"Leggi, burocrazia e fisco soffocano le imprese possiamo liberarle?" organizzato nell'ambito della II Festa Nazionale della Vela "Ne' secessione, ne' restaurazione Cristiano democratici per la nuova unita' nazionale"

Innanzitutto un saluto a tutti poiché avete così raccolto così invito a partecipare a questo
Incontro un saluto a tutti i nostri amici
Che vado a a presentarlo introducendo questo incontro che credo sia particolarmente importante nell'attuale situazione
Economica del nostro paese che abbia un titolo forse particolarmente accentuato nelle
Affermazioni e con una domanda sulle conclusioni sulle possibilità di risposta alle affermazioni certe che già vengono date ma che credo sia un titolo che vola fin dall'inizio significare la particolare attenzione che vogliamo dare a un problema di natura economica che riguarda una parte e i relatori che sono a questo tavolo nessuno
Significativamente rappresentanti una parte importantissimo del tessuto economico e produttivo del nostro Paese
La piccola imprenditori artigianale commerciale industriale cioè la l'asse portante di quello che è stato lo sviluppo economico così atipico del nostro paese ma che hanno consentito all'Italia di uscire
Da periodi difficili di diventare una delle potenze economiche più importanti del nostro Paese che hanno consentito di dare una risposta
Direi quasi unica nel panorama economico mondiale
Consentendo ad un Paese così povero di materie prime così povero di risorse di diventare una delle potenze economiche più importante al nostro incontro questa sera
Abbiamo ripresento tutti i relatori cominciando dalla mi ha detto il professor a Amatucci che il dirigente dell'ufficio economia del Centro cristiano democratico il dottor Spallanzani che il presidente della Confartigianato
L'onorevole Tassone che il capo dalla segreteria del CDU
L'onorevole
Professor Tremonti che non ha ha bisogno di
Presentazione ulteriore
Il proprio il dottor Lucio parola lumaca che è il presidente dell'Ascom l'associazione come centri di Napoli ma e soprattutto anche il vicepresidente nazionale della associazione commercianti il senatore Franco Righetti che
Un senatore del Centro cristiano democratica ed è membro della Commissione Finanze e Tesoro
Del del Senato che il dottor la Pasotti che è in arrivo perché ha avuto qualche difficoltà di di di di comunicazioni tra dei trasporto
Io dirò solo due piccole considerazioni introducendo questo o nostro dibattito lo dicevo anche un attimo fa la piccola imprenditoria lascia portante del della economia del nostro paese purtroppo come dicevamo versi nel come afferma il titolo di questo nostro incontro le leggi la burocrazia il fisco soffocano le possibilità di ulteriore sviluppo economico di questa di questa nostra importantissimo settore delle dell'economia ora non abbiamo una serie di leggi che sono davvero molto spesso complicatissime e che per di più sono quasi applicati in una maniera oserei dire episodica ovvero sia sono applicate per alcuni e non per altri
Se potessi raccontarvi un aneddoto un qualsiasi ristorante anche qui a Telese
Se avesse i servizi per esempio i servizi igienici del ristorante della Camera dovrebbe essere chiuso dal sindaco perché non rispetterebbe
Le norme igienico sanitarie
Se poi parlassimo de gli impianti elettrici lasciamo perdere cioè voglio dire quindi delle leggi che sono dure eccessive
Quasi il il rispettabili da parte di alcuni che per altri invece possono in qualche misura in qualche misura essere illuse una burocrazia particolarmente direi ossessiva una burocrazia e che ancora conseguenza di queste leggi noi purtroppo purtroppo abbiamo prodotto
Sono leggi che possono essere mi sembrava perfette nella forma che sono molto spesso però inapplicabili nella sostanza come dicevo prima e quel che è peggio sono liberamente interpretabili
Nella pratica con tutto quello che la libera interpretazione di una legge
Comporta c'è poi l'aspetto del fisco
Che è quello ancor più drammatico una qualsiasi attività pur piccola ogni due tre giorni a ogni tre quattro giorni a un adempimento a un adempimento fiscale rispettato ecco questi tre aspetti queste tre considerazioni queste tre
Occasioni di impedimento al Allo sviluppo libero davvero di una forte e e capace imprenditoria devono trovare una risposta
Davvero definitiva
Anche perché era l'impegno che tra le altre cose questo Parlamento i cittadini avevano dato ognuno di noi nel momento in cui sono stati eletti il ventisette marzo di due anni fa cioè la grande richiesta era stata proprio quella di una semplificazione legislativa di una possibilità davvero di intraprendere per chi voleva intraprendere ecco questo è un attimo il significato del dell'impegno che noi vogliamo in qualche misura assumerci perché vogliamo assumerci o anche con una concretezza una capacità che sono assolutamente indispensabili perché non vogliamo farla parte di quei medici che chiamati al capezzale di Pinocchio dopo che venne appeso all'albero
Di fronte al soffocamento evidente che Pinocchio aveva affermavano te pare che Pinocchio sia sia morto
Però il burattino se
Se non dà segni di esser morto può darsi che sia vivo e allora vuol dire che è vivo cioè voglio dire non vogliamo solo fare questo tipo di affermazioni
Citando quello che una situazione conosciuta ma vogliamo sforzarci insieme anche all'associazione di categoria che qui abbiamo invitato e rispetto alle quali vogliamo in qualche misura aprire un canale non tanto di
Utilizzo come molto spesso nel passato si è avuto ma vogliamo avere un canale perché le loro esigenze le loro indicazioni trovino nella nostra azione politica una risposta precisa
Ecco io darei la parola inizia per iniziare avendo nostro incontro al senatore
Righetti
Grazie Eugenio buonasera a tutti fin dalla sua fondazione il Centro cristiano democratico e consapevole del fatto che la scelta a favore di una revisione anche in senso federalistico dello Stato
Deve implicare conseguenze soprattutto sul versante della finanza pubblica e della riforma fiscale
Vorrei fare subito due esempi che siano dimostrativi di quanto il sistema impositivo italiano sia spesso Complesso talvolta demenziale e dannoso
Con un pagamento ogni undici giorni in tre differenti sportelli
Banche esattorie e Poste gli artigiani bruciano sull'altare del fisco ogni anno qualcosa come quattordici mila miliardi e insieme la possibilità di creare circa nove mila posti di lavoro
Scendendo poi nel merito degli adempimenti si trovano assurdità come la cosiddetta tassa sull'ombra
Nell'aggiornamento del fisco molto contorto invero una tenda installata all'ingresso di un negozio facendo ombra occupa spazio non importa se l'ingombro e tangibile o meno
E occupazione di suolo pubblico e quindi bisogna pagare
La tragicommedia fiscale soffoca letteralmente l'asse portante dell'economia del Paese che per noi rappresenta è rappresentata dal lavoro autonomo dall'artigianato dalle piccole e microaziende
è bene sottolinearlo specialmente in questi tempi in cui l'attenzione generale è concentrata sulle grandi operazioni di ingegneria finanziaria che come sembra di qui a pochi mesi porteranno alla nascita del secondo gruppo privato industriale italiano
Ora mi domando
Che senso ha arrovellarsi su alchimie sulle alchimie finanziarie del dottor Cuccia dell'avvocato Agnelli
Quando c'è una serie infinita di problemi irrisolti di natura fiscale occupazionale di sviluppo delle aree depresse che coinvolgono una miriade di piccoli imprenditori
Tanto più numerosi quanto sempre più lontani rispetta i potentati economici ESE lotti buoni milanesi o torinesi
Torniamo alla produzione vera alle sue esigenze prospettive e ricordiamoci che siamo in stagione di finanziaria per il novantasei un anno che sarà molto meno roseo del novantacinque
Secondo le previsioni infatti nel prossimo anno assisteremo a un rallentamento della crescita del PIL con ogni probabilità poi il fatturato dell'azienda Italia sì mentre Ra al di sotto del due virgola cinque per cento fino al mille novecentonovantotto
Questo avrà senza dubbio ripercussioni negative sull'occupazione vera frenato riassorbimento della forza lavoro espulsa nel biennio della recessione
Contemporaneamente si accentuerà il modello dell'Italia a due velocità le aree settentrionali più orientate verso le esportazioni continueranno sì sia pure con minore intensità l'attuale Frente positivo
Anche per il protrarsi dell'aspetto delle feto svalutazione della lira
Le zone meridionali invece tradizionalmente meno aperte Mikati esteri e più concentrate sulla domanda interna peraltro ancora molto debole vedranno allontanarsi la prospettiva di recuperare terreno
Di risollevarsi dalla situazione drammatica di cui bene e ricordarne i contorni
E qui alcuni dati che sono significativi nel maggio scorso questi sono i rilievi di maggio scorso in Campania i disoccupati fino a venticinque anni erano il sessanta virgola uno per cento
Il cinquantasei virgola tre in campagna in Calabria il cinquantadue virgola sei in Basilicata il quarantanove virgola tre in Molise il cinquantaquattro virgola nove in Sardegna in queste regioni la mela si può davvero spaccare a metà
Questo lavora e questo lo vorrei soffermarmi poi sul documento di programmazione economico finanziaria del governo Dini
Dallo stesso emergono indicazioni precise sulla determinazione di questo esecutivo ad ottenere forti avanzi primari di bilancio cioè al netto degli interessi
Non discuto l'obiettivo mentre mi lasciano molto perplesso le strade che il governo vuole percorrere per raggiungerlo
Credo che il prossimo p e per il prossimo futuro il presidente Dini non riuscirà a mantenere invariati i livelli della pressione tributaria già ai limiti della tollerabilità
Anche se manca convergenza tra gli ultimi rilievi dati dati dall'Isco e quindi forniti dall'OCSE a questo punto non si può pensare di rinviare oltre la questione fiscale una partita che si gioca tutta sulla revisione della finanza locale
Non vi bastano però i proclami un po'invero demagogici del ministro Fantozzi che promette di spostare la giungla tributaria cancellando centoventidue tasse e rivedendo qua e là norme in tema di dichiarazione sostituto d'imposta versamento e quant'altri
Bisogna andare molto più a fondo già con la stessa finanziaria per il prossimo anno sulla strada del federalismo fiscale un federalismo fiscale vero e non semplici elementi propedeutici come va ripetendo il governo
Si deve cioè attribuire reale capacità di autofinanziamento agli enti decentrati con il ricorso di tributi ad hoc
Tenendo comunque presa ben presente un fatto
L'imposizione a livello decentrato non dovrà assolutamente andare a sommarsi a quelle Riale ma a sostituirsi
Bisognerà quindi ridurre all'ipotesi per fare e allargarne la deducibilità
Sarà anche necessario valutare la possibilità di omogeneizzare il trattamento fiscale
Riservata e tutto la titolari di redditi da impresa senza distinzioni di forma giuridica in altre parole si tratterà di realizzare una volta per tutte il passaggio dal presi però progressivo a quello proporzionale
Non mi sembra superfluo ricordare inviino infine che nuovo sistema tributario decentrato dovrà fondarsi su un meccanismo perequativo per le regioni più povere i trasferimenti dello Stato dovranno diventare strutturali e definitivi
L'istituto del concordato fiscale per quanto mi riguarda è uno strumento efficace che meriti di essere anche portato avanti
Attendo quindi con molto interesse il perfezionamento degli studi di settore
Un metodo induttivo che mi auguro contribuirà al raggiungimento delle botte dell'obiettivo della giustizia ed equità fiscale per la categoria dei lavoratori a loro autonomi cancellando anche il ricordo della famigerata minimum tax
In questo modo come è noto il contribuente ha la possibilità di definire con l'ufficio all'interno di una banda di oscillazione rispetta i parametri definiti dagli studi di settore la propria posizione nei confronti del fisco
I vantaggi sono chiari
Per il contribuente chiarezza del costo fiscale per l'amministrazione l'opportunità di concentrare l'attenzione sui sospetti senza spreco di tempo e risorse
Ricordo inoltre che è ora di farla finita con i sistemi fiscali polizieschi tutti repressione e sanzioni ben vengano invece gli inviti al contribuente in via preventiva
A mettersi in regola con il fisco la sanzione non deve arrivare prima di questo passaggio segno di civiltà e intelligenza di un'amministrazione moderna e democratica
Nel caso che non ne derivi un danno materiale per l'erario per la stessa omissione da parte del contribuente non deve essere prevista una sanzione la riforma fiscale per non rivelarsi un flop clamoroso o nuovamente una promessa non mantenuta
Dovrà basarsi naturalmente su strutture locali e personale rinnovato selezionato in un contesto più trasparente e vicino al contribuente
Ritengo che sia giunto il momento di mettere la parola fine al perverso meccanismo utilizzato fino ad oggi che laddove non si riusciva a risolvere il problema dell'evasione e dell'elusione si ricorreva ad aumentare la pressione fiscale
Né più né è più tollerabile da parte del Fisco trattare allo stesso modo un artigiano ho una piccola impresa come una grande industria
Il CCD ritiene quindi indispensabile e improcrastinabile che Rinnovamento dello Stato dei meccanismi di sviluppo e di fiducia con gli elettori
Debba venire elaborando una politica di alleggerimento fiscale soprattutto nei confronti di quelle imposte come ad esempio l'ICI
Che sono sentite come particolarmente inique perché colpiscono i faticosi e spesso unici risparmi di una grande massa di popolazione e che sottraggono all'imprese le risorse per lo sviluppo e gli investimenti
Non dimenticando infine e concludo il problema del sostegno fiscale che il governo deve predisporre per le famiglie monoreddito e per i nuclei più bisognosi a cui il CCD pone particolare attenzione
Senza però ipotizzare come si è ipotizzato che tali stanziamenti pari circa due mila miliardi vengano reperiti riducendo le detrazioni soltanto ai commercianti e agli artigiani grazie
Grazie al senatore Righetti
Prima di dare la parola ma dottore
Varrone
Vicepresidente Manzato come solo ricordare alcuni dati che riguardano proprio il settore come nel biennio novantadue novantaquattro sono state cento mila aziende che sono state qualche gioco strette
Alcuni dati riguardo ai problemi chili
Vanno oltre quelli che sono nel nostro nel titolo nostra
Tavola rotonda ma chi hanno un
Incidenza di natura economica incredibile cinque mila miliardi che vengono dati all'usura se così si può dire
Otto mila e cinquecento che vengono tolti per da estorsioni
Due mila miliardi furti rapine danneggiamenti
Due mila e più miliardi ancora per truffa una somma di
Un'entità economica di è un flusso di denaro che viene tolto dalle capacità produttive che la giungono dimensioni incredibile immaginando che la manovra piccola manovra di inizio anno del Governo Dini fu di venti mila miliardi ecco
Cosa possiamo fare per venire incontro alle esigenze
Dei commerciale
La domanda la domanda presa così a caldo al di fuori delle relazioni prevede una risposta a caldo ma noi riteniamo sicuramente la recepimento fiscale ma la strada non è questa e sostenere l'imprenditoria con una serie
Zilli Luigi regionali a favore del credito perché per esempio sul credito è stata fatta una legge contro il racket che non è stata mai nessuno ha mai avuto accesso a questa legge contro il racket
Vediamo che adesso in Piemonte c'è stata un'alluvione ebbene nessun operatore del Piemonte ancora incassato perché le banche non si fidano dello Stato
E attenzione a questo punto fondamentale quindi quando noi diciamo che cosa possiamo fare per dare una mano agli imprenditori nel diciamo fateci fare il nostro lavoro innanzitutto con con minori obblighi minori
Minori vessazioni genitali che sicuramente saremo agevolate ma qui voglio entrare ora nel merito del del convegno
Per la mia relazione
La confusione legislativa e quindi la pressione fiscale che evidente sulla vita dell'impresa quali sono le soluzioni e le prospettive e facile risponde all'interrogativo che intitola quest'incontro
Dal momento che tutti noi sappiamo che la domanda e quindi è retorica perché la risposta è scontata
La confusione legislativa e la pressione fiscale non sono elementi che giocano a favore dell'impresa
Ma sono piuttosto qualificabili come assoluti entrarci come fattori che dura solo composito ma scoraggiano l'imprenditorialità
Che poi deve essere incentivata naturalmente con apposite leggi per recuperare i guasti in precedente mente fatti dal sistema dell'impresa
