Puntata di "Speciale Giustizia" di giovedì 4 settembre 2025 condotta da Lorena D'Urso .
Tra gli argomenti discussi: Amministrazione, Csm, Diritto, Giustizia, Riforme.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 16 minuti.
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Buonasera a tutti dai Lorena D'Urso benvenuti all'ascolto dello Speciale giustizia dunque Pasquale da Ascona è il nuovo primo Presidente della Cassazione ha nominato lo Stato
Questo pomeriggio il plenum del Consiglio superiore della magistratura presieduto dalla Presidente della Repubblica Sergio Mattarella plenum che abbiamo avuto modo di ascoltare in diretta da radio radicale
La nomina di Damasco ora che fino ad oggi ha ricoperto l'incarico di presidente aggiunto della Suprema Corte avvenuta
Con un solo voto di scarto rispetto all'altro candidato se fa nun Morgigni attuale il segretario generale della Cassazione quattordici infatti sono stati i voti espressi nel plenum a favore della nomina di Damasco ora mentre tredici sono state delle preferenze per Bugini e da stasera vogliamo in qualche modo rimanere sul tema CSM
Proponendovi una sintesi del convegno che si è tenuto il ventitré maggio scorso presso l'Università degli Studi di Milano un convegno dal titolo le riforme dell'ordinamento giudiziario bilanci e prospettive
Moderato dalla professoressa Francesca Biondi che è ordinario di diritto costituzionale appunto all'Università degli Studi di Milano
In particolare questa sera vogliamo proporvi la a sessione dedicata dapprima alla contenzioso amministrativo con l'intervento del professor Luca Bertolazzi ordinario di diritto amministrativo all'università di Emiliano e poi di la sessione dedicata al sistema disciplinare del CSM come strumento per assicurare efficienza con gli interventi di Chiara spacca appello ricercatrice di diritto processuale civile all'università di Modena e Reggio Emilia e con l'intervento di Robert Silvio Roberto vincenti assegnista di ricerca in Diritto pubblico comparato nelle università di Bologna ma sentiamo innanzitutto l'introduzione della professoressa Francesca Biondi poi il convegno ma molto ampio molto lungo e articolato
Continuava con altre sessioni e con una tavola rotonda dedicata alla separazione delle carriere che avremo modo di ascoltare nelle prossime puntate dello speciale giustizia
Se lei ci occuperemo anzitutto del contenzioso amministrativo che sappiamo essere spesso diciamo così l'esito
Di molte delle procedure amministrative di cui si occupa il Consiglio superiore della magistratura di solito all'esito di conferimento di incarichi direttivi e di semidirettivi non solo ma questa costituisce la stragrande maggioranza professor Bertazzi ordinario di Diritto amministrativo dell'Università degli Studi di Milano si è assunto il compito nell'ambito di questo gruppo di ricerca di fare questo cognizione
In realtà è amplissima e a oggi si concentrerà se ho ben capito solo sul giudizio di ottemperanza riservando poi al lavoro scritto un'analisi più ampia della questione
Ringrazio Luca Bertazzi cedo subito la parola grazie a te buongiorno a tutti contenzioso amministrativo e delibere del CSM
Ho individuato tre filoni però poi li ho scartati due in pista diciamo dalla chiacchierata di oggi il primo filone
Allora primo filone il sindacato di legittimità del giudice amministrativo però ho visto un paio di degli articoli di alto tradite del due mila e quattordici sul Foro Italiano in ballo scritto della consigliera di Stato Deniz Tollis in un libro a cura di Zanon Biondi del due mila e venti l'indipendenza della magistratura oggi e ho visto che costoro hanno già detto praticamente tutto
Secondo filone
E quello del sindacato delle sezioni unite della Corte di Cassazione sulle sentenze del Consiglio di Stato è un filone che mi stuzzica molto personalmente anche diciamo in omaggio agli studi Riccardo Villata però anche su questo sorvolerei e invece per concentro la mia attenzione sulle giudice amministrativo dell'ottemperanza
I suoi rapporti col CSM giudice amministrativo l'ottemperanza e quindi Carlazzo sedi di Roma e Consiglio di Stato prima di addentrarmi in questo terreno
Faccio una considerazione preliminare sull'una sul sindacato di legittimità
è una considerazione de iure condendo e cioè mi chiedo ma per quale ragione ancora oggi le delibere del CSM vanno versate in nei decreti del Presidente della Repubblica e nei casi stabiliti dalla legge in decreti del ministro della giustizia mi risponderà perché lo stabilisce l'articolo diciassette comma uno della legge del mille novecentocinquantotto è vero ma de iure condendo
Qual è la Permanente necessità
Di questa sovrastruttura formale dal mille novecentonovantaquattro legge numero venti articolo tre
Il controllo preventivo di legittimità della Corte dei Conti è venuto meno
La mozione di pubblica amministrazione nell'ambito dell'articolo centotré della Costituzione è una nozione funzionale basata sulle mento oggettivo della funzione amministrativa quand'anche svolta da un organo che non appartiene ad una pubblica amministrazione e quindi io non trovo più le ragioni
Per ritenere attuale l'articolo diciassette comma uno tanto è vero che delle volte vengono impugnate le circolari in via autonoma
è stata impugnata la circolare del due mila e quindici il vecchio testo unico sulla dirigenza giudiziaria e annullata in una parte dal Consiglio di Stato quindi con la sentenza che annullando una circolare a effettuare gli homeless la circolare non viene recepita nel DPR quindi è una piccola notazione che ha una valenza de iure condendo la modifica del diciassette comma uno e l'autosufficienza formale delle delibere del CSM
Ciò detto passò il giudizio di ottemperanza dove i nuovi facciamo i conti con una
Diritto processuale singolare e cioè
Norme e datate due mila e quattordici
Che valgono per l'esecuzione di sentenze di annullamento di atti di conferimento di incarichi direttivi e semidirettivi
Più singolare di così non si potrebbe
Una specifica categoria di provvedimenti amministrativi individuata in funzione dell'autorità il CSM e dell'oggetto conferimento di incarichi direttivi e semidirettivi
E che cosa dice questo diritto processuale singolare
In estrema sintesi la sede il diciassette comma due della legge centonovantacinque del cinquantotto
Novellato ripeto nel due mila e quattordici dice primo che il giudice dell'ottemperanza sul presupposto dell'inerzia del CSM da un ordine di provvedere
Entro un certo termine
Secondo che non si applicano certe norme contenute nel Codice del processo amministrativo
Centoquattordici comma quattro lettere a e cinque e cioè in estrema sintesi
Non si applicano norme che danno al giudice l'ottemperanza il potere di dettare le modalità esecutive delle sentenze
Non chiedi dichiarare inefficaci atti adottati in violazione o in visione delle sentenze quindi che cosa appare appare una limitazione grave
Ai limiti del potere del giudice dall'ottemperanza nei confronti del CSM
Un regime processuale erogatori io anzi come è stato detto un diritto processuale singolare
Punto di equilibrio tra l'effettività della tutela giurisdizionale e posizione costituzionale del Consiglio superiore è stato detto
è che io vorrei soffermarmi su questo diritto processuale singolare per mettere in evidenza nell'ordine primo la sua reale articolazione perché su un punto ho trovato su questo punto per fortuna ho trovato la dottrina più distratta e quindi c'è spazio per dire qualche cosa
Reale fisionomia due una valutazione della sua costituzionalità che ad oggi e incredibilmente mancata undici anni dopo
Tre è una valutazione dell'operato degli attori sulla scena
CSM legislatore giudice amministrativo se ma è una valutazione molto serena ma anche molto tra virgolette istruttiva
Allora anzitutto la reale fisionomia
Quelle che vi ho detto poc'anzi sono delle deroghe esplicite cioè non si applicano certe norme
Ripeto non detto modalità esecutivi al CSM non dichiaro inefficaci i suoi atti contrastanti con le mie sentenze
