Stampa e regime

Grazie buongiorno bentrovati martedì sette ottobre due mila venticinque questa e stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Ringrazio la regia di Piero Scaldaferri al saluto a tutti da Robert Iannuzzi dunque oggi sui giornali l'anniversario il secondo anniversario del pogrom del sette ottobre le elezioni regionali con una netta la vittoria del centrodestra o meglio una disfatta del centrosinistra la crisi
In Francia con un nuovo governo anzi un governo che era appunto appena nato nato veramente poche ore prima che che cade
E poi i la tesa per voto al Parlamento europeo sull'immunità di Ilaria assalì essa questi sonorità di principali sui giornali di oggi naturalmente
Molti giornali aprono comunque sulle elezioni e in Calabria come il Corriere della Sera che ha questo titolo la Repubblica divide la prima pagina tra la Francia nel caos e Occhiuto che stravince ora allarme per il campo largo
Mentre la stampa si concentra sui di ostaggi del dal sette ottobre che siamo noi non solo quelli che sono
Mistura nel di Hamas della Jihad islamica poi
Il Messaggero invece al vertice di pace Hamas tratta
E e poi vedremo in titoli degli altri giornali segnalò il Sole ventiquattro Ore Francia causa e impennata dei bond con sorpasso nello nello spread tra Francia
E Italia viene segnalato anche sugli altri giornali
Da sottolineare questo anniversario i titoli
Del domani dell'Unità e della e del Manifesto ecco per esempio il Manifesto il tempo di Gaza due anni dal sette ottobre diventa un'immagine
Quella di casa mentre domani Israele Hamas due anni di eccidi braccio di ferro sul piano Trump o non c'è assume assolutamente nulla
Dei dei delle persone che sono state massacrati in questo titolo ma soltanto in basso il sette ottobre viene ricordato appunto quello del due mila ventitré con il massacro perpetrato dai terroristi
E dava il via però la risposta genocida aria di Tel-Aviv va così l'unità la barbarie del sette ottobre poi genocidio di piazza ostaggi dei due terrorismi messi a punto sullo stesso piano
Fa eccezione naturalmente riformista ma anche la il foglio con la sua copertina con un grandissimo Codice Kew par guerre che riporta a un firmati non sono non non sono l'immagine appunto del massacro ma un
Un film animatore racconta un un ragazzo chiamava il Giappone è una delle vittime una delle persone che sono scomparse due anni fa
I quotidiani della destra oggi perdono l'occasione di esultare per il déjà vu francese dovendo esultare giustamente per per le regionali allora le cominciamo dal Corriere Roma
Il Corriere Roma ci dà alle notizie sulle che dodici blindato
Perché appunto si cioè il pericolo di Empoli ecco di del sette ottobre
E dunque questa senz'altra notizia poi si attende anche una manifestazione a a Bologna questo lo vedremo
Più avanti ma intanto allerta sette ottobre elevate le misure di sicurezza nell'anniversario dell'attacco di Hamas a Israele del massacro di civili il presidente la comunità ebraica fa Blount
Aberrante chi celebra questa data come giorno della Resistenza palestinese una data simbolo finite al centro dello scontro tra opposte fazioni oggi sette ottobre il secondo anniversario della strage dei terroristi
Di Hamas nei kibbutz israeliani oltre mille duecento morti a Roma il livello di vigilanza al massimo per prevenire eventuali iniziative di protesta e contestazioni contro la comunità ebraica con scritte e striscioni come quello esposto sabato scorso al corteo pro Palestina nel quale se troppo Tubre
Veniva invece considerato la giornata della resistenza palestinese carabinieri
E polizia sono impegnati in una serie di controlli sul territorio ma anche on line per intercettare eventuali posta antisemiti oggi al Ghetto cerimonia per il succo otto
La festa delle capanne con la presenza di molti fedeli il presidente la comunità ebraica ha chiesto provvedimenti concreti
Alle istituzioni per il furore antiebraico attuale e aberrante spiega chi celebra questa data come giornata della Resistenza
Palestinese
Allora
Torno sulla foglio questo appunto il la cronaca romana della
Del corriere ostaggi dell'orrore anche qui il titolo
Quello appunto indiano che poi i nelle nelle pagine appunto a volte in questa copertina bianca e nera troviamo un
Nomina parte della rubrica
Che sul nel fondo pagina
Prima anche riprende l'intervista che abbiamo letto ieri
Realizzata da Francesca Paci con un fotografo israeliano uno dei primi perché arrivato quella mattina del sette ottobre nei luoghi del massacro
Rileggiamo questo passaggio perché ci dà conto appunto monte ci spiega anche molti titoli sui giornali italiani
