Elezioni comunali a Catania: la campagna elettorale del PCI

E compagni
Nel chiudere
La campagna elettorale permettetemi innanzitutto di ringraziare le compagnie di compagni candidati e quelli che hanno fatto pur non essendo candidati e sono stati tanti la campagna elettorale per il grande lavoro che in questi mesi è stato fatto per cercare di conquistare consensi e voti al Partito Comunista Italiano ed un ringraziamento particolare mi si permetta va dalle compagnie ed ai giovani
Che hanno
Con così grande vivacità intelligenza e forza
Caratterizzato questa nostra campagna elettorale possiamo dirlo con molta franchezza
Sottolineando in questo modo uno degli elementi di novità non soltanto della campagna elettorale del Partito comunista ma dell'insieme di questo confronto elettorale
La novità della Intra dell'ingresso in scena di tante donne candidate nella lista del Partito comunista è prima di tutto della compagna Finocchiaro per come capolista ha dato caratterizzazione a questa che è stata una delle più delle scelte che i comunisti hanno voluto fare per cercare appunto dell'innovare la rappresentanza all'interno del consiglio comunale io nell'aprile questa manifestazione vorrei spendere soltanto poche parole per una vicenda che esce appassionato tutti e insieme a noi appassionato è interessato i catanesi
Mi riferisco alla vicenda che ha visto i comunisti e non solo i comunisti imbattersi per impedire la vergogna dell'approvazione la vergogna dell'approvazione della lottizzazione dei Cavalieri del lavoro Graci Costanzo e Finocchiaro
Voi sapete amici e compagni che un primo risultato è stato ottenuto grazie alla mobilitazione dei comunisti
Grazie all'impegno anche agli altri forse dei radicali dei compagni Democrazia proletaria dei Verdi e di tanti altri cittadini mercoledì passato è stato impedito alla commissione edilizia dico di approvare la lottizzazione un primo risultato parliamoci chiaro un primo risultato contro l'arroganza del presidente della Regione Nicolosi ha della democrazia cristiana
Contro l'assessore precedenti che pretendevano in questo modo a pochi giorni dalle elezioni di operare un vero e proprio scippo si lo so Nicolosi ha pensato di denunciare i mela compagna Adriana Laudani
Ma Nicolosi non può pensare di impedire che questo importante problema
Sia analizzato discusso ed approvato dal consiglio comunale
Ecco allora il nuovo appuntamento che vi diamo perché una nuova provocazione si sta tentando
La commissione edilizia è stata di nuovo convocata per martedì prossimo ebbene io da qui voglio lanciare un appello e un monito
L'appello e al senso di responsabilità
Al senso di responsabilità a tutti coloro che di cui a martedì possono agire e debbono agire per impedire che il commissario ad acta faccia quello che non deve fare
La nostra parola d'ordine continua ad essere quella di sempre non vogliamo che si compia questo atto questo atto deve essere analizzato e discusso dal Consiglio comunale se andranno avanti
Se vorranno comunque ancora una volta a provocare la città sappiano all'ora che il posto dei comunisti martedì sarà ancora la davanti al palazzo del casa per impedire
Per impedire che questo che noi consideriamo un fatto gravissimo possono avvenire questo io volevo dire all'inizio di questa manifestazione
E permettetemi ancora di ringraziare anche a nome vostro la presenza qui del compagno Occhetto vicesegretario nazionale del nostro partito
Credo di interpretare non solo l'opinione del compagno Occhetto ma dell'insieme della direzione del partito che la sua presenza qui
E ancora una volta una conferma di quanto a Catania per il partito comunista sia diventato davvero fatto nazionale
E fatto nazionale non all'ultima ora non nell'ultimo mese
Perché da mesi e mesi da quando ci sono tanti mesi comunisti si sono battuti prima in consiglio comunale per impedire la paralisi e poi per lo scioglimento del consiglio comunale
Noi abbiamo visto qui a Catania
La presenza di tanti e tanti autorevoli dirigenti del Partito comunista a testimoniare di un impegno che qui io credo che dobbiamo e possiamo rinnovare oggi anche alla presenza del compagno Occhetto
Che Catania la vicenda Catania
Il risanamento lo sviluppo di questa città il rinnovamento di questa città non è soltanto una questione per la quale si batta il Partito Comunista Catania
Ma è una questione sulla quale impegnato l'intero partito comunista anche a livello nazionale
Ed ora la parola alla compagnia onorevole Anna Finocchiaro capolista per il nostro partito per il consiglio comunale
Compagne e compagni e cittadini
Oggi si conclude la campagna elettorale
E so che non è stato semplice per gli abitanti di questa città seguirne lo svolgersi ingombra com'era come la strada della scelta tra mille gabbie in agguato
La gabbia riducente come se fosse d'Oro mai falsa delle parole vantate vuote come quella del rinnovamento tanto spessa dalla Democrazia cristiana
Negli altri partiti che sono stati alla maggioranza in questa città la gabbia della violenza e dell'intimidazione anche mafiose che controlla voti che contro la preferenza la gabbia delle promesse mai mantenute
E la gabbia dei prezzi di dei buoni di benzina dei buoni sconto dei danari di altro
