"Chi c'entra nel Centro ?" dibattito organizzato nell'ambito del Meeting nazionale della Vela "Nuovo e nuovismi: politici a confronto" (Bellagio, Grand Hotel Villa Serbelloni, 6-8 ottobre)

Nei cento aprissi ed è che la tavola rotonda Carlo Giovanardi nostro capogruppo rischiano democratico alla Camera desidero salutare anche senatore Palombi offre
Aragno che è in atto ricerca che prendo uniti che avete già applaudito ma potete applaudire ecco
Perico com'è che è venuto tornai grande Pica aumenta Chiellini
Teme di avere detto tutti
L'organismo prima diversa campano per che poche norme di Canberra Cristo non mente diventa non aveva dei giornali non li mantiene un particolare ringraziamento ai nastri consiglieri regionali tiene sessioni e insieme nanetti e spartizione di opporsi
Infatti
Seria ed è minoranze autoctone assessore e in un'aggiunta chiede che insieme farsi in caldo eccezionale non c'è anche il sì ma anche come amico di antica data che ha se anche alle sezioni forti nata cane allora e il timone in ben altre annate anche l'onorevole legge
Ambiente al
Allora cari amici
Cominciamo con un giro di parole chi c'entra nel centro
Che c'entra il centro io direi c'entra c'entra perché
Tutti ne parlano e tutti lo vogliono fare l'altra sera era ad Avellino la festa nazionale dei Cristiani democratici uniti
E all'amico Storace che organizzava su questa grande voglia di centro
Beh ricordavo che alleanza nazionale presento nel meridione d'Italia sta cercando di costruire un centro addirittura sibila quell'antica democrazia cristiana
Con l'acquisizione anche di esponenti politici che hanno derivazione diverso con un'attenzione molto particolare al potere locale
Dal resto Forza Italia è un movimento che a diverse aree culturali interno cattoliche e liberali
I riformisti
E addirittura L'Ulivo
E per certi aspetti anche il PDS Ceccon di accreditarsi come forze di centro per governare il Paese la colazione di ieri con Di Pietro era un ammiccamento
In questa direzione da lega d'altronde non fa mistero di dire sì e proclamarsi un movimento di centro beh noi del Centro cristiano democratico possiamo dire che siamo interessati a questo discorso se non altro perché siamo nati nel gennaio dello scorso anno il diciotto gennaio
Prima che tante cose accadessero in questo paese chiamando ci centro cristiano democratici
Perché cento però la cosa importante
E poi lascerò agli amici che fanno fare la tavola rotonda darà loro interpretazione faceva domande anche se è possibile un po'pungenti
Rispetto a che cos'è il centro ha che ha diritto di entrarci io devo solo mette un paletto subito ma lo dico per me non per gli interlocutori loro sono liberi apro mai esprimere anche via diverso noi
Siamo nati mettendo un paletto sempre per non creare equivoci verso l'esterno
Noi siamo nati perché nel sistema bipolare abbiamo già scelto dove incardinare il nostro centro nel centrodestra e lì stia ma né su questo paletto personale certo ci sono anche delle sensibilità che poi vanno ricordate per esempio
Nella giornata parlamentare non felice di mercoledì scorso
Bisogna ricordare tra una visione moderata e centrale della politica e lo ricorda che amici di Alleanza Nazionale che se si vuole essere di centro apparire come tale la politica bisogna farla con il cervello e non con i muscoli perché se no di immagine che si dà è un'immagine devastante per gli elettori
Ma ancora di più voglio ricordare agli amici del PDS e anche i popolari che la politica di centro di moderazione non si fa con la prepotenza con la mala fede e con il disprezzo per la verità come centro sinistra ha dimostrato l'altro giorno di fare alla Camera quindi il centro o del centro si può parlare come area geografica politica come centro di valori come centro inteso come modo di fare politica allora vediamo un po'di mettere a fuoco alcune di queste questioni da prima domanda una prima considerazione
L'ho detto fosse magari un po'pungente ma chiedo a Michelini che il coordinatore nazionale onorevole ha dato mi credi voi tutti conoscete quindi è inutile che ve lo presenti
Che il coordinatore nazionale del Movimento dei cattolici liberali gli chiedo nel centro in questo centro Pannella ci sta a pieno titolo operano i cattolici c'è qualche problema
No non lo è più a me viene da ridere se avete per dall'aver convegno dal ministero i costi
Marco Pannella è un amico di tutti noi io ho imparato a conoscerlo
A Strasburgo io l'ho conosciuto nell'ottantaquattro quando hai dobbiamo tra Parlamento europeo abbiamo fatto parecchi viaggi assieme discutendo ma anche litigando come quella volta quando cercava di convincermi che come era stato per esempio per la porto anche per l'eutanasia
Forse è necessario rispettare la volontà di chi ti chiedeva disperatamente come era successo a suo cugino il violoncellista Bucchi
Ormai anziano malato in stato terminale che soffriva molto di volere essere soppresso non so come definirlo insomma ucciso un'iniezione eccetera eccetera
Però a parte queste cose qui sulle quali non sono assolutamente d'accordo naturalmente ma certamente un uomo che merita per le tante battaglie nelle quali io mi posso riconoscerlo non in altre
Rispetto
A questa sua genialità diciamo della politica è un solitario è un battitore libero è un giocatore anche l'azzardo azzardato anche questa volta infondati ha giocato con la propria vita quindi come si fa a non anche esprimere diciamo stima nei confronti di Marco Pannella però proprio per questi suoi
Per questa per questa per queste cose che sto dicendo appunto credo che il cui
Nel centro in quanto tale che per me significa una cosa ben precisa
E parlo di centro non geografico ma di uno stile di vita di una visione della vita di un senso di equilibrio e di moderazione
Di una capacità di dialogo è se parliamo del centro in questo sotto questo aspetto che è fondamentale
Allora direttore Tridentino
Dovrei dire di no
