Nuove polemiche sulla legge elettorale: la posizione del PDS Schiarite tra Polo e Ulivo dopo la rottura sul tavolo delle regole per la par condicio

Onorevole Bassanini lei oggi ha che in alcun modo il PDS vuole tornare ad un sistema di tipo proporzionale però nel contempo ha tessuto le lodi del sistema per l'elezione dei sindaci e quindi per i consigli comunali e per le regioni che ripropongono un sistema che sostanzialmente proporzionale puro con un premio di maggioranza
Visto da destra visto da sinistra mi spiace dirlo no nei confronti suoi che sempre giornalista corretto ma se lei legge la mia dichiarazione nono tessuto le lodi tessuto le lodi è un'espressione un po'forte io penso che difficilmente si può tessere le lodi di un sistema elettorale i sistemi elettorali e non sempre pregi e difetti alcuni hanno più difetti che pregi altri più pregi che difetti io ho detto
Oggi
Per la verità l'ho detto molte volte e sto sempre attento a quello che dico mio non ho mai detto che il sistema elettorale per i comuni per le province per le regioni
è un sistema ottimo o perfetto
Non li metto neanche sullo stesso piano devo dire io ritengo il sistema elettorale Peri COMU
Ogni e quello per le Province migliore di quello delle regioni che fu adottato un po'in situazione di emergenza in stato di necessità ricordo sempre che quando fu votato il cosiddetto Tatarellum l'alternativa sul filo delle ore era di andare a votare il ventitré di aprile con la proporzionale pur ora
Se uno
Si fa confronto con questa alternativa si rende conto di qua
è la differenza pure essendo sistema elettorale regionale un sistema elettorale molto criticabile per moltissimi versi per moltissime ragioni con la proporzionale pura oggi avremmo
Molte regioni ingovernabili e e sostanzialmente saremmo nella vecchia logica tipica delle sistemi assembleare proporzionali per così dire con un una serie di gruppi di forze minori in grado di esercitare un forte potere di i cosiddetta coalizione magari cambiando cinque volte maggioranza nel corso ordine di schieramento nel corso di una legislatura con quella legge e questa è la prova che è una legge maggioritaria oggi noi abbiamo una Regione il Veneto nel quale il Polo e il suo candidato Galan in governano con una solida maggioranza avendo preso trentasette per cento dei voti un'altra regione che il Piemonte in cui il Polo governa avendo preso una solida maggioranza avendo preso il trentotto per cento dei voti e via dicendo
Quindi è una legge elettorale maggioritaria discutibile ma maggioritaria migliori secondo me sono anche
Se hanno i loro difetti da leggi elettorali per i Comuni e le Province anche il Pd elettori hanno scelto sindaci presidenti di provincia de Maggiora
Anzi li hanno scelti gli elettori sono sta abili dei
Ribaltoni non sono possibili naturalmente c'è anche chi come Formentini a Milano riesce a perdersi per strada una parte de consiglieri rieletti con l'lui del suo movimento politico diciamo ma voglio dire questo può sempre succedere anche John Meggiorini Inghilterra c'ha gli euro scettici che hanno rischiato di mandare a carte quarantotto il governo e la maggioranza un paio di volte negli ultimi mesi voglio dire quindi ne può succedere dappertutto
Quindi io non sto tessendo le lodi di questi sistemi sto dicendo però che noi abbiamo diversi sistemi maggioritari che quelli che abbiamo costruito pur non essendo ottima per Province e Comuni
Uomini e persino quello per le regioni che pure ha molti difetti anni
Due vantaggi rispetto alla legge Mattarella garantiscono sicuramente la governabilità e la stabilità dei Go
Vermi e delle maggioranze sulla base di scelte fatti dagli elettori e scelte in cui gli elettori hanno davanti chiaramente non solo
La maggioranza ma anche chi guiderà la mi di governo l'amministrazione della città della provincia c'è la seconda e che oltre tutto sono
Ma anche più rappresentativi cioè rappresentano meglio pure essendo leggi che da cui esce una maggioranza e un governo stabile rappresentano Merv mio le diverse articolazioni delle forze politiche allora io mi chiedo
Di fronte ad una legge matterello che potrebbe benissimo condurre a un risultato di paralisi con la legge Mattarella con l'attuale situazione quella data dai sondaggi essi se verranno confermati da leone non lo sappiamo potrebbe succedere questo una maggioranza di un po'la Camera di un altro polo al Senato che si fa oppure nessuna maggiore anzi e ruolo determinante dei
