"Giorno per giorno" trasmissione condotta da A. Cecchi Paone 2^ parte: legalizzare la droga o no!

Legalizzare le droghe leggere questo è il tema di questa seconda parte di giorno per giorno in diretta come sempre dal Palatino due di Roma un tema importante che riguarda i nostri spazi libertari guarda la nostra salute un tema che divide al loro interno gli schieramenti politici poco a dire che non è un tema strettamente politico ma è un tema appunto che riguarda scelte esistenziali di fondo ne parliamo qui in studio con regole Marco Taradash dei Riformatori Forza Italia benvenuto per altri riformatori stanno raccogliendo delle firme per un referendum che punto porti alla legalizzazione delle droghe leggere Eleonora Vallone che ci racconterà quando e perché ha fatto ricorso alle droghe leggere si racconterà questa sua esperienza fatta Landi così qualcuno me la vedo adesso chiediamo conferma indiretta Gaetano De Tamaro benvenuto dell'associazione consumatori cannabis nonché del comitato radicale antiproibizionista il professor Gianluigi Jess è un mero neuro psico farmacologo ci può dire bene che cosa sono le droghe leggere e come agiscono sul nostro cervello Giuseppe Ungari un ex tossicodipendente che quindi può raccontarci la sua esperienza personale nel rapporto fra droghe leggere e droghe pesanti l'onorevole Alberto Michelini dei cattolici liberali di Forza Italia benvenuto onorevole in e Dini poi abbiamo a due ospiti che hanno chiesto di non rivelare la loro identità li ringraziamo li salutiamo richiameremo Antonio una tossicodipendente che è contrario al legalizzazione benvenuto Antonio grazie e Roberto che invece fa regolarmente uso di droghe leggere dunque favorevole alla legalizzazione ne parleremo indiretta con la comunità
Di San Patrignano dove c'è per noi Alessandro Privitera The Alessandro
Ciao Alessandro dunque ci troviamo qui nella mensa o meglio nella sala da pranzo dalla comunità di San Patrignano dove i ragazzi stanno cominciando a cenare accanto a me c'è Andrea Muccioli e qui proprio qui c'è la sedia dove Vincenzo il padre usava sedere
E cenare con tutti quanti i suoi ragazzi io la prima domanda che porrei proprio ad Andrea è queste ultime settimane come lei vissute
L'ho vissuta
Nel dolore della perdita e norme che abbiamo subito tutti noi di San Patrignano e nella
Coscienza però delle responsabilità che io come tutti quelli che come me hanno
Deciso di continuare non portare avanti quest'opera andare avanti ecco molte persone vedono interi il successore di tuo padre una figura carismatica e forte
Ma comunque per quanto riguarda la comunità i ragazzi loro come non reagito qui ci sono molte storie di persone e che sono venute qua per debolezza e certo non per forza
Sì però tutti da dalle persone che rivestono le le figure i ruoli di responsabilità ai ai ragazzi anche gli ultimi dubbi venute sono
Sono state veramente tutti eccezionale nel per la serenità puro nel dolore e nell'angoscia in questo momento penoso per nuovi la compattezza nel forza che hanno dimostrato nel nell'andare a quanti modo appunto molto sereno ecco la comunità di San Patrignano che continua a vivere malgrado sia venuto a mancare tuo padre la comunità di San Patrignano che continua
Elaborare a lavorare e a lottare contro le trovo che e in particolare contro la liberalizzazione delle droghe leggere che cosa si sta facendo e qual è la vostra posizione
Su questo problema
La nostra la posizione come la posizione di tutte quelle comunità non solo in Italia ma anche soprattutto all'estero che hanno partecipato a questo a questo convento nazionale altre spero se ne aggiungeranno in futuro è chiaramente conoscendo il problema della tossicodipendenza conoscenti tossicodipendente non può essere che quello della della della difesa della loro vita della loro libertà la libertà vera
Che che quella data dalla
Dalla coscienza di poter decidere libere da qualsiasi una Costituzione che negano il diritto alla salute del diritto appunto alla libertà e alla vittoria ecco a proposito di questa libertà
Ci sono qui vicino a me proprio alcuni alcuni ragazzi che sono scivolati nel tunnel della droga e hanno ma sorella raccontarci come sei entrature la droga con esso è stato il momento nel quale improvvisamente deciso
Di farti o meglio di usare degli spinelli di fumare gli spinelli
Come minimo cominciata abbastanza giovane
A a sparsi delle canne come si dice per quale motivo ma diciamo che va innanzitutto da una fase interpretazione tutto quello che riguarda la fase culture Arduini Tinelli musicali letterari eccetera eccetera quindi abbiamo già iniziato un tipo di sballo di questo tipo
Che poi mi ha portato
Fulmini ecco ma dopo le canne qual è stata la molla che ti ha spinto a passare droghe più pesanti
Ma io in quel periodo stanno con un ragazzo che siccome cinquant'sono serena la mia migliore amica sfocerà anche alle quindi è stata una conseguenza chiaramente non molto attaccata queste persone gli volevo bene
