Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale venerdì tredici giugno questo l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David Carretta tra i temi di cui ci occuperemo
Innanzitutto la guerra commerciale di Trump con il resto del mondo e in particolare l'intesa raggiunta con la Cina che però è solo una tregua lo vedremo con un editoriale del wall street journal la sua decisione sempre di Trump di inviare la Guardia nazionale i marines in California per reprimere le proteste contro le deportazioni di migranti
Trump il re delle emergenze confezionate il titolo di un editoriale del Guardian e poi parleremo della guerra di Vladimir Putin contro l'Ucraina ieri la Russia ha superato un milione tra morti e feriti nel suo esercito
Sì
Si continua a parlare di un possibile cessate il fuoco di un accordo di pace la realtà la ricorda le mondo oggi con alla nostra show in un commento dal titolo le ragioni profonde di Putin in questo conflitto la questione territoriale è importante ma non tanto quanto sembra il nome della storia dell'agiografia il Cremlino rivendica la sottomissione dei suoi vicini e dunque non è disposto ad accettare alcuna soluzione che non sia la capitolazione dell'Ucraina partiamo però dalla guerra commerciale di Trump da raccordo con la Cina il Wall Street giornalieri avevano editoriale dal titolo Trump nona una strategia commerciale sulla Cina
Washington e Pechino fanno una ritirata tattica il che dimostra che Pechino ad a vere più leve scrive il giornale il presidente tram da mercoledì ha descritto il risultato degli ultimi colloqui commerciali con la Cina come una grande vittoria
Ma il massimo che si possa dire perché si tratta di una tregua che pende a favore della Cina
I dettagli sono pochi ma sembra che Stati Uniti e Cina vogliano ripristinare la loro relazione commerciale
Com'era alcuni mesi fa prima di un'escalation reciproca Trump aveva ha ha consentito a ridurre i dazi sulla Cina
Al trenta per cento cinquantacinque se si includono quelli che erano stati imposti durante il suo primo mandato
Il che e meno del centoquarantacinque per cento a cui Tramper arrivato nelle scorse settimane
La Cina abbassato i suoi dati sì di al dieci per cento rispetto al centoventicinque per cento
Tuttavia e qui sta il punto Pechino riuscita a sfruttare il suo dominio sui minerali rari sui magneti utilizzati neri da combattimento laser medici droni motori per veicoli elettrici e altro
A proprio vantaggio i controlli sulle esportazioni della Cina hanno costretto alcuni produttori di auto in America fermare gli impianti hanno rallentato la produzione di droni necessari in Ucraina
E minacciano l'industria americana Pechino allenterà le sue restrizioni sui minerali rari sui magneti per sei mesi
Gli Stati Uniti allenterà hanno le loro di restrizioni sulla vendita di motori a reazione dettano la Cina gli Stati Uniti manterranno per contro i controlli alle esportazioni di chip avanzati
Che ostacolano le ambizioni sull'intelligenza artificiale di sci Jinping
L'Amministrazione Trump anche concordato di revocare le restrizioni sui visti per studenti cinesi consentendo così ai figli dei funzionari del partito comunista di studiare nelle università americane i responsabili dell'amministrazione Trump avevano dichiarato che queste restrizioni sui visti
Avevano come obiettivo di proteggere la sicurezza nazionale non era così erano solo un'arma di contrattazione per ottenere concessioni sui minerali rari per il Wall street journal le guerre commerciali sono sempre distruttive ma alla fine i dazi e i controlli alle esportazioni imposti da Trump hanno da non danneggiato anche soprattutto le imprese americane i produttori americani accoglieranno senza dubbio con favore la tregua sui minerali rari ma la Cina mantiene il coltello dalla parte del manico
Dato che ha imposto un limite di sei mesi alle licenze di esportazione questo significa che se le tensioni commerciali dovessero riaccendersi sci Jinping potrà ricorrere alla stessa minaccia che ha usato negli ultimi Nesi
C'è poi un una riflessione del Wall Street Journal più più generale la Cina aveva già usato in passato l'arma del suo dominio sui minerali rari in un conflitto con il Giappone nel due mila e dieci riguardante le rivendicazioni sulle isole Senkaku
