L'anniversario dell'assassinio del senatore Roberto Ruffilli: intervista a Stefano Ceccanti

Un vero amicale il sedici aprile del mille novecentottantotto
Venne assassinato a Porrini nella sua abitazione il senatore Roberto Ruffilli Ruffilli era da poco
Diventato uno strettissimo collaboratore de Ciriaco De Mita nel gruppo di lavoro che riguardava nel Progetto genuine di un di riforme di riforma istituzionale acquisì stava già pensando
Da qualche anno i brigatisti rossi entrarono con uno stratagemma nella sua abitazione travestiti
Da Bossi Fini lo fecero inginocchiare mi spararono alcuni colpi di pistola
Sulla conducano
Una vicenda che riguarda l'ultimo periodo del terrorismo sulla quale vogliamo riflettere insieme a Stefano Ceccanti sia sulla figura del del senatore il professore Ruffilli ma anche sulla traccia anche che ha lasciato allora oggi che cosa possiamo dire nell'anniversario di questo di questo assassinio
Ma dunque noi dobbiamo collocarci nell'Italia
Degli anni ottanta siamo in una fase
Dove alcune forse alcuni intellettuali cerca di muoversi per far diventare la democrazia italiana una democrazia dove sia possibile l'alternanza democratica il ricambio
Che l'Italia soffriva questa situazione in mancanza di alternanza che appiattiva i partiti di governo sullo stato e facilitavano loro tu demagogico dell'opposizione con instabilità dei governi però la circolarità della medesima classe dirigente questa è una difficoltà politica ma anche istituzionale in cui si imbatterà vita e allora alcuni gruppi si erano mossi nel senso di dire ora che stiamo ricomponendo l'Italia sulle fratture oltre le fratture del quarantasette
Beh fattura sull'Unione europea sulla NATO che tutte le forze politiche si riconoscono in queste discriminanti dobbiamo riprendere il lavoro sulle istituzioni che allora non poteva essere compiuto in maniera da democrazia dell'alternanza perché c'era la sfiducia reciproca della guerra fredda quindi erano state varate da costituente sia leggi elettorali estremamente proporzionali
Quella della Camera era stata praticamente una fotocopia e la legge per l'assemblea costituente ma un conto eleggere un'Assemblea costituente che da se al massimo fotografica un conto eleggere una camera che esprime un Governo e e poi norme sulla forma di governo che erano iper garantiste
Due camere che tanto dura fiducia
Incertezza sua titolarità dello scioglimento mancanza del potere di revoca dei ministri mancanza alla questione di sfiducia di fiducia in Costituzione
Cioè il governo italiano rispetto ai testi dello stesso periodo la quarta Repubblica francese che pure crollò per la sua debolezza
E del testo tedesco era molto debole allora
In particolar modo un gruppo di intellettuali che si mossero a partire
Di area cattolica dall'esperienza di coloro che hanno votato no preferendo solo agli sul divorzio avevano costituito una realtà che si chiamava lega democratica che è stata ricostruita prendo qui anche il volume
Di Lorenzo Biondi che presenta le foto Di Pietro Scoppola di Nino Andreatta
E la Lega Democratica che si muoveva nel solco del pensiero di Moro già nel settantanove ha promosso un convegno Arezzo sulla terza fase le istituzioni siamo alla terza fase di Aldo Moro le forze politiche si sono ricomposte
Proviamo a vedere se variamo norme che consentano anche in Italia la democrazia dell'alternanza il sistema si dibatta
Per dieci anni in questi tentativi da una parte appunto Ciriaco De Mita utilizza in Parlamento dal mille novecentottantatré alcune di queste personalità che erano venute dalla lega democratica non solo Roberto Ruffilli ma anche Nicola Lipari che ha recentemente scomparso che era un privatista e anche lo storico Pietro Scoppola e quindi metto in discussione soprattutto il proporzionalismo esasperato
Nonostante l'apparente Sidea mancato scatto la legge maggioritaria cinquantatré dall'altro anche pazzo socialista aveva avviato una revisione sulla debolezza la forma di governo sulla debolezza del governo e dal governo in Parlamento
Ecco però tutte queste proposte un po'ossia ridevano tra di loro perché d'iniziativa riformista un terreno elettorale
Di De Mita in parte sostenuta anche
Un gioco di sponda prego comunista
Era impone in rotta di collisione con iniziativa più sulla forma di governo prepari socialista ma poi ancora il sistema per quanto si fosse riunificato tutte le forze politiche
Fossero divenute favorevole l'opzione europeiste anche quella tra antica
Ancora si dibatteva per esempio pensiamo la posizione del partito socialista che era contraria a questa correzione la proporzionale
