frena Ferré
Ferrarini Cristo un e Del Bue
Sono modo di fare politica e tipi di rapporti che non sono ammissibili tra alleati di governo tra alleati in una prospettiva della costruzione dell'alternativa di sinistra
Io credo che questa sia una cosa che va denunciata non nel merito della questione ma per il tipo di metodo di speculazione politica la rozzezza della speculazione politica che si sta montando su cose peraltro no
Allora anche qui
E lo diceva prima giunti il tatticismo l'immobilismo la volontà di governo comunque deve prevalere su una discriminante etica
La politica non è azioni di sciacallaggio la politica non fra alleati non può essere la politica
Di chi chi pianta il coltello
Alle spalle o di chi chi Titti punta un fucile alla schiena questo non è ammissibile non è ammissibile comunque in politica meno che mai è ammissibile tra forze che si richiamano a sinistra e che perseguono un disegno di costruzione di un'alternativa di sinistra
Ecco io dico questi due esempi sono due esempi concreti al di là delle questioni del dibattito teorico di una arresto del processo di messa in discussione quindi di costruzione di una nuova forza politica perché su queste basi non si costruisce una nuova forza politica
Ma ripeto anch'io questo questo problema
Cos'è che non ha funzionato
Ma la la politica come la storia non si può fare con il sì io però ricordo non è che sia passato molto tempo e credo che ce lo ricordiamo tutti insomma tutti quelli che hanno partecipato alle iniziative che in parecchie città d'Italia e a Roma si sono fatti nei mesi successivi alla proposta
Io ricordo che in quel periodo la partecipazione dall'e sterno è stata molto forte
Beh sulla quanti anni erano che non si vedevano sale affollate di gente con la voglia di discutere di politica
Non di un singolo problema ma di una prospettiva politica
Era molto tempo da quant'è che non nascevano così aggregazioni piccole formazioni come sono i centri comitati
Nostri e come si fa a dire che un economici sia stata secondo me c'è stata addirittura unico della proposta persino nel sistema politico ma non voglio entrare in questo perché qui saremmo più sul piano di analisi politicista
Allora e che cosa sarebbe successo se la proposta avesse mantenuto quella forza
Se non dico tutto il partito comunista ma la larga parte del Partito comunista avesse detto sì va bene e questa è una scommessa queste un'impresa nella quale mettere tutta la nostra energia e l'entusiasmo di comunisti democratici italiani i comunisti italiani non hanno bisogno di cambiarsi il nome in questo senso se questo fosse successo
Beh io penso che a questo punto saremmo qui a fare un bilancio completamente diverso
Ecco cosa è successo invece è successo
Appunto questo incredibile Travaglio io sono d'accordo con le cose che diceva quel soli prima
E badate bene non è poi viviamo in Emilia abbiamo di fronte un partito reale un partito di massa un partito che è ancora un grande consenso effettivo
E quindi acqua a questi travagli interni noi guardiamo con dispetto non guardiamo Nico sufficienza né con superficialità
Ne diamo pagelle però voglio dire un giudizio bisogna darlo a un certo momento e a questo punto credo che il giudizio sia deve essere un giudizio molto allarmato perché noi abbiamo assistito prima al congresso al congresso straordinario
E lungo un percorso fatto di forti lacerazioni e forti tensioni
E poi quando è finito quel congresso diciamo con l'abbraccio tra Occhetto e Ingrao e io per esempio in quell'abbraccio ho visto se volete mi sono sforzato di vedere non il momento liturgico
Ma è il momento di una forma di di condivisione politica
Dopo che il congresso che cosa è successo ci siamo avvitati nel tour nelle delle elezioni amministrative questo è stato un passaggio molto delicato
Perché qui quando si deve confrontare il tentativo di una politica nuova
Ecco nel funzionamento delle vecchie regole della politica e si vuole effettivamente molta decisione per andare avanti e qui inevitabilmente ha prevalso la vecchia politica
Ricordava giustamente Guerzoni il problema della formazione delle giunte beh insomma Novi sinistra dei club possibilista e dipendente qui secondo me non fa differenza noi che siamo ci siamo impegnati anche in campagna elettorale abbiamo accettato la candidatura col Partito comunista in nome della partecipazione a questa impresa politica alla costituente abbiamo tutti più o meno assunto posizioni fortemente critiche
Nei consigli comunali e in consiglio
Regionale
Tutta la vicenda di formazione delle giunte è stata diciamo consumata ricalcando i vecchi copioni della politica
E qui voglio dire che nelle vecchie regole della politica mi riferisco insomma questo fatto che si fanno le elezioni e poi cominciano le trattative in camera caritatis con gli altri partiti è inevitabilmente e sui contenuti tendono a prevalere i problemi di ripartizione no di mediazione e di compromesso dentro queste vecchie regole della politica si è riflesso anche il cose il conservatorismo
Interno al partito comunista e oggi a che punto siamo arrivati ripeto che credo che oggi noi dobbiamo sia pure da cosiddetti Esterni
Che poi esteri non sono perché insomma siamo elettori alcuni di noi sono eletti abbiamo tutti detto che vogliamo partecipare a questa nuova fase politica credo che da noi debba arrivare è un segno di allarme molto preciso
Perché qui abbiamo superato la soglia della divisione siamo sulla soglia e di un una specie di processo di dissoluzione
In cui qualsiasi questione diventa elemento di rottura
E persino sulla questione della Resistenza
E della ignobile speculazione
Che si è fatta in questa materia persino di questo argomento si è fatto motivo di divisione all'interno del partito comunista e bene
Il bilancio a tutt'oggi quindi è molto negativo e la nostra situazione direi che sia di estremo imbarazzo perché se le cose continuano così cioè se i prossimi mesi se la fase congressuale
Ci consegna una prospettiva fatta esclusivamente di regolamenti di conti all'interno del partito comunista e io credo che non è che dobbiamo sciogliere
Come dire il nostro impegno politico dissolvere questi comitati questi centri che si sono costituiti né continueremo a fare le nostre cose ma penso che dobbiamo chiamarci fuori
Perché il nostro ruolo non è quello di fare i tifosi sugli spalti per questa o quella componente del Partito Comunista e quindi qui ci vuole un segno nuovo ci vuole un passaggio e il passaggio non può che essere la ripresa del senso politico originario della proposta
E il senso politico è appunto questo io non è che sono contrario alla rifondazione del Partito comunista se il Partito Comunista si vuole rifondare sì di fondi
E poi io assieme a tanti altri valuteremo se quel risultato politico è condivisibile o meno ma non era questo il senso dalla proposta
Il senso della proposta era di fare di questo processo di trasformazione beh insomma una molla della politica italiana è si è sempre appunto detto che il collegamento fra costituente del nuovo partito del costituente della democrazia italiana e quindi riforma democratica di questo Paese non era un collegamento retorico
Ma era un collegamento politico bene o si riprende questo spirito
E quindi si intride individua un percorso chiaro anche rispetto all'organizzazione del congresso ma su questo se mai possiamo riportare l'ora di parlare dopo il tornare dopo allora io penso che si posa di costituire un circuito di comunicazione politica produttiva farà intendi cosiddetti esteri al Partito Comunista
Altrimenti non resta che stare
Interrompo anche per dare la parola aggiunti e incuriosisce una cosa è possibile recuperare secondo nei giochi Massimo Cacciari senza soffermarsi nella discussione questa volta sulla persona ma su questa valutazione gli è stato chiesto
Secondo lei quale impersonò le possibilità percentuali che la la nuova formazione politica nasca viva e vegeta lui ha detto non più del cinque dieci per cento secondo me quante sono c'è possibilità qui a e non lo so
Conversari puramente dotato del più fantasie video di cui sono dotate di non lo so francamente
Voglio solo dire una cosa che
Certo dei problemi oltre quelli che sono stati citati da Guerzoni Marinuzzi sia sui problemi grossi si sono di fronte e non sono solo problemi di atteggiamento del PC e voglio sottolinearlo rispetta la fase costituente aprendo specifico della fase costituente sono problemi del PC rispetto a tutta la situazione politica italiana no
Quindi anche di rapporto anche di capacità di di discussione in senso lato di quello che la situazione politica italiana