In uno Stato moderno il quadro regista attivo la leva fiscale dovrebbe essere gestiti in modo da favorire lo sviluppo del Paese lo si capisce invece quasi noioso lamentarsi
Ancora per il fatto che in Italia le cose non funzionano forse il Parlamento col fatto di lavoro
Leggo sul documento prodotto al Senato peraltro non recentissimo che nella dodicesima legislatura cari all'epoca circa un anno di vita sono stati presentati mille seicentotredici disegni di legge
Mille trecentonovantanove dissi sono stati al assegnati in commissione mentre solo diciassette sono andati commissione deliberante chi ci si chiede allora che esiste a fare ma l'assoluto non è solo sappiamo che la nostra Costituzione sancisce il principio della separazione dei poteri che comporta in sostanza molto rigidamente che la funzione legislativa competa appartamento al Parlamento e inutile ricordare che la così Costituzione parla chiaramente di casi straordinari di necessità e di urgenza affinché il governo possa adottare sotto la sua responsabilità provvedimenti provvisori aventi forza di legge
Il governo quindi non può emanare decreti aventi valore di legge ordinaria con le sole eccezioni della necessità ed urgenza cui si accennava che della delega del Parlamento sulla base di criteri di G. dissi dopo questa premessa è obbligatorio parlare di decreti legge sono stati sempre presentati in un anno di legislatura trecento quarantanove i disegni di legge di conversione di decreti legge un'occhiata rapida all'oggetto dei decreti
Rivela che per tre decreto si autorizza l'apertura di una nuova sede del Circolo ufficiali si danno disposizioni al Consiglio diversità relazionale
O per risanare l'Agenzia spaziale italiana si autorizzare interventi per i campionati di sci
Per i Giochi del Mediterraneo e così via non vogliamo fare questo direi che queste materie scelte ad esempio non siano in alcun modo risibili le onde ieri l'attenzione il dubbio che invece dire venire era necessario che tutti questi oggetti avessero forza di legge
Era necessario fare tutti questi decreti legge quand'era sufficiente una semplice Regolamento dei ministeri
Più dura felice collocazione e si troverebbero una certa collocazione perché nessun diritto il più incerto di quello stabilito per decreto che può essere convertito non convertito con modificazioni ho pure senza nel frattempo come si evidenti iper editore i cittadini hanno bisogno di certezze del diritto la situazione italiana sta diventando folle le leggi dello Stato addirittura decreti del governo si occupò delle materie più incredibili
Costringendo il Parlamento ad un assurdo super lavoro e dei cittadini a mettersi fuori legge per ignoranza come sappiamo non sono scusati
Come si può essere aggiornati Go questa overdose legislativa
E non parliamo in questo momento di quando la patologia dell'eccesso di legislazione e di decretazione di urgenza diventi portale se applicata al fisco mortale in senso letterale per le imprese solo fui curato per i cittadini
Come posso non l'impresa effettuare una seria programmazione economiche finanziarie se le carte in tavola e Camber in continuazione e nascono improvvisamente obblighi anche molti consistenti
Così si oscilla tra l'enunciazione di obiettivi irrinunciabili e l'inutile rincorsa di tali obiettivi con una legislazione tardiva ed incoerente
Soprattutto dell'economia gli interventi legislativi non solo si sono appropriati degli spazi più assurdi ma si sono sovrapposti stratificati nel tempo andando a formare un corpus normativo disordinato ed eterogeneo
Non è questa la sede per poter effettuare un'approfondita analisi storica e parlare delle cause che hanno dato origine a questo fenomeno
Il fatto che la politica di governo o per meglio dire di sottogoverno si ereditati in questo modo trentotto e rapidamente perdendo ogni capacità progettuale e limitandosi a gestire la congiura
Attuando la politica delle manovre per capirsi gli alibi e intanto la politica delle riforme annunciate e mai completate pensiamo a quella fiscale come modello di assoluta inconcludenza nessun governo è ancora riuscito andare al di là di enunciazioni di principio in proposito
Il professor Tremonti
Ha gettato le basi su cui però non ho avuto il tempo di costruire così l'Italia si trova a vantare una pressione fiscale pari al PIL prevista per il novantacinque pari al quarantacinque virgola nove di esso
Che sarebbe accettabile se la paragoniamo al quarantasei della Germania quarantanove della Francia
Non è accettabile invece relativamente alla controprestazione dell'apparato statale come vengono usate le risorse che affluiscono al sistema
Dallo Stato al sistema economico non necessari immagino spendere troppe parole in proposito
Tutti sappiamo che l'apparato pubblico si organizzato negli anni in modo da occupare grandi spazi nella realtà del Paese senza però aver ad aprire un'adeguata funzionalità ed efficienza d'azione
Uno studio del CNEL sulla crisi delle istituzioni già da qualche anno fa segnalava che l'azione sociale dello Stato invece che esercitare l'antica funzione di riequilibrio e redistribuzione al contrario stava alimentando di saggi e disordini sociali
Accanto alla bassa qualità e alla scarsissima efficienza di servizi pubblici e diventata sempre più inadeguata la copertura dei bisogni sociali
Abbiamo assistito per anni ad una pubblica amministrazione che si è autolimitata e che sempre più ha dato l'impressione di essere figlia stesse disse di perseguire logiche di parte il di essere comunque estranee agli interessi dei cittadini
In questo quadro di ipertrofia legislativa e di ridondanze di inefficienza del settore pubblico di che cosa hanno bisogno sia il cittadino che l'imprenditore innanzitutto della riforma delle riforme la riforma della pubblica amministrazione
Perché essa deve essere strumento è sede di sviluppo invece che ingombra meno procedure negli uffici più trasparenza e più piroga malizioso
Contemporaneamente si alleggeriscono le materie su cui il Parlamento normalmente si pronuncia questo forse libererebbe tempo e risorse per dedicare la giusta attenzione ad una programmazione la serie dell'intervento dello Stato nell'economia e nella società insomma meno leggi ma più significative per la collettività
Come abbiamo detto ripetutamente sotto referendum il mercato della società che noi imprenditori riteniamo sani sono mercati ad una società in cui le regole siano poche ma logiche rispettare noi non siamo contro la concorrenza ma siamo per una concorrenza che si esercitino in ambiti in cui le cornici devono essere ben definite
Lo Stato quindi ha il preciso obbligo di fissare per leggi le fondamentali regole del gioco in modo chiaro e coerente
Assistiamo più frequentemente alla proposta di vecchi strumenti chiamati con nomi nuovi e diversi
Oggi è inutile ricordare parlare di concordato è inutile parlare di studi di settore è inutile parlare di federalismo la realtà è un'altra
La realtà è quella di sistema i cui confini sono in realtà sconosciuti perché frutto di anni di stratificazione di modificazione di sovrapposizione delle fonti un sistema strutturato in modo tale che il lavoratore dipendente che guadagna dieci milioni
Devi applicare a sorreggere un'aliquota del trentacinque il nove per cento se guadagna trentotto del quarantasette per cento ma se percepisce dal trentotto e novantaquattro milioni l'aliquota arriva solo al cinquantadue per cento questa non è una progressività
Ancora se la pressione fiscale a scale sul reddito prodotto dalle società
Sì ma dire intorno al cinquanta per cento a causa della proporzionalità
I principali tributi avesse applicati delle ditte individuali il prelievo e decisiva mente regressivo
Sui redditi più bassi che ad esempio caratterizzi Gore sicuramente la fa su via via dell'impresa la pressione fiscale arriva addirittura al settanta ottanta per cento
La risposta evidentemente non è difficile Dundee si parla di riforma qualche mese fa sembrava che ci fosse la precisa volontà di attuarla che si PS consenso l'accordo la coro la collaborazione le categorie ma facciamolo una volta non c'è moltissimo tempo il paese l'ha sottolineato l'onorevole Mastella non molto tempo fa diceva dei siamo grati perché non siamo quindi le uniche Cassandre e sull'orlo di una crisi economica gravissima nella sua metà meridionale
è stato proprio qui nel Sud
Che tutti i fenomeni di cui abbiamo finora parlato hanno assunto la forma più perversa
è stato qui che la pubblica amministrazione ha manifestato il massimo dell'efficienza e qui che la mancanza di programmazione ha provocato i danni più irreparabili in un rincorrersi di interventi straordinari sostitutivi di interventi ordinari
E qui che le politiche per lo sviluppo economico e sociale hanno manifestate le carenze più spettacolari applicate male e ad intermittenza
L'azione pubblica nel Mezzogiorno è stata più che altrove guidata da spinte settoriali e corporativi la faccia allegra dell'assistenzialismo
All'inizio degli anni Cinquanta si è pensato che il reddito pro-capite nel Sud Italia poteva aumentare solo attraverso l'industrializzazione
Esportando il modello di sviluppo che aveva dei sui frutti al nord quindi via alle infrastrutture per l'industria via li tutte specialmente quella pubblica già negli anni settanta era chiaro che tale strategia era stato tutto sommato un fallimento
Perché la distanza dei redditi medi meridionali da quelle settentrionali
è rimasta pressoché invariata il problema non era e non è solamente dire Tito mai sociale indirizzamento socie il sud di affetto endemicamente da tassi di disoccupazione altissimi specialmente giovani
Questo vuol dire che trovano facili alimentazione nelle migliori delle ipotesi là sotto occupazione nella peggiore la criminalità organizzata che sappiamo tutti bene qui certo non Langue
Di anni ormai la Confcommercio indica una strada alternativa dello sviluppo del Sud
Una strada tra l'altro a Danzica ad alta intensità di lavoro e abbassa di capitale ossia perfettamente aderente alle attuali esigenze dell'economia meridionale questa strada è quella del turismo si provvede intanto alle più interi elementari infrastrutture civili senza le quali anche l'idea di turismo e comunque l'accettabile
Pensa al problema dell'acqua dell'elettrificazione a quello degli scarichi problemi che rendono difficilmente vivibile addirittura il Meridione
Per le infrastrutture specifiche per il turismo
La Renault porto di Napoli attualmente abbastanza ristrutturato ma non è sufficiente per rompere la massa di charter di voli che ci sono tre bare struttura va ampliato
La formazione per il turismo totalmente deficitarie per la verità anche del resto dalla penisola abbiamo un enorme patrimonio che attende solo di essere sfruttato creando reti The soprattutto occupazione o preferiamo aspettare che altri lo facciano per noi
Per tutto ciò va benissimo il libro bianco del governo che individui ventisette mila miliardi di investimento per il Mezzogiorno che comunque non è tenero e fresco nel denaro finora attribuito e non speso questo voi professor Tremonti ci darà maggiori ragguagli su questo argomento
Una macchina o posso letta come quella della pubblica amministrazione del Meridione non diventa però improvvisamente modello di trasparenza e modernità non ci possiamo fare questa impressione
Non ripete il Governo e sorride Errore dico a finanziare conservative il Mezzogiorno ha bisogno dei cento mila miliardi di cui si parla del luglio e mi episodio in un quadro in cui essi non sono più i soldi per l'istruttoria sono mezzi finanziari il cui impiego deve essere rigidamente programmate rigidamente controllato
Io non credo che abbiamo tanto torto coloro i quali affermano che il rilancio italiano partita dal Sud
Non intendo fare ragionamenti politici di contrapposizione Nord sul ma più semplicemente condurre un'analisi economica e una valutazione degli aspetti istituzionale ed amministrativo
Se nel Mezzogiorno il tessuto economiche debole e le strutture pubbliche sono sfilacciata se non addirittura strappate un'incisiva politica diretta ad eliminare queste piccolezze non può che essere politica generare politica nazionale come non fu commerciale siamo profondamente convinti
E non è un caso che siamo stati noi per primi a criticare quel modello di ripresa fondato sulla svalutazione competitiva della lira che lanciato in alto le nostre esportazioni Maccarese ancora più incerto lo sviluppo meridionale
Se dobbiamo cambiare strada dobbiamo iniziare dal Sud e per i Fab all'argomento di questo nostro incontro vi invito a riflettere se proprio la diminuzione della pressione legislative di quella fiscale
La semplificazione delle leggi e delle norme ed élite adempimenti fiscali non siano obiettivi che possono andare soprattutto a vantaggio per il Mezzogiorno
Delle sue imprese soprattutto di questa vasta area terziarie che rimane uno delle poche speranze che sono rimasto ad un sunto non condannato ad un perenne sottosviluppo
Ma dispera mente abbandonata a se stesso grazie
Quest'estate il dottor Spallanzani ha avuto una un'estate di di fuoco di fuoco nonostante
Sì abbandonato un po'il sole perché noi ormai forza di norme giustappunto dicevano i cinque minuti di soli dieci minuti solo il quarto d'ora al giorno quindi lui ha deciso autonome di non esserci e ci ha tolto dall'imbarazzo ma avuto un'estate di fuoco perché
Dopo uno nel nostro Paese uno lavora sei mesi e mezzo dallo Stato poi comincia a lavorare per se stesso finiti i sei mesi e mezzo arrivato fra capo e collo il problema dico solo del concordato
E quindi ha iniziato la sua estate di fuoco combattendo anche questa volta parola e
Grazie onorevole
Oggi non c'è Casini e Giovanardi allora rappresenterò io la Regione Reviglio romane
Che sono delle loro parti è stato proprio un un
Un agosto di fuoco nel senso che anche prevedevamo al di là delle culture concordato tifoso oltreconfine alla sua che sono uscite le solite statistiche dolci aspettavamo che sono quattordici anni che quindi prima settimana diciotto agosto escono le statistiche novantadue uscirono dall'ottantotto quest'anno su dieci del novantuno ha detto che prendono quello del quarantotto del trentadue sì che siamo sicuri che c'è l'evasione che dice
Delle articolazioni come sono Nobel sono stupidaggini tali tali buffonate le quali noi dobbiamo rispondere potrà costruire il consenso del sindacato dei lavoratori che sta sempre più di noi quando leggo le statistiche perché deve sapere chi deve pagare il quesito sempre quello chi paga prima della Finanziaria
Io ho passato sei governi sono stato vero sempre a Palazzo Chigi il discorso è sempre quello che viene chiamato il governo dice non ha una lira chi paga
L'Italia va male allora interpellano la Confindustria dice no a cui non possiamo pagare pertinenti domani mattina cento mila disoccupati poi abbiamo fuori mercato
Ogni sorrisi indagati no dice noi non paghiamo perché altri veti domattina cinquecento mila persone a piazza del Popolo dodici chi paga gli autonomi provvisorio come facciamo a pagare gli autonomi facciamo le statistiche il tuo discorso davanti uguale preciso identico senza una virgola differenza dall'aria
Ad eccezione devo dirle l'anno scorso quando questo discorso non è stato fatto e non sono neanche uscite le statistiche tra io sono d'accordo con quanto è stato detto in precedenza dall'onorevole Baresi dal presidente Barone anche devo ringraziare il senatore Righetti che ha riportato anche tutta una serie di dati che riguarda l'artigianato che sono estremamente veritieri che noi abbiamo un costo burocratico pensionare ho tanta gente che paga più di commercialista che non di tasse è diventato un paese
Così pieno di contabili di di ragionieri cioè voi se volevamo far ragioneria facevamo ragioneria non potevamo gli artigiani delle si obbligano allietar poiché un Paese di contabili di burocrati io vedo tante volte che l'Unione Sovietica rispetto a noi era un paio di sorpresa liberalismo esasperata perché andare a Mosca a distanza di vent'anni si andava albergo si riempiva lo stesso documento egli sapeva che era il documento giusto distanti vent'anni uno dall'altro stessi documenti qua tutti i giorni cani documenti leggi nuove non si sa mai
Se le cose siano vadano bene o non vadano bene si vive nel terrore da cui anche la questione del concordato che certo è una questione che riguarda l'evasione ma anche era un discorso per cui come ci si era accordati dopo il suo primo più Pola napoletana vero chi ha avuto ha avuto avuto chi ha dato ha dato ha dato
Scordiamoci il passato e cominciamo daccapo con un fisco nuovo per cui da cui il libro bianco che famosi otto tassi di sostituzione
Delle duecento settantadue noi ci siamo trovati in questa situazione come confederazione sulla questione convocato alla questi punti perché gli altri sono già stati toccati la questione è questa
