Talenti democratici: "Pace", Lanfranco Palazzolo intervista Roberto Morassut. Introduce Federica Rampini

Poi alla festa dell'Unità dal partito democratico talenti
E Roberto come sai la festa organizzata sul tema della pace
Quindi pensa che questa sera una degli argomenti che voi potreste trattare magari fai cento della discussione attuale internazionalista
Lanfranco Palazzolo che ringrazio per essere qui con noi questa sera paterna proprio partire da questo tema della pace che per noi come Partito Democratico vuol dire anche il tema
Nell'unità
Quindi festa dell'Unità Testa Terna che la passione e quindi ecco noi facciamo un grandissimo sforzo da dico terrazze dei presenti sul territorio
E lo facciamo pur non avendo una sede Nasty e
E quindi ecco questa è la seconda giornata di questa nostra programma ti ringraziamo per essere qui con noi
E e di dava subito la parola così passiamo andare avanti grazie
Bene grazie allora io sono Lanfranco Palazzolo lavoro per Radio Radicale faccio il corrispondente parlamentare allora il tema come avete sentito a quello della pace oggi è la giornata giusta diciamo per parlare
Di questo argomento perché insomma
Abbiamo di un di un motivo per essere per essere preoccupati io non so se e stamattina all'onorevole Morassut ha partecipato alla seduta che c'è stata
In Parlamento delle commissioni Esteri congiunte di cui tra l'altro non fa parte
Ma dove Tajani ha riferito su quello che sta succedendo tra Iran e Israele allora in che misura possiamo essere preoccupati l'ironia di questi giorni è stata Cuesta insomma tram Pato a portare la pace nel giro di poche ore invece non solo forse arriva un'altra guerra ma anche all'interno degli Stati Uniti la situazione non è non è diciamo tra tra le migliori noi siamo oggi qui a Talenti che è un quartiere nato da un imprenditore che era molto amico di Nixon a volevo sapere se oggi rimpiange ancora po'Nixon
Grazie intanto chiedo scusa per il ritardo ma non sono stato alla commissione Esteri sarei andato questa mattina perché avevo degli impegni che non potevo spostare uno dei quali era il congresso del partito la Provincia di Roma Tivoli e poi con l'appuntamento a doleva rientro è stato particolarmente complicato
Ma dunque
La situazione che si è determinata in Medioriente con questa escalation
Bellica che ormai si è trasformata in guerra
è il frutto di una somma di debolezze che ormai sono
Quelle che governano se così si può dire il mondo anzi non lo governa
Il quadro mondiale l'ordine mondiale si è dissolto nell'ottantanove un certo ordine mondiale poi a questo
Fine della guerra fredda e seguita una così organizzazione mondiale che era basata soltanto sostanzialmente sull'egemonia unica degli Stati Uniti essendo uscita fondamentalmente sconfitte disgregata l'ex Unione Sovietica
E in questo periodo a significato l'illusione che attraverso un governo unico e attraverso una funzione di polizia chiamiamola così della NATO o di governo mondiale
Militare di ordine si potesse gestire una portico USA e e e globale trasformazione degli equilibri nato
Il sorgere di nuove potenze
La trasformazione della ex Unione Sovietica della Russia in una Potenza che ore ritornare a ruolo che un tempo aveva a comprendente sconvolto gli equilibri oggi si può dire che i grandi attori della scena mondiale
Gli Stati Uniti l'Europa sicuramente a segni di una enorme debolezza e questo è uno dei problemi
Ma gli Stati Uniti la Russia la Cina che sembrano essere le tre potenze che possono tra di loro che s'è sembrato anche dagli intendimenti di Trump appena eletto
Essere la trama attraverso la quale si potesse ricostruire un Governo mondiale un ordine mondiale con un gioco a tre
E questo è stato sostanzialmente il messaggio che ha dato Trump nelle sue
Elezione dicendo quel suo modo diciamo
Partitico o così
Da sbruffone è stato quello di dire come non ci sarà la terza guerra mondiale io sarà in grado di garantire la pace ha iniziato facendo alcune spericolate mosse diplomatiche che però non hanno portato a nulla la prova
E che Israele non è controllabile che la situazione in Medioriente non è controllabile che Israele provvede alla sua sicurezza nelle forme più estreme
Che abbiamo visto in queste settimane attraverso una vero e proprio genocidio perché io non ho fatica a definire quello che sta accadendo a Gaza un genocidio anche se su questo si è aperto un dibattito ma ho visto
Importanti
Personalità e la cultura ebraica tra cui Anna Foa nei giorni scorsi hanno riconosciuto che quello che è in corso un genocidio con la ricerca di una sicurezza attraverso l'eliminazione di tutti gli avversari
Poco diciamo che sono però una minaccia per la pace perché Iraq l'Iran è una minaccia per la pace e la sua ricerca di una protagonismo nucleare
Però diciamo la sicurezza si può raggiungere anche per viaggi Polaria sostanza ne avevo per via diplomatica Israele sta lavorando per una distruzione della stessa Repubblica islamica questo questo fatto non è controllato da da Trump
