"Dieci anni fa: il caso Siani" servizio realizzato con materiale d'archivio

Circa dieci anni fa il ventitré settembre mille novecentottantacinque veniva assassinato a nato di Giancarlo Siani giovane cronista freelance del mattino corrispondente da Torre Annunziata è particolarmente attento agli intrecci tra criminalità organizzata e politica
Quell'omicidio torna proprio in queste ore d'attualità
In quanto dalla procura di Napoli sono partite ordinanze di custodia cautelare e ordini di arresti nei confronti di persone ritenute direttamente coinvolte in quell'episodio vedremo che cosa effettivamente è stato scoperto nel prossime settimane intanto dall'archivio di radio radicale
Vogliamo riproporvi
Alcuni momenti relativi a questo caso siriani e su quale radicali hanno da sempre chiesto che venisse fatta chiarezza il primo intervento che vogliamo proporvi è quello tenuto alla Camera dei deputati dalla all'epoca parlamentare radicale Gianfranco Spadaccia era il trenta settembre ottantacinque e la Camera affrontava proprio questo argomento
Il giovane si anni era stato iscritto
Negli ultimi anni del Partito Radicale
E non solo per questo la sua morte
C'ha colpito profondamente
Io prendo atto che lei ha scritto a proposito dell'arresto di Aniello
E noi speriamo che questa volta il magistrato di Persia abbia messo le mani
Sulla persona giusta
Fatti precedenti
Ci autorizzano
Ad avere quanto meno qualche preoccupazione proposti
Ha usato l'espressione fortemente sospettato a differenza di quelle che con grande sicurezza subito dopo l'arresto ha pronunciato il procuratore della Repubblica di Napoli Cetrangolo
Arrestato al di là di ogni ragionevole dubbio
Ed è apprezzabile che un ministro pesi le parole
Sul resto della sua risposta
Valuteremo i dati che ci ha fornito uno mi sembra allarmante
Io non sono sicuro d'aver compreso bene
Il gioco delle percentuali delle cifre ma se l'ho inteso bene
Noi siamo particolarmente scoperti non tanto sul Napoli quanto sull'area metropolitana di Napoli che è un'area che credo abbia il doppio della popolazione
A città come Nola
Torre Annunziata Castellammare di Stabia non è un territorio una è una vera e propria balli e metropolitana di grandi dimensioni qui operano due mila agenti di pubblica sicurezza rispetto mi pare d'aver compreso queste sono le cifre percentuali che ho fatto rispetto ai sette mila che sono a Napoli significa che siamo particolarmente scoperti
In queste informazioni che lei cita se si desse anche i dati sulla si presenza delle forze dei carabinieri e i dati su Comando delle Forze complessive dell'ordine pubblico e su coordinamento perché senza comando unico coordinamento e una buffonata quindi se esistono sale operative finalmente unificati a chi cioè a chi ne ha affidato il prefetto come si comporta se esercizio esercita su supporre che pareva mi questo è in una zona di alta criminalità come Napoli molto importante
Detto questo devo dire non riguarda la sua competenza noi siamo più che mai convinti che il problema della lotta della camorra passa attraverso la soluzione
E la coraggiosa attive dell'affrontare coraggiosamente il problema della gestione della giustizia Anna
Non riguarda la sua competenza riguarda la competenza del ministro di grazia e giustizia riguarda la competenza del ministro della CEI CSM del Consiglio superiore della magistratura gli altri organi
Ma noi continuiamo a dire che abbiamo fatto in proposito affermazioni craniche ribadiamo
Sulle quali che chiediamo che si intenti a livello disciplinare attivando le responsabilità costituzionali e a livello giurisdizionale risposti poi per nostro conto a risponderne giudizialmente se non rispondessero alte
è una situazione signor ministro che che denuncio come grave abbiamo con un attivo di Pannella ancora l'altro ieri parlato di collaudatori
Che ricorrono al TAR
Contro le delibere dello stesso Consiglio Superiore della Magistratura e che ricevono i collaudi sulle costruzione sulle costruzioni finanziate dai soldi la ricostruzione da parte di quegli uomini politici che sono valori in quei siti
Abbiamo parlato di appaia di di preparatori ufficiali e privati dei concorsi di magistrati e abbiamo parlato di altro
è tempo di fare luce su questo
C'è un altro settore che è grave la collega Bottari adesso ha parlato dei rapporti fra giornali
E poteri pubblici
E ha detto il problema non riguarda il mattino riguarda i giornali siciliani forse perché collega Bottari del mattino sappiamo tutto
Sappiamo come è stato nominato l'attuale direttore Pasquale Nonno sappiano come è coinvolto in questi giorni Banco di Napoli sappiamo come un partecipazioni di minoranza l'affidabilità nominato e si è appropriato del Messaggero
Questo direttore accusato radio radicale i radicali in genere di pronunciare parole
Che solo perché parole non possono uccidere ma forse uccidono
Bene signor presidente sono affermazioni volgari e gravissimo
Le parole unico tasso di violenza che può esserci nelle parole e nella loro
Capacità di menzogne
Allora noi a proposito di questo signore
Abbiamo pronunciato delle parole
Sul modo con cui è stato nominato direttore al segretario la DC
Abbiamo pronunciato le parole quando dicevamo che essendo dipendente dall'Europeo con contratto
Regolarmente stipendiato era stipendiato anche dalla RAI abbiano pronunciato nei giorni scorsi delle parole che lei ha confermato io anche di questo voglio darle atto
Che si ani che viene sbandierato da tutti senza nessuna precisazione da parte neppure dalla Federazione nazionale della stampa non è un giornalista stipendiato dal mattino perché è semplicemente come lei ha giustamente detto un articolista
Cioè una persona che non è mai riuscito negli ultimi anni ha essere assunto dal mattino lei ha detto nera imminente assunzione non so da dove attratto questa informazione io posso posso solo prendere atto posso solo prendere atto che questo giovane che sei immolato sulla sul suo sul sul esercitando io la sua professione il suo mestiere non era non è stato uno delle dieci ne riassumo di assunti di rito avellinese e ma Suma anche qui la responsabilità delle cose che ho detto
De che Pasquale Nonno a assunzioni che Pasquale non ha fatto in questi giorni capisco quindi la virulenza perché le nostre affermazioni possono avere o sono false ce ne assumiamo differenza di Pasquale Nonno siamo abituati ad assumercele pienamente la responsabilità e per questo motivo che prendendo atto signor Presidente
Delle parole nobili che ha detto il presidente a Repubblica anche questa circostanza a proposito del premio assegnato alla memoria di Siani nei giorni scorsi non abbiamo voluto abbiamo ritenuto che fosse non abbiamo voluto partecipare a cerimonie perché abbiamo ritenuto che forse sarebbe stato più giusto
Che fosse andata a ritirare
Un un cronista quel premio anziché direttore del Mattino e non abbiamo mandato la direzione e alla proprietà del mattino le condoglianze per la morte Misiani ma abbiamo voluto e mandare alla famiglia e ai suoi colleghi della cronaca del mattino grazie
Era Gianfranco Spadaccia alla Camera dei deputati il trenta settembre mille novecentottantacinque durante la discussione sull'assassinio di Giancarlo Siani
Quella che vi proponiamo adesso invece una parte della trasmissione di Giuliano Ferrara il testimone della maggior tanto otto incentrata sulla fine del giovane Siani
E che vedeva tra i suoi ospiti anche Marco Pannella
Cioè per Calise
Che è nostro ospite questa sera era un ex collega è un collega Misiani nel senso che ha lavorato con lui nella redazione del mattino dove Siani scrisse l'ultimo articolo poco prima di avviarsi verso piazza Leonardo dove due killer gli sparano a bruciapelo nella sua auto come avete visto Calise
Quella sera come vi arrivò la notizia dell'omicidio nel vostro collega
Avevamo un voto nella pagina
Facevamo il solito giro un collega chiamò la questura per avere notizia da riempire appunto un buco
E ci dissero che era stato ucciso un nostro giornalista Giancarlo Siani restammo tutti
C'era stato qualche segno negli ultimi tempi di minacce di nessunissimo si soltanto i segni della camorra che vediamo che finge
E che segna la camorra lei cosa intende
Ciò fallimenti telefonate no no no no nulla di specifico nei confronti di Giancarlo Siani riferiva ciò che vive la città