Queste sono delle deroghe esplicitate dal legislatore quindi sono fuori discussione ma attenzione
Perché comportano per necessità illogica
Delle deroghe implicite che l'interprete chiamato semplicemente a constatare a dichiarare ci sono delle vero che implicite insiste in quelle esplicite
Quali
Centoquattordici comma quattro lettera b del citiamo dice il giudice dichiara nulli gli atti
In violazione di sentenze passate in giudicato
Ora questa lettera b non è derogata quindi dovrebbe essere applicabile
Ma chiedo
Che operazione fa il giudice l'ottemperanza per dichiarare nullo un atto del CSM che viola un'inutile un giudicato fa questa operazione
Confronta l'atto concretamente adottato
L'essere
Con l'atto che avrebbe dovuto essere adottato sulla base della sentenza di annullamento il dover essere nota uno scarto dichiara la nullità
Ma allora
è insostenibile dal punto di vista logico che io possa fare questa operazione
E invece
Quando per avventura CSM rimane inerte io non possa prescrive arti le modalità esecutive
Perché come dire che io una cosa la posso fare io non la posso fare
A seconda della circostanza accidentale ininfluente che tu sia rimasto inerte o abbia adottato un atto contrastante col giudicato se posso dichiarare nullo un atto che devia dal giudicato all'ora
Allora posso prescrivere modalità esecutive
Quindi se è una norma esplicitamente Miglietta di prescrivere modalità esecutive
Ne deriva che io nemmeno posso dichiarare nullo mutuato che disattende il mio giudicato ecco la prima deroga implicita venne poi una seconda
Dice il centoquattordici comma sette CPA che al giudice dell'ottemperanza possono essere chiesti chiarimenti la cosiddetta ottemperanza di chiarimenti chiarimenti sulle modalità dell'ottemperanza
Torno a chiedermi
Ma può mai essere che io non Bossa per iscriverti modalità esecutive della sentenza e nel contempo possano darti chiarimenti dietro tua richiesta delle due l'una
Se non posso prescrive alti le modalità esecutive di una sentenza nemmeno posso farlo quando per avventura me lo richiedi quindi anche il centoquattordici comma sette e oggetto di un'altra deroga implicita
Significa che il giudice dell'ottemperanza non può dichiarare nulli atti che violano i giudicati e non può rendere chiarimenti su richiesta delle parti o del commissario
Infine
Centoquattordici comma sei CPA
Il giudice l'ottemperanza decide i reclami contro gli atti del commissario
E ancora una volta
Per dichiarare nullo un atto del commissario ad acta contrastante con il giudicato si fa l'operazione che dicevo poc'anzi
Si confronta l'atto concretamente adottato con l'atto che avrebbe dovuto essere adottato per constatare il contrasto e quindi la nullità dell'atto commissariale
Ma se il giudice l'ottemperanza non può prescrivere modalità esecutive allora non può neanche decidere sui ricorsi
Con i quali si contestano gli atti commissariali perché disobbedì Sconochini di Kato
Quindi l'ottemperanza di chiarimenti centoquattordici comma sette i ricorsi o meglio i reclami contro gli atti commissariali centoquattordici comma sei
La dichiarazione di nullità di atti contrastanti con il giudicato centoquattordici comma due lettera a Billie formano oggetto di vero che implicite
Implicite perché Logic
Niente implicate da quelle esplicite
Tutto questo restituisce l'esatta fisionomia del regime processuale speciale disegnato dal legislatore del due mila e quattordici
Il vaglio sulla sua compatibilità costituzionale presuppone ripeto che se ne ricostruisca a monte l'esatta fisionomia cosa che ripeto ad oggi io non ho ancora visto a capire
Quanti sono le norme derogate da questo regime processuale speciale tante abbiamo fatto lo sforzo poc'anzi di elencarle
Ebbene un simile a regime processuale è compatibile con gli articoli ventiquattro centotredici dalla Costituzione la risposta la danno due notissime sentenze della Corte costituzionale del mille novecentonovantacinque
Le quali in estrema sintesi ci dicono che
L'esecuzione coattiva e costituzionalmente necessaria
E lo è ruoli per il principio di legalità dell'azione amministrativa ruoli per quello di effettività della tutela giurisdizionale
E che
Se una decisione di giustizia
Non può essere portata ad esecuzione essa si traduce in una inutile enunciazione di principi
E quindi che diretti un giudizio dell'ottemperanza amputato
Dei poteri che soli garantiscono l'esecuzione coattiva di una decisione di giustizia
Due cose
La prima
E che in una certa parte ora molti però è incostituzionale
La seconda che in altra parte e inopportuno
Dov'è incostituzionale secondo me questo diritto processuale è singolare
è incostituzionale laddove consente che sia vanificato l'effetto conformativo della sentenza di annullamento
Quando il giudice amministrativo annulla una valutazione comparativa lo fa perché accertato uno o più vizi di legittimità
Ciò comporta come effetto conformativo dell'annullamento il divieto di ribadirli bene
Se la norma permette di ribadirli e non permette al giudice di stigmatizzare il fatto che essi siano stati ribaditi è incostituzionale
è incostituzionale nella parte in cui vanifica gli accertamenti compiuti in sede cognito Oria
Poi però ci sono dei tratti della valutazione comparativa da rinnovare che non sono predeterminati dalla sentenza di annullamento che sono lasciati liberi che sono lasciati impregiudicati
E per quanto riguarda questi tratti lasciati liberi lasciati impregiudicati che dire
Io direi che è un esempio quali più di tante parole
Nel caso
Deciso dal Consiglio di Stato nel due mila e diciotto in cui ad essere annullato ancor prima che l'esito della valutazione comparativa
Un indicatore attitudinale specifico del testo unico allora in vigore diciamo del due mila e quindici il Testo unico della dirigenza giudiziaria approvato dal CSM coma circolare quindi i dati quindici
Vinse una sentenza annullata un indicatore attitudinale specifico unitamente
All'esito da valutazione comparativa e perché quest'ultimo e affetto da illegittimità derivata poi nel caso di specie era affetto anche da illegittimità autonoma
Sia illegittimità derivata che illegittimità autonoma ma ripeto annullato prima ancora dell'esito della valutazione l'indicatore attitudinale specifico presupposto
In cosa consiste l'obbligo di esecuzione
Be consiste nel riformulare l'indicatore annullato e nel rinnovare la valutazione comparativa
E che cosa ha detto il Consiglio di Stato quale giudice per ottemperanza ha detto
Di esonero
CSM
D'allo stato Allo stato fine sondano dall'obbligo di di formulare indicatore perché la sentenza che lo annullato
è soggetta a ricorso in Cassazione per motivi di giurisdizione non trovo opportuno riformulare un atto che ha un effettuo erga omnes sulla base di una sentenza suscettibile di cassazione
Questo è impartire una modalità esecutiva attenzione nell'interesse dell'autorità pubblica
Quindi questa è una modalità esecutiva saggia perché si fonda sull'eventualità che la sentenza di annullamento sia cassata e esonera il CSM allo Stato dalla riformulare l'indicatore attitudinale specifico
In questa parte il regime processuale speciale in cui stiamo parlando e inopportuno
Quindi
Incostituzionale
Nella parte in cui consente che siano vanificati gli accertamenti compiuti in sede con vittoria
Mentre comune riguardo ai tratti dell'azione amministrativa lasciati impregiudicati dalla sentenza è inopportuno
Perché impedisce al giudice dell'ottemperanza di calibrare l'esecuzione anche
Nell'interesse dell'amministrazione in questo caso anche nell'interesse del CSM
Il giudizio da parte mia su questo diritto processuale singolare è molto severo ma e anche argomentato
Quello che più mi accontento e vedere lo stato dell'arte nella giurisprudenza amministrativa
C'è un diritto vivente che presenta una incolmabile distanza dal dato positivo
La giurisprudenza amministrativa da di queste norme un'interpretazione sostanzialmente abrogativo