Perché era ancora debole rispetto al prezzo comuniste temeva o di ritrovarsi come partner minore della democrazia cristiana con uno status ancora inferiore se il sistema fosse stato i coalizioni pre-elettorali
Oppure di essere condannato Alleanza perdente perché per i Comuni sarà ancora più forte di lui il fatto che tra i Comuni so cos'è il primo partito avrebbe portato questa coalizione con tutta probabilità la sconfitta
E quindi ci sono cioè questo sforzo
Molto marcato che passa attraverso i lavori della prima Commissione Bozzi
In cui già Roberto Ruffilli a un ruolo importantissimo per la democrazia cristiana con altri interlocutori come Augusto Barbera che era dal campo taglio comunista
Gino Giugni per i Paesi socialista però la commissione Bozzi la prima commissione per per le riforme fallisce
E c'è però questa accumulazione di idee in particolar modo Roberto Ruffilli fa la proposta di patti preelettorali
Di coalizione perché in Italia il nostro sistema dei partiti sregolato a differenza di altri Paesi che voterà con la proporzionale ma dove il voto degli elettori e prevedibile
Cioè si vota però c'è una convenzione costituzionale non c'è nessuna regola scritta ma nelle principali democrazie parlamentari che le coalizioni si possono anche formare dopo ma nessuno discute
Che si faccio un accordo per la legislatura il leader indicato dal primo partito della coalizione che si viene a creare sia il premio per l'intera legislatura
C'è una difficoltà maggiore a formare governi in questi anni a nessuno dubita che appena si raggiunge un accordo che siamo in Germania che siamo in Spagna
Il primo partito della coalizione che si è formata il diritto sulla base voto degli elettori a esprimere il premier che dura per la dittatura invece in Italia
Questa assenza di alternanza questa difficoltà a comporre coalizioni
Questa anche articolazione estreme in correnti c'era la Democrazia Cristiana non portava questo è il suo naturale
Per questo lo slogan appunti lo finire il cittadino come arbitro in Italia dove i partiti hanno più indisciplinati
Bisognava che le coalizioni fossero indicati prima agli elettori perché altrimenti non ci sarebbe stata una formazione chiara dei governi
Il rapporto col consenso infatti noi che cosa avevamo avuto in quel primo sistema dei partiti agli anni Ottanta quando si è indebolita Democrazia Cristiana
Prima là c'era una rotazione ogni anno dei capicorrente da democrazia cristiana la guida del governo in cui chi faceva il capo del governo non poteva fare il segretario anomalia rispetto alle altre democrazie parlamentari
E poi con l'indebolimento democrazia cristiana si tornava anche la carica di presidente del Consiglio con i partiti minori quindi non solo ci fu la Presidenza del Consiglio Craxi ma ci fu per esempio anche la presidenza del Consiglio Spadolini
Che aveva il tre per cento dei voti tre quattro per cento dei voti c'è un dato anomalo rispetto al rapporto stringente consenso potere responsabilità che ce ne principali democrazie parlamentari ecco purtroppo
Allora le Brigate Rosse che non volevano questo sistema compiuto perché perseguiva operazione di alternativa di sistema
Erano contrarie a questo avvicinamento anche del Partito comunista l'area di governo la possibilità di un vero ricambio
Nell'ambito la condivisione scelte europea tra antica e quindi uccisero Roberto Ruffilli fra l'altro con le stesse armi con cui era stato ucciso
Ezio Tarantelli qualche alto prima altro nell'ottantacinque però ricordato i quarant'anni fa pochi giorni fa altro personaggio che aveva portato idee riformiste nell'ambito del mondo
Dunque no io su questo si diciamo c'era anche un altro precedente dell'arma che è stata utilizzata di Lando Conti anche del sindaco di Firenze e di Acca Larentia ecco sì
Anche Adecco in quella cosa dirà anche di Annalena c'è un filo rosso che accomuna io però in questo caso avvicinato i due che nell'ambito del sistema politico nell'ambito del Governo più lavorato d'anche in presa diretta col governo perché Tarantelli aveva lavorato sul decreto sulla scala mobile
E Ruffilli in quei giorni in questo Tuccillo si stava formando il governo De Mita
Come è noto imita che cercava di avere anche un'ipotesi di riforme strutturali ma era molto difficile
Possiamo dire che tutte queste idee servirono come idee anticipatrici
Come idee anticipatrici
Di una stagione che sarebbe venuta dopo ecco purtroppo quando però un anno dopo con il crollo del muro di Berlino si vendono determinare le condizioni