Ma abbia Masiani Siani in particolare non non c'erano elementi precisi assoluto assolutamente no abbiamo domandato anche alla famiglia
Può parlare un po'più forte su abbiamo domandato anche alla famiglia ma nessuno di noi guardami negli occhi nessuno di noi veniva che Giancarlo Siani potesse questa tragica fine nella nota risposto nulla ostava in trincea questo giovane giornalista lo lui ha cominciato da corrispondente da Torre Annunziata con un articolo dodici che un contratto appunto del corrispondente e in una diciamo in una zona difficile è un comune molto battuto dalla camorra
Io sappiamo sappiamo poi dopo faremo vedere immagini la stanza incredibile Giancarlo Siani non era un giornalista come si dice in prima fila cioè non ha mai occupato grandi spazi sulle pagine del nostro giornale
Però interpretato questo mi questo mestiere questo nostro mestiere probabilmente nella maniera più vera seguendo questa realtà la realtà
Da cui lui appunto ripeto era corrispondente con un'assiduità con una costanza con una perseveranza che da esempio per ciascuno ciascun giornale
Sette stancando emerse fra le reazioni la reazione del vostro direttore di allora e di oggi anche Pasquale Nonno che parlo di cautela
è mancata cioè Siani era stato un po'incauto e ci fu anche una polemica reso anzi possiamo vedere la registrazione di quella brevissima
Dichiarazione a caldo dopo l'omicidio una grande responsabilità e come ho sentito una grande responsabilità nel primo pezzo che ho scritto a a caldo la sera stessa dell'assassinio di Giancarlo Siani io sento
Anche una responsabilità forse
Dovevamo consigliare una maggiore cautela però dico credo anche da quello che dicono loro si capisce che questo giornale questo vecchio giornale di Napoli un giornale che in grado di fare il suo lavoro designi una maggiore cautela vasai non si può questo episodio tragico non ci sta spiegare come non si deve fare il giornalista i magistrati legale come si deve fare i giornali cioè uno che fa il soldato deve dovuto usare le armi da fuoco Valsusa esame dopo bisogna stare attenti rivelano fai voleva scusa insistono perché infranto il quale lei dissi anni che hanno parlato poco fa hanno detto che il ragazzo non stava preparando cose clamorose adesso da parte tua diede una sorta di invito alla prudenza che può essere letto anche come un invito all'autocensura
Segnalare agendo male se ha detto questa è letto male perché ho spiegato così chiaramente che non veniamo al napalm mi dispiace io avendo ormai abbiamo sentito perfettamente comunque
Bratto intendo non solo dunque avviene entro tempi fonda un forse il ragazzo ha commesso qualche errore nero io anche in casi d'amore sopra questo ambientino adesso
Non mi ha aiutato e non mi sembra mi pare non è stai facendo scusami se mi permetti conosciamo da vent'anni se facendo un cattivo giornalismo perché mi stai attribuendo una cosa che io non l'ho detta io non ho parlato affatto della quello che ha fatto Giancarlo Siani gli ho detto ci vogliono delle norme di prudenza
Ecco Fabrizio Feo
è un giornalista napoletano un giovane giornalista napoletano e lavora invece all'altro giornale di Napoli che si chiama appunto il Giornale di Napoli diciamo il concorrente del del mattino in qualche modo il giornale più piccolo tira meno copie viene meno copie ma
Lei Bathory Annunziata ma spesso sì che il luogo dove era corrispondente questo giovane Charlie fermati e come Sheva
Niente cerco innanzitutto di prendere delle precauzioni perché visto che mi occupo di camorra ovviamente non solo di Torre Annunziata un po'di tutto quanto napoletana nella regione anche conosco vestito di diciamo reazioni a quello che si può scrivere di querce sono anche state anche di recente
E quindi mi organizzo in modo da evitare di dare lottavano per questo non fare con l'attenzione necessaria lei va solo nostri
A Torre Annunziata quando si fa questo mestiere necessariamente bisogna andare da soli non si può portarsi la scorta della polizia presso
Però niente necessario parlava sentivo questa intervista nono cautele armi da fuoco ma insomma bisogna guardarsi le spalle ecco insomma questo sì lei armato
Non mi diverto ma sono armato Cellino mi diverto
Quindi lei va a fare il suo mestiere oltre con la penna con un'arma da fuoco
Certo perché ho avuto dei problemi
Faccio questo lavoro da anni in questo settore scrivere degli articoli diciamo a quanti chilometri quante Torre Annunziata Napoli da Napoli
Una ventina di chilometri venti a venti chilometri dalla capitale nel Mezzogiorno d'Italia insomma celle più grandi e cioè banale ho capito senta Calise mi spieghi questo concetto della cautela perché in questa in questo scambio tra Pasquale Nonno e Miriam Mafai probabilmente c'è stato anche un equivoco di interpretazione in seno però questa storia della cautela noi vedremo nel corso di tutta la puntata
Le cautele di un giornalista eccetera che verrà sempre più fuori che io vorrei capire insomma
Questa questione della cautela come la interpretate voi colleghi vi sia che cosa vuol dire essere cauti quando si fa del giornalismo sui fatti di camorra e si va in luoghi dove a volte consigliabile addirittura
Andare armati come Fabrizio Feo ecco io devo subito dire né cosa proprio avendo rivisto e risentito la polemica di quel momento
Io ritengo che in quella circostanza Pascoli non lo sia stato veramente pentito o volutamente frainteso non saprei dire perché probabilmente non ho delle verità una verità sicuramente la diceva ciascuno di noi prende delle cautele
Non dico che Giancarlo Siani sia stato un imprudente tutt'altro perché era uno che con il più attenti più prudenti se vogliamo dal punto di vista professionale intendo dire poi le paure palle paura che come l'utente nel senso che non pubblicano notizie sbagliate esattamente all'utente professionalmente dicevo non altro ci mancherebbe altro
E dicevo Giancarlo Siani e ma dove era la sua imprudenza allora
Non c'è stata imprudenza detta da parte di Giancarlo Siani non ci sta affatto non ritengo che ci sia stato lui ha fatto il suo lavoro lo ha fatto
Ha fatto il suo dovere fino in fondo e dicevo prima non è mai stato un giornalista di prima fila ma
A pubblicato tutti i giorni notizie che investivano
Diciamo la politica amministrativa locale e soprattutto la camorra locale non ha esitato a farlo ci ha fatto il in politica e camorra ha fatto il proprio dovere fino in fondo e arriveremo a questo capitolo che è un capitolo
Di grande importanza anche perché come vedrete noi non siamo in grado questa sera ovviamente non è neanche il nostro mestiere di stabilire chi uccise Giancarlo Siani perché le indagini adesso ne parleremo subito sono purtroppo in uno stato di vero e proprio marasma tre anni dopo
Però forse siamo in grado di
Cercare tutti insieme di capire un po'meglio perché è morto un giornalista imprudente un giornalista incauto un giornalista che voleva vedere chiaro ai fatti di camorra nell'entroterra Napoli napoletano e
Cominciamo con le indagini con una vicenda abbastanza incredibile che riguarda queste Benedetti indagini sul caso Siani Calise tra l'altro mi ero dimenticato di dirlo
Ha scritto un libro su sul caso sul caso Siani molto documentato molto informato primari di far vedere il filmato Breve sulle indagini volevo dire
Calise
Come mai a tre anni dal dall'assassinio secondo lei non sia cavato un ragno dal buco
Queste indagini ormai lo dico in tutte le sedi quindi l'unica cosa questa sera
Hanno avuto secondo me secondo me sì dei forti condizionamenti ci sono state delle commissioni
Sospetti non sono per niente in non si riesce a trovare in nessun modo
Grossi condizionamenti e soprattutto ma di che tipo non voglio invitava ad essere imprudente ma di che tipo condizionamento lo ha pubblicato uno degli degli attuali imputati di questo processo arriva delle amicizie molto potenti e poi magari ne riparleremo anche dopo ma dico dico che qui secondo me le indagini non sono state condotte con quella finita anch'e conclude perseveranza che un caso del genere probabilmente merita
Ce lo siamo stati dei delle lunghe fasi di buio
Diciamo di nuoto investigativo e purtroppo Chiesa sembra che si stia per ripiombare nel buio
Speriamo di no speriamo che vediamo un attimo allora come sono andate in questi tre anni le indagini a Napoli recita dobbiamo dirlo dove c'è una magistratura piena di gente ovviamente per bene ma in cui evidentemente qualcosa non funziona noi lo sappiamo abbiamo tutti