Volevo capire come devono
Andare andare oltre insomma
Alessandro grazie torniamo da tè fra un attimo quindi abbiamo ascoltato la posizione ufficiale anche una storia inno delle comunità più importanti più famosi d'Italia e del mondo una comunità che non fa soltanto terapia nei confronti del singolo ma che diventa una specie di centri
Colta di tutti coloro che hanno un certo tipo di posizione sulla legalizzazione delle droghe leggeri onorevole Taradash posizioni diametralmente opposta perché volete legalizzare le droghe leggere cosa vuol dire legalizzare le droghe leggere settantatré parlare un momento se mi consentite
Gli spettatori questo programma perché è chiaro che se un programma su una questione che è politica e sociale come la legalizzazione del lo spinello si apre con interviste da San Patrignano dove sono ospitati dei ragazzi perché per anni e anni magari per decenni hanno vissuto quotidianamente sotto il peso della crudele
Vicenda dell'eroina è chiaro che in immediatamente lo spettatore si crea una reazione di disgusto verso chiunque tenda a sottolineare l'esigenza di mutare la politica sulle droghe
Allora intanto vorrei dire agli spettatori che non si parla da San Patrignano di tossicodipendenti e Spinelli i tossicodipendenti San Patrignano generalmente supereroina o comunque per droghe pesanti
E questo bisogna saperlo perché se uno si vuole difendere dalle droghe le deve conoscere
Un ragazzo che comincia a fumare le sigarette a undici anni
Può essere che lo faccia perché rifiuta la famiglia perché rifiuta la Società e può essere che il giorno dopo dalla sigaretta passa all'eroina lo stesso vale per l'alcol lo stesso vale per lo spinello
Però non c'è nessun rapporto tra lo spinello e le rovina questo deve essere chiaro
Perché i consumatori di spinello alla sorveglianza proprio il contrario a la ragazza ha detto che è cominciato con lo spinello ecco arrivata all'eroina tutti gli articoli che si svolgono in luoghi e persone durante però tutti gli alcolisti cominciano con un bicchiere di vino però coloro che bevono il vino al pasto non diventano alcolisti una minima parte è questo il problema che lei sta dicendo che non è necessariamente automatico non era già dalla leggera alla presa non è che lo dico io lo dice
La realtà dei fatti tutti coloro che hanno dei ragazzi in famiglia sanno che i loro figli o gli amici dei figli fumano gli spinelli e coloro che diventa eroinomani sono davvero pochi
Io dico quando ne proponiamo la legalizzazione queste sostanze ne vogliamo offrire alla società lei e agli individui
Una un modo di difendersi dal fenomeno droga migliore di quello attuale tutti tossicodipendenti San Patrignano annusato Spinelli proibiti prima quelli che l'hanno usato ovvero in apporre vita ne stiamo discutendo quindi quale sto
Momento sì posso adottare sostituzione di strumenti che sono falliti come quelli della droga proclama capiremo tra poco in che consiste la proposta il professor Giessen in grado di spiegare che cosa sono esattamente che cosa synth
De per droghe leggere soprattutto come agiscono sul cervello e quindi forse ci può fornire degli elementi per per capire qual è il vero rischio di passaggio da droga leggera a droga pesante tutto questo fra un attimo professore grazie restare con noi
Ancora indiretta alla candidatura di Roma giorno per giorno seconda parte sulla proposta dei riformatori di legalizzare le droghe leggere hashish e marijuana in collegamento con la comunità di San Patrignano ma li abbiamo promesso di chiedere aiuto al professor Jess che è un neuro psico farmacologo di aiutarci a capire che cosa si intende per droghe leggere e come agiscono sul nostro cervello professore sia semplice ci aiuti
Intanto il termine droghe leggere entrato nell'uso comune però non ha un significato scientifico però lì per intenderci droghe leggere di solito viene riferito ai derivati della cannabis cioè le le foglie o le resine di questa pianta
Sì il principio attivo
Che fa queste droghe piacevoli
Si chiama con un nome un po'strano delta nove tetraidrocannabinolo mamma mia ecco chiamiamolo cannabinolo ecco ma gli effetti a ecco né evitando cannabinolo è contenuto nel lo spinello in una concentrazione di uno a dieci per cento nel l'hashish dal dieci al trenta per cento nell'olio di cannabis conce trazione più alte quindi dire droghe leggere non si può a secco se non si definisce di che cosa si stia parlando a Novara il cervello
Le droghe leggere producono nel cervello le seguenti cose che naturalmente coloro che le hanno usate lo sanno meglio di me cioè producono Euphoria uno stato di ilarità promesso e non guardi nessuno venezuelana Eleonora Vallone dice che non le ha usate onorevole Taradash non le usa per cui non riguarderà sembra che gli sta dicendo che le usa notaio Guarneri Marquardo il consumatore allora e allora ne abbia riguardi Varni Gaetano Dentamaro che invece le usa e fa parte di un'associazione di consumatori di cannabis solo di rado possessore un fuori dell'euforia ilarità ottimismo convinzione di essere più profondi anche filosofi però tutto questo
