"I soggetti di una nuova formazione politica" Festa Nazionale dell'Unita'

Possiamo intanto in serata
Siamo in attesa ancora di Bassanini marcia del consiglio comunale e quindi non sono note Pradella Milano dovrebbe dovrebbe arrivare
Comunque questo s'era abbiamo
Nuovo appuntamento alla festa nazionale dell'Unità per discutere la fase costituente per una nuova formazione politica i soggetti di una nuova formazione politica abbiamo con noi
Antonio Lettieri segretario confederale Lecce già al
Claudio Petruccioli della segreteria nazionale del PC
Francesco Rutelli deputato proporre all'Arcobaleno
Pretoriana Valente della commissione bene culturale del Polito comune
L'abbiamo con noi Maurizio Caprara giornalista del Corriere della Sera che sarà il punto di riferimento
Colui che stimolerà la discussione questo se
E gli fa subito la parola grazie
Buona sera
Io comincerei da Petruccioli
Che è stato anche se lui magari qui non lo dirà ma credo una delle poche persone che è stata informata da Achille Occhetto quando nel l'anno scorso decise di proporre la svolta
Del novembre
In
Quella occasione ci fu una riunione della direzione del PC
Che è stato tra le più contrastate le più appassionate credo della storia del Partito comunista
E in quell'occasione
Petruccioli fu uno dei più convinti nella visione alla proposta di hockey e quando si parlò di creare una nuova formazione politica di una nuova formazione politica che avesse ma anche un altro nome
Disse il problema secondo me si poneva già dai tempi del dichiarazione di Berlinguer sull'esaurimento della spinta propulsiva della Rivoluzione d'ottobre
Era nel mille novecentottantuno
Ecco Petruccioli sono passati dieci mesi
Da quando Occhetto con ciò quella proposta e nel partito comunista italiano ci sono c'è un dibattito che a giudizio si esterno che interno
Un po'affidato su se stesso
Come mai questo ritardo e soprattutto come se ne può uscire
Io chiedo
Scusa agli altri amici e compagni che partecipano a questa discussione di stasera se rispondendo a questa domanda prenderò qualche minuto in più non dico che farò un'introduzione perché sarebbe presuntuoso è sbagliato
Ma mi sembra che la domanda stessa offre il destro a
Sia pur rapido Bilancio
Ma intanto non vedo perché Caprara io dovrei non dire di essere stato uno dei compagni coinvolti dal segretario del partito
Nella proposta di decisione nella proposta che avanzo
Nel novembre dell'anno scorso facevo parte della segreteria e come è noto
Dopo o l'incontro della Bolognina che avvenne domenica il segretario Occhetto investì subito il lunedì mattina la segreteria cioè l'organismo esecutivo del partito
Per sentire la nostra opinione e quindi fu investito insieme con gli altri compagni della segreteria di allora Bassolino Livia Turco Mussi Fassino Veltroni
Ed era presente anche in quella segreteria il compagno D'Alema allora direttore dell'Unità quindi non c'è assolutamente nulla non dico da nascondere ma che non sia più che noto è già detto
Una quantità di volte
Io credo che per rispondere a questa domanda anche per fornire se saranno Accolti alcuni riferimenti per la discussione che svolgeremo stasera
Prima di tutto bisogna che ci intendiamo
Su che cosa come usiamo il termine che cosa indichiamo quando parliamo di fase costituente io credo che si debba avere una concezione che non Cocche non abbia nulla di burocratico nulla di organizzati visti con nulla di formalistico quando parliamo di fase costituente la fase costituente è un processo politico
Naturalmente i processi politici hanno anche dei corredi e di carattere culturale e programmatico organizzativo che devono essere visti ma è un processo politico
Che tende si propone cerca di verificare e di misurare sulla base della ricerca della discussione e del consenso
La l'avvio e la costruzione di una nuova formazione politica un processo politico e di massa se mi si dovesse dire ma sono mie personali
Soggettive interpretazioni che possono anche essere ovviamente considerate sbagliate o contraddette da altre valutazioni quando secondo me una fase costituente è cominciata nel nostro partito
Senza voler minimamente svalutare compagni o vedere o non vedere l'importanza di altri momenti importanti di rinnovamento
Nella negli anni precedenti beh io direi che è una fase costituente anche con la intenzione di avviare un processo di rinnovamento profondo
Beh metterei la data al diciottesimo congresso un congresso che sembra molto lontano nel tempo ma che se andiamo a vedere le date
è stato fatto un anno e mezzo fa non di più è stato fatto nella primavera del mille novecentottantanove
Sicuramente poi l'intento questa espressione è stata usata già dal primo momento
Dal compagno Occhetto nella relazione fatta prima la segreteria e poi in direzione
E se si va a vedere l'intento soggettivo di avviare una fase costituente
Beh questo termine già Fusato il dodici novembre sicuramente il congresso di Bologna ha avuto un significato è stato un momento importante di questa fase costituente il prossimo congresso che avremo così è stato stabilito
Dal comitato centrale di luglio nel mese prossimo di gennaio sarà una tappa sicuramente decisiva ora tuttavia io però non voglio nascondermi dietro un dito c'è un punto che la domanda di Caprara che richiede una risposta
Il punto in cui Caprara dice ma c'è dentro e fuori il partito la sensazione e anche più che la sensazione talvolta
Anche la manifestazione di critica o di malumore per una lentezza e anche una poca chiarezza dello sviluppo di questa fase costituente ora io compagni non voglio attribuire responsabilità e colpe a nessuno
Parlo del partito nel suo insieme
Beh il diciannovesimo congresso aveva formulato un'ipotesi decidiamo di aprire una fase quella fase costituente di una nuova formazione politica vediamo se la maggioranza del partito è d'accordo su questa decisione
E poi una volta assunta questa decisione cioè di aprire la fase costituente di una formazione politica discutere tutti insieme sui caratteri contenuti termini organizzativi culturali programmatici di questa nuova organizzazione politica tutti insieme sia gli iscritti al Partito Comunista Italiano ovviamente
Sì anche altre forze che in vario modo
Avevano manifestato interesse e disponibilità volontà di essere coinvolto in questa discussione
Quindi dopo il diciannovesimo congresso si sarebbe dovuto trattare non più di discutere se come abbiamo detto tante volte aprire avviare questa fase costituente ma una volta stabilito è acquisito il se
Definire dedicare l'attenzione al come B complessivamente sia ben chiaro io non voglio adesso qui attribuire responsabilità a una parte del partito a una minoranza parlo dell'insieme del partito
Indiscutibilmente anche dopo il diciannovesimo congresso anche dopo quella decisione pure importante che non deve essere assolutamente sottovalutata né trascurata
Il procedimento l'itinerario è sicuramente è stato più lungo
E anche più complesso di quello che forse molti o alcuni avevano potuto immaginare sperare ho che avevano previsto sicuramente è stato più lungo ha preso più tempo assorbito anche molte energie
Constatando questo io mi domando però che cosa dobbiamo dire che si è trattato di tempo sprecato e di energie buttate al vento io credo di no io credo che anche il lavoro la discussione
L'impegno il confronto anche astro anche difficile che c'è stato in queste ultimi mesi in queste ultime settimane non sia affatto una deviazione rispetto al processo costituente
Sia invece un modo concreto di estrinsecava di fare i conti con le difficoltà e con i problemi che si sviluppi che si incontrano nel corso di questo processo costituente se ne abbiamo appunto una visione non burocratica non formale ma la valutiamo cuoco valutiamo la Costituente comunque un senso politico che abbia caratteri necessariamente di massa
Se non altro per esempio durante questo lavoro abbiamo tutti lavorato qualunque sia stata la nostra posizione al congresso di Bologna
E qualunque sarà la nostra posizione in vista del prossimo congresso abbiamo lavorato intorno a un argomento di grande importanza vale a dire
Il tema della unità
Anch'
Dea unità delle forze che oggi si raccolgono nel Partito Comunista Italiano anche nella prospettiva di una nuova formazione politica ecco e quindi il lavoro mi fermo qui poi toccheremo sì sì lo so ho detto premesso
Quindi e quindi la
Valutazione che non è una valutazione moralistica o in Terna ma una valutazione politica
Sullo stato della sinistra sulle forze della sinistra sulla importanza che il processo costituente sia un processo di aggregazione
Di forze più ampie addirittura di quelle che sono oggi raccolte nel Partito comunista italiano e non di disgregazione sotto quest'aspetto è l'ultima cosa che voglio dire
Sotto questo aspetto io credo che il criterio al quale spesso si ricorre interno Esterno per distinguere
Appunto il dibattito fra iscritti al Partito Comunista Italiano e non iscritti al Partito Comunista Italiano che sicuramente hanno in vista anche del prossimo congresso diverse responsabilità diversi diritti diversi doveri che e naturalmente non vanno ignorati tuttavia non deve essere anche qui e una distinzione vissuta burocraticamente perché in realtà il problema della quantità di forze che e poi partecipa messi convogliano nel processo costituente nella nuova formazione politica i temi programmatici anche i temi organizzativi i temi della organizzazione della vita interna del partito beh sono tutte questioni sulle quali effettivamente credo che sia impossibile distinguere interno esterno basti vedere un termino con questo esempio basti vedere per esempio ora rapidamente scorrere non so il dibattito le pagine e pagine centinaia e centinaia di pagine
Non sono le sole ma sicuramente sono state lì
E gran parte dei materiali sono stati ripubblicati le centinaia di pagine che sono uscite di dibattito sull'Unità
Su questi argomenti dibattiti che non hanno visto una divisione interni Esterni ma hanno visto un intreccio ci renderà una un dialogo in cui le voci erano effettivamente non separate sulla base dell'interno esterno mi fermo qui e poi allora aderiamo sull'aggregazione agli aggregabili perché se no poi rimangono senza
Parola loro Petruccioli ha detto non è stato tempo buttato mi farebbe piacere sapere da ciascuno di voi in che misura non è stato tempo buttato e in che misura invece poteva o doveva esser fatto meglio quello che bisogna cominciare dalla Lettieri
Non è stato tempo buttato sarebbe
Presuntuoso
Ingiusto da parte mia rettile nonostante le ultime parole di Claudio Petruccioli sono Esterno rimango Esterno
C'è una differenza fra essere Esterne essere militanti del Partito Comunista quindi voglio dire dall'esterno non si può non cogliere il travaglio grave che c'è stato in questi mesi che c'è ancora nel Partito Comunista guardare questo travaglio con rispetto ma dire anche che alcune conseguenze
Erano inevitabili
C'è una proposta di Occhetto è stato una proposta che ha suscitato a suo tempo uno straordinario interesse a fattori nascerà una grande passione politica
Tra persone compagna non Compagni cittadini giovani che da molto tempo erano lontani dalla politica non si erano mai avvicinate alla politica la proposta di Occhetto era straordinaria
E in quei mesi c'è stato anche un a mio avviso una grande adesione
Ma questa questa pro all'idea che il Partito Comunista non li guidasse il suo patrimonio come un po'è stato detto ma mettesse il suo patrimonio a disposizione
Di quella che Bobbio chiama Onahama
Una grande una magnifica avventura vale a dire costruire un partito nuovo dalla sinistra in Italia che finalmente potesse sbloccare la situazione politica creare le condizioni dell'alternativa polista
E quindi i primi mesi io li ho vissuti dall'esterno
Avendo lavorato con altri amici con altri compagni R. mobilitare delle energie
Come un momento estremamente vitale avemmo così il
La grande assemblea del Capranica con migliaia di persone avemmo altre iniziative lanciamo l'idea dei club che è una cosa nuova in Italia esistono soltanto i grandi partiti medi partiti i piccoli partiti
Però è difficile fare il Club il circolo il gruppo no in Italia dei di chiamarti partito se ti chiami partita anche con l'uno per cento
Vai sui giornali sulla televisione non pareri partecipi alla grande spartizione partitocratica ma non è come negli Stati Uniti d'America dove si costituiscono gruppi che hanno una grande influenza senza essere partiti ne abbiamo lanciato l'idea dei club se ne sono fatti dieci cinquanta poi cento magari alcuni sono importante altri non lo sono ma insomma era una cosa nuova
E qua per rispondere alla tua domanda voglio dire
Che era giusto attendere il diciannovesimo congresso
Ma diciannovesimo congresso è venuto una tesi andate in maggioranza una battaglia c'è stata seria da rispettare insisto ma dopo il diciannovesimo congresso
La vera costituente non si è mai aperta nel senso che sia con c'era qualcosa ancora da attendere da aspettare e vorrei dire nel Partito Comunista per la prima volta sono venuta alla lì alla luce correnti organizzate fortemente in contrasto fra di loro il dibattito è stato così il requisito all'interno della casa comunista