In considerazione il caso Tortora e altri casi clamorosi insomma qualcosa nella magistratura napoletana non funziona non c'è da fare il processo alle singole persone però insomma vediamo un po'come sono andate le cose
Sembra
Che al di là di ogni ragionevole dubbio strade individua Giorgio
Attraverso gli atti istruttori opportuni ed attendibili
Una televisione che hanno partecipato all'omicidio del giovane giornalista siriani
Nei confronti di queste persone è stato emesso il provvedimento di rigore così lunedì scritto dalla legge
Presunto killer finalmente voleva molisana gennaio alla alla ma da una coltellata
Ma
Le vogliamo sapere mai senz'anima e senza niente io nuove regole allora ritirare si assicura della domanda quindi alle Simonini hanno infatti hanno già ricevuto la religione dell'istruttoria N non poi all'esito di una culturale di
No recita lungo la
Autorizzato
Numerose Almunia
Siano diciamo samurai chiusure come giornalisti una
Non rilevare al cittadino aveva no mio marito non cielo sette mesi liberano
Sì
Non è una catastrofe
Cedo che Rovigno prima debito less umane però pure se ne vernice dal cielo Adecco su provvedimenti dopo Numidia prima nuove ad esempio aspetti leone Simona detenzione però perciò libera ma di che cosa l'accusavano che proprio avevano in mano ma niente tutte queste così mi attribuirono non c'era niente perché su cose che hanno messo in mezzo a loro i suoi rapporti con Giorgio rubo Lionello conoscersi lo conosciute gliel'ho fatta nei decenni tutti disse cose i magistrati lo sono alleggerito che lei mi attribuisce l'indotto agendo su una donna di mi accusò quello altrui non c'ho niente
Niente niente naturalmente noi non siamo in grado di dire chi ha ragione e chi ha torto in una vicenda di questo genere voi avete capito che è successo il ventisette settembre del mille novecentottantacinque cioè appena quattro giorni dopo
L'assassino di questo giovane cronista è stato arrestato un certo Alfonso Agnello che avete visto prima litigare mandare a quel paese i giornalisti che gli chiedevano le cose quando è stato scarcerato questo anello poi avete visto i titoli dei giornali preso il killer di Siani e cioè dopo dieci giorni invece fu scarcerato con tante scuse da parte del dei magistrati perché si scoprì che nel giorno del delitto era stato fermato e multato dal un vigile urbano e non so quale comune dell'entroterra napoletano insomma era palesemente una pista rivelata sì rivelatasi infondata almeno diciamo giuridicamente fu scarcerato per mancanza assoluta di indizi
Poi un po'visivamente un lungo periodo di buio fino al trenta fino al venti ottobre mila centottantasette quindi più di due anni di buio
Prima abbiamo visto il l'ex procuratore capo il compianto Cetrangolo procuratore capo da la Repubblica di Napoli durato gialle pure di Napoli
Che fu il magistrato delle caso Tortora il quale diceva al di là di ogni ragionevole dubbio è Aniello il killer di Siani invece poi ci fu la scarcerazione la conferenza stampa e del e del trenta settembre ottantacinque due giorni dopo questo Agnello veniva scarcerato poi questi due anni di buio completo
Come mai questo buio questa voi al mattino come avete vissuto questi due anni avrete incalzato la magistratura avete cercato di sapere come è andato
Una domanda importante noi abbiamo sofferto molto devo dire anche molto in silenzio purtroppo o per fortuna ape avevamo una preoccupazione che insieme ad esempio un giornale e piazza avevamo una preoccupazione fortissima grossissima di influenzare la magistratura
Di avere a ogni colpa la Biagi nell'opinione pubblica non è quella anche di incalzare rialzare subito abbiamo fatto nei momenti che ritenevamo giusto farlo ovviamente senza forzare la mano proprio alla luce dell'errore che era stato già fatto probabilmente la magistratura le forze dell'ordine pur di darci un assassino c'avrebbero dato c'avevo dato chiunque questo questo timore fortissimo noi lo abbiamo onorevole Pannella lei aveva qualcosa da diventare sì che a Napoli non sfida chiunque
Si può dare chiunque quando si sa chi è il colpevole
E si vuole proteggerlo e la storia di tutta la gestione Cetrangolo degli anni settantanove ottanta ottantuno fino a molto poco tempo fa
Dico semplicemente che in questa vicenda sia si era trovato il colpevole
E lo avete ricordato agnello
Come e per gli stessi motivi per cui si era trovato Tortora siano trovati per otto anni degli innocenti deliberatamente perché vi sono al Napoli degli scheletri nell'armadio
Che sullo terrorizzante sono di carattere nazionale e non napoletano
Esiste una lunga linea criminale che ho denunciato Amato Lamberti forse ne potrei dare atto
Dal consiglio comunale indiretta attraverso Radio Radicale dichiarati per esempio non appena arrestato Agnelli
Che era in un'unica amica te nessuno nemmeno voi per delicatezza rispetta magistratura probabilmente avete ripetuto
Che quella sera stesse alle due o alle tre del mattino dopo che mi sembra butta la cosa
Una persona un signore sì aveva accompagnato i suoi due figli in questura costati tre o quattro ore questi ragazzi abbiamo detto perché vedevo accompagnati papà
Quello parlava italiano porre nello era e gli hanno fatto vedere delle foto per ore e e assolutamente non era possibile per la vedi quindi voglio dire sin dall'inizio non solo c'è stata quella posizione al di là di ogni ragionevole dubbio che genere Peraga stazione finale non si dice al di là di ogni ragionevole dubbio da parte del procuratore Carlo ma anche in questura gli interrogatori la trasmissione degli atti alla magistratura risentiva in modo nettissimo
Di una certa volontà di portare le cose tornano dirtelo oggi in USA no Ferrara
Perché non è il senno di poi dopo alcuni giorni attraverso il Conti in consiglio comunale di Napoli attraverso Radio Radicale e quindi la non l'hanno sentito solo i giornalisti
E i cronisti del mattino presenti
Ma probabilmente alcune migliaia decine di migliaia di napoletane si denunciava subito questo e noi da radio radicale dovremmo subito la frase di Cetrangolo
Allora sono cinque adesso torneremo adesso torneremo a questo punto la formazione momento Losa dura da otto anni soprattutto dalla vicenda Cirillo e per non fare quella si sta cercando di mettere dentro e sotto e i magistrati
Coinvolti in tutta questo Lord Brummel in questi crimini sono grosso modo capelli pare che adesso tra l'altro si stia consumando una nuova tragedia se vogliamo perché perché seguitemi ben enti il venti ottobre del mille novecento
Ottantasette vengono arrestati un
Un uomo di mondo diciamo un playboy di nome Giorgio rubo Lino
Un rampollo di una celebre famiglia camorrista di forcella se non sbaglio Calise Ciro Giuliano e
Il guardaspalle diciamo di rubo Lino almeno così era stato qualificato insomma un amico una persona a noi vicina che avete visto prima nel filmato che si chiama Giuseppe calcava è chiaro
Ora a parte non volino gli altri sono stati tutti scarcerati proprio nel corso di questo mese cioè sette mesi dopo otto mesi dopo nel maggio dell'ottantotto e e di nuovo c'è stata una sostanziale smentita della teoria dei sufficienti indizi probatori contro imputati dell'omicidio si anni
I sufficienti indizi sono quelli di cui parlava l'attuale procuratore capo de la Repubblica di Napoli al dovessi a che avete sentito non soltanto ma si è creata una situazione di vero e proprio marasma perché il giudice che ha scarcerato
Due di questi tre imputati della seconda pista per l'omicidio si anni
Il giudice istruttore Palmeri se non sbaglio il se non sbaglio il nome e naturalmente entrato in contrasto in contrasto grave con il procuratore generale la Repubblica che invece aveva avocato a sé l'inchiesta aveva ed è spesso in galera questa persona è seguita
Questa questa pista
Tra l'altro adesso noi vedremo tra breve anche una testimonianza in merito c'è cioè veramente il caos cioè c'è addirittura l'avvocato dell'ultima persona che sta in carcere per l'omicidio Speziani che denuncia il procuratore generale della Repubblica con il suo assistito che rifiuta di farsi interrogare e lo accusa di avere fatto uno Scarpi l'Officio che napoletano che vuol dire scartoffie
O scarti lo fioriva qualcosa di falso ma in programma quest'altra verificare chi lo accusa di avere subordinato addirittura dei testi in