Più preciso del sistema dei partiti per svoltare
Perché coccola il muro di Berlino scompare il Partito Comunista nacque il PDS che si scisse Rifondazione Comunista cioè siamo entrati un altro sistema
I partiti che poteva guidare la sua riforma come in modo irrituali cerco anche dal Quirinale di segnalare Francesco Cossiga ma allora ci fu una reazione di sistema e di chi pensava che il sistema potesse andare avanti come sempre
Per esempio buona parte dei leader democristiani quelli che diedero vita varcasse Andreotti e Forlani ritenevano invece che dalla fine del muro di Berlino
Fosse scaturita
Una perenne ITA del loro partito del sistema mentre invece la Democrazia cristiana era esistita come partito
Poteva esistere come partito molto eterogeneo perché dall'altra parte c'era un partito comunista
Cioè la garanzia dell'esistenza democrazia cristiana era data dalla sinistra al fatto che la sinistra fosse comuniste e non in grado di praticare l'alternanza
E quindi siamo finiti per alcuni anni le idee c'erano già
E avrebbero potuto essere utilizzate dalle forze politiche subito a ridosso della caduta del muro di Berlino per una transizione regolate per giungere a due poli alternativi a partire dai partiti esistenti
Invece la volontà di bloccare il sistema da parte di una larga parte da democrazia cristiana ma anche da parte del Partito socialista che aveva abbandonato in quegli anni le volontà in modifica di sistema
Ed era approdato a una difesa tenace della rendita di posizione che aveva e determinarono un blocco lei si ricorderà d'altra parte negli archivi di radio radicale parlano di questo la lega per il collegio uninominale che per impulso anche di Marco Pannella aveva visto molti esponenti
Del Partito socialista impegnarsi e dell'area laico socialista improvvisamente si indebolì perché venne meno da parte socialista da spinta alla al riformismo
I partiti di maggioranza si blindano in questo specifico Accord Caf Craxi Andreotti Forlani per non fare nulla per l'immobilismo che quando la lega per l'uninominale
Ebbe la sua evoluzione nella Movimento per la riforma elettorale guidato da Mario Segni fu pronto invece no PDS di Occhetto a inserirsi mentre invece non ci fu più il partito socialista
E quindi abbiamo avuto una riforma invece che modellata dei partiti esistenti in modo razionale con tempi certi
Ti aveva avuto una riforma che è sorta con l'esigenza dal basso e quindi fatalmente per certi aspetti tipo contraddittorio perché il movimento referendario poteri praticamente imporre una riforma dei rami bassi anzitutto l'elezione diretta del sindaco nel mille novecentonovantatré ma per quanto riguarda il sistema politico nazionale
Anche il progressivo no no no non modificazione la seconda parte la costruzione e progressivo cambiamento della legge elettorale sulla base di esigenze contingenti di parti
Non ha portato a una transizione ordinata cioè se le idee di Ruffilli e di altri fossero stati immediatamente perseguite subito dopo il crollo del Muro pro di Berlino
Noi avremmo avuto due poli ordinati
Molto più europei molto più coerenti e viceversa lobate nasce nel voler difendere modalità tradizionale il funzionamento del sistema c'ha portato un nuovo sistema dei partiti è molto più debole molto più incerto
Perché io nella nel volantino di rivendicazione dell'assassinio
Di Ruffilli allora ho capito che le Brigate Rosse lo lo hanno sostanzialmente
Ammazzato perché loro ritenevano che che lui in qualche modo da
Diciamo noi endemica Prot
Avviasse una fase simile a quella di Aldo di Aldo Moro era realistico pensarlo in quel momento
Per sì perché il disegno era esattamente latta parte Ruffilli l'ambiente la lega democratica era l'ambiente di personalità di cultura Montini Anna e Moro crea l'ho parlato appunto in questo convegno che si svolse nel settantanove uno dei convegni più promettenti della lega democratica la terza fase le istituzioni
E loro sospendere appunto Aldo Moro ci ha portati dentro questa terza fase è stato possibile costruire una maggioranza di solidarietà nazionale a questa maggioranza non deve essere come nello schema del Partito comunista del compromesso storico un alleato una grande consociazione permanente
Una volta che abbiamo raggiunto l'unità sulle scelte di fondo europea tra antica le forze si devono dividere devono competendo schieramenti alternativi
E questo significa la definitiva legittimazione Paese comunista che perde qualsiasi velleità di alternativa di sistema
