Il GIP di Roma Augusta Iannini ha accettato le eccezioni di incostituzionalita' presentate dall'avv. Caiazza sulla legge per l'uso degli stupefacenti violata dall'azione di disobbedienza civile di Pannella a Porta Portese a fine agosto

L'arresto di Marco Pannella degli altri sei esponenti del Movimento dei Club Pannella Riformatori avvenuto come ricorderete il ventisette agosto scorso a Roma mentre distribuivano hashish e marijuana sarà oggetto di un esame da parte della Corte costituzionale le istanze del difensore di Pannella l'avvocato Giandomenico Caiazza che aveva sollevato due eccezioni di incostituzionalità sono state infatti è colta dal il giudice per le indagini preliminari Augusta ieri ENI e trasmesse alla consulta lei questioni di incostituzionalità sollevata in due stanze dalla poche dall'avvocato Caiazza e dal suo collega Lillo Broccoletti riguardavano la legge sugli stupefacenti
Limitatamente alle norme relative ad hashish e marijuana e la modifica della norma l'articolo duecentonovantaquattro comma sesto del codice di procedura penale sulla custodia cautelare
Nella trasmettere gli atti alla Corte Costituzionale la Iannini evidenzia che quelle norme appaiono arbitrari e irragionevole in quanto sanziona penalmente i comportamenti diversi dalla tensione
Di quelle sostanze la cui nocività è paragonabile o addirittura inferiore a sostanze non vietate commercializzate dallo Stato ma dichiaratamente nocive come il tabacco o in la libera vendita come l'alcol e gli psicofarmaci ed ai quali certamente deriva dipendenza ed assuefazione come riconosciuto espressamente dallo stesso legis oppure non solo uno stesso magistrato sottolinea che a seguito di referendum abrogativo ne è stata sottratta alla sanzione penale la detenzione per uso personale dita ali sostanze come è evidente valutazione di il rito avanza della protezione della salute dei consumatori mentre sono rimaste penalmente rilevanti condotte quali quelle contestate agli attuali indagati identificabili nella cessione di modesti quantitative
Anche a titolo gratuito che dal perché dell'attenzione costituiscono presupposto logico e necessario ne seppe sulla questione delle droghe leggere la jeep negli anni ordinanza evidenzia con a ha evidenziato come non è infrequente nella prassi giudiziaria che l'acquirente di sostanze stupefacenti leggere non punibile c'è da poi a titolo gratuito ed occasionale parte delle sostanze detenute
Ad altri con conseguenze devastanti pregiudizi e precedenti e penali che rischiano di incidere pesantemente nello sviluppo della personalità e nella successivo inserimento sociale del soggetto
Più prettamente giuridica la seconda questione mandata all'attenzione della Consulta perché ritenuta non manifestamente infondate riguarda l'importante norma processuale previsto all'articolo duecentonovantaquattro terzo comma del Codice di procedura e penale che è stata modificata recente te e relativa alla legge sulla custodia cautelare con quelle modifiche la Parlamento aveva praticamente sancito che il Pubblico ministero non poteva più interrogare l'indagato arrestato con una ordinanza di custodia emessa dal Gip il prime tra la ora in base alla nuova normativa spettava allo stesso Gip e poi al Pubblico ministero nella eccezione di incostituzionalità l'avvocato Caiazza ha sostenuto che nelle modifiche avrebbero dovuto e essere estese anche nell'ipotesi di arresto in flagranza di reato non essendo invece previsto la nuova normativa
Marco Pannella il ventisette agosto scorso era stato interrogato dall'm Misiani ora il CIPE Iannini in base al principio di uguaglianza previsto dall'articolo tre della Costituzione e del diritto di difesa ha trasmesso gli atti alla Corte costituzionale che dovrà quindi pronunciarsi questa fin qui come si dice la notizia notizia importante per un fatto che è stato al cento delle cronaca proprio di quei giorni anche dopo ricordiamo che poi questa materia è fa parte
Di uno dei venti quesiti referendari sottoposti alla firma dei cittadini e delle cittadine le ha in questi giorni diciamo fin qui la notizia ovviamente
Non si è fatta attendere il commento dello stesso non Marco Pannella che coglie questa occasione tutta per un invito a tutta l'opinione pubblica non comune costruttivo dibattito per sconfiggere uno dei più orridi flagelli del nostro tempo ricercando le soluzioni più adeguate di impegno umano e civile con onestà intellettuale
E chiaramente la la reazione di Pannella è molto positiva la lunga lotta alla ragionevolezza non violenta radicale fa oggi un salto di qualità e coglie un Sud so che è di tutti contro nessuno ed è anche una gioia civile ed umana trovare questo giudice a Roma
E noi sempre a commento di questa notizia di cui con abbiamo parlato diffusamente nelle precedenti trasmissioni di dedicare a Bari a vari livelli siamo ora collegati telefonicamente con ma Carla Rossi segretario del Cora coordinamento radicale antiproibizionista ecco dalla come accolto questa notizia che di pochi minuti fa
