Tra gli argomenti discussi: Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 25 minuti.
9:30 - CAMERA
10:00 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Parlamento
9:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Camera dei Deputati
Buongiorno agli ascoltatori mercoledì ventuno maggio due mila venticinque questa e stampa e regime la rassegna stampa di Radio radicale con la regia
Di Iva Radicev ben con Roberta Iannuzzi in studio per leggervi giornali di oggi dunque
Sono pieni
I giornali di dettagli su una telefonata tra la presidente del consiglio Giorgia Meloni il Pontefice
Sulla scia di quello che leggevamo ieri l'idea di un mediazioni o di un vertice in Vaticano per una pace giusta in Ucraina però nelle prime pagine di oggi il rompete prepotentemente il caso Garlasco erano fissati veritieri alcuni gli interrogatori alcuni esami testimoniali e c'è stata la novità di uno dei protagonisti che non non si è presentato per un per un
Cavillo tecnico-giuridico ha potuto non presentarsi come ha spiegato la sua avvocata in procura e questo tuttavia
Assume un'importanza oggi
Forse maggiore detti
L'evidenza diciamo nel caso che è un caso sicuramente c'era ha destato grande attenzione nei nei miei diciott'anni in cui l'abbiamo seguito e già appunto il tempo la dice lunga su quello che è stato insomma questo questo caso per per il nostro Paese con la possibilità che ci sia un innocente condannato da sedici anni in carcere con appunto la possibilità di un grave errore giudiziario ma diventa qualcosa di più perché a occuparsene sono tutti i giornali ma in particolare nelle loro aperture alcuni giornali vicini al Governo
Vedremo cercheremo di capire perché non sono solo queste oggi le notizie riguardano anche naturalmente quello che avviene India Medio Oriente con le critiche sempre più dure che vengono espresse da alcuni paesi europei tra cui anche l'Italia nei confronti della politica di Netanyahu e in particolare ne riguardo al nodo degli aiuti umanitari a Gaza
Di questo anche ci occuperemo cercheremo però di occuparci anche della questione del dei referendum delle appello all'astensionismo da parte non solo
Di alcuni partiti di alcuni partiti che sono al governo ma anche di delle cariche istituzionali
Con a diversi articoli che abbiamo trovato sul domani sull'Unità sul fatto quotidiano ma anche sulla Corriere della Sera e sulla manifesto poi ci sono ancora interessanti contributi sulla carcere c'è una lettera che scrive Gianni Alemanno
Che riassume le vicende
In parte sorprendenti degli ultimi giorni con alcune prese e di posizione a favore della proposta Giachetti che gli ascoltatori di Radio Radicale conoscono in particolare quelli della della rassegna stampa
Sul fine vita c'è stato una nuova decisione della corte costituzionale che ancora una volta è stata sollecitata dall'associazione Luca Coscioni è già agli atti di disobbedienza
Civile dei militanti dell'associazione
Tuttavia la consulta è tornata a
Sollecitare a sua volta il legislatore a intervenire ma Ardabil su questo fronte non ci sono novità se se non
Appunto lo stallo in Parlamento delle proposte che sono state finora presentate c'è una novità che riguarda anche le elezioni e Romania perché dello sconfitto Giorgio Simion a ha chiesto a sua volta l'annullamento di questo turno a Lecce elettorale dopo
Le lezioni che si erano tenute nel dicembre scorso che erano state annullate dalla Corte costituzionale per presunte interferenze russe Simion alla menta interferenze francesi e moldave vedremo quello che succederà nei prossimi giorni con nella decisione sul ricorso della corte costituzionale rumena cioè ci sono un po'di analisi su quello che è stata l'attività diplomatica degli Stati Uniti negli ultimi giorni nell'ultima settimana il tempo trascorre molto velocemente da quando cioè Donal Trump alla Casa Bianca insomma sembra sembrano per lo più
Diciamo critiche per per il presidente statunitense che in sostanza avrebbe
Fatto il gioco di Putin a consentendogli quello che interessa maggiormente in questo momento alla Russia Cina che la guida cioè il prendere il prendere tempo solo di questo Paese vedremo su questo Giuliano Ferrara
Maurizio Molinari ancora sulla questione qualcuno su cui abbiamo aperto ieri che era sollevata da Repubblica l'atteggiamento in sede di OMS dell'Italia che si astiene
Con alcuni Paesi dell'Est Europa con la russa con con l'Iran su quel provvedimento peraltro frutto di un compromesso rispetto ai progetti originari per contrastare le pandemie vengono sentiti oggi Roberto Buglioni Franco Locatelli scrive sulla Stampa la professoressa To ignoti
E poi al proposito di di migranti della proposta della commissione europea che va nel senso auspicato dal nostro governo la visita del presidente Mazzarella alle istituzioni europee le falle del caso al mastri di cui abbiamo letto anche i generi su cui torna oggi il foglio la questione del terzo mandato
In pratica non è che ci siamo grandi novità rispetto a quello che dicevamo ieri un Consiglio dei ministri in cui si è preso atto da parte del vicepresidente del Consiglio Salvini e di di di ministri della lega
Dell'intenzione del governo di impugnare la il terzo mandato anche per la Provincia autonoma di Trento dopo l'impugnazione per la Regione ordinaria della Campania
Un fatto del genere avrebbe comportato in altri tempi una crisi di governo ma
In questo in questo caso c'è stato semplicemente la messa a verbale del Consiglio dei ministri alla contrarietà
Di di una parte del importante della della maggioranza di governo
Oggi interviene Maurizio Fugatti sul Corriere il foglio lanciare in sostanza un'esca dice che sì per il momento si impugna però domani chissà si potrebbe fare anche una legge per quanto riguarda le le lei il terzo mandato prevedendo lo in sostanza resterebbero però a questo punto fuori i presidenti di regione che sono in scadenza come ha appunto Luca Zaia in Veneto anche
Il presidente De Luca in in Campania
Vedremo tutto questo anche nei miei commenti sulla vicenda del tricolore la sindaca Zeller la sindaca anime di Merano che apparsa in un video riluttante
A indossarlo arie insomma non certo punto l'ha tolto e spiega come è andata quella vicenda si scusa perché
Ma naturalmente l'impressione che ha dato è stata quella di
Non mancato rispetto del del tricolore ribadisce l'Italia e la mia patria quello che non non era chiaro in quel video è stato diciamo l'atteggiamento del mio predecessore che era anche il
Il Presidente era anche il sindaco di cui ero vice Sindaco fino a poco a poco tempo fa che in qualche modo volontariamente diciamo in inscenato quel quel teatrino anche forse per per mettermi in difficoltà pochi sanno che proprio in nella nella provincia a o autonoma di Bolzano c'è una una norma che consente proprio però non urtare la sensibilità
Locale e di non indossare la fascia tricolore in alcuni casi ai ai sindaci questo vedremo quali dati economici sull'Italia di cui parla il Sole ventiquattro Ore da leggere con attenzione per evitare la gaffe e invece la relazione sul piano nazionale riprese resilienza allarmante
Della autorità Dell'Anna che l'autorità anti corruzione di oppure avete ascoltato su su radio radicale allora io invertirei la nostra consueta nostro consueto ordine
Degli argomenti per cominciare oggi invece che dalla politica internazionale come fanno alcuni giornali
Per esempio
La Repubblica credo tra i principali che tutti hanno un titolo del genere vertice sull'Ucraina Meloni sente il Papa o questa è la Repubblica oppure il Corriere tregua Putin resiste attratta però poi Corriere apre il Garlasco di fatto
Solo la Repubblica invece rispetto ai gravi altri grandi giornali si occupa di Meoni che chiama Leone la Santa Sede conferma disponibili
Alla summit la premier parla al telefono anche con Zaleski e con gli altri leader freddezza dall'Eliseo
Meglio Ginevra questo
Questo ci dice che pubblica però io non aprire su questo aprirebbe una volta sui referendum
Partirei da un articolo del domani che circa ci spiega perché al di là della scarsa
Presumibile partecipazione al voto
Che visto diciamo la scarsa informazione e anche quello che è avvenuto in in passato questo referendum ma può essere considerato insomma importante da alcune forze
Politiche allora prendo a pagina sette del domani dove scrive Daniela preziosi il titolo è verso il voto dell'otto nove giugno strategia cloroformio i forzisti a Fratelli d'Italia non parlate dei quesiti
Polemiche sull'invito a non votare di la Russa l'insulto di cervi
Da Forza Italia e la scelte più accorta nel parlare nel replicare alla sinistra
Da una dirigente di prima fascia di Forza Italia viene spiegata con aria paternalistica verso gli alleati Melloni ani
Come l'operazione cloroformio il tema sono i referendum dell'otto nove giugno per meglio dire la strategia del silenzio su quei referendum
A casa Fratelli d'Italia è stata ricevuta l'indicazione di fare campagna astensionista a tamburo battente e a dare inizio alle danze è stato nientemeno che il presidente del senato Ignazio la Russa
I berlusconiani invece usando la loro robusta radice democristiana
Hanno la strada del sopire troncare troncare sopire la differenza si misura distintamente scorrendo le agenzie ogni giorno valanghe di dichiarazioni variamente antireferendari e da parte dell'ala destra della maggioranza
