Collegamento con David Carretta da Bruxelles sul pacchetto di primavera del semestre europeo della Commissione UE

Ieri la Commissione europea ha presentato il pacchetto di primavera del semestre europeo
Che realizza le principali sfide economiche sociali in tutta l'unione europea il pacchetto di primavera e analizza le principali sfide economiche sociali in tutta l'Unione
E offre interventi strategici agli Stati membri si tratta della prima valutazione dei progressi compiuti dei vari Paesi nell'ambito del quadro di governance economica
Il abbiamo visto ad esempio l'Austria
Antonello
Ma sentiamo il nostro corrispondente da Bruxelles David Carretta
Sì buongiorno al governo di Giorgia Meloni è riuscito a superare positivamente il primo esame sui conti pubblici dell'Italia con le nuove regole del patto di stabilità e crescita dell'unione europea va ricordato che l'Italia insieme ad altri Paesi e sotto procedura per deficit eccessivo dunque non può essere definita virtuose in generale in particolare dati i livelli di debito pubblico tuttavia la commissione ieri ha certificato che nel biennio due mila ventiquattro due mila venticinque l'Italia è rimasta in linea con la traiettoria di Bilancio concordata con la stessa commissione per i prossimi anni
E soprattutto lo sforzo annuale richiesto ai Paesi sotto procedura per deficit eccessivo perché superano il tre per cento di disavanzo non sono necessari ulteriori passi ulteriori misure ha detto la commissione anzi
Per certi aspetti è risultato ancora più positivo perché il Governo è riuscito a tenere l'aumento della ha speso da netta anche del nuovo parametro per valutare il rispetto delle regole del Patto di stabilità
Al di sotto di quanto previsto da queste regole di quanto concordato il margine non è enorme la parola tesoretto bandita qui a Brussel
Ma vale comunque tra alloggi zero quindici e lo zero due per cento del PIL fondamentalmente fino a quattro miliardi di euro
La Commissione raccomanda prudenza anche perché la crescita sta rallentando sarebbe importante Tevere questo margine per il futuro evitare di spenderlo c'ha detto una fonte
Della della commissione ma insomma il risultato almeno sul fronte fiscale positivo e positivo anche per altri Paesi sì che hanno una situazione di bilancio complicata un esempio la Francia che ha vissuto tra l'altro un anno turbolento sul piano politico dopo la dissoluzione dell'Assemblea nazionale le elezioni legislative dello scorso luglio
Ma per l'appunto anche la Francia in linea con le regole come in la Spagna malgrado qualche deviazione limitata per contro come detto
Alcuni Paesi sostenitori della dell'ortodossia fiscale sono in una situazione diversa l'Austria
Storicamente un falco sarà posta sotto procedura per deficit eccessivo per aver superato il tre per cento di PIL di disavanzo la Germania non è stata giudicata perché il governo di tredici Merz non ha presentato ancora i suoi piani di Bilancio pluriennali c'è da attendersi però un politica fiscale molto espansiva e Paesi Bassi un altro Falco hanno un rischio di deviazione che significa che non rispettano pienamente
Quanto concordato con la Commissione esce fatta questa premessa che è un po'il paradosso del nuovo patto di stabilità e crescita cioè i i a prima vista
I paesi con debito più alto sono in linea quelli con debito più basso invece si trovano in nel mirino della Commissione europea beh la ragione è semplice
I Paesi ad alto debito hanno scelto grande prudenza sulle incontri pubblici per timori di reazioni sui mercati Francia e Italia pagano
I rendimenti sul loro debito pubblico molto di più di Austria Germania Paesi Bassi e altri tanto è vero che questi due Paesi
Non sono tra i sedici che hanno chiesto di usare la clausola di salvaguardia
Nazionale introdotta dalla commissione di Ursula von der Lai nell'ambito del piano di riarmo per concedere fino a seicentocinquanta miliardi di spazio fiscale per aumentare la stesa per la difesa
E questo è proprio legato alla questione della sostenibilità del debito altro elemento che emerge dalle raccomandazioni pubblicate ieri dalla commissione raccomandazioni specifiche per l'Italia bene sul piano delle riforme il governo Meloni non ha realizzato molto tanto è vero che buona parte delle raccomandazioni disse sono uguali a quelle degli scorsi anni
Per esempio riforma del sistema della tassazione per renderlo più favorevole alla crescita lotta all'evasione riduzione del cuneo fiscale revisione del delle esenzioni e delle detrazioni inclusi i sussidi dannosi per l'ambiente e non manca l'aggiornamento dei valori catastali tutte questioni che sul piano politico sono impliciti da da affrontare tra l'altro c'è però una nuova raccomandazione che è legata alla demo mafia il governo ha chiamato dalla Commissione a mitigare gli effetti dell'invecchiamento sulla crescita potenziale sulla sostenibilità del debito
Come limitando il ricorso a prepensionamenti a pensionamenti anticipate e attraendo forza lavoro pro dall'estero anche la parola migranti è bandita a Brussel per ovvie ragioni politiche soprattutto quando o si tratta dell'Italia ma il messaggio è chiaro c'è un problema demografico che va affrontato e la l'assoluzione attrarre forza
Lavoro da il dal dall'estero
Ci sono altre raccomandazioni ovviamente come aumentare i salari sostenere salari adeguati e aumentare la partecipazione al mercato del lavoro dice
Dice la commissione mitigare i rischi del cambiamento climatico che significa prepararsi meglio alle catastrofi come le inondazioni infine infine la commissione insiste sulla necessità di accelerare l'attuazione del Pnr R. manca poco più di un anno alla scadenza del ventuno agosto due mila ventisei l'Italia
Abbastanza in buona posizione
Rispetto ad altri Paesi ma deve realizzare ancora più del cinquanta per cento degli obiettivi e dei traguardi previsti dal P N per per sempre ieri la Commissione ha allargato con una comunicazione le maglie per modificare i piani nazionali in modo che i Paesi non per danno risorse in una conferenza stampa il vicepresidente Raffaele Fitto ha indicato che l'Italia dovrà mettere appunto alcuni passaggi cioè fare alcune modifiche le ennesime modifiche al piano nazionale di ripresa resilienza per ora è tutto sono le domande ti restituisco la linea