Come via di fuga impropria ora dall'incostituzionalità ora dall'inopportunità
E comunque impropria questa via di fuga perché si sollevano le questioni di costituzionalità
Comitive questo regime processuale speciale
è stato ridotto al divieto di sostituzione diretta del giudice al CSM che effettivamente sta scritto
Nella norma speciale della quale stiamo ragionando sta scritto e che quel regime processuale speciale va ben al di là del solo divieto di sostituzione diretta del giudice l'ottemperanza al CSM
Ma la giurisprudenza amministrativa
Lo ha diciamo ridotto
A ciò
Sulla base di quali argomenti
Allora
Quale che vicina di sentenze di Consiglio di Stato e di tamarra selezionate dal due mila e quattordici a dodici mi restituiscono il seguente scenario ci sono tre sentenze che io definirei le sentenze fondative del diritto vivente una del due mila e sedici sempre consiglio di stato e le altre due del due mila e diciotto
E sono sentenze fondative di questo diritto vivente perché all'interno di giustificare l'interpretazione
Abrogativa prescelta
Poi abbiamo decine di sentenze che semplicemente passano ai fatti
E quindi magari sono anche anteriori le prime sono del due mila e quattordici del due mila e quindici queste norma processuale tempus regit actum quindi si applicava anche ai giudizi in itinere al momento della sua entrata in vigore
Quindi abbiamo decine di sentenze che per così dire passano direttamente ai fatti
E tre che si curano di darci una motivazione
Ecco una motivazione che io liquiderei con una parola debolissima
Non si è mai vista una distanza così incolmabile tra il diritto vivente sostanzialmente immotivato e il dato positivo
Il che mi porta dritto dritto ad una brevissima conclusione
E cioè sbagliano tutti gli attori sulla scena per quello che ho potuto studiare
Sbaglia chi ricerca perse un diritto processuale singolare che tecnicamente ad personam
Una specifica categoria di provvedimenti amministrativi individuata in funzione dell'Autorità emanante e dell'oggetto
Quindi sbaglia chi ricerca per sé un simile regime processuale sbaglia il legislatore a concederglielo e a mantenerlo in vigore per i successivi undici anni dal due mila e quattordici ad oggi in quel decreto novanta del due mila quattordici c'era un'altra
Tra virgolette perla dal punto di vista giuridico e cioè il sindacato è limitato agli inizi di violazione di legge e di eccesso di potere manifesto che significa amputare il sindacato di legittimità delle figure sintomatiche dell'eccesso di potere cioè dello strumento per svolgere un sindacato sulle attività valutative
Non parlerò di discrezionalità perché secondo me parlare di discrezionalità del contesto
Odierno improprio
Queste non sono valutazioni discrezionali come spesso si legge sono valutazioni tecniche complesse come tali opinabili ma non c'è nessuna discrezionalità intesa come bilanciamento degli interessi in gioco
Sono le valutazioni delle offerte tecniche in una gara d'appalto da aggiudicare al criterio dall'offerta economicamente più vantaggiosa sono le valutazioni no in un concorso per professore universitario di prima fascia
Chiusa la parentesi questa norma che limitava il sindacato ai vizi di violazioni di legge e di eccesso di potere manifesto e stata espunta in sede di conversione del DL novanta del due mila e quattordici nella legge centoquattordici dello stesso anno
Quindi compare nel decreto legge salvo essere subito e spunta in fase di conversione che lo stesso destino
Che
Avrebbe dovuto toccare all'enorme
Che limitano i poteri del giudice di ottemperanza nei confronti del CSM che invece sono in vigore a tutt'oggi quindi sbaglia chi ricerca un simile regime processuale perciò perse sbaglia chi glielo concede e poi lo lascia in vigore per i successivi undici anni
E quello che sbaglia di più per uno studioso del diritto quale mi piace essere è giudice amministrativo
Dal punto di vista tecnico
Perché anziché sollevare la questione di costituzionalità
Riscrive completamente le norme
Quindi se uno guarda la giurisprudenza amministrativa di oggi non si rende conto che sono in vigore
Norme di segno esattamente contrario cosa fa il Consiglio di Stato il TAR Lazio oggi fino all'altro ieri trovato sentenze recentissime
Rende chiarimenti dichiara atti nulli dichiarati inefficaci decide ricorsi contro atti commissariali che violano UE illudono il giudicato
Fa tutto ciò che le norme gli impedirebbero di fare con una interpretazione sostanzialmente abrogante che riduce il regime processuale speciale al solo divieto di sostituzione diretta del giudice al CSM ed è per questo
Che questo regime processuale speciale viene presentato così da alcuni autori anche molto bravi dai quali sono partito io sono partito da questi autori
Adesso non ne farò i nomi ma sono davvero molto bravi eletto
Accidenti ma questo regime processuale speciale è davvero poca cosa perché alla fine si riduce al divieto di sostituzione indiretta che di per sé non provoca scandalo perché perché la sostituzione indiretta tramite commissario denota una perfetta equivalenza funzionale quindi se io ti dietro la sostituzione diretta non ti obiettato nulla tanto c'è quella indiretta tramite commissario
E ultimissima cosa
Avvocato effettivo concludere ultimissima cosa
Siamo partiti accennando a quell'ordine a quella sequenza legale prima ti ordino di provvedere e poi nomina un commissario ad acta
Io mi sono chiesto ma per quale ragione c'è questa sequenza prima l'ordine e poi la nomina di un commissario ad acta nel regime generale le due cose possono andare insieme
Cioè io ti ordino di provvedere chi assegna un termine e nel contempo nomina un commissario destinato a insediarsi per il caso di tua persistente in ottemperanza oltre quel termine
Quindi perché IE tagliare se le parole hanno un senso perché etichettare questa contestualità
Anche questo io c'ho pensato un poco poi sollevato questa conclusione anche questo
Non ha senso ma dal punto di vista della tenuta costituzionale
Spiego perché mi sono chiesto qui lo spunto è una sentenza una bella sentenza che non c'entra nulla con
Il CSM una sentenza dalla Corte costituzionale del due mila e quindici Crevalcore Zanone ma sull'acquisizione sanante quindi su tutt'altro
Dove però si fa un ragionamento
Tutto bello si dice ma quando c'è un trattamento particolare speciale o addirittura singolare non dobbiamo chiederci se serve per tutelare la funzione e l'interesse pubblico che essa persegue se sì
Allora la funzione amministrativa l'interesse pubblico che essa persegue meritano protezione anche attraverso regimi particolari speciali o addirittura singolari ma se
Tutelata non è la funzione ma il soggetto
Beh allora questo diventa un privilegio stiamo tutelando la funzione un soggetto e quindi
Torno a noi e concludo nel momento in cui impediamo al giudice dell'ottemperanza di
Impartire l'ordine di provvedere e nel contempo nominare il commissario perché la legge pone questo divieto di contestualità bene nel momento in cui di un legislatore stabilisco questo divieto di contestualità derogando a un regime generale in cui l'appunto la contestualità vogliamo messa lo faccio per tutelare la funzione amministrativa e di interesse pubblico che essa persegue
Lo faccio per tutelare l'autorità sei l'autorità come soggetto se la risposta fosse la seconda anche qui i dubbi di costituzionalità sì al penserebbero
Grazie Münchau vivente il costituzionalista a volte su questi temi la reazione FTSE MIB riversa nel senso che credo pur avendo studiato diciamo così commette approfonditamente questa giurisprudenza che questo diritto processuale singolare sia stato forse in modo maldestro Conte che ha inserito proprio per contenere diciamo così no il sindacato del giudice amministrativo e tu dici tutela funziona l'organo anche l'organo cioè l'organo costituzionale Rick dura all'inizio si era addirittura no ipotizzato che neanche potessero essere impugnati gli atti del CSM quindi è realtà