La gabbia che si è consumata che si è costruita anche in questa piazza
Del parlare senza conoscere dello spendersi senza amore vero per questa città
Pifferai magici che vengono da fuori guidati spesso da cattivi consiglieri e da pessimi informatori
Eppure io credo che è passata per le strade per le piazze di questa città tra gli uomini tra le donne di questa città
Una suggestione prima sottile può è sempre più forte che parlava
Sarà il primo
Eppure vi dicevo tra queste gabbie
E passata per le strade per le piazze di questa città tra gli uomini e le donne di questa città una suggestione dapprima sottile poi sempre più forte
Che parlava il linguaggio spesso semplice ma mai falso del popolo dei comunisti
Dico esco popolo comunista di questo partito comunista che l'onorevole Nicolosi ha detto alla necessità di dimostrare a Catania di esistere ancora
Lo dite voi stasera con la vostra presenza in questa piazza colma se insistete se esistiamo
Era la suggestione di un sogno di quelli però che la realtà del giorno non cancella anzi continua
Quella di svegliarsi finalmente in questa città padroni di se stessi non in cerca di padroni nuovi per quanto tempo ancora sempre forse padroni di se stessi dunque dunque liberi
Di scegliere chi come quando perché debba governarci e che siano capaci quelli che governano questa città
Di sentirle finalmente queste voci che salgono da Catania umiliata spesso venduta
Il Partito Comunista ha sentito prima dei risultati elettorali quelle voci e ha dato loro una rappresentanza in lista
Diciassette indipendenti e diciotto donne in lista sono queste voci le voci di questa città
Ne abbiamo bisogno noi di gabbie anzi
Al contrario
Chiediamo a ciascuno di voi devi trovassero dentro anche dando voce alla rabbia il senso della propria libertà del proprio potere grande
Di scegliere non nuovi padroni ma compagni sicuri di un cammino
Solo
Ora in questa ritrovata libertà sono nella capacità di controllo e di condanna
Che saprebbe trovare per punire chi ci ha costretto che ha costretto noi catanesi qualche volta forse spesso a vergognarci di esserlo sole in ciò sta la possibilità della rinascita non della sopravvivenza di Catania
Noi ci siamo candidati al governo di questa città sappiamo lo diciamo con orgoglio di avere gli uomini e le donne le proposte per farlo
Il nostro sogno di una città civile
Fatta con per uomini e donne liberi i beni del ricatto libri dal bisogno liberi dunque delle gabbie può e deve essere il sogno di tutti i catanesi perché sarà la realtà di domani
Uscite aiutate gli altri ad uscire dalla logica delle gabbie riprendete di Riprendiamoci libertà di scelte controllo i nostri diritti diritti non favorì dei vecchi e dei nuovi padroni
Riprendete riprendiamoci insieme la nostra città
Spiegate così voi a quelli che ci hanno fin qui governato che il diritto al lavoro a quartieri risanati servizi al verde
All'efficienza amministrativa e insieme a ciò in ciò la qualità della nostra vita la nostra vita
Ci appartengono troppo per essere scambiati per farne mercato e che il potere di decidere e controllare e finalmente nostro
Trasformiamo in trappole le gabbie che hanno allestito per noi
Questo è quanto richiede il Partito Comunista dateci più forza perché possiamo farcela perché insieme a voi ce la faremo
Prima il Partito comunista
Ancora in questi giorni in queste ore compagni occorre andare al lavoro per conquistare ancora voti
La parola al compagno Achille Occhetto vicesegretario nazionale del nostro partito
Compagne e compagni
Ancora una volta siete chiamati alle urne in un'elezione amministrativa parziale
In cui giustamente dovrete scegliere fondamentalmente per il governo della vostra città
Noi non crediamo naturalmente che ogni elezione abbia un valore politico generale tuttavia non c'è dubbio che si determinerà un'attenzione particolare e si cercherà di spiare attraverso il vostro voto quali saranno anche le prospettive più ampie dalla nostra politica e questa attenzione particolare e dovuta al fatto che si è aperta una fase nuova una situazione diversa soprattutto contraddistinta dal crollo di una vecchia stabilita
Quella del pentapartito vedete ogni tanto ritornano a parlare
Del nostro declino del declino dei comunisti e sapete perché lo fanno
Per non parlare del vero declino che il declino del pentapartito perché non passa giorno che non si senta il botto di una giunta di pentapartito che cade
Noi di questo quindi
Vogliamo parlare
E voi questo dovete sancire con il vostro voto dovete farlo perché avete la possibilità di influire avete la possibilità di intervenire di partecipare attivamente
Alla definizione di questa transizione indicarmela direzione il significato gli obiettivi a partire dalle questioni più immediate che sono sul tappeto tuttavia credo che sia necessaria
Una polemica aperta anche con chi ritiene che queste elezioni siano una sorta di testa
Perché questa è un'offesa nei vostri confronti perché a ben vedere un modo di togliere valore alla vostra scelta effettiva
Che è quella di decidere del governo della città del modo di essere e di vivere della vostra città
E quindi vi si affida quando si parlava di un teste di una funzione puramente passiva