In particolare anche rispetto a domanda che Pacini prima anche di rapporto con questa realtà esterna perché è verissimo che è contata poco questa realtà ma è contata poco perché è stato sempre l'ambiguità di confondere questa realtà con un gruppo di persone e non per quello che esprimeva politicamente questa realtà
E lo dico con una battuta che ce que viva el siamo candidati anche noi nelle liste comuniste a Forlì
Nella federazione comunista incontro un vecchio militante conoscevo la battuta è questa allora quanti voti ci portate
Questa è una battuta ovviamente però ha un significato importante cioè che quello di rapportarsi una realtà strutturata quella della sinistra interna che non può essere interpretata come tale
Ma è una tendenza politica è una forma di di esigenze espresse meno espresse contraddittorie
E quindi al di là di chi la rappresenta senza come problema politico e rispetto a queste è stato grave il limite del partito comunista non tanto perché non ha messo dieci da sinistra i club non so dove
O nei Consigli comunali sono entrati pochi o tanti che allora perché le le tematiche sollevate spesso sollevato in modo spesso sconclusionato
A volte arrogante ma cosa ci si poteva aspettare insomma
Si poteva pensare a una sinistra diffusa che in un attimo si organizza
Fa le sue file si mette in ordine vada Occhetto dispiega tutte le sue opinioni poi si metta non non siamo era finito diffuso poteva essere queste forse niente niente di più però è quello che ci era stata sottintende che in politica importante
Ingombrante raccoglie voleva più coraggio e meno lotta paralizzante all'interno del partito comunista
Certo questa anche comunque Guerzoni quante probabilità invita invece al nuovo partito rinascere vivo e vegeto
Detto aggiunti Pravo quando ha risposto non lo so ch'io non lo so non non non credo sia non è per sottrarmi a questa questa domanda non non so proprio stima ecco una percentuale sempre citato di una stima
Qui
Il problema torna limite cioè del tipo di attese e noi sapevamo tutti nessuno di noi era così ingenuo da pensare e nessun comunista militante credo fosse così ingenui da pensare che
Questo processo politico fosse un processo facile e indolore non carico di problemi di difficoltà che ripeto vanno vanno rispettate ma il problema è
Se questa calcolo di percentuali va fatto nel senso di dire ci sarà un nuovo partito
Va be'un nuovo partito teso che ci sarà
Spero bene che ci sarà un nuovo partito
Ma se l'ha fatto nel dire
è quella siamo strateghi e quella cosa
Che doveva nascere da un processo costituente
Allora in quella prospettiva così come stanno le cose oggi devo dire che la stima di Cacciari abbastanza attendibile
Siamo molto che la di quelle probabilità cosa aggiungere una cosa brevissime proprio
Che ci teneva queste azioni e noi nel documento costitutivo di quando siamo nati abbia messo un termine che era un termine di referenza critica cioè noi ci impegnamo a lottare anche contro il trasformismo io credo che una delle ragioni per cui la pace costituente è in difficoltà e anche perché non è vero che i nemici della Costituente sono tutti nella mozione due tre
Non è vero io credo che molti lo debbano ancora capire dove sono tutte le resistenze alla fase costituente di di di chiatte già menti si ammantano di che proposte politiche si ammanta perché se no sarebbe tra l'altro è impensabile che un partito che raccogliere un congresso un un settanta per cento di adesioni sono proposta politica si immobilizza poi completamente è perché in realtà e l'intreccio è molto più complicato di resistenza avrebbe fatto spesso di cose non
Percentuale di avere anche no no al voto che le percentuali precarietà alloggiative manda allo sbaraglio a quale vero si rinasce con lo spirito forse molte ma non era su questo che
No io sono d'accordo con questa cosa che diceva adesso Carlo Giunchi però volevo aggiungere un elemento
Io quest'estate ho fatto un esercizio che devo dire non è stato piacevole perché mi sono riguardato un po'di letteratura sulla storia delle scissioni nel movimento operaio
Non è un esercizio piacevole ma è utile
Cioè di leggersi la storia del congresso di Livorno storie relativa alla socialdemocrazia di fin e secolo scorso
è vero quello che si dice si diceva adesso cioè che diciamo la profondità
E il grado di decisione del cambiamento che si era annunciato non erano condivisi e nemmeno da tutta la maggioranza notata parte ci sono questi elementi
Di conservazione diciamo nella politica nei suoi apparati chino scopriamo oggi insomma non c'è una politica immaginaria una politica dell'impossibile c'è anche una politica dei reali sembra un altro dato che dobbiamo considerare rispetto a quali ripeto
Nove credo che dobbiamo avere un atteggiamento di rispetto ma anche un atteggiamento di sincerità e di franchezza ed è la questione della scissione
Per quello che ho evocato un attimo fa la storia del movimento operaio bene nella sinistra nella sinistra del movimento operaio la scissione sempre come dire uno spettro che aleggia e qualcosa che prende corpo
E che cos'è in fondo alla domanda dell'inizio che si faceva all'inizio che cos'è che bisogna lasciare del vecchio partito comunista il funzionamento interno da questo punto di vista
Ma il fatto che se non c'è il centralismo democratico cioè quella cosa per cui al vertice a un certo momento o per via di primazia di una certa leadership come via di mediazioni consociative si trova una linea e questa linea resta indiscussa calata all'interno del partito
O c'è questo oppure non si riesce ad avere una sana dialettica fra maggioranza e minoranze una sana dialettica democratica nel partito beh questo è un elemento della tradizione allora la scissione è per l'appunto un dato reale un pericolo reale al tempo stesso uno spettro io credo che sia arrivato il momento di smettere di evocare questo aspetto questo il tempo fa esorcizzato
E imparare a essere democratici realmente in questo senso perché essere democratici significa anche riuscire a convivere dentro una formazione politica perché si divide si condividono dei valori di fondo
Ma essere capaci anche di dividersi sulle scelte come dire programmatiche nell'immediato
C'è un punto degli percorso congressuale del partito comunista che non è ancora chiaro e de come voi sinistra diffusa comitati circoli parte della sinistra indipendente che partecipa attivamente a questo processo continuerete a partecipare o meglio quasi inizierei Tecce non
Visto le osservazioni che sono state fatte finora a partecipare a questa discussione
O meglio il punto da risolvere è in che misura come e se parteciperebbe alle decisioni stiamo parlando della fase che vada fine ottobre cioè dalla fine della conferenza programmatica che dovrebbe se il programma verrà rispettato
Essere svolgersi allora e metà gennaio quando ci dovrebbe essere il congresso ora sempre D'Alema ha dichiarato recentemente gli esterni interverranno alla conferenza programmatica poi per quanto riguarda il futuro del PC questo potrà essere deciso soltanto dagli scritti perché così decide così stabilisce lo statuto del partito e il Codice civile questa volta veniva citato esplicitamente la dichiarazione però ha un fondamento l'argomentazione lui diceva
Vedremo di inventare dei meccanismi paralleli questa era esattamente l'espressione che usava D'Alema
Guerzoni
Avete in mente qualcuno di questi meccanismi paralleli
Sì il fatto che si parli in meccanismi paralleli faccia intendere secondo me una
Non compiuta comprensione di quel problema politico di quest'area
Di senza diffusa così come ricordava prima giunti cioè
Parlare di meccanismi paralleli vuol dire supporre in qualche modo che ci siano momenti organizzati in parallelo all'organizzazione del partito comunista che arrivino poi a una
A un momento finale di confronto di verifica ecco
è una delle delle questioni sulle quali ci si e discussi sì e discussi ci si è divisi anche all'interno della dell'area della sinistra diffusa
Io personalmente sono fra quelli che non credono a logiche di questo tipo burocratiche gli registrazioni di di cose di questo genere perché appunto il problema è politico e non è un problema formale e legale anche se l'evocazione del Codice civile lo indica molto chiara nella trapasso da una forma partito un altro si pongono problemi legali ed i codici civile enormi che sono debiti crediti patrimoni
Simboli eccetera eccetera
Allora non c'è dubbio che la decisione sul
Destino del partito comunista
C'ha un passaggio che
Di competenza propria ed esclusiva degli iscritti al partito comunista questo nessuno l'ha mai dubitato pone il problema è come si arriva a questo ventesimo congresso che dovrebbe essere al tempo stesso non il congresso di scioglimento del PC
Perché già usare questa questa questo termine secondo me suicida appunto il congresso che segna questo questa questo passaggio
Allora