Che uno è ciascuno degli esterni si è trovata in una situazione molto imbarazzante cosa si fa
Si entra dentro questo dibattito come degli elefanti dicendo a torto in grado ha ragione in grado a torto Occhetto un esterno ha da dire delle cose ma non non può diventare una corrente di supporta un'altra corrente quindi la mia risposta è che
Effettivamente c'è stato un ritardo io capisco il dramma storico in qualche la serietà del dibattito nel PC però il costo a me pare molto alto
L'insieme della de dei cittadini della gente dei militanti
Che si avvicinano che non sono del primo comunista ma militano nella sinistra a questo punto si è trovato di fronte a una questione tutta interna di partito di Palazzo che in realtà la Costituente
Non ha avuto più slancio io arrivo a dire l'ho detto in un dibattito con Massimo D'Alema visto che D'Alema l'ha ripetuto che forse
La vera costituente si apre al congresso
Il giorno dopo del congresso quando il Partito Comunista avrà detto queste alla formazione nuova questa è la cosa questo è il nome ma cari amici e compagni anche per aderire a qualcosa devi dargli un nome
Questo è ecco è stato ricostruito poi torniamo mi sembra di capire il tempo non è stato buttato però è stato poteva essere e anzi forse dovrebbe essere usato meglio andando ancora più all'esterno Rutelli nella visto dal versante dei Verdi Arcobaleno
E poi dopo vorrei sapere dal Doriana Valente a vostro avviso è stato buttato cui è stato usato bene
Ma Lettieri usava l'espressione rispetto io debbo ripetere non hanno ma assolutamente in modo come dire rituale
Sarebbe una forma di presunzione di dire che dall'esterno si debba dettare a ma situazione difficile di Travaglio ma quella del Partito comunista sta attraversando un tipo di predica un tipo di si può esprimere come dire rispetto alla parte speranza dall'altra per quello che sta avvenendo al Partito comunista io debbo fare un'osservazione di fondo
E cioè queste io credo che nel siamo uniti da in posizioni anche diverse da una convinzione o almeno io esprimo la mia di convenzione
E cioè che in Italia ne abbiamo bisogno di una alternativa politica di una grande alternativa politica programmatica riformatrice di cambiamento dopo questi quarant'anni e passa che hanno portato il nostro sistema all'incancrenite
A questa grande riforma della politica a questa alternativa di democrazia che poi dovrebbe essere la formula essenziale della democrazia dappertutto non lo è da noi
Possono e debbono concorre forse diverse
Io credo che il Partito comunista se in questa sua difficoltà in questo suo travaglio
Ha cominciato a comprendere nella totalità ma la grande maggioranza del suo corpo militante e di opinione
Che rappresenta una forza insostituibile per la democrazia italiana per quello che è stato con anche con i suoi errori le sue contraddizioni è che non sono riproducibili oggi nella società italiana come dire egemonie
Che la società italiana respingere e che quindi questo se vogliamo accompagna anche il travaglio a maggior ragione e lo rende più profondo io spero anche più fecondo più creativo da ogni punto di vista vorrei essere molto chiaro e non diplomatico voi sapete che il verde si avviano ad unirsi
Credo che essi debbano svolge una funzione autonoma ed originale nel nostro Paese perché debbono dare un contributo di due tipi
Un contributo di consenso a questo disegno di cambiamento al nostro Paese perché certamente un tipo di consenso che può venire attraverso questa aggregazione non potrebbe venire altrimenti è una cosa che va tenuta attenta a mente in considerazione
Per una ragione che però giudico ancora più fondamentale di questa perché siamo portatori
Oggi alla Società italiana di una proposta politica che decisiva per i suoi contenuti per questo cambiamento
Mi spiego
Non vorrei fare paragoni che sono sarebbero sbagliati però diciamo in termini di di qualità di capacità di dirompente in positivo però io credo che quella che sta per gli anni settanta all'inizio misconosciuta la funzione dei diritti civili per cambiare il modo di ragionare Italia per cambiare il costume o società è creare poiché i grandi i presupposti che hanno portato alle due vittorie democratiche
Del divorzio e della Bortot oggi su un versante totalmente diverso e come contenuti totalmente diverse con capacità di attrazione diversissime è svolto da quella che io chiamo la necessità la conversione ecologica la nostra società
Della nostra economia cioè che significa significa che oggi l'Alitalia non possiamo più soltanto guardare allo sviluppo nei termini quantitativi nei quali avevamo c'eravamo abituati a considerarlo oggi la qualità dello sviluppo passa attraverso appunto una conversione ecologica del nostro modo di vivere di produrre di consumare in Italia
Nelle decisioni perché questa attraversa tutte le decisioni più e via via ciascuno
Di noi se ne rende conto a livello internazionale faccio solo un esempio che è gigantesco e davanti a tutti noi e controverso certamente ma non lo è più tanto questa questione del riscaldamento i mutamenti globale mutamenti climatici
Il cosiddetto effetto serra affrontare un problema come questo cioè il problema dell'ambiente globale significa oggi affrontare il problema dei il problema dei grandi squilibri internazionali non si può
Trovare un accordo a livello internazionale
Per la riduzione delle emissioni inquinanti se non si trova una equa soluzione verso i Paesi più poveri se non si trova un meccanismo di trasferimento di tecnologie e di risorse per l'aiuto ai eravamo fuori dalla Costituente io voglio arrivare a fare un però voglio dire ho voluto essere molto esplicito perché mi risparmierò di perdere tempo dopo però voglio dire
Se me lo permetti
Rapidissimamente euro al pezzo quindi a questo servono io credo i verbi serbo loro funzione autonoma
Ed originale e a questo credo in questo danno un contributo per tutto un fronte anche molto più ampio a spingerlo spero che la direzione giusta
Il partito ha come unica strada spetta alla discussione fra il lavoro non non comprendiamo Doriana Valente poi no la Samp che non è una trovata pompata incavo che non per rispondo a botte risponda ai il romeno dove restò no no no eh
Siamo arrivati a in un minuto dispone il problema l'ha trovata sopravviva comunicherò molto più domestici deriva e stato speso bene questo tempo possono esteso essere spesa media secondo me è stato speso né era era impensabile spendono diversamente dopo la mia opinione di persona
Perché il travaglio utenti Go è difficile l'impresa e grande complicata e quindi io son convinto che ci sono grandi meriti per avere lanciato questa proposta è una proposta che interessa la società italiana
E io ritengo che questa proposta abbia debba fare i conti anche qui cerco di essere esplicito e diretto con dei tempi complicati non tocca a me prendere decisioni all'interno del partito comunista ma credo che il Partito Comunista se non da oggi con questo suo rinnovamento un contributo a quello che dicevo prima
Cioè il cambiamento politico
Ritengo il cambiamento politico in Italia
Possiamo tranquillamente dire che non avremo mai ecco
è arrivato nel frattempo Franco Bassanini capogruppo del Sinistra indipendente
Salutiamo
Ecco Doriana Valente che l'ha visto da dentro al Palazzo delle Botteghe Oscure questo tempo che è trascorso
è stato perduto è stato speso bene poteva essere speso meglio la domanda non è in sei rispettosa io non pongo la domanda che credo anche molti di voi si porrà
Beh da dentro non era un grande spettacolo comunque
Detto questo io credo che no il tempo non è stato buttato questo tempo faticoso della discussione della polemica non è stato un tempo inutile e noi dobbiamo però con più sicurezza incominciare a dirlo a valorizzarlo
Che cosa vuol dire che io sono contento e felice di come siano andate le cose che mi piace questa discussione così come si è sviluppato e che è risultato che abbiamo ottenuto è risultato migliore no io non credo questo io credo che invece dovremmo incominciare a fare come dire un esercizio di verità
Che non significa dire ecco io la verità ce l'ho in tasca e della mostro bell'e pronta ma significa incominciare a dire come sono andati davvero i fatti e nominare i fatti medesimi perché senza questo esercizio delle verità io credo Petruccioli che il partito viene disarmato viene disorientato
Do indeboliamo basta fare esercizio di verità significa in questo caso per me riconoscere che quello che apre dominato in questi mesi però ed è un problema che ha riguardato tutti i compagni della maggioranza compagni della minoranza
è stata una logica conservativa
Una logica conservativa che vuol dire a mio giudizio e noi non ce l'abbiamo fatta Petruccioli attenere sempre presente quell'orizzonte interno esterno a cui tu giustamente faceva riferimento
E che troppo spesso quello che ha prevalso invece è stato un punto di osservazione al nostro interno
Io non dico che questo era no non si poteva evitare io riconosco l'importanza di questo travaglio ripeto il tempo è stato utile anche in questo senso ma con questa logica conservativa noi non possiamo comunque più procedere
Perché qui riprendo altri due secondi perché io credo davvero
Che noi abbiamo con la proposta dell'avvio di una fase costituente cercato di avviare un processo mirante a costruire nella società e quindi fuori dalle forme tradizionali della politica che si è partito comunista che siano le altre forme della politica
Una aggregazione fortemente radicata era questo nelle intenzioni del Comitato centrale di maggio quando ad esempio si uscì con indicazioni operative di orientamento in cui si diceva costituente rimase radicata su temi specifici grandi questioni eccetera eccetera quindi un processo mirante a costruire nella società
Questa aggregazione d'altra parte io credo che di questo processo noi dobbiamo costruire le condizioni che cosa voglio dire che fino adesso si è saltato di un'inchiesta si è trattato di un salto soggettivismo piccolo di un uomo di un gruppo dirigente basta no perché io credo che davvero siamo di fronte ad una di quelle svolte nella quale una forza politica deve riprogettare la propria funzione la propria identità
Ricostruendo le ragioni stesse della propria esistenza e della presidenza necessità e in questo sono d'accordo allora con chi dice
Che il processo costituente ridisegna innanzitutto noi stessi il PC ma insieme ridisegna il quadro generale della politica italiana come dire
Questo tempo non è stato un tempo inutile ci ha permesso una polemica a volte a Cesa che a volte però c'è anche impedito di riconoscere l'altro aspetto che cioè quel processo di radicamento sociale quella si andava come dire
Nasceva si andava fortificando lo ricordava Lettieri prima io ad esempio mi sono molto appassionata alle lettere di adesione all'appello di Lettieri e gli altri che hanno di gente qualsiasi che ha aderito alla prima assemblea del Capranica perché ho riscoperto ad esempio una voglia di partecipazione un tipo di adesione
Forte sincera autentica quella punto passione politica che detti le diceva e io dico invece la foga polemica contro
I Cacciari di turno tirando spesso ho fatto perdere come dire anche qui la misura che avevamo e non poteva non misurare questo processo con la misura tradizionale del nostro partito non potevamo accontentarci
Di fare il conto delle adesioni non stavamo facendo la guerra delle nuove tessere delle vecchie tessere dei vecchi comunisti e degli nuovi iscritti era un'altra cosa era un processo molto più complicato bisognava bere quindi anche un'altra dose di pazienza
Ecco
La rimaniamo su questo a proposito di Cacciari ma non per dedicarci a Massimo Cacciari non è questo la cosa che mi incuriosisce ma incidentalmente Cacciari ha detto recentemente in un'intervista gli è stato chiesto quante sono le possibilità che questa nuova formazione politica che deve nascere sulla base del PC Possa nascere effettivamente difetti tale
Cacciari ma davvero non soffermiamoci su di lui perché se non ci mettiamo in una discussione solo sulla persona che non è molto importante
Ha detto non più del cinque dieci per cento sono le possibili probabilità che io credo che questa operazione riesca ecco Petruccioli
Quanti quanti sono
Sorrisone Bellelli perciò i guai chiederà se leggeri ma io
Da Ray un cinque dieci per cento di possibilità al fatto che non riesca
Ebbene sì certo a questo punto mi sembrano no poi adesso ci arriviamo passa rinnovabili capire certa vorrei argomento molto semplicemente perché rispondo io io Doriana lavoriamo insieme quindi
Avete capito che anzi avete capito l'ha detto chiaramente nelle sue
Parole ci sono anche giustamente per carità delle osservazioni critiche
Credo non solo a quello che ho detto ma anche un po'a lavoro che facciamo
Io però che cosa penso
Penso che questa
Questa scelta questa questo tentativo questo programma questo progetto proposta
Chiamiamolo come si vuole
A alla base
A un punto di riferimento che non è né la determinazione di un gruppo dirigente
Ho diciamo di una un gruppo dirigente anche inteso in senso molto vasto a si verifica insuccesso la possibilità di camminare di questa proposta e di diventare operativa