Perché così non siete chiamati a decidere ma solo a fornire dei gradimenti a questo o a quel personaggio quasi che voi foste una sorta di surrogato della Doxa
Noi denunciamo
Questo come una profonda distorsione della democrazia del valore delle Autonomie che sono un potere più vicino al popolo e dovrebbero essere dal popolo controllate per risolvere i problemi più elementari ma anche più seri e i servizi del modo di vivere
Tuttavia accerto queste elezioni hanno anche un problema di carattere più generale
Per il semplice fatto che il problema che si pone all'interno delle città è lo stesso che si pone in campo nazionale cioè dovette sancire dovete decidere del declino del pentapartito della necessità cioè di aprire delle strade nuove e quindi non c'è dubbio
Che il voto al Partito Comunista si presenta come un voto utile volto a dare sbocco democratico alla transizione perché dovete sapere
E se si vuole per davvero le riforme a partire da quelle che sono sul tappeto le riforme istituzionali c'è di nuovo bisogno dei comunisti e quindi c'è anche bisogno della capacità dei comunisti di proporsi
Con fiducia in se stessi senza settarismo mi e senza complesse è ora di finirla
Di continuare ad interrogarci chi siamo noi incominciamo interrogarci chi sono gli altri come anno di Stroke of fino alla vergogna la bellissima città di Catania
Ciò vuol dire nel marasma l'interdizione gli insulti stanno a dimostrare
E c'è bisogno di una forza seria capace che non gioca sulla pelle del Paese c'è bisogno dei comunisti
C'è bisogno di una nuova volontà di governo per questo vi diciamo che occorre superare ogni forma di attendismo bisogna influire intervenire lottare anche votare in modo da contribuire a cambiare la situazione
Con la consapevolezza che il vero declino e quello delle formule
Del gioco d'interdizione dei continui bracci di ferro che non risolvono nulla e aggravano ogni problema e insomma che il vero declino e quello del pentapartito mi scuserete
Se io non in sul però non darò dell'imbecille a nessuno non so se ciò rende più vivaci e interessanti le campagne elettorali ma non lo farò proprio perché ci preoccupano molto i segnali del possibile risorgere
Di un clima di sterile e artificiosa polemica politica di cui gli italiani sono stufi e che non ci aiuta a risolvere le difficoltà prodotte dalla crisi del sistema politico italiano ed è anche per questo
Che ci sentiamo di consigliare al compagno Craxi
Di abbandonare i toni e forme polemiche che sono il retaggio
Di una vecchia fase politica di una fase i destrutturazione mentre oggi è necessario lavorare gradualmente e con pazienza a una nuova fase a una fase costruttiva e ricostruttiva con alto senso di responsabilità
Per il bene del Paese ma anche per il bene e direi per l'affidabilità
Di tutta la sinistra vi diciamo questo
Perché noi siamo convinti che il Paese
Oggi avrebbe bisogno di una chiara svolta di una svolta profonda nella direzione politica Sidi una svolta profonda
Per la quale ci sono tutte le condizioni
Dal momento che non solo più noi ma anche altri in Italia all'estero sono convinti che il Partito Comunista ha tutti i titoli per governare e che l'Italia l'Italia che si avvia al Duemila
D Italia che ha conosciuto una crescita economica
Tumultuosa ma disordinata squilibrata ristretto Alitalia
Che ha uno stato da riformare e da rifondare dal momento che voi lo vedete ogni giorno questo stato in quale condizione pietosa si trova quando incontrate lo Stato nella USL a quando lo incontrate nella sua
O la che si trova in questi giorni nel marasma quando lo incontrate laddove è in gioco il sicurezza dei cittadini ebbene
Questa Italia ha bisogno per essere governata in modo adeguato in modo nuovo ha bisogno del pieno impiego della forza sociale
Della capacità progettuale
Della freschezza di Energia bisogno della polizia e della moralità
Di un grande partito come il nostro del partito comunista italiano
Proprio per questo
Noi metteremo alla prova De Mita
Misureremo punto per punto problema per problema in Parlamento e nel Paese tutti gli atti del governo De Mita qualcuno ha pensato ha creduto o ha cercato di far credere
Che noi saremmo stati più benevoli nei confronti di Mendini di De Mita di quanto lo siamo stati nei confronti di Craxi
Certo Craxi quando è stato presidente del Consiglio non ha fatto molto per farsi voler bene a partire dalla famosa scala mobile e dalla ricerca permanente di una vettura a sinistra ma lasciamo perdere
Oggi guardiamo avanti la nostra posizione sul governo De Mita e limpida chiaro
Lo abbiamo detto
Il governo De Mita non è il governo che noi avevamo auspicato
Perché non è un governo di programma è perché certo non ha spostato a sinistra tutta la situazione politica
E allora che cosa è che abbiamo giudicato positivamente abbiamo giudicato positivamente il fatto che ci hanno dato ragione sulla questione centrale che noi comunisti abbiamo posto con forza e cioè l'esigenza del rinnovamento
Di tutto il sistema politico italiano
Per questo diciamo che la situazione è più aperta
Proprio perché è caduto il disegno politico del pentapartito che si fondava su una modernità per pochi sulla modernità senza civiltà