Certo proprio delle prospettive diverse ovviamente la prospettiva del studioso del diritto amministrativo ragione Romano il costituzionale se ma questa il CSM un organo costituzionale calma e ecco con riferimento invece fai
All'articolo diciassette comma uno perché sono recepiti gli atti io devo dire che
Mi sta convincendo sempre più che quella norma che appunto far mente ha poco senso
Vada contestualizzata rispetto alla versione originaria della legge centonovantacinque del cinquantotto
Che è una impostazione completamente diverso e di tentativo di recupero del ruolo del ministro
Con la proposta c'è quindi inserita diciamo così in quella logica un po'di ritorno al passato talmente si spiega questo recepimento poi la corte costituzionale gli ha dato una lettura diverta
Perché la Corte costituzionale a parte un incostituzionalità tuttora è stato l'interpretazione conforme di quella legge mi forse si spiega diciamo così più storicamente
Comunque grazie grazie davvero e dopo adesso la parola si sono occupati del disciplinare anche se poi lavorando insieme stona un po'divisi i compiti
Sia la professoressa Chiara spacca Pinto
Che ricercatrice di diritto processuale civile nell'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia
Del dottore Silvio Roberto Vinceti che invece assegnista di ricerca in Diritto pubblico comparato dell'Università di Bologna quindi come vedete siamo riusciti a mantenere anche una certa in più disciplinari età in questa ricerca
Il loro lavoro sarebbe è quello di studiare il sistema disciplinare non in generale ovviamente ma nella prospettiva del nostro progetto come strumento per assicurare l'efficienza
Sì sono un pochino di visti i lavori credo che prima diciamo così intervenga la professoressa spacca pelo che ha bisogno anche di proiettare due Flight e quindi mi sposto subito
E poi il dottor vincenti in una prospettiva anche diciamo così dopo comparata sul tema disciplinare valutazione di professionalità
Bene grazie da più di venticinque anni dopo il ferimento del principio della ragionevole durata retrocesso nell'articolo centoundici della nostra Costituzione repubblicana e su sollecitazione della giurisprudenza della corte e anche a seguito dell'istituzione della Commissione europea per l'efficienza della giustizia il tema dell'efficienza
Dell'amministrazione della giustizia è al centro di riflessioni importanti di studiosi e pratici che apportato importanti riforme legislative
L'efficienza è così diventata per riprendere una definizione depresso dal canto di apparsa su un articolo di pochi giorni fa la parola d'ordine la parola d'ordine ed è sempre più spesso in ambito giudiziario utilizzata insieme ad altre come performances competitività organizzazione degli uffici
Assicurare del resto strumenti giurisdizionali efficienti
Ed effettivi però mi verrebbe da aggiungere
E in special modo per i soggetti più deboli oltre a rappresentare un risultato prioritario per lo Stato di diritto che preserva in questo modo la credibilità e la fiducia nell'amministrazione della giustizia da parte dei suoi cittadini perché secondo il noto adagio una giustizia ritardata è una giustizia negata
Costituisce a ben vedere oppure è una condizione indispensabile per sostenere un sistema economico competitivo
I vantaggi di sistemi giudiziari nazionali ben funzionanti per l'economia sono corroborati da un'ampia serie di studi e di documenti accademici redatti dal fondo monetario internazionale dalla Banca centrale europea dalla Rete Europea di consigli giudiziari financo dalla Banca Mondiale
Nel piano nazionale di ripresa e di Pienza da qui partiamo e su cui tornerò alla fine di questo mio breve intervento nella parte dedicata alle riforme della giustizia quelli orizzontali
Si rileva che il sistema della giustizia italiana funziona molto a rilento molto a rilento rispetto agli altri Stati membri in termini processuali
E allora ecco l'asse due dei pini n r r che contempla misure proprio volte a rendere il sistema giudiziario più efficiente
Riducendo la durata di procedimenti avvicinando così l'Italia agli altri Paesi dell'Unione europea
In questa condizione di tensione verso la rivisitazione degli impegni assunti dal sole Europa i legislatori italiani è intervenuto anche sul procedimento disciplinare a carico dei magistrati
Con modifiche preordinate proprio ad assicurare produttività ed efficienza
Nel leggere le nuove disposizioni in materia emerge in modo chiaro in modo netto un uomo uso del disciplinare correttivo e repressivo rispetto all'inefficienza organizzativa
Si tratta a questo punto di verificare se questa soluzione sia ontologicamente corretta
Rispetto alla funzione del disciplinare anche alla luce della Costituzione repubblicana e ha messo che così se sia giusta se sia funzionante se raggiunga gli obiettivi
Ma procediamo con ordine
Questa che possiamo definire una vera proprio propria torsione del disciplinare verso obiettivi a mio avviso più consoni a una realtà aziendale che all'età delle aule di giustizia
Prende avvio in realtà molto tempo fa
Molto tempo fa
Perché la giurisprudenza sui ritardi comincia oltre cento anni fa io ho fatto una ricerca e già nel mille novecentosedici ho trovato sanzioni gli altri avvocati che non solo lo attenzione depositavano le sentenze del ritardo ma addirittura togliersi spiccavano i prospetti statistici in modo tale da nascondere il rallentamento i superiori gerarchici
Mille novecentosedici Cassazione nove giugno
Questo colpo certo telematico oggi è un pochino più difficile ma i procedimenti disciplinari per i ritardi nel deposito di provvedimenti come sottolineato da una autorevolissima voce interno alla magistratura
Per molti anni sono diventati un vero e proprio spauracchio nella vita professionali dei magistrati tanto da condizionarne l'operato la sensazione diffusa era infatti quella che una possibile contestazione disciplinare fosse sempre in agguato indipendentemente da correttezza e laboriosità del singolo
Si consideri del resto che ancor prima della sua tipizzazione nel due mila e sei il ritardo nel compimento di atti relativi allo svolgimento delle funzioni giudiziarie
Rappresentò senz'altro il più l'oggetto più frequente
Dei procedimenti disciplinari sì dall'istituzione del CSM
La giurisprudenza in materia se in un primo momento aveva adottato un approccio più indulgente ritenendo ad esempio che il ritardo nel deposito delle sentenze
E tutti provvedimenti giudiziari in generale ancorché non saltuario ma sistematico non potesse di per sé integrare l'illecito disciplinare occorrendo ulteriori requisiti
E quindi verificando in concreto che ritardo non fosse sinonimo di inoperosità ma venivano presi in considerazione come scriminanti importanti sia lo stato di salute sia soprattutto l'organizzazione degli uffici il carico di lavoro
Bene a partire dal mille novecentonovantanove non a caso ho richiamato in apertura il centoundici e quindi con la codificazione del principio del giusto processo della ragionevole durata la giurisprudenza disciplinare ha adottato un atteggiamento molto molto più rigoroso e questo campione di orientamento
Fu nove mete dettato sì nel rispetto dell'articolo centoundici ma anche nel timore della condanna nel nostro Paese ai sensi dell'articolo sei della cede quindi condanne ex legge Pinto
Questo trova dimostrazione anche una ulteriore sentita dell'anno successivo commentata sulle pagine di giurisprudenza italiana da Francesca Biondi del due mila dove la Cassazione aveva concluso che l'eccessivo carico di lavoro causato dalla consistenza del ruolo e del numero delle udienze noto di perse assurgere a causa di giustificazione
Con la codificazione dell'illecito nell'articolo dunque comma uno lettera Q la severità è stata confermata tante che si è rilevato che il superamento del limite annuale connotati perse
L'antigiuridicità del ritardo
Rendendolo quindi di per sé non giustificabile
E questo è un chiaro indice di come soprattutto negli anni immediatamente successivi in ossequio a questa precisa indicazione temporale che tra l'altro non corrisponde a quella legislativa