Il governo ha messo in finanziaria undici mila cinquecento miliardi di fianco a questa cifra c'è scritto accertamento con adesione parentesi concordato di massa
Allora IP per rispettare la legge bisogna rispettare innanzitutto il preventivo di entrate di undici mila cinquecento miliardi bisogna rispettare il concetto di massa
Come si fa come palestra di Mazda sei milioni di persone i potenziali concordatari sono sette milioni ottocento mila persone
Per cui dicendo anche che concordavano il cinquantotto rampa per cento vale a dire tre quattro milioni di persone circa per tre quattro milioni mediamente attesta come disse il professor Tremonti di una famosa telefonata perché prima erano due tra cui erano tre quattro si ricorda un uso ecco saldavano fuoriuscivano gli undici mila cinquecento miliardi don Quirino di già di nove mila miliardi a un massimo di sedici mila miliardi
Pertanto eravamo i re ci siamo trovando che non sapevamo e e non abbiamo mai saputo come veniva fatto questo tipo di Carlo non lo sapeva ci siamo trovati che quando sono arrivate queste prime dichiarazioni questi questi fogli cinquanta sessanta settanta milioni
Delle cose che erano praticamente astruse di fronte a un decreto già fatti ad hoc di fronte al decreto che doveva ancora essere fatto già erano astruse queste cifre
Che non erano sicuramente di massa che probabilmente miravano ad incassare il quadro politico di quello che era stato preventivati finanziaria che pertanto la legge non veniva rispettata anche in sovrappiù ma non veniva rispettata
La legge di quella finanziaria abbiamo cominciato a fare la battaglia a prima di che uccise quel decreto dicendo intanto togliete gli interessi e sanzioni
E hanno tolto solo gli interessi adesso c'è il problema delle sanzioni ma però c'è il problema naturalmente vedere Picci dovrà vedere insieme con tutti e se decreto deve decadere
E io ho il timore che poi ci rifilano qualche cosa tra qualche parte noi faremo le nostre battaglie se invece il decreto deve restare così come ci sarà anche naturalmente noi Eros porteremo e andremo anche così verificheremo con il Parlamento affinché è vero sì venga venga umanizzato si ritorna ai tre quattro milioni mediamente da una parte si pagherà due milioni quell'altro pagherà sei sette milioni per arrivare a a quel tipo di risvolti e naturalmente
Per far sì che ci sia un fisco nuovo burocratizzato un fisco credibile e un fisco umano perché adesso non è umani abbiamo le famose ottanta scadenze all'anno
L'altra cosa nei confronti della quale ci siamo trovati in salute
è ora di finirla con queste misure restrittive
Era la vergognosa perché non escono le statistiche e dato che la utilità dal Sole ventiquattro Ore che vinca Sirte sono aumentati del quattordici per cento qualcosa perché ha pagato
Ma i dati recenti perché l'occupazione non è aumentata e idilli e gli stipendi non sono aumentati sono del due tre principi che ha pagato il quattordici per cento di rito perché non ci dicono questo voleva e vetero fuori statistica novantuno
Dopo che l'auto nel novantadue novantatré una serie di purché impressionanti specie dal governo Amato
E ci ha rifilato diciassette tasse poi con la stupidaggine per della minimum tax che lo dice il senatore prima sul senatore Righetti subito i commercianti dove abbiamo perso cento mila imprese artigiane con quaranta mila occupati che adesso lavorano tutti a nero
Pertanto appunto è stato un danno immane che ha portato perché questi lo Stato l'unica sarà attira cambiamento dell'occupazione mi pare ovvio dell'imprenditoria
Perché lo Stato non incasserà più una lira di questi si sono messi avverte lavora la macchina creando un danno impresario che incassa cercate di cassato due mila e trecento miliardi ma dicevo aprirà di di di di di Genzano ricadute queste purghe tutte queste e misture è vero governo Amato perché dagli autonomi perché uscite le statistiche perché c'era stato l'accordo del trentuno luglio ma adesso vado a prendere statistica novantuno
Prima tutte le prima delle purghe che ci hanno dato a noi che ci hanno fatto chiudere come se uno va dal medico che deve essere curato con gli esami del sangue del novantuno dopo che ha preso un quintale di medicine sono rotte senza senso sono nove avevano fuori dalla logica
Vanno fuori dalla logica comune il sette la soggetti io poi professore prepotenza legge ma io vedo solo con lo sto nel setting della Sogei dicendo solo per nome ogni tutti gli Agosti riammessa dopo la Soge
Nel novantadue che ha tirato fuori delle statistiche ma di un'assurdità tale addirittura facendo riferimento e individuando l'artigianato con una legge che era stata provocata da sette anni questo dà il senso di quello che potrà succedere dentro non è possibile esso sempre lui disgraziati dagli autonomi evasori affossatore del bilancio dello Stato e tutte queste cose ma un'altra assurdità seicento mila miliardi di evasione di Iva
Pari a un terzo del prodotto interno lordo noi dal punto di vista della legalità abbiamo un terzo del prodotto interno lordo regolare da artigiani commercianti professionisti circa il trentacinque per cento
Più il trenta per cento del prodotto interno lordo che noi guarderemo a avremo il sessantacinque per cento preti lavoro superficiali commercianti provvisori si riduce ci sono gli agricoltori ci sono oggetti pur istruttore pubblico anche fa parte del PD cioè e ci troviamo di fronte a delle assurdità veramente il proprio senza senso eh naturalmente trovano sempre i soliti
E sindacalisti perché è chiaro che devono mantenere un determinato Stato e ancora non si sono accorti
E mi auguro che anche gli uomini politici parlamentari se ne accorgano che il sindacato l'undici giugno ha trovato quattordici milioni di italiani che si sono alzati quella mattina per votare contro i sindacati questo è il dato di fatto
Undici milioni sono andati a votare a favore del sindacato
Non ce l'abbiamo col sindacato i dati di fatto già sempre tenere in considerazione e ventidue ventitré milioni italiani sono andati al mare non sono andati a votare e se ne sono fregati naturalmente dei dei negozi della questione delle televisioni nel senso anche di questo pistole qui
Della di questa
Specie di rappresentanza degli interessi generali del Paese il popolo italiano chiamato referendum ha detto che quattordici milioni italiani hanno votato così da chi sono quelli che lavoro c'è stato una strana alleanza tra cui il mondo del lavoro contro il voto dell'assistenza artigiani commercianti professionisti e di colture gli operai
è avvenuto questo e gli operai per capire quattordici milioni ci si arriva
Non ci si arriva è venuto il mondo dello che è stanco durante nel mondo del lavoro è una tesi diciamo da da tempo
Lo scontro nel Paese non è né destra sinistra proletari padroni autonomi dipendenti e lavoratori occupati occupati non lavoratori
Gli operai non volle più mantenere alcuni dipendenti pubblici che impiegano venti minuti a cambiare lampadine ad un lampione ci vanno i tre punto otto mesi non vogliono più pagare per quelli questo è eccome non vogliono più pagare per altri che rendono i sei presso le nostre aziende a cambiare un fusibile
Non vogliono più pagare per gli occupati non lavoratori quest'estate assistenzialismo e il contrasto della solidarietà perché si danno dei soldi della gente che potrebbe lavorare che non lavora e si tolgono a quelli poveretti che non possono lavorare perché hanno anche dei problemi di ordine
Publicis questo la Costituzione non le dice eliminarlo dottrina sociale
Della l'acqua naturalmente dove c'è delle situazioni che la persona umana nel lavoro abbiamo sentito e Santopadre recentemente a dalle ore ha detto parte alla ricerca del di un'occupazione per la sola retribuzione una frase
Credo a mio avviso rivoluzionari che è in contrasto con quello che vado avanti fino adesso che qui si trova iniziò il posto di lavoro per i posti di lavoro senza lavora cioè non è più possibile perché qui non ce la facciamo oggi a pagare perché lo dal dal possono tiriamo su due pure il terzo C fino dentro
E pertanto anche chi crea ricchezza deve cedere oppure com'è avvenuto nel novantadue novantatré anche il parroco l'attacco ci deve dare la mafia e che naturalmente così lavorare a nero siamo arrivati un Paese strano
Che chi ha la partita Iva è un potenziale delinquente
Chi non ha invece la partita IVA fa quello che gli pare perché non è visibile
Poi abbiamo il problema dell'abusivismo del doppio lavoro
Professor Tremonti ha presentato un disegno di legge alla Camera non vorrei vero che venisse bloccato sempre da quelli che non vogliono vero combatte l'abusivismo
Eccetera perché lì giorno fare sta battaglia perché non è più possibile che un gli artigiani che sono in regola debbono avere come concorrenti gli artigiani fuori regola
Che continuano a fare il doppio il triplo lavoro creando natura non potendo naturalmente moltiplicare l'occupazione perché chi è fuori regola non può assumere perché e tutti detto tutto una questione di legalità che naturalmente bisogna combattere e anche questo è un incentivo perché l'evasione c'è nessuno lancia la prima pietra perché questi un incentivo a far sì che chi è in regola e vada perché il concorrente intoccabile che fa il doppio lavoro abusivo ero e quello puoi fare quello che vuole perché tanto nessuno lo fa a toccare poi c'è la questione del settore pubblico
Penso
Basta andare recluso accusa
Si mangia di ministeri o trovare la persona c'è un ministero fa sei piani trovare qualcuno
è andata la televisione l'una e mezzo davanti al ministero per intervistare dipendenti che uscivano o non dico quando dice ma dice due suoi dipendenti dodici tra i due ci sono giochi cuciti tutti
Russi di prima ma sarà qualunquismo questo sarà qualunque il ma il vero è vero e poi questi è qualunque ma è vero perché FIAT poiché io pure per gli operai
E portare in un ministero ma anche in una regione modello che ha quattro mila dipendenti cinquecento dirigenti
La regione modello dell'Emilia Romagna la stessa cosa succede anche in Veneto non si riesce più italiani non riescono più a mantenere gli occupati non lavoratori
Questo è il dato di fatto e non credo proletari padroni perché lo apparati la vera ragione Bertinotti undici due milioni in più al mese non li devi dare chiede al datore di lavoro che andiamo fuori mercato
Leader e spendere meno il datore di lavoro nel tenero l'opera
Perché l'opera richiede e perché noi non possiamo più pagare quelli che non lavoro queste discorso hanno diritto non si può più uno pare un po'duro però campare con milione meduse c'è un milione seicento mila al mese
Non è più possibile non è possibile non è dignitoso che è un Paese tratti gli operai come sta trattando l'Italia non è più possibile gli operai bisogna pagate già a pagare di quanto avete perché gente che lavoro perché fa otto ore al giorno Partizan la domenica non va a fare il doppio lavoro perché non fanno l'abusivo perché devono lavora ovviamente anche gli impiegati nel settore privato bisogna pagare
Ma bisogna far sì che che che l'imprenditore nel suo complesso spenda meno perché altrimenti ha dei costi superiori perché se se l'operaio prende cento a noi costa duecentosedici questo è il problema di una togliere allora da centosedici per dargli di più
All'operato un'altra questione che voglio sollevare
Poi concludo
La sulla questione Attilio due problemi veloce uno eh
Sempre sull'evasione fiscale la questione dell'abusivismo poi la questione delle società di capitali
Sessanta per cento delle società di capitali
Dichiarato redditi nulli o negativi do si capisce perché questi sono esentati tutto il
Niente l'artigiano di guadagnare obbligatoriamente perché lavoratore un turn over quando dobbiamo pagare
Siamo loro tori quando devono pagare i lavoratori imprenditori quando si mettono a patrimoniali sono usati predetto lo dovete pagare quando siamo lavoratori abbiamo pagare perché siamo lavoratore un torni sì che non ce la stiamo mai come in paese e come e e come lavoratori o imprenditori ma ci siamo sempre dentro
Ci sono delle ci sono una e questa delle società di capitali che bisogna andare a vedere lì
Che lì c'è la vera evasione perché c'è la sotto fatturazione all'esportazione c'è la soprafatturazione all'importazione quelle cose di andare a vedere
Poi c'è una questione che importante che esula un po'ma fa sempre parte dei lacci di lacciuoli qui sta uscendo una legge che si chiama la legge seicentoventisei sulla sicurezza sul sul sui posti di lavoro
Dobbiamo tu con lo lo dico a voi perché è un grosso problema questo eccetera prevalentemente negativamente nel Mezzogiorno
Questa è la legge che se viene applicata così come qui bisogna chiudere tutte le sia perché non c'è nessuno che è in regola Marco sulla riviera adriatica devoluti agli alberghi
Perché quindi le cucine non sono è vero diciamo a norma perché le Camere non sono a norma io non so i si alza la mattina e si mette a fare queste cose addirittura c'è una questione
Che marito e moglie che fanno gli artigiani devono avere due bagni mente a casa loro ne hanno uno solo siamo arrivati
A queste siamo arrivati a a siamo arrivati a queste assurdità diciotto si si alza la mattina che faccio non ne hanno sbagliata una per non far lavorare in Italia o rozzo dice Baggio la legge centootto anche quella che non si può più licenziare anche su un disgraziato
Non si può licenzia tutte robe inventate così per bloccare la piccola imprenditoria perché se chiude il panificatore
è chiaro che si Piazzi cc si vende più pane surgelato security chiude gelatiere è chiaro che compriamo la Sammontana elargite se più che quello che fa i salami fatti buoni artigiani è chiaro che dobbiamo comprare la Nigro
E se chiuderà autoriparatore è chiaro che bisogna andare è vero dalla grande concessionaria fare l'autore questi subito dall'altra parte il sindacato che non riesce a controllare i nostri due tre dipendenti ci troviamo schiacciati per cui questo poi fu anche la motivazione preventivate
è vero dal costituente quando volle l'articolo quarantacinque la legge provvederà tutte lo sviluppo d'artigianato perché sono ne avesse visto una una debolezza intrinseca in quanto il Bolt individualisti
Che è una grande funzione ma individualisti e e socialmente deboli costituente non l'avrebbe messo questa specifica tutela ma ricevo cioè abbia soffriamo di questo attacco questo attacco si esprime in questa legge seicentoventisei la quale detentore di se ci farà chiudere
Tante aziende perché io abbiamo sentiti più spesso nel Mezzogiorno diceva viene applicato solo chi ha dei dipendenti se ho già capito
Allora chi ha uno due dipendenti licenzia oppure si dà alla macchia oppure la Vicenzi nuovi dipendenti avendolo l'effetto moltiplicatore
Significa che tanti dipendenti perdono il posto di lavoro perché il datore di lavoro artigiano non vuole avere delle responsabilità prigione dei grossi e rigida etica e civile abitativi e penali
Poi una cosa abbiamo detto anche al governo che no se passa questa legge così come senza modifiche e nel Mezzogiorno avrà dei Beltrandi penso a Grottaglie dove lavoro dentro le grotte non so come facciano vero risolve questo problema
Ma lo devo vedere né dire Bellieni delle degli edifici pubblici se sono rispettate impianti elettrici perché non facciamo come quel prete fatti come vi dico non fate come faccio avremo altro che altro che Affittopoli
Allora vediamo gli operai elettricisti diamo dei dipendenti pubblici e diamo vedere se gli assessori certi ministeri sono bidoni della spazzatura di Franco di fianco agli assessori a devo vedere queste cose perché lo stato di applicare nel settore pubblico le stesse copre che ci rifilano voi
Perché altrimenti qui comincia poco e quindi voi faremo naturalmente i nostri dati
Perché se devono essere tutelati giustamente opportunamente i due tre dipendenti di media per aziende artigiane io credo che lo Stato italiano è vero debba vere e la necessità di tutelare anche i suoi tre milioni e settecento mila dipendenti pubblici che non subiscono incidenti
Perché se si va in qualche ministero si vede che lei qui di regola non c'è nulla se si valuta il dodicenne a Roma proprio a dire che l'opposto di quello che dovrebbe fare l'ufficio d'igiene grazie
Grazie al dottor Spallanzani
La parola al l'onorevole persone si parlava prima del del mezzogiorno
Favorire la imprenditorialità la voglia di misurarsi con le proprie capacità la la possibilità di sviluppare una imprenditorialità piccola me efficiente credo lo diceva un attimo fa anche dotto Spallanzani diceva prima dottor Barone sono forse le cose che con maggior fortuna potrebbero dare una mano lo sviluppo del del Mezzogiorno
