Tra gli argomenti discussi: Libro.
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Rubrica
Dibattito
Convegno
09:30
9:45 - Milano
9:00 - Napoli
Suona come il museo
Allora
Necessità ognuno
Vogliono
Buon pomeriggio abbiamo visto adesso delle immagini perché domani ricorre il sette ottobre il secondo anniversario degli attacchi di Hamas a Israele
Credo che viene chiamato un po'l'undici settembre di per la bimba la la miccia potrà fatto esplodere naturalmente una violenza tra le due parti sono passati due anni di guerra sessantaquattro mila vittime tantissimi civili bambini
Ora sul tavolo per la prima volta il piano tappo per un cessate il fuoco la consegna degli ostaggi israeliani dei prigionieri palestinesi
E oggi iniziano a Sharm el Sheikh il negoziati tra le parti a con la presenza americana Caterina egiziano turca
E diciamo che siamo tutti un po'sul fiato il fiato sospeso
E perché anche su questo piano probabilmente imperfetto però dovremo sostenere questo sforzo per se non altro per far finire l'attacco israeliano a Gaza e ridare una speranza al popolo palestinese
Come spesso accade quando si parla di questa guerra ci si dimentica da che cosa sia scaturita quella carneficina di Hamas ed anche di cittadini inermi ma come si è arrivati alla sette ottobre quali sono
Inutili le responsabilità di un tale insuccesso delle azioni jihadiste insuccesso dell'Intelligence israeliano di cui se ne discuteremo prendendo spunto dal libro Israele il sette ottobre prima dopo ha edito da Guerini Associati scritto da Fabio Nicolucci che saluto giornalista scrittore editorialista del Mattino all'interno di prezzo dall'altro c'è anche una bellissima intervista molto interessante a uno degli ex capi dello Shin Bet ma ne parliamo dopo seduto Federico Mollicone presidente della Commissione cultura scienza e istruzione della Camera dei deputati che oggi è promosso questo incontro rinvenuto presidenti discuteremmo il tema con Giordano Terracina ricercatrice universitaria e autrice di diversi saggi della storia ebraica benvenuta e con Giovanna Reanda direttrice di Radio radicale tenuta in tre anni
Lasciamo naturalmente l'introduzione dei lavori il presidente Fini di come il cuore sapendo che oggi è una giornata importante primo perché domani
Appunto ricorrono due anni del sette ottobre poi in queste ore Sharm el Sheik sta appunto sanno compendio compiendo speriamo dei dei passi verso ecco non facciamo pace perché troppo ottimisti o almeno una tregua
Grazie buongiorno a tutti grazie a fra Giacobbe per la moderazione sarà la presentazione di questo di questa abitazione di un di un libro che non è solo un libro
Io ringrazio Fabio Nicolucci perché a ho preso l'impegno a presentarlo e poi come spesso succede il libro è stato presentato
Già dal primo anniversario ma io credo che le cose non accadono mai per caso e che quindi presentarlo alla vigilia del secondo anniversario e alla vigilia di questi
Possibili accordi sia altrettanto se non più importante
Ringrazio tutti i presenti ovviamente gelate la Cina direttrice di Radio Radicale Giovanna Reanda e io credo che questo libro sia importante
Perché se pure da un punto di vista che non è esattamente il mio il nostro ma un punto di vista storico ricostruttivo analitico
Molto serio ed equilibrato nella sua analisi storica e anche proprio di di merito e di giudizio e su una cosa sono assolutamente d'accordo
Che scrive Nicolucci nel nel suo testo e cioè il sette ottobre è stato lunga in cengia un vero e proprio casus belli per cui
Di fatto da questo momento dal sette ottobre
Ci fu una
Una una vera e propria cambio di scenario mondiale
E
Questo secondo anniversario capita dopo che sono accadute veramente tante tante cose
E c'è questa spiraglio su questo possibile tregua o accordo di pace
Che rivoluzionarie ebbe in tutta la regione mediorientale e in conflitto storico come quello tra Israele e
Amasse in questo caso poi analizzeremo che cosa significa uno Stato contro un'organizzazione definita terroristica dalla pallonate altre istituzioni e il presidente Meloni di fatto ha sostenuto sta sostenendo con il governo italiano insieme al mio vice mini premier Tajani
In questo questo possibile accordo ed è
L'ha definita una luce che squarcia la tenebra della guerra quindi noi siamo assolutamente ad accordo lo stesso patriarca di Gerusalemme Pizzaballa quindi la chiesa a dichiarato che si tratta di un clima di speranza
Che si percepisce e anche i media locali qui si mostrano speranzosi ma con misura una possibilità che non si era mai vista prima un primo passo e questo è sicuramente merito anche diciamo in questo caso del piano statunitense
Che prevede un cessate il fuoco lo dico per sintetizzare per chi ci ascolta in streaming per radio radicale
Prevede un cessate il fuoco rilascio entro settantadue ore dei quarantasette ostaggi ancora trattenuti dopo l'attacco del sette ottobre il ritiro graduale dell'esercito israeliano da Gaza disarmo di Hamas
Per Trump questi sforzi per raggiungere l'accordo porre fine alla guerra potrebbero funzionare e e io credo
Che al di là di quelle che sono degli interessi Statunitensi e quindi quelli israeliani ovviamente
Noi dobbiamo ribadire un una questione siamo qui