Al di là diciamo delle dichiarazioni utente di otto dietro ruggine ne possiamo intuire cioè che ci sia un gioco dei due
I due poliziotti il poliziotto buono il poliziotto cattivo la sostanza è che gli Stati Uniti non sono in grado di controllare la situazione in Medioriente minore abbiamo sul tappeto
Alcune situazioni che in realtà sono situazioni deboli
Perché gli Stati Uniti in questo momento sono una potenza tepore una potenza che non ha la capacità interna ed estera di poter svolgere un ruolo di guida di leadership di egemonia
Non lo è la Russia che ha scatenato la guerra in Ucraina anche per motivi interni
Perché si va incontro ad una fase probabilmente di transizione anche lo stesso regime di Putin
Non lo è perfino la Cina la quale appare fra le tre potenze quella più solida più consolidata ma che ha enormi problemi di riconversione della sua macchina economica la sua macchina sociale
Che sta affrontando adesso si trova affrontare adesso le conseguenze della questione climatica che comincia ad incidere anche sul suo territorio quindi la situazione da questo punto di vista è drammatica aggiungiamoci naturalmente
Il ruolo dell'Europa anzi l'assenza di alcun ruolo dell'Europa che non capace di svolge nemmeno una funzione diplomatica alle sue porte
Quindi effettivamente una situazione preoccupante perché in questo stato di cose ognuno può permettersi tutto
Israele può permettersi di attaccare l'Iraq l'Iran altrettanto ci può essere il rischio di un conflitto come abbiamo visto tra Pakistan e India che esplosero immediatamente rientrato ci sono guerre in molti quadranti tutto il mondo
Diciamo che noi
In Europa ci siamo abituati
Per ottant'anni a vivere in una bolla ci siamo illusi che la guerra potesse non esistere più
Perché abbiamo vissuto senza guerra
In una situazione di debolezza di inesistenza dell'Europa perché fino all'ottantanove Europa era divisa in due sotto due sfere di egemonia
Ideologica politica e militare ma questo in qualche modo aveva garantito una pace soprattutto l'Europa occidentale aveva garantito una prosperità
Lo stato sociale le grandi conquiste che erano anche in parte una funzione sarebbe conquiste che erano anche in funzione della
Tenuta di un quadro sociale rispetto al nemico no
Che poteva essere combattuto anche sul piano sociale interno attraverso una politica aperta che consolidasse il ruolo delle classi popolari dei ceti medi poi è seguita l'era della globalizzazione all'inizio ci siamo tutti un po'illusi
Che la globalizzazione potesse essere uno strumento di liberazione in parte lo è stato perché bisogna guardare le cose sempre da vari punti di vista in parte la globalizzazione l'unificazione del mondo
Il fatto di aver rotto argini confini tra
Terrazze popoli Bondi è stato una forma di elevazione delle libertà oggi due possiamo comunicare con l'altra parte del mondo possiamo avere rapporti diretti con persone che stanno lontanissimo i diritti civili delle persone stanno avanzando fortissimamente anche grazie ad una globalizzazione ad un'apertura di orizzonti che ha rotto tanti ghetti tante
Culture consolidate tante regole legge egemonie ideologie tante arretratezze religiose ma accanto a questo aspetto
C'è l'altro aspetto della globalizzazione che sono le incredibili diseguaglianze questo è il punto fondamentale il mondo è diseguale
Il mondo i destini del mondo la ricchezza del mondo sta in mano ad una tornio di famiglie che detengono l'ottanta per cento della ricchezza mondiale e l'Italia in questa classifica guidata questa classifica l'Italia uno dei Paesi più ingiusti
Non foss'altro che per il suo
Storico consolidato è aggravato squilibrio fiscale
Ebbene questa distanza questo sparire dei ceti medi questa fossa che si è creata al centro della società
E qualche cosa che se non viene cui se non viene di paradosso viene combattuto porta dentro detta la morte della democrazia porta dritto dritto alla guerra è un fatto oggettivo una spinta oggettiva alla guerra anche perché fa saltare stati fa saltare condizioni sociali fa saltare la vita delle persone poi che la guerra
La guerra proprio come come atto primordiale non è altro che la lotta contro la morte si fa la guerra
Perché è un modo per illuderci
Che uccidendo chi è diverso da lui interrompendo la vita di chi è diverso da noi la nostra si duri in eterno è un concetto junghiano questo che afferma questo io vivo in eterno perché tu muori
Questo vale anche per gli Stati e le civiltà quando una civiltà uno Stato una condizione collettiva sente che sta per terminare il sul ciclo reagisce con la guerra getta fuori se le contraddizioni è un meccanismo classico ancestrale
E noi siamo in questa condizione
Non foss'altro perché la direzione di queste grandi potenze è in mano a uomini qui sopra al termine della loro vita
E quindi anche istintivamente biologicamente acuiscono la tendenza che ho descritto quindici vuole modo di recuperare questo questo terribile momento questo scivolamento verso