Corrisponde ad un esame obiettivo ad una realtà in pratica coloro che usano dosi moderate punti derivati della cannabis
Sono
Infantili direi un po'banali
Direi fatui spesso illogicità che decidono di fumare un'autonoma durante l'affetto spesso i logici direi senza offesa per nessuno un tantino
Con gli ioni senta professore tra un bicchiere di vino lo spinello la differenza quale
Direi che se chiamiamo spinello la di marijuana fumare marijuana praticamente analogo un bicchiere di buon vino da uno Stato più fori Ya paragonabile a quello del due mila e ridicolo che lo devo vedere gli esami obiettive fanno quando uno gli esami è veramente fanno perdere un pochino la capacità a prendere la memoria recente e la capacità di eseguire eventualmente delle attività complesse in pratica chi che fumo sotto l'effetto del cosiddette droghe leggere impara
Il peggio o male ricorda male e
Non è in grado di eseguire Rutelli movimenti di di grande parlando di chi fuma abitualmente di grano no degradante l'effetto di una di una abrogare l'effetto di una dose di una memoria le linee sono questi motivi per cui lei è contrario
Alla legalizzazione noi io anche per queste voglio dire stiamo parlando di un del principio attivo in bassissima in quale quantità nobili dentro questo De dovreste definirle nocchiero che leggere anche l'arbitro che
Ma quale io credo che anche i telespettatori debbano sapere qual è il problema il professore già cominciato a entrare nella vicenda cioè noi dobbiamo parlare su cose che sanno i telespettatori riusciamo a al a far capire nuovi etnico cioè la cannabis il cannabinolo a secondo delle quantità fatte produce degli effetti che sono oddio Furio di ottimismo ma anche qui con degli effetti negativi in qualche modo e pensiamo ai giovani che riassumono non agli adulti
E da quelli più leggeri fino a quelle più pesante che incidono immagino professore ce lo dirà sul sistema nervoso centrale che incidono sulla psiche incidono sul comportamento che ne son cose che sicuramente non giovano servono a Matera non giovano che potesse
Le nostre idee tale sino all'amaro la sedia Moni Ovadia che lo dirà lei di anomalo solidale che deve vedere se le stesse cose risaputi salodiana leggendo il mio pensiero no no no io ce l'ho io ricordo l'eterno chilometri verso visibile mi raccomando questa istituzione torna allora grigia non arrivano questi testi Dentamaro cosa dicono i suoi testi
Ma guardi allora intanto questi testi sono gli osservatori della gli osservatori della legge sulla droga
E noi abbiamo un monitoraggio per esempio attraverso questi libretti che vengono curati dal Coordinamento radicale antiproibizionista con Carla Rossi
Della facoltà di statistica il professor Romano Scozzafava sempre la facoltà di statistica a Roma
Questi testi dicono come lo dice affranti proibizionismo nel mondo che il proibizionismo è fallito proprio secondo quello che magari onorevole Michelini si propone come obiettivo cioè quello di limitare l'uso delle droghe
Da settant'anni abbiamo avremo il sionismo lo sportello lo stomaco pieno da Lello non erano fumano tutele lui ha dato delle logge ecco una risposta alle scusatemi lunga noi abbiamo le droghe e più le droghe sono incentivate perché il mercato nero produce
La necessità di andare a trovare sempre nuovi clienti questo uno lei del potere insomma le le cose non stanno è stato un errore in house sullo spinello venduto al mercato nero non Asker tutto come sul pacchetto di sigarette che può nuocere alla salute anzi chi vende rovina dice che fa bene alla salute per la ricevuta però lei con lei che fuma si sente un po'rimbambito come detto prove sorgesse no
Per le due ruote sono ci sono quattro milioni di persone secondo stime prudente
Che consumano abitualmente fanno un uso dove lo attendono in Italia agli italiani sono quattro milioni secondo stime prudenti persone consumano abitualmente hashish e marijuana
Quindi richiedo cialda in questo momento sulla sull'orlo della recessione alla trasmissione speriamo di farcela allora sentiamo un attimo San Patrignano le Sandro profit accanto a me Antonio Schiavo che uno dei ragazzi inciampato in
No qui di droghe leggere di droghe pesanti se ne intende molto bene fredda innanzitutto noi giustamente l'onorevole Taradash ha detto che prima di parlare di droga le droghe bisogna conoscerlo non purtroppo le abbiamo conosciute fin troppo bene mesoteliomi Sabrina Minardi arance innanzitutto quando si fuma o si ricerca qualunque tipo di droga lasso di cerca per avere un effetto e questo è un messaggio che credo sia importante dare anche alle famiglie chiunque prenda assuma una droga la usa perché cerca un aspetto quindi voglia anche evidenziare un'altra cosa secondo noi il problema è è sempre stato resta culturale