Al di fuori di Israele del sette ottobre restano solo le immagini di Gaza durissime ma colte in assenza di democrazia e due anni ho visto donne bambini anziani
Ma non ho mai messo un militante di Hamas su un fucile AK quarantasette un tunnel ho visto solo civili devastati perché Hamas che decide cosa svelare al mondo eppure al mondo va bene così
Sono le parole di Izzy occorre un che ieri abbiamo letto nell'intervista della giovinezza della stampa sempre sul foglio nella pagina due scrive Andrea Minucci su quello
E che nelle nostre vite poi alla fine è cambiato davvero dal sette ottobre purtroppo
Non c'è nulla
Di di positivo per gli sia venuto anche nelle nostre vite così lontane dal Medio Oriente
Cronaca semiseria di una banalizzazione in corso perché il sette ottobre insomma è diventato
Inaccettabile per molti con un'espressione romana molto
Popolare che c'è appunto e nel titolo insomma ora che si intravede lontananza una qualche fine forse forse chissà speriamo questo secondo sette ottobre diventa anche l'occasione per un bilancio personale l'impatto che la cosa ha avuto continuerà ad avere sulle nostre vite
Sulle amicizie che avevamo le cene che non facciamo più le ciabatte da cui siamo usciti in silenzio alle tre di notte
E le persone con cui fino al sei ottobre del due mila ventitré parlavamo di tutto concluderà scambiamo solo saluti educati e distanti come vecchi amanti che si incrociano al supermercato fingendo di andare di corsa
In questi due anni ho sentito colleghi conoscenti persone che forse stimavo ripetere pian piano
Gli stessi identici slogan di Hamas Israele Stato terrorista apartheid Gaza prigione a cielo aperto settantacinque anni di occupazione coloniale non sono antisemita ma antisionista e naturalmente a sgolarsi con genocidio infilato in ogni frase mandato il lupo così tante volte da renderlo alla fine incontestabile scolpito nella pietra
Verità rivelata da cui la gigantesca strozzata o sei contro o sei complice nessuna via di mezzo nessuna sfumatura possibile poi li ho visti impassibili sereni tranquilli
Davanti allo show di Hamas con i Bibas le bare la musica a palla la folla in estasi come un concerto dei col Play mi sono imbattuto in studenti accampati in università che parlavano dei fratelli della Resistenza chi dei partigiani di Hamas
E io ho sentiti domandarsi quale fosse il fiume e quale il mare della fatidica canzone che cantavano ai cortei il Tigri e l'Eufrate il Tamigi botte ho visto un suo Hawa con la kefiah una bandiera coscritto Gaza all'ingresso di una sala bingo ho letto Palestina libera firmato con una svastica sul muro di Roma su cui qualcuno ha poi aggiunto e Lazio eccetera eccetera
Come una sintesi giù politico calcistica perfetta
L'intersezione Anita suprema anche Casa Pound sostiene la Palestina che lotta per la patria ho visto una spilletta palestinese sul décolleté di Selvaggia Lucarelli a Ballando con le stelle
Ho sentito uno speaker di Radio Deejay lamentarsi indiretta della lagna del sette ottobre
Mentre il tassista sintonizzato annuiva concordava hanno rotto Averna eccetera eccetera diceva per la precisione con la stessa nonchalance con cui anni fa
Si scagliava contro i Green passi vaccini le auto blu dalla casta agli ebrei è un attimo ho sentito con le mie orecchie persone pacate un tempo moderata indignarsi molto molto di più
Per Greta tombeur de avvolta nella bandiera israeliana che per gli ostaggi scheletrici costretti a scavarsi la fossa
Nei tunnel sotto casa
Ho sentito giornalisti definire civili inermi gli abitanti di Gaza che nascondevano gli ostaggi sotto il letto
Ho letto articoli del posto di cui vorrei qui ricordare la magistrale definizione di Hamas come gruppo radicale solo un po'scalmanato
Che spiegavano con Pignone è ultra imparziale che giornalisti affissione addossata di Hamas
Erano morti da martiri dell'informazione ce le avevamo tutti sulla coscienza in questi due anni ho ricevuto un numero incalcolabile di appelli in cui qualche collega della mia o altra università mi invitava a interrompere la mia complicità con il genocidio
A boicottare l'Università di Tel Aviv o un qualche Progetto di ricerca in corso o almeno il Carrefour sotto casa appelli in cui mai neanche una volta ricordo di aver letto la parola ostaggi o Hamas nemmeno in miniatura in calce alla lettera
In quelle micro clausole delle polizze assicurative che rendono praticamente inutile l'assicurazione quando ti serve davvero
Non ho più sentito nessuno dire che i pogrom del sette ottobre la cosa
Tecnicamente più vicina
Allo spirito di un genocidio doveva far saltare gli accordi in corso tra Israele Arabia Saudita per avviare un processo