Nessuna o quasi da parte del centro del centro destra e questo anche dopo che il segretario Antonio Tajani si è dichiarato astensionista
Ma tra gli atteggiamenti dei due partiti c'è una differenza la spiegazione viene fornita appunto a taccuini chiusi
Noi del referendum non parliamo se proprio meniamo interrogati da un cronista diciamo che non votiamo ma certo non replichiamo alla sinistra e non le facciamo da cassa di risonanza
Della diversa strategia comunicativa tra Forza Italia e quella di Fratelli d'Italia domani ha già dato notizia analizzando le tribune elettorali di RAI Parlamento
Lega e Forza Italia non si presentano alla chiamata per rappresentare il no ai quesiti dunque i presenti sono solo di Fratelli d'Italia che peraltro da lì
Non sostengono le ragioni del no ma quelle del non voto una scelta precisa scaturita da qualche genio della comunicazione i primi di maggio infatti Fratelli d'Italia ha diramato una nota interna
Destinate ai dirigenti del partito e parlamentari e lo ha rivelato nei giorni scorsi il Messaggero il cui titolo era referendum scegliamo l'astensione nello svolgimento c'è il kit delle argomentazioni che il bravo fratello d'Italia deve usare sul job sa
La sinistra ipocrita le urne vanno disertate e soprattutto cioè l'invito alla campagna astensionista risultato pratico però è l'opposto dell'obiettivo
I referendari utilizzano ogni dichiarazione astensionista per fare baruffa e così guadagnano almeno comparsate tv una manna per chi vuol far circolare la notizia del voto
Per la Ipsos di Nando Pagnoncelli il dieci maggio il sessantadue per cento degli italiani si sentiva bene abbastanza informato sulla consultazioni di giugno e di questi il quarantadue per cento a propensione ad andare a votare
Una percentuale che sui singoli quesiti scende tra il trentadue e il trentotto
Secondo l'istituto demoscopica o di Antonio noto una rilevazione di una settimana fa quella percentuale al trentatré per cento
Siamo ancora distanti dal quorum ma vicini ai quindici milioni di voti che sarebbero comunque un non trascurabile segnale di dissenso verso il governo Meloni
Ma mancano ancora venti giorni e siamo mente all'informazione sulla consultazione aumenta anche la propensione al voto
Dunque l'operazione cloroformio è utile ha l'obiettivo di far passar sotto traccia la campagna referendaria il martellamento astensionistico con la scia di polemiche che si tira appresso no
Con Cervi o con la Russa
Ma Fratelli d'Italia ligia all'ordine ricevuto far baruffa su tutto ieri l'ordine di scuderia era attaccare Adelmo Cervi che è un simbolo oltre che un anziano militante classe quarantatré nipote di Alcide e figlio di Aldo terzogenito dei sette fratelli fucilati dai fascisti a Reggio Emilia Adelmo lunedì è salito sul palco della staffetta oratoria però referendum a Piazza Vittoria Roma e ha dato del bastardo alla
Usò per il suo appello al non voto forse non solo per quello realtà forte del precedente della multa simbolica di mille euro comminata lo scrittore Roberto Saviano per aver definito nello stesso modo Giorgia Meloni
Lo stato maggiore di Fratelli d'Italia si è scatenato e ha chiesto che a scusarsi fosse il segretario della CGIL padrone di casa della manifestazione
Che in realtà quell'ora non c'era più e probabilmente ha preso dell'episodio giusto dalle dichiarazioni dei milioni anni Maurizio Landini ieri era in Sicilia e guarda caso proprio a Paternò cittadina natale di la Russa
Da lì gli ha mandato un messaggio c'è una bella differenza tra la seconda e la prima carica dello Stato il presidente alla ripubblica c'ha ricordato che c'è la libertà la democrazia ma anche che la partecipazione politica e quindi il voto
è la condizione affinché il Paese sia libero invitando tutti a superare l'astensionismo
Poi ci sono quelli che invitano la gente a non andare a votare è un atto di paura il riferimento al discorso di Sergio Mattarella di Genova lo scorso ventotto aprile in cui ha lanciato un allarme per la democrazia a bassa intensità
Non possiamo arrenderci all'astensionismo che non va letto come un riferimento diretto alla consultazione referendaria visto che in altre occasioni ha parlato
Di crescente e preoccupante astensionismo ed il rischio di una democrazia senza popolo che sarebbe una democrazia di fantasmi ma comunque ha collocato il Colle
Nel solco della raccomandazioni costituzionali dell'articolo quarantotto a distanza siderale
Da russa questo tra l'altro scrive Daniela Preziosi faceva un altro paragrafo che riguarda l'informazione della RAI
Dalla pagina interna firmata da Daniela Preziosi passiamo alla prima pagina il domani oggi titola ancora
Sull'inchiesta inchiesta di domani giornalistica sull'uomo forte della Campidoglio
L'assessore ha onorato grandi eventi scandalo lo sponsor compra la sua casa l'assessore ha venduto nel due mila ventiquattro per cinquecentosessanta mila euro l'immobile a Stardust
Società beneficiaria direttamente e indirettamente di appalti del Comune
Queste è un'inchiesta su cui batte in questi giorni il domani ma lo interessa soprattutto nell'editoriale che apre il quotidiano firmato dal professor Gianfranco FAS Pasquino come battere l'astensione cronica sul referendum
I riferimenti troppo frequenti poco precisi e incompleti al referendum sulla preferenza unica del nove giugno novantuno
Sono in parte inappropriati in parte inutili per illuminare tutte le problematiche concernenti i prossimi referendum per brevità sul lavoro e sulla cittadinanza apparentemente faccenda puramente tecnica
Il referendum sulla preferenza unica colpiva il sistema di potere in particolare democristiano che si era costruito sulle cordate di parlamentare sulle loro correnti era anche il grimaldello per una riforma più incisiva delle leggi elettorali proporzionali come subito capì
Giuliano Amato vice segretario del Partito socialista italiano che cercò di bloccarla sul nascere dichiarando incostituzionali il SISMI i referendum elettorali
Questo leggiamo nella nella prima pagina poi proseguiamo nella pagina sette
E
Inviti all'astensione vennero certo sulla scia di Bettino Craxi e del suo andare al mare quella domenica peraltro al nord del tempo non fu buono
Ma anche da altri leader politici come Umberto Bossi distinti dichiarò che avrebbe fatto una lunga passeggiata nei boschi padani
Nel Ciriaco De Mita che sarebbe rimasto a casa a giocare a carte e approvazione delle autorità istituzionali dal democristiano Antonio Gava ministro dell'Interno preposto tra l'altro ai procedimenti elettorali che annunciò di trascorre la domenica con gli amici
Quel novantacinque per cento dei sessantadue virgola cinque per cento di italiani che recatisi alle urne votò sì
Alla preferenza unica segnalò non solo di volere una riforma elettorale che permettesse loro di scegliere i parlamentari ma mise in evidenza quanto quella classe politica del pentapartito avesse perso contatto con la società
I quattro quesiti referendari attuali sul lavoro invitano piuttosto a riflettere su un altro importantissimo referendum per brevità
Sul taglio della scala mobile
Nove e dieci giugno del mille novecentottantacinque siamo sempre in queste date qui nove giugno al nove dieci giugno qui almeno due giorni molto controversa più forma
Voluta ed ottenuta dal presidente del Consiglio Craxi è molto contrastata dal segretario del Partito Comunista Italiano che volle che referendum appoggiato soltanto da una parte della CGIL segretario generale Luciano lama
Per qualche tempo Craxi intrattenne l'idea di far fallire il referendum chiamando l'elettorato all'astensione venne fortemente sollecitato in quel senso è opportuno ricordarlo la leader radicale Marco Pannella
Allora Marco Pannella
Dice si ricorda Pasquino ebbe per in quel periodo appunto l'idea di uno
A Bari sì ecco nella invito all'astensione per diciamo boicottare quel quel referendum però ma lo stesso Pannella ricordo in un'intervista
Tornò su quell'episodio lì sottolineo come poi alla fine cambio idea e decise comunque per il voto
Va detto che chiaramente un conto il
L'invito che arriva dalla leader di un partito altro quello che fanno le autorità come il caso precedente del ministro dell'Interno
Nel nell'epoca riguardo ai al quesito referendario sulla preferenza unica aggrava
Comunque continuiamo la lettura di Pasquino alla fine decise di accettare la sfida che vinse partecipazione settantasette virgola ottantacinque per cento no all'abrogazione delle con il cinquanta virgola tre per cento quindi
Craxi alla fine decise di di giocare così Pannella
Pratica vinsero mettendo in gioco
Tra l'altro sottolinea Pasquino la sua stessa carica un minuto dopo la eventuale vittoria degli abrogato ori avrebbe lasciato la presidenza del Consiglio
Una lezione di acconto ability di accettazione di responsabilità politica e istituzionali seguita da Matteo Renzi nel due mila sedici ed esse da segnalare a Giorgia Meloni quando il suo premierato arriverà
Al vaglio del referendum costituzionale sempre che verrà approvata questa riforma ma comunque
Da queste esperienze discendono due importanti elezioni prima se il contenuto politico della legge effettivamente significativo gli elettori vanno alle urne