La mia generazione per un verso voglio fare la vittima però è stata anche ha prodotto ha usato le droghe in funzione anche di un meccanismo di propaganda culturale che c'è stato e noi ci siamo trovati in prima persona a pagarne le consegue Henze oggi come oggi io non so quali siano da chi siano prodotti da atti di cui parlava prima l'esponente dall'associazione degli amici per la cannabis di sicuro comunque fanno parte di questi dati di propaganda in realtà c'è un rapporto americano
Di un mese fa che consiglio vivamente e consiglio di leggerlo
Nei paesi prendiamo un esempio i Paesi Bassi dove comunque sceglie adottata una politica permissiva nei confronti delle droghe leggere ci ha avuto un aumento del duecentocinquanta per cento e sono aumentate del ventidue per cento le persone che usano droghe pesanti questo una un editoriale apparso nel luglio nel New York Times esattamente quindici giorni fa
Quindi
Queste persone si assumano
Proprio in termini responsabili nei confronti del paese il tipo di propaganda che continuano a portare avanti delle famiglie italiane sappiano che a un certo punto queste persone rispondono direttamente
Di quello che un diritto che viene violato perché l'unico diritto dello Stato e dei cittadini italiani è quello di garantire l'assoluto e non il diritto alla prova e quale stanno torniamo un attimo qui in studio io non accuserei nessuno dei presenti di propaganda ognuno fa le sue proposte che sono tutte legittime onorevole Taradash
Io voglio dire soltanto questo tutti questi fenomeni a cui stiamo assistendo ben avvengono in regime di proibizionismo quindi bisogna partire da questo dato di fatto lo spinello oggi il libero come l'eroina è libera tutti questi ragazzi che stanno a San Patrignano stanno davanti a tradizione sanno che basta scendere andare in quella piazza che tutti conoscono e trovano
Il prodotto come possiamo difenderci dal fatto che l'uso della droga da fenomeno individuale è diventato un fenomeno di massa è un fenomeno di costume in parte sarà vero che la nostra società produce anche questo una società diversa
Da quell'agricola e noi dobbiamo allora studiare i modi per difenderci dagli effetti deteriori della libertà perché anche l'uso massiccio la droga l'aspetto deteriore
Della libertà e non possiamo buttar via la libertà insieme su insetti deteriori dobbiamo cercare di scoraggiare l'uso pesante anche delle droghe leggere che sono d'accordo ma ci può essere l'uso dell'alcol pesante e tutti lo sanno ma mica si chiede la proibizione dell'alcol ci sarà una ragione per cui gli alcoldipendenti se bevo un bicchiere di vino già si sentono male ma nessuno chiede la proibizione dell'ala qual è la ragione la ragione è che la politica di prevenzione dell'alcol è stata tentata resta uniti a patto nascerà la mafia di Al Capone la politica di prevenzione sulla droga è stata tentata non ha frenato l'uso di droga ha facilitato il passaggio dallo spinello alla droga pesante perché vengono vendute tutte e due per strada da negli angoli bui e in terzo luogo ha prodotto una criminalità che danneggia tutti il proibizionismo sulla droga la politica di oggi non danneggia soltanto il tossicodipendente o il fumatore di spinelli
Danneggia il novantanove per cento della popolazione che non fa uso di droga
Perché crea violenza contro le persone attraverso le scippi e le rapine crea la corruzione attraverso il denaro enorme che la mafia realizza e le e le va e criminalità italiani hanno italiane realizzano attraverso la vendita di questi prodotti allora il problema e di come una società debba reagire a un fenomeno non si può eliminare l'alcol non si possono eliminare neppure gli spinelli
In discussione non è l'anno Civita farmacologica tutti fumatori sigarette sanno che le sigarette uccido sessanta mila persone all'anno per tumore in Italia e ottocento mila in Europa eppure continua a farlo
Vietare le sigarette sarebbe folle perché si creerebbe un disastro sociale enorme allora il problema è insegnare agli individui alle famiglia difendersi e concludo dicendo quando un ragazzo
Fa uso di droga leggera o pesante che sia la famiglia guardi in faccia quel ragazzo non vado a guardare la droga come prima preoccupazione si occupi del ragazzo certi capire perché a forse soltanto per passare una serata e forse invece perché c'è
Poi le lamentele non Avallone siano pensa che il problema sia proprio la radice di ognuno di noi tutina in eredità cerchiamo un equilibrio tra il dovere e il piacere verso annoverarsi agli altri e ognuno può essere saggi eticamente attivo o passivo il fatto se che è arrivata questa veneziano dipendenti o indipendenti Biagi Ansa Cetara sarà tutta italiana è comunque nel mondo c'è un'esaltazione di tutto quello che sintetico virtuale