Siano stati irrogate numerosissime sanzioni per il ritardo di provvedimenti con passaggi motivazionali
Che non esito a definire sorprendenti
Dai quali emerge ad esempio che è stato financo condannato un ottimo di Valente magistrato che nel medesimo arco temporale delle contestazioni dei ritardi
Si distingueva fra tutti i magistrati italiani in base agli standard di rendimento nazionale per Adr depositato il maggior numero di sentenze
A fronte di questa simile incidenti stavolta lettura è dovuta intervenire la cassazione di nuovo nel due mila e sedici escludendo che possano considerarsi tout-court di per sé ingiustificabili i ritardi ultra annuali
Questo nuovo orientamento ha influito senz'altro sulla DC giurisprudenza disciplinare successiva tanto chili le condanne per i ritardi si sommano sono diminuite
Ma l'utilizzo del disciplinare collegato ad inefficienze Anna disorganizzazione degli uffici non si è fermato anzi
I nuovi illeciti disciplinari collegati all'i misura organizzative sono rispettivamente contenuti oggi nell'articolo dunque comma uno lettera Kubica
Disposizione che sanzioniamo
Come è noto la condotta del magistrato
Che non collabora nell'attuazione delle misure volte a recuperare i ritardi e a ridurre le tendenze dell'ufficio oliere Ittiri o ritenerle che le condotte che gli anni imposta famosi piani di smaltimento
Già l'espressione perché le parole hanno un significato a me personalmente come avvocata non piace non è mai piaciuta
I diritti delle persone le cautele non sono piatti da smaltire
I rifiuti si smentiscono i diritti non si smentiscono si dà una risposta alla giustizia
E poi ancora nelle lettere e e visse e e terra del medesimo articolo che hanno introdotto specifici i letti ciclistici binari a carico di magistrati con funzioni direttive e semidirettive
Nel quadro del rafforzamento della dimensione organizzativa
Della responsabilità disciplinare
Per ragioni di tempo solo due considerazioni su questi ultimi cioè sugli illeciti proprie dei capi dell'ufficio e quelli propri
Del magistrato con funzioni semidirettive rinviando alla relazione scritta poi per ulteriori approfondimenti
La lettera e e visto prima parte punisce lo mesta adduzione da parte del magistrato dirigente di iniziative idonea
A rimuovere situazioni di crisi organizzative dell'ufficio
Si tratta di una previsione che mira a sanzionare l'inattività del capo dell'ufficio rispetto a disfunzioni notte o comunque prevedibili
La lettera e e vista seconda parte sanziona invece l'omessa segnalazione al dirigente dell'ufficio da parte del presidente
Di sezione delle situazioni di crisi infine la lettera e eterno introduce un obbligo di comunicazione
Da parte del dirigente dell'ufficio o del presidente di sezione
Rispettivamente al Consiglio giudiziario nel consiglio direttivo della Corte di Cassazione quel capo dell'ufficio qualora un magistrato non collabori nell'attuazione delle misure organizzative predisposte
Per eliminare i ritardi
Il combinato disposto di queste disposizioni tende a costituire una rete di vigilanza interna
In cui ogni anello gerarchico deve attivarsi tempestivamente e formalmente quando riscontra una inefficienza strutturale o una condotta individuale non conforme
Il dato più rilevante in chiami interpretativa riguarda la natura di questo dico
Si tratta di un obbligo sempre vincolante
Ora resta un margine di discrezionalità
E stando alla formulazione letterale l'omissione insieme e tipizzata come condotta sanzionabile
Tuttavia un'interpretazione sistematica che tenga conto di la complessità del ruolo direttivo sembra imporre una lettura diverso da il dirigente ha certamente un dovere di attivazione ma
Non è escluso che possa esercitare una forma di discrezionalità qualificata
Valutando l'effettiva gravità della situazione e lasciando al destinatario dell'obbligo un margine di apprezzamento sulla rilevanza disciplinare della condotta sulla base delle circostanze caso per caso
Ad ogni buon conto questo nuovo sistema rischia a mio avviso di creare un sistema di tensione e di diffidenza negli uffici giudiziari
E lo stesso ruolo del dirigente rischia di uscirne snaturata
Passando da un leader o organizzativo a un burocrate a un soggetto vinco vigilante il cui valore si misura su che cosa si misura sulla quantità e tempestività delle segnalazioni
Più che sulla capacità di costruire ambienti di lavoro coesi e collaborativi l'effetto più grave a mio avviso è proprio quello di una crisi della leadership interna alla magistratura
Il dirigente perde autorevolezza trasformandosi il V Rocchetta in un burocrate esecutori di obblighi la collega Leone stamattina ci chiedeva si chiedeva che tipo di magistrato
Dirigente vogliamo che tipo di magistrato a capo degli uffici vogliamo la vera leadership dovrebbe fondarsi sua autorevolezza diffusa sulla capacità di costruire un gruppo di lavoro sulla valorizzazione dei beni relazionali
Che assicura no una gestione partecipata dall'ufficio non voglio scomodare l'empatia ma come è stato anche sottolineato in interessante articolo tutti del dottor Rossi su giuste tre giustiziati qualche giorno fa sull'etica del magistrato dirigente non si può dirigere ufficio su con la diva disciplinare
Questa e vari serba di ultima istanza
I metodi propri delle direzioni dell'ufficio devono essere fondati sottolinea sulla discussione sulla persuasione sull'indicazione dei percorsi da seguire per risolvere i problemi dell'ufficio non potrei essere più d'accordo
Ci sarebbe molto da dire e poi ancora sul uso del disciplinare pertanto vari ritardi che agendo ex-post
Non risolve
A monte il problema ci sarebbe molto da dire su efficienza e rapidità all'interno del paradigma del giusto processo
E su questa edizione dell'efficienza fondata esclusivamente in chiave numerica di riduzione del numero delle cause e di riduzione della loro durata ma se vogliamo stare ai numeri diamo di questi numeri
Siamo partiti dal PM
Il trend dei nostri tribunali si sta invertendo gli obiettivi europei sono lontani rischiamo di perdere il Pnr rischiamo di dover restituire i fondi ci sono dei dati positivi
Innegabili perché cade intermedi
Sono stati raggiunti quegli addetti quattro sono stati raggiunti perché li negoziati peraltro perché quelli originari che facevano riferimento alla rete all'arretrate legge Pinto non sarebbero mai stati raggiunti ma ci sono tanti dati negativi soprattutto per quanto riguarda settori di cui io mi occupo cioè il processo civile
Le tendenze sono aumentate abbiamo del ventiquattro un più dodici virgola quattro in Cassazione un più trentacinque per cento soprattutto
Davanti alla sezione tributaria ma non solo le cause sono aumentate numericamente ma anche la giusta la durata dei processi si sta allungando di nuovo segniamo più vero quattro quindi questo cosa vuol dire dobbiamo nel ventisei
Raggiungere un meno quaranta ad oggi abbiamo raggiunto in tutti questi anni
Un meno venti virgola uno nel anno che ci resta dovremmo ridurre ancora del diciannove virgola nove
è un miraggio o sarà la realtà
L'aumento dei fascicoli
Deriva anche dalle richieste in alcune materie in particolare i diritti ricevette il tipo cittadinanza un più ottantanove per cento abbiamo una risposta alla domanda di giustizia a macchia di leopardo tribunali di Venezia nel ventitré assenti a un più centoventitré per cento il Tribunale di Trieste un più cinquanta per cento
Il tribunale di Milano virtuoso perché ricevuta in ottimo però ricorda rileva il presidente dottor Roia che la sezione immigrazione a i ruoli appesantiti nel ventuno due mila e cento procedimenti nel ventiquattro più che triplicati
Questa situazione s'è desta molti dubbi quindi sull'utilità di tutte queste riforme e mi limito al processo civile semplificato non è decollato de la riforma Cartabia a di prodotto un allungamento dei tempi della prima udienza perché per arrivare preparati ai giudici le posticiparlo
