Presentazione del 1° rapporto sulla riforma della pubblica amministrazione

Quindi dirigenziali significa che nei prossimi trent'anni difficilmente si potrà fare un mutamento nel nostro Paese bisogna cioè il rinvio a giudizio svecchiare molto
Eliminando le possibilità che chi ha avuto dei vantaggi dal dal precedente potere posso continuare a Vantaggiato azione impedire qualunque trasformazione grazie
Una persona alla quale sono particolarmente legato il generale Giannattasio legato per la omessa culturale e
Tra l'altra parte anche direi onestà politica ex consigliere militare di un Presidente del Consiglio dimessosi non appena ha pensato che certe disposizioni non fossero più all'unico insomma
Poche parole
Soprattutto perché ritengo proprio parlando di pubblica amministrazione forse sia il caso di vedere che esista è un momento di congiunzione tra la politica la pubblica amministrazione
Nell'intesa che la politica non è altro che sana amministrazione
E quando si esce da queste da questi principi e si arriva alle fumisterie della politica è passato ecco che allora si vede che lo Stato va allo sfascio
E parlando in particolare lettura problema che diciamo è stato il mio personale per quarant'anni della vita militare
Vorrei che a un certo punto proprio fosse sancito un principio i militari sono dei gestori della difesa
Non sono i proprietari della difesa e di conseguenza la sana gestione dalla difesa può avvenire solo se nella scelta del personale che si trova poi ai conti decisionali ci sia soprattutto all'interesse dello Stato
Noi siamo servitori dello Stato partiamo con quell'idea a diciannove anni ce ne andiamo a sessantatré anni con quell'idea felici e diciamo onorati di aver servito lo Stato per quaranta
Io inviterei se lo ritiene il presidente sezione la corte del controverso Schiavello quale a certamente vite importanti da rappresentarsi
In ordine soprattutto a certi profili che sono state anche recentemente oggetto del suo impegno
Prego
Se si era preparato Siragusa
Non posso
Sì la sabbia sono
Va be'
Funziona questo catodico delle cose un po'accaldato
Prima cosa primo osservazioni da cui dobbiamo partire
E che attraverso
La legge numero ventinove
Si è di fatto pressoché soppresso il principio della responsabilità politica dei ministri
In base alla Costituzione
I ministri dovrebbero essere responsabili per gli atti
Del ministero del dicastero
Attraverso invece sistema creato dalla legge ventinove queste responsabilità non può operare
Perché la responsabilità di gestione
Delle affidata alla dirigenza
Dopodiché
La stessa legge
Prevede una responsabilità dei funzionari e dei dirigenti dei dirigenti generali al conto che si può prevedere che per mancanza dei risultati
Questi possano essere addirittura sospesi compete dello stipendio o addirittura dice di spesa dichiarati decaduti
Tutto questo se senza nessuna garanzia procedimentale
Senza nessuna garanzia procedimentale
E allora è una grida manzoniana
O vuole essere una minaccia grave
Determinata secondo la situazione
Anche perché bisognerebbe tener presente
Che la responsabilità per i risultati
Per mancato raggiungimento risultati può avere due piani diversi
Questo è una cosa molto nota nel campo aziendalistico per esempio dove si distingue
Quella che possiamo chiamare una responsabilità morale
Da quello che può essere una responsabilità giuridica perché non ogni volta che il risultato non è conseguito può essere imputabile giuridicamente
All'operatore poi eventualmente essere imputabile politicamente e moralmente ma non giuridicamente se non nei casi in cui ci siano le caratteristiche per imputare giuridicamente la mancata risultato
In tempi nell'ambito aziendalistica ci dice che l'operatore non può essere responsabile del rischio d'impresa e qualcosa del genere sarebbe sette cena l'amministrazione produrrebbe se l'amministrazione perché perché non basta alla mai mancato raggiungimento del risultato per dire che c'è una responsabilità giuridica occorre che cosa occorrono dei criteri che sono sul piano della legittimità
I parametri dell'eccesso di potere per cui si può giudicare come il legittimo un comportamento vale a dire quando e assolutamente irrazionale
E sul piano del rischio di impresa anche qui non basta e che un'operazione un comportamento cui secondo giudizio
Successivo ma in una valutazione ex post possa essere considerato errato
Bisogna che sia qualcosa di poco semplicemente un errore bisogni tesserati un errore di gravità tale essere considerate come fatto di negligenze imperizia professionale non basta
Ciò che è opinabile ciò che potrebbe ex post essere giudicato con un errore considerate come tale
Naturalmente
Esiste la legge del procedimento che dice che l'amministrativista amministrativo solo l'atto deve essere informato a criteri di imparzialità di efficienza e quindi si participio dell'economicità dell'ICI efficacia dell'azione
Ma anche qui bisogna chiarirsi lo si intende per economicità ed efficacia dell'azione
Perché se questo obbligo sussiste come dovere giuridico questo obbligo ha dei limiti e siamo sempre nella valutazione
Di quello che può essere un errore professionale proporzionale scusabile e quello che può essere invece una votazione di altro tipo che può essere anche una vocazione di tipo morale o di tipo politico questo discorso totalmente acquista maggiore importanza quando si parla degli amministratori e non più soltanto dei dei funzionari
Quindi
In termini diciamo più politici si può dire che bisogna evitare la deresponsabilizzazione politica
E nello stesso tempo bisogna anche evitare vie accollare
All'apparato amministrativo delle responsabilità che possono essere apparenti perché diventa le grida manzoniane ma possono in fatto invece essere utilizzate quando si vogliono utilizzare perché la norma esiste e quindi è una guai a vere quelle norme
Che non non possono essere praticamente applicate però quando si vuole possono essere applicato e quindi questo io sono stato invitato a parlare