Ci sono poi i problemi che diceva anche adesso indotto Spallanzani che però sono legati più una legislazione europea che non una legislazione solo italiana perché dobbiamo recepire una serie di norme comunitarie che molto spesso sono fatte si diceva un attimo fa con verso Tremonti per grandi aziende che devono essere applicate poi anche nelle piccole che sono fatte per Paesi che hanno una diciamo così impostazione produttiva completamente diversa rispetto al tessuto economico del nostro paese ecco rispetto a queste cose cosa
Queste considerazioni cosa possiamo immaginare di fare onorevole Tassone
Io
Private questo punto volevo fare ragionamento
è molto semplice quindi trarre anche delle conclusioni per quanto mi riguarda anche
Ma vi è una valutazione alle cose che sono state dette
Guardate amici
Questi incontri perciò credo che sia che
Un'iniziativa è quanto mai opportuna queste
Castrum
Dal centro cristiano democratico
Si fanno questi iniziative per le non soltanto per fare una perlustrazione dei problemi
E nemmeno perde una lamentazione
Credo che le cose che abbiamo ascoltato
Sono stringenti sono interessanti
E poi corsi di giustamente diceva mandante Spallanzani le ascoltiamo continuamente ad ogni vigilia
Vigilia della finanziaria di Gina anche di registrazioni
E allora una un quesito è una domanda che ci poniamo e io mi pongo questa sera
è un problema semplicemente certamente un problema fiscale poi del professor Tremonti
Verrà un suo o contributo come sempre importante interessante
E se è un dato semplicemente di normativa fiscale
Di normativa che che riguarda l'impresa e oppure le condizioni di lavoro
Oppure noi ci troviamo da valutare il finalmente in termini appropriati in termini concreti
Un tema che e sempre si affaccia però che di fatto poi rischia di essere by passato e scadere poi nel particolare
Il problema qual è
E quella della riforma
Economica nel nostro Paese
Perché se noi non non creiamo le condizioni
Per avviare processi di politiche economiche diverso e nuove noi ci troveremo sempre rispetto ai problemi in termini di grande debolezza e soprattutto di grande difficoltà
Perché quando la macchina in generale cammina in un certo modo
Per forza di cose si va poi sempre a dover e coprire e e difficilmente alcuni fatti Abete l'attore pezza a colori
Però non c'è una strategia complessiva
Che possano ormoni Zare quelle che sono le distribuzione delle risorse e quindi l'ottenimento delle risorse attraverso l'imposizione fiscale interviste ritenni giusto
è un periodo un momento a questo
In cui parliamo continuamente e di i riforme istituzionali all'interno del nostro Paese
Credo che in realtà abbia tenuto un un dibattito interessante anche su queste su questi temi
Il dibattito questa è stata meno è stato meno interessante per dire la verità fra le forze politiche
Agosto di solito era più
Più più più interessante da più o più forte rispetto anche alle argomentazione questo anche questo mese di agosto scaduto anche rispetto al confronto fra le forze tra le forze politiche
E le riforme istituzionali noi siamo per noi parliamo di presidenzialismo perché inseriscono poi ci si parla di riforme rispetto alle elezioni sia anticipato lezioni no
Però il discorso anche dell'assetto economico di questo Paese sempre no
Come se le riforme istituzionali o quando vi parliamo di stabilità governativa e quindi di riqualificazione di un lavoro parlamentare fosse questo un dato marginale un dato seconda
Per esperienza che ciascuno di noi ha come parlamentare che ha fatto il parlamentare e così via
Sannio Caramico Spallanzani che molte volte il Parlamento è stato quando ha azionato dei cosiddetti poteri forti all'interno di questo posto
Parliamo con estrema chiarezza se vogliamo anche capirci se vogliamo cogliere anche il senso di queste di queste nostre e valutazione soprattutto di queste nostre considera
Dove c'era il tuo c'è stato una presenta mento di legge di leggi
Noi pensavano ai e noi guardavamo sempre con non grande
Con grande ansia
Alla fine della legislatura ma anche alla fine delle delle sessioni io attribuisco sessione quelle prima di delle vacanze di Natale quando c'erano una miriade di regia di regine
Diciamo regine con le fotografie regine col particolare anche qualcuno è anche anche riguarda una legge fiscale
Questo è un dato ovviamente che non ha fatto altro che degradare anche i test tutto politico realmente siano e quindi di squalificare intatto anche legislativo ma ha creato ovviamente ha evidenziato una situazione di grande difficoltà sul piano economico
Noi possiamo anche dire così siamo d'accordo e siamo in sintonia anche con l'introduzione fatta da Baresi
Che noi siamo per le piccole e medie imprese produttive
Però lo diciamo qui
Però c'è un dato oggi all'interno del nostro Paese che ci porta all'incontrario rispetto alle forze Economic in campo
Rispetto ancora dei nodi
Il sull'Europa che non sono stati sciolti
Rispetto ad altri interessi che fanno by passare se voi
Anche quelle che era un'attenzione del passato rispetto al Mezzogiorno un'attenzione se voi il superficiale retorica rituale una letteratura ormai consumata consunta ma c'era una tensione
Adesso c'è un altro tipo di valutazione e quindi per quanto riguarda il nostro Paese è la collocazione del nostro Paese nell'euro
Noi certamente siamo per le piccole e medie imprese
Se io dovessi portare la mia esperienza
Con uno che ha fatto il parlamentare alle del Mezzogiorno dico che esempi in Calabria nel grande ed è grande i Grandi Progetti
Del grande fantasia ambiziosi delle negli anni Sessanta sono falliti
Il quinto centro siderurgico creare la grande impresa le grandi industrie produttive
Quando c'era una cultura che purtroppo in quegli anni condizionare avanti il corto dalla nostra storia diceva che in fondo lo sviluppo economico e complessivo anche sociale umano del nostro Paese veniva dalla grande industria
Erano le filiere di alcune famiglie economiche che ci dobbiamo ancora protagonisti in questa fase economica
Perché se o facciamo un dibattito politico ricco in termini molto compiuti e molto sinceri Sereni trasparenti pregresso ma è stata una parola coniata che ha avuto successo una certa fase della storia politica nostro pezzi quest'ultima storia
O siamo trasparenti anche noto con l'ovvio pure i nostri colloqui nostri confronti oppure abbiamo anche difficoltà di interpretazione arriva dico per il Mezzogiorno non c'è dubbio che quello che abbiamo notato continuamente
è stata la compressione non soltanto del dato dell'economia
Ma l'elemento del momenti in cui nelle mie montagne non tagliare mia regione è sparito l'impresa artigiana primario gli artigiani popolare già abbiamo qualificato almeno sulla dicitura impresa artigiana
è sparito un dato dalla cultura dalla formazione della sensibilità della creatività è andato in crisi l'uomo
Il dato è l'aspetto umano i termini in termini di creatività di di di di rinnovamento di innovazione ma soprattutto di partecipazione di dignità di personalità
E fallito tutto questo e tutto poi si è avviato in questa deriva assistenzialistica
In attesa messianica di una grandi industrie che non è mai venuta che non poteva in quelle condizioni ambientali e territoriali e creare nessuna condizione seria di sviluppo economico
E allora guardare alla all'artigianato commercio
Tutto perché sono lavora ottoni seri
Non pervennero non quelle alla macchia
Credo che sia una scelta culturale sul piano politico
Chi sintonia anche quel che si sintonizza anche con i nostri valori Comotto modo di essere intendere
La nostra storia la ritiro apporti di relazioni ma soprattutto uno sviluppo serio
Altrimenti noi abbiamo così la grandi industriali che poi era grande industria che è stata prima e gestito dal pubblico
Oggi gestita dal privato ma di questi privati del pubblico non abbiamo nessun confine nessun dell'imitazione
Non sappiamo dove c'è il pubblico che nel privato dove il private ma anche pubblico almeno di fatto è sostanzialmente non perché la grande impresa non ci debba essere ma deve esserci
Dove si creano le condizioni serie anche di sviluppo
E dove ci dove può tirare e la piccola e media industria deve avere una sua autonomia non dev'essere condizionata dalle filiere delle famiglie all'interno del nostro
Tutto per gli indotti dalle scelte anche di politica economica complessiva
Questo è un dato che va ovviamente nel Mezzogiorno
Se voi caro amico Baresi se io sono preoccupato per quanto riguarda il Mezzogiorno
Ha fatto bene Clemente al dare quell'allarme nei giorni scorsi
Ma ci poniamo il problema della collocazione del nostro Paese momenti in cui invochiamo evochiamo la solidarietà
E quindi la dottrina cristiana associare un certo solo dell'inumano cristiano
Vogliamo interrogarci dove va in questo nostro Paese rispetto all'Europa
Dove ci sono delle concertazione di nazione europee che guardano più all'Est europeo
Rispetto altri mercati
E dove il dato dell'Euro del mezzogiorno è un dato un marginale
Un dato non non più appetibile nemmeno come mercato lavoro nemmeno come supporto rispetto ad alcuni fatti nemmeno come aree di mercato di collocazione anche delle merci
Allora io ritengo che il problema è e quello di capire di comprendere che nel dibattito politico
Perché così ha un senso anche una una tavola rotonda come questa
Do e dobbiamo
Porre il problema non del Mezzogiorno come fatto di assistenza
Perché non credo che l'assistenza Possa le le né Manto il commerciante all'artigiano volessero assist
Perché il dato dell'assistenzialismo ormai un dato che ha giocato malamente anche rispetto ai processi di sviluppo economico
Ma perché il dato della del recupero economico non avviene attraverso l'assistenzialismo
E quando lei parliamo ad esempio di burocrazia
Noi facciamo una riforma istituzionale
Ma come facciamo a riforma istituzionale chiediamo soltanto alla Camera il potere legislativo al Senato per esempio il potere di controllo che nella regione se ne ha parlato pur di Segni
Che facciamo l'arresto dalla pubblica amministrazione
Se non andiamo a riformare la pubblica amministrazione come si fa a governare
Io facendo taglio partì da quelli come l'ho avuto difficoltà anche a gestire
Rispetto ad alcune ad alcune situazioni incrostate difficile rimozione di interessi consolidati di di di di di apparati forti che esistono all'interno del nostro Paese
Se noi parliamo di riforme in questo in questo modo
Soltanto alle riforme costituzionali al la revisione costituzionale il discorso è importante ma non è completo
E la riforma ovviamente era il processo il gruppo economico viene anche attraverso una riqualificazione della politica fiscale
Non c'è dubbio che e dato e questo anche per rispettare la Costituzione perché ogni cittadino deve contribuire rispetto a quello che ha rispetto alle sue possibilità rispetto alle proprie facoltà
Ecco io mi fermerei qua non andrei più oltre come non vorrei nemmeno addentrarmi sul discorso del federalismo
I parliamoci chiaramente
Quando nell'altra legislatura venne fuori la lega
Parlava di federalismo
E federalismo che significa per noi regionalismo
E quindi ha un'autonomia impositiva
E quindi una capacità anche di classe dirigente
E allora c'è un po'un problema complessivo che riguarda le le forze politiche
Rispetto alla formazione alla capacità della classe dirigente locale sia comunale sia provinciale e sia regionale per le Regioni devono capire ad esempio che sono delle istituzioni che hanno potestà legislative non dato soltanto amministrativo-gestionale
Non soltanto di distribuzione
Si fanno i progetti nelle regioni i piani nelle regioni
No bisogna che si stende anche se c'è un'autonomia impositiva bisogna che quello che si spende si spende attraverso una legislazione attraverso criteri attraverso norme che riguardano l'economicità che riguardano la giustizia anche sul piano della della distribuzione di questo tipo di risorse sono problemi grossi ampi ovviamente che sono stati toccati
Da parte dei degli interlocutori e da parte del rappresentante dalla Confcommercio da parte delle di Righetti quindi di Spallanzani
Un dibattito forte
Certo ci sono delle norme oggi all'attenzione del Parlamento ma non è che lo dico perché litiga nei confronti di questo governo che devono essere viste per quanto riguarda il fatto
Ma non perché uno è contrario
Perché si vuole spostare sul piano culturale
Un un diverso modo di intendere le cose anche in rapporto alle cose perché se no la Confcommercio la Confartigianato
Ovviamente eviteranno ma diranno che soprattutto che non ci sono le politiche perché nel nostro Paese non c'è la politica la però a piccola e media impresa produttiva
Non c'è una politica per l'artigianato non c'è una politica per la Confcommercio però dobbiamo anche poi chiedere sia la Confcommercio e alla Confartigianato
Un comportamento coerente anche rispetto all'esigenza di razionalizzare all'interno dei propri associati diportisti
Ma questo è giusto coinvolgendo la gente perché la gente paga cessati sia un è un fatto giusto e che riesce ad ottenere sul piano dei servizi delle corrispettivi seri
Per il Mezzogiorno ma perché è finito le chiede l'intervento straordinario
E per intento del per il Mezzogiorno intervento straordinario finito perché finito fosse finito meno
O quelle piccole e medie industrie operatività per i contributi
Dove c'erano veramente una serie di griglie sul piano procedurale
La gente andava le banche
Veniva gli oculata derivato soffocata
E la gente poco ha ottenuto il contributo dopo varie raccomandazioni sulla citazione dopo tanti anni
Ha ottenuto semplicemente per pagare non per riformare per il Novara nell'impresa artigiana a per pagare quelle che sono state interesse questo è il dato vero anche per quanto riguarda alcuni problemi perciò un contributo non a fuoco anche i contributi
Non contributi a fondo perduto e qui introduco un altro dato se vogliamo essere così propositive quindi confrontarsi su questo
Ma contributi rispetto alla capacità anche realizzativa da parte dell'utenza e questo credo che sarebbe un dato molto importante molto forte per poter recuperare dati fattori di produttività che sono a mio avviso fondamentale ed essenziale ecco credo che sia un po'una valutazione che abbiamo fatto io nonno non sono un tecnico perciò l'altro anche
A Tremonti anche per le sue competenze specifiche
Per le sue per le sue iniziative legislative per la sua visione
Lascio anche possibilità di rispondere quelli che sono stati alcuni interrogativi alcune alcune sollecitazioni ad alcune sollecitazioni e son venute fuori ma non c'è dubbio che questo Paese o si apre un processo per mettere ordine complessivamente dove la politica ritorna invita lì dove non sia un momento semplicemente secondario e marginale quando invece gli atti continuano a fare quello che hanno fatto nel passato
Le ultime vicende economiche hanno dimostrato questo ecco perché per evitare i nostri Polotti non soltanto quello di oggi
Ma nostri proprio qui io il Parlamento fuori al Parlamento fa di fatto politico possa essere fra pochi ragazzi mentre gli altri diranno ragazzi voi discutete noi facciamo e andiamo avanti i nostri fatti ne vogliamo entrarci vogliamo intendere e vola e vogliamo la politica abbia una sua capacità di intervento ma soprattutto di indirizzo di orientamento e di scelte serie per il Paese
Ecco ritorniamo all'imprenditoria con il dottor Pasotti che presidente nazionale
Della Confapi è piccola industria
Piccole industrie che si confronta con un mercato che non è
Più solo semplicemente un mercato nazionale ma è un mercato che per forza supera i confini del nostro paese e quindi che si trova ad affrontare una concorrenza che certo
Non può e non a le penalizzazioni che molto spesso la piccola industria nostro paese si si trova sopportare ecco cosa
Cosa ci chiede la piccola industria ma intanto ringrazio l'onorevole Baresi perché in un periodo in cui ci sono dei assistiamo a carriere fulminanti mia faccio mi ha già fatto diventare presidente mai sono ancora vicepresidente però si sa di questi di questi tempi può capitare di tutto
Ma la prima
Così evasione mi viene da fare che di fronte a un periodo in cui evidentemente la politica viene profondamente bistrattata io voglio iniziare con una nota positiva nei confronti della politica
Mi è capitato di recente di dovere fare un viaggio di lavoro il migliore ed è una città nella quale non mettevo tempi ed è da parecchio tempo da diciamo sei sette anni
è una città che per molti di noi è rimasto un sogno un punto di riferimento negli anni ottanta era una città che era esplosa che aveva al proprio interno un asse di contraddizioni incredibili ma è una città che sembrava vivere sostanzialmente da sola