Il il baratro ritrovando un baricentro in questo baricentro non può che essere l'Europa ma qui inizia tutta un'altra storia che sicuramente non è la salvezza umana perché i passi in avanti salti di civiltà
Dimentichiamoci scusate il pessimismo ma i salti di civiltà non ci sono dei momenti in cui si va verso il meglio poco poco sono un passaggio da una civiltà un'altra dove il pantano all'inizio le difficoltà le contraddizioni gli sconti gravi
Sono enormi ci si arriva a poco a poco al meglio dei salti di Civita intanto però bisogna cominciare costruire un'Europa più forte
Allora io la cosa che volevo chiederti questa quanto sei preoccupato da questa anzi Harrier mista che stiamo vedendo soprattutto i in Europa
L'Europa è la patria delle delle democrazie o di podio le la democrazia non c'è in tutti i Paesi delle delle o dell'Europa ci sono delle sacche dei di paesi che si stanno allontanando inesorabilmente dalla democrazia come come per esempio Nuceria tanto per fare un esempio ma io volevo chiederti
Se esiste un'alternativa alla possibilità di doversi rear male o è giusto farlo che cosa ne pensi e quanto sei preoccupato se lo sei
Sono molto preoccupato ma diciamo che
Sono molto preoccupato nel senso che il concetto il tema del riarmo è un tema in questo in questa condizione qui è un tema molto complesso
Perché in linea di principio siamo tutti i controviali
E lo siamo non solo in linea di principio per così naturale espressione dello spirito
Lo siamo perché ripeto noi europei almeno soprattutto noi italiani siamo completamente stati disabituati all'idea della guerra
Disabituati anche all'idea che nel nostro bilancio
Già così complesso già così difficile già così avaro per le per i servizi sociali ci fosse anche il tema delle spese militari il livello delle spese militari italiani storicamente è uno dei più bassi investiamo poco sleale per fortuna fino adesso è stato così
L'illusione che la guerra non fosse alle porte non avrebbe mai più potuto tornare
Ci ha abituato ad un'idea dell'amministrazione dello scorrere la vita degli non si sa di che non c'è più
Quindi dico questo per dire che il tema di una diversa attenzione alle spese militari all'organizzazione della difesa
E altri ad abituarci al concetto che la pace oggi non è più solo chiedere
Sfruttiamo gli arsenali ieri in piani Granai come si faceva a vent'anni fa quando facevamo le manifestate in tanti più
Quarant'anni fa quando facevamo le manifestazioni contro i missili e tutti andavamo quei cartelli a dire no ai missili a Comiso Novaya s.s. ventinove Pershing perché se voi spese sociali
In quel contesto era giusto era facile
Oggi non è più così perché la pace si garantisce anche attraverso una deterrenza in questo mondo disordinato dove ognuno può fare quello che vuole improvvisamente potuti tuteli
E hai una tua deterrenza
è una tua capacità di dissuasione
Ho il rischio del disequilibrio mondiale e più forte perché diventi un agnello sacrificale dire che può essere predato
E quando dico diventi mi riferisco all'Europa
Però qui
Bisogna applicare questo concetto ad una complessità perché un conto è dire
Come si è detto fino adesso come ha detto
La fonda l'Allende
Inizialmente come sta venendo avanti adesso con il nostro governo muto titubante e servo
Facciamo un piano di rientro di riarmo Stato per Stato dei ventisette stati dell'Unione europea e portiamo
Al cinque per cento le spese militari della NATO il cinque per cento quando fino a poche settimane fa stavamo discutendo in Italia se ce la facevamo a rispettare
Gli indirizzi del vertice di Glasgow della NATO nel venire sedici quando era Trump presidente la prima volta che era il due per cento perché l'Italia arriva sì e no all'una e mezzo
Quindi accettare no il piano di riarmo di ottocento miliardi
Per tutta l'Europa
Con un obiettivo del cinque per cento nella NATO che poi dobbiamo capire che cos'è la NATO
Significa triplicare e oltre le spese militari ci rendiamo conto da soli che è un aggettivo non raggiungibile
Quindi deleterio sia ai fini di una politica che efficaci di Diaco perché non ci arriveremo mai
Se prendiamo i nostri stadi distruggiamo la società a cui diamo le le differenze sociali diamo un colpo mortale alla democrazia per non arrivare nemmeno a quella deterrenza che sarebbe necessaria per essere più sicuri
La follia di questa scelta qui sta in questo che è un qualche cosa che a un gli aspetti di un delirio
Che non è in grado di raggiungere almeno l'obiettivo reale che abbiamo di fronte che è quello di rendere l'Europa più sicura e la strada invece dell'Europa più sicura è quella della difesa comune
Che è quella scritta nel Manifesto di Ventotene con parole semplici chiare e brillanti è splendidamente chiare di Ernesto Rossi che dice ci vuole la difesa comune
E la difesa comune avviene quando c'è una comune unità politica dell'Europa perché il soldato italiano o il soldato polacco che giura fedeltà
Alla sua autorità politica
E quindi viene mandato sul fronte diciamo così alle così già pronte perché l'idea del fronte ancora c'era adesso un po'meno o comunque viene mandato a combattere per la tutela dei confini estoni o per la tutela dei confini spagnoli