Come ci si arriva e come ci si arriva appunto considerando il rapporto con chiamiamoli senso generico gli esterni appunto come problema politico e non come problema formale
Allora noi avevamo pensato ma questa sembra una cosa di cui si può parlare solo al passato nel senso che non non si viene rivelate non sembra rivelarsi praticabile l'avevamo pensato che queste comitati club membri da siti dipendenti indipendenti eletti che hanno manifestato una volontà un impegno
Processo di fase costituente del nuovo partito
Partecipassero al dibattito congressuale che è cosa diversa di partecipare alla conferenza programma
Partecipasse al dibattito congressuale perché noi altrimenti avremmo un assurdo
Che è il diciottesimo congresso sono stati ammessi gli esterni al dibattito e dirittura con questa forma di delegati ai congressi provinciali e nazionali
Con un'esperienza che ha avuto dei limiti ma che ha avuto anche un suo senso
Al congresso che dovrebbe segnare il punto di approdo di passaggio dalla fase di costruzione euro al partito
Questi esterni non ci sono neanche più
Mi sembra veramente che stiamo perdendo proprio per il il senso dell'orizzonte politico allora l'IPAB che hanno fatto era questa nelle nelle sezioni dei congressi provinciali cioè sul territorio dove dove
Ci conosciamo dove dove queste queste persone che sono stati che hanno partecipato a una battaglia politica in questi anni che sono emersi in questi mesi hanno espresso una loro soggettività
Si fa insiemi il dibattito congressuale poi è chiaro che la votazione dei delegati al ventesimo congresso prima fase quella che decide le sorti del PC è una votazione che compete solo gli iscritti ma al tempo stesso c'è una seconda votazione che noi pensavamo fanno non era su un meccanismo complicato si trattava di due urne
Fanno nelle sezioni nei congressi provinciali iscritti e non iscritti
Per scegliere i delegati al congresso di fondazione
C'è
Perché queste idee che c'è una rappresentanza degli esterni arte io su questo sì sì ho inteso bene sono totalmente d'accordo con Giunchi azzera proprio la la efficacia di questa presenza che non è identificabile con una testa allo stato attuale è un è un e si chiama sinistra diffusa per questo allora iscritti e non iscritti
Partecipò a livello territoriale all'elezione dei delegati iscritti non iscritti ad alla seconda fase del ventesimo congresso che quella presumibilmente di fondazione del nuovo partito
Questo era inserire queste forze nel dibattito congressuale e nel processo politico di costruzione dell'o partito mi pare che questa ipotesi sia stata scartata per ragioni
Da da quanto mi è stato riferito un molto evidenti cioè che la mozione due vi si oppone
Dopodiché si andrà a queste forme
Perché per me rimangono politicamente aberranti
Di non so che cosa che ci registreremo o si registreranno chi lo vuole davanti al notaio poi si si fa una finta o vera assemblea in cui si eleggono delle rappresentanze separato parallele questo è un modo burocratico legale non politico di arrivare alla costruzione di questa di questa forza politica nel suo sbocco finale che è appunto il ventesimo Congresso come congresso di passaggio per il PC e congresso fondativo del nuovo partito
Ma non ho tanto da dire su questo solo una nota nel senso che credo che non stia tanto a Noemi se sottolineare quale può essere il processo anche tecnicamente inteso per arrivare a questa discusse una cosa è certa insomma che livelli di coinvolgimento nel dibattito a livello più ampio sono sono determinanti per garantire poiché la nuova forza politica nata con le caratteristiche che si auspicano io direi soprattutto nella fase della nuova forza politica c'è personalmente
Essere delegato partecipare di un congresso che alla fine deve servire a sciogliere il partito comunista mentre su molte più essere sono due sì esatto certo sì sì sì
Cioè mi mi affascina più indirettamente la fase in cui nasce qualcosa di nuovo diciamo di no
Questo però non deve corrispondere una pompa di esclusione di dibattito politico ma semplicemente delle procedure che peraltro io ritengo ventotto presenze avete presente quando nelle ereditano sono in lite genitori son tutti d'accordo voi appendevano abilitazioni
Fa le regole anche fra i fratelli insomma pure delle regole ci saranno necessari in quella fase però quello credo che ci possiamo aspettare noi come sinistra diffusa come gruppi comitati guardi essere coinvolti ampiamente e politicamente nella fase in cui si procede verso la nuova forza politica quando saremo a quella fase probabilmente saremmo molto più contenti entusiasti dicono in questo campo
Ecco io colgo l'occasione per dire chi vuole fare domande sì anche il presidente immagino abbia dei quesiti da porre ma anche voi se ci sono dei dei quesiti
Lo si faccia ecco il signore dice Mina
Venga venga qua
è ben più comodo perché la sentono tutti
No
E a vuole troppo allora solo due o tre domande
è innanzitutto ecco non condivido questo pessimismo sulla nuova nasce in questo nuovo partito
Anche se
L'uomo
Di Trapani che c'è stato perché ci saranno ancora no io dico questa sinistra sommersa Honda al momento di entrare in questa nuova forza
Niente partecipi
E dia forza a questa nuova formazione politica perché qui se andiamo avanti di questo passo dicono ai sono quarantatré anni che facciamo vitalizia
Una vita che sempre per dare con l'attività con la forza al nostro partito
Ho raggiunto al momento
Che sono anni e anni che non troviamo più giovane che viene dalla rapidità abbiamo avuto a Genova degli scontri duri anche vuole forse del nostro ma quelli con gli stessi componenti che lo hanno partecipato attivamente alla campagna elettorale che hanno fatto una specie di boicottaggio è questa una cosa che che ci ha molto addolorati tutti
Da lì può adesso avvenuto al momento io sono d'accordo su certe valutazioni
Avvenuto momento non dico di farla finita ma di fare realmente molte cose di se questi compagni non intende entrare in questa forza ad esser giunto al momento abbiamo del dono di Dio
Devono dire noi non crediamo in questa nuova forza politica noi crediamo in una cosa che vincolo che abbiamo sempre creduto che e continuiamo a crederci mentre noi vogliamo il progresso vogliamo i giovani e son d'accordo anche che in questa cosa delle giunte questo immobilismo questo questa cosa deve finire noi dobbiamo lavorare più alla luce del dei fatti dobbiamo fare siriane giunte ma fare su dei programmi precisi su dei programmi che che abbiamo un qualcosa di significato
Però andando avanti di questo perché io mi ricordo sì no di compagnia Montessori lo occupa il Monte Soro che a Genova è stato il primo a dare le dimissioni
E che adesso è sempre sempre fa sempre lì lì il deputato alla Camera
Lasciamo perdere quando sulla regia visi ieri ha detto no e dobbiamo astenerci su questa legge perché se non gli operai si arrabbia
Perché io anche se ho fatto la vita alle sezioni son sempre stato un esercente che ho lavorato quarantacinque
Ecco ma mi scusi
Le chiedo di fare la domanda la sollecitazione che lei sta facendo la sollecitazione di un iscritto del pesce che Bice quello che solitamente non ci si aspetta se si fa un analisi schematica
E cioè dice le stesse cose che stanno dicendo abbiamo presentate della crisi erano già usate consiglieri accelerare l'operazione Taddia
Ecco perché è una cosa che nasce allora il dieci quindici per cento il protezionismo
Ecco aveva uno ad Angelo Mazza tante istruzioni io nel fondale non entra lavora allora non dovevate neanche un uscire sono lasciano andare avanti intanto pattugliano la costa cose venite dentro è qualche cosa sana
Fabri Fibra gli occhi una domanda era appunto una una valutazione
Vediamo
Un intervento diciamo mi sembra apprezzato dalla platea no io volevo dire a differenza di punto mi ha preceduto che le esigenze espresse i rappresentanti di questa sinistra diffusa
Condivido cioè le preoccupazioni cedere perché veramente questo dibattito c'è stato intanto
Non so qual è la loro opinione sull'ultima riunione avvenuta dei PIP chiamiamo dei dirigenti
Con un comunicatore un'informazione molto scarsa di che cosa si è discusso comunque D'Alema dice
Abbiamo superato alcuni momenti con un'opinione su questo momento per me è una dimostrazioni che si aggiunge alle altre
Che a un certo momento questo ci si avvita sempre all'interno del partito
Una seconda cosa era una domanda Luciano Guerzoni
Quel se ne parlava adesso di eleggere delegare anti che non deciderebbe ero al ventesimo della prima fase
Perché queste spetterebbe i comunisti scritti in scioglimento o meno
Però nella sua visione mi sembra di avvertire che Luigi Gaggia per scontato il ventesimo congresso che sancisca
Qualche cosa quando invece non è ancora decise