Sulla base della capacità che ha di muovere e di indurre a assumere su di sé questa sfida e questo Progetto centinaia di migliaia di persone di uomini e di donne questa è la cosa fondamentale
Ora io vedo le difficoltà e le vediamo tutti le difficoltà e i problemi che ci sono
Poi se mi consenti dopo se si ciascun ci sarà l'occasione per parlarne si tratta anche di vedere i segni positivi che già si sono manifestati secondo me
Ma
Vedo le difficoltà però io perché ho detto cinque dieci per cento di
Insuccesso non di più
Perché questi uomini e queste donne
Che sono coinvolte in questa discussione e che in fin dei conti ne decreteranno il successo o l'insuccesso
Sono con altri ma innanzitutto gli uomini e le donne di questo partito
Che hanno vissuto non soltanto negli ultimi anni
Ma negli ultimi decenni
E e si può andare ognuno torni con la propria memoria a alla propria esperienza personale
Hanno vissuto esperienze
Hanno preso parte a dibattiti hanno sono stati coinvolti in un processo di rinnovamento che poi sarà stato da alcuni accettato di più da altri di meno assorbito di più assorbito di meno
Ma che ha una direzione indiscutibile un senso storico e io credo che sulla base di questa esperienza comune è impossibile che la stragrande maggioranza di questi uomini e queste donne non assumano in fin dei conti questo progetto da qui nasce la mia fiducia e devo dire che tutto sommato è questo anche la motivazione della mia iniziale accordo con la proposta perché se io non avessi avuto e non avessi questa fondamentale fiducia se avessi pensato che questa proposta in qualche modo era difforme divari piante rispetto all'esperienza che gli uomini e le donne iscritte al partito comunista e che hanno vissuto l'esperienza di questo partito negli ultimi venti venticinque anni trent'anni e non vado più indietro perché la mia memoria e la mia esperienza non ci vanno ognuno faccia questa operazione subì sesso la sua propria esperienza
Se non avessi Positano convinto di queste frodi stava convinto davvero che si trattava
Di uno strappo brutale e incomprensibile verso una direzione
Che non veniva in nessun modo riferite non poteva essere riferita quello che ciascuno avrà costruito faticato sperimentato pensato di nuovo in tanti anni non l'avrei neanche neanche sostenuta non avrei forse neanche pensato
Ecco io perché sono di un'altra opinione rispetto a Massimo Cacciari quel cinque dieci per cento io di cambio di segno
Dico è il margine di rischio che non accade che non che non
Abbia successo non invece e e il margine esiguo di speranza che abbia che abbia successo lo motivata così e poi vedremo tanto dibattito proverà su questioni
Bassanini quante sono le possibilità
Che riesca bene l'operazione
Ma vedi io
Registro questa affermazione di cacciare così come registrò un'altra affermazione di D'Alema alla costituente non è mai cominciata
Che ho trovato
Per qualche verso singolare si tratta di intendersi
Su che cos'è la Costituente a mio avviso il problema diventa quale costituente
Perché il
Dal momento nel quale un anno fa pressappoco
Occhetto ha lanciato la svolta
La costituente e in qualche misura già avvenuta
A mio avviso
La Costituente è già avvenuta se significa che tutta la sinistra italiana a partire da tutti i comunisti o gli scritti al pc nelle loro diverse
Orientamenti eccezioni convinzioni e così via accettano di confrontarsi
Con
I grandi processi le grandi svolte i grandi fatti nuovi che avvengono
Nel mondo
Nella storia del mondo nella storia d'Europa nella storia del nostro Paese cosa dovrebbero fare a mio avviso tutti non solo i comunisti ma anche tutti gli altri partiti ma anche tutti gli altri partiti
E da questo punto di vista la svolta per me ha significato
L'atto del primo segretario di un grande partito che prendeva atto
Che i tempi
Erano completamente cambiato
In questo c'è già
Un risultato
Estremamente importante estremamente sta
Qual è la condizione per cui questo
Questa inizio
Raggiunga davvero un esito soddisfacente a mio avviso la condizione fondamentale consentimi di dire questo la condizione fondamentale e che ci sia da parte di tutti la consapevolezza che non si può più ragionare con vecchi schemi
Che quindi tutti siamo in discussione
Che non c'è tra le varie tradizioni culture ideologia della sinistra
Che non c'è chi può riposare
Sugli allori nessuno
Voglio dire basta parlare con i compagni
Della Spd tedesca per sapere che neppure la tradizione e la cultura socialdemocratica
Esce dai processi di questi anni
Trionfante e senza l'esigenza di ripensare profondamente il modo di analizzare e di valutare da realtà il modo di analizzare di valutare il mondo il proprio programma
Il proprio programma politico il proprio programma fondamentale
L'ora il punto fondamentale di riconoscersi tutti
Tutte in un travaglio in una ricerca di rispettare la diversità
Delle tradizioni e delle culture di sapere che una grande forza della sinistra democratica si costruisce solo nel dialogo nel confronto nella convivenza nel rispetto nel riconoscimento della fecondità del diavolo del de del dialogo della legittimità
Di queste diverse tradizioni e di e di queste diverse culture nella convenzione che nessuna può essere semplicemente cancellata tutte devono essere rivisitate da questo punto di vista a mio avviso la costituente può fallire se dalle varie parti ci si chiude
Nella convenzione della immodificabilità della giustezza della irripetibilità
E questo può valere per i neo comunisti come per i socialdemocratici come per gli ambientalisti come per il personalistica pittorici come per i liberaldemocratici progressisti
Per citare soltanto così con degli slogan alcuni dei grandi filoni problemi e il concorso della
Rivisitare
Che cos'è che spinge persone come lei come Lettieri che sono state vicine al pc nel caso suo più diretti evidenziazione eletto nelle liste del Partito Comunista indipendente di sinistra
A cosa vi ha spinto a non aderire al pc negli anni scorsi ma essere vicini indipendenti ma vicini
E che cosa invece di spinge ad aderire ad una nuova forza politica alla forza politica che dovrebbe nascere cioè che cosa vi mancava che nel PC non trovavate che invece li sperando di trovare
è impossibile dare a questa domanda una risposta al plurale
No no singolarmente ce n'è uno che non ha più però seracco su questo io non lo avrei no però io su questo vorrei
Se mi consenti
E fare una precisazione perché tra è troppo facile parlare di sinistra indipendente già altre volte questo equivoco è stato coltivato la sinistra dipendente è un piccolo spaccato un piccolo spaccato uno dei tanti possibili spaccati
Della sinistra italiana della sinistra italiana fuori dai partiti
Essere fuori dai partiti non significa non riconoscere il ruolo dei partiti ovviamente in particolare del Partito comunista perché altrimenti non sarebbe formata da persone che sono state lette nelle liste del Partito comunista un piccolo spaccato di una sinistra che ha speranze slanci ideali generosità ingenuità ingenuità e che
Indica questo grande pluralismo di culture di esperienze e di tradizioni
Che vivono assieme no scusami voglio voglio tornare su questo la sinistra indipendente ha questa caratteristica poi ogni tanto c'è qualcuno che la discute però ha sempre avuto questa caratteristica
Tradizioni culture i cattolici e il quelli di origine diciamo radical progressista liberaldemocratica sta socialista socialdemocratico che stanno insieme che si confrontano ora io devo essere
E quindi è è impossibile scusami è impossibile parlare perché ciascuno di voi potrà causarono emotivo Franco Bassanini la vittoria Franco Bassanini prima etico io poi con io ti dico la mia ecco io ti dico la mia prima della svolta naturalmente qualcuno può dire visto dagli appunti di Claudio che giusta medicato Petruccioli che giustamente pone a questo non può dire che la svolta comincia con il diciottesimo congresso comincia con Tienanmen comincia con con la Bolognina o comincia persino anche prima il suo problema non è sua prima di quest'epoca
A mio avviso
Nel partito comunista questa vera
Accoglimento
Del pluralismo
Del valore della diversità delle diverse culture e quindi dei diversi apporti della sinistra italiani europea non era completamente compreso non era completamente accettato il che naturalmente so bene che nello statuto del partito comunista da da molti anni non so da quando Claudio meno me lo potrà dire è stato superato come dire il riferimento unilaterale
Al marxismo leninismo non è questo il problema il problema è se vuoi che in fondo al Partito comunista una citazione di marzo di nordica anzi
Contava pur sempre di più per risolvere un problema aveva diciamo maggiore autorità di una che so io ti ma ritengo di bere Camembert o di Norberto Bobbio
O di qualcun altro e
Nella Sinistra indipendente c'era questa convinzione c'era questa esperienza c'era questa se condita di dialogo c'era questa libertà nel momento in cui ecco con questo scusami ti rispondo anche una domanda che mi che mi aspetto che prima o poi arriverà quindi se tutto va bene la Sinistra indipendente finisce e probabilmente sì
Ma finisce perché si realizza come dire il suo oggetto sociale
Una volta un altro dibattito al Capranichetta affettuosamente Torino Lettieri disse beh prendete atto che la Sinistra indipendente appartiene al passato come la guerra fredda
Io gli risposi altrettanto affettuosamente vero Tonino
Appartiene al passato forse come il movimento per la pace per il superamento dei blocchi appartiene al passato se
Come spero l'obiettivo è stato raggiunto poi
Come spesso accade le vicende della storia dimostrò che nessun obiettiva e mai totalmente raggiunto però ecco qui la scommessa è quella di costruire finalmente una grande forza politica della sinistra
Insieme
Unite da un sistema di valori e da un programma politico e allora da questo punto di vista non c'è dubbio che questo rappresenterebbe
Un una casa pienamente accettabile io credo io credo per gli amici e per i compagni della sinistra indipendente
Caprara scusa sì prima che passi a Lettieri la tua domanda un risvolto anche per
Molto semplicemente il punto è
Consente di dare una sintesi io non capisco ecco io vorrei
Poi non lo so se ci saranno non solo il piccolo però io non capisco perché io vorrei eliminare quei motivi che io non so lo dicono loro però evidentemente ci sono per cui persone come Bassanini Lettieri Guerzoni Antonio Giolitti Vittorio Foa con cui era un altro eravamo qui l'altro giorno a fare il dibattito
Quei motivi che sono imminenti e sono in noi per cui con questi compagni non possiamo fare una forza politica tutti insieme questo poi non lo diranno quali sono i motivi
Però l'intento è quello di rimuove perché evidentemente per il giudizio che io ho doppi questi compagni moltissimi altri non noti no non noti come loro che credo ciascuno di voi ciascuno di noi conosca nei luoghi di lavoro incontrando il giorno per giorno
Che potrebbero essere con noi
E che evidentemente non sono con noi per qualcosa che ancora noi
Possiamo fare e non abbiamo ancora del tutto fatto ecco sono generico dite che il processo di l'intreccio fra processo di rinnovamento del processo e avanzamento del processo costituente anche dei verso i non iscritti sta tutto qui per cui non è giusto distinguere fra un processo dentro un processo fuori perché è evidente che è un processo di avvicinamento assimilazione il rinnovamento reciproco questo è è il punto rispondo da iscritti cioè se se consigli è se tanti che con cui siamo insieme siamo insieme però con un certo limite
Evidentemente la causa di questo limite non può essere solo tutta negli altri che sono fuori qualche cosa ci sarà anche in me anche noi e allora il processo di rinnovamento il processo costituente e appunto il tentativo di individuare e rimuovere questi questi cause sapendo che in tal modo non è che si diventa meno di sinistra
Ma a mio avviso si diventa più di sinistra questo detto con uno slogan
Lettieri perché prima vicino Marchese non vicinissimo nel terzo caso e invece poi dentro la nuova formazione politica vede io stavo riflettendo la domanda che non è affatto leggera è una domanda complicata e io ho vissuto vicino ai ai comunisti perché nel mio lavoro sindacale che dura da tantissimo tempo io sono ho lavorato nella CGIL quando c'erano Vella quando c'era l'arma e adesso che c'è il trentenne c'era Follo reti era in qualche modo il mio maestro insomma e io stesso mi sono interrogata come si fa stare tanto tempo insieme
Tutto sommato ai delle sollecitazioni no anche e io non sono mai diventato comunista e non ho mai preso la tessera non sono di quelli che sono stati non stati usciti entrati pentiti e non ha mai preso
Vorrei forse le ragioni posso riassumere le in modo approssimativo alla tua domanda poi una volta che non ho tempo risponderò magari riflettendoci allungo e scrivendo un piccolissimo e modesto saggio fastrack non sarà interessante leggere io chiederei a queste tenuto tre ragioni io trovo che Oz sempre trovato il Partito Comunista strano
Per esempio nella sua forma organizzativa politico
Tutti sanno che nel Partito comunista italiano c'era libertarie spunti idee di di espressioni differenza a Ingrao famoso congresso sessantasei
