"La pena di morte nel diritto internazionale e nelle legislature dei paesi arabi" presentazione della Conferenza internazionale organizzata dall'Ass. "Nessuno tocchi caino", dalla Lega Inter. per la abolizione della pena di morte e l'Istituto arabo dei diritti umani

A volo perché iniziamo una brevissima vi assicuriamo brevissima conferenza stampa
Sullo stato dell'arte dei lavori di questa conferenza ma soprattutto per fornire ai giornalisti una serie di informazioni che non ci il colonnello interventi di questa conferenza appuntamenti che sono previsti alcuni sono già stati effettuati istituzionali incontri istituzionali forse è il caso che i giornalisti siano informate
Ringraziamo hit degli interpreti che hanno accettato di fare questo supplemento di del loro lavoro prezioso per i qua per il quale ringraziamo ancora scopre ma davvero crediamo che in un quarto d'ora venti mi ti noi possiamo risolvere la conferenza stampa molti di voi giornalisti hanno chiesto di porre anche per le domande su casi di attualità in particolare di porre delle questioni credo al professore ossa Idea lascia Maui che abbiam pregato di rimanere a questa presidenza per questa conferenza stampa sono presenti anche gli amici dell'istituto arabo quei diritti umani e Samir Labidi che esporrà il caso di un
Di una personalità di un avvocato algerino che doveva essere presente a quest'la conferenza e che non è presente perché la settimana scorsa è stato assassinato dagli integralisti in Algeria lo racconterà e vi prego di prendere nota anche di questo casa
L'altro caso che contemporaneo i lavori di questa conferenza molti di voi mi hanno chiesto a i partecipanti il caso della cittadina filippina condannato a morte negli Emirati a mi è un caso che noi speriamo si possa risolvere positivamente le ultime notizie sono di una vocazione di una a vocazione di questo caso all'emiro de competente e che alla giurisdizione sui cittadini e non sui cittadini anche del due mila interrati arabi uniti e e probabilmente è un segnale che può andare nel senso di una soluzione positiva del caso anche su questo se volete porre delle domande altrove sono salite lascia Mauro che potete fare io dico soltanto che la conferenza io credo si sta svolgendo secondo le aspettative avete assistito stamane un dibattito che si è ravvivato tengo soltanto a precise precisa che questa non è una conferenza dei via bulloni degli abolizionisti arati e una conferenza di Nessuno tocchi Caino che è un'organizzazione abolizionista l'istituto arabo non è un'organizzazione di lotta abolizionista un istituto lo diranno meglio coloro che interverranno che fa promozione e formazione di diritti umani per i diritti umani nel mondo nel mondo arabo
Quindi dobbiamo tenere distinte le due realtà
è bene che sia che sia così
E noi ospitiamo comunque che da questa conferenza dopo due giorni di dibattito si arrivi a delle conclusioni noi ci siamo proposti e noi Nessuno tocchi Caino la lega internazionale per la posizione però è morta e l'istituto arabo
Di proporre
Pubblicamente alla fine dei lavori della conferenza un documento in cui siano indicati due tre quattro punti sui quali questa conferenza converge per quanto riguarda la questione della pena di morte è un impegno che speriamo di mantenere vedremo come si svilupperà il dibattito però assicuriamo che alla fine dei lavori un documento di questa conferenza si possa si possa essere un'informazione ed dovuta a voi giornalisti riguardo all'incontro ufficiale che c'è stato ieri
Qui a Tunisi nella residenza del Presidente del Parlamento anzi presso la sede del Parlamento tunisina
Una delegazione dei partecipanti a questa conferenza
I dirigenti del di Nessuno tocchi Caino ma era presente anche Samir Abd chiedi Nessuno tocchi Caino e membro del consiglio direttivo ma anche il professor Said Pasha Mau è stata ricevuta
Io direi che formalmente ufficialmente ma anche solennemente da dal Presidente Habib Bulla ressa Presidente del Parlamento tunisino