Cioè si parla già dopo ci sarà quest'altra cosa sempre al venti al ventesimo congresso
A me sembra che si voglia vendere non solo la pelle dell'orso prima ancora di aver ucciso detto per scontato che il ventesimo Congresso Chenault potremmo anche non farlo
E fare immediatamente la seconda fase che costituisce la nuova
La nuova forza politica
Ecco relazioni
Chi paga diciamo
Affrontiamo una questione per violino secondo salito a questa seconda domanda dunque
Qui penso che noi dobbiamo chiarirci
C'è un ventesimo congresso
Da quanto ha detto il compagno sembra che ventesimo congresso può anche
Decidere
Di non formare la nuova forza politica
Ecco se così è
Se così è qualcuno ma di ma per spiegare che cosa è stato il diciannovesimo pure già qui c'è qualcun altro USA dice proprio una differenza politica di fondo probabilmente il nostro pessimismo di a di oggi nasce dal fatto che non avevamo capito bene il congresso di Bologna
Congresso di Bologna ha votato ha quasi sessantacinque Santa sette non mi ricordo quante comunque con una maggioranza che largamente decisiva in qualunque partito democratico ha votato una mozione e sì inizia così il Partito Comunista decide di aprire la fase costituente di una nuova porta a Bologna sono le prime tre righe della mozione che è stata votata da da una larghissima maggioranza dei delegati al congresso di Bologna
Allora se sì
Parte da questo dato c'è un ventesimo congresso che riguarda
Per un verso gli iscritti al partito nel senso che devono segnare anche formalmente questo passaggio per un altro verso lo stesso ventesimo congresso che è congresso costitutivo del nuovo partito
Se lo sbocco politico non forse questo e allora ci fosse un altro congresso interlocutorio
Allora credo che il nostro pessimismo di questa sera sia in realtà noi siamo degli illusi degli ottimisti perché si crisi pesa ritenere questo processo politico aperto ancora per un ventesimo e un ventunesimo congresso
Io faccio appello alle alle letture estive di
Di di Marinucci scuri siamo già a un processo non dico ci sionisti siamo a un processo di dissoluzione collettiva vogliamo distruggere la sinistra in questo Paese io invito i compagni tutti
Molto umilmente a interrogarsi su queste
Perché se questa logica di rivincita per cui il Bologna c'è stata ma non c'è stata si può ridiscutere tutto
Vuole dire alla fine di tutto non interessa chi vince o chi perde alla fine di tutto perde la sinistra in questo Paese Neumann a rischiamo di avere davanti
Dieci vent'anni del nostro paese in cui non ci sarà più una parvenza di opposizione democratica in questo Paese in cui si compilare il disegno del progetto di rimasti democratica di Licio Gelli in cui la maggioranza di governo esaurisce al proprio interno maggioranza e opposizione già sta venendo oggi già stava avvenendo se il Partito comunista non a aveva spezzato una delle ragioni determinanti per noi questa intuizione di rompere questo tipo di messa nell'angolo se però pensiamo per prova processo politico sia questo allora veramente
Io la vivo così la vedo la sento così è un processo di dissoluzione di autodistruzione
Dopodiché in questo sta già la domanda l'altro al primo compagni dicendo la risposta perché non entrate perché non non dico abbiamo io personalmente ho proposto ad Occhetto in una riunione che avemmo il prima del congresso di Bologna
All'indomani del congresso in quel in quei mesi in cui c'era un interesse fortissimo di lanciare una campagna straordinaria di tesseramento per il congresso
Costitutivo dell'o partito
Di compagni che si prenotano no iscritti iscritti per partecipare a questo grande momento di dibattito politico non si è potuto avanzare neanche queste armi sia detto perché no ha detto di no
Allora è qui che vien fuori il problema del perché poi uno come me ma penso tutti noi facciamo fatica agli entriamo a scatola chiusa in questo partito perché la mia tradizione democratica è tale per cui le maggioranze decisione governo
E le opposizioni stanno delle minoranze stando in un partito con la prospettiva e la e la certezza di regole di poter diventare maggioranze a loro volta di potere governare questa è la democrazia non è mica un altra cosa la democrazia di queste se all'interno di questo partito siamo ancora al punto in cui non non c'è certezza su queste regole elementari di democrazia allora è inutile che facciamo i proclami sulla democrazia c'è allora siamo veramente allo stadio e lasciatemi usare questo termine al suicidio ma non potete chiederci di entrare in una fase in cui abbiamo ancora questi interrogativi così grosse sopra le nostre teste
Ecco c'era Mario uccide voleva dire ancora delle cose sulle partecipazione degli esterni al congresso di che si tratta ma che no volevo dire solo questo che noi abbiamo fatto molte discussioni anche a quel famoso forma del sei luglio
E e sui meccanismi di partecipazione a questa fase congressuale
E io sono d'accordo che
Se le cose fossero andate nel senso di uno sviluppo lineare della decisione del congresso straordinario bisognava fare quello che diceva prima Guerzoni
E cioè avviare appunto la fase costituente in senso stretto il cui sbocco doveva essere dovevano essere congressi preparatoria dissezione di federazione nei quali iscritti al partito comunista e non iscritti al partito comunista che però si presentavano come potenziali aderenti
Al nuovo partito si confrontarono assieme e congressi nei quali quindi si potevano fare due doppie due doppie votazioni
A questo fine a questo scopo sarebbe stato secondo me molto utile in questo senso ho condiviso
Le proposte che sono state fatte da una parte della sinistra dei club avviare come Partito comunista come Partito comunista più esterni di sinistra diffusa attraverso i Comitati per la Costituente anche il cosiddetto processo di registrazione
Ma come strumento appunto di sollecitazione di una partecipazione diffusa di massa usiamo questo termine
Ma bisognava appunto dare esecuzione a quel primo comma della mozione è uscito dal congresso
Straordinario invece questo non è successo cioè è successo che in realtà attorno alla formula dell'esito non predeterminato si è rimesso tutto
In discussione oggi io trovo anche perché ho partecipato con molta passione devo dire anche a questa discussione sulle regole della confutazione oggi poco
Uno scarso entusiasmo invece rimettendo in questa discussione
E io credo di aver colto un segnale politico negli ultimi giorni proprio oggi ho scritto un articoletto sulla cronaca dei giornali disposta ad una intervista del segretario
Della federazione del PC di Bologna Zani di lasciata qualche giorno fa adesso il punto
E quello di riprendere la precondizione cioè di restituire a questo processo un carattere appunto fondativo e costituente
Altrimenti credo che gente come Verona nessun interesse e nessuna intenzione ad appalti a partecipare a un momento di lotta Interna così Kuwait quindi è necessaria quella decisione politica qual è il punto di riferimento immediato di quella decisione politica la gestione attenta dei congressi
Ora io sono d'accordo che siano gli iscritti a votare per lo meno come dire sul capitolo uno della mozione anche perché sono convinto che un partito nonostante che possa prevedere forme di e dire prevedere forme di pezzi di adesione
è comunque richiede come dire la sovranità del singolo quella sovranità che solo una visione completa può determinare ma gli iscritti non sono ipocrita e gli esclusivi del partito
Penso nel partito appartiene anche dei lettori appartiene anche a quelli che scendono in campo e per determinate battaglie specifiche allora a me sembra essenziale
Lanciare oggi un messaggio politico nel senso delle gestione aperta dei congressi congressi devono essere momenti di confronto politico di iniziativa politica di elaborazione programmatica e poi troveremo le regole
Per vedere come in questi congressi si devono collocare i cosiddetti esteti le regole si trovano se c'è la volontà politica
Mi pare prego ci fosse
Io volevo ritornare un attimo alle cose che diceva il componenti
Rispetto alla diversità di del Partito comunista o vero dei suoi militanti e di coloro che hanno cioè di quello che presumibilmente nella nuova formazione politica dovrebbe a rimanere come patrimonio
E da qui
Anche e così vedere un attimo se è possibile ritrovare non non soltanto nella personalità individuale ma nella storia di questo partito
Ed è la sua elaborazione politica e quindi dei personaggi che l'hanno caratterizzata negli anni negli anni passati
C'è qualche cosa che ha potuto influenzare cioè non è soltanto un fatto personale
Essere dei bravi militanti e diversi tra virgolette nel senso berlingueriano del termine significa che va
Recuperata una storia
