Stampa e regime

Buongiorno bentrovati oggi venerdì venti giugno due mila venticinque buongiorno agli ascoltatori
Un ringraziamento alla regia oggi con Piero Scaldaferri in studio Roberta Iannuzzi per i giornali
Di oggi dunque c'è sempre il conflitto tra Israele e Iran ma in prima pagina con i dubbi di Donald Trump prende tempo dicendo deciderò entro due settimane
Si approfondiscono le responsabilità dell'Aiea l'agenzia che si occupa gira a Tom mica
Con la sua attività avrebbe dato insomma un pretesto per l'inizio del conflitto poi ha fatto una marcia indietro
Poi ancora sui giornali di oggi la sicurezza di Israele perché c'è un'intervista anche a uno dei leader principali dell'opposizione che appoggiato talmente il governo nel conflitto
Il vertice NATO sulle spese per la difesa che prossimo lì non si conosce la posizione dell'Italia non la conosciamo nome non conosce nemmeno il Parlamento perché non c'è stata
Neanche un'informativa sulla conflitto tantomeno delle comunicazioni
Del governo sappiamo che la Spagna si oppone alla all'aumento delle spese per la difesa che al momento vengono dati al cinque per cento in dieci anni entro il due mila trentacinque però insomma non non non è ancora
T'ho detto dicevamo il problema delle basi militari ieri si Stati Uniti decidessero di entrare in guerra potrebbero chiedere all'Italia di utilizzare proprio quelle che sono sul nostro territorio
Si è detto che necessaria nel caso una decisione del Parlamento però non si conta non si conosce quale nemmeno l'opinione dei diversi partiti della maggioranza abbiamo detto a lungo dei corto Circuiti nell'opposizione oggi
Il ci sono tante interviste a Marco Tarquinio in questi giorni per il partito democratico sui giornali ma soprattutto Giuseppe Conte programma di andare all'Aja proprio per manifestare contro il vertice NATO
Che appunto sta programmando l'aumento delle spese militari in rapporto al PIL si è detto più volte che da Presidente del Consiglio fece tutt'altro ma soprattutto oggi ci si concentra sulla ministro Salvini il suo modello Donal Trump è proprio colui che chiede l'aumento di queste spesi se e lui il ministro vicepresidente del Consiglio ultimamente aveva imbracciato il l'arma pacifista dunque insomma è diventato improvvisamente silenzioso così
Scherza il foglio il nonno Papa invece parla di guerra ne ha parlato ancora ieri ma abbiamo cominciato questa settimana
Proprio ricordando le parole sulla sulla massacro che c'era stato in Nigeria ma senza entrare nei dettagli del conflitto in Medio Oriente e questo segna marca una differenza rispetto alla predecessore non è un opinionista non è un analista è appunto un pontefice e poi ci sono altre guerre altri conflitti non c'è soltanto il Medioriente
E per quanto riguarda il nostro Paese ma Israele c'entra in questo caso per il software graffa it di Paragon
Ci sono novità nell'uso che ne è stato fatto in Italia perché viene
Viene fuori anche il nome e del fondatore di Dagospia Roberto D'Agostino anche lui spiato ci sono poi le motivazioni dell'assoluzione proprio di Matteo Salvini
Sulla questione degli sbarchi e poi c'è un fatto clamoroso l'aveva anticipata realtà Michele ma Smeriglio ieri
Sinceramente anch'io non gli avevo dato credo pensavo scherzasse e invece e tutto vero
Concesso o il tax dirette Credit cioè con la misura prevista per finanziamento del del cinema al protagonista del giallo di villa Pamphili volevo che nella
Maggiore in questo momento sospettato della morte di una bambina mi poco meno di un anno
E di e dei che potrebbe punto sapere qualcosa della fine
Di della madre e della della bambina che oggi sappiamo si chiama Nastasia di origine russa anzi siberiana la madre l'ha riconosciuta da un tatuaggio
Allora cominciamo la nostra rassegna stampa vedremo i titoli pian piano perché altrimenti non arriveremo alla fine della rassegna stampa per le nove
Li vedremo pian piano vorrei cominciare però da una notizia che citato il
Riformista A pagina nella prima pagina è la pagina sei con un articolo di Angela Nocioni ma delle migliori pluraliste perché abbiamo qui
Qui in Italia
Segnaliamo appunto la chiedo scusa non riformista ma banalità io faccio sempre confusione intralcio Pella diciamo una delle migliori giornaliste in Italia che scrive un articolo
Davvero parliamo sempre di raggi cronisti sono due iraniane quindi non andiamo fuori argomento dall'argomento principale sono due iraniani che sono scappati in Italia e sono però finiti nelle maglie della giustizia o della mala giustizia italiana
La notizia dicevamo la data con evidenza soltanto L'Unità ne ha parlato già nei giorni scorsi niente parlato già nei mesi scorsi negativamente a la figura della donna che era appunto protagonista di questa vicenda ma è stata assolta ne abbiamo parlato anche i ieri
E invece resta il un ragazzo iraniano resta impigliato nelle maglie della giustizia perché condannato nello stesso processo che ha visto assolta Marianna
La don iraniana come lui che viaggiava sullo stessa sulla stessa barca in cui erano stipate centoquattro persone partite dalla costa turca verso l'Europa
Lui si chiama Mirror barbari
Innocente scrive L'Unità è stato condannato perché ritenuto uno scafista Amir se tagliato la cupola follia tenerlo in galera e ragazze iraniane è stato condannato nello stesso processo che ha visto assolta Maria
Nonostante la testimonianza del capitano che avesse scagionato entrambi perché ha mire finito in galera come scafista appena sbarcato a Roccella jonica il ventisette ottobre del due mila venti treni è soltanto perché ha difeso
Questa ragazza trentenne Marianne iraniana come lui che viaggiava dicevamo da sola
Con il figlio di otto anni nella stessa barca dove erano stipate più di cento persone
La difesa da tre migranti che in un momento della traversata hanno infilato le mani sotto i vestiti di Marianna lei svegliata sì di soprassalto sentendosi palpeggiata si è messa a urlare
Amir è stato l'unico che si è alzato a difendere l'hi-tech come testimoniato da altri migranti al processo hanno risposto ve la facciamo pagare
Intercettata la barca dalla Guardia di Finanza quando lo sbarco
Tutti bravi sparse Gerry sono stati identificati gli è stato chiesto di indicare quali fossero gli scafisti tre hanno accusato appunto Marianna mia mire e poi sono scomparsi gli inquirenti non li hanno rintracciati per l'incidente probatorio hanno sbattuto in galera Marianna è a mia sulla sulla base delle accuse di dichiaranti resi sir reperibili
Nonostante non avessero uno straccio di prova hanno ignorato costantemente nel dibattimento ogni prova a discapito portata in Aula
Dall'indagine difensiva dell'avvocato di Marianna Giancarlo liberati continuando a ripetere di considerare il mutato il quadro probatorio senza mai essere in grado di dimostrare quali fossero queste prove la testimonianza h chiave che ha scagionato Marianna scagiona anche a migrare e clamoroso che i giudici di Locri non ne abbiano fatto derivare un'immediata soluzione anche Ranieri
Il capitano della nave Farouk egiziano che ha accettato il patteggiamento
Ha testimoniato al processo confermando che sia Marianne sia Mirra erano dei passeggeri dei migranti come i altri a bordo la pm Marzia un Rao
Nella requisitoria ha tentato di screditare l'attendibilità degli imputati esibendo suoi giudizi morali invece di esibire delle prove sostanza io non non le leggo perché non riuscirei a non commentare queste
Queste sono alcuni passaggi delle dichiarazioni della Piemme quindi evito di leggerle ma in sostanza si lascia intendere che i due avessero una relazione tra l'altro
La pm se l'è presa con la copertura giornalistica del processo da notare che il tribunale di Locri ha anche negato a Radio radicale il permesso di registrare l'udienza ha detto la pm Corrao la difficoltà principale che io ho trovato diciamo nel dover affrontare questo processo è questa cioè l'esposizione mediatica che la vicenda assunto i toni che sono diciamo stati spostati nei confronti dei miei stessi colleghi della magistratura italiana e delle forze dell'ordine sulle quali si è cercato in ogni modo di gettare discredito
Mariano è stata completamente salvata dal tribunale del riesame di Reggio Calabria che il ventisette marzo la messa in libertà con una sentenza che ha rilevato la totale assenza di prove a suo carico e la fondatezza dei tanti elementi che ne dimostrano l'innocenza
Se non ci fosse stata quella sentenza forse oggi sarebbe ancora in cella anche lei il caso di Amir Baba ingiustamente accusato come lei ha avuto risonanza solo di rimbalzo quello di Marianna
Bisogna occuparsi subito di Louie tirarlo fuori dalla cella il garante dei detenuti si faccia subito carico della sua condizione
E i parlamentari e tutti coloro dotati di potere ispettivo vadano al carcere di Locri andateci vedete lo questo carcere nel cuore della Locride pieno zeppo di ragazzi neri turchi mediorientali
