Presentazione del convegno "Idee e proposte per un'Italia democratica" che si terra' a Roma il 23-24 ottobre '95 promosso dal gruppo di personalita' firmatario dell'Appello per l'unita' delle sinistre

Immediatamente perché so che i colleghi hanno tra l'altro altra conferenza stampa e altre iniziative quindi mi permetto solo di fare il riassunto delle puntate precedenti e poi lascio la parola a a Stefano Rodotà i presepi credo che voi conosciate comunque danno ride anche di questa associazione che è nata quest'estate sul tema fargli apriamo una riflessione sul programma quale programma per la sinistra quale programma per l'Ulivo e soprattutto come in che tempi costruire una federazione delle sinistre di forze politiche di associazione di movimenti così nacque quell'appello
Che abbiamo presentato in questa stanza proprio ad agosto quell'appello è cresciuto perché all'inizio eravamo come dire
Poche persone adesso sono centinaia le persone anche al di fuori dal Parlamento sono numerosi parlamentari della sinistra della Rete dei Verdi del PDS dei cristiano sociali dei Comunisti unitari anche alcuni parlamentari di Rifondazione
Quindi intero schieramento della sinistra ma soprattutto sono cresciute le presenze di centri di ricerca dell'università delle fondazioni cioè di professionisti di persone che chiedono di potersi incontrare fuori dal cabaret dalle urla dalle grida di parlare di progetti di programmi cosa fare e con chi come fanno se chiedono concretezza asciuttezza di ragionamento questo il dato principale cioè che quell'appello è cresciuto e ha messo assieme davvero tante persone tante identità diverse questa la prima questione
Le persone che vedete oggi presenti Sosa è tra i promotori di questo appello Adalberto Minucci Giuseppe Chiarante Sergio Garavini Diego Novelli Stefano Rodotà Martino Dorigo Valerio Calzolaio Giovanni Ferrara e tanti altri che oggi manca Armless senso dell'iniziativa è quello di annunciare lo fa da Rodotà modalità del convegno che si svolgerà il ventitré e ventiquattro di questo convegno dedicato al programma e che avrà ventiquattro a ventiquattro un confronto diretto con Prodi ecco nella un po'preoccupati facciamo una conferenza stampa per presentare un convegno devo dire che l'attualità
In qualche modo ci rende fortunati avendo interessante credo anche per la stampa questo tipo d'iniziativa oggi nel senso che noi faremo questo convegno nel pieno di una discussione che si è aperta su Prodi mi permetto di dire ma credo anche a nome degli altri ecco noi non partecipiamo a questo gioco
Non daremo mai notizie interessanti su questo riteniamo follia mettere in discussione un leader ogni mattina eppure l'abbiamo criticato talvolta anche il metodo di scelta riteniamo che non sia possibile ogni giorno cambiare idea non sia possibile giorno inventare un leader lo dico questo a titolo personale non vorrei scoprire una mattina
Di essere iscritto dei comitati Prodi ritrovarmi nei comitati pro Dini senza che ciò sia stato discusso questo con grande rispetto nei confronti di tutti ma non vorrei che ci fosse anche da siccome è molto facile cambiare sui manifesti le ultime due le there si prendesse questa via Breme ecco noi riteniamo che esiste un leader di questo schieramento vogliamo il giorno ventiquattro discutere con Prodi di progetti di programmi anzi lo invitiamo a tagliare i tempi no a tagliare i tempi dando concretezza a questa discussione
Perché questo ci pare un modo di contribuire senza ogni giorno inventarsene una perché francamente credo che non serva molto altra cosa è discutere quale rapporto con i voti del centro punti ecco questo ci pare un punto l'ultima questione che mi pare importante che la metteremo all'interno del del convegno c'era nell'appello e la questione della federazione
Questa è un'associazione per il programma la citazione che ci tiene a dirlo con chiarezza vuole mettere assieme le diverse forme della sinistra della sinistra comunista della sinistra democratica della sinistra liberale cioè tende a superare vecchi confini quindi non è affatto una cosa tradizionali unione tra di sì è un altro si pone l'ambizione di rimettere assieme tante medie diversità e non solo politica che di solito dalla sinistra in modo positivo per questo questa associazione si pone anche il problema non solo di contribuire al programma ma anche di dire
Forse il cavo di accelerare i tempi per costruire la federazione cioè matura la costruzione di un grande movimento organizzato della sinistra che si ponga il problema come dire di essere presente forte che riuniti che metta assieme diverse esperienze
