Presentazione del libro di Riccardo Cristiano "Beirut. Il futuro del mosaico arabo" (Castelvecchi)

Allora cominciano cominciamo vicino alla scena
A e siamo molto contenti prima di tutto come Istituzione Teresiana anche vi accoglie penso che siamo contenti reciprocamente di di stare qui a vedere assentire la presentazione di un libro
Di un libro particolarissimo ho avuto modo già quasi di arrivare a metà un mutante
è un libro di una che manifesta una competenza è un amore
Conoscenza e amore certe cose si possono conoscere in profondità
Ci sono se si amano
E se si amano si va sempre più a fondo nella con lui fuori niente nacque voglio solo dire una cosa riguardava Riccardo Cristiano che possiamo già considerare qui un amico perché son già varie volte che che viene ecco non non è una un'espressione esagerata mi sembra che la sua sia una funzione molto vicina a quella dei profeti
Chi sono i profeti sono coloro che vivono la storia
E la vivono nel presente sono incarnati in un presente e poi ci sono vivere con profonda verità il presente perché questo presente lo guardano con tanta conoscenza del passato
Il profeta sì io direi è una persona un po'strabica perché c'ha uno sguardo al passato e da quel passato
Ricava tutti quegli elementi ricostruisce tutti quei passaggi che arrivano al presente e che sono così meditati così ben
Percorsi e mi permettono di
Anticipare di guardare anche il futuro ecco Riccardo cristiano mi sembra che con il suo lavoro di giornalista ma di ricco di conoscitore e amante delle cose di cui si occupa ma un po'questa funzione di profetica della storia almeno per quel settore quella parte di storia di cui così
Appassionatamente compete con competenza vera si occupa allora lo ringraziamo come ringraziamo anche questi amici già l'intenzioni ammonizione gelò il normale di sono va bene ma dieci dischi si diventa presto quando si sta insieme per trattare di cose che contano e che coinvolgono la vita di tutti si diventa presto amici allora grazie a tutti abbiamo anche alcune persone che ci seguono da da lontano con questa possibilità così
Bella che ormai conosciamo e che sappiamo utilizzare vi ringrazio decidete voi le parti immobilizzi reazioni violente
Leone e se Norberto mondovisione
Mi dispiace molto che non sia con noi Helix Averno non è con noi nel senso che con voi ma non è qui
Perché ha avuto un incidente si è rotto un braccio nei giorni passati
Niente speriamo che
Posso venire sulla prossima per al prossimo il muro perpetua il secondo
Allora
Innanzitutto ringrazio tutti per essere qui sapendo che
Questo però posso assicurare anche per chi non ha letto il libro perché ha letto il libro non ce n'è bisogno che tempo ben speso
Perché voglio dire in questo questa mi fisica epoca in cui noi viviamo
Passare uno Rao qualcosa in più a ragionare su cose come quelle che sono al centro del libro di Riccardo io penso che sia l'ecologia della mente diciamo così un'aria pura
Perché queste cose di cui lui parla come ne parlava non li trovate sul mercato sicuramente non ritrovate nei nei talk show televisivi dove si grida e dove pieno di in un luogo oggi e fanno finta di sapere di tutto e di parlare
Di qualunque argumentum con saccenza presunzione e ignoranza
Che perché
E perché questo libro Pio rubo una parola della mia cara amica ormai siamo diventati diciamo amici soprattutto per la bellezza di questo fosso che ci ospita e non solo l'olio usato la parola amore
Ora io credo davvero adesso al di là dell'amicizia ultra quarantennale che Emilia Riccardo che mi falsario di parte
E davvero questo libro una dichiarazione d'amore è come tutte le dichiarazioni d'amore che sono che riescono è fatta da tante cose che fatta da ricordi
La Nostalgia
Passione
E qui c'è tutto perché questo libro è un viaggio nel tempo come si diceva in precedenza
Che emigra diciamo così il passato al presente cercando non di dare di risposte
Non c'è questa presunzione anche si Riccardo a il coraggio di avanzare alcune
I temi
Però questo libero alla fine perché secondo me vale la pena leggerlo perché un libro che ti
Chi fa venire poi in mente tante domande e tante curiosità che solo la cosa fondamentale che io credo oggi soprattutto una certa informazione potare non aveva presunzione di dadi avere delle ricette perché nessuno ce la non ce l'abbiamo noi non ce l'hanno i grandi della terra però ecco alzarsi da una riunione come la nostra dicendo ho imparato qualcosa di di più di quello che sapevo quando sono entrato
E soprattutto curiosità di saperne di più perché ho tante domande che adesso vorrei a pagare
Che credo che sia la cosa fondamentale oggi per perché ancora a una speranza per il futuro e qui l'altra domanda di questa dichiarazione d'altra parola chiave di questa dichiarazione d'amore è la parola speranza
Non è un ottimismo modellare aveva
Cioè non è una visione ottimistica questo è un libro da questo punto di vista molto realista
Ora però io credo che oggi il più grande realista e Riccardo in questo libro c'è credo che lo abbia delineato e anche il grande utopista
Oggi io non credo che ci sia
Più grande realismo di chi utopico
Perché e realismo è una cosa è una lettura della realtà per quella che ma che non si piega al pragmatismo il pragmatismo e quello che vive giorno per giorno senza dire una visione senza avere una proiezione futura invece di credo che il vero
Realista utopista e quello che è in grado di coniugare come dire
Valori e concretezza
Ecco questo credo che sia molto importanti i diari Tanzi più che valori che concretizza
E credo che questo sia il tentativo viene fatto dopodiché lasciatelo dire ma questo voce Isabella che cioè più di lei esperta di queste ore davvero non c'è è un'autorità
Assoluta in questo campo lo dico perché lo penso tra i militanti mille difetti che qui molti di voi oppositivo riconosco diciamo non c'è quello dell'ipocrisia quindi se lo dico che perché ho perso veramente però ecco dal punto di vista giornalistico c'è anche un'altra cosa
E questo una qualità di scritto
Lui Gendo per chi c'è stato
Babe Ruth
E in qualche modo chiudi un attimo gli occhi
E come sempre sembra di sentire i sapori più duri
Come dire lo sciamare delle persone da quella città meravigliosa che nonostante tutto quello che ha passato ancora dei in piedi e ce la fa amare ecco te la fa amare ed è difficile riuscire ad amare
Magari un posto dove tu non sei stato ma che pensi che forse non è più possibile andare e che invece varrebbe la pena oggi più che mai frequente frequentare credo che questo siano veramente le
Ricorre
I sentimenti che nella lettura di un libro dita perché un libro ti deve dare sentimenti ed emozioni non ti deve usare soltanto capacità di riflessione critica eccetera dopodiché crudo perché veramente sono sa al giorno ci sono alcune questioni che però Riccardo pone con forza dentro questo libro
Che sono i grandi interrogativi di oggi su cui vorrei che sia l'autore Geza belle tipo intervenire perché poserà un'interazione
Speriamo quella che avremo in questo in questa ora
E ci sono perché ci sono tre concetti fondamentali oggi e definiscono un'entità collettiva comunità nazione è stato
Purtroppo soprattutto del Medioriente e non solo questi tre concetti queste tre nozioni sì sono in conflitto tra di loro cioè il Medio Oriente e libero da questo punto di vista per quanto fragile è forse l'ultimo degli Stati che ancora riesce a tenersi insieme altrimenti che cosa è il Medioriente
E non mi e il Medioriente ed e il sud del Mediterraneo anche quello più vicino a noi Nordafrica che cos'è un insieme di Stati falliti