Di normalizzazione della Striscia in compenso ho visto persone realmente rattristata e per la morte di essere un noir e in ansia perché Hezbollah
E l'Iran degli Ayatollah e come sapete bene potrei andare avanti a lungo ieri un collega universitario che sta per andare in pensione mi diceva avremmo generazioni di studenti e cresceranno nella convinzione
Che il radicalismo islamico e libertà sono sinonimi che la causa di Hamas è un set quella della nostra resistenza e che gli ebrei sono il freno malefico al cambiamento di questo mondo in un mondo più giusto buona fortuna
Questo è il sette ottobre raccontato insomma per noi che siamo lontani dalla dal conflitto sia quello che vivono sulle loro teste i palestinesi che viene raccontato quotidianamente
Dalle tv da e-mail social media dalle radio eccetera sia quello che vivono israeliani che viene raccontato meno e comunque siamo lontani da da entrambi
Sul fatto quotidiano ecco il fatto vogliano è uno di quei giornali
Che oggi ha un titolo
Diciamo a
Neutro flottiglia I pm indagano su tela vive su Roma neutro insomma
Non è proprio il termine giusto ma insomma non si occupa del sette ottobre nella
Nella prima pagina però a in un articolo firmato Manuela viri nella pagina tre né una colonna infine che scrive da te la viva e ci ci racconta ecco perché io no messa non ne sa nulla o non lo non lo ricorda più quello che è stato all'evento hanno va Nova Festival di quel giorno
Ci sono i giovani perché giovani erano coloro che due anni fa sono stati stuprati feriti ammazzati lì in quel prato nel bosco vicino a una festa campestre all'alba mentre ballavano felici festeggiando la vita
E c'era parte insomma dalle commemorazioni due anni da quel giorno in molti hanno partecipato alle anime commemorazioni
Che si stanno svolgendo in Israele li hanno ammazzati uno per uno guardandoli in faccia prendendo la mira mentre scappavano mentre si nascondevano li hanno rapiti portandoli via in moto in macchina trascinando lì a piedi
Feriti impauriti mentre ancora cercano di chiamare la polizia l'esercito
La mamma qualcuno che li potesse salvare che non è mai arrivato
Un mio amico professore universitario mi racconta che non c'è How la in cui entra in cui non ci sia una foto di un giovane ostaggio di un giovane ammazzato o di una ragazza rapita diverse sono le commemorazioni dei kibbutz sedemmo Scialpi
Lì sono stati ammazzati intere famiglie padre madre figli e nomi
O pezzi di famiglie il nonno e la nonna o un padre una figlia poi hanno portato via le automobili il trattore libici la carta di credito il cellulare rubato tutto quello che c'era da rubare
Negli armadi tutto quello che hanno trovato in casa e se qualcuno festeggia in qualche parte del mondo il sette ottobre come resistenza palestinese
Almeno che sappia cosa festeggia e se questa resistenza
O palestinesi questo è il modo in cui si comportano i terroristi di Hamas per chi invece crede che non sia mai successo ci sono filmati girati dagli esecutori stessi
Durante la mattanza due anni
Terribili per tutti noi due anni di resistenza un Governo incapace oppure fin troppo capace nella sua reazione sproporzionata quella strage due anni di un premier corrotto l'angelo della distruzione e adesso solo la speranza quella guerra finisca che tornino gli ostaggi
E si possono seppellire i morti
Tutti di entrambe le parti e si riesca a tornare alla politica la mediazione così Manuela druidi righe portare le parole equilibrate
Anche naturalmente con le sue opinioni sul governo israeliano ma insomma mi riporto talora liquidati anche su sul fatto quotidiano
Io Falcone leggerò molti dei giornali minori perché tanto i giornali Maggiorelli sentirete
Tutte le rassegne stampa porse
Andare a cercare qualcosa di diverso oggi una giornata così
Il lavoro migliore che posso fare una rassegna stampa che ama durata più lunga che permette un maggiore approfondimento allora arriva andrei a questo punto anche sul libero che oggi inevitabilmente titola sulla batosta regionali il centrodestra fa due a zero
Vittoria di Occhiuto però poi nelle pagine successive si occupa anche di quello di questo anniversario del ricordo di due anni fa
E ha lo affida a ioni Diller che è un ragazzo che si è salvato proprio dal Festival Nova festival un filmaker e che era che era lì appunto per per riprendere
I ragazzi che ballavano tu cosa ricordi tutto o quasi tutto era andato a loro stessi pargoli il mio migliore amico da David
Erano le quattro e trenta in punto ed eravamo entusiasti ci sembrava di essere arrivati a un mini Woodstock tutti erano gentili migliaia di ragazze e ragazzi che ballavano cantavano per il puro piacere di celebrare l'avidità
