1^ Assemblea Nazionale del Movimento Giovanile Popolare Italiano

Ma questa nostra prima Assemblea Nazionale io volevo ringraziarvi tutti della vostra presenza del posto l'impegno ed è la vostra edizione per il movimento giovanile
Abbiamo costituito questo movimento giovanile subito dopo l'associazione che c'è stata nel nostro partito in seguito al Consiglio nazionale
In cui il il nostro ex delegato nazionale otto apertamente a favore de la sinistra prendendo una decisione autonoma di carattere politico senza consultare vivamente la stragrande maggioranza di noi giovani che militavano in quell'assunzione dei giovani popolari
Abbiamo inteso quindi continuare a portare avanti il nostro impegno la nostra edizione della nostra cultura
Però nostro impegno la nostra cultura la nostra edizione dentro un partito che si ispira la dottrina sociale della Chiesa
Abbiamo avuto momenti difficile inutile negarlo abbiamo avuto anche talvolta la sensazione che tutto potesse essere così vago
Ma ce l'abbiamo fatta comunque abbiamo organizzato questa assemblea nazionale abbiamo comunque assicurato la nostra presenza in tutte le regioni abbiamo comunque portato avanti il messaggio che i giovani popolari perché per adesso siamo noi è l'unico partito popolare italiano perché certe un solo segretario che Buttiglione
E quindi appunto siamo stati i colori i quali hanno cercato di essere finalmente protagonisti di una scelta politica e non più soggetti passivi
Noi continueremo il nostro impegno cercheremo comunque sempre di essere presenti e vorremmo continuare ad avere la nostra voce nel partito perché ci spetta perché effettivamente il nostro il futuro e non possiamo più demandare nessuno altri compiti di rappresentarci
Vogliamo essere quindi protagonisti dentro un partito che effettivamente sappiamo via mare profondamente forse più di tutti gli altri non perché abbiamo vent'anni ma soprattutto perché siamo pienamente consapevoli che in questo momento ora più che mai
Dobbiamo cercare di lavorare tutti per creare le condizioni di un nuovo futuro perché davvero l'Italia ha bisogno di un partito di ispirazione cristiana che recuperi la politica moderata ora più che mai c'è bisogno di moderazione di smorzare gli animi di prevenire i temi soprattutto perché abbiamo la necessità di dover continuare un percorso iniziato nel mille novecentodiciannove con il Partito popolare italiano continuato in cinquant'anni di onorata politica da parte della democrazia cristiana
è vero sì è molto difficile dovremmo assolutamente tornare a fare politica
Parlare con la gente essere presenti nell'università nelle scuole nei punti di incontro là dove ci sono i giovani dovremmo andare perché il nostro compito è proprio quello di cercare di capire che cosa vuole la gioventù
L'Italia è un grande Paese in un Paese dalle mille contraddizioni un paese anche che spesso si è trovato di fronte a dici sì Tudino incredibili
Ma è un Paese comunque che salta sempre trovare le energie tratta per ricominciare importante e ricominciare perché là dove c'è la speranza noi dobbiamo esserci
è un momento difficile non lo metto in dubbio abbiamo fatto in un miracolo effettivamente quello di potere ricostituire nuovamente un partito Ticosa mente avevamo ripreso il cammino di un'onorata politica
Il nostro progetto è quello di Buttiglione del nostro segretario ringrazio Massimiliano Maselli capogruppo alla Regione del partito
Il nostro da un punto di riferimento riceve proprio nostro segretario Rocco Buttiglione
Con lui abbiamo intrapreso un cammino il ventinove luglio del mille novecentonovantaquattro quando vinse giustamente con contezza di fatto un congresso difficilissimo quando lui per la prima volta abbiamo visto la contrapposizione netta
Di una parte della sinistra storica della Democrazia Cristiana che aveva appunto trovato la sua suo punto d'incontro nell'ex ministro interno Nicola Mancino quella sera insomma scommessa del nostro segretario quella sera ci fummo tutti noi a essere presenti in un cammino difficile non come testimoni ma ripeto come protagonisti per la ricostruzione di questo nostro partito
Era la cosa più importante dovevamo e volevamo essere lì
In quell'istante avevamo capito che forse si poteva tornare a fare politica veramente con sincerità con schiettezza con onestà perché effettivamente non si può incolpare tuttora democrazia cristiana di avere commesso degli errori noi abbiamo creato l'Italia abbiamo fatto all'Italia la quinta potenza industriale del mondo soltanto l'Italia è stata effettivamente protagonista di un capitalismo reale in capitalismo però dal volto umano
Certo ci sono delle differenze con i nostri alleati non metto assolutamente in dubbio c'è la differenza di carattere culturale che abbiamo con Alleanza Nazionale ma che cosa ben diversa dal Movimento Sociale Italiano e una cosa è appunto che sta cercando di tramutarsi in un partito democratico
Dopo Fiuggi effettivamente è vero ci sono i presupposti per creare un partito democratico realmente inquadrato nella democrazia il nostro compito è favorito è proprio questo anche come nel movimento giovanile
La democrazia nel nostro partito prima ma negli altri partiti dopo per creare effettivamente un'Italia democratico l'Italia reale un'Italia libera
E questa garanzia la possiamo offrire con il nostro impegno ma soprattutto con quella croce con quello scudo con quella parola Libertas che il vero la vera ricchezza del nostro partito la libertà è veramente un valore popolare
Io vi ringrazio io adesso sto cercando appunto di organizzare infatti volevo chiedere che se voleva intervenire qualcuno c'è Piero Gurrieri in sala che sarà disposta a prendere posto e prenotazioni
Inizieremo con il dibattito politico appena arriverà il segretario per il momento io do la parola dirigente organizzativo Sergio potenza vi ringrazio
Un po'difficoltoso parlare ecco innanzitutto ringrazio tutti voi che siete arrivati qui dalla Provincia e anche coloro i quali stanno a Roma
Riconosco che ci sono delle viti difficoltà oggettive in sostanza oggi organizzare un movimento giovanile una cosa un pochettino complicata e come organizzare un partito tratto che il tutto almeno per noi
Parte da zero c'è ne stiamo creando una struttura ex novo e che vede un pochettino tutti i giovani così che non si riconoscono i miei giovani popolare e che non non non vedono in sostanza nel centro sinistro nei giovani di centrosinistra un un referente oppure dei referenti abbiamo come obiettivo principale quello di di di strutturare questo movimento cercando di mantenere come il livello base periferico
Come livello base periferico dicevo il il cornico ordinatori provinciali del coordinamento provinciale
Siamo appunto studiando anche le formule per poter individuare questi referenti regionali perché oggi a Bin sono state fatte delle nomine a qualcuno forse è sembra sono sembrate delle nomine un pochettino calate dall'alto ma non è così
Ma poi che in una fase costituente si capisce bene che non avendo aderenti e non avendo perso e non avendo persone che assumono una assumono unire un impegno a sottoscrivere un programmo documento diventa un un po'tutto difficile idea un po'cotte un pochettino complicato arrivare in un'Assemblea scegliere un coordinatore regionale o provinciale
Capisco bene che ci sono al momento delle difficoltà oggettive anche per raggiungere latterie per raggiungere il centro o meglio a Roma da parte dei coordinatori regionali perché vivono in periferia stiamo facendo insieme al a Vincenzo Speziali a Roberto guida degli sforzi
Grandiosi per ottenere una sedia a Roma ma anche per poter ottenere dei contributi da parte del Partito così al fine di di di di di di rendere più agevole o più semplice il raggiungimento della della capitale
Abbiamo anche in preventivo
Una l'organizzazione di una di un'Assemblea su base di regionale cioè soltanto composta soltanto dai coordinatori regionali
Sembrerà un pochettino settaria la cosa mentre non è così
Un il dovere probabilmente stragrande segretario Buttiglione mi sembra vero quindi salutiamo il segretario appena entra e poi di Vincenzo salutiamo il segretario e poi al limite non so vedi un pochettino tu di di
Come
Perché la
Io vorrei pregare il segretario del partito onorevole Butti Carli volesse raggiungere al tavolo della Presidenza è per noi motivo più grosso effettivamente la la vera gioia poterlo avere insieme a noi oggi
Va bene
Dico sì continuare l'azione del dirigente organizzativo sul
Quindi
Onorevole segretario riprendiamo un pochettino quello che stavamo dicendo appunto per quanto riguarda l'organizzazione del movimento giovanile
Lei come ben come può ben capire stiamo facendo uno sforzo immane nel nel per così organizzare su tutto il territorio questa struttura che in buona sostanza almeno almeno per quello che riguarda questo movimento non non esisteva
Per questo abbiamo nominato stiamo nominando il Coro dei coordinatori regionali in qualità di referenti regionali abbiamo stabilito che prenderemo come livello base il provinciale quindi il coordinamento provinciale o il coordinatore provinciale
Stiamo cercando di di di di mettere insieme una un'Assemblea con tutti i coordinatori regionali al fine di poter studiare anche uno dello statuto e di poter così mettere un pochettino insieme tutte le le le le le di poter concentrare tutte le problematiche che esistono e nelle diverse regioni perché a seconda della distanza c'è anche ho principalmente c'è un problema di distanza ma in secondo luogo c'è anche un problema e di
Proprio di raggiungimento da parte dei dei dei giovani che stanno in Sicilia in Calabria Lombardia di poter arrivare qui al Centro nazionale poter contribuire alla alla creazione di questo movimento giovanile
Siamo non abbiamo purtroppo una una diciamo così una grande riconoscenza da parte dei divi dei giovani perché forse c'è un po'di disaffezione alla politica c'è un po'di allontanamento alla alla alla politica ma c'è anche un problema oggettivo un problema oggettivo che quello lì di di di voler creare un qualcosa di di di di di di
Che corrisponde un pochettino alle nostre esigenze ma qui dia anche delle delle delle risposte forse sono c'è un problema anche di di c'è un problema anche di di di di confusione forse dei passaggi politici vanno sono più veloci dei passaggi storici
Per cui la gente un attimino home degli amici sono un attimino confusi e e sono titubanti nel nel voler venire con noi
Io sono abbastanza avevo esaurito in buona sostanza la mia relazione organizzativa il presidente ha voluto che continuassi di passo la parola grazie
Io ringrazio il nostro dirigente organizzativo volevo fare un saluto ufficiale il segno e caloroso nostro segretario ringraziarlo nuovamente la sua presenza forse la migliore legittimazione che ne potesse avere oggi
Per la tua presenza in questa sala perché cita effettivamente la foglia e ci fa dalla carica per continuare questo nostro discorso è questo nostro cammino intrapreso tanto difficilmente all'indomani della spaccatura del nostro partito
Una sola cosa volevo dirti Rocco ti ringraziamo perché effettivamente c'è dato ancora di più l'orgoglio oggi che essere democristiani di essere popolari perché siamo sinceramente noi liberi liberi e forti ti ringrazio davvero
Grazie alla presenza del capo dalla segreteria politica l'onorevole Tassone
Carioti Roma l'onorevole Carlo Alberto Ciocci
Il posso allora il dottore Gianni Panetta
Amico direttore del Popolo Gianfranco Rotondi
Complimentarmi sempre della direzione splendido del giornale del nostro partito e soprattutto il capogruppo alla al Senato il senatore Gian Guido Folloni
Vedevo anche il a la nostra splendida coordinatrice delle donne Bruna Russo ringraziare
Volevo ringraziare anche
Volevo ringraziare il dirigente organizzativo Luca Volontè e
Francamente
Sarà detta regole del proprio dire onorevole Valdo che ringrazio per tutto hanno
Senatore Berlingieri
Possiamo dare inizio degli interventi io voleva effettivamente darà la parola ad Enrico Salomi che il dirigente della stampa della propaganda del momento giovanile grazie
Caro segretario cari amici innanzitutto anche da parte mia grosso ringraziamento per averci raggiunti qui alla a questa riunione malgrado le calde giornate di luglio malgrado le vacanze da parte di qualcuno ma cadono gli esami malgrado qualcuno
Poi
L'assemblea di oggi voglia dire una doppia trasferta romana in vista del congresso di venerdì sabato e domenica
Non mi soffermerò sulle cose che già gli amici Speziali potenza han detto io volevo solamente dire una cosa noi
Ci siamo chiesti dopo la spaccatura del partito
Era giusto è necessario organizzare un movimento giovanile la risposta è stata sì
Movimento giovanile che possa essere una infrastruttura al partito che possa avvicinare i giovani delle scuole e delle università del mondo del lavoro alla politica del nostro partito
Di sicuro noi non intendiamo copiare alcune alcune cose del passato che non andavano bene su giovanile cioè creare un partito nel partito questo noi ci teniamo a dirlo
E perché vogliamo soprattutto rilanciare la partecipazione politica dei giovani per il nostro partito popolare questo noi è stato il nostro obiettivo da cui siam partiti era questo noi vogliamo arriva certe siamo partitico il nostro lavoro solamente due mesi fa
Però noi ci proponiamo un momento e nello stesso tempo ambizioso sappiamo bene però alla fine quello che m'interessano il traverso per portare al centro del dibattito
La politica con la P maiuscola
Non ci interessa come dicevi anche tu caro Rocco salato a Milano
Stare a discutere sui giornali delle bizzarrie di Bossi o di altre cose a noi interessa discutere in questo momento e lo vediamo in questi giorni come il dibattito a livello parlamentare se assolutamente povero
Per le grandi questioni era grande tematiche di politica estera abbiamo una tragedia che si consuma sotto gli occhi vogliamo discutere del nuovo assetto dello Stato non riusciamo a capire perché si parli tanto di tavolo delle regole quanto queste regole come è stato ribadito più volte dal nostro partito potrebbe essere un'assemblea costituente a rilancia
Insomma cari amici caro Segretario io non mi dilungherò oltre però a un certo punto noi vogliamo dire questo noi ci siamo vogliamo dare una mano al partito e per questo noi lavoreremo grazie ancora