Eredi di reali annuisce anche averli minacciati e ci però mi dicevano che sono delle ultime ore perché ecco c'è lo sciopero dei giornalisti ma volevo precisare che Calise
Posso proprio i giornalisti che fanno televisione per domani quindi io non sono un crumiro lo sono regioni tra carta stampata e questa sera ma Calise è stato autorizzato dal comitato di redazione del mattino a venire qui in trasmissione
Appunto questa storia questa storia che mi diceva prima Khalid gelsi c'è una notizia nuova proprio a proposito di questa denuncia presentata dal difensore di Giorgio Dubolino Reda dalle ritrattazioni di alcuni testimoni che per testimoni che poi sono almeno qualcuno in testimone chiave di questa vicenda
C'è una formale denuncia della procura generale per calunnia e
Falsa testimonianza allora per i telespettatori ricostruiamo non è rompere i telespettatori ricostruiamo AN le rose per non criminalizzare inutilmente
Qui c'è una magistratura che onorevole Pannella c'ha appena detto che secondo lui c'ha nell'armadio un enorme scheletro
Adesso sentiremo anche i pareri dei nostri degli altri ospiti quello che è sicuro è che una magistratura impotente di fronte a un crimine come il crimine si anni e di fronte a molti altri crimini vedremo dopo vedremo dopo tra poco
Altre piccole dimostrazioni della situazione dell'ordine pubblico a Napoli e nel napoletano
E addirittura qui siamo proprio alle accuse proventi furibonde con denunce contro denunce magistrati che si smentiscono testimoni che smentiscono
Le le deposizioni a loro attribuite dai magistrati sentiamo un momento l'avvocato di rubo Lino Cerbone Cerbone l'avvocato mi pare Angelo Cerbone
Antimafia in questo lo scarti l'occhio quando a raccolto le dichiarazioni del Palmieri
Ha forzato la mano al pallottoliere in salvo poi a stabilire se vere quelle due prime dichiarazioni muoverà la ritrattazione successiva in forza di questa di questo risultato di una coartazione parte
Va negli Stati Uniti riferisce a Joseph P. Castelli
Vedi in un certo senso di confermare questa verità per totalizzare te stessa inclusione nel fatto che eventualmente non conta Massi
Prendendo analoga dichiarazione ecco quindi Valentina quella resa dalla signora Sandro Palmieri tu passi arresti a dire ma in termini così aspramente alati passi arresti un guaio
Questo naturalmente vale Simone Anzani par queste l'avvocato l'avvocato del dell'ultimo imputato rimasto in carcere e questa e Josephine Castelli detta Giorgio che secondo l'inchiesta del procuratore generale Aldo messi a dovrebbe essere ma qui si deve parlare ormai al passato il teste d'accusa principale contro i tre rubo Rino Giuliano e e calcare
In realtà un'ordinanza del magistrato del giudice istruttore in un contesto incredibile in cui c'è una casa di tolleranza frequentata la certi magistrati la Corte d'Appello di Salerno che ha dovuto fare un'inchiesta molto
Come dire molto penosa diciamo credo per tutti noi per a per accertare perché come questi magistrati andavano in questa casa di tolleranza dove andavano anche i camorristi insomma guardate una storia veramente incredibile
Ora questa teste d'accusa principale che vi abbiamo fatto vedere questa Giorgio Castelli a ritrattato ha ritrattato dicendo di essere stata subordinata o comunque a ritrattato per lei sua sorella Pandora Castelli se non sbaglio a noi
Almeno ci ha reso una certa una completa ritrattazione e il procuratore generale della Repubblica naturalmente smentisce di avere subornazione questo teste
Prego Calise lei vuole dire qualche ecco io volevo sempre sono soprattutto su questo su questa parte io uno dei testimoni Palmieri Sandro Palmieri l'ho sentito anch'io
O pubblico sentito nel senso che lolite Gerace ci mancherebbe altro e ho pubblicato una lunghissima intervista sì delle sue dichiarazioni
E dico che le cose che ha detto mi poiché neanche confermate per la parte che le ha e che che ha riferito al giornalista e lei sostiene che questa pista regge ancora
Non no io non so se va assolutamente nulla perché non sono certo assolutamente di nulla ci mancherebbe altro io faccio il giornalista il registro le cose che mi vengono date
E che mi vengono dette che riesco a sapere dalle varie fonti informazioni certe e certa che cerco di capire eccome perché io quello che vorrei sapere siccome noi non entriamo nei particolari di quest'indagine perché non siamo in grado di farlo non ci quello che vorrei sapere c'è o no una situazione di marasma intorno alle indagini del caso sia c'era una dialettica aspri Sonia epica spedizione espressione operistica Calise per insegna c'è una disputa Cevasco
Diciamo il giudice istruttore e la procura generale
Però io ho voluto le scarcera quelli che il procuratore generale incarcerato due e cercano la vicenda è ancora aperta perché c'è il ricorso da parte la procura generale al tribunale della libertà alla Procura della Repubblica dovrà esprimere un parere in merito proprio in questi giorni quindi diciamo che ancora tutto tutta fluida tutta svilupparsi questa vicenda giudiziaria però io tengo a dire che qua si tratta proprio di diverse vedute
E e di interpretazione di indizi in una maniera diversa tra due magistrati che io stimo e chi conosco conosco benissimo che la città conosce soprattutto ecco e che non hanno nulla a che vedere con i magistrati di cui parlava Marco Pannella prima in che senso
E perché non possiamo generalizzare
In questi casi no cioè questo evidente nato quando nella magistratura ci sono diverse diverse voglio dire diverse tesi vuol dire che qualcosa nella magistratura napoletana c'abbiamo anche il Morello quindi in ma il problema è l'impotenza come mais e non riesce a Sacchi diamolo al senatore Chiaromonte che eletto a Napoli che conosceva realtà napoletana secondo lei come mai la magistratura napoletana ogni volta che affronta un caso di una certa rilevanza
Come questo del giornalista Siani per esempio si ritrova in questa situazione di caos assoluta
Ma innanzitutto io vorrei
Il pendolo momento quello che tu dicevi in prima cioè che non è possibile secondo me
Definire la magistratura napoletana come fa Pannella
Un borgo la magistratura non lo farà rape comunque lo lo però
Cioè ci sono poi ingresso dei magistrati che cerca di fare il suo dovere certe cerca di andare avanti che cerca di indagare eccetera e come in questo è un album che c'è un modo per rispondo autonoma e e secondo me deriva anche un po'da quello che sento stasera qui
Che può darti una risposta
Io non so i telespettatori che il giudice si fanno ma ne abbiamo sentito
Il collega Calisse
Che dice
Che a un certo punto per un anno al mezzo
Il mattino ha taciuto sì
Per una questione come dire delicatezza delicatezza come dice per legge per non interferire per non si per non la cosa mi sembra molto curioso
Mi si è rotto il quando più che lo stesso collega Calisse dopo questo periodo di delicatezza diciamo così ha scritto un libro interessante violetto
Che un libro di frutto del suo lavoro di giornalista
Ma che oggettivamente costituisce la prima moglie facciamo la domanda è se la Polignano un'interferenza facciamoli facciamoglielo domani Calise come mai voi avete taciuto per un periodo e poi invece avete
Parlato come dire sarà parlate iper parlato parlato moltissimo Jamal scritto un libro prossima campagna spiegazioni semplici sei e con gli anche degli aspetti umani
Scusatemi se parlo anche di aspetti simili era stato ucciso un nostro collegato non ritenevamo al giornale tenevamo ci che si scoprissero gli assassini di questo collega
E abbiamo o diciamo delle volte magari volutamente e probabilmente anche sbagliando siamo venuti meno probabilmente al nostro Domine
Invitati accarezzo tutti perché gli assassini
Perché agli assassini ci stava arrivando
Siamo stati presi in giro e possibile però noi abbiamo aspettato con pazienza il giorno degli oneri degli ordini di cattura i tre ordini di cattura del venti ottobre del mille novecentottantasette
Il mattino ha deciso di scrivere tutto di questa vicenda da cima a fondo e il mattino ha fatto denunce su questa cosa che altri giornali scusate
Ma che altri giornali non hanno fatto subito noi abbiamo denunciato le amicizie di Giorgio Rubino nel momento in cui gli abbiamo saputo i giornali li hanno ripresi due o tre giorni dopo
Queste per stile anche l'aspetto umano della vicenda senatore erano scusami Ferrara ti prego