E la storia vediamo anche il dibattito di questi giorni anche una parte i Togliatti è una parte del revisionismo di Gramsci che adesso è inutile che stiamo qual è la parte buona qual è la parte che ha fatto diciamo che uno e mi sembra anche ieri nella riunione ho letto un trafiletto di quello che sta succedendo tra i leader storici c'è stata questa riunione mi sembra di aver capito che uno dei motivi di possibilità di riapertura di un dialogo passi anche attraverso la esplicita affermazione di
Riconoscere quanto grazie quanto di positivo c'è stata nella elaborazione politica di Gramsci e quanto di quella di follia
Io ritengo faccio questa domanda proprio perché ritengo che questa diversità tra virgolette senza sempre provenga proprio da molto lontani
Mi dispiace dover la fare quando ormai sembra lo dico tra lo dico molto francamente io sono uno di quelli
Del partito comunista che ha avuto la stessa speranza e ha raccolto con lo stesso identico entusiasmo cioè mi sento più della sinistra diffusa oggi che villa del Partito Comunista Ciola Tesser aveva vent'anni però ecco lo dico senza
Perciò mi dispiace che ci sia questo pessimismo non giubbotto dentro con non seguo le vostre vicende da vicino a me
Li leggo spesso sui giornali o se le pubblicazioni pertanto non era al corrente
Di questa però ecco questo fatto quello che le che state dicendo
Fa anche sembrare la domanda un po'fuori luogo forse farà do ma febbraio fa sarà più che ne so contemporaneo più non lo so più opportuna però ecco se
Va bene anche che cosa si porta e che cosa si lascia dei personaggi della storia del PC sì Giunchi
Che venivano voleva dire percentuali Aversano vorrà fare i nomi valevano e ferraglia
Sì
Perché lo dica a tutti
Lei fece voleva sapere nel caso in cui si decide la rifondazione del partito vedremo come collocarci
Chiedesse la rifondazione invece del partito noi vedremo folli come collocarci sedici andrà bene lo ecco perché io balletto fra
Allora una una abbiamo
Una una risposta telegrafica da Bari Ucci per dare il tempo a Giunchi Etp prepararsi la lista il portale e chi no
No sulla pagina mistica lascia rispondere a a Carlo Pellegatti le graficamente Rifondazione costituente
Sembra un giochino lessicale sono due scelte politiche diverse
Io personalmente e gli amici che con me si sono aggregati al centro Cavalcanti e abbiamo aderito alla Costituente abbiamo colto quel carattere diciamo e quell'attrazione della proposta se come dicono qui altri amici la Costituente non c'è più e siamo tornati nei fatti ad una rifondazione cioè che
Il fatto che il Partito comunista sulla base delle sue attuali componenti delle sue attuali correnti della sua attuale
Dirigenza dei suoi attuali iscritti decide per suo conto come trasformarsi a meno Vesta che stai a vedere
Facendo i migliori auguri di buon lavoro
Pensiamo
Al diciannovesimo avevano deciso la Costituente però come si è detto fin qui quella scelta è stata rimessa nei fatti in discussione dal momento in cui e lei si è detto l'esito non è predeterminato non è prete minato nel senso diciamo dei contenuti complessivi dà nuova forza politica ma la decisione nel farla con la nuova forza politica quella doveva essere acquisito
Ecco allora Giunchi
Naturalmente non posso farle pagelle io volevo solo dire questo che
Probabilmente fa parte di una tradizione di cui disfarsi un pochino
Quello di cercare una certezza della propria politica nella ricostruzione di una tradizione i credo che probabilmente dovranno essere rivisitato tutto lo stato del Partito comunista
Come sempre tutto peraltro si è fatto però a partire da una nuova cultura quello che dobbiamo discutere oggi è questa nuova cultura perché se non si è questo è difficile ognuno di noi può fare le sue pagine di io faccio un esempio oggi leggevo rinascita e quelli sì o quei testi di Togliatti citati a sua discolpa nelle vicende dei partigiani che vizia praticamente i partigiani Synthesis non può fare quelle cose
Mi veniva in mente quando proposito dell'inizio delle Brigate Rosse si diceva non possono essere che i fascisti
E analogo ottusità politica però di questo cioè tanti ragionamenti si possono fare però non conta quello che conta oggi è fare un sì una cultura rispetto alla quale ci dotiamo degli elementi di base purché poi consentono di leggere
Non come certezza
E come assicurazione del nostro passato ma come capacità critica le vicende del nostro fa sapere che se non passa in questo salto
Veramente rischiamo di fare una cosa che è quella che avevamo addosso non so se mi sono spiegato
Così dittatore
Abbiamo ottenuto prego
Io queste iniziative anche se ho la tessera del Pd si dà
Perse il figlio dove quindi
Rapporti di amicizia e anche di simpatia con chi fa
è sempre stato critico verso il PC
Da certe posizioni
Mi ci son sempre ritrovato
Ma mi sembra che ci sia anche una certa ingenuità in alcune affermazioni Luciano
Prendiamo i dati secondo me l'operazione politica è abbastanza fallita non è definitivamente fallito ma ex abbastanza fallita
è fallita nell'ipotesi esposta dall'ultima come ipotesi politica di aggregazione di gente che poteva anche venire dentro in in questa operazione in un numero ridotto ma che avevo un riflesso anche dal punto di vista elettorale incerti organismi in generale nella situazione politica italiana da questo punto di vista secondo me è abbastanza parli
Ma è fallita perché
Resto spera non si crede però
Non li abbiamo neanche chiesto il voto a questa nuova forza politica è qua che che è fallita Acqua Lete in Unipol in cui si è rinchiuso il dibattito all'interno del pc
Su delle posizioni di potere perché teniamo presente una cosa a votare nelle sezione del PCC siamo andati il diciassette per cento degli iscritti in media abbiamo votato l'ottanta l'ottanta per cento di gente dell'apparato per il sì
Noi quando ci siamo trovati
Subito dopo l'elezione ci siamo scontrati su chi mandare
Al congresso provinciale rappresentanti perché non ce le sentivamo vicini
L'apparato c'è importo certe persone
Allora ragioniamo un po'su questo cioè ecco questa è stato è un'operazione secondo me che ha fatto i conti su una bella ipotesi
Che in quel momento de a del gesto alla gettato notevole simpatia
Però non fate i conti anche su questo cioè o cambiare sistema di politica almeno e mica facile quando gli altri detengono il potere ho io dico ad all'IVA descritto non so se sei d'accordo o meno ma l'operazione politica che ce ne c'è stata sul Golfo
Io ho detto a tanto decidere sono gli altri chi è maggioranza
E noi paghiamo un partito su Unipol dove decidono gli altri cioè io ho detto è una pazzia perché a un certo punto non conta niente perché se gli altri imputarla vanno e noi da dietro non contiamo niente ci dividiamo anche cioè a vedersi e democrazia democrazia
è un'ipotesi del genere rimaniamo delle proprie idee poi domani quanto a contare andando allora se
Però l'importo del richiamo del sì che voleva rinnovare tutto e io ero per il sei guardate bene a sono comunque ai racconti intensi di questo e però l'ipotesi del sì lì poi del sì
Che doveva Scala volta agli apparati non scala volta niente cioè di fatto c'è una certa Parallel dietro
Quindi anche questi a Ardigò colleghi come si va al Congresso così via il Codice civile così balsamica Bardelle da poco
Tra l'altro notate bene al di là dell'allevatore e personaggi del di Ingrao dimagrire di cui ma che per ora dal mio punto di vista che pesi e qualcosa di più curati perché ha vissuto però la mia osservazione così io vispi ma lo lo apprezzo per per tutte le cose che che ha sostenuto però ci vedo questo cioè non vi sembra mica voi a un certo punto che
Con quale base avete parlato
Avete parlato con degli apparati
Oggi stiamo attenti perché agiato voto quando discutiamo di questo
Discutiamo di queste ore potete avere parlato con Occhetto con tutti quello che volete ma per esempio nella realtà nostra
Quelli che si sono avvicinati solo i radicali
Ad esempio ma si sono avvicinati con i polli e che non è mica la vostra è un e poi di partito a partito
In cui nelle cose da fare ti possiamo anche trovare un accordo coi compagni singoli ma a livello di partito Partito McCaw panna la faccio fatica a pensare unici dentro credo anche voi altri o no
Alla risposta
Guerzoni
Io credo che compagna mediazione c'è un
Alla prova dei fatti c'è stata
Una notevole ingenuità
Cioè si è lanciato una proposta politica secondo me è suggestiva
Secondo me giusta
Ma devo dire probabilmente senza vere fatto i conti con
La struttura organizzativa del partito il suo gruppo dirigente la sua storia
Le persone come veniva detto prima
Per cui qualcuno l'ha già detto qua non mi ricordo se Mariuccia giunti c'è stato un trasformismo anche nel sì
Che che poi ha bloccato nella alla prova dei fanti questo processo di rinnovamento
