InConfedilizia - Dialoghi sulla casa e sull'immobiliare con il Ministro Tommaso Foti

Buongiorno a tutti Benvenuti al Nuovo appuntamento con in Confedilizia il format di Confedilizia per confrontarsi con il mondo della politica delle istituzioni sui temi legati al mondo dalla proprietà immobiliare
Un'intervista di mezz'ora un ospite che cambia è un ospite fisso che di fatto il padrone di casa il presidente di Confedilizia Giorgio Spaziani Testa
Che faremo inserire sul dibattito avete già visto l'ospite di oggi il ministero
Per gli affari europei le politiche di coesione e il PM Tommaso Foti il ricordo che questo questa intervista e trasmessa in diretta su Radio radicale e su tutti i canali di Confedilizia nei quali potere per seguirci
PM nella dicitura del dicastero e quindi la prima domanda che su questo tema dopo la liquidazione della settima regata da parte della Commissione europea e la presentazione della richiesta per l'ottava quali sono a suo avviso ministro le priorità su cui concentrare l'attuazione del piano nei prossimi mesi
Buongiorno a tutti innanzitutto mi consenta di ringraziare Confedilizia per l'invito
Con con a Confedilizia penso di poter dire mi lega un rapporto di collaborazione e oso dire di amicizia se non altro oltre che per il presidente Spaziani Testa
Per l'amicizia che mi ha legato a Corrado Sforza Fogliani che è stato un protagonista della vita di Confedilizia
Parallelamente alla mia carriera politica ha detto da parlamentare quindi sotto questo profilo volevo cogliere l'occasione per ricordarlo
Per quanto riguarda il PM ma innanzitutto bisogna a sgombrare il campo da alcune situazioni che vengono rappresentate falsamente solo perché fa parte del gioco politico
Il Pnr un programma che non è solo dispersa male anche di riforma
Anzi direi che la finalità prima del PM è quella di portare avanti riforme che consenta non è il tempo di poter migliorare la situazione di questo nostro Paese allinearlo ad alcune delle migliori performance europee e poteva essere nel gruppo di testa sotto tutti i profili per quanto riguarda il futuro della Europa noi dobbiamo dire che avevamo un piano ambizioso
è di centonovantaquattro virgola quattro miliardi è giusto che chi ci ascolta sappia anche un'altra verità
Di questi centonovantaquattro virgola quattro miliardi circa settantadue miliardi sono a fondo perduto ma gli altri centoventidue miliardi sono a debito
Cosa significa questo che i miliardi a debito bisogna spenderli nel migliore dei modi
Perché chiaramente debbono produrre poi degli affetti che consenta non non solo di ripagare il debito ma evidentemente anche di poter rappresentare quello slancio di un Paese moderno che l'ambizione a cui tutti guardiamo e allora sotto questo profilo devo dire che innanzitutto non è stato facile arrivare alla settima regata raggiungendo oltre trecentotrenta quattro obiettivi senza a vere alcuna richiamata da parte dell'unione europea perché come ha dimostrato di recente anche la Spagna è possibile che alcuni obiettivi vengono ritenuti raggiunti dal paese che presenta ovviamente alla Commissione i suoi risultati ma che non vengono poi accolti dalla Commissione stessa sotto questo profilo noi oggi abbiamo presentato anche la richiesta dell'ottava carta delle dieci
Che ci spettano quindi diciamo che nel mentre io sto parlando stiamo già lavorando per raggiungere gli obiettivi della nona regata che e come è noto scadrà il trenta di dicembre
Ecco sotto questo profilo è evidente che un piano di questo tipo che è nato collochiamolo in una situazione ben precisa
Appena dopo la pandemia ma prima di altri avvenimenti del tutto allo sconvolgente l'invasione della ossia sull'Ucraina ha portato ad una situazione che ad esempio ha fatto saltare i costi dell'energia improvvisamente in un'Europa che dipendeva fortemente per le importazioni di gas dalla non sia e questo è stato un elemento che appena presentato una turbativa all'interno ovviamente di una pianificazione che era stata pensata in un altro quadro geopolitico
Aggiungo
Che come dimostrano oggi i fatti ad esempio la vicenda darsi non si può non pensare che questa questione non avrà dei riflessi sull'economia italiana ed europea
Ma soprattutto bisogna cercare di aver ben chiaro che la finalità prima che noi dobbiamo raggiungere è quella di portare avanti l'innovazione del sistema delle imprese