Allora la prima domanda io volevo porre questo perché sono falliti questi stati cioè da cosa nasce questo fallimento dal cosa da cosa nasce dal punto di vista storico politico anche culturale perché nel corso di questi decenni il comunitarismo
Ha dato un'identità
Molto superiore a quello che ti poteva dare desse senza sentirsi parte di uno Stato
Riccardo cerca di dare inizio
Le risposte però è un interrogativo importante questo cioè quando tu ridi io vorrei un po'di tempo che manco da quei posti però mi ricordo che quando andavi occhi poi quei Paesi poteva essere l'Egitto poteva essere l'Iraq poteva essere la Sicilia la tragica sì
Meravigliosa Siviglia o anche i anche il il Libano
Prima ancora che definirsi libanesi iracheni siriani
E oggi aggiungere io israeliani israeliani piccanti Israele oggi è diventato un insieme di tribù per il cui unico collante quello di avere un nemico da distruggere da abbattere
Ti definiti in quanto
Uscita sunnita askenazita sefardita e via via e che via via discorrendo crede elencando
Perché quindi il comune il comunitarismo è riuscito ad avere la meglio sull'idea dello Stato ma questo si può anche spiegare nel senso che uno dice va bene a cui si sono stati che sono stati come dire descritti disegnati sulla carta dalle vecchie potenze coloniali a quel tempo soprattutto Gran Bretagna e Francia e quindi come potei rivivere come il tuo statiche sono stati
Scusate il gioco di valori costruiti sulla carta ma che dietro non avevano ecco non avevano un'identità nazionale e qui vengo alla alla terza la parola chiave nazione ecco in qualche modo non c'è un'identificazione in Libano tra lo Stato che la nazione
C'è e perché questo non avviene
Perché comunque non c'è questo riconoscersi se non un'identità statuale almeno un'identità nazionale che magari chi è data da una bandiera da una condivisione anche di principi di valori non dico di istituzioni o costituzioni ma in qualche modo che ti fa sentire un'appartenenza
Ecco questa appartenenza urge diciamo così dentro quelle del dentro quei Paesi a una definizione precisa e con questi erano alcune
Ricardo capitolo iniziale che parla di un nuovo inizio e questo è importante perché
è l'inizio di un percorso quali le difficoltà e soprattutto quali sono liste successivi che vanno definiti
E poi milioni il Consiglio guarnitura come dire insieme perché tutto si tiene però poi in questo libro
Ci sono tante persone alcune sono ancora tra di noi nel senso che vivono altri come il termine viene ucciso più e che però Riccardo in un bellissimo degni meno di capitoli di questo libro ricorda le sue frequentazioni e le isole di struzzi
E c'è il problema della responsabilità dell'intellighenzia dell'intellettualità
Come costruzione di senso più di consenso
Non c'è vedete io credo che non esista al mondo
Anche il più spietato dittatore questo vale per il Medioriente di dittatore ne ha visti tanti passare autocratici Satrapi eccetera eccetera leader di
Fazioni che erano stati nello Stato come come il Hezbollah il Libano e nazionale non solo eccetera eccetera
Però io non più penso che sia mai esistito anche nel Sud America di Pinus fitti torso di Videla o anche nella nel quella che è rimasto dell'Unione Sovietica
Degli autocrati che possono come dire costruire l'approvi il proprio consenso solo sulla forza sulla repressione e
E appunto sulle cose più brutali che noi possiamo pensare abbinandola Padova otto caratterizzato un od un dittatore c'è bisogno anche di una narrazione
C'è bisogno anche di una intellettualità un'intellighenzia che si presta ad essere portatori di questa narrazione intorno alla quale poi tu costruisci letture politiche non c'è
C'è qui una cultura dietro anche la barbarie
Non è mai una cosa che appesa sussistenza questo l'aveva capito per primo e c'è la propaganda questo l'aveva capito prima del di tutti quel genio del male della propaganda razzista che era Joseph debba essa e il quale costruire attraverso l'uso sapiente anche dei mezzi di comunicazione quella cultura del nemico
Dell'altro da sé Chelli la colpa di ogni tuo padre che poi ha determinato quello che sappiamo nelle politiche basisti in qualche modo ciò avviene la responsabilità dell'intellighenzia nell'aver costruito dei mostri dell'altro
E che e aver portato consenso verso invece il tuo
Autocrate è questo io credo che sia una responsabilità che in cui il mondo intellettuale
Bene fra deve rispondere a guidare una domanda ecco gli ho messo ho detto diverse cose spero che abbiano avuto un senso e soprattutto però vi dico
Il titolo del libro dice e fatto di due cose
Il nome di una
Meravigliosa città che Beirut
Con la sua storia con i suoi trascorsi con la sua capacità di resilienza
Che te la fa amare e diffamare chi in qualche modo della raccolta in un certo modo e pochette il futuro del mosaico arabo la seconda parte
Pruzzo significa che c'è un futuro
Certo
E non perché non ci si può non essere perché nel libro viene band iscritto anche i lineamenti di un futuro che non sia la per Petruzzi perpetuazione dello status quo esistenti
E però c'è questo mosaico questa ecco un'altra parola chiave Isabella mosaico
Perché è importante c'è perché vuol dire che poi le un mondo fatto da tanti tasselli essere riusciti fino ad oggi a tenerli insieme ad esempio in Libano io credo che sia un grande miracolo però che sta saltando forse oppure può essere ricostruito in termini più solide e più ampi questa è la domanda e che io uffici farei a conclusione della mia introduzione
Ecco qui il futuro cento ma per il quale Mosaico arabo grazie
Allora lunghissimo solo abbastanza allora possiamo fare un primo giro inizia come Isabella poco teorica prego
Tutto ringrazio cristiano per avermi le carte Riccardo per avermi invitato a partecipare a questa prese presentazione
L'ho fatto veramente con molto piacere anche se devo dire io non sono un'esperta né di lingua non è una storica ne è una politologa
Però mi occupo di letteratura araba contemporanea dalla Mazda oggi cioè dalla rinascita oggi dal infine dall'Ottocento a oggi
E non si può non non non non si pose ad occuparci di lettere Thuram araba senza arrivare senza conoscere il Libano
E tra l'altro questo libro di di Riccardo non mi ha fatto pensare subito il come perché non ha chiamato anche villa del samba perché è talmente e coinvolta alla Siria e tutta la regione no
Si parla di e di Libano ma mi pare il momento di grande uscire ed e tutto il come dire tutto tutta la regione così coinvolta in un movimento culturale
Quel movimento per veline punto che risale all'Ottocento Rossi parla del don Riccardo parla nella sua introduzione e del mo'all'M busta Antinori omonima Busani duello su busta nera questo sapiente che che in effetti è una ed uscito veramente a col a quelli da gettare i germi di quello che poi sarà o la una una specie di non dico di laicità ma di un incontro di regioni perché Bruto sottostante si deve la Scuola nazionale
Che aprirà le porte a sul domani cristiani ortodossi i i protestanti perché pensiamo che nell'Ottocento in Libano ci fu questa avanzata di dimissionari Fusar mercenari che venivano Dalia meta l'America
Per dei anche dell'Inghilterra e si erano impiantati nel nel Medioriente
E con le loro scuole le loro scuole di traduzione e e quindi hanno avuto un'influenza in molto forte che Riccardo stesso in questo libro ci parla di Prandini credono di quello che ha fatto come ci parla della fruire dell'influenza
E dei potrei dire una parola Borsa non proprio dei guai diciamo causati da quelle figure orientalisti che come la mensa per esempio padre Gramazio