L'ufficio del Processo pochi giorni fa i giornali titolavano cancelleranno gli assistenti dei giudici violato il patto con l'Unione europea per il pie Erna RR proprio lunedì di questa settimana
Si è tenuto a Roma un incontro organizzato Daria democratica per la giustizia dal titolo ufficio del processo non una persona di meno e in effetti la questione degli oltre otto mila e cinquecento
Assunti con questo piano piano contribuito a raggiungere quei risultati positivi che abbiamo visto Ischia e di essere verificato perché sono assunti a te a a termine e nel ventisei non si sa che fine faranno questi
Queste risorse umane importanti che hanno dato questi risultati allora mi viene in mente e concludo davvero
Istituzione nel novantasette dei gola giudici onorari aggregati sono stati istituiti nel novantasette in una situazione di crisi di con un contenzioso civile
Abnorme hanno portato dei risultati e sono stati eliminati e sembra di leggere un libro già letto
Se vogliamo che tutto rimanga com'è bisogna che tutto cambi speriamo davvero che questo non sia e vi ringrazio
Ringrazio molto chiara spacca appello c'eravamo appunto interrogati poi sull'uso diciamo così del sistema disciplinare con questo documento no potenziale per garantire l'efficienza proprio perché appunto
è il nostro Progetto questo sarebbe no ciociara omaggiati sull'efficienza per l'abbiamo tolto come dicevo stamattina
Ci sono delle criticità ma semmai se c'è un qualche momento io chiederei anche se qualcuno vuole intervenire dal pubblico su questo aspetto del disciplinare
E soprattutto perché beh c'abbiamo visto che su ogni valutazione di professionalità attendono diciamo così a decollare qui c'è un problema di una linea di confine che probabilmente non è netta
Ma la sensazione che si scarichi sul disciplinare qualcosa che invece come queste diciamo così patologie ordinarie se posso usare questa espressione forse dovrebbero essere rilevate nell'ambito delle valutazioni di professionalità anziché aprire procedimenti disciplinari
La domanda che poi ci siamo fatti perché poi ovviamente tra di noi ci siamo confrontati prima di arrivare a questo convegno e se questa è una situazione tutta italiana o diciamo così allargando un pochino lo sguardo possiamo comprendere meglio noi stessi
E quindi ringrazio il dottor Silvio vincenti perché interverrà proprio su questo aspetto
Io seguo l'esempio della professoressa leone qui ma ringrazio la professoressa Biondi Raven coinvolti in un bellissimo progetto che mi ha molto arricchito personalmente
Quindi non ringrazio ecco per questo
E perfettamente introdotto il tema nel senso che è proprio questo esattamente da ultimo delineato e anche se proprio anzi proprio perché professor Zanon appena uscito possa essere più leggera e dire che partirà con una citazione
Per il semplice fatto che molte della riflessione nasceva un proprio da questa citazione ed è un problema generale che credo con moda molti che insomma studiano cercano di
Approfondire se non altro il PPI giovani quelli che se costano sono in maniera più serba la tematica cioè quello di dimostrare certi meccanismi le l'effettiva presenza di certi meccanismi nell'organizzazione della magistratura italiana
In un articolo di Mila e dodici si scriveva che una delle ragioni per cui la forte attenzione non solo dottrinale ma anche massmediatica comunque dell'opinione pubblica interessata
E concentrata sulla giustizia disciplinare relativa ai magistrati consiste nel fatto che nell'ordinamento giudiziario italiano sull'aspetto disciplinare si concentrano anche valutazioni che in un sistema ben funzionante
Dovrebbero essere riservate ad altri momenti in particolare alle valutazioni di professionalità
Questo scrive appunto il professor Zanon in un articolo consuma credo ormai diventato abbastanza famoso sui sei gradi di separazione quindi era poi dedicato alla sezione disciplinare la sua separazione con la rischio di commistione tra le parti Lutazio tra le apprezzamenti valutativi fatti in sede di valutazione quello del giudizio disciplinare utilizzabilità degli stessi Nibbio grati
Mio punto è esattamente il diciamo il tema che affrontò ovviamente rimandando per le parti anche più descrittive alla al testo scritto io qua porterò soltanto le tematiche magari più interessanti problematiche Zanchi
Era cercare di approfondire esattamente questo punto anche nel riferimento anzi soprattutto nel riferimento all'idea di un sistema ben funzionante come diceva la professoressa Biondi chiedendomi cercano di rispondere alla domanda
è una particolarità prima tutto è presente e in questo è stato appunto anche richiamato dalla professoressa ska spacca pelo che ha descritto questa abnorme presenza nel disciplinare i propri siamo percentuale di decisioni disciplinari dedicati al tema dei ritardi e quindi in quella che è la categoria principe dell'efficienza anche se in realtà ragionamento potrebbe essere ampliato rispetto agli altri ordinamenti
Che questo perché appunto questa testimonianza che unisce il dato scientifico a quello di chi ha vissuto in prima persona queste cose ovviamente molto importante per me perché possiamo dire vedete la letteratura lo dice tuttavia quando si passa dal dire
Alla diciamo valutazioni in senso generale che anche la testimonianza alla dimostrazione per tabulas in in sede scientifica
La mia domanda è come lo dimostriamo che effettivamente il disciplinare si è accollato delle funzioni proprie le valutazioni di professionalità cioè come con a parte la testimonianza di chi vive questo te lo tocca come facciamo ha dal punto di vista proprio dei dati e del della strumentazione questo tra l'altro un tema che senza dilungarmi ma credo prima la professoressa Randazzo facciamo riferimento a questo tocca tante diciamo una sorta di normatività volto un po'sommerso dell'ordinamento giudiziario socia riferimento agli incarichi direttivi semidirettivi a certi fenomeni tra anche lì la domanda che mi pongo sempre io e ma come facciamo mettere un articolo scientifico perché queste appunto
Al limite dello strepitus fori perché si sa si dice
Alcuni ma ex magistrati magari fanno dei libri in cui portavalori testimonianza ma come facciamo a dimostrarlo effettivamente in un articolo scientifico con determinati non parametri di valutazione
E è lo strumento che utilizzo io è appunto quello del diritto comparato e quindi il tentativo è quello di capire hanno in che limiti e in che dimensioni l'arte categoria dell'efficienza nelle sue varie manifestazioni ovviamente questa è una parola chiave Macrì comprende concetti come la laboriosità appunto dottor Zampetti prima richiamava anche i vari concetti delle valutazioni di professionalità e Crocco ovviamente pone anche dei problemi di comparabilità con l'espressione negli altri di Manenti quindi c'è tutto il tema di capire come la chiamano loro no in industria smesso da qualche parte negli ordinamenti anglosassoni quindi c'è un tema anche di come dire di a fare parlare tra di loro una lingua comune diverso ordinamenti quindi io da sto faccione come dire un volo veramente d'aquila su questi sugli ordinamenti comparati per poi andare in diciamo alle tesi alle tesi finali conclusiva sulla sull'argomento e su questa peculiarità nell'uso della leva disciplinare come appunto diceva la professoressa spacca appello prima nell'ordinamento italiano
Magari sorprendendo un po'insomma l'uditorio così partirò dagli ordinamenti di common law in particolare dal sistema giudiziario dell'Inghilterra Galles e questo per un motivo anche non solo di in effetti i dati evidenziano i presenti che
Ammetto anche comparazioni più significativa banalmente sono stato costretto a non utilizzare le mie lezioni di tedesco pur misere perché è molto difficile reperire dati oltre al fatto che il sistema non tipizzato c'è questa formula generale però ecco diventa anche più facile fare dell'era dei discorsi dove ci sono dei dati effettivamente che si possono confrontare ma anche per un altro motivo diciamo così più ideale
Di cui se ne parlava anche con il professor campanelli durante il seminario di diritto comparato Paolo Carrozza del di inizio aprile direi cioè sul fatto che nel dibattito costituzionale italiano anche nei lavori per disposti dal servizi studi di Camera e Senato dire la Camera mi confondo sempre
Nei fascicoli no allegati sull'esperienza di diritto comparato che spesso accompagnano le battute azioni vengono predisposti trovo curioso il fatto che non venissero riprese le esperienze della del modello anglosassone
E questo e quindi ci si concentrasse non so se la Francia la Germania il Portogallo come un'esperienza molto porti insomma considerata anche nella perché utilizza la separazione delle carriere e via dicendo e questo perché mi chiedevo
Un po'con i residui anche degli studi diversi Tari la narrazione fondamentale era quella che noi avessimo riformato la Costituzione anche l'introduzione al giusto processo con l'idea di avvicinare il nostro sistema a un modello di carattere accusatoria un modello che maggiormente accusatorie che abbandonasse questi residui antichi è un po'paurosi del modello più tradizionale continentale di carattere inquisitore allora perché non estendere proprio ragionamento anche al modo in cui le autorità sono con costituzionalmente configurati in quegli altri ordinamenti perché non prende in considerazione come il Pubblico ministero ma anche la stessa
La magistratura giudicante sono configurati costituzionalmente dal punto di vista del reclutamento dal punto di vista la gestione delle carriere così quindi ma cosa che ho trovato peculiare allora la decisione anche di partire da questa dal dall'esperienza del perché dell'Inghilterra Galles quindi due domande fondamentali per insomma recuperare sintetizzare i l'efficienza una categoria disciplinare nel ci ci sono alcune categorie in disputa abilmente disciplinari imparzialità e la sofferenza l'indipendenza e l'integrità ma l'efficienza e nel diritto comparato una categoria disciplinare
E se si e ha lo stesso trattamento soprattutto probatorio comando a dire di categoria come l'imparzialità e il appunto l'integrità e qua la risposta saranno mi soffermerò un attimo su questo
E poi ovviamente la domanda dove cambiamo nome cioè dove si può nell'Italiana in contrasto col comparato effettivamente questa esperienza molto peculiari in cui siamo raccordo del sistema disciplinare
Una sua surrogazione nelle finalità del valutazione di professionalità
Partendo dall'Inghilterra Galles appunto qua si tratta ed esperienza molto interessante in quanto prima di tutto anche la configurazione con un potere disciplinare che è condiviso tra due organi dopo la riforma costituzionale del due mila e cinque
In cui il nel Chief Justice Lord Chief Justice dell'Orcagna Scanzo Lorca diciamo nostro ministero la giustizia che realtà cui aveva delle funzioni anche giudiziarie con una figura più irriducibile però condividono sostanzialmente il potere disciplinare
Da questo punto di vista la normativa è molto nuova perché si parla di riforma che sono state introdotte dal punto di vista procedurale nel due mila e ventitré anni
E in particolare diciamo la loro tipizzazione
Tra virgolette nel senso che è molto lontana dalla nostro tipo di tipizzazione mai comunque più tipizzato illecito disciplinare la quanto avvenga appunto in Germania dove c'è una formula del tutto generica no simile a quella che avevamo noi un tempo anche se ancor meno forse ancor meno determinata anche nell'esplicazione dei valori e Quaggia nel sistema inglese ne cogliamo innanzi anche l'influsso del formanti internazionale dopo non avrò evidentemente il tempo di soffermarmi Cima
Gli ordinamenti anglosassoni non a caso da cui si sono ispirati color che hanno fissato gli standard disciplinari internazionali sono anche quelli che le hanno più esplicitamente recepiti Polis di riforma riferimento principale questi principi di Bangalore che vengono spesso richiamati dalla insomma anche nel nel contesto internazionale
E la risposta quindi in la maggior parte di questi ordinamenti è comunque positiva sul fatto che l'efficienza denominati in vari modi diversi era presentata come una forma di categoria disciplinare
L'Inghilterra fatta appunto si parla di anche se i valori sono quelli giudice l'indipendenza in pace alti e Integrity
Nella declinazione spesso funzionano così stemmi anglosassoni definiscono macro valori e politico Lizzano allora interni descrivono maggiormente
E quindi all'interno dell'in questo caso all'interno dell'Integrity c'è tutto un discorso sulla dirigenza in calendario dissociato giudice di Outis e un riferimento esplicito anche alla all'attinti Istica in cui devono essere in cui devono essere resi giudizi al fatto che vi sia un momento in cui inizia esservi una rilevanza disciplinare appunto del ritardo nella esercizio delle proprie funzioni
La cosa interessante come mi diceva che il sistema inglese fornisce anche dei dati abbastanza consultabili che ho cercato di di un po'comparare
Solo per fare un esempio sulle vicende disciplinari legate a giudice al di lei questa è la parola chiave se anche alcuni volessero approfondire questo discorso
E da questo punto di vista anche nell'ordinamento inglese anzi nell'ordinamento inglese si vede una crescita una curva molto importante perché diciotto diciannove erano trentacinque poi nelle annualità successive dei report sono trentatré ventisette trentasei quarantaquattro centoquarantasette quindi una crescita importantissima nel due mila e ventitré mila ventiquattro
Quindi con una presenza comunque la testimonianza di molti giudici sanzionati disciplinarmente con sanzioni di anche lì c'è una gradazione dal due mila e ventitré delle sanzioni
Sanzionati appunto per motivi di ritardi nella quindi quella che potremmo chiamare la categoria principe dell'inefficienza è tuttavia il dato che colpisce la percentuale perché comunque anche nell'anno nell'ultimo anno di compulsazione dei dati di considerazione dei dati si tratta del sei per cento delle violazioni disciplinari totali negli anni precedenti erano rispettivamente tre per centodue per cento due virgola diciotto per cento tra per centodue per cento
Quindi anche se questa categoria testimoniata l'efficienza come categoria della responsabilità disciplinare
A una presenza tutto sommato secondaria o comunque non principale tra le lamentazioni che vengono mosse dai cittadini degli altri in questo caso dell'Inghilterra Castles
Rispetto al comportamento dei magistrati le altre categorie con cui venivano tipizzati reclami disciplinari sono dalla condotta scorretta a una proprio una quasi maleducazione c'era anche una come dire una decoro ottenuto dal giudice e tra l'altro per inciso anche se non è il tema precipuo ma inevitabilmente investe tutto questo
E anche quello della trasparenza nei procedimenti disciplinari e tra l'altro una cosa che ha coinvolto anche l'Osservatorio di recente sulla possibilità di pubblicizzare determinati le le carte ricadute San
Provvedimenti e le pronunce Lecce Sammy dal punto di vista disciplinare
La cosa che colpisce l'ordinamento inglese come di quello americano e l'assoluta trasparenza voi potete accedere andare su internet e accedere con nomi e cognomi presenti
Ai giudici dallo stato del Wisconsin-Madison all'Inghilterra e sapere che sono stati sanzionati per questo e quest'altro motivo chiaramente c'è una fortissima allontana non solo nostro di lamento dove non soltanto forse anche giustamente non lo so non voglio andare in una prospettiva di lire condendo ma sono anonimizzati sempre provvedimenti non solo non sono pubblici nel senso che non sono liberamente consultabili da da attraverso una procedura non può avere delle credenziali alcuni untori però non sono aperti al pubblico e quindi anche questo credo sia una situazione interessante
Negli Stati Uniti d'America pure testimoniata la presenza disciplinare negli Stati Uniti d'America ovviamente sono composti da tanti sistemi disciplinari quanti sono gli stati più un sistema a terra il distratto il di Colombia e ovviamente per le sistema federali per sempre
Tuttavia anch'essi uno diciamo una miniera diritto comparato sì però in parte no nel momento in cui tutti questi sistemi ordinamenti giudiziari si basano su principi comuni stilati dalla ha mai Camba Association questo modo modo coda oggi diciott'condotta e quindi di fatto lo scarto tra le declino la implementazione statale e il modello sempre disposto a livello di appunto Abba
Non è non è forte anche lì un indice anche di un diverso modo di collaborare forse dei poteri o se non altro degli attori forensi cioè in questo caso le magistratura vengono i codici disciplinari vengono decisi in base alla predisposizione di un organo forense quello che per me sarebbe un cene per Laba fondamentalmente sarebbe l'equivalente quindi anche dice di un diverso tipo di come dire
Dialettica tra gli organi della tra le figure del processo passando poi a dimensione continentale è veramente caccia allora in maniera brusca
La Spagna forse l'ordinamento che più si avvicina al nostro nel senso che è una tipizzazione degli illeciti disciplinari che così invitò quelli rimanda molto alla nostra tipizzazione nel senso che sono abbastanza specifici e e ed è molto testimoniata o qua nel diciamo nel testo scritto verranno riportati anche diciamo così integralmente sono testimoniate molte
Molte disposizioni disciplinare sul sì sulle ritardo sull'interruzione di servizio sull'abbandono sulla mancata presentazione in tribunale per un determinato numero di giorni e quindi cioè senza adesso esplicitare il numero comunque c'è una grande considerazione dell'inefficienza anche nell'organizzazione del lavoro il fatto che non vengano rispettate le disposizioni organizzative disposta dal superiore gerarchico quindi connettendo c'è anche quello che diceva la professoressa spacca pelo prima
Quindi anche qui rappresentata passiamo il sistema francese che era nella diciamo dal nostro punto di vista italico nel calderone dei sistemi un po'negativi perché non tipizzati se non altro molto diverso aveva dei riferimenti a macro categorie etiche generali ebbene nel due mila ventitré anni me lo ero perso però anche grazie a questa ricerca fu tutto come dire colmare un ulteriore Gatta
Nel due mila e ventitré alla legge di riforma appunto della famosa ordinanza del mille novecentocinquantotto quindi sullo Statuto dalla magistratura ha introdotto ulteriori valori quindi non è saltato non ha saltato il fosso della tipizzazione
Ma guarda caso tra i valori che sono stati introdotti c'è quello della atti non mi avventuro nel francese la coscienza coscienza professionale e quindi una dimensione che ha a che fare in effetti Cornali efficienza con la professionalità diciamo quando prime riferimenti non solo quello
Al ai doveri del proprio stato all'onore alla delicatezza o la dignità quindi diciamo category più classiche più legate proprio dallo status e meno all'efficienza meno all'attività professionale
Lo stesso dicasi per il Portogallo dove pure una riforma del due mila e diciannove allo statuto del magistrato Silistra is a introdotto un dovere di diligenza quindi esplicitata anche qui una e dove c'è proprio il rimando alla qualità e l'efficienza del da parte dell'attività dei magistrati questo trova conferma li stanno internazionali che a questo punto devo saltare dove anche in sede di strategie che pure si citava prima c'era un riferimento al discorso del kitsch Enza alcuni testi sono più espliciti alcuni meno quindi anche Libia una differenziazione che si può fare e insomma saltando le come dire direttamente alle conclusioni
Il quello che la stesi che insomma sarà sostenuta rete per sostanzialmente questa che non si può accedere antesi radicale sull'irrilevanza dell'efficienza dal punto di vista la responsabilità disciplinare
Il parallele tra l'altro anche quello ma non c'entra ma condividono lo stesso destino di un'altra categoria disciplinare che la responsabilità per il modo in cui si esercita la giurisdizione
Quindi per i provvedimenti contenuti provvedimenti che teorica tendenzialmente venete ritenuta assolutamente protetta dalla forma e la disciplinare voi in realtà in ogni caso si concedono delle eccezioni perché chiaramente non escludibile che anche attraverso un provvedimento uno possono un giudice per assurdo quattro giorni macchina pensavo un esempio di questo giudice che decide una controversia in base alla Bibbia anziché alla cornice il Codice positivo per dire che comunque ci sono delle fattispecie che devono essere considerata anche da questo punto di vista quindi l'efficienza è una categoria disciplinare e tuttavia c'è una differenza ontologica tra questa categoria disciplinare e altri come quello dell'imparzialità
Perché mentre l'imparzialità e la sofferenza sono tutelate dallo strumento disciplinare in tutta la loro ampiezza quindi della minima è più semplice la violazione pensante ma dei social media che essi affronterà anche oggi pomeriggio dove punto diciamo contrasti molto lievi ma comunque ritenuti significativi al valore al bene giuridico si potrebbe dire in questione nel caso dell'efficienza invece la intervento disciplinare sembra essere connesso sola situazioni di colpa grave
E quindi sembra dal punto di riprendendo il discorso probatoria esserci una sorta di presunzione se non altro ieri Stanton contro la rilevanza disciplinare del fatto del fatto legato al tema dell'efficienza questo non esclude che a determinate condizioni
Questa di fatto il ritardo comunque all'inefficienza posso assumere una connotazione disciplinare
Dal punto di vista dell'ordinamento italiano la quindi la particolarità deve essere confermata ma non tanto nel fatto in sé da premi di prevedere delle fattispecie disciplinari che comunque sono molto superiori sono undici quella che provincia mancano differenziazione però c'è un numero consistente ma soprattutto dell'incidenza percentuale
Dei ritardi dal punto di vista delle decisioni disciplinari quindi insomma da questo punto di vista riprendendo anche il discorso un po'del bastone e della carota perché la valutazione la professionalità dovrebbe essere un po'la carota che dicesse
Se sei molto produttivo hai una bella valutazione quindi quei ambire di più invece il disciplinare dovrebbe essere più il come dire il bastone nella metafora Caperna anche dalla Loren Economics ecco si ritiene oggi che
Istituzioni e organizzazioni più arcaiche sono quelle che hanno una preponderanza del bastone sulla carota da questo punto di vista secondo me è in effetti si può sussumere l'esperienza italiana in questa categoria e quindi una prospettiva dedicherà condendo di appunto confermare la il focus sulla valutazioni professionalità e quindi la liberazione disciplinare darla collocherà sostenuto
Ed oggi veniamo Quimper stasera con l'ascolto di gustarsi intensi tutte
Dei lavori del convegno che si è tenuto il ventitré maggio scorso presso l'Università degli Studi di Milano dal titolo le riforme dell'ordinamento giudiziario bilanci e prospettive un convegno
Moderato
Dalla professoressa Francesca Biondi ordinaria di diritto costituzionale all'Università
Di Milano in particolare stasera abbiamo voluto proporvi le due sessioni quella dedicata alla contenzioso amministrativo e quella dedicata al sistema disciplinare della Consiglio Superiore della Magistratura il titolo era
Il sistema disciplinare come strumento per assicurare efficienza il convegno lo dicevamo
Molto ampio molto articolato
Si è poi che è poi continuato con altre sessioni dedicate appunto alle alle riforme dell'ordinamento giudiziario e si è concluso
Con un'ultima parte un'ultima tavola rotonda dedicata alla separazione
Delle carriere che avremo modo di ascoltare nelle prossime puntate dello Speciale giustizia che
Per questa sera termina qui grazie a tutti per l'attenzione da Lorena d'un sono buon ascolto con i successivi programmi di radio radicale
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