Di portare avanti ciò che in realtà tutti sono convinti possa rappresentare il futuro del sistema delle imprese e quindi una politica anche di semplificazione perché non dobbiamo dimenticare direbbe Corrado Sforza Fogliani il buco indotto cioè che la burocrazia sia alimenta di burocrazia perché così può lavorare ma in realtà il lavoro burocratico quando diventa un peso per il sistema delle impresa e per il sistema dell'Europa per i cittadini perché poi non è che a cascata non si riverberi su tutti ecco diventa un problema sotto questo profilo voglio dire le riforme le e l'abbiamo portata avanti sono riforme anche proprio nel senso della semplificazione
Aggiungo un tema che mi sembra di natura fondamentale per i rapporti pubblica amministrazione fornitori non eravamo abituati ad un pagamento della pubblica amministrazione
Delle prestazione ai fornitori che girava tra i centoventi novanta e centocinquanta giorni
L'abbiamo portato a trenta giorni ecco ho detto questo per dire che nei prossimi mesi si gioca una partita
Che serve anche ad attualizzare una parte del piano a ciò che è capitato in questi ultimi due anni
Quando
Come battuta ma vorrei ricordare che i piani quinquennali
Funzionavano nell'Unione delle Repubbliche socialiste sovietiche ma era un'altra era oggi con una società che cambia ad un ritmo o pauroso dobbiamo cercare di avere sempre
Un rapporto diretto con la realtà dei fatti e possibilmente anche guardando all'evoluzione dei fatti cioè non fermarsi allo status quo ma guardare anche oltre
Grazie ministro allora entriamo adesso invece in temi più legati al luogo dove siamo cioè la Confedilizia
Tassazione immobiliare Confedilizia segnala da tempo l'eccessiva pressione fiscale che grava sulla proprietà immobiliare non è un ministero né è una novità
Con un prelievo che ha raggiunto livelli particolarmente elevati
In un contesto europeo in cui istituzioni come la commissione UE l'OCSE l'FMI spingono in direzione di un ulteriore incremento della tassazione patrimoniale
Lei come valuta queste pressioni e quali sono a suo avviso le priorità da tutelare nel sistema fiscale italiano
Facciano di dare una buona notizia innanzitutto
Che nel quadro pluriennale finanziario
Per il due mila ventotto due mila trentaquattro nessuno ad oggi ha pensato per quanto riguarda quelle risorse che l'Unione europea deve andare a raccogliere per finanziare il dal proprio bilancio al di là del contributo degli stati membri e con nessuno o ha pensato di introdurre norme che penalizzarci e con la proprietà edilizia lo dico perché con le premesse cui lei faceva riferimento ce lo si poteva anche aspettare quindi guardiamo anche il bicchiere mezzo pieno
Quanto invece alle impostazione ideologica perché io continuo a dire che uno dei limiti dell'Europa di oggi è privilegiare morto le impostazioni ideologiche
Ecco l'impostazione ideologica è molto semplice
L'immobile lo dice la parola è la cosa più facile passare perché a differenza dei capitali non si può asportare
è evidente
E quindi è la cosa più semplice da poter fare è proprio quella di tassare i patrimoni immobiliare noi ci siamo sempre battuti contro questa impostazione io ricorderò a suo tempo quando il governo Draghi aveva inserito nella riforma del catasto una codicillo che scritto su misura per andare ad attuare esattamente quello che richiedeva se non sbaglio il fondo può metterti il Fondo monetario internazionale delicata anche presidente spese penso penso che se lo ricordasse meglio di me
Perché è stato uno dei protagonisti di quella battaglia poi vinta quando abbiamo detto ma se volete rivedere semplicemente riordinare le la la partita del catasto il riordino non significa andare in una misura che in realtà era volta esclusivamente a volere Pray tassare maggiormente la proprietà immobiliare
Poi c'è anche un discorso che va fatto attenzione che come dimostrano i fatti mentre l'industria l'investimento mo'immobiliare può rendere tanto o poco ma comunque a una sua logica di rendimento li trasferire come molti consigliano sul lato finanziario tutte le risorse non sempre batte i risultati a chi ci si affida che sono magari ipotizzati Ibra Valenti studi ma che poi la realtà del mercato dimostra diverso
Beh sei contente esatto anch'io prima con una premessa anche personale se posso ringraziando partitamente ministro forte