Sulla base di un progetto questo anche il tentativo con grande umiltà non chiediamo a nessuno di scioglierci non abbiamo queste ambizioni quelli vogliamo contribuire a questo tipo di discussione su questi due elementi io do la parola Stefano Rodotà mi assento solo un secondo vedere io sono
Io sarò veramente brevissimo
Perché già Beppe Giulietti va sottolineato se noi avessimo avuto come dire capacità profetiche per trovare per questo convegno un momento propizio B il momento eh
Credo da questo punto di vista particolarmente favorevole a questa soluzione
La questione programmatica è stata messa sul tappeto con grande nettezza da Dini
E devo dire questo è un fatto significativo poi dirò subito che cosa ne penso
Ma
Mette in evidenza i ritardi di questo schieramento riformatore proprio su questo terreno noi lo diciamo da molti mesi che l'identità si realizza intorno al programma che le candidature si si rafforzano attraverso la nettezza delle prese di posizione che lo schieramento si costruisce in modo non ambiguo quando sono chiare le proposte credo che siamo arrivati proprio a questo momento discetta
Beppe Giulietti ce l'hanno e non ci mettiamo a fare il caratterino pro Dini contro Dini eccetera perché come vedete dall'annuncio del nostro convegno noi ci siamo scelti un interlocutore
Non siamo i compari di Prodi attenzione né per usare le nuove metafore calcistiche non siamo quelli che cercano di tirargli la volata ecco cercando di metterlo nella posizione Emilio ciclistica e il calcio mi prende sempre però c'è questo tipo di problema cioè noi vogliamo se questa può essere invece una non una metafora ma un dato politico concentrare l'attenzione su questo elemento programmatico che non è la produzione soltanto di pezzi di carta è il riconoscimento di una linea di una identità e delle forze che si riconoscono in questa questo è il punto essenziale
Dopodiché
Quello che sta avvenendo
A cominciare dalle proposte di Dini
Confermano primo che c'è un patrimonio Progetti per così dire del quale poi qualcuno regolarmente va a mettere le mani attirato varie cose buone o cattive nelle proposte Ghedini per esempio c'è una questione sulla quale la commissione bicamerale nella passata legislatura si deve divise mo'tutto la riduzione del numero dei parlamentari ci furono anche polemiche molto nette anche una mia col presidente dell'epoca
E io sono effettivamente da questo punto di vista sorpreso che la timidezza dello schieramento riformatore poi lasci proposte che hanno un forte anche impatto nell'opinione pubblica ad altri non perché ci sia una primogenitura ma perché per esempio questo da senso al bisogno di cambiamento canali diversi di reclutamento del il del ceto politico che in questo momento di fronte al malessere dell'opinione pubblica devono essere segnalati con molta nettezza
Allo stesso modo io trovo molto ambigua per esempio la proposta di Dini relativa al maggioritario
Ma già questa è in discussione di merito ma il fatto che la discussione si sia avviata su questo terreno dimostra e che ormai insisto ripeto non ci sono più in Piquet possono essere guadagnati attraverso mille modi di rinviare vediamo ne parliamo un'altra volta e chiudo dicendo che proprio a proposito di rinvii o di non parlare di questo o di quello
Se c'è un punto sul quale noi siamo altrettanto convinti questo è l'impossibilità di continuare questo gioco sulla data delle elezioni queste da ormai quasi un anno
Un fatto distruttivo delle possibilità di lavoro danno politico serio in questo Paese noi riteniamo che quale che sia l'euro la valutazione che si vuole dare di questa o di quella proposta
Se le proposte servono semplicemente a rimandare all'infinito la data delle elezioni in questa non è una strategia che possiamo
Così come non c'è una neutralità delle proposte e Coco lo su cui noi insistiamo e quindi sulle proposte bisogna poi capire quali sono gli schieramenti disposti a sostenerle soprattutto quando si tratta poi di proposte che hanno una rilevanza di quell'il de di alcune di quelle che sono state fatte cioè richiedono un procedimento di revisione costituzionale detto questo io ho finito vi do l'appuntamento al ventitré ma al primo appuntamento è subito con le vostre domande
Del programma che sta elaborando il comitato di Prodi però ecco ecco foto discusso perché le anticipazioni Fidel sul manifesto io sorride carico avevate pasti malumori e senza volerlo scuola tre insegnanti diciamo di PAT nell'aria democratica stanno reagendo piuttosto male mi ecco rispetto a queste alla discussione nel merito c'è qualcosa che sta sarà per
Noi
Dopo le partite del proposte di Prodi
Che sono significative le esperte però