Tutti giovani tutti felici e spensierati alle sei alla luce dell'alba siamo scesi in pista a ballare anche noi
Alle sei e ventinove abbiamo visto i primi missile arrivare da Gaza una poliziotta lì presente ha preso il microfono e ci ha ordinato di lasciare il luogo e tornare subito a casa
In quel momento capisci la gravità di ciò che sta succedendo
Oh no ancora non ancora era relativamente tranquillo arrivati nel parcheggio esterno mi sono fatto così non sei film un po'per scherzo un po'per precauzione mi sono detto se questi sono i miei ultimi istanti di vita voglio lasciare un ricordo la mia famiglia giorni dopo rivedendo quel selfie ho notato alle mie spalle no ARGAM mani al suo ragazzo abbinata al nord
Di lì a poco sono stati entrambi rapiti da Hamas no è stata liberata è un'operazione di salvataggio della Edf
Ani Nathan ancora tenuto in cattività nei tunnel del terrore di Hamas quando capisci dunque che la situazione più grave di quanto pensassi quando incontro Shani Gabbai
Una ragazza ferita piena di sangue terrorizzata nascosta nella sua macchina un incontro che mi ha cambiato la vita per sempre i terroristi di Hamas le avevano sparato a una gamba
E io il mio amico la dava abbiamo provato a salvarle la vita non ci siamo riusciti ma le ha salvato la nostra è stata Shania dirci di non seguire la massa ma di correre nella direzione opposta belli infatti
Si trovavano i terroristi se avessimo continuato a correre con gli altri saremmo morti
Anche noi pericolo scampato non proprio dopo alcuni minuti di corsa verso ignota destinazione abbiamo cominciato a sentire degli spari ci siamo gettati subito non fiume lì accanto il fiume
Gerardo il terroristici hanno visti ci hanno sparato contro ho sentito pallottole passarmi accanto ma senza colpirmi siamo sopravvissuti
Di nuovo questi alcuni passaggi dell'intervista realizzata da David Zé bulloni con gli olmi di Lerna
Ancora sul Riformista
Che oggi dedicata un
Parte cospicua del del giornale un inserto speciale all'assetto il tuo telegiornale che di solito sono abbastanza è esile e ancora il sette ottobre scrive Stefano Parisi dell'associazione che porta proprio il nome di questa data sono passati due anni ed è ancora il sette otto opere
E questo appunto il il messaggio che già nella nella prima fase e poiché ancora Daniela Santus sulla che abbiamo letto anche ieri sulla
Ovvio
Che oggi scrive sulla Germania sulla Germania e l'Italia e questo questa comparazione ecco molto molto utile a capire quello che sta succedendo la Germania non ha mai dimenticato perché la memoria un dovere morale
Le prime immagini del sette ottobre le ho viste sul telegramma quasi in diretta senza filtri né con testo e non riprese dagli stessi
Terroristi uomini armati che sparavano su tutto e tutti ambulanze comprese
Poi l'immagine che non riescono a cancellare il corpo inerte di Chailly Lucca trascinato su una jeep verso Gaza tra sputi e grida di giubilo persino da parte di bambini
Non era solo violenza era la celebrazione della violenza in quel momento ho capito che non stavamo assistendo soltanto al massacro ma una frattura profonda nella percezione del mondo
In Germania dove vivo le reazioni sono stati immediati istintive sincere a Brema la mia città ci siamo ritrovati nella piazza centrale senza alcun coordinamento
Non credo ci fossero molti ebrei tra noi e soprattutto c'erano cittadini comuni con le lacrime agli occhi pensiero correva alle ragazze e bambini alle famiglie massacrate ai rapiti
Alla vulnerabile a vulnerabilità degli ebrei che in Germania non è mai un tema astratto qualcuno sventolava la bandiera di Israele gli anziani piangevano da quel giorno ogni settimana ci si è raccolto in silenzio permessi per due anni
è lì che comincia il mio sette ottobre in Germania conduco la mia ricerca scientifica ma insegno in Italia in università prestigiosa ogni volta che prendo l'aereo percorrono mille chilometri che misurano non solo la distanza geografica
Ma anche quella emotiva
Da un lato la compassione dall'altro il disprezzo
A Torino ritrovo muri coperti di scritte from the River chiudersi stelle di David uncinate incontro colleghi non tutti che si scambiano petizioni contro Israele e studenti che chiedono il boicottaggio
Si dicono antisionisti contro Netanyahu ma provate a chiedere chi governava Israele prima di bibite non lo sanno
Come non sanno a quale fiume a quale mare si riferisca lo slogan e l'angoscia quando anche al bar senti gli anziani che parlano di ebrei assassini si trasforma dunque in attacchi di panico
Il volo che mi riporta in Germania è sempre liberatorio certo anche in Germania ci sono episodi di antisemitismo in crescita soprattutto a Berlino Amburgo dove la presenza mediorientale forte
