Iveco, un altro colpo all'industria italiana

Ho una conferenza stampa su un argomento
Dead vicino a quello che è successo ieri su i dazi
Accordo che ribadisco per noi disastroso
Che determina la sottomissione il vassallaggio dell'Europa a un accordo estorsivo di Trump
Che danneggia i settori produttivi e che avrà effetti di lunghissima durata ma nel frattempo era successa una cosa che è stata poco notata
Nelle settimane scorse perché noi in questo periodo dobbiamo ci sono due argomenti fondamentali che mi rendo conto che destino tutta l'attenzione dell'Italia che sono Temptation Island e il dialogo di Raoul Bova e sono d'accordo sono argomenti di fondamentale importanza nel frattempo però segnalo chi fosse interessato a non vivere in una specie di luna park Perrin cogli uniti che la la Stellan chissà anzi l'Exor per la precisione non ha negato di avere una discussione contata per la vendita di Iveco
Ora vi farei notare che fino adesso quello che è accaduto e che sono state vendute Magneti Marelli
Leader nella componentistica Comau
Leader nella robotizzata Simone e adesso è il turno apparentemente di Iveco
Non stiamo parlando di una grande azienda ciò solamente quattordici mila posti di lavoro in Italia trentasei mila nel mondo ovviamente una battuta è un altro pezzo di questo Paese che rischia di andarsene
Non parlerò
Della famoso obiettivo di un milione di veicoli creste L'antisociale contrabbandato quest'anno arriveremo secondo me se ci va molto bene sotto i quattrocento mila non parlo neanche del delle affermazioni del ministro Urso su Stellan Tisch che appartengono alla fantascienza più avanzata ma in questo caso sta avvenendo una cosa
Oltre l'immaginabile esce una notizia non è smentita dalla società il che vuol dire che c'è un negoziato il parlare indiano
E il Governo non dice una parola
Interrogato alla Camera Urso risponde che ha preso questa notizia dai giornali
Il che vuol dire che non abbiamo un ministro dello sviluppo economico cioè è un signore che sta passando lì per sbaglio gli hanno detto guarda poi andarsi a sedere in quel posto ma non conta assolutamente niente ora voi immaginate se in qualunque altro Paese dell'orbe terracqueo appunto come dice la Meloni
Potrebbe mai succedere
Che si inizia un negoziato per la vendita di un asset così importante senza che il governo ne sia informato informa quello che chiediamo oggi e lo chiediamo direttamente alla Presidente Meloni perché chiederlo Urso fondamentalmente come chiedono un frigorifero
è di immediatamente
Chiarire la situazione
E spiegare al gruppo è il canna che verrà applicata la Golden Power stiamo parlando di un investitore extra europeo
E che pertanto certamente non può essere venduta il becco senza condizioni tassative per ciò che riguarda l'occupazione i posti di lavoro i brevetti e comunque e comunque bisogna trovare all'interno
Dell'Europa dei partner che diano maggiori garanzie di un partner indiano
Chiediamo di fare questo istantaneamente perché vedete io mi sono un po'stancato
Di sopra e mistiche fanno accordi commerciali con Trump li salutano come positivi
Accordi che se avessimo fatto noi con il nostro Governo con Baj del voi avreste oggi Meloni e Salvini incatenati all'ultimo diciamo alla alla alla punta dell'obelisco qua davanti dicendo che si era svenuta Alitalia
Non applicare la golden power perché la responsabilità di questo governo su Comau
E far finta di niente sul becco e in aggiunta a far finta di niente sul fatto che John Elkann è venuto nel parlamento apprendere in giro
Un gruppo di parlamentari di tutti gli schieramenti che sia genuflesso in un modo indecoroso credo mai visto nelle Aule parlamentari
E adesso vende Iveco e ovviamente non sta rispettando quello che ha che ha detto su stelle Hunters allora
Questo Paese è stato fatto grande da una cosa che si chiama industria