Su una linea moderata che poteva piacere solo ad Agnelli il quale non a caso faceva l'elogio del governo debole
Perché così poteva rimanere forte soltanto la FIAT ma adesso lo stesso Agnelli si è accorto che c'è bisogno di più Stato e ha parlato conta sua persino dalla necessità di alternative
Certo noi non siamo degli ingenui
Beh siamo sufficientemente concrete realistiche
Siamo ammaestrati dalla storia
E la storia di questo nostro Paese così ricco e vitale ma anche così complicato la nostra storia ci dice che tutte le volte che nuovi spazi si aprono
Per una politica più vicina agli interessi della gente sempre forza imponenti si muovono e si collegano
Pongo ogni tipo di resistenza conservatrice sempre forze imponenti si provano a vincolare l'evoluzione del corso politico e fanno appello condizionano ricattarlo
Settori di quei partiti che sono disposti a collaborare per un nuovo processo politico in Italia come insegna la vicenda della P due
E in proposito è preoccupante scandaloso che Licio Gelli
Posso oggi aggirarsi indisturbato
E quasi irridente per l'Italia evidentemente con ampia facoltà di ricatto e scandaloso che circoli liberamente questo me statore che invischiato con tutte le nefandezze della Repubblica
E la cui figura e la cui organizzazione si intrecciano con tutte le trame della strategia della tensione si ritrova nel crocevia di tutte le piste che conducono alla strage
Della stazione di Bologna il rapimento e all'uccisione di Aldo Moro ebbene noi vogliamo dire chiaramente alle altre forze democratiche anche a proposito delle riforme istituzionali non illudiamoci di potere fare
O rifare soltanto la carta da parati
Mentre i topi continuano a Rovereto dalle fondamenta la democrazia italiana no
Ci vuole
Una nuova solidarietà attiva
Se non s'interviene con decisione per mettere in luce e smascherare le trame oscure non si può fare un passo avanti perché queste trame operano dietro le quinte infestano la democrazia
Ed esiste in Italia come un convitato di pietra che viene puntualmente utilizzato ogni volta che qualcuno ritiene che la vita politica italiana si apra verso prospettive più avanzate per questo
Occorre essere vigili occorre mobilitare le forze sociali
Occorre far capire l'importanza della posta in gioco che riguarda le sorti stesse della nostra democrazia
Perché la ricomparsa delle BR l'assassinio del senatore Ruffilli non è certo opera di qualche disperato era ricomparsa in scena di forze oscure potenti è un segnale
Ben preciso noi dobbiamo tenere duro dobbiamo allargare gli spazi
Che si sono aperti perché in questi spazi possa fermarsi una nuova prospettiva politica una nuova prospettiva per il Paese per questo occorre avviare quelle riforme istituzionali
Che non possono essere eluse o ridotte all'abolizione
Del voto segreto in Parlamento e non ci vuole ben altro
Per ripresentare uno Stato dignitoso davanti ai cittadini ci vuole ben altro per fare dimenticare distruggere i vari facendo ieri la politica delle tangenti ci vuole ben altro per impedire che i ministri e uomini politici dei vari partiti della maggioranza
La smettano di utilizzare per fini di parte i soldi alle risorse di tutti i cittadini o di promettere in cambio del voto ricchezze diritti e beni che sono di tutti voi ci vuole ben altro
Dal momento che noi abbiamo tra l'altro dichiarato di essere disposti a discutere una regolamentazione del voto segreto su alcune materie ma diciamo anche che se si vuole per davvero semplificare il sistema politico in Italia
Perché le leggi non passino da un ramo all'altro in quelle interminabili lungaggini dal Parlamento senza che mai si arrivi a realizzare una riforma Aldo ora si accettino le proposte dei comunisti che quella di avere una sola Camera con meno deputati con l'abolizione del voto di preferenza che è oggetto disse cambio
E di corruzione nel rapporto tra eletto ed elettore non solo ma noi proponiamo anche che si distingua tra funzioni politiche funzioni amministrative
Perché i partiti si ritraggano da compiti che non spettano loro perché i ministri non maneggi no più denari tangenti e favori accanto a ciò chiediamo una seria riforma delle autonomie locali di questi poteri più vicine alla gente che hanno bisogno di mezzi e di capacità di intervento ma una cosa deve essere ben chiara
Quando abbiamo affermato che era necessario riformare lo Stato il sistema politico
Non ci siamo posti un problema tutto interno alla politica estraneo cioè alle esigenze della gente
No non ci siamo posti il problema
Mettendoci dalla parte dei cittadini sì dalla parte del cittadino che si chiede ma chi dirige chi comanda chi controlla in Italia dalla parte del cittadino che si chiede che rapporto hanno le decisioni che vengono assunte con i miei bisogni
Con i bisogni della collettività quelle decisioni servono forse al giovane che in cerca di un sapere di un lavoro qualificati
Quelle decisioni servono per le donne che vogliono affermare per davvero le pari opportunità all'interno di una nuova complessiva organizzazione della società
Quelle decisioni sono efficaci per proteggere l'ambiente la natura lo sviluppo della vita umana su questo pianeta servono soprattutto per fare avanzare i grandi valori della giustizia sociale della libertà
