Le considerazioni finali del Governatore di Bankitalia, Fabio Panetta: intervista a Natale D'Amico

Radio radicale torniamo in collegamento con il consigliere della Corte dei Conti Natale Davico consiglierei buonasera benvenuto buonasera
Consueta conversazione che i nostri ascoltatori benne conoscono ormai da tanti anni questa settimana dedicata alle considerazioni finali del governatori della Banca d'Italia
Fabio Panetta dio come sempre consigliere brutalizzo un po'o ma sito alcune alcuni passaggi del del governatore della Banca d'Italia Luís ha parlato per quanto riguarda l'Italia di segni di cambiamento di segni di vitalità
Che non vanno dispersi di avanzamento reale e ha messo insomma in buona sostanza come faro dell'Italia e non solo
La l'Europa all'unione europea lui dice che bisogna completare
Il mercato comune
Il mercato unico dei capitali tutto questo in buona sintesi per arrivare ai titoli europei per generare altri in Investimenti
Naturalmente Panetta ha guardato anche al contesto al contesto mondiale e ha parlato di un sistema multilaterali in crisi e quindi di un nuovo ordine
Molti polare in cui l'Europa deve far valere e mantenere i propri valori ultrà la propria forza economica e politica
Sì sì
Ha parlato sia dell'Italia punto luce ombra parlato dell'Unione europea dei passi in avanti da fare
Partito come sempre dalla relazione internazionale rare come dire la parte ci sono alcune novità formali che ovviamente interessato solo agli appassionati della materia ci sono
Le nove in queste considerazioni finali ma c'è una parte che secondo me è importante che la Banca d'Italia riscopre che era un po'nella sua tradizione
Io ho lavorato in Banca d'Italia sono stato allievo all'Università di Paolo Baffi la lezione era sostanzialmente il banchiere centrale non prende parte alle dispute politiche non è parte nella discussione politica
Ma
Quella che spesso si chiama l'arte del central banking richiede che
Tu abbia una sensibilità politica cioè tu riesca a comprendere quali sono le cause ultime le cause profonde delle scelte politiche e capire quali ne sono le conseguenze
Le conseguenze non solo quelle immediate ma anche quelle di più lungo termine
Ecco a me pare che in queste considerazioni finali di Panetta ci sia questa consapevolezza diciamo in senso lato non prender parte politica ma una sensibilità politica
E da questo punto di vista solo interesse ed interessante la parte internazionale perché ovviamente
Mi riparte dal disastro di Taranto diciamo vogliamo sì ovviamente bah nel nel parlare del disastro di Trump ora
Lunedì dice guardate che questa cosa non è un accidente
Cosa vuol dire vuol dire che Taranto o non tanto perché non tutti ci decidiamo quando finisce lo strapotere di Taranto so prima o poi non è ricandidato viene comunque probabilmente così dicono eh mi Elayne quaranta in parallelo con quello che lei ci ha raccontato nella penultima puntata esattamente ad esempio non mi riconosco abbastanza discuteva sui questi passaggi nel senso che voi proprio dice ma guardate che
Ci sono delle cause profonde
In questa rottura dell'equilibrio dei commerci internazionali
Queste cause profonde hanno a che fare con gli effetti della globalizzazione
La globalizzazione lo ricorda lo sappiamo bene tutti noia Aurigo lo ricorda Panetta ha portato fuori dalla povertà due miliardi di persone è una cosa straordinaria straordinariamente straordinaria
Per tuttavia
Sono emersi dei problemi dice Panetta si può essere d'accordo su questo i quali siano questi problemi lui sottolinea sostanzialmente tre le diseguaglianze
Che hanno colpito in particolare i lavoratori meno qualificati e questa cosa così spesso la non sottovalutiamo cioè che ci sono grazie ai processi di globalizzazione tante persone escono dalla povertà ma ci sono persone che erano all'interno anche dei Paesi ricchi che svolgevano lavori meno qualificati che hanno visto peggiorare le proprie condizioni materiali
Poi lui sottolinea il problema del debito dei Paesi i Paesi che son rimasti poveri quei Paesi oggi si trovano molti di loro in una specie di trappola di trappola fatta di povertà e di debito elevato
Il e poi l'altro fatto per lui sottolinea guardate che quell'equilibrio si basava attribuendo alle economie sviluppate un peso per esempio nella governance delle istituzioni internazionali