Chiedo scusa agli altri amici voleva fare un saluto con una russo quindi mi sembra doveroso anche perché altri impegni grazie Bruno
Così sì grazie io innanzitutto
Di dovervi dire rischia molto piacere di essere qui con voi perché ritardano anni passati nel quale avendo lavorato anche è sempre stata la delega avanza regione avendo lavorato anche con i giovani
Insomma trovare i nuovi giovani impegnati e dei giovani che anche così numerosi vogliono essere con noi a seguire questo percorso che il segretario Buttiglione con lucidità ci ha indicato già da tempo
è un fatto assolutamente che crea emozione credetemi e che in qualche modo tira anche di più la mutilazione per continuare ad andare avanti
Detto questo questo non è che non sia un fatto rituale
A tutti voi un saluto affettuoso delle donne del Partito popolare oppure potremmo dire delle donne dello Scudocrociato poi vedremo insomma comici Piave ricorda questo congressi imporre da questo congresso in poi
Perché noi nel corso degli anni passati probabilmente non facendo una cosa estremamente positiva ma una delle cose positive che abbiamo fatto è quella di fare una vera l alleanza tra chi governava poco aggressiva nulla praticamente e in questo partito era la parte povera era la parte che in qualche modo era come posso dire
Assolutamente al servizio di chi si riteneva responsabile di poter stare con noi ed erano appunto i giovani e le donne
Allora l'appello che noi a nome anche delle altre mi chiederò ore ore Moioli però aveva detto Scanni termica passerebbe tutte le amiche che in qualche modo stanno cercando di come voi di rimettere insieme una presenza qualificata di donne che aderiscono a questa nostra Progetto l'appello quindi che ne facciano poi è quella di proseguire su questo cammino di proseguire insieme
Perché non sarebbe giusto lo diceva credo fosse centralmente diverse non so bene e che non è possibile di fare così la copia di brutte copie che sono state nel passato non è possibile ricostituire
Partitini partiti non è possibile di fare dei movimenti quella brutta copia che poi in realtà è stata purtroppo molte volte nel passato
Noi abbiamo una possibilità anche una grande occasione che quello appunto di creare una salto di qualità e dire che in fin dei conti molti giovani anche in molte donne in che o anche molte giovani donne perché no che appartengono per questo che si riconoscono nel nostro progetto politico che vogliono continuare ad essere nella tradizione proprio dei valori dell'impegno dei cattolici democratici abbiano in tutti noi un punto di riferimento abbiano in voga oggi io sono particolarmente lieta di essere appunto con voi proprio nel momento in cui gli costituite ufficialmente come consultò coordinamento non so come dichiari meteo proprio come il movimento proponente giovanile abbiano diceva in tutti noi da un punto di riferimento e io credo che noi possiamo anche in questo senso fare un appello a tutti i giovani e le donne che in qualche modo si trovano seppure in altre formazioni politiche però all'interno della nostra creazione elettorale io penso che voi l'abbiate già fatto perché ho letto sui giornali che avevate invitato appunto anche i giovani e delle aree di Forza Italia delle altre forze politiche ad essere così con voi questo è un percorso che anche l'abbiamo fatto ma che credo sia un percorso sicuramente difficile
Che non debba mettere a repentaglio la nostra identità molto bene anche il vostro coordinatore nazionale richiamava ma che sia assolutamente necessario fare perché sono insieme avremo la forza di costruire un grande grandi eventi di libertà
Da ultimo vorrei richiamare la vostra attenzione su una questione noi ci siamo così cercando impegnare e per presentare al Congresso nazionale segretario
Una mozione promossa dalle donne e dei giovani adesso non so quale sarà poi la forma migliore
Che concorderemo anche col senatore per la sola responsabile punta divertente internazionale
Per questa vergogna della Bosnia non possiamo più accettare che su tutti noi scivoli sulle nostre coscienze questa vergogna alla vergogna del silenzio che tutti i giorni ascoltiamo anche dei nostri telegiornali e non possiamo far finta di non sapere
Perché negli anni passati negli anni della seconda guerra mondiale non si sapeva quello che succedeva adesso tutti i giorni nei nostri telegiornali ci propinano immagini assolutamente terribili e credo che tutti voi abbiate sofferto quello che molti di noi hanno sofferto venendo all'immagine di quella donna che sia di quella giovane donna che si è impiccata per non cadere nelle mani dell'esercito serbo
Ecco noi vogliamo promuovere questo chiedendo con tutti i nostri limiti ovviamente ma chiedendo al governo italiano una di evitare questo silenzio che oggi ciò che il Consiglio dei ministri si veniva parlava proprio di questo ma chiedendo che sia un silenzio ed è un silenzio qualche ci rende colpevoli
Di questo ovviamente intendiamo parlarne coi anche al nostro congresso però lanciamo intendeva lanciare buoni questa proposta
I fari di sottoscrivere insieme una mozione che si mila anche non tanto la nostra presenza così rituale ma che ci faccio ripeto uscire fuori da questa vergogna del silenzio grazie molti auguri di buon lavoro
Prima di proseguire negli interventi e volevo salutare Mario Adinolfi dei giovani popolari anche
Appunto precisando che anche se la differenza di linea politica ci divide momentaneamente l'amicizia e la stima non viene mai a mancare ringrazio volato presenza
Conticini Michele
Grazie
Io dico sono ma dovrei essere ricco e finanziarie regionale del movimento giovanile in Toscana
Quello che
Nuovi potremmo dire qui vorremmo il club varie all'onorevole Buttiglione
E a tutti voi
E anche a quella che sarà la nostra direzione nazionale
Ci sembra molto importante visto anche le vicende che il partito ha avuto in questi mesi
In questi infatti messi pochi devo dire ma intensi di lavorio abbiamo trovato molte persone desiderio se di là magari di dare il proprio contributo alla nascita di un partito davvero nuovo nei metodi e nel programma dice a Caio e nuovamente anche la propria faccia
Nel mondo della politica che oggi purtroppo tutti ti spezzano per quello che è successo in passato
Ho infatti stimolato io per primo la discussione sul fatto che a mio avviso uno dei compiti fondamentali del movimento giovanile fosse quello di riavvicinare la gente alla politica
E alla politica Verga intensa con me servizio e al servizio del bene della della collettività
Purtroppo almeno in Toscana abbiamo riscontrato noi giovani un grosso ostacolo la voglia di gran parte del nostro personale dirigente del partito di voler ricreare questa dopo all'interno del del nostro partito che già è ridotto all'osso quelle decisioni da caminetto che lo stesso onorevole Buttiglione tante volte disprezzato
Negato di voler continuare
I soliti giochi delle piccole accoglienti che ora capo eh però o non si distinguono più per una diversa visione della politica ma soltanto per una voglia di avere un potere personale
I giovani e sono convinto anche lei onorevole noi tutti qui
Sono
Anche le persone meno giovani ecco le diete sono desiderose di lavorare anche seriamente e non possono tollerare più questo
Non è possibile né comprensibile ci sembra invitiamo quindi
I nuovi
A su anche la direzione nazionali del partito affetta bene attenzione a questo al curriculum vitae delle persone che vengono scelte se vogliamo fare davvero un partito nuovo
Una pecca ideale della vecchia DC è stata quella di allontanarsi o meglio secondo noi di volersi allontanare dalla gente e non ci sembra il più possibile come ci si voglia ci si debba chiudere
Nella direzione per prendere delle decisioni o peraltro legittimarsi e mi sembra coi doveroso di vuole dai in questa prima nostra assemblea nazionale veri di stimoli anche di discussione su quello che secondo noi dovrà essere dovranno essere i conti in compiti del movimento giovanile
Innanzitutto vorrei richiamare un principio visto che è stato detto anche da Vincenzo che il nostro partito si spiega la dottrina sociale della Chiesa che quello della sussidiarietà io penso che il movimento giovanile ed erba puntare molto su far capire alla gente posse e sul fai impostare il dibattito politico sul principio di sussidiarietà
Lo Stato che si deve affiancare all'uomo e che non deve legittimare certi suoi diritti come quella lavori alla libertà alla vita
Che invece sono primari rispetto all'affermazione dello Stato
Che vengono prima
Della legittimazione dello Stato e delle istituzioni
Sussidiarietà nella vita sociale vuol dire favorire le imprese no profit
Vuol dire che favorire quelle aggregazioni sociali che vogliono la Fumagalli ieri risolvendo i problemi della società per risolvere le carenze che purtroppo il nostro Stato a e alle quali ormai sembra non potrà più dei pagani
E faccio un esempio
Nella vita dell'università
Perché esser costretti a frequentare dei corsi che sono già stabiliti per lettera
E non aver la possibilità di andare a sentirla lezione da quel personale che veramente capace che vuol bene alla gente che lo segue
Questo è un criterio statalista
Che vuol fare passare le decisioni e la libertà di ognuno dall'ente dall'istituzione
E allo stesso modo ci tanto anche don Sturzo vorremmo un partito che fosse il tramite davvero tra il corpo sociale e le istituzioni
Perché altrimenti è inutile che andiamo in giro dicendo più società meno Stato se non siamo in grado noi stessi di far da tramite
Da a alcol ecco sociale piaga aggiunge che da via dei centri di potere inteso nel senso buono e non di spartizione
E quindi l'occupazione dello Stato secondo noi deve venir meno da tanti settori della società
E farsi che davvero sia l'uomo in prima persona a giocarsi per risolversi i problemi
Affiancato dallo Stato che deve burattinaia facilitare e allo stesso modo garantire il buon funzionamento io ritengo che noi abbiamo impostato in Toscana questo ragionamento e vorremmo lavorare su questo e ritengo che questo debba essere uno stimolo anche a livello nazionale per il lavoro facilitare la libertà della gente facilitare la libertà dei giovani in un mondo in uno stato che si dice democratico ma che in realtà poi volesse a che statalista vuol o palline che la libertà di ognuno allora davvero se vogliamo essere liberi e forti dobbiamo giocare la nostra forza per garantire la libertà che sta scritta anche su quello scudocrociato grazie
Andrea pulizia anni
Cari amici caro Segretario se noi oggi siamo qui è perché abbiamo un progetto
Abbiamo un progetto politico ricostruzione d'Italia un Paese che tutti noi amiamo e che vediamo ridotto purtroppo per colpi di qualcuno magari a colpa anche nostra così sarà molto difficile a livello economico e morale noi stiamo costruendo un partito nuovo perché dopo la gestione commissariale di Martinazzoli avversari sarà è finita
E i anche i suoi principi sono stati un po'accantonati ne vogliamo essere un partito non solo dei cristiani o non soltanto di cristiani però siamo certi che nella dottrina cristiana sociale della Chiesa
Nella storia del cattolicesimo politico in Italia possiamo trovare quelle che sono le risposte ai mali che stanno sempre presenti e che sono ancora presenti nel nostro Paese
Noi abbiamo l'obiettivo di medio lungo termine come giovanile
Ed è quello di avvicinare i ragazzi alla politica
Le cause dell'allontanamento sono tante e sarebbe inutile magari spiegarle tutto e cercare di capire tutte quante le ASS
Importante che noi ci adoperiamo per cercare di riavvicinarmi e per cercare di farli in di in Bogliacino invogliare loro a ragionare perché la Picasso a tutto ragionare per cercare di risolvere i problemi
Il il successo da ossa inseriva indubbiamente sarà quantificato dall'elettorato che riusciremo a coinvolgere ogni volta
E per fare questo dalle abbiamo bisogno di una proposta politica questo mi rivolgo al nostro segretario che sia chiara che sia semplice che in poche parole sia vincente
Ringrazio appunto Buttiglione perché ci ha dato questa prospettiva di lungo termine della di essere una mo'a forza trainante lo schieramento moderato che lo schieramento che ci compete perché quello di cui fanno parte tutte le persone che lavorano veramente in Italia e che si sobbarcano il peso di una società che sta stante un senso sta crollando
Per quanto riguarda la nostra proposta voi io lo dobbiamo agli dei referenti in prima di prima il primo referente che abbiamo è l'uomo in quanto persona e dopodiché i successivamente anche in quanto membro di aggregazioni sociali Callow completa in un certo senso che lo fanno sviluppare per questo riteniamo fondamentale una politica che sia veramente rivolta alla famiglia e alla e i corpi sociali come il volontariato che si si caricano dei pesi che lo Stato non può e non deve necessariamente portare e per questo che portiamo avanti come diceva anche l'amico diffidente anzi di Firenze credo
Del principio di sussidiarietà ne vogliamo uno Stato che sia spinello uno Stato che si sia capace di far crescere l'uomo e di fare sviluppare l'uomo tutte le sue potenzialità che sono tanti e sono tante e diverse la poi questa diversità che si trova si può trovare oggi
Una risposta ai problemi non è senza sin credo che
Anche a livello formativo ci sia bisogno di questa di di questo sviluppo separate diverso è individuare dell'uomo ed è per questo che noi riteniamo fondamentale anche la possibilità di scegliere una scuola che ci piaccia e che ci via delle aspirazioni
La squadra che noi vogliamo non significa che vogliamo andare a scuole private perché non ci piace studiare o perché vogliamo Fiorini meno ne vogliamo studiare come diciamo noi perché sappiamo che lo studio è il modo per formarci è uno dei modi per formarci
E che ti vesti questo la nostra vita scolastica valida uccidersi Daria deve darci le basi per poter affrontare la vita a voi a squadre diventare un modo per entrare nel mercato un mercato che è sempre più globale e che sempre più de de o turisti italiani emarginati perché nostra scuola è troppo assistenzialista nostra scuola troppo
Dopo dall'alto e poco dalle coscienza e dalla volontà di studiare di in di formarsi delle dei giovani che che fanno parte della scuola
Riguardo il problema
