Rassegna stampa turca

Buongiorno buongiorno bentrovati all'appuntamento settimanale con la rassegna stampa turca di radio radicale di oggi sabato dodici aprile
Due mila venticinque rassegna sugli eventi principali di politica interna ed estera della concede in Medioriente
Grazie ai media turchi e loro maggiori analisti qui nella capitale ci si è svegliati stamattina con un messaggio un paesaggio ricoperto di neve a parte questa sorpresa gelida questa è stata una settimana
Relativamente calda delle notizie le alterne tensioni tra Israele Turchia sulla siriano
Caratterizzato
La le accise tonalità con le quali presidente turco Recep Tayyp Erdogan ieri ha alzato la posta in gioco con Israele venerdì il presidente turco
Ha lanciato un avvertimento a Israele nel contesto delle crescenti tensioni sulla Siria esortando lo Stato ebraico a non fraintendere l'approccio della Turchia
Ankara non sta esprimendo alcuna minaccia lo Stato ebraico ha detto il presidente turco mentre Gerusalemme vede la Turchia come un nemico che al pari dell'Iran reti sui Gruppi proxy terroristici vuole distruggere lo Stato ebraico la realtà secondo il leader turco è un'altra non ci consideriamo non consideriamo la sicurezza
Della Siria come separata dalla nostra sostanzialmente il concetto di che ha voluto esprimere donne questo chiaramente detto
Lo antigelo ha chiaramente detto in discorso televisivo ieri il popolo siriano ha supportato abbastanza dolore
Oppressione guerra chi intende fare vivere queste esperienze ai nostri fratelli siriani dovrebbe fare i calcoli
Di consigli sui calcoli di conseguenza in sostanza il leader turco sta dicendo che non tollera gli attacchi israeliani in Siria dove le forze di sicurezza israeliani intendono estendere la loro zona cuscinetto qualcuno oltre alle alture del Golan
Cosa questa che non può essere tollerata Damasco nessuno dovrebbe fra intendere o interpretare male
La nostra posizione ha aggiunto il leader turco nel risolvere i problemi attraverso il dialogo il contesto qual è l'avvertimento di allora
E arrivato dopo che i funzionari turchi israeliani
Avevano tenuto mercoledì in a Djerba Igiaba comunque il primo round di colloqui volti a istituire un meccanismo di de conflittualità
Per prevenire scontri
Tra le forze armate dei due Paesi in Silvia la scorsa settimana
Attacchi aerei israeliani sul quasi una dozzina di siti militari del Paese devastata dalla guerra hanno portato a un'impennata delle tensioni tra le due
Potenze regionali tra gli obiettivi c'era una base militare strategica Homes nota anche come Bassetti quattro
E l'avevo porto di Palmira dove Ankara
Avrebbe pianificato di schierare Doni e truppe turche nonostante la retorica Cesa entrambe le parti hanno espresso il desiderio di evitare ulteriori conflitti colloqui hanno fatto seguito ai messaggini l'escalation del ministro degli esteri turco Hakan Zidane e gli alti funzionari israeliani che hanno L'Espresso la reciproca volontà
Di impedire uno scontro diretto in Versilia secondo quanto riportato
Dall'emittente statale israeliana camion
La prossima settimana
è previsto che i funzionari turchi siriani si incontrino nuovamente per un al secondo round di negoziati in Azerbaijan dopo che nel primo round si sono registrati starsi progressi
Le posizioni gli attacchi aerei israeliani della scorsa settimana sono avvenuti in concomitanza con le notizie secondo cui la Turchia stava pianificando di schierare truppe
Nelle basi militari la Regione siriana di Palmira nei suoi dintorni situata a circa duecentocinquanta chilometri a nord di Damasco
Israele ha chiarito inequivocabilmente che qualsiasi cambiamento nello schieramento di forze straniere in Siria in particolare l'istituzione di basi turche a Palmira è una linea rossa
Ha dichiarato il giovedì alla stampa e israeliana una fonte diplomatica israeliana anonima dopo i colloqui di del conflitto qui riportati dei quotidiani turchi a seguito delle della delle tesi e relazioni tra Turchia e Israele a causa del conflitto di Gaza Israele considera ogni potenziale aumento della presenza militare turca in Siria dove gli islamisti sono al potere con a Sciarra