E non è più coerente con loro peso economico come sappiamo è cresciuto molto il peso di Paesi nuovi e questi Paesi nuovi contestano l'equilibrio presero determinato nella governance internazionale perché si trovano sottorappresentati
Questo cosa vuol dire vuol dire che
Al di là della durata di Trump lì ci sono dei problemi e non sono legati solo alle scelte di Trump ma ci sono dei problemi che nel rito politiche in particolare élite politiche sono sensibili
Al fatto che liberi commerci e le regole del commercio internazionale il mutevole terrorismo producono covo cose che producono benefici
Ai singoli Paesi
Nel loro complesso e alla alla alla al come dire al mondo intero e tuttavia se non si fronteggiano queste difficoltà e difficile emergere il conservare emergere di nuovo il consenso su un approccio al libero mercato alle libere transazioni internazionali
E dice paventa badate che oggi questa cosa riguarda
L'ossessione per le bilance commerciali
Riguarda dei limiti ai movimenti delle merci
Ma dice guardate che questa cosa può andare oltre può riguardare i limiti alla liberazione alla libera circolazione delle persone
Alla libera circolazione delle idee
Alla libera circolazione delle conoscenze e mi pare che qui come dire veda bene perché oggi il problema nuove diamo uno le pressioni le difficoltà per esempio degli studenti a muoversi le abbiamo viste no tanta legge europea andavano in Regno Unito a un certo punto il Regno Unito si chiuso tanti studenti europei andavo negli Stati Uniti
E ora gli Stati Uniti in una maniera rischiamo di chiudersi tanti ricercatori che si sono mossi verso le aree più dinamiche che oggi cominciano ad avere difficoltà a muoversi ed alcuni addirittura
Forse saranno costretti a tornare indietro e su questo punto Panetta e pessimista cioè dice il rischio profondo che il commercio da fonte di integrazione diventi fonte di divisione
Dice una cosa terribile mettendo a repentaglio la pace
Cioè sembra condividere l'idea la libertà dei commerci quindi è uno strumento per una pace nove hanno sempre sostenuto i liberali che dove circolo beni persone servizi non circola un si sparano non cercavano armi
Tuttavia se noi non riusciamo a creare un consenso intorno alla libertà dei commerci alla libertà della circolazione delle persone delle idee noi rischiamo non solo di avere un sistema meno efficiente un sistema nel quale
Non si può scegliere
Ciascuno l'impresa e per esempio non possono scegliere il miglior fornitore al mondo e è un sistema meno efficiente ovviamente parla rischiamo ammette di mettere a repentaglio la pace
E questo lo si vede diciamo nuovo che noi siamo tutti i giorni ossessionati dalla necessità di rafforzare i sistemi di difesa di di di di addirittura no in alcuni Paesi si discute se rimettere la leva obbligatoria l'avevo un posto così tutti insomma
Questo problema e quindi pone all'élite una questione rilevante cioè come costruire il consenso su qualcosa che noi sappiamo essere buona cioè la libertà alla globalizzazione cosiddetta
E tuttavia abbiamo trascurato come dire di creare le condizioni perché questo
Questo sistema divenisse più stabile creando sostanzialmente le condizioni di consenso del consenso fra Stati ma anche nel consenso all'interno dei singoli Paesi
è questo è un problema che travalica probabilmente tran-tran pelle epifenomeno di questa cosa ma non è forse il protagonista e quindi non sarà sufficiente l'uscita di scena averlo poi arriverà di Trump per risolvere i problemi se non affrontiamo alla radice le cause profonde di queste difficoltà
Io questo parte la promontori interessante
Poi ovviamente d'accordo Panetta bar sostanzialmente su questo d'accordo tutti gli economisti guardate che queste restrizioni che il vero errore degli generando una rallentamento nella crescita tombale
Non siederanno un rallentamento nella crescita globale ma generando anche ombra un ragionamento un rallentamento della crescita anche negli Stati Uniti
Do questa cosa lui la ribadisce porta un po'di numeri
Aggiunge è una cosa che secondo me è stata forse sottovalutata e su cui anche un po'come dire un po'di letteratura comincia a sorgere forse anche un po'un'opinione condivisa