E resta il fatto resta la domanda senza risposta perché è vero io figura se non comprendo lo stato d'animo la la la figuriamoci era stato colpito e ucciso uno formativa
Comprendo benissimo anche la tua personale
Anzi ha diciamo e rispettato e quel libro
Indicati sassi si chiama voglia vi indica e quindi a quel punto quella delicatezza che nemmeno
Ancora di più
Qual è la questione vi ha fatto cenno Marco Pannella con cui io sono spesso in polemica anche adesso come pensano ancora abbia fatto cenno
Cioè a un certo punto ci sono condizionamenti
Omissioni ha detto Calisse
Che però non vengono
Si parla di scheletro odioso queste parole costi troppo intima certo
Ci sono fotografi esistono fotografano sono curabili casi per i casi che sono avvenute o fare del se io faccio viola allora allora cimitero non è una cosa che io
E e non è una primaria rendere effettivamente c'è questo problema dei condizionamenti politici
Degli omissioni che sono dovuto a questi condizionamenti che mi dispiace di dirlo non vengono fuori
Dalla denuncia e quindi praticamente impacciato
Mortificano rendono impotente l'azione di quei magistrati che intendono perseguire la ricerca della verità
Vogliamo essere tutti un po'Pannella invece assottigliano scusate no devo spiegare una cosa proprio ventisei ingresso io tornerei subito allora un vero mediche un giovane cronista con un giovane cronista viene ucciso tre anni fa a Napoli va bene grande emozione cordoglio i funerali le cui immagini abbiamo visto all'inizio la trasmissione
Cercava la verità era un cronista d'assalto di trincea andava a fare questo lavoro duro questo lavoro
Questo sporco lavoro diciamo molto difficile nel dei Comuni l'entroterra napoletano
Viene ucciso sono coinvolti diciamo in questo fatto i suoi colleghi dell'istituzione editoriale di stampa del di Napoli che il Mattino il più grande giornale di Napoli del Mezzogiorno
è coinvolta la magistratura è coinvolta la cita l'opinione pubblica è un caso napoletano e nazionale allora qui si parla di condizionamenti politici
Quali condizionamenti piccolissimi consistenti cioè chi è io non la vuole che venga fuori la verità sul caso siamo Misiti non è che io voglio indicare poi c'è tra le forme di turismo il picco Malvolio indicativi anch'io voglio vivere anch'io ma luglio letta non ha fatto riferimento
All'inizio di una storia che il caso Cirillo
Credo che facendo questo riferimento
Ha già indicato i condizionamenti politici subito sul facendo riferimento a questa vicenda
Quello che mi stupisce il caso Cirillo per lo dico Pelosi presentatore il caso che l'assessore democristiano rapito dalle Brigate Rosse poi rilasciato dopo
Una dopo una serie di vicende in cui l'ho pure abbreviare la vicina a camorra e ieri è rimasta Morra e diciamo all'inizio i pochi implicati alcuni tra i principali esponenti della democrazia garantisce queste cose
Sul Mattino Puecher Christine vanno insomma è vero Calise
Che il marito è reticente sui condizionamenti non è però affatto sfide senatore Chiaromonte le tessere pagine giornate nove alle cose nate dalle quattro ad Amedeo leve delle Via Pedio facendo la lista giudizio del mattino ma Sam sul caso Cirillo abbiamo pubblicato su Human lascia andare ma no aveva sì sì con degli no scusa dei locali
No questo non mi sembra di no quando mi sarà consentito bisogna tre o quattro minuti perché intendo fare delle affermazioni precludesse arriveremo adesso arriveremo alle affermazioni precise mi raccomando regole Pannella se le ricordi se le annoti mentalmente e perché poi
Le chiederò di dire queste cose precise ai nostri telespettatori certamente se le aspettano voltiamo pagina usciamo dall'inchiesta giudiziaria sul Siani
Introduciamo un altro tema attraverso un testimone molto curioso che io ebbi l'onore di avere come ospite già in precedenza trasmissioni che si chiamava Linea rovente questo testimone si chiama Nunzio Giuliano pregherei la regia di cominciare a preparare il breve filmato ed è un rampollo anche gli della dinastia camorrista dei Giuliano i boss di Forcella implicati
Attraverso quest'arresto di Ciro Giuliano che è un cugino di questo Nunzio nella caso si Ali e poi discopatia scarcerare il dopo scarcerati dopo
L'istanza del giudice istruttore e Nunzio Giuliano che un uomo a cui è morto un figlio per overdose di droga e che ha pubblicamente dichiarato è stato chiamato il dissociato dalla camorra che ha pubblicamente dichiarato pur senza fare nomi pur senza ergerci appetito pur senza accusare nessuno dichiarato la sua estraneità alla logica della camorra che attanaglia ma poi e che gli ha ucciso il figlio
Introduce Nunzio Giuliano un'altra variabile un'altra ipotesi che riguarda lo stretto rapporto tra politica e camorra sentiamo Nunzio Giuliano
Dicevo così lei si è fatta un'idea sua non parlo di informazioni o di notizie mandi un'opinione
Su questo delitto sia no cioè chi può essere stato in quale con testo che in evidenza questo diritto
Io credo che in questo momento non segretario quella della della camorra dirigente della strada l'azione derivativa vorremmo organizzati sentenza questo perché quando innanzitutto non credo che la camorra arriva a fare
Queste queste alla mensa dei giornalisti questa lavorano della NATO e per fortuna
Ma allora se si deve
Scaletta una pista personale e questo è stata scartata fin dall'inizio giustamente perché si conosce perfettamente questo ragazzo logico vitellini Binda i suoi rapporti erano chiarissimi
Cioè dobbiamo scartare anche la pista della camorra
Quale vista allora può essere cioè si toglie un movente personale e se si toglie il delitto di Kabul
Perché qualcuno ha sparato infatti dunque adesso se vuole essere è soltanto quella politica
Professor Lamberti lei dirige l'Osservatorio
Della camorra
Torre Annunziata non l'amano perché adesso quando è stato lì con la nostra troupe le hanno quasi rotto un braccio anche ho visto sì
Allora dica dica dica bei tempi anch'io son convinto punto lo scritto che il delitto sia lì e non è un delitto della camorra bassa diciamo quella che io controlla traffici illegali traffici criminali
Perché a questa camorra sia né tutto sommato non dava fastidio
Si annidava fastidio che quotidianamente raccoglieva a Torre Annunziata indicazioni su collusioni collegamenti tra i livelli alti della camorra e la camorra imprenditrice diciamo sedi
Quella che si è già ripulita la faccia
La politica
Su questo stava lavorando
Cioè al mattino lo sanno bene perché aveva proposto al mattino di lavorare su cui discutere gli era stato consigliato di non fare come sarebbe a dire
Giancarlo voleva controllare sezione per sezione Torre Annunziata in particolare nel quadrilatero delle carceri dove andavano i voti e a che andavano le preferenze
E al mattino appunto di consigliarono che era un lavoro che reazionario da questa affermazione sia Clemente Ferrari poi alla fine del giornale dico che da calunnia perché io sono stata calunnia udire da querela
Sì queste calunnie da scuserete io come dire allora se volevano allusione di latino Gioè Kim che era il caporedattore di Castellammare che non ha mai detto una cosa del genere registrare quando gli ho fatto esista su doveva problema è un altro cioè io condivido quello che tu dicevi all'inizio cioè questo intreccio politico o politica camorra marchiamo non da quello che lei condivide di quello che ha detto loro che non Orlando alla di Lamberti non è non è affatto vero cavolo come capo
Io non lo voglio seminare il caos è vistosa di caposervizio di Giancarlo sia di Giancarlo Siani Giancarlo non è mai venuta propone un servizio del genere
Non la proposta lo Hakim e falso in latino la metto
No la proposta nessun altro al capo cronista dell'epoca che era Gianni Campigli
Ma qualcuno di voi l'ha fatto un servizio del genere qualche volta è stato anche fatto adesso non posso darti una risposta precisa presa d'aria però ciò che è certo ciò che c'è l'aumento è che vada comunque la questione documentata da articoli di giornale non solo del mattino anche di altri giornali ed è riportata dai giornali in questo modo
Cnbc presente giù lacrime dice il prorettore di Torre Annunziata mi ha detto che sarebbe interessante fare questo tipo di indagine Jacqueline di risponde fargliela fare al pretore