Ecco però non è qui per per liberarci la coscienza ma
La proposta proposta politica non l'abbiamo mica inventata noi
L'ha lanciata il segretario del partito comunista è stata approvata c'è stato un dibattito un congresso straordinario
Che approva ha approvato a larghissima maggioranza di aprire il processo di costruzione il PC delibera di aprire a fare costituente di una nuova forza politica
Ho
Tu hai ragione ma non è che non abbiamo rapporti anche in quei militanti con gli scritti non abbiamo sentito no le difficoltà che ci sta non abbiamo previsto messo in conto le difficoltà che ci sarebbero stati però una cosa sicuramente io non l'avevo messo in conto che una volta che un partito che ha regole democratiche fa un congresso una maggioranza delibera
Si possa rimettere in discussione tutto pre ripeto io non è per fare delle accuse ma per constatare il punto di difficoltà acquisiamo questo è il vero arretramento della Costituente
Cioè non riconosce se ancora una volta in quelle che sono regole democratiche elementare
E la maggioranza a del partito ha fatto una scelta su quella ci si dovrà misurare si andava a stanare il trasformismo non sbloccare processo che per tradizione tutto che vuol dire secondo me aprire veramente in questo il pessimismo aprire un processo di dissoluzione di questo patrimonio enorme
Non solo di consenso ma di storia di di di di esperienze di uomini donne nel Partito comunista in questo paese non esiste non esisterà una sinistra senza fare senza avere questo questa risorsa dentro di sé se questa si dissolve non ci sarà una sinistra non ci sarà un'opposizione Riolo il compare di prima anch'e sarà questione di sensibilità ma anche a me non interessa molto di andare a ricostruire la continuità di una tradizione ideologica di un'elaborazione politica
Quello che interessa molto dal punto di vista politico è quello che il Partito Comunista rappresentato nella storia di questo Paese e che oggi si apre questo ignobile Processo sui sui fatti che tutti conoscevamo che stanno scritte dappertutto
De delle dell'indomani della lotta di liberazione è inaccettabile ed è ignobile perché si ignora che con tutti i limiti con tutte le ambiguità il Partito comunista
Nella sua battaglia di opposizione ha garantito la democrazia in questo Paese perché il quarantotto e la polizia diceva ce ne ricordiamo tutti a Modena più che altrove
E quelle che erano il disegno allora nelle gerarchie ecclesiastiche negli apparati politici democristiani di governo nelle forze centriste allora il mito che veniva presentato nel Paese sono abbastanza vecchio per ricordarmi la stampa di quegli anni era sa la fa
Era salvare il franchismo
Allora questo partito ha fatto questa battaglia decisiva ripeto pur con tutti i limiti le ambiguità che possono esserci sta ma questa è la ricchezza questa è la carta da giocare questo e ciò che non si può accettare gregari facciate partiti comunisti non aveva fatto una battaglia per la democrazia in questo Paese
Allora questo è patrimonio che va salvaguardato purtroppo voglio dire alla prova dei fatti
Per me inconcepibile per questo rito riprendo lì l'invito perché sembra che noi vogliamo farvi specialista vuoto ma in un partito in cui la regola della democrazia non è garantista in modo totale convitto non ci entra non ci entro lo dichiaro fin da adesso
Perché per me la democrazia vuol dire nel suo aspetto più elementare più forma ma senza del quale non c'è neanche la democrazia sostanziale
Che si discute
E si delibera maggioranze e minoranze ci si confronta tra maggioranza e minoranza non c'è una possibilità di diritto e di rimessi in discussione di una minoranza qualunque essa sia potevano essere anche invertite le posizioni ma dal punto di vista democratico sarebbe stato in allo stesso modo inaccettabile
Ci sono un paio di richieste si professione vicino alla loro vicenda se qualcun altro ha delle domande da fare lo pregherei di farlo
Innanzitutto volesse verrà dunque io vorrei mi permetterei sono questioni di rettificare
Il vocabolo trasformismo io parlerei magari di conflittualità che forse a delle espressioni più ampie e anche più giustificati
Mi sarebbe il luogo per fare dei discorsi molto anche molto difficili
Io credo che la crisi fittizia vissute che sfociati in questa cosiddetta fase costituente che dico di non condividere diciamo che ci sono per me degli aspetti razionali per entrambe le posizioni Perrino
E anche per il sì perché in un momento in cui si deve criticare storicamente una determinata realtà che quella vendetta inglese l'ottantanove
E anche ciò che il PC in Italia non è riuscito a raggiungere è chiaro che si mette in moto anche tutto un aspetto ideali per cui si si può giustamente ridiscutere tutto e quindi c'è questa razionalità di entrambe le posizioni o non non me la sento di essere faziosa
Però è chiaro che il pc è una delle dei partiti politici forse l'unico che ha una sua peculiarità da un punto di vista non solo storico ma soprattutto ideale
Perché fondato su una determinata filosofia che non è solo una filosofia ma che si esprime anche comunque un modo di interpretare la realtà una funzione della conoscenza
E credo che di scostarsi da cui è stato possa essere una cosa molto pericolosa
E quindi bisogna
Bisogna prendere posizioni cosa vuol dire una nuova cultura
Ne siamo un partito che proviene da ma c'è un partito che proviene dalla dalla filosofia
E che gli è
Dalla filosofia portachiavi da Manara cosa vuol dire rimettiamo in discussione tutto questo non va più bene questo quali sono i limiti no quindi bisogna avere anche delle diciamo dei punti di riferimento chiari che mi sembra che essi non abbia avuto
Probabilmente perché ciò che il PC soffre oggi e probabilmente una inconsistenza politica e soprattutto culturale che ha avuto in questi ultimi anni e pensare di risolverla così facilmente anche da parte vostra non credo che sia una chiave molto positiva quindi bisogna fare i conti con la propria cultura
Con la chiavi di lettura di questa propria cultura con i limiti che essa può avviene con l'interpretazione che non siamo stati capaci d'Italia perché attenzione ognuno alla propria alla propria testa
E quindi credo che il cristianesimo tun discorso così vasto e così complessa e così importante che non si possa ridurre molto facilmente quindi e queste tensioni queste conflittualità io credo che siano molto molto molto spiegabili
Neanche finiscono quindi per essere giustificato quindi io sarei più una di quelle persone che tende a voler ricercare la ragione delle cose non mi piace molto dare conto di ciò che c'è
Senza andare alla genesi di queste e quindi io vorrei che probabilmente nel PC si determinasse
Un'argomentazione e un'analisi perché questo partito è arrivato oggi a parlare di fase costituente quindi e bisogna bisogna mette si rapporta tutti degli anni in questi ultimi dieci in cui Pizzi ha perso lentamente ma costantemente un consenso elettorale in cui non si è sviluppato mai importantissimo discorso dello sviluppo della consapevolezza di massa morte del
Informazioni per la massa e quindi anche qui in Emilia si è sviluppata una una realtà sociale con delle strutture
All'avanguardia ma di fatto poi tutto è fine a se stessi a livello un consumismo fine a se stesso diciamoci la verità e questo è stato uno degli aspetti a mio parere che non avvicinato i giovani insomma io sono una comunista e credo finisca oppure le ragioni e credo che non ci sia per il momento nessuna
Patrimonio culturale e filosofico e storico che possa insegnarci qualcosa perché i generali perché una singola persona mi può insegnare qualcosa
E quindi bisogna bisogna arrivare a comprendere perché questo patrimonio non è riuscito a a dare quei frutti che si sperava ed ex
E quindi rivolte l'ultima domanda lei prima ha parlato di non sì una nuova chiave culturale ecco qual è la sua chiave
No una nuova cultura
Quale
No nel senso che la mia affermazione era molto più
Più modesto di quello che si poteva pensare io quando pagò di una nuova cultura volevo rimarcare che le ragioni dell'insieme ad un partito
Sicuramente per me credo per altra gente ma credo in generale per tutti dovrebbero essere sempre meno ragioni ricercati nell'ideologia nella propria tradizione e la risposta alla coerenza della cerca sulla propria discendenza culturale storica e più nella risposta ai bisogni di trasformazione concreti e reali che alla gente in una società questo secondo me è la base del riformismo perché la risposta ad un ad una linea più marcatamente ideologica anche se condivisi dissi ma io adesso non non mi metto a discutere quindi di filosofia di Max di cover barche eccetera è anche bello farlo è opportuno ma noi non possiamo pensare a una forza politica le cui ragioni le indico per la quale decisioni le ragioni di adesione siano ricerca ben in questi elementi queste non è una forza politica riformista io non l'avrei cioè il pettine io penso che le ragioni principali di adesione ad una nuova forza politica sino a sentir ragioni molto più pragmatiche molto più legate alle all'elogio l'organizzazione sociale alle ragioni della solidarietà umana che non hanno bisogno di una risposta sul piano filosofico ma hanno una loro etica ma è diversa la filosofia dall'etica