Come una minaccia diretta ai suoi interessi di sicurezza nazionale lungo i suoi confini settentrionali
Durante la sua visita alla Casa Bianca di lunedì Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha ribadito le preoccupazioni del suo Paese
Non vogliamo che la Siria venga usata da nessuno Turchia inclusa come base per un attacco contro Israele ha dichiarato
Il primo ministro israeliano seduto accanto al presidente degli Stati Uniti Donald Trump Ankara da parte sua afferma che la sua crescente presenza militare in Siria
è un Paese con cui condivide oltre novecento chilometri di confine e volta a garantire la stabilità del suo vicino nel tentativo di salvaguardare gli interessi della Turchia
Ah saranno ma di fatto un esercito funzionante in una a un sistema di difesa e anche la sta fornendo supporto ad Acerra per a
Perché si dotino di tutto questo dopo la la cassa è possibile che riguarda si sia sentito incoraggiato ad alzare la posta nei suoi avvertimenti ingresso Israele su dichiarazioni anche quelle di ieri a causa delle recenti dichiarazioni di Trump
In cui il presidente USA ha elogiato Air One P. risposta alle preoccupazioni di Netanyahu esortando il leader israeliano essere ragionevole quando si tratta di trattare con Ankara significa perché perché la Turchia in un alleato prezioso è un alleato prezioso per gli Stati Uniti
Nel contempo utile nel contenimento dell'Iran
Medioriente dunque la posizione USA sulla Siria è un po'diversa da quella del governo israeliano siamo in in raccordo con tutti gli attori influenti nella regione ha dichiarato Air One anche per quanto riguarda la presentazione dell'integrità territoriale della stabilità della Sicilia siamo in stretto dialogo con tutti gli attori influenti in cui si trova perché Purkinje
Al per ciascun
Diplomatico turco in pensione attualmente ricercatore senior presso il TAR recentemente mentre for international peace con sede negli Stati Uniti
è ottimista sulle prospettive di stabilire una linea di del conflitto tra Israele e Turchia in Siria l'avvio di colloqui che conflitto
Dimostra che la ragione prevale ancora sia dal partito urgenti da parte israeliana
Uno scontro in Siria non nell'interesse di nessuno le partite entrambe lo hanno già e spesso pertanto credo ha detto ciascun che la razionalità prevarrà
Ora nonostante le turbolenze è bene precisare che la Turchia anche subito la guida
Diego non ha tagliato fra i legami almeno
Diciamo ufficialmente dagli altri legami ma non la lotta agli atti di fatto i legami con Israele anzi rapporti economico-commerciali come dimostrano diversi nel porto continuano senza interruzioni sia Air One
Che Gerusalemme comprendono bene l'importanza di mantenere impieghi in qualche modo i loro legali bilaterali perché tanto poi questa fase passerà per gli Stati Uniti la Turchia rappresenta un argine
Come dicevamo all'influenza iraniana in Medioriente particolarissimi che rappresenta anche una garanzia degli Stati Uniti
E la Turchia rappresenta una garanzia per che è in grado di tenere a bada
Secondo la percezione americana le spinte islamiste del regime di a Sciarra che pur ci sono come abbiamo visto in questi ultimi queste ultime settimane ma le tensioni
Stanno aumentando quasi aumentando perché appunto i due paesi vedono il futuro della Siria e manica
In maniera molto riversa
Erdogan ha
Senta e spesso questa desiderio del di avere una influenza il poste in questo Paese in particolare nell'aria nel nord-ovest il del paese ma tutto questo però a che fare anche con una situazione interna della Turchia Eluana bisogno di successi internazionali che contiene compensare la crisi in patria
E dunque che un essa attraversando una una fase molto molto delicata e molto rischiosa per lo stesso presidente turco che in qualche modo trova una via di uscita
Alla
Alla sua perdita di consensi interni
Netanyahu eventuali sono duelli due leaders simili sotto certi aspetti secondo i leader che hanno bisogno del medico esterno per rimanere al potere ma nonostante ciò se i rapporti turco israeliane si stabilizzasse no perdono con ogni probabilità come sostengono diversi osservatori ad Ankara potrebbe
Portare poi il la Siria riconoscimento di di fatto di Israele ad aprire rapporti pragmatici con lo Stato tra i cento e i due Paesi lo Stato ebraico