Noi abbiamo sempre ragionando nel senso che il disavanzo della bilancia dei pagamenti su questa maledetta bilancia dei pagamenti già maledetta per la Smith non sezione per la bilancia dei pagamenti
Se sei in disavanzo crea una dipendenza dall'estero hai bisogno di comprare cose all'estero
Panetta ripeto accettando un'interpretazione che mi pare stia prendendo piede diciamo anche fra voi politologi dice guardate che anche l'avanzo di bilancia dei pagamenti crea dipendenza
Può creare dipendenza e fa l'esempio esattamente dell'Europa l'Europa moltiplicato per dieci
Il problema manzo di bilancia commerciale prendiamo l'Europa come fosse un Paese unico cioè oggi vale la bilancia commerciale europea e in avanzo di circa di più del tre per cento del prodotto europeo
Dacché si è costruita l'Unione non era mai accaduto
Ora quando io un avanzo della bilancia dei pagamenti sostanzialmente può mi sto affidando a chi compra la mia roba fuori dal dal dato dall'aria Leo lo diciamo dal mio Paese impartire in questo caso dall'area dell'euro già
è questo Obama aveva in mano a chi
A undici fra bilancia dei pagamenti e questo abbastanza evidente che a Taranto mentre dice il nome di fare l'America dovrete che in voglio riequilibrare la bilancia dei pagamenti americana invece disavanzo
In questo modo nello stesso momento lo dice ma io ho un potere in mano il potere che io posso dire a chi vende le sue robe agli americani dice non ve ne faccio prendere più
è quello che approfondì affetti nei Paesi che esportano verso gli Stati Uniti
E quindi i rapporti di potere non sono così Aubry come si è sempre pensato e mi pare che tratta di questo abbia consapevolezza e io sono quello indebito diciamo così o lo strumento
Per preme su chi appunto ha un avanzo di bilancia dei pagamenti
Ovviamente sottolinea come lei diceva la difficoltà europea diciamo ricorda questa cosa che fa un po'impressione negli ultimi trent'anni la produttività del lavoro è cresciuto del quarantacinque per cento dall'Unione europea del sessantacinque per cento degli Stati Uniti
Se noi guardiamo il periodo più recente e cioè dal considerato al due mila diciannove negli nel nell'Unione Europea la produttività del lavoro è cresciuto del due per cento che in questi cinque sei anni cinque anni almeno cinque anni e rotti
Negli Stati Uniti d cinque volte tanto del dieci per cento
E ritorna sulle cose che lei diceva cioè ritorna su un fatto che è necessario finalmente eliminare le barriere interni che io stia stomaco all'interno dell'Unione il movimento di nuovo dei beni capitali delle persone dei servizi della finanza
Con un ruolo importante ovviamente facendo il banchiere centrale attribuito alla finanza la necessità di integrare questo mercato dei capitali
E su questo punto
Lui fa sostanzialmente un esempio
Lui dice guardate e fa l'esempio delle operazioni di concentrazione no noi sappiamo che particolare in Italia alcune operazioni di concentrazione rilevante
Uno per azione di concentrazione annunciate Perroni inviata riguardava l'acquisizione di una banca tedesca da parte della banche lamenta
La verità ad ascoltatori che lei ha già parlato insomma l'abbiamo parlato nell'ardua era ed ha ottenuto dalle autorità tedesche sostanzialmente uno sciopero diciamo la verità cent'
E d'altra parte anche un'operazione Interna in Italia in particolare l'operazione con la quale
UniCredit intende per acquisire il controllo di manca Popolare di Milano quell'operazione ha ottenuto uno sbotto dal governo nella forma del
Esercizio del golden power il Golden Gala un po'per i suoi poteri speciali che il Governo si è attribuito attraverso una legge approvata dal Parlamento dove erano stati via via estesi
Che erano stati concepiti sostanzialmente per come dire impedire che il controllo di attività strategica da sotto il controllo di Paesi non amici ma in questo caso è stato utilizzato per la prima volta è un'operazione tutta domestica
E su cui questo contraddice questo obiettivo di di di di mercato dei capitali libero competitivo che non veda non vedo ostacoli insormontabili delle frontiere europee
E su questo punto è molto netto Panetta cioè Panetta dice guardate che nel caso di operazioni di concentrazione alla vigilanza spetta una cosa specifica