Capece che sono significative per esempio quelle relative alle questioni istituzionali vi sono delle risposte politiche che Prodi ha dato che sono a nostro parere convincente si prenda la questione di Super Gemina e ieri c'è stata il l'audizione della Consob perché ha convalidato tutte le denunce che noi abbiamo fatto sul disastro della Gemina e sul disastro più ancora più grande che sarebbe che queste aziende passive incriminate diventino realizzino la più grande concentrazione finanziaria del Paese vi sono due da quel che sappiamo degli elementi di di programma preparati dai dagli esperti di Prodi caso tipico la scuola su cui noi non siamo d'accordo ma il convegno si fa proprio per questo cioè perché vogliamo finalmente uscire da queste discussioni che sono fatte abbattute e misurarci su una serie di considerazioni di proposte non non vogliamo mica fare un convegno perché cubani mistico vogliamo fare però un confronto e una discussione diremo a Prodi le cose su cui siamo d'accordo quelli cui non siamo d'accordo e chiederemo a Prodi di dire sulle cui indirizzi che saranno espressi quelli su cui Co sente e di sete ma almeno fare un dibattito aperto di fronte di fronte al Paese e questo ci pare in questo momento la cosa essenziale è la cosa più produttiva che
Cioè che non si vada avanti con dichiarazione di principio in cui questo o quell'esponente politico dice si fa così e lo proposta e in un certo senso indiscutibile cominciamo a discutere
Sì
Sì è una ecco si siede Marco
Cosa che rattrista il panorama politico italiano e che sono anni che non si tenta più un'analisi della realtà in cui viviamo senza presunzione ovviamente senza pensare di risolvere tutto questo convegno si pone questo obiettivo di uscire un po'dal prima di quel bellissimo film di Ettore Scola della terra sa ecco ve lo ricordate dove intellettuali politici si incontrano pare ecco e scendere un po'sulle cose concrete
Un grosso sforzo organizzativo di questo convegno vorrei sottolinearlo e dato anche dalla scrittura di testi che vengono consegnati prima a chi partecipa al convegno
Quindi si parla su Rolo iscritte che è una cosa anche questa in poi ci sarà il dibattito però avere dei testi scritti possibilmente Brevi non delle enciclopedie però dove si mettono lì fatti il convegno a come tema idee e e proposte idee e proposti c'erano soltanto delle idee ma anche delle proposte concrete nel merito delle riforme istituzionali nel merito della scuola visto che hai citato la scuola sì un testo preparato da Tullio De Mauro che penso che di queste cose se ne intende ha ma non solo da Tullio De Mauro ed altri quindi su ogni questione c'è un contributo scritto
Un'ultima cosa il convegno non nasce per dare vita ad un nuovo partito o ad un nuovo movimento ce ne sono Giannetto rotoli ognuno rimanga quello che prodotta rimanga iscritto al suo partito del dell'informatica le
Queste cose qui ognuno rimane e quindi nel nel nel suo ambito perché io non sono più dischi che partiti io l'ho già detto tante
Non solo un divorziato sono un vedo quindi c'è una differenza sostanziale tra i divorziati e invece io sono un vedovo ecco quindi rimango vedo io rimango iscritto al partito dei vedovi della sinistra i vedovi Veracini benissimo però cerchiamo di mettere insieme le idee poche o tante che ci sono e finalmente confrontiamo le
Ecco l'importanza del POMI già di martedì Romano Prodi viene lì per confrontarsi non per fare l'ennesimo balletto dove noi gli diremo su queste cose come la pensi cosa pensiamo noi cosa penso lo prega poi non è che pensiamo tutti allo stesso modo e
Anche nel nostro
Diciamo schieramento e noi ci chiameremo
Da qui in avanti c'erano quelli della notte noi saremo quelle dell'appello per L'Unità delle sinistre non avremo altre definizioni non ci chiameremo in in nessun altro modo quelli dell'appello per l'unità delle sinistre
Solo non risponde proprio alla domanda penso che
Sì alcuni Dinoi fanno anche parte dei gruppi di lavoro che stanno lavorando il programma Prodi esempio io partecipo alle riunioni del gruppo di lavoro prima dei sette sta lavorando il programma ambiente territorio beni culturali paesistici e e le anticipazioni pur riflettendo un dibattito che c'è in questi gruppi di lavoro hanno questo limite
Primo che siamo in una fase preliminare stiamo raccogliendo materiali ma questo è quello che mi costa anche la realtà degli altri sei gruppi di lavoro
E quindi c'è un lavoro diciamo spezzettato non organico in secondo luogo non si è passati alla fase nella quale si andrà a un unico documento non ha sette documenti diverso