Trump sembra propenso colosso anche ad assecondare il progetto della Turchia di disarmare le forze democratiche siriane legate al Partito dei lavoratori uno il Kurdistan Picheca
Considerato organizzazione terroristica misurato in siano anche negli Stati Uniti ed includerlo nella ovvio che la politica legale di fermando le contemporaneamente sta cercando di convincere Israele del suo progetto nel disarmo di Hamas
Con i dati e c'era c'era questa questa intenzione da parte di amata di Taranto non non sappiamo adesso quanto
Questo posso essere confermati consentendone l'esistenza questa organizzazione terroristica e soltanto come partito politico la trasformazione dia massima organizzazione legale
Gli consentirebbe la partecipazione alla vita politica palestinese per tutto ciò Trump ha chiesto ad Ankara di lavorare coi per convincere Hamas adoperare questa sua trasformazioni visto che i legami i rapporti chi lo andai impazziti impersona con i leader di Hamas in cambio dell'aiuto americano vitalizzare il per Kaká
All'inizio di quest'anno il presidente lanciando ha tracciato la rotta per la politica mediorientale del suo secondo mandato ci scrivevamo derisa ma suo portale analista turca
Aspettando a Israele maggiore libertà nella regione da Gaza all'Italia la sia l'esercito israeliano ha intensificato gli attacchi aerei mentre le sue truppe sì
Trincerarono infrangendo un fragile cessate il fuoco e mettendo alla prova i limiti
Di un altro ventre eliminava i resti dell'Arsenale della guerra fredda
Della Silvia Silvia in tutto con il tacito via libera di Washington ma l'approccio non interventista di Trump ha permesso che le ambizioni di sicurezza di Israele in Siria si scontra assegno con quelle della Turchia alleata degli Stati Uniti Granato rischiando anche uno scontro più diretto con l'Iran come temono alcuni assunzionali statunitensi adesso il presidente
Isolazionista si sta muovendo Pera anticipare gli eventi lunedì Trump avrebbe il colto di sorpresa il Primo Ministro israeliano Ben Ciani Netanyahu
Annunciando che la sua amministrazione avrebbe avviato negoziati diretti con l'Iran
Se ci sia un programma nucleare anche esortato il premier israeliano essere ragionevole
Con la Turchia sulla Siria come abbiamo visto dicendo ottimi rapporti con l'uomo di nome Edoardo mi piace e lutti accenni ha detto il Trump liquidando le dichiarazioni di Netanyahu nello Studio Ovale
Aggiungendo qualsiasi problema avviate con la Turchia penso di poterlo risolverlo risolvere purché siate ragioni voglio
Che
Vediamo
Ancora
Quello che sostiene
Ai due Antares nasce la
Una rilevanza ne ha mai sentito che i riferimenti di questa rassegna stampa turca se si lascia la Sidigas destino è probabile che peggiori
Chi che rappresenti una minaccia maggiore per Israele che cada sotto una sempre maggiore influenza turca sostiene redenta sci Masci questi sono le preoccupazioni le preoccupazioni di di peeling Israele tuttavia l'amministrazione Trump preoccupata della politica interna della gestione di una guerra commerciale globale non sembra interessata al coinvolgimento diretto Toro nel Levante e poi abbiamo anche Gonin Tol che ricercatrice presso il Ministero Institute di Washington analista e turca
Petto penso che questo si riflette chiaramente nelle dichiarazioni Vikram perché vuol
Per esternalizzare la questione della della Turchia sostanzialmente nel Washington pensa di ritirare completamente misure forse dal dalla Siria Medioriente il generale l'Assiria
E e sfruttando le buone relazioni personali che esistono tra Atalanta e gli Air One diciamo convincere guidare domani nella
Nell'essere una un attore venga possano garantire con i paesi del Medioriente
Una una uno certa stabilità e soprattutto un controllo rispetto a cominciamo anche il primato di randa e a gruppi islamisti gruppi islamisti radicali
Ma vi sono notevoli ostacoli da superare
E questo poi le lo lo vedremo con uno dei quali quelli importanti la questione curda in Sicilia per esempio
Per quanto riguarda il
Il
Gli accordi negoziato sul sulla sibilanti Minicucci dovrebbe riprendere non manda in queste ore