Quindi non ho diciamo detto da parte dei discorsi a cascata quindi grazie per
Solo sei presidente consente ulteriori interventi
Dove c'è
Professore il dottor Sbardella
C'è il collega estratto dall'Idi però forse ha poi c'è la signora sì mi scusi
Molto brevemente vorrei soffermarmi su un settore del settore la pubblica amministrazione cosiddetto economico che ho curato insieme ad altri amici in questa nostro rassegna ora evidente noi parliamo sempre di pubblica amministrazione di riorganizzazione eccetera che noi dobbiamo aprire una nuova visione dello Stato questo nuovo revisione il anche perché siamo in un sistema liberista dico qual è quello dell'Unione europea
Deve tendere ad uno ad amministrazione nella scarna che riservarsi alcuni compiti principali essenziali
Però ecco adesso non mi soffermo su questa storia delle della diminuzione del numero dei ministeri l'accorpamento delle riforme amministrative in generale però vorrei sottolineare per quello che riguarda appunto
Una futura politica di governo di una destra che questa visione neoliberista etica nostra e qui stiamo vivendo in Italia e anche in Europa non impedisce però che ci siano in futuro delle impostazioni che riservano allo stato dei compiti molto precisi
Tanto per cominciare dall'Europa noi vediamo adesso anche Chirac malgrado tutto sta sostenendo questa tesi
Che l'Europa sin dal principio aveva in nuce nel Trattato di Roma qualcosa di completo non uno Stato un solo un superstato però un'armonica costruzione dove si integravano le economie e si prevedeva non solo la politica monetaria comune ma anche una politica dei tassi di interesse della congiuntura una politica industriale che purtroppo in ossequio a certe tendenze di paesi potremmo chiamare un po'dominanti in Europa è stato un po'trascurato
Recentemente anche per lungo tempo lo stesso banche mantice gliela facciamo una politica industriale puntiamo non solo sulla politica monetaria ma anche su su una politica europea di di sostegno di certe attività in settori di punta che potrebbero essere addirittura adesso io ho la l'elettronica avanzata la telematica e così via eccetera
Quindi ecco questo adesso che stiamo andando nel dopo Maastricht è un po'penso anche la nostra visione
Gli Stati nazionali vengono integrati in qualcosa di molto più vasto dove non può esistere una politica diciamo statalisti Ca'di vecchio stampo gli aiuti alle imprese eccetera
Però noi pretendiamo che proprio in una visione completa nell'ottica del dopo Maastricht non si pensi solo all'osso meritasse di interesse ma ci pensi anche una politica di congiuntura ossia tutti quanti fanno insieme
Delle misure sociali o con nomi per aumentare i consumi anche al rischio di un'inflazione generalizzata oppure sviluppano certi settori e così nel campo interno nuovi penso ecco non oso interpretare tanto
La visione di Alleanza nazionale noi pensiamo che questo liberismo integrato nell'Europa non ci si Imad alla vere nell'ambito di da alcune amministrazioni prettamente tecniche e anche nell'ambito di alcune società riservate ancora
Al capitale prevalente dello Stato qualche una spinta propulsiva è chiaro che noi perché il liberismo può andare avanti all'infinito ma non è previsto appunto come dicevamo dal Trattato di Roma e nemmeno la massima noi pensiamo che un futuro governo dopo questo Governo di tecnici che ha rimesso a posto tanto i consigli foss'anche per il preoccupare
Di sostenere pur nel rispetto delle norme di concorrenza e di altre che internazionali europei delicate e così via alcuni settori di punta quindi anche se ci sono settori dove l'Europa non ci permette certo degli interventi statalisti ci potremmo sempre sostenere con vari
Compare visioni e con la collaborazione con i privati quelle quelle
Attività che Ict ci darebbero un piano di uguagliare ci metterebbero scompare l'uguaglianza con altri paesi quindi continuare a sostenere che so io la partecipazione ai programmi aeronautici integrati
Europea di continuare a sostenere ricerche avanzate nel campo telematico e così via promuovere anche attività congiunte di società
Sul terzo i mercati e qui e ricordiamoci che noi ci siamo lasciati un po'riassorbire da questo nuovo spazio europeo che ridendo al nord io penso che anche una politica governativa in futuro debba tendere anche a chiedere per la nostra sopravvivenza politica ed economica un
Uno spazio europeo che ritiro Vivalda verso il Mediterraneo e così via
Quindi ecco
Ritorniamo al riformare la pubblica amministrazione pubblica amministrazione qualche cosa che deve essere
Riformata snellita accentrata senza tanti enti il che vanno un po'o diciamo a ruota libera però deve permettere per noi essenziale che un futuro governo alternativo a questo Governo di tecnici e quando sarà possano svolgere delle attività propulsivi in alcuni settori
Che sono considerati sempre essenziali pensiamo la stessa Francia per esempio stessa Germania del suo la selezione liberisti e per riserva una particolare attenzione questi settori industriali che avanza chiedo scusa nella
Non venite dei si ringrazia il professor fino all'ultimo proforma residente buongiorno
Forse dirò case ovvie scontate io non faccio parte della Commissione non è un fatto parte non ho letto il documento sicuramente sarà un documento di grandi studiosi e quindi sicuramente importante però come donna forte sono un pochino più arrivo subito al pratico a mio avviso i punti nevralgici per un rinnovamento effettivo della pubblica amministrazione sono pochi progetti mirati
Chiari e soprattutto realizzabili in tempi brevissimi progetti finalizzati alla qualità della vita del cittadino poiché la qualità della vita stesse condizionata dall'efficienza dei servizi
Pur esistendo problemi quali quello fiscale della scuola della sanità del lavoro particolare attenzione scusate mi come tecnico del settore secondo me va data al pianeta giustizia affinché non si debbano aspettare quindici anni per concludere tre gradi di giudizio
Cioè la gente chiede questo
Chiede quindi è stato da casa proprio