Ci sarà mi assicurano un comunicato ufficiale della Presidenza del Parlamento che verrà diffusa oggi e quindi sarà a vostra disposizione io posso dire le cose che ho sete che ho sentito dire dal presidente Bull adesso
Presidente del Parlamento ha detto che lui personalmente e un abolizionista è favorevole all'abolizione della pena di morte e questo è un dato che ci fa piacere
E che si accompagna alle dichiarazioni pubbliche che il Presidente della Repubblica tunisina Benali affatto in questo senso personalmente anche lui ha detto a le Monde cromatica novelle osservate io sono abolizionista sulla pena di morte presidente del parlamento
A aggiunto che bisogna tener conto delle radicate profonde convinzioni religiose anche dei cittadini tunisini oltre che di quelli del mondo arabo
Del ma anche delle profonde radicate tradizioni culturali ha detto che per questo motivo lui non può impegnare un'istituzione come il Parlamento alla causa dell'abolizione della prima Orta nel senso che ci non può prevedere nel breve periodo presente una proposta di legge perché vada in questo senso per quanto riguarda il governo il il paese in di cui siamo ospiti
Ha però anche aggiunto che la moratoria delle esecuzioni capitali probabilmente lo strumento efficace e il passaggio necessario per arrivare
A raggiungere questo obiettivo
è una è uno strumento che consente ai legislatori alle opinioni pubbliche ai governi di riflettere di guadagnare The perché studi scientifici una discussione una promozione dedite Abruzzo in vista avanzi anche all'interno della della società
Siamo d'accordo con lui il senso di questa conferenza di Tunisi è proprio questo l'abbiam detto più riprese scritto ai nostri documenti noi non siamo venuti qui per dire abolite la pena di morte sanno di qui per discutere se volete questa è una componente una conferenza sul dialogo sulla tolleranza sulla non violenza più che sulla sulla pena di morte quindi noi salutiamo le parole del presidente del Parlamento come parole giuste positive che ci trovano d'accordo
Un'altra informazione che domani incontreremo una delegazione dei partecipanti a questa conferenza di Nessuno tocchi Caino incontrerà il Ministro della Giustizia tunisina
Saldo scialba Anna verrà mi è stato detto domani e domenica verrà aperto il ministero apposta perché sia ricevuta questa delegazione che sarà guidata da Emma Bonino Commissario dell'Unione Europea per gli aiuti umanitari che arriverà oggi a parte ci prenderà parte ai lavori di questa conferenza il ruolo dell'Unione Europea stato decisivo per quanto riguarda il sostegno finanziario noi non avremmo potuto fare questa conferenza se non avessimo avuto un contributo da parte di unione europea nell'ambito della promozione dei diritti umani dei rapporti che ci sono fra la parte nord la par tessuto del del Mediterraneo quindi Emma Bonino la rappresenterà ma io penso rappresenterà anche noi a Boris se Nistri Nessuno tocchi Caino prima di essere tuttora essendo commissario europeo Emma Bonino ha ha sostenuto questa campagna promuovendo e con il partito radicale
Bene sentiremo anche lei cosa ci dirà queste sono le informazioni che che vi dovevo io non so se l'istituto arabo vuole pre era troppo e sicuramente summit Labidi sul tasso del l'avvocato algerino che dovesse presenta questi lavori e poi se ci sono delle domande perché per il professor Schwartz
Con
Cui
Vorrei capire
Ora
Cioè un e qua
Come
Ma
Vorrei innanzitutto augurare il benvenuto a tutti i giornalisti
Tunisini a rapire stranieri i nostri amici italiani e potrei dopo vorrei dopo Sergio chiarificare alcune cose importanti per evitare qualsiasi tipo di confusione su questa conferenza
Per l'istituto arabo dei diritti dell'uomo il suo impegno nell'organizzazione di questa conferenza rientra nell'ambito del suo mandato che riguarda essenzialmente
La provocazione del dibattito e della riflessione su tutte le questioni che riguardano i diritti umani e soprattutto riguarda le questioni su cui c'è contraddizioni su cui c'è polemica che ne so che non sono avvolte
Nullo