Da allora gli Stati Uniti e i loro alleati sono stati lenti a sviluppare alternative ora capiranno il messaggio il problema è che per sviluppare una fornitura alternativa
Serviranno anni e servirà una stretta cooperazione con gli alleati dato che gli Stati Uniti non possono produrre lavorare tutti i minerali rari di cui hanno bisogno
Il Giappone ha proposto un'alleanza sui minerali rari come parte dei negoziati sui dazi
L'Amministrazione Trump farebbe bene ad accettare ed ampliare questa partnership ad altri alleati
Questo ci porta al problema più grande della strategia dei dazi di Trump e cioè il fatto che Trump in realtà non ha una strategia
Il suo ultimo passo indietro sulla Cina dimostra che Trump non è in grado di intimidire Pechino come aveva cercato di fare nessun poi mandato
La Cina a le sue leve una strategia commerciale più intelligente da parte degli Stati Uniti sarebbe quella di lavorare con gli alleati come un fronte unito percorrono contrastare le pratiche commerciali predatori e della Cina
E invece Trump USA i dazi come un fucile a pompa contro amici e nemici
Questo non fa altro che aumentare il potere della Cina e come dimostra la tregua commerciale di questa settimana non c'è nulla di cui rallegrarsi così tra l'altro il Wall Street Journal un commento simile lo trovate sul Financial Times firmato Allan Betti uno degli Esperti di commercio
Come la Cina abbattuto Trump prima ancora che la battaglia avesse inizio anche Betti ritiene che il controllo da parte di Pechino sulle terre rare ha permesso la Cina di vincere le prime schermaglie la guerra commerciale
Ma oggi vogliamo tornare a parlare anche della decisione di Trump di inviare la Guardia nazionale i marines in California Los Angeles
Per le proteste contro i raid delle deportazioni di migranti
Il Guardian ieri avevo un editoriale dal titolo il re delle emergenze confezionate i dittatori a mano inventare o sfruttare crisi per giustificare misure estreme è un potere prolungato
Gli Stati Uniti stanno compiendo un ulteriore passo verso l'autoritarismo scrive il Guardian Donal Trump celebrerà il suo compleanno questo fine settimana a Washington
Con una parata militare in stile nordcoreano che costerà decine di milioni di dollari
Trump accettato con gratitudine al regalo anticipato delle manifestazioni contro le deportazioni che si sono diffuse in tutto il Paese con altre previste nel corso della giornata di domani sabato
La repressione dei migranti da parte del presidente ha provocato proteste ampiamente pacifiche a Los Angeles
Inviando le truppe ignorando il governatore della California Trump ha infiammato la situazione ha proprio vantaggio
Perché ricorda al Guardian
Tampa distolto l'attenzione dalla sua rottura con ILOR maschera poi dallo stallo al Congresso sul suo grande bello Progetto di legge su tasse e spese
Dalle rimpatrio forzato illegale di chi il mare a Brad cogaranzia
E dall'impatto imminente dei dazi sui consumatori americani
Dietro a questa crisi inventata però c'è un'agenda più profonda e cioè riaccendere la paura nei confronti dei migranti irregolari delegittimare le proteste e in questo modo espandere il potere di Trump
Le famiglie di migranti coloro che sono scesi in strada per sostenerli vengono ritratti come animali Autori di invasioni e disordine da terzo mondo
E questo dovrebbe giustificare ulteriori poteri a Trump per virgolette proteggere l'America Gavin Newsom il governatore democratico della California aggiustamento descritto tutto ciò come un attacco la Democrazia
Ha notato che i regimi autoritari iniziano prendendo di mira le persone che sono meno in grado di difendersi ma poi non si fermano
Il diritto al giusto processo è stato accantonato i cittadini americani sono tra coloro che vengono arrestati nei raid
Trump ha detto che il governatore della California dovrebbe essere arrestato Steffen Miller che il vicecapo gabinetto dalla Casa Bianca definisce i manifestanti come is uno insurrezionali anche se il suo capo ha perdonato il vero di in serra insurrezionali quelli dell'attacco al Campidoglio del sei gennaio due mila ventuno
E tattiche di Trump sono familiari sia in senso ampio sia in senso stretto
In un libro intitolato sulla tirannia pubblicato nel due mila diciassette lo storico Timothy Snyder esortava i lettori ad ascoltare le parole pericolose come emergenza