E insieme della solidarietà e della socialità
Servono a tutelare a promuovere l'eguaglianza di fatto e non la pietà
Verso i diversi verso gli ultimi oppure verso gli anziani e l'infanzia oppure quelle decisioni
Rispondono prevalentemente a calcoli di partito a interdizioni a braccio di ferro che servono soltanto a raggiungere posti di potere oppure tangenti questo è quello che si chiedono i cittadini
Ed è a tutto questo che noi vogliamo dare
Una risposta chiara appunto ponendoci seriamente il problema di chi è il sovrano
E rispondendo che la sovranità deve ritornare al popolo fornendo gli strumenti e le regole perché il popolo possa decidere possa partecipare anche laddove non l'ha mai potuto fare
Nei luoghi di lavoro nella fabbrica attraverso nuove regole di democrazia economica
Questioni che richiedono non la piccola mediazione l'elemosina Eva Toppo
Il galleggiamento come è stato fatto in tutti questi anni
Perché se la politica si riduce a questo
I poteri si spostano altrove sono altri che decidono vince la deregulation che è poi la regola
Del più forte si afferma la logica secondo cui non si può cambiare niente perché in tutti questi anni si è voluto far credere
Che o si promuove lo sviluppo e l'occupazione o si difende l'ambiente
Si è voluto far credere che la crescita tecnologica si deve necessariamente pagare in termini di disoccupazione
E che se le donne lavorano ciò avviene di necessità svantaggio della famiglia Della Casa dell'educazione dei figli del rapporto di coppia ma tutto ciò non è vero non è necessariamente vero
E vero solo se si rinuncia a governare la modernità
Perché il vero compito di chi governa del governare e sarà proprio quello di gestire e risolvere tutte queste contraddizioni occorre che tutti riflettano su questo dato
Viviamo in una società molto cresciuta economicamente
In una società in cui sono cresciuti molti consumi individuali e collettivi
In cui si sono affermati anche molti diritti anche valori importanti valori civili vanno risolve da vieta e tutto ciò è il frutto anche di tante nostre lotte però in questa nostra società
Cresce anche il malessere
L'incertezza crescono le ingiustizie i nostri figli hanno davanti a sé un futuro precario cresce la criminalità impunità e talvolta tollerata troppi servizi non funzionano cresce la violenza sulle donne
Infanzia non è tutelata
La maternità non viene promosso aiutante accanto a questo aumentano gli squilibri rimangono e si allargano sacche di povertà e di difficoltà aumenta la disoccupazione
E si distrugge l'ambiente guardate
Come viene trattata la scuola italiana che dovrebbe essere un grande investimento tutti sanno che una volta la ricchezza delle nazioni dipendeva dal legame dalla vicinanza
Con l'approvvigionamento delle materie prime e tutti sanno che oggi invece la ricchezza di una nazione dipende dal sapere accumulato
Dalle capacità tecnologiche professionale quindi la scuola è una grande miniera di innovazione e come dimenticare poi due grandi questioni veramente di fondo
Che rinviano i nodi irrisolti della direzione di una più alta qualità dello sviluppo la questione del rapporto
Tra produzione e natura
La grande questione ecologica
E quella sempre più decisive che viene posta dalla liberazione femminile che reclama una profonda revisione di tutta la nostra organizzazione sociale e produttiva una revisione dei tempi degli orari
E quindi di tutti i comportamenti della nostra società e ci pone una grande questione epocale che quella di rivoluzionare tutto l'assetto della società e come non dimenticare anche il grande problema del lavoro che qui nel Mezzogiorno
Dipende da antiche
Deficienza errori drammatici delle classi dominanti e che si collega ormai anche alla nuova disoccupazione tecnologica e non mi stancherò mai di dire che se gli uomini vengono sostituiti dalle macchine
Ma queste macchine sono il prodotto della scienza della tecnica
Del lavoro degli scienziati
E anche delle maestranze e allora il risultato di tutto questo non può andare nelle mani di pochi ma come una pioggia benefica deve spargere sì sull'insieme della comunità e allora si incominci con la riduzione dell'orario di lavoro con lavorare tutti e lavorare meno per aprire una nuova prospettiva ai giovani ecco perché e lo ripeto ancora una volta finché non entra nella testa di chi vuole per davvero fare le riforme
Che necessario anche un servizio nazionale del lavoro che prenda in forza ai giovani quando sono ancora a scuola perché un giovane non sia costretto quando ha finito di studiare a trovarsi da solo isolato sul peccato del lavoro a presentarsi da solo col cappello in mano davanti alla fabbrica che chiude davanti all'ufficio
Che non apre ad essere reclutato dalla malavita organizzata a morire di droga e in un angolo di una strada
Ecco i veri problemi
Di cui occorre parlare
Ecco dunque chiari semplici ma essenziali
I punti centrali del nostro programma e della nostra alternativa di programma e allora ecco la contraddizione dicono gli indici economici che andiamo sempre meglio ma molti vivono peggio lo sanno gli operai
Ma non solo loro lo sanno gli artigiani lo sanno gli insegnanti