Conosciute riconosciute dall'insieme dei movimenti arabi di diritti umani vorrei chiarificare che l'istituto arabo è un istituto di riflessione non di azione non è un'associazione di aderenti non è un'associazione di terreno che milita per la difesa dei diritti umani ma piuttosto completa l'azione Tim molte altre organizzazioni essenzialmente i suoi for da Torino gli organi le organizzazioni fondatrici dell'istituto l'unione degli avvocati arabili l'organizzazione Ara araba dei diritti umani e la lì e la lega umana di difesa delli dei diritti dell'uomo
Comunque
Vogliono evitare di
Non vogliono evitare di impegnarsi nella campagna della lega Nessuno tocchi Caino
Dell'imputato
Nella sua fase di messa in atto della moratoria o della perorazione per la della moratoria da entro l'anno due mila vorrei fare delle chiarificazioni
In teme del movimento arabo dei diritti umani non ancora concluso questa questione non è ancora sicura su questa questione come avete visto stamattina lo faremo ancora domani nell'ambito della sessione sezione sugli Ossi raccoglie le prospettive per l'abolizione
Della pena di morte tuttavia l'istituto si riferisce alla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e a tutti i testi che la completa no
E soprattutto alle convenzioni internazionali e tra queste convenzioni il Patto internazionale di diritti civili e politici
Del sessantasei
E differenti i protocolli facoltativi che lo completa nuove sanzioni mente il protocollo numero due che Steve Pula chiaramente
Pongo
Riguardo alla pena di morte e l'abolizione della pena di morte ma questo deve essere compreso molto bene ecco perché a livello dell'istituto ci siamo divisi il lavoro con Nessuno tocchi Caino riguardo i contatti politici
Che sono stati introdotti da Nessuno tocchi Caino con le istituzioni ufficiali sia a livello di ministeri di giustizia o a livello di Parlamenti poiché e il loro mandato
Quello di motivare sensibilizzare coloro che decidono siano essi parlamentari o altre mentre il nostro compito è quello di vista istituire il dibattito è sensibilizzare l'opinione pubblica
Tuttavia bisogna anche chiarire che l'impegno dell'istituto arabo Lella coordinazione organizzazione di questa conferenza secondo me è un atto di coraggio
E che
Nella regione araba è la prima volta che tutto il mondo che tutti a livello arabo partecipano questa conferenza pubblicamente ci sono state delle iniziative mai iniziative sparpagliate in Egitto in Tunisia
è una di queste iniziative lodevole è l'iniziativa di Amnesty International che ha appena fatto una riunione di riflessione ma non una conferenza pubblica una riunione di riflessione nel mille novecentottantotto a Tunisi che ha raggruppato attivisti dell'ONU e nel mondo arabo
Devo anche informarvi che esistono iniziative interne sia da parte della legato Mesina dei diritti dell'uomo riguardanti l'abolizione della pena di morte che hanno testimoniato nell'ottantotto è che continuano a farlo la lega tunisina l'unica organizzazione non governativa tra i fondatori dell'istituto che si dichiara chiaramente e apertamente abolizionista altre iniziative
Che sono attualmente in corso riguardano la ragazza filippina che dovrà essere giudicata molto presto negli Emirati Arabi e tra queste iniziative
Esiste la grande campagna nel mondo da parte della Federazione Internazionale Diritti Umani Amnesty International e altre organizzazioni non governative è l'allegato Messina così come esistono all'iniziativa di donne tunisine
Animate in Tunisia da persone
A Sharif e asciuga ma lì
Avvocati designati dalla Federazione diritti umani a rappresentare
La Este Arch a Dubai in questo processo ma purtroppo l'ambasciata degli Emirati a Tunisi non ha ancora dato il visto per questa avvocato nonostante il ministero estero il tunisino
Ha dato e la sua autorizzazione in seguito alla domanda degli Emirati arabi uniti ecco cosa ho voluto chiarire se ci sono delle domande invito comunque i giorni visti soprattutto a continuare a essere con noi in questi giorni poiché il dibattito di questo pomeriggio è quello di domani sarà non molto importanti e ricchi grazie