Giura fedeltà legalitaria giura fedeltà
E obbedienza al contesto europeo e quel giuramento e più efficace anche ai fini della capacità di combattimento bellica che l'attaccamento alla bandiera se quell'unità politiche pulita effettiva unità forte sentita
Quindi la difesa comune è prodotto ma al tempo stesso diciamo elemento scatenante canta generativo dell'unità politica
E quelle boh obiettivo libero corsi qui nell'unità della difesa con una difesa comune non significa non investire sulle armi badare perché unire un aumento delle spese militari o purtroppo lo dobbiamo considerare ma un conto aumentare e migliorare la capacità difensiva in un contesto coordinato di politiche di scala due ventisette Paesi si mettono insieme non è che fanno un minestrone non è che rinuncerà ognuno con il proprio sistema difensivo apparato difensivo ma con una divisione di compiti con un coordinamento della difesa
Con un coordinamento delle unità di comando
E dell'unità politica e delle strategie militari e questo consente un aumento delle spese controllato e coordinato un conto è andare così alla rinfusa tutti insieme
Per aumentare le spese militari in Italia sarebbe una cosa devastante ce l'avremo la dittatura le porte dopo cinque minuti
Ma pensate alla Germania
Perché la Germania è un Paese molto a rischio lo abbiamo visto nelle elezioni dove grazie ad una forte
Risposta democratica e antifascista sia come è stato in Francia sia per il momento frenata la marea nera ma la marea nera c'è in Germania e immaginiamo se questa marea nera dovesse andare al governo
Con spese militari di quella portata che cosa significherebbe per l'Europa quali fantasmi potrebbe risvegliare alle porte con la Russia
E quindi con un senso di rivincita di quello che è successo novant'anni fa
Ottant'anni fa maturare vogliamo finire
Allora questa discussione sul riarmo unendo la dobbiamo dribblare do la dobbiamo evitare con vecchi concetti ma ci dobbiamo andare dentro con tutti i piedi con tutte le mani con tutta la testa
Per dire che il nostro obiettivo della pace è deterrenza in un quadro europeo unitario e di difesa comune no l'aumento indiscriminato delle spese militari
E fare su questo una lotta di opposizione al governo Veroni
Aspetto prima
Perché il Governo non sta recitando nel suolo io non sono stato alla riunione la Commissione esteri ma so di cosa si è discusso
E c'è una debolezza di fondo del governo italiano che non che non svolge nessuna funzione di leadership e di guida che dovrebbe nell'Unione europea perché le crisi che stanno avvenendo sono alle porte del nostro quadrante geopolitico non è che non è che la crisi israeliana se ne deve occupare il Portogallo ce ne dobbiamo occupare l'ho un incerto le grandi potenze la Francia ci battiamo per i minori che quando succede qualcosa di siamo sempre intervenuti perché sappiamo che cosa significa la guerra all'interno voi
Da molti punti di vista commerciali
Immigrazione anche di di carattere religioso
E però ne hanno stiamo svolgendo alcun ruolo sul cui conflitto mediorientale siamo assenti
Siamo assenti dalla diplomazia su conflitti ucraino ci siamo affidati al tram precisiamo attaccati
Al carro degli Stati Uniti che vanno avanti come vedete nella confusione più totale balena nuovo attraverso le allucinazioni di Trump situazioni estreme
Con quello che sta succedendo forse poi ci arriviamo all'interno degli Stati Uniti e allarmante no forse molto di più
E quindi siamo cavalli svolge alcun ruolo è invece l'Europa
Deve mettere insieme le due cose capacità di deterrenza politica di difesa comune e grande capacità diplomatica perché le due cose stanno insieme non sei forte nella tua proposta diplomatica se non è la deterrenza se non è lo scudo
Se non è lo scudo diplomaticamente non conti niente non ti si fidano proprio neanche richiama lei vertici ti chiami Francia richiami Germania tanto più se ti chiami Italia proprio manco per niente ma non sei nessuno
Ma non sei
Neanche forti sul piano della deterrenza se non è una capacità diplomatica perché si affidi tutto alle armi
Non hai la capacità di tenere questo fronte variegato quindi il tema del riarmo è un tema molto compresso che implica anche una revisione dei concetti culturali basilari della sinistra e del movimento socialista europeo che in questo momento è diviso
Perché i grandi partiti socialisti del Nord solo con l'ha fondato l'AIED siamo stati gli unici cui apporre con le nostre contraddizioni come sapete cui i nostri problemi per abbiamo superato delle mozioni con delle risoluzioni
Però anche l'abbiamo due problemi siamo stati gli unici a porre la questione in questi termini grandi partiti socialisti europei
Svedesi
E quelli no quelli ad un altro problema perché quei Paesi sono fortemente
Diciamo impauriti dalla minaccia russa
Io ho avuto la ventura di far parte