Che con le loro o verità tra virgolette in effetti definivano un mondo che non erano definivano un Islam che non non era quello di finivano un anno veramente ha gettato le basi per una contrapposizione tra
Tra tra le popolazioni tra l'invito a lei
E le le comunità presenti nel Paese quindi se si pensa ai danni fatti da questi orientalisti che poi dopo saranno perpetrati dai tempi si può dire che alcune cose sono addirittura sembra di sentirle ancora oggi
Quindi veramente Cerci ancora secondo me tanto da fare tanto da lavorare tanto da conoscere e questo libro quindi può portarci a avverata veramente a conoscere la realtà
De non solo di una città ma di tutta di di tutta una ma una comunità e di tutta un'epoca di tutta una storia che ancora non gli sfugge per tante per tanti motivi che Riccardo per quello che riguarda la nostra contemporaneità conosce non bene ma benissimo
Che lui ha ha conosciuta intervistato un run la maggior parte delle persone che che che che che che sono proprio nominate nel libro persone che alcune non ci sono più quindi avente come documenti storici
Importantissimi
E quello che mi ha fatto molto piacere nel libro ritrovare continuamente questa qualcosa che anche io farei se dovessi scrivere un libro sul Libano parlare insieme scassi
E Service Cassirer che Ikea io pure ho avuto il piacere e l'onore di conoscere
E lo ripete continuamente della simil cassiera arabo centralizzato e mediterranea e questa fase cineteche nella ripete
Non perché un errori di ripetizione o perché lo vuole ripetere perché e quella perché essa Mirka assire è una persona che noi tutti dobbiamo conosce
Per il suo lavoro e perché rappresenta appunto la figura dell'intellettuale
Arabo illuminato che che che che viene assassinato viene tolto dalla circolazione
Da questa selvaggia usufruire politica fatta di separazioni di e fazioni di e con con stragi perpetrate una una dietro l'altra e purtroppo chi va bene tutto vedere queste cose io ricordo la prima volta che ci sono andata
Era subito dopo la guerra civile due anni dopo la guerra civile
Ed è stata la prima città che io che sono nata dopo la guerra ho visto ogni sorta ho capito che cos'era la guerra ho capito che cosa doveva essere stata la guerra mondiale perché sì certo Cina nasce severissima documentari sarei visto però trovarmi in una strada
Perché l'ho mentre con i per i palazzi sventrati a destra e a sinistra è qualcosa che io non l'avevo mai visto ricordo che mi aveva fatto molta impressione
Ho trovato
Poi descrizione punto perché mi occupo sempre un po'di letterature ho trovato delle bellissime descrizioni di questi viaggi da tra Damasco
E vero dottor Biagi che abbiamo fatto tutti
Tra l'altro mi piace ricordare qui che con Riccardo ecco Lorenzo Trombetta sì siamo ci siamo incontrati del meglio conosciuti stante l'undici settembre del due mila uno
Quando abbiamo preso un aereo esattamente alle tredici del pomeriggio da Damasco dicendo va tutto bene non ci sono più contro gli USA alla gran parte e siamo saliti su un aereo
Uno e sembra che l'autore non arrivavano più Izzo va bene quindi ricorda questa avventura e
Ritrovarsi quindi nelle
Nelle strade di Berio otto in questi caffè frequentati dai letterati
Per prima cosa che io ricordo con molto piacere perché a Damasco oppure c'erano ma Damasco
Sì aveva sempre la presenza di queste Mukhabarat nonché presenti dei servizi segreti per cui non lo sa alle persone secondo me non erano troppo rilassate neanche nei caffè invece a Bellotto vedere questi
Dori giornalisti pseudo scritto socchiusa
A che titolo che andava con la propria cartellina in questi barra via Cammarata sì sì sì a leggere o studiare a scrivere allora non c'erano neanche scrivono a mano qualcuno della sua macchinetta da scrivere che parlo anch'io vedo insomma di di tanto tempo fa
E vedete questi caffè dove in effetti poi si assuma la cultura dove arrivavano io non la passa la prima o la seconda volta che sono andata va be'a Bellotto nel retto subito devi andare in quel caffè incontra degli scrittori sono sottili vacanza vero con quale parlare perché effettivamente c'erano tanti
E e quella è un'altra cosa che io trovo che nell'in libero
Molto ben delineate e ti fa capire poi quella come si è sviluppata quella frangia più estremista di nazionalisti legati alla alla Fini cita non so se si dice Fini cita ma insomma alla alla cultura finisce a all'atteso risveglio della della Civitas Fenicia
E sempre in letteratura penso al grandissimo sa i dati che era un grandissimo poeta
Che pare certo monta però affatto avuto il sopravvento per lui
Questa libanesi età la lieben esita ma non sempre per la ripresa stato nel malata per dover dimostrare che non erano arabi che non erano stati l'Alfarano soltanto finisci
E quando io incontrai salita club del novanta cinque novanta cioè non mi ricordo
E mi presentarono come sull'espressione di arabo e più indignato disumane perché perder tempo con questa lingua araba che una lingua morta
Io lo guardai ricorrerà deve imparare Michele tutti questi suoi libri appunto alcuni anche già scritti in lingua fenicia se devo dire e insomma quindi è una
Ritrovare quindi nel libro il detto ENI tutte queste persone che che io veramente ebbi l'occasione
Di conoscere
E accanto a questi incontri con gli intellettuali quello che mi ha colpito anche la quotidianità
Quando ti racconta di un operaio all'interno che all'operaio uscita che torna dal lavoro dalla dalla dato polisti dopo aver lavorato per mesi in Arabia Saudita
Tornava nella sua casa a prendere delle cose e non e in quel momento il palazzo salta per aria questa persona
Il mio veramente quindi o trovare delle storie sei Clichy delle storie di cui lui ha sentito parlare delle storie che lui ha conosciuto delle storie delle storie veramente che sono qualcosa di
Di di profondo se è un libro ora io poi mi fermo che magari ci saranno altre rispose le domande perché che fa segmento magari quelle lasciamo a Riccardo che ha scritto un libro pubblici al ex superspia tristezza dalla lui le risposte domande difficilissime da
E quindi la la bellezza di questo libro è proprio la la facilità con cui si raccontano
Episodi storici importanti che non solo che non ci sono negli altri libri accanto invece a
Storie di vita vissuta incontri fortuiti incontri dovuti ad a interviste giornalistiche e via dicendo saggio tutto questo per tracciare un quadro più completo per il possibile di di questo Paese
E tornando un attimo alla Siria di questo Paese come in stretta
Non toglie come con che che veramente una una tantum un percorso binario tra bene tutto
E Damasco tra la Siria e il Libano si pensa quando c'era la guerra civile libanese e molti libanesi andavano in Siria ed erano accolti dalla Siria poi però quando è finita la guerra libanese la Siria viene occupata
E viene occupata da dall'esercito siriano elettori dopo dopo la guerra la guerra terribile d'Escatha dalla famiglia Assad ancora lì milioni di cd siriani che si rifugiano in Libano quindi un Libano un che ha veramente una così stretta connivenza con connivenze convivenza con i siriani
Quindi è per questo che forse parlare di un unico paese molte domande molte e molte per molte con domande che non cinque Mucci Buju che pensiamo di di prevedere risposte quindi riguardano anche che la la sirena si riavvicina quindi bisogna capire un po'cosa succede in Libano ma cosa succede in Siria proprio perché non si può può passare da una parte all'altra e volevo solo lasciarmi accolse carico molto bella di Riccardo
Dove dice oggi di tutti gli scali del levante resiste con voce globale solo bene tutto