Finisce che ha parlato a nome dell'istituto avaro per i diritti umani mi si
Grazie a Sergio sono al membro del consiglio esecutivo della lega dei cittadini dei pavimentare per l'abolizione della pena di morte sono tunisino anch'io e con molto piacere che è con noi il signor mentre bere in un Ibrahim che è l'ex presidente la lega algerina diritti dell'uomo lo accogliamo molto calorosamente
Anche il signor esce sei darci medley il grande scrittore escluso al l'algerino
Scorie egiziano
Per il nostro lavoro
è un vero coraggio
Che in Tunisia ci sia una conferenza solenne in cui ci siano partecipanti del mondo arabo e dell'Europa per parlare su questo problema che riguarda il mondo arabo-musulmano penso che l'istituto arabo dei diritti dell'uomo Iossa Lori lo incoraggi molto per aver accettato la collaborazione con noi in questa conferenza e come l'ha detto Felice Orsini Heckel che è un istituto specializzato i diritti dell'uomo di formazione di educazione e poi questa lega è una lega di azione di contatto con il governare mentre con i governi Covip parlamenti e in questo ambito che abbiamo ci siamo riuniti con il Presidente della Camera deputati del paramento tunisino
Vorrei anche parlare
Di un piccolo caso poiché è un amico algerino che purtroppo un avvocato algerino
Che è un mio amico l'ho contattato
Un po'di tempo fa
Perché venga anche lui ma purtroppo da penso due settimane
è è stato assassinato due settimane fa in Algeria dai gruppi integralisti fondamentalisti
Ed è vero ente con molto dispiacere che al ci abbandona questo amico
Purtroppo quindi non è potuto venire a questa conferenza
Al
Cosa che succedono spesso in Algeria ora poco ogni giorno intellettuali poeti amici sono assassinati ma decine anche per esempio ora posso dare penso la parola
Al professor sei da SMAU guai l'egiziano che anche Louie con lo stato condannato agli integralisti in Egitto
O
Amanda soprattutto nei confronti posso lascio Mauri io voglio ricordare che noi abbiamo
Insistito molto nel fare questa conferenza che preparatoria di una grande scadenza internazionale e alle Nazioni Unite in particolare
Noi vogliamo che il mille novecentonovantasei sia l'anno della moratoria delle esecuzioni capitali decisa dall'assemblea generale delle Nazioni Unite
C'è una campagna internazionale che si chiama dieci Paesi
Cento città cento mila firme di cittadini all'ONU per fermare la pena di morte
è una campagna che inizia in è iniziata in questi mesi in queste settimane si concluderà tra settembre e dicembre del mille novecentonovantasei durante quindi la prossima sessione dell'Assemblea generale delle Nazioni questa è una conferenza preparatoria ne stiamo preparando altre due nei luoghi che riteniamo decisivi di questa campagna per la moratoria
All'inizio dell'anno ne faremo una New York e l'altra negli Stati della ex Unione Sovietica in particolare la faremo a Mosca che la capitale la federazione russa questo per informazione quindi noi ci aspettiamo molto da questa conferenza soprattutto per quanto riguarda le ricadute che sarà conferenza può avere nei confronti delle autorità politica è vero c'è questa distinzione tra noi l'istituto arabo periti umani noi ci occupiamo di questa campagna di questa volta
E credo che questa Conferenza ci può ci può aiutare
Ci sono da questo punto di vista già espresse due importanti risoluzioni a livello nazionale e sovranazionale una risoluzione del Parlamento italiano
Che impegna il Governo apportare all'ONU la proposta di moratoria delle esecuzioni capitali ma ancora più importante una risoluzione del Parlamento europeo di due mesi fa che invita gli stati membri dell'Unione europea
A mettersi d'accordo e concertare assieme l'azione per la prossima assemblea generazioni da in cui chiedere una moratoria delle esecuzioni capitali
Puntiamo ad avere anche un Paese
Africano o meglio due Sudafrica da un lato è un paese del Nord Africa puntiamo ad avere un Paese dell'ex Unione Sovietica un paese sudafricano compresa sia per questo diciamo almeno dieci Paesi che chiedono contemporaneamente la messa all'ordine al giorno all'ONU di questo mai sostegno soprattutto delle città e dei cittadini almeno cento mila firme di cittadini tutto il mondo