Seconda nelle misure in cui i partiti si attivano la partecipazione elettorale supera il quorum ma giustamente richiesto per abrogare leggi approvate dalla maggioranza dei parlamentari se il tasso di astensione
Fosse conseguenza del disagio come troppi sbagliando ritengono ai promotori del referendum basterebbe convincere i disagiati che l'abrogazione di alcune leggi sul lavoro migliorerà le loro condizioni di vita
Sappiamo che non è così poiché il tasso medio di astensionismo cresciuto a livelli che i costituenti non potevano neppure lontanamente immaginare parte non piccola di quell'astensionismo è cronica strutturale
Non recuperabile conferisce un vantaggio iniziale immeritato agli oppositori di qualsiasi quesito referendario esistono convincenti proposte per sterilizzare questo vantaggio per premiare invece i cittadini che si interessano si informano
E partecipano queste proposte potrebbero essere utilmente esposte dibattute anche durante l'attuale un posso né chiamante campagna elettorale le strade della democrazia sono molte bisogna trovarle aprire e e percorrerle
Così Gianfranco Pasquino sollecitando insomma riflessioni che spero continueranno su questa
Sulla astensionismo referendario sull'influenza che ha avuto
La l'astensionismo gli inviti all'astensione la sostanziale legittimazione della astensione di massa ecco non l'astensione singole individuale ma l'astensione
Una buona parte dei cittadini legittimata dalla stessa classe politica se non dalla stessa classe istituzionale anche sulle elezioni ordinarie le elezioni politiche elezioni
Amministrative con una disinteresse
è diventato cronico in una parte della popolazione si dice spesso che sintomo di un disagio ma chissà se si è se effettivamente così semplice non è sintomo di una giorno nel senso che
La la popolazione italiana tutto sommato sta bene non ritiene di dove intervenire su quello che nel frattempo accade la delegando alla alla politica
Diciamo la guida della del Paese comunque incardinato in un sistema europeo e dunque più di tanto non può nella nella sua opinione appunto variare di governo governo nella suo indirizzo politico
E insomma comunque da qui ecco
Mai in merito all'articolo di Pasquino di sollecitare sì senz'altro riflessioni che invece ha un'idea più netta
Rispetto a anche uno in particolare dei dei referendum ma e Piero Sansonetti che ne scrive sull'Unità parliamo del referendum sulla invece sulla questione della cittadinanza che riguarda
Immigrati che sono presenti in Italia uno dei referendum che si svolgeranno l'otto nove giugno
Riguarda i migranti in particolare riguarda quei migranti che sono cittadini ma non sono cittadini vivono qui italiano fatto dei figli in Italia parlano italiano pagano le tasse in Italia
Lavora in Italia ma non sono cittadini italiani fanno parte di una vera e propria casta anzi
Fuori casta nel senso indiano della parola cioè la casta degli esclusi
Il referendum sulla cittadinanza è congegnato in modo da dimezzare i tempi di attesa da parte dei migranti per ottenere il diritto a diventare cittadini e uscire dalla dominazione
Da parte degli italiani di nascita si tratta in sostanza di un semplice tutt'altro che rivoluzionario atto di affermazione dello stato di diritto sarebbe bello se tutti i partiti politici dici dicessero di sì
A questo referendum assenza dividersi
Questo scrive Sansonetti sull'Unità sul fatto quotidiano oppure abbiamo trovato certo
Non proprio in prima pagina un articolo
Sulla sulla questione mentre
Referendum ma ritorna il servilismo RAI oscurare referendum scrive
Giovanni Valentini non poteva essere più simbolica l'occupazione della sede RAI di Milano da parte dei militanti del centro sociale il cantiere e del Coordinamento dei collettivi studenteschi per protestare contro l'oscuramento
Del referendum sul lavoro in particolare di quello della cittadinanza simbolica nel senso che esprime il disagio di una larga parte dei cittadini abbonati al servizio pubblico di fronte al blackout decretato
Da Tele Meloni da qui parte Valentini sul
Fatto quotidiano poi prendiamo il Corriere
Il Corriere della Sera
Allora intanto
Se segnaliamo l'articolo di Antonio Polito sulla sulla prima pagina sui bersagli sbagliati dell'opposizione non si parla propriamente dei referendum su sul lavoro però
Insomma ci vengono sottolineate alcune contraddizioni
Del dell'opposizione più che del del governo anche quelle del del Governo ma soprattutto dell'opposizione che invece di affondare i colpi nelle difficoltà nelle insomma nelle ferite avverte la maggioranza
Insomma si esercita in capriole Fini e quant'altro che insomma risultano quanto se non ridicoli diretta o talvolta quanto meno inefficaci se non la sa se quello che scrive Polito sulla prima pagine che vedremo naturalmente
C'è un articolo diciamo ridicolizzando Codella segretaria del Pd di Fabrizio Roncone
Missione Palazzo Chigi Haylie si sente in partita e c'è chi
Fa il totoministri prima referendum poi le regionali il piano della leader Demme tra idem si gioca a distribuire incarichi anche per conto insomma Suma stanno preparando un governo ombra stanno preparando il Governo scrive
Ronconi euro adesso vi risparmio tutta questa parte anzi la lascio a voi per il divertimento ma veniamo al ragionamento che secondo Roncone stanno facendo Anna al Nazareno probabilmente non raggiungere non raggiungeremo il quorum ma ma forse riusciamo a portare al voto dodici milioni di persone che potenzialmente significherebbe avere la stessa base elettorale con cui il centrodestra
Vinse le elezioni politiche del due mila ventidue lo schema immaginato tiene dentro Pd Cinquestelle
E a Buenos e poi lasciando libero Carlo Calenda di fare quel che vuole lì non intende in seguirne le bizze
Più Europa Italia viva di Matteo Renzi piccolo inciso sul Renzi sta facendo campagna elettorale per difendere la sua legge
Ma con il Progetto di racimolare tra un milione un milione e mezzo di voti che poi gli consentiranno di andare al Nazareno dire più o meno così sposto voti al centro il nostro leader di centro
Perciò solo io il vostro leader e non certo Sala con Ruffini ora
Immaginatevi due uomini seduti davanti a una calcolatrice
Flavio all'i termini il portavoce e consigliere della segretaria Igor Taruffi il capo dell'organizzazione ed Emma a quanto potrebbe stare questa coalizione di centrosinistra la forbice tra il quarantaquattro per cento al quarantasette
Deduzione c'è partita anzi potremmo vincerla questo scrive
Tra l'altro il Corriere della Sera tornando seria abbiamo sulla manifesto dove a proposito di referendum così ci introduce anche al prossimo argomento
Scrive Vincenzo vita referendum è delitto Garlasco
Lo schermo preferisce il nero con noncuranza verso carte deontologiche e codici di autoregolamentazione imperversa l'ubriacatura dei processi mediatici quante ore sono dedicate alla triste vicenda
Del delitto di Garlasco la qui vittima Chiara Poggi non riesce a dormire in pace
Una quantità impressionante di tempo scorre attorno alla riapertura del caso attraverso un metodo divulgativo sensazionalista dico e di un cinismo disdicevole sul tema un'occhiata vigili andrebbe data trattandosi di persone in carne e ossa
Non si confonda la doverosa trasparenza con il chiasso mediatico quale la proporzione tra la bulimia della cronaca nera quella che fa il verso alla fiction e l'attenzione al diritto di essere informati sul referendum che si terrà nei prossimi otto nove giugno impossibile calcolare la differenza di attenzione essendo incommensurabile non si vuole accedere a moralismi fuori luogo bensì sottolineare come proprio la cronaca nera costituisca una forma di coinvolgimento emozionale del pubblico portato per mano fuori dalle urgenze di carattere politico
E sociale questo scrive tra l'altro
Vincenzo vita
C'è da aggiungere che in questo Cazzola
Il sospetto e che al di là diciamo della passione morbosa che fa vendere i giornali sicuramente
Fa vendere gli spazi pubblicitari sull'attivi sulle tv che si occupano del caso Garlasco ci sia anche un profilo molto politico se il manifesto è uno di quei giornali che si occupa di di casa in in apertura il titolare Buongiorno notte
Qualche aiuto entra finalmente incalza ma non viene distribuito e l'ONU che parla di quattordici mila bambini altri quattordici mila bambini a un passo dalla morte per fame
Ed è uno di quei giornali che si occupa di questo mentre avvenire si occupa della pace giusta della telefonata
Tra leone quattordicesimo in milioni sui prossimi passi
I giornali invece più vicini al Governo almeno una parte di questi per esempio il giornale e libero che poi sono immagino quelli più letti più venduti
Titolo così il primo quello diretto da Alessandro Sallusti clamoroso a Garlasco giustizia vergogna dopo diciott'anni un'impronta accanto al corpo di Chiara attribuita Sempio
E l'UE non vanno procura guerra tra pm investigatori l'ombra dell'errore giudiziario
E non non si può di certo negare che l'Effetto di un riconoscimento di un errore giudiziario del genere su una figura che non è un sicura non nota come
Punto
Protagonista del caso che il partito radicale ha portato all'attenzione di tutti cioè il caso sul che dunque era una Pastore è stato quasi venti ventisei anni in carcere che trascorso insomma la somma maggior parte la sua vita in carcere per un errore poi riconosciuto dalla dalla giustizia oggi è libero