Perché lui è esattamente l'opposto della moderazione l'opposto dell'equilibrio l'opposto della capacità di dialogo è per le cose che ho detto prima
Nello stesso tempo è un uomo che da un certo punto di vista proprio per queste sue effervescenza e genialità certamente un uomo che può dare degli spunti è un uomo che come lui nessuno credo a sia riuscito ad attaccare con molta capacità con molta chiarezza la sinistra e gli ex comunisti il PDS
In maniera molto efficace molto più efficace di magari di di di di altri che perché hanno detto anche delle cose giuste nei confronti del del partito del PDS quindi è difficile da una risposta naturalmente
Lante incidente ero nello stesso tempo un uomo che
Utile come compagno di strada non sempre affidabile
Che che però è capace di da Titti strattonare articolando tu stai per fare o non ha e magari la capacità di datti una scossa per capire che ti stanno imbriglia andò che ti stanno addormentando che ti stanno veramente soffocando io quando dico queste cose lo dico
Pensando al tentativo maldestro ma chiarissimo che c'è da parte di un certo mondo politico che il centro sinistra
Dominato poi dal PDS naturalmente egemonizzato dal PDS che quello di tornare al proporzionale
Che è quello di smentire quell'ottantatré per cento degli italiani che hanno deciso che il maggioritario la strada che noi dovevamo seguire quella legge che poi è stata fatta anche con non maggioritario perfetto come sappiamo bene ma che il Presidente della Repubblica ha definito una legge scritta sotto dettatura della volontà popolare e che lui stesso oggi
Prefigurando un Tatarellum per intenderci era quella del venti del la legge regionale anche sul piano politico rovesciando e fa molto comodo al al PDS rovesciando
E il proporzionale con il maggioritario questa non è possibile è una strada che non si può percorrere proprio perché l'ottantatré per cento degli italiani ventotto milioni di persone si sono pronunciate allora devo dire io
Assieme ad altri amici dico di persona ho giocato su questi referendum completa voglio dire sta faceva parte di questo movimento referendario ha fatto parte
Beh io ho fatto anche delle scelte traumatica in questa direzione
Anticipando poi devo dire anche molti altri amici del tempo voglio dire
Lasciando la Democrazia Cristiana assieme assegna assieme a arriverei ad altri in tutt'Italia per fare questa scelta del dei referendum beh non si può tornare indietro c'è questo tentativo il PDS pur di non far vincere gli altri dice non vinciamo nessuno ma restituiamo al Parlamento
Questo eccesso non vorrei essere frainteso di sovranità
Beh se si vuole tornare a questo non eleggere direttamente l'esecutivo non eleggere direttamente il premier o il Presidente della Repubblica che abbia poteri come la come in Francia
Beh dico allora questo significò tornare indietro significa andare contro la storia significa veramente tentare di soffocare quella che è stata la volontà popolare
Io da Pannella sono arrivato a questo ma Pannella sta facendo una battaglia in questa direzione quindi come posso dire
Che Pannella non può entrare nel centro destra non è il centro geografico rispetto al centro sinistra quindi nel bipolarismo
Il senatore Cesare Previti che il coordinatore nazionale di Forza Italia già ministro ombra difeso nel governo Berlusconi e operatore di legge
Giurista avvocato
C'è una volta come le favolette no c'erano chi sa che i principali democrazia la divisione dei poteri il legislativo l'esecutivo giudiziario fin da elementari dell'insegnato ai bambini Ca'democrazia nasce su questa tripartizione
Perché l'abbiamo visto che un Pubblico ministero invece ritiene di sindacare gli atti di un governo dei ministri del Presidente del Consiglio che precede la Repubblica eccetera eccetera eccetera Forza Italia
è un movimento che è nato nel crepuscolo della Prima Repubblica non momento di confusione istituzionale
è certamente una grande forza di centro
Su queste vicende che turbano ancora di quadro politico nel nostro Paese ci sono a destra e a sinistra in fasce dei giudici della via giudiziaria al potere io voglio chiedere a Previti questo perché credo che nella moderazione cento ci sia anche una visione equilibrata di potere ma cosa fare come muoverci
Nel centro e dal Centro per dare una risposta a una situazione che invece di normalizzarsi ogni giorno si ingarbuglia sempre di più
Giunto difficile rispondere rapidamente a questa domanda
Perché credo che il problema della giustizia dei rapporti tra la giustizia e la politica
Sia in effetti il problema centrale di questo di questo nostro momento
L'apparato giustizia tanto per cominciare è andato in crisi come servizio nei confronti dei cittadini
Italia oggi un servizio giustizia non esiste
è inutile che io mi di lunghi la platea e sicuramente colta e preparata ed attenta a quello che accade tutti i giorni e quindi in forma più o meno diretta sa che Italia ci sono oltre cinque milioni di processi pendenti
Sa che per concludere un giudizio in vena
Sede penale mediamente occorrono undici anni
Per chiudere dall'inizio alla fine è un procedimento in causa in sede civile occorrono mediamente tredici anni
Potrei aggiungere mille altre disfunzioni
Fermo qui perché già da queste cifre si capisce che il servizio giustizia non esiste
Aggiungo solo un dato
Nel novantaquattro sono state archiviate
Due milioni e quattrocento mila procedure relative a fatti di microcriminalità per così dire microcriminalità perché io poi se qualcuno ha subito vorrei sapere in che misura poi chiamarsi microcriminalità uno scippo magari una rapina e i mille furti di cui credo non c'è persone in Italia che non sia stato in qualche momento la sua vita vittima
Allora è tutto un sistema che non che non esiste più
E questo sistema
Che dovrebbe essere nel sotto caro Giovanardi non un potere no un orto in un ordinamento
Autonomo così
Ma come dire