Per un periodo della mia esperienza parlamentare dell'Assemblea parlamentare della NATO c'è un'assemblea parlamentare europea dove ogni prestato manda una delegazione di parlamentari e che segue le attività della NATO attraverso un'azione di controllo che è parziale però c'è
E ho potuto constatare parlo di dieci anni fa in più
Che l'ampliamento della NATO
Ai ventisette Paesi fino ai confini con la Russia che è una delle questioni che Putin depone come causa della sua guerra mi avete accerchiato e quindi rompo questo accerchiamento
Non è stata voluta tanto dalla NATO in sé
Perché la NATO non aveva tanta voglia di anni di portare più truppe più installazioni militari più basi più uomini ai confini fino alle Repubbliche baltiche fino alla all'anno tuttavia ah fino all'Ucraina una vera questa intenzione non l'aveva non per buonismo
Non aveva perché gli scenari geopolitici già all'epoca stavano cambiando e l'obiettivo della NATO guardava già l'area del Pacifico alla Cina all'insorgere di questa grande potenza alternativa anche ideologicamente
E quindi l'impegno su quel quadrante la più importante dell'Europa poi adesso Trump lo ha estremizzato dicendo fare come per fare a me non mi interessa l'Europa faccia da sé ma questo discorso c'era già all'epoca è stata trascinata alla NATO
Ad ampliare il suo impegno fino a quei confini dai paesi dell'est Europa che si sentivano fortemente minacciati da questa diversità l'invasione addirittura dalla guerra ibrida
E questo ha coinvolto anche le forze socialiste di quei Paesi chiedo si son potute sottrarre alla spinta quasi totale del popolo e dell'opinione pubblica locale un po'come successe in Israele
Due le forze riformiste di opposizioni solo adesso cominciano
A a diciamo a venir fuori di fronte a quello che sta accadendo che è innegabile speriamo che alle elezioni battano un colpo disco Figaro Netanyahu ci sono manifestazioni comincia a venir fuori l'anima democratica di Israele ma fino a un po'di tempo fa è ancora oggi travolto
Difficile poter ottenere
Da queste forze un chiaro segno di opposizione a quella politica perché era giustificazione resistano aggredendo ci stanno ammazzando siamo circondati da poco gli incivili che ci spara nel cinquantuno e fanno il sette ottobre
Quindi a un certo punto la spirale delle golpe comincia a girare vorticosamente non è più possibile capire la colpa di chi è
Come la seconda guerra mondiale di chi era la colpa la colpa era di Hitler
Che ha costruito un apparato militare belli c.t. paritario per mangiarsi il mondo o era anche in parte delle potenze occidentali che dopo la prima guerra mondiale hanno soffocato la Germania
L'hanno portato ad una condizione grammatica di servitù fino al punto di uccidere la Repubblica di variabile porta alla dittatura
E qui
Tornano i temi del grande governo mondiale chi governa questi processi quali sono i grandi principi Dini democrazia libertà di pace che sono gestiti da un concerto di potenze di attori riconosciuti
E si riconoscono anche se DiVersi
Perché è un concerto un Governo mondiale vuol dire che io riconosco attenti la titolarità di discutere insieme dei destini del mondo anche se tu sei diverso anche se tu sei un paese paese che non ha democrazia ma attraverso il concerto correttivo i passi avanti e li fa la democrazia anche dei paesi delle democrazie Moore
Questo è il grande ruolo dell'Europa dovrebbe speriamo prima o poi piano piano come incomincia ad esporci
Allora migliori rifacendomi a una valutazione che hai fatto dando quindi questa risposta volevo parlare degli degli Stati Uniti che fino a qualche anno fa per noi erano considerati insomma
Un paese che guidava la la stabilità euro-atlantica anche quella Samp la stabilità mondiale oggi
Questo non non succede vediamo clamorosamente questo dialogo tra tra Putin Trump che c'era in qualche modo disorientato ma quello che ci sta preoccupando di più
è quello che accade all'interno della società
Americana allora lo Studio Ovale della Casa Bianca si è trasformato in una sorta di dealing
I deputati e i senatori democratici viene impedito di parlare vengono addirittura minacciati di essere uccisi alcuni sono stati uccisi allora questo clima di violenza dove perde porterà e se perdiamo i gli Stati Uniti l'America dove possiamo possiamo arrivare come prima dell'ultima prima dell'ultima domanda che volevo farti
Scusate
Al no ancora ancora un istante
Per cui ancora un istante prima della risposta di Roberto eccoci qua
Ci siamo eccoci qua dunque
Oggi è accaduto qualcosa di
Incredibile
Che sia sommato
A quello che è accaduto l'altro ieri amplificando lo per mille volte l'altro ieri
Un senatore americano abbiamo distrutti queste scene
è stato buttato in terra e ammanettato
Mentre cercava di fare una manifestazione di protesta durante la conferenza stampa
Di una rappresentante del governo americano
Oggi un assassino entrato nelle case di due parlamentari americani democratici ne ha uccisa una e uccidendo anche il marito e ne ha ferito un altro
Questo ha soltanto una parola dev'essere chiaro