Per parlarne sono indispensabile le quattro parole scelte da Khamis da Semes Cassirer metropoli araba occidentalizzata mediterranea
Il mistero il valore sono qui mai nomi denaro sterili sono indispensabili per capire ecco questa penso che sia la frase è veramente importante libero
I martiri del martire maggio cioè io torno a capire quello che è successo in Libano ecco grazie
Proprio indecoroso che sono tante quindi diciamo domande ma anche suggestioni eccetera io mi permetterei stato praticato diceva una cosa stupendo Isabella quando e questa è un'altra questione del rapporto signor Libardo questa nel libro però lasciavo dire questo come scopo cioè noi a proposito di narrazioni di istituto liscio e due punto zero uno cioè noi siamo sempre sommersi da questa idea dell'invasione
Cioè l'invasione dei migranti eccetera eccetera quante italiane saranno arrivati cinquantamila forse molti riguardi la maggior parte dei quali se ne vorrebbe andare pensato un Paese dove in Libano
Quanti ne ha ricevuti diciamo di due milioni ecco quanti sono gli abitanti del Libano riunione voi fate voi fate in rapporto quanto significherebbe tendono a voi
E loda chiamiamo invasione diciamo quella invece i libanesi a si sono fatti carico dei loro fratelli e sorelle senza dover caccia io penso che invece appena noi ci dovremmo so semplicemente vergognare quando siamo certe parole anche diciamo sono giornali o in televisione Riccardo
Sì buonasera innanzitutto grazie tutti quelli che hanno deciso di divenire
Grazie soprattutto perché subito dopo comporre libro questo sia chiaro se no me ne pubblichiamo più nessuno e io non saprei più cosa fa nella vita Ornella sarebbe disperata ma pervenire
Al tema
Chi mi conosce sa che dal due mila tredici dal
Sì diciamo dal due mila tredici
Io sono attento al Libano attraverso anche le lenti dello il lirismo cioè di padre Paolo Dall'Oglio di ricordi e Mario Bergoglio questo gli Salmo mi ha molto rende riguardato
E saranno come le due cose si siano contemperate almeno per me però molto spesso
Per esempio leggendo un esortazione apostolica Evangelii gaudium
Io mi sono trovato in viaggio per Beirut dove probabilmente avrei di gran lunga preferito andare e continuare a leggere i Vangeli gaudium ma non a Roma
In relazione ma lì a Beirut sulla Cornish
Ho Bambara o
Aggiorna ISE
Ho a badare o dove volete voi ma non qui lì
E invece l'ho dovuta a reggere quindi forze Stato un vantaggio dice perfetto esatto un vantaggio leggere l'esortazione evangelica di uno che non parla
Del Libano
Ma parla
Nella caposaldo della Filosofia dinner ricordando che l'attenzione polare
Sì attenzione colare onde no poi leggendo
E io mi sono sì ritrovato a Beirut perché avvenuta l'attenzione polare Elli uno la vede
La città è sdraiata lungo il mare sotto le montagne che arrivano fino a ridosso del mare
E quindi i due poli il la società arcaica il tradizionalismo delle montagne
Delle società chiuse del mondo tribale
Dei gruppi comunitari identitari si incontra con la la ricerca per necessità non per virtù dell'altro del commercio dell'incontro dello scambio
E c'è un polo lascia l'altro è un disastro si è un po'lo lascia l'altro non funziona più perché o si finisce nel mercantilismo
Nella speculazione edilizia selvaggia come accade adesso
O si torna alla Kai città alla chiusura
I due poli non si devono iscrivere devono trovare il modo di rimanere in questa tensione polare di cui parla il Papa
Che non comporta l'eliminazione ma comporta l'innalzarsi a un livello più alto per proseguire il confronto
E
Intanto l'altro o il lirismo quello di Paolo dal loro ruolo lo recuperato
Mio problema Colle interviste sempre quello che io non prendo punti abituato a fare interviste con registratore non sono abituata al sorprendere appunti quindi le parole esatte io mi ricordo il concetto e il concetto federalismo per noi è abbastanza semplice lui no non è semplice
Né il federalismo oppure chissà e molto
Allora grazie a un amico che circuire che voglio ringraziare Riccardo in fondo destra ho ritrovato le parole usate perché io non le però questa cosa la dovevo citare nel libro però devo ma e io mi ricordo che era così però non era così perché c'era qualche errore le parole esatte veder ricordate Luís che invece non essendo un giornalista e un giornalista e prende appunti e ha scritto le parole esatte
E le parole esatte sono qui si incontrano alla perfezione con l'attenzione polare
E cioè quello che mi disse FAO non solo a me un giorno ho deciso di giocarmi l'osso del collo sulla proposta che la Siria scelga una riaggregazione federale
Non settaria altrimenti sarà un buco nero
è questa riaggregazione non settaria non si potrebbe estendere certo lui nel due mila dodici non poteva immaginare
Lo sviluppo del due mila
Quanto siamo venticinque ma l'idea e Illy della riaggregazione non settaria cioè il non la somma delle comunità per cui l'individuo
Deve essere eliminato da questo comunitarismo totalizzante
La nazione che quella che si è imparato dal fa per erronea traduzione di Napoleone che è essa nazione non lo sapeva nessuno visto che il vocabolo non esiste ed è stato tradotto con tradotto con il termine Milletti
La la comunità di fede ecco che nasce la nazione cristiana ecco che nasce una tata non sono un'azione
Però questo incontro
Di cui parla luglio oggi non sarebbe possibile per tutti questi scattati ridotti in poltiglia come sono Libano Siria Iraq se si è acquisita al il diritto e la certezza della propria sovranità
Del Libano rispetto alla Siria
Della Siria in quanto tale e dell'Iraq e in quanto tale adesso una ottica con federativa un'ottica con modello europeo quello che vorranno loro non sarebbe meglio non sarebbe capace di dare anche profondità strategica
Al Mediterraneo di tutti i popoli mediterranei non sarebbe questo un arricchimento per tutti capace di portarci
Darà batte fino a Bassora sullo stesso sulla stessa
Linea di bacino del Mediterraneo perché no perché non ne potrebbero parlare nei loro confronti non mio
Ma quei stare esatta la chiave esattamente opposta quella dove si sta andando mi sembra evidente
Siamo andando spero che non si vada ma stiamo andando più a una deriva settaria Planica chiusa
Che a un incontro aperto dei diversi e allora mi viene in mente concludo su questo quanto questi io gli ismi hanno influito su di me
Tutti e due aiutandomi a capire quello che avevo dentro ma non cattivo e quindi non è elaborato o non realizzavo tanto che mi sono ricordato lo scrivo
Di una cosa che mi aveva colpito nel primo viaggio che ho fatto a Beirut
Questa cosa veramente la sera quando sono arrivato in città
Mi è venuto un forte mal di testa
Forse avevo fumato troppo o avevo bevuto troppo
Tutte e due le cose per me sono possibili lo avevo preso qualcosa che non era un granché non lo so
Allora sono uscito perché nel pomeriggio avevo visto che c'erano se avete presente i cinesi d'oggi
Con del Coaltin botteguccia del genere così tipo i nostri cinesi allora dico credo se ne trovano ancora aperto soprannome aspirina
Esco in questa devastazione urbana era nel non esce
Donovan tra giù di lì
Ambra era un una grande croata non lo posso dire con certezza però
Tutte queste acque che all'improvviso uscivano come fiotti teme entità sottoterra
Non penso che fossero fiumi sovversivi e quindi bisogna fonti sorgive quindi bisognava camminare abbastanza prudenti spostarsi girarsi andare di qua di là finché non vedo una signora velata
Che davanti a me e apre una porta c'è una lucina crea una poi entra nel vivo questa sarà una botteguccia trova quest'anno vado pure io entro ed era alla botteguccia ancorate realtà dove la signora chiede