è un pesce nel caso di Alberto se Stasi un personaggio per noi familiare sicuramente l'effetto di un errore giudiziario in questo caso sarebbe clamoroso e andrebbe grandissimo impatto sull'opinione sull'opinione pubblica libero titola
Altrettanto in maniera clamorosa colpo di scena Garlasco la mano
Fantasma il caso dell'impronta sul luogo del delitto di Chiara Poggi i periti e di Sam più gli inquirenti l'avevano ignorata ma per i carabinieri alla era la firma dell'assassino
Gli editoriali dei direttori su uno appunto dedicati a questo e lì vedremo fra o fra un momento però prima di andare a vedere gli editoriali
Vediamo intanto il motivo per cui diciamo la la cronaca dei dei fatti di ieri il primo fatto diciamo
Nuovo rispetto a quello che sapevamo era stato appunto della mancata presenza di uno dei protagonisti di questa vicenda non saprei dire sì vedremo così se indagato o testimone
Che appunto ah pur non non si è presentato
Andiamo a vedere Tiziana Maiolo sul Riformista che ce lo spiega
Sempio non cede al ricatto della procura e voilà al TG uno arriva la notizia dell'impronta Andrea Sempio
Non si è presentato al palcoscenico del tribunale di Pavia e bisogna proprio essere può ETI per dire Codice di procedura penale noi chiamiamo è avere dentro di sé
Un nocciolino duro che solo certe donne hanno per sfidare la storia con lotta dura senza paura neanche l'indagato fosse Adriano Sofri pure Angela taccia
Difensore di Andrea Sempione il processo infinito di Garlasco l'ha fatto e l'ha scritto sui sociale e l'ha buttato e ha buttato giù il castello di carte che la procura di Pavia aveva costruito con gli interrogatori a triangolo
E bastato qualche comma dell'articolo trecentosettantacinque del codice di procedura penale sulla mancata enunciazione
Sia dei fatti su quelle indagate convocato in Procura sia sulla minaccia di accompagnamento coatto in caso di mancata presentazione
E la procura è finita in buca così qualcuno si è subito precipitato in soccorso dando al TG uno la notizia di un'impronta della mano d'esempio che sarebbe stato stata trovata accanto al corpo di Chiara al termine di una delle tre audizioni previste quella che ha come teste Marco Poggi sentito dalla pm Giuliana Rizza
L'avvocato Francesco Compagna riporta le parole del fratello dichiara a Sempio lo legano amicizia di lunga data e la convinzione della sua estraneità la tragica vicenda che ha sconvolto la sua famiglia in ogni caso sono rimasti con il cerino in mano gli avvocati di Alberto Stasi
Che fin dalla vigilia dell'appuntamento di ieri avevano tenuto a dire che il loro assistito avrebbe risposto a ogni domanda lui è stato sentito per due ore e mezzo sereno anche perché lui non rischia niente se quello che ha condannato
Alberto Stasi a sedici anni di carcere può essere definito come processo indiziario sia pura con sia pure con un elemento forte per quelle scarpe pulite in un ambiente pieno di schizzi di sangue
Quello delle indagini nei confronti di Andrea Sempio molto meno che indiziario
Salvo nuovi colpi di scena con un vero coniglio che la Procura potrebbe estrarre dal cilindro gli elementi dell'accusa restano sempre gli stessi proprio quelli che portarono a un'Aprilia prima archiviazione disposta dal Gip
Fabio la Bertucci nel due mila diciassette su richiesta dello stesso procuratore Mario Venditti era stata esclusa in quell'occasione quella che avrebbe potuto essere
La premessa della responsabilità di Andrea Sempio cioè il movente
Bene questa l'idea che esce fuori dal Riformista e Alberto totalmente diversa rispetto a quella che troverete su su gli altri giornali
Che vedremo fra un attimo torniamo in particolare il Corriere con molto preciso create su questo il nodo dell'avviso con Luigi Ferrarella
Ci spiega che un testimone convocato dal pm se non si presenta può essere obbligato a venire un indagato non salvo su richiesta del pm al Gip
Solo nel caso in cui la sua presenza sia necessaria per una ricognizione di persona un confronto una perizia
Un prelievo di saliva il DNA perciò la lettera di del trecentosettantacinque CPP il Codice di procedura penale indica che l'invito a comparire contiene l'avvertimento che il pm potrà disporre
L'accompagnamento coattivo in caso di mancata presentazione insomma
Al di là di tutto il fatto che si sia già commesso un errore del genere sebbene forare la ci dica non ce la giurisprudenza su questo però in realtà c'è una decisione della corte di cassazione che insomma in qualche modo l'ha indicato ma insomma già un passo falso del genere la dice tutta poi il fatto che sia uscita questa impronta subito dopo non si fa sperare nulla di buono questa indagine anche per chi sempre stato convinto della innocenza di Alberto Stasi
Pavia la consulenza della procura l'indagato non vada il pm Marco Poggi lui estraneo i legali di Andrea Guerra dura la partita a scacchi con i magistrati queste sono due esempi di quello che troverete oggi
Sui giornali andiamo a vedere negli editoriali cioè il riflesso politico che noi più interessa di questa vicenda e quindi leggiamo libero il giornale Sallusti lo abbiamo già scritto e oggi lo ripetiamo con più forza l'inchiesta sull'omicidio di Chiara Poggi avvenuta il diciotto anni fa Garlasco e l'emblema dello stato della giustizia italiana
Un sistema fuori controllo dove regnano improvvisazioni pregiudizio impunità per quel delitto Alberto Stasi che si è sempre professato innocente è stato condannato a sedici anni ha sbattuto in cella
Non è possibile che solo oggi si scopre che le cose non sono andate come ricostruite in maniera pasticciata sa pasticciata e frettolosa da inquirenti pm giudici i quali hanno influenzato e sono stati a loro volta influenzati
Un'opinione pubblica che chiedeva solo di dare un qualsiasi nome al mostro questa di Garlasco comunque vada a finire è una storia di tirannia come la intendeva Montesquieu
Non c'è tirannia peggiore di quella esercitata all'ombra della legge sotto il calore della giustizia
C'è da chiedersi se in alcuni casi non sia meglio che il mostro non abbia nome piuttosto che diciamo o rischiare di mettere in cella un Innocente certo
Giornali giustizialisti per definizione non sono esenti da responsabilità del genere ma comunque lasciamo perdere ormai sembra tutto dimenticato tutto quello che c'è stato nel passato fino a mezz'ora fa
Mario Sechi sul sul libero la matrioska una bambola russa che all'interno tante bamboline è una metafora della sorpresa dello stupore anche dell'inquietudine perché al posto della bambolina potrebbe esserci altro
Per esempio l'impronta del palmo di una mano sulla parete della Scala dove Chiara Poggi fu ucciso la matrioska
Di Garlasco è sempre più sorprendente qualche giorno fa avevo scritto che il caso si compone di due misteri d'un mistero nel mistero il primo mistero era quello dell'assassino il secondo quello dell'indagine il terzo il movente ora invece siamo di fronte il Sechi a qualcosa che non è ancora una prova legalmente potrebbe non significare nulla ma nel racconto di Garlasco è un enorme punto interrogativo su tutto quello che è stato fatto nei vari gradi di processo
Diciott'anni dopo quella tragica mattina dell'agosto del due mila sette la verità è un banco di nebbia mentre la giustizia evaporato insomma l'unica certezza che la giustizia in Italia non va e non funziona
Questo quello che appunto può desumere il lettore di libero e del del giornale la Repubblica pure non tralascio naturalmente diverse pagine sono dedicate al caso Garlasco in questo caso dobbiamo però andare più all'interno perché si apre avverto una politica estera anche i fondi mentre le critiche un assaggio due pagine su su Gaza
Il il gran rifiuto di Sempio non si presenta del PM la sua legale guerra dura la vita avvocata un ritratto di questa a avvocata Angela taccia
Che sfida i magistrati con i posto sul sociale è un'amica appunto faceva parte della stessa cerchia esempio di Marco Poggi
E che oggi diventa protagonista anche con i suoi comportamenti sopra le righe
L'impronta sul Moore bigliettini rifiuti le carte dell'accusa che ce le racconta Massimo Pisa
L'inviato a a famiglia i dubbi sull'interrogatorio di sedici anni fa incalzato dagli investigatori mi svenne ma il dettaglio non venne neanche annotato
Quella macchia rossastra irregolare non esiste più è stato asportato dal muro grattando
L'intonaco con un bis sui sterile della traccia di interesse dattiloscopico classificata trentatré restano solo le foto scattate dai carabinieri del RIS di Parma
In quel pasticciato agosto due mila sette e la descrizione che ne fecero a pagina settantaquattro della consulenza tecnica numero tre mila trecento sei monotremi a trecentosei
Due mila sette è completata il sedici novembre successivo completamente priva di creste potenzialmente utili per gli accertamenti dattiloscopici
E ancora attestata con il con Buster stecca fornito esito dubbio con l'hobby opti test che ha fornito esito negativo scartata dunque bocciata
Comandava il reparto l'allora tenente colonnello Luciano Garofano oggi consulente dell'indagato Andrea si più io c'ha di fronte
Al fatto che l'allora tenente oggi sia il consulente di André Nas Andrea Sempio insomma mi domando se non ci siano delle norme che regolano in questo caso al possibile conflitto di interessi comunque una pagina intera dedicata al fratello dichiara sentito nella caserma addolora fuori