Un io mi ritengo una donna tira quindi cerco ad emozioni forti inesistenza ecco non è mai cercate fuori USA fumando uno spinello no perché meglio sole assetto molto curiosa da morire e anche molta para Giosa quindi è chiaro che l'avresti avendo pesta avendo questa personalità è chiaro che mi son trovata a volerla provare ma non per questo Benetti assunta no fa ha l'hai fatto sino fatta ma era sicura che comunque ne sarei stata indipendente perché per me
è stata un'esperienza è comunque alla base della mia vita Fini non potrei dipenda da una droga tra la cosa più importante se non è la prevenzione adesso ne parliamo all'andata adesso ne parliamo regolazione ma vorrei potesse vivere ma vorrei anche parlare perché è stato fatto riferimento alla a soli da olandese di come funzionano le cose in Olanda e da questo ripartiremo fra un secondo se restate con noi al giorno per giorno la legalizzazione delle droghe leggere poco fa in diretta da San Patrignano si è detto in Olanda dove la ricerca la legalizzazione un fatto compiuto da molti anni è provato c'è un aumento del ricorso le droghe pesanti e lo vediamo subito insieme se è vero grazie al servizio di Fabio Di Gioia
E Amsterdam qui ogni anno folle di turisti si danno appuntamento per visitare la Venezia del Nord ma per molti l'attrattiva principale un'altra e questa qui non tutte le serve infatti sembrano produrre Tulipani e la marijuana cresce alla luce del sole
Il desiderio di molti giovani e meno giovani di farne uso liberamente si realizza ad Amsterdam ci si dà appuntamento in uno di questi innumerevoli coffee shop
E il rito frustrato dalle leggi del proprio Paese finalmente si compie lui dal settantasei l'uso personale e di fatto consentito l'uso di droghe leggere qui vale solo allieve infrazione più il reato è stato depenalizzato i negozi incentivano l'uso delle droghe leggere nei modi più fantasiosi promettendo addirittura vestiti di marijuana
C'è una fibra veramente alternativa
Ma perché qui è permesso ciò che altrove territoriale c'è chi dice che la questione puramente economica
Essere fra i soli a produrre trovi un vero affare chi la coltiva sostiene invece che in Olanda anche grazie alla liberalizzazione sono molte di meno le persone che fanno uso di droghe pesanti specie eroina il governo confermati con l'uno virgola sei per mille di tossicodipendenti l'Olanda la percentuale più bassa rispetto all'Europa la polizia da parte sua afferma che le droghe pesanti hanno fatto la loro comparsa in più di un po'fissa sono aumentate le perquisizioni
Il governo olandese molto criticato dagli altri Paesi ha intenzione per i prossimi anni violentare la vigilanza sul transito delle droghe pesanti dall'Olanda così come di impedire che i famosi coffee shop continuino ad essere punti vendita di droghe leggere per l'esportazione Clint Patti la massima quantità di droga leggera che potrà essere tenuta sta per essere diminuita dagli attuali trenta ai cinque grammi
Nel frattempo ci si conti va dall'appuntamento in questo paradiso del fumo libero nei bar e nei ritrovi continuano liberamente fare ingresso persone di tutto il mondo così come la marijuana
Per i giornalisti è già più difficile spesso vietato fare uso di te le canto allora questo il cosiddetto paradiso vendesse che ne pensa onorevole Michelini un paradiso in portabile
Ma io non non credo proprio cioè nel senso che ciò che veniva detto nel servizio e che in questi coffee shop queste dove si fuma eccetera ci sono anche le droghe pesanti è inevitabile
Che in questo tipo di smercio di bene ci sono che viene chiuso ci sono anche le va be però prima che se ne accorgano che ci sono queste cose che lo sappiamo provano che secondo noi rischiamo di essere molto teorici tutte no in questa vicenda qui
Io credo che noi dobbiamo puntare lo accennavo un attimo la pallone prima o dopo un tale comunque alla prevenzione cosa sulla quale siamo tutti d'accordo tra l'altro cioè la prevenzione vuol dire prevenzione sulla domanda perversione sull'offerta dato nessuna sulla domanda significa che noi dobbiamo puntare
All'educazione alla formazione delle coscienze a dare un senso alla ditta di molti giovani che oggi non ce l'hanno quali modelli di comportamento hanno a chi si riferiscono ah che vedono come testimoni che hanno come testimoni oggi oggi il mondo di oggi ha bisogno di testimoni ha bisogno e i testimoni che hanno sono evidentemente delle hanno delle fragilità intrinseca allora
Questa parte qui la scuola io mi ricordo quando fu fatta la legge Jervolino Vassalli e io partecipai come parlamentare io misera favorevole lei al a quella legge si non era favorevole a a questa diciamo questa penalizzazione che poi per fortuna che sta qua è stata depenalizzata perché mettere in galera un giovane che fa uso ritrovo che leggere o mettere in rete
è un assurdo cioè il carcere lo distrugge definitivamente completamente