Un profumo e quello mi mila una boccetta di profumo e quello la guarda e fa
Quando il profumo
E la signora velata guarda il commesso con aria sorpresa e gli dice ma Chanel numero cinque no
è quello nel prendere Chanel numero cinque glielo dà secondo me con un sovrapprezzo di cinque mila lire libanesi righe non aveva risposto e basta paga e se ne va
Il giorno dopo vado nella hall del mio albergo che era gli alberghi all'epoca erano molto pochi quelli aperti questo era l'albergo per i giornalisti non americani cioè quelli che non potevano pagare frode e quindi molti europei andavano lì io sapevo che andavano lì al Cavaliere Suma Mara
E sono andato lì arrivando in albergo mi sono reso conto dice tu vai in sette quello del versante musulmano di Beirut o lo devi sapere che io veramente
Non penso che verranno convertite a me quindi interne va benissimo vado arrivando però vedo una grandissima parrocchia proprio su quando avrà
Mi sono detto di tornare questo il versante islamico
Se uno Howard a Beirut è una città come diceva Isabella Beirut è una città cristiana la sua planimetria la sua mappa
Al di là del centro antico
è una città cristiana perché e il frutto toh nel lavoro dei missionari se non vere oltre era un ribasso una fortificazione sul mare per pochi sunniti qualche migliaio che stavano lì Massa poi arrivano perché comunque questa è un'altra storia
Scendo nel mi accorgo di questa cosa mi colpisce e mi colpisce pure che è una collega
Non giornalista nella Ol evidentemente cristiana visto che aveva un crocefisso al collo
Ci fa che ne dite se andiamo a prendere a me e ad altri colleghi che ne dite se andiamo a prendere un aperitivo
Al al San Giorgio
E per i fan nuova a me sì certo se diciotto io mi immagino al io sto entrando in città sto imparando nel cuore della Beirut devastata cioè il San Giorgio uno dei confini
Della vecchia sita quella che poi Hariri ha ricostruito no
C'è stata tutta una storia su questo albergo su questa ricostruzione ma insomma mi avventuro con un autista sarà ordinario attraverso queste rimanenze urbane dove
Tra una un palazzo distrutto un pezzo che casca uno che sta uno si accorge alla in mezzo che stanno due persone perché si era conclusa da poco
La la l'ultima fase della guerra e c'erano molti che erano entrati a Beirut e vivevano
Dentro i palazzi distrutti mentre i proprietari erano fuggiti loro erano venuti difesa non li in Palazzi che non erano più palazzi
Però dove uno poteva portarsi un qualcosa per riscaldare l'acqua e farsi una tazza di tè
Attraverso questo faccio di due chilometri servirono per arrivare al al segno Giorgio albergo che era chiuso mandi in cui era aperto soltanto il professor sul mare questo bellissimo imbarcadero con camerieri giacca bianca tutti fanno figli otto quant'altro
Una varia umanità presente e lì mi rendo conto che la collega che mi aveva cristiana che mi aveva invitato ad andare lì aveva anche lei Chanel numero cinque
Allora la città Aranda
Mediterranea occidentalizzata ha cominciato a frullare Minerva a testa
Prima di leggerezza Mirka sir cioè prima di poter dire Beirut una città araba
Mediterranea occidentalizzata perché questo fatto che anche la musulmana sceglieva come la cristiana
Lo stesso Profumo indicava l'appartenenza questa borghesia urbana
Che si qualifica con il profumo che al tempo era quello più comune
Per loro la borghesia non per tutti
Sì sicuramente però per loro era stava ad avere tutto non poteva essere quell'autentico e allora concludo questa mia breve spero non troppo lunga tre risposta a Umberto
La questione quale largo termine la questione
Che gli Stati sono falliti perché le comunità si sono chiuse perché le nazioni sono state male interpretate nel Novecento
Non nell'Ottocento nell'Ottocento si era capita la nazione come rifugio rifiuto nell'ordine feudale
E accettazione di una sovranità dal basso questo avevano recepito come nazione questo volevamo fare o cercare di fare d'accordo con gli europei
Poi gli europei hanno portato il divide et impera come sistema di governo soprattutto il colonialismo francese
Che ecco qua perso quello quello volevo brevemente perché l'ho trovato mi sembra la sintesi migliore nei giorni del suo nei giorni del suo governo il segretario del generale rigoroso
Per il diplomatico il visconte Robert Hanssen ai Murazzi
Disse al suo superiore stando alla ricostruzione di Peter lo Shamrock che a suo avviso loro i colonialisti francesi avevano solo due opzioni
Aperte virgolette costruire una nazione siriana se non esiste ammorbidendo le profonde frizioni della dividono
Ho coltivato e mantenere questo fenomeno che richiede il nostro abilitato
Ciò che queste divisioni ci offrono
Devo dirle eccellenza che la seconda opzione e la sola che mi interessa
Poi per Setola e ci sono domande o culturali eccetera anche leggi si collega era il motto noi siamo qui pronti ad ascoltarlo se volete però c'era una domanda che vorrei fare io attori in modo anche provocatorio perché noi siamo noi abbiamo sempre la percezione del Libano come il classico vaso di coccio
Però sarà pure di coccio
Cure però è ancora un paio di mesi che si tiene c'è dunque comunque un bonsai con tre dopo attraverso e magari nel cartone parla ma forse sarebbe interessante attraverso questo modello d'ingegneria costituzionale che ha dei limiti ma si è riuscita a tenere insieme
Quello che in altri Paesi invece è esploso medica vicine Assiria
Con una qualche forza di attrazione Vera nei diceva ancora rispetto agli altri Stati
E proprio per questo io mi faccio questa domanda che
Non è provocatoria ma risponde anche ad una sorta di cemento
Ma comunque sia quella libanese con tutti i suoi limiti e Onno una democrazia
E per il quale era giù le per il dio fedele follia quando noi parliamo di quell'area del mondo l'unica democrazia e Israele
Cioè voi me lo dovete spiegare questa cosa cioè questo povero Libano e non ha dichiarato ma è guerra nessun tipo peccato ma è sempre stato un terreno di conquista diciamo così per guerre per procura
E però ancora riesce a fatica dopo anni comunque reggesse il presidente attenere insieme quello che in altri Paesi è stato polverizzato
Honda guerra gli procurò pure da lotte fra interni diciamo così terrificanti
Però della democrazia libanese non se ne parla
L'unica democrazia in quella parte del mondo è quella che ci fu che è diventata comune dentro Grazia
Da quando Israele ha votato a stragrande maggioranza alla legge sullo Stato nazione per cui non si è più una democrazia senza il nostro macchine ING compianto avrebbe diritto un'autovettura
Cioè una democrazia che tale perché si vota però poi uno e felice ancora di più la Giunta che poi sei come dire diversificate discriminato sulla base da due appartenenza etnica
Quella però per lui nonostante quello che ormai non voglio parlare durante appena Gaza perché sennò siamo a usciamo fuori dalla loro per quelle in una democrazia l'unica democrazia del Medio Oriente
Ma allora e quindi all'unica democrazia del Medio Oriente il Libano che
Pacifica abbiamo diciamo un ordine Churchill e civile
Immagino che vogliamo andare a cena dal
Però per cercare di rispondere brevemente il Libano è uno Stato fallito
Il Libano è uno Stato fallito nel peggiore dei modi
Il libro non assalto fallito sulla testa dei suoi cittadini
Il Libano uno Stato fallito per colpa della sua politica
Il Libano non ne sai non elegge un presidente della Repubblica che non sia il capo disse il capo di stato maggiore in carica da anni il generale la Food