Cioè valutare se il soggetto risultante rispetterà i vincoli della vigilanza prudenziale semplifico all'estremo sia il capitale necessario per fare l'operazione non è solo questo c'erano anche le regole di governance le regole prudenziali
Diciamo
Quindi sostanzialmente non siamo fuori dall'ottica secondo la quale perseguito a un certo punto anche dalla Banca d'Italia secondo la quale
Come dire l'autorità di vigilanza esprimere un proprio desiderata su quale Rossetto passetto preferibile sui mercati la conceda eccetera eccetera
Uno come attività appunto di un arbitro che viene diventava in sostanza del giocatore del Torino esprime la preferenza io e lei alla non sono elevate cosa specifica solo quella
è quella di rischio di garantire che il soggetto risultante rispetterà le regole della vigilanza prudenziale
è poi vero dice Panetta con chiarezza dice non c'è un altro ruolo se non quello dei mercati degli azionisti
Questo passaggio il delicato perché qui in questo dire
Alla vigilanza quello e solo quello quindi la vigilanza non si occupi di cose che non debbono riguardare cioè quando esecrabile limite è chiaro la discrezionalità della vigilanza riguardare solo le regole prudenziali
Ma un limite è chiaro a tutti gli altri e quindi implicitamente anche al governo non c'è un ruolo dei governi in questa cosa dice il ruolo e dei mercati e degli azionisti
E mi pare un esempio che va nella direzione delle di ciò che è necessario fare perché questo mercato unico ricapita rinasca
Che i governi metodi pasticciare con mercati con le operazioni di mercato e così via esistono le autorità di settore alle quali sono stati delegati specifici poteri l'esercito o no
Rimanendo nell'ambito degli obiettivi che sono stati assegnati e dei poteri loro assegnati senza travalicare
Le autorità di settore su questo ripeto è molto chiaro ma anche che non c'è un uomo per i governi i governi non debbo impicci arzilli faccende che rischiano di ostacolare la formazione del mercato dei capitali
Le due cose non le commenta Panetta ma insomma secondo me voglio dire andandole a cercare sono evidentemente connesse tra di loro
E questo lo trovo anche interessante perché è un punto su cui prendono posizione molto netta
Che l'opposizione non politica diciamo e contro il governo ovviamente ma insomma disegna prova a disegnare qual è l'assetto desiderabile dei poteri è come quei poteri vanno esercitati e mi pare un passaggio importante
Sull'Italia ha ragione lei luci e ombre cioè nel senso che viene sottolineato il fatto che da cinque anni il prodotto dell'Italia cresce un po'di più della media europea
Bene ha sottolineato che le l'economia italiana ha costruito in cinque anni un milione di occupati in più posa di cui ci si parte
Quindi di cui non abbiamo piena consapevolezza
Sottolineato anche questa cosa io non so quanto davvero persistente ma insomma che in questi ultimi cinque anni anche il Sud cresciuto appena appena un po'del Nord
Siccome eravamo venivamo da molti anni in cui diceva il divario sia cresceva quindi basta diciamo meno
è una novità importante
Dice guardate che questa cosa certo hanno contato le politiche espansive ecco anche questo è un passaggio interessante però tutto viene attribuito al fatto che in questi anni per contrastare la crisi finanziaria prima e poi per contrastare la crisi pandemica Cesare uno
Un diffuso uso degli aiuti pubblici dei sussidi pubblici
Politiche pubbliche espansive diceva guardate che la cosa che davvero interessanti come quella la cosa interessante dice Panetta che sotto c'è una ristrutturazione produttiva fra il due mila e il due mila tredici la produttività totale dei fattori i in Italia è diminuita dello zero cinque per cento all'anno estraneo al progresso consiste nel fatto che con la stessa risorsa riesco a produrre di più diciamo e quindi a consumare di più e le condizioni materiali di vita delle persone migliorino
Per dire tredici anni Italia diminuita la produttività totale dei fattori ma dal due mila tredici al ventitré negli ultimi dieci anni e aumentarla dell'un per cento all'anno diminuiva del mezzo punto all'anno
è aumentata dell'un per cento all'anno