Quindi ritengo iniziative come queste sa a prescindere anche diciamo dal punto di vista di di stare lavorando questi materiali del tutto utili perché consentono anche a quella discussione di avere sedi no con il sire di partito dove arricchimenti riflessioni proposte possono dialogare senza è meramente il problema se viene da questo viene da quel gruppo seconda osservazione risposta
A prescindere dal lavoro programmatico dei comitati Prodi noi oggi presenti amo l'iniziativa di un'area politica come posso dire che ha come caratteristica non quella riavere silente essere diciamo di volersi sclerosi Zare ma di avere al centro la questione dell'elaborazione programmatica di una sinistra rifondata in Italia e non sia una sinistra soggetto unico ma sia una sinistra soggetto plurale ma che è un'area di riferimento nel senso che abbiamo spiegato più volte in questo anno e mezzo in Parlamento di sono consolidati anche i il rapporto con un'elaborazione esterna
Di qui la presenza e il ruolo di
Personalità autorevoli come Rodotà come Ferrara come Chiarante eccetera un modo di concepire il governo dell'Italia che vogliamo mettendo la riteniamo che la sinistra debba diciamo andare a un rapporto fecondo con il centro no non rinunciando all'la proprietà dice alla propria lavorazione quindi indegni del ventiquattro sarà una storia complessa articolata ricca della sinistra che tenderà senza sigle di arricchire ecco la ricerca per un governo di centrosinistra in Italia come posso dire ma dal punto di vista il nulla dell'unità politica ma invita programmabile cioè di una ricerca unitaria delle forze di sinistra
Allora grazie prima lettrice quest'uomo pronunciato stamattina Veltroni oppure no
Danza qual è questa quello di stamattina
Prostatico praticamente
I moderati stanno staccando
Trovare
Di Pietro compagni facciamo un patto per cinque anni facciamo le riforme possibili
Io ne ho sentite molte volte queste cose e devo essere sincero non mi scaldo né a favore né contro perché io quando si debbono String quando si fa un contratto ognuno va con idee molto chiare su quello che vuole sul risultato che vuole raggiungere il e in questi anni quello che ha fallito sono stati i tentativi di fare dei contratti dei patti
Svincolati dai contenuti dicendo mettiamoci insieme poi si vedrà e poi se non si è visto niente dopo quindi di nuovo io torno alla necessità di chiarire con molta nettezza quelli che sono i punti sui quali ci si vuole muovere quali sono gli obiettivi da raggiungere perché non credo più lo dico non so se loro son d'accordo ma è la mia fermissima convinzione che è una furberia di questi anni cioè ad dire io non scoprono le carte perché scoprire le carte che cosa mi ammesso che ce l'abbia le carte non le scopro perché se dico quello che penso è che voglio questo può diventare un argomento di divisione che se io dico voglio la scuola in questo modo ci saranno alcuni che diranno con te non ci sto perché la scuola pur in un altro modo ecco questa furberia o presunta tale di non parlare delle cose concrete poi non ha mai pagato perché poi sono venuti i momenti duri e le rotture sono state ancora più in questo senso laceranti perché hanno dato la sensazione che è un progetto che era stato avviato è fallito
E quindi c'è stato in in tutto questo universo bicchier d'acqua in cui si facciano le tempeste sempre
Questa sensazione di qualcosa che era fallita non è che era fallito in realtà non era mai cominciata nel modo giusto
No voglio io volevo fare su questa su questa prospettiva di Veltroni un'osservazione di altro genere marcia complementare
A me pare un po'strana quest'idea che come dicesse per cinque anni siamo tutti buoni dopo quando abbiamo finito dal Cile buoni ma noi abbiamo fatto il compito insieme di diventiamo cattivi come si è nella storia nemici avversari
Rappresentanti di società diverso di progetti diversi prima però ora questa è una cosa che succede avvolte nella storia per esempio succede nelle fasi tumultuose delle assemblee costituenti però sapere a vedere anche la Costituente dei quaranta quaranta le quarantotto e vede che la politica era tutt'altro che finita a quel periodo per esempio durante la Costituente mezza questo grande abbraccio costi personale la democrazia cristiana buttare comunisti fuori del governo sono tanto per dirne una dopodiché comuni diciamo ma se quarant'anni fa del Governo
Quindi è una vicenda c'è un'astratta non è possibile pensare che ci mette adesso tutti insieme per fare alcune cose che tra l'altro ci divideranno
Perché ci si mette tutti insieme intorno a un tavolo con la destra centro e sinistra e per fare cose su cui vola destra pensiero modo CED un'altra sinistra forse un'altra ancora