Il generale a un il generale Suleyman il generale ha un bis basso generale a una messa a me a me sembra meglio però il Libano uno Stato fallito perché caduto in mano una casa sta che ai termini basato se stessa fino a oggi dalla guerra civile
I partiti sono partiti confessionali che si spartiscono la torta del potere sulla testa dei suoi cittadini
Per impedire ai cittadini di vivere insieme e cioè di essere libanesi
Ho vissuto il Libano
Dopodiché siccome il Libano è un Paese che prima della guerra civile è stato una democrazia mediorientale una democrazia araba una democrazia liberale
Il Libano ha costruito un ceto giornalistico
Che non ha ceduto alla svendita i siriani della libertà di informazione e la difesa con i martiri con i giornalisti che sono stati assassinati nel corso di decenni
E che non vengono mai ricordati come vittime nel nome della libertà di informazione
E che non sono soltanto Samir Cassirer che era anche un giornalista e che non sono soltanto J. bantu ENI che era anche un giornalista oltre che un grande editore
E tutte le altre vittime della catena del del ferro poco che Hezbollah voluto scatenare solo a questo ci porta un'altra storia il Libano un nome in una democrazia
Il Libano lo è stata una democrazia fino che i signori della guerra civile
Con le loro ragioni e con le loro colpe hanno trovato però la quadrato il cerchio cioè il sistema confessionale
E il sistema confessionale assicurarla loro eternità
La loro inamovibilità
Questo
Rispetto passista emittenti dolori può apparire preferibile certamente e sistema di Assad era un sistema confessionale unico
Dio e uno si chiama Hafez al-Assad passa la lì segnava in vari modi va be pressoché meglio piuttosto che un nome solo però un meccanismo che va e pero quello che non si dice mai questo meccanismo libanese fallito e oggi non democratico contiene la medicina contiene la cura che nessuno ha voluto citare se non un po'l'attuale presidente della Repubblica il generale a un cioè la dico brevemente in Libano come si vota niente in mano si vola così levato avvocato ci sono una serie di candidati no
Questi candidati vengono ripartiti prima del voto in un quote confessionali quindici maroniti quindici riscesi sette e così via
Nel mio collegio treni del tubo quattro ore
Ognuno può votare quello che gli pare però saranno quattro sei chi li mette questi candidati questo sarebbe molto interessante saperlo cliché igienisti candidati come vengono selezionati no
E comunque poi quelli sono quattro tornei tre e e quindi poi il il consenso si costruisce dentro casa
Quando si trovò l'accordo di pace battaglie fra sì sorbirsi inseriti e gli accordi Italia sto solo in Costituzione
Sì inseriti con una grande capacità di visione che ci riguarda oggi secondo me alle nostre traballanti democrazie
Le ipotesi di costruire una seconda camera
Non soltanto questa confessionale ma anche un'altra camera eletta con il nostro sistema è il quello che non è di solito che amiamo un one man one vote no per cui noi avremmo da una parte il membro della comunità che vota per dare una forma rappresentativa che garantisca
La tutela della sua comunità tutte le comunità vanno sempre garantite
E poi la persona o posso fare la parolaccia l'individuo
Che il volta secondo le sue idee
E poi votare un sunnita conoscibilità una un doloroso quello che sia se la pensa come lui e quindi ci sarebbero ripartiti in un terreno confessionali e questo che essi
Ma che lei ebbe il meccanismo comunitario chiuso settario ed è già previsto in costituzione come opzione dal mille novecentonovanta si dirà perché come opzione perché quello che hanno consentito di siriani
I siriani a dissero al tailleur fra volete mette sa cosa ecco in Costituzione come occasione perché tanto noi non ve lo permetteremo mai e quindi non si farà
Siccome i siciliani avevano erano il vero coloro colonizzatore della Libano perché è vero che c'è stato all'occupazione israeliana del sud l'unica occupazione di cui noi abbiamo parlato ma c'è stata anche l'occupazione siriana del Centro-Nord
Di cui non si è mai parlato perché sembra un fatto arabo
Va be'sempre arabi sono no quelli sono segnali quelli sono libanesi perché cedeva e io mi ricordo una notte quando uscivo che mia moglie non doveva saperlo un po'tardi dal Gran Casinò che mi indicarono una camionetta
Tornavo in albergo molto tardi verso le tre
Vedo questa camionetta mini Como Maerna ma issati consigli certa dalla camionetta Andrea per dice il metal detector all'interno ingresso per non far rapper Amauri se non c'è aria vicino a quella
C'è l'incasso che viene portato a Damasco
La camionetta prelevava quotidianamente l'incasso del casinò non tutto il
Lasciarono qualcosa per le spese correnti per qualcos'altro per il resto veniva portato a Damasco Palazzo
Ecco allora i siriani non oggi questo sistema rivitalizzare Rebbe del sistema democratico
Perché consentirebbe di far coesistere dentro di noi
Le due anime o dentro di loro nei due anime che ci sono l'individuo
è il soggetto comunitario il soggetto che contribuisce a garantire la sua comunità di fede l'individuo che partecipa alla definizione nel programma politico per il suo Paese insieme a quelli che la pensano come lui
Questo sarebbe possibile se il Libano potesse tornare a essere quella Terrazza via che è stato prima della guerra
E cioè un paese liberale ma non liberista un paese per l'economia di mercato e non pianificata un Paese però crea anche attento alle questioni sociali
L'esame va
Palace questa cosa non è non solo aggiungere cioè comunque è meglio una democrazia tra virgolette ma non ha tastato sta manchevole accetta del Libano che pensiamo alle elezioni come che si svolgevano in Siria udienza mensile a cera persa falliti non ammessi o no niente poteri e c'era anche il capo famiglia che prendeva le carte d'identità di tutta la famiglia e andare a votare per tutti
E tante maltese passando il confine che se n'era già votata alla tengo a tarda notte tre volte
Insomma quella veramente non c'è alcuna eredità io vada ed è pure fai veniva eletta con novanta otto per cento amava Ince due il due per cento al all'eletta quando m'interessa
Entrasse in vena quella veramente una Denning Libano una parvenza di democrazia malata di Statale confessionale comunque c'è e mi sembra che sia una situazione migliore di quello del resto dei Paesi o di manda appunto dalla vicina Siria capestro nella
Bene in città era diciamo strane chi non sta non è tiene domande
Curiosità non poco utili
Via
Di altro
Prego
E ovvero
Pensiero
Sancito facciamo bensì
Sì sì diciamo Saviano si sono sì domani l'assenso allora bisogna andare a relativa madre scusate ecco mi presento sono a lei la equivoco e a Roma dal mille novecentonovanta
Ecco io ci tenevo a dire che il Libano riparto che ha pagato il prezzo più caro per la questione palestinese e Israele ha fatto anche pagare molto
Caro basso prezzo sia nella prima invasione del mille novecentottantatré sei anni l'invasione del due mila sei
E per non parlare del del sull'esplosione del punto che i libanesi veramente hanno sempre pagato un un prezzo sia anche con e il questa corruzione che c'è stata Batum parlava prima della classe politica libanese è stata invece
No se anche tutto questo non affatto altro che rafforzare il dialogo interreligioso per che proprio il l'ossigeno
Laboratorio cortigiano di o i libanesi ovunque sta nel mondo è proprio come come la Fenice proprio era una nostra storia questo
Poi un'altra cosa all'inizio parlo prova d'Israele Israele non può avere la stessa storia del nostro centro della nostra montagna della nostra cultura del nostro cibo loro sono delle tribù che vengono e costretto bis hanno costruito da poco il loro Paese noi abbiamo una storia