E deve fiancheggiare la struttura dello Stato sostenendola nel senso di ideare al cittadino un servizio essenziale ebbene questo ordinamento prima di tutto oggi non può essere più definito un ordinamento ma è definito comunemente come è capitato anche atti un potere dello Stato
E questo potere viene esercitato come tutti i poteri dove c'è spazio e dove non c'è spazio cercando di allargarsi in qualche modo il più possibile
Questa è la situazione quattro nella quale viene viene posta la domanda
A questo punto
Intanto cominciamo anche intenderci sulla pertinenza della domanda sul tema di questa nostra tavola rotonda pertinenze no veramente enorme perché possiamo dissertare in mille modi sulla voglia di centro
Su che cosa significa esattamente centro in certi momenti ma se un qualche cosa sicure che tendendo
Come noi tendiamo ad un regime bipolare e non volendo abbandonare questa strada che l'unica autostrada per il rinnovamento a utenti
Ricordiamoci che il rinnovamento delle istituzioni
Non è un fine e un mezzo per rinnovare all'interno proprio il Paese nelle sue strutture portanti
Quindi l'autostrada comincia proprio con il bipolarismo che assicura certi risultati certi pene bipolarismo significa
Una grande forza di tutto il Paese ma di tipo centri per cioè significa due schieramenti si fronteggiano per conquistare proprio l'area di centro
Ebbene in questa fase
La magistratura
Un certo una certa parte della magistratura diciamo quella parte della magistratura che durante la Prima Repubblica è stata in parte conquistata ed in parte occupata
Da uno schieramento politico cioè il dapprima il Partito comunista e poi quello che né derivato dall'al Partito Comunista questa certa parte dimostra di voler spiegare un ruolo interventista nella politica
Sia essa orientata verso il bipolarismo o sia essa più comodamente orientata come mi sembra che dalla parte di sinistra
Si stia vagheggiando orientata verso un ritorno magari corretto ai vecchi sistemi
Del proporzionale ebbene la magistratura si colloca come
Una alleato essenziale
Ha lo schienale metto di sinistra ma si colloca soprattutto come strumento di quella che in campagna elettorale abbiamo definito la via giudiziaria al comunismo e che oggi forse in termini se volete più cattivi ma certamente autenticamente ragionata mente
Vissi visti e se mi consentite anche vissuti proprio come la via giudiziaria al potere
E queste affermazioni non vi sembrino
Il frutto diciamo della
Sì dell'esasperazione che consegue al tipo di persecuzione cui è sottoposto Berlusconi
è chiaro mio rapporto personale
Diciamo e di intrinseca vicinanza con Silvio Berlusconi mi porta
Come dire ad essere molto integralista nel vedere certi problemi però non dimentichiamoci
Che nel vagheggiato schieramento bipolare
Il polo di centro destra non può che avere un solo indiscusso leader che si chiama Silvio Berlusconi che ha creato il polo di centro destra
Ecco il fatto
Questo cita anche la ragione del perché questo strumento in mano alla sinistra viene utilizzato contro il nostro lite
Ieri Berlusconi ha fatto una conferenza stampa molto forte nella quale ha detto molte cose estremamente importanti
Diciamo in punto di fatto io le posso qui a parlare con una semplice battuta questa richiesta di rinvio a giudizio non ha sotto assolutamente niente però c'è di più
Non è soltanto una azione giudiziaria dove non ci sono elementi
Si potrebbe anche accettare in questa fase una sorta di difesa come dire normale una difesa tecnica che naturalmente avrebbe poca audience nella prima fase ma poi fatalmente la troverebbe nei successivi momenti dell'eventuale giudizi
Ha in realtà le cose non sono così
Questa azione ha avuto delle tappe significative
E queste tappe si chiamano
Quasi un totale disinteresse nei nei confronti di Berlusconi e Fininvest nella fase che ha preceduto
La scesa in campo di Silvio Berlusconi
Quando è sceso in campo si è subito aperta la caccia Silvio Berlusconi certamente con intensità ma senza un particolare accanimento perché si riteneva che lo schieramento di sinistra dovesse ugualmente vincerà le elezioni ma dopo che abbiamo vinto le elezioni il successo di redditi io
Io di Cosenza sotto gli occhi di tutti centinaia di accessi perquisizioni
Centinaia migliaia credo di ore di interrogatorio per i dirigenti Fininvest credo che trentacinque trentasei di questi abbiano avuto due avvisi di garanzia
Quattro cinque sono stati arrestati e si è scatenato tutto quello che era possibile scatenare attenzione accompagnato dal rullo dei tamburi delle dichiarazioni di Borrelli che prima si è offerto a partecipare a a surrogare assi al governo nella ipotesi che dovesse essere che potesse essere chiamato a questa funzione poi ha preannunciato l'avviso di garanzia a Berlusconi poi ha mandato un avviso di garanzia a Berlusconi e io lo ha mandato a Napoli in una situazione di particolare efficacia spettacolare così via poi si è scoperto che dietro questo avviso di garanzia c'era niente e allora poi Arryn Tenzin Ricato le operazioni quando si è visto che si doveva tornare forse rapidamente alle urne e così via cioè c'è un'attività che in parte può essere anche non voluta dai singoli magistrati ma certamente e incastonate incastrata in una situazione di carattere generale nelle quali nella quale all'esterno l'anomalia Berlusconi appare come l'anomalia da correggere mentre contemporaneamente arriva l'avviso di garanzia a
A D'Alema
E così capita che nel cuore a sera appare in fondo a destra con una notizia
Già scontata
Indagano sulle cooperative rosse
Di Napoli avvisi di garanzia ed arresti perverso sessantasei arresti di cui una quarantina di dirigenti di cooperative rosso è sempre lo stesso Corriere sera porta la notizia in settima pagina