Dall'attenzione dei media che però non sono andati a comunque a cercare con Paolo Berizzi a Venezia
Marco Poggi sentito in qualità di teste conferma la difesa del commesso e svela volta scendevamo nel seminterrato
Non c'entra niente Sempio con l'omicidio di mia sorella con Andrea c'è una lunga amicizia sottratto da magistrati dai militari dell'Arma all'assedio dei cronisti
Marco Poggi risponda alle domande della Piemme pavese Giuliana Rizza quelle centrali o comunque non periferiche nella caserma dei carabinieri di Dolo
Allo stesso aspetto delle pochissime immagini che circolano di luglio risalente a parecchi anni fa a parte la calvizie tenuto sede
Dopo
Fino all'ultimo il luogo scelto per l'audizione è una delle decine di caserme del veneziano rispetta Maci sita evitare che Poggi
Oggi trentasettenne trasferitisi da tempo a Mestre dove vive e lavora come impiegato venga dato in pasto ai media Marco non è né Stasi messi Pierson teste
Così mentre i giornalisti si concentravano inutilmente sulla caserma di Mestre all'esterno del palazzo della procura di Venezia per un paio d'ore lui Poggi
Junior Gandola sostanzialmente confermato ai magistrati quanto già detto alla polizia giudiziaria il dodici marzo a parte
A partire dalla difesa dell'amico storico oggi accusato di omicidio con la collaborazione degli inquirenti Poggi ha potuto essere sentito lontano dal giudizio abbia maggior parte l'articolo
è dedicato a questo segno che non c'è molto da da dire naturalmente poi spuntano un certo punto
Alcuni queste diete quesiti posti alcuni riguardano le ormai note tre telefonate che stando all'ipotesi e magistrati rappresenterebbero dei buchi nella condotta in I racconti dello stesso Sempio due telefonate a casa Poggi
Avvenuti alle diciassette e quaranta diciassette e quarantadue del sette agosto e uno alle sedici e quarantacinque dell'otto agosto cinque sei giorni prima l'omicidio di Chiara secondo Sempio si trattava di tentativi di rintracciare Marco ma Poggi
Che si trovava in vacanza in Trentino con i genitori e con anche uno dei tre altri amici avrebbe aveva riferito di non ricordare di aver ricevuto alcuna chiamata
Nelle precedenti indagini Sempio ha sempre ribadito di essere sicuro che Marco non gli avesse indicato
La data precisa della sua partenza per il Trentino alti quando chiamò casa Poggi per quelle tre volte
L'aveva fatto per chiedere se ci fosse Marco all'una e cinque del quattro agosto Marco chiama al telefono fisso i suoi con il cellulare di Andrea per per avvisarli del rientro a casa un'abitudine e dunque improbabile che essendo i due amici insieme la sera del tre agosto Sempio non sapesse della partenza di Marco Poggi ma tante
Questi sono particolari che al momento restano un punto interrogati va be'mi non mi dilungo su tutto questo perché non non finiremmo più vi segnalo però sulla Repubblica all'articolo di Luigi Manconi che cerca di capire perché
Perché tanto interesse perché Garlasco ci cattura
Partire dalle sorelle Cappa con che evocano naturalmente il fattore
K
Qui delitto è nudo e crudo come proiettato in una Setti Carraro Stratta dimensione del male non risponde nemmeno lo schema classico Dio mi perdoni ma anche i crimini possono avere una loro efferata classicità
Di un femminicidio è un delitto per così dire assoluto una persona che uccide un'altra persona come sempre nella storia del mondo sullo sfondo nessuna marginalità sociale nessuna figura border line
Nessuna radice ambientale nessuna causa psicopatologica che aiuti a spiegarlo ma forse è proprio questo a motivare tanto interesse tanto morboso zelo nel seguire le ricostruzioni vere e quelle verosimili ancor di più
Quelle decisamente inaudite
E perché un così accaldato accorrere di criminologi e soprattutto criminologa e consulenti forensi e neuropsichiatri
E se pensate che manchi una veggente vi sbagliate di grosso c'è stata anche quella non diamo la colpa per carità alla manipolazione dei media quelli possono fare il loro sporco lavoro perché noi come voi ci rendiamo disponibili oltre quarant'anni fa
Hans Magnus ENS
Berger pubblicava un magnifico saggio sul fatto che la categoria di piccola borghesia si estendesse a dismisura
Fino ad arrivare a comprendere la grande maggioranza dei cittadini delle società democratiche quel testo sottovalutata e contemporanei processi
Di impoverimento dei ceti menti Manal Java sebbene una dimensione culturale e fin antropologica del fenomeno ecco questo è un crimine perfettamente piccolo borghese si pensi all'ambientazione siamo nel Bassa Padana terra di benessere discreto e morigerato dove la villetta è una modalità dell'abitare di antica tradizione più che il segno
Di un'ostentata opulenza e ad assicurare i collegamenti provvedono almeno qua
Toh il tronfi su Ugo i pedali le biciclette una buona parte della gioventù di queste contrade
Tende a completare gli studi fino alla laurea dividendosi tra l'ateneo di Pavia stimato ampio disco Schioppo l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano rassicurante familiare la Bocconi selettive prestigiosa
E va bene e questo è sicuramente un fattore ci sia stato un interesse tra l'altro un delitto avvenuto d'estate quindi quando sui giornali c'era poco da leggere quindi è maturato già lì l'interesse dei lettori poi sappiamo quanto la Provincia
Sia spesso elemento di sicuro successo di un di un romanzo italiano
E dunque l'ambiente provinciale la piccola borghesia in cui ci riconosciamo tutti
Noi italiani ahimè e che essersi senz'altro questo però oggi questo interesse diventa qualcosa di più politico come abbiamo visto
Il carcere allora oggi riteniamo che la politica internazionale oggi sul carcere c'era una lettera ancora una lettera di Gianni Alemanno che sapete si è costituito a alla vigilia al pari del del nuovo anno in carcere per aver violato gli obblighi derivanti dalla messa alla prova credo si chiami così comunque degli dei servizi sociali ai quali era stato condannato Orazio convertita la sua piena e oggi viene scritto viene appunto pubblicata mondano nelle prime pagine ma nell'ultima
Sulla dubbio la sua lettera dare Édith Piaf scritta due giorni fa diciannove maggio dopo
Centotrentanove giorni di carcere
Riceviamo da Gianni Alemanno e pubblichiamo nel rispetto delle norme dell'ordinamento un fulmine ha percorso nel nostro Celli un passa parola così rapido come solo in carcere può avvenire
La Russa aperto sulla proposta Giachetti di una liberazione anticipata speciale
Rita Bernardini presidente Nessuno tocchi Caino ha interrotto il suo sciopero della fame in favore dell'indulto per farla semplice potrebbe arrivare finalmente un provvedimento di clemenza per ridurre significativamente il sovraffollamento carcerario
Ma facciamo un passo indietro per capire
Venerdì Santo tra le guardie carcerarie la dirigenza c'è un clima di attesa da grandi occasioni la mattina con passo felpato e aria sorniona
Sì presente al braccio G otto Pier Ferdinando Casini parlamentare Pd in carica ed ex presidente della Camera fa un giro tra le celle
Si fa spiegare la situazione carceraria si chiede che rimugina mi porterei calo anche una colomba pasquale che viene trattenuta dalla direzione del carcere e mi viene consegnata ventisei giorni dopo tanto per far capire come funzionano qui le cose immaginate il pericolo una Colomba Pasquale consegnata da un ex presidente della Camera ma comunque poi nel tardo pomeriggio la sorprese ancor più forte
Nelle celle di Rebibbia incede addirittura la seconda carica dello Stato il presidente del Senato Ignazio la Russa accompagnato dai suoi dirigenti
Dopo papa Francesco credo sia la personalità pubblica più importante che ha varcato i cancelli di Rebibbia entra nella mia cella guarda le sei brande a castello e senza che nessuno gli dica niente capisce tutto di esclama ma qui non dovrebbero dormire solo quattro detenuti certo è il famoso sovraffollamento carcerario per inciso qui sono venuti in visita decine di parlamentari ma sono saliti a vedere le celle solo Casini La Russa e prima di loro Maurizio Gasparri che seppure bevuto un caffè offerto dai detenuti La Russa
Non dice nient'altro non potrebbe regolamento carcerario non lo consente continua il suo giro tra lo stupore dei detenuti e poi se ne va detenuti sorridono scettici va be'sono venuti solo a farsi vedere e invece no
Dopo qualche giorno dopo la morte di papa Francesco Casini lancia la proposta di un mini indulto di un anno smuove le acque ma trova il muro contrario della maggioranza di governo
E poi per approvare un indulto o un'amnistia ci vuole la maggioranza di due terzi del Parlamento
Rita Bernardini secondo il metodo non violento
Di usare il proprio corpo per lanciare messaggi umanitari estremi
Comincia uno sciopero della fame per sostenere questa proposta poi il quindici maggio tutti i media
Lanciano la notizia dell'apertura di Ignazio la Russa la proposta dell'onorevole Giachetti parlamentare Italia viva in cosa consiste questa proposta secondo l'ordinamento penitenziario le persone detenute che tengono la buona condotta
Hanno diritto ad uno sconto di pena di quarantacinque giorni ogni sei mesi di carcere
L'onorevole Roberto Giachetti ha presentato una proposta di legge che per passare ha bisogno solo di una maggioranza semplice dunque