Sostanzialmente prive di amministrazione anzi l'aspetto più negativo di New Yorker probabilmente proprio la scarsa qualità nella sua amministrazione cittadina
Tornato ci quest'anno dopo qualche anno di assenza beh ho visto cosa può fare una politica
Siria
Ce l'ho visto i risultati che ha ottenuto Rudolph Giuliani come sindaco miglior che la città è completamente cambiata
Forse sarà un po'meno folle un po'meno effervescente un po'meno pazza rispetto agli anni Ottanta ma è una città vivibile dove i servizi funzionano dove le strade sono asfaltate dove le strade sono pulite dove il tessuto urbano che una volta era famoso perché in certe aree non ci potevi mettere piede in qualche altra sembrava di stare in un ghetto beh oggi è una città che è quasi completamente vivibile
Allora tornato in Italia come sempre mi sono detto se c'è riuscito Giuliani in una situazione disperata
Scegliendo facendo coraggiose scelte politiche allora c'è una speranza che per noi se abbiamo la forza di riuscire a smettere di parlare di botanica e di tornare a fare politica
Noi abbiamo assistito in questi ultimi anni ha una alcune scelte a una vicenda della politica da certi punti di vista straordinariamente interessante ma da altri un po'triste che è quella di una politica che si è fortemente concentrata
Sulle regole e a un po'dimenticato gli obiettivi allora io vorrei fare un intervento il più possibile Breve che riesca rendere un po'più compatibile le due cose cioè che recuperi al proprio interno anche alcuni obiettivi
Le piccole e medie imprese
In generale se ne leggiamo noi giornali degli ultimi due anni anzi dell'ultimo anno sembra che tutto stia andando un gran bene qui le aziende producono si recupera ma si recuperano margini di contribuzione le aziende sono più ricche l'esportazione del prodotto interno lordo tutti gli indizi sembrano essere positivi
Poi andiamo a vedere un attimo quello che succede ci rendiamo conto e si facciamo questa grande domanda come mai se c'è tutta questa crescita di ricchezza non si riesce a produrre questa crescita di ricchezza e una crescita e di occupazione che è un indicatore molto importante
Non si riesce a produrre questa crescita di ricchezza in crescita e occupazione forse perché non c'è sufficiente crescita di ricchezza
E infatti se noi prendiamo in mano i risultati che l'Osservatorio europeo sulle piccole e medie imprese ci offre incominciamo scoprire che le aziende che stanno funzionando meglio e lo sappiamo bene sono quelle fortemente orientate all'export ma non solo in Italia in tutta Europa
Incominciamo a verificare che gran parte di queste aziende sono aziende di dimensioni grandi o di dimensioni medie e le piccole aziende che funzionano bene in questo periodo sono legate a ben precisi settori merceologici e funzionano bene se sono trainate dal ruolo della grande impresa cioè da queste grandi imprese internazionalizzate
Accade invece che gran parte delle nostre piccole aziende riguarda molto anche Spallanzani colleghi della Confcommercio sono aziende che sono ancora legate a livelli di consumo e di investimento nel mercato interno ed evidentemente queste aziende stanno pagando carissima la situazione
Estremamente depressa dei consumi del mercato interno
E in più abbiamo un altro dato molto interessante in controtendenza rispetto a tutto il resto tutti gli altri Paesi europei pensate un dato che da solo riesce a ribaltare la tendenza di tutti gli altri quattordici Paesi
I margini di contribuzione delle piccole e medie aziende italiane dal mille novecentottantotto al mille novecentonovantaquattro sono calati immagini di contribuzione di delle aziende di tutti gli altri Paesi europei indistintamente
Nello stesso periodo dopo una breve pressione sono cresciuti allora noi possiamo dire che le piccole e medie aziende italiane rispetto a qualche anno fa sono più povere più piccole e in maggiore difficoltà rispetto alla concorrenza di aziende non grandi ma delle stesse dimensioni in tutta Europa
Questo tanto per chiarire la situazione nella quale quotidianamente gli imprenditori e gli artigiani commercianti cioè quelli che lavorando direttamente
Non sono proprietari in termini azionari ma che portano la propria capacità operativa entro all'interno all'azienda stanno vivendo in questo periodo
E c'è anche questa situazione un po'schizofrenica per cui tu hai un problema mattina a ragionare col direttore della tua banca apre il giornale sembra che tutto funzioni bene e ti chiedi se tu sei l'unico stupido rimasto sulla faccia della terra fa l'imprenditore
Non è così
E semplicemente l'ambiente imprenditoriale cioè tutto quello che sta intorno all'azienda negli ultimi anni che andato fortemente deteriorandosi
E se nel passato c'è stato c'è stato questo patto un po'perverso per cui lasciatemi lavorare fate quello che volete fate tutte le leggi che volete ma lasciate foto al lasciatemi nel mio tra virgolette sommerso lasciatemi tranquillo
Quella è una situazione che poteva funzionare che ha funzionato fino ai primi anni ottanta dall'inizio degli anni Ottanta in avanti evidentemente questa situazione ha data progressivamente deteriorandosi oggi non c'è nessun imprenditore che può pensare di fare il suo lavoro prescindendo da tutto il da tutto il panorama che gli sta intorno
Quali sono gli elementi che vengono considerati negativi per la costruzione da rapporti nel rapporto al quale faceva riferimento nella costruzione di un favorevole ambiente imprenditoriale beh delle cose
Facilmente intuibili alte abbastanza sorprendenti
La prima il fatto che in tutti i Paesi europei in questo periodo è stato fatto uno sono state fatte scelte di politica sociale per cui il bilancio dello Stato è stato fortemente tagliato sul fronte di consumi e investimenti della pubblica amministrazione
Per salvaguardare i trasferimenti in termini di salari
E stipendi
E salvaguardare in una qualche misura i livelli di contribuzione sociale
Evidentemente il fatto che sia ci sia questo forte calo nel settore nel parte di bilancio di di destinata rivestimenti crea un momento e è uno degli elementi che frena il livello dei consumi interni
Il secondo aspetto abbastanza sorprendente che ogni vi era destinata dal bilancio dello Stato alla ricerca tecnologica lo sviluppo di nuove tecnologie viene considerato una lire in meno per le piccole aziende
Nel momento in cui noi diciamo che le piccole aziende avevano fare fortissimi investimenti in termini di innovazione tecnologica nel momento in cui vengono messe a disposizione risorse come mai abbiamo risultati così negativi
Perché la gran parte di queste risorse finiscono nelle grandi aziende ogni volta che noi destiniamo una lira per ricerca e sviluppo per l'innovazione in questo Paese dobbiamo sapere che questa lira va alle grandi aziende non riesce a arrivare al tessuto delle piccole e medie aziende che in realtà sono le più belle bisognose di effettuare innovazioni di prodotto dopo anni di innovazione di processo
E l'ultimo aspetto sul quale non mi voglio nemmeno soffermare è il problema del credito
Perché ne abbiam fatti una marea di convegni sulla capacità che ha il mercato di poter contribuire alla capitalizzazione delle piccole aziende
E non è possiamo più il risultati che noi abbiamo tenuto in termini di che capacità di accesso alla capitale a fonti di finanziamento in questi anni sono andati via via degradando evidentemente a questo rimane un grossissimo problema sul tavolo
Come io posso pensare cosa io come imprenditore posso chiedere per poter venire fuori da questa situazione che vi assicuro non è brillante
Quello che io posso chiedere e di cominciare a cambiare un po'la mentalità che noi abbiamo incominciare a pensare che al centro della politica noi dobbiamo mettere la capacità del Paese di produrre ricchezza
Se noi cominciamo a pensare che l'obiettivo della politica è quello di creare le migliori condizioni affinché si riesca a produrre ricchezza
Beh allora posso cominciare a pensare che al centro della politica debba esserci la capacità di costruire un ambiente favorevole allo sviluppo imprenditoriale in senso lato che lo strumento di produzione della ricchezza
Ciò che io chiedo a destra e sinistra Centrodestra Centrosinistra e di dividersi rispetto a questo
Cioè di dividersi rispetto a come questa ricchezza viene ridistribuita ma di essere uniti sul fatto che quella capacità di produrre ricchezza di questo Paese è un bene nazionale
E cioè che in una qualche misura dovrebbe esserci una forte concorrenza tra gli schieramenti affinché si creino le condizioni per riuscire a espandere il mondo e la il mondo della produzione della ricchezza
Ho parlato di in una qualche misura di capacità di concorrenza tra due schieramenti perché la concorrenza secondo me è una delle chiavi di volta che culturalmente deve entrare nella nostra testa
Uno dei grandissimi problemi nel quale noi ci troviamo a lavorare quotidianamente è la presenza all'interno del sistema dei servizi italiani cioè di tutto ciò che sta intorno alla mia capacità produttiva di posizioni di monopolio
Voi direte come mai le piccole imprese si mettono a fare la battaglia contro i monopoli per una questione molto semplice perché la mattina quando entro in aziende accendo la luce un monopolio
Fa hutu al telefono è un monopolio mi rivolgo al mercato del credito minimo da un cartello decido di acquistare materie prime minimo un cartello vado a fare un'assunzione è una posizione di monopolio accendo riscaldamento è una posizione di monopolio
Insomma tutto quello non parlo di poste trasporti eccetera perché sono lampanti allora tutto l'ambiente che sta intorno a me e che io uso quotidianamente è in posizione di monopolio no fatemi capire
Io sono un piccolo imprenditore costretto quotidianamente a stare sul mercato in una situazione di concorrenza spaventosa perché oggi evidentemente in situazioni mercato di questo gene alla concorrenza elevatissima
L'unico che ha in concorrenza sono io a tutti quelli che mi stanno intorno dico vivono in una regina è sostanzialmente protetto e vivono producendo servizi che tutto sommato mi sembra quasi Misiano regalati perché in molte situazioni in molti casi queste posizioni di monopolio non hanno come obiettivo quello di produrre un servizio ma quello sostanzialmente di auto giustificarsi ne è stato detto prima
Molte volte il mondo della pubblica amministrazione non è inteso come un produttore di servizi per il mondo che produce ricchezza ma è considerato come un momento di trasferimento di risorse di garanzia di stipendio allora
Se io alla fine alla fine di questo processo produttivo nel prodotto che avendo ci metto la mia capacità la mia inventiva
Anche i miei limiti evidentemente i miei errori ma in questo prodotto entro l'anno tutte le inefficienze i costi delle inefficienze dei monopoli che intorno mi spiegate come io posso andare a prendere i miei prodotti all'estero
Mi spiegate come posso pensare di avere in una situazione di margine di contribuzione calanti le risorse per potere fare investimenti che mi permettano di crescere perché questa è l'altra grande scommessa che noi abbiamo di fronte
Noi abbiamo la necessità di prendere le nostre aziende e di farle crescere
Ove possibile evidentemente il molti panettieri rimarranno Panettieri tra virgolette con uno due dipendenti o addirittura lavorando in proprio
Ma ci sono aziende che stanno in settori nei quali le possibilità di crescita si sono se vengono messi nelle condizioni di crescere noi abbiamo assistito invece a scelte politiche che hanno costretto da certi punti di vista ho suggerito caldamente ed altre alle aziende di rimanere piccole come pensate sia possibile creare occupazione se le politiche fin qua svolto erano politiche che in una qualche misura tutelavano ottico invitavano a rimanere piccolo noi dobbiamo ribaltare questa mentalità incominciare a pensare che in questo Paese dobbiamo creare legislazioni premianti per chi decide di crescere dobbiamo dichiarare precisazione premianti per chi decide di investire non possiamo pensare di creare legislazioni che danno quattrini ai miei colleghi di Brescia che chiudono le acciaierie questa è una cosa che io non riesco a digerire
A questo mondo io faccio fatica andare a raccattare quattrini per comprare una macchina nuova i miei colleghi che fanno acciaio non core capito perché mio padre a Brescia smetto fare spesso fare plastica io questo è una cosa che va be se un misteri famiglia
I miei colleghi che fanno acciaio dopo aver pianto per anni si sono trovati in una situazione di mercato che esplode e possono anche permettersi di dismettere alcuni vecchi impianti prendendo sui contributi io questo è una cosa che non riesco a digerire
Allora ciò che io chiedo è ribaltare questa mentalità che noi abbiamo primo metterci nelle condizioni di crescere premiare chi cresce chi può rimanere piccolo rimanga ma chi vuole credo di crescere deve essere aiutato secondo che la concorrenza di mentire elemento di riferimento
E che diventi l'elemento di riferimento anche all'interno del mondo della politica
Per chiudere torno su questo proprio al problema dagli obiettivi alle regole
Qui si parla molto di federalismo di presidenzialismo di riforme
E io sono un po'preoccupato da questo punto di vista perché è vero che in una qualche misura bisogna affidare a chi ha la capacità di riformare cioè al mondo della politica
E a chi vinse le elezioni la possibilità di governare con maggioranza e con gli strumenti per poter governare
E però è anche vero che bisogna contemperare questo con le diverse realtà perché indiscutibilmente il problemi quotidiani Giglio in azienda lavorando a Brescia sono molto diversi dei problemi quotidiani che gli un'azienda lavorando Illy
Evidentemente le risposte devono essere dati in modo diverso in questo io intendo il federalismo deve esserci una capacità di rispondere in maniera adeguata alle situazioni del territorio dimensioni diverse problemi Diversi soluzioni diverse
Però ai tempi di Feder
Io penso alla Regione Sicilia una delle regioni che in termini legislativi di bilancio eccetera la maggiore autonomia
Eppure nonostante il federalismo tra virgolette nonostante questa forte autonomia non è che si sia si sia sviluppato un ambiente così straordinariamente favorevole alla nascita dell'impresa quindi non è il federalismo che automaticamente e la ricetta vincente
Io credo che la ricetta vincente sia anche da questo di punto di vista la concorrenza tra le istituzioni ovvero se all'interno di una regione l'assessorato all'industria non fa il suo mestiere ci vada pure lo Stato con una sua agenzia cioè a me imprenditore non interessa sapere chi mi dal servizio come nello eroga come me lo fa pagare mi interessa che Magrini
Mi interessa che ci sia di fronte cioè ci si riesca a creare intorno questo ambiente favorevole questa pluralità di offerta possibilmente in concorrenza perché secondo me la concorrenza fa un gran bene
Questa concorrenza tra servizi pro prodotti dallo Stato dalla pubblica amministrazione nei confronti dell'imprenditore se no evidentemente creeremo delle realtà federali
Nelle quali ci saranno coloro che riusciranno a far funzionare bene la baracca e altri che non riusciranno a farla funzionare creeremo dei piccoli ghetti
Ho la convinzione che la realtà federale sia assolutamente necessaria per rispondere alle diversità di problemi ma anche la convinzione che noi questi li dobbiamo mettere in concorrenza
Io credo che sia necessario portare più mercato anche all'interno del mondo della politica dopo tutto la politica produce un prodotto e in una qualche misura la differenza tra due prodotti per la qualità dei due prodotti mi è data solo dal mercato
L'ultimo aspetto che mi preoccupa molto di tutte le riforme che vedo sul tavolo
è questa tendenza questa scelta per la repubblica presidenziale scelta che io dico subito condivido
Perché se è necessario come dicevamo prima dare maggiore qualità e peso alla capacità di governo
Io ho una gran paura Spallanzani prova a pensare tu hai fatto adesso insieme ai colleghi Conf commercio una grossa battaglia sulla
Molto più forte di quella che è trovato
Probabilmente in una qualche misura tu la battaglia non l'avresti spuntata
Perché perché questo è un Paese nel quale sono state fatte per vent'anni forte battaglie per realizzare diritti collettivi
Ma non ci sono in questo Paese battaglie per realizzare tutelare i diritti individuali una delle grandi cose che io mi permetto di dire hanno gli Stati Uniti rispetto a noi
E questa capacità della Costituzione dimettersi nona a prestito dello Stato ma a tutela dell'individuo