Cresce anche il numero delle imprese medio-grandi soprattutto cresce l'occupazione nelle imprese medio-grandi lo sappiamo che uno dei motivi debolezza del delle imprese italiane è sempre stato considerato
Come dire la dominanza assoluta della micro impresa riportati i motivi non riesce a fare investimenti in nuove tecnologie e così via
Ma era serena pagare marchiani è stato ricco e bello adire Agorà il bello ma forse troppo piccolo e Giovanna bello diciamo contrada
Anche qui c'è un passaggio delicato dal punto di vista politico perché
Panetta sottolinea il fatto che il livello dei salari Italia basso
Che i salari reali in Italia addirittura sono sotto il livello del due mila
Una cosa abbastanza insolita cioè negli ultimi venticinque anni il salario reale addirittura e diminuito
Ma dice guardate che questo qui ricco e contro omesso alla scarsa crescita della produttività
Qui sta dicendo una cosa molto netta Panetta
Guardate che non è un problema distributivo cioè non è che del resto dopo i salari perché le sono troppo i profitti
Va in conflitto di classe dirigente non è un problema regolamentare cioè non ci sono tutele sul mercato sufficienti per i lavoratori
è un problema che attiene alla natura stesse al funzionamento dell'economia italiana livello basso di produttività
Questo è un passaggio delicato perché un passaggio delicato
Che attiene anche alle cose di questi giorni cioè il referendum di questi Tartaglia e basta i referendum di questi giorni passò partono dall'assunto secondo il quale la crescita del ridotto alla addirittura la la stasi diciamo la stazionarietà dei salari salario reale quello vero italiano è determinata dalle politiche sono state fatte per la liberalizzazione del mercato del lavoro che hanno ridotto la capacità contrattuale dei lavoratori
Paletta dice guardate non è questo non vi illudete che sia Ri un sistema
Più rigido di regole sul mercato del lavoro risolve il problema
Perché la causa sta altrove
Aggiungo io
Non è neanche dice paventa una questione di implicitamente di salario minimo un'altra questione politicamente delicata questa sappiamo i nostri ascoltatori saranno che è uno dei dei dei dei come dire degli oggetti del raccordo del cosiddetto campo largo è proprio quello raccordo Lusi
Paventa dice guardate che non sono queste cose che contano sono ristrutturazioni produttive il recupero di efficienza del sistema produttivo e e è implicitamente quando come dire
Esalta il fatto che l'Italia a o generato negli ultimi anni un milione di posti di lavoro in più dice guardate implicitamente che questo avvenisse bigliettazione del mercato del lavoro
Ha prodotto risultati positivi sull'occupazione
Noi ricordiamo quando partì la campagna del partito radicale per l'abolizione dell'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori una catastrofe delicata come dire una campagna referendaria coraggiosa e delicata delicata soprattutto perché
Come mi faceva il parlamentare del centrosinistra lo appoggiava
Ecco va be'e va va ecco per ricordare l'iniziativa del Partito Radicale
E quelle iniziative che poi insieme ad alcune decisioni politiche hanno prodotto una maggiore flessibilità del mercato del lavoro hanno generato un momento che l'occupazione ma non può determinare il salario con le regole sul mercato del lavoro nuove determini con regole più rigide con regole più flessibili non lo determini fissando per legge un salario minimo
Ma il salario reale cresce se cresce la produttività del lavoro e da questo punto di vista molte cose possono essere fatte
Voi sempre pronto per ritornare a questo s'è il tema della sensibilità politica senza esser parte politica
C'è una parte in cui lui ricorda un po'di lavori che dimostrano che le riforme fatte negli ultimi quindici anni noi abbiamo l'Italia parla di riforme ne fa poca eppure qualcosa è stato fatto potremmo riforme in tema di liberalizzazione in tema di privatizzazione in tema anche di semplificazione amministrativa riceve esiste evidenza del fatto che queste riforme per quanto incompiute imperfette
Come hanno determinato Effeti positivi sul sistema economico italiano e questo perché il delicato perché protagonisti di questi insieme di riforme politicamente delicato protagonista è stato il centrosinistra