Sì al punto da avere sono stata impietosa infine che si operi uno uno sporco uno sfoltimento massiccio delle leggi che sono tante troppe complesse e spesso contraddittorie e comunque non interpretabili da cittadino
Secondo me anche questa è trasparenza quindi come diceva prima il professore
Di diminuire sicuramente queste leggi che sono molto spesso contraddittorie per noi che siamo addetti ai lavori a volte non riusciamo nemmeno a interpretarle
Ricorriamo alle circolari ma insomma cioè più o meno ci addentriamo sempre di più in una in leggi contro legge eccetera tutto questo secondo me mi permetta Presidente Fini
Quale biglietto da visita di una forza politica e sociale che si presenta per la guida del Paese offrendo però subito
A mio avviso innovazione professionalità e concretezza sono cose a dire ma credo che sono questi poi i punti per riformare la pubblica amministrazione ringrazio
Prego cioè questa continuità o c'erano altre persone prego prego giorno
Però
No perché qui c'è c'è un problema grosso
Molto grosso
Il nuovo codice di procedura penale ha soppresso quella che era la pregiudiziale amministrativa nel processo penale cioè un giudicato amministrativo faceva Stato nel processo penale questo è stato soppresso Italia abbiamo circa due mila sostituti procuratori della Repubblica
Non tutti sono entusiasmante diciamo così
E allora può succedere e succede che il funzionario l'operatore amministrativo che ha agito in conformità
A pronunce del giudice amministrativo o un minuto dopo essere accusato di abuso di ufficio
Allora su questo bisogna dare delle linee precise
Perché l'operatore non può vivere in questo stato di incertezza paralizzante
Qui necessaria legislativamente c'è già un progetto di questo tipo che sia chiaro che quando il funzionario
Agito in conformità alle pronunce dei io organi di giustizia amministrativa non possa essere quel fatto o Pinato diversamente da un procuratore la Repubblica e accusare funzionario di avere fa commesso un abuso d'ufficio perché questo crea una sezione paralizzante di incertezza
Si aggrava questo fatto la soppressione dei controlli preventivi legittimità questo crea naturalmente una situazione di maggiore incertezza nell'operatore amministrativo e quindi una una oltre a creare angosce soggettive
Ha una funzione paralizzante nei confronti della pubblica amministrazione
Grazie
Accarezzare i
Grazie io opero nel ministero delle Poste e telecomunicazioni
O lavorando nel settore del professor legittimo nella Commissione nel ufficio coordinamento che riguardava posto informazioni
E volevo solo far questo porre l'accento su una cosa molto importante che il professor legittimo ha detto nella sua prolusione cioè la rivalutazione del concetto di dirigenza pubblica
Perché
Adesso la legge la ventinove ha identificato delle responsabilità in capo ai singoli dirigenti che lo avvicinano anzi fanno travalicare addirittura le responsabilità che un dirigente a nel settore privato
Io ho avuto la fortuna anche di fare un'esperienza nel settore privato e ho visto la profonda divergenza che c'è
E fra le responsabilità che si può assumere in modo adeguato nel settore privato il dirigente e quelle che invece si può assumere nel settore pubblico
Nel settore privato il dirigente e aiutato e da tutta una struttura che gli dà maggiori risorse
E quindi deve pensare soltanto a quello che è l'obiettivo e il risultato da raggiungere
Per il resto non è coinvolto in una serie di problematiche spicciole anche ma che sono la la parte assorbono una parte propone più pregnante della sua attività
Allora io dico sì dobbiamo partire da una rivalutazione del pubblico dirigente cerchiamo di dare maggiori risorse e maggiore importanza e mezzi a quello che il dirigente fa e quindi significa anche non dover lottare per potere avere un computer non avere tagli dispensa che significano penalizzazioni in quello che tutta l'attività del proprio ufficio
Quindi il dirigente pubblico accetta tutte le sue responsabilità che derivano dalla ventinove anzi molto di buon grado
Però deve essere supportato e aiutato da tutta una serie di interventi che significano maggiori risorse per quello che il suo ufficio gli consentano di raggiungere facilmente quelli che sono gli obiettivi e risultati
Che poi incidono in modo molto più pesanti in questo momento perché rispetto al settore privato perché si trova un'amministrazione che in uno stato di collasso quindi bisogna intervenire per sanare
Situazioni e problematiche che si trascinano spesso da decenni per cui specialmente in questo momento di impatto è necessario che ci si tenga conto di questa difficoltà estrema in cui il dirigente il pubblico deve operare per cui ancora una volta e e vedo la preoccupazione del magistrato del professor Schiavello che dice
A te al mancato raggiungimento di un obiettivo ecco che si può penalizzare in un modo così grave come non è previsto nemmeno nel settore privato un dirigente che magari si trova impelagato e coinvolto in una serie di problemi
Che purtroppo sono quelli che fanno dalla pubblica amministrazione situazioni per il resto volevo poi pregare il presidente se penso che ci darà un chiarimento per quello che riguardano le attività che noi svolgeremo anche in vari settori del pubblico impiego sempre per Alleanza nazionale in maniera che abbiamo una opera coordinata anche all'interno della nostra organizzazione la ringrazio
E ancora
Sono un ex SICE Istituto Commercio Estero attualmente presso il Ministero commercio estero quindi ho avuto modo di vedere un po'quello che sono le realtà sarei e quindi ho notato che il sistema Italia
è diverso dal sistema svedese americano per lo meno come si presenta negli altri Paesi cioè la mia esperienza avvenuta durante le cene
La cena presso diciamo l'ambasciatore svedese e diversa dalla Cina che una presso l'ambasciatore americano tedesco eccetera eccetera
