Il Premierato e la Legge elettorale, intervista ad Andrea De Priamo

Radio radicale siamo possano tranciate apriamo i fratelli italiana della Commissione affari costituzionali
Per parlare dell'intervento che ha fatto oggi il ministro Casellati sulla sul premierato e anche sulla legge elettorale
Allora
Il ministro ha detto o una cosa condivisibile che il governo e la maggioranza non comprimere ammette anche della delle delle riforme delle riforme istituzionali
C'è una grande manifestazione di disponibilità mentre le opposizioni sono in allarme perché a luglio potrebbe riprendere il cammino allora come ha trovato l'intervento del ministro Casellati Ca'spiegato che la riforma
Non porta con sé il allineamento del Parlamento al governo pare il Nyse ha chiarito una volta di più il fatto che la riforma esprime Amato è già una diciamo nasce un una volontà esprime già una volontà del Governo Melloni e della maggioranza di venire incontro a una una idea che tenga nel nell'ottica di una riforma per me fondamentale nella dovuta considerazione i poteri del Parlamento
Ricordiamo che nel programma del centrodestra via il presidenzialismo cioè l'elezione diretta del presidente repubbliche quindi c'è il l'elezione diretta del Presidente del Consiglio
Quindi chiaramente
Un maggiore ancora aggiudicandosi della dell'espressione di di dello conta dei dei cittadini comunque al Parlamento
è diversi è una scelta di mediazione che noi abbiamo fatto che ovviamente viene comunque contestata criticata dall'opposizione in modo un po'pregiudiziale e lo abbiamo visto che quando l'abbiamo esaminato al Senato
Ma che noi vogliamo portare avanti con determinazione senza corsa è nulla rispetto equamente i parlamentari ma sicuramente è una riforma fondamentale e che noi porteremo avanti e quindi qualunque sia diciamo poi la l'esito di calendarizzazione sul quale ovviamente sovrana Came SOGAS solo tra camera o non ci saranno slittamenti ritardi né tanto meno come qualche voce
Tendenziosa evidentemente
Avallata spinta dall'opposizione area provata suggerire tanto meno accantonamenti di nessun tipo Gerione Daniela definita la madre di tutte le riforme e tale perversa
Allora la la Casellati anche spiegato che non è in corso alcun processo di ridimensionamento dei poteri del Presidente della Repubblica sì perché raccontare io
Vi sono dei dei poteri maggiori nel senso che viene tolta la controfirma su alcuni atti e quindi di fatto cioè ci sono degli atti che saranno unicamente a firma del presidente della Repubblica i voti per su che prezzi verso il sì sì sostiene vengano tolti al presidente è pubblica non solo dei voti sono c'erano quelle azioni suppletive che in alcuni casi presidente pubblica svolto quando il Parlamento era paralizzato e non riusciva esprime un governo ma non non non fanno parte diciamo così della delle prerogative in quanto tali costituzionale presidente repubblicano i governi non li fa non li deve fare il Presidente della Repubblica li deve
Unicamente ratifica diciamo così
Invece può con questo tipo di riforma noi avremo non avremo più situazioni che invece nel passato hanno costretto in alcuni casi mi sente pubblica cercare soluzioni che però poi di fatto era lontana dalla scelta dei cittadini perché non si determinava una maggioranza certa il Parlamento perché non c'è una legge che disciplinava il modo
Diretto la
Diciamo legame tra la scelta dei cittadini e l'espressione il Governo che appunto deve essere e Saccomanno sei forma direttamente collegata alla scelta dei cittadini cioè sia in Consiglio sarà quello che i cittadini hanno scelto
Pengo inaudita
Allora c'è un argomento un po'più delicato che è quello della legge elettorale allora noi possiamo pure far finta che non ci siano contatti tra maggioranza e opposizione però qualche cosa si sta muovendo
Io non litigo non le chiedo di dirmi dietro scena di quello che sta succedendo però sì si può dire che si sta lavorando anche su questo
Allora ad oggi non hanno a Settimio è quello di governare quello di fare tante cose per l'Italia che si stanno facendo delle quali si stanno vedendo i risultati a questo ci sono ovviamente le riforme quindi la legge elettorale ovviamente
Non è il primo pensiero né del presidente Meloni né no solo come diciamo maggior però bisogna Moscardelli ma è un qualcosa che sicuramente
Era un qualcosa che che hanno non si avviso sarebbe utile positivo per diciamo allineare anche tutte le riforme che stiamo facendo un cattivo questo caso in particolar modo quella del premierato
Facendosi che una volta che abbia che stabiliremo che Presidente del Consiglio si è letto i cittadini ci sia anche una legge elettorale che comunque contribuisca a determinare ovviamente anche anche magari
Indipendentemente comunque un modo più chiare un esito elettorale
Io credo che sarebbe interesse di qualsiasi opposizione
Contribuire a un dibattito su una
Futura futuribile legge elettorale c'erano dovesse fare è chiaro che
La lo potrebbe fare la maggioranza ma io penso che sulle sulle leggi elettorali c'è sempre lucido in corso come dovrebbe essere su anche sulle riforme come abbiamo cercato Santé dove viene detto dal posizione anche sui fu