Insieme al fatto di intervenire immediatamente dicendo che useremo la golden power sui becco quello che noi chiediamo a questo governo lo chiediamo da un anno
Di fare un intervento sia sull'energia che su illustre quattro punto zero vedete oggi ho letto notizie
Deliranti sul fatto che il Governo si appresterebbe a usare dei fondi del Pnr R per indennizzare
L'export perduto dai settori produttivi
Ciò equivale di fatto a chiedere ai cittadini italiani di finanziarie i dazi di Trump
Allora invece di queste misure che sono assurde improduttive ciò che va fatto
è ripristinare un framework cioè un sistema intorno alle imprese che gli consenta di competere oggi le due cose sono l'Energia
E gli investimenti ricordo che a Saragozza dove si producono
Tantissimi automobili e veicoli commerciali l'Energia costa quaranta a media ora che se fai un investimento ti danno al venti per cento a fondo perduto
Questa è una chiamata di emergenza
E quello che chiediamo al Presidente del Consiglio e che oltre l'intervento sui becco
Si faccia il prima possibile un dibattito in Parlamento sulla questione della politica industriale di questo Paese anche in rapporto ai dazi che sono stato messo noi siamo sempre stati ragionevoli e collaborativi
Con tutti i governi dall'opposizione siamo persino votato alla separazione delle carriere perché era nel nostro programma
Ci siamo però stancati di vedere dall'altro lato
Con noncuranza dimenticarsi del settore produttivo manifatturiero italiano che la spina dorsale di questo Paese
Domande interventi
Tutto chiaro voi volete aggiungere qualcosa
No
Territori
Sorta nelle
Nella la prima di dichiarazione che ha fatto il ministro
E di andare a parlare con i sindacati
Penso che due sono le cose o il ministro dopo tre anni non sa ancora qual è il suo il suo compito oppure ha detto una bugia in in aula perché quando l'abbiamo interrogato
No quindi Lulli ha detto che non aveva avuto in dirlo interlocuzioni con con la proprietà pertanto dire come prima dichiarazione parlo con i sindacati significa ovviamente
Di occhieggia hai parlato con il con la proprietà o che non sai che devi che se facendo il ministro e quindi prima parlare perché quando si parla coi sindacati vende rende genere si inizia a celebrare
Il funerale
Noi in Abruzzo abbiamo oltre cinque sei mila dipendenti uno lo stabilimento più importante
Di Iveco in Italia
Quindi siamo molto preoccupati
E quindi andremo a fare delle iniziative già sabato Carlo penso davanti alla alla Iveco alla Sevel appunto per testimoniare la nostra vicinanza ma soprattutto sottolineare le nelle nostre proposte che diceva
Carlo prima grazie
Aggiungo solo
In duplice veste perché siamo in Commissione attività produttive dove queste cose passano senza che nessuno se ne accorga l'abbiamo interrogato anche sul tema Carrefour qualche settimana fa non si era reso conto che la inventa Calfura
Oggi non si riesce in conto che Iveco venga venduta e lo dico da bresciano perché a Brescia c'è uno stabilimento molto importante tra l'altro in città
Grande circa un quarto della città come ampiezza del dello stabilimento noi anche lei sabato saremo davanti ai cancelli coi sindacati per denunciare la sanzione e raccontarle deviazione
E abbiamo questo brutto vizio che il venerdì quando siamo sui territori visitiamo le aziende dietro i mille quattrocento impiegati e dipendenti e collaboratori di veri Corretja ci sono decine di aziende della filiera che lavorano con Iveco e quindi anche la golden power
E il fatto di mettere delle condizioni sul mantenere la filiera italiana perché abbiam visto Stellan viscosa accaduto
Quando semplicemente cambiando i pianali dell'autovettura e più più vendute da quelle italiane e quelle francesi ha spostato completamente quelle che erano le forniture della filiera dall'Italia la Francia e e quindi non valutare questo aspetto vuol dire non preoccuparsi solo della tutela dei posti di lavoro
Ma che non diventino quelli l'assemblaggio di pezzi fatti altrove ma che diventi la tutela di una filiera italiana che è un know how importantissimo e che nella nostra provincia ma in generale in Lombardia l'abbiamo fatta anche a Mantova sabato
è molto radicata
Aggiungo che azione per prima attenzionato la questione di lecco non l'abbiamo fatto leggendo sulla stampa le notizie della ipotesi di vendita ma già nell'autunno Carlo Calenda è stato d'un preside ha incontrato i sindaci dei territori
I sindacati nel territorio di Suzzara nel Mantovano dove c'è uno degli stabilimenti più importanti dell'Iveco quindi si parla di mesi fa nel quale noi abbiamo detto con forza
Attenzione perché la crisi nell'Automotive sta si capiva già interessando anche quest'altro asse strategico
Oggi ci ritroviamo di nuovo con un ritardo di questo governo
E quello che azione ha fatto non è come dire leggere dentro la sfera magica ma avere la capacità di vedere le cose che stanno arrivando e cercare di prepararsi è quello che noi abbiamo denunciato e denunciamo ma anche in questo momento al governo continuiamo con forza fare nostra per le proposte
Ma è evidente che a questo punto c'è un'emergenza che non può essere che non può essere rimandata attendiamo Urso si è detto disponibile a venire in Aula ma poi nulla di fatto quindi a questo punto come ha già ricordato il nostro segretario aspettiamo la risposta della della Presidente del Consiglio
Aggiungo una nota a margine del piano industriale per l'Italia serve serve con urgenza e serve però un piano industriale che da una parte non faccia
Quello che il Governo sta facendo cioè rincorrendo notizie sul giornale e mettendo delle toppe da una parte e dall'altra un rincorrendo in qualche modo diciamo presunte chimere che poi di fatto non vengono realizzate i sei miliardi e più di transizione cinque punto zero sono ancora congelate di fatto al ministero e non vengano sbloccate non si capisce perché
All'altro lato ricordo anche che però la questione energetica di cui diceva il segretario è fondamentale
E ricordo che da parte delle opposizioni non ci possiamo e non ci vogliamo lineare a chi dice che oggi nel piano industriale italiano dobbiamo riconsiderare l'acquisto
Del gas dalla da Putin quindi quando noi insistiamo sull'indipendenza energetica sul tema del nucleare lo facciamo proprio a tutela anche delle nostre imprese ma soprattutto anche per la l'asse strategico europeo
E di promozione della sua competitività
Io chiuderei solo con una due osservazioni la prima e che Iveco nasce il primo gennaio del mille novecentosettantacinque c'era una classe dirigente quella che aveva formato l'industria costruito l'industria di questo Paese è quella di cui ricordava Carlo cinquant'anni fa che mise insieme e cinque cinque grandi aziende francesi tedesche italiane
Cinque brand lì costituì come impresa europea con sede in Italia costruendo un grande gruppo che accanto a tutti i dipendenti che che che venivano ricordati anche prima ha una grande filiera grandissima filiera di piccole-medie aziende che lavorano intorno lì
Questo patrimonio è un patrimonio che è stato costruito in cinquant'anni bastano cinque mesi distruggerlo ecco noi vorremmo che questi cinque mesi vengano utilizzati peraltro e quindi la nostra richiesta e tutta concentrata su quello così come diciamo che all'interno di questa grande azienda c'è anche una divisione che fa industria della difesa che chiaramente esclusa almeno sembra perché sono sempre dichiarazioni di stampa
Sia esclusa da questo
Da questa trattativa con il gruppo Tata però questa azienda va tutelata rafforzata messa a sistema all'interno di un progetto dell'industria europea dalla difesa su cui anche qui ci aspettiamo da parte del governo delle parole chiare e delle azioni delle iniziative precise perché questo è un altro pezzo di patrimoni industriale del nostro Paese
Grazie domande
Bene grazie