Veramente mi riferisco anche a Crippa anche se non sono d'accordo con lui
Perché per la lingua come parlava lei prima era sempre associata alla lingua del Corano ed ecco perché il colonialismo francese
Che uno colonialismo non non religioso ma serio a imposto al Libano o una una divisione religiosa che il presidente dovrebbe essere Margherita un altro dovrebbe essere circa voglio dire hanno sotto di tutto
Non solo israeliani in Libano e anche i francesi per mettere nel penso nel peggior modo
Il le condizioni dei libanesi e mentre tutto il mondo arabo stava vedendo quello che stava succedendo in Palestina
E anche al personale passa il Libano sta facendo di tutto non voglio parlare di Hezbollah non voglio parlare di qualunque
Razza polizze avversari religiosa o mia religiosa del Libano faccio sempre parte a tutti i libanesi cristiani e musulmani
Hanno hanno veramente son scelto per quello che sta succedendo in questo momento a casa perché a casa non ci sono solo problemi sono attesi i cristiani che anche loro hanno pagato
A questo prezzo altissimo di questa arroganza e di questa prepotenza
Perché io posso anche capire che non c'è solo la democrazia di cui parlava anche prima cioè ho scritto tutti questi punti perché da noi c'è stata sempre la libertà di espressione c'erano cinque case editrici ancora prima della guerra chiunque non poteva esprimere la sua opinioni nel mondo arabo veniva in Libano a studiare se anche americani basti convivente oltre nelle scuole francese quindi tutti i libanesi già da piccolo insieme hanno i loro Sinisi Anna francese inglese l'arabo cioè noi esponiamo un popolo aperto al dialogo
Anche a apertura mentale è unica e un laboratorio quotidiano che cresce con noi equanime noi lo viviamo senza anche se tante volte nota non viene messo in evidenza quindi io ringrazio
Dottor Riccardo perché Beirut è la mia città quando parlava di di questo di questo lavoro tant'è che bimbi e dell'albergo che laico molto di tante altre c'è io e chiede la la chiesa io sono andata mille volte a questa chiesa che sta all'inizio della ombra che Timiş riguardi rischiamo ma
E quindi andavamo noi musulmane ragazze musulmane dopo la scuola accendere una candela per Maria perché Maria ve ne sono
Voglio dire Christian interno alla riservata e ma una figura importantissima per le donne non sono nemmeno hanno aderito quindi volevo solo anche fare una domanda l'acidità di bene per lei rappresenta una scelta simbolica oppure è una città sono oggi di teorie
Cioè quanto rappresenta in questo libro Beirut conosciuta reale
Cioè la mia domanda grazie
Benissimo c'era un'altra domanda comunque a nome mio suo persone mancherà la ringrazio veramente devo dire che è stata una testimonianza davvero straordinaria davvero
C'era una domanda salvano remoto
Ecco perché a a straordinario perché si segnala sì sì sì Enea attivare deve attivare audio Claudio
Allora doversi attivare l'audio
Personalmente Carlo
Stiamo riuscendo a no senza di lui però lo dovrebbe fare lei credo che alle ore bisognerebbe
Per lei ci sente
S ci sente il dovere bene dovresti
Veronesi no linea romana e medievale sono rese scriveva Thomas
L'tra fino e
Allora assi
Sarà la volta si stanno allora perfetta
Nel frattempo che si toglie la mano possiamo rispondere alla domanda
C'erano altre così a perfetto così li raccoglie hanno occupiamo insomma sì sì sì come
Per vincere
Non è una domanda una mia osservazione
Poi parte sinistra un però dolorante
Invidio il tuo ottimismo dei casi dove
Le allora faccio una premessa
Io all'ingrosso da una famiglia Libano si ripetono nel nel di antichissime
Religione
Riccardo anche omicidi Paolo dall'anonimo come Lorenzo che non vedo oggi non c'è Lorenzo
Lorenzo Trombetta
Ieri loro sono sul conoscitori del presente che io invece Mario il padre ed io ero conoscevamo il suo mondo
Poi è arrivato qualcosa del passato un avendo questa
Questa famiglia con una grande storia e questo mi rende Home page scettico
Quando Riccardo volo parla con tanto ottimismo della possibilità
Dove non c'è un breve questa mancanza del senso nazionale adesso forse non è l'espressione di un semplice permettetemi di dire così di usare questa espressione
Sul piano politico
Facciamo una seconda camera in cui
Si abbassa votare in modo trasversale partirei ottimo
Ma che cioè troverebbe
Ecco ancora ci sono state tramandate storie che vengono
Da prima del mille cinquecento
Storie di corruzione
Radicata c'è stato un viaggio siempre
Dal milione inespugnabile sentire
E devo dire che sono la storia della mia famiglia ha qualcosa di particolare qualcosa di bello che io e Gianfranco valorizzare
Assaggio di Carlos che non sono più ricco convivente evocati
è stato troppo presto di uscirne attraverseremo con un'altra antica azionista
Una tela
L'Alto Lario
Credo progressione sceso musulmani ostili cristianamente
In anche bravissimi perché ad Aleppo
Il Milan Panontin ognuno cinquecento si sono trasferiti dalla montagna del Libano Natale post allora era tutto l'Impero ottomano naturalmente no anzi sì stava nascendo l'Impero ottomano
E ci sono riusciti in qualche modo
Questa è stata la loro grandezza questo è quello che io ho voluto vorrei valorizzare della storia dei miei antenati
Una
Ombre sul filo della suocera
Il documento fanno gli alias lo stato di famiglia che mio padre raccontava mio padre era un grande
Dichiarato dell'Islam
Era un tifoso dell'Islam puro assoluta tra Susanna contempla solidissimo volute cristiano
Ma cambiava estinto
Questo mondo musulmano
Era nel novantadue avanti visto come un mondo vederci su
Talvolta a torto forse ettaro alta io credo stagione
Non accadeva nella foto una scena
Più canta un'etica come Riccardo sino alle cerca confrontando promuovere una borghesia valido rappresentata da quell'anno intanto che ci ha raccontato dello Chanel numero cinque
Altrui opera avrei delle osservazioni valgono sei tassare chiusa show su un rapporto più numerosi valori sia non procederemo e una faccio per non allungare il brodo
Ieri
Ritardo in punta sulla valorizzazione di una borghesia intelligente
Pensando tenente però si forma all'estero ragazzi non dimentichiamocelo centrosinistra un'altra angoscia valutare un per altro organizza
Io invece forse perché sono influenzato a differenza da Riccardo che conosce l'attualità molo tornando a volte meglio di meglio
Lo conosco da pochissimi assaggi io sono svezzato dalle storie del passato
Cioè
Poi si bimba uscite
Con la classe dirigente avvolte bellissimo altre volte molto meno che è bellissima
A Lucca ma ma comunque ristrettissimi
Come dissi
E dai migranti perché a un certo punto dalla seconda metà dell'Ottocento il Po
E aveva portato i soldi in tasca Stefano mamma se vogliamo andare all'estero
Milanese nella logica in tutto sinonimo di oggi con le mie battute velenose e letali conferme sulla Chanel numero cinque spesso sono uno dei conta di noi contadini generato stazionamento Bruno Conti
Fatta soprattutto di grattacieli delimitano Manhattan nello showroom nella numero Shilling
Ma l'attentato si è letto stata filati immigrato e il GR uno che l'altro immigrato perché non ne poteva più anche un volto prima della guerra
La sono state un po'pessimista un peccato voglio essere ottimista
E Riccardo è un grande amico proprio perché nominata perché essere ottimisti
Porterò va be per Riccardo scusa però non c'è soltanto ma borghesia
La storia di Beirut è una storia di borghesia illuminata sunnita
Cristiana Maroni tra quant'altro ma è anche una storia di classe operaia sindacalizzata