Secondo cui questi giorni sconti di sconto di pena vengono aumentati invece che quarantacinque diventano settantacinque nel periodo di tempo che va dal due mila sedici fino a oggi
Dopo per il futuro l'aumento sarebbe limitato sessanta giorni cioè lo stesso sconto di pena anche previsto in Germania
Il risultato pratico di questa proposta è che i detenuti potrebbero aver immediatamente diversi mesi di sconto di pena non tutti automaticamente come né indulto
Ma solo quelli che hanno mantenuto una buona condotta la proposta di Giachetti aveva già il consenso di quasi tutta l'opposizione di centrosinistra salvo il Movimento cinque Stelle
Se si trova un accordo con Ignazio la Russa l'autorevolezza del Presidente del Senato potrebbe smuovere anche forze politiche della maggioranza di centrodestra insomma la speranza divampa prendendo in prestito una celebre frase del Signore degli Anelli nelle celle di tutta Italia
Da queste stanze fatiscenti in mezzo a questi letti accatastati in modo contrario a ogni normativa nazionale ed europea
In questo caos generato dalla sproporzione tra il numero dei detenuti e quello del tutto insufficiente gli educatori psicologi e magistrati di sorveglianza si apre la speranza
Di un qualche ritorno alla normalità
Una romanità su cui costruire percorsi veri di rieducazione R. inserimento dei detenuti una normalità con cui evitare le periodiche figuracce dell'Italia
Condannata dalla Corte europea per violazione dei diritti dell'uomo per le condizioni delle sue carceri quindi in attesa di un intervento di papà unione
Quattordicesimo sulle orme di papa Francesco
Speriamo che questa volta sia la politica italiana fare un miracolo nel segno coraggioso e beffardo del presidente all'afflusso così Gianni Alemanno pagina ultima del dubbio
E la lettera però Letta per intero sul unità torna trovati sulla situazioni nelle nostre carceri
Anche Tullio padovani prima pagina e terza pagina
C'è poi la notizia che arriva dalle cronache giudiziarie riguarda infermo di mente
Un processo che in questo momento non è un po'fuori dalla tensione che però prima poi ritornerà senz'altro d'attualità in Parlamento
Il processo Visibilia
Ex collaboratore di Visibilia scagiona Santa anche ero io a gestire la CIG
Può puntare sulle parole messe a verbale ieri davanti al giudice da un ex collaboratore del gruppo visibili e alle stesse riferite in un precedente interrogatorio
Santanchè la ministra Santanchè per cercare di evitare di essere mandato a processo con l'accusa di truffa aggravata ai danni del questo ve lo segnalo e poi sul fine vita la Corte costituzionale torna a decidere su un caso
Sempre sollevato da un tribunale che si occupava di una disobbedienza civile
Dunque siamo nell'ambito dell'attività politica dell'associazione Luca Coscioni per la libertà ricerca scientifica e dei suoi militanti con un uomo appello della Consulta
Ma tra i partiti è scontro sulla legge la Corte dice agisca al Parlamento a vuoto il comitato Palazzo Madama nessuna intesa su un testo o baia su un testo base
Il sedici gennaio due mila ventiquattro ci ricorda il Corriere in Veneto guidato dal leghista Zaia il voto in consiglio regionale sulla proposta di legge sul fine vita
E finito venticinque venticinque una parità che ha portato alla bocciatura del testo ricordiamo
Lo zampino anche di un esponente degni di uno dei partiti che dovrebbe essere all'opposizione il partito democratico l'undici febbraio
La Toscana invece guidata dal governatore del PD Giani ha approvato una legge sul fine vita è stata la prima Regione italiana normare il suicidio mediante medicalmente assistito il nove maggio però il governo Meloni ha deciso di impugnare
La norma nel frattempo Zaia ha annunciato che la Regione ha pronto un decreto per garantire una risposta entro dieci giorni alle richieste degli richiede
Il fine vita ribadendo però l'urgenza di una legge nazionale è una coincidenza di tempi scrive Alessandra
Franchi emblematica quella che si è verificata ieri a proposito del fine vita da una parte la corte
Che ancora una volta esorta il Parlamento a legiferare dall'altra lo scontro all'interno del comitato ristretto chiamato a trovare una quadra
Su un disegno di legge sul tema sono cinque mesi che il comitato ristretto si è insediato in Senato per cercare di assemblare un testo da sottoporre a Laura sono sei anni che la Consulta esorta le camere ad approvare una legge che regoli una materia tanto delicata quanto necessaria fino a oggi se andate avanti con la sentenza della Corte costituzionale il due mila diciannove si può accedere al suicidio assistito quando esista sussistono quattro requisiti oggi la corte ha stabilito con la sentenza numero sessantasei che ricalca quella del due mila ventiquattro la centotrentacinque mila seconda sul tema
Questa è la terza per la corte non è legittimo subordinare la non punibilità dell'aiuto al suicidio ha requisito il sostegno vitale ma ha spiegato Filomena Gallo che l'avvocato dell'Associazione Luca Coscioni oltre che
Il segretario la Consulta ha confermato che i trattamenti di sostegno vitale devono ritenersi sussistenti anche se rifiutati dalla persona malata Gallo ha ricordato che è la quarta volta e la quarta alla terza allora
Che la corte invita il Parlamento a legiferare
Sì era la sede
Forse la terza sentenza nel merito ma
La prima era stata preceduta
Da un inedito intervento la Corte costituzionale che aveva esaltato
E poi prendendosi un anno per decidere il Parlamento a legiferare ma la strada della legge sembra sempre più in salita lo scontro nel comitato ristretto evidenziato una spaccatura
Anche nella maggioranza oltre che con l'opposizione uno dei due relatori Pierantonio Zanettin alla settimana scorsa aveva annunciato un testo unificato
Che ieri non è stato presentato Bazoli del PD Cucchi di alleanza verde sionista hanno abbandonato per questo i lavori della del comitato ne sapremo di più nei nei prossimi giorni adesso cambiamo argomento e veniamo
Alla politica extra la politica internazionale allora di quello che avviene in Romania in pratica abbiamo già accennato oggi il cuore dei dei giornali italiani
E sulla questione di Israele immagino non solo dei giornali italiani pagine come quelle otto e nove di Repubblica non saranno ora punto dove non saranno diverse suo diversi giornali sui vari giornali europei anche
Quelli internazionali a Gaza strage di donna la sinistra israeliana bimbi uccisi però b scrive Anna Lombardi Latella Vibe le Nazioni Unite è morto
E ventotto mila palestinesi a rischio quattordici mila minori bufera per le parole dell'ex generale Golan anche attacca il premier agli AIR Golan la leader dell'opposizione se non torniamo a comportarci come un Paese sano di mente
Rischiamo di diventare uno Stato paria come fu il Sudafrica dell'apartheid
E invece ha risposto il Primo Ministro israeliano Netanyahu condanno l'incitamento selvaggio di Columbia contro i nostri eroici soldati d'Israele la il DIEF e l'esercito più morale al mondo
Shemer Jhansi popolazioni in fuga
Massacrata da fame e bombe
E l'Unione Europea che sfida Netanyahu rivedere gli accordi ma l'Italia vota contro da diciassette Paesi dell'Unione il sì a cambiare le intese strategiche anche Regno Unito congela la trattativa per la partnership scrivono Antonello guerre era e Claudio Tito da Londra e da Bruxelles altolà di Bruxelles a Netanyahu stavolta è concreto l'Unione pronta a rivedere l'accordo di partenariato una mossa senza precedenti che però spacca l'Unione ieri durante il Consiglio dei ministri
Negli Esteri ben diciassette Paesi hanno votato a favore della proposta olandese che in un primo momento prevedeva la sospensione vera e propria contro si sono espressi in nove tra cui l'Italia e la Germania con loro Ungheria Croazia Bulgaria Cipro Grecia Repubblica Ceca Lituania la Lettonia si è detta neutrale
Sul punto attenzione a alle parole di star male in quanto stiamo vedendo intollerabile minori bombardati non possiamo permettere queste morti questo riguardo al
Al regno unito
Sulla sui giornali italiani questo insomma
è il tema oggi per quanto riguarda in Medioriente vedremo fra un attimo anche le interviste al ministro della difesa Guido Crosetto non c'è quell'al ministro degli Esteri
A proposito di questa decisione del consiglio esteri di ieri c'è un'intervista Marco Minniti giornali che fanno insomma che sono un'eccezione rispetto agli altri
Senz'altro riformista ce lo hanno spiegato ieri
Ma anche in realtà la ragione
Ma scrive Fulvio Giuliani sulla prima pagina molti si chiedono come sia possibile che in una società evoluta profondamente democratica come quella israeliana posso sopportare senza reagire
All'immane realtà della striscia di Gaza le conseguenze sulla popolazione civile di una campagna militare di cui non si scorge la fine ancora peggio una qualsiasi strategia alle sofferenze patite in particolare dei bambini
Non dimenticheremo mai la tragedia del sette ottobre
Che ha innescato questa crisi devastante voluta cercata da tagli Agorà di Hamas per arrivare dove ci troviamo oggi basta guardarsi intorno qui in Italia però
Per registrare una percezione quantomeno relativa nel dibattito interno a Israele ci è capitato di leggere la scorsa settimana un durissimo editoriale del quotidiano Haaretz sull'inferno dei civili palestinesi nella Striscia