Allora io sono disponibile disponibilissimo a dare più potere a chi li governa ma in una qualche misura voglio che si apre in questo paese una grande stagione
Dibatto di di impegno per i diritti individuali affinché la mia posizione di imprenditore di lavoratore Houghton Emo di colui che in una qualche misura prova a produrre ricchezza sia in una qualche misura tutelata
Joe ogni volta che si fanno ragionamenti di riforme e bisogna avere di riforme istituzionali di riforme delle regole bisogna riuscire a contemperare all'interno di questi regola ma regolamenti di queste riforme elementi di riequilibrio questo è quello che io chiedo perché nulla potrebbe essere per me mi meno spicca bile che avere in un futuro una situazione in cui magari mi viene dato come mi è stato dato in passato qualcosa da una parte e mi viene tolto da una tasca
Non ci risolverebbe nessun problema un ultimo passaggio sul Meridione me lo dovete far fare perché è una cosa alla quale io tengo in modo particolare
Io credo che il Meridione sia un problema che riguardi soprattutto le piccole e medie imprese
Perché Gemina tanto se ne sta già in Renania
Cioè la capacità che hanno le grandi imprese di collocare odia riallocare sistemi produttivi fuori dal Paese
O addirittura di portare i centri decisionali e la proprietà delle stesse grandi imprese fuori dal Paese e nota Nonino noi rimaniamo fortemente vincolati al territorio
Allora c'è una persona di cui io ho una fiducia sconfinata a parte la scelta che ha fatto per farla plastica Brescia per tutto il resto alla mia totale fiducia che è mio padre
Che molti anni fa decise di venire a fare un investimento del Meridione in una provincia non molto lontana da qua
E lo feci insieme a una finanziaria pubblica la Finanziaria meridionale e fu investimento industriale che funziona benissimo dopo tre anni non riuscimmo a liquidare la partecipazione della Finanziaria meridionale ma dal secondo anno avevamo cominciato distribuire uccisi io che vengono a una realtà nella quale c'è un'impresa ogni undici abitanti un capannone un qualcosa che fa e che produce ogni undici abitanti una intensità spaventosa
Era orgoglioso in una qualche misura di potere tornare a Brescia e dire no
Si riesce a lavorare bene al Sud ci sono grandi potenzialità
C'è la possibilità di andare fare non c'è soltanto il problema della mafia siciliana della 'ndrangheta in Calabria della camorra nel napoletano no ci sono fortissime possibilità ci sono anche le professionalità se si vanno costruire io di questo ero orgoglioso nera ancora più orgoglioso mio padre vero self made man
Oggi io passo per un mezzo criminale
Passo per un mezzo criminale perché noi siamo quelli che abbiam preso i quattrini al Sud non siamo più quelli che han fatto gli investimenti siamo quelli che hanno preso i quattrini
Siamo quelli che siamo finiti sotto inchiesta perché non siamo riusciti a vere il collaudo e non potevamo avere il collaudo perché non avevamo l'inizio di attività e non avevamo l'inizio di attività perché lei nel non ma faceva l'allacciamento dell'energia elettrica
E l'ENEL non mi faceva l'allacciamento dell'energia elettrica pensate un po'perché perché non c'era il collaudo
Allora in questo circolo vizioso noi siamo finiti sotto inchiesta
Se queste sono le condizioni il panorama imprenditoriale nel quale si muove e si deve muovere un imprenditore evidentemente scordiamoci di riuscire a costruire non qui da nessuna parte e possibilità di sviluppo basate sulle piccole e medie imprese l'assalto alla diligenza che è quello che ci sembra di dovere che vediamo quotidianamente oggi lavorando nel Meridione è una cosa spavento
Sì noi vogliamo pensare di rilanciare e io credo che qua ci siano tutte le risorse in primo luogo intellettuali
La produca opacità di produrre ricchezza del Meridione il primo problema che abbiamo di fronte e ricostruire un ambiente favorevole e mi spiace questa è una responsabilità è un compito che sta tutto sulle spalle della politica grazie
Grazie dottor Pasotti
Ora do la parola al all'onorevole Tremonti che nella sua attività soprattutto del ministro ha tolto il punto di domanda alla seconda parte del titolo del nostro incontro cioè con gli atti che ha compiuto consentitemi di dirlo
Più come l'imprenditore come come parlamentare su un collega ha davvero iniziato alla rendere possibile la lo sviluppo e l'intrapresa per chi vuole intraprendere quindi dopo questo che non è un complimento ma una constatazione rispetto alle cose che lui ha fatto da ministro la parola all'onorevole Tremonti
Dunque siamo nel novantacinque cento anni fra Guglielmo Marconi comincia il primo esperimento di trasmissione senza senza fili
Siamo nel centenario Marconi hanno seguiranno Marconi operasse adesso finirebbe in galera immediatamente finirebbe in galera per violazione del codice postale perché trasmette senza avere l'autorizzazione finirebbe in galera o giù di lì per violazione dello statuto dei lavoratori perché usava solo apprendisti
Finirebbe in galera per violazione delle norme del Codice della Navigazione perché abusivamente trasformato il panfilo Elettra probabilmente per evasione fiscale involontaria e molte altre cose quello che voglio dire è che nel corso degli anni in Italia si è accumulata una quantità enorme quasi imperscrutabile di legislazione che giusto il tema del nostri lavori questa sera soffoca le imprese
Guglielmo Marconi non sarebbe partito non sarebbe arrivato dov'è arrivato in questo ambiente normativo perché sarebbe stato fermato prima da mille ostacoli
Più o meno in Italia ci sono vigenti contemporaneamente veggenti qualcosa che oscilla tra duecento e trecento mila leggi nessuno sa quante sono ma sono una cifra enorme la cosa che inquieta che c'è un principio una legge che poi fa saltare tutto che dice eh
Non è ammessa non è tollerata l'ignoranza della legge come una possa conoscere duecento trecento mila leggi non è dato che sapeva
Un grande uomo politico e di governo meridionale credo più o meno di queste parti Francesco Saverio Nitti occupandosi all'inizio della sua carriera di agricoltura
Doveva da un lato lottare per a vedere la irrigazione della terra del Meridione e dall'altro lato amaramente continuava a constatare che l'unica Selva
Rigogliosa e sempre più rigogliosa in Italia e la selva delle italiche leggi questo è il punto
Da cui partire dai tempi di miti in poi la legislazione è aumentata in modo spaventoso e credo per quattro ragioni fondamenta la prima perché è aumentato il peso dello Stato Lost intervento dello Stato è cresciuta in modo fortissimo e il modo attraverso cui lo Stato si manifesta è la legge quindi abbiamo avuto in questi anni tante leggi perché abbiamo avuto tanto aspra
Secondo punto ed è stato in un qualche modo considerato qua e io ritengo fondamentale in prospettiva è che molte di queste leggi ormai sono leggi di fonte di origine comunitaria ci vengono dall'Europa
E sono le leggi più complicate più demenziali che stia pance colazione nel nostro ordinamento e stanno crescendo e non a me
Allora ecco il punto politico
Nessuno pensa che si debba come dire contrastare l'Europa però c'è un punto di politica fondamentale dell'Italia in Europa
C'è gente che si candida a fare il maggiordomo c'è gente che fa eletta piedi dei tedeschi noi dobbiamo sapere che quel tipo di legislazione legislazione fatta al servizio del grande industria tedesca che è esattamente il contrario di ciò che serve la nostra gente
La tradizione la storia del nostro Paese e la piccola media
E su questo è stato molto lucido l'intervento di Tassone allora la posizione in Europa dell'Italia deve essere la difesa di questo tipo
Di attività che è conforme alla storia alla struttura del nostro Paese non abbiamo bisogno di politici che vanno in Europa fa finta di essere europeisti e a dire sempre di sì alla legislazione della grande impresa tedesca dobbiamo e credo che sarebbe anche un modo per essere più rispettati da i tedeschi stessi difendere i nostri interessi che sono quelli della media e piccola impresa
Un terzo punto che importantissimo è il mito della legislazione la sinistra deriva dalla filosofia idealistica c'è il mito dello Stato il mito della legislazione hai un problema ti faccio una legge che te lo risolve
Mi dispiace di sentire dal intervento che mi ha preceduto non è vero che il centrosinistra o il centrodestra su questo piano sono equivalenti non è vero affatto se c'è una ossessione maniacale e direi quasi oscena alla legislazione quella della sinistra perché la loro storia e loro costume
Vuole un esempio perché bisogna essere d'accordo tattici
Istat per
In discussione una legge sulla subfornitura industriale che dovrebbe difendere i piccoli imprenditori nel rapporto di fornitura Colagrande impressa questo è il tipico
Modo di procedere della sinistra hai un problema che faccia una legge che te lo risolve se passa quella legge andati tutti in galera per una ragione molto semplice che c'è scritto che i contatti devono avere per esistere la forma scritta
Da duecento anni dall'Illuminismo giuridico in poi si ammette che i contratti non devono avere la forma scritta sei contratto
Non è scritto non è contratto e una per caso ci ha fatto il pagamento ci ha fatto l'IVA va in galera per fatture false questo per dire in realtà se c'è un'area della politica che all'ossessione soffocante per la legislazione più leggi
In realtà è meno diritto non è vero che più leggi vuol dire più giustizia hanno ragione i vescovi quando dicono tante leggi nessuna legge il cittadino ridotto come Renzo Tramaglino e quella ossessione per la legislazione e tipica della sinistra questo è un punto fondatori quindi in un qualche modo c'è direi che sul mercato politico da scegliere chi vuole Dante a legislazione soffocante occhi
E convinto che poche leggi ben fatte sono meglio di tante alluvionali
E poi c'è il
Punto fondamentale che ancora ritorna in qualche modo sulla storia del
Nostro paese io ho fatto una beve esperienza di governo e al termine di queste esperienze riflettevo
Sull'atteggiamento dell'opposizione mi sono reso conto che tutto sommato non l'opposizione extraparlamentare giornalisti gli intellettuali di investire
La nomenclatura che è stata oggettivamente sleale l'opposizione parlamentare è stata molto corretta molto leale
La riflessione conclusiva che ho fatto però è questa se nei sei mesi del governo del Polo avessero hanno fatto una forte opposizione se la stessa opposizione l'avessimo fatta nei precedenti vent'anni non avremmo il debito pubblico
Questo è il punto fondamentale cioè
Noi arriviamo
In un sistema con due milioni di miliardi di debito pubblico e con una legiferazione soffocante con la paralisi del sistema politico economico e civile per il fatto che per vent'anni
C'è stata questa identificazione sovrapposizione di ruoli la combinazione della sistema elettorale proporzionale e del debito
Qualche mese fa ho scritto sul Corriere della Sera un articolo riprendendo un vecchissimo articolo sempre sul Corriere della Sera di del settantacinque di Pier Paolo Pasolini la cosa curiosa è che qualche giorno fa il senatore Andreotti a
Detto se avessi ascoltato Spadolini bene Pasolini e cosa diceva Pasolini con la sensibilità come dire viva dell'artista percepiva alla fine del vecchio mondo agrario del vecchio mondo
Agrario su cui si era basata la costituzione e la fine del potere infatti l'articolo era intitolato il vuoto di potere
E diceva scheletro in doppiopetto che si agitano sul teatro politico italiano in realtà sono delle quote maschere degli scheletri apparentemente vivi col doppiopetto sono morti perché ormai sta venendo fuori il vuoto di potere finito il vecchio mondo non hanno più il modo di esercitare il potere di fondare la legittimazione politica nell'esercizio della loro attività due giorni dopo risponde su Corriere Andreotti
E spiega che in realtà ai potere legittimo il tutto può funzionare qual è il punto che aveva capito Pasolini il vuoto di potere cosa curiosa Pasolini chiude dicendo finisce il vecchio mondo agrario comincia il mondo dell'industria
Io comunque sarò sempre disposto a barattare tutte le azioni della Montedison conto una lucciola
Quello che Pasolini capisce la fine del sistema di potere in Italia quello che non capisce non poteva capire era il debito pubblico cioè il sistema di potere in Italia eh continuato da settantacinque a al principio degli anni Novanta grazie a Di Pietro
Che ha sottratto ai meccanismi di responsabilità politica la classe politica del Paese e il sistema del debito pubblico è stato consentito dal meccanismo elettorale proporzionale e da un lato e dall'altro lato
Dal compromesso dalla combinazione ritengo scena di maggioranza e di opposizione
Se voi vedete la cuoca del debito pubblico vedete che piatta fino agli anni settanta e poi si impenna dalla metà degli anni settanta e poi questa è la storia del nostro Paese allora cosa dobbiamo tornare a pensare a riempiva il vuoto di potere non può essere riempito col debito pubblico anzi debito pubblico è un problema
I poteri non si possono fondare sui debiti dobbiamo riempire
Il sistema politico cercando nuovi meccanismi di poter
E i il discorso che attiene alla struttura costituzionale dello Stato credo che non sia questa la sede per riflettere approfonditamente su questo punto uno invece specifico dei nostri lavori qua è importante per esempio quello del lavoro
Davvero non ci hanno fatto lavorare ma se fosse andata avanti la proposta di legge
Di Clemente Mastella sulla flessibilità sul mercato di lavoro probabilmente avremmo avuto una soluzione empirica positiva che avrebbe risolto moltissimi problemino in Italia abbiamo una legislazione in materia di lavoro
Che garantisce l'occupazione a chi è occupato finché occupato e la disoccupazione e tutti gli altri
Cioè se c'è un sistema che
Che garantisce la disoccupazione quello protetto dal sindacato i sindacati danno l'occupazione la garantiscono che occupato e garantiscono la disoccupazione ai giovani e agli altri
E se trovano un posto di lavoro e figlio che va a dire papà ho trovato un posto di lavoro sai qual è il tuo
Questo è il meccanismo che è garantito da una legislazione che statalista centralista e totalmente rigida
è assurdo che in Italia uno Non posso assume un apprendista
E assurdo che uno debba pagare tutti nello stesso modo giovani e vecchi nord e sud andate a chiedere a un giovane sei disposto a lavorare prendendo meno di quello che come chimera gli è garantito dal sindacato
Probabilmente i giovani per sé devo prendere di meno ma cominciare a lavorare invece il sindacato i CEO prendi tutto o non c'è niente niente
Allora la proposta di Mastella IVA
Ordinata con prudenza e ferme le garanzie diciamo normative sociali morali di tutela del posto di lavoro ordinata a sbloccate un sistema rigido creatore di disoccupati è una proposta positiva di governo le cose con
Per andare oltre noi dobbiamo uscire da un sistema in cui è lecito solo è possibile solo ciò che è permesso dalla legge e interattiva i termini che andare verso un sistema in cui è libero tutto tranne ciò che è vietato
Se noi no ribaltiamo ai termini e mettiamo la legge adieu tale le cose negative ma non a consentire le cose positive le cose positive devono essere litanie per principio questo è uno dei principi fondamentali della Rivoluzione francese noi siamo arretrati puoi fare solo ciò che è concesso no
Non puoi fare ciò che è vietato ma non ti ha concesso un bel niente poi fare tutto quello che
Passaggio fondamentale per liberale
Lo Stato in realtà in Italia sta dove non dovrebbe stare e non sta dove dovrebbe stare non stato per dovrebbe stare lo Stato non garantisce la sicurezza
Esempio secondo me è assurdo che la polizia sia sostanzialmente non militarizzata
è una cosa assolutamente grave che la polizia non sia militarizzata
In un paese come l'Italia in questa realtà e assurdo che la polizia sia semi privatizzata e sindacalizzata
Lo Stato non Stato che dovrebbe stare invece sta dove non dovrebbe stare e assurdo che lo Stato faccia televisione commerciale
E assurdo che il PDS
Proponga la privatizzazione della RAI se c'è un settore dove lo Stato dovrebbe stare e quello dell'informazione pubblica e aggiungere alla informazione e la formazione
Questo punto fondamentali gli Antichi Stati fino a pochi anni fa con la leva militare facevano i nuovi investimenti sociali perché il militare che il giovane che veniva dallo sprofondo delle campagne in Travaglia
In caserma col viaggio in ferrovia l'abitudine alla vita sociale
Tutti gli stimoli che gli derivavano IVA in qualche modo socialmente arricchito