Cioè gli interlocutori che sono dall'altra parte del sistema americano del sistema tedesco il sistema francese olandese eccetera eccetera non sono sempre uguali cambiano c'è uno zoccolo fisso l'ambasciatore l'addetto commerciale e poi cambia e cambiano anche gli invitati del Paese ospitanti Filippine Indonesia e pende che tipi di che tipo di promozione del popolo sistema uno fa in quel Paese e lo adatta in modo flessibile
Questa è la differenza cioè il sistema Italia cosa si intende dire
Cioè deve cambiare il sistema Italia sull'Amba adattandosi alla realtà di quel Paese
Un ministro chiesto una volta come mai abbiamo dato una lettera di credito alla Malesia ed è stato inutilizzate
Semplice non la volevano
La lettera di credito è uno strumento che fa presupporre che quel Paese sia in via di sviluppo invece loro già si consideravano un Paese Nick New industry analysis cantare perciò non hanno voluto
Non abbiamo saputo utilizza presidente una proposta
Faccia fare una fotografia del sistema Italia nei vari Paesi
è una fotografia del sistema americano nei vari Paesi e verificherà che le presenze sono diverse le nostre sono sempre più o meno uguali estatiche
Ci si dovrebbe quindi meravigliare secondo questa logica che noi nel cui non abbiamo mandato la nostra migliore tradizione militare i bersaglieri ed al Pini ma abbiamo mandato l'aeronautica questa mia proposta faccia fare una verifica del sistema Italia
No volevo dire no cioè noi volevo dire che abbiamo adatta no
No volevo dire che in quella circostanza si è adattato serata
No parla molti ignorano Micol cioè cioè in quel contesto in quel contesto andava bene l'aeronautica certo non gli alpini bersaglieri
Cioè spero di aver propone
Grazie
Buongiorno sono tetti belli altre sono una dipendente dello Stato da venticinque anni sono
A grazie grazie sono tappa apposta per l'Emporio Armani venticinque anni alla difesa al ministero della Difesa mi scusi per cui perciò al dottore se sono così
Poco obiettiva
Nel ruolo però interforze
Generale Giannattasio prima ha detto una cosa secondo me giustissima noi dipendenti dello Stato noi dipendenti dello Stato come diceva il dottor Rocca dal dall'ultimo scegliere
Secondo me presidente Repubblica siamo tutti al servizio dello Stato ma non dimentichiamoci che il servizio che lo Stato e il cittadino
E spesso noi nella applicazione delle leggi vediamo le cose
Al contrario le vediamo soltanto al di qua della scrivania mai aldilà
I nostri dirigenti spessissimo non si fanno vedere dai loro stessi dipendenti
Per cui diventano una un essere il mi sembra di di ricordare il fin di Fracchia non so se Fracchia o quell'altro stanno tutti all'ultimo piano
E il dipendente che ha un problema o che crede di averlo che vorrebbe risolvere al servizio del cittadino e spesso non lo può fare
Non sempre
Allora scusatemi se sono partigiana per esempio alla difesa il soldato se vuole incontrare in caserma il suo comandante lo può fare perché si mette a rapporto spesso l'impiegato non ci arriva dal suo direttore generale
Non ci arriva perché c'è il segretario l'ultimo segretario che lo Broccadello ferma non ce lo fa andare e allora se non incominciano a educare noi i nostri funzionari i quali da funzionari cercano di stare attenti a ai dirigenti perché sono quelli che li potrebbero aiutare a fare carriera quando arrivano a diventare intelligenti sono politicizzati per cui vedono soltanto le cose ad un certo punto
è sindacalizzati
Ci troviamo che il cittadino a volte non alla legge applicata a suo favore
A prescindere mi scusi mi permetta io non vorrei però secondo me è quello che noi facciamo quello che il governo fa di buono al servizio al cittadino andrebbe pubblicizzato
Si parla tanto dei dei referendum desiderino della pubblicità
Noi non pubblicizziamo quello che riusciamo a fare di buono per cui la gente non sa non conosce i suoi diritti però la colpa secondo me profondamente nostra
Dovremmo incominciare ad andare a scuola noi per imparare a servile che ci paga lo stipendio scusate ma io sono un po'arrabbiata
Quel giorno io mi chiamo Marisa Longo e faccio una piccola parte di questa Commissione
Dunque prima di tutto la io sono la presenta lo spettacolo cultura e spettacolo
E poi dire che la cultura e spettacolo in Italia potrebbe essere un biglietto da visita perché noi abbiamo parte che abbiamo la il sessanta per cento delle i beni ambientali in Italia che sono non sia presente in tutto il mondo
Poi abbiamo siamo nati con il cinema col neorealismo abbiamo esportato in tutto il mondo per tutta questa cosa e finita
E finita ma non c'è nessuna nessuna volontà anche di di PMI rinasce lei cresce soprattutto perché si parlava di fare un i propri ripetuto lo il ministero spettacolo INCE più cioè dibattimento che non si sa chi eri
C'era le letta che aveva la delega per lo Spettacolo tutta la cosa molto confusa ci sono molti incontri mio molte riunioni ma non si risolve niente soprattutto perché perché ancora l'organico e tutto in mano alle sinistre
E le persone che c'erano prima emerso e non se ne vanno e non se ne andranno ed alla medaglia data dipartimento Spettacolo ammenda la RAI emendamento un'altra parte perché ormai è un po'è un potere acquisito bisogna levare questo potere io ho finito grazie
Mamma mia
No procure
Oltre ai due
Adesso occorrerà fino a piazza Venezia no no era indispensabile spegnere uno per far funzionare quell'altra allora innanzitutto poi nove
Tentando di concludere i lavori della vostra Commissione come sempre bisogna fare in queste circostanze ma in questa circostanza
Senza alcuna piaggeria io voglio esprimere un apprezzamento vivissimo per all'opera il lavoro del professor legittimo
E di tutti coloro che lo hanno coadiuvato durante i sette otto mesi in cui si è riunita la commissione non soltanto perché il vostro lavoro oggi si traduce nella presentazione del primo rapporto
Per la riforma della pubblica amministrazione e quindi è stato un lavoro che lascia qualche cosa di concreto che apparterrà da domani alla dibattito di Alleanza Nazionale e più vasta mente al dibattito in corso all'interno della pubblica amministrazione