Poi le differenze con il manifesto
E poi voglio dire tutti hanno sempre saputo che Napolitano non era esattamente nata è nata non era però a questo partito Pierre la stranezza un partito laico tutt'vivono in qualche modo in modo normale non riesce a essere un normale partito come tutti i partiti del mondo democratico occidentale c'è un qualcosa di remoto di lontano nella memoria collettiva che frena il processo
Qualcosa che apparteneva alla tradizione di Lenin del che fare io con questa forma di partito non mi sono mai notato una corrispondenza
Poi vediamo oggi cosa succede che appena si apre una dialettica pesa dialettica non ha più una forma come dire ordinaria ma in qualche modo alle correnti esplodono vorrei dire con una violenza intendo dal punto di vista politico non altro questa è una ragione non so se riesco a esprimerla la esprimo adesso un po'rozzamente ma poi c'è anche una ragione più profonda io direi teorica teoriche ideologica questo partito comunista
Diverso da tutti gli altri dal Pcf francese spagnolo portoghese quando succedono le cose come la Cecoslovacchia condanne quel partito
Prima ancora dello strato no sì sessantanove anni stanno poi lo strappo ma la mia domanda è come è possibile che un grande partito con la sua cultura la sua tradizione critica con grandi sia alle spalle
Di fronte a qualcosa di perverso che succede in questo mondo io tu mi fai una domanda
Che ti ripeto è quasi esistenziale io per venti anni dopo la Cecoslovacchia nonostante il mio lavoro
Mi induceva ad andare in quei Paesi per principio non sono andata in nessun Paese cosiddetto socialista com'è possibile che il Partito comunista non vede l'errore di fondo che c'è in questi regimi
Non mi devono noi non vede qualcosa che non funziona nella teoria del potere qualcosa per cui doveva portare il partito comunista coerentemente quello di Berlinguer e dello strappo
A una critica è una rottura verso questo movimento para internazionale molto più limpida e decisa e definitiva diceva Petruccioli Nietzsche si poteva fare dieci anni prima dieci anni prima non lo so cinque quindici anni prima
Terza questione un'ambiguità anche politica programmatica Enzo questo partito comunista io l'ho sempre vista come un partito riformatore io sempre letto del partito comunista che propone le riforme riforme di struttura no in passato e poi le riforme
Riforme di carattere civile istituzionale economico sociale ma un partito che come posso dire a una sorta di pudore a definirsi partito riformista
Quasi chiede finisse il partito riformista come la SPD tedesca il partito socialdemocratico svedese facesse venire meno quelle sopra più quell'elemento di trascendenza no per cui si oggi le riforme
Oggi la democrazia perché il Partito comunista il partito che ha contribuito di più a costruire la Democrazia
Portando le masse dentro il processo democratico però domani
Domani chissà c'è qualche altra cosa ecco queste vorrei dire tre ragioni per cui non mi son tu dici oggi perché perché c'è una svolta Occhetto norme in un articolo di giornale non un compagno qual si sia il segretario del partito dice rimettiamo in discussione la tradizione comunista la teoria
Di ideologia costruiamo un partito laico nelle forme intermedie mo'pratico che sposa la democrazia come non come fase non come momento di transizione ma come l'orizzonte di una lotta di un conflitto per realizzare una democrazia che in Italia non c'è Italia non c'è c'è la democrazia ma voglio dire una democrazia insomma piccante senza alternativa con tutte le cose che conosciamo ecco di fronte a questo io vedo una grande speranza vedo la possibilità di cambiare la storia di questo Paese
Prima si diceva il processo come come si concluderà secondo me si conclude con una nuova formazione non so quanto sarà vitale sarà ci saranno scissioni
Io spero di no spero proprio di no ma spero anche che il partito non nasca la nuova formazione hanno nasca come due partiti due teste no
Perché questa ma io aggiungo però che comunque nasca comunque
Anche il più brutto anche l'anatroccolo brutto
Sarà cambiata la storia italiana sarà cambiata la storia della sinistra italiana della democrazia italiana il futuro non sarà più come il passato il ventuno segno una grande un grande momento dalla storia
Del movimento operaio italiane dalla storia politiche italiane il novantuno comunque segnerà una grande svolta nella storia del movimento per Alitalia perfino a questo
Ecco e Rutelli dove saranno un sarà dentro sarà fuori però sarà vicino in che posizione sarà rispetta questa nuova formazione politica
Beh questo non dipende da me intanto fatemi dire una cosa su questo dibattito io ho sentito un po'di dibattiti nei giorni scorsi le feste dell'Unità ascoltando via radio radicale e ho sentito delle bellissime corride e vivendo qua m'aspettavo come dire due possibilità o che la gente s'addormenta voi li realizza se non c'è stato anche se Lettieri e non possiamo far finta di essere magri e Fassino eccetera oppure che stasera si fa una discussione interessante Cossu cosa facciamo su dove dove si va e a me pare interessante questa discussione anche perché forse la gente che ha la pazienza di star qui sta a sentire anche qualcosa che che va oltre l'attuale appartenenza comuni
Ma dovessero io dedicò quello che dicevo prima
Io spero che in Italia nel giro di pochi anni riusciamo ad arrivare a quello che in tutti i pareri tutti i Paesi democratici avviene e cioè a un sistema democratico dove esiste un ricambio di governo e dove non avviene che Giulio Andreotti sia Presidente del Consiglio nel mille novecento novanta come lo era vent'anni fa e come c'è il rischio altrimenti è continuata ex perché questo avvenga io credo che le grandi responsabilità
Per cui uno schieramento ampio di forza di cambiamento di progresso Possa affermarsi indubbiamente deve andare a compimento questa è la mia opinione questo
Impegno questo sforzo
Che il Partito Comunista ha intrapreso e si debbono compiere una serie di altri
Se menti di questo panorama del cambiamento in Italia io non sono molto ottimista deboli però per almeno un paio di ragioni la prima perché vedo in una spaventoso uno spaventoso Cul di sacco la posizione del Partito Socialista Italiano e debbo dire che questo è un male perché come si fa a fare una politica di cambiamento di Italease Partito Socialista italiano resta nella condizione in cui si trova ora ho letto sui giornali in questi giorni queste due passaggi
Tre giorni fa grazie incontrato Forlani Andreotti ha fatto una dichiarazione dicendo va tutto bene
Però non tra scarpe con i comunisti
Poi c'è stata la morte di Pajetta visita di Craxi alle Botteghe Oscure
E ho letto il giorno dopo resoconto corre correggimi se sbaglia
Sui giornali
Va tutto bene
Si riapre un dialogo a sinistra però non tre scatenò la democrazia che si e qui qualche cosa non funziona da due punti di vista
Perché intanto questo diciamo è il meccanismo che ha funzionato in tutti questi anni ed è un meccanismo non particolarmente sanno il salubre per questa prospettiva di cambiare che non voglio distruggere anzi io penso sia importante che si affermi come dire si fermino anche contenuti
I contenuti nuovi di cui un partito socialista riformista come è stato negli anni settanta può aver introdotto alla politica italiana però questo proprie sfondato Havana dove andremo dove saremo perse non si scioglie questa questo equivoco di fondo
E anche la risposta rispetto a alla riforma elettorale a referendum è identica
No
Deve essere mantenuta come dire una postazione da parte del Partito socialista di interdizione che quella propriamente di novità ecco che punto meccanismo procura trasposizione nella legge elettorale pacifica occupa la sua torre
A a Radicofani chiunque passa deve pagare un pedaggio e questo meccanismo e può funzionare per un certo numero di anni poi però si invecchia si esaurisce rischia se come un capitombolo e del quale debbo dirlo anche a costo di a di essere come dire impopolare le regole per i non mi posso rallegrare non mi posso rallegrarmi una tonfo e di una catastrofe da questo punto di vista e perché il lo vedo come un fatto estremamente negativo lo vedo che ho fatto particolarmente negativo perché tu non hai una scelta strategica per una politica di cambiamento
Al limite non è neanche una scelta strategica però a parte la politica dico Meredith centrista poniamo di permanenza per i prossimi vent'anni dichiarazione dei prossimi vent'anni in questo schieramento politico étoile soprattutto perché non è le riforme ma un partito riformista
Dovrebbe essere un partito propone delle riforme io la cosa che tra tutte queste vedo come la più negativa in assoluto che io da anni non sento una proposta politica di cambiamento
Di maggiore democraticità di maggiore equità di maggiore efficienza riprendiamo queste che hanno parole d'ordine apolide
Socialista dell'ultimo decennio trascorso non ci sono più c'è ormai soltanto la difesa di questa rendere posizione questa cosa più negativo allora la funzione nostra credo di forze di verze che hanno il processo processi Autonomie diversi da costruire qual è e quella di imporre questi contenuti l'alternativa catastrofica
Per essere molto chiara ma molto chiarire da una parte abbiamo la disaffezione della gente verso la politica che non si fida più dalla politica con uno strumento del cambiamento di influenza del mutamento dalla vita quotidiana
E quindi o vota perché asservita ad un sistema di potere come avviene soprattutto nel Mezzogiorno d'Italia
O se non vota per quel sistema di potere rischia sempre più o di astenersi o di dare un voto alle leggi di turno
Di schifo di protesta d'indignazione e di rifiuto in quanto tali questo sistema dei partiti allo la forza su cui ci dobbiamo orientare lo la la sponda alla quale dobbiamo arrivare per la quale Stone è urgente che anche nel partito comunista
Claudio Petruccioli gli altri compagni ushabti alla fase interna che assolutamente necessarie ripeto rispettabile probabilmente irrinunciabile
Ed ho sciato invece una fase dalla dal vostro versante sui contenuti il nostro problema oggi è di dire
Come si fanno le riforme Italia su cosa ci scontriamo
Per ripristinare su cosa ci si divide su che cosa ci si confronta su che cosa si misura un cambiamento con il quarantennio di potere democristiano su che cosa ne configuriamo
La sponda di approdo per questo cambiamento in termini di programmi e non solo in termini o di occupazione del potere odiato conservazione nostri partiti io credo che su quella sponda
Ci arriveremo
Se pure su organizzazioni con organizzazioni diverse ci arriveremo ci dobbiamo arrivare
Insieme perché altrimenti si illudono e che io questo lo dico ai miei amici e compagni verdi i quali dicono comunque lo dobbiamo guardare alla nostra organizzazione al suo successo e alla sua crescita
E velleitario pensare di ritagliarsi un cinque un sei per cento
Come dire di sopravvivenza in un sistema che va in putrefazione questa forza deve concorrere all'alternative dal rinnovamento di questo sistema sono anche stava in putrefazione
Ecco c'è Petruccioli che ha qualcosa da dire sede aspetta mi sembra ancora più interessante perché proprio oggi la direzione del PC a rivolto soprattutto al Partito socialista la proposta di discutere di riforme istituzionali riforma elettorale insieme
Io osservo non vorrei perdere occasioni tanto per sottolineare perché altrimenti volte si ha l'impressione non sarà certo la vostra impressione qui stasera che sentite siete perfettamente in grado di apprezzare però consentitemi di sottolineare
Come e Rutelli abbia toccato due punti la riconversione ecologica dell'economia
E adesso quello che ha detto nell'ultimo intervento l'altro punto programmatico cioè quello di una riforma politico istituzionale
Che
La sinistra devono assumerebbe e questi due obiettivi e io non solo per andare alla ricerca di facili priorità però sono due obiettivi sui quali io ho detto
In un certo senso la nostra fase costituente si può dire iniziato dal diciottesimo Congresso beh ecco due punti programmatici molto preciso di conversione ecologica dell'economia
E riforma del sistema politico istituzionale che sono stati due capisaldi programmatici che hanno preceduto la svolta di novembre ma che non sono certo estranei a quella svolta e su cui mi sembra che uno schieramento ampio
Beh e crescente della sinistra
Si stia orientando anche con quella convergenza dialogo confronto di culture che dà luogo ad uno sviluppo
Creativo da parte di tutti per esempio questo problema della riconversione ecologica della economia
Non c'è dubbio che noi noi Partito Comunista noi movimento operaio con la nostra cultura tradizionale abbiamo avuto un forte impulso al rinnovamento
Culturale teorico dall'ecologismo e in Italia abbiamo cercato di farlo noni di di incontrarci non in modo opportunistico semplicemente mettendo assieme obiettivi che e magari fra loro stridevano abbiamo cercato di introdurre il dato ecologico sul terreno nostro più proprio cioè quello della produzione del del lo
Si direbbe e