L'equivalente della leva militare dove in termini di formazione di intervento sociale dovrebbe essere garantito dallo Stato che deve utilizzare la televisione per fare formazione Cassuto che i figli dei ricchi vadano in Inghilterra imparare l'inglese e gli altri non lo ci vuole una televisione che glielo faccia fare in che termini e modi appetibili non lo so dire mai assurdo una sì la rinuncia a priori allo strumento di formazione più forte che c'è negli Stati moderni che la televisione
Lo Stato deve avere la televisione pubblica deve usarla per fare la formazione e tanti altri esempi proposte si possono fare io però qui sono venuto per parlare essenzialmente di fisco
Sul fisco io noto due
Ipotesi fondamentali siamo davanti a un'alternativa alla conservazione di questo sistema cui suo cambiamento
La politica che è stata fatta finora e chi viene fatta tuttora e nel senso convinto della conservazione di questo sistema
Questo sistema fiscale è giusto bisogna Talal lo meglio perché cattiva legislazione o cattiva amministrazione o pativa percezione da parte dei cittadini lo hanno reso in un qualche modo
Poco positivo ma fondamentalmente è un sistema giusto questa è l'idea del PDS il PDS dice la riforma fiscale del settantuno settantatré fece dell'Italia il Paese fiscalmente più avanzato del mondo
Bisogna fare delle piccole modifiche ma il sistema in sei giusto e la posizione anche dell'attuale governo e l'attuale politica fiscale che grosso modo di cioè il sistema così come va bene
Bisogna fare delle modifiche marginale io sono convinto ora e sono stato
Anche in epoca antecedente convinto del fatto che invece questo sistema e assolutamente da cambiare va radicalmente cambia
è un sistema che nato morto nato sul disegno di una economia che già quando è stato fatto nel settantuno settantatré non c'era già più
Ignora la piccola impresa nella relazione al disegno di legge di riforma c'è scritto in Italia ci sono
Molte piccole intese ma il grosso del valore aggiunto e fatto da poche grandi imprese esattamente vero l'opposto cioè a dire in Italia ci sono molte intese piccole e il valore aggiunto che osservano la Giunta è fatto dall'inflessibile
Il disegno complessivo della riforma fiscale del settantuno settantatré è un sistema
Sbagliato e l'unico paese in Europa che non ha autonomia finanziaria dei governi locali e l'unico Paese che non ha finanza locale l'Italia è totalmente centralista nella sua struttura di finanza pur
Le due scelte sono queste le modifiche per linee interne marginali e il cambiamento
La prova del fatto che le modifiche per linee interne i pasticci che si fanno all'interno del sistema poi dopo non funzionano ce la sta fornendo l'attuale governo
Dice facciamo la semplificazione
Cosa positiva io nel mille novecentottantacinque scrisse un libro con Giuseppe Vitaletti interrogato le cento tasse degli italiani cento per dire che erano tante come numero cento per dire che erano tante le complessità che il sistema si stava incartando
Allora ci hanno presi per matti adesso
Tutti concordano nel dire che bisogna semplificare il sistema fiscale la cosa che mi diverte e che
E quello che adesso fa il ministro alle Finanze diceva ma come in Italia le tasse sono quaranta come fanno a essere cento l'altro giorno di ce ne dobbiamo eliminare centoventidue
Come fai liminale
Centoventidue se erano quaranta non lo so in realtà come e stretto è quello di eliminare non centoventidue tasse ma centoventidue voce di una tariffa delle concessioni governative
Cioè tanto per essere chiari le concessioni governative di base quella che interessano alla gente
Cioè il passaporto Livi i bolli fondamentali restano tutti hanno tolto centoventi hanno tolto cioè il disegno di legge per togliere centoventi voci marginalissimo e che interesseranno mille o due mila persone
Viene strombazzata come semplificazione
Nulla vera semplificazione ma la eliminazione di alcune voci di una tariffa tanto per essere chiari la semplificazione consiste nell'eliminare le quattordici tasse che insistono sulla casa
Sulla casa ci sono quattordici tasse a vario titolo possesso passaggio
Reddito
Successione rifiuti solidi occupazione ombrelli rifiuti
L'idea di semplificazione non è quella di eliminare cento ridicole voci che interessano due mila persone delle concessioni governative ma di unificare in un unico tributo immobiliare locale
Per esempio le attuali quattordici o sedici dipende da criteri di computo voce detassati insistono nel comparto degli immobili
Semplificazione disegno di legge semplificazione lungo quarantasette articoli per molti metri quadri Gazzetta Ufficiale e se lo andate a leggere non ci capite niente
Perché tutto scritto in regime di cui all'articolo tre lettera quattro va interpretato nel senso del terzo comma dell'articolo due di cui al
Se questo è l'avvio della semplificazione
O della certezza del diritto il governo che opera all'interno e questo sistema dice certezza del diritto in agosto
Sono entrate in vigore i due leggi del ministro proposte dal ministero delle Finanze che introducono
Due commi otto bis dell'articolo quarantotto del testo unico per la prima volta nella storia due legge contemporaneamente introducono due commi otto bis diverso sullo stesso articolo se questa è la via della semplificazione non l'idea di fare un unico codice
Ma l'idea di stare a imbellettare una specie di cade
Non dico del disegno di legge del PDS di semplificazione che una roba tremenda una specie di
Di figli Bibbia compari anti commissioni decreti decretazioni l'idea che il l'onorevole Visco si candidi a fare il ministero Finanze più o meno equivalente all'idea di fare Dracula presidente dell'Avis
L'idea che avevamo noi di semplificazione era di semplificare il sistema fiscale da duecento e passa non si sa quanti si possono accorpare i tributi in otto tributi di tre mila trecento leggi si può fa un unico codice fiscale noi sognavamo il giorno in cui più o meno funzionava così tutte le leggi finora vigenti sono abrogate il rigore un unico codice fiscale questa era Lidia di semplificazione che è sospesa ma credo che sia sospesa come attività politica non come richiesta da parte della gente la vera semplificazione sono idee fondamentali di
Unificazione dei tributi di concentrazione tributi di codificazione non i pasticci di leggi di semplificazione che sono a loro volta illeggibili
Secondo punto forte della riforma in cui noi credevamo fortemente da quello del federalismo e quindi chiudo con alcune considerazioni elementari prima quando si usa in Italia il termine il federalismo lo si usa in senso totalmente non appropriato
Federalismo deriva dal latino foedus in latino feto si vuol dire patto vuol dire patto di unità
Il pactum unità Attis di cui parlava canta e il processo politico attraverso cui realtà originariamente diverso è per economia razza religione unità politiche regioni città Stato diverso è per economia religione
Altre cause storiche si unificano quando noi parliamo di federalismo intendiamo un processo che va dal diviso all'unito al processo che hanno seguito gli Stati e le città-stato germaniche unendo sì nella Confederazione germanica
E il processo che hanno seguito i cantoni svizzeri unendo sì nella Confederazione Svizzera il processo che hanno seguito le colonie americane unendo sì nella unione degli Stati Uniti
Se voi prendete un dollaro e non credete a quello che vi dico prendete un dollaro e trovate scritto Exa Pluribus unum cioè dire federalismo è un processo di unificazione
Dal diviso all'unito quando in Italia si parla di federalismo si usa la parola Federalismo a predicare esattamente il rovescio
C'è un cammino che va dall'unito al diviso questo è il punto su cui riflettere per capire seriamente cosa si intende in Italia per federalismo non il federalismo tedesco svizzero americano
Ma un processo di dissoluzione dell'unità dello Stato quindi esattamente l'opposto del federalismo
Ci possono essere varianti c'è chi è confederali stai quindi ammette addirittura il diritto di secessione c'è chi usa il termine federalismo in termini di pura ipocrisia
Come la sinistra finanziaria che dice federalismo ma in mente un semplice leggeva decentramento ma il punto su cui riflettere è questo federalismo in Italia significa
Qualcosa di opposto rispetto a quello che è avvenuto nella storia e di quello che sta avvenendo ancora adesso per esempio in ignorata
In realtà noi intendiamo per federalismo la reazione a un eccesso di centralismo la lega nella sua prima fase lo descriveva abbastanza bene con gli slogan via da Roma ladrona cioè a dire federalismo viva la reazione a un eccesso di centralismo soffocante e dissipatore delle risorse e in questi termini è giusto cioè dire l'Italia e uno Stato troppo centralizzato il bisogno della gente non si soddisfa questo lo diceva Tocqueville
Ben più che cento anni fa non si soddisfa con uno stato unitario dal centro o meglio con il centralismo non senso di essa il bisogno della gente quindi bisogna trovare dei livelli di governo alternativi rispetto a quello dello Stato come dire alternativi e fosse esagerato che accompagnino lo Stato nessuno ha in mente un federalismo come dissoluzione dello Stato si tratta di trovare dei livelli di governo
Che
Si affianchino allo Stato che il livello superiore anche perché qui cerchiamo di essere realisti quando qualche anno fa queste cose le scrivevo anche qui più o meno mi prendevano per matto ma ormai nella prassi è sotto gli occhi della gente
E la fine dello Stato nazione cioè gli Stati-nazione sono troppo grandi rispetto alle esigenze di governo locale troppo piccoli rispetto a fenomeni che si sviluppano su scala mondiale
La legge finanziaria non la decidono i Parlamenti degli Stati la decidono entità politica imperscrutabili responsabile come i mercati e i parlamenti le ratificano quindi bisogna che noi cerchiamo livelli politici di governo superiore agli Stati può essere in Europa
Le
L'Unione Europea
Non possiamo immaginare soprattutto in questo momento in questa fase storica che lo Stato basti a soddisfare le esigenze di governo allora
E senza del federalismo Cecchi nel federalismo entità nella casa del federalismo entra per ipocrisia o entra dalla parte sbagliata per esempio a mio parere la Lega che identifica il federalismo con regionalismo entra nella casa del federalismo dalla finestra
Nella storia del nostro Paese l'Italia il Paese delle cento città e un paese a dal sa ad altissima densità cittadina urbana la base storica del nostro federalismo nel senso di reazione a un eccesso di centralismo ricerca di governi locali sono in municipio
Questo il punto fondamentale la storia del nostro Paese indica che il primo livello da cui partire è quello dei municipi
Dal municipio che il primo governo
Di base si sale
Alla in Tita superiore che può essere la Regione la macroregione allo Stato solo se a livello di base non si può fare bene una cosa se la stessa cosa si può fare bene sotto la si fa sotto e si va sopra solo per farla meglio questa è in termini molto rozzi la cosiddetta dottrina della sussidiarietà che sta nella dottrina della Chiesa sta nel Trattato di Maastricht sta in Italia nella storia del Paese
Federalismo significa anzitutto municipalismo chili conia chi combina a chi fa la coppia federalismo regionalismo a mio parere entra nella casa e federalismo dalla finestra
Da noi Federalismo e reazione a un eccesso di centralismo vincolo attuative dei municipi che sono la nostra storia l'Italia un Paese ripeto con alta densità urbana la nostra storia è la storia di un Paese con le cento città
Battiamo dei municipi creiamo nei municipi
Una combinazione tra la cosa amministrate la cosa tassata in modo da mettere sotto gli occhi dei cittadini
L'attività degli amministratori in modo che i cittadini la controllino col loro voto fiscale vedo voto e pago perché il federalismo aveva è la coincidenza tra una cosa e l'altra quando si legge nella progetto di finanziaria faremo il federalismo dando a alle Regioni un po'di gettito sui tabacchi non c'entra nulla è la caricatura del federalismo perché il federalismo fiscale
La coincidenza tra la cosa amministrate la cosa tassata questo lo diceva Tocqueville ma lo dice il buonsenso se io voglio fare il federalismo in Italia devo dare ai tributi ai comuni i tributi che coincidono con la loro competenza e devo partire dai Comuni non posso partire dalle regioni e dagli delle imposte stravaganti quella caricatura o l'opportunismo politico del federalismo
Federalismo e questo è un punto importante credo da queste parti non significa egoismo significa combinazione tra cosa mi state cosa tassata diritto alla controprestazione ma non esclude
Il sacrificio per solidarietà nazionale bisogna immaginare un disegno di federalismo politico in generale fiscale in particolare che combini
La responsabilità fiscale quindi la trasparenza politica guardate Tangentopoli non viene fuori coi da tante altre ragioni dal sistema elettorale proporzionale dal debito pubblico
Deriva anche dal fatto che la spesa pubblica non è la controllata ai cittadini con lo voto perché tanto c'è il debito pubblico non è un caso che lei col Politecnico del peculato fossero per la vecchia classe politica le amministrazioni locali perché lì uno capiva che più spendeva più voti prendeva peggio spendeva più preferenze prendeva il federalismo come ritorno alla responsabilità sul territorio se spendi cittadini controllando l'uso che fai dei soldi che sono loro vedono ti danno i soldi ma vogliono vedere la strada ti danno i soldi ma vogliono vedere rifatta la casa comunale da da tè coi loro soldi
Questo è fondamentale credo per tutti per chi non ha le risorse deve soccorrere anche un meccanismo di redistribuzione solidaristica perché il federalismo non è solo egoismo evidentemente
Ma bisogna immaginare la partenza dal basso
Chiudo con una considerazione che è un po'un impegno credo politico tutti noi quando più di cento anni fa fu fatta l'unificazione del Paese
Una governante dissi aveva e maestà
E l'unificazione fu fatta con la violenza
Governante disse avere mai stai fatta l'Italia ora bisogna fare gli italiani ecco credo che il discorso vada rovesciato cioè dire ormai sono fatti gli italiani anche con un disegno di impegno politico
Nei termini che stiamo discutendo questa sera fatti gli italiani bisogna che tutti insieme rifacciamo l'Italia grazie
Grazie all'onorevole Tremonti alle conclusioni al professor Amatucci che il dirigente dell'ufficio economia da CCD
Grazie
Penso che uno dei contributi fondamentali che sono stati apportati questa sera nel dibattito su temi particolarmente e delicati perché connessi alla individuazione delle condizioni per lo sviluppo del dell'economia del nostro Paese e alle realizzazione e alla tutela di valori fondamentali
Che sono alla base delle grosse garanzie costituzionali rappresentata dalla collocazione della tematica in una respiro molto più ampio gioco che e consono a quello che il ruolo al quale è stato preposto dal nostro costituente già in particolare ma anche dalla analisi della problematica finanziarie il la leva tributaria
Cioè e tutte le tematiche specifiche di diritto tributario che quotidianamente sci accompagnano in un una fase perché e quella attuale nella nella quale noi avvertiamo un un momento di collegamento sempre più stretto tra la soluzione di questi problemi e la prospettiva verso la quale l'impresa nel Mezzogiorno in maniera particolare mangi la nostra azione sino a proiettare
E rappresentata dal fatto che la leva fiscale è uno strumento fondamentale di politica economica di conseguenza la soluzione dei problemi connessi alla nostro sistema tributario
Per quanto siano problemi contingenti perché legate molte volte a degli interventi specifiche legislatore sono dei problemi che vanno collocati in una visione di analisi dello sviluppo economico di proiezione dell'intervento legislativo in una visione che milizia a realizzare degli obiettivi di carattere molto più ampio che sono quelli legati alla crescita e lo sviluppo dell'economia del nostro Paese
Ed ecco perché io sono d'accordo ecco ciò che diceva in particolare l'onorevole Tassone
Il quale ha dato questo respiro in maniera molto più pregnante rispetto acciocché nel dibattito normalmente si viene ad effettuare e allora si tratta di individuare quali sono poi gli obiettivi che si perseguano in una logica di determinazione di definizione di una politica economica che non è soltanto una politica di elaborazione della legge finanziaria ma è anche una politica di collocazione dalla legge finanziaria nell'ambito di una visione molto più ampia che quella della determinazione del ciclo economico che pluriennale nel quale si va a inserire la singola legge finanziaria
Ecco che viene esaltato il ruolo della e struttura imprenditoriale del nostro Paese di quello che il tessuto della nostra articolazione imprenditoriale cioè la valorizzazione della piccola e media impresa come a illustrato il dottore