Che conducono avanti una lotta per giuste rivendicazioni
Lo sapete ciascuno di voi che non vede risposte adeguate
Ai propri bisogni mentre vede diffondersi inquietudine di fondo
E sofferenze
E ciò che colpisce e che le differenze ormai non sono più solo le vecchie differenze di classe ma ci sono contraddizioni trasversali cioè che attraversano tutta la società
E tutte le classi sociali
E che quindi si tratta di creare una nuova grande unità di tutte le forze riformatrici sulla base di un progetto nazionale di riscatto dell'Italia che può diventare una forza nuova se condotta da forze sane
E capaci ma perché tutto ciò avviene
Avviene appunto per un grave difetto di governo della modernizzazione
Per una incapacità di dare un senso costruttivo
Alle grandi potenzialità economiche naturali e tecniche di cui disponiamo perché mancano regole programmazione servizi più efficienti politiche del lavoro e politiche dell'ambiente ecco quindi il distacco di sicuri di cui si parla tanto dalla politica perché così lo Stato la politica
Rischiano di mostrare sempre di più al cittadino il volto dell'inefficienza e della corruzione burocratica dell'affarismo
Rischiano di mostrare questa volta al cittadino che chiede giustizia
O che fa lunghe code per essere ricoverato al lavoratore che avrebbe diritto a trasporti rapidi ed efficienti al piccolo imprenditore al commerciante costretti alla tangente a ciascuno di noi che reclama una nuova equità fiscale ed ecco dunque il senso concreto della questione dello stato tutto ciò ci dice
Che occorre andare a una ridefinizione di vecchie di nuovi poteri
E che occorre anche determinare i limiti dei Poteri contro la sopraffazione gli arbitri da truffe che cos'è la questione morale
Se non un discorso sul potere e sui loro limiti
Che cos'altro è se non l'esigenza di dare ai cittadini maggiore possibilità di scelta
Sui programmi e sui governi ebbene noi lo diciamo chiaramente
Noi siamo mossi dalla convinzione
Che è possibile dispiegare il blocco di maggioranza che finora ha retto il Paese
Sex crea un'alternativa che significa per noi partire dai programmi mettersi al turn on tavolo decidere i programmi poi sceglierà alleanze quindi determinare una vera concordia nel governo del paese
E in questo modo che rispondiamo anche a chi ci chiede ma voi puntate sull'alternativa ma con chi contate di farla
Mai pensiamo che partendo dai contenuti dai problemi e dalle scelte concrete si rompono quelle logiche di appartenenza quelli schieramenti che imprigionano gruppi e individui si rompe una incompatibilità
E infatti
Non hanno più senso effimere bandiere l'unità politica dei cattolici io vi fuori Nismo sedicente dalle perché se si parte dai programmi
L'unità politica dei cattolici ancora una scelta di schieramento no no voi e come diceva Berlinguer siamo il secondo partito cattolico
No è per la quantità dei cattolici che votano per il partito comunista
Diciamo che dobbiamo incominciare a pensare in grande
E cioè che se le organizzazioni cattoliche non sono più collaterali con la democrazia cristiana
Sono un servizio generale religioso generale
Il rapporto con le organizzazioni cattoliche le abbiamo anche noi lo vogliamo avere anche noi perché poi sul terreno politico i cattolici devono decidere sulla base se sono progressisti
Oppure conservatori e se sono progressisti devono scegliere per l'alternativa
E devono scegliere per l'alternativa della quale noi comunisti ci presentiamo come per dopo il fallimento del pentapartito
Così come non ha senso la pretesa del Partito Socialista di essere riformista
Perché cari compagni socialisti per essere riformista dovete dare una prova fare le riforme quelle che non avete fatto in tutto questo cioè
Questa è la prima risposta a coloro che ci chiedono
Con chi pensiamo di costruire l'alternativa
Con tutti i cittadini con tutte le forze sociali e ideali di progresso sia laiche che cattoliche
Certo noi sappiamo che anche per costruire l'alternativa è necessario realizzare nuovi rapporti politici a sinistra e quindi anche col Partito Socialista Italiano
Noi abbiamo detto con chiarezza al Partito socialista
Che non siamo disponibili a nessuna politica dei due forni che non faremo nulla sottobanco per mettere in difficoltà il partito socialista
E compagni da un po'e contemporaneamente abbiamo rivolto a Craxi l'invito a discutere insieme su questa fase di transizione a discutere insieme il percorso
Di un'alternativa di programma il partito socialista ha risposto negli ultimi tempi in termini nuovi poi però al dunque continua a far la spola tra l'impossibilità dell'alternativa e gli accordi con la democrazia cristiana Craxi dice di scrutare all'orizzonte per vedere se si avvicina l'alternativa ma forse se ci crede l'alternativa dovrebbe anche lui contribuire a costruirla dal momento che la sua funzione non è quella di fare il piccolo esploratore
Si può supporre allora che si voglia perseguire la strada della senatore Acquaviva cioè di spennare il Partito Comunista vedo che Craxi negli ultimi comizi abbandonato
Questa di e ha fatto bene
Perché la guerra all'ultimo voto tra i due partiti è un'operazione a somma zero la sinistra non avanzerebbe qualche voto per strada potrebbero perderlo entrambi e resta tutto da vedere chi alla fine uscirebbe davvero sterminato