Voglio dire non vi è scopre di Rita concretezza politica del discorso del genere il quale rischia ridare agli italiani l'impressione che questo che lei che l'Italia sia diventata un club
Dove si tratta solo a un certo punto alcuni gentiluomini si mettono insieme stabiliscono uno statuto per il nuovo club e poi dopo ci di fanno lezioni perché crebbe cambiato Italia un Paese drammatico con delle scelte gravissime davanti con delle storie terrificanti dietro e mi pare questa una se c'è nella coda di Veltroni un appello alla civiltà alla moderazione al colloquio questo va benissimo
Tra l'altro discorso però mi pare che non regga politicamente
Completa diceva fuori
Fuori
Ma questo tour ti
è come c'è una già dicesse la sinistra sappiamo cosa vuole il centro sappiamo chi è il centrodestra moderato sappiamo chi è non è così
Realtà sono forse che si stanno incontrando scontrando chiarendo muovendo e quindi i processi protagonisti escono in movimento politico quindi non riesca a vedere come si possa
Portare raramente mi pare di grandissimo peso
è molto precisa cioè è chiaro che a un grosso significato se c'è un pezzo del fronte moderato diciamo così che si distacca dal polo di destra
E delinea un'alternativa politica dive è stata quella che indicano Berlusconi e Dini ma è l'automatismo di questo spostamento nel senso della immediato collegamento col centrosinistra quello che ci pare arbitrario perché tra sinistra deve sapersi presentare con la sua fisionomia col suo programma con la sua forza ed è evidente che in rapporto a questo dato poi che queste forze questi orientamenti dovranno anche regolare loro tiro ma come dire porre prima la questione di dire immediatamente del rapporto politico significa anche esporsi poi ha dei contraccolpi perché tutte le volte che si è tentato di dire Dini ecco il centro sinistra Dini spesso avuto
Un'ora dopo la preoccupazione di dire no io non sto da quella parte insomma quindi ci sembra più serio più importante anche per valorizzare queste separazioni diciamo dal fronte delle destre misere più importante che il centrosinistra qualifichi la sua proposta programmatica che questa costituisca il punto di riferimento su cui si articola la discussione politica
Ci sono altre domande sulle o lasciare paga chiara
Ci sono altre domande conclusione fa
Consapevole e avvertita no conta
Che dovrà comunque la fotocopia comunque io allora Taglialatela
Lo ripeto
Il
Il discorso è l'attenzione al proprio sul sulle finalità del convegno del ventitré ventiquattro qualche anno interesse che si costruisca un soggetto politico che sia in grado di parlare al Paese partendo dai problemi del Paese
E uscendo un po'dalla dalla Borsa era di eccessivo tatticismo che è andata caratterizzando la situazione politica italiana nel nel corso di questi ultimi mesi per questo abbiamo cercato questa occasione questo incontro comprò ho detto che a noi sembra il leader fuori discussione dello schieramento di centrosinistra vogliamo contribuire a precisare nel modo più concreto e sostanziale la piattaforma del centro sinistra
Naturalmente sappiamo bene che poi nella politica ci sono i problemi delle alleanze e se ci sono al oltre il centrosinistra anche altre forze con le quali è possibile stabilire delle alleanze per le terminati obiettività invece determinato percorso anzitutto già alle elezioni ci sarà un problema di alleanza che va oltre il centrosinistra da un lato c'è problema della lega dall'altro lato c'è il problema di Rifondazione Comunista ma punto fai sappiamo bene che il centro o è una un'area molto fluida nella quale molti spostamenti stanno avvenendo ma il ragionamento che voglia uno su cui vogliamo porre l'accento e condivido per questo quello che hanno detto sì a Giovanni Ferrara sia Sergio Garavini è che non è è sbagliato inseguire questi spostamenti tattici prima di avere con chiarezza definito qual è la il soggetto che ci rappresenta qual è la proposta che si rivolge al Paese e dunque respingendo le tendenze auto a confondere le acque perché in molti casi molte manovre vengono avanti per confondere le acque su questo non mi sembra doveroso essere molto chiari Abu Doha voglio sottolineare che ci interessa molto soap va tutto partire dal concreto dei problemi del Paese su questo definire un programma su cui forze di centro democratico le forze di sinistra possono in intendersi pienamente per le elezioni che pensiamo debbano avvenire inevitabilmente a data non lontana anche per giungere a costituire una maggior Panza che possa effettivamente portare avanti quelle progetti di riforma di cui tanto si discute anche in questi ultimi tempi