Quaranta cinquanta deputati che prenderà la lega di Bossi
E l'ora io mi chiedo ha veramente dei vantaggi questa legge elettorale naturalmente il punto che noi escludi amo è il ritorno a sistemi proporzionale
Il ragionamento su cui noi siamo aperti al confronto senza diciamo prego pregiudiziali su
Modifiche a questa legge maggioritaria in modo che sia più efficace nel sistema politico italiano in modo che eviti questi rischi questo a noi sembra cosa legittima e cosa utile abbiamo detto non si faranno le elezioni se non si modifica la legge maggiori nella legge elettorale abbiamo detto bisogna prima di andare a elezioni fare le regole IST essenziali sicuramente da par condicio va fatta prima di andare alle elezioni da questione della legge elettorale la poniamo invece come una grande questione
Il rischio ma lei vede Iezzi il rischio è che noi carichiamo questa voto queste elezioni di grandissimi attese perché il momento nel quale come dire si chiude la transizione o con la fase dei governi tecnici ci ridà normalità e si dovrebbe entrare in una normale democrazia dell'alternanza e poi se questo non succede perché succede una delle ipotesi di paralisi di no contest dei beh
Gara qui a a quel punto si apre veramente un problema che facciamo facciamo una legislatura di governi Tech unici ebbe veramente secondo me merita porre la questione Bassani l'ultima osservazione ieri è stata una giornata piuttosto con USA e confusa letta ha fatto praticamente sue le critiche che Calderisi deriva rivolto ieri l'altro in commissione Affari costituzionali in tema di par condicio e si è prodotto o uno strappo lei d'altro canto ha risposto per le rime a Gianni letta oggi però il Polo
Una sorta di mini vertice ha di nuovo riproposto un'intesa quindi una un modo per superare diciamo le difficoltà di ieri quale il suo commento con Gianni letta c'è stato un chiarimento personale che è stato assolutamente soddisfacente letta sa perché ha potuto verificarlo sugli atti parlamentari che da parte nostra e da parte mia
è stata sempre chiesta chiesto rispetto puntuale e leale di le conclusioni raggiunte a quel tavolo
Letta sa chi tutte le accuse e le critiche di ieri sono basate o su un equivoco da parte sua o su una falsificazione da parte di altri tra l'altro le dichiarazioni che io avrei fatto l'altro ieri in Commissione Affari costituzionali non esistano semplicemente perché non c'ero ero in Commissione Napolitano a discutere di Antitrust e lo provano gli atti parlamentari sono state estrapolate dal contesto dichiarazioni rese in un dibattito del quattordici settembre quindi di otto giorni fa nel quale io segnalano l'impossibilità di evitare la reiterazione del decreto sulla par condicio perché questo avrebbe creato un vuoto normativo e questo vuoto normativo non si poteva pensare di Kohl ma Carlo in quarantotto ore varando una legge sulla base delle indicazioni del tavolo delle regole perché quelle indicazioni non io erano emendamenti puntuali al decreto legge richiedono un Moro che si può fare che si può fare anche rapidamente se c'è buona fede ma la traduzione di indicazioni
I modifiche al decreto legge in concreti emendamenti richiede un confronto politico parlando
Tare che il tavolo delle regole ha rinviato i gruppi questo era il senso naturalmente questo lo voglio dire con molta nettezza se adesso come io spero questo è servito a un chiarimento
E da parte nostra c'è sempre stata
Do piena volontà di applicare quelle intese fra gentiluomini ci siamo comprati da gentiluomini se anche il Polo vuol farlo Doi abbiamo delle verifiche che possiamo fare nei prossimi giorni nelle indica prima i i parlamentari del Polo ritirano la questione sospensiva sulla RAI e sulla RAI si procede ritirano anche gli emendamenti si fa un solo emendamento quello che applica di accordi sulla RAI assunti al poco secondo si procede rapidamente in commissione sulla par condicio e si porta in a una il decreto sulla par condicio con le modifiche avendo portato in commissione le modifiche che sono la traduzione dell'arco ordo e decreto sulla par condicio viene iscritto in aula subito dopo la legge sulla Rai subito dopo la legge sulla Rai appena provate tutte e due le leggi vengono inviate al Senato dopodiché e vedremo anche se il terzo punto che pare il primo dell'accordo quello sulle garanzie delle opposizioni può tradursi in qualche modifica di regolamenti o di altro questo una riflessione che dobbiamo ancora fare