La nota antiproibizionista

L'uso di droghe riguarda milioni di persone le politiche delle droghe sono una questione cruciale che dovrebbe essere l'attenzione costante di Parlamento e Governo e dell'opinione pubblica
Eppure è difficile fare queste note antiproibizionista del lunedì di fronte alla situazione internazionale che stiamo vivendo ai conflitti in corso come quell'in Ucraina l'estendersi l'aggravarsi del conflitto in Medioriente con intervento diretto degli Stati Uniti nella guerra in Israele contro l'Iran
Dite la nota di questa settimana ho pensato allora di proporvi alcune buone notizie
Partiamo da Malta l'uso di cannabis tra i quindicenni sedicenni è rimasto stabile da quando nel due mila e ventuno è stata legalizzata per uso ricreativo
Questo secondo i nuovi dati dell'Agenzia dell'Unione Europea per le droghe secondo l'indagine estate due mila e ventiquattro
L'undici per cento degli adolescenti maltesi ha dichiarato di avere trovato la cannabis almeno una volta nella vita una percentuale invariata rispetto al due mila diciannove cioè due anni prima
L'entrata in vigore della legge anche l'uso di cannabis negli ultimi trenta giorni è rimasto stabile poco sopra il quattro per cento così l'uso precoce cioè prima dei tredici anni anche questo si è mantenuto appena sopra il dodici due per cento
In Svizzera uno studio pubblicato sulla rivista specializzata addiction indica che l'accesso legale alla cannabis può ridurre i consumi problematici e di altre droghe
Lo studio il primo del genere ha coinvolto circa trecentosettanta partecipanti ci ha messo a confronto il consumo di cannabis legale con quello illegale
La fornitura legale non ha aumentato la gravità del consumo problematico o i problemi di salute mentale associati al contrario il consumo problematico di cannabis tende a diminuire che l'effetto positivo è stato particolarmente evidente tra coloro che fanno uso anche di altre droghe
Nel Regno Unito un sondaggio di YouGov condotto tra i cittadini maggiorenni ha rilevato che il cinquantaquattro per cento è favorevole alla depenalizzazione della marijuana contro il trentaquattro per cento dei contrari
Percentuale equamente distribuita tra donne e uomini il sessantacinque per cento dei favorevoli si dichiarano laburisti sessantasette per cento liberaldemocratici il trentotto per cento i conservatori il quarantasette per cento riformatori i favorevoli sono il cinquantacinque per cento tra i diciotto e i ventiquattro anni il sessantuno per cento tre venticinque quarantanove
Il cinquantatré per cento tra i cinquanta e i quarantaquattro anni solo il quarantaquattro per cento
Per le persone oltre sessantacinque anni il cinquantuno per cento al titolo di studio inferiore il cinquantasette per cento invece superiore
Andiamo in Danimarca e il la Danimarca ha approvato ufficialmente una legge che inserisce stabilmente il pluriennale programma pilota sulla cannabis terapeutica
Nel sistema sanitario nazionale annunciato per la prima volta nel novembre dell'anno scorso il disegno di legge è stato sottoposto un ampio processo di consultazione
Restano diverse criticità riguardanti soprattutto il sistema di rimborso definito assurdo dagli operatori danesi che hanno chiesto opportune modifiche anche altri ostacoli rilevanti per le aziende nazionali ma in Samp la cosa importante
Che intanto questo progetto sta andando avanti
E una in Albania il governo ha approvato la coltivazione di cannabis per scopi medici industriali rilasciando licenze che coprono ventinove mila ettari di terreno in tutto il Paese
Decisione è stata salutata come una spinta all'economia ma naturalmente non mancano i rischi che ciò possa favorire la criminalità organizzata per mezzo di prestanome di società di copertura
Visto il pesante coinvolgimento delle mafie locali nel narcotraffico meglio comunque un sistema di regole e controlli legali invece di lasciare il tutto in mano al mercato nero
è una buona notizia viene anche dall'Italia
Trento un ragazzo trovato alla guida positivo ai cannabinoidi ha ottenuto la restituzione della patente i suoi legali Claudio migliore Lorenzo Simonetti e di tutela legale stupefacenti
Hanno ottenuto dal medico del pronto soccorso una dichiarazione ufficiale che attesta come al momento dell'ingresso in ospedale loro assistito non fosse stato di alterazione
è stata così annullata la procedura presso la Commissione medica locale evitando anni di esami accertamenti analisi periodiche e ora in attesa della decisione del giudice di pace il giovane può guidare
Mentre gli avvocati vanno avanti con la richiesta di archiviazione del reato di guida sotto effetto di sostanze
Anche l'ultima notizia che voglio darvi viene dall'Italia ma è solo parzialmente positiva perché mostra la confusione e l'incertezza del nostro sistema il TAR del Lazio ha escluso le Pd o l'ex un farmaco industriale ad uso orale a base di cannabidiolo
Dagli effetti del decreto del ministro della salute che ha inserito le composizioni corali a base di cibi di l'elenco dei farmaci stupefacenti in attesa della pronuncia definitiva del Consiglio di Stato sul decreto ministeriale che attesa per novembre il TAR ha accolto l'istanza cautelare presentata dall'azienda produttrice la già Asal cercherei Italy
è una buona notizia per l'azienda e per i pazienti che utilizzano le Pd Alex che però dà conto dello stato confusionale in cui versa la politica delle droghe in Italia in cui a farne le spese sono la cannabis light e il cannabidiolo
Con i commercianti che in questi prodotti hanno investito soldi tempo e reputazione trattati alla stregua di spacciatori e trafficanti questo perché il governo e la maggioranza parlamentare senza alcun fondamento
E andando contro convenzione internazionale norme europee la stessa legge italiana hanno deciso di considerare droga ciò che droga non è la cosa intollerabile che a farne le spese finiscono per esserne per esempio i cittadini malati che già prima avevano difficoltà a reperire i farmaci cannabinoidi autorizzati dal due mila sei
E ora devono affrontare ulteriori ostacoli che ledono il loro diritto alla salute l'accesso le terapie e rischiano anche di subire sanzioni se alla guida risultano positivi alla cannabis
A causa del nuovo Codice della strada questo in attesa di un provvedimento chiarificatore che al momento però non è ancora arrivato
Ho aperto la nota antiproibizionista di questa settimana dicendo che vi avrei proposto delle buone notizie vista la sempre più preoccupante situazione internazionale le guerre in corso mai davvero difficile trovare buone notizie nel nostro Paese
Almeno per quanto riguarda la politica delle droghe almeno fino a quando l'integralismo proibizionista continuerà a prevalere sulla ragione e sulla evidenza