Per per la partecipazione a questo evento e anche per per la prossima partecipazione ad un nostro importante evento che è quella di Piacenza sarà protagonista del dibattito politico il venti settembre nella sua Piacenza nel nostro nell'ambito del nostro convegno annuale coordinamento legalità e mi ha fatto parzialmente piacere anche il ricordo
Di Corrado Sforza Fogliani cioè della Confedilizia
è stata ed è l'anima e la forza e quindi mi mi fa particolarmente piacere perché perché è un ricordo che è sempre teniamo teniamo vivo sulla tassazione immobiliare assolutamente come diceva il ministro forti tra l'altro mi permetto di aggiungere gli immobili sono in Italia e altre cose non si sa dove siano diciamo non è una piaggeria nei confronti dei dei dei sovrani resti o presunti tali perché ormai i termini sembra variano un po'ma è una annotazione vera quello che va sottolineato è che ancora nel due mila venticinque quindi ancora un mese fa è arrivata ancora l'ennesima
Richiesta di questo tipo da parte di previdenti che non sono diciamo la la pro loco locale sono sono al Fondo monetario internazionale l'OCSE la Commissione europea che è forse la parte più preoccupante perché si pensava o si poteva
Così sperare che anche con i cambiamenti diciamo politici la struttura perché cui quegli elementi arrivano dalla struttura del palazzone di Brussel
Magari masse qualche considerazione invece continua ad essere scritto tra l'altro con i giochini di parole tali da far pensare al superficiale al osservatore superficiale che si tratti di aggiustamenti e razionalizzazioni equità eccetera ma con un gioco di parole
Si va a chiedere di fare quello
Che che si diceva spostare la tassazione Linda
Da da altre fonti poi bisogna vedere se altre fonti sarebbero meno tassate ma comunque sugli immobili dopo quello che è avvenuto nel due mila dodici quando non è stato introdotto un una tantum una tassazione annuale
è veramente inaccettabile quindi è importante
Che ci sia questa diciamo vigilanza continua contro queste queste richieste e pressioni che sono davvero pericolosa
Andiamo un altro grande tema cornice il sorti del suo dicastero di Confedilizia la direttiva case che in per lamento europeo ha approvato in via definitiva la direttiva sull'efficienza energetica degli edifici rispetto a questa il governo italiano espresso voto contrario impegnandosi a modificarne i contenuti più critici
In che modo l'esecutivo intende affrontare il recepimento di queste norme coniugando la necessità la necessaria sostenibilità ambientale con quella economica e sociale per i proprietari degli immobili
Anche su questo punto devo dire e non certo per piaggeria
Che la battaglia che ha fatto Confedilizia è stata poi una battaglia che è servita anche per orientare un attimo le posizioni che si stavano assumendo non solo a livello nazionale ma anche a livello europeo perché oggettivamente a delineato un quadro per cui anche altre nazioni a
Hanno iniziato a pensare che una direttiva non dovesse diventare una tassazione occulta permanente a carico del proprietario dell'immobile perché inizialmente addirittura si prevedeva che se tu non avessi adempiuto a quelli che erano gli obblighi della direttiva non avresti potuto né vendere neppure locare l'immobile quindi una situazione di un esproprio di fatto che in realtà ci manda più a sessantotto che al due mila ventisei
Ma comunque
Torno a ripetere fa parte di una impostazione ideologica
Dopodiché questa direttiva seppur con alcune diciamo situazioni che sono state modificate quindi cioè con alcuni successi perché poi dobbiamo dire che rispetto al testo originale si son fatti dei passi avanti
Andrà poi recepita nell'ordinamento anche perché i tempi sono abbastanza ristretti devo dire
Che sotto questo profilo o penso che uno degli eventi fondamentali sia quello di vedere
Se nei fondi ad esempio che riguardano l'innovazione
Beh nell'innovazione ci sta anche l'innovazione riferita a quelle che possono essere i miglioramenti che si possono portare negli immobili perché è evidente che stiamo parlando
Anche di tecniche che sono innovatrice rispetto alle costruzioni del passato migliorano la situazione dell'efficientamento energetico private nel Pnr nove abbiamo messo adesso circa un miliardo e trecento milioni magari si può anche rimpolpare per fare un'operazione sugli edifici riservati all'edilizia residenziale pubblica
E perché ma perché è evidente e che patrimonio pubblico se non viene messo nelle condizioni di poter avere una sua dignità è un patrimonio che poi si va dilapidando o come i casi dimostrano oggi si hanno un insieme di io alloggi che dovrebbero essere riservati alle persone che hanno mene possibilità che non vengono neanche locati perché sono inagibili chi dovrebbe intervenire ma non tenerli e comunque mettermi sul mercato fa finta di non averli in proprietà perché nel pubblico poiché è tutto una commistione quindi ciò che serve lo si decide al momento dell'utilità marginale Nonda secondo quella che è l'esigenza vera e concreta del cittadino e quindi sotto questo profilo il nostro impegno è quello di dire innanzitutto
Di vedere se su questa direttiva si può ancora cercare di intervenire
Dico sotto questo profilo è una battaglia non facile perché è vero che a livello europeo
Sono cambiate molte cose soprattutto il quadro politico a livello delle elezioni europee
Ma a livello poi di maggioranza che sostiene la Commissione europea
è inutile negare che i numeri hanno portato a determinare una maggioranza nella quale voglio dire i popolari
E principalmente gruppo socialista ha dovuto fare una coalizione ecco l'importante secondo me è evitare di trasformare anche in questo caso una iniziativa che se
Va avanti nel tempo e sei parametri sono corretti potrebbe anche non essere ideologicamente così viziata però occorrono anche dei fondi per poter consentire di aiutare soprattutto i proprietari di immobili ad adeguarli perché poi parliamoci chiaro quando tu parli di adeguamento di alcune decine di migliaia di euro
E non è che sia così facile disporne da parte di nessuno teniamo presente che è vero che noi abbiamo una grossa quota di proprietà immobiliare privata cioè dei cittadini
Ed è questo il motivo per il quale
In un'Europa dove invece la maggioranza delle case è proprietà dei fondi di investimento
Si è fatta una direttiva che prescinde e dal fatto di considerare cosa vuol dire mettere la mano altrove al portafoglio del singolo cittadino piuttosto che a andare invece a appendere ciò che serve dei fondi di investimento che hanno una ovviamente
Potenza di fuoco diversa da quella del cittadino e quindi si possono anche permettere negli anni investimenti di questo tipo ma non dimentichiamo che ce ne siamo arrivati all'ottanta per cento
Di immobili di proprietà lo dobbiamo anche al fatto
Che spesso e volentieri la gente partita facendo dei mutui ventennali specie animali USA e non possiamo pensare che dopo che uno dopo trent'anni che ha finito di pagare un mutuo aveva farà un altro mutuo per mettere a norma
Alla propria abitazione
Presidente è assicurato
Sì ma qui verso la corsa di sforare la mezz'ora ci sarebbero ci sono sempre tante cose a vedere intanto è di un ringraziamento perché noi non dimentichiamo quello che viene fatto in passato come gradiamo che non venga dimenticato quello che facciamo noi soprattutto ai proprietari ovviamente
Però il il voto contrario del Governo
Italiano quel provvedimento è una cosa che va ricordata che insomma sottolineata come importanza ma va ricordato anche quello che era stato fatto prima dalla maggioranza dei partiti maggioranza attualmente in Italia sul provvedimento quindi tentativi anche in parte riusciti perché appunto il provvedimento ha cambiato nel corso del tempo
Di tentativi di attenuarne nella portata un'altra annotazione
E qui la posso fare io diciamo non coinvolgiamo il ministro porti ma lì noi stessi abbiamo accusato abbiamo preso ad esempio bandierina da da colpire diciamo a bersaglio il team armarsi della situazione o il o il relatore altrettanto diciamo di area verde del provvedimento perché erano assolutamente al nostro punto di vista indifendibile ma ricordiamo sempre che senza il Partito Popolare Europeo
Ricordando anche che la componente italiana Forza Italia su quella direttiva a sempre votato contro senza il Partito popolare o per tutto il che rende non ci sarebbe stato quindi è una cosa che va che va ricordata io spero che insomma le indicazioni che ci dà il ministro Foti possano insomma trovare uno sbocco qui c'è stato anche il ministro Pichetto Fratin anche il ministro dell'ambiente
Spero che si possa ancora fare qualcosa sulla direttiva in sede europea so benissimo che che che poi la maggioranza è quella quella che e le difficoltà ci sono
Per lo meno sui tempi se non su altro checché se posso fare qualcosa ma poi va appunto ha risolto anche con le i suggerimenti che dava autorevolmente visto il ruolo che che ricopre il ministro ipotesi possa cercare delle risorse perché perché il mondo della proprietà immobiliare italiano al punto in cui completamente diverso da quello degli altri Paesi europei
E risente egli situazioni di grande difficoltà in molti casi che non consentono di fare lavori che sono evidentemente molto molto oneroso
Locazioni commerciali e libertà contrattuale Confedilizia altra battaglia tipica di Confedilizia propone da tempo una liberalizzazione dei contratti di locazione a uso diverso dall'abitativo
è un'ipotesi che trova spazio nell'agenda del governo al ministro forti
Guerre io
Devo dire che un conto è la mia opinione personale conto e quella del governo quindi oltretutto non voglio però lei è qui no non voglio in base voglio voglio invadere il campo ovviamente di chi ha la delega arrivo non debba solo ricostruire storicamente una vicenda che è quella che noi abbiamo fatto anche ad esempio nel passato
Un sperimentazione direi abbastanza già notevole sulla cedolare secca per quanto riguarda ad esempio gli immobili ad uso diverso
Fino a una certa misura quelli erano gli immobili commerciali seri nel due mila diciannove
Del due mila diciannove forse si potrebbe ripartire da lì e magari anche evitando di circoscriverla agli ottocento metri arrivare magari esattamente mille cinquecento come mi pare
Inizialmente si proponesse vedere se con la cedolare secca riusciamo pian piano ad andare ad un livello diverso poi è vero che gli immobili ad uso diverso quelli commerciali rispetto ad altri hanno delle particolarità del tutto differenti perché ad esempio non sappiamo che i contratti alberghieri contratti del di locazione di un albergo sono diverse dai contratti di locazione di un ufficio e quindi sotto questo profilo vi è una tipologia riversa a certo è che a mio avviso bisogna cercare proprio perché molto spesso ci dice bisogna liberalizzare no
Ma in realtà una parola che dice tutto poi dice niente se non la si attua io direi bisogna cercare di anche avere così qualche esempio pilota che possa dimostrare a livello di sperimentazione se poi una strada
Funziona o non funziona perché anche qui
Lo dico o molto apertamente
Non è detto che oggi
Dissi alla fotografia di dieci anni fa
Molto spesso alcune attività vengono portate fuori dai centri storici e dai centri antichi non parliamone io distinguo ancora piacente articolo centootto storico perché sembra una cosa da poco ma in realtà undici sono sovrapposti e questo ha fatto su Roma SPD privilegio di andare alla periferia per motivi di traffico di posteggio di tutta una serie di questioni che ovviamente hanno finito appena trasformare addirittura alcune città perché se voi andate a vedere in alcune zone dove prima c'era un negozio una vetrina di negozio oggi c'è un'autorimessa
Anche nel senso che la mia città il è consentito si è fatto questo la qualcosa voi denota de determina un'ulteriore fenomeno perché quando dal parliamo della desertificazione dei centri storici dei centri antichi e soprattutto evochiamo dà sicurezza
E molto semplice perché se in quelle zone
Non ci sono più cittadini che ci abitano o dopo le diciotto praticamente si spengono le luci notorio che quando si spengono le luci chi
Ah pensa di poter far del male senza farsi federe esce sfrutta le tenebre
C'è Siena questo è assolutamente importante dirlo noi stessi ci rendiamo benissimo conto che le le cose cambiano
C'è il commercio elettronico non citato ma ovviamente è sottinteso che ha cambiato tantissimo le cose certi alcuni centri commerciali diciamo magari mal posizionati e le abitudini parcheggio altre cose
Certamente noi suggeriamo alcune cose come appunto magari snellire i contratti la stessa circolare che comunque il governo ha messo nella il Parlamento per approvato nella legge delega per la riforma fiscale vediamo poi magari con le sperimentazioni che suggeriva il ministro Foti quando potrà essere attuata
Sta di fatto che è un problema enorme e che che va affrontato e nessuna di queste soluzioni e la bacchetta magica perché assolutamente ci sono anche le abitudini che cambiano
Però è un problema davvero serio quello dei insomma dei luoghi che perdono oltre che l'identità anche sicurezza certo d'altra parte se mi permette dobbiamo dire una cosa che
All'e-commerce
Che in Italia per quello che dico bisogna vedere come son cambiate le cose da dieci anni a questa parte
Fino a prima dei covi d'aveva una fetta di mercato molto limitata dal momento in cui la gente poi per ragioni ovviamente sanitarie non poteva uscire e quant'altro ha iniziato ad ad avvicinarsi a questa forma di acquisto ed è una forma di acquisto che abbastanza esplosa ma sotto questo profilo aggiungo
C'è anche lo sbarco occhi
Anche perché è un altro elemento la perché incide ad esempio sull'uso diverso perché laddove prima di era una frequenza di venti persone faccio presente faccio l'esempio in ufficio oggi magari ce ne sono solo cinque
Perché le altre quindici magari a rotazione ma lavorano da casa quindi è una trasformazione
Evidente dei
Del sistema di lavoro di acquisto insomma una trasformazione della quale bisogna tener presente però non rappresentare una realtà che in realtà non c'è più
Certo
Chiudiamo con un tema cui ha fatto cenno poco fa ministro forti l'housing il principe sorsi di sussidiarietà il settore abitativo residenziale rientra come noto nella competenza degli Stati membri
Tuttavia la commissione europea recentemente c'ha istituito un commissario con delega specifica all'housing e il Parlamento europeo ha creato una commissione ad hoc sul tema
Lei come valuta questa crescente ente
La differenza europea e il Governo italiano intende farsi promotore di una riflessione su questo slittamento di competenza
Guardi io partirebbero da una considerazione che nel momento in cui si parla di housing consenso generale
è evidente che un problema della possibilità di offrire alloggi di per una
Fascia di cittadini che non hanno la possibilità di andare sul mercato privato perché non ne hanno le risorse è trasversale in tutta Europa
Allora la differenza è una tra il volere programmare
In modo uniforme quello che può essere la politica dell'housing che allora si andrebbe nella direzione che lei dice oppure fare come consiglia di fare agli Stati membri ma non obbliga
La recente iniziativa assunta dalla Commissione europea per quanto riguarda i fondi di coesione
Dicendo nelle negli accordi che i singoli stati hanno con le regioni possono proporre alle regioni di destinare una parte delle risorse europee a potenziare la politica via oggi
Questo perché perché noi abbiamo due in realtà tipi di housing il primo è quello dell'edilizia residenziale pubblica che è una parte di cittadini che ovviamente tanto per essere chiari erano quelli della vecchie case popolari
Poi c'è quella dell'edilizia residenziale sociale
Che quella parte di cittadini
Che non ha hanno un reddito che gli impedisce di entrare nell'edilizia residenziale pubblica ma non hanno risorse sufficienti per far fronte alla allocazione che offre il mercato privato
Ora il fatto di dire alle Regioni perché anche qui dobbiamo stare attenti l'housing è un tema oggi
Che attraversa sicuramente tutti i Paesi tutte le città ma non allo stesso modo
Perché noi abbiamo delle difficoltà enormi nelle città metropolitane rispetto a quelle che sono le città della provincia italiana perché dico questo perché mediamente nelle città piccole bene o male il sistema funziona ancora poi ci può essere una quota di housing da dover mettere in una città rispetto a un'altra perché magari una città diventa onda provincia
Un territorio di logistica e chiaramente
Atterrare un numero di lavoratori che non erano del territorio e quindi fatalmente il problema che anche questo è un problema delicato o va analizzato perché
Apriamo anche qui una parentesi non troppe perché se no poi non concludiamo diamo più l'espressione ma non dimentichiamoci che la stanzialità del lavoro oggi molto fortemente in crisi
Cioè mentre nel passato si prendeva a lavorare vicino a casa oggi
La gente si sposta dove lavoro cioè e qui si apre tutto un problema di mobilità
Che nei territori contigui può esser fatta coi mezzi pubblici il treno Hill autobus o quant'altro ma quando tu vai da una città all'altra
E ai due ore di treno è chiaro che devi trovare un alloggio d'appoggio e l'alloggio d'appoggio spesso e volentieri ha dei costi di locazione
Che sono esattamente cinquanta o sessanta per cento di quella che può essere
All'indennità dello stipendiale e allora lisci che serve un housing di diciamo
Ponte anche perché uno non è che ci viva tutta la settimana simile i giorni che ci lavora per potere
Dare la possibilità a chi decide di andare a fare un attività di poterla fare avendo anche una redditività dell'asta della spesso che sono cambia i soldi evidente che non è che faccia un grande affare
Presidente sul
Sulla testa altro temo né al questa ai lati dell'aggressione sì europea lì insomma speriamo che non ci siano consiglio appunto in imposizioni ma non ce ne possono essere per motivi proprio competenza insetti
Però il tema è enorme il ministro ha fatto accenno si è fatto cenno sia adesso che che che nel precedente intervento alle case popolari nel caso ma adesso definiamo nell'edilizia residenziale pubblica
Il dato di qualche giorno fa e di ottantasei mila io lo lo sottolineo perché non non non si può contare e case alloggi non messi a disposizione dallo stesso per vari motivi esigenze ristrutturazione qui
Le ricordo anch'io le le risorse un miliardo trecento miglia
E trecento milioni circa della della legge di bilancio perché credo siano importanti perché quel patrimonio bisogna cominciare ammetterlo a disposizione perché non è vero che poi sono tante fasce intermedie chi non può andare nell'edilizia economica e popolare ma se non cominciamo a mettere a disposizione quelle tra l'altro di vanno aggiunte anche quelle piene di persone senza titolo e in vario modo perché sono entrate con la forza oggi c'è una l'operazione a Roma importante da questo punto di vista contro il racket parentesi
O perché sono entrati con la forza o perché magari nessuno controlla chi è rimasto dentro avendo il famoso macchinone in cortile
Perché poi si deve creare mio avviso a nostro avviso un equilibrio ma non diciamo niente di sconvolgente insomma
Un po'di libero mercato esce sacrosanto Vernole naturalmente i contratti agevolati concordati
Che nel novantotto videro protagonista lo stesso ora ministro forti nella nella parte così legislativa parlamentare
E e poi anche queste insomma diciamo soluzioni di di intermedie con la collaborazione dei privati l'offerta deve essere ampliata questo è il il punto altrimenti non si danno risposte
Se mi permette solo perché l'ha citato da lei avvocato io sottolineerei anche pesci dette una cosa
Le occupazioni senza titolo oggi si possono contrastare con una legge che ha voluto fortissimamente il Governo o meno
è
Una goccia nel mare però io e stabilire il principio
Che la proprietà deve essere rispettata a mio avviso fondamentale
In un momento in cui spesso e volentieri dai principi si deroga pensando che siano soltanto delle affermazioni e che possono
Tranquillamente essere superata e invece il fatto di poter intervenire a mio avviso rappresenta un momento importante per riaffermare lo Stato di diritto non è una goccia
Perché insomma ne abbiamo dato atto molto volentieri al governo e alla maggioranza di di essere intervenuti tra l'altro a nostro avviso non tanto con il nuovo reato quanto intervengono sulle procedure
Pur chiedendo noi ma della stessa maggioranza ci sta lavorando di estendere ancora dopo una prima fase la procedura accelerata perché era quello il punto no non non far sì che le forze di polizia avesse il potere di intervenire
Non fare delle cose che si cittadini ritenere riterrebbero normali no mi rubi la casa come quando mi rubi la macchina se la ritrovo te la ridò mi rubi la casa insomma
E ancora più facile trovare quella rubata te la ridò sembrano stupidaggine banalità ma sono banalità che che non trovano spazio nella nella legislazione attuale quindi noi seguiremo la tosse questa normativa chiederemo ancora ma il Governo e il Parlamento già sono impegnati a questo punto di vista di estenderla soprattutto procedura accelerata di di sgombero e poi faremo anche qualche proposta sugli sfratti perché anche lì non è solo un problema legislativo perché purtroppo ci sono anche questioni locali politiche fece insomma di non concessione della forza pubblica ma anche il bisognerà migliorare le cose proprio per allargare l'offerta abitativa ma non volevo l'ultima parola perché la deve avere l'ospite non c'è
La mia ultima parola partire da dove
Ho iniziato e cioè ringraziare Confedilizia per questa occasione piacevole di confronto e ovviamente l'appuntamento è al venti settembre
Al Piacenza per il tradizionale convegno al quale ovviamente non posso dire di essere
Quello che ne ha fatti di più perché so che
Dove c'è una sola Renza nuova concorrenza di Maurizio Gasparri nonostante li giochi fuori casa all'occorrenza Coman prima allora il calcolo daremo sale qualcuno vincerà
Grazie ministro Foti per essere venuto a trovarci inchinarsi al padrone di casa presidente Giorgio Spaziani Testa e a tutti arrivederci al prossimo appuntamento con il Confedilizia