Mentre invece qualunque cosa posso in qualunque maniera riguardare Berlusconi viene enfatizzata avviene quindi praticamente abbiamo il magistrato che racconta per lo meno qui alla Procura di Milano il giornalista che giudica e naturalmente la esecuzione che avviene nella opinione pubblica così bombardata di false informazioni
E allora
Carlo Giovanardi la domanda
La domanda la domanda e che
Questo rinnovamento
Ben sapendo che passa dal Polo delle Libertà
Ben sapendo che non può non passare
Da chi ha rotto il gioco di una continuità tra Prima e Seconda Repubblica
Viene osteggiato
Con quello che oggi è l'unico strumento possibile
è difficilissimo osteggiando di fronte all'opinione pubblica senza ricorrere a questi mezzi che definirei
Proprio estremi di una lotta politica che non scordiamo ce lo ha già visto una parte vincitrice e questa parte vincitrice siamo noi
Quindi
Ci troviamo nella necessità
Di dover confermare un qualche cosa che la volontà popolare ha già espresso e allora siccome non si vuole arrivare a questa conferma che avrebbe naturalmente effetti definitivi
Per il nostro schieramento per lo schieramento contrapposto ecco che anziché marciare sui siti e sui sentieri della politica sui sentieri del consenso soprattutto sui sentieri della proposta
Come credo dovrebbe avvenire in un Paese come il nostro dove c'è tanta voglia di dialogo di proposta di serietà di
Come dire di impostare
Uno Stato moderno attraverso naturalmente un grande patto fra i cittadini metterci e quindi questa grande voglia di progresso e di moderazione nello stesso tempo
Proprio perché la spinta a questo progresso e a questa moderazione è venuta dal nostro polo si cerca di fiaccare il nostro popolo con mezzi Eastern
Con mezzi che non c'entrano niente con la politica e sui quali esercita un ruolo veramente incredibilmente nefasto una certa aliquota della magistratura dei pubblici ministeri
Sono perfettamente d'accordo aggiungo solo perché
Santoro Travaglio non ha fatto in tempo arrivare fino lì che lui allo Stato lo scorso ma dei due terzi dell'Italia poi c'è quell'altro terzo
Dopo più provengo come l'Emilia rossa dove come è noto il magistrato sono distratti o coprono omettono oppure anche assolvono ma per aver commesso il fatto
Possono parlare come
Torniamo
A tavola rotonda mi sono ha pensato per favore c'erano una volta i partiti laici i liberali repubblicani socialdemocratici DC socialisti
Allora dico all'onorevole Ferrer europarlamentare
Già ministro dei lavori pubblici vicepresidente Al Fatah certo precisano democratico
Che sapete è stato segnalato alla del sole prima della fusione
Ne è certo che ciò democratico sole che è la continuazione dei socialdemocratici italiani cioè non intravvede una contraddizione perché la gente potrebbe lasciare ma queste forze politiche erano collocate a sinistra e quindi che ci fanno cento del centrodestra
Piazze la tomba
Globale che l'ho mai fatto quella della magistratura
No ai magistrati non l'ha fatto perché soltanto qua eccola qualcosa vorrei dire anch'io sembrò Henze implica il via sempre magistrato rimane appunto lo so purtroppo ad essa fa parte delle
Le questioni fra magistratura e potere politico che peraltro credo che siano veramente il punto di centro del nostro problema perché questo braccio di ferro tra magistratura e politica deve finire perché poi il cittadino
Io mi immagino i non addetti ai lavori che si trova di fronte a tante verità la verità della politica perché mettiamoci all'esterno da chi legge il giornale
La verità della giustizia e poi spesso abbiamo la terza verità che è quella della stampa quindi questi beni poteri tra virgolette andrebbero certamente coordinati meglio su questo io sono d'accordo che la vera riforma costituzionale e istituzionale dovrebbe essere un raccordo tra i poteri ma pervenire rispondere a botta alla domanda l'amico Giovanardi
Devo dire che
La strada del
Della socialdemocrazia italiana
Che io ho raccolto così di un percorso quasi improvvisato Pera peraltro interessante anche se erano momenti non facili questi ultimi anni
è una strada che parte peraltro proprio da una forte intesa tra l'anima cosiddetta laica e quella cattolica
Nel mille novecento quarantasette proprio per fronteggiare il comunismo e un certo tipo di socialismo lei mi ha ve lo ricorderete tutti tant'è vero che quest'anno quando con Casini e Buttiglione sono andato a Borgo Valsugana
Dove si commemorava De Gasperi
La vedova di De Gasperi donna Francesca accentui danni molto lucidamente appena capito chi ero detto io ricordo quando sarà il garante veniva a casa nostra per fare l'intesa e per fronteggiare il pericolo del comunismo che avrebbe messo in crisi alcuni valori forti cristiani sostanzialmente cristiane
Anche se Saragat era un laico tutto d'un pezzo anche se poi è morto da cattolico perché avuto una profilo conosciuto proprio alla fine quando ormai era cristiano cattolico ha voluto morire d'accatto e questo io che sono un cattolico altrimenti lo devo di'la verità non l'avrei mai accettato di
Militare in un partito che non avesse comunque lasciato uno spazio di libertà ad alcune battaglie tanto è vero che nel partito socialdemocratico
Direi due o tre anni fa pronti a Pontremoli sotto un albero crollerà la Quercia se non mi ricordo forse un castagno visto che anche qui ho visto avete delle buone Castagna
Ce l'abbiamo anche noi fondali di partiti il movimento socialdemocratico cristiano proprio perché su alcuni fronti come quello sulla vita che ha ricordato Ombretta Fumagalli anzi dove voglio rivolgere Ombretta Fumagalli un particolare e affettuoso saluto perché le nostre strade si sono incrociate tante volte anche sul fronte della giustizia del Consiglio superiore io sono stato al Consiglio superiore con Vittorio Bacelle allora erano tempi in cui diciamo la verità al mondo politico scaricava sulla magistratura
Tanti problemi del terrorismo legge sui pentiti
E allora c'è un altro spirito dire perché si badava almeno le divisioni anche interne della magistratura per far fronte comune
E per cercare di trovare quell'equilibrio ecco quel centro che è la ricerca di un equilibrio su valori però da non mettere in discussione il paletto cui si è richiamato Giovanardi o lo condivido in pieno proprio perché la nostra scelta e anche la scissione che c'è stata nel del partito socialdemocratico ci sono alcune che effettivamente hanno avevano un'idea della socialdemocrazia riversa d'altra parte i socialdemocratici del bene e del male diciamo hanno sempre governato da questa parte no ci siamo ritrovate con l'amico Verga alza il Consiglio regionale della Lombardia e ne ho fatto un'esperienza credo che abbiamo creduto negli stessi valori e abbiamo condiviso le stesse scelte pur essendo lui la democrazia cristiana io le socialdemocrazie quindi io non trovo non coerente
Questa linea come non l'hanno trovata la stragrande maggioranza dei socialdemocratici che hanno aderito al sole e hanno apprezzato e con il viso la proposta che un bel giorno Casini mi ha fatto intendo beh uniamo le forze facciamo un'intesa più forte visto che l'abbiamo già assaggiata in alcuni appuntamenti elettorali ma soprattutto sa Giata della difesa dei valori fondamentali del vivere sociale
Quindi io credo che è questione di cultura di mentalità è questione anche di credere che la persona umana sia poi al centro di questo momento come sempre di ricerca di equilibri perché io credo che la rivoluzione morale e la rivoluzione della politica che certamente ci voleva perché credo che tutti siamo d'accordo che un certo modo di intendere la politica non fosse sostenibile e ha aperto grandi spazi di libertà
Però io ho un timore conduttori è un interrogativo
Il potere inteso in senso ampio alla fine il cerchio lo vuole chiudere sempre o lo chiude a sinistra o lo chiude a destra
Quello più dal centro
Nel senso che diventa quasi una questione di sopravvivenza per il potere ora noi viviamo una stagione di grande incertezza perché il nostro il cerchio del potere non sia chiuso per lo meno lo si ha chiuso del tutto io mi sono sempre chiesto può alla fine chi manovra la chiusura definitiva perché certamente non è che siamo completamente liberi di chiudere il cerchio del potere ci sono le questioni internazionali
C'è un'Europa che si muove anche pesantemente perché le intese a livello europeo anche Trouble riuscirà sono intese da poco l'Europa sta muovendo interessi enormi e è alla ricerca di un assetto in cui tra l'altro l'Italia a testa alta e con dignità vorrebbe rappresentare dico il centro dell'Europa ma certamente una posizione importanti
E tra l'altro il CCD già in Europa ha fatto un passo importante anche difficile e complessa
Perché certamente l'avrete letto sui giornali gli attivisti lo sanno da da vicende interne del partito
Noi che siamo abbiamo aderito al Partito Popolare Europeo in cui ci ritroviamo con ci più ma ci ritroviamo anche con i popolari di bianco siamo tre al Parlamento europeo Casini Fontana e di Fontana che è vicepresidente
Del parlamento europeo è rimasto diciamo né in Forza Europa perché il nostro la nostra entrata nel Partito Popolare Europeo non è stata contro o per dissenso con Forza Europa ma è stata fatta d'accordo con Forza Europa proprio per creare nel parlamento europeo in realtà una forza di centro perché anche lì l'equilibrio è scosso e l'equilibrio molto spostato a sinistra perché il partito diciamo del gruppo socialista che poi un gruppo laburista e per l'Italia è un gruppo sostanzialmente PDS tant'è vero che il capo delegazione e Colajanni e i socialisti di sinistra poi sono soltanto due quindi certamente unire le forze
In questo grande concentramento di intese politiche che vanno dall'area moderata al compresa Forza Italia Forza Europa e a tutto il mondo dei gollisti
Che c'hanno fatto un'intesa con Forza Europa è un'operazione politica molto forte da ribaltone perché per l'Europa sarebbe un vero ribaltone che non avrebbe certa che avrebbe certamente delle conseguenze politiche importanti anche in Italia è stata la posizione di bianco che si trova in un gruppo prepara popolare europeo non dove le forze moderate sono senz'altro prevalenti perché non solo ci siamo noi Cerci TV ma ci sono forze popolari mi riferisco alla Spagna alla Germania tant'è vero che bianco l'altro giorno è stato freddato raccolga perché Bianco evocava contro di noi Centola gradito il nostro ingresso del Partito popolare europeo e bianca evocati immediatamente questo vento di destra che ogni tanto viene agitato dalla sinistra per pubblico una sorta di spauracchio che debba compromettere tutti gli equilibri beh tutte le libertà eccole sembra fa con lo zoppo alla tedesca diciamo così ai trovavo cominciamo a parlare di destra di sinistra qui il mondo cattolico dell'unire le forze e col mondo laico mondo laico moderato e certamente puntare all'obiettivo cioè ristabilire l'equilibrio dell'Europa di frutta puntamento importante come quello del mercato unico perché è chiaro che se la politica
Vuole dire recuperare il momento etico lo deve fare anche l'economia insieme alla politica in vista di un obiettivo fondamentale che è quello di una solidarietà non demagogica ma vera reale cioè una ricerca è una garanzia di spazi di libertà
Ho voluto fare questa cena europeo perché la ricerca che facciamo noi
Di un equilibrio tra i poteri perché lo vedo soprattutto il centro come ricerca di equilibrio tra i poteri dello Stato tra i poteri
Costituzionali in senso stretto il potere della stampa che ha una legittimazione costituzionale abbia un potere di fatto che si è allargato a dismisura e sta coprendo spazi veramente enormi senza garanzia per il cittadino
E poi la ricerca di garanzia di alcune libertà che la rivoluzione morale della politica ha aperto ci sono nuove libertà
Sulla libertà di radici antiche da nuove nel senso che oggi il cittadino le può interpretare in prima persona
Ora prima che il cerchio si chiude in un senso o nell'altro io credo che noi cristiani
Tra l'altro la distinzione tra laici e cattolici è una distinzione che ha fatto comodo nel tempo perché in realtà la distinzione tra l'altro cristiano laico e cattolico significa credere nella distinzione tra Stato e Chiesa che poiché la Costituzione della Repubblica italiana sano
Due ordinamenti che è giusto che siano autonomi indipendenti ma devono poter collaborare tra di loro
In realtà quindi l'interpretazione de de laico come anticlericale è stato l'interpretazione di comodo per acuire alcune differenze
Strumentali quindi sono servite puoi appaltanti giochetti di potere quindi oggi dobbiamo sbarazzarci di questo tipo di distinzione interpretandola
Naturalmente una decisione giusta anche perché credo che sarebbe a rischio pensare o ipotizzare una ricostruzione della vecchia Democrazia cristiana
E quindi io credo che interpretare invece in modo nuovo una affermazione una testimonianza del mondo cattolico e di quello che possiamo anche chiamare mondo laico
Nel senso che però deve credere negli stessi valori accorpamento uno può affermare in sede civile in sede laica dal valore deve essere lo stesso perché altrimenti avremo una un contrasto forte ecco non so alla Parnell è chiaro che su certe battaglie di Pannella che non crea io personalmente non mi ci potrei assolutamente ritrovare perché significa scardinare quello che è il presupposto di una politica che creda in certi valori e quindi il cittadino oggi vuole coerenza quindi nel cercare l'affermazione di un centro gemello di rafforzare centro nel centrodestra perché il bipolarismo ci porta a fare una cordata di centrodestra in cui le forze più moderate più che altro come tradizione e quindi come credibilità e quindi come rispondenza a quell'istanza della coscienza popolare che vuole l'equilibrio di certi valori l'equilibrio di certi poteri noi abbiamo il dovere di rafforzare quest'aria di centro c'è questa ricerca di equilibrio e credo che tutta la tradizione socialdemocratica coerente con questi principi
E non ha fatto una grinza nel senso che non c'è stato uno sbandamento in chi ha creduto sempre in una visione sociale e cristiana della politica e quindi della società civile
Porti a raggiungere e a difendere un obiettivo fondamentale
Io credo che noi veramente l'appuntamento sia molto importante
Dobbiamo unire le forze ma non come ha detto D'Alema
Credo mi ha nel suo congresso del PDS mi ha colpito una frase che che probabilmente non era scritta ma gli è sfuggita dobbiamo stare insieme per amore o per forza ecco io credo che noi certamente dobbiamo cercare di vincere certamente dobbiamo cercare di realizzare delle intese ma non dedico necessariamente per amore va per consonanza
Di intenti perché se dovessimo stare insieme per forza cioè una visione solo d'inverno potere
Sarebbe un'operazione così riduttiva che certamente non avrebbe significato quindi io credo che la lealtà il coraggio di chi oggi vuole ancora dare una testimonianza politica perché oggi dalla significa in effetti avere ancora un po'di entusiasmo altrimenti non credo che nessuno si ci metterebbe sul fronte della politica
Lo fa soltanto perché ritrova la coerenza di certi comportamenti
E una terza via dopo le tante provate in queste stagioni della storia che porti effettivamente a alcune risposte a quelle istanze fondamentali dell'uomo che sono insopprimibili perché l'uomo può anche chinare la testa come ha fatto di fronte alla corruzione
Che noi dobbiamo rispettare e difende ecco perché quest'impresa
Colli
CCT questa intesa con le forze libere e democratiche con Forza Italia col CDU
Con la stessa AN che sta facendo certamente un grande e coraggioso sforzo interno democratizzazione è chiaro che ognuno poi si porta dietro appunto alla sua storia e quindi c'è lo spazio maggiore o minore o anche diciamo il consenso che può variare a seconda delle stagioni è chiaro che quando cittadino vedrà che c'è un punto fermo è chiaro il consenso inevitabilmente si riverserà su quella forza politica anche all'interno
Diciamo della coalizione di centro destra che avrà saputo con maggiore chiarezza
E con maggiore forza affermare alcuni principi non si scappa io credo che sia Cuesta proprio l'istanza l'esigenza fondamentale che ciascuno di noi avverte dal più profondo della propria coscienza un amplesso è solo la senza nessuna polemica
Io credo che nelle polemiche di questi giorni
Mi sembra che Berlusconi abbia indicato la strada al di là delle polemiche
Perché ognuno poi ha la sua visione io credo che la sopravvenuta magistratura della sua diciamo sempre stragrande maggioranza lo so patria tra indipendente ha un tono che noi dobbiamo garantire questa indipendenza e autonomia
Ma io dico che quando Berlusconi si è rivolta a D'Alema eletto basta con la DDA
Giudiziaria della politica questa è la è il vero punto della questione e qui diciamo la verità
Sul tavolo prima ci sono ben altre forze e coloni politiche nazionali internazionali che portano sul tavolo della magistratura diciamo e pilota
Premi di nel suo dire poi sostanzialmente l'ha detto perché poi giurista e poi un uomo onesto e corretto dice probabilmente anche senza diciamo volontà perché in effetti la spinta alla ai ad utilizzare il processo che non è di ora ricordate processo modo c'è già stato un grande tentativo di strumentalizzare il processo
Ai fini della politica e questo si è visto dei grandi processi e dei piccoli process questa è veramente grate
è grave perché qui si mescolano le verità il processo non al fine di stabilire la verità della storia perché il processo può ricostruire la verità processuale cioè quello che le carte
Dimostrano ciò che è nelle carte diciamo noi magistrati Haendel molto ciò che non è nelle carte non esiste dal punto di vista processuale questa è la grande garanzia per il cittadino e quindi credo che noi dovremmo essere i primi a cercare di dare una mano non solo la magistratura perché Possa essere garantita della sua indipendenza facendo le riforme che da tanto tempo la magistratura chiede che il mondo politico diciamo la verità non l'ha mai fatto e non ha mai voluto fare perché l'aria Lauretta lo sa la riforma dell'ordinamento giudiziario
Se chiesta dal dall'inizio della Costituzione la Repubblica perché la Costituzione imponeva aveva prescritto che si dovesse procedere alla riforma dell'ordinamento giudiziario ecco questo io credo nel momento ora per aprire un dibattito così complesse che mi farebbe piacere aprire il fatto proprio insieme a voi perché credo che ce lo dobbiamo chiarire fino in fondo per evitare equivoci per ristabilire un certo tipo di equilibrio ma soprattutto per ricercare queste centro finché non avremo risolto e se noi come forza politica
Riusciremo veramente a dare un piccolo anche il contributo nella ricerca di questo rinnovato equilibrio tra i poteri dello Stato
Avremmo fatto la più grande riforma avremmo dato la più grande onesta risposta proprio la costruzione di un centro democratico cristiana
Mentre parlava l'onorevole Ferri immaginavo la sorpresa del cancelliere Kohl quando quel dissociato dico dal punto di vista politico di Gerardo Bianco che ha detto a il vento di destra è corretto ma voi c'è una terza in Europa quindi non capiva bene la collocazione geografica di gelato dato no questo lo dico perché
Beh D'Amico Gianni Verga che il coordinatore regionale del Centro democratico un evento già assessore della Regione Lombardia ci posso dare una testimonianza perché voi se non sbaglio ha pagato per un anno
Insieme a tutti Pareto popolare nelle praterie del centro che non sceglie
E poi
Come noto questo centro ha dovuto scegliere allora gli chiedo perché non era possibile rimanere
A bagno Maria
E perché i valori del centro ha scelto di testimoniare dei nel Centro democratico unito e cioè in una forza che nella scissione deposito polare ha scelto il centrodestra
Credo che
E il ringraziamento che devo agli amici del CCD per avermi invitato oggi e la mia presenza qui oggi stia a significare spero che questo si verifichi in tempi brevi
La ripresa di un cammino comune di quanti già nella Democrazia cristiana condividevano
Una serie di posizioni
Poi ci torno su un attimo la serie di posizioni che poi nel tempo per
Giudizi di opportunità potremmo dire tatticismi sono state interpretate in modi differenti io qui ho ritrovato tanti amici con i quali ho lavorato insieme
Nella democrazia cristiana e rispetto ai quali non mi ha mai distinto nulla in termini di condivisione dei principi di fondo e delle strategie politiche complessi c'è stato poi nel tempo qualche giudizio differente
Giovanardi ha detto sei stato lì un po'nel limbo
Io dico la verità abbiamo creduto e ha avuto fiducia nel fatto che alle dichiarazioni di molte persone ci fosse poi una corrispondenza nella pratica effettiva quando ci si è a corti fino in fondo che non era possibile che ciò fosse non abbiamo esitato a dire che era il momento della scelta
E nell'allora Partito popolare quando è stata posta in termini vorrei definitivi
La scelta tra l'appartenere in senso pieno
All'area liberal democratica del nostro Paese
E a essere alternativi a qualunque posizione di socialdemocrazia non quella a provo praticata dall'amico Ferri ma la socialdemocrazia del dell'Europa occidentale che il socialismo reale collegato al comunismo se verificata la spaccatura
E io dico con franchezza che per me come credo per molti di quelli che oggi sono cristiani democratici uniti è stato un po'una liberazione da un tormento
Perché vi dico con assoluta franchezza che oggi mi sento molto più libero di esprimere le mie posizioni e mi sento molto più a mio agio nel condividere
Molto più a mio agio nel condividere questa politica del centro e l'alleanza nel centrodestra
è stato detto qui bene voglio riprenderlo proprio punto centrale di questa lotta che stiamo insieme sviluppando e quello di ripristinare le regole della democrazia Previti ci ha parlato delle regole relative a tutto il comparto della giustizia mi permetto di aggiungere due altri punti forti
Ripristinare le regole nei rapporti tra le forze esistenti nel Paese le forze sindacali le forze imprenditoriali e le forze di governo non dimentichiamo lo sfascio costruito nel nostro Paese dallo strapotere dei sindacati
Con logiche
Con logiche e finalità tutt'altro differenti rispetto a quelli
Della Triplice c'è no no non vorrei giusta l'osservazione dei Ombretta la triplice certamente
Mi riferivo a tutto il periodo degli anni settanta e della prima parte degli anni ottanta quando la triplice è stata il vero punto di potere nel paese che ha condizionato qualunque azione seria di governo ma aggiungo un altro tema che ci è molto caro caro a me che ho fatto l'esperienza regionale ma che ero credo caro veramente a tutti gli amministratori locali questo grande tema delle autonomie Ombretta Fumagalli nella sua introduzione a sottolineato molto questo discorso il federalismo fiscale come uno dei passaggi fondamentali per la costruzione dello Stato delle Autonomie ebbene oggi noi in questa battaglia sulla Finanziaria condivido totalmente quello che ha detto l'onorevole Fumagalli non lo ripeto noi oggi in questa battaglia se andiamo a leggere il dibattito a livello nazionale ci troviamo
Che le Regioni guidate dal Polo stanno facendo una battaglia reale per il federalismo fiscale e quindi per le Autonomie e per un reale autonomismo regionale
La Regione Emilia Romagna qui mi rendo conto delle difficoltà degli amici come Giovanardi campato delle battaglie di frontiera da sempre
La Regione come l'Emilia Romagna guida invece il fronte dello statalismo non cerco quello delle autonomie perché ma perché lo insegna la tradizione e la cultura del partito democratico della sinistra per loro ciò che vale è il primato dell'offerta
E più ancora il primato del partito che guida lo Stato allora quanto più ristrette in termini di numero sono i luoghi per i quali esercitare il potere tanto più è facile avere un esito proficuo della loro ideologia ecco ma come hanno scassato le finanze dello Stato le gestioni di tutti i Comuni e specialmente di quelli più grandi con il ripiano a piè di lista dei dei disavanzi enormi delle amministrazioni locali e delle amministrazioni regionale allora noi abbiamo bisogno
Su tutto il settore
Del sindacato
Una ripresa forte degli interessi veri dei lavoratori quindi i sindacati nelle loro autonomia reali interpretative dei diritti e degli impegni per il mondo del lavoro e
L'autonomia
L'autonomia istituzionale che un punto di forza un vero punto democratico forte alla Costituente furono soltanto i democristiani repubblicani a votare a favore delle regioni tutti gli altri votarono contro e questo è naturale perché picchi parte da una ideologia totalizzante
Come quella marxista leninista non può che ritrovarsi imperfetto contrasto con qualunque logica delle Autonomie ma c'è un di più
E qui sta un po'la vicenda per la quale i cattolici non possono che non essere dentro un centro liberale e democratico
Perché per i cattolici esiste un dato in più che viene dalla dottrina sociale della Chiesa ed è il primato delle autonomie sociali e della società rispetto alle istituzioni dentro un quadro che le istituzioni devono garantire in termini di certezze
Di certezza del diritto di certezze di riferimenti istituzionali di certezze nell'amministrazione della giustizia e di quant'altro
Noi ciò che vogliamo
La crescita reale della società dalla tutela il diritto e dei diritti della persona alla promozione della famiglia e alla promozione di tutti i corpi sociali la grande forza di tutto l'associazionismo nel nostro paese allora
Questo è centro questo necessitare nel centro e secondo me non ci sarebbe bisogno di chiamarlo neppure centrodestra questo il vero centro democratico del paese e quello delle regole profonde della democrazia e quello se mi è consentito del grande buonsenso nell'amministrare è stato ricordato De Gasperi De Gasperi
Faceva dell'amministrazione pubblica del governo della cosa pubblica nel nostro Paese
Un governo come di una grande famiglia nella quale tutti devono sapere quali sono le risorse in gioco e però anche quali sono i sacrifici che ci devono fare noi abbiamo vissuto la sbornia delle demagogiche di sinistra e d'altronde la socialdemocrazia che ha fallito in tutto il mondo occidentale il comunismo che ha fallito in modo drammatico nei Paesi dell'Est
E in Italia fallisce proprio perché oggi non ha una strategia nonna una proposta alternativa anche il leader laburista in Inghilterra ha dovuto ammettere che non esiste una strategia complessiva
Dei laburisti e quindi della socialdemocrazia noi però e qui la la considerazione finale che vogliamo fare
Noi però dobbiamo avere una grande coscienza di una vicenda che il consenso non lo si costruisce con i sondaggi
Che il consenso non si riesce a realizzarlo soltanto con invidia
Che il consenso siamo noi nella misura in cui siamo testimonianza politica sul territorio la grande
La grande forza che negli anni attenuto salda la democrazia nel nostro Paese è stata la Militant
Sa forme in
Tori locali mi si consenta della democrazia cristiana che certamente non sono accomunabile annulla di tutto lo scandalismo che c'è stato nel nostro Paese e di tutta quell'area centra
Socialdemocratici repubblicani
Che hanno avuto in comune una cosa
Hanno Ammini
Non per il loro partito da quando nel nostro Paese in particolare dal settantacinque in poi nelle grandi città le giunte rosse delle grandi città hanno amministrato prevalentemente le forze di sinistra
Abbiamo visto amministrare per il loro partito non per il loro Paese e non per la loro città allora
E in modo che si ricostruisca questa grande passione civili
All'amministrazione d'altronde
Quindi terra di Lombardi
Il fenomeno della Lega come fenomeno prendiamone alcuni aspetti importanti ieri come fenomeno
Ivi Voltaire i
Sto allora alla quanti
Esagerata di tasso di socialismo di lacci di lacciuoli di impossibilità od operare
Nostro sistema qui in Lombardia
Anche Forza Italia come momento rivendicativo di un sistema di libertà
Importante
Per il nostro Paese che le vedeva ampiamente
Messa in discussione
Di fare una cosa e
Punta del Trianni
Hanno così detto
Dovrebbe riuscire questo convegno emblematicamente nel tempo magari lo ricorderemo a fare una cosa
La stagione del triangolo virus
Boso nell'
Che ha un triangolo fatto di religiosi
A che non è bigottismo ma è di gran
Esso religioso del Paese
Grande laboriosità che fa parte della cultura lombarda che è stata K
Di dilatarsi nel Paese
E di accogliere chi nel
In Lombardia a lavorare a fare grande questa terra e poi di grande statualità perché la cultura dei Comuni la cultura civica dei comuni e proprio di questa terra ed
In una sintesi formidabile dalla esperienza
E dalla strategia che dalla chiesa ambrosiana di parlo era stata dilatata su tutto il sistema dell'amministrazione comunale CCD a Bellagio hanno promosso un
Grande incontro io spero che questo incontro non solo riesca a realizzare l'obiettivo che appena ho indicato
Prego quella unità dei cattolici che sono impegnati su questi valori e che sappia trovare
Come fece De Gasperi di unità tra i cattolici e in
I realmente democratici che in fondo sono quella forza del polo centrale alla quale apparteniamo
Trarre conclusioni abbiamo avuto a testimoniare
Che confluiscono però nell'ideale comune
Centro devo ringraziare
Tra Fumagalli una profonda
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Anche questo centrale nell'economia dei lavori mi avvertono poiché c'è brutto tempo questa sera alla cena sarà nei rispettivi alberghi invece domani alle tredici ci sarà la passerella gastronomica ringrazio tutti per l'attenzione