E tra le varie forze politiche ma una praticamente un ringraziamento anche e soprattutto perché il vostro lavoro consente ad Alleanza nazionale di rendere più credibile quella che è la sua volontà
Di gli essere oltre che di apparire una destra con mentalità di governo e anche perché il nostro lavoro fa in modo che il Polo delle libertà abbia maggiori armi nel suo arsenale nello stesso momento in cui dovrà confrontarsi con gli avversari
In quella che sarà ci auguriamo quanto prima la campagna elettorale per il rinnovo del Parlamento
E poiché è un ringraziamento non può mai essere fine a se stesso io non so se vi dò una buona o una cattiva notizia
Pregandovi di non considerare il vostro mandato tra l'altro volontario esaurito oggi con la presentazione del rapporto poiché è indispensabile che la commissione continui nella sua elaborazione nel suo progetto proprio perché è importante per la destra e per il Polo disporre di tutti quegli elementi di analisi e di proposizione di riforme che certamente siete in grado di elaborare e del resto già avete in buona parte elaborato e allora perché dicevo è importante ciò che avete fatto sia per Alleanza Nazionale sia più vasta mente per il Polo
Perché Alleanza nazionale nello stesso momento in cui è nata si è data come volontà ben precisa
Quella di dimostrare l'esistenza in Italia di una destra che non fosse soltanto destra di governo perché era giunta democraticamente al governo della nazione
Ma anche e soprattutto perché aveva la mentalità che deve sempre essere ben presente inchini a prescindere dalla permanenza o meno nell'esecutivo alla volontà di governare una nazione il che significa concretezza di programmi significa capacità di analisi significa conoscenza di quelli che sono i meccanismi e gli aspetti in molti casi molto molto settoriali ma non per questo meno importanti nel funzionamento di quella che è la cosa pubblica
Non saremmo destra di governo se non fossimo in grado di scavare in quelli che sono i tanti Illy problemi della il della nostra nazione e di dare anche delle indicazioni precise nello stesso momento in cui sia la volontà di i candidati a se stessi alla guida della Nazione medesima
E contestualmente è importante il vostro lavoro per fornire al pollo la possibilità e lo ha detto il professor legittimo di rendere concreta quella che è la nostra ambizione di presentarci quando sarà il momento
In una campagna elettorale basata innanzitutto sulla concretezza dei programmi
Quella che io ho chiamato la politica per progetti la politica che si fa concretezza la politica che dà risposte
Di facile individuazione come scelta metodologica poi diventa di difficile realizzazione se non è supportata
Da commissioni come le vostre che in base alle competenze in base anche ad una determinata visione generale del rapporto in questo stato in questo caso stato politico poi dia delle risposte allora poiché non sappiamo quanto ma primo poi saremo in campagna elettorale
Io credo che sarebbe davvero un grave peccato se una Commissione come la vostra di grande qualità e di grande livello
Sospendesse i lavori nello stesso momento in cui dovrà al contrario affiancare Alleanza Nazionale e le altre forze del Polo
Nella indicazione di quelli che sono gli obiettivi concreti che importante proporre agli italiani nello stesso momento in cui ci si candida come guida del Paese nella futura campagna elettorale
Tutto ciò perché perché è innegabile e queste direi un po'il punto politicamente importante da cui siamo partiti
E da cui sono partito quando Praga il professor legittimo nell'ambito del dipartimento per le politiche economiche sociali di istituire questa commissione
è importante essere consapevoli del fatto che non ci può essere alcuna modernizzazione dello Stato non ci può essere quindi alcun passaggio tra la prima e la seconda Repubblica se non c'è una profonda riforma della pubblica amministrazione
E anche l'esperienza recente degli ultimi mesi dimostra che
è certamente importante prospettare alla pubblica opinione
Un modifica anche sostanziale del modello istituzionale quindi avere grande attenzione al dibattito che è in corso circa la opportunità di un'Assemblea costituente di una Repubblica presidenziale
Di un forte decentramento che ossa coniugarsi anche con lo spirito sanno di un federalismo che non demolisce l'autorità dello Stato ma tutto ciò rischia di essere in qualche modo astratto se non addirittura sterile se non è accompagnato dalla
Convinzione
Autentica
Che
Le idee camminano con le gambe degli uomini le grandi riforme poi si applicano con l'efficienza della macchina amministrativa
E quindi sostenere che è possibile un passaggio tra la prima e la seconda Repubblica senza dare alla riforma della pubblica amministrazione il ruolo centrale che questo aspetto deve avere significa correre il rischio di prospettare grandi cambiamenti che poi non si traducono in realtà e allora se certamente corretto questo approccio è anche indispensabile prospettare con chiarezza alla pubblica opinione
Ciò che è indispensabile per fare in modo che la riforma della pubblica amministrazione non rimanga una pia intenzione ma poi divenga una realtà efficace e concreto
E in termini politici direi che è incontestabile che indispensabile un periodo di stabilità
Perché affrontare un problema quale quello della riforma dalla pubblica amministrazione senza poter disporre di un lasso di tempo ampio dinnanzi significa essere condannati o a declamazioni di principio cosa che
Nel passato
Molto spesso è accaduta o a interventi tampone settoriali che finiscono per non determinare alcun effettivo beneficio in quanto non incidono in quelli che sono le storture strutturali della pubblica amministrazione
Non lo dico per sostenere con un altro argomento forte
La nostra sacrosanta richiesta di un governo politico che abbia dinanzi a sé il tempo indispensabile che la Costituzione assegna ad una legislatura cioè il quinquennio di azione lo dico perché in un comparto quale quello della pubblica amministrazione B soltanto chi non lo conoscevo chi è molto molto superficiale può pensare che interventi che siano temporalmente sganciati da un periodo medio-lungo di cinque anni ad essere ottimisti Possa poi determinare qualche effetto concreto