Una selva di braccia scure che escono dalle sbarre l'esercito dei presunti scafisti che riempie le celle andateci e fate scarcerare Amir Bus by tutto questo nasce la notizia oggi nasce dal fatto questa la parte dell'articolo che in prima pagina che il ragazzo si è tagliato la vola è innocente innocente e disperato e quindi si è tagliato la giugulare in cella a trentun anni ricordiamolo nell'aula del tribunale di Locri martedì sono risuonati le sue grida di dolore alla lettura della sentenza che lo condanna in primo grado per favoreggiamento
Dell'immigrazione clandestina sei anni tra un mese di reclusione al pagamento di un milione e mezzo di multa
Ha già scontato seicento giorni di ingiusta detenzione preventiva tornato in carcere a Locri si è tagliato appunto la giugulare
L'ha salvato il medico di turno che il caso ha voluto fosse un medico chirurgo non è sempre così a volte capita che sia un internista un dentista e nel caso sarebbe morto dissanguato ha perso tantissimo sangue infatti con quindici punti di sutura è stato rimandato in cella è incredibilmente sta ancora in carcere questa la denuncia oggi
De L'Unità si dice spesso quando si parla di errori giudiziari come mai Press caso di Alberto Stasi come mai non ha protestato quando è andato in carcere
Come mai è stato così freddo e accettato la la decisione della giustizia e qui non non c'è concitazione per esempio però non mi pare che che serva molto tagliarsi la giugulare come come vedete perché solo l'unità mette in una prima pagina e forse proprio in pagina direi
Questa questa notizia oggi forse qualche altro giornale attento alle questioni della giustizia ma insomma non i grandi giornali due anni anni questa nostra copertina adesso veniamo alla guerra cominciamo dalla lettura di Repubblica con un giornalista attento come Maurizio Molinari la guerra Israele Iran accelera ma il presidente Trump tiene in sospeso per due settimane l'entrata in campo degli Stati Uniti e ciò crea le condizioni per un tentativo in extremis della diplomazia di riportare Teheran al tavolo del negoziato sulla nucleare questo scrive in prima pagina Molinari sulla Repubblica che al titolo Israele Iran nella mossa di Trump il Presidente americano dopo la firma dei piani d'attacco
Decido in due settimane Khamenei accetti l'accordo sul nucleare i Pasdaran pronti a chiudere lo stretto di Hormuz
L'accelerazione continua Molinari e descritta da quanto sta avvenendo sul terreno Israele colpisce gli impianti nucleari decapita
I vertici militari dimezza le capacità missilistiche dell'Iran mentre Teheran USA vettori a lunga gittata con esplosivi maggiori anche bombe a frammentazione per infliggere danni ingenti alla popolazione civile israeliana incluso l'ospedale
Soroca Abbes scema simbolo della convivenza tra ebrei e arabi entrambi cobelligeranza aumentano ora dopo ora la persone militari e questo spiega perché gli Stati Uniti
Hanno quasi ultimato il dispiegamento di aerei navi truppe in Medioriente affiancati dall'arrivo della squadra navale della posteri britannica qui me Elisabetta sulla mappa della regione dal suo ex Hormuz da fine fa a Mashhad tutto è pronto per la trasformazione del conflitto Israele erano in guerra regionale incluso il silenzio dei Paesi arabi sunniti che attraversano Teheran
Che avversano Teran al punto da aprite i cieli agli aerei di Stati Uniti e Israele ma temo non le conseguenze di un conflitto allargato
In questa cornice mozzafiato Donal Trump gioca la sua partita personale strategica con Ali Khamenei leader supremo della rivoluzione islamica
Da una parte quei duella con lui a colpi di dichiarazioni ma dall'altra in carica il negoziatore estingue il Coffa
Di chiamare Teramo e per verificare se lo spazio per un'intesa esiste ancora facendo sapere che c'era entro due settimane se entrare nel conflitto l'atteso incontro a Ginevra tra i ministri degli Esteri Germania Francia Gran Bretagna ci dice che le ho
L'OPA sostiene quel tentativo di Trump di riportare Khamenei alla trattativa sul nucleare è a ben vedere anche la telefonata tra i presidenti di Russia e Cina
Putin figli accomunati dalla condanna degli attacchi di Israele dalla richiesta di desk Alescio non giova all'offensiva diplomatica in corso
Perché passa per Teheran che se tornerà a trattare avrà Russia Cina dalla sua parte tutte le maggiori potenze stanno dunque premendo su Khamenei affinché compia il passo che finora rifiutato accettare un negoziato che porterà la rinuncia alla Cimento dell'uranio ovvero l'addio all'atomica è infatti questo il corto circuito che si è verificato tra Stati Uniti erano durante gli incontri diretti avvenuti prima a Roma pena umana
Se nel due mila quindici Barack Obama si bloccò Interamnia un'intesa sul nucleare che creava un sistema di controlli internazionali sull'arricchimento dell'uranio ora Trump vuole che questa rigida Into si fermi cessi del tutto
Per il semplice motivo che Teheran è arrivata al sessanta per cento di uranio arricchito bello montano
Dal quattro per cento del nucleare civile a un passo dal novanta per cento di quello militare l'unica concessione che Trump disposta a fare consentirà Teran di spostare i propri impianti di centrifughe nucleari sul territorio di un altro Paese ad esempio la Russia e qui che Khamenei ha lasciato il tavolo ed è qui e Trump lo vuole riportare a sentirsi
Ma non per un'altra serie infinita di incontri bensì perché uteri
A tempo scaduto perché per la Casa Bianca in quindici giorni Renan può arrivare all'atomica saranno i prossimi giorni a farci conoscere quale sarà la decisione di Khamenei
L'Iran dispone di alcuni tra i più Esperti negoziatori del Medioriente che seppero trattare con Obama e sono in grado di affrontare anche i nodi più difficile con l'attuale Casa Bianca
Ma allora come oggi l'allora autorità deriva dalla decisione politica di Khamenei per il semplice motivo che fu l'Ayatollah fondatore della Repubblica islamica a scegliere
Il nucleare dunque
è la legittima anch'legittimità stessa della rivoluzione nel settantanove essere in gioco senza contare che Khamenei già e assai debole rispetto al due mila quindici perché il suo regime
Traballa per l'effetto convergente della crisi economica della rivolta delle donne dirigismo macchinine Italie inflitti da Israele ai suoi guardiani della rivoluzione negli ultimi dodici mesi ecco perché chiuso nel suo bunker nelle viscere dell'Iran con accanto il figlio Mustapha possiede possibile erede politico Khamenei di fronte al suo momento più difficile deve decidere se cogliere l'opportunità dell'attuale finestra diplomatica per bere il calice amaro del negoziato con Trump guadagnare quindi una tregua con Israele
Capace di ridare ossigeno a regime oppure scegliere la pericolosa strada del conflitto regionale per salvare ciò che resta
Dell'ambizione nucleare di Khomeini
Questa l'analisi della Repubblica fonda Maurizio Molinari
Aprì appunto il giornale
Dicevamo se queste su uno sostanzialmente le notizie che troveremo poi anche sugli altri giornali condensate da Molinari non solo articolo
Ci sono poi i riflessi che riguardano il il futuro sia diciamo dell'ordine internazionale sia della quel più
Sono più piccole questioni politiche italiani intanto martedì prossimo il vertice NATO dove si potrebbe decidere dicevamo che le spese militari debbano salire al cinque per cento entro un certo termine
La Spagna scrive Il Sole ventiquattro Ore che altre sul tutt'altro a casa più spazio al bonus del cinquanta per cento
Ma poi all'interno articoli molto validi sulla su diversi argomenti dell'attualità internazionale
Troviamo quello che farà Sanchez primo ministro spagnolo contro la spesa in difesa al cinque per cento la Spagna rifiuterà di impegnarsi all'aumento delle spese per la difesa al cinque per cento del PIL nel prossimo decennio come chiede la NATO sotto la pressione degli Stati Uniti e ragionevole
Ha sostenuto il premier spagnolo Pedro Sanchez in una lettera inviata al segretario generale dell'Alleanza Mark Rutte
In vista del prossimo vertice dell'Aja è resa nota da El Pais
Nella lettera al capo del governo spagnolo ha chiesto di escludere il suo Paese dall'Obiettivo e sollecitato una formula più flessibile impegnarsi a un obiettivo del cinque per cento non solo sarebbe irragionevole
Ma anche controproducente allontanerebbe la Spagna dalla spesa ottimale ostacolerà ebbe gli sforzi dell'Unione Europea per rafforzare il suo con sistema di sicurezza e difesa scritto Sanchez
Infine il nuovo Obiettivo proposto dagli Stati Uniti è incompatibile con il nostro Stato sociale la nostra visione del mondo al momento Madrid sì ma invece di poter destinare alla spesa militare il due virgola uno per cento
Del del PIL brutte ha inviato alle trentadue capitali alleate la bozza della dichiarazione che dovrà essere approvata al vertice dell'Aja il ventiquattro e venticinque giugno
In cui propone che tutti gli alleati si impegnino investiga il tre virgola cinque per cento del loro qui l'annuale
In investimenti strettamente militari a un altro uno virgola cinque per cento all'anno per spese riconducibili in senso più ampio la sicurezza l'orizzonte temporale inizialmente fissato per il due mila trenta poi due mila trentadue diventato due mila trentacinque potrebbe appunto
Essere posticipato il paese aggiunge che il testo sarebbe diventato definitivo se nessun Paese si fosse pronunciato contro