Noi l'alternativa di sistema era esattamente quello che le Brigate Rosse in continuità con un certo pensiero terzi internazionalista perseguiva no qui loro vedevano in questo la definitiva perdita di vite
Di efficace rivoluzionare quello comunista che si diventava di fatto un partito del tutto simile partiti socialdemocratici europei quindi al loro punto di vista avevano individuato effettivamente un avversario estremamente pericoloso poiché in quella fase la situazione non era ancora matura infatti nei giorni in cui Roberto Ruffilli viene ucciso sifone primo governo De Mita che non ha quasi nulla sulle riforme istituzionali
Perché ciò il partito socialista temeva appunto di essere catturato in queste coalizioni pre-elettorali di veder diminuito il suo potere di coalizione
Non era ancora maturata la situazione come sarebbe maturato un anno dopo però indubbiamente loro sul medio lungo periodo avevano intravisto effettivamente un avversario della loro visione di folla si può dire questo assassinio
Frutto della
Cretina agire delle Brigate Rosse che avevano visto un processo che probabilmente non c'era nel senso di loro hanno fatto una cosa diciamo supponendo che con De Mita si aprisse una una fase politica che poi in realtà non si è aperta fatto cioè diciamo allora avevamo allora quell'analisi hanno sbagliato totalmente analisi ho letto il il volantino che hanno fatto quando non c'è questo testimonia un po'la modestia politica di questi qui
Che è lungo lungo praticamente pensavano che praticamente venite avrebbe legittimato il Partito comunista italiano all'epoca
Ma diciamo la cosa è un pochino più complessa diciamo che la fotografia di quei giorni dava loro torto cioè che in quei giorni il del governo di De Mita si costituiva nonostante l'idea di Ruffilli non recependo le
Però è vero che il disegno strategico
Si sarebbe affermato alcuni anni dopo cioè il disegno democrazia dove tutti potevano andare al governo non mettendo più in discussione settore occidentali quindi avevano individuato che quel pensiero
Come del resto il pensiero di Aldo Moro portava esattamente in quella direzione avevano sbagliato analisi del momento avevano per certi versi anche loro anticipato i tempi come li aveva anticipati Ruffilli
Il documento non è scritto da stupidi come nello stesso documento molto lungo di rivendicazione dell'omicidio
Di Tarantelli e appunto un testo che dice bisogna preservare uno spazio d'una forza rivoluzionaria che voglia l'alternativa di sistema non l'alternanza dentro un sistema ed era vero che l'idea di tuffi riportavano lui non non avrebbero portato linea Milano centottantotto ma dopo l'ottantanove si e ma
Però ecco la il progetto istituzionale di Ruffilli in quel momento non era affatto chiaro
Cioè non si sapeva dove dove avrebbe parato né come si sarebbe mosso perché noi ci muoviamo in un quadro totalmente diciamo consociativo dove tu poi hai ricordato che quando cioè si è fatto il governo
E il Partito socialista imposto quella quella linea di sulla quale poi De Mita si è totalmente ha tenuto mi sbaglio
Sì però sia De Mita che Craxi in modo tra di loro
Fortemente da avversari interni
Dell'idea che si sarebbero dovuti arrivare incerti i tempi a una democrazia in cui si sarebbero potute alternare le forze al governo ce l'avevano Craxi in quel momento temeva di dover scegliere se fare l'alleato subalterno democrazie che stiano farle alleato subalterno pago con liste quindi post polpa parlava di Alternativa Socialista
Il posto poneva la democrazia dell'alternanza all'inversione del rapporto di forze con i comunisti
Però tutti e due avevano in realtà in mente una democrazia in cui si sarebbero alternati
Cioè questo erano Perozzi resto macchine posso dirti una cosa però loro nei quattro anni successivi
Anzi nei cinque anni successivi non l'hanno dimostrato questo
Mi sbaglio ecco perché il problema qual è stato che per esigenze tattiche
Ciascuno dei due per uccidere politicamente l'altro
Sono finiti nelle mani del ventre molle della Democrazia Cristiana
La quale contrariamente a quello che aveva spiegato Cossiga pensava che fosse possibile perpetuare il sistema con questo blocco di pentapartito che bloccava il sistema senza possibilità di alternanza
Perché pensavano che il crollo del muro di Berlino avesse confermato i partiti di governo così com'era la vita mentre invece la caduta del muro di Berlino che aveva messo in discussione il PC metteva in discussione anche partiti di governo questo era il punto chiave
Per cui per certi vertice i partiti di questi pezzi partiti di governo non avevano capito
E la loro