E registrata posso portare corretti prego Isa novembre chi era davanti a me non risulta un attimino giura chi ne era in quell'epoca quando Giancarlo lavorava a Torre Annunziata il caporedattore incasseranno legge niente di strano
Il non non è questo lo volevo fare un'accusa al battito di nome asimmetria per la verità non è questa però e ti prego di fare questo documento perché non esiste
A noi al mattino lo sapremo zero positivo ma c'è stata una smentita da parte del pretore di di Torre Annunziata nel momento in cui si è scritto noi abbiamo scritto
Che una frase il pretore che colpendo Giancarlo Siani si era voluto che si si era voluto colpire il pretore e il pretore Gargiulo ha smentito
Ecco qui però devo dire una cosa per informare il sempiterno spettatori
Ripeto noi chi ha ucciso Siani non lo sappiamo e ho la presunzione diciamo non su una vecchia volpe del giornalismo sono relativamente giovane ma o la produzione di pensare che non lo sapremo mai ma perché è morto e che cosa è successo dopo la sua morte attraverso l'inchiesta dei nostri dottori e con la collaborazione dei nostri ospiti in qualche modo potremmo riuscire a scoprirlo e qui c'è un dato
A Torre Annunziata c'erano alcune anomalie la prima si chiamava Giancarlo Siani un cronista che scriveva e che voleva scrivere sempre di più sulla camorra e sui rapporti tra camorra e politica poi c'era un capitano dei carabinieri che pare volare una brava persona Sensale se no uno molto dinamico dinamico come si dice comunque abitano dei carabinieri
Di quelli svegli che dopo la morte di Siani chiese e ottenne il trasferimento poi c'era un pretore
Quello di cui parlava adesso il collega Calise Luigi Gargiulo
Che aveva appunto denunciato lo stretto rapporto camorra politica e che se non sbaglio è stato messo sotto inchiesta esautorato insomma no stanco dalla nella verità ma
Mare che pare che ci sia un'inchiesta in corso ma non so di chi natura insomma non non mi pare che poi
Non mi pare che cosa più mordere tanto diciamo e a tre anni dall'assassinio di Siani col quale era invece in contatto in porto Masi c'erano rapporti comunque con se poi c'era anche una comunità
Vedremo dopo un documento molto bello su questo una comunità che lavorava intorno al tema della droga delle tossicodipendenze come tale nulla Grella come animatore di cui si anni era amico e ciò di cui sia faceva parte insomma certamente certamente qualcosa è successo dopo l'omicidio di sia no attore la lotta contro la camorra è stata meno forte di prima o sbaglio
Guarda se prima c'era ma è stato
Probabilmente ecco questo è il primo interrogativo che tocca borse la verità è che la lotta alla camorra nel Nord lettone del vesuviano soprattutto a Torre Annunziata è stata sempre molto debole
E ritengo che il anche dopo non si schiera poi fatto granché bene vediamo una breve mappa dei rapporti tra camorra e politica
Attenzione non è un documento non gli offre un documento bisogna stare attenti è uno dei pochi documenti del quale si sono nomi tanti nomi li vedrete c'è come e come la descrizione di un impero con tutte le piccole province dei clan delle famiglie ed è una mappa
Fatta dal nostro Lino Jannuzzi e dal nostro ospite Fabrizio Feo che con la penna ce l'abbiamo anche qui ma vi vogliamo proporre quella firmata Napoli quella firmata sul luogo diciamo del delitto
E questo lo queste le mappe ed è una mappa in cui con la penna si cerca di rintracciare la verità sui rapporti tra camorra e politica vi prego di guardarla con attenzione poi continueremo come la goccia cinese su questa questione dei rapporti camorra Poli
Ecco diciamo che questa l'ultima mappa aggiornata della camorra in Campania
La Campania Napoli
Infine Campari
Vince il consumo Libardo motivi per oggi ci sono delle varie zone cornico produrli con i Paesi e le famiglie sistema diciamo che queste aggiornata possiamo dire questa regione dal dovuto dopo la guerra lo scontro non c'era
Idealizzate gli altri che si erano coalizzate insomma stroncato Cutolo ognuno degli altri è tornato si può dire così certo
Gli interessi principali dell'attività di cinque anni con il cronista no mi pare su Torre Annunziata no
Quindi da Napoli praticamente tutti i giorni onde aggiungevano si negava a Torre Annunziata e sì occupava di questa zona
Dove vive in famiglie
Dominanti questa famose nota dei Gionta
Il il mercato del pesce soprattutto dalla signora Lorenzini prima della droga certe ed è rimasto ed è rimasto riceviamo le famiglie camorristiche senza restrizioni però ormai
Diciamo non solo l'intreccio delle famiglie camorristiche contro i locali amministrazioni cioè con la politica locale ma addirittura in alcuni casi di identificazione si presentano addirittura le elezioni certe diventano consiglieri comunali assessori ecco a Torre Annunziata occhio questo intreccio la cosa che più o richiamava l'attenzione di sia di un qualsiasi giornalista logico Vasile era strettissimo era strettissimo
E come indicati cominceremo anche a morire anche i politici vanno in prima persona di stare in piedi ad Afragola successo Alleanza lavoro da ecco qui
Nell'ambito quindi del del predominio Limongelli Mariuccia che è successo ad Afragola diciamo scontro ormai a muso tra il Moccia da un lato è un aiuto dall'altro si parla di fine d'anno a fine anno e la parola adatta perché non è uno scontro diciamo così tribale non scontroso interessi precisi appalti in particolare
E quindi politiche primordiale esaltati che cosa succede in particolare in quella zona ma particolare in cui un edilizia nuovi insediamenti produttivi e da qualche mese a questa parte c'è il progetto di costruzione della Disneyland che è una città regione esatto una città di gioventù e importante molte centinaia di miliardi dovrebbe aggirarsi intorno ai quattrocento miliardi
Naturalmente come cifra di partenza perché poi si sa questo è lo sfondo su cui sono stati uccisi esatto su cui sono stati uccisi due consiglieri comunali uno di questi in particolare secondo le risultanze anche delle indagini
Era molto vicino al clan un armadio uno si tratta di punto del Consigliere democristiano sibillino l'altro invece a quello che risulta dall'indagine poveretto morto per un caso perché si trovava con Sibilio appunto queste possiamo dire che più o meno dappertutto posizione iniziare domani cardoncello dal cartaceo vale invece quei speciali quando la gente sente parlare della camorra di Torre Annunziata bisogna fare attenzione c'est quando sente nominare Gionta valgono eccetera perché subito pensare agli addentellati che ce ne sono con l'amministrazione hanno avuto la capacità di infiltrare un po'tutti i partiti riuscire a imporre la presentazione di troppi candidati certamente il liceo raramente e addirittura in casi come appunto quello di don Annunziata riescono anche fisicamente ad indurre ed è anche difficili da distinguere da un partito all'altro certamente magari il sindaco Gabriella denuncerà socialismo italiano rischia però il gli equilibri di potere all'esterno praticamente recentemente e non è una non è un ragionamento diciamo qualunquisti dopo sembrarlo ma in realtà se si va a fare un'analisi dello spostamento dei voti attraverso le varie edizioni provinciali comunali e politiche
Regionali si nota che c'è quasi una ripartizione molto spesso predeterminata dei pacchetti di voti leggibili asseconderà secondo dei quartieri questa da per esempio mentre sedici anni
Sto era per esempio fa il nostro Fabrizio Feo interesse Misiani io vi pregherei dobbiamo essere concisione di Terni dopo una risposta in forma di testimonianza assumendovene ovviamente la responsabilità dicendo quello che pensate ma in tre parole poi passiamo al dibattito vero e proprio è vero o non è vero quello che abbiamo sentito adesso e cioè
Che
A Napoli e nell'entroterra napoletano i rapporti tra politica moroso ormai così stretti che in molti partiti se non in tutti i partiti la camorra in grado di entrare nominando essa i propri candidati nelle liste
E che molto spesso come testimoni anche una lunga serie di di come dire i documenti di fatti accaduti questo intreccio tra politica e camorra fa sì che non non ci sia più neanche diciamo il vecchio schema secondo cui la politica dall'alto controlla questa società criminale ma è la società criminale che controlla la politica cioè se è vero che la condizione di degrado io poi so che ci sono i sei mai perché le premesse e vero però eccetera ci sono anche le forze però se è vero che le cose non hanno sostanzialmente così e che questo è un degrado profondo di Napoli e del suo entroterra brevissimamente poi ci colleghiamo con Torre Annunziata dove sono in attesa