Questi eventi che ha sono accaduti si chiamano fascismo si chiamano fascismo perché è esattamente quello che accadde
In Italia tra gli anni del mille novecentoventidue
E mille novecentoventiquattro negli anni in cui esisteva ancora una parvenza di democrazia formale poi c'è stato un regime ora la storia non torna sui suoi passi nelle stesse forme con le stesse facce ma può percorrere strade similari
E quello che sta accadendo negli Stati Uniti è un percorso progressivo di svuotamento della democrazia
Di svuotamento delle istituzioni parlamentari e sono state Delfino invase
Sei anni fa da un validate dal manda della Trump sostanzialmente e adesso si arriva alla Grace
Ma la minaccia e all'uccisione dei rappresentanti del Parlamento
Questo è il fascismo
Può essere un fascismo di tipo nuovo
Può essere una forma diversa
Ma è fascismo
E Matteotti
Siamo a Matteotti siamo alle manganellate siamo all'olio di ricino
E guardate che dato che l'America fa
Fa costume
E ispirare i costumi comportamenti da oltre ottant'anni da quando è diventata anche in Europa il singolo attenzione perché quella marea nera e coordinata con la marea nera europea c'è un'internazionale nera
Che si è costituita e che agisce coordinata mente non perché abbia un pensiero internazionalista
Ma perché è un internazionale che Cortina inazione altissimi
Coordina il ritorno dei nazionalismi ognuno a casa propria fa come gli pare
E ci coordiniamo per evitare che possa succedere il contrario
E il modello Calevo grazie alla dettiamo noi con le democrat oppure quelle che sia amore con le murature o con dei origini formali di democrazia ma completamente svuotati
E questo quello che sta accadendo ed è il segno di una gravissima crisi degli Stati Uniti e Stati Uniti sono una delle patrie delle bandiere della democrazia occidentale Coco può accadere tutto questo accade
Proprio perché c'è una gravissima crisi sociale gli Stati Uniti
Stanno conoscendo un ritorno alle fratture tra nord e sud la vecchia frattura della storia
Ricordiamoci sempre che c'era un grande storico francese
Via della scuola degli analisti o strutturalista i cosiddetti che si chiama Fernando Rutelli
Il quale aveva costruito uno schema dello sviluppo del dei cambiamenti storici basato su tre livelli
La cosiddetta storie venne mentale cioè degli eventi dei fatti semplici
E la storia strutture cioè la storia strutturale dei fatti che continuano
A a diciamo ad esercitare un'influenza per lunghi anni a volte per centinaio per migliaia d'anni
Ecco
Qui siamo di fronte
Nel caso degli Stati Uniti
Un esempio di fatti strutturali cioè
La frattura tra gli Stati del Nord degli Stati del Sud ricomposta con la guerra di secessione attraverso la sconfitta dei confederati gli Stati Uniti l'hanno assorbita ma non totalmente nel tempo tant'è vero che
Non sono diciamo non sono rari i casi nei quali negli Stati del Sud vengono abbattute le stadio di Abramo Lincoln
Così al sano i vessilli della bandiera dei confederati quella che ha le stelle messe a croce e non come quella dello Stato federale
C'è un'antica differenza che si è accentuata per esempio con i processi di immigrazione
Che si è accentuata con
Il cambiamento
Determinato dalla globalizzazione dovrei grandi aree
Le grandi aree del Nord e delle coste
Che sono riscosse
E la California dove la prevalenza e democratica la tendenza democratica prevalente con le aree interne anche loro hanno poc'anzi più di noi troverete ventilare intende nega nessuno
Enormi distese di terra il pianeta in quindici Stati che stanno all'interno queste differenze questi cambiamenti hanno riacceso De Vecchi distanze che sono distanze geografiche territoriali sociali
Perché anche in America tanti
Fonti poche famiglie hanno tante ricchezze e tanti cittadini americani hanno poco i fenomeni dell'immigrazione sono aumentati
Quindi si decide di prenderli e portarli tutti a Guantanamo
O come si fece la prima presenza tanto si fa il muro col Messico
E tutto questo e il segno di una degrado di un degrado di una
Di disgregazione delle delle
Basi fondamentali di una democrazia e della democrazia americana che costituita su un principio federale di tenere insieme le differenze che sono ha per l'appunto differenze territoriali ma sono differenze etniche sono di ed un melting pot
E il melting pot americano se salta il melting-pot e quindi dico freccia si impazzisce la maionese cioè non c'è la mescolanza ma c'è un impazzimento della maionese
Potete capire che il passo da lì al fascismo e prevedere resto
Se si può fare
Un paragone storico forse più azzeccato è questo
In Italia la dittatura
E anche dei Paesi democratici dove ci fu una crescita delle destre ma non arrivò al punto di di diventare forza di governo in Italia tutto nacque dalla crisi della Grande Guerra
Nacque dalla crisi la Grande Guerra e dallo sfaldamento
Polizia stradale credo
Aldo possiamo ciò che esserne lieti
Dallo sfaldamento della società dopo la Grande Guerra e dall'esplosione dei ceti medi
Da una situazione di impazzimento dopo la guerra dov'erano tornati dalle trincee
