I paesi baltici e la guerra in Ucraina: intervista a Ivan Scalfarotto

Radicale siamo con Ivan Scalfarotto senatore d'Italia viva Buongiorno
Buongiorno a voi allora parliamo continua a parlare del conflitto tra Ussi Ucraina dei colloqui di pace in particolar modo parliamo anche delle conseguenze che ci potrebbero essere per e i Paesi mi vicini senatore lei è stato o in visita in vacanza in nei mini Paesi baltici e ha visto una così senza presenza di mandiamo che nei limiti quindi dica mi sostenne anche alla causa Ucraina la la la colpiva insomma tutto questo sostegno senatore
Sì debbo dire che ovviamente nei Paesi baltici il ricordo di quella che loro chiamano l'occupazione sovietica è ancora molto vivo
Le faccio come dire un lirico una quota capitolo ed esemplificativo però secondo me molto molto significativa
Sia abbinino scheda ridacchia Tallin cioè un molto Museo dell'occupazione sovietica
Dell'occupazione nazista ovviamente degli anni in cui la Germania arrivò a prendere anche diciamo parti a invadere la Russia all'Unione Sovietica ma soprattutto si tratta
Ha dei orari cinquant'anni recinto ma dei e molti decenni di occupazione di occupazione sovietica quella che loro considerano tale perché le tre repubbliche baltiche erano repubbliche socialiste sovietiche dentro l'URSS
Questi è un sentimento ancora molto tipo perché l'indipendenza Alfieri acquisita nei primi anni novanta quindi tantissima gente che vive qui diciamo quelli in pochi anziani hanno ricordo vivo di quelle in quel periodo d'imperio ricordo vivo della lotta per conquistare l'indipendenza qui si ricorda ancora quella che si chiama la botti Cooley
Una enorme catena umana di persone che si tennero per mano unendo Tallin Riga e Vilnius
Per ricordare punto che quelle tre Repubbliche baltiche erano state assegnate all'Unione Sovietica dal fatto Molotov-Ribbentrop
Se e quindi il il ricordo di un periodo di occupazione dove furono
Obbligatoriamente russi Ficarra e gli fu vietato loro di parlare le loro lingue madri è un ricordo bellissimo per cui
Il tema dell'Ucraina cui tocca la carne viva delle persone ecco esatto le voluta da Dio grafia delle famiglie proprio no esatto appunto le volevo chiedere visto che Savona quindi
Come come ha visto se si sia visto come si sviluppa anche il dibattito pubblico secondo gli avvenimenti degli ultimi giorni delle ultime settimane quest'vertici questi summit tra Trump Putin Zaleski ridere europei come viene vissuto Sesa ha avuto modo di di vederlo
Guardi c'è ovviamente grande preoccupazione perché qui la sensazione che non è diciamo che ci sia l'incertezza sull'idea che Putin
Vorrebbe o potrebbe invadere come si si avesse il consenso che è solo una questione di calmanti cioè l'idea che il
Il che Putin voglia ricostruire in un certo senso l'intero popolo sovietico impero anche zarista
E quindi tutti quei territori che sono considerati nella testa dei russi e di Putin in particolare del suo regime territori tra vengono alla Lalla quel spera di influenza devono rientrare in quella sfera d'influenza
Da quello che io sentivo qui per esempio e io questo anche le parlo da Helsinki sto ripartendo adesso il fatto che il primo ministro finlandese fosse presente ai colloqui di Washington
è stato Nuova Eri evidentemente molto apprezzato perché la linea di confine che c'è tra Russia e Finlandia lunghissimo parliamo di
Migliaia di chilometri insomma e e qui e quindi è un vicino che è sempre stato molto ingombrante
Non così ingombrante come
Nelle repubbliche baltiche ma tanto per darvi un'idea della piazza del Senato di Helsinki c'è ancora una statua di Alessandro primo zar della Russia che ancora una statua lì
Perché i finlandesi non ricordano no l'archetto molto riformista molto aperturista
Però insomma voglio dire qui
Questa non è che Oriali no fatica e dunque la preoccupazione e l'Unione Sovietica di oggi diciamo così la Russia possano all'irridente di di di tornare a governare su queste queste nazioni che sono nazioni sovrane sono persone che hanno una cultura una storia una lingua
Lingue molto diverse tra di loro un'individualità parliamo sempre di repubbliche baltiche in modo diciamo considerandoli un tutt'uno ma sono tre paesi con delle loro precisa individualità
Anche religiosamente la Lituania perché più cattolica agli altri due paesi sono più Lutero anni rende ovviamente c'è una prevalenza ortodossa
A e finché addirittura c'è un chi grande Chiesa ortodossa di Occidente si chiama
Insomma è un luogo di ricchissimo di cultura e non è o luogo russo luogo dove molti russi sono stati per così dire importati durante l'epoca staliniana perché non dobbiamo dimenticare che dalle Repubbliche baltiche ci furono anche deportazioni di massa centinaia di migliaia di persone che furono spostate
Fino in Siberia per andare i lavori forzati Tomasi delle sparirà incubo e non parliamo mica di duecento anni fa parliamo di in epoca recente quindi immagini che nervo scoperto rappresenta oggi
L'invasione dell'Ucraina ci sono bandiere ucraine dappertutto comprende gli uffici pubblici stata quello ne chiedo giusto un po'mento finale
Un monito anche a considerare attentamente e le trattative per la pace che riguardano sì l'Ucraina ma che hanno anche un un significato più esteso
Non accertò il punto è che qui bisogna soprattutto non tanto
Giustamente bisogna anche stabilire il cessate il fuoco interrompere la guerra che è in corso le morti civili eccetera tra bisogna capire una cosa
Molto chiaramente che OLAF si stabiliscono dei delle condizioni per le quali i russi sono posti in condizioni di non nuocere
In futuro oppure quello che non hanno non hanno fatto oggi quello che non riescono a fare oggi lo faranno tra cinque dieci anni
Cioè il problema ecco non è soltanto interrompere diciamo la guerra il problema è prevenire anche guerre future
Perché per esempio mettere l'Ucraina in una condizione nella quale non può difendersi significa garantire che che affittata questa ondata tra cinque sei sette anni quando le cose magari ci saranno diciamo Acqui aetate non ci sia un nuovo attacco e questa volta direttamente sulla capitale su chi
Ragazze ringraziamo Ivan Scalfarotto senatore ed Italia viva grazie e buona giornata grazie a voi grazie