Per la Guida Suprema sembrerebbe che sia giunta l'ora fatale all'interno di corpo dei guardiani della rivoluzione islamica c'è chi mette in guardia Ali Khamenei sulla possibilità di una guerra e sul pericolo di un collo del regime secondo alcune fonti occulti alti funzionari iraniani
Presenti nel recente incontro ad alto livello per discutere la risposta della lettera mettono il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump hanno chiesto a farlo nei di cambiare la sua posizione contraria negoziati diretti con gli Stati Uniti avvertendo che la minaccia di una guerra in con Israele l'aggravarsi la crisi economica
Potrebbe portare la caduta del regime mentre Carlo nei ha sempre ripetutamente e pubblicamente dichiarato che qualsiasi negoziato con Washington è proibito
Perché umiliante disonorevole imprudente e show coi cioè chi all'interno del clero di Passera hanno assunto una posizione senza precedenti chiedendo un cambio di rotta il messaggio degli espositori di Khamenei all'interno dell'apparato di potere è chiaro Teheran deve consentire ai negoziati diretti con Washington anche se non piacciono perché non saltarlo metterebbe a repentaglio l'esistenza stessa villa regime riteniamo ce la Repubblica islamica dal momento che il Paese sta attraversando la soffocante crisi economica con un fortissimo calo del valore della sua moneta rispetto al dollaro e con gravissime carenze
Di carburante di elettricità di acqua la Repubblica islamica
Assente perseguito una doppia diplomazia per ragioni propagandistiche ufficialmente si esprime con ogni incontro ogni negoziato con coloro che sono considerati come Satana cioè gli USA Israele ma di fatto è disponibile poi a trattare in gran segreto non alla luce del sole lontano dagli occhi delle telecamere
I passeranno hanno avvertito che la minaccia di guerra con gli Stati Uniti e Israele estremamente seria il pericolo di guerre estremamente serie che se l'Iran le si rifiuta di negoziare un segno negoziati dovessero fallire saranno inevitabili attacchi militari ai suoi principali impianti nucleari di Nathan secondo in questo caso l'Iran sarebbe sta costretto a rispondere leggermente che potrebbe portare poi a una guerra
Sulla destra la è un ulteriore collasso economico non che ad diffuse proteste interne e scioperi Tana lei a che da un po'di tempo a questa parte vede contestato apertamente la sua leadership come non era mai accaduto ha fatto marcia indietro
Sulle sue posizioni sembra aver consentito l'avvio di negoziati ma con una prima fase da condurre in maniera indiretta e basata sulla negazione sono poi se si dovessero ottenere progressi positivi sarebbe favorevole a negoziati indiretti tra iraniani e americani
Vi sono segnali che indicano che all'interno del Corpo di Guardia della Rivoluzione vi sarebbe chi pensa al superamento del regime con iraniano con la con la figura della guida
Suprema e chi pensa instaurare invece reti regime militare molto simile a quello che il Pakistan è una repubblica islamica con un presidente un primo ministro senza la figura della Guida Suprema
Il potere passerebbe un militare che gestirebbe il paese c'è e inoltre di chi all'interno di passa la vertenza ritorno del figlio del deposto Scià
Ciro Reza Pahlavi una sicura questa accettabile rassicurante per la comunità internazionale
Certo non vi sarebbe più una repubblica islamica ma un regime monarchico che rappresenti le due anime principali del Paese in quella di nazionalismo persiano e quella della religione chic vita il presidente Trump asseriva di voler raggiungere un accordo sul nucleare più solido di quello che ha stroncato durante il suo primo mandato nel due mila diciotto ma ci si interroga se il programma nucleare iraniano
Più avanzato che mai
E no con un programma nucleare iraniano Approvazione del marcio possono essere davvero possibile ma
Il il cosa chiedono gli Stati Uniti lo smantellamento completo del programma nucleare iraniano la supervisione nel programma missilistico balistico e il contenimento della diffusione del terrorismo regionale da parte delle Milan attraverso i suoi proxy mentre il negoziatore di Trambus Inuit Coffa ha detto che è necessario un programma di verifica per garantire che l'Iran non ossia perseguendo lo sviluppo di armi nucleari