Riuniti
Mi di ex militari di ex soldati
Mutilati di alcolizzati e che furono presi dal regime fascista indirizzati comunali ente contro le istituzioni democratiche questo sfaldamento della democrazia liberale
Italiana e tedesca porto alle dittature
In America e anche nella società occidentale attenzione non c'è stata una guerra ma ci sono state le conseguenze della globalizzazione della fine della guerra fredda
Che hanno avuto gli stessi effetti di una guerra perché hanno scassato distrutto gli assi fondamentali costruttivi della società che conoscevamo
E quindi questi detriti adesso si spargono impazziti nella società e sono gli elementi fondamentali per la costruzione di un possibile regime totalitario in Europa e negli Stati Uniti dove tutto va turbo
Perché i negli Stati Uniti le cose sono veloci in ogni senso e stanno andando velocissimo a chi avrebbe mai pensato che si potessero assassinare due parlamentari
Che si potesse ammanettare un parlamentare durante una manifestazione di protesta sarebbe stato assurdo negli Stati Uniti neanche negli Stati Uniti d inizio Nixon e Ford pur diciamo destituito
Per essere stato beccato dalla dalla Stampa democratica mentre registrava mentre intercettava
Riunioni degli avversari politici per così poco buddisti dell'un presidente degli Stati Uniti e l'uomo più potente si dimise si dimise siti comunque fu messo nelle condizioni di dimettersi
E qui sembra che non ci sia relazione ci sarà una reazione già si sono pronunciati la Corte suprema e ce ne rendiamo che a che punto ci sarà questa reazione ma il passo indietro
Continua ogni giorno a produrre un questa è una cosa
Allora io chiudo chiudo qua al chiudo con l'ultima con l'ultima domanda allora noi il giorno prima dei dei referendum abbiamo visto a piazza San Giovanni una grande manifestazione una grande manifestazione per per per per Gaza allora io quello che volevo chiederti questo ritieni che sia giusto in un momento proprio come questo
Non solo manifestare per Gaza ma manifestare per la pace
In in Russia né per la pace tra Israele e Iran per la pace tra tra India e Pakistan e per evitare che ci sia una guerra
Civile nei negli Stati Uniti allora una diciamo una manifestazione più ampia nella quale possa essere allargata anche la base di chi manifesta Prina far capire all'opinione pubblica mondiale anche una manifestazione europea anche per far capire
Che
Che siamo in una china simile a quella tra il mille novecentotrentanove il mille novecentoquarantuno
è una domanda si ritengo che sia giusto
Tuttavia
Le grandi masse si muovono quando hanno di fronte ai problemi toccano con mano diciamo i problemi reali
Attualmente ce n'è voluto tanto di tempo e di volontà e di spinta per manifestare per Gaza vi assicuro che fare quel passo urli
Non è stato facile con tutti i freni inibitori le difficoltà e i distinguo ma in fondo forse poi di fronte derogano al crescere dell'evidenza dei fatti i bombardamenti sugli ospedali ripetuti giorno giorno dopo giorno
E finalmente si è preso atto venuta fuori una manifestazione incredibile dove per la prima volta dopo
Anni si è riempita piazza San Giovanni per una manifestazione politica non per un concerto che incede tremare benissimo e si faccia il progetto globale si fa più male per una banalizzazione prettamente politica non c'era a San Giovanni da non so quanto tempo
Da non so quanto tempo
Quindi secondo me bisogna andare nella direzione che tutti i cifre far prendere consapevolezza e coscienza che qui lo scenario è più ampio
Ma per arrivare a questa presa di coscienza bisogna galvanizzare forse sulle crisi più immediata e più vicine da subito
Cioè evitare di tali obiettivi che possono sembrare in questo momento un po'utopici utopistici
E spingere sulle crisi mediante per esempio sicuramente sarebbe importante poter fare una manifestazione per la pace in Medioriente con le bandiere di Israele e con le bandiere della Palestina due popoli due Stati io me lo auguro lo sogno
Si possono fare domani dubito che sia possibile nell'immediato ancora anzi difficile
è stato importante fare a manifestazioni di Caselli di come premessa di un movimento per la pace che abbia le basi che ho descritto prima che possa svilupparsi
Ma no ma no che la crisi ma il diciamo sì ma si si si si svolge in quella direzione sono state fatte iniziative anche per l'Ucraina essere state manifestazioni per ucraine i momenti più acuti della la pace però ripeto l'Europa deve vivere attraverso una costruzione politica che diventa iniziative compra demo demo di Mou diplomatica e capacità di difesa comune
Ma attraverso una spinta delle masse quindi c'è il ruolo istituzionale ma c'è il ruolo politico che svolgono i partiti che si può dei partiti perché qui in Europa se viene tutto insieme così
Ci sono c'è un ruolo delle masse dell'impegno della gente le mobilitazioni popolari e c'è ruolo delle istituzioni curvo comuni della dell'unione europea
E penso sia importante anche per un altro motivo che in parte sta dentro questa discussione infatti è fuori la manifestazione di Gaza