Con Marx dello scambio uomo natura attraverso il lavoro quindi non soltanto attraverso il rapporto con l'ambiente al di fuori della del del rapporto di lavoro il che ritengo di non essere presuntuoso se dico ha fornito anche nuovi elementi di riflessione almeno a una parte del movimento ecologico verde ambientalista nel nostro Paese
E così anche il discorso della riforma del sistema politico istituzionale qui e il tema del Psi
Io sono abbastanza convinto che l'espressione di Rutelli i sì
Rischia di trovarsi in un Cul di sacco
E rischia di a vere una funzione di freno rispetto alla distesa dell'attuale sistema politico istituzionale che presenta tutte quelle slabbratura e quelle degenerazioni che Rutelli diceva
Affrontato l'aspetto elettorale si può fare un discorso ancora più pregnante per quanto riguarda la degenerazione del sistema di potere il rapporto politica sta partiti Stato Società e De Maio qui non ha ora il punto qual è per noi certe e intanto sottolineare questo fa
Ma poi noi abbiamo il dovere
Di criticare
Il partito socialista e riavere una per questi motivi e riavere su questo io sono d'accordo con Rutelli e di avere per quanto ci riguarda noi le altre forze della sinistra ma mi sembra che non ci siamo molto lontani anzi
Quello che si sta verificando negli ultimi mesi è una dislocazione
Lenta ma significativa anche di pezzi del mondo cattolico su questa su questo terreno di cui per esempio la raccolta di firme per il referendum è stata una manifestazione un segno perché
L'impegno delle anche l'impegno della Fuci parlo del mondo cattolico adesso non del mondo dell'espressione democristiana
Quindi una aggregarsi di forze di sinistra per questa riforma che essi possiamo davvero definire grande riforma che è critica e nello stesso tempo offre se vuole essere accolta da parte del Partito socialista anche una via d'uscita per la sua propria condizione fino a che punto il Partito socialista può legare la sua funzione
Al mantenimento dell'attuale sistema dei rapporti politici
Che gli consente di godere della rendita di posizione attuale io trovo molto singolare queste cose che sono state dette da dirigenti socialisti nel singolari e preoccupanti per la sinistra ma anche per loro soprattutto per loro
Che dicono con certe riforme per esempio le riforme che consentano agli elettori di decidere con il loro voto la maggioranza il programma chi deve governare in questo modo sì
Secondo loro si liquida avrebbe il partito socialista lo si vorrebbe cancellare lo ha detto anche Amato e perché lo si cancellerebbe
Verrebbe cancellata una rendita tipica dell'attuale sistema senza ricambio ma mai gli assolutamente verrebbe sminuita Manzi verrebbe è saltata
La funzione di una forza politica di una di una di una proposta di di una né tradizione culturale di una proposta programmatica anzi anzi per esempio nella in altri Paesi in altri paesi delle dell'Europa e se non sbaglio in altri momenti
Della discussione a sinistra il partito socialista ha ritenuto e ha fatto ritenere che egli ritenesse che una schie una una la possibilità di una scelta fra alternative diverse in campo per il governo avrebbero agevolato e facilitato
Lei forse diciamo più capaci di competere al centro no di di di conquistare il centro di di di non quelle più estreme non quelle più estreme
Tanto è vero che questo è stato anche in un'altra fase elemento di dibattito fra Dinoi se per caso la scelta la prospettiva dell'alternativa non avrebbe finito
Per determinare come in Francia per esempio una funzione non solo egemone ma ormai quasi
Completa no una rappresentanza quasi completa da parte del Partito socialista di Mitterrand dell'intera sinistra mettendo ai margini la forza del Partito comunista francese
Ora io credo che qui non è un problema di schieramenti qui è un problema di idee e di programmi e di coerenza delle scelte
Perché non è vero che chi è
Insomma l'ambizione di di Craxi è stata tante volte la lui l'ha fatto intendere comunque tanti gliel'hanno attribuita di essere il Mitterrand Italia
Benissimo
Direbbe Amendola chi ha più filo tessera più tela
Adesso sembra che la cosa peggiore che Craxi e il Partito Socialista immagino
è di poter essere messi qui in Italia nelle condizioni in cui si è messo il partito socialista francese Mitterrand in Francia la verità anche a sinistra cari compagni
è aperta la sfida se noi facciamo le scelte giuste coerenti per chi è Inghilterra cioè chi riesce ad a vere una politica più coerente e quindi più convincente per l'unità della Sinistra per l'Alternativa per proporre la sinistra in maniera credibile come alternativa di governo
Così facendo no incerto attacchiamo
E polemizziamo ci scontriamo con il Partito socialista in quanto vuole esserne beneficiario alla Ghino di tacco dell'attuale assetto a dell'attuale assetto di di di politico ma anche noi offriamo al Partito Socialista un'occasione se vuol togliersi da una condizione che troppo spesso viene ignorata dagli stessi socialisti perché il partito socialista insieme beneficiario di questo assetto senza alternativa ma è anche vittima in parte di questo assetto senza alternative
L'ho è perché intanto non ha una capacità di impresa e di dialogo e di possibilità di parlare apertamente in maniera credibile all'insieme dalla sinistra
E anche per tante altre cose basti pensare al modo come il partito socialista è coinvolto
Talvolta aldilà di quello che io credo i suoi dirigenti Volpiano nel sistema di potere negli aspetti in alcuni casi più deteriori della questione morale e così via dicendo quindi è anche vittima
E quindi la polemica su questo non è una polemica distruttiva è una polemica netta chiara il nome di una scelta e di riforma e di unità e di governo della sinistra molto netta che certo chiedo al partito socialista di cambiare Majid anche una prospettiva che altrimenti si arrestasse così non avrebbe mai e qui io credo di aver detto delle cose
Come lui ha detto delle cose fin qui e nel suo ultimo intervento che io condivido delle cose che anche Rutelli condivide
E di come e qui e che dimostrano come
Il
E e il processo di alternativa non è che non lo dobbiamo vedere pensando che le forze politiche restano così come sono e semplicemente si spostano da una parte all'altra
Il processo di alternativa è un processo
Che comporta insieme con ma riformare la politica una modifica dei partiti anche una modifica delle istituzioni dei meccanismi elettorali dello Stato cioè della nostra Repubblica almeno della sua costituzione materiale così come è stata creata da quarant'anni e più
Di inamovibilità delle stesse forze al governo prima solo la Democrazia Cristiana e poi da quasi trent'anni democrazia cristiana e Partito socialista una riforma che guarda al Paese
Ma che non ignora
Evidentemente le forze politiche apre una polemica ma riapre anche le possibilità se vogliono di una soluzione positiva anche per uscire dal pool di Sacco in cui effettivamente rischiano di cacciarsi
Petruccioli togliamo abilità alle cioè quarantanove anni se non sbaglio e quindi è della generazione che se
Con questa trasformazione nel prossimo decennio il PC andasse al governo si troverebbe se non al governo vicino
Mettiamo che lei dovesse andare al governo preferirebbe avere come compagni di ministero
Come altri ministri
Mino Martinazzoli e Tina Anselmi oggi così la Ganga e
Giuliano Amato
E rispondo che rispondo ti rispondo per tutti assieme per me
Per una presunta o no permettendo la Russia soldi per
Giusi la Ganga per tutti gli altri che si possono ricordare dell'attuale diciamo fra gli attuali
Dirigenti politici io ritengo che il processo di alternativa e di rinnovamento così come lo ha descritto sia un processo talmente profondo
E talmente impegnati ma non c'è dubbio su quel sì ma che probabilmente al Governo in quel modo non ci sarà nel Giusi la Ganga me Martinazzoli ne Petruccioli hai capito così negativa come
Se il ricambi per quanto riguarda le persone se poi tu mi dici da stima personale che io posso aprire
Per quanto riguarda la scelta di alleati di governo la stima personale un conto la chef
Chi si vorrebbe come alleati di governo io vorrei che ci fosse la possibilità di allearsi al governo con espressioni diciamo espressioni uomini che esprimano
La sinistra sia nostra sia socialista e sia
Di estrazione di provenienza cattolica di caratterizzazione cattolica naturalmente dipende anche molto da quello che faranno Martinazzoli la e io vorrei che Martinazzoli prendesse
E la decisione di assumere l'obiettivo della riforma elettorale istituzionale per andare finalmente a un'alternativa di governo
E alla possibilità di scelta dagli elettori in maniera molto decisa e credo che se questo facezia tu a pieno titolo Martinazzoli potrebbe beh diciamo rivendicare Luís altri come lui una funzione importante di rappresentanza di governo di uno schieramento di sinistra ma non come continuità
Della Democrazia Cristiana e difesa della sua centralità che è esattamente il contrario del tipo di riforma che noi indichiamo e che consideriamo necessaria io un'altra non più tardi dell'altra hanno a Genova
Alla riunione alla alla festa dell'Unità ho fatto un dibattito un po'Galloni
Altra persona stimabilissima forse ti ricordi che c'è aria
Stimabilissima gli ho fatto
Gli ho fatto questo discorso lui diceva non capisco non capisco se volete prendete la maggioranza noi siamo qua fate l'alternativa come se non esistesse un problema di riforma del del del sistema politico istituzionale
Nel nostro Paese oggi devo dire a un anno di distanza probabilmente se mi trovassi a discutere qui con Galloni
Capirebbe di che cosa si parla se non altro perché nel mondo cattolico e anche dentro la sinistra democristiana questo discorso comincia ad andare avanti
E Doriana Valente chi preferirebbe
Tina Anselmi Elena Marinucci
Lettieri mi sembra se qualcosa da dire su questo argomento capire se è un grande fatto quello del quale stiamo discutendo stiamo esplodono de facto ma dato che non stiamo decidendo se essi Fazio il governo si può capire se la cosa funziona no se avrà un nome Sara Bet battezzato accrescerà ecco battezzato no
Insomma crescerà e così via questo dispnoica tutte le forze politiche italiane ma detto questo secondo me cambia il partito sociali
Fa cessare una rendita di posizione ci rendiamo conto che il fatto che in Italia esiste se il Partito Comunista favorito la classe dominante ha favorito la Democrazia Cristiana
Ha favorito la posizione di rendita dei socialisti quando il primo comunista cambierò nuova formazione le posizioni di rendita finiscono detto questo io non so
Come si farà il governo però vorrei dire a Claudio aveva
Secondo me il governo non si potrà fare con la Democrazia Cristiana
Rifare proprio obbligatorio
Scusa non vorrei che nascessero equivoci io questo non l'avevo detto perché fino alla volta lo dico io per andare no no ma ho detto se Martinazzoli sta lì nello schieramento due schieramenti alternativi di un sistema elettorale di fare per Martinazzoli sarebbe dall'altra parte
Anche perché devo dire che se succede quello che tutti a un curiamo la Democrazia Cristiana così come l'abbiamo conosciuta per tutto questo tempo e come la conosciamo ancora non sarà più anche se ci non sarà più paragonabile a quella che sarà dopo mi sembra chiaro partito conservatore in Italia fa bene alla salute no se no che razza di democrazia di alternativa insomma
Bassanini chi preferirebbe tra i due popoli nel mese in esame io
Vorrei contestare Conte questa domanda come espressione dei vecchi schemi di cui si diceva come sono quelle tuttora in vigore no no no no voglio dire
Lo voglio fare sotto due profili con due esempi io mi son trovato in molte dibattiti a presentare i referendum emettere con amici rispettabilissimi della sinistra democristiana
La sinistra democristiana quella vera quella pulita quella che non fa non fa intrallazzi nel Mezzogiorno come Misasi o come De Mita voglio dire quindi proprio propri Martinazzoli e Tina Anselmi noni De Mita e Misasi la distinzione che secondo me non è irrilevante io avevo fatto qui va bene bene questi i nostri amici erano molto divisi quelli più intelligente erano molto divisi perché parlando evidentemente ai loro amici di partito della sinistra democristiana spesso entravano in complicatissime discussioni dicendo questi referendum bisogna farli
Perché una riforma elettorale che dia la possibilità agli elettori di recuperare la possibilità di esprimere scelte chiare tra maggioranza e programmi governi è una cosa assolutamente giusta
è una necessaria riforma istituzionale però questi metterà anche in grande difficoltà
La sinistra democristiana il suo ruolo perché inevitabilmente spingerà ragionare secondo schemi alternativi a dislocare e ha e necessariamente errori formata le forze politiche che tenderanno a collocarsi in modo a definire in modo più netto la propria piattaforma programmatica e a questo punto è abbastanza probabile che la piattaforma programmatica della DC
Dopo sa che essere la piattaforma di un grande partito conservatore
E la sinistra democristiana che ci sta a fare dentro a questo grande partito conservato
Non ho nessuna voglia di fare ecco allora ecco questo questo diciamo è il primo aspetto secondo me io sono assolutamente convinto che se questo grande processo di autoriforma del sistema politico e istituzionali italiane