Tassotti e come il senatore Tremonti
Ha evidenziato il rapporto ad un tema molto importante con le quello rapporti che la relazione che esiste tra il nostro sistema normativo nazionale con le sue articolazioni
Sul federalismo e quindi sulla produzione normativa integrativa a livello locale
Rispetto ad un processo di produzione normativa che esiste nell'ambito dell'Unione europea in questa visione noi dobbiamo renderci conto che ci stiamo sempre più avvicinando ad un tipo di produzione normativa di carattere comunitarie che non è soltanto come era all'inizio
L'una produzione di atti incompleti cioè di direttive le quali fissavano degli obiettivi
Verso i quali poi dovevano muoversi le singole legislazioni nazionali
Cioè il parlamento era vincolato agli obiettivi scegliendo sì gli strumenti ora mano mano che i processi di armonizzazione in particolare il sistema tributario si stanno realizzando
E evidente che subentra non più uno strumento di intervento incompleto ma lo strumento integrato cioè nel senso la norma completa tipo il Regolamento finiranno a mano col sostituire la direttiva e ci troveremo di conseguenza
Di fronte a una recezione di queste norme quindi un adattamento del legislazione tributare ad esempio rispetto a questi atti comunitari che non saranno più dei procedimenti attraverso i quali si procederà con l'intervento del Parlamento ma saranno dei procedimenti di recezione automatica per cui li singolo imprenditore singolo contribuente si troverà di fronte alla produzione contemporanea normativa da parte comunitaria da parte nazionale
Con le sue articolazioni anche territoriale
Ed allora in questa logica bisogna che l'attenzione si rivolga anche verso questa fonte del diritto tributario che e una fonte determinante perché tiene conto delle forze di potere esistenti nell'ambito della Comunità europea nella quale certamente l'Italia non si pone in una posizione di grossa forza
Quindi quel discorso
Anche del
Rappresentatività
Al fine di tutelare sul piano della concorrenza
La posizione delle nostre imprese e una proiezione che assume sempre più una visione molto più ampia e che quindi mentre da un lato si va ad articolare in un sistema nazionale
La dove l'autonomia tributaria merita un riconoscimento maggiore quindi questa visione federalista che il Tremonti a precisamente delineato così c'è una proiezione verso la visione europea la visione molto più ampia dalla quale bisogna anche far sì che gli interessi delle piccole imprese siano tutelate nel nella realtà europea per evitare che ci sia una rappresentati
Nativa proprio per una visione di un intervento eccessivo pubblico nell'economia e nel mercato ora il compito delle delle delle forze di opposizione e sono rappresentato dal fatto di evidenziare una esigenza in base alla quale il mercato deve essere un punto di riferimento fondamentale ma deve nello stesso tempo essere corretto attraverso una riqualificazione è uno ridimensionamento dell'intervento pubblico
Questo è questa è la è la strada da tracciare per potere anche recuperare altri due valori fondamentali che sono rappresentati nell'interesse dello sviluppo economico della realtà imprenditoriale meridionale dalla certezza del diritto e dell'equità fiscale certezza del diritto significa semplificazione del sistema significa
Capacità di conoscere le norme significa soprattutto capacità da parte dell'imprenditore senza necessità di ricorrere a costosi consulenti di capire quale e il comportamento che vuole la legge e poteri uniformarsi a quel comportamento
E senza il timore di incorrere in sanzioni per la difficoltà di capirla in altri ordinamenti tributari del nostro della nostra Europa addirittura la circolare
E ciò avviene proprio in Germania la circolare nel momento in cui riconosce una situazione favorevole ad un contribuente anche se viene modificata questa circolare quella situazione viene considerata consolida cioè addirittura il contribuente e certo che Sensi adatta al comportamento previsto da una circolare o dalla giurisprudenza dominante non vedrà modificata questo suo
In senso più sfavorevole di evita sulle sanzioni ma non degli evita di modificare in maniera più sfavorevole la sua posizione giuridica dei confronti del del fisco
Ed allora
Il tema della certezza è un tema fondamentale e un obiettivo che va perseguito nella maniera
Più pregnante Bossi l'altro è quello della equità l'equità fiscale non è soltanto rappresentata da una indicazione che può rappresentare il punto di riferimento la produzione legislativa
L'equità in senso sostanziale e certamente un valore attraverso il quale la nostra legislazione deve rimuovere delle situazioni di
Ostacolo
Come identità di punto di partenza e questo qualcuna delle basi del concetto di solidarietà
Però è anche necessario che in sede di applicazione di questo sistema venga rispettata il principio di equità cioè che non intervengano norme
Legislative le quali individuano dei sistemi
Di scorciatoia nella applicazione della legge tali da far sì che
Si eviti il processo Complesso di individuazione dei fatti cioè dei redditi del patrimonio del contribuente per pervenire poi alla individuazione di redditi e di patrimoni fittizi soltanto perché determinati da criteri statistici
è evidente che la presunzione
Presume proprio in quanto tale la incapacità di potere consentire l'individuazione e la verità sostanziale cioè del vero reddito perché altrimenti non ci sarebbe bisogno di una presunzione stabilita per legge
Si potrebbe tranquillamente fa ricorso se la presunzione fosse legata ad un nesso di causalità rigoroso cioè di fronte a un dato certo
Sì
Dovesse ritenere inevitabilmente prodotto il fatto ignoto il fatto è incerto questa sarebbe la cosiddetta presunzione o venisse consentita da qualsiasi ragionamento che è alla base delle interpretazioni dalla legge quindi non ci sarebbe bisogno
Di una legge specifica che consente questo tipo di procedimento logico interpretativo
Ed allora
Il senatore Righetti quando ci dice che
Il sistema della concordato di massa o di qualsiasi concordato
è preferibile ad un sistema sanzionatorio repressivo ebbene questo sì
Però purché a condizione che come certamente lo immagina si proceda ad un sistema di concordato che nidi
Alla
L'obiettivo di individuare il fatto reale perché un principio fondamentale che s'è la conquista
Dell'evoluzione della situazione nei secoli è rappresentato proprio da questo dato cioè che il la legge sia applicata al fatto concreto al fatto reale cioè al reddito effettivo
Che non ci sia la base un tentativo di evasione da parte del contribuente che tutte che utilizza lo strumento del concorda
E quando il concordato si va a organizza
In modo tale che si tenga conto di criteri statistici cioè di ciò che normalmente viene prodotto in certe condizioni
E che naturalmente non è una regola che vale in maniera rigoroso per tutti se l'abbiamo verificare e se questo criterio
Poi si va a fondare su ciò che ha dichiarato il contribuente e allora è evidente che se la livello di dichiarazione del reddito condiziona
La quantità di aumento del dichiarato la percentuale di aumento del dichiarato per chiudere in sede di concordato la pendenza con il fisco allora in questo caso ne dobbiamo temere che il contribuente che ha dichiarato di meno
E viene favorito proprio perché a lui conviene questo sistema e quindi chi accetta il concordato e colui il quale presume di potere risolvere in maniera molto più favorevole all'Hui la pendenza rispetto ad un normale procedimento di accertamento e di contenzioso successivo
Ed ecco quindi che il passaggio fondamentale
Come
Ci rappresentava il dottore Spallanzani
Evidenziando i costi e i rischi dello strumento statistico è rappresentato dalla riforma della pubblica amministrazione alla quale faceva riferimento il dottore Barone cioè è necessario che lo sforzo fondamentale del legislatore
Sia proiettato in sede politica nella riorganizzazione dell'amministrazione finanziaria affinché sia recuperata quella funzione che noi eravamo abituati
A considerare nel passato
Non lontano come un risultato di una evoluzione alla quale ho fatto riferimento della legislazione cioè di un'amministrazione finanziaria capace di potere
E nella generalità dei casi verificare se la situazione dichiarata era rispondente o meno alla situazione effettiva quindi si tratta di riorganizzare l'amministrazione recuperare all'amministrazione affinché assolva questa funzione di analisi concreta caso per caso in modo da potere garantire l'attuazione dell'equità fiscale
E non invece venga utilizzata nella gestione di sistemi che sono tali da garantire egualmente un flusso finanziaria però rinunziando a quel valore fondamentale che è rappresentato dalla verifica del rapporto tra fatto concreto e ipotesi normativa e di qui naturalmente si giunge a quelli che sono i problemi
Visti in questo contesto dei problemi più attuali problemi sui quali avviene e si sviluppa oggi il dibattito in nel settore finanziario tributario in particolare
C'è il discorso del federalismo si è soffermato senatore Tremonti
In particolare sul significato e c'è l'usurato quella che è la strada e il percorso
Inverso che si sta proiettando nella realtà nazionale
Andando ad immaginare questo concetto di Federfarma
Dobbiamo certamente considerare e lo notava il senatore Righetti in maniera puntuale che il federalismo
E qui mi richiamo anche a ciò che diceva lo stesso
Trent'Tremonti sulla visione
Della riforma degli anni settanta settantatré allora sì volgarizzato una riforma la quale esplicitamente rappresentava la rinunzia al riconoscimento dell'autonomia tributaria
All'epoca fu annullata quell'autonomia che era espresso dall'imposta fondamentale l'imposta di famiglia che era la il una colonna in un certo senso parallela rispetto all'imposta fondamentale era reale qual era l'imposta complementare progressiva sul reddito
Che è un po'insieme all'imposta reale di allora rappresenta l'il PEF di oggi
Fu eliminata proprio perché si avvertì la difficoltà sul piano politico di individuare le imposte
E quindi in una logica di il consenso delle forze politiche e quindi di accordo tra le forze politiche l'imposta che potesse rappresentare la sostituzione imposta di famiglia c'è quale dovesse essere il tipo di imposta da affidare all'ente locale in particolare al Comune per potere consentirgli l'esercizio dell'autonomia tributaria
Questo questa rinunzia fu talmente espliciti anche si ricorse
Per una previsione allora epoca del set della legge
Del mille novecentosettantuno sulla riforma tributaria ottocentoventicinque del nove ottobre
Sì ricorse a questa legge pensando che per quattro anni
Tutti i tributi soppressi erano sostituiti da entrate trasferite dallo Stato agli enti locali ma questo sistema fu come noto prorogato per questa difficoltà ad individuare un'imposta
Che esprimesse l'autonomia
La storia di questi decenni è nota si giunge oggi
In sede di elaborazione in questi giorni del disegno di legge finanziaria a immaginare alcune tributi da attribuire agli enti locali in particolare alla Regione e giustamente dice Tremonti
E bisogna muovere dal livello
Inferiore tanto è vero che negli Stati Uniti dove è nata l'espressione del federalismo fiscale
Questo concetto di federalismo veniva identificato e viene identificato nella visione di livelli di governo di sotto Bilanci quindi proprio dalla base bisogna partire per costruire come la Susan Bow
Una costruzione aggravati bisogna costruire questo concetto di articolazione del federalismo
E
E assurdo
Poi pensare che le regioni gli agiscano
Rivendicando partecipazione oggetto delle imposte dirette come se la autonomia tributaria
Sì
Manifestasse si esaurisse in un trasferimento di risorse invece l'autonomia e
Non solo e poteri darsi un indirizzo che non solo amministrativo ma anche politico e per darsi un indirizzo politico nel versare affittuaria delle scelte di fronte a più funzioni e questa e la competenza specifica
Della autonomia tributaria che nella sua motivazione politica e una Rapp è una motivazione che si articola nella rappresentatività cioè nel coinvolgimento della classe politica locale dell'ICI
Oltre gli aspetti tecnici che sono l'efficienza e l'economicità la produttività ma fondamentalmente non c'è autonomia tributaria e quindi non c'è una visione di federalismo se non c'è una
Partecipazione alla produzione della norma e quindi alla scelta politica da parte della assemblea rappresentativa locale perché l'elettore deve vedersi
Proiettare quindi deve essere destinatario di una norma tributare alla quale sia contemporaneamente il risultato della produzione a livello di Parlamento nazionale
è di compartecipazione in sede di scelta politica
Da parte delle assemblee rappresentative locali che lo rappresenta perché ha formato ha partecipato a formare nella sua composizione nella sua articolazione di maggioranza e minoranza quindi questo tipo di disegno
Complessivo e corretto del federalismo implica che non si possa esaurire il problema attraverso il trasferimento di risorse la garanzia della rispetto del tetto di pressione di quelle imposte trasferite però questa è una è comunque un vincolo che e negazione dell'autonomia perché se si trasferiscono
Le intese si trasferisce la gestione dell'imposta cessione in senso di produzione
Normativa nei limiti previsti dalla nostra costituzione che sono scelta dell'anno e del quantum del tributo è evidente che
Questo tipo di attività di esercizio di autonomia da parte dell'ente locale deve essere tale da poter raggiungere un tetto che non è quello della
Occasionale entrata prodotta da quei tributi in quanto espressione di una scelta politica da parte nostra
Ed allora
In questa visione si chiude il quadro così come è stato rappresentato da gli illustri partecipanti a questa tavola rotonda nel concetto di collegamento tra questa tematica e il Mezzogiorno
Il Mezzogiorno che è un tema che torna in maniera sempre
Più incisiva nei qualsiasi discorso di sviluppo economico del nostro Paese in una posizione di partecipazione alla comunità e quindi giustamente il dottore Barone
E il dottore Pasotti nella sua valutazione delle condizioni che si devono creare
Hanno apportato un contributo interessante perché il tema guardate della esperienza che ne abbiamo vissuto in questi cinquant'anni quaranta cinquant'anni di intervento sordina è stato un tipo è stato un tipo di esperienza
Che si va a concentrare fondamentalmente sul tipo di intervento finanziario a sostegno dello sviluppo economico
Problema ci è stato indicato dalla dottrina addirittura statunitense che si è occupata dei del del Mezzogiorno d'Italia
E il Mezzogiorno d'Italia purtroppo non conosce a fondo questi contributi che risalgono a un professore di Harvard Banfield che ha rappresentato inizialmente quelli che erano
I quelle che erano
I caratteri
Quella tematica del Mezzogiorno che non è soltanto un problema che va risolto in termini economici va risolto come osservava Pasotti anche fondamentalmente in termini di ricostruzione dell'ambiente nella cupo nel quale si interviene attraverso delle scelte politiche che ha certamente anche un contenuto finanziario
La legge finanziaria affronta questo problema e l'affronta effettuando una scelta
Perché nel momento in cui afferma che
Gli sgravi fiscali sono riconosciuti in questa ipotesi alla alla impresa meridionale F
Va una scelta fonda in un antico dibattito che vedeva a confronto programmatori liberisti cioè l'automatismo del sì di intervento a favore dell'impresa negli
Un sistema che certamente Libè come ci indica il titolo
Dei di di questa di questo della del titolo relativo al dibattito odierno liberale in prese e liberale in prese in quanto le sottrae alla ai tempi attraverso i quali la burocrazia sia il Bilica collegata all'azienda di credito Reserve ma
Alla gestione di questi incentivi l'automatismo e rapido l'automatismo
Impresa la quale produce
Quindi questo è uno degli aspetti della tematica dell'Inter nel Mezzogiorno ma certamente dobbiamo essere tutti convinti che questa tematica dello sviluppo del Sud d'Italia
Che certamente riveste una qualifica nazionale ma soprattutto
Costituisce un tema che va inquadrato in una visione molto più ampia che quello della correzione di alcuni
Di alcune discrasie e attualmente esistono nella produzione legislativa nazionale
Collocano il problema stesso in un a esigenza di
Recupero della realtà
Economica e sociale nazionale nel contesto europeo come condizione
Per potere rinforzare
Valori democratici del nostro Paese
Con la Marcuzzi grazie
Resistito se così si può dire
Ma questa
A tavola quella sera