è accaduta a ridosso dei referendum
I referendum hanno avuto un esito che hanno avuto si discute una sconfitta non è una sconfitta a me non interessa prendere il numero degli elettori
Il referendum con Icaro datosi piazzarli dentro un
Diciamo uno schema elettorale indietro sono ottimi sono meno questo non mi convince molto vi devo dire la verità
Quello che vi convince che è chiaro in quel quadro c'è stata una manifestazione di presenza di un elettorato di un certo tipo
Che si è galvanizzato cioè si è ritrovato assentito ha misurato la sua forza questo importa questo è molto importante sentire che forzava in una battaglia
E questo è secondo me l'aspetto più importante che quella forza esistente tanto in quanto siamo uniti
Intanto in quanto lottiamo nelle piazze spalla a spalla e ci riconosciamo indipendentemente dalle da così tali dichiarazioni che fa questo che fa quello dalle dalle sgambetti della politica di oggi domani e dopodomani nelle piazze militanti
I dirigenti sono stati spalla a spalla si sono visti si sono riconosciuti con le diverse bandiere sanno di stare dentro un perimetro comune una direzione di marcia comune si sono pesati
E fanno anche dei raffronti percentuali nelle forme giuste e quindi si preparano a qualche a qualcosa di più
Non è che l'alternativa si costruisce dall'oggi al domani con una dichiarazione occorre un documento comune come nel due mila e sei ricordo a Milano in trentacinque su un palco con un libro di cinquecento pagine avevamo fatto l'Unione non è quell'alternativa
E quella dell'unione programmatica ma è la misura che tu prendi nel popolo nelle piazze nelle strade della società attraverso delle battaglie concrete che permette la battaglia del referendum e quella di piazza e la manifestazione di piazza sono state importanti per questo
Perché hanno dato consapevolezza le nostre forze
Consapevolezza della forza che hanno e degli obiettivi incredibilmente difficili che hanno di fronte e quindi la necessità di sviluppare con la forza
Questo penso che sia il lascito più importante di queste settimane che non vogliamo mandante dobbiamo andar perduto con una discussione interna che diventa di quelle nostre perché adesso si discute abbiamo io penso sia giusto che ne facciamo dei rilievi degli organismi dirigenti che si faccia non un congresso di quelli per dire se quello fare primarie allora il contraccolpo questore come se calzate hanno serve forse un grande appuntamento di discussione popolare su questi grandi temi
Per mobilitare le nostre forze creare grandi alleanze estese anche al centro moderato la questione della tenda nulla tenda si serve serve che dello schieramento di centrosinistra ci sia un'ala destra
Organizzata forte penetrante perché dobbiamo mettere in campo lo schieramento di vasti
Consensi aperti maggioritarie nel Paese
E io voglio discutere di questo di come facciamo tutto questo non delle questioni di lana caprina sui pesi interni e adesso penso che sia importante come sviluppo delle lotte che abbiamo alle spalle di questi giorni per creare i presupposti di nuove battaglie a partire già per
Esempio dalle prossime settimane le prossime sic sulle questioni della pace e lo sviluppo del Battaglia Palace ma soprattutto anche sulle questioni economiche e sociali perché arriverà la arriverà la legge di bilancio ed è la legge di bilancio si discute
In salita di spese militari
Infrastrutture
In politiche per le aree interne per le periferie sono questi temi e li dobbiamo essere molto incalzanti con un governo che apparentemente cresce mi sono stati gli fa i sondaggi
Non so chi dei sondaggi
Qualcuno dice che sono in crescita vediamo perché intanto le lezioni e stanno perdendo ore attenzione stanno crescendo nei sondaggi e Genova
E Taranto
E il referendum
E le prossime elezioni amministrative regionali dovesse noi ce la giochiamo bene non facciamo
Di quelle cose che sia incapace di noi a fare e mettiamo in campo candidati popolari riconosciuti e Ford dieci stabilito alcuni casi sono già in campo come Matteo Ricci nelle Marche come forse in Puglia non dico come come in Toscana dove c'è il presidente uscente noi possiamo fare di quelle cinque partite regionali forse un risultato al nostro netto favore lo possiamo fare
A ottobre
Quindi da qui alla fine dell'anno ci sono dei passaggi importanti
Per creare un racconto diverso la questione politica italiana e se c'è un racconto diverso la questione politica italiana dove la destra nazionalista della Meloni viene battuta sul campo e retrocede
Cambiano anche le cose in Europa possono cambiare anche tanti discorsi in Europa ed è questo sarà la nostra responsabilità
Ebbene io vi ringrazio del dell'attenzione e spero che le riflessioni che abbiamo fatto sulla sulla pace possano essere di buon auspicio per una nuova mobilitazione per fare in modo che insomma possiamo vivere un futuro migliore di quello che stiamo vedendo oggi grazie a Roberto Morassut è grazie per l'attenzione che c'avete riservata