Per noi il problema di fondo è un altro
Problema di fondo non è quello dell'egemonia della sinistra ma è quello dell'egemonia della sinistra su tutta la società italiana è quello di spostare equilibri nell'opinione pubblica nella società e non di rubare voti
Ma mentre arrivano abbiamo al Partito socialista questa nostra disponibilità è chiaro che lo attendiamo alla prova è chiaro che lo attendiamo alla prova dei fatti e soprattutto qui
Quel che è sotto gli occhi di tutti qui a Catania
E il fallimento del pentapartito in primo luogo della Democrazia Cristiana il fallimento
Di una maggioranza chiosa contestarlo che non ha saputo governare la città non ha saputo resistere a piccoli e grandi condizionamenti a piccoli e grandi ricatti
Avendo la politica e le istituzioni divenute sempre più terreno di scambio e di conquista per gruppi di potenti comitati di affari
Noi comunisti siamo dunque preoccupati e indignati per il cattivo governo di questa città per il pessimo governo che umilia tutta Catania e ogni catanese
Il cattivo governo che dimostra quale livello ormai giunta specie nel Mezzogiorno la crisi della politica e delle istituzioni la verità è che sempre più acuto diviene il problema di quali classi dirigenti
Di quale ceto politico dirige oggi
E dirigerà domani Catania
E il resto del Mezzogiorno
Catania come tante altre città ai comuni del Mezzogiorno ha bisogno di politica di istituzioni degne di questo nome attente ai bisogni della gente e invece sempre più la politica scende al di sotto delle sue responsabilità
Diventando affare malaffare sempre più istituzioni che si ripiegano su se stesse e tutto ciò è molto preoccupante
Perché alimenta il rischio di distacco e di rassegnazione nel popolo perché alimenta la speculazione e l'intrigo e quindi il degrado sociale e così di impotenza no Catania non può accettare un simile stato di cose non può accettare vicende
Come quelle di questi giorni vicende come quelle del Tibari che sono un esempio di arroganza e di prepotenza contro un'intera città
Vogliono fare
Cuesta circa la riserva di caccia
Di un comitato d'affari che vuole decidere se e come quando comprare e vendere trasformare pezzi interi di Catania e bene
Noi vi diciamo non solo che questo non è lecito e non può passare ma che la Democrazia cristiana e quanti hanno avvallato l'operazione devono pagare un prezzo dovette fargli pagare un prezzo
è un prezzo deve pagare anche il commissario Verga
Il cui comportamento non sembra offrire sufficienti garanzie Catania ha bisogno di una diversa politica ha bisogno che si spenda
Per progetti ricordate quante volte mi è capitato quand'ero qui segretario regionale di dirlo di affrontarlo spendere per progetti mentre i soldi rimangono nelle casse della regione spendere per progetti per dare lavoro a un popolo un popolo che ha un futuro davanti a sé pensiamo a quei siciliani
Che hanno abbandonato questa terra in quei treni profumati di arance per andare lontano e che quando sono andati lontano su
Mandati arrivati ai primi posti della Società nelle scienza e nel lavoro e che qui non trovano un'occupazione
Degna
Perché non c'è una classe dirigente capace di rappresentare l'intelligenza del Catanese l'intelligenza ai siciliani
Ecco perché il PC e la forza che più di ogni altra può garantire un governo nuovo della città ecco perché il Partito Comunista nelle sue liste tanti uomini e tante donne
Di comprovata onestà composte competenza conoscenza della città
Che sono la prima garanzia per governare in modo completamente diverso ecco chi garantisce una vera alternativa
Non certo Pannella che fa bene a sforzarsi va bene ma chi ha chiamato la vicenda del cimbali in causa di comunisti o Pannella che ha posto Castagna al centro dell'attenzione nazionale siamo stati noi
Chi dice sempre le cose con chiarezza
Chi si è sempre battuto contro il pentapartito
E magari non è un po'adombrato soltanto perché non è riuscito ad entrare ci per tutti questi motivi noi chiediamo un voto al Partito Comunista un partito che conoscete bene
Di un Mezzogiorno che è sempre più martoriato che va profondamente trasformato perché l'economia meridionale in questi anni è stata abbandonata a se stessa
Tutto questo lo sapete bene voi e lo sanno bene le vostre famiglie tutto questo
Lo dice il cinismo noi diciamo sarebbe necessaria la programmazione sarebbero necessari progetti
E questo sette tutti convinti tuttavia è anche vero che un potere che istituzioni mediocre inefficienti possono creare
Lo comprendiamo disillusioni e poi c'è sempre qualcuno pronto ad alimentare questa rassegnazione ad alimentare il sospetto c'è sempre qualcuno pronto ad offuscare ogni speranza
Ogni tensione al cambiamento si tratta di coloro che vengono a dire sì vanno bene i programmi vanno bene i progetti ma guardiamoci in faccia campa cavallo e allora non è meglio il piccolo favore
Il favore piccolo ma sicuro ecco dobbiamo smascherare dobbiamo contrastare
Questi i corruttori perché costoro tradiscono il popolo tradiscono la politica