Della nostra collocazione politica vediamo in pieno parla a nome di ragazzi della principio Simone al Manifesto del onorevole Buttiglione che abbiamo tutti sottoscritto e che portiamo avanti in questo momento anche in via del tesseramento congressuale
Siamo certi che il nostro la nostra collocazione nostra storia ci portano nell'area moderata ne vogliamo guidarla e vogliamo soprattutto portare l'Italia finalmente agli esteri una guida anche per l'Europa noi siamo dobbiamo essere consapevoli io ricordo a tutti quanti che l'idea europea è un'idea democratica cristiana è un'idea che De Gasperi ha avuto fortemente e che noi per un motivo o per l'altro magari per accontentare qualcuno non scontentare tutti
Abbiamo abbandonato e che dobbiamo riprendere con forza
L'nostro obiettivo di medio lungo termine è quello appunto di creare una classe politica che sia nuova che cosa intendiamo per classi politica nuova
Facile basta prendere quello che piloni del passato e non commettere più detta parole sarebbe Oro importante comunque è che si parte dalla convinzione Caprica sia un CELTA poi a un servizio e come tale non deve essere fatto a scopi personalistici a scopi di carriera o come si è fatto oggi si entrava in un partito perché si poteva trovare il posto di lavoro perché magari sì si poteva sistemare
Dobbiamo fare politica perché vogliamo bene al nostro Paese perché vogliamo bene alle persone che più nel nostro Paese
E perché sappiamo che siamo dei cristiani impegnati in politica e quindi dobbiamo come cristiani servire per creare anche all'interno del nostro in questa terra quello del regno detto arenili Shelley regno del che si appunto
Fatta immagine dell'uomo e sia Gasca portare l'uomo tutte ti frutti possibili
Il nostro cammino sarà sicuramente difficile però credo che vedendo le facce qui dentro oggi ci sia possibilità di portarla avanti anche vedendo la dirigenza del partito
Siamo tanti ragazzi abbiamo tante idee tante tante aspirazioni tanti ideali se ci mettiamo a camminare da adesso sicuramente li potremo mettere in pratica chi sa forse la storia Gennari un giorno ci ci ringrazierà per questo
Grazie
Grazie Andrea vi pregherei evitare interventi più brevi Lucilla pastore
Come responsabile di Roma la prima cosa che voglio prima esperienza responsabile Lazio ma Roma la cosa preponderante purtroppo per cui la prima esperienza positiva che volevo raccontare è e i giovani di Roma
Anche se l'esempio del partito non è tra i migliori del segretario lo sa
Hanno dato a questa grande così immagine di maturità e grandi difficoltà siamo tutti insieme e quant'delle cose che io racconterò quello che i nostri progetti tutto quanto spazi le nostre idee per il futuro e per quello che vorremmo costruire nei prossimi mesi prima del congresso di adesioni eccetera è un progetto che abbiamo partorito insieme e che insieme intendiamo portare avanti
Il punto fondamentale per i giovani adesso pensiamo siano le adesioni però il il le adesioni sono anche un problema perché i lini se i tempi sono così stretti come si vocifera per i giovani i tempi stretti sono un handicap se ci sentiamo Haute esclusi perché impegni di lavoro impegni di studio
Gli universitari gli esami anche se le adesioni sono aperte da due mesi per me questi sono stati i due mesi di grande attività personale perché per noi la politica
Non può essere sine ultima fine primo della del della vita perché sarebbe sbagliato a ripercorrere ma poi gli sbarchi che qualcuno prima di me ha già fatto e noi li abbiamo già condannati e non possiamo continuare per cui il tempo è catastrofico per i giovani tempi istanti stretti tanto più per i giovani e le donne
Lo so quale così volevo sottolineare questa cosa e ai giovani
Che mi hanno sentito lo dico sempre
La scarsa presenza femminile dovuta si dà un disinteresse anche da parte delle donne ma anche da
E il gli ambienti della politica sono ambienti poco ospitali è un'esperienza che ho fatto io per prima sono mi sono accostata alla politica un grande difficoltà
Non è fascite riuscire ad accostare le donne se i tempi rimangono questi tempi io un anno e mezzo fa quando iniziato per la mia esperienza giovanile e ci volevamo vedere la sera perché di giorno bisognava studiare noi eravamo diventati i ragazzi delle scale di via dei Somaschi perché neanche la sede del partito era possibile nera aperta alle sette e mezza un'ora che per pratico e per impegni di studio la facile
Come anche l'opera di l'idea è quella di fare quindi le adesioni e di essere coinvolti all'interno del partito con le nostre visioni adesioni al partito adesioni convinte che non è difficile raccogliere perché la prima domanda è ma come vi chiamate la seconda ma chi siete dove andate qui pro noi abbiamo le risposte perché abbiamo sentito tutti i suoi interventi reso ai progetti ma non è una proposta politica
Facilmente comprensibile non è molto alla portata per cui riuscirlo a decretare per raccontarla in termini facili vogliamo andare al nella costruzione di due volte è tutto un po'complicato
Poi la formazione come giovani dell'anzi abbiamo pensato di studiare insieme al dipartimento la formazione del partito un un progetto comune che possa interessare i giovani coinvolgerli nella struttura proprio di come organizzare questo corso e quindi della partecipazione perché se la formazione del partito deve riguardare in genere un po'tutti deve riguardare innanzitutto la formazione dei giovani
Perché se il giovanile esiste è perché i giovani si possono avvicinare al partito in un ambiente diciamo più soft e meno Still ecco perché i palazzi del potere sono sempre un po'Stevie per i giovani
E informarci in maniera qualificata attraverso i corsi di formazione perché si era seleziona la classe dirigente deve avvenire attraverso il giovanile perché ci sia un percorso un cammino politico
Imparare ecco a conoscere i mondi della politica i linguaggi della politica e formarsi una cultura politica che non è detto che tutti noi abbiamo perché possiamo avere esperienze professionali diverse
La nostra volontà di essere insieme la cosa che più sci di cupio siamo orgogliosi come Roma che sono la scorsa settimana abbiamo trovato ecco una un'organizzazione un organigramma organizzativo
E quello che più conta di trovare anche degli spazi
Degli spazi all'interno del spazi proprio luoghi dove poterci vedere e tempo vostra disposizione per poter imparare per poterci formare poter avere le porte aperte noi come giovani di Roma non abbiamo fatto una bella esperienza
Perché quando le porte del giovanile erano abbastanza chiuso erano tutte diciamo le classi dirigenti di Roma era per lo più di sinistra ma erano amici e civili parlavamo insieme facemmo un bellissimo progetto Francesco Jacobini se lo ricorderà
Parliamo di un anno e mezzo fa quando la segreteria Buttiglione era un progetto ancora non era una realtà noi facemmo la battaglia giovanile appunto sulle scale di adesso maschi e cercano di portare all'ex segretario il nostro documento di sostegno la cosa che c'era costato un tempo immane e quattro volte noti a Piazza del Gesù senza sortire alcun esito ora sono contenta non lo dico per rimproverarla io non vorrei proprio però che lei stia qui e ci ascolti è per noi un fatto importante ma non solo oggi ne vorremmo che lei cerca ascoltasse non tutti i giorni però se noi creiamo e cerchiamo di costruire qualcosa se la costruiamo insieme serve per il futuro del partito se no la nostra sconfitta è oggi una per il partito la sconfitta sarà domani grazie
Porre dalla parola Massimiliano mosse per un saluto veloce grazie
Sì e
Ti ringrazio io sarò brevissimo anche perché so che ci sono
Molti interventi ancora si devono fare e anche perché poi credo che il il tempo del Ghezzi che pare preziosissimo
Io ringrazia tutti voi di avermi invitato di posso dire che sono contento di di partecipare a questa a questa riunione
Questa Assemblea del giovanile perché poi credo che il motivo principale di questa Assemblea sia la volontà di ricostruire
C'è molta c'è molta confusione
E quindi ricostruire un partito e di costruire il giovanile credo che sia una cosa in questo momento lo sentivo prima anche dal posto di rigetto organizzativo c'è molta disaffezione e questo è vero
C'è difficoltà ad avvicinarsi alla politica e proprio per questo importante importante che si ricrei che si dia importanza al giovanile
Perché ecco caro Segretario colgo l'occasione proprio per dirti per dirti questo che uno degli errori principali che ha fatto il nostro partito e quindi una delle cause voi che hanno portato alla deriva il nostro partito
E proprio quello di non aver coltivato di non aver dato importanza di un Air Data attenzione al al movimento giovanile perché il giovanile può pure è il divario del partito
è il futuro del partito è un partito che non ha futuro non è un partito e quindi è importante cogliere questo è importante capire che il giovanile può dare un grosso contributo ma non vista come una cosa una cosa scissa una cosa separata ma deve essere un'integrazione deve essere unitario deve essere tutto una cosa del partito anche perché io questo colgo l'occasione per dirlo
Il giovanile ad esempio nel Lazio per quanto riguarda la mia regione
Tutti giovani ecco poi specialmente in questo periodo di di totale sbandamento è stato eccezionale perché ha contribuito notevolmente alla mia elezione di consigliere regionale
E quindi credo che essi
In un nel prossimo futuro ci sarà un un giovanile quindi più organizzato più più attento non solo potrà esprimere un consigliere regionale nel bene Bernie potrà esprimere
Bari
La cosa importante lo lo sottolineava prima il coordinatore commissario coordinatore regionale di di Firenze
Ricreare questo che dobbiamo fare come giovanili ma come partito ricreare il collegamento tra il cittadino e le istituzioni c'è secondo me bisogna recuperare il il vecchio modo di fare politica quando dico vecchio modo di fare politica mi riferisco chiaramente Aldo Sturzo a De Gasperi c'è ricominciare a incontrare le categorie perché sono loro che conoscono i problemi perché lì vivono quotidianamente
Sono loro che hanno le soluzioni in tasca e quindi per me il il il nel ritornare a fare politica in maniera sede proprio questo ricade operare perché questo che si è perso poi recuperare il rapporto
Tra
Partito quindi tra istituzioni
Tra istituzioni e categorie
E questo ecco lo deve fare anche il giovanile perché uno dei problemi principali che attanaglia il nostro Paese è proprio l'occupazione giovanile
L'imprenditoria giovanile e chi e e quale migliore interlocutore all'interno del partito
Può essere proprio possono essere pochi Gioni del partito quindi può essere proprio il giovanile è importante che ci sia questa forza io ho apprezzato colto e apprezzato moltissimo
Gli interventi sostanziosi liriche interventi di questi giovani che credo che estate anche cominciando cominciando bene perché il fatto che il segretario è avvenuto è una cosa molto importante e volevo raccomandare l'amica Pastorelli
Per quanto riguarda le disponibilità del nostro segretario perché io posso dirlo non solo come giovanile ma anche come e Consiglio regionale quindi anche come come diciamo organo di partito che una uno degli aspetti che distingue questo lo dico non perché Hitler qui presente ma perché è vero uno degli aspetti così distingue
Il segretare la sua eccezionale e disponibilità la sua eccezionale pazienza ad ascoltare sempre tutti grazie
è il momento più importante la parola al segretario
Cari amici grazie della vostra presenza grazie della vostra partecipazione grazie del vostro entusiasmo
Prima di tutto all'obbligo discussa in chiedo scusa un secondo segretario vuoi venire a parlare qui tra di noi come vuol venire a parlare qui tra di noi forse meglio e meglio se no no no io sono loro a va bene scafi
Capri siete voi quindi per una volta questo dall'altra parte
Prima di tutto mi devo scusare per il sigaro però è spento non è che io non ho visto vietato fumare non è che sto contravvenendo alla regola il figlio era spento
In secondo luogo
Vengo a dirvi tutta la attenzione e tutta la speranza che io che il Partito Popolare apriamo del vostro impegno che abbiamo imporre
Perché il problema fondamentale non di una forza politica di una nazione
E che i giovani possano trovare un cammino nella vita
Nel quale gli antichi valori nella tradizione nazionale il nostro caso della tradizione del partito
Possano essere consegnati vivere ancora e l'idea di tradizione etimologicamente tradizione viene dal latino tra del Recco consegnare e la consegna dei valori da una generazione ad una una generazione consegna la nuova quei valori che nella sua esperienza di vita ha riconosciuto come ma la tradizione
Non vive
E muore anzi senza la contestazione contestazione non è una parola cattiva è opposta tradizione etimologicamente contestare significa mettere alla prova la nuova generazione che Ricucci che riceve i valori deve mettere alla prova della sua vita
Per discernere per criticare per vedere cosa di quei valori che vengono consegnati e un valore eterno che vale per sempre e cosa invece è un valore sociologico una modalità storica particolare d'espressione del valore che magari è stata buona in una fase della vita
Non è buona nella fase successiva quando questo processo si compia organicamente e quindi c'è la tradizione e c'è la contestazione lì
Di una forza politica lì una nazione cresce fiorisce
Dove c'è soltanto una tradizione senza contestazione sia di Ciccio si avvicina
Dove c'è una contestazione senza tradizione si precipita nel caos sì regredisce noi non vogliamo né a vigile nel regredire ho l'impressione che nel passato una cosa che non ha funzionato nella democrazia cristiana è stata proprio questo processo organico di consegna
Di contestazione noi vogliamo avviare questo rapporto e proprio per questo il movimento giovanile e un termine di riferimento fondamentale ad una condizione che sia movimento
Essere movimento significa proprio questo essere l'ESP l'espressione di una coscienza Giovanni della quale nel paese cerca se stessa
Ed entra in dialogo con il partito portando dentro questo dialogo tutte le domande che provengono dall'ambiente Giovanni e quindi rientra non passivamente
Chi più contesta in un certo senso e chi più impara che la tradizione avviene perché qualcuno imparare