Semplifica l'estremo Berlusconi ha detto molte cose giuste ma non ne ha fatta nessuno nel centrosinistra ma le ha fatte in quegli anni ma oggi proprio il campo di centrosinistra si vergogna di quelle riforme la dico brutale vicenza e alla prova cancellarli e Panetta dice guardate che le cose che erano state fatte in questi ultimi quindici anni in prevalenza governato il centrosinistra in queste riforme che lui cita sono state sostanzialmente fatte dal centrosinistra
Quelle riforme hanno funzionato come a dire ritornare indietro è sbagliato
E insomma piuttosto che vergognarmi di quelle riforme forse dovreste pensare come portarle a compimento
Dopodiché ci sono anche altri passaggi pronto la mi sento e non lo non lo vedo racconta la senta Pao che io non avevo avuto un
Un passaggio delicato quella sulla demografia perché noi sappiamo che i in in Italia
Parliamo tanto dell'immigrazione e dell'immigrazione dall'estero dell'immigrazione regolare irregolare in particolare
Paventa dice guardate che il problema dell'Italia che un paese di e immigrazione negli ultimi dieci anni solo parte dei partiti dall'Italia settecento mila persone dieci anni
Un quinto di questi sono laureati sappiamo che l'Italia ne produce pochi laureati e Monaco noia salta
E e dice guardate che la crisi demografica dell'Italia non ripete i numeri insomma siamo tutti più vecchi
Abbiamo pochi bambini diciamo
La crisi demografica dell'Italia richiede un aumento dell'immigrazione regolare ci sono interi settori produttivi rilevanti par
Ti Kolar mente rilevanti Italia come il turismo che dipendono sostanzialmente dalla disponibilità di lavoro immigrato con regolare
Esistono gravi carenze di lavoratori
Anche questa è una cosa coraggiosa in questo contesto affermare che bisogna riuscire diciamo in qualche modo ad accrescere il numero di immigrati regolari e magari provare a trattenere in Italia trovare strumenti per Croma provare a trattenere impartiva attrarre lavoratori qualificati
Prova magari provare a trattenerli
A me pare quindi che queste considerazioni finali meritino di essere lette non so comunque io mi raccomando la lettura per questo non solo perché contengono delle informazioni ovviamente
Ma anche perché manifesto per il fatto che una persona che fa un mestiere specifico quello del banchiere centrale può essere per fare quel mestiere antico un po'deve avere una sensibilità politica
Deve indagare deve comprendere le scelte che vengono fatte dalla politica
E deve comprendere le nelle proprie radici profonde per capire cosa c'è di trance se di transitorio di DDT passeggero e cosa in realtà quali pulsioni profonde della società rispondono quelle scelte
E provare magari a capire per correggere quelle sbagliate
Quindi a me pare un modo molto molto utile diciamo per guardare a cosa succede all'economia in Italia e nel mondo che non sia solo ridotto Pullano tecnicalità ma capisca come dire comprenda come dire quel che si muove nella società e quindi quello che si muove nella politica
Poi dopodiché le considerazioni finali sono come dire un discorso c'è un lungo lavoro di elaborazione della Banca d'Italia che è contenuto nella relazione centinaia di pagine
Ci sono molte cose nel corso della relazione della Banca Italia cambiamenti analizzare ponendo il taglio all'economia internazionale l'economia europea l'economia italiana si concentra in particolare ovviamente come normale la banca centrale si concentra su sul sul funzionamento dei mercati finanziari e così via ci sono tanti piccoli approfondimenti forse uno val la pena ricordare un'eco anche questo in funzione come dire
Di comprendere le dinamiche della politica
C'è uno unificavano riquadri cioè un approfondimento specifico su un tema a me quello che mi ha colpito di più è quello relativo agli effetti distributivi del delle politiche pubbliche
Semplifico spiego
Noi tutti pensiamo un diverso Markov diversa accentuazione ma insomma deve quasi tutti pensano che la politica debba intervenire per evitare che la distribuzione del reddito sia troppo diseguale
Chiede grazie abbiamo bisogno certo tolleri in una certa concentrazione di erede di ma non troppo diciamo che le persone debbono
Con che il reddito dovrebbe essere non debba essere troppo concentrato non ci debba essere troppo disparità fra ricchi e poveri e cose di questo genere la politica si divide su quante