Ma per Netanyahu i negoziati con l'Iran verso una perdita di tempo Teheran vuole un'arma nucleare ha detto ai suoi collaboratori prima di volare trent'da Budapest a Washington il primo ministro
Israeliana farà di tutto per oltremisura persino se dovesse firmare l'accordo in cui promettersi di astenersi dallo sviluppare una bomba invece di qualsiasi carotaggi unto Netanyahu agli iraniani dovrebbe essere tesi
Presentato un grosso bastone militare a Gerusalemme
No temono che crampo possa fornire finire con la contentarsi di un accordo al ribasso perché non è la prima volta che il presidente americano fissa l'asticella delle richieste nel punto più alto accompagnandolo con minacce scadenze poi tirarsi indietro imbastendo Ciappina
Intravede la possibilità di Artemide qualcosa osservatori israeliani ritengono che le prospettive di un raccordo efficace nel con l'Iran siano
Molto scarse e che e Trump per il momento
Non è riuscito porre fine alla guerra in Krajina né a quella Gaza e difficilmente potrà riuscirci almeno a breve nonostante le dichiarate su promesse
E di con resine conflitti ha bisogno urgente di portare a casa qualche successe potrebbe quindi essere disposta sposti compromessi pur di chiudere un accordo sul nucleare con l'Iran come fece Obama all'epoca Netanyahu teme di François sit in di fronte ad un d'accordo sul nucleare simile a quello di di Obama del due mila quindici che non risolve poi il problema
Peggio ancora Franco potrebbe dichiarare vittoria definire l'accordo perfetto Israele sarebbe costretto ad accettarlo nel frattempo
Questa l'ebraico sente incisi grandi preparativi per un possibile attacco all'Iran e spera in un perfetto coordinamento con gli americani ma Giampà già chiarito che Israele ha dove stare in prima linea e che gli Stati Uniti saranno risposta limitarsi a fornire un ombrello
Aereo e idee ingredienti Intelligence
E poi viene a dire che
L'Iran
E acquisito in qualche modo unità know-how scientifico non tecnologico per incrementare il suo programma nucleare la situazione anche ben diversa da quella di nel due mila per il due mila quindici
Secondo l'agenzia Luigia atomica l'Iran mentre in grado attualmente di produrre a breve
Una potenzialmente potrebbe produrre arteriosa bomba atomica al ministro ci
Tendo vicino appunto al quella sua musa soglia del novanta per cento terzi nell'arricchimento dell'uranio che appunto consentirebbe poi di poteva almeno potenzialmente a dire la capacità di armare con missili ti anni di di ordigni
Nucleari intanto in Turchia prima di passare la questione curda in Siria come accennavo all'inizio
In Turchia due importanti giornalisti turchi Timur s'incammina murata a livello sono stati rilasciati dagli arresti intanto dal carcere che erano stati arrestati l'altro ieri e sono stati messi ai domiciliari sempre per le accuse di sostegno alle mani alle manifestazioni
Questo
Dopo l'arresto sindaco di Crenna di Mammolo invece scorso manifestazioni che vanno avanti ancora seppur non quotidianamente ma settimanalmente oggi
Ci sarà una nuova manifestazione
Vi è organizzata dal Partito repubblicano del popolo e mentre è in corso la raccolta firme per chiedere la la liberazione di e creme intima molto sindaco di Istanbul
Maggiore avversario diretto
E per chiedere elezioni anticipati dicevamo in questi ultimi quattro minuti della rassegna stampa turca ci occupiamo un attimo della questione curve in Siria che undici siciliani
Chiedono il federalismo come spinga tattica per la decentralizzazione ce lo spiega
Molto bene a Berisa ma i curdi siriani si stanno unendo per promuovere il federalismo e le garanzie costituzionali gli inviti dei cugini colloqui con Damasco che sono in corso nonostante lo scetticismo sulla volontà del presidente ad interim a me da a Sciarra di accettare la decentralizzazione
Il gol di probabilmente richiederanno lo status seguirà l'insidia che permetterebbe loro di
Presentare
Oltre un decennio di autogoverno regionale
Quando una delegazione congiunta i partiti al potere di opposizione avvierà finalmente i colloqui formali con Damasco stanno alzando l'asticella scrive Saman per convincere i nuovi governanti islamisti della Siria ad accettare con qualche forma di governo decentralizzato