Voglia un diciamo quindi Craxi De vita una loro passi destro Enzo di distruggersi a vicenda sono finiti dentro la costruzione del Caf
Che ha bloccato il sistema per alcuni anni e che ha reso tutto molto più complicato per cui la spinta dal basso il momento referendario è riuscito a ottenere alcuni risultati
Ma poi questi partiti che erano stati incapaci rinnovarsi sono finiti sotto anche il ciclone di Tangentopoli
Dunque io volevo fare una una una riflessione su questo assassinio
Quello di Ezio Tarantelli anche quello del professor D'Antona che sono capitan dei in un periodo di mi fine corsa delle delle Brigate Rosse le Brigate Rosse hanno commesso anche questi fatti di sangue perché erano arrivate praticamente alla canna del gas avevano una strategia anche abbastanza
Confusa allora la memoria sia di Ruffilli Tarantelli abitanti D'Antona secondo te è stata
è stata preservata bene come avrebbero meritato perché io ho visto per esempio
E Tarantelli è stato ricordato da persone che lo avversava mi invita per la questione del del referendum sulla scala mobile Ruffilli è caduto immediatamente nel dimenticatoio il più il progetto a cui lui pensava non si è fatto quando è morto D'Antona
Credo che il ministro Bassolino era anche sindaco di Napoli si dimise dopo una sessantina di giorni
Allora come hanno donato la memoria le istituzioni hanno condonato la memoria di questi uomini che hanno fa dato un grande sacrificio rispetto alla criminalità ingiustificata di questi di questi personaggi delle Brigate Rosse
E cosa rara questa c'è stata secondo te in questa cosa
Ma dunque io non entro nell'ambito dei due giuslavoristi e quell'altro ambito però le idee che sono state portate avanti da Ruffilli in quel periodo
In realtà
Sono state recepite dal movimento referendario che l'idea le è stato tolto il tavolo però scusami Ruffini era fuori di questa cosa lui non aveva aderito alla lega per il collegio uninominale dell'ottantasei però
Si guardi del volume materiali per la riforma elettorale
Da Louis curato in realtà c'è una forte simpatia e ci sono pubblicati tutti i documenti per dal della lega per il collegio uninominale
Si ricostruiscono le varie fasi la nascita della lega e poi si teorizza che bisogna partire dai rami bassi cominciando a correggere evoluzione dalle elezioni comunali
Che è poi la cosa che in realtà si fece perché la prima grande riforma fu quella dell'elezione diretta del sindaco nel marzo novantatré
Che era fatta per superare un quesito referendario che era stato ammesse per quasi due sarebbe dovuto dottor Brozzi votare ad aprile novantatré
E poi più in generale essendo ricordiamo anche la nascita dell'Ulivo
Le persone che con Ruffini li avevano più strettamente lavorato nella lega democratica ha vinto e da Pietro Scoppola Nino Andreatta le ritroviamo con Romano Prodi nella genesi dell'Ulivo
E quindi la la seminagione c'è stata per certi versi era una seminagione anche un po'diversa perché all'inizio quando si era pensato alla costruzione di un sistema
Dei partiti imitare gli anni Ottanta molti erano magari pensato che la democrazia cristiana dell'intero avrebbe potuto traslocare come polo moderato moderno sul versante del centrodestra
E dall'altra si sarebbero trovati solo socialisti e comunisti però la natura di per sé molto più eterogeneo democrazie che sia italiana rispetto a quella tedesca
Eterogenea per certi versi anche un po'simile per quanto fosse più piccola Lemme arte francese invece ha portato questa tradizione di sbloccarsi diversamente anche al centrosinistra analogamente a quanto era successo
Per De allorché provvedendo alla sinistra dell'arte era finito
Tra i costruttori del nuovo Partito Socialista quindi diciamo sul momento sono stato doveri del sconfitte magari la persona commentare non è stata valorizzata in maniera adeguata però sono idee che hanno germinato il Andreatta e Ruffilli viaggiavano in tandem insieme
Lavorando in maniera strettissima costante ecco erano due personalità per certi versi anche molto complementari in termini di carattere quindi diciamo nei in alcuni ambienti questo ha lasciato il segno
Diciamo in maniera piuttosto marcata più di quanto non si pensi
Bene io ti ringrazio per la tua disponibilità
Nel ricordo del senatore Roberto Cappelli assassinato proprio oggi il sedici aprile
Però del del mille novecentottantotto dalle dalle Brigate Rosse sul quale abbiamo provato a fare un ragionamento su sul sul suo sul suo progetto politico-istituzionale insieme
A De Mita e di questo ringrazio il professor Stefano Ceccanti grazie grazie a cresta