La lettera di San Sessa rotto quindi questo silenzio pertanto sarà necessario negoziare una nuova dichiarazione o cercare una procedura che escluda esclusa la Spagna da questo impegno
E molti dei problemi che alla Spagna nell'accettare
Questo obbligo questo impegno sono non sono diversi da quelli che ha all'Italia al di là di quelle che sono le posizioni ideologiche vediamo per esempio camminano finanza all'Italia che fa questo richiede il direttore Roberto Sommella in un articolo che trovate a pagina a quattro
Intanto una riflessione sull'Europa il riarmo europeo scrive si fanno i soldi con i carri armati non più con le automobili tanto che il governo francese proprio a Reno il caso nemmeno naturalmente è sottinteso
In questo in questo passaggio in cui appunto l'ex lì l'ex manager di dire Nolan abbandonato re azienda automobilistica per occuparsi di altro
Molti hanno detto che quella interpretazione difformità da una autorevole giornalista di quattro ruote quanto meno insomma
Esagerata nel senso che
Il manager ama le sfide e quindi avrebbe lasciato Reno dopo averla sistemata per occuparsi di Kering che appunto
Un marchio del lusso comunque in crisi
E quindi avrebbe accettato una nuova sfida forse avrà accettato anche magari è un'offerta economica più interessante
Ma insomma lasciamo stare il caso Reno scrive Sommella si fanno i soldi con i carri armati non più con le automobili tanto che il governo francese proprio al Reno
Ha chiesto di costruire droni da mandare in Ucraina mezzi che come è noto non si possono guidare per andare al lavoro
La scossa di Donald Trump che ha deciso di non finanziare più l'Europa per difendersi dalle brame d'invasione di Vladimir Putin ha messo in atto una gigantesca riconversione industriale in prospettiva destinata ad aumentare
E la guerra tra Israele e Iran che gela le borse non può che peggiorare la situazione come ha raccontato lo stesso Milano Finanza
In Europa è in atto una nuova strategia industriale di cui in Italia si parla molto poco nel disinteresse della Confindustria
Di Emanuele Rossini il quale preferisce chiedere i soliti sussidi al governo sapendo bene che non ci sono i soldi in cassa
E il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti deve pensare a ben altro nel silenzio del resto dell'esecutivo di Giorgia Meloni al lavoro
Su un Progetto per dieci mila riservisti i paesi europei si stanno lì Armando dell'Italia si sa ben poco mentre il Parlamento appare all'oscuro di tutto
In cifre sono impressionanti si bada gli oltre novanta miliardi di euro della Germania in circa cinquecento cinquanta milioni di Cipro
E tra i primi dieci c'è anche l'Italia con trentadue miliardi di euro pari all'uno virgola cinque per cento del PIL ma con la traiettoria verso il tre
Al primo posto svetta appunto Berlino così Milano Finanza con Roberto
Somme l'allora né a vedere la questione invece
Che dovrebbe essere più semplice nell'utilizzo delle delle fasi militari del resto vetturette in tutti i governi insomma hanno
Preso decisioni responsabili quando sono stati richiesti e non si vede perché appunto questo governo dovrebbe fare diversamente l'Europa vertice con l'Iran Meloni scommette sulla trattativa queste e il titolo che è stato dato alla retroscena di Tommaso Ciriaco oggi a Ginevra l'incontro conteranno voluto da Francia Germania Regno Unito mentre la premiere italiana vedrà fondarla Jenna Crosetto non entreremo in guerra
Prepararsi allo scenario peggiore ma continuando a sperare in un esito negoziale della crisi prima del Consiglio dei ministri di oggi Giorgia Meloni dovrebbe fare il punto sulla guerra tra Israele e Iran
Con i due vicepremier italiane Salvini e dovrebbe allargare la riunione ai ministri interessati al dossier a partire dalla difesa dagli interni insieme ai vertici militari dei servizi nulla si può prevedere
Sino in fondo sia una cosa però emerge in queste ore la stanchezza nel gestire le montagne russe tram piane
Palazzo Chigi parte comunque da una sensazione consolidata dopo numerosi contatti con diverse cancellerie alleati paesi terzi Teran non sembra intenzionato ad accettare l'opzione Siro Patch mente la rinuncia all'arricchimento dell'uranio per questo Roma si predispone in vista di quello che considera un possibile ulteriore salto di qualità del conflitto nel fine settimana te la viva
Non si fermerà non nei prossimi giorni e l'analisi messi esclude che Washington non muova un passo militare
Magari mostra divo durissimo ma circoscritto per poi riproporre il regime iraniano il bivio trattativa simile a una resa oppure guerra
Melloni considera però possibile la riapertura di una finestra negoziale una base potrebbero porla Ginevra alcuni big europee ma senza Roma Italia non sarà oggi in Svizzera per i colloqui conteranno e lanciati da Macron
E organizzati da Francia Germania Regno Unito al cosiddetto Eritrea questa il formato l'Italia non fa parte
Non ne fa parte ma certo la diplomazia avrebbe preferito esserci la Presidente continua a considerare strategico evitare strappi con la Casa Bianca non per questo comunque interrotto il confronto
Con alle capitali europea ieri però la Premier avuto contatti soprattutto con le capitali del Golfo uno di massimo livello con il Qatar al qualità data cruciale per sondare gli umori degli iraniani l'altro con gli Emirati Arabi Uniti oggi voi avrà modo di discutere con Ursula von der Laiana a Roma per un'iniziativa sul piano Mattei italiani nel frattempo ha sentito al telefono
L'omologo di Teheran nel segretario di Stato americano Marco Rubio il quale ha confermato al vicepremier che gli Stati Uniti sono pronti al dialogo diretto con la controparte iraniana va bene poi tutti gli altri dettagli
Li trovate negli al nell'articolo di Tommaso Ciriaco
Andiamo avanti
Andiamo a leggere qualche titolo anche nei giornali nessuno
Più critici con il Governo allora per esempio il fatto Quotidiano sicuramente uno di quelli oggi più più che mai
Qui troviamo intanto la notizia licenziata pagina sei della delle mancanza di informativa in Parlamento in realtà ci sono anche delle di delle ragioni di organizzazione dei dei lavori
La premiere interverrà lunedì ma solo perché va al Consiglio europeo in questo caso si fanno delle comunicazioni prima
E questa sì settimana in realtà
Quindi lavori sono stati scarsi scrive Ilaria Proietti
E il bilancio segna infatti quattro orette d'aula in tutto e per con la scusa del pellegrinaggio la porta santa e la visita in Vaticano dal Papa senatori e deputati come si dice hanno fatto vento
Di nuovo perché giugno era iniziato già in scioltezza nella prima settimana del mese l'aula della Camera si raggiunta solo il tre e il quattro in Transatlantico era il deserto del Gobi e al Senato altrettanto di informative in Parlamento sulla crisi iraniana pure fosse del ministro la difesa Guido Crosetto nemmeno la puzza manco a parlarne della presenza in Aula della Premier
Meloni che dal G7 in Canada appostato l'abbraccio con sua figlia come a dire forse che non trascinerà mai l'Italia in guerra
Il succo nel punto stampa da oltreoceano è stato invece il seguente se Trump interviene a fianco di Israele prenderemo le nostre decisioni buono a sapersi
Ma resta il fatto che in un momento così delicato Camera e Senato sono rimaste al all'oscuro di tutto
Accanto c'è un spero per questo che mi scappava un sorriso leggendo
Quello che raccontava Ciriaco viene appunto messo niente alla berlina il ministro degli esteri e italiani
Che scrive Tommaso Rodano fa il ministro ma anche un po'il meteorologo non ci sono evidenze di un attacco ma poi dico a tutti di evitare l'escalation nacque diviso l'articolo giorno per giorno il dodici giugno giornata di sole
Il tredici giugno invece piove
E poi quattordici giugno riportare il sereno il quindici giugno tempo incerto e via così ma del resto alla situazione insomma abbastanza imprevedibile per per tutti non solo per per i nostri ministri questo è il fatto quotidiano allora andiamo andiamo avanti il foglio se la prende invece con il ministro Salvini però giusto visto che abbiamo notato le contraddizioni corto circuito adesso si chiamano dell'opposizione
Che il Partito democratico in particolare come non notare questo che invece stava sfuggendo grazie all'abilità comunicativa in questo caso non comunica
Viva del protagonista scrivere Salvatore Mero al quale non sfugge da qualche giorno Matteo Salvini si è fatto discreto molto discreto quasi mimetico
Twitta meno evento raro come la cometa di Halley
Non rilascia troppe interviste non prende posizione la parola pace scomparsa con lui e come se si fosse fatto piccolo piccolo sperando che nessuno lo interroghi non su tutto ma su una questione in particolare Trump l'Iran alle bombe e le basi italiane
Perché quando il tuo riferimento mondiale pensa di bombardare Teheran e magari chiede anche una mano logistica Alitalia ecco il problema si pone specialmente se hai passato
Gli ultimi tre anni a parlare di disarmo cosa fai applauditi di soci cambia argomento probabilmente come sta facendo lui svanisce per un po'