Certo non implica nulla no per me no non indifferente per me non è un elemento di contraddizione nell'adesione ad una forza politica perché a questo punto uno che ideologicamente a un cattolico voi lo mettiamo fuori perché non è un comunista
E
Ma ma è meno differenziazione l'ottica che va difesa va salvaguardata nella dialettica ma non può essere la ragione di adesione ad una forza politica che va ricercata in un altro tipo
Di di di ragione no prima un partito sicuramente pericolose dove vuole andare e può capire anche dove derive qui a forza di guardare da dove derivi Jan
Mo'abbiamo perso un attimo le regioni dove vogliamo andare mi pare no
No no io non trovo dall'altra parte dei gas usate estesa c'ero pure io interviene evidentemente sono ancora un paio di richieste
Senta allora io vorrei capire bene che cos'è questa fase costituente perché forse
Non molti spazi partecipare quindi questa mi faccia un po'forzato indirizza se ne spiegherò bene il cioè la fase costituente dovrebbe essere un momento di approfondimento di discussioni tra persone rientra al mento dire sardi che appartengono aperta di diversi che non appartengono a nessun partito io questo capitolo però voglio capire notte
E di che discutere di quali informazioni politica quale farmaceutica vogliono formali a me sembra che Occhetto ha tardiva ha lanciato una proposta di grande coraggio no che una grande idea e siccome
Da quello sa io le grandi idee si capiscono sempre troppo tardi di gomme il concetto d'egemonia ingrandirsi l'austerità di Berlinguer e così forse c'è il rischio della costituente di Occhetto
Perché intorno a me sembra che nella sa perché è evidente
No annua superiore no no no no Dove c'è quando magari a questi dati serve più e si capisce che cos'era allora sebbene da Zebina staff Stuart per allora pensa lanciando una grande proposta la proposta lanciata Occhetto il Partito Comunista a una a la società a tutti quindi che questa vada avanti o non vada avanti non è poiché soltanto perché dentro il partito comunista può essersi c'è il nome ci si fossilizzarsi nella discussione se effettivamente in cui sta società del c'ha delle ricchezze culturali individuali che può esprimere quindi è in grado di fare anche una rivoluzione culturale che necessaria questo lo devono esprimere tutti e non soltanto quelli del Partito Comunista che adesso stanno a disperdersi e del no
Quindi se questa proposta riesce ad andare avanti è anche perché che vuol dire che Charlot ci sono le persone per cui per cui si può mandare avanti e non soltanto perché se non va avanti e perché il Partito Comunista Saffo stilizzato nella discussione cioè voglio dire che la Costituente si deve parlare di idee e anche di contenuti come faceva compagnia
Allora se siamo capaci vuol dire che faremo nuova una nuova formazione politica oppure non la faremo per ci siamo confrontati su qualcosa di vero e notti abbiamo fatto il diciottesimo congresso faremo il ventesimo Guido decide non lo decide
E che c'è diciamo INCE diciamo se non in queste riunioni c'è diciamo niente ma soltanto che dobbiamo fare una costituente perché mi e non andiamo nei contenuti che cosa qual è questa formazione che vogliamo fare se in questi dibattiti non ce lo diciamo ma quando ce lo diciamo allora aspettiamo con non facciamo nessuna rivoluzione culturali non faccio no nessun cambiamento nel modo di fare politica ma aspettiamo che i nostri dirigenti ci dicano come deve essere fatta questa forma ci Nicolini dava richiede diciamo siamo d'accordo non siamo d'accordo allora partecipare nel nel modo rivoluzionario
Necessario per fare una nuova formazione politica significa che tutti secondo il loro grado distruzioni dicono come deve essere fatta una nuova formazione politica
Allora niente tu io sono un insegnante e prima di venire a questo dibattito sono stata al dibattito sulla scuola
Nel quale hanno partecipato il ministro della pubblica istruzione e Aureliana Alberici
Diciamo che sono stata spettatrice forzata e ho patito una rabbia incredibile perché speravo ancora illusa di poter trovare in quello scrigno in quella sede uno spazio di intervento e di dibattito
All'interno del quale portare anche delle rivendicazioni come lavoratrice della scuola
Invece era uno spettacolo chiuso
Che è durato un'ora durante il quale nonostante devo dire le capacità di di analisi anche di intervento della della
Della senatrice Alberici io
Ho subito diciamo questo ruolo di spettatrice
E fra l'altro non ha acquisito elementi di informazione maggiori di quelli che già avevo quindi assolutamente sterile
Allora io dico cinque stiamo domandando di quale nuova cultura creare di come fare politica sicuramente non dobbiamo continuare a fare cose come quella perché sono inutili stare lì dannose quello che stiamo facendo qui
Anche se non approderà a breve termine a a dei risultati se non altro secondo me ha un vantaggio e ci stiamo confrontando stiamo discutendo delle ipotesi
E siamo aperti a un confronto quindi il discorso secondo me è ricominciare a fare politica creare degli spazi e delle occasioni di confronto
Senza delle delle preclusioni e non fare più delle cose tipo Cuesta perché sono politica come spettacolo invece che politica come confronto come come crescita
Ci abbiamo la conclusione io riassumerei insieme ai due due interventi che ci sono stati adesso per esemplificare giri più che noi di un dibattito criticare quelli degli altri non vorrei che i nostri interlocutori si vedessero la condizione imbarazzante di intervenire su un dibattito che non hanno ascoltato ma forse può essere riassunto il senso di quello che avete detto in un più o più proposte concrete più più fatti ecco
A tutti e tre i nostri e ospiti allora chiede i quali sono i due principali obiettivi che la nuova forza politica dovrebbe porsi spiegandogli come anzi e in cambio ritirerei come obiettivi materiali per dire la riforma fiscale o qualcosa di diverso quali sono le due province fra le due principali terreni di battaglia e voi riteneste opportuno individuare molto schematicamente molto velocemente
Miele di RAI uno la riforma istituzionale credo che sia uno degli aspetti se entrare perché se quello che ormai
Forse uno dei pochi in grado di sbloccarla situazione politica italiana e quindi credo che sia prioritario sugli altri
No volevo dipende se mi consente un attimo quell'intervento stupendo che è stato fatto prima perché c'è questo mi riporta alla memoria i tanti dibattiti come questa a cui ho partecipato nel la negli ultimi mesi in tanti festival dell'Unità ed è una questione maledetta è un circuito costante di queste discussioni perché se si fa una discussione su un tema specifico per esempio la riforma istituzionale
Inevitabilmente poi ci sono degli amici dei compagni che pongono questioni di carattere generale di scenario di ripensamento delle radici
Viceversa se si fa una discussione come De sul contesto no questa sera e sono state fatte il fondo delle domande di apertura che riguardavano il contesto procedurale a un certo momento c'è chi pone la questione dei contenuti ecco
Dove dovremmo trovare una volta il modo di collegare queste due cose
Alla perché nasce la Costituente due battute quello che succede nel mondo ci impone di ripensare i paradigmi come varietà aria non ci va bene quello che succede in Italia ci impone di ripensare i paradigmi della politica italiana l'assetto di questo Paese non ci piace lo vogliamo cambiare allora cosa si deve fare per fare questo la risposta
è stata facciamo un nuovo partito ma su quali basi a tabula rasa sul niente ma non sul niente non però attraverso una ricerca o se se Siva della tradizione ideologiche della continuità ideologica perché voglio dire anche guardando al pc la storia del PC non è che c'è un solo filone
Abbiamo Max abbiamo Gramsci abbiamo Togliatti nel mezzo c'è passato lei niente ha fatto capolino Stalin e non solo capolino allora ne non partiamo da tabula rasa nuovo partito lo si fa per una convinzione
Lo si fa perché si condivide un insieme di valori fondamentali lite che si stipula un patto di azione politica su un programma i nostri valori quali sono sono il
Il meglio della tradizione del movimento operaio e siamo in grado di dirlo in due battute che cos'è questo meglio