Tra la gente comune però non ho mai percepito sospetti di colpevolezza collettiva piuttosto una consapevolezza quella di avere un dovere speciale
Non lasciare soli gli ebrei con ciò non voglio dire che in Italia sia mancata l'indignazione ma appena iniziata la risposta israeliana si è aperto un altro fronte
Quello dell'antisemitismo esplicito o mascherato
Italia e Germania hanno reagito diversamente al sette ottobre non per via delle loro storie ma per come hanno scelto di raccontarle in Germania la sua non è solo una tragedia
Ricordata è una colpa nazionale che struttura la vita pubblica ogni discorso politico culturale deve fare i conti con quell'eredità
è una religione incivile della memoria ed è questa religione che ha portato migliaia di persone a manifestare il giorno dopo il massacro per proteggere gli ebrei
In Italia la memoria della Shoah Nava la stessa centralità ci sia raccontati per decenni la favola degli italiani brava gente della discriminazione si ma non della persecuzione feroce è un racconto che alleggerisce la coscienza collettiva ma che oggi presenta il conto
Davanti a un trauma come il sette ottobre riemerge un antisemitismo latente che l'abbiamo saputo con che non abbiamo saputo combattere spuntano vecchi stereotipi Gesù palestinese Bray cospiratori e nuove radicalizzazione soprattutto nelle università
Dove la rabbia egli inedia giovanile si mescolano alle passioni politiche il sette ottobre non è stato solo un trauma per Israele è stato un teste europeo
Una cartina di tornasole che ha rivelato la profondità o la fragilità delle nostre culture della memoria è stato anche un paradosso personale sentirmi a casa
In un Paese straniero e straniere empatia il sette ottobre è oggi e domani sarà sempre e lo spazio aereo tra Brema e Torino non colmerà mai la distanza emotiva che ha tracciato nel mio cuore
Due geografie opposte
Questo scrive Daniela Santus
E lo leggiamo sul riformista sotto anche alla presidente la comunità ebraica progressiva di Bologna
Dove oggi appunto si terrà una manifestazione
Ma scrive della manifestazione precedente quella per romana per Gaza con lo striscione che apriva il corteo
E proclamava sette ottobre giornata della resistenza palestinese dissolvendo razionalità ed etica nella devastazione politica e morale trasformare un pogrom in un atto di liberazione
Non più memoria di un crimine ma la sua celebrazione quella manifestazione era promossa da sindacati Partito Democratico e Movimento cinque Stelle
Uno stravolgimento che nasce dalla volontà di propagandare una visione del mondo in cui l'ebreo
Non può essere vittima perché come vittima incrina lo schema binario dei forti cattivi e deboli buoni
La dicotomia invia anche nero tra oppressori e oppressi in questa grammatica semplificata la sofferenza ebraica è un'anomalia da espellere
Ho un obiettivo
Da perseguire
Così Carmen ma Dal Monte e e questo appunto era il riformista che a oggi anche una intervista a Fiamma Nirenstein anche ascolterete nel nostro notiziario che potete leggere anche sul giornale dove oggi firma un articolo di ricordo del sette ottobre
Qui formula però un appello questa data diventi la nuova giornata della memoria il pogrom rivela il volto antico dell'antisemitismo dal sangue di Barry emerge il disegno di bambino il suo autore sopravvissuto al massacro e così Israele
Sia maniere Sanna giornalista saggista italo israeliano è stata in Parlamento dove tra l'altro dato vita alla prima Commissione parlamentare d'inchiesta sull'antisemitismo e tra Costa scorre la maggior parte del tempo a Gerusalemme
E da lì all'alba sotto shock ha raggiunto il kibbutz di Barry per toccare l'orrore con mano che cosa rappresenta per te il sette ottobre io credo che debba essere dichiarato Giorno della memoria perché il giorno in cui si è compiuto il peggiore attacco gli ebrei in quanto tali dalla Shoah in avanti lo dimostra la strage di bambini lo stupro è la mattina mutilazione delle donne la deportazione dei vecchi un attacco contro gli ebrei in quanto tali proprio quelli che più credevano nella pace e nel dialogo vivendo nei kibbutz al confine con Gaza
Quel giorno è stato infranto ogni diritto umano ogni valore civile come nei pogrom nero gay
Nelle cacciate di secoli fa
E niente tutto lo spessore di offrirvi tourism
Così qualche passaggio del riformista di oggi
Ancora andiamo a proposito di rimozione la parola che usa sul Foglio il direttore Claudio Cerasa
Nel mille editoriale che apre il numero di oggi la grande rimozione del sette ottobre ha sdoganato l'intifada globale cancellando due parole mai più test per non manipolare la storia due anni dopo