Tradiscono le istituzioni tradiscono il presente e l'avvenire della Sicilia chi fa così non ragiona politicamente fa solo una parodia che profondamente immorale e che insidiosa in quanto veste i panni
Del realismo e invece no
Proviamo a fare la somma di tutte le piccole promesse i tutti i piccoli favori mantenuti e non mantenuti in tanti anni da politici democristiani e gli altri partiti della maggioranza
Proviamo a farla questa somma e resterà davvero poco un poco che ancora meno se si pensa che il lavoro di
Mino vice che i servizi funzionano sempre peggio realismo e suscitare un moto di solidarietà
Con quei lavoratori che perdono il loro lavoro o comuni dell'occuparsi che non ce l'hanno realismo e reagire resistere allo spirito della tangente del sopruso ecco noi non vi chiediamo di credere in noi
Noi vi chiediamo di credere innanzitutto nella vostra capacità
Discendere in campo di organizzare il viso di difendervi
Di ottenere giustizia è quello che promettiamo e che se scendete in campo noi siamo e saremo sempre al vostro fianco perda le note giuste a favore del popolo a favore dell'insieme della popolazione
Ecco perché ve lo diciamo vi è un momento in cui anche la situazione internazionale
Si fa chiaramente più aperta vedete l'altro giorno in parlamento una mozione comunista che chiedeva il riconoscimento del glorioso è passata con una vittoria eh noi salutiamo
Come la vittoria di coloro che vengono colpiti dalla prepotenza e dalla sopraffazione
Ecco perché noi siamo orgogliosi della nostre tradizioni ecco perché richiama i compagni socialisti che spesso ci dicono voi dovete cambiare
Ma compagni socialisti noi nel corso del tempo ci siamo piegati sulla i stessi abbiamo studiato la realtà italiana abbiamo risposto alle dure MP che della storia è giunto il momento di dire che ora che incomincino a cambiare gli altre per aprire un grande processo di unità
Il tutte le porte riformatrici
Ecco qui l'importanza del nostro ruolo
E delle nostre funzioni ecco qui l'importanza no il
E ci battiamo come deve fare una pagliuzza rivoluzionarie moderna per aprire una fase nuova nella storia dell'umanità e questo è un compito prima di tutto di voi giovani
Poiché siete la generazione nata dopo gli astronauti
Voi che avete visto la terra come una piccola palla nello spazio non più il centro dell'universo e quindi più facilmente intuibile che il benessere di una parte dipende dall'insieme
Voi siete la generazione chiamata unire la storia umana con una storia naturale perché sapete che l'uomo ha fatto grandi cose
Ma oggi è come un apprendista stregone che sta invocando delle forze che possono distruggere le stesse condizioni della vita ma quelle forze della scienza
Possono anche aprire una fase nuova se vengono usate diversamente e perché ciò sia possibile però
Noi non possiamo saccheggiare le risorse consumare sperperare tutte le ricchezze del natura
E lasciare in eredità ai nostri figli la bancarotta dei beni ambientali pensando che tanto le generazioni future non votano oggi
E potranno soltanto ma le dirci domani no noi abbiamo il dovere di pensare in tempo
E siamo già in ritardo ecco perché aveva ragione e Berlinguer quando parlata di una cooperazione internazionale e di un Governo mondiale
Per questo stiamo una forza Piano orgoglio di una sua fondamentale identità
Che è quella di essere al servizio delle masse popolari ma anche della nazione dell'umanità intera una forza che vive si nutre di programmi
Idealità e che questo cammino vuole compiere che indica il cammino di una società liberata
Un cammino che vuole compiere nella democrazia nella libertà nella non violenza una democrazia non libertà piene integrali per tutti davvero fino in fondo valori universali
Questi
Sono i grandi temi di cui i comunisti si nutrono per questo vi chiediamo anche con il voto un aiuto a invertire una te Enza ve lo chiediamo con il voto un aiuto ad aprire una fase nuova quell'aiuto che all'inizio della campagna elettorale
Chiede ha chiesto nei comizi compassione nata a cui va tutto il nostro saluto verrà pronta guarigione per queste del venti e ventinove maggio opporre un voto
E sospinta in avanti e questo impegno
Lo chiediamo prima di tutto ai giovani a voi giovani vi diciamo non vi chiediamo soltanto di votare ma vi chiediamo in queste ore di andare ovunque in tutte le case
Con la consapevolezza che la porterete il messaggio di una forza che non vi chiede soltanto di entrare in una casa già fatta ma vi chiedo di parla di verza
Più ampia portando in quella casa le vostre speranze le vostre attese il vostro modo di vivere insieme le vostre angoscia per il futuro
Per non fare più ampia
La frontiera della forza riformatrice in Italia
E per fare questo vi diciamo che noi ci presentiamo come un partito moderno come un partito che è parte integrante di tutta la sinistra europea ma che anche il grande orgoglio di una continuità dell'idea di Enrico Berlinguer della questione morale
La questione morale prendertela nelle vostre mani qui a Catania per fare pulizia per fare giustizia i catanesi che se lo meritano per un governo pulito per la sinistra
Per il Partito Comunista Italiano
Di
Il
Il
Io
Ventotto la
Allora
Vacanti al
Quando allora a piedi
Visto
Naturalmente
Pronto quando
Lei
No
Non soltanto puntuali interrotta il