Dolore sbigottimento sono i due elementi che vi abbiamo trovato accompagnati da domande severe
Quanto pagheremo tutto questo è quanto peserà sulle nostre coscienze si dirà che Arezzo è un quotidiano di sinistra come se questo derubrica se le riflessioni a pensieri di serie di perché di opposizione dimenticando che un sistema democratico ovvio proprio di questo di un bilanciamento nocciolo tra poteri ma tra idee e soluzioni politiche
Si arriva così al nocciolo del problema
Il governo Netanyahu insiste in una politica che lo ha isolato ponendo il Paese in una condizione di incredibile rischio
Ormai il premier e ignorato addirittura dall'amministrazione Trump che doveva essere la grande amica e lire ha ricevuto due severi avvertimenti
Da Unione Europea Regno Unito Netanyahu deve la sua sopravvivenza politica a un ultradestra composta da diverse anime ma che è sopra ogni altra cosa lo specchio di una società mutata
L'afflusso di immigrati dai Paesi dell'Est Europa sempre più consistente negli ultimi decenni apportato
In Israele donne e uomini con storie formazione eredità morali molto diverse da quelle del nucleo originario dalla società israeliana
Ci fermiamo ci riferiamo agli anni successivi alla seconda guerra mondiale alla dichiarazione di indipendenza segnati dall'arrivo
Di centinaia di migliaia di profughi dell'Europa centrale sopravvissuti alla Shoah un'immigrazione composta allora in buona misura da futuri cittadini israeliani dallo spirito schiettamente laico come dire oggi come diremmo oggi secolarizzato
Forte fu in quegli anni la spinta socialista confluita nell'esperienza del kibbutz ad una grande forza elettorale fino agli anni novanta del partito laburista oggi scomparso
E di una destra conservatrice lontana anni luce da Netanyahu la cui politica appunto possibile anche per i mutamenti delle tornato
Dire che cosa volete che interessi tutto questo ha un bambino della striscia di Gaza rimasto orfano il punto è che se non comprendiamo ciò che sta accadendo nella società israeliana non riusciamo a capire come sia possibile questa apparente inscalfibile volontà di guerra
Del più longevo premier dello Stato con la stella di Davide quest'oggi scrive
Alla ragione andiamo a vedere
Chi invece sostiene ancora senza
Se e senza Hamas questo il titolo aiuti senza se e senza mass Netanyahu in via cibo a Gaza impedendo ai terroristi di intercettarlo l'Europa a scoppio ritardato rivede gli accordi con Israele ma in realtà per ora non non la rivisto quindi prima pagina c'è un editoriale di Fabrizio Cicchitto che intitolato ai volenterosi a partita ancora tutta da giocare e quale ruolo di Meloni all'Occidente cambiano ma
In particolare vi segnaliamo nelle pagine interne lo sguardo su su Israele sicuramente diverso da quello di tutti gli altri
Giornali si si fa eccezione diciamo la laicismo di di della ragione però come vedete ho anch'oggi assume una piega diversa le ragioni di Israele qui
Callas se l'asse Francia UK Canada fanno felici macellai del sette ottobre scrive Iuri Maria Prado
Ugo Volli gli aiuti umanitari entrano a Gaza Hamas non potrà gestire i tacchi che poi Davide romano che richiama la lezione attuale di Pannella Israel Lizzani in Medioriente
Israele è l'unica vera democrazia dell'aria rifugio per LGBT e cristiani non a caso molti chiusi siriani hanno deciso di unirsi allo Stato ebraico
Il diciannove maggio caduto il nono anniversario della morte di Marco Pannella che aveva coniato lo slogan Israeli già nel Medio Oriente l'idea era che la tolleranza libertà dovessero espandersi da Gerusalemme i popoli dell'aria quello che già vedremmo tutti i sedili andassimo il fumo della propaganda di Hamas accusato dai fanatici pro pal di razzismo apartheid il nazismo lo Stato ebraico viene realtà preferito da sempre
Più arabi appartenenti alle minoranze sessuali religiose ed etniche dell'aria questo il riforme se andiamo a vedere le interviste dunque
Non è la prima volta che il
Ministro della Difesa si esprime in maniera molto severa nei confronti di Netanyahu
Ah ora Gaza si deve fermare serve una difesa europea allargata ad altri paesi invece su questo tema
Ogni morte di un civile crea odio rafforza Massaro intervista Paola Di Caro
Serve che l'ONU turni centrale se si vuole evitare che la palla sia in mano solo alle tre superpotenze l'America con il positivo protagonismo di Trump nel tentativo di risoluzione dei conflitti la Russia con la sua volontà
Di usare la forza militare la guerra ibrida per far crescere la sua influenza la Cina con la sua capacità silenziosa ma incessante di penetrare mercati ed economia rendendole Vassalle
Serve una difesa europea integrata ci vorranno sette dieci anni ma indispensabile per avere anche le braccia
Per agire non solo le parole siamo indietro in tutto rispetto agli Stati Uniti ma grazie al lavoro fatto nella NATO siamo già molto più coesi quanto si creda e pronti a diventare autonomi nella difesa una difesa europea che immagino continentale non limitata ai ventisette
E
E qual è la posizione del governo italiano su Israele ne siamo da sempre amici Israele sappiamo quanto sia profonda ancora oggi la ferita del sette ottobre due mila ventitré quanto sia stata giusta e legittima la reazione anche Hamas ma siamo sempre stati accanto al popolo palestinese con sostegni economici umanitari diplomatici
Cercando di favorire la trattativa anche mettendo a rischio la vita dei nostri militari per portare sostegni concreti e per la pace verso Israele
Siamo rimasti amici ma siamo sempre stati giusti per dire non esportiamo più materiali per gli armamenti nonostante quanto dicono alcuni e assai chiari la linea del governo italiano è e arresta due popoli due Stati
Non sembra vi abbiamo ascoltato che anche no e Netanyahu a mio personale avviso sta sbagliando ciò che sta facendo
Ora si deve fermare inaccettabile per i valori che vogliamo difendere per due motivi in primis squali uno è chiaramente umanitaria non c'è meno nemmeno bisogno di descriverlo
E sotto gli occhi di tutto l'altro il politico il governo israeliano sta rafforzando ammasso ogni morte di un civile chiama un nuovo nemico ogni uomo
Che ha perso figlio Mojo fratelli sarà pronto a odiare e combattere Israele per tutta la vita per odio si sta creando una drammatica spirale senza fine che amico di Israele come me
Non può non dirlo anzi devo urlarlo
Rischiano di rafforzare le file di Hamas che infatti guarda a questa escalation con meno orrore di quello che suscita in noi questa drammatica escalation tocca tutta l'aria l'odio e un pool suore eccezionale di altre guerre dice questo
Il ministro purtroppo a Massa si avvantaggia di tante cose anche dei degli aiuti che arrivano dallo dall'Occidente taniche sostiene di reati due popoli due Stati questo è un fatto difficile appunto sfuggire alla logica
Sempre vantaggiosa dei terroristi sulla stampa pagina dodici viene sentita invece Marco Minniti
Che
Il titolo
Di questo colloquio con di questa intervista Dado Alessandro De Angeli Gaza ostaggio di quel sonno della ragione che è stato precondizione dell'Olocausto
L'ex ministro all'Interno Israele aveva il diritto di reagire al sette ottobre ma queste vendetta cieca l'Ucraina su Putin a pressione della carota non ha funzionato sarebbe ora di usare il bastone
A proposito di Putin dice insomma una parola chiama quanto invece alla anche se era diciamo la parte finale del bella intervista
è imminente l'occupazione di piazza la colpisce il disinteresse nella discussione pubblica
Io disinteresse nell'escussione pubblica non l'ho mai visto cioè io vedo un grande interesse per quello che avviene in Medioriente molto meno per quello che avviene negli altri conflitti compreso amo compresa lucani l'Ucraina mi e tuttavia questo è il tema se sempreché ci propongono i giornali questo è il tema che viene bussano se son Minniti e la risposta è affermativa decisamente il ministro del Tesoro israeliano Besa nel smonti Richter
Non ti fa riferimento alla componente ultraortodossa dichiarato soddisfatto stiamo distruggendo Gaza il mondo non ci dice nulla in fondo sincero
Non c'è nessun diritto alla giustizia che possano giustificare questo sonno della ragione che è stato una delle precondizioni forti dell'Olocausto mi riferisco all'occupazione solennemente annunciata e all'uso della carestia come arma di guerra
Mitigata da un leggero allentamento del blocco degli aiuti alimentari lo dico da amico di Israele tutto questo non c'entra nulla con la sicurezza sono tutti amici di sei
Premetto per poi ad aggiungere un avversati da tutto questo non c'entra nulla con la sicurezza vede
Una grande democrazia il diritto di difendersi anche di usare la forza per reagire a quel che è successo al sette ottobre ma la reazione non è una vendetta cieca ai danni di un popolo senza un'idea di un dopo politico
Quali sono le conseguenze dell'annunciato occupazione avrebbe tre effetti immediati far diventare la popolazione di Gaza ostaggio destabilizzare il Mediterraneo allargato a partire la Nordafrica
E il terzo la cancellazione dello Stato palestinese anche come prospettiva e su
Questo scrive la stampa intervistando Marco Minniti succhi esternare Vieri Biglio a pagina tredici Del Core
Era il Romano Prodi un editoriale sul Mattino riguardo alla nostro paese
E il Medio Oriente
Nel frattempo però c'è stato c'è anche una presa d'atto di quello che