Non è più una data tragica drammatica dolorosa ma è qualcosa di più è il simbolo di una grande rimozione voluta necessaria ed essenziale per cambiare le carte in tavola per manipolare la storia
Quindi evitare di concentrarsi sulle parole da cui siamo partiti due anni fa due parole mai più
Due anni dopo l'aggressione al popolo ebraico più grave mai registrata dall'Olocausto ha oggi un'aggressione motivata da uno spirito genocida senza se e senza ma
Al centro della quale vi era la volontà esplicita di uccidere gli ebrei in quanto ebrei di trasformare l'intifada in un atto di resistenza globale da rendere in tutto il mondo virale è il simbolo di una rimozione sconsiderata che va ben al di là di quella data che spesso indispettisce l'algoritmo funesto del pro palco le tipo il sette ottobre oggi è una data che infastidisce perché restituisce le coordinate della verità perché ci costringe a ricordare chi sono gli aggrediti e chi sono gli aggressori perché ci costringe ad ammettere che pur nella tragedia assoluta di Gaza i nemici militari di Israele restano i nemici militari dell'Occidente perché quella data maledetta
Ci costringe anche a fare i conti con le altre cancellazioni imposte all'opinione pubblica dei professionisti della grande rimozione
Due anni dopo lo vediamo lo vedete anche voi non si può più dire a Massa non si può più dire ostaggi non si può più dire
Terrorismo non si può più spiegare quanto sia grave l'antisionismo non si può più accendere una luce sul dramma dell'antisemitismo perché nella tragedia della guerra infinita l'unica verità necessario ad affermare
Dal fiume al mare resta solo una resta solo quella che prevede un unico copione resta solo quella in cui l'aggredito del sette ottobre deve essere descritto come il grande aggressore che non vedeva l'ora tutto sommato di avere una scusa buona per colpire senza pietà
Il popolo di Gaza
Così Claudio Cerasa a andiamo a vedere invece qualche cronaca allora andiamo dal dal giornale che c'è la fontana
Leale mai fast manifestazione di è attesa per oggi da qui il titolo e vince la piazza di destra
Ma in alto la strage dimenticata ma non da noi tifiamo manifestando nelle pagine interne pagina sei
Oltre a una pagine ancora al sette ottobre del proprio dell'associazione sette ottobre con ma il Cioara che rende tra l'altro i giornali interattivi dunque diciamo attraverso quell'inserimento di questi codici nelle pagine dei giornali in questo caso una pagina pubblicitaria dell'associazione sette ottobre ma in alcun
I casi invece sono improprio messi dalla redazione il giornale diventa interattivo la lettura può continuare
On line dunque questa è una novità nella nella dando assegnare punto nella nella storia delle dichiara assegna stampa
E invece pagina otto dicevamo
Della della manifestazione di Bologna anzi dobbiamo andare prima
Prima degli scenari internazionali con il Medio Oriente la sfida fra un palla sul corteo di Bologna in piazza contro il no del Viminale il movimento deciso a celebrare il sette ottobre Piantedosi cercano il pretesto
In Italia trecentocinquantuno casi di antisemitismo e novantotto denunciati
Scrive Francesco Giubilei i collettivi pro palle vorrebbero trasformare il secondo anniversario del sette ottobre in una giornata in cui inneggiare a Damasco manifestazioni e cortei a sostegno della resistenza palestinese il movimento dei giovani palestinesi ha infatti annunciato sui propri canali e sociale una manifestazione in piazza del Nettuno a Bologna per questa sera con lo slogan viva il sette di ottobre viva la resistenza
Palestinese questa è un'altra notizia che viene dalla lettura dei giornali di oggi poi c'è il caso albanese
Diciamo un
Parziale abiura che arriva da anche da esponenti del Partito Democratico
Che vengono sentiti per esempio sul sul proprio sul Foglio Picerno e sensi sul culto albanese è una sorta di intervista di Salvatore Merlo
In due parlamentari europarlamentari parlamentari si ribellano alla deriva albanese del PD sudditanza e rituali un'intervista insomma
Con toni molto pacati cioè molto narcisismo poca politica molta arroganza dice Pina Picierno
Non penso sia l'ora dei protagonismi individuali aggiunge Filippo Sensi due voci diverse ma lo stesso disagio nel Pd cresce la discussione su Francesca albanese e cresce soprattutto dopo
Ma questa non tanto il fatto che abbia abbandonato la la una trasmissione televisiva dopo aver sentito proprio da Francesco Giubilei il nome della senatrice a vita è sopravvissuta ai campi di concentramento alla marcia della morte
Liliana Segre