Per fermare la pena di morte ci sono delle domande ora dei giornalisti presenti sono ben accetto
Professore
Ma sono Emanuele Giordana giorno
Dell'agenzia lettera ventidue
Devo porre due questioni la prima guarda il caso di questo ragazzo filippina quello che noi sappiamo attualmente che l'emiro avvocato il caso
Perché la famiglia starebbe per concedere il perdono la mia domanda è questa
Il perdono della famiglia secondo l'interpretazione tradizionale corrente nella maggior parte dei paesi ovvio che si rifanno diciamo il Corano nel corpus giuridico significa automaticamente la grazia per la ragazza oppure no
La seconda questione riguarda invece l'interpretazione della parolaccia arriverà
Tel
Che la parola Cioria come legge islamica la riva chiarimento in un articolo per un giornale italiano che c'è molta confusione al riguardo
E l'interpretazione che di solito noi abbiamo della parola sharia perché si tratta di una legge coranica che va applicata come tale vuole spiegarci
Io e italiano in gran arabo inglese Moser
Il problema di questa ragazza che si chiama sale è stato discusso sui giornali egiziani
E spesso dimenticato
Tranne se non in modo molto accidentale rapido e questo per ragioni probabilmente politiche poiché
Degli Emirati arabi hanno dei legami molto importanti sul piano politico
Con il governo egiziano
Buono
Per quanto riguarda l'opposizione in Egitto la maggior parte
Vogliono
Sono per il dominio del Corano e dunque esiste una corrente beh estremista islamista molti molti di questi giornali estremisti che esistono
Molto spesso
Giudicano secondo il senso preso dai paesi ricchi del golfo i paesi produttori di petrolio io ho compiuto constatare
Ho
Che per ciò che riguarda il programma mini della televisione i programmi la televisione straniera soprattutto se ne ne ho potuto constatare
Perché questa ragazza
Ha potuto avere una difesa di base rispetto contro il tribunale durante la prima comparsa in tribunale
Ha dichiarato che si trovava in posizione di legittima difesa vivo il suo datore glielo uno l'ha stuprata l'aveva già stuprata e voleva farlo di nuovo
Lo stupro giustifica la posizione di autodifesa
E sembra che il primo tribunale è stato convinto da questa difesa è abbia condannato la ragazza
A una pena di pregio nel solo di sette anni
Ebbene c'è stato un appello
E è una cosa curiosa che ho constatato guardando la televisione
O la corte d'appello
Ha completamente ricusato l'idea di legittima difesa dichiarando che la vittima
Aveva ventiquattro anni e non poteva dunque essere colpevole di stupro il che non è vero
Si tratta qualcuno
Evidentemente di una accusa espressa una parola espressa dall'accusa nuova però
Per cui penso che questa posizione in cui
Faceva appello a Prodi punti di vista politici e ideologici che miravano a proteggere
Di datori di lavoro contro gli impiegati che vengono dall'Est però è soprattutto dall'Estremo Oriente come questa ragazza che proveniva dalle Filippine o delle ragazze che vengono dallo Sri Lanka per cui le ovvie
Finivo era quello di dissuadere ed è terrorizzare
I domestici piuttosto quelle che di servire la giustizia
Altrimenti il tribunale
Avrebbe preso in esame la questione
Avanzata dalla difesa ovvero legittima difesa
E si sarebbe pronunciati in termini di diritto
Su questa Rocco idea di legittima difesa ecco cosa ho potuto constatare quando ci sono state manifestazioni nelle Filippine a Hong Kong è in Australia che
Chiedevano giustizia in favore di questa ragazza Sahara
Allora e da parte mia ritengo o
Che il diritto è stato sempre condizionato dagli interessi del classe dominante per quanto riguarda la sharia musulmana
Nella tradizione islamica
Allora o meglio
Come avviene
Quando si parla di sahariana come avvenne nel Corano
Esiste una sola fede e nel Corano
Ciò significa cammino orientamento la giusta via
Ordine
Dunque la traduzione inglese di questa parola che però è stata deformata quello che il cammino verso Dio nel Corano si basa
No
Su inoltre fondamenti primo
La preghiera secondo la morale terzo
Le leggi le basi legali queste basi legali esistono
In ottanta versetti
Dunque moltissimi versetti sono dedicati alla legislazione ma purtroppo la parola Sharjah è stata deformata
Uno e circoscritta al sistema giuridico nel Corano finisce che passi che gli aspetti puramente religiosi gli aspetti morali sono i stati esclusi e molto rapidamente vorrei dire che lascia via
Si è preoccupata dal punto di vista del Giureconsulti di essere completata
Di completare il testo coranico dunque la sharia è divenuta in questo modo l'insieme dei punti di vista del giureconsulto che ci sono dei punti di vista umani e non punti di vista
Divini ora
Ebbene questo
è stato assimilato all'insieme delle altre legislazioni che figurano nel Corano e ho voluto
Nella mia o intervento fare il distinguo tra ciò che è divino e ciò che è umano
Prima quando partiamo dalla definizione iniziale della parola Sharjah escludiamo
Novanta per cento di ciò che è considerato come legislazione da ciò che sacralità perché si tratta di un lavoro di teologi e non del testo coranico
Allora noi raccogliamo al massimo davvero uno forse due domande a cui deve giungere una risposta Breve io spero ci raccomandano Russia questo lascia ma che facciamo un'altra conferenza no sto scherzando purché le domande siano brevi oltre che le risposte
Volevo chiedere al professoressa nel caso fissata Lippi ma Dinacci sia stata soltanto provoca discriminazione attacca che classi ma va bene ma Murdoch siamo quanto donna la motivazione che aveva già ventiquattro poteva
Sì non aveva l'auricolare
Breve per favore va bene
Da discriminazione quanto la ragazza filippina sì anche in parte al sesso da motivazione che avverrà già ventiquattro anni poteva IFEL inversi dallo stupro no eloquenza a riguardo questa è la prima domanda
A Anna
Ho parlato di questo problema e ho già detto che
Esiste un punto di vista sul piano sociale e uno sul piano giuridico
Che
Dicono che il diritto esprime oggi giustificati gli interessi
Della classe dominante
E sono contro questo noi dobbiamo tutti fare in modo che il diritto
Sia espressione degli interessi
Di tutto il popolo e soprattutto dei più deboli innanzitutto
Ma
Non possiamo dunque parlare di discriminazione tra una debole ragazza è un uomo ricco che ha cercato di violentarla la poiché il diritto
E la giustizia in questo caso difenderanno la ragazza che avrà tentato di difendere il suo onore
E la domanda noi chiudiamo questa conferenza stampa ringraziando ancora i produttori per il supplemento di lavoro che c'hanno voluto offrire
I lavori della Conferenza se non ci sono domande lo ripeto i lavori dalla Conferenza riprendono alle quindici e trenta
Sì
Un'ultimissima domanda
L'apposizione di guidare destinata anche sul fatto della moratoria ad una maggiore apertura
Sì mi sembra di averlo detto
Schema logico
Non ha se può ripetere la domanda perché essa minor rilievo contro
Volevo presidente dell'ENEL elemento che agli elementi ma intende londinese nel prossimo futuro un'ammonizione vere l'abolizione della pena di morte nella legislazione figlia ben visibile posizione Anna assente verso la possibilità sostenere la bambola dimora
Quindi viene bambino sull'argine del
Sì innanzitutto voglio parlare di quello che è stato detto perché eravamo tutti insieme non ho parlato sono alti a titolo personale voi
Per quanto riguarda il Parlamento tunisino il presidente ha detto che per quanto riguarda la moratoria presentata all'ONU il fatto è quello che abbiamo detto sul nostro giornale l'unico Paese arabo musulmano che ha preso questo con un atto positivo e che se astenuto di votare contro
è stata la Tunisia e dunque questo è un atto molto coraggioso forse noi spingeremo per fare in modo che il governo tunisino la prossima volta nel novantasei proporrà una nuova moratoria che possa Sud sostenere questa moratoria grazie
Grazia l'appuntamento allora Leo Elisabetta ma ieri avevamo deciso alle alle imprese sposa bene alle ore sedici