Allora la la domanda da una parte la scuola può fare nella legge c'è che la scuola deve avere delle iniziative che io vorrei verificare nelle scuole d'Italia se queste iniziative previste dal decreto del DPR tre ci entro nove oggi vengono messe in atto sino all'eversione educazione momento ma sul piano d'offerta noi sappiamo che le droghe vengono prodotte nei Paesi andini o in Fa che stavo nella o se in Libano eccetera eccetera
Lei contadini che coltivano devono avere un'alternativa sono io li chiamo è stato miserevole
Le i soldi che vengono spesi per innaffiare per il narcotraffico se in parte venissero impiegati per risollevare queste contadine dal dello stato miserevole in cui si trovano ma questo dipende dai Paesi in via di sviluppo e pesi vuol dire sviluppati dell'Occidente
Che sull'agricoltura è questa la cosa assurda
Danno dei sussidi tali ai loro agricoltori che diminuiscono talmente prezzi dei nostri prodotti Cassol costano meno cari che quelli che produrrebbero in Perù in Bolivia in Colombia e così via sentiamo Andrea Muccioli dalla Comunità di San Patrignano restando Privitera
Andrea Muccioli che cominciamo scalpita re qui quando Taradash parlava di droghe e alcol droghe alcol e droghe leggere alcol sono la stessa cosa
Trovo che sia un parallelismo assurdo fazioso strumentale tra direi che sarebbe ora dismettono fare questi discorsi perché cambia completamente l'approccio alla sostanza io bevo un bicchiere di vino
Per gustarlo per sentirmi profumi e sapori e quando ho finito di Beirut monto in macchina o faccio qualsiasi altra cosa non sono atterrato non lo bevo per ragionare il mio secondo psichico cosa totalmente diversa
E se voglio fumarmi voglio farmi una gamma se voglio fare una canna lo faccio per andare fuori di testa il bene che questi genitori che stanno sentire che magari hanno figli piccoli lo sappiano sei mi faccio una canna voi chiedete allo a a due mila persone qua San Patrignano di quelli che non provata col cavolo come che va montano in macchina con me dopo con me la sono fatta è che lo chiediamo direttamente
Ai ragazzi di San Patrignano lo chiediamo ad Adriano Adriano quando tu ti sei fatto la tua prima canna hai pensato di gustare una sigaretta fatta in modo diverso o hai pensato a qualcos'altro no fatto da spalla fatto per uscire di testa
E per questo il meccanismo deducibili pesanti cosa ha comportato poi perché qual è la tua esperienza personale e questo canta un primo passo nato ad un primo passo può
Un esperto la strada è ancora lunga retrò delle rime pesanti effetti collaterali ma era una barriera male trova per favore sano sentiamo San Patrignano anche quindi è stato più facile arrivare droghe pesanti dopo dopo le
Arrestando scusare
Quindi scusa secondo ho capito benissimo quello che dice il ragazzo io volevo sentire Roberto che qui in studio anche se non vuole rivelare la sua identità ai quali fa uso abituale di canne voglio senz'
E da Luís se lo fa per per sballare appunto per per perdere il controllo o se in qualche modo lui fuma così come altri bevono un bicchiere di vino lo Roberto
Niente io fumo soltanto per il piacere di fumare e non per sballati come alcuni dicono
Secondo me bere un bicchiere di vino
E come faccio una canna
Non c'è differenza secondo me no Repubblica sentiamo Giuseppe Ungari un attimo che ex tossicodipendente che è una storia no forse riversa Giuseppe
Ah io sinceramente ora voglio dire una cosa Zilioli dove si deve a mio padre papà ti sei bevendo un vino un bicchiere di vino come farti una canna
Non penso solo mio padre ma tanti altri tanti padri tante persone di ridere per in faccia semplice motivo che sono ancora dell'idea che il bicchiere di vino e bicchieri di vino
La cannella cosa tramandate no non è una curiosità una deroga forse la conoscono Saponaro svedese la conosco ancora meglio di te la canna perché ne ho fumate tante lo filmati in questo modo in quell'altro in quell'altra ancora in eccetera eccetera
Secondo me non si può pensare di così né per la terra metterla giù lanciare questa cosa qua in mezzo alle persone tranquillamente eccetera e poi e poi lasciare eh sì no Piscopo legando al discorso della
Il primo che abbiamo perché ha detto si è un po'irrigatori al no non è obbligatorio assolutamente però diventa questione dei genitori andare a vedere il figlio perché se fumato una canna
Perché oggi non dovrebbe essere allora Solieri scusa io lo stesso discorso ora
Mi collego all'uno quattro quattro che avevo sentito un'altra cosa che ho visto eccetera è chiaro che un ragazzo se c'è una cosa nuova se c'è una cosa diversa se c'è una cosa dove aggrapparsi un'alternativa magari lunedì proibiti sì un momento debole siccome stiamo parlando dei genitori so che c'è un genitore in linea che voleva intervenire sentì
Lo chiede pronto va bene allora se la signora come si chiama Acarnania da dove equilibrate acquarello mi dica in Irpinia accadeva per esempio ne eticamente medievali Daccò gli anni che a quattro anni vorrei chiarire belga quattro anni quindi è lei alla con Annabella mi hanno dato anche livelli colare proveniente dal nucleo dei carabinieri e non è evidente andarono in ritirata carine venivano per vent'anni ai bambini così piccoli ai danni weberiana io ma che non è vero è vero unico pareti perché attaccate ai pompieri lei hanno attaccato perché letta