A cominciare da quegli operai che buttarono a mare tutto il carico dello Yangtze perché il signor De per Tuis l'uomo che controllava il porto
L'arrivo governare Gorton c'era il tempo il porto la ferrovia nella strada per arrivare a Damasco voleva fare fare un'OPA su Beirut
E chi ha costruito la città sono stati i fuggiaschi dalle guerre identitarie della montagna
Di tutte le comunità che continuavano uno straight in città un'attenzione ma poi per vivere sopravvive hanno scelto di vivere insieme
E al sultano ce l'hanno chiesto con una petizione comune nell'incontro con l'Europa non era soltanto una un incontro dell'élite nazionaliste ma era un incontro anche del pensiero radicale
Del pensiero anarchico nel pensiero socialista come quello di salirà alla Ca'ira alla che scriveva a Beirut e si scriveva sui giornali dei lutti
E scriveva di un cristianesimo che veniva portato in tribunale
Dai monaci dai dai pezzi grossi del patriarcato il patriarcato dava ragione
Al loro non dava ragione e i tribunali davano ragione al alle rappresentazioni anarchica e non dall'allora di ragione
A al Patriarcato quindi la storia è una storia occidentalizzata anche per questo è una storia occidentalizzata nell'emergere della borghesia ma anche di una classe operaia portuale i camalli
Che vocabolo peraltro loro monolito abbiamo preso di lite quindi
è stata una democrazia andata in crisi per la tumultuosità per lo sviluppo ha pagato il prezzo del colonialismo e del fraintendimento di cosa sia una relazione
è andata in crisi per il potere
La deriva del potere
Ma assortimento in alcuni settori scelto
Perdere sangue scelto Man mantenuto però l'indipendenza della stampa non l'ha fatto nessun'altro il giudice uno vuole leggere in arabo oggi legge notizie oggi
Nelle gestanti siti mandi i giornali c'era Anna passa film non è che ce n'erano
Molti altri dove leggere notizie quindi di questo bisogna dare atto a questa grande città che oggi paga
Mentre insomma che c'è stata un luogo proprio di borghesia e classe operaia sindacati usata a differenza di molti altri
Su Beirut la domanda della signora
Davvero tra per me
Se invero tre per me
Un luogo di
è una scelta di del della città dell'ambiguità della vita
Non è un luogo simbolico ci sono ci sono i simboli ovviamente
Che loro sono capaci di distruggere nel giro di un quarto d'ora proseguire con un simbolo nuovo quindi ma qualcosa se per esempio io per tanti anni non ho messo piede ma anche a Ballarò neanche sapevo che esistesse star Madaro poi non c'era parlare era arrivano tornano nel più agé mai zero si è trasferito frutta Baldaro è tutto lì adesso basta giammai zero parecchia Negrini la banana OPA adesso andrò giorni diranno
Per Ballarò roba vecchia adesso Grillini arrestato
è è l'ambiguità della vita perché intorno a questi luoghi mai sulla maestro dei caffè
Caffè che sono diventati quindi che sono stati quello che diceva Isabella ma che poi sono diventati anche altro sono stati casse che in un certo senso facevano vivere l'ottimismo della nostra murgiano cioè c'erano Nostalgia dopo la guerra della Beirut del fu ma c'era era un un una una nostalgica vissuta con ottimismo una mossa logica vissuta
Dicendo ce la faremo anche dicendo dobbiamo apparire più di quello che siamo sospendiamo un po'di più di quello che potremmo questi sono per neve otto ma
Al fondo di Bayrou tracce l'ambiguità della vita
Nel bene nel male un'ambiguità affascinante
Il torneo
Isabella se non ci sono altre domande cimiteri quando perché qualche il piatto forte tanti che la Sicilia mette in visite questa brevissima
Casa
La ringrazia può cioè io Marchisio concluderei soltanto dicendo che la attraverso la cultura sarà perché io leggo questi libri
Sono così affascinata da questo periodo della rinascita Rava dove appunto del la comunità cristiana
Era attingeva opere Jalabert e io penso che forse bisognerebbe oggi resta diviso largo e ad avere uno sguardo per il passato
E augurarsi che l'intellettuale oggi cristiano o musulmano o di qualunque altra come dire appartenenza religiosa sì sì si spogli della sua provenienza familiare
Contrari e che pensi invece proprio alla cultura del Paese alla a a costruire un Paese senza questi coglie un discorso non si è un po'utopistico
Ora però io penso che attraversò il passato ma neanche un passato molto antico perché probabilmente no passato anche più recente
E dove né mi viene in mente che durante l'assedio di Damasco
Però sappiamo dove c'era stata la persecuzione dei cristiani sappiamo che dall'Algeria vendiamo del Cadel che era un musulmano condottiero musulmano a salvare i cristiani gliene siamo pieni di pregiudizi
E di categorizzazione mussulmani fanno penso che i cristiani hanno fatto penso che Maroni chiama fatto quest'altro
Ebbene è un contino però forse se si legge è un po'più in maniera ampia diciamo questa questa misura cercare l'elenco delle cose buone sperare che ritornino ecco questo quindi un po'utopistico spingere qualcuno
Saggi lei dinanzi al potere cardinalizie povere sono così chiudiamo
Ucciso questo se investire o nei giornali ma intanto lo devo dire che la tela di cui parlava
E poi la tela di cui che allora la tela di Finpart la holding
E proprio la pena di di cui aveva parlato oggi Branca di Gio durante il suo libro il profeta che sto facendo adesso una nuova traduzione di questo libro e quindi mentre parlava di questa tela subito
Mi è venuto in mente questa cosa no
Poi io credo che il tuo nonno non ha non ti ha raccontato per dal gelo tutta la storia perché io per esempio con mio nonno
E io ho una madre cristiana è un padre musulmano e il nonno di mia madre era di origine sia cordiale tempo
Quindi loro tanti cristiani sono scappati dalle poi sono tenuti a Beirut perché è vero era veramente la città che raccoglie a far tutti
E rischia di musulmani ma era proprio anche i maroniti tutti i magneti valgono da da dal dal da Silvia dall'ensemble ronda dalla sedia
Quindi non mi piace questo pessimismo perché per fortuna poi è una città tollerante e ringrazio il divino perché perché i musulmani sunniti di cui faccio partendo da Beirut
Sono gli emendamenti che si danno un esempio per la libertà tolleranza voglio dire anche questi gruppi terroristici sicché sono arrivati nel nord bensì per le aziende
Ma era una discussione
La Magna Grecia c'erano hanno questi terroristi non sono riusciti a entrare a Beirut non solo riuscì a e intende impadronirsi del del religioni musulmana e Libano
In questa sua Sorma così radicale quelli hanno non hanno trovato porte in quella città quindi sono tornati indietro
Perché veramente i musulmani sunniti a Beirut dove e c'è passato alle Ranza veramente incredibile
Perché noi anche la ma quando Beirut come l'ha descritta Riccardo e proprio un posto dove il tuo vicino e Margherita
E il tuo vicino verso l'unità sopra cattolico e poi la prima domanda che ogni libanese Paolo un altro vado verso tipo da dove stanno per sapere da dove sei persona da che fa anche religione appartiene quindi io ti chiedo gentilmente di essere più
Così ottimista
Perché io lo sono
Anche se solo qui in Italia quindi gran premi
Questa trattativa Tecnopolis seccato da questa girandola di evasione tenebre Salvatori
Io faccio il piazzista mi raccomando da parte del relatore Pacifico proprio grazie vuole cioè dopo il primo facciamo la visita di quest'opera villosa così raro capitato ringrazia tutti evidentemente
Ci sarà un po'un piccolo aperitivo e poi ci vuole poi salire sui a vedere il primo piano della casa che sono tre sale libertà prego grazie e naturalmente comprate in Liberia e che ieri sono lì qui