Il sindaco il vicesindaco il degrado
C'è senza dubbio
E il fenomeno
Descritto della
Dell'influenza dalla camorra persino nello scegliere i candidati di eletti
Evidente io però ho il dovere di affermare scusa di Ferrara
Che il Partito Comunista fuori dal giusto va tu la carriera pareva Raffaele Raffaele Vacca
Un pari due il nome amichevole che il cielo sopra è il mio parere che Napoli e diversa da tutte le città italiane
Perché è una megalopoli con i problemi di una megalopoli e quindi un intrico di problemi Pasin risolvibili diversi da quelli delle altre città italiana c'è questa compenetrazione tra Poligrafico rilevando della città a ogni degrado diciamo così urbano corrisponde sempre un degrado morale
Le città dove questo degrado in maggiori sono Napoli e Palermo e lì si verificano queste situazioni ci torneremo più tardi Pannella
Questa questione riguarda sono totalmente d'accordo con otto Giuliano basta camorre bassa politica questa storia dei consiglieri comunali da la realtà e che oggi credo da operare della camorra a Napoli della mafia a Palermo o a Catania
Noi parliamo sempre invece della pace la camorra e la mafia sono soggettivamente
Organizzazioni che includono i Nas Massimo i massimi vertici politici finanziari e giudizio Grazioli Pannella su questo risollevata poi torneremo su questo adesso ci colleghiamo momento è se possibile si era già scegliere possibile con Torre Annunziata
Dovremmo avere in linea il sindaco di Torre Annunziata Carotenuto e il vicesindaco Boniface così
Vi sentite così a Bongiorno comunque perché era quella sera come sta con chi sto parlando in questo momento uno il sindaco Carotenuto come sta al suo fianco Bonifacio abbastanza bene alla mia destra alla sua destra c'è Bonifacio il vicesindaco
Possono farvi subito un rimprovero però consentite certo ma naturalmente voi volete replicare con un contro rimproverò noi siamo venuti a Torre Annunziata
E siamo stati accolti molto male voi del testimone
Una nostra truppe andata a girare a riprendere delle scene
Nel famoso quadrilatero delle carceri a Palazzo Fiengo vedremo dopo le immagini che il cuore il centro di un clan camorristico molto celebre molto famoso il clan dei Gionta
E sono stati diciamo allontanati senza tanti complimenti
Poi questa nostra troupe pervenuta in comune
è venuta in Comune a girare in Comune e voi ci avete mandato un telegramma insomma di diffida perché non volevate che venissero trasmesse le immagini che amo girato al Comune di Torre Annunziata
E poi ho letto su un giornale questa domanda rivolta particolarmente al dottor Luigi Bonifacio comunista vicesindaco di Torre Annunziata una dichiarazione che ho trovato un po'curiosa perché Rick farli venire fuori questo tema della cautela della cautela ha detto il comunista Bonifacio dopo che la troupe del testimone è stata cacciata dal quadrilatero delle carceri dai Gionta e poi c'è stato il blitz della polizia gli arresti e tutto il seguito che avete letto sui giornali ha detto credo che i redattori del testimone gli operatori abbiano un po'esagerato dappertutto vi sono zone calde nelle quali quando si decide di andare a firmare qualcosa bisogna se non altro farlo con qualche cautela
Ora dottor Bonifacio e cos'è questa storia che i giornalisti devono lavorare con cautela me lo può spiegare qui poi credo signor gravissima
Io per l'opposizione quattro il medico sì
E economia convinto di un tutto potrà vanifica personale
Per me va cauto ridicola numeri
Deve venire in qualsiasi atto illegale dunque gli atti che può comportare disordine e aggressione oltretutto io l'ho uno stato rintracciato alle undici e mezza di domenica e la luce curo di ciò che stava accadendo e mi sono precipitato cioè rincorso Sorba truppa ho fatto accompagnare per notizia avuto dal maresciallo dei vigili urbani al PCI
Ma poi tutti Durning tanto più sì sì ma non è un fatto personale a questo punto lamentano la questione sono tornati tutti sani e salvi ecco questo concetto di capire lei dice cautela significa avere ai livelli rimorchio da scuri nove tante nazioni o meglio il quadro Gallego eh IMI equestre per prevenire la reazione del clan dei Gionta quando si va a vedere che cos'è questo quadrilatero delle carceri adesso lo faremo vedere i nostri Thérèse
Poche cose questa specie di pezzo di Stato dentro lo Stato diretto da una famiglia e in cui si mette piede con qualche timore segugi per prevenire le loro reazioni si poteva fare una cosa stare a casa
E non andarci ma non è questa la cautela che lei ovviamente ci voleva consegnare con quello se mi consente io l'ho letto sui giornali fra cui il giorno dopo che io sono stati impegnati elicotteri sono s'
Impegnati poliziotti con cane da guardia cioè è aumentato notevolmente il numero di agenti di polizia a difesa di un di un look dunque dunque allo sarebbe stato opportuno prevenire la cosa cioè tecnici ride di andare ABB strade un qua ed è ed è illegittimo anzi ed è doveroso c'è polemiche cioè fare in modo che tutti da quella Shakira di poliziotti tutto che poi che è un attimo dopo è intervenuto
Non dico il mio cuore no no un attimo dopo quello intervenuti ventiquattrore dopo per loro decisione autonome come listi i giornalisti hanno fatto i giornalisti sono andati lì a vedere poi hanno detto no e non abbiamo armi ha detto Jannuzzi io qui ho solo la penna adesso vedremo le immagini quindi io non la sto ora sì ma io non gli ho parlato anche con l'aiuto a incarnarsi ma io non è che la sua inganna i giornalisti hanno fatto i loro vestire poi la polizia giorno dopo è andata e ha fatto un blitz ma questa è un'altra questione io posso parlare col sindaco momento a Napoli un attimo solo due quelli che ho io
Per quanto mi riguarda respingo nel modo più assoluto e parla di
Con una certezza di intendimento che nessun componente il mio bar
Pinto è infiltrato nella comunque infiltrato come rappresentante di una lordi di affari camorristici e dispiace quel giorno istruite ce lo dicono secondo così con molta superiore dice a vita venga a dire delle cose in una televisioni vista io ribadisce
Scoppia il movente che per qualche nei riguardi quando guardi partite otto non ci unisce in una in una televisione di Stato scusi signor vicesindaco cure ed interessa all'opinione pubblica ecco qua car in ospedale noi sosteniamo per quanto mi riguarda minori sostengo qui secondo lei la camorra non è presente nel ceto politico di Torre Annunziata cioè nella classe dirigente aveva dovuto ulteriormente io sostengo questo
Torre Annunziata è una città sia un degrado nutrito è una città che ha dieci mila disoccupati è una città che non può essere non può essere continuamente additata alla o opinione pubblica come la città il cui Citi il cui tessuto sociale nella sua interezza figlia invischiato con l'atomo pur con la doppia così no perché Scamurra c'è droga ma c'è anche una classe fra ci sono anche operai che vanno al mattino a lavorare non hanno niente a che spartire con la propongo ci sono anche commercianti con aspetti volano a questo spiega la dottoressa no io parlai in commissione sigle su Torre Annunziata in Bolivia ch'e ad una situazione di non ritorno noi dobbiamo batterci in consiglio comunale affinché diamo delle risposte ai cittadini affinché si realizzino opere pubbliche affinché noi abbiamo posti di lavoro qua vediamo un esempio io l'altro giorno sono dalla dalle nove alle tre e beh non ricevuto quaranta cinquanta cittadini ebbe la domanda principale la domanda che veniva fuori il posto di lavoro il posto di lavoro perché voi a un certo punto comune diventa il l'interlocutore di tutto lei ha conosciuto Siani signor vicesindaco io siccome non faccio politica da mura da diversi e da porre a cinque anni che mi interesso di politica di sfuggita occorre credo sia non ho avuto quei rapporti che mi hanno potuto fare esprimere una opinione così più stanno esplodendo alle stato incauto secondo lei ho capito è stato incauto Fiano ma dove lamenta Vendola come non è stato incauto dichiarando secondo me chi ha visitato un poco come si diceva prima in trasmissione lanciato impronti mira e non seguito a eventualmente piano fosse stato quel giornalista che avuto la allora però Torre Annunziata oltre agli operai che vanno a lavorare oltre ai problemi dello sviluppo eccetera è una cerniera ma questo nessuno disconosce