Azioni redistributive debbono essere fatte liberali pensavo di meno come dire i socialisti di più
Ma sostanzialmente il tema della distribuzione del reddito e della ricchezza è un tema che attraversa diciamolo la politica e che in qualche modo fa anche da dare
Da da da da da divisione fra destra e sinistra ma insomma più o meno voti l'accettatore ora altamente inquinanti amava della pace specializza esattamente insomma anche liberali a non sente permesso che sarebbe gli allievi ebbene non vedere
Immaginare politiche che non come dire che favoriscano una distribuzione meno diseguale dei redditi
Però qual è l'anomalia italiana che noi concentriamo questa nostra intenzione ripeto qualcuno ne vuole di più alcuni voli di meno dell'istituzione
Per ora concentriamo
Uno strumento l'imposizione diretta
Cioè l'utilizzo è ma dobbiamo mettere in delle tasse esempio ricche così riduciamo lo disse la diseguaglianza dei redditi
Prego
Questo concentrarsi sul punto su un punto per si chiama imposizione indiretta IRPEF diciamo l'imposta sui redditi delle persone e imposta sul reddito delle società ha determinato un sistema che è una follia ora Alberto Brambilla pone con i suoi itinerari previdenziali se lo ricorda o ogni anno a due soli dati sulle dichiarazioni dei redditi Ramponi ripetutamente
Una cosa come il sessanta per cento delle persone di dare non paga imposte sui redditi erano al delirio nel senso che tu stai creando le condizioni
Per cui la maggioranza delle persone favorevole aumento delle imposte perché la come pari all'aumento AIMPA correvano aumento della spesa perché tanto non paga il conto della spesa
Con buona pace della tacere che appunto volevano poco tax
Ma anche insomma di molti liberali che erano favorevole alla farsa soffocati con che dopodiché gran parte dell'onere esso un quindici per cento di persone che paga il sessantatré per cento dell'IRPEF questo quindici per cento di persone si sono quelle lì
Sì e panciuto Pajno congedarsi va quelle righe su quelli che hanno Request del quindici per cento sono quelli che hanno più di trentacinque mila euro annui lordi di reddito Coxor Negri
Chi sesta
Noi abbiamo concentrato controlli
Ampia di concentrare lì
Quindi utilizziamo la fine del distributivi aumentiamo la soglia di Randy è presente cioè il numero di persone alla fine che non le imposte non le pagano concentriamo quello che pagano le imposte su quelli che consideriamo più ricche finiamo per caricare il quindici per cento
Il suo Lippi dei quasi i due terzi sostanzialmente del carico fiscale su persone che
Hanno redditi da trentacinque mila euro in più
Questo approfondì effetti distorsivi ricordiamo alla fine le aliquote marginali sui redditi su quello che determinò l'incentivo delle persone a produrre di più quindi gli effetti sulla produttività si vedo di questa carta
E tuttavia ecco c'è questo li quadro della Banca d'Italia che fa vedere ma questa roba davvero riduce la concentrazione di eleggere
è interessante perché il sì in effetti la riduce
L'indice ha utilizzato indice di concentrazione l'indice di Gini ma insomma di quanto la riduce la riduce del quattro e otto per cento l'indice di Gini
Cioè l'insieme delle imposte dirette così formulata in questo modo estremo il sessanta per cento Comune pagano inquietudine in questi pochi che sta decimando la cima del parte abbastanza in basso
Alberghi dello verrebbe compaiono un testo questa roba sposta la concentrazione del reddito del quattro e otto
Ma poi lo Stato fa anche altre cose per esempio fa quelli che si chiamano trasferimenti natura cosa oscura sostanzialmente diciamo per la gran parte si tratta di spese per la sanità e per l'istruzione
Quella roba far vedere questo questa analisi della Banca d'Italia riduce la concentrazione dei redditi cinque quattro per cento
C'è questa cosa che noi non guardiamo mai come strumento per la riduzione della concentrazione per un sistema diciamo meno
Diseguale nella distribuzione dei redditi quella cosa conta di più di quanto conti il carico fischio il carico fiscale diretto sulle persone
L'effetto redistributivo nella direzione di ridurre la congiuntura ridurre le diseguaglianze diciamo così è molto maggiore di sanità istruzione piuttosto vedessimo fiscale