Sì dico che proprio potrebbero essere introdotte le preferenze e cancellati i collegi uninominali dico una cosa
Di fantapolitica o con
Ci può dire no no no no non una cosa è fantapolitica però c'era secondo me siamo in una fase prematura di sicuro in una legge elettorale immaginata da Fratelli d'Italia c'è un legame maggiore tra l'eletto e il territorio in questo potrebbe avvenire
Con l'introduzione del referenze potrebbe tendere anche intervenire con il cosiddetto Provincellum cioè quei collegi che si usavano appunto una volta quando le elezioni provinciali venivano c'erano insisteva inizia di attracco Rimini college con dei mini collegi non uninominali Watteau posizionali quindi un maggior coraggio del dell'eletto al al territorio che in questo caso viene determinato dell'elezione dai territori Ugo dove il candidato di quel partito tiene
Una percentuale maggiore o ancora si potrebbero venendo meno i collegi uninominali immaginare di collegi più piccoli e quindi più vicini al territorio oppure appunto anche la istituzione delle preferenze di
Ripeto non siamo ancora alla discussione sulla legge elettorale anche Olsson quindi anche al di fuori da dal Parlamento anche Nenni tavoli dei partiti sicuramente potrebbe essere un obiettivo come dire di
Fine legislatura oggi abbiamo
Da concentrarci su migliorare sempre di più gli atti risulta di l'economia lei nell'impegno per una maggiore sicurezza del territorio dove
Maggiore controllo dei confini tutto quello che stiamo facendo senta visto che cambierà la legge elettorale cambieranno anche le tessere elettorali nel senso che bisognerà adattare i nuovi le nove circoscrizioni nuovi collegio quello che che che sarà potrebbe essere questa l'occasione visto che usciamo anche dal dibattito sui referendum e sull'astensionismo di farla ritornare
Invita il vecchio certificato elettorale che tali dalla casa Lecce insomma ci ricordava che c'era il voto perché molti oggi scorta si scordano anche il fatto che bisogna andare a votare
L'acquisiamo Anna nacque no va be'nel senso nel senso se la legge elettorali ci sarà cambierà sicuramente qualcosa
E visto che ci sarà l'occasione anche di limitare le le vecchie tessere elettorali perché non il quadro dei
E le politiche cambierà potrebbe essere una proposta a utile bisogna sugli ai con oggi abbiamo anche la diciamo il supporto digitale che potrebbe
Permette ad esempio di informai maggiormente i cittadini delle elezioni Telecom demandare attraverso l'applicazione io il certificato elettorale fatto questo diciamo del giuramento qualche progresso che dei allora la sua domanda
Viene in mente che attraversa applicazione io si potrebbe anche immaginare qualcosa è chiaro che noi dobbiamo
Dobbiamo impegnarci questo dico veramente al di fuori del nel contesto di di questa legislatura
Ma un tema di tutto l'Occidente di recente Ignazi una maggior partecipazione cittadina al voto poi
Di sicuro non aiutano a referendum
Strumentalizzati come quelli che abbiamo avuto adesso ma invece sul voto delle politiche e anche delle iniziative che in generale su e anche sulle fare lo stesso sarà necessario a mio avviso ripensamento
Più solido questo questo istituto vedi che se avessimo importante
Voluto dai padri costituenti dove
Consentire al cittadino di andare anche oltre la
La Berto esentasse da che data quando votavo parlamentare ho fatto nel modo di tenersi i cittadini li coinvolga Paolato oggi facile raccoglie mi sono soffermato io approfitto anche sul tema deve andare raccogliere le firme con la con la la possibile raccoglie firme on line bisogna verginale sul cuore umano prende un po'più impegnativo il raggiungimento del quorum appetiti CM e anche su quello stesso adesso stiamo discutendo anche sul
Quando apre i ballottaggi
Questo ragionamento ci potrebbe
Comunque non è d'accordo con Conte che oggi diceva e bisogna abbassare al trentatré per cento il quorum
No no questa una la proposta assurda perché non è che siccome le persone
Di mossero disinteresse verso referendum bisogna consentire a una minoranza di decide per gli altri semmai bisogna porsi il problema se si sono fatti dei quesiti che risultati interessanti per gli italiani
Io posso i contorni chiederei visto che sono due anni che parlano di
Di incertezza sul lavoro di lavoro povero
E di problemi di cattiva gestione del lavoro del tema lavoravate del governo Meloni mi chiederei come mai c'è stato un totale disinteresse subite Michele riguardano il lavoro
E la risposta ma adesso dicendo che ci sono da quando si è insediato il governo Meloni più di un milione di nuovi posti di lavoro sicuramente c'è da lavorare sulla potere diciamo di acquisto degli italiani come verso stiamo già facendo contando il cui fiscale altro
Però non è
Di sicuro abbassando il quorum che che si si si si dà una risposta giusta ci facciamo l'idea meno persone ma adesso cinque sale
Era quello che dicevano e uno vale uno ed erano quelli che per proponeva la moto dei comunisti americani Zattera che proponevano talaltra
A che fare non senza cuore uguale a mio avviso è una follia perché ripeto
Erano quattro persone di sei mila persone decidono decidono magari su una legge che con larghe spalle guarda invece italiani solito no
Grazie come sempre il senatore Andrea De Priamo di Fratelli d'Italia