Arriviamo al punto di delega finiamola meraviglia N grande opera prima Maria Procacci attengono i clienti quindi lei dice visto che ormai si è arrivati ai bambini piccoli tanto vale legalizzare la per poterla gestire e controllare e ecco e il problema devi bene ognuno un attaccante ovvero una piega e quindi può caricare Barack dentro il problema perché ognuno avrà ad altre aree a ricercare barra cercare qualche Ravenna che attraversa rientra nella brevità però signora se arriva un'ora la ringrazio per aver chiamato e su questa cosa che lei ha detto facciamo il prossimo giro di opinioni tra un secondo restate con
Allora legalizzare o no le droghe leggere abbiamo sentito una mamma che ha detto siccome ormai arrivato addirittura per i bambini di quattro cinque anni meglio legalizzare perché così almeno si controllano meglio ci sono più speranze di salvare i nostri figli cosa ne pensano a San Patrignano Alessandro
Sì subito la reazione di Andrea Muccioli spero che puntato pena un po'per i figli di questa signora sinceramente spero che non debba mai affrontare il dramma decisive veramente la tossicodipendenza sulla propria pelle sull'opera dei propri figli e poi vorrei ricordare
Che un aiuto alle famiglie lo si fa lo sta facendo informazione vero non faziosa
E costruendo delle strutture perché i propri figli invia in merito alla tossicodipendenza e alla droga e all'immaginazione e voglio che sappiano e questo costruzione di teorie di proposte di liberalizzare le droghe leggere è solamente a chi per tutti coloro che l'appoggio scusi Muccioli
Quindi è una solamente Muccioli gli occhiali Muccioli sono secondo qui dicono che lei sbaglia a dire liberalizzare perché loro vogliono legalizzare diverso legalizzare uguale inutile
Va bene legalizzare da liberale noi realizziamo che legalizzare l'uso delle sostanze
Le delle droghe cosiddette leggere è solamente per questi signori il primo scalino per arrivare successivamente
Alla legalizzazione tutte le droghe pesanti o leggere che siano e questo è bene che i genitori a casa lo sappiano perché è bene che sappiano che uno stato responsabile educati i propri figli e dalla possibilità ai genitori di essere un punto di riferimento di poter educare i propri figli
Ora è tragico pensare a uno Stato che non faccia questo legali entrando l'uso delle droghe e tragico pensare un'immagine di quei genitori che non possono non possono sottrarsi
All'uso che i propri figli facciano farebbero di queste sostanze perché hanno uno stato che glielo consente che non permette ai genitori di educarli e tragico pensare all'immagine difficili di questi genitori che vanno in autobus con una si sta che si è appena fatto una pera perché non c'è nessuno che può contrastarli questo fatto e che questo autobus va nel fosso questi geni
Tori non possono reclamare contro nessuno Stato il responsabile il diritto alla vita di questi sì grazie Muccioli Dentamaro
Ma io appunto vorrei soltanto dire una cosa perché mi pare che abbiamo una serie di argomenti ripetuti negli anni sono sempre gli stessi la storia dell'autobus veramente basta il mio appello quello che io voglio dire lo dico è un'esperienza personale di qualche giorno fa in questi giorni gli ascoltatori forse lo sanno Marco Pannella è stato a Napoli a condurre una campagna elettorale per le suppletive incontrato tantissimi giovani davanti alle scuole
E il grido Marco legalizzata legalizza piazza Agazzi il problema non è che Marco la legalizza i perché stiamo lottando da vent'anni il problema è che la lega liberiamo
Che partecipiamo e non basta consumare lo spinello sballare si eccetera perché poi se vi aspettate che la lega Lindsay non gli altri
Siete in errore
Non la legalizzare hanno mai a meno che non siamo noi a produrre informazione reale conoscenza quindi impegno
Noi stiamo raccogliendo le firme per un referendum sulla legalizzazione diremmo noi non droga non più droghe leggere ma referendum per la legalizzazione delle non droghe
Perché vogliamo portare la società italiana a prendere una decisione mantenere la legge proibizionista che c'è da settant'anni che sta producendo i guasti che conosciamo Occam viarie la legge
è chiaro Dentamaro Antonio o alla luce della sua esperienza lei lo firmerebbe questo questo referendum no perché
Perché non esiste io posso raccontare la mia storia
Niente io a quattordici hanno iniziato a fumavano e cambi
E c'erano trentuno
A ventun anni annunziato a fammi di eroina
E vivere sulla propria pelle
L'eroina io non auguro a nessuno mi parlano di legalizzazione del fumo
Io mi in compagnia la mia compagna Ramona decimali Tassone abbiamo iniziato con gli spinelli e poi tutti siete Passarello che pesanti e poi tutti siamo andati al buco male due tre grammi al giorno