Va bene sentiamo un attimo la testimonianza di Carlo Petrella che è un vostro operatore diciamo un uomo che bella guardate anche voi un momento che era un grande amico di Siani che aveva organizzato questa comunità per lavorare sulla questione del traffico di droga che intimamente intrecciato con ovviamente gli insediamenti criminali anche a Torre Annunziata poi vorrei sentire un attimo il parere del sindaco
Ma sentiamo adesso invece Carlo appena in cascina Giancarlo Siani
Anziani
Avevamo il Progetto Zattera in comune cos'è questo progetto USA era un Progetto vista radar per il reinserimento dei ragazzi tossicodipendenti odontoiatra decide una comunità qui era una una una un'esperienza di convivenza con ragazzi drogati
Aveva allora e Annunziata si tra Torre Annunziata c'erano dentro delle dinamiche molto moderno cercavamo la fantasia la solidarietà il contatto umano molti ragazzi dello tossicodipendenti quello però è un Paese caratterizzato da una grossa la una grossissima concentrazione di ragazzi tossicodipendenti cioè molte noi saremo dei numeri
Credo che petto minimale sia inutile eroinomani dove mille ragazzi eroinomani eroinomani veste e aveva ricomincia da far qualcosa qui celava progetto c'era cominciato a realizzare il tavolo del Progetto Zattera era un progetto privato o pubblico
Stavamo raccogliendo la solidarietà della gente delle ditte del degli enti pubblici dei comuni invece era nato a un'altra iniziativa contemporaneamente solo pubblica che si chiama la balia
Era il nome di un tossicodipendente in autore napoletano quando sono venuto qui per fare questo Progetto per realizzare questo progetto chiesi e questo presidio pubblico venisse chiamato a Bali ed era l'unica seria
Efficiente trincea contro il la la disgregazione
La consegnavi partecipava a questo lavoro si anni partecipava questo movimento avevamo in comune il fiuto venuto piglia all'Anfia di pulizia la voglia di essere efficienti penetrare dentro me va ora questo è un buon lavoro io adesso sono libertà provvisoria Nolan è stato ucciso come Giancarlo vanno è stato ucciso che è stato ucciso dall'eroina con loro dice metaforicamente o è stato ucciso come Giancarlo cioè il bando è stato ucciso due volte la prima volta dall'eroina
La seconda volta è stato ucciso qui che praticamente l'assassinio di questo ragazzo di questo si era in qualche modo Oria sia di percorso ha avuto un seguito anche nella morte di questo l'oggetto nelle sue attuali disgrazia no io non lo so io so una sola cosa che
Dalla era con una trivella che entrava nel sotterraneo di questo Paese
E eravamo riusciti a entrare in contatto con trecentoquaranta ragazzi di questo Paese che a farcela e un terzo
Deciderà il che apparteneva alla comunque a alla alle forze dedica anche del Paese io dico sotterraneo il magma di questo Paese e chiunque entrerà in questo sotterraneo
Si scatenano dalle forze
Misteriosa
Bello
Ucciderlo
La trivella la trivella che scava nel sotterraneo onorevole Pannella cosa c'è in questo sotterraneo
Lei ha promesso di dire con chiarezza quello che è il suo pensiero sul rapporto politica cambiò posso lasciare credo solamente alcuni flash anche
Perché lo ripeto come chi si occupa di queste cose da tempo abbiam parlato in pubblico centinaia di ore di queste cose allora
Volevo chiarire a Gerardo Chiaromonte non ho detto la magistratura napoletano detto la procura gli ambienti della procura della Repubblica
E aggiungo dell'ufficio istruzione di Napoli nel periodo tanta e seguenti nei quali a partire e il contesto Ferrara a partire dalla vicenda detta Cirillo
Che ha rappresentato il tentativo doloso e ancora adesso lasciato dolosamente inesplorato a livello processuale e giudiziario di coinvolgere la Democrazia Cristiana il comune di Napoli e via dicendo in un amplissimo disegno con l'arrivo decine di migliaia di miliardi arrivare dopo il terremoto un amplissimo disegno camorristico ma nel senso che dicevo prima
La vera camorra include non ebrei terzo livello non esiste
Se noi non teniamo presente che ci sono in non ti massimi rappresentanti mastini per la politica italiana non napoletana
Massimi rappresentanti politici finanziari e giudiziari un dato preciso allora per il caso sia anni per esempio
C'è un problema un'ipotesi che è stata fatta quella dell'ex cooperative dei detenuti non importa se vera o no no dico un'ipotesi ci riporta agli ambienti della procura della Repubblica da procura generale di Napoli che proprio negli anni ottanta inizierei a costituire queste cooperative di detenuti e da i primi mille nomi nei quali sono inclusi gran parte della gente dei clan Giuliano no ma questo mi pare sono i piccoli scoop se mi consente ad oggi si quindi parcella lì parte da lì arriviamo al alla cosa al quale ha accennato questa storia del topo Bello no che anche un'altra ipotesi che arriva l'IRPEF a Cagliari e li vediamo lo stesso nucleo di magistrati che non credo siano più teneri sono coinvolti in altro modo
Con per esempio delle cose clamorose abbiamo questa di Salerno ha detto e ridetto che ci ha che è vergognosa querele ma dura di questi magistrati non sono mai stati indica e diciamo nemmeno a livello disciplinare così che sono sempre i soliti nomi del caso Tortora
Sul caso siamo sì evidentemente si sapeva chi lo aveva ammazzato e si è scelto il colpevole
Per per lasciare impunito l'assassino per depistare sono fermati lagna Salorno era stato è stato salvato da un miracolo alla stessa ora
Al venti chilometri gli avevano fatto una contravvenzione sensata Napoli CELTA avevano allora avrebbe no scusi lei avrebbe una domanda da fare al sindaco di Torre Annunziata no perché voglio dire insisto c'è un problema i bus camorra di bassa polipi ecco la camorra popolazioni volgari ritornò tra politica e problema per esempio in tutta la Campania e come si aprono gli sportelli e non è importante chi agli sportelli lei deve aprire gli sportelli bancari telino razziali
Il problema come si è costretto contro dei magistrati numerosissimi a volte minacciati di morte non c'è solo Morello Maciel terza sezione terza se sezione della macelleria giudiziaria
Di Tortora quello che mi importa dire adesso così ultimo flash e che il racconto la verità di tutte queste cose e già di un'evidenza accecante nessuno ne vuol parlare la nuova camorra di Cutolo e Cutolo Cutolo personalmente oggi sopravvive
Forse perché ha lasciato qualcosa da un notaio
Ma tutte alla Nuova Camorra perdente che come perdente era tutta in carcere che ha fatto l'operazione Coni BR i servizi vista
Atto l'operazione Cirillo che ho detto era un pretesto per arrivare solo con alcune sue gravi sono tutti morti ammazzati uno dopo l'altro
Uno dopo l'altro gli stanno ammazzando
E in connessione in copertura con interessi formidabili che erano coperti da quello che si chiama la nuova famiglia invece erano le nuove famiglie va be'io quindi termina dicendo io accuso non la magistratura accusa una cosa molto più precise grave
Gli ambienti dirigenti e quelli della procura della Repubblica dell'ufficio istruzione di Napoli di quegli anni quelli che si sono esposti con precise violazioni di legge con crimini veri e propri nel caso torture nove camorra di essere stati noi gli alleati oggettivi gli alleati soggettivi e consapevoli di quelle nuove famiglie che hanno rappresentato la camorra vincente quelle delle migliaia di miliardi
Che vanno riconvertite poi in potere politico migliaia di miliardi che vanno poi appunto a divenire forza politica finanziaria a Catania dove ricordo a Palermo o Anna
Così Marco Pannella nel maggio mille novecentottantotto quando era ospite della trasmissione di Giuliano Ferrara il testimone dedicata alla casa anziani
Il giovane giornalista corrispondente da Torre Annunziata del mattino ucciso circa dieci anni fa si torna a parlare di questa vicenda perché dalla Procura di Napoli sono partite ordina ansia e di custodia cautelare ordini di arresto nei confronti di persone ritenute direttamente coinvolte in quell'episodio
In apertura di questa trasmissione di ricostruzione con materiale d'archivio abbiamo anche ascoltato Gianfranco Spadaccia alla Camera dei deputati il trenta settembre ottantacinque qualche giorno dopo la morte di Giancarlo Siani