è una certa concezione della democrazia in cui stanno assieme i diritti civili i diritti politici dei diritti sociali e questo nesso inscindibile fra diritti civili e diritti sociali che fa la differenza anche con il primo maxi della cui
L'età anche no questo è il colpo dei valori detto questo Coppa dei valori un programma di azione politica nella consapevolezza che le scelte politiche sono parziali storicamente
Fondate e oggi sono d'accordo anch'io se dovessi dire due cose la riforma istituzionale intesa totale nel senso complessivo che non vuol dire solo macchine istituzionale
Ma vuol dire riforma sociale problemi di democrazia e lavoro
Significa anche riforma morale restaurazione dell'etica pubblica e penso al sud e non soltanto al sud
Io per fare questo sento il bisogno delle ciò che di meglio mi porta la tradizione del movimento operaio credo che questo sia molto ma di questo non possiamo accontentarci perché ci vuole la fantasia dell'oggi
Ecco Guerzoni ancorare due proposte vengo subito alle proposte vorrei fare un attimo solo una riflessione sui due interventi delle due compagnie a parte sono d'accordo sull'ultimo intervento
A proposito della scuola
Ecco io vedo nella nell'intervento della della prima accompagna un una cosa che rispetto molto ma sulla quale dobbiamo segnare anche forse un elemento di differenziazione
Questi dea del di un partito che debba avere una sua filosofia del mondo
è un'idea che rispetto ma nella quale non mi ci ritrovo perché questa appartiene questi questo per me è la discriminante della nuova cultura di cui parlava giù appartiene a un'idea della politica
Sulla quale dovremmo interrogarci a lungo perché anche quell'idea della politica che ha prodotto i mostri del ventesimo secolo
Dai due conflitti mondiali ai campi di sterminio all'Olocausto ai campi staliniani questi via della politica come criterio di verità
Ecco io in questa idea non mi ci ritrovo ecco se dovessi per cui
Rispetto le tradizioni rispetto le convinzioni filosofiche
La grande scommessa che c'era e che spero ci sia ancora una fase costituente era proprio quella di un partito partito quindi con il senso del limite della politica e di che cosa è un partito che non può rappresentare un credo né una chiesa ma è uno strumento per l'azione
All'interno del quale con un patto su su una convenzione programmatica all'interno della quale possono esercitarsi confrontarsi
Tradizioni filosofiche ideologiche diverso ma a partire da questo dato che lo dico in una battuta anche sul discorso del menu che la laicità della politica per carità non torniamo indietro da questo se torniamo indietro da questo criteri di laicità della politica una sinistra nuova non la propria non siamo in grado di fare un giudizio critico sulla sulle nostre storie di cattolici o di marxisti io o di altro
Con questo non voglio essere più vocato un partito che abbia il senso della laicità non è un partito solo di programmo pragmatico è un partito che assumere delle discriminanti di valori
Decisive ma decisive per il programma politico ecco io una cosa non capirò mai e che il vorrei discutessimo
Il diciottesimo congresso aveva un la bellissima mozione con un preambolo dove c'era un intero capitolo non lungo ma molto denso e decisivo sulla non violenza come scelta di valore politico di semina ecco io vorrei che da una pessima decisione sulla non violenza ma ci domandasse questo valore quali comportamenti e scelte politiche ha ispirato avrebbe potuto tirare altrimenti se i valori divento di Rosario che precedono le mozioni è meglio che li lasciamo perdere però io invece sono convinto che la politica a implica pur nel in un orizzonte di laicità delle scelte di valori e delle scelte etiche decisive ma queste sono scelte per l'azione non sono scelte di verità ho scelto io credo astratte
Ciò molto d'accordo con l'intervento della compagnia c'è chiaro la la
La costituente aggiungerà
Gli obiettivi se avremo tutti la forza
Di di costruire questo processo e questo esito finale però non è per discolparsi
Ma voglio dire la Costituente è aperta da un soggetto che ci se nel PC si arresta non è che io Marinucci e e John che possiamo fare nuovo partito perché facciamo ridere tutti ci ridiamo da sono gli stessi ecco cioè quelli qui c'è un soggetto che ha la responsabilità primario di questo processo convinti che tutti che in questo processo vogliamo essere coinvolti ma se si comincia a dire che si va a un congresso in cui il PC decide le sue cose poi aprirà le porte a un dibattito esterno cioè non si costruisce insieme un dibattito politico graduale devo dire che non non costruiremo questo questo risulta finisco con le due domande sul due priorità
Marinucci se l'è cavata bene perché ha detto la parola riforma istituzionale ci ha visto tutto è tiepido io faccio due scelte molto più parziale una sicuramente il fisco perché ritengo questa una di quelle famose questioni in cui etica politica e programmatica vanno a una definizione questo Paese a uno dei sistemi fiscali più iniqui al mondo
Creatore di disuguaglianze e di e che le peggiori peggiori deformazioni del nostro il tipo di convivenza civile per me la riforma fiscale oggi è una discriminante per la sinistra questo Paese ma la riforma fiscale vuol dire chiaramente non esercitarsi in un percorso interminabile di mediazioni per cui prendiamo qualcosa dei commercianti diamo qualcosa come si è fatto in tutti questi anni grandi battaglie abbiamo fatte
Per ottenere questa contrattazione no la riforma fiscale oggi vuol dire che la sinistra detti chiarire qual è la regola di la prima regola di un sistema democratico che è la solidarietà dal punto di vista fiscale
Noi stiamo accettando come sinistra io sono cattolico credente ma stiamo accettando che siano i cattolici attraverso la DC a riempirsi le parole dirittura gli slogan compreso anche la parola solidarietà ignorando che il in una democrazia i il primo criterio della solidarietà è
L'obbligazione fiscale che deve essere e qua ed efficace allora
Proviamo a discutere insieme chi è chi deve pagare di più che a chi deve pagare chi meno chi è che non paghi delle cominciare a pagare questo è un elemento di riforma ma di riforma non nel senso spicciolo requisì gioca una fondamentale questione
Di valore la seconda priorità
è la scuola perché noi
Faremo la cosa peggiore per le future generazioni per il futuro di questo Paese se lasciamo andare alla deriva come stiamo lasciando andare il sistema scolastico oggi il futuro del Paesi e dei giovani si costruisce scuola ricerca cultura un paese non è vicino come la Francia l'ha capito ed anni sta investendo Risorse giganti
Skin questa priorità l'innovazione del sistema formativo purtroppo i nostri confronti sulla scuola si riducono sempre di più a un rituale
In cui ognuno vuol salvarsi l'anima ma le mani in pasta su scelte scolastiche
Decisive e come tutte le scelte anche dolorose non ci arriviamo mai
Bene
è giunta l'ora credo di chiudere la la serata nel ringraziarvi io mi mi permetto di esprimere anche credo sintonia con molti degli interventi che abbiamo sentito anche una certa sorpresa per un tono diffusamente pessimistico che ed è emerso dal dall'intervento di siano le nostre tre interlocutori
Su questa fase che sta attraversando questo processo costituente pessimismo che è ragionevole che un pessimismo
Che ha delle ragioni profonde che sono state colte che sono state illustrati ma che forse sorpresa forse e e di tutti quando da pessimisti si scopre che il proprio pessimismo è diffuso e si trova dei riscontri anche in altre credo che non l'ottenne un'affermazione che mi sento di fare in chiusura
E che però l'ha fatta e cioè nella misura in cui come si diceva una volta questo processo troverà ritroverà le proprie motivazioni
Riprenderà
La sinistra diffusa ci sarà e sarà una parte credo
Importante ecco il vero che non ci sono come è stato detto questa sera garanzie priore del risultato non ci sono ancora questo processo non ha superato quelle soglie che probabilmente consentono di essere più tranquilli e quindi ragionevolmente ottimisti sul suo
Risultato ecco è venuto fuori questa sera credo che sia la conclusione più giusta che si possa fare che il futuro dei club di futuro dei comitati futuro di questa sinistra dipende anche delle risposte che mi pare similmente nell'immediato futuro nelle prossime settimane su questo nuovo partito sulla sua moto sul suo modo di essere sul rapporto che riuscirà che vorrà restaurare con gli scritti con le persone è anche con queste entità
In queste risposte c'è de il futuro di queste di queste entità io ringrazio Guerzoni Marinucci e giunti in particolare in l'azione
Maurizio Caprara che ci ha fatto da da coordinatore che ha stimolato il dibattito riga seduttivo di essere intervenuti buona sera