è stato in sostanza l'azione diplomatica degli Stati Uniti in una
In questi giorni per sulla per la pace in non carina al di là delle prime pagine come detto che sono dedicati ai la telefonata con il papà di Giorgia Meloni
Sul Foglio scrive per esempio Giuliano Ferrara
Effetti grotteschi di una foto a San Pietro che cosa faccia Trump più o meno si capisce agevola la strategia di guerra di Putin i consente di prendere tempo sconsiglia anche solo ulteriori sanzioni contro la Russia che secondo lui è pronta al negoziato di pace
Anche se non esiste un solo indizio in questa direzione c'è altro
Dopo aver cercato di piegare il braccio Haze lentischi con inaudite tecniche
In intimidatoria venduto al mondo una photo opportunity in San Pietro che considera consapevolezza il più bell'ufficio del mondo
E con un paio di telefonate aiuta gli europei più il Regno Unito ha integrato la fotografia del miracolo con il sortilegio
Di una svolta diplomatica via cavo nei rapporti con i bistrattati alleati di una guerra che dura da tre anni in Europa ma subito dopo ha svuotato di senso la scintilla diplomatica di Istanbul
In una conversazione intima affettuosa con l'aggressore dalla quale quest'ultimo uscito raggiante
Insomma mi sembra molto molto chiaro già così Giuliano Ferrara sulla Repubblica invece troviamo Maurizio Molinari che militare di capire che non andiamo molto lontano da quello che abbiamo letto punti nello scacco alla Casa Bianca a quattro mesi dall'insediamento il corteggiamento negoziale di Trump nei confronti di Putin non ha ancora portato a reali passi avanti
Fa emergere la volontà del Cremlino di non rinunciare alle ambizioni succhi e fermi al disegno di modificare a proprio favore l'equilibrio di sicurezza in Europa
Trump deve ammettere che le offerte di grandi intese commerciali non hanno fatto breccia perché Putin continua a preferire il disegno strategico par russo alla Realpolitik da qui lo scenario di un possibile passo indietro di Trump con la conseguente incognita di un negoziato diretto russo ucraino dagli esiti
Imprevedibili parte da qui
L'analisi di Molinari sulle pandemie e sulla strana posizione strano insomma fino a un certo punto dell'Italia oggi trovate diverse interviste Locatelli sulla stampa Bury Oni sulla repubblica dobbiamo andare
A pagina venticinque era Michele Bocci che davano notizia ieri oggi intervista il virologo il sovrano Isma'non ferma le pandemie l'esecutivo scende Aino PACS
Quella di astenersi è una decisione grave una scelta politica sopranista in un settore la prevenzione di epidemie e pandemie che dovrebbe essere guidato dall'evidenze scientifiche
Dice a proposito della ma posizione dell'Italia all'OMS
Il documento è stato approvato ieri con i voti favorevoli di centoventiquattro Paesi anche se ridimensionato rispetto a tre a tre anni fa ma l'Italia si è astenuta
Non mi aspettavo una decisione del genere è una decisione molto grave perché nel malaugurato caso che dovesse esserci una pandemia e fondamentale farsi trovare preparati a rispondere da soli non è proprio possibile
Questo dice tra l'altro Bury Oni meglio andare veloci insegnano anche Eugenia Toronto ignoti sulla stampa nella pagina dei commenti invece a proposito della posizione europea sui migranti scusi
Sulla l'esternalizzazione appunto anche in fase non solo in fase di entrata dei migranti ma anche nella nel momento in cui si avvicinano ai nostri confini in fase di uscita
Vi rimando al Corriere con Francesca Basso che ci spiega come sta evolvendo la posizione europea in un senso più favorevole a quella del nostro governo mentre sulle decisioni della magistratura in dissenso rispetto anche alla Cassazione
Di rimando all'unità
Serve una difesa europea allargata ad altri paesi Netanyahu era questo l'abbiamo visto l'intervista Crosetto invece la pagina successiva ecco la dodici prevede basso dalla corrispondente a Bruxelles all'Unione rivede le norme sui paesi terzi sicuri stretta le richieste
L'asilo vedremo questo come potrà influenzare in in futuro le le decisioni riguardo alla all'Albania nel frattempo oltre a segnalarli l'articolo di Angela Nocioni
Disegnarlo i cui analisti che come Ugo Magri che ci raccontano il viaggiano istituzioni europee del Presidente Mattarella il foglio che trovo ti torna sulle falle sul caso a mastri della per quanto riguarda il ministri del del governo Meloni
Ci racconta appunto sui torna su questa vicenda taglia corto deve spiegare il il suo comportamento e qui rebus salmastri le falle della memoria inviata dal governo italiano alla CPT sul caso del comandante libico sul terzo mandato il foglio in sostanza ci dice che
Insomma dopo il Trentino e la crisi in Friuli Fratelli d'Italia apre al terzo mandato sospetti da De Luca Zaia che rimarrebbero fuori da una vento alle riforma
C'è poi i ci sono poi le interviste a Maurizio Fugatti che oggi viene sentito tra l'altro
Dal dal Corriere non solo sul Corriere dice
Anzi ritroviamo pagina
Questa non è non è la pagina in cui c'è l'intervista va bene insomma di rimando all'intervista Fugatti
Che è stato insomma il
Oggetto dell'impugnativa del del Governo rispetto alla decisione Tilli verte sul terzo mandato della provincia di Trento
E poi c'è Antonio Polito sulla prima pagina del Corriere questo lo devo leggere assolutamente i bersagli sbagliati all'opposizione in altri tempi sarebbe stata una crisi di governo
La delegazione di un partito che non vota addirittura vota contro un provvedimento in Consiglio dei ministri
è sempre stato un evento traumatico nella politica italiana spesso destinata a provocare cambi di maggioranza
Elezioni anticipate stavolta invece scivolato via come l'acqua sul marmo la lega abbozzato una protesta acque abbozzato e basta subito
Così il ricorso del governo davanti alla Corte costituzionale contro il terzo mandato dei suoi governatori nella fattispecie il presidente la provincia autonoma di Trento Fugatti
In altri tempi sarebbe stata una crisi di governo oggi è paradossalmente una prova della sua stabilità scrive pulito
A pagina trenta prosegue editoriali speriamo sulla prima pagina perché lo scontro sul terzo mandato così come quello sottotraccia
Si era svolto sulla riforma dell'autonomia differenziata almeno Nismo pasticcio otto Calderoli poi smontato pezzo a pezzo dalla Corte costituzionale se da un lato rivela
Una profonda differenza di concezione dello Stato tra i partiti di Menoni Salvini dall'altro lato conferma che sono condannati a stare insieme
Quando dopo un voto contrario in Consiglio dei ministri vice presidente di quello stesso Consiglio declassa questione locale ciò che ha appena fatto vuol dire che il governo non può cadere perché non alternative dunque durerà perfino una radicale divergenza su guerra e pace su europee ucraina è stata fin qui derubricata a differenza di opinioni
Così ognuno può dire la sua e farsi la sua campagna elettorale venti al governo ne viene tenuto al riparo si può dire che questa sia una prova della superficialità
Nell'alleanza che ci governa tenuta in piedi da un mastice diverso e ben più potente di quello rappresentato da ideale convinzioni ma non ne dovrebbe trarre conseguenze l'opposizione ma ne dovrebbe trarre le conseguenze l'opposizione la quale insiste invece Pablo Viana mente su una vecchia tattica che anch'essa andava bene in altri tempi e cioè provare a dividere gli avversari per indebolirli
Con l'effetto boomerang di colpire spesso la sua stessa credibilità di futura forza di governo con cortocircuiti logici e politici
Al limite del surreale perché infatti il Pd attacca il Governo Meloni mentre fa una cosa che condivide cioè dice no al terzo mandato perché mai ricorso alla Consulta andava bene quando era contro De Luca è conveniva strane no adesso che Silura Fedriga dopo aver già assicurato Zaia la segretaria da Emma dice che nel governo si sono spaccati per le poltrone vero ma tutti sanno che avviene anche nel Pd e non solo in Campania
Lo stesso vale per battere più complesse e delicate
La politica internazionale qualche giorno fa mi sono sorpresa ad ascoltare la veemenza con cui Giuseppe Conte sparava a pallettoni contro Giorgia Meloni accusandola di essersi isolata di essere stata isolata
Dal gruppo dei volenterosi sull'Ucraina quando esistesse notoriamente furiosamente contrario a quella iniziativa di Francia Germania
Al piano di riarmo di Ursula von der Lai all'ipotesi mandare truppe in Ucraina e perfino ogni ulteriore aiuto militare al Paese aggredito da punti
Conte avrebbe dovuto applaudire una Premier che si allontana dall'Europa è quello che farebbe lui se fosse al suo posto è invece insomma pieno di queste
Contraddizioni l'articolo come al solito Tennant
Molto chiaro di Antonio Polito
La sala stampa sulla legge elettorale non chiudiamo sulla sindacati Zeller di rimandarla nell'intervista dove chiarisce la sua posizione sui dati economici leggiamo bene il Sole ventiquattro Ore Gianni
Trovati che ci spiega perché anche se andiamo bene certo non stiamo meglio
Della Germania
K si è dimezzato ma un capace sempre il PIL pro capite l'Italia raggiunge la Francia ha dimezzato il gatto con la Germania
E pochi lana sul pianeta chiudiamo qui la rassegna stampa di oggi vi ringrazio per l'ascolto ci ritroviamo domani
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0