Non tanto per questo ma per quello per come poi ha motivato cercando di giustificarsi che insomma mettendo si dice no la la la toppa peggiore del buco insomma IRPEF proprio questo il il caso di per questa espressione perché cosa cosa ha detto ha detto che la senatrice a vita non non sarebbe lucida perché essendo stata
Vittima del del genocidio non non può parlarne
La toppa è peggio nel del buco appunto e stavolta Francesca Albanese sembra essersi infilata in un Bertinotti G vertiginoso vicolo cieco di oltranzismo e protervia
Domenica sera incappa nell'ultimo increscioso scivolone lascia stizzita ma trasmissioni tv a La sette nel momento in cui un altro ospite Francesco Giubilei firma del giornale
Fa il nome di Liliana Segre per citare la posizione della senatrice a proposito del presunto genocidio che molte albanese in testa vedo Renato a Gaza
E molti altri tra cui Segre non ravvisano pur critici al di là del merito della questione l'uscita di scena colpisce molti meno di ventiquattro ore dopo avendo evidentemente avvertito
Delle sensazioni negative intorno alla sua performances albanese cerca di correre ai ripari con effetti a dir poco discutibili rilascia infatti al giornale on line fan peggio un'intervista che peggiora le cose in termini di stile
Con dubbio gusto parla di una pietra d'inciampo della logica è già qui insomma
Potremmo finire il discorso
Ma poi continua se una persona un tumore spiega Norman a farsi fare la diagnosi di una da un sopravvissuto a quella malattia ma da un oncologo
Che chiaramente un condizionamento emotivo che non la rende imparziale lucida davanti a questa cosa aggiunge
Riferita alla senatrice davanti a questa cosa
Da segrete sue mi familiari nessun commento di reazioni intanto ne arrivano molti è un gesto che parla da sé e che mostra il suo vero volto dice l'ambasciatore israeliano di io Jonathan pelle d'da vicepremier Tajani dall'altro vicepremier Salvini al presidente del Senato la Russo una pioggia di messaggi di solidarietà per Liliana Segre il PD in grave imbarazzo
Prova a cavarsela accusando gli avversari di voler strumentalizzare la senatrice la via d'uscita offerta da D'Erme non dispiace alla relatrice che a metà pomeriggio twitta lasciate non dall'ennesima strumentalizzazione del nome della senatrice
E attacca l'opinionista di turno negato ore del genocidio
Era insomma questa la vicenda sotto c'è una foto di
Invece Tomaso Montanari il rettore dell'Università per stranieri di sentire il Siena che a una kefiah sulle spalle ha consegnato ieri
Vigilia del sette ottobre la laurea honoris causa alla scrittrice suo hard Armieri un riconoscimento che ha fatto discutere considerato le posizioni non certo di contando anche l'Inter eletto alle palestinese assunto su Hamas sul sette ottobre
Sotto invece c'è un'altra questione riguarda Genova anche dopo insomma questo tour de quindi il albanese mi
Di Albanese miei nelle città d'Italia non si non si doveva fermare dopo il caso di Reggio Emilia con il sindaco De del partito democratico maltrattato nonostante la stesse premiando
Sì era previsto anche un appuntamento a Genova è previsto un altro appuntamento a Genova e qui ci doveva essere la nuova sindaca Silvia assalì s'però scrive Stefano Zurlo è il ticket impossibile della sinistra l'idea di mettere insieme le due facce della gauche tricolore ala moderata l'estremista sa Alissa Sylvian
Tele genica sindacati Genova e Francesca Albanese barricadera relatrice ONU per il dossier Palestina salisse giovane bella ecumenica insomma forse capace di calamitare quel capitale di centro che manca sempre progressisti per sbancare certo nel capoluogo ligure è riuscita nell'impresa di portare al successo il campo largo che altrove perde a raffica
Albanese aggressiva dirompente in perfetta corrispondenza con l'indignazione incendiare Depero pal qualche giorno fa se guadagnata l'attenzione dei media
Per l'incredibile duetto con il sindaco
Somma che che è successo è successo che è previsto questo appuntamento proprio le sette ottobre a Genova io organizzatori non hanno nemmeno preso in considerazione che la data non era forse quella più adatta suona come una provocazione per le vittime del massacro e e la comunità ebraica Espresso il proprio sconcerto fate la pure questa manifestazione
Con la relatrice albanese ma in un altro giorno il Comune che è tra i promotori con Amnesty International Associazione giuristi democratici lampi
Defence for Children Italia ha d'improvviso preso consapevolezza di aver urtato i fili la location è stata ridimensionata non più
Palazzo Ducale ma giardini Luzzati certamente meno impegnativi contemporaneamente dal municipio e filtrato una quasi sconfessione dell'atteso evento la sindaca un'agenda molto intensa