Hanno confermato funzionari curdi si rianima i funzionari hanno riconosciuto che è improbabile che Damasco Congar tali richieste probabilmente non accetteranno nemmeno entità autonoma ma è la Costituzione siriana definitiva
Deve esserci qualcosa che garantisca i diritti dei curdi ha dichiarato momenti Smile presidente il consiglio nazionale del Kurdistan Birkenhead Jacks che rappresenta un gruppo di partiti di opposizione curdi siriani
La dichiarati l'intervista Smile la molletta attinenti esclusiva presso la sede centrale dell'organismo la scorsa settimana il Partito di Unità Democratica che fa parte dell'Amministrazione autonoma della Siria
Settentrionale e orientale e il consiglio nazionale del Kurdistan presenteranno la loro visione comune
In una conferenza del dialogo nazionale che si terrà ad aprile accanisce c'era a fine aprile
Alla conferenza dovrebbero partecipare il funzionario del Dipartimento di Stato statunitense Scott bolso incaricato del dossier sulla Siria nordorientale
E il suo omologo francese vendi Duina insieme a Davide dal verbale di funzionari del governo regionale del Kurdistan iracheno che ricopre un incarico simile Stati Uniti la Francia e il chiede che il governo regionale cubista hanno svolto un ruolo fondamentale nel convincere le le parti storicamente ostili ad accantonare le loro divergenze dopo la caduta
Del regime dell'ex presidente Bashar al-Assad e a presentare un fronte unito con i futuri negoziati
Con Damasco cura guidata dal presidente ad interim
A Sciarra Sciara era capo di agli altari lasciamo come sappiamo che è un gruppo estremista radicale malato con sede a Idlib precedentemente affiliato ad Al Qaeda i governi occidentali considerano i curdi
Decisamente filo-occidentali lasci un antidoto ad Acerra quindi nonostante le sue esternazioni di aver rinunciato al suo passato radicale le uccisioni di massa gli alauiti la maggior parte dei quali cd
Perpetrato il mese scorso da gruppi arma armati sunniti hanno a unito alla consapevolezza tra le minoranze del Paese compresi i drusi
Che il governo decentralizzato sia fondamentale per una transizione pacifica tuttavia Sciara non ha mostrato alcun interesse per un simile accordo come si evince dalla bozza costituzionale da lui presentata il mese scorso che gli ha conferito anzi il potere ha consacrato la giurisprudenza islamica comma per principale fonte legislativa e ha mantenuto l'arabo come unica lingua ufficiale di una si riesca tirando le rabbiose reazioni di curdi il leader del l'estrazione autonoma curda
Siriana della Siria settentrionale orientale hanno rapidamente annunciato che non avrebbero riconosciuto il documento popoli proprio pochi giorni dopo che ma sul Company comandante in capo delle forze democratiche siriana guida Gunther sostenuta dagli Stati Uniti
E aveva firmato un accordo quadro conscia per l'integrazione delle istituzioni della Lunigiana autonoma siriana
La Siria settentrionale vitale delle sue forze di sicurezza nel governo centrali
Insomma per concludere intanto questa questo questa questione molto importanti
I curdi vogliono chiedono alcune cose ben precise e garanzie per quanto riguarda la loro
Dispetto della loro identità addirittura anche una nuova bandiera laica per sostituire l'attuale Stendardo rivoluzionario tanto dall'opposizione sunnita
Durante la guerra civile nel paese di contiene riferimenti altri
Tali fatti islamici governare un Paese secoli fa ma soprattutto chiede no un'autonomia una segnalazione e qui e le il il punto di di scontro in cui entra in gioco la Turchia che come sapete e chiede
La e la la Siria settentrionale ai confini con la Turchia sia libera da ogni presenza curda e si è invece sotto l'influenza animata seguita
Avremo modo di parlare di tutto questo perché preciserà appunto connesse dicevamo a fine aprile il con questo primo tentativo il dialogo per giungere ad un raccordo tra amministrazioni centrali Damasco e curdi siriani ne riparleremo per il momento è tutto il piano con cui sono stati rassegna stampa tutto appuntamento a sabato prossimo