Ma la seconda considerazione anche essa politica
Che discende dalla individuazione della importanza della riforma della pubblica amministrazione come passaggio tra la prima e la seconda Repubblica
è che non occorre anzi è colpevole lesinare Investimenti nella riforma della pubblica amministrazione
Perché se per davvero si deve dar vita ad una nuova macchina
Dello Stato che avvicina lo Stato al cittadino ed è stato detto molto bene è innegabile che dal funzionamento dalla pubblica amministrazione dipende in moltissimi casi il giudizio che il cittadino da della bontà o meno dello Stato delle istituzioni non voglio dire perché è stato detto e scritto da persone molto importanti di me che una democrazia funziona quando funziona la pubblica amministrazione
Ma è innegabile che un cittadino che non avverte lo stato presente o peggio ancora avverte uno stato inefficienti inconcludente pasticcione finisce per mettere in dubbio anche la bontà delle istituzioni
E allora non si può pensare di dar vita ad una riforma vera strutturale della pubblica amministrazione in tempi brevi non si può pensare di riformare la pubblica amministrazione senza Investimenti qualitativamente mirati e quindi senza una politica che sia esattamente opposta a quella che è stata fatta negli ultimi tempi voi sapete che negli ultimi tempi presi dalla morsa del debito pubblico che saliva
Dalla impossibilità di aumentare il prelievo fiscale che era già giunto a livelli fin troppo esosi
I governi hanno ovviamente proceduto ad una politica di tagli che molte circostanze sono stati per davvero svincolati da qualsiasi logica di riforma globale generale e in qualche modo addirittura svincolati da qualsiasi logica del buonsenso
è indispensabile che il governo che politicamente dovrà guidare l'Italia nei prossimi cinque anni e se sarà un governo di centrodestra sarà certamente questo uno dei punti qualificanti
Sappia che riformare la pubblica amministrazione significa a vere il coraggio di alcune scelte iniziali di investimento che non è vero finiscono per indebitare ancor di più l'Italia ma a mio modo di vedere finiscono per determinare
In tempi medio Brady una riduzione della spesa pubblica perché anche qui ci sono illustri economisti che mi ascoltano e quindi non voglio certo
Farmi bocciare dalla loro competenza e preparazione ma è innegabile che se si spende bene all'inizio
E si spende forse di più sia un ritorno positivo qualche tempo dopo perché vengono eliminati tutti quegli sprechi tutto quello sperpero tutto quel modo con cui è stata gestita la spesa pubblica
Che nella inefficienza della pubblica amministrazione ha generato in molti casi delle vere e proprie voragini cioè c'è un nesso direi quasi di causa effetto tra un investimento mirato teso ad una riqualificazione
Della pubblica amministrazione che deve strutturalmente funzionare in modo più dignitoso e in tempi medio brevi una riduzione della spesa pubblica
Tutto questo è ovvio però che comporta la possibilità di avviare un progetto di riforma che non abbia l'angoscia della verifica dopo sessanta giorni o dell'appuntamento parlamentare dopo novanta
Non si dà vita ad un nuovo modello istituzionale se non sia una dimensione temporale sufficientemente ampia
E se tutto ciò è direi metodologicamente corretto il merito che di va riconosciuto è quello di aver approfondito in modo
Chiaro anche qualche cosa di più circa l'aspetto contenutistico circa il merito di un eventuale e per noi auspicabile riforma della pubblica amministrazione partendo ed è stato detto quindi chiedo scusa se ripeto concetti
Che in qualche modo sono già stati espressi dalla concezione che lo Stato che una forza politica e chi e che una coalizione di governo deve avere dello Stato
Perché è innegabile che noi viviamo in una situazione di liberismo economico viviamo in una situazione in cui non è pensabile seguire ancora le utopie tipiche di tutta quella cultura socialista o forse più correttamente socialdemocratica che nel resto d'Europa affatto negli anni passati gonfiare a dismisura
Le competenze dello Stato secondo quello che era un precetto canonico della socialdemocrazia in particolar modo svedese seguire il cittadino dalla culla alla bara
è innegabile che se si ha questa volontà
Di gonfiare lo stato di incombenze beh non soltanto poi si determinano dei costi aggiuntivi
Ma qualora la pubblica amministrazione sia o politicizzata o addirittura lottizzata come è accaduto e soprattutto qualora vi sia un tasso di corruzione non nella pubblica amministrazione ma in generale nella società
E nel rapporto politica istituzioni poi si determina la situazione
Gravemente negativa che oggi vi è in Italia e allora il punto di partenza quale deve esserci non uno stato che segue il cittadino dalla culla alla bara e quindi in qualche modo cerca di dar
Concreta attuazione al presupposto del socialismo ma al contrario uno stato che sa di dover fare poche cose ma di doverle fare molto bene
Uno Stato che in qualche modo abbia ben presente che il suo compito è quello da un lato di controllare l'adempimento dei doveri
Perché è innegabile che compito primario dello Stato è garantire che il dovere costituzionale cui il cittadino è chiamato sia in qualche modo adempiuto e contestualmente ma direi volutamente al secondo punto e non al primo garantire l'esercizio dei diritti non voglio allungare più di tanto e annoiarvi con alla riproposizione di quella filosofia giusta di diritti e doveri senza la quale non si ha percezione poi di quello che il senso di appartenenza di un cittadino ad una comunità e poi allo Stato
Direi che è evidente è innegabile che uno Stato che
Sappia che cosa deve fare non può che avere ben chiaro che il compito primario è quello di controllare l'adempimento dei doveri di garantire l'esercizio dei diritti e quindi consequenzialmente di fornire servizi che siano qualitativamente in sintonia