Le voci quelle che circolano a Montecitorio tre parlamentari riferiscono di un imbarazzo cospicuo Matteo e in crisi dice un leghista di quelli importanti di quelli che sembrano amici del segretario ma realtà
Mi mordono il nome non appena si spengono e dalle Camere ha puntato tutto sul tram tra almeno quanto ha puntato sul pacifismo si è persino comprato una cravatta rossa lunga un metro e mezzo e ora se Trump bombarda come fa a spiegare che per la pace
Da qui parte l'articolo che trovate prima pagina sul foglio firmati Salvatore Merlo
L'abbiamo su questioni però più più serie mi scrive in un corsivo Mattia Feltri a proposito della diversa sorte di due
Protagonisti della della della
Della sorte della Polonia dopo la seconda guerra mondiale e a partire dall'intervista che abbiamo letto ieri al politologo americano Robert Kaplan ha che diceva il diritto internazionale un inganno
Indugiando se ho capito bene sulla drammatica a distanza tra le lentezze dell'applicazione della norma e le urgenze della sopravvivenza degli Stati e in effetti il diritto internazionale è stato fondato a Norimberga
Nel principale tre processi a gerarchi nazisti e celebrato da vincitori ma guerra conclusa in tinta era un inganno già allora appena finito di leggere un libro di grande bellezza si chiama conversazioni con il boia
Edito da Bollati Boringhieri lo ha scritto Kazimierz s'MOC Sarteschi uno di quei con mensurale bili polacchi che durante la seconda guerra mondiale furono partigiani partigiani su due fronti
Contro i nazisti di Hitler e contro i comunisti di Stalin che avevano invaso essa erano spartita la Polonia
Al nazismo sconfitto poiché avevano combattuto anche i comunisti Mosca molti scarti
Si ritrovò in carcere e nella stessa cella con il suo nemico numero uno il comandante delle SS Jürgen Stroppa incaricato da fare vittime Lerna della liquidazione del ghetto di Varsavia
Sia Mock Zanaschi opportunamente torturato sia Stroppa vengono condannati a morte mo'Stars chi e poi se la caverà Mastropasqua dice al patibolo nel cinquantadue nella Varsavia ormai sotto il dominio sovietico
A morte dice la sentenza anche per quell'atto di brigantaggio che fu l'aggressione della Polonia nel trentanove ossia il vincitore che aveva invaso la Polonia con un atto di brigantaggio e in accordo con il vinto
Condanna a morte il vinto perché con un brigantaggio con un atto di brigantaggio aveva invaso la Polonia diciamo che definirlo inganno da parte di Capra né un gesto di cortesia
Ieri radio radicale ha mandato inonda nella insomma nella prima serata
Una la presentazione di un libro di Claudio Pagliara sul suo Trump su il presidente Trump e e c'era appunto tra gli altri rappresentarlo
Paolo Mieli che parla proprio della di cosa ha significato la pace degli alta per ma voi quindi ottant'anni di pace ma cosa ha significato anche parla per la Polonia che ha significato in sostanza alla all'attribuzione del paese che era stato invaso da Hitler e Stalin a peggiore Stalin
Dunque quello che per noi è pace per altri non necessariamente Noè in Israele amiamo in Israele parla sul proprio sulla stampa a pagina tre Yair Lapid leader dell'opposizione spiega perché
Sulla guerra a terra Anna in Israele sono tutti d'accordo sono sempre contro Netanyahu dice ma questa volta dobbiamo unirci
De nel quartier generale della della viva del partito del cioè di centro Yeshe atti deve che vuol dire cioè futuro
I leader dell'opposizione Yair Lapid si dedica a quello che dovrebbe fare il governo ma non è capace di fare cioè spiegare al mondo all'Europa e anche l'Italia perché Israele impegnato in questa guerra
Per questo motivo ha deciso di concedere alla stampa l'intervista che segue tutto ruota attorno a un unico obiettivo impedire all'Iran di diventare una potenza nucleare
Non siamo noi che abbiamo dichiarato guerra da decenni il regime degli Ayatollah vuole distruggere Israele a ogni costo usando la bomba nucleare come strumento e questa è una minaccia
Esistenziale per noi con Netanyahu c'è rispetto reciproco ma non ci piaccia amo molto e così abbiamo discusso del fatto che questa è la prima volta in un decennio che siamo d'accordo su qualcosa non sono d'accordo con questo governo e non penso che Netanyahu sia un buon primo ministro
Ma questa volta ha preso la decisione giusta su questo tema a differenza di tanti altri
Il popolo israeliano è unito tutti noi crediamo che non ci fosse altra scelta nessuno né contento nessuno vuole la guerra nelle vittime nessuno vuole vedere gli ospedali bombardati ma è un prezzo che siamo disposti a pagare il presidente Trump continua a lasciare aperte diverse opzioni ma lei ritiene necessario un intervento militare americano contro l'Iran quali ostacoli ci sono non credo che ci siano ostacoli è solo una questione di scelta sarà lui a decidere da solo cosa sia meglio per gli Stati Uniti l'unica cosa che possiamo fare e offrire una raccomandazione come si fa tra alleati
E la mia forte raccomandazione per gli Stati Uniti e di intervenire sull'impianto nucleare di Fordo
Sono gli unici ad avere le capacità militari per assicurarsi che questa struttura rimanga fuori servizio per sempre
E penso che il Presidente il suo staff capiscono che l'Iran nucleare
Non è solo un problema israeliano ma globale se la Repubblica islamica diventa nucleare allora Egitto e Turchia saranno i prossimi a lanciarsi nella corsa all'atomica e poi i sauditi forse persino gli Emirati Arabi Uniti perché l'Iran rappresenta una minaccia per tutti
La bomba nucleare d'Israele non rappresenta una minaccia innanzitutto Israele non ha mai ammesso di possedere una bomba nucleare inoltre tutti capiscono che siamo un Paese responsabile mentre l'Iran è un regime fondamentalista
Folle raggiunta qual è la sua valutazione dell'attuale strategia israeliana nella guerra a Gaza ecco un ottimo esempio del disaccordo
Con il primo ministro penso che avremmo dovuto chiudere l'intesa sugli ostaggi molto tempo fa porre fine alla guerra per passare alla fase successiva
E dice ho presentato all'Amministrazione a Washington neanche all'Unione europea un piano in cui l'Egitto prenderebbe il controllo di Gaza per quindici anni come tutore del popolo palestinese non come occupante con la cooperazione dell'Autorità nazionale palestinese palestinese penso che sia fattibile una fase provvisoria non una soluzione
Non sappiamo come collaborare con gli egiziani per prevenire il terrorismo è il nostro esercito continuerebbe a proteggere le città e kibbutz nel suo così
Ieri la vide l'intervista integrale la trovate
Sulla sulla stampa noi andiamo avanti allora cioè la questione della l'Aiea l'agenzia che avrebbe acceso il tè il cerino e poi fatto dietrofront tra allora andiamo a prendere un altro giornale
Senz'altro di di sinistra come il manifesto che però
Insomma non nega questa ambiguità
Alcuni dicono anche affatto insomma ieri dicevamo ha fatto un passo dietrofront un passo un passo indietro
Però acceso anche il cerino
Andrà capo c'è anche il tic il con il TG uno il capo dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica Rachel Mariano grossi scandisce bene le parole perché stavolta vuole farsi capire bene serve un ritorno alla diplomazia
Il diplomatico argentino però si è reso conto di averla fatta grossa
Gioco di parole con il cognome la risoluzione del dodici giugno ha fornito un indubbio assista Israele adesso grossi prova a togliersi d'impaccio provando a convincere il mondo che quella risoluzione non doveva impedire una gestione diplomatica della situazione in effetti l'Aiea non ha menzionato l'arma nucleare l'agenzia ha censurato
La Repubblica islamica per non aver saputo spiegare la presenza di uranio in siti non legalmente dichiarati ai sensi del Trattato
Di non proliferazione sottoscritto dagli Ayatollah ma non da Israele che in questo modo pone il suo programma nucleare segreto al riparo da ogni ispezioni i dubbi sull'Iran sono più che fondati ma l'Aiea spetta queste risposte da sei anni
Non ci volevano stratega per capire io con questa scelta dei tempi la risoluzione avrebbe fornito una legittimazione politica
Ma scrive il Manifesto non di diritto internazionale alla attacco a lungo inviato scritte la FIBA questa il manifesto che ha in una
Prima pagina una bandiera dell'ONU piena appunto rispetto alla quale
Sì appunto che sia pure
A cui fa capo l'agenzia ONU per l'atomica reazione a catena non abbiamo cospirato per la guerra giura il direttore dell'Agenzia ONU per l'atomica ma la risoluzione che ha censurato l'Irlanda per arricchimento dell'uranio non è stato un incidente
Accelerazioni attinti equivoci così Israele alleato a alleati hanno cercato il casus belli quindi secolo
Giustamente opportunamente il manifesto ci metteva una bandiera dell'ONU nella sotto il titolo reazione a catena questo il il manifesto
Andiamo avanti
Il fatto quotidiano intervista uno scienziato lo scienziato che però sta non sta in Iran ovviamente ma non ci sono sensato
Che si trova negli Stati Uniti è stato anche consigliere di Reagan è un professore emerito dell'MIT di Boston un fisico naturalmente tiro Dora postola tra l'altro anche ebreo
Dice terrà Teheran non vorrebbe l'atomica eppure teme di non avere altra scelta quindi insomma Israele secondo può questo scienziato avrebbe favorito con suo attacco un'accelerazione nella preparazione
Dell'atomica
E tra l'altro dice che a suo modo di vedere neanche le bombe bunker Baxter
Risolveranno il problema lancia queste bombe che penetrava nel sottosuolo
I non risolveranno il problema importante tener presente che la leadership dell'Iran non vuole costruire la bomba perché se lo facessero si creerebbe un problema con l'Egitto e con l'Arabia saudita a Riad o non vuole
Un Iran né con le armi nucleari e tante altre nazioni non lo vogliono per esempio la Russia e la Cina che non vogliono appunto una potenza regionale con cui magari hanno buoni rapporti oggi ma domani chissà
Che al precarie punto una bomba questo dice Facci dice il fatto quotidiano e poi veniamo alla anche la al ad alcuni risvolti particolari per passeremo o agli Stati Uniti e prevediamo la politica interna treni svolti particolari di questi conflitti cioè quello sulla libera informazione spesso insomma si parla di King una mancanza d'informazione sui conflitti però al alcune
Alcuni risvolti sono davvero pre imprevisti e imprevedibili e forse ce ne si dovrebbe occupare di più uno è il caso Giustino che di cui radio radicale ha parlato
Ma un ascoltatore mi ricordava Kimi
Nelle settimane scorse oltre a Mariano Giustino escluso da metà senza spiegazioni Bonino le piattaforme di Facebook in vista gramma era stato escluso anche il giornalista de il dubbio a Damiano Aliprandi che si occupa di solito di carcere
E non di conflitti adesso però il Riformista ci dà la notizia che anche Yuri Maria Prado che
Si sono occupati spesso di Gaza Israele della informazione che si fa su questo oltre che dell'antisemitismo
Cliente
è stato oggetto appunto di un provvedimento del genere e da da cosa deriva perché se ci si arrovella gli che spesso non non si sa nulla di queste decisioni arrivano
Insomma si fa riferimento a quelli che sono stati gli ultimi posto ma molti si occupano diversi argomenti lo stesso Mariano Giustino oltre a occuparsi di denunciare gli abusi
Dickens sull'opposizione in Turchia a s'è spesso parlato di Gaza di Medioriente di antisemitismo e l'idea che viene fuori dalla lettura dell'articolo di Aldo Torchiarolo pagina sette di del Riformista dedicato alle ragioni di Israele e che
Siano stati degli sciami di propaganda a segnalare i profili e di Prado e Giustino e sono entrambi collaboratori tra l'altro del riformista il primo è un avvocato
Che anch'io ascoltatori di radio radicale conoscono almeno quelli di lunga data
E il secondo naturalmente lo ascoltiamo tutti i giorni dalle frequenze di Radio Radicale
E sarebbero appunto stati questi profili tira odiatori organizzati a segnalare aumenta proprio per le opinioni diverse da quello che
L'idea conformista altro palla a espressa dai due questo scrive tra l'altro il
I riformisti a con Aldo Torchiarolo mentre su Libero pagina sei e sette trovate un'intervista allo stesso Mariano Giustino su quello che sta avvenendo invieranno a fare l'ascolteremo nel corso del notiziario dunque sentiremo anche lagnava vedere anche
La il giornale che qui oggi l'apertura su questo Teramo e colpisce l'ospedale simbolo notizia che abbiamo visto ieri in apertura
Poi c'è un direttore del GS israeliano che viene sentito a Francesco Giubilei si chiama gli ossi Cooper bus fa fuori il capo la sua teocrazia priorità
Illa illa topica e poi l'articolo analisi di Fiamma Nirenstein obiettivo Khamenei l'avviso di Bibi e il salto di qualità che sfida il regime
Netanyahu l'Ayatollah nessuno è immune Orelli terra e nel mirino il ministro Cazzola guida suprema non può continuare a esistere
Degli obiettivi militari Israele ora passa ai vertici dell'apparato politico questo ci dice la maniglia salire poi sentiremo sentiamo anche lei nella notiziario adesso andiamo avanti e
A proposito di indignazione ecco cioè un'indignazione che colpisce i giornalisti che hanno un'opinione diversa da quella della maggioranza su su cui il conflitto tra Israele e Gaza misere insomma il conflitto
Tra Israele Hamas ecco più precisamente erano comunque la guerra di Gaza
Cioè una indignazione che colpisce anche le piattaforme di streaming quelle tra l'altro più di nicchia come mobbing che si occupa di cinema d'essai
Indignazione perché Sequoia al fondo che investe in Ubi ha investito anche in Israele di questo parla Maria Rosaria a Mancuso
Mariarosa Mancuso sul foglio A pagina due una Norimberga per Khamenei chiede invece in un'intervista al dubbio Dawud Carini che il presidente dell'associazione rifugiati iraniani in Italia
E visto che abbiamo citato libro andiamo a vedere il titolo del quotidiano
Diretto da Mario Sechi e Daniele Capezzone oggi che si concentra sullo sciopero o non sciopero indetto come sempre di venerdì
Che stavolta al centro il conflitto oggi sciopero per l'Iran a tre sindacati bloccano eri treni bussa e traghetti di venerdì con l'ambizione di fermare le guerre in Medio Oriente l'unico affetto sarà colpire
Gli italiani ormai a sinistra comandano gli estremisti il titolo dell'editoriale di Capezzone basta un tempo piccolo per assistere a grandi trasformazioni politiche a volte sono più che sufficienti dodici mesi pensate alle ultime elezioni europee che si sono svolte appena un anno fa
E alla composizione delle liste del Partito Democratico non passò
Inosservato ovviamente la presenza in posizione di eleggibilità di Marco Tarquinio Cecilia Strada le cui opinioni in politica estera di Caravà ricalcavano e ricalcano quelle dell'ultrasinistra
E così così dicevano allora i dirigenti del Pd e i principali commentatori cosa dicevano
I dirigenti del Pd principali commentatori Daria per un verso sostenevano che non grande partito possono naturalmente convivere sensibilità anche molto diverse
Per altro verso aggiungevano che Tarquinia strada esprimevano posizioni assolutamente laterali marginali poco più che individuali insomma la tesi era le posizioni del partito erano quelle
Procida anche pro NATO dopodiché si garantisce il diritto di tribuna anche a qualche isolata
Voce differente a un anno di distanza tutto cambiato questo scrive sul libero Daniele Capezzone sul giornale invece c'è uniti editoriale di Edward Luttwak da Trump aiuti ma senza truppe
Segnalo anche Romano Prodi sul Messaggero con l'editoriale se l'Europa viene esclusa dai giochi in mondiali è un'altra partita di Federico Rampini sul Corriere della se all'Iran non è Gaza in molti sensi però mi fermerei qui Andrea vedere anche qualcosa sulla
Sugli Stati Uniti intanto su Ford o degli Stati Uniti si dovrebbero aiutare per questo sito sotterraneo sottopunto
Una montagna Enti per cui servono le armi statunitense i dubbi degli zero zero sette statunitensi
Leggiamo sul Mattino sull'attacco a Ford o servono armi nucleari il dilemma di donne al della bomba bunker Basse-Terre potrebbe non riuscire a distruggere l'impianto ci vorrebbero testate tattiche atomiche ma il presidente ne esclude
L'utilizzo questo diciamo avallato lo diceva lo scienziato americano poco fa sul fatto quotidiano l'abbiamo letto invece sulla stampa troviamo l'intervista AN
Atto al banco
A proposito della dell'atteggiamento di Trump che vuole essere al centro della storia ma non ha un piano per il Medio Oriente
La saggista americana il presidente degli Stati Uniti ragiona come alcuni autocratica l'Unione europea può essere una fonte di stabilità il regime iraniano è uno dei più orribili del pianeta li facciamo un errore se smettiamo di lottare per le democrazie
La Russia è nemica dell'Europa vuole solo disgregare l'Unione europea e alla NATO il nostro sistema e abbastanza forte
Per reagire oggi sarà Taormina per ritirare il premio Strega saggistica internazionale per autocrazie il suo libro
Faremo il peggiore degli errori se ci lasciassimo paralizzare dalla paura e se mettessimo di lottare per la libertà e democrazia anche quando non ci sono le nostre
Dice Apple da sulla sulla stampa sui dazi invece interviene cristallina George Eva direttore generale del Fondo monetario internazionale sul Sole ventiquattro ore a pagina tre con una lunga intervista
Nessuno vince una guerra commerciale la direttrice generale dell'FMI la frenata degli Stati Uniti ha ricadute per tutti a Roma per il vertice Unione Europea applica
Quando i due continenti lavorano insieme diventano più prosperi e sicuri gli elevati oneri del debito sono un vero e proprio freno allo sviluppo serve una soluzione duratura
Questo dice tra l'altro nella lunga intervista che trovate sulla Sole ventiquattro Ore
Poi ancora dal Sole ventiquattro Ore Dallas pagina tredici però qualche notizia sul forum economico internazionale che nel frattempo si tiene a Pietroburgo
Il giornale come anche altri soci danno conto di diverse opinioni che sono e sono uscite fuori già durante i lavori alle ai quali prenderà parte lo stesso Vladimir Putin
E esporrà oggi con l'ultima parola
Credo che sia oggi la propria valutazione sullo sviluppo dell'economia nazionale definendone le traiettorie principali quindi sarà Luís ammettere nella prospettiva desiderata le parole del ministro dell'Economia Maxim Rex ogni Coffa
Che ieri Resce Sinico fa che ieri ha parlato di una Russia sull'orlo della recessione in aperto contrasto con le posizioni di Antonio si illumina sì l'one of
Il ministro delle finanze e di Elvira radiolina presidente la banca centrale russa convinta che in realtà la Russia si stia avviando su un percorso di crescita più equilibrato
Tra gli Staind luminosi gli infiniti dibattiti del complesso fieristico che Hospital forma di Pietroburgo peraltro l'ultima impressioni che Putin vuol dare al mondo esterno a quella di un'economia
Stagnante il ministro ha detto che i numeri mostrano un raffreddamento dell'economia ma le cifre di cui disponiamo sono specchietto retrovisore a giudicare dagli indicatori dalle sensazioni attuali
Nel mondo del Bing del Business a me pare che siamo all'anticamera di una recessione a chi chiedeva se la Russia riuscirà evitarla il ministro ha risposto che dipenderà dalle decisioni prese rigore monetario perseguito
Da banca Rossi ripete Essex mi Coffa Assistance soffocando e gli investimenti sembrano più che altro schermaglie interni
Vedremo scorsa cosa uscirà nei prossimi giorni il Corriere invece ci dà conto di un inasprimento della lei c'è sul gli agenti stranieri che poi è diventato un modello anche per gli altri Paesi
Repressione dei dissidenti
Altra stretta quattrocento dissidenti nel mirino di puntine niente più multe scatta subito l'arresto il caso del deputato
Sull'osso Berger ora ai domiciliari questo trovate anche sul Corriere le ultime notizie
Trump a avrebbe escluso il segretario alla Difesa ex sette dalle decisioni sull'Iran secondo varie di fonti di stampa ci segnala Anna Guaita che cura visto dall'America con il nostro Lorenzo Randy Trump avrebbe messo da parte il segretario alla Difesa Pitt ex sette nel dossier più dell'iguana delicati riguardanti l'Iran
Affidandosi invece a Generali a quattro stelle Eric del gorilla curi la comando centrale Danna presi in che in capo degli Stati maggiori riuniti nessuno parla con ex sette ha detto un funzionario
Non c'è alcun coordinamento operativo tra lui e la Casa Bianca la portavoce del Pentagono smentisce affermando che il segretario parla più volte al giorno col Presidente ed è stato colui
Anche in questa settimana nella Situation Room dopo tolse Gambardella anche ex sette sembra ora ridimensionato e poi ce ho anche a questa figura di Michael curi villa veterano decorato per eroiche azioni di
Guerra che rappresenta una delle voci più dure interventiste all'interno dell'attuale leadership militare statunitense veniamo agli interni
Partiamo dal caso paragone andiamo a prendere un giornale che finora non abbiamo ancora toccato che altra voce studiano diretto da Alessandro barba che oggi
A un articolo di Claudia Fusani e paese che spia Dagospia maledette coincidenze Dagospia il sito di Mus-e e dintorni
Che la scorsa estate ha guidato l'assalto al caso San Giuliano boccia scavando negli angoli più personali dell'affaire che comunque era pubblico trattandosi di un ministro
Un anno prima Dagospia aveva osato azzardare nel privato
Del ministro Lollobrigida spingendosi fino a territori indicibili ma anche qui
Trattandosi di un ministro di pubblico interesse fan page e invece il sito che grazie alla coraggiosa giornalista infiltrata ha condotto l'inchiesta che più ha fatto male al partito
Della Premier scrive Claudia Fusani
Quelli della MG di umana seri in Human s'altri nel mirino con Luca Casarini e persino don Ferrara si ostinano ad andare in giro per il mare a salvare i migranti costretti su Banja Rolle destinato al naufragio la notizia uscita ieri
Quella di D'Agostino e il primo a darla è stato il senatore Matteo Renzi leader di Italia viva ex premier che conduce quasi in solitaria da gennaio con interrogazioni e interventi in aula la battaglia contro lo spionaggio illegale di Stato
La notizia è stata diffusa anche dalla Reuters quindi possibile che diventi di dominio internazionali in questa storia c'è una prima parte che inizia a gennaio quando paragona denuncia l'uso improprio dello spago era di sua produzione grafite opera file se preferite in pratica un microfono che si attivava il telefonino del bersaglio la persona da spiare senza dover accettare
Nulla di particolare senza neppure un click la faccenda finisce al Copasir che svolge una serie di audizioni Copasir Comitato di controllo parlamentare sui Servizi segreti che svolge una serie di audizioni che vengono secretati quindi non si possono ascoltare
Dal sottosegretario con delega ai Servizi mantovana i capi delle nostre agenzie disse Aisi e AISE ecco poi la Paragon
E il cinque giugno consegna al Parlamento una relazione che chiude la faccenda in circa venti pagine si spiega che la nostra intelligenza ha usato questo software secondo i criteri previsti nessun abuso e quindi Casarini è stato intercettato per la sua attività di salvataggio in mare su mandato dei governi Conte uno e due
E Meloni
Di cancellato e fan peggio però non si sa nulla un paio di giorni dopo sulle pagine del quotidiano israeliano Haaretz la società paragona fondata nel due mila diciannove dall'ex premier Ehud Barak dai Hood scene son già capo dell'unità otto due zero zero delle forze armate israeliane gli zero zero sette telematici accusa governo Ecopass il di non aver voluto scoprire che ha spiato giornaliste queste giusta causa per chiudere il contratto
Questo
Succede la mattina poi dopo l'ora di pranzo si fa sentire il disse dipartimento che coordina iniziali se e sta già una mezza spenti per cui senso e garantire l'accesso a paragone per questa verifica
Voleva dire a mettere a rischio i canali della nostra rete di Intelligence su un botta e risposta molto acceso
Che pareva essersi concluso con una nota del Copasir che ha promesso di De secretare l'audizione di pare con ora e il Copasir è obbligato a riaprire il caso il Pd lo chiede in blocco Renzi Italia viva non hanno mai smesso il punto che la nostra Intelligence al centro da un paio d'anni di una guerra interna
Ricorderete la Ferguson Bruno i due zero zero sette beccati intorno alla sua macchina dopo il caso del fuori onda novembre due mila ventidue
Le intercettazioni abusive del finanziere in forza all'Antimafia Pasquale Striano la squadra Fiore a Roma e qua laici a Milano l'addio di Elisabetta Belloni che ha guidato il disse fino alla fine del due mila ventiquattro
Nel mezzo una serie di ufficiale dirigenti silurati e pensionati anzitempo in questo marasma qualcuno ha abusato
Di graffite e lo ha usato contro i giornalisti una democrazia deve pretendere una risposto
Sotto la notizia della prescrizione per il generale Kansas City Casarsa nel caso Cucchi
E poi c'è oggi la notizia che danno un po'tutti i giornali delle motivazioni sul no allo sbarco di Salvini la soluzione la sentenza open arms
Depositate le motivazioni alla base della soluzione di Matteo Salvini nel caso dello sbarco negato era la Spagna a dover fornire il porto sicuro l'allora ministro dell'interno
Non aveva alcun obbligo tra l'altro insomma vile consiglio la lettura di Giovanni Bianconi
Nella pagina sedici però vorrei segnalare qualcos'altro che questo sicuramente né saprei ne saprete di più magari la
Diane da dalle altre ore della nostra programmazione o comunque dagli altri organi di di stampa invece
Mi interessa segnalare in questo caso la Repubblica a pagina ventiquattro che ci parla degli affetti del decreto sicurezza decreto è stato convertito ma è entrato in vigore già subito essendo appunto un decreto legge e su o noi imprenditori che si occupano di cannabis laghetto un'attività perfettamente legale nel nostro Paese fino insomma a sei settimane fa Fund entrati in vigore il decreto è cupa imprevista mente contestata considerata
E illegale e imprenditori della cannabis lei trattati come i Narcos a Simona Giorgetti Emiliano Del Ferraro sono due
Titolari due negozi che si trovano nel Lazio sono i primi indagati per spaccio da quando è entrato in vigore il decreto sicurezza
Si sono visti mettere sul nero su bianco l'imputazione di spaccio Simona ventinove anni titolare dello Spooner grosso app di Acilia
E l'incubo di un'accusa punibile con una reclusione da sei a vent'anni dall'approvazione del decreto sicurezza buona parte di quello che si trova sugli scaffali del suo negozio diventato fuori legge
Ma il governo non ha mai detto agli imprenditori del settore cosa fare della merce acquistata in magazzino o nel caso dei coltivatori e dei produttori di intere piantagioni di canapa
Non esistono linee guida nei decreti attuativi di certo racconta l'imprenditrice non mi aspettavo di vedere arrivare la Guardia di Finanza negozio vedermi notificare un decreto di sequestro con l'accusa di spaccio e ritrovarmi anche temporaneamente in stato di fermo
Stessa sorte per Emiliano Del Ferraro ventiquattro anni titolare di un cannabis sotto a Colleferro mi sento beffato questo Stato che oggi mi accusa di spaccio appena sette mesi fa mi ha dato la licenza per aprire il negozio
E ora devo difendermi in tribunale allora tutto questo già veramente scandaloso poi si lo ha aggiungiamo quest'altra notizia anche invece troviamo sulla stampa
E a pagina dodici del trattamento invece riservato a un'altra categoria
Economica che sono invece i balneari un'altra corporazione
In questo caso una corporazione l'ultimo regalo e balneari nel decreto sugli indennizzi altro decreto arriva al taglio del cannone
Ridotti gli affitti nel provvedimento dei ministeri del Tesoro e dei trasporti risarcimenti agli imprenditori che perdono le concessioni dopo il due mila ventisette insomma figli e
Figliastri
Specie sul foglio troviamo
Approfondimento che riguarda
Il partito più moderato
Della maggioranza di destra perché appunto Forza Italia
E i suoi insomma corto circuito ne abbiamo parlato insomma approfonditamente di quelli degli altri partiti parliamo anche quelli di Forza Italia stavolta
è una proposta
Se ne parla pagina quattro presentata da un parlamentare
Differiamo
Qui
Presentata da un parlamentare di Forza Italia
I numeri impietosi del populismo penale in salsa Meloni Anna sembrano non bastare persino alla garantista Forza Italia che nei giorni scorsi ha presentato in pompa magna nella sala Nassiriya del Senato un disegno di legge contro i furti d'auto
Basato su tre direzioni che farebbero impallidire addirittura Marco Travaglio più carcere
Più intercettazioni e ostatività alla concessione dei benefici penitenziari la proposta che vede come primo firmatario il senatore azzurro Dario Damiani mira introdurre misure sanzionatorie speciali a contrasto del fenomeno dei furti di automobili e della relativa ricettazione ciò in quanto si tratta di un fenomeno criminale in crescita
Diffuso su tutto il territorio nazionale ma con picchi nella macroarea costituita le Regioni Campania Lazio Sicilia Puglia e Lombardia dove si concentrano quasi otto furti su dieci
Nella relazione illustrativa si legge infatti nel due mila ventiquattro sono stati rubati oltre centotrentasei mila veicoli con un aumento del tre per cento rispetto all'anno precedente
è un incremento del sei per cento per le sole automobili per comprendere quanto la prospettiva della politica sul fenomeno sia profondamente distorta scrive Ermes Antonucci
è sufficiente considerare che nel novantuno numero di furti di auto si attestava a trecentosessantasette mila duecentocinquantadue quindi quasi il triplo
Dei furti d'auto registrati nel due mila ventiquattro nonostante ciò forse tale convinta che sia necessario intervenire oggi sul piano
Penale
Questo appunto è il foglio con messa Antonucci sui paradossi è andiamo su e supplenti della politica oggi trovate in edicola anche L'Espresso
E ci racconta di quelli di un libro Materiali resistenti di Marianna Aprile Luca Telese edito da Piemme
Che racconta
Come si contrasta il nulla che avanza della politica dei partiti e dei movimenti rappresentati in Parlamento
Marco Bazzoni metalmeccanico di Barberino Tavernelle provincia di Firenze che ogni giorno da sei anni prende nota di chi è morto sul lavoro e quando può aiuta i parenti delle vittime
Andrea Costa vetraio di Roma che per la sua attività con la Onlus baobab è stato sotto processo per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina
E per tre anni prima di essere assolto ha risposto facciamo quello che vogliono tanto se mi ricapita cento volte aiutare quei ragazzi facciano quello che vuoi
Cioè lo slancio dei referendum a partire dal primo la sorprendente vittoria contro chi voleva abolire il divorzio nel settantaquattro fino all'ultimo meno sorprendente c'è Filomena Gallo con Marco Cappato appassionata supplente
Della in attività politica sua etica e diritti resistenti armati di costituzione di rabbia ma anche si dirà
Di cose minute contratti editoriali dimenticanze pennelli perché in questo tempo sfrontato in un Paese dove l'ultima trovata del potere nel test consiste nel superare ogni confine fino a violare l'inviolabile
La prima cosa da fare ristabilire i cui limiti presidiare i confini ricordare Chet chiede c'è chi lo fa
Susanna Turco cita quei quei limiti inviolabili che sono stati
Superati le classi separate la deportazione dei migranti in Paesi extra-europei eccetera
Questo trovate sull'Espresso pagina cinquanta tre
Poi sulla fine vita visto che abbiamo citato l'attività e la assunta Associazione Luca Coscioni che ha presentato diverse
Proposte di legge d'iniziativa popolare nelle regioni e da queste partita l'attività delle regioni che si sono domandati appunto se poi attuare direttamente senza anche senza una legge del parlamento le
Disposizioni le norme che vengono fuori dalla giurisprudenza della Corte costituzionale sul fine vita lo ha fatto la Regione toscana non è riuscito a farla il veneto tra l'altro lo ricordiamo per la ora non ricordo se l'astensione
O comunque insomma l'impedimento dovuto a un voto di una
Consigliera del partito democratico anche ha impedito di raggiungere la maggioranza a chi appunto in nel Consiglio regionale voleva
Come introdurre una legge sull'argomento lo ha fatto invece la la legge toscano anche noi ci era oggetto di impugnazione da parte del governo dinanzi alla stessa
Corte costituzionale in Abruzzo invece questa proposta di legge non è passa alta in questo caso l'opposizione romana è riuscita a diciamo a votare a favore però insomma era anche coperta dal dalla maggioranza che avrebbe votato contro perché non aveva non avrebbe avuto problema insomma in questo caso
Giochi di ruoli al suicidio assistito ed esame sia vi rimando alla lettura del domani perché e ipocrita escludere
Ma solo da suicidio assistito chi non può assiste sì da sé perché evidentemente in una condizione patologica ancora più grave di chi può somministra arsi il farmaco da solo quindi diciamo escludere quel tipo di malato soltanto perché ecco paralizzato totalmente quindi non può somministra arsi il farmaco dall'accesso al fine vita garantito dalle norme della Corte Costituzionale vedremo se anche dalle norme del del legislatore è assurdo
Il L'Espresso invece si occupa della corte costituzionale con la rubrica fuori luogo di Franco Cava Corleone passa volta Reagan relativamente alti SO
Stime il trattamento sanitario obbligatorio dove la corte costituzionale ha fissato anche qui dei paletti allora a chi esprime Nostalgia del manicomio una sentenza ribadisce che il trattamento sanitario in degenza ospedaliera costituisce un vero e proprio trattamento sanitario coattivo e deve avere il carattere gli extrema ratio e in assenza del consenso richiede la tutela dei diritti inviolabili della persona
E della dignità la Consulta ha dichiarato incostituzionale l'articolo trentacinque della ottocentotrentatré laddove non prevede la notifica dell'ordinanza di TSO del sindaco alla persona interessata e l'obbligatorietà
Della città audizione della stessa da parte del giudice tutelare prima della convalida si ricorda anche la
La proposta di legge che sul superamento della non imputabilità depositata alla Camera i deputati da Riccardo Maggi
E la proposta di Grazia azzuffa allora questo sulla salute mentale segnalo anche Romania pagina undici Pecci parla dei profilo dei progetti della destra su questo
Di rimando ora a pagina undici e poi Filippo Ceccarelli sul venerdì a pagina sei
Sul quanto ci manca Pannella soprattutto quando vediamo nelle immagini del parlamento con l'ostruzionismo parlamentari ridotto alla alla scena di un sit-in al centro
Della
Di Palazzo dell'aula di Palazzo Madama
Come quella ritratta in quei in questo caso sul Venerdì di Repubblica ma l'avete vista sui giornali nelle settimane scorse
Scrive Ceccarelli non per accanirsi con una sinistra resa ancora un po'più fatuo e Moussa dagli ultimissimi accadimenti ma proprio nell'epoca in cui la politica si confonde con la comunicazione
E centinaia di professionisti stipendiati si esercitano come portavoce uffici stampa consiglieri
Spin-doctor Social media manager addetti alla salvifica narrazione contro il regime liberticida ecco appare sempre più chiara un'insufficienza non solo estetica nella pratica dell'opposizione
E il risultato è che ogni sacrosanta mobilitazione risulta ogni volta appesantita da un che di stanco di rituali di balordo
E già la condanna l'inefficacia l'oblio e quindi anche al dubbio terribile dal punto di vista della tenuta democratica per cui se quel tipo di protesta c'è o non c'è non cambia assolutamente nulla
Se imparasse moda Pannella mentre oggi le proteste dell'opposizione sembrano stanchi di rituali inevitabilmente destinati all'oblio e
Diciamo battuta velenosa finale articolo anche in materia di referendum nonostante le sconfitte Pannella credeva nei miei referendum
Non si può dire lo stesso Venditti credeva nell'utilizzo nel nel dello strumento referendario ha lo scopo per cui serviva nonna
Appunto per altri scoprì
Sul terzo mandato il requiem di cui parlano oggi i giornali perché c'è stato un incontro a quanto pare insomma non è andato tanto bene nella maggioranza
Mi scrive Marcello Sorgi stampa tredici sarà sicuramente servita togliere dal percorso del governo un ostacolo forse due ma l'armistizio o se si preferisce l'accordo sul disaccordo
Con la chiusura di ogni trattativa sul terzo mandato per i governatori delle Regioni dimostra quanto sia difficile in una coalizione logorato da quasi tre anni di governo discostarsi dal programma cioè dal contratto stipulato
Nel due mila ventidue per presentarsi agli elettori l'accantonamento della riforma che avrebbe dovuto essere presentata entro martedì come emendamento al testo del disegno di legge sui consigli regionali
è avvenuto formalmente con lo scambio di dichiarazioni tra i due capigruppo di Fratelli d'Italia
Bignami e di Forza Italia Barelli eppure sembrava fatta da quando una decina di giorni fa
Si era registrato un apertura della stessa Meloni spinta pareva sia a migliorare i rapporti con Salvini pressato delle aspirazioni di Zaia ricandidarsi in Veneto ossia dall'intenzione neppure nascosta della Premier di seminare un po'di zizzania
Nel campo avversario dove ancora aperto un caso De Luca in Campania pur essendosi trovato
Un accordo tra Pd e Cinquestelle per la successione nella persona dell'ex presidente della Camera Fini COO nessuno è in grado di dire se l'attuale governatore lo accetterà o se presenterà una lista di disturbo ma pur non potendosi considerare definitivo
L'abbandono del terzo mandato il contemporaneo sgombero di ogni discussione sullo ius soli il progetto di Forza Italia
Lasciano il dubbio il sospetto che si tratti di un gioco delle parti concordato meno con Salvini il supplemento di negoziato sul terzo mandato consentirà al leader leghista ridire Zaia che Lucia aveva provato adatta agli anni altrettanto sul tema dei diritti caro a Marina Berlusconi che di tanto in tanto lo ricorda leader del partito che fu di suo padre
E adesso è aperta la ricerca dalle con pensa azioni Zanica sindaco di Venezia o presidente del Coni e Vincenzo De Luca sindaco di Salerno dove già stato dieci anni della serie grandi ritorni
Così Marcello Sorgi
Veniamo alla chiusura con la cronaca nera allora c'è questa
Novità davvero insomma clamorosa del tax credit concesso a Kauffmann il protagonista del giallo di villa Pamphili
Su questo naturalmente giornali che avevano già spinto tanto nei giorni scorsi sull'assurdità del tax credit però ricordiamo che Masina che l'aveva scritto già ieri io pensavo che fosse diciamo la sua ironia anche per questo sommario dopo tanto credito e invece anche c'aveva preso in pieno era entravo così tax credit concesso allora giornali come libero il giornale
La verità
Hanno senz'altro in evidenza la mia voglia di ieri non abbiamo segnalato nell'Inter in questo caso allora libero ci fa al centro proprio una foto di Kaufman ha incassati ottocento mila euro per un film mai prodotto i fondi per il cinema al killer villa Pamphili da questo qua qua già utile
Poi il giornale il ministero finanziò il killer di villa Pamphili rivelazione di open a Kauffmann ottocentotré sessantatré mila euro per un film primo sì nell'era Franceschini
Ci sono un regista che non esiste fin mai girati ottocentosessantatré tre mila euro di tax credit statale soffiati al ministero della cultura
Se non fosse la storia di un omicidio sembrerebbe una commedia noir è invece l'antefatto dell'indagine su un Francis Kauffmann accusato della morte e la sua compagna e della figlia la verità
Avrebbe poi su questo spuntò un passato grottesco nella tragedia di villa Pamphili abbiamo dato al killer di Roma un milione per un film mai fatto
è la rivelazione di Opel
Governo Conte bis ministro Franceschini ha una pellicola firmata dall'americana indagato per l'omicidio di compagne figlie
Figlia trovata morta nella capitale fosse un film dell'orrore avrebbe successo c'è la brutalità una mezza spy story una donna ammazzata la sua bimba i neppure un anno strozzata a mani nude
Ma non è finzione scrive Carlo Cambi purtroppo il crudelissimo a realtà con l'aggravante che era lì a finanziare la scenografia dell'orrore è stato l'allora governo italiano il conte due
Il conte due allora poniamo sul Corriere vediamo pagina ventitré un
Quotidiano romano che però ne parla vedete soltanto nella pagina Nick Cannon
Consigliere utenza in prima pagina però con anche un
Margine
Fonte ministero per i Beni e le attività culturali delle sospese del produzione esecutiva opere straniere stelle della notte ottocentosessantatré mila cinquecentonovantacinque virgola novanta euro
Piano di utilizzo due mila ventuno
Poco meno di un milione di euro la cifra assegnata
A Rex Halford nell'alias del regista
Da regista per il suo inesistente firma finanziato direttamente dalle casse del governo italiano fondi che il quarantasei anni americano ora agli arresti in Grecia aveva ottenuto nel due mila ventitré appena prima di conoscere Anastasia Trophy nuova
La giovane donna che abbandonerà nel parco di villa Pamphili accanto al corpicino della piccola Andromeda
Una presunta stabilità economica
Che forse ha ingannato la sua compagna e futura vittima ignara dei continui raggiri e delle bugie sulla fantomatica carriera nel cinema dell'uomo tutto falso come l'identità dietro cui si nascondeva lo statunitense era un truffatore pure
Così credibile che nelle vesti di da rettore sceneggiatore nel due mila venti l'allora Ford riceve come rivelato da open un finanziamento con il tax credit per la sua pellicola intitolata
Stelle della notte siamo al ventisette novembre dell'anno del coprite il cinema insofferenza per le restrizioni del virus il decreto firmato da Nicola Borrelli direttore generale di cinema e audiovisivo del ministero dei beni culturali
Guidato da Dario Franceschini concede il bonus per diverse produzioni cinematografiche tra film e serie tv
Noti spicca anche l'opera di un'ora e quarantadue minuti del presunto killer di villa Pamphili a produrlo cella
Tintagel Films società fittizia creata da Kaufman insieme alla coi Evolution Sassa pelle questa sì esistente riconducibile al manager italiano Marco Perotti
Per ottenere quei fondi pubblici era necessario presentare con sé documenti dei protagonisti Ford presentò il passaporto che è urgente
è noto essere vero ma con identità fasulla l'acque Colusso Hans agli atti
In via Bertoloni quindi nel quartiere Parioli Pinciano di Roma non è più lì sui siti compare anche un altro riferimento a cui rispondono stizziti gli uffici di Cinecittà molte piste nebulose
La pellicola su i MTB database mondiale del cinema molte a nome del regista sullo sfondo
Di un'immagine che ritrae la Fontana di Trevi
Insomma più simboli di o simbolico di così della truffa non c'è niente
Trama tenuta segreta recita una scritta ora naturalmente il problema qui non è che
Poi abbiamo sia stato accusato di aver commesso un omicidio ma la figura di ciarlatano diciamo che emerge da tutti coloro che hanno raccontato ecco forse solo il messicano di di Malta aveva tre Uddin creduto davvero a questo personaggio
Che appunto viene invece a cui viene dato credito anzi tax credit
Suo Anastasia trovate diverse pagine dalla Siberia Malta poi la morte a villa Pamphili scopriamo che la bambina aveva doveva compiere un anno va bene quindi non era una neonata come si era detto all'inizio era solo molto magra
E poi ci sono altre notizie dalla cronaca nera romana ancora una volta sono morti due due ragazzi in cui ragazzi
Non mostra una ragazza o ragazzo ricoverato in ospedale ma insomma sul sul lungotevere che
L'equivalente di un'autostrada che attraversa la capitale è una ragazza di ventidue anni che aveva da poco
Cino superato quello che noi chiamiamo l'esame di maturità che ancora oggi all'attenzione dei giornali dico ci sono tanti commenti insomma il compito di latino
Quello di matematica però insomma io vorrei
Leggere chiudere con la rubrica delle lettere di Francesco Merlo che risponde a un professore nella Sapienza che si chiama Claudio Procesi del Dipartimento di Matematica Accademia dei Lincei
Che scrive Carlo Maderno caro Merlo letto il testo delle domande di matematica troppo la scelta di accompagnare i cui siti con frasi e pillole di saggezza Pius piuttosto peregrina e sadico
L'esame non è il momento più opportuno per impartire prediche culturali poi motivare lo studio di una funzione piana con il profilo di una statua tridimensionale puro sadismo
Risposta di Merlo solo i mandarini del ministero di Valditara potevano ammorbare di Futurismo perfino la matematica trasformando la statua dell'inerme Boccioni in funzione e anch'io caro pro professor Procesi ho sorriso nel leggere come introito
Ai quesiti di matematica una bella frase di Cartesio sulla ragione è un'altra di Platone sulla bellezza torna la vecchia odiosa reazionaria idea di fare scuola con il predicozzo
E purtroppo per il tema d'italiano è stata la Treccani a fornire il carburante moralistico
Ai funzionari di Valditara con l'ipocrisia della parola rispetto scelta come parola dell'anno di me questa oggetto della prima prova dimenticando che in almeno metà dell'Italia la rispettabilità della gente di rispetto evoca la coppola e la lupa
Grazie per l'ascolto presso l'ascolto di tutta questa settimana passata insieme e nervi lascio alla missione delle a week-end di stampa e regime con Marco
Taradash Marco Cappato e ai seguenti programmi di radio radicale grazie davvero e a risentirci presto