E forse dobbiamo ripensare in questo dibattito pubblico quando
Sia chi pensa a Lecce debba essere poc'anzi a chi pensa che ce ne debba essere Tantardini distribuzione dei redditi
Deve considerare il fatto che il modo per fare di distribuzione di redditi non è solo dalla dalla lato delle entrate pubbliche ma anche dal lato delle spese che particolare alcune specie hanno infetti
Nella direzione di ridurre le diseguaglianze maggiori del sistema fiscale conta di più che cosa offre in termini di scuole di sanità alle persone piuttosto che quante imposte gli fai pagare la dico brutale
Questo aspetto secondo me dovrebbe essere
Come dire mi piacerebbe che i politici ci pensassero perché i politici ma in realtà anche i commentatori continuano a ritenere politiche per la riduzione delle diseguaglianze uguali politiche fiscali e in particolare imposta sui redditi
Con no
Le politiche per la di Sneijder per ridurre le diseguaglianze riguardano il lato della spesa delle entrate pubbliche ma riguardano anche il lato della spesa e si può ottenere si possono ottenere Effeti come fa vedere la Banca d'Italia
Nella direzione di ridurre le diseguaglianze più rilevanti con la politica della spesa che con la politica delle entrate
Questa cosa che molti di noi hanno detto in questi anni mi pare che qui trovi una quantificazione come dire non solo applicabile ma rilevante dal punto di vista del dibattito pubblico come dire se secondo me il dibattito pubblico dovrebbe tener conto di questo che oggi non possiamo far finta di non sapere perché ci è stato spiegato
Come efficacia nella relazione della Banca d'Italia
Le faccio un ultima domanda la relazione di Draghi
La reclusione la relazione di la la RAI
In cui ha chiesto più spesa pubblica
Abbiamo detto che Fabio Panetta inserisce le note
Consolidati che non ce l'ho io non mi ricordo neppure opportuno aprire ecco Biondelli nevose cammina in parallelo o può essere inglobata in questa relazione
Urbana coincide cita la decisione e le investimenti pubblici in infrastrutture in eccetera però mi pare che guardi con più attenzione alle proposte fatte da letta i rapporti sono usciti più insieme no e nel rapporto tra il rapporto letta il rapporto fra villa dico brutale puntava molto sulle politiche industriali
Senta porta molto sul debito se apporto lenta volendo semplificare all'estremo punta molto sulla costruzione di regole che aiutino a costruire un mercato unico e quindi creino le condizioni per cui non solo gli investimenti pubblici
Se se ne faccia magari di più ma perché l'investimento privato abbia un ruolo importante nell'acqua donne
Nemmeno investimenti in nuove tecnologie eccetera eccetera
Questa parte di Draghi che di Diletta che il completamento del mercato unico mi pare in quella che più come dire
E locale no a un certo punto in più nelle corde di Panetta le politiche industriali sia a un certo punto dice anche lui ebreo buono e su questo io non sono corposo svolge un ruolo non mi dava consigli ma sostanzialmente ripeto cita il rapporto tra i ma mi pare che sia più orientato su quest'altro aspetto
Guardate che è opportuno e necessario che lavoriamo di pazienza con pazienza a rimuovere gli ostacoli interni all'ombra al vero mercato unico
Da questo punto di vista secondo me gli anni e cioè a un certo punto l'Europa si è concentrata sul mercato unico
Debbo dire in particolare con un protagonista italiano che è stato Mario Monti e o quando è stato come appioppato passi avanti discussi anche voi alcuni decisamente importanti nella direzione di a approfondire il mercato unico dopo di che l'Europa si è fermata anche perché c'è stata la crisi ma lei mica ci sono stati le crisi che hanno determinato che ne so la necessità di sospendere le regole di interrompere questa azione
A me pare che quell'azione va alla ripresa lo dice anche Panetta e in quest'ottica sia più utile il rapporto lenta del rapporto Draghi perché il rapporto lenta alcune di queste cose le approfondisce mi pare con efficacia
Bene
Allora a me non rimane che ringraziare una naturalmente l'appuntamento è alla prossima settimana per i suoi ascoltatori io ringrazio il consigliere della Corte dei Conti Natale D'Amico grazie allora grazie all'eremo fresco tutori risentirci