Con il sacrificio cui il cittadino è chiamato in ragione del precetto costituzionale si adempie in base al reddito
Per garantire appunto il funzionamento
Della macchina statuale
E allora
Con questa impostazione direi politica non usiamo aggettivi impegnativi la riforma della pubblica amministrazione non può che rivolgersi verso quei tre criteri che del resto sono stati richiamati di efficienza di trasparenza e di tempestività una pubblica amministrazione trasparente una pubblica amministrazione in cui vi è certezza del diritto da parte del cittadino io ricordato in tante circostanze di avere personalmente verificato la farraginosità certe leggi la difficoltà che il cittadino hanno nel la meandro di quella che è un po'la elefantiaca burocrazia italiana nel momento in cui candidato per la carica di primo cittadino nella nostra città mi sentii dire dati importanti funzionari
Dell'amministrazione comunale ad una domanda specifica si può o non si può con grande candore mi risposero beh onorevole dipende non c'è ombra di dubbio che quando si dà una risposta così piena di possibilità di dubbi di interpretazioni siamo in presenza di uno Stato in cui la legge non è in qualche modo certezza ma viene interpretata la legge il che ovviamente data la stura tutta una serie non solo di maliziose interpretazioni ma di storture e poi Breve il passo dalla situazione in cui ci troviamo alla situazione in cui forse già ci troviamo comunque rischiamo di trovarci di una legge che viene applicata nei confronti di
Alcuna certezza è chiaro che poi si apre la si dà la stura a tutta una serie di storture
E ora trasparenza il che vuol dire che è stato detto una forte deregulation non possiamo continuare ad avere questa giungla di leggi leggine enormi interpretazioni codicilli regolamenti
Che però è la conseguenza di quella volontà iniziale
Dello Stato che si è gonfiato un po'come la rana dello Stato che voleva seguire il cittadino dalla culla alla bara dello Stato che moltiplicava le burocrazie le nomenclature perché questa era l'esigenza primaria dei partiti che vedevano nella pubblica amministrazione
Non il modo con cui si misura l'efficienza dello Stato ma in molti casi un ampio serbatoio
Nel quale inserire coloro che magari non avevano avuto fortuna politica io mi sono occupato molto marginalmente del Pubblico impiego nel corso della prima legislatura da deputato
Mi occupai come relatore di minoranza della riforma per l'accesso alla cammini alla dirigenza dell'amministrazione non so se sono ancora se siamo ancora la situazione
Che io trovai nel mille novecentottantatré ma quando appresi allora che si poteva diventare dirigenti dello Stato
Perché amata diretta da parte di qualche politico che dopo qualche mese magari lasciava l'incarico per mi resi conto in modo evidente che non si può paragonare la situazione italiana quella di altri sta allora è stata addirittura istituzionalizzata ecco quindi quella che è la mia quella che era una previsione è diventata addirittura una legge ma quando si è in presenza di queste storture è evidente che poi non si può paragonare la situazione italiana quella di altri Paesi europei
Nei quali vi è non solo un maggiore senso dello Stato ma vi è soprattutto una maggiore consapevolezza del ruolo che la pubblica amministrazione ha perché uno Stato funzioni sia efficiente
è di moda parlar bene della Francia per noi credo che non sia moda dell'ultima ora ma in Francia quando si vuole in qualche modo pare un complimento ad un
Funzionario ad un amministratore si dice lei è un è Narcan
Lui che esce dall'École nationale de l'administration beh in Italia non esiste nulla di tutto ciò e giustamente è stato detto bisogna ridare in qualche modo
Significato anche al concetto di burocrazia che non può essere soltanto sinonimo di spreco di carte che si ammucchiano di inefficienza e di ritardi perché uno stato funziona se la pubblica amministrazione funzione
E allora una pubblica amministrazione basata su questo triplice modello trasparente efficiente e tempestiva ovviamente una pubblica amministrazione che eliminare ecco perché il tempo deve essere
Lungo medio-lungo nell'azione del Governo
Tutti quegli ostacoli che rendono oggi la pubblica amministrazione in molti casi non tempestiva non trasparente non efficiente
E direi che il primo elemento è proprio quello relativo alla necessità tassativa di eliminare le incrostazioni partitiche all'interno nella pubblica amministrazione
è stato lucidamente fatto osservare come il centrodestra sia arrivato al governo
Per volontà degli elettori in realtà non abbia mai potuto esercitare il potere di governo perché è innegabile che nella situazione legislativa italiana
E nel modo con cui è stato costruito anche giuridicamente lo Stato attraverso la pubblica amministrazione in tantissime circostanti il ministro il sottosegretario non aveva alcuna reale possibilità di velocizzare la macchina del suo ministero perché vi era un pesante potere d'interdizione in molti casi un filtro che era rappresentato da quelle nomenclature di alto livello
Che in tantissimi casi rispondevano ancora al precedente assetto politico
Quindi è innegabile che occorre avere consapevolezza che tra le prime vere grandi riforme da fare c'è anche quello di rendere possibile l'azione dell'esercizio di governo
Nello stesso momento in
Cambia il potere politico direi che questo concetto lo si può appunto riassumere con la necessità di eliminare quelle che sono le precedenti incrostazioni di tipo partitico
Intendiamoci bene qui non si tratta di rendere la pubblica amministrazione estranea a quella che è la politica ma si tratta di ridare alla politica quello che il significato lessicale etimologico greco della parola qui i si tratta di non confondere più partitocrazia con politica
All'interno dalla pubblica amministrazione perché la pubblica amministrazione è logico che deve a rispondere delle scelte politiche che un Governo fa nei tempi medi e lunghi che il Governo ha dinanzi