Per presentare un libro che analizza com'è cambiato quel quadrante quella in quella realtà dopo il sette ottobre e ricostruisce lo dico
Fabio Nicolucci o una conoscenza antica sempre stimato apprezzato il suo approccio scientifico di ricercatore di esperto di politica estera
Facendo tutta la ricostruzione che poi vedremo con voi la ricostruzione della di come si è arrivati all'attuale assetto geopolitico quindi la storia della costituzione dello Stato israeliano delle guerre di tutto di tutto il resto quindi molto obiettivo molto ricostruttivo
Però
Dobbiamo anche dire che l'Italia è stata la nazione che all'ONU ha riconosciuto l'eccesso di reazione di proporzionale di reazione da parte di Israele ma ha sempre
Ha sempre rifiutato
E lo faccio anche io oggi la propria origine del sette ottobre il concetto di genocidio che invece purtroppo è permeato nelle piazze
Anche quella del quattro ottobre le piazze nelle negli slogan una come è un fatto assodato che assodato assolutamente non è e non fosse altro perché non si può fare la simmetria tra gli ostaggi
Presi da Massa e i detenuti
Nelle carceri israeliane che ricordiamo una democrazia che svolge regolari elezioni e
E non si può appunto considerare
Di fatto un
Un genocidio quando Israele risiedono abitano ed esistono due milioni di di arabi
Perfettamente integrati nella nella società israeliana quindi se fosse un genocidio questo ovviamente non sarebbe possibile
Detto questo
L'Italia e concludo l'Italia è anche
La l'unica nazione non araba che ha
Per prima proceduto a dare milioni di migliaia di tonnellate di generi di conforto e di sussistenza e di di cibo proprio pare aiutandoli grazie alle alle forze armate italiane che ha mandato le navi ospedali che ha raccolto centinaia
Di civili qui nei nostri ospedali e quindi anche da questo punto di vista il Governo ha dimostrato un suo equilibrio una sua autonomia di giudizio una sua sensibilità umanitaria e questo lo rivendichiamo con forza per cui non vogliamo criminalizzare chi sostiene ovviamente
La causa palestinese ma c'è modo e modo per farlo e noi pensiamo che purtroppo a Massa
Come ha tra tutti diciamo denunciato culinaria fiordi chieste
Il tempo in particolare amasse abbia sia riuscito a creare una rete di consenso e di propaganda qui in Italia in Europa fortissima
Tanto da condizionare anche le manifestazioni che ci sono state queste ovviamente è la mia opinione ma che scaturisce da un libro e chiudo qui questo Brogi lo questo introduzione da un libro che anche nell'intervista che veniva citata a l'ex-capo del dello Shin Bet
Di fatto dimostra anche mette in luce anche le criticità del governo Netanyahu la critica alla all'eccesso di diciamo di forza che ha la presenza della destra messianica nel governo nel governo israeliano quindi è un libro ripeto
Che che che pone il il tema in maniera assolutamente attuale di questo ringrazio Nicolucci
Grazie presidente per il suo intervento che André tra potrà Menicucci da Fabio Nicolucci perché a questo punto vi chiederei di spiegarci quali sono state le cause strutturali che hanno portato al setto Tubre che appunto il libro indaga e soprattutto che errori a suo avviso sono stati compiuti nel corso di questi anni
Dal Governo israeliano tanto immagino ma comunque lei ha dei libri quinto fra fare degli esempi lo sanno già
Grazie grazie all'invito grazie presidente Mollicone
Che cui ricambio la stima diciamo
Non identica dal suo punto di vista sulla Società italiana ma sull'analisi il modo di guardare alle questioni internazionali
E è opportuno secondo me discutere al nel secondo anniversario non farne solo una commemorazione ma farne anche questo lo spirito con cui ho scritto il libro ma anche fanno un'analisi perché non si ripeta
Per essere brevi diciamo io mi mi limito
Questa questione identitaria anche per l'Occidente come si vede dalle manifestazioni di come si quindi è giusto interrogazione ed è molto complessa basterebbero tre giorni
Però diciamo io mi limito quindi accettare quello che ha detto Iacobelli nelle interviste mi ha concesso questa intervista una storia che indicativa anche di che cosa si muova all'interno di Israele e degli apparati di sicurezza dei professionisti la sicurezza che tanto duramente hanno combattuto la ricetta politica solo politica di Hamas di scusate il lapsus di Netanyahu
Che ha promesso una vittoria totale sua mass che non si poteva verificare con mezzi solo militari questo gli hanno detto seicento capi dello Shin Bet mostrando di Amanda che l'Intelligence militare
Delle di F. che l'esercito di difesa delle forze siriane sia coltelli
A un certo punto ho pensato di appunto di arricchire questo libro un libro analitico
E cioè sulle sulle la discussione della della tutti sia di sicurezza israeliana è come sapete
è centrale nella concezione dello Stato per il il luogo dove si trova i premi eccetera eccetera e per come è stato fondato con una guerra eccetera eccetera quindi c'è tutta una parte storica soprattutto che analizza le verso diverse guerre diverse modi di come si è voluto da Conti il concetto di sicurezza nazionale dello Stato di Israele insomma delle forze armate
E poi c'è una parte centrale sul setto ottobre
Che molto sentita ho degli amici diciamo io da legami con Israele quindi io è un è un imputato ha contato l'assalto
Tentando di una anche una definizione
Che la prima cosa è un analista deve fare rispetto a un fenomeno che analizza quindi c'è una un racconto dei due giorni perché ne parliamo di due giorni della inizio dalle sei e ventinove del sette ottobre
Di due anni fa e l'ultimo elemento della nuova cioè della forze d'élite della di Hamas è uscito la domenica sera alle venti e trenta quindi ne parliamo del non solo del primo attacco al territorio di Israele cosiddetto proprio riconosciuto internazionalmente c'è dentro i confini del sessantasette
E sancito con un voto all'ONU unico Stato
Per cui poi tutta la questione del diritto anche questi riflessi ma
Parliamo anche di due giorni e di una sconfitta militare e e politica che fa interrogare lo Stato all'Aja comparire cosa dice sostanzialmente dice questo è uno degli elementi poi discussione lui è ovviamente è un è un esperto di intelligenza comandato lo Shin Bet lo Shin Bet è il servizio segreto e di sicurezza General Security Service ebbe Shin Bet sono le due lettere che fanno l'acronimo in ebraico
Ed è il servizio di sicurezza che fa l'antiterrorismo rispetto ai palestinesi perché la che non è il Mossad che sono operazioni all'estero Mussato dell'istituto in ebraico Istituto per la sicurezza nazionale a operazione all'estro quindi non che cosa considera estro Israele non i territori palestinesi sono considerati interni questione interna e quindi proprio dello Shin Bet non so se avete
Visto fa Uda ecco no è una famosa serie e quelli sono operativi dello Shin Bet e delle unità dove devant nascerà unità cosiddette ciliegia Cerise una ciliegia sulla torta del del infiltrati sotto copertura Andrés Arce italiane collaborò con lo Shin Bet
Ecco
E lui ha detto una cosa molto semplice molto dolorosa intanto ha detto che c'è stata una sottovalutazione
Dovuta alla politicizzazione dell'intelligenza
Che cosa significa questo nel democrazie non sono i militari che comandano ma sono i politici giustamente danno ordine militari come si vede anche un questa ultima offensiva a Gaza quella dando dopo è stata rotta la tregua
E che Netanyahu ha rotto la tregua marzo e ha scatenato la seconda offensiva gara incalza Gaza city
Che non era voluta dall'esercito israeliano e dal capo di stato maggiore l'ha detto in tutti i modi ma non c'erano Santa ubbidito perché in una democrazia sono i politici che danno ordine intelligenza e qual è il problema che Rocco dice per il non è solo di Israele ma di tutte le malizie esperimento occidentali si pensi all'undici settembre che se i politici si intrometto politicizzato troppo l'intelligenza si intrometto no troppo
La definizione degli obiettivi non lasciano libertà ma litica
Ai servizi e dei i penso si sostituiscono sostanzialmente si falsa l'equazione di sicurezza che dice per i per Israele particolarmente come dire complessa perché c'eri e l'Iran c'è ricevuti e ci sono i palestinesi palestinesi dei campi in Libano Ritalin Sinisi Cisgiordania territori occupati gestiti militarmente ci sono i chili persi di Gaza
E i stati esteri insomma eh molto complicata quindi sottostimare una e e le risorse non sono infinite come non mi è stato sottostimare un un qualcosa o sovrastimare l'UDC e l'Iran
è stato sovrastimato la minaccia dell'Iran e questo ci ha portato a distanza diciamo a distoglie energie sostanzialmente dice periti questa la decisione di spostare e di dire che la minaccia principale la sicurezza d'Israele era dovuta al terrorismo dalla resistenza palestinese né in Cisgiordania dove sono state spostate due brigate il che non c'era se tutto per difendere il fianco sud e kibbutz del del fianco Sud è stato uno degli errori più capitali della della di quello che poi è successo il sette ottobre
Il TAR terza parte del libro parla invece di sviluppo e del dopo e si chiude con un a domanda cui ho ancora oggi noi non per fortuna diamo una risposta forse per fortuna visto l'andamento dalla guerra nuovo Israele o Masada
Perché è chiaro a tutti e soprattutto l'autrice anche per i che non si può vincere il terrorismo nazionalista di Hamas perché questo è stato il setto otto Bre poi se volete ne parliamo con una risposta solo militare
Ovviamente serve poi la politica a un certo punto servono falso di contrasto infatti libro parla di tre tre mesi quattro mesi di dire legittima guerra c'è nel mondo con Israele
Dal settore fino al gennaio febbraio due mila ventiquattro per comincia quella che io ho definito la guerra di Netanyahu che è un'altra guerra promesse vittoria totale eccetera eccetera chiudo raccontando come è stata ottenuta quest'intervista perché per i voleva parlare
E a certo punto mi è venuto in mente di arricchire questa analisi con una intervista di un testimone di un esperto
Attraverso vari contatti ho proposto delle domande la risposta è stata ti voglio conosce di persona e quindi c'è stato l'incontro nel nei dintorni Romano racconto nell'intervista
Che è durato una giornata in cui mi ha raccontato end devo dire mi ha molto colpito una cosa e chiudo Peri è stato anche ministro insomma quindi conoscere a un certo punto ma ha detto il venerdì sera venticinque era festa ebraica sei sette ottobre il sei sera
Era una festa Braga quindi appartement sotto staffato l'esercito sottostà fa dei punti di di osservazione cosiddette soldatesse sui punti insomma cioè là sotto adozione pace è stata anche organizzativa come sempre e non solo dovuta la pole digitazione di intelligenza ma anche alla alla mancata percezione di una minaccia
E quindi abbassamento delle difese insomma c'è stato in qualche allarme che qualche soldatessa aveva avvertito ma succede qualcosa di strano c'è dei movimenti io non riesco a capire quindi assemblea detto il capo del dello Shin Bet non lui quello attuale
Quello che anzi che non c'è più perché salire si è dimesso dopo sette ottobre l'unico che non si è dimesso di tutti quelli che raccomando Statuto che Netanyahu tanto per pertanto per mettere i puntini sulle i e ha detto
è tornato in ufficio sta per andare in in vacanza al weekend lungo e ha mandato una squadra di agenti dello Shin Bet di di pronto intervento così dire l'UE ho visto gli ha coltelli con le lacrime agli occhi di vicenza è una famiglia sono morti tutti il sette ottobre quindi il secondo la seconda parte del libro racconta esattamente nei dettagli anche la battaglia e c'è stata Doda lassità stazione di polizia i massacri
Insomma che è stato un vero e proprio attacco militare ecco questo è stato il sette ottobre e Luís offre al una lettura ovviamente naturalmente dal suo punto di vista e poi se volete possiamo discutere anche gli aspetti più politici e soprattutto del dopo che forse quello che interessa la politica che giustamente si interroga nell'analisi ma poi bisogna poi fare politica grazie
Grazie grazie Fabio Nicolucci io andai da Giordano a Terracina commentò allora questo libro le parole anche di forti
Buona sera intanto ringrazio per l'invito e per l'altro possibilità di discutere di un libro che oggi più che mai significativo
Allora partiamo da una cosa da da da diversi curiosità che mi ha mi ha suscitato il libro stesso a un certo punto si parla di dottrina Ben-Gurion e dottrina Netanyahu
E vengono rappresentate come un passaggio da una ricerca di pace a una guerra infinita e a un un isolazionismo portato dalla testa
Però ma mi sorgono subito di Dubino cioè va bene Netanyahu sappiamo che è un uomo di guerra però Netanyahu è anche un uomo di politica
Non scordiamoci gli accordi di Abramo
Non scordiamoci innanzitutto i suoi tentativi anche portati avanti con il Qatar con i finanziamenti passati attraverso il Qatar e arrivati ad Hamas
In chiave proprio politica non militare cioè intanto era quello di dare una possibilità alla popolazione palestinese di costruirsi un futuro diverso poi tutti quanti sappiamo
L'uso che ha fatto Hamas di questi soldi
Però l'intento ad ogni tanto politico quindi dobbiamo vedere anche Netanyahu in chiave in chiave assolutamente politica e non esclusivamente militare anche perché oggi diciamo agli accordi di Abramo è è un mattone fondamentale nella politica mediorientale
E e i due personaggi chiave sappiamo benissimo essere Trump e Netanyahu quindi un uomo e di destra uomo di guerra che comunque presenta e ha ben presente una visione anche politica della regione
E un passaggio poi vivamente che mi è piaciuto tantissimo del libro
è il riferimento che Luis fa all'attentato di Monaco del settembre del settantadue dove di parla appunto della vendetta come strumento deterrente
Qui io braccia agganciato un altro discorso no
Perché sempre anche i pali si riallaccia comunque in qualche modo anche a Netanyahu come uomo politico
Perché
Sì la vendetta benissimo sappiamo appunto la storia dopo ha tentato di Monaco
Però bisogna anche capire un po'il prima attentato di Monaco quindi leggere anche la doppiezza di Arafat
Arafat che si presenta allora dopo la guerra del sessantasette si presenta come terrorista ma al tempo stesso inizia un percorso politico un percorso passatemi il termine quasi diplomatico e al tempo stesso però che cosa fa
Crea il servizio segreto il cosiddetto Ras d'uomini del Rust poi non li troviamo il settembre nero che è la faccia terroristica del partito di Al Fatah
Il cosette André nero
Sparge era terrore anche in Europa quindi è ben presente
Questa doppiezza da una parte il terrorismo dall'altra parte la via politica Arafat e poi verrà ricevuto anche alle Nazioni Unite farà un discorso nel settantaquattro che lo affermerà proprio come leader internazionale
E principale esponenti della questione palestinese
In un certo senso e anche un po'quello che accade oggi no
Ne abbiamo Hamas abbiamo visto quello che ha fatto
L'indicibile
Cioè è difficile anche trovare dei termini per descrivere il sette ottobre
C'è chi parla di pogrom di stragi io personalmente preferisco usare la parola eccidio però questa è una mia scelta quindi Hamas terrorista
E Hamas politico e come fa politica
La fine accidenti la fa usando la propaganda e facendosi forza dei nuovi mezzi di comunicazione
Oggi stavano archivi Europa e qui chiudo ad essa vecchie io ad accettare lo stato a far ricerca
E mi sono soffermata sulle carte di gruppi giellisti presenti in Libano nel Periodo post ottantadue no quindi ottantadue ottantatré e arrivando fino all'ottantacinque
E ho visto come già in quegli anni
La jihad costruiva la sua macchina di propaganda
Perché già negli anni ottanta la jihad si preoccupava di allacciare rapporti con le associazioni pacifiste presenti in Europa
Quindi è qualcosa che secondo me andrebbe analizzato e studiato partendo da più lontano
Perché la storia è sempre quella cambiano poi i mezzi di comunicazione e i gruppi terroristici hanno la capacità di adeguarsi ai nuovi sistemi di informazione ma il nocciolo duro è sempre lo stesso
Grazie grazie Giordana perché mentre l'altro mi introduci il il tema che avrei voluto trattare con Giovanna Reanda era cioè dal passiamo dalla parte storica che è trattato da libro invece l'attualità perché forse la guerra dell'informazione
è stata persa di fatto da Israele dobbiamo essere onesti su questo perché ecco forse la guerra di propaganda creata da da Hamas ha avuto successo compresa soprattutto in in Occidente esista anche Zanchi emergendo un pericoloso antisemitismo questo lo dobbiamo comunque dire prego
Allora grazie grazie per l'invito ovviamente grazie a a Fabio per aver scritto questo libro che è vero che ha a un anno no quindi uno potrebbe dire va bene ne parlate un po'a tempo scaduto invece realtà
Come dire termina quando poi una serie di cose cominciano no quindi per esempio Taranto e quindi i ragionamenti che faceva la dottoressa Terracina
E anche l'evoluzione storica di quello che stiamo praticamente de dando altre avvenire sotto i nostri occhi in queste ore
Tu mi chiede di dell'informazione allora intanto sgombriamo il campo dal fatto che dire che Israele alle sue ragioni non vuol dire mai pensare che la causa palestinese non esista perché questa cosa mi fa mi sono lo dico anche con certo fastidio perché siamo arrivati al punto che se parli di Israele se nomini addirittura la senatrice seguire se addirittura parli degli ostaggi sembra quasi che tutto voglia dire che tutto quello che sta avvenendo nella Striscia non solo non lo vedi ma proprio non esiste ecco io vorrei sgombrare proprio il campo da questo perché almeno per quello che riguarda non penso di poter parlare a nome di tutti insomma non credo che debba fare l'appello da questo punto di vista qui quindi
La causa palestinese esiste il problema dei palestinesi e la questione dei palestinesi esiste da ben prima del sette di ottobre
I primi che non hanno voluto lo Stato di Israele sono i paesi arabi non mi metto non rubo diciamo o non Rogoff il mestiere alla dottoressa Terracina che diciamo lo saprebbe spiegare non tovaglie Dine
E questo non significa non vedere che cosa ha combinato il governo Netanyahu poi su questo si potrebbero aprire infinite considerazioni che forse non ha nemmeno il caso di fare
Però io vorrei partire
La settimana scorsa mi ha veramente molto colpito un uno scritto dello psicanalista Massimo Recalcati
Il quale parlava dei corpi cioè partiva dai corpi no e diceva
In questa situazione come quella dai
Ah Matica terribile del sette di ottobre la dottoressa Terracina diceva io non so nemmeno come dir no no cioè le parole per dirlo
Io non sono non penso che sia un genocidio lo vogliamo chiamare eccidio lo vogliamo chiamare programma comunque sicuramente
Abelli inenarrabile
I corpi
Delle delle persone palestinesi che ci sono stati presentati con me avvolti in lenzuoli bianchi insanguinati bambini affamati persone una marea umana persone che si spostavano quindi corpi
E dall'altra parte però quindi corpi mostrati corpi svelati corpi dolenti corpi morti corpi vivi
Però c'erano dei corpi che non sono solo su questa scena e sono i corpi degli ostaggi alla siccome domani al sette di ottobre voi mi dovete vent'mentre per ritornare serio Vasco leggermente ma neanche troppo visto il tennis il titolo del Delli presto un pochino fuori dall'argomento per dire che
Forse
Questo trauma che Israele sicuramente Gaza sicuramente mai fondi intero avuto dopo il sette di ottobre
Potrà forse iniziare ad essere elaborato e badate bene dico iniziare perché non penso minimamente questa sia un'operazione né facile né semplice né immediata
Immediata perché poi quelli che lo dovranno fare per primi probabilmente faranno una fatica enorme va abbiamo visto anche con fatti di proporzioni molto diverse dopo la seconda guerra mondiale l'elaborazione di un trauma
Ha un inizio
Ecco io penso Nonino diciamo mi faccio portatrice di coloro che pensano che nel momento in cui gli ostaggi torneranno tutti a casa da Baiano tornando a casa vidi
E morti noi avremo la possibilità di concedere hanno gli stessi siano israeliani sanno e abitanti di Gaza sia noi occidentali
La possibilità di cominciare a pensare da dove come fare ad arrivare al minuto successivo ma non è possibile pensare a qualsiasi tipo di uscita da questa vicenda se non tornano a casa viti con morti queste persone questi corpi
Tornando alla domanda sull'informazione la dottoressa Terracina diceva
Che
Non c'è di smog ha imparato ad usare le tecnica comunicativa parlato così tanto bene
Da da essere riusciti in questo caso la massa politico ad usare come già aveva fatto con i corpi i il proprio popolo come uno strumento politico
E questa cosa è così difficile da comunicare che infatti se oggi noi facciamo questo discorso in una trasmissione televisiva forse nella migliore delle ipotesi si alzano successe hanno ora parte questa battuta un filino polemica che mi perdonerete
Quindi
Io credo che Israele
Sì potremmo dire con semplificazione che ha perso la battaglia dell'informazione diciamo che ha fatto una scelta che poi si è rivelata come molte negli ultimi due anni è stata una scelta sbagliata
E e cioè quella di non mostrare no perché anche adesso Netanyahu isolati Simo che vada alle Nazioni Unite Salzano tutti e se ne vanno perché questa un po'diciamo la cifra del del del tempo no
Non c'è la possibilità del confronto dello stare insieme e confrontarsi anche duramente però l'alto all'altro tu uno riconosci il corpo non li riconosci la sua valenza di possibile tuo interlocutore va be dopodiché questo mondo giovamento molto fu e potrebbe anche essere abbondantemente come dire confutato con baraccone considerazioni
Torno al discorso di di di Netanyahu Netanyahu ha portato il corpo dal
Io mi sono chiesta ma perché ha portato Parco de'quando poteva portare le immagini video
C'è perché non siamo stati inondati da quelle immagini dal sette di ottobre
Ho va bene e lo ribadisco non significa che quelle immagini giustifichino in assumono do in nessun modo quello che poi è successa a Gaza
Dico che però in questa guerra delle immagini
Se ha giocato una partita terribile ed è ed è stata una partita giocata sui corpi quindi io mi auguro proprio comune lo desidero con tutta me stessa
Che tornino tutti a casa e che si passa mettere un punto da cui poi faticosamente dolorosamente magari arrivare al punto successivo io sono convinta che anche il lavoro che ha fatto Fabio e che tra l'altro insomma è fatto anche composizioni
Che magari sono condivisibile o meno però s'di cui sicuramente c'era una innegabile onestà intellettuale
Ecco poi questi potranno essere degli strumenti che potremmo utilmente adoperare per arrivare appunto al al puntino successivo grazie
Grazie grazie direttrice io direi se abbiamo pochi minuti un passaggio finale di commento da parte di tutti prego ricominciamo dal presidente Mollicone
Sì io ringrazio ancora Nicolucci per il suo intervento che ha entrato nel merito del libero e che fa capire appunto anche attraverso questa bella intervista finale
Ha gli ha colpe e qual è lo stato d'animo all'interno della politica interna del del Disraeli e delle degli apparati israeliani ma e per questo considero appunto lo consiglia un libro molto valido molto molto analitico e oggettivo poi alcune conclusioni
No sono legittima dell'Autore io non le condivido penso che Israele abbia tutta la avuto tutta la legittimità rispondere a quello che è stato esattamente un casus ah bello ma che di cui è piena la sono piene le pagine del diritto internazionale diritto romano perché di fatto come egli stesso ha detto è stato un atto di guerra da parte di Hamas e e quindi il problema secondo me l'ha colto il governo italiano andando loro dicendo noi siamo con Israele con la democrazia occidentale che viene ha subito nel corso del tempo attacchi a singoli cittadini e anche attacchi militari e che però in questo in questa fase a una proporzionalità di risposta
Che non è appunto proporzionale rispetto a a all'attacco subito ma in realtà poi sappiamo anche che quel video l'abbiamo visto quello dice a Giovanna Reanda ma anche Terracina prima in realtà viene da quel quel coda ed è solo uno di quelli presi che abbiamo selezionato dei terroristi perché prima masse sono per noi terroristi
E e e laddove si apposta volutamente da loro per far capire perché poi forse non si capisce bene ha di fatto il terrorista va in giro corpo dopo corpo a a gridare alla barra dopo due le appena con i corpi ancora caldi massacrati a colpi di mitra o peggio quindi ma ci sarebbero non l'abbiamo fatto per diciamo per ovviamente per tutela
Della pubblica sensibilità ma c'erano quelli dei bambini c'erano quelli e quindi sono veramente io mi unisco a definirlo un programma su base etnica perché questo è stato il sette ottobre anche però io più un combatto subito sul sul focus ringrazio giura Sorrentino nel tempo che qui e del coraggio che il tempo ha avuto a fare una una serie di inchieste
Ma anche formiche ma anche radio radicale che ha sempre in maniera equilibrata portata avanti tutte le le le posizioni però dicevo
Ringrazio giura Sorrentino il tempo perché senza insomma con coraggio hanno fatto una serie di inchieste
E che hanno scoperto una serie di di vicende molto per occupanti che riguardano dei personaggi che anche in questa sala sono venuti a fare
Conferenze stampa con rappresentanti l'opposizione con Francesca Albanese che è diventata una star
Ma che potremmo considerare di fatto una portavoce tra virgolette di Hamas in Italia in Europa
Fermo restando che le stesse dice che Hamas non ha un'organizzazione terroristica
Che si alza e se ne va quando si parla e Jana Segre in come è stato ricordato e esprimiamo solidarietà esprimo solidarietà a senatrice sede per questa ulteriore oltraggio che ha subito e e ha paragonato i detenuti palestinese gli ostaggi israeliani e secondo me non sono paragonabili
Ha chiesto la liberazione di abusa Fia apologia D'Alema sa che il sette ottobre ha ribadito che sale Pessina vivono una coabitazione forzata fatta da abuso l'ha definita violenza domestica come se non fosse stata un attacco militare terroristico
C'è la controversa su annulla su cui anche io come parlamentare ho presentato un'interrogazione parlamentare
Annwn è un po'il regista di tutta la galassia palestinese ed è stato sanzionato a livello internazionale gli americani
E invece viene diciamo omaggiato da tutte queste frange forze politiche che le continua inneggiare ad Hamas e non ultima la manifestazione del quattro ottobre altra interrogazione
Parlamentare in solidarietà delle forze dell'ordine che sono state rimaste ferite ma che hanno saputo contenere una realtà molto più difficile qui pensiamo solo a Roma all'Esquilino con le devastazioni che ci sono state per cui e concludo con un'altra un'altra notizia apparsa sempre sul tempo ma si sono altri giornali che poi sano focalizzando la la l'iperattività di Francesca Albanese che diventava manca solo gli diano l'Oscar
E poi le avuti tutti i premi ma voi pensate e su questo non già annunciato l'ennesima interrogazione parlamentare e la presente è già stata presentata che Francesca Albanese avuto il il premio dal dalla navicella d'Oro dal frazione letteratura di viaggio che dovete sapere che è finanziata dal ministero che la cultura dal ministero dalla difesa per varie iniziative
E e in particolare questo Festival è finanziato da fondi pubblici quindi il quattro ottobre questo festival ha deciso di annullare il programma finanziato con i soldi pubblici quindi forse c'è anche un'ipotesi danno erariale
Per aderire a una manifestazione che di fatto stazione di parte
Non solo contenti gli hanno dato anche la navicella Doro e non si capisce bene per quali meriti in credo in Campidoglio ma comunque insomma al di là del luogo è stata è stata premiata e io mi chiedo
Sì appunto se questo sia tutto del tutto normale anche per il sindaco quartieri perché poi il festival caratura viaggio patrocinata anche dal comune di Roma sostenuto anche al Comune di Roma
Quindi io penso alla Società geografica debba fare il suo lavoro che non è quello di aderire a manifestazioni di parte e non è quello di premiare degli attivisti come Francesca Albanese
Che appunto continua con una in maniera violenta perché se voi vedete quello che ha fatto al sindaco di Reggio Emilia quello sembrava un processo maoista per chissà cosa intendo per cui
Per cui il bello il sindaco di Reggio Emilia del partito democratico che in maniera equilibrata direi sta sostenendo quello che sosteniamo anche lui qui e cioè che comunque bisogna ricordare sempre che tutto nasce dal sette ottobre dagli ostaggi
Vivi e morti che son stati torturati violentati o stuprati
Alzato ottobre lì nei kibbutz anche fatti a pezzi perché è bene ricordarlo anche se non non è il caso di mostrare immagini ebbene io ha fatto Francesca Albanese ha fatto un processo ma ho vista al sindaco davanti ai compagni per dirgli guardare sia sbagliato è un poveretto non lo dirà più scusate ero
Cioè io e lo ritengo inaccettabile ritengo inaccettabile il silenzio dell'opposizione del del di Conte per quanto riguarda le frequentazioni le ospitalità che sono state da parte di esponenti del suo partito qui in questa sala stampa fa tutto parte di propaganda che come diceva Terracina e bisogna studiare i documenti qui torno alla serietà di Micolucci
Perché certo ma di fare l'Italia e certo non condividerà quello quello che dico ma parte in tutto non lo so però veniamo tutte e due dai da analisi di documenti io ho fatto il consulente che della commissione d'inchiesta per anni e io ho visto che c'era tutore come diceva Terracina che ci sono ancora oggi bisogna ricostruire il diorama delle ossa associazioni palestinesi storiche delle estremiste per Conter capire quello che succede oggi che è tutto legato a un filone che diciamo che ricongiunge personaggi talvolta che sono gli stessi
Che hanno un'età avanzata ma che qui ancora sono attivi o che hanno degli eredi che ancora si mobilitano che utilizzano la propaganda con i oggi con i social
E con le mani e manifestazioni finanziando anche operazioni come la le quelle della flottiglia come potete pensare che quaranta barche siano noleggiate collaudo contribuzione e l'auto sostentamento cioè bisogna essere come minimo degli ingenui quindi e anche poi tutto il tema degli aiuti e l'Italia è leader negli aiuti come nazione e lo ha fatto convintamente
La flottiglia non si capisce dove so finisse aiuti e poi ne sequestri non c'era quindi concludo
Per quanto mi riguarda annunciando questi atti parlamentari
Pensando che l'atteggiamento di Francesca Albanese
Di questo personaggio
Parlo di Annwn sia assolutamente da chiarire e chiederò appunto alla presidenza del Consiglio Palazzo Chigi
A chi ha la delega ai servizi di farlo e l'ho fatto un'interrogazione parlamentare e penso che sia giusto celebrare il cerchino celebrare ricordare l'anniversario il sette ottobre andando a solidarizzare con lo Stato di Israele con ovviamente tutti le vittime del di questo atto orribile e rivendicando il fatto che non si può parlare di per quanto mi riguarda di genocidio
Per il resto grazie davvero per questa opportunità di confronto di dialogo ripeto tra posizioni diverse qui non si vuole annettere nessun libro nessuna posizione ma anzi fare un dialogo civile
Un dialogo approfondito un dialogo storico e scientifico sulla cause dell'attuale situazione geopolitica e di questo ringrazio Fabio Nicolucci
Bene grazie presidente Ruiz internati dire una battuta finale per per chi vuole intervenire poi chiudiamo cinque minuti intolleranza bianco
Io reciproco non le analisi che ovviamente non condivido ma invece l'intento di discutere di discutere anche analiticamente questa cosa a questo proposito volevo aggiungere diciamo sottolinea una differenza fra citavi Monaco
Ecco a Monaco
E sono stati perseguiti i terroristi
L'errore di Netanyahu e di perseguire il terrorismo
Bisogna terrestri efficaci nella lotta al terrorismo bisogna perseguire i terroristi come fece Obama che prese Bin Laden si fa una guerra generica ideologica al terrorismo si unisce il il popolo a fra ai terroristi e non li si divide
Infatti l'errore che bajo el disse di non fare all'otto ottobre a da Netanyahu che invece ha fatto e che è stato descritto questo bel libro so che presentiamo al mio libro ma questo già uscito so tutto di un passaggio più importante Joe e generale ma Crystal generale americano che ha spiegato come per vincere l'insorgere di l'insorgenza irachena bisognava dividere e conquistare Carsten Minds della popolazione quindi non bombardare a tappeto sostanzialmente che se notificare ai terroristi la seconda cosa è che nel libro cioè c'è una intanto c'è una interessante
Racconto dello il Trovatore lo Shin Bet che ha avuto sino Marra perché visionare era stato ricche cachet per vent'anni è stato interrogato esce tutto il trattore e il la profilazione della sua complessa e articolata antri
Personalità nonché incredibile intelligenza decretava voleva una ICWS dimostrato nella tattica perché e concludo perché che cosa è successo ci troviamo a fare i conti con una sconfitta strategica
Di Israele non militare ovviamente ma che sino allora c'è un capitolo si chiama la trappola di Hamas
Che è stato molto apprezzato anche degli specialisti israeliani
E perché racconta come la la la strategia insinuarsi fosse avesse concepito proprio conoscendo Israele stava tessendo avendo imparato l'ebraico essendo stato per vent'anni in carcere era stato anche curato da un da un medico
E israeliano di un tumore al cervello
Ecco Luís sapeva perfettamente che Israele unitamente è imbattibile
Soprattutto se rimane se rimaneva quella società multietnica composita perché non c'è apartheid democratica
Che adesso sta scrivendo purtroppo sotto i colpi della guerra
E in era impossibile che perché è un esercito di leva si mobilita allora la trappola qual è quella di abbassarla proprio livello trascinato nel fango in una lotta senza regole senza e senza morale
Che a quel punto avrebbe reso Israele allo stesso livello di Hamas e e avrebbe come dire
Creato uno Stato oscurantista immane messianici che pensa alla sicurezza del popolo importante tanto ci pensa poi il Messia che l'importante dell'importanza sola il e il controllo a terra biblica che è quello che la politica che poi ha portato allo sfascio
E alla sconfitta strategica e a quel punto quello stato non lo difende con nessuno lui pensava in realtà sì noir e si vincerà anche l'interrogatorio di pensava al all'esercito di leva al fatto che si fa alla lì a quei piena contrari con i piedi ce la gente scappa da un paese del genere io ho un amico israeliano
Professore di professore di di storia tra i diversi che sa se è scappato perché ha detto il mio figlio a tredici anni
Il prossimo anno è iscritto nel fornello nelle liste di leva io non voglio perché che vive in uno stato di generiche che fa una guerra infinita quindi la trappola di Hamas è stata per esattamente quelle da quella che bisogna uscire speriamo che questo la quella che non la pace per la pace sarà se ci sarà fra vent'anni ma quella che deve essere una hudna c'è una tregua fermare il massacro est anche il sacrificio inutile di soldati israeliani nella Striscia che le mogli uno due al giorno
E basta guardare Al Jazeera altre nuove strade giocoso informazione e non ammettendo i giornalisti internazionali nella Striscia perché poi la narrazione viene fatta da chi c'è
Solo da chi c'è anzi e quindi entity gli errori si contano ma le diciamo il più grande è questa trappola di Hamas speriamo di essere in tempo per investirlo grazie a tutti grazie grazie conseguenze
Volesse aggiungere qualcosa giordana capaci una cosa al volo proprio da una sollecitazione prima
Dato le direttrici Reanda no parlando di l'elaborazione dirlo del lutto nel momento in cui i morti torneranno in Israele
Beh io spero che si avranno risultati diversi rispetto al lavoro che è stato fatto sulla di Al Gore rielaborazione del lutto della Shoah perché quello a cui assistiamo oggi
è veramente un altro indicibile
Grazie grazie a tutti le aziende non so se Giovanna voleva aggiungere qualcosa vengeance Federico Mollicone Giovanna Reanda Giordana Terracina Fabio Nicolucci Leccia uno tutti sul libro grazie
Grazie a tutti
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