E chi più contesta che quello che partecipa al processo di costruzione di una proposta
Perché perché rispondendo a una domanda seria si dicono le cose in un modo diverso di come le si sarebbero dette in un altro mondo in un'altra situazione in un'altra circostanza
E questo fa crescere il partito non è che i vecchi non imparano dai giovani al contrario
E proprio nel passare i propri valori a una nuova generazione che ci si interroga più profondamente sul senso di quei valori e si partecipa atto a modo proprio a questo processo anche di contestazione di se stessi delle proprie sicurezza dei propri valori da cui questi valori escono continuamente ringiovaniti
Cosa deve fare allora il movimento giovanile la prima cosa deve essere immanente alla condizione giovanile
Deve stare insieme con gli altri giovani deve condividere i problemi le domande e le attese e le speranze la mentalità degli altri giorni
Se ci si separa dalla condizione giovanile terra assumere in blocco ma allora anche artificialmente
Quasi facendo violenza una parte di se stessi una tradizione allora allora questo processo per non funziona
La seconda cosa che credo
Occorre la voglia di rischiare e l'amore alla unità è stata usata da
Lucilla Pastorelli
L'espressione i giovani insieme essere insieme ecco questo è importantissimo perché la cosa che i giovani più cercano oggi secondo me sono dei forti valori di riferimento
E noi vogliamo essere un partito che ha forti valori di riferimento ed è semplice dire quali sono questi valori solo i valori cristiani della tradizione nazionale Italia non c'è corsa più semplice facilmente comunicabili di questa almeno inizialmente poi approfondirla e difficile ma capire cose e farci
Ma i giovani hanno bisogno anche di un'altra cosa hanno bisogno di concretezza che si mostri come a partire da quei valori si è capaci di affrontare i problemi Bertel presente
Con un metodo che la capacità di chiederci cosa non funziona perché non funziona cosa bisogna fare per cambiare la politica credo che richiede questa mentalità questa struttura
Di fondo il porre queste domande ma c'è una terza cosa di cui i giovani hanno bisogno ancora più che nelle prime due perché i valori e il metodo si apprendono se sono incarnati in persone si apprendono sì facendo dei corsi di formazione e noi faremo ma si apprendono soprattutto se passano se vengono veicolati da una amicizia per osmosi in cui si è un poco più grande e capace di toccare chi è un poco più piccolo e anche di lasciarsi educare
Daloui perché l'educazione sempre un processo reciproco per questo io vorrei un movimento giovanile che fosse il luogo di rieducazione
Di auto educazione di costruzione culturale e quindi di proposta politica perché senza i primi tre punti il quarto non scatta ore artificiale perché i giovani si allontanano dalla politica
A mio parere i giovani si allontanano dalla politica perché chi parla di politica non a questi tre presupposti
Non e immanente alla condizione giovanile e quindi non partecipa a le domande
Dei giovani che non sono quelle che noi immaginiamo siano le domande dei giorni
Che non sono neanche sempre le domande giuste
Noi diciamo il quali sono le domande dei giovani il lavoro
E certamente il lavoro è una domanda dei giovani ma la pensano così la propria domanda i giovani ne dubito
I giovani formano il loro problema dall'interno della loro condizione e quelli non necessariamente con le modalità con cui dall'esterno lo si vede magari dalle se non lo si vede anche in un modo giusto ma non è esattamente il modo in cui loro lo percepiscono
E allora e allora la risposta parte un passo più unita della domanda e viene e non viene recepito non viene non viene capito non viene capita perché si risponde prima di ascoltare allora prima cosa è questa capacità di ascolto
E questa capacità di unità attraverso la quale la risposta diventa umanamente percepibile
Qual è la nostra risposto
Il primo ha parlato di valori cristiani il valore cristiano e poi uno solo è la persona umana
E l'idea della persona come soggetto che è libero ma anche come comunità come soggetto che è capace di aprirsi agli altri di costruire con loro una comunità umana la libertà si realizza in questo ma questa non può essere una proposta
Ideologica perché anche le cose giuste possono diventare ideologica
Questo è convincente se l'esperienza di un gruppo di persone che vivono fra di loro questa apertura reciproca questo appartenere l'uno all'altro dentro cui anche le legittime ambizioni di cui ognuno di voi è portatore come giustamente ogni essere umano
Vengono ricomprese
Orientate e aiuta
Il che è il contrario invece di un gruppo interno del quale uno le proprie legittime ambizioni e aspirazioni se le tiene per sé lei afferma contro gli altri dobbiamo costruire questa amicizia perché insieme si porti la domanda di crescere di diventare più grandi di avere ruolo oggi
Di cui ognuno a suo modo è portatore questa è la scommessa più difficile ma da questa scommessa dipende la vitalità e la capacità di espansione di quello che stiamo costruendo
E questo è possibile se ognuno in nel fare questa cosa qui trova la soddisfazione della propria umanità se si sente crescere nel fare politica
La mia preoccupazione prima
Non è che noi andiamo al governo
Non me
Facciamo un grande partito la mia preoccupazione prima e che ognuno di voi
Fra vent'anni
Guardandosi allo specchio
Magari ragazzi quando si fanno la barba per le ragazze si guardano allo specchio anche loro per altri motivi possa dire bene l'esperienza che ho vissuto facendo politica
Non ha fatto di me una canalina ma ha fatto di me una persona di cui lo schema la speranza della mia giovinezza in questa esperienza non è stata tradite
Sono rimasto sette ieri a questa speranza nella misura delle mie forze ho cominciato a realizzarla perché finire non si finisce mai
Di realizzare questo che perché se otterremo questo saremmo uomini liberi e forti uomini con la schiena diritta uomini che non si arrenderanno
Davanti alle sconfitte che magari ogni tanto capita di incassare e che non diverranno cinici per il desiderio di vincere ad ogni costo lo scudo crociato e questo e quello che difende nella lotta per evitare che ho il cuore sia sopraffatto dalla paura oppure sia in turistica per vincere ad ogni costo tradendo il motivo per cui vale la pena dirottare l'ideale per cui vale la pena di morte
Io vorrei che il movimento avesse fortissima questa consapevolezza e quindi anche questa follia di costruire insieme
Costruire insieme essendo aperti alla società alla condizione giovanile
E dove la incontriamo questa condizione giovanile attorno a noi diciott'anni l'università alla scuola ma la troviamo anche in un modo particolare dentro quelle realtà che ci sono affini come radice e che dovrebbero praticare lo stesso metodo educativo penso a i movimenti cattolici
Nelle loro diverse sfumature e varianti partendo con un'apertura
Larga ampia
Non privilegiando a priori nessuno tra i grandi movimenti nazionali ai gruppetti delle diverse parrocchie
Con i quali bisogna aprire da cui poi penso molti di voi provengono uomo d'onore
Apprendo un dialogo sul fatto che l'educazione cristiana non è compiuta se non arriva fino alla politica
Perché è un approccio alla realtà che e globale prende tutta la verità e la politica non è altro che la vita associato la dimensione della vita sociale quanta gente pensa di vivere la fede chiudendosi al proprio interno di se stessi la propria famiglia e proprio gruppo di amici la propria comunità e Totti un movimento ecclesiale bene questa esattamente la mentalità contro cui ha combattuto non Sturzo
Perché lo scudo crociato perché i valori cristiani sono emarginati sono ridotti nelle catacombe per la vita delle famiglie o dei movimenti e invece lui voleva dare battaglia con impegno politico per portare al centro della costruzione sociale
In un modo laico
Perché i valori cristiani sono valori profondamente umani la persona quale valore più universale e tuttavia profondamente cristiano perché
Dalla croce di Cristo che nasce l'energia che consente a questi valori di non soccombe di non cedere né al cinismo
Né alla paura i due grandi nemici di cui parlavamo prima allora un dialogo forte con le realtà ecclesiali sul territorio
Questo deve essere credo il secondo pilastro il primo e esistere consiste a vere questa capacità di essere insieme
Che fa in modo che un giovane possa guardarle direbbe mi piacerebbe a votare con loro prima ancora di dire mi piacerebbe far politica con loro mi piacerebbe stare con loro perché sono visibili
E purtroppo molti giovani non sono vivi
Ancor meno fra gli anziani per la verità
E il peggio nella mia generazione ma vivi perché non hanno rinunciato a quel sogno originario hanno trovato un cammino per realizzarlo quindi la prima cosa esserci la seconda un dialogo con le realtà
Cristiane presenti nella società
Che vada anche al di là tra l'altro della Chiesa cattolica ci sono in Italia si è pure misura piccola gli evangelici gli ebrei non dobbiamo mai dimenticare questa apertura e anche tanti che sono laici ma che non possono non dirsi cristiani perché hanno una radice di valori cristiani anche se loro rapporto con la Chiesa può essere
Controverso
Bene una grande aperture
Il terzo pilastro credo che debba essere
Quello che potremmo chiamare
Il mondo delle competenze
Voi siete nell'università penso nella scuola alcuni già lavorano
Questo Paese soffre di una rottura tra il sapere specialistico dei diversi ambiti e la politica
Questo vuol dire che ci sono tante cose che di per sé non sono né di destra né di sinistra
Potremmo dire sono di centro
In un certo senso è anche vero ma sarebbe un po'ed altre sono di comune buonsenso che potrebbero essere fatte per facilitare la vita della gente che invece non vengono fatte
Non vengono fatte perché la politica è irritato sulle conoscenze e gli strumenti che consentono di fare ricorso allora noi vogliamo qualificarci come il partito che organicamente investe queste competenze nella guida del Paese
Diceva Aristotele che la politica è parsa a non lo diceva San Tommaso ma l'aveva detto prima sto Arts architettonica
Cioè e un sapere il quale mette insieme tanti saperi diversi per un fine pratico comune che il buon governo della cosa pubblica ecco
Noi dobbiamo essere capaci di costruire rapporti con i mondi che sono portatori di questi saperi non per facilitare per farci dire da loro quello che dobbiamo fare perché in genere sia una chiave
Risolve alcuni problemi poi con quella chiave vuole aprire anche serrature per cui quella chiave non inadatte allora fa delle forzature e non tiene conto i punti di vista di altri saperi specifici che ugualmente sono importanti
Ma per imparare attraverso un dialogo
Da loro e per aiutare loro ad imparare la politica
Come capacità di tener conto di tutti i punti di vista rilevanti per la soluzione dei problemi pratici della ditta collettiva quindi vorrei che il terzo pilastro fosse questa capacità di dialogo con i mondi vitali del sapere né quali siete inseriti attraverso la scuola attraverso l'università o attraverso il lavoro
Questo attiene alla come dire costituzione del movimento come soggetto perché se non esiste il movimento come soggetto è inutile parlare di problemi politici se non c'è questa capacità di contatto
Anche se abbiamo le risposte giuste problemi i giovani non le sentiranno come loro non le sentiranno come elaborate insieme con loro e quindi
Non seguiranno o per lo meno non seguiranno con autentica partecipazione non scatterà quell'alleanza con i giovani che noi vogliamo costruire detto questo allora dobbiamo affrontare i problemi
E non ho detto queste cose per evitare di affrontare i problemi ma perché questo è il primo problema prima esserci e poi agire se posso citare di nuovo San Tommaso d'Aquino operare se qui Tour S l'azione segue esserci se non ci siamo non lancia e se non siamo così non agiamo così è la nostra azione sarà sempre un'azione poco tanto dall'esterno clientelare
Subita
Non partecipa vogliamo essere il partito il movimento voi della partecipazione
E poi dobbiamo parlare di cose concrete l'abbiam detto prima
Sono tante le cose di cui dobbiamo parlare io penso che ce ne sono in questo momento quattro che hanno una particolare urgenza
Il lavoro il POR il problema dei giovani e il lavoro e qui dobbiamo invertire una tendenza che c'è
A considerare di giovani coppie che cercano di lavorare quasi un peso per lo sviluppo del Paese i giovani sono la ricchezza del Paese la principale risorsa di questo Paese sui giovani bisogna investire
Investire significa che la prima chiave del problema del lavoro la scuola scuola università ricerca scientifica formazione professionale
Su questo bisogna investire ma bisogna anche fare le riforme
Perché se non viene riformata l'università italiana è un buco senza fondo in cui soldi si pertanto e allora è inutile buttare
Per riformare l'università e la scuola bisogna creare un sistema di università libera e di scuola libera
Dove libera significa una pluralità di istituzioni in concorrenza fra di loro con il potere dei giovani delle famiglie di scegliere quella che funzione di scartare quella che non funziona in modo che quella che non funziona sia costretta a migliorare ad adeguarsi
E questo è il vero problema
Che per inciso tra l'altro risolve anche l'annosa questione di scuola cattolica scuola laica lo Stato deve essere indifferente al problema scuola cattolica scuola laica deve essere interessato al problema scuola buona scuola cattiva
E il giudice ultimo dalla scuola buona e l'utente
Tra l'altro questo è un principio che ne dobbiamo applicare non solo in questo ambito ma anche in altri ambiti se vogliamo avere uno Stato più efficiente
In modo che domani gli insegnanti buoni siano contesi fra le diverse scuole e non capiti come oggi che sono trattati retribuiti considerati esattamente come quelli che buoni non sono e questo fa in modo che chi fa il suo dovere oggi nell'università italiana e nella scuola italiana lo fa unicamente per una spinta morale perché tutti i sistemi di incentivazione sono costruiti per disincentivare cioè per indurre a fare il minimo possibile noi oggi produciamo istruzione con metodi socialisti dobbiamo introdurre invece un principio di libertà e di competizione nel sistema scolastico
Ma se la scuola e la radice prima del problema del lavoro
Chi è già fuori dalla scuola che fa
Ne abbiamo una parte del Paese
Ho tra l'altro scusate però la scuola rimane il problema fondamentale nel medio periodo
E anche vedete
Si dice oggi
Metà dell'Italia va benissimo
Ci ha e in condizioni di boom cresce a tassi che possiamo valutare al sei per cento annuo
Quattro per cento nazionale con il Mezzogiorno che sul l'uno per cento vuol dire che il Nord costa marciando a velocità straordinario sei per cento rosso
Anche nelle regioni che marciano velocissimo c'è disoccupazione c'è una parte della disoccupazione italiana che frizione nasce dal fatto che il sistema formativo e il sistema del lavoro non si incontrano e quindi noi oggi consideriamo tassi di disoccupazione del sei per cento come normali
Cioè quando le cose vanno bene la disoccupazione non scende sotto il sei per cento se vogliamo attaccare questo sei per cento al nord dobbiamo avere sistemi formativi
Che corrispondono ai sistemi del lavoro vale a dire dobbiamo preparare i giovani perché siano in grado di ricoprire quelle mansioni che il mercato del lavoro ossa
E dobbiamo anche creare una nuova mentalità che consenta loro di coprire quelle posizioni molte di quelle posizioni solo semplicemente posizioni per cui esiste il sistema formativo non prepara altre sono posizioni che vengono rifiutate dai giovani oggi perché non hanno prospettive adeguate di sviluppo
Cioè se uno oggi fra certi mestieri non è tanto che i giovani rifiutino perché sono stati così e che sempre quel mestiere fare all'interno del mestiere non c'è la prospettiva comincio qui ma poi dopo ci sarà un arricchimento professionale andrò avanti
Dobbiamo creare un sistema di una mentalità come c'è negli Stati Uniti per cui uno sa che se fa certi mestieri non li farà tutta la vita
Adesso farà questo facendo questo avrà la possibilità di mettere assieme studio e lavoro avrà orari di lavoro che gli consentono anche di studiare
Più avanti farà l'altro mestiere per cui si prepara studiando
Se non riusciremo a costruire questo anche con opportune provvidenze legislative noi avremo sempre quello zoccolo duro disoccupazione del sei per cento anche nelle regioni più fortunate
Ma la vera disoccupazione italiana e nel Mezzogiorno ed è strutturale
E strutturare e dipende da un deficit di infrastrutture presenti in tutta l'Italia ma soprattutto nelle regioni meridionali
Noi stiamo lavorando con decisione cerchiamo di imporre questa idea ad un piano
Di recupero del ritardo infrastrutturale Italia il quale consenta di qui a dieci anni di mettere le regioni meridionali in condizioni di competere alla pari con le regioni del nord e con le altre regioni dell'Europa
E che in questi dieci anni intanto sia in grado di far ripartire l'industria delle costruzioni e le industrie collegate che sono quelle che facilmente di immediatamente possono creare lavoro che sono il polmone della economia soprattutto Tel me sociale
E possibile farlo a costi realistici noi stiamo lavorando per questo credo che questo è il il primo approccio al problema del lavoro ci sono tante altre cose che si possono si devono fare beninteso ma questo è il primo approccio al tema del lavoro non dimenticando una cosa nella società di domani i giovani di lavoro dovranno inventarsi
Nessuno glielo spiega se non ci saranno molti giovani capaci di inventare il lavoro proprio e quello dei loro coetanei rimarranno tutti disoccupati
Allora dobbiamo creare le condizioni e per dare gli strumenti formativi che preparano a questo e anche per creare un sistema economico in cui la libertà d'impresa sia veramente democratica
Oggi il giovane che prova a
Iniziare una professione aprire una piccola impresa
E tre magicamente svantaggiato non è vero che c'è in Italia la libertà d'impresa
Sono ostruiti i canali di conoscenza
Non c'è l'informazione per farlo non c'è il credito per farlo le banche non fanno credito ai giovani non sanno valutare progetti sanno valutare soltanto garanzie immobiliari con mobiliari
Noi dobbiamo lavorare su questo per realizzare la libertà di impresa per i giovani riprendendo qualche strumento legislativo che ha funzionato nel passato
Perché qualcosa del passato ha funzionato la legge sull'imprenditoria giovanile alcuni dati che non hanno funzionato ma anche altri dati che hanno funzionato promuovendo lo strumento cooperativo come strumento che facilita l'imprenditorialità giovanile e creando nei giovani questa volontà di vivere la vita come opportunità da cogliere
L'altra visti di sterzo appunto la terza emergenza
Lavoro la scuola la famiglia
Favorire la formazione Di Giovanni famiglie affrontando il tema del lavoro l'abbiamo detto il tema della casa che vi è strettamente connesso e affrontando il tema d'una condizione femminile la quale oggi che è condizione di grave disagio perché si chiede alla donna più di quello che umanamente la donna possa andare via si chiede di ricoprire due ruoli troppo pesante perché riesca a coprirli
Adeguatamente a meno che non siano adeguatamente accorta e allora c'è tutto il tema del sostegno al reddito della donna nella famiglia per Cuper cui in certi momenti della vita della famiglia possano quando nascono i bambini avere uno spazio di respiro sapendo che una famiglia in Italia vive male con un salario solo ha bisogno di due sanare e quando la donna
Non regge il doppio stress allora bisogna che abbia una
Un sostegno economico che le venga pagato un salario che le consenta di far fronte alla domanda di solidarietà che emerge dalla famiglia
Creando anche gli strumenti che le permettono poi di reinserirsi facilmente nel mercato del lavoro quando invece questo stress sia passato che le consentono di non perdere professionalità di non essere emarginato
Il quarto punto di cui oggi volevo parlargli e la postina
Non è solo la Bosnia per la verità
E il problema della politica estera italiana
L'Italia avuto una politica estera per una per cinquant'anni
Le cui linee sono state stabilite da De Gasperi e poi tutti bastava ripetere quello che aveva detto De Gasperi andava tutto bene
E ogni innovazione era pericolosa ed era giusto così adesso però il mondo è cambiato e bisogna fare nuove scelte
L'Italia ha recuperato sovranità
Perché gli americani
Son tornati a casa non del tutto ma in buona parte perché conta veramente a quello che dice la sinistra la tendenza fondamentale tra la politica americana non è quello imperialistica ma è quella isolazioniste che ha quando avevano paura dei russi facevano i gendarmi del mondo adesso che questa paura è svanita loro si occupano degli affari loro
Questo vuol dire che
L'Italia recupera spazio di iniziativa politica spazio di sovranità ma anche spazio di responsabilità
L'Unione europea e la cornice della nostra azione ma ci sono situazioni nelle quali l'unione europea non si muove se non da muovono gli italiani
Perché l'Unione Europea tarda tanto da a occuparsi della Bosnia perché un primario interesse italiano e siccome l'Italia non ha una chiara visione dei suoi interessi nazionali
La l'Unione europea dice se non importa loro perché dovrebbe portare a no
Questo vuol dire che ci sono aree del mondo in cui la responsabilità di assicurare un minimo di rispetto dei diritti umani e della legge internazionale tocca di volta in volta primariamente ha il Paese più più forte
Più più importante che di quell'area in alcune aree tocca anche l'Italia
A questo ne ridiamo traumatica mente impreparati
Praticamente impreparati perché ne abbiamo pensato di poter risolvere il problema della politica estera italiana in due modi l'alleanza atlantica cioè la guida dell'America
E il pacifismo siamo contro tutte le guerre
Io credo che oggi il pacifismo vado un po'con rovesciato
I valori veri del pacifismo oggi sono rappresentati
Da chiama il coraggio di combattere per porre fine ai massacri agli stupri al genocidio che è in atto imposto ma questa deve essere una linea di politica vuol dire avere delle forze armate diverse da quelle di adesso non più su base prevalentemente di coscrizione perché non si può chiedere ai giovani di leva di andare a rischiare la vita per la Bosnia
Però lo si può chiedere a dei volontari gente che liberamente per un etto scava alle Resca
Per i valori migliori del vecchio pacifismo
E disponibile a farlo nella convinzione che oggi la sicurezza dell'Italia la pace dell'Italia non si difende costruendo un sistema di sbarramento alla soglia di Gorizia perché l'Armata Rossa non arriverà la storia di Gorizia ma spegnendo i focolai di guerra in Europa che se non vengono spenti poi possono dilagare e allora coinvolgerci
Più tardi ma in modo molto più drammatico noi questo non lo abbiamo fatto non abbiamo uno strumento militare adeguato
Non abbiamo sviluppato nemmeno una capacità di pragmatica di effettiva presenza e di intervento nel conflitto
Mentre noi siamo favorevoli a che la comunità internazionale a che la natura intervenga in Bosnia per por fine al massacro siamo dissidenti rispetto a alla irresponsabilità della classe politica italiana che ieri tagliati i bilanci della difesa blocca il nuovo modello di difesa
Lascia il Paese senza effettive capacità intervento che oggi potrebbe essere disponibile a mandare i nostri coscritti in Bosnia a fare una guerra per la quale non sono preparati
Né psicologicamente non si colgono solo preparati psicologicamente non hanno l'addestramento non hanno l'equipaggiamento
Esponendo le loro vittime a dei rischi
Solo francamente eccessivi non possiamo chiedere loro questo quindi sì a un intervento italiano con la consapevolezza che può essere un intervento soprattutto di supporto logistico
Di chi va e la nostra partecipazione diretta può essere soltanto poco più che simbolica
Andiamo quelli pochissime unità che abbiamo in grado di cooperare effettivamente ma questo deve diventare uno insegnamento perno un insediamento nel senso che dobbiamo approntare per il futuro gli strumenti che ci consentono di partecipare effettivamente alla difesa della pace in Europa
Attraverso un sistema concordato
Che faccia cadere in Europa un poco quello che è accaduto nei singoli nelle singole nazioni alla fine del secolo decimo sesto
Prima le controversie fra private fra i nobili si risolvevano con la guerra secolare dopo sia detto no passa bandiamo la guerra dal territorio dalla Francia
Come strumento di soluzione dei conflitti internazionali bene oggi è possibile dire beh andiamo alla guerra dal territorio dell'Europa
Però per questo è necessario affrontare gli strumenti giuridici capacità di arbitrato nei conflitti fra le piccole nazioni gli strumenti economici perché la disperazione la povertà è sempre un fattore che incrementa
Del la violenza di nazionalismi e anche di strumenti militari
Il tempo in cui finiscono le guerre feudali in Francia e anche il tempo in cui si conti comincia a costituire l'esercito francese come strumento che con i cannoni va a demolire i castelli di quelli che non vogliono capire che le guerre stellari non si fanno più
In questa prospettiva europea noi dobbiamo essere pronti a dare il nostro contributo
Con la forte consapevolezza del fatto che l'Italia ha bisogno dell'Europa
Ma anche l'Europa ha bisogno dell'Italia
Non esiste l'Europa senza Italia e questo vale credo in modo particolare per la nostra classe dirigente dobbiamo essere consapevoli della nostra responsabilità ma anche del peso che abbiamo potenzialmente in Europa per chiedere un Europa in cui gli interessi degli italiani siano più adeguatamente rappresentati e più tenuti d'acconto
E per questo dobbiamo far crescere una nuova classe politica che abbia questa mentalità aperta e capace di far fronte ai problemi nuovi davanti a cui si trova il Paese
Credo che questo sia il primo problema italiano al di là di tutti gli altri primo problema italiano e che la mentalità il modo di pensare le categorie della classe politica devono radicalmente cambia per questo abbiamo bisogno di voi son sicura del vostro impegno mi scuso se sono stato troppo lungo vi ringrazio della pazienza
Cinzia
Senza
Non allora io vi pregherei degli interventi Brevi noi continuiamo
Uccidiamo la scaletta la chiusura magari ecco tranne tra mezz'ora allora il lei dirigente nazionale dell'ente locale Stefano Coletta
E si prepari il segretario provinciale di Roma Luca diretto
Capisco che parlare dopo il segretario non è il massimo nel farsi scritta comunque volevo anche solo senza ringraziare Buttiglione della presenza che c'ha gratificato nel nostro impegno volevo ringraziare il coordinatore nazionale Vincenzo Speziali e che mi ha anche affidato questa delega agli enti locali e volevo appunto attimino iniziare a parlare della situazione gli enti locali
A mio parere con le leggi centoquarantadue novanta la legge ottantuno del novantatré vale a dire questa seconda è la legge che consente l'elezione diretta del sindaco
Si è aperta per gli enti locali la nuova stagione una nuova stagione nella quale si avrà la possibilità di dimostrare come la buona amministrazione può essere la vera leva del cambiamento la vera novità che era veritiera la vita politica italiana dagli enti locali noi per tradizione col Partito popolare adesso e prima ancora soprattutto la democrazia cristiana
Dobbiamo ripartire perché come democrazia cristiana intere generazioni amministratori sono cresciute prima di assurgere a ruoli poi intenzionali nell'amministrazione gli Enti locali da lì anche come un movimento giovanile dobbiamo ripartire sensibilizzando
Le amministrazioni comunali provinciali e regionali
Costituendo degli osservatori ad esempio sulla condizione giovanile e partendo anche da Di per l'organizzazione sul territorio del movimento giovanile organizzazione che a mio parere quanto mai indispensabile
In quanto dopo due tre anni di completa demonizzazione della forma partito
Vediamo che in realtà rimangono in piedi più forti di prima proprio quelli che avevano impartito meglio organizzato sul territorio vale a dire PDS Alleanza Nazionale questo sia a livello di partito sia a livello soprattutto giovanile
E siccome noi ci poniamo ovviamente in alternativa al PDS ma nell'ambito della coalizione in stretta concorrenza con Alleanza Nazionale
E necessario
Prima come dice anche Buttiglione prima dobbiamo esserci quindi è necessario organizzare il partito profittando adesso il congresso nazionale tematico
Ma soprattutto dopo della campagna di adesioni che ci sarà sia a livello del partito dei grandi serioso giovanile iniziare da radicarono nostra presenza degli Enti locali come nelle scuole nelle università
Perché
Tra l'altro le nostre idee che pure sono validissime che pure risalgono alla dottrina sociale della Chiesa si perpetuano connesse a partire da soprattutto dal enciclica di Leone tredicesimo che già nel mille ottocentonovantuno aveva individuato
Come il il socialismo fosse una falsa risposta ai problemi della questione operaia del sindacalismo perché mortificava anziché saltare i problemi dei ceti subalterni
Proprio da lì da questa dottrina sociale noi dobbiamo ripartire
è culturalmente formati attrezzati darci da fare anche perché nel Paese e noto che c'è stata e c'è tuttora un'egemonia culturale di stampo diverso l'egemonia culturale la sinistra che ha fatto sì che tutto quello che non è un pensiero conforme ai dettami della cultura ma
Il quale sembra riproporre nella nei suoi primi passi sarà sicuramente il suo programma di governo futuro un già visto un già visto la sua presenza e ieri vale a dire un'economia fondata sul pochi poteri forti sui noccioli duri e sui salotti buoni che è quanto di più opposto possa essere alla visione realmente popolare realmente cattolica
Per capitalisti ma de la politica economica appunto una visione invece basata su un capitalismo diffuso e popolare
Questo infatti è secondo me un altro grave errore degli amici della sinistra Sinistra Popolare che hanno deciso di allearsi con il PDS che storicamente al di là di tutto alternativo ai partiti ispirazione cristiana come nel resto d'Europa cane in Spagna in Germania
E comunque s'è portatore di una politica economica che è in netta contraddizione con i nostri principi
Ciò detto
Sono molto lieto per l'esito dell'accordo di Cannes che consente a noi di conservare la storia il proprio su scudo crociato noi grazie a questo scooter con questo scudo possiamo ripartire nostra battaglia che speriamo benché dura possa essere nel medio periodo vittoriosa foriera di grandi soddisfazioni grazie
Allora
Gustavo consumando
Non c'è mi chiedo di Gucci
Lello Di Pasquale
Gianluca Santo
Massimo passano appassionato
A
Oliviero De Arcangelis mai
Salve io sono io a te Arcangelis vorrei intervenire su quello che per noi il dibattito è più importante cioè il dibattito strutturale ristrutturazione del nostro movimento
Innanzitutto da apprezzare per costruire il nostro partito il nostro movimento la facendo del commissariamento attraverso la creazione dei commissari provinciali regionali e cittadini
Però io penso che dopo il commissariamento occorrerà arrivare in tempi brevi al congresso perché se il commissariamento può sembrare una nomina dall'alto di organi di rappresentatività del nostro movimento e attraverso un congresso che si arriverà anche alla legittimazione politica dei commissari
E questo credo che sia importante perché la legittimazione politica ci consente di propugnare nostre idee essendo legittimati da una base sicuramente e non per grazia ricevuta dall'alto
Quindi il commissariamento si doveva esaurire io penso nel brevissimo tempo per strutturare il partito ed è essere letti o essere nominati commissari non è un onore per me o per altri
Un onere nel senso che è un dovere primario una
Diciamo strutturazione della persona che serve e serve il partito per costruire una struttura adeguata
Però per strutturale beh il partito giustamente ne dobbiamo raccordarci anche con quelle che sono le realtà locali che incontriamo e quindi dobbiamo collegarci anche con le sezioni che stanno nelle città con i Paesi o nelle nostre regioni dobbiamo cioè appropriarci o riappropriarci per meglio dire dei mezzi attraverso i quali noi possiamo propagandare le nostre idee perché e strana la cosa ma noi in Italia siamo un'anomalia politica
Perché siamo l'ultimo l'unico partito che ha un progetto culturale che ha un progetto sociale e che ha un progetto politico per l'Italia
Però purtroppo siamo un partito che ai fasti del trenta per cento adesso si ritrova a poche percentuali e questo perché perché non siamo visibili quindi c'è un processo ovvero sia una mancanza di visibilità del nostro movimento del nostro partito nel tessuto di sociali Paliano
Detto questo però bisogna anche fare un confronto tra le nostre idee con quelle degli altri partiti o quelle degli altri movimenti giovanili perché fare un'affermazione con quella che ho fatto però sia che il nostro è l'unico movimento che ha un progetto culturale sociale e politico
Diciamo deve essere se un'arma per confrontarsi con gli altri ma quali sono gli altri movimenti con cui ci andiamo a scontrare beh ce ne sono parecchi iniziamo analizzare quelli che sono alla nostra sinistra e quindi mi riferisco al PDS
Il PDS propugna
Diciamo delle teorie che sono di comunismo di socialismo moderato che forse hanno attecchito nei paesi delle grandi socialdemocrazie nord-occidentale e quindi della Svezia o della Danimarca che però non ha portato nessun tipo di benessere
Per esempio le dottrine dei Keynes non sono state portare avanti correttamente possono sono state portate avanti coerentemente non hanno dato i risultati sperati
Quindi noi dobbiamo cercare di dare a un superamento di questo dottrine che peraltro vengono portati avanti anche da Prodi infatti nei suoi comizi Prodi si fa spesso e volentieri a che in esso sono che Keynes come dottrina economica
Del Welfare State è fallito nelle grandi socialdemocrazie nord-occidentale
Poi calcoliamo anche diciamo che ci sono altri ragazzi come noi che però seguono dottrine ancora più estremiste
Quelle comuniste e anche queste non è che hanno portato grandi benefici all'umanità io mi riferisco infatti non solo ai casi della Bosnia recenti ma anche nel caso Albania al caso della disgregazione dell'impero sovietico mi sono tolta un fatto che forse a noi giovani ci dovrebbe toccare molto da vicino
Perché molti ricordano ogni anno l'anniversario della liberazione dal fascismo pare sono però cerca di ricordare quello che è successo anni fa in piazza Tienanmen dove noi giovani eravamo coinvolti e noi giovani abbiamo avuto i nostri morti per difesa della libertà
E anche a destra però noi dobbiamo porre belle
Delle non delle convergenze delle analisi per analizzare bene i programmi degli altri movimenti giovanili in particolare quello di Alleanza nazionale o di Forza Italia che sono diciamo nostri concorrenti per la progettualità politica in Italia infatti noi possiamo vedere come ad esempio Alleanza Nazionale
è riuscita a liberarsi da quelle scorie antidemocratiche che poteva vedere però ha dovuto rinunciare anche alla dottrina dall'estro sociale che la connotava dal punto di vista culturale e sociale
Mentre un altro problema grosso da affrontare quello di Forza Italia che diciamo e hanno è più vicino in rapporto l'arco costituzionale
E Forza Italia non si riesce a definire né qui strutturalmente senso non ha una definizione sul territorio né tanto meno un progetto politico e culturale perché se lo rivediamo
Possono essere riformatori possono essere liberali possono essere thatcheriani possono essere liberisti ma certo non hanno una visione non hanno la progettualità politica a cui far seguire delle azioni quindi diciamo che proprio da qui nasce la nostra posizione di predominanza dal punto di vista culturale e politica che però stranamente non ha ripeto nona grosse chance perché in questo momento siamo carenti dal punto di vista della visibilità
Io penso che debba partire proprio da noi giovani
Riuscire ad a creare dei progetti di visibilità del movimento attraverso delle azioni chiare attraverso delle azioni concrete
Prima Bruna Russo parlava di un documento per la Bosnia è questa una cosa encomiabile però noi dovremmo concentrarci anche sui problemi delle nostre città
Io penso ad esempio a un documento da far sottoscrivere tutti giovani per a salvaguardia della famiglia
Il caso specifica ad esempio per una cosa che portano i giovani non tocca perché non siamo ancora contribuenti ma che ci toccherà in futuro come ad esempio la tassa sui comunale sugli immobili la famosa ICI
Che Inés de famiglie monoreddito aggrava parecchio il bilancio del familiare
E attraverso queste azioni concrete noi potremo dare visibilità al partito a partire dai piccoli gruppi in circoscrizione nelle città nelle Province e nelle Regioni
Se non riusciremo quindi ad a vere una visibilità politica potremo anche propugnare le nostre idee che ripeto per me come anche credo per voi sono le idee vincenti e che noi dobbiamo portare con orgoglio
è chiaro che in questo momento di commissariamento nessuno di noi dovrebbe pensare al proprio quello particolare perché divisi non si va da nessuna parte
Uniti noi potremo dare un assicurazione una sicurezza democratica nel nostro movimento e soprattutto nell'Italia grazie
Allora Massimo appassendo passare poi Serena Massimo dall'incuria
Caduto Dino Gasperini che Consigliere nella prima circoscrizione capogruppo il subcommissario diremo che è venuto a salutarci anzi e poi dopo intervenire
Ora voglio presentarmi mio nome Massimo passano sono di Avellino
Tra l'altro pochissimo
Volevo oggi a farlo fino a marzo sono andati via vorrei ringraziare la persona in reato la possibilità di essere tra di cui e quindi di poter parlare
Di una vera e propria democrazia cristiana
Prendendo tutti giovani
L'identità politica cittadina evita politica nazionale
Io purtroppo vengono a recitare il lino che
è stata sede la democrazia cristiana per tantissimi anni con De Mita
Proprio forse noi siamo le persone che stiamo conducendo una battaglia più forte cerchiamo siamo anzi cercando di portare una battaglia a livello capillare capitare in tutta la provincia perché
Ciraulo troppo bistrattati nel senso che oggi Movimento Giovani Lavino non ci si arriva fino ad oggi che cos'era
Per tutto perché non avevo mai avuto un vero e proprio movimento giovanile
Per quanto si pensava la politica quindi al movimento giovanile come un movimento giovanile di favoritismo
O o Nuvolento giovanile che io non ho mai definito tale perché onestamente ha ricambiato il nome o in movimento elitario quindi voi detto fatto da poche persone da pochi amici o in movimento ricreativo perché né lui il movimento giovanile è stata sempre inteso in questo modo fare delle feste in discoteca fare delle attività sportive organizzando tornei di calcetto o tornei di tennis castamente
Non so il non so a quale accreditare movimento giovanile non si è mai sensibili insomma ecco intimità sensibilizzati i giovani al vero e proprio organo politico noi stiamo cercando di da circa un mese e mezzo di fare questo tesseramento sappiamo benissimo che questo tesseramento lo faremo in maniera molto arida ma non siamo anche convinti del rinnovamento la democrazia cristiana quindi dei veri idea il discorso di De Gasperi
Cercheremo di rendere questa terra fertile quindi di fare di più iscritti possibili iscritti dovremmo fare proprio nella gara di De Mita quindi Nusco
Per noi sarebbe veramente una grande la grande battaglia
Professionalità si è parlato prima che parlaste Ferrario Buttiglione adesso di professionalità
Professionalità che nelle avversità scarseggia tantissimo e professore età che scarseggia mio punto di vista anche nel lavoro
Abbiamo come tutti sappiamo delle sovvenzioni e la comunità europea quindi cerchiamo è spiegabile con dei corsi regionali che possano dare alla persona
Una promessa Rita quasi privo di lavoro quinti rilanciare il giovane dappertutto non soltanto del punto di vista dello studio perché non tutti purtroppo
Specialità né credo poi ha per tutte lo tutti studio
Io
Non voglio prolungare oltre perché capisco e comunque il tempo è poco volevo soltanto di una cosa che per me molto importante una cosa che mi è stata detta dall'amico
Ed era quella che due cose non ritornano ma nella vita una freccia scoccata e l'occasione perduta
Io ho preso quest'occasione al volo perché finalmente credo alla rinnovamento la democrazia cristiana quindi credo che realmente i giovani oggi sono oltretutto poco informati poco informati purtroppo manca la poca informazione ci è venuta dal passato quindi informiamo lì parliamo con la gente oltre quei giorni anche con gli adulti e parliamo di questa democrazia che siamo vi ringrazio
Nello Dipasquale delegato provinciale di Ragusa
Io ringrazio Vincenzo spezzando i gli amici della direzione per aver finalmente organizzato
Quest'incontro questa Assemblea questa Assemblea nazionale
Perché era arrivato impatto il momento di iniziare a muoverci non
Ma oggi possiamo non possiamo permetterci di restare indietro rispetto a nessuno
Indubbiamente le difficoltà organizzative sono state molte questo Charlot riusciamo a capire con morta pubblicitari perché difficile oggi organizzare un congresso nazionale al di là dei problemi proprio tecniche di struttura che manca la fede
Non dimentichiamoci che in passato quando si sono fatti congresso nazionale Fiuggi a Montecatini e nostre realtà era c'erano molto partecipate perché tutte le specie
Tutte le esperienze erano quasi pagate viaggio Moggi abitata tutto pagato quindi riempire una sala coinvolgere centinaia di persone era molto facile oggi le cose sono cambiate e questa parte non nuovo modo impatto di fare politica ce le cose sono cambiate perché le armi partecipa realmente chili sente la voglia di fare politica cioè e quindi è disposto anche a mettere la mano nella tasca e per poter partecipare per poter dare il suo contributo quindi e meglio pochi meglio pochi ma convinte ma che ci credono che come era prima tante persone che venivano solamente per fare una gita quindi io cioè non mi preoccupo che oggi
Diciamo pochi relativamente poco sono così sono sicuro che siamo convinti possiamo portare avanti un progetto insieme
Il ruolo del movimento giovanile ruote morendo giovanile
Da sempre dovesse
è stato quello Large Accardi
Di avvicinare di avvicinare i giovani alla politica di avere una voce nel partito ora io mi mi pongo una domanda
Ma non sono mai stati Vigini giovane alla politica
Ho solo nei giovani venivano cercati solamente al momento dei congressi provinciale regionale
O nazionale
Che io sono convinto che noi non abbiamo mai un problema di riavvicinare i giovani alla politica ma va be'd'iniziare seriamente ad avvicinarmi alla politica
Non delle Perricone nostri congresso con la febbre ma per i loro problemi c'è bisogno sia bisogna scendere in piazza nelle nostra realtà
Locale
E iniziare a portare avanti dei progetti dell'Assemblea di conferenze sui problemi che realmente toccano ligio e non il giorno primo la settimana prima dei dei congressi che iniziano a fare
I qui hanno molto responsabile ai delegati provinciali delegati regionale a fare dei programmi dei progetti inizia a parlare seriamente di programmazione solo così si può avvicinare i giovani alla politica e questo secondo me non è stato mai fatto
Cioè almeno dall'ottantasette da quando io ho iniziato la mia esperienza nel giovanile
Non ho visto un gol non ho visto la direzione nazionale e regionale
Giovanni alta locale realmente interessati a cercare di coinvolge Regione alla Colli
Quindi questo penso che sia una cosa fondamentale che noi dobbiamo fare
Per quanto riguarda le nomine
Regionale non alle provinciali io capisco che ci sono tutto una serie di problemi legati all'organizzazione
Manca la fede ho detto anche del partito manca la fede del giovanile qui a Roma
E questo comporta tante vittime di problemi però permette di darti un suggerimento
Cioè io sono convinto che bisogna fare
Che dei commissari non dei delegati dei commissari nelle varie realtà provinciali e regionali dei commissari riaprono le adesioni dopodiché si fanno i congressi e vengono eletti delega
C'è però non caliamo dall'alto delegati regionale delegate provincia
Che facciamo dei commissari diamo commissari non è un responsabile degli adesione ci facciamo le adesioni partiamo con la dizione adesione parte in ferie
Che questo qua deve impegnare affinché venga fatto perché altrimenti avremo sbagliato non parleremo di nuova continuano a parlare di lei e solo così riusciremo ad avere dei delegati regionale degli allegati provinciale che realmente rappresenteranno qualcosa altrimenti niente rappresenteranno solamente dei foglietti di carta
Un altro se mi permette delegato uno suggerimenti e vediamo nelle realtà sia provinciali e regionali di nominare quattro-cinque coordinatore perché questa solamente un un significato cioè mantenere gli equilibri interni del signor deputate
Dei potenti del partito e questo io non lo condivido su questo non lo condivido perché no dobbiamo prenderci la nostra le nostre responsabilità andare a individuare una persona in ogni in realtà e poi che questo porti avanti la
Per la mia politica regioni l'adesione così via
Da qui parte l'autonomia del giovanile che è una cosa molto importante
Cioè l'autonomia del giovanile io l'ho vissuto sulla mia pelle per primo
Che io sono delegato provinciale a Ragusa e sono stato l'unico quando si scisse il partito
A mettermi contro la classe dirigente del partito deputate segretario provinciale tutta la classe dirigente del partito a difendere la linea di Rocco Buttiglione
Solamente io c'è questo perché perché io ero autonomo cioè ho cercato mandare la mia autonomia ho condiviso non solo il progetto del se nostro onorevole segretario Rocco Buttiglione hanno portato anche quindi questo è importante perché sentiamo dorme realmente possiamo essere una voce critica all'interno del partito perché se lo sono una voce al nel partito
E non è strano e non Mestre una voce critica quando CEI tecnica richiede determinati esce allora significa
Quindi io penso che noi dobbiamo muoverci in questa di
Certamente rischiamo di fare qualcosa che già è stato fatto e che non ho avuto nessun significato quindi se vogliamo fare qualcosa di nuovo penso che sia questo io sono disposizione così come penso tutti quanti gli altri cerchiamo insieme di creare qualcosa che ci permetta di distinguerci grazie
Diretto
Vorrei sapere se c'erano Gesualdo Gustavo Ricucci Michele Nello Dipasquale
Sì Vernotico scorgo è parlato quindi mancano Ricucci Michele
Gesualdo Gustavo
Mi dispiace avviene il mio intervento dicendo una cosa che nuovi per nuovi inizio seppi stessi andato Buttiglione tutti Fourier
Bisognava Sempre soltanto bella figura
Questo soltanto io sono una voce critica sempre stato critico sia dal vecchio giovanile dei giovani popolari e voglio essere anche questo
Comunque sono il segretario uscente la Provincia di Roma
Volevo dire soltanto questo che sono qui
Per dire una cosa che questo giovanile
Deve essere in qualche modo il motore di un partito che è allo stremo
Allo Strehler mo'in tutti i sensi e non possiamo riprendere i vecchi vizi
Delvecchio partito io sono mi ritengo democristiano di ferro
Però certi vizi li rivedo pari pari nel giovanile uguali identici
Non possiamo ancora ripete di vecchi errori perché il partito siamo noi l'ha detto anche Buttiglione in vari qualche d'un altro
Perché la speranza di questo partito giovanile e sei giorni lei continua ad avere gli stessi i stessi meccanismi di quello passato il partito non esisterà più da qui a qualche mese
Comunque sono contento di essere qui di rappresentare la Provincia di Roma
Dove ci sono molti giovani che ancora credono in questo partito soprattutto lo scudo crociato mi dispiace che l'onorevole Rocco Buttiglione andato via perché volevo portare un ringraziamento per l'opera fino adesso compiuta per aver posto il partito al centro
Nello schieramento moderato questo è una cosa che mi solleva ma d'altra parte volevo anche dire che questo giovanile
Vere
Risollevarsi Inner maniera deve essere incidente nel partito altrimenti is non dobbiamo più essere il giardino d'infanzia del partito dobbiamo decidere essere incidenti nelle scelte di questo partito farci sentire dobbiamo essere forti che è partito
Le teste di legno non ci servono ci servono uomini capaci gente capace che abbia consenso perché è meglio aeree programmi ed è perché questa deve essere Agata ibrida di ognuno di noi nel giovanile e non amico di ho sponsorizzato da
Per quanto riguarda i programmi e il progetto politico penso che siano lapalissiana
Siamo qui perché vogliamo insieme a ricostruire un partito dagli visibilità insieme all'onorevole Rocco Buttiglione e voglio ringraziare il seguito coordinatori nazionali Speziali e i quadri gli altri quater coordinamento versi preso la responsabilità di riformare questo giovanile
Che tutti noi dobbiamo collaborare arrendere fortissimo nel partito signori queste qui o si nasce come giovanile o si scompare non riviste alternative non esistono alternative
Per quanto riguarda il progetto politico che noi dobbiamo essere nell'azione sociale
Dobbiamo andare volontariato io vengo da una realtà di movimento cattolico dove abbiamo fatto volontariato dove stiamo in mezzo agli anziani ai giovani questo non è servizi dobbiamo essere lì dove ci sono le esigenze della polis
Non è essere nelle stanze tra virgolette del potere per decidere in quattro e cinque mandare in mezzo ai giovani
Queste dobbiamo fare perché solo così sì al partito sia come giovanile può rifiorire
Perché molti giovani sono ammaliati dalle Vaghe Sirene del nuovo che si agita i Paesi ma il loro siamo leali perché abbiamo tradizioni no chi viene e si dice nuovo i giovani non hanno Garini riferimento marito Buttiglione però noi possiamo essere quelli che gli danno perché noi abbiamo una tradizione
Cristiana conciliari fieri qua il volontariato e l'areazione nel sociale dai servizi
Basta giovanile e nient'altro né spartizioni e estranee variazione di potere che non abbiano son partito al tre per cento del nostro lavora grazie
Michele uccisi
Beh io
Sono penso sarò responsabile provinciale di Foggia
Ho avuto modo prima di parlare con Vincenzo
Esprimere
Alcuni sentimenti
Problemi che vengono da una città
Che di problemi ne ha tante
Come partito
Problemi che sono
Comuni a molte città d'Italia
Se io come movimento giovanile sono partito da zero perché in passato il momento giovanile
è stato lottizzato forse diciamo così
Sono partito da
Un volume
Di scritti di giovani che erano che siano iscritti del partito negli anni precedenti
Il numero risultava di seicento ragazzi
La cosa che mi ha spaventato all'inizio è stata proprio è stato proprio il numero seicento persone
Con un'età compresa fra i sedici e i ventisei anni non so se verrà
Alzato questa questo livello
Che non sono mai state chiamate vince
Allora mettiamo in fila seicento persone vediamo quanti sono di queste seicento mi sono fatto un calcolo ce ne saranno cento di buone volontà
Che non hanno fatto l'iscrizione al partito perché gliel'ha detto babbo
Quindi famoso pacchetto di tessere ecco questa iniziano a lavorare
E le difficoltà sono state tante perché poi mi sono trovato con la spaccatura interna del partito
Con la perdita di amici amici di ieri
Tenete presente una cosa che il partito da quando il nostro caro Segretario veramente caro
Ha preso in mano questo partito l'ha riportato alla situazione attuale
Si era ricominciata nel partito a fare politica vera cioè la gente aveva ricominciato a discutere
C'è la partecipazione quindi si facevano dei richiami perché la gente veniva perché c'era interesse
Spaccatura interna del partito perdita di amici
Amici che la cui perdita fatto comodo a molti
Pertanto come che ho già accennato
Ieri cominciato a fare a Foggia e lo dico a chi ovviamente non è a conoscenza nuove nel diciamo la di sudditanza cioè hanno sostituito al posto di persone che sono andate via gente che in questo momento fa comodo
Quindi le difficoltà sono due
Quella di costruire il movimento giovanile
E laddove non ci sono giovani quello di appellarsi a gente che idioma
Ma se parliamo di nuovo Vincenzo io molte difficoltà
Attenzione a questa parola nuovo
Perché io ho visto ragazzi non della mia età qua qualche anno più grande
Che si sono proposti come nuovo
E hanno fatto una fine pessima
Perché se noi siamo dei neofiti della politica dobbiamo fare come i neonati andare un passo alla volta
Senza l'accorrere capiamoci facciamo male
Semplice in politica perlomeno per come la vedo io così
Pertanto bisogna essere rispettosi delle regole
Rispettosi delle regole e delle persone
Quindi anche delle cariche istituzionali
Ma solo di queste però
Perché come ha detto il rappresentante della provincia di Roma
Per quello che mi riguarda mi aggiungo alla sua voce
Non ci sarà l'opera di sudditanza
E ho già espresso il mio segretario provinciale che laddove dovesse esserci la presenza di qualcuno che entra dalla porta e dice
Michele Pusterla perché te lo dico io io mi alzo e me ne vado
Oppure mi viene presentata gente che deve assumere degli incarichi
Faremo critica Madura perché siamo pronti a tutto
Il mio tempo libero dopo gli affetti ci sarà per il partito
Ci sarà totale
Però o delle regole
Diamoci delle regole
Quindi aspetto cui che ma andiate in periferia
Delle notizie
Abbastanza valida
Per stimolare perché di stimolo ce n'è bisogno
Perché laddove io vado a proporre il movimento giovanile
E purtroppo Vincenza mi rivolgo a te perché sei tu no rappresentante nazionale
Io devo affiancarmi a certi personaggi lo sappiamo benissimo non ci nascondiamo dietro un dito io ho delle difficoltà
Grosse grossissime e come me è sicuramente molti molti miei amici
Pertanto sentiamoci perché io a Foggia non voglio restare solo attenzione
Non so se ce li ha delegato regionale
Mi auguro che ci sia
Ma non voglio restare solo
Perché che ha detto Vincenzo come posso parlar bene così ne posso dire male
Questo l'ho sempre in come verranno infatti
Cerchiamo di fare un movimento giovanile anzi
Addirittura voglio essere provocatorio vediamo di eliminarle movimento giovanile
Facciamo un partito diciamo una cosa su io tesserato io parto come tessera
Sono un rappresentante del partito mi sento alla pari
E voglio essere considerato alla prova
Pertanto l'ultimo che arriva e chiede di aderire al partito forse ha più importanza di chi sta da una vita
Che forse ha fatto per la politica è un mestiere
Io mestiere bacio a terra cielo non ho bisogno voglio essere disposizioni di chi ha bisogno problema giovanile
Tanti sono i problemi
Io voglio dedicare quel mio tempo libero allora trovare
Lo farò esserlo problemi mi sentirete sicuramente
Io chiudo qui
Vi ringrazio spero veramente di iniziare allacciare relazioni tra una provincia è un'altra tra una regione e l'altro un lavoro non deve essere isolato
Noi dobbiamo rendere conto a livello nazionale ma il livello nazionale deve venire alla base grazie
Massimo Serena
Buongiorno a tutti sono Massimo Serena responsabile regionale della Liguria
E il nostro gruppo di giovani è partito quasi per caso per amicizia dalle lezioni universitarie
Risultati negativi su tutta la linea decadenti hanno votato meno del dieci per cento in Liguria degli aventi diritto quindi occuparsi delle azioni per stare le non serve
Visto che peraltro ci sono stati non più tra venti mila votanti in realtà non più di cinquanta voti espressi quindi lasciamo stare e abbiamo proseguito sulla realtà locali non ci siamo occupati di guerre non ci siamo occupati di pena di morte
Non ci siamo occupati di problemi esistenziali per noi
Fare giovanile e presenza e aiuto nelle realtà locali senza chiedere chi li ha eletti e senza chiedere che cosa vogliono ci siamo occupati
Gli acquedotti
I cimiteri
Le discariche comunali
E tutti i risultati che abbiamo ottenuto anche d'amministrazioni non esattamente nostre sono stati per tutti una vittoria in tutti quei comuni poi
Avremmo e potremmo costruire qualcosa
Peraltro vedete
Siamo venuti e siamo venuti tutti i delegati delle Province rigori
E siamo rimasti profondamente delusi
Dal fatto che tanta gente sia venuta
Con una minima ed evidente intenzione di lavorare e questo lo dico soprattutto amico Vincenzo e come si è alzato al segretario Buttiglione la sala si è dimezzata questi sono i risultati che se otterremo pari pari nelle Province ragioni non copriremo nulla
Perché la metà quanti sarà tra
Io avevo un iscritto a parlare qui Gustavo Gesualdo che ancora quindi
Io non non sarà un delegato confonde legato un delegato solo un tesserato di questo partito
Un consigliere circoscrizionale
Quello che mi ha spinto a venire qui sentire quello che c'era da dire qui era
La voglia e l'esigenza
Di a vere qualcuno vicino
Dove vicino non c'è nessuno appoggio la città da dove vengo io in politica nel mio partito
Se si vuol parlare di nuovo se si vuol parlare i giovani che poi non è una gioventù ora giovinezza anagrafica attenzione attenzione c'è gente di ventitré ventiquattr'anni che è nata e cresciuta secondo un metodo di una logica
Nettissime
Ma sono poi le persone che ottengono i risultati sono quelle persone che hanno i contatti le relazioni mani sono importanti nel partito siamo d'accordo però son venuto qui per un semplice motivo per vedere se qui da Roma dal partito ci fossero delle pro posizione
Io sono una persona positiva per cui cerco sempre delle prove posizione qui non le ho sentite le proposizioni va sentito ben altro quella che si è sentito era quello che si poteva sentire ho trentuno anni per cui l'ho sentito dodici anni fa tredici anni fa
Nella vecchia Democrazia cristiana
Vogliamo rifare la vecchia Democrazia cristiana ci siamo amici hanno in pieno è uguale uguale cominci manca nulla non ci manca nulla nella mia città
Proporsi in completo grigio in una camicia azzurra e con una cravatta è un problema c'è un rifiuto assoluto verso una politica formale
C'è la sostanza c'è come diceva il segretario Buttiglione ci sono realtà territoriali legati alla Chiesa che però si è schierata da un'altra parte e a questo punto ritengo a ragione
Ha ragione perché qui io non l'ho visto l'umiltà lo spirito di sacrificio dei volontari di chi dice sociale si è sempre occupato senza chiedere mai niente a nessuno sapendo benissimo che i grazie non sarebbe mai arrivato
Lo sa chi lavora nel sociale lo sa
Eppure vengo qui e cosa sento
Di nuovo
Allora la pasta la faccio io
Momento giovanile si è presentato
Una proposta di fatti
Dateci gli strumenti per operare
Dateci gli strumenti per operare e quali sono questi questi strumenti a questo livello a Roma non sono altro che degli strumenti di organizzazione che rendano omogenee le analisi degli osservatori il modo di fare politica del nostro partito e dei giovani in questo partito su tutto il territorio nazionale
Certi risultati delle analisi degli osservatori saranno Diversi probabile partiamo dall'analisi perché in ogni caso dobbiamo capire che situazione abbiamo di fronte non lo sappiamo
Allora iniziamo partiamo dall'analisi come gli osservatori dateci degli strumenti omogenei per tutti per questo partiamo dall'analisi e daremo dimostrazione in ogni caso di aver lavorato io ho presentato il frutto di un lavoro
Noi stiamo presentando altra foto che lo dico tranquillamente che il vecchio decreto ebbe ma proprio anche in senso giovanile anche in senso giovani altro che clientele parentela
A Foggia si fa politica nel nostro partito in virtù della parente e mi sono posto una cosa cosa volete che sia l'opposizione di un consigliere circoscrizionale
Passano sopra la nostra testa senza problemi non uno più uno meno allora non non interessa interesse numero di tessere che puoi avere in tasca e nei portafogli non è pieno non posso comprare tessere io non ho potere posseduti capire questo
Posso anche capirlo non accettarlo chiaramente ma posso capirlo a questo punto l'unico l'unico punto riporta che posso avere io ma io come altri giovani foto che si vogliono impegnare e lo fanno seriamente guardate che non siamo molto seriamente
Forse troppo perdiamo un attimo di quelle riunioni alla vita che che preclude le delusioni
Come quella per me questa di oggi sinceramente
Dateci una mano su questo punto di vista dateci gli strumenti che il nostro sia un servizio e che il partito la sovrastruttura e la struttura interna al movimento giovanile siano strumento per noi e per la gente
La gente ci vuole al suo servizio non come servi su al suo servizio e ci vuole all'interno di una struttura che sia stato momento Dell'Oro delle loro esigenze
E che delle loro esigenze non faccia un'arma una cava il lavoro Hawaii vieni con me
Ed è una clava nessun non so qui a Roma nessun guardate che è una cosa impressionante
è chiaro che molti alloggi che possono nascere da queste accadeva prima cade ancora adesso non è un problema risolvibile io mi occuperete le cose più più tangibili brodetto partiamo da un'analisi dateci gli strumenti per questo e fateci operare
Soprattutto se ne e cita il caso
Sicuramente accadrà qualcuno vi devo essere io a dire ma cosa stanno facendo
Lista lanciano qualcosa che a lei non piace vale lo diranno certamente perché appoggia la cottura e non fa fare a un altro ciò che non sai fare tu perché adesso non si vedrebbe che tu non sai far nulla che tu non fai nulla se c'è una persona che fa qualcosa manifestai tutta la collettività l'immobilismo totale degli altri
E se una persona da sola riesce a fare tante tutti i partiti un partito tutti particelle cosa potrebbero fare
Dateci una mano sotto questo punto di vista grazie
Francesco Jacobini
Ragazzi pochissime parole perché siamo tutti stanchi a fine mattinata gli do vi ringrazio di aver partecipato a questa riunione
Non vorrei dilungarmi molto sua mente una cosa vorrei riprendere dall'intervento di Buttiglione
Peraltro interverrà una un aspetto del suo intervento che egli aveva già fatto in una riunione precedente del movimento giovanile quando il partito era ancora unito a cui ho partecipato qui nel lo scorso autunno
Mi sentii presi
Egli abbia sottolineato un aspetto importante
Secondo il quale il compito principale dei giovani che si impegnò di politica del del nostro partito ma comunque più in generale in tutti i partiti
Era ed è quello di entrare nell'immaginario giovanile
Voi ricordate tutte le cose che abbiamo detto rispetto ai rischi di che noi corriamo come ragazzi impegnati in politica
Cioè quello di creare una struttura burocratica che scimmiotta in qualche modo il partito dei grandi ed anzi in qualche modo ne enfatizza i difetti no imparando tutto sommato solamente
Gli aspetti peggiori della politica cioè gli aspetti delle tranne gli aspetti degli accordi congressuali tesseramenti le divisioni correntizie
Eccetera eccetera eccetera
E questa è una delle cose principali che concorre a far sì che i movimenti giovanili dei partiti siano spesso come diceva appunto un segretario strutture separate dalla realtà private dei dei giovani
Concorre a far sì che i giovani decidono comunque di non ci vado perché solo perché appunto scimmiottare i grandi perché sono anch'perché sono fanno le trame fanno fanno gli accordi come i peggiori esponenti degli dei dei vecchi partiti
Quindi lo sforzo principale che noi dobbiamo fare veramente quello di costruire una struttura aperta nella e poco poco accentrata poco burocratica quindi con una grossa valorizzazione delle realtà locali delle realtà cittadine delle province delle regioni
Per far questo io qui lo dico anche come responsabile nazionale per le politiche giovanili dobbiamo mettere mettere in cantiere una serie di contenuti
Lo dobbiamo iniziare a fare adesso da subito ma poi in modo particolare quando riprenderemo dopo le vacanze estive
Mettere mette insieme tutto ciò che è mancato certamente negli ultimi anni della decadenza democristiana anche nel movimento giovanile cioè una serie di elaborazioni di contenuti documenti che ci consentono di essere aggiornati di dire la nostra di partecipare di essere presenti nel dibattito in tutti i problemi principali
Che riguardano la condizione giovanile con il problema del lavoro il problema della casa il problema della possibilità per i ragazzi di farsi una famiglia di crescere
Anche rispettando le differenze sociali ed economiche tra le diverse aree del Paese
E quindi appunto mettere a punto una serie di contenuti che ci consenta di essere presenti
Burocrazia era quello di trasformare figurati indagati più razionali
Cioè che le realtà anche laddove facevano politica la conoscevo non solo per rivendicare protestare espressi in modo anche
Provocatorio comunque inefficace l'infanzia mentre trasformarsi un sindacato che non faceva altro che proporre delle rivendicazioni fatti in modo più o meno gruppo ettaro soprattutto anche questo lo dico con riferimento all'ultima fase degli impegni dei giovani del partito popolare nulla dove il movimento giovanile era diventato una realtà estremistica rispetto al quale la Sinistra giovanile o anche i gruppi giovanili del di Rifondazione sembravano quasi di Modena
Noi dobbiamo fare una serie di proposte e dobbiamo veramente avere questo approccio non sindacare le questioni ma di ampio respiro
E poi non dobbiamo a mio avviso rinchiuderci disse una frase che viviamo non dobbiamo rinchiuderci
Sulla mente nella trattazione delle problematiche giovanili ce lo dobbiamo dire la nostra su tutto sostanzialmente perché il nostro partito
E inevitabilmente carente di classe dirigente e ha bisogno di essere stimolato su tutte le questioni anche della politica nazionale anche di cose che magari avverte sembrano essere più grandi di noi non dobbiamo documentarci ma avere il coraggio e la capacità di quella contarci con questi problemi farlo in modo serio approfondendo gli argomenti diventa diventando punti interlocutori dei grandi intelligenti provocato provocatorio in senso buono cioè portatori di idee di spunti nuovi
Certamente quindi dobbiamo cioè dobbiamo fare tutto questo perché il nostro partito dire che la funzione principale che non lo chiama Soldera e quella della creazione della nuova classe dirigente non siamo più nella realtà in cui il movimento giovanile era una struttura che serviva per dare i pennacchi cappello
Ai giovani ai giovani ai giovani delfini delle correnti della democrazia cristiana siamo in una realtà di grande crisi abbiamo subito lacerazioni profonde nel corso di questi ultimi anni quest'anno abbiamo subito una scissione
Che ci ha ci che certamente ci ha creato da grossissime difficoltà anche per come poi è stata presentata sulla stampa anche per l'accoglienza che noi troviamo rispetto al mondo esterno perché poi la nostra parte del partito è stata dipinta un po'da tutti come quella contrariati che si era messo in una condizione di Conte contrari alle regole contrari alle regole la democrazia in terra eccetera eccetera
Qui dobbiamo fare questo sforzo
E quindi come diceva Buttiglione ricreare un rapporto vitale con i mondi che costituiscono un po'i nostri referenti nella società quindi anzitutto il mondo cattolico facendo però anche questo in una forma nuova rispetto al passato cioè le nella forma di un di utilizzazione del mondo cattolico e comunque non si fa più utilizzare da nessuno per fortuna da questo punto di vista ne subendone diciamo un condizionamento esagerato noi dobbiamo essere in grado di essere rappresentanti medicare in sintesi e però di dare anche un contributo originale che non dobbiamo trasformarci semplicemente dei portavoce
Distanze più o meno corporative di mondi Esperti poi dobbiamo soffermarci soprattutto a lavorare in quella punto di incontro come Dio sempre Buttiglione tra sistema scolastico universitario sistema dell'impresa e famiglie
E quindi cercare di andare anche qui a formulare delle proposte nuove soprattutto per il lavoro dei giovani per esempio penso che potremmo organizzare Vincenzo un bel seminario di studio sulla legge sull'imprenditoria giovanile la sua legge quarantaquattro
Cercando di dare anche un contributo affinché i giovani si pongono nei nei confronti del problema del lavoro non in una logica da tesa che lo Stato appunto provveda ma in una logica appunto costruttiva di invenzione di produzione di spunti nuovi e quindi mantenendo queste due prospettive cioè andando a soffermarci sui contenuti specifici dei problemi
E mantenendo una prospettiva di orizzonte più generale sui problemi politici di quest'area moderata in cui ci collochiamo ci problemi politici della dialettica RAI due aree e competono per il governo del Paese io sono certo che non sapremo costruire una nuova presenza politica dei cattolici che sarà significativa in quest'area
E costruiremo una nuova stagione di unione di tutti i cristiano democratici cattolici democratici e sapremo essere veramente ancora come diceva Vincenzo stamattina liberi e forti io vi ringrazio le volevo aggiungere un attimo che poi per il coro di documentazione che faremo e di ridefinizione dei dei diversi aspetti delle politiche giovanili io all'ordine bisogno d'aiuto di quante più persone possibili dalle diverse aree geografiche del Paese e quindi sarà parte magari voci corpi eremo dal punto di vista organizzativo in qualche modo creeremo un piccolo dipartimento diciamo una piccola consulta aperta
Cerchiamo di concludere questo lavoro in modo da presentare Ivana la campagna di adesione e poi al congresso presentando un progetto politico su cui poter chiedere il consenso perché altrimenti faremo un'altra volta il tesseramento con gli amici personali io ringrazio Curia tutti
Primaria di chiudere l'assemblea nazionale io mi sembrava dovere fargli il saluto e ringraziamento personale
Io volevo ringraziarvi della vostra presenza oggi indubbiamente forse c'è stato qualche momento di confusione abbia otto ecco qualche défaillance abbiamo anche superato delle questioni di carattere così continuativo per quanto riguarda l'Assemblea
Io volevo ringraziare tutti voi dalla vostra presenza
Ancora molta strada dobbiamo fare indubbiamente non ci possiamo fermare perché questo e l'inizio di questo movimento giovanile che
Questo è l'inizio delle movimento giovanile che intende vivere ed intende essere di nuovo protagonista vero
Lavoreremo lavoreremo assieme di sicuro non è che ci fermiamo o ci sono parse Remo di qualche inutile riconoscimento certo è utile il riconoscimento e la legittimazione politica ma è ancora più utile l'impegno indefesso di qualsiasi militante del Movimento Giove mille che io considero effettivamente come diceva segretario provinciale di Roma e il segretario provinciale di Foggia un militante del partito
Noi siamo affettivamente il partito di domani
è verissimo c'è qualcosa ancora da fare dobbiamo chiarirci effettivamente ulteriormente dentro lo stesso partito ma certamente noi abbiamo intenzione di vivere di essere protagonisti di portare le varie stanze del mondo giovanile
Dentro a conoscenza dei grandi nostri uomini di partito a cui noi ci rifacciamo a quelli del passato e quelli che intendono seguire il loro percorso oggi io vi ringrazio tantissimo siete stati protagonisti di una bella giornata speriamo che sia