L'occupazione da parte dei partiti di nicchie di potere all'interno della pubblica amministrazione è tutta un'altra cosa
E il secondo aspetto importante se sempre secondo me per dare corso poi alla realizzazione di una pubblica amministrazione capace di garantire il passaggio Prima Seconda Repubblica capace di essere efficiente trasparente
Tempestiva quindi capace di avvicinare il cittadino allo Stato uno stato che fa poche cose ma le fa bene B secondo punto e quello della riqualificazione della pubblica amministrazione
Ecco perché ho detto all'inizio occorre una politica nei primi tempi distesa che sia però finalizzata non a gonfiare
La pubblica amministrazione ma renderla snella ed efficiente ne sapete molto più di me a tale riguardo e quindi non mi dilungo sulla necessità di spesi che siano mirate ad esempio ad un Forte introduzione di tecnologia avanzata nella pubblica amministrazione una riqualificazione complessiva della pubblica amministrazione
Che liberi il campo anche dalla Fazzi li accusa che è stata rivolte viene rivolta alla pubblica amministrazione non ricordo chi ha acutamente fatto osservare intervenendo che oggi siamo anche a tale riguardo in presenza di un paradosso perché coloro che per decenni hanno considerato la pubblica amministrazione
Una specie di corpo molle dello Stato e quindi l'anno
Da un lato gonfiate dall'altro lato svilita oggi sono i più accaniti nel sostenere che la pubblica amministrazione è la palla al piede del sistema Italia e quindi è in atto un processo di demonizzazione
O addirittura di criminalizzazione di quella che al contrario è un comparto di assoluta preminenza se si vuole far funzionare la macchina dello Stato
Quindi riqualificare la pubblica amministrazione
Dovette essere consapevoli del fatto che se si avverte come voi avvertite in qualche modo l'orgoglio di essere come si diceva un tempo al servizio dello Stato beh occorre a vere la capacità di dimostrare che non soltanto sapete accettare la sfida di quelli che sono i tempi moderni la sfida che la tecnologia pone ma anche e soprattutto che siete consapevoli del fatto che dal più piccolo al più alto livello
Occorre una forte qualità professionale
Non deve accadere in Italia ciò che nel futuro accade in realtà oggi cioè che tutto ciò che è pubblico in Italia finisce per essere sinonimo di spreco di infinite adagi né di corruzione di scarsa attenzione alle esigenze del pubblico di sciatteria
Mentre tutto ciò che è privato viene in qualche modo considerato sinonimo di efficienza di managerialità
Io conosco tanti manager pubblici tanti dipendenti della pubblica amministrazione che potrebbero tranquillamente competere e competono il più delle volte con i loro colleghi che operano nel settore privato ma non c'è la percezione in Italia che al contrario c'è Francia anche in Germania
Di un sistema pubblico cioè di una pubblica amministrazione che è competente qualitativamente capace in grado in qualche modo di rappresentare non una palla al piede ma un momento trainante del sistema Paese
Il terzo elemento e quello che può in molti casi viene da voi rivendicato e secondo me deve essere conseguente ai primi due cioè se il primo è quello dell'eliminazione di certe incrostazioni partitiche il secondo è quello della profonda
Riqualificazione della pubblica amministrazione beh il terzo deve essere ma è compito della politica è compito del governo
Quello di un riconoscimento della importanza dalla pubblica amministrazione quindi in qualche modo quello di una
Revisione non solo di quelli che sono i trattamenti stipendiali perché so che si finisce sempre per scadere in ciò che magari è contrattualistico ma di quello proprio che il ruolo della pubblica amministrazione l'importanza che ha
Nello stato nel sistema Paese nel rapporto istituzioni cittadino
Chi opera al servizio delle istituzioni
Il che non vuol dire soltanto alcune categorie i magistrati gli insegnanti gli ambasciatori ma tutti coloro che in qualche modo prestano la loro professionalità allo Stato perché il cittadino si riconosca nello Stato medesimo
Ecco credo che
Impostato in questo modo non soltanto si debba avere il coraggio di un'azione politica a difesa della pubblica amministrazione ma soprattutto volta a garantire il miglioramento della pubblica amministrazione l'efficienza e la trasparenza la funzionalità
E io sono convinto che questa questo approccio non solo debba essere del Polo ma deve essere all'interno del Polo di Alleanza Nazionale non soltanto perché Alleanza nazionale ha una sua sensibilità culturale che deriva da quelli che sono un po'le nostre radici
Non siamo certo noi a ritenere lo Stato una sorta di gli ammennicoli o aggiuntivo alla società radiativa più stato meno Stato più società meno società credo che ormai appartenga
Alla ricordo non è di attualità
Ma soprattutto ritengo che sia Alleanza nazionale interno del Polo a prospettare una seria riorganizzazione della pubblica amministrazione
Come momento essenziale per dar vita al passaggio tra la prima e la seconda Repubblica ma soprattutto e concludo per fare in modo che la Seconda Repubblica quando nascerà il se nascerà
Non sia inficiata dagli stessi vizi che poi hanno fatto terminare in modo inglorioso la prima voglio cioè dire in termine ancor più politici che noi usciamo da decenni di centro sinistra
E se è stata innegabilmente la politica del centro sinistra
A svuotare progressivamente la pubblica amministrazione ad inflazionare la a svilire alla a rendere la macchina dello Stato sempre meno efficiente beh non si può pensare che continuando ad agire lungo quelle strade con quelle coordinate di tipo culturale la pubblica amministrazione automaticamente torni ad essere sinonimo di efficienza perché può essere tale soltanto se si ha una profonda inversione
E una profonda svolta politica agganciata ed è ciò che nel vostro lavoro risulta evidente a nuovi parametri culturali ad un nuovo modello della pubblica amministrazione
Ma soprattutto ad un diverso modo di concepire rapporto Stato politica cittadino