Ci hanno non esistente grazie Antonio Professore cessa lei dal punto di vista proprio medico scientifico cosa dice una volta per tutte del passaggio dalla le c'era la pesante c'è una dipendenza della leggera che poi crea un bisogno della pesante o no non c'è alcuna evidenza scientifica che questo passaggio avvenga
Soltanto una sequenza di eventi che il solito succede ma ma molti di quelli che e che prendono delle droghe leggere
Hanno già formato hanno già bevuto del vino hanno succhiato il latte materno questo non tessera mente pone il dove fare i fatti il rapporto di causa non è automatico e questo non è un argomento a me sembra più semplificare
Molto che l'argomento più valido che i propositori della legalizzazione hanno e che ci sono più giovani che usano le prove cosiddette leggere di quelli che vanno in chiesa la domenica di quelle che fanno capo
Titta di calcio e questo bisogna prendere atto che non possiamo arrestarli tutti l'unico modo che abbiamo evidentemente e di porre delle leggi
Che siamo però in grado di controllare di far rispettare onorevole Michelini che ne pensa no penso tanto che nessuno arresto nessuno perché sta di fatto che per chi usa
Droghe leggere non viene arrestato assolutamente quindi questo su questo già pacifico che ci siamo quindi questo non è il problema
Io vorrei puro fatto sul piano pratico non si parla di retrazione delle droghe leggere quindi vado Larrondo Roglia anzi reazionari della legalizzazione delle droghe grazie della non do ovvio perché ama due quindi è una una contraddizione e allora il professore ha detto all'inizio e poi non abbiamo approfondito che la la cannabis parte
Da un concentrato di principio attivo molto basso fino a Maran hanno arrivata uno piuttosto alto
Allora legalizza diamo quindi vuol dire che cosa la coltiviamo questa cannabis per quel parlo di fatti pratici in Italia o la importiamo dall'estero la vediamo dove in farmacia nel supermercato o nella tabaccheria di Ramon coltivare la cava le tre quando lei ha quale prevale un segno possiamo forse in questo caso è nata allora non poteva laccato e uno dei poliziotti sono demanio onorevole Teti erano fuori luogo se posso quella sulla nomina di valore giamaicano non avremo dalla riforma del governo uno dei punti di forza dei di quelli che voi vogliono appunto legalizzare la quale dice no osserva la vediamo solo i maggiorenni Napoli immaginate voi che mercato viene fuori quando salì maggiore Kato nero ma che scherziamo ridiamo ad Harada c'è stata occasione della vorrei rassicurare vero e noi
Io innanzitutto che questo dialogo tra nuovi deve continuare anche con la comunità di San Patrignano perché credo che chi ha vissuto questi problemi sicuramente deve avere voce in capitolo però dobbiamo continuarlo basandosi sulle cose reali
Innanzitutto non sottovalutare chi beve il bicchiere di vino chic volendo sballare anzi alla sera non è il bicchierino ma nelle discoteche ci si bevono gli aperitivi si non soltanto l'ecstasy ma ci si sballata con lui che con ogni sorta di alcol e dobbiamo a vere attenzione anche a questo perché non si può fare una graduatoria le droghe buone perché sono legali di quelle cattive perché sono illegali questo è diseducativo e va corretto
In secondo luogo la legge oggi punisce chi guida in stato di ubriachezza evidentemente non è vero che domani ci fosse un controllo legale sulle droghe oggi proibite si potrebbe guidare in stato di ubriachezza da droghe
Questi sono punti di partenza poi il discorso è come una società si pone di fronte a un fenomeno come questo la strada della repressione è fallita
Vogliamo cercare di capire se esiste una strada diversa che guardi di più alle persone quel gruppo di ragazzi che è cominciato dallo spinello e tutti sono finiti all'eroina
Era evidentemente un gruppo che aveva di problemi di altro genere perché oggi chi fuma lo spinello non finisce necessariamente all'eroina allora bisogna
Guardare a quelle persone non al fatto che fumato lo spinello grazie onorevole Sanna nasce un saluto a San Patrignano e Sandro non solo dal San Patrignano
Lei
Qual è la tu
Se dovessi sposarti e avere un figlio di permettere ai testi
Di assumere droghe leggere
Io dico semplicemente che sarebbe meglio che legalizzati scemo incenso di responsabilità maggiore dalla salvaguardia dalla vita un
Ma invece che dall'allegato indietro
Legalizzare una sostanza che provoca solo danni ecco io concluderei con un applauso al ricordo Vincenzo Muccioli visto che qui c'è
Il figlio c'è tutta la comunità e tutti i ragazzi di San Patrignano
Grazie
Scene grazie a voi grazie
Grazie grazie a lei a Mussolini lascerà sanno Frank era grazie credevo di essere intervenuti e torniamo a Roma grazie per comunque l'estrema civiltà che ha contraddistinto questo
Questo dibattito su un tema che divide le coscienze le famiglie e le forze politiche e di schieramenti ci rivediamo domani ore diciotto restate su Rete quattro casse di Lecce