Che la svolta del PC se avrà successo e tutta una serie di altre
Di altre riforme che si devono fare
Sono imposte proprio dall'arretratezza del nostro sistema politico istituzionale sempre più evidente si faranno beh allora verrà al pettine anche il nodo del
Ricollocazione della sinistra dell'espressione politica
Del movimento cattolico progressista
E e quindi a questo punto io non so dove saranno Martinazzoli o Tina Anselmi o ho le mani o le Martinazzoli e le Tina Anselmi adesso vengo protesse del moderatore parli e le elettive Anselme degli anni Duemila quello che il partito socialista
Vengo qui si tratta di tempi c'è chi ritiene che il Partito socialista sia ormai una forza politica di mera occupazione del potere
C'è chi ritiene invece che il partito socialista sia ancora partito riformista se volete l'ala moderata dello schieramento di sinistra ma sia un partito di sinistra che vuole che vuole le riforme
Io credo che probabilmente si debba andar dentro il partito socialista ci sono gli uni e gli altri noto una contraddizione su questo punto mi permetto Francesco di non essere
Rutelli e di non essere del tutto d'accordo con una tua affermazione i programmi del partito socialista i programmi del Partito Socialista sono spesso sono di solito ancora programmi complessivamente
Di sinistra ma le siamo grati ma tamponò ancora no no scusami scusami io riscrivono il probabile come neanche li stima fammi fammi finire fammi finire perché secondo me secondo me c'è c'è qualche responsabilità
Nella storia del Partito comunista
Per a vere giudicato in modo non sempre obiettivo e non sempre equilibrato le tentativi di definizione della piattaforma programmatica socialista ricordo il programma per l'alternativa
Degli anni degli anni settanta il programma approvato a Torino e devo dire pervenire agli anni più recenti anche programmare scritto in sostanza da Giuliano Amato conteneva diverse cose
Di notevole rilievo il problema qual è il cumulo il Cul di sacco il Cul di sacco di cui parla rotta Rutelli giustamente
E che la posizione politica le alleanze la scelta strategica in questa fase del partito socialista
Gli impedisce strutturalmente di poter realizzare le parti significhi più significative più impegnative di questi programmi perché come del resto dimostra la storia dei partiti socialisti e socialdemocratici europee non è alleandosi con i partiti conservatori o moderati che è possibile realizzare programmi riformisti è infatti questo il vero Cul di sacco del Partito socialista che sono e riprendiamo i programmi di questi ultimi vent'anni del partito del Partito socialista non c'è nessuno di questi è riforme sostanziali scritte in questi programmi che si sia realizzata dai governi ai quali i socialisti partecipavano con una forza notevolissima con la grande forza contrattuale che riusciva a realizzarsi solo nella spartizione
Dei posti delle banche degli enti e non nelle realizzazioni programmata
E su questo punto secondo me allora in questo c'è una responsabilità storico
Del passato io credo del partito del partito come c'è una responsabilità rilevante nell'epoca nella quale a mio avviso non era del tutto chiaro del tutto acquisito pacificamente acquisito da parte del partito comunista che il punto fondamentale di quello che i diritti le libertà e la democrazia non si possono sospendere mai
Per nessuna ragione per nessun obiettivo neppure per costruire socialista
Questo era il punto che secondo me è legittimata in anni passati legittimata in anni passati
Cautele incertezze debolezze del Partito socialista nel costruire nel costruire lanterna
Una volta che questo è acquisito io vorrei dire che non ci sono non ci sono più dubbi in questi ultimi anni che questo è acquisito questa legittimazione di almeno e resta il Cul di sacco che non è a mio avviso il coro di sacco di una forza che non riesce a definire un programma progressista poi ci potrà piacere in tutto soltanto in parte
E quello di sacco di una di una forza politica che definisce anche un programma ricco riformatore e poi però realizza una serie di alleanze e spesso ricerche anche consensi nella società incompatibile o in contrasto con questo programma riformatore su questo secondo me va chiamato parte e quindi io sono assolutamente favorevole ho colto non non sono formato dalle vicende di oggi sono assolutamente favorevole a tutte le scelte che da parte del partito comunista che costringano il partito socialista venire a confrontarsi sul merito del scelte politiche delle scelte riformatrici da fare cercando di richiamato alla coerenza
Tra i comportamenti e le alleanze politiche e i programmi riforma
Ecco un rapporto tra volevo dove per la per la verità Lettieri perché Lettieri ma dove dichiaro Bettino Craxi
Punta ad un'egemonia sulla sinistra questa era la sostanza del ragionamento
Ma e teme che i comunisti vogliono averla ma per avere l'egemonia della sinistra la sfida è sui programmi questa era il senso di una dichiarazione che fece in occasione di una presentazione dei club della sinistra sommersa che avrebbero aderito alla nuova formazione politica da far nascere sulla base del PC
Ecco il programma del PC che si sta discutendo adesso quello che viene dalla bozza preparata da Antonio Bassolino molto sinteticamente secondo lei è un programma adeguato a fare questa sfida con i socialisti o no
Ed io credo che il programma che è stato presentato innanzitutto mi pare che si stia discutendo male
Non non proprio come avrebbe discusso un programma di questa portata e di questa ambizione
Viene un po'attaccato da da dalle due parte come succede per ragioni secondo me più di schieramento che di contenuto
Io vorrei dire che programmate che è stato presentato elaborato da Antonio Bassolino sulla base di vari contributi dovrebbe essere preso per quello che effettivamente un primo canovaccio uno schema temi sui quali sui quali ragionare
Anche perché io ho l'impressione che sbagliato non non è soltanto presuntuoso pretendere di mettersi a tavolino e di fare il programma delle riforme il programma del partito nuovo il programma
Della sinistra Anna S. piede tedesca per fare il programma fondamentale
Ha lavorato degli anni quindi la questione del programma non può essere come dire staccata dista in astratto da tutto il contesto della discussione di valori di strategie detto questo io voglio dire due cose una favore una a sfavore della proposta avanzata da Bassolino
A favore che quello ripeto è una serie di temi veri che riguardano la politica sociale la politica economica la politica istituzionale
Un insieme di riforme sulle quali le concorda con le ultime cose che diceva
Bassanini sulle quali bisogna cominciare a chiamare completamente il partito socialista a misurarsi
Ma per essere disponibili anche nella discussione a modificare cambiare aggiustare il tiro aggiustare il discorso
In questo senso utile io trovo però che c'è un elemento un elemento discutibile un elemento che gioca a sfavore di questa proposta e chi come Antonio Bassolino stessa ha detto è tutto il gruppo che ha lavorato intorno questa bozza risente del clima e della dibattito e della difficoltà interna al partito comunista così come oggi per cui si cerca hanno delle mediazioni preventive con delle ambiguità che per esempio trovo criticabile io vorrei capire se questa famosa questione
Che antagonismo del riformismo
è soltanto una questione semantica una questione di parole insomma sulle quali intenderci riassunto per capire che nel documento si parla per chi non l'ho letto perché non tutti possono averlo letto di partito antagonista il riformatore e allora una parte del partito pone l'accento sulla parola riformatore un'altra parte del partito nella fattispecie quella che fa capo a Ingrao ma non solo lui dice
Partito pantaloni ecco quella dei su questa cosa non è non il Partito comunista fa difficoltà a discutere al suo interno è difficile discutere all'esterno con gli amici più vicini che corriamo chiese riesce a discutere col Partito Socialista o forse anche so Liberti o quasi se l'altro partito
Allora è una questione di parole se parole risolviamolo subito se antagonista significa che un partito della sinistra dell'opposizione perché questo preso l'opposizione che vuole costruire una prospettiva di governo è un partito
Quindi in greco in greco
Sono antagonista Saigon Izzo a questa perché siamo alle parole siamo alla semantica siamo tutti d'accordo questa il conflitto ma si si intende invece una dimensione ideologica come viene inteso da un'altra parte del partito per cui antagonista significa
Che io sto in questo sistema dove c'è il mercato
Si dà il caso che ci sono anche i capitalisti no
Però in realtà il mio obiettivo e come diceva Carlo Marx
Non uno di passaggio
No no
Giornalista del mille novecentonovanta
Antagonismo significa fuoriuscire dal sistema economico sociale storicamente determinato per andare in un altro sistema
No dove il mercato l'economia capitalistica la democrazia formale siano superate B questo è un equivoco qualcosa che non aiuta Perego questi io ripeto che il programma è importante forse ci impiegheremo più di tre mesi forse ci si impiegheranno
Sei mesi un anno però il programma rimane il terreno su cui si misura la sinistra italiana lì si scoprirà chi è il nuovo Mitterrand se avrà alle spalle un programma che
Significa anche consenso gente che sta dietro il programma giovani intellettuali operai forze nuove che stanno dietro il programma altrimenti rimane carta ecco
Il documento di Bassolino me li ricordo perché mi sono rimaste impresse a memoria sì Parma A pagina tredici di meccanismi allocativi e a pagina ventisette per definire il fatto
Che il mondo è fatto di uomini e di donne si dice la natura duale di sessuata del genere umano
Ora Doriana Valente lavora potendo scure un quadro dirigente intermedio del Partito comunista vedova anche superiore esatto più altri no no scusa ecco
I comunisti talvolta non fanno di tutto per non essere capiti usando queste parole
Chi ce l'ha è comparsa Lina
No no con un modo di parlare perché l'idea mi domando se non si risenta all'interno del partito comunista l'uso di una serie di termini che se poi uno va dal fruttivendolo invece senta ma lei che ne pensa della natura duale Bizet sorge Romano lo diceva guardi non lo so
Non capisce perfettamente le
Io credo che noi dobbiamo rapidamente
Produrre un linguaggio politico nuovo questo lo si dice ormai da molti anni ma non si riesce ad avanzare di un passo
Questo linguaggio politico che ne produciamo è un linguaggio politico presenziare dal ceto politico io mi auguro che ad esempio nella fase costituente nella nuova
Forza politica si riesca a mettere questo punto dalla costruzione di un nuovo linguaggio di una più comunicabili è più semplice più immediato
Tra i punti principali detto questo però non possiamo nasconderci che
Spesso le parole che si usano e quindi al discorso diverso dal linguaggio sono parole difficili perché esprimono concetti difficili
E allora nella sottile polemica che forse era un po'anche nel nella tua domanda sul
Sul testo della differenza
No no no non è su quello che sono espressione sul modo e sul forcing farebbe un gran bene non capisco lo capivo io lo confesso gli avvocati insomma c'è un percorso perché collocarle in piena non è scritto qui ci puoi insomma circa il perfettamente allo sport come me può aprire perfettamente ragione sono perfettamente convinta per quel che mi riguarda
Bisogna proprio sforzarsi per produrre un altro linguaggio politico questo però non significa che spesso ecco quello che dicevo prima può capitare di usare dei termini né facilmente comunicabili ma non perché dietro c'è una confusione di idee perché proprio molto difficile esprimere
I problemi concetti medesimi
Stando sulle parole
Petruccioli
Questa volta non si può essere usata accusati di aver ristretto la discussione e la questione del nome però questa questa il nome insomma verrà viene fuori
Quando e soprattutto come si verrà a sapere qual è il nome proposto dalla maggioranza del partito comunista
Tenuto conto del fatto che il si è parlato di ottobre no abbiamo abbiamo previsto di fare il congresso a metà di gennaio
E su questo abbiamo deciso tutti insieme
E tenuto conto dei tempi che sono necessari per la discussione che
Delle sezioni per la
Il voto per i congressi di sezione
E io credo che non sia difficile immaginare diciamo entro il prossimo mese
Le diverse proposte che verranno sottoposte al giudizio la discussione degli scritti prenderanno corpo saranno rese pubbliche e quindi anche le proposte che proposte programmatiche politiche organizzative regole e anche le proposte che riguardano il nome
Lei proposte che riguardano il nome verranno sottoposte per il giudizio per la scelte per la decisione iscritti chiesto il il come non sono adesso in grado di dirlo in un dettaglio perché non non posso prevedere quando sicuramente ci sarà
Un comitato centrale che aprirà ufficialmente il Congresso secondo le nostre norme
Quindi come termine ultimo quello si può fissare
Non credo si possa escludere che
Che le pale dell'apre le proposte possano prendere corpo anche in una fase non molto precedente ma anche precedente rispetta quel comitato centrale quello è il termine