Per prepararsi al disastro improvviso che porta alla sospensione della libertà questo il trucco più antico del libro hitleriano ha scritto Snyder
Trump si è descritto come l'unica cosa che si frappone tra il sogno americano la totale anarchia dalla sua rielezione ha dichiarato emergenze per far passare i dazi per rallentare le normative
Ambientali per aumentare i rimpatri i suoi metodi sono trasparenti a volte bloccati dei tribunali ma comunque efficaci eppure se i suoi metodi sono familiari vanno anche oltre
Tanto è passato dalla xenofobia a usare toni fascisti riguardo emigranti dicendo che avvelena il sangue americano
Trump addita un nemico interno suggerendo che il governatore della California un sindaco di Los Angeles stiano cercando di aiutare virgolette invasori criminali
Nel suo primo mandato Trump ha minacciato di invocare il ministro Rush è un attiva dicendo che le truppe dovrebbero semplicemente sparare i mini festanti di Black Black Lions matter
All'epoca c'era il generale Mark Camilleri
Per fermarlo oggi non c'è più
E Trump ha lanciato minacce di questo tipo se ci saranno manifestazioni contro la sua parata militare tutti coloro che si oppongono alla prepotenza armata e alla brama di potere senza freni di Trump
Devono ricordare pubblicamente chiaramente che il loro obiettivo è difendere la legge non so questi darla sfidare in modo responsabile l'abuso di potere
Non è solo un diritto dei cittadini ma un dovere così tra l'altro il il Guardian per chiudere invece la guerra di Putin contro l'Ucraina con le monde alla fra Chamot che ricordano ciò che dovrebbe essere chiaro sin dall'inizio di questa guerra di aggressione contro l'Ucraina ma che spesso si tende a dimenticare il titolo di questo le ragioni profonde di Putin in questo conflitto tra Russia e Ucraina la questione territoriale
Non è tanto importante
Qual è l'elemento centrale in nome della storia dell'agiografia il Cremlino rivendica la sottomissione dei suoi vicini
Vladimir Putin scrivano fra show ha già fatto uccidere un mutilare centinaia di migliaia di russi e ucraini il presidente russo lascerà il come marchio nella storia quello del mandante di una guerra scelta
Sullo sfondo di questo conflitto che dura da più di tre anni c'è una domanda che raramente viene e lucidate ricordata
Perché questo massacro questa la questione chiave per comprendere tutta la difficoltà nel arrivare a un possibile negoziato di ritorno alla Casa Bianca Donal Trump pensava di risolvere il problema
In ventiquattro ore per lui era un semplice a fare immobiliare e allora chi meglio del re del negoziato
La regola di base per lui è il terreno o il territorio basta riconoscere de iure l'annessione della Crimea e di fatto quello dell'annessione della parte orientale dell'Ucraina
E in in cambio di questo accordo immobiliare la Russia avrebbe dovuto accettare
Un'ucraina in grado di difendersi da una nuova aggressione senza però entrare nella NATO
Agli ucraini questo di non piaceva ma cosa più interessante Putin lo ha rifiutato spiegazione
Nel conflitto tra le due parti la questione territoriale sia importante ma non tanto quanto sembra l'obiettivo primo delle dieci divisioni di blindati russi che hanno attraversato la frontiera il ventiquattro febbraio due mila e ventidue non era al don bassa ma chi entra
Avevano come missione di rovesciare il presidente democraticamente eletto Volodymyr Zaleski e installare un governo fantoccio del Cremlino tra i neocon americani un tempo si parlava di Regent Change
Pur Putin parla di denazificazione dell'Ucraina a cui poi aggiunge la del Mila Danny il Little Rizzo azione
Lo Stato si imposto di neutralità
E a un tran-tran pronto ad abbandonare il suo tentativo di accordo il Cremlino ha ripetuto esattamente queste tre esigenze tutte e tre accettare significherebbe la fine dell'Ucraina come Stato sovrano e indipendente ciò che vuole Putin è la bassa l'inflazione dell'Ucraina la sua bielorussi Zazie ore
E perché perché spiega la fra show
C'è la storia della Russia c'è la geografia ma soprattutto c'è la volontà di Putin in coppia conosci Jinping di restaurare quelle che si chiamano zone d'influenza in cui le grandi potenze hanno più più diritti dei piccoli Stati relegati in qualche modo a satelliti con sovranità limitata
Così tra l'altro nel mondo per oggi ci fermiamo da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale