Rassegna stampa araba

Ben ritrovati avvenuta l'appuntato della rassegna stampa Arata aggirati radicale Resnais che segue gli eventi che coinvolgono i Paesi dell'area arabo-islamica dal punto di vista della loro informazione
Cambi con FIAT consentita mentre si era persa a parare ampia lì radio radicale
Nella rassegna di oggi seguiremo i
Gli sviluppi gli ultimi sviluppi del conflitto in corso tra Iran e Israele gli attacchi appunto reciproci che continuano in questi giorni
Attraverso la stampa araba leggeremo le posizioni ufficiali espresse dai paesi dell'area arabo islamica
Attraverso il giornale Riad che non quotidiano saudita il quelle riportate in un articolo del quindici giugno
Nell'apposizione al punto che ufficiali di una serie di Paesi
E che ecco posizioni appunto ti condanna nei confronti di Israele per l'aggressione nei confronti dell'Iran
E il l'articolo di Riad si intitola non me la cavo ardua non arabi attorno a Isla minato anche ovvero
Le attività ter Alisei Elia Hassan finirà Tunisia Iran
Il regno
E Terrigno appunto saudita e diversi Paesi arabi e islamici per condannare le le fragranti aggressioni israeliani contro l'Iran questa è la traduzione del titolo
In rialzo e scrive che il regno dell'Arabia Saudita gli Stati del consiglio della di cooperazione del Golfo e vari Paesi arabi islamici hanno condannato con fermezza le aggressioni siciliani contro la Repubblica islamica dell'Iran
Spiega Riad chi è appunto il regno dell'Arabia Saudita in particolare espresso la sua conferma condanna
E il forti sdegno per le aggressioni israeliane contro la Repubblica dell'Iran Paese fratello che ledono la sua sovranità e la sicurezza e costituiscono una chiara violazione delle leggi delle convenzioni internazionali secondo l'Arabia Saudita condannando tali atroce pressioni continua l'articolo il regno saudita sottolinea che la comunità internazionale il Consiglio di sicurezza dell'ONU hanno una grande responsabilità nel fermare immediatamente questa aggressione
Ripetutamente
Emergerà appunto la l'appello da parte dei Paesi arabi islamici all'ONU al Consiglio di sicurezza in particolare in generale appunto all'appello a affinché il diritto
Internazionale venga applicato
E che
Il Consiglio di Sicurezza appunto prenda una posizione e intervenga questa è una un elemento condiviso da tutti i Paesi che appunto L'Espresso la condanna nei confronti di Israele
Gli avvisi scusate gli Emirati Arabi Uniti riporta Riad hanno condannato l'attacco militari siriano contro l'Iran esprimendo profonda preoccupazione per la continua escalation e le sue conseguenze sulla sicurezza e la stabilità della regione
Il ministero degli esteri del Paese ha sottolineato l'importanza della massima moderazione saggezza per evitare l'estensione del conflitto e ha ribadito la necessità di risolvere le controversie con mezzi diplomatici
E anche gli Emirati hanno fatto appello al Consiglio di sicurezza
Il Kuwait da parte sua condannato fermamente gli attacchi israeliani contro l'Iran considerandoli
Una grave violazione del diritto delle convenzioni internazionali è un'aggressione alla sovranità iraniana Khieu minaccia la stabilità regionale come vedete alcuni diciamo ecco le posizioni si ripetono quasi uguale appunto nelle stesse formule
Il ministero degli esteri del Kuwait si legge rinnovato l'appello alla comunità internazionale e in particolare il Consiglio di sicurezza affinché intervenga per porre fine alle violazioni Bahrain
Anche ha condannato l'attacco israeliano contro l'Iran mettendo in guardia contro i gravi conseguenze regionali
Ha invitato la dea escalation l'autocontrollo e a ridurre le tensioni esprimendo il suo sostegno per la risoluzione delle crisi tramite il dialogo
E mezzi diplomatici ha ribadito la necessità di porre fine al conflitto per il bene dei popoli della regione
Quindi
I paesi del Golfo esprimono appunto la loro condanna e
Fanno appello a una soluzione diplomatica della crisi punto per far
Valere la alla pace un
Nella regione per far sì che la Passerini nella prigione anche il Qatar Raffo una fortemente condannato l'attacco israeliano i danni dell'Iran scrive riporta a Riad
Definendo un palesi violazioni della sovranità e della sicurezza iraniana nonché ogni infrazione del diritto internazionale questo attacco
Donna ha ribadito la sua posizione contraria a ogni forma di violenza invitando alla moderazione
Similmente lombare un espresso la sua condanna definendola un'escalation pericolosa e una relazione alla Carta delle Nazioni Unite al delitto e del diritto internazionale
E chiede chiede alla comunità internazionale di adottare una posizione chiara per fermare questo approccio pericoloso da parte di Israele riaffermando che la sicurezza si costruisce attraverso il dialogo e non con l'aggressione l'Egitto ha condannato le operazioni militari israeliane contro l'Irlanda e il suo ministro trovo
Il ministero ecco degli
Degli affari esteri
Ha espresso preoccupazione profonda per gli sviluppi in corso condannando un'azione giù un'ingiustificata che rischia di alimentare secondo il ministero ulteriormente la crisi e di trascinare la Regione
In un conflitto su vasta scala con conseguenze devastanti per la stabilità e la sicurezza
Il Cairo ha anche ribadito che le soluzioni devono essere politiche pacifiche non militari si legge nell'articolo
Anche la Giordania condannato con forza l'aggressione israeliana considerandola una violazione grave della sovranità di un Paese membro dell'ONU e quindi una trasgressione al diritto internazionale
L'Iraq attraverso il portavoce del governo basse ma uguale di a vestito delle gravi conseguenze degli attacchi a per la stabilità della regione e ha invitato la comunità internazionale il Consiglio
Di sicurezza ad assumersi le proprie responsabilità per fermare l'aggressione
Anche la Tunisia si espresse attraverso il ministero degli affari esteri tunisino che ha dichiarato che si tratta di un nuovo episodio in con una serie di attacchi continui da parte di Israele che minano la sicurezza e la stabilità globale
Sì Riad poi riportare la posizione della Mauritania che appunto anche ha anche condannato
Israele ha invitato la comunità internazionale a far pressioni per fermare questa escalation gli attacchi anche la la lega degli Stati arabi per quanto punto poco
Influenti sia in questo momento storico si è espressa a condannando l'attacco di Israele
Cioè il primo attacco e quindi poi l'escalation
E infine il Pakistan ha riportare viaggio giornale appunto saudita furti menti condannato l'aggressione israeliano ingiustificata contro la Repubblica dell'Iran ed ha espresso solidarietà con il popolo
Ire Aniano e questa era la la il l'articolo appunto di Riad come dicevo che riporta le posizioni ufficiali di una serie di Paesi dell'area arabo-islamica
Anche a quinto al di fuori dell'area araba arabo fora quindi comprendente il Pakistan ad esempio e
Ebbene e in realtà alcuni di questi Paesi si sono riuniti in una dichiarazione congiunta
In cui hanno condannato gli attacchi israeliani contro l'Iran e chiedono una tedesca Lesson regionale il disarmo nucleare e il rispetto del diritto internazionale e questa è una dichiarazione congiunta è stata possibile grazie a un'iniziativa dell'Egitto al partito dall'Egitto
E hanno firmato vari paesi come la Turchia la Jordan negli Emirati Pakistan
L'Algeria Sudan Arabia Saudita eccetera tra gli assenti diciamo possiamo rimarcare il Marocco e la Siria chi non figura nemmeno nell'articolo di Rialto eppure appunto sono stati fondamentali proprio perché la Siria così trovato tra i due
In Paesi in conflitto mentre il Marocco ha di recente
Ha riaperto diciamolo la la la diplomazia con Israele nonostante le parti della popolazione marocchina rimanga fortemente che ostile a questa mossa dall'alto del dei vertici marocchini
Come dicevo l'Egitto ha avuto un ruolo fondamentale in questa nel riunire a una serie di Paesi in una dichiarazione congiunta di condanna nei confronti di Israele
è un invito in Egitto che è un Paese appunto che è particolarmente in modo particolare
Interessato a
Indirettamente colpito dal conflitto in corso e potrebbe avere delle ricadute importanti appunto a seconda di come sì sviluppa il conflitto
Mi ha colpito un articolo pubblicato da baluardo al Aram Kjaer no giornale un quotidiano egiziano fremente fino governativo filo Assisi
Che ha pubblicato il diciannove giugno un articolo appunto su
Sulla posizione del Paese rispetto a quanto sta succedendo in generale rispetto alle varie crisi attive nella regione
E l'articolo con riprende le posizioni dell'ambasciatore egiziano a all'ONU
Osama a del sale
E altre posizioni dell'Egitto e dunque lo leggiamo l'articolo del diciannove giugno assi intinto la
Mister Taruffi due riferito al Al Maliki uguali son Mattel Disney Yala Iran Anna
Khamenei la Nastasi ma quando imbuto tela virgola guai Trump Lanna Nas ma
L'iter Anna nubi instillato
E
Ariel inaugurò qui
L'Egitto respinge il veto statunitense condanna gli attacchi
Israeliani contro l'Iran Khamenei non ci arrenderemo punire mo'te la vita Trump non permetteremo all'Iran di possedere il nucleare nell'articolo tratta
Questi tre questioni principalmente noi sui leggeremo
La prima parte diciamo dell'articolo che più a lungo
Quindici focalizziamo su quanto sta avvenendo tra l'Iran e Israele
L'articolo fa anche riferimento al vento statunitense cioè all'appunto il veto imposto a dagli Stati Uniti a una risoluzione che salta
Presentata al Consiglio dell'ONU
A inizio giugno e che
Chiedeva un cessate il fuoco immediato e incondizionato il permanente nella striscia di Gaza insieme al rilascio degli ostaggi alla rimozione immediata
Di delle restrizioni agli aiuti umanitari e appunto su quattordici paesi membri che hanno votato l'unico che ha portato contestata punti sosta gli Stati Uniti che hanno imposto il veto
Quindi a cui si riferisce a cui visto l'articolo un per baluardo al Aranda firmato da Iman Aref
Che scrive nel sesto giorno consecutivo di scontri tra Iran e Israele e mentre prosegue la guerra di sterminio a Gaza all'Egitto ha lanciato forti messaggi davanti all'Assemblea generale dell'ONU
Ricevendo ampi consensi
L'Egitto ha condannato gli attacchi israeliani contro l'Iran la violazione della sovranità iraniana ribadendo la necessità di idee nucleo era del nucleare issare la Regione e liberarla darmi di distruzione di massa
Durante l'intervento all'ambasciatore Osama del fallito rappresentante permanente dell'Egitto presso l'ONU ha chiesto una riforma del Consiglio di sicurezza è riaffermato la necessità di un cessate il fuoco immediato Gaza sottolineando che quanto sta accadendo costituisce una catastrofe umanitaria è una vergogna per l'intera comunità internazionale
Abdelmalek ha esortato i membri dell'assemblea a mantenere il loro sostegno al diritto del popolo palestinese uno Stato indipendente e garantirne la piena adesione allena
Sì unite in quanto unico modo per raggiungere Paci stabilità nella regione l'ultimo veto degli Stati Uniti ha calpestato ogni impegno morale ha affermato permettendo agli slavi di continuare il suo brutale attacco contro civili inermi
Ha raggiunto il del sale Caputo ambasciatore egiziano all'ONU ha aggiunto che la continuazione di questo approccio
Americano al punto che l'uso ripetuto che il vento consente che consente serie di proseguire le sue vocazioni conferma l'urgenza sollevata dall'Egitto degli altri stati membri di una riforma complessiva del Consiglio di sicurezza
Avvertito che l'uso selettivo del vetro rafforzi doppi standard e Nino credibilità dell'ONU stessa rappresentando un pericolo reale per la pace il sicurezza internazionali
Riguardo all'escalation tra Israele e Iran una beffa Alik
Ha commentato ribadendo il rifiuto categorico dell'Egitto
O CGIL che l'Egitto rifiuta gli attacchi quindi condanna gli attacchi israeliani all'Iran
Condannando qualsiasi atto che costituisca una violazione del diritto internazionale o della carta dell'ONU in particolare e della sovranità e dell'integrità territoriale degli Stati
Nell'articolo poi si legge che il ministro degli esteri egiziano ha avuto contatti diplomatici con la serie divertirsi ad esempio del
Della lega Araba Avalanche dell'Arabia Saudita e del Bahrain infine dei la della Cina
Sì sul sull'appunto sulle ripercussioni dell'escalation militare tra Israele e Iran
Riporta l'articolo dei
Avrà ma Tiziano
Che il ministro degli Esteri egiziano Dell'Atti
A discusso telefonicamente con il ministro degli Esteri cinesi luoghi illustrando gli sforzi dell'Egitto per una destra Lash della regione
Il ministro cinese hanno dato l'iniziativa egiziana riporta il giornale egiziano che apportato alla dichiarazione congiunta tra i Paesi arabi e islamici quella a cui facevo riferimento prima che sottolinea la necessità di un cessate il fuoco e la necessità di tornare al tavolo dei negoziati al più presto quindi
Il Ministro degli esteri cinese ha lodato la posizione iniziative egiziane
Per una pace regionale riportata andranno appunto il quotidiano egiziano filo governativo
Ma anche a mani nude adesso a leggere un articolo di opinione di un giornalista egiziano che ecco
Siamo ex caporedattore del quotidiano a un anno che appunto da cui abbiamo appena letto l'ultimo articolo Abdul Nasser segnalava benino stessa mamma a rilasciato un
Punto un articolo di opinioni in cui analizza la posta in gioco della fitti questo
Il conflitto iraniano israeliano per l'Egitto e una serie di questioni punto chi interni all'Egitto
Al Papa anche allarmanti questo articolo proprio perché si è quanto saranno appunto l'Egitto si sta preparando addirittura per entrare in un conflitto vero e proprio
E abbia una stessa lama pubblica il suo articolo Perro arabi ventuno
Il diciassette giugno si intitola mister fino al di baracca
L'Egitto nel cuore della battaglia
Sbaglia chi pensa che l'Egitto sia al riparo dalle guerre israeliane in corso nella regione in particolare quella contro l'Iran
L'opinione pubblica egiziana è ormai convinta che lo scontro con Israele sia inevitabile e imminente alla luce del progetto sionista di controllare e ridisegnare l'intera regione come più volte illustrato dal primo ministro italiano Netanyahu
Tale progetto mira espandere i confini del cosiddetto Stato ebraico nonostante siano passati quarantasei anni dalla firma del trattato di pace tra Israele Egitto del settantanove
I risultati dimostrano che
Quell'accordo non ha mai davvero penetrato la coscienza popolare egiziano né a livello individuale e collettivo i leader israeliani stessi lo ammettono mentre nel frattempo hanno costruito relazioni con altri paesi arabi da poco entrati in contatto con la mentalità azionista non c'è disaccordo tra gli egiziani sul fatto che il piano sionista in corso rappresenti un'Alfa Cygni taglio delle unghie
E c'è una fase iniziale per poi potersi concentrarle sul nemico più forti ostinato rappresentato dall'Egitto il suo popolo quindi se e quando la giornalista
Quello che sta facendo
Iselle al momento è una prima fasi del suo Progetto di allargarsi allargare i suoi confini nella regione poi toccherà all'Egitto
Queste ben chiaro ai decisori politici agli egiziani riporta Salama che non hanno mai smesso di armarsi addestrarsi negli ultimi quarantasei anni in particolare nell'ultimo decennio
Non solo l'Egitto ha diversificato le fonti di approvvigionamento militare avviato una produzione propria in previsione di un conflitto che sembra sempre mi ed evitabile considerata all'avidità di un occupante che non smette mai di uccidere o versare sangue giorno e notte sotto gli occhi del mondo
Nel mondo delle domande che al momento circolano nelle strade egiziani sono sarà il turno dell'Egitto si Israele dovesse vincere contro l'Iran Dio non voglia
Il coinvolgimento di attori internazionali nel conflitto attuale potrebbe spingere l'Egitto a partecipare preventivamente sarà Israele stesso a iniziare l'attacco contando su accuse
Mettendo su accuse pretestuose contro l'Egitto si può affermare scrive sarà ma che la coscienza collettiva egiziana dopo nella l'alluvione di al-Aqsa del sette ottobre due mila ventitré cambiano profondamente molti in passato vedevano nella settari età religiosa un ostacolo cioè della differenza religiosa con l'Iran
Rifiutavano molti passando rifiutavano anche l'intervento di Hezbollah affianco della resistenza palestinese o erano contrari al sostegno iraniano in generale
Queste liti senza era frutto di influenze uguale a vite ce ne quel ramo punto eri di religione politicizzato che ha portato avanti da potenze nella regione come l'Arabia Saudita il Qatar o frutto dell'imperialismo statunitense del denaro del Golfo
Scrivesse all'anno ora con i missili iraniani che cadono su Israele queste voci si sono ritirate si assiste a un risveglio dell'identità arabo islamica ti chiedi almeno simbolicamente di sostenere l'Iran
Questo pone il governo egiziano in una posizione delicata aggravata da notizie secondo cui il Cairo avrebbe ricevuto
Documenti militari israeliani trapelati contenenti i piani dettagliati per invadere il Sinai
Vari indizi confermano che l'alluvione di all'Axa ha ritardato alcuni progetti israeliani nella regione in primo luogo quelli riguardanti proprio il Sinai
Poi è arrivata la guerra con l'Iran e che ha portato ulteriori ritardi tuttavia la crisi resta aperta in un contesto in cui Israele l'America vogliono imporre il loro diktat al governo egiziano detta che ancora l'Egitto non accettato pubblicamente che il popolo egiziano non accetterà anche se dovesse accettare il regime e questi di diktat
O imposizioni includono l'accettare il trasferimento forzato del popolo palestinese nella Striscia di Gaza
Dalla Striscia di Gaza e il Sinai o all'interno del territorio il egiziano
Distribuendo il così tra primari Province
Autorizzare la reazione di una base militare americana sulle isole di tiranni stanno a firma del Mar Rosso chessò sono oggetto di controversia tra Egitto e Arabia Saudita
Sebbene l'Egitto abbia riconosciuto ufficialmente la sovranità saudita su di esse l'opinione pubblica egiziane la magistratura continuano a opporsi con forza
Un altro a imposizione sarebbe quella di accettare
La richiesta del presidente americano di far transitare le navi e le petroliere sta Statunitensi attraverso il canale di Suez senza pagare le tariffe di transito una richiesta arrogante provocatoria
Un'altra sarebbe quella di consentire la costruzione di due basi militari americani in Egitto
Infine anche di accettare ampie riforme nei programmi scolastici Gizzi Aniene sulla storia e la religione presentando il regime sionista con un amico e non come un occupante e la Palestina
Come un paese senza passato e senza storia infine un ultimo imposizione sarebbe quella o diciamo cosa si un
Attenzione che per l'Egitto sarebbe molto difficile accettare che invece gli Stati Uniti vorrebbero sarebbe on intervento esterno negli affari di politica estera egiziano in particolare
Alla luce del recente riavvicinamento dell'Egitto con l'Iran e l'apertura economica e militare verso la Cina e la Russia l'adesione al gruppo Brix da parte dell'Egitto e altre iniziative che si scontrano con gli interessi americani
Alla luce di tutto ciò la questione estremamente grave conclude il giornalista egiziano per arabi ventuno occorre schierarsi con forza al fianco della resistenza palestinese della Repubblica islamica dell'Iran
Considerate oggi le ultime linee di difesa di fronte a un piano scuro e distruttivo
Per questo l'Egitto e deve tornare a esercitare un ruolo guida riprendere in mano la situazione le dinamiche regionali essenziale ricordare che la sconfitta
Dell'entità sionista è l'unico elemento capace di unificare il popolo e lo Stato egiziano dopo anni di divisioni interne questa deve essere la bussola in un contesto di sfide cresciamo si conclude
Abdul Nasser Salama
Questo articolo appunto di opinione la norma
Sugli attualità
E noi chiudiamo la nostra rassegna con l'ultimo articolo applicato dall'agenzia di stampa palestinese che riporta la alla le condizioni
Davvero
Disastrose ormai in cui verte la la striscia e la sua popolazione perché in tutto ciò nonostante appunto il con un nuovo conflitto che si è aperto tra Israele e Iran
Continuano gli attacchi anche sulla popolazioni palestinesi da parte di Israele e l'agenzia di stampa palestinesi e pubblica un articolo una serie di testimonianze proprio dell'iberica Zhao qui
Il diciannove giugno
Tutto sulla sul sito un articolo che si intitola entità Ragusa adatto sia a casa morì in un in Intini Arin Ya aspettare gli aiuti a Gaza è una missione suicida
Firmato da Sami Abu Salem un e sinergia che nel quartiere Aquarama nord di Gaza decine di migliaia di cittadini affamati si radunano
Quasi ogni giorno in attesa di aiuti umanitari che dovrebbero arrivare
Ma alcuni di loro ritornano come martiri portati sulle spalle altri con un sacco di farina o forse a mani vuote oppure scompaiono senza lasciare tracce finendo registrati come dispersi di guerra
Ogni giorno i cittadini della Striscia si dirigono verso tre punti di distribuzione arraffa assunta vicino al video degli su Ada dei martiri al centro e Germania al nord
Questi sono i luoghi stabiliti dall'esercito di occupazioni israeliano dove ogni giorno vengono uccise decine di persone
Secondo fonti mediche all'esercito di occupazione ha ucciso circa quattrocentocinquanta cittadini inattesa degli aiuti nelle zone del nord del centro e del sud della Striscia da quando a fine maggio è stato concesso
Un accesso illimitato ad alcune forniture
E ieri rispetto alla data dell'articolo che il diciannove le squadre specializzati passione riuscite a recuperare i corpi di cd quindici martiri in attesa degli aiuti
Dalla strada Algua a Betty l'aria nel nord della Striscia
Altrimenti Martini sono stati colpiti dalle forze di occupazione che hanno ucciso altri cinquanta affamati in attesa di cibo nell'aria di al Thalia
Nella città di farmi un rissa sul tema di Gaza padri madri laureati studenti operai impiegati arrivano al punto di atti e sapienti su carretti trainati da animali o si aggrappano i camion passano lì la notte
Nonostante il rischio di morire per i corpi delle forze di occupazione queste persone riporta appunto l'articolo
Stone l'articolo reportage scavano nel terreno vicino dal Caravà ignorando il rumore delle grandi espressioni cercando nel buio un posto senza ghiaia dove stendersi per riposare
Hassan desiata quarantasei anni che ha percorso il tratto in un camion per raggiungere al Caravà lavora come insegnanti di educazione islamica echi di lingua araba e viene qui con disagio
Sono costretto
Venire qui per la fame non ho scelta ha detto sia da padre di sei figli richiesti non lo facesse morirebbero di fame
Ziad ha detto che questa è una missione suicida Mary spinta dalla fame rischiando di morire sotto le bombe
O
Per la fame la si sceglie tra due mali una donna quelli tra quelle che uscire la sera in attesa degli aiuti
Riporta l'articolo ha detto che è stata costretta a farlo dato che il padre dei suoi quattro figli è rimasto paralizzato e non può quindi sostenerli uscire come donne molto disonorevole
Perché c'è a contatto con gli uomini e l'assenza di luce di notte questione nella nostra usanza testimoniato alla donna ma da tre mesi non si distribuiscono aiuti dalle
Insomma nelle zone appunto dove le persone vivono e quindi non c'è altra scelta
Questi ecco sono alcuni
Delle varie testimonianze che l'articolo dell'agenzia di stampa palestinese riportava nel suo sito la rassegna di oggi si conclude qui io vi ringrazio terreni il vostro ascolto e vi do appuntamento alla prossima settimana