Non oltre il quale si può andare e vediamo per concludersi quanti stanno questa sera dei suggerimenti
Da dare
Lettieri sul Corriere Cutelli sul come e sul quale nove
Le birre su come arrivarci se c'è qualcosa ma io sul come non non mi esprimo nel senso che c'è un il processo di decisione appartiene certo al Partito comunista però vorrei dire qualcosa sul quando lo dico a Claudio Petruccioli che dalla segreteria
Al più presto
Al più presto perché bisogna parlare
Alla gente fuori immobili tarla con qualcosa che si possano denominare non può essere così x io mi auguro che un giorno Achille Occhetto rapidamente avendo fatto le consultazioni che ne so e direzione
Le segreterie Possa riparlare al Paese dicendo quello che io gli ho proposto a novembre scorso era giusto ci sono mille ragioni in più
Per riconfermare che la proposta è di comunico che la cosa esisterà e la cosa avrà questo nome
Quale nome
Sicuramente non si può chiamare ci sono dei nomi occupati no è come insomma grazie alle stesse persone in famiglia non in due non si possono chiamare con lo stesso nome ma io io dico meno male che sono occupati perché sono nome un po'Betti
Partito socialista
Glorioso però insomma un po'consunto dalla storia socialdemocratiche in Italia non è parliamo all'estero andrebbe benissimo quindi dei nomi si escludono no è già chiamato Giuseppe il primogenito e qui secondo e il terzo
Partito del lavoro e dei lavoratori
Innanzitutto a cacciare avrebbe delle difficoltà immediate andrebbe in escandescenze grazie va voglio dire però sarebbe estremamente limitato perché le donne e i giovani si tengono molto al lavoro però la loro soggettività il loro modo di vedere
La vita il mondo va oltre la dimensione del lavoro
Qualche mio amico direbbe il partito dei cittadini troppo poco perché sì siamo tutti i cittadini ma non siamo tutti uguali
Marx in segno che l'uguaglianza giuridica non corrisponde all'uguaglianza sociale quindi insomma io se dovessi suggerire qualcosa a mettere in molto l'accento su un aggettivo che va recuperata insomma l'aggettivo secondo me democratico
Il regime che si vuole costruire una piena vera integrale democrazia
Dentro la Democrazia io vedo valori forti non vedo la democrazia come una tecnica formale si vota ogni quattr'anni io vedo dentro Democrazia valori forti come dice Bobbio
Valori di eguaglianza di equità valori di giustizia vedo lotta abito conflitti per realizzare questi valore insomma
Dire democratico dire partito democratico mi pare che in Europa poi non ce ne siano diffuse c'è un grande partito democratico per loro svelti hanno insomma dall'altra parte dell'oceano
Ecco questa mi piacerebbe ma a me piace e non si chiamerà probabilmente Partito Democratico Rutelli
Ma quando si telefona al centralino della democrazia cristiana dicono democrazia solo che rispondono escono democrazia
E io credo che non foss'altro che spero previa come dire affine affermare a vedere di verza della democrazia
Questo che dice Lettieri sia solamente giusto democratico vive potere del popolo
Ed è una parola che credo sia comprensiva dei valori più importanti della delle conquiste più importanti
Che sono state fatte in questi secoli appunto di democrazia e di conflitti legati agli sviluppi delle democrazie
Quindi dall'esterno come osservatore più come appunto come
Giornalista se è possibile dire questo io direi quasi fosse chiamato a pronunciare il referendum voterei
Partito democratico questo detto debbo una piccolissima replica Bassanini perché non mai fatta fare prima è un moderatore
Del cavolo
Che piccoli delle tasse alle nomine si scuserà cinque ore a testa siamo io non si arrende dopo dopo no devo piccola replica Bassanini ma nel condividere le cose lo diceva con una precisazione sono d'accordissimo colui che i programmi che il partito
Socialista scrive sono dei buoni programmi non lo dico fatto con ironia
E tuttavia però non c'era e la traduzione cioè non ci sono le riforme alleggerire ricordo dicevo scherzando non so se poi ristampata quelli che hanno scritto sono mediamente buoni diffondono non non mi sembra
Li attuano proprio no
E io credo da questo punto di vista che proprio un partito che ha una grande forza di interdizione
Nel nei governi di coalizione perché sono governi con cinque partiti
In cui abbiamo visto che ognuno che si mette e via da si levava Scarpa L'Abate sul tavolo paralizza tutto
Avrebbe la possibilità di ottenere modo persone abbiamo visto che il partito solista minacciato la crisi negli ultimi anni solo su due argomenti
Correggetemi se sbaglio che sono la legge sulla droga c'è una cattiva legge a mio avviso avete sbagliato ma legge inutile rispetto all'obiettivo che abbiamo di sconfiggere il grande traffico e di non aggravare la situazione dei tossicodipendenti e la legge Berlusconi
Ti pare solo su questi due provvedimenti
E che io dico se in attuazione dei quei programmi Partito Socialista dico di quei programmi avesse detto ma io faccio la crisi se non c'è la riforma fiscale
Ma io faccio la crisi se non si taglia il debito pubblico ma io faccio la difesa non ce la riforma pubblica amministrazione o aggiungo io faccio la crisi se su un decimo delle questioni che Ruffolo ministro socialista dell'ambiente pone per riqualificare le condizioni
Di vita di vivibilità nel nostro Paese io dico
Molta gente avrebbe tirato un sospiro di sollievo questo se questo significa quindi senza per nulla come dire
Correggere politicamente quello che dice Bassanini condivido in tutto questo era era di accentuazione un'accentuazione aggravata da un'altra accentuazione con cui concludo che qui dov'è il male del nostro Paese il male tragico nostro paese per cui quando sentì dato domanda ma dura due mila ore governare con Tina Anselmi e che va be va benissimo e però ecco direi che noi abbiamo aspettato cinquant'anni una mera dizione opposizione per governare l'ordinanza n va va va va benissimo fatto rispettare la persone stimabile rispettabile
Personalmente però viva dio se dopo cinquant'anni si potesse fare un'alternativa Italia si spera anche che insomma c'è un cambiamento del personale politico anche rispetto a chi per punto quarantacinque anni ha governato
Ma a parte questo a me la cosa che spaventa più di tutto che mi indignate bussare questa espressione è appunto questa capacità strepitosa la democrazia cristiana di essere non solo il partito pigliatutto
Ma in ogni stagione di accreditarsi come faccio io la cosa cito due episodi sono i recenti secondo me sensazionali e tuttavia che tutti hanno preso concorso un serie un fondo dell'onorevole Ciriaco De Mita che dichiara basta ci troviamo di fronte alla degenerazione della democrazia cristiana in un partito di poteri
E invece bisogna passare ai programmi
E leggo su il sabato della settimana scorsa una copertina lo sa
Una provocazione c'era scritto nel sommario dell'onorevole Vittorio Sbardella moriremo democristiani
Allora io dico che siamo nel loro si divertono molto e c'è qualcuno che ascolta questi dibattiti si divertono ci prendono in giro e noi almeno in questo eremo evitare di farci prendere in jeep
Sbardella non è nato democristiano fare
Bassanini
Sul nome
A suggerimenti beh nel sito vorrei dire che i tempi sono anch'io per rispondere al più presto
Qualche volta sono stato tentato di dire si poteva fare anche più presto
Mi trattiene una considerazione che io sono convinto che sarebbe bene e giusto che questa nuova forza politica nascesse con tutti i comunisti oltre che molta altra gente capisce
Disco e capisco i tempi relativamente lunghi
Per in nome di questa esigenza nome delle esigenze di non partire
Con il piede sbagliato perdendo qualche pezzo proprio la convinzione che vi esponevo all'inizio che
Tante sono le anime e le culture e le tradizioni e le ricchezze della sinistra italiana fa sì che innanzitutto in queste si devono stare tutte le anime in cui oggi è diviso
Il partito il Partito Comunista quindi al al più presto compatibilmente con questo obiettivo scusa il nove
Il nome non glielo avendo perso su il nome
Beh ecco io sono convinto che il nome dopo ossea scegliere uno scegliere di rappresentare uno solo dei quattro o cinque grandi valori
Qualificanti determinanti caratteri identificati di questa formazione politica quindi certo sarà il partito dei diritti e delle libertà quindi dei cittadini il Partito del lavoro e dei lavoratori
Il partito dell'ambiente e dello sviluppo e dello sviluppo compatibile
è sarà tutte queste cose ma scegliere di dare il nome disc di dare il nome secondo diciamo uno di questi
Elementi o valori fondanti sarebbe in qualche modo
Discriminatori nei confronti degli altri e allora credo anch'io che un elemento del nome non possa che essere il riferimento alla democrazia alla democrazia
Che un metodo e che è una ricchezza anche di
Contenuti e di scelte che riguardano la dignità delle persone i rapporti tra le persone però di democrazia si danno spesso accezioni soltanto formali voglio dire che la democrazia è prima di tutto forme non lo sottovaluto affatto
Per cui io credo che forse il termine democratico andrebbe qualificato Vittorio Foa per esempio ha più volte proposto di parlare di Sinistra democratica
Può essere
Coniugato così semplicemente o può essere collegato come partito democratico della sinistra perché allora insieme al metodo e al valore della democrazia cioè la netta scelta di campo per la riforma per il cambiamento
Per la realizzazione e di valori che non sono realizzati nell'assetto esistente nella realtà esistente ecco credo che tenendo insieme questi due elementi si possa arrivare
A scegliere un nome attualmente non sono io che devo decise
Il suggerimento di Doriana Valente
Mario non è non ho molto pensato perché credo
Niente qui
La parte emotivamente più fragile del sultano sappia sono poi alla fine di questo processo quando si tratterà di Pian di cambiarlo questo nome ognuno di noi avrà di nuovo una sorta di dolore aggiunto
Però so per certo che anche in questo sono un po'caccia ariana
E ad esempio un no riesco già dirlo che appunto questa parola lavoro è una parola che evoca
Nel mio immaginario dura fatica sofferenza e poche piacevolezze insomma non dico una Cantanna ma quasi
D'altra parte ritengo che invece l'ozio sia un sogno e quindi come Cacciari non aumenteremo partito ma lo terreni nel cassetto
Io invece volevo concludere visto che Petruccioli era un po'più in vista spingendo a farlo se un'altra cosa cioè sulla domanda che prima Maurizio Caprara no no poi non ha posto Mema posto agli altri partecipanti alla nostra chiacchierata serale
E che è quella sulla possibilità di riuscita nella svolta quando diceva appunto Massimo Cacciari prevede una possibilità minima
E voi che cosa prevedete anche in questo insomma il mio conflitto e non nascondo perché sono pessimista quasi come Cacciari per carattere
Come dire
Troppo giovane rispetta Petruccioli per avere quell'esercizio del della pazienza e della pratica del politica nel partito che mi permette di stare un po'più calma comunque adesso Scherzi a parte io credo molto in questa svolta perché so che si tratta davvero di una possibilità e di una responsabilità
So che si tratta di una possibilità non l'ultima ma comunque molto importante per noi di poter ritrovare nel corso della storia un peso un senso
Una presenza io so quindi che se noi però sprechiamo questa possibilità nel se noi veniamo meno a questa responsabilità la storia potrebbe benissimo fare a meno di noi
E allora io credo che ad esempio dietro quel fantasma che è stato molto evidente in questi mesi della scissione ce ne ha ce n'è un altro più sfumato meno evidenti e più pericoloso secondo me
Proprio perché più sfumato che è quello dell'estinzione
Ma io ho molta fiducia nel partito sono cresciuta dentro questo partito ed è stata per me un'esperienza personale umana unica e straordinaria sarò di che pasta è stata proprio comunista
E sa che se si riuscisse a fare finalmente quell'esercizio di verità e di chiarezza cui invitavo Petruccelli inizio che si riuscisse finalmente a fare uscire confronto dalle pieghe di una polemica interna
Faticose qualche volta un po'sterile io sento e so che è un partito ce la farà ma a questo punto dico al compagno Petruccioli ma questo gruppo dirigente invece ce la farà
Petruccioli
Risponda soprattutto ce la farà farà in tempo ad essi stessi io sono e la domanda è perfettamente azzeccata mi consente di dire quello che volevo dire compreso anche mo'l'espressione gruppo dirigente io la considero un po'roboante
Compresa la la diciamo il futuro di quelli che in questo momento hanno la sorte la Ventura hanno avuto il mandato di svolgeva alcune funzioni dirigenti
Io devo dire che
è un po'singolare l'esperienza di uno
Come me che insomma è passato e questo già dice però che il tempo non è stato inutile no
E passato nel giro di alcuni mesi dal
Dall'esser guardato e apostrofato
Come uno che
Diciamo Popov sei
Avventato no perché all'inizio c'era questa coloro che hanno assunto oppure Occhetto
La responsabilità prima ma insomma con Luís la corresponsabilità corresponsabili avanzata corresponsabilità di di diciamo di sottoporre di rendere pubbliche sottoporre al Paese all'opinione pubblica e prima di tutto al partito questa idea questa proposta qui e le valutazioni che la sostenevano