No non ce ne capitano tanti arrivi di queste lottizzazione cioè di vedere anche riconosciuto un lavoro percorra difetti di rifrazione d'informazione di documentazione che troppo spesso viene in qualche modo emarginato quindi il fatto che le memorie diciamo di tipo tecnico scientifico per esempio su cui l'avvocato Caiazza appaltato la prima delle due
Ipotesi di incostituzionalità cioè sulla più o meno lieve pericolosità di queste sostanze che è stata una della basata sulla documentazione preparata e in particolare dal dipartimento scientifico del Cora e ben documentata direi
è una cosa molto importante cioè uno molto spesso ha l'impressione di fare per lavoro che cade un po'nel vuoto ecco quando questo non accade chiaramente la contestazione è grande e cita anche
La forza e il coraggio di continuare soprattutto dopo una settimana in cui avevamo avuto gli attacchi di di Pepper Vernetti via Andrea Muccioli a proposito dei finanziamenti più o meno
Cospicui che avremmo dovuto a vere secondo loro attraverserà trafori foundation dal miliardario storia nasce
Ecco avere invece una contestazione naturalmente questi finanziamenti citiamo tornati varie volte non li abbiamo avuti non solo ma quello che riusciamo a produrre piene a volte anche
Riconosciute valutato e questo naturalmente molte sostanze altrimenti veramente ci penseremmo piuttosto frustrati e questo ecco
Questo può tra l'altro questa questa notizia di oggi interviene anche sul dibattito non solo politico ma suffragato alloro dire anche da tesi scientifiche non un'ultima anzi va ci deve per prima quella del ministro ministro Guzzanti appunto in cui diceva che queste droghe cosiddette leggere costituirebbero di per sé un passaggio obbligato verso quelle pesante mi pare che questo
In qualche modo dia un contributo alla chiarezza su questo argomento sicuramente chiama tornati tante di quelle volte su questo affare nel passaggio automatico non automatico presunto
E che veramente CPM a quasi di ripetere chi annoiare gli ascoltatori quando ne riparliamo però evidentemente anche Guzzanti cerca peccato sia pure mal consigliato forse non è inutile e questa ordinanza invece della dottoressa Iannini mi sembra molto chiare embra anche questo
Diciamo aiutare in questa direzione perché si fa proprio riferimento a sostanze che probabilmente sono meno pericolose per l'alcol e il tabacco che sono pure DNA costantemente libera vendita quindi mi sembra che e si fa chiarezza su questo punto e tra l'altro è molto importante non solo perché come ricorda Pannella come ha ricordato giustamente tu cioè in piedi un referendum su queste importante ma anche perché sono iniziate le audizioni e dei figli riduttivo comunque Tati Esperti da parte delle due commi
Sì ogni affari sociali e giustizia della Camera che stanno esaminando invece le proposte di legge di legalizzazione e quindi quinto tra l'altro è un contributo questo della dottoressa Iannini anche alla discussione all'approfondimento TAP
Arte delle commissioni io credo quindi che sia una presa di posizione è un atto veramente molto importante in questo momento in cui
Devo dire c'è un poco il partito dei giudici cioè uno alto anche un po'paura quando c'è un qualche giudice che deve
Dotarsi no perché troppo spinto chiedete o no prese di posizione più politiche che giuridiche ecco questo invece è un atto pulito molto trasparente
è veramente grande la soddisfazione di vedere che c'è un giudice che agisce in questo modo
Ecco abbiamo hai sottolineato all'inizio l'importanza anche così morale che dà alla lavoro del Cora questa notiziati volo che nell'immediato quale propulsione di tipo politico nell'attività del Cora ci sarà
Ma innanzitutto chiamò ovviamente i militanti del Cora sono impegnati a fianco dei militanti dei Club Pannella nella raccolta delle firme del referendum quindi il il primo momento diciamo è quello del
Della campagna referendaria quindi noi immaginiamo che ci porta a essere un importo maggiore sia da parte dei militanti percorra che magari riproporranno di più
Per fare tavoli per raccogliere le firme anche incoraggiati da questo da questa notizia stia
Da parte dei cittadini che speriamo vogliano andare a firmare magari confortati dal fatto che perfino un giudice a in qualche modo ha dei dubbi sulla pericolosità di queste sostanze e quindi
Queste naturalmente sono
I primi affetti che mi vengono in mente che spero che ci siano poi naturalmente nella nostra attività noi continuiamo andare avanti come avremmo continuato in anni Carlo però diciamo che che entriamo tutti più sollevati dal vedere che comunque una c'è un certo tipo di informazione comincia a passare ad essere presa in considerazione e non ci sono delle prese di posizione ideologiche Kurt curanti così soltanto perché certe sostanze magari sono proclamata illegali allora automaticamente non ci richiede nemmeno non si va alla Scala e in profondità vedere effettivamente che cosa sono queste sostanze ma decidere sono cattive e basta come appunto sono le prese di posizione attuali del porta diretti Giovanardi di Gasparri e comunque di quanti inviare al più o meno cattolica chiudono a priori la ogni spazio di discussione su sulla legalizzazione di queste sostanze
Grazie a Carla Rossi segretario del Cora coordinamento radicale antiproibizionista