Diciamo
è stato
Nessuno ci ha accusato di eccessiva cautela ecco no all'inizio adesso c'è questa sollecitazione ai tempi rapidi via e ad andare avanti ora
Io sono convinto che i ripeto l'ho detto all'inizio questo questo tempo che abbiamo impiegato e che impieghiamo non è frutto almeno io non lo vivo così
Come conseguenza di un'antica abitudine alla pazienza o almeno
Non nel termine nega nel significato negativo in questo termine cioè pazienza come conformismo come rifiuto di correre rischi come e scarsa disponibilità alla innovazione
Invece io ritengo che sia e per questo ho scelto
Mi sono assunto successivamente con gli altri compagni delle responsabilità e forse si possono è anche possiamo anche aver commesso degli errori
Sono convinto che sia una necessità razionale politica e democratica
In funzione dell'Obiettivo
L'obiettivo non è un colpo trasformisti icone ma l'obiettivo è far assumere assimilare fare impadroniti per far diventare padroni ciascuno a suo modo
Delle motivazioni delle valutazioni ed è l'obiettivo di questo progetto centinaia di migliaia di persone
Io ho spesso come tutti gli altri credo che oggi
O più elementi
Più
Dati nuovi nella testa di quanti ne avessi
Dieci mesi fa
Credo che
Ancorché sia vero quello che è stato detto all'inizio cioè del che il potere di annuncio
Che ci fu quando Occhetto avanzò la proposta del terminò emozione e interesse e e anche un motto oltre che di critica anche un modo di adesione
Credo che in tutti questi mesi e gli uni e gli altri non solo chi si è opposto e chi ancora si oppone ma anche chi ha aderito
All'inizio disponga oggi di molti più elementi per fondare la propria adesione la propria convinzione di quelli di cui disponeva all'inizio vale per me credo vale anche per gli altri quindi non è
Un atto di pazienza è un atto insomma non si ottengono una delle cose che abbiamo detto noi
Sì noi qui allora qui possiamo anche dire un gruppo di persone non chiamiamolo gruppo dirigente uno dei punti che abbiamo sottoposto a critica
Della tradizione nostra
è la scissione fra mezzi e fini no che si possa raggiungere un fine con mezzi non omogenei al fine è spesso quello che diceva Bassanini
Non si deve sospendere la democrazia neanche per un progetto di liberazione fiato questo vale anche per la nostra condotta di oggi
Non nasce una nuova formazione politica sulla base di meccanismi giacobini
La nuova formazione politica di cui abbiamo bisogno è una formazione politica in cui il termine democrazia partecipazione consapevolezza responsabilità non sono frasi fatte ma sono esperienza circa questo è una quindi un vincolo che che che che che che che ci si assume un vincolo in funzione del progetto
Che fine faranno i dirigenti attuali
Quelli che hanno i dirigenti quelli che hanno adesso funzioni dirigenti in questo progetto io qui ho fatto un dibattito qualche già sera fa con Marco Pannella che mi chiedeva un'altra cosa mi chiedeva se qua insomma quale sarebbe stato avrebbe potuto essere non in termini volgari insomma il suo posto nel nuovo partito dal io gli ho risposto quello che risposta ecco che dico adesso
Cioè io credo che i dirigenti di questa nuova formazione politica probabilmente sono persone di cui io noi non conosciamo il nome adesso S e se vuole essere un processo di rinnovamento vero
Deve si deve scontare anche che ci sia io per esempio so sappiamo probabilmente anzi sicuramente la compagna Valente è più attrezzata di me a fare ah svolge una funzione dirigente nel in questa nuova formazione politica non è dubito non è dubito e probabilmente ci sono altri spero che questa nuova formazione politica calato Diana tiri fuori delle persone che oggi non conosciamo che siano ancora più apprezzata dite allora sì l'operazione l'operazione a un senso io quello che dico
Però l'ultima cosa consentitemi che per i tempi io mi auguro spero e sono convinto mi batterò perché noi a gennaio abbiamo una prima netta conclusione di questo lavoro prima netta a conclusione di questo lavoro che ci sia un partito nuovo la sinistra
Con i suoi programmi le sue indicazioni per quelle che saremo più uscite è con il suo nome e con un nome nuovo
Questo l'abbiamo detto all'inizio
Siamo passati attraverso il diciannovesimo e adesso giungeremo con come ha detto Bassanini con molti ha aperto a molti altri che lega ma con tutti con tutti gli attuali iscritti ed iscritte al partito comunista
Voglio però che sia chiaro dove fin d'ora una cosa compagni che a quel punto non è che avremo finito perché per certi versi per molti versi a quel punto invece Sala l'inizio l'inizio
In un certo senso avremo come si può dire
Fatto l'attore messa de lavoro che bisognerà sviluppare non è che perché altrimenti noi e per questo io credo che va valorizzato si dice avete perso tempo avete perso tempo io non quindi eh dico gli altri fuori
Ma insomma qual era e giustamente il timore e il il dubbio la la la la diffidenza che poteva esserci o che può esserci anche ma prendo un giovane un giovane come si diceva lontano dalla politica o un cittadino insoddisfatto dalla politica che e non non non si riconosce più ma uguale garanzia quale dimostrazione concreta noi possiamo dargli se non queste il fatto che noi non facciamo un rinnovamento formale nominalistico quando abbiamo detto la questione non è il nome non è che abbiamo detto quindi il problema del nome non c'è
Ma abbiamo detto
è
E non può essere nominalistica perché deve essere e deve passare ma neanche solo nella realtà nei programmi compagni deve passare il Noemi il noi nel nostro modo tu dicevi Hope avrò paura
Di paura ne abbiamo avuto
Ne ha avute anch'io tante volte forse devono ladro ancora
Ma io sento che si stanno sciogliendo anche anche in quelli che hanno detto sì
Perché anche loro c'era la la la la la e la paura la la la contrazione a un certo punto di opporsi questa finendo storia no io credo che tutto questo lavoro ossia in realtà un lavoro Diego di grande importanza perché è quello che stiamo facendo sia veramente sia vissuto da noi e da tanti e da tanti come un nuovo inizio Comun Nuovo inizio non distruttivo ma creativo quindi la fiducia la la fiducia io credo doriano ha bisogno anche di di un po'di tempo non dico per fiorire ma per essere coltivata e per essere messa a confronto con le valutazioni delle persone
Sì qualche breve adesso voglio fare idiota che non vedo che ci sono dei contraccolpi deve difficoltà alla chiusura per esempio forse l'aspetto più vero in questo le feste dell'Unità secondo me stanno cambiando un po'il clima
Forse la vera critica non è che abbiamo discusso troppo ma forse che abbiamo discusso troppo in pochi questa è la vera critica degli ultimi negli ultimi mesi questo sì perché bisognava invece discutere
Altrettanto e forse anche di più e bisogna farlo in tanti in più questo è vero noi abbiamo avuto una certa chiusura ma non dentro il partito
Attenzione abbiamo avuto forse una chiusura troppo dentro solo il gruppo dirigente luglio organismi dirigenti questo sì questo sì e dicendo questo io credo di poter dire una cosa che non vale
A difesa di una parte contro un'altra parte questa qui per esempio probabilmente un'osservazione un'autocritica che possiamo farci tutti insieme indipendentemente che siamo maggioranza o minoranza le feste dell'Unità sono costante sono un momento di e ripresa di una discussione in più
E il suo il Congresso deve essere una allargamento enorme la discussione in più anche con io non lo sale ieri che mi rifiuto sempre richiamanti Esterni anche con i non iscritti ai quali credo che debba essere dato non solo il più ampio spazio per la discussione sui programmi
Ma anche debbano essere individuate forme specifiche di presenza nello stesso
Fase congressuale e ovviamente sei la decisione sarà quella per la quale io mi batterò evidentemente presenza a pieno titolo e alla pari allora loro siano d'accordo di aderire nel nel nuovo partito che noia commi a cominciare dai livelli più alti
E Fino attuale i livelli de diffusa in tutto il Paese ecco io questo volevo dire per i gruppi dirigenti per il il i dirigenti ho detto
Ho detto voi
Insomma una cosa bisogna dire noi abbiamo avuto una storia consentitemi questa ultima osservazione storica compagni proprio pensando a Giancarlo Pajetta e ad altri dirigenti come lui
Noi abbiamo avuto non ne faccio neanche una questione ideologica
C'era anche quella un'idea di partito ma una certa idea del rapporto fra dirigenti e partito che faceva parte di una tradizione ma c'era un fatto storico
Quando noi parliamo di persone come Togliatti come Amendola come Pajetta come romagnoli come tanti altri che voi avete conosciuto anche il sei inserirlo e i qui localmente
Si parla di personalità straordinarie
Che portava l'hanno portato in sede una esperienza eccezionale di cui sono evidentemente meritevoli loro ma sono anche voglio dire portatori di tempi che loro hanno vissuto
Noi oggi ci troviamo in una situazione del tutto diversa
Chi ha una funzione dirigente non importa dove non importa non è portatore di portatori maggiori o minori capacità individuale non è portatore di una chissà quale storia di chissà quale e carissima e che lo collochi i diciamo in maniera svolge una funzione che deve essere misurata sui risultati che si e raggiungono sulla capacità di proposizione di assunzione di responsabilità e vagliate
Nel con la più rigorosa regola democratica non è un caso che negli ultimi anni abbiamo introdotto il metodo del voto segreto
Nella nella elezione nell'edizione dei dei dei di nella scelta dei dirigenti perché perché segna questo passaggio ma questo qui
Certo in qualche modo soprattutto ai compagni più anziani ma non solo ai più anziani perché questo in qualche modo questo questo questo questa novità questo dato storico questo dato del nostro tempo
Può
Diciamo essere vissuto da un partito che appunto è stato segnato e costruito nella sua storia la personalità di tanto peso di tanta
Forza può anche essere vissuto in alcuni casi come una debolezza no del come si dice il gruppo dirigente
Ma io credo che questo non sia giusto non sia giusto no nei confronti delle persone che vengono giudicate per carità ma nel modo di vivere il partito perché questo dato storico deve essere invece
Colto come elemento per un'acquisizione di responsabilità la più diffusa possibile
E quindi ecco un elemento fondamentale di riforma del partito cioè di assunzione da parte di un numero il più alto possibile di persone di funzioni dirigenti in passato fortemente accentrate per tante ragioni per ragioni storiche per ragioni strutturali per ragioni oggi questo è quindi problema cerco
Non poniamoci non vediamo non ragioniamo intorno al gruppo dirigente fino fingendo che che che che i tempi non sia siano sempre quelli di una volta hanno dove non io non so che cosa egli cosa avrei fatto
Certamente figuriamoci se posso pensare che avendo avuto la sorte e di vivere gli stessi anni di Giancarlo Paietta
Se posso pensare che io sarei stato capace di costruire una biografia straordinaria come quella che lui è stato capace di vivere e di lasciarci non più figuriamoci se posso avere questa presunzione
Quello che dico però che al di là di questa considerazione che riguarda la mia persona per noi viviamo i tempi che viviamo non meritiamo
Chiaro
Nessuno di noi da nessuno di voi si potrà dire noi quei
è un no si potrà dire quello è il padre della Repubblica
E che il testo noi al massimo siamo i figli
E siamo forse quelle persone che si trovano nella condizione di dire oggi come si fa
A aprire una strada di sviluppo alla democrazia in modo che la Repubblica non crolli sotto e i problemi che stiamo dicendo adesso questo è il problema che abbiamo noi oggi di fronte quindi questo per dire che la razionalità l'assunzione di responsabilità la più diffusa possibile compagni comporta anche l'esigenza che da parte di tutti sicuramente da parte diretti sia una qualche
Incarico in qualche funzione dirigente in questo momento veramente
Non ci si metta le penne del pavone ma si abbia misura esatta tutti
Di quello che ciascuno può fare e di quello che ciascuno deve dare tutti tutti io non credo che noi siamo in una fase in cui le strade nuove si apriranno con qualcuno che impugna la fiaccola
Dirada promettente a mente le tenebre e il popolo va dietro chiaro
Non è questo
è una è una a una fase in cui al contrario e per questo anche ci vuole il tempo c'è voluto il tempo e altro ancora ce ne vorrà per costruire il nuovo se ci riusciremo che ci proponiamo tutti si rendano conto che tanto maggiore sarà la forza anche dirigente quanto più questa forza dirigente sarà in qualche modo assunta da ciascuno Dinoi
Da questo punto chiudiamo il dibattito ringraziando Maurizio ad approvarlo non il colore di una coloro coordinato la serata
Franco Bassanini capogruppo della Sinistra dipendente alla Camera
Claudio Petruccioli
Doriana Valente Antonio Lettieri Francesco Rutelli io credo che ancora una volta abbiamo constatato esiste una volontà di andare avanti quello che sollecitiamo e andiamo avanti esiste ancora un'anima è opportuno tenerlo vivo
Il PD Marco