E c'è pure il consiglio comunale quindi la sindaca evita
L'evento su Gaza l'imbarazzo sulla data della nasce
Questo è quello che scrive almeno il giornale
Sul fatto quotidiano invece si parla dei del Parlamento europeo dove sarebbe stato negato un dibattito sulla flottiglia chiesto dai nostri
Euro parlamentari non ci sarà nessun dibattito sulla flottiglia al Parlamento europeo ieri l'aula di Strasburgo ha bocciato la richiesta avanzata da Benedetta Scuderi
Non c'è nemmeno bisogno che dica chi è non lo sapete tutti europarlamentare verde e sulla flottiglia c'è andata
Ha detto no il blocco dei centrodestra e sovrani stima anche il Partito popolare europeo che all'occorrenza bypassano il fatto di essere parte della maggioranza Ursula
Questo almeno scrive banda marca sulla fatto quotidiano
Questa è un'altra notizia invece sulla stampa veniamo i giornali i maggiori che finora come avete sentito abbiamo ancora ho toccato allora sulla prima pagina della Stampa che il giornale che certamente
Più da l'importanza a questa data in un un senso o nell'altro
Con la Francesca capaci Francesca Mannocchi due racconti appunto per tutti i gusti insomma di diamo per per tutte le parti cioè il dibattito sul ruolo di del sindacato così pian piano ridiamo anche alle Regionali con Elsa Fornero questa manifestazione
E delle moralizzare anche vedere come si sia svilita la discussione politica sulle manifestazioni di sabato e domenica sulla questione Gaza con il risultato che il buono non il buonismo
In esse presente appare travolto dalla solita degradante polemica
In cui episodi esecrabili monopolizzano
L'attenzione scrive
Fornero sulla sulla prima pagina
Andiamo a pagina ventinove dove prosegue
Ho avuto molte riserve sull'iniziativa della cd CGIL proprio perché in vi vedevo il rischio di una chiave di lettura incentrata sul contro non sul per
Vorrei però sgombrare il campo da un possibile equivoco stimola andini credo che sia una persona trasparente profondamente onesta che vede le ingiustizie della società e non pensa che la rappresentanza dei lavoratori debba limitarsi alla contrattazione
Del rapporto di lavoro al Salario a ciò che avviene in fabbrica nei luoghi di produzione
E neppure ritengo che la sua determinazione nel proclamare lo sciopero generale in difesa del popolo palestinese della disarmata o disarmante flottiglia sia stata strumentale
Vorrei però provare a distinguere il giudizio sulla manifestazione per molti versi spiazzante in senso positivo dal rischio
Di inasprimento delle divisioni che quel patrocinio comportava non la manifestazione in si e la grande variegata partecipazione sembrava in grado di ridurre facendo dimenticare chi l'aveva promossa e dimostrando di non avere nulla a che fare con i facinorosi
Sabbia sappiamo bene tutti che esistono molte buone ragioni perché il sindacato si occupi delle più tradizionali vertenze sindacali e quindi dei salari dei lavoratori
Del lavoro precario eccetera e certo anche della de industrializzazione del Paese
Non sono queste però le maggiori perplessità nei confronti dello sciopero lungi da me Paulette mettere in discussione il ruolo che il sindacato naturalmente ricopre al di là del suo compito di negoziazione del contratto di lavoro
Un sindacato che funga anche da veicolo di formazione di coscienza civica e di mobilitazione collettiva sui temi del potere
E sui valori sociali incluse la solidarietà la pace certe il rischio che il cappello sindacale faccia vedere quei valori attraverso la lente dell'ideologia e dunque della contrapposizione
Non tanto di valori ma a prescindere nel caso specifico non tanto per la pace ma contro il Governo partiti
Della maggioranza questo editoriali che riguarda appunto il
Il ruolo del sindacato a questa manifestazione un commento di alza Fornero
Ma veniamo alla al diciamo al dunque intanto su quello che sta bene il piano di pace che su questo sono fa questo sono dedicati le prime pagine del quotidiano trattative la spinta di Trump
Donal dice cosa fare Netanyahu deve adeguarsi scrivi mai collo ore a l'ex ambasciatore israeliano in America che viene intervistato da Francesca Campaci
Ma il punto non è il negoziato ma quale mai colore nello storico che nel voluminoso Six steso umore ha raccontato la cronaca di quella guerra del sessantasette che Israele considera un mito fondativo
Ma ex ambasciatore negli Stati Uniti segue anche in queste ore con cura le notizie gli sviluppi attesi da Sharm el Sheikh
Dal punto di vista giù politico questa guerra già trasformato il Medioriente assai più di quella del sessantasette
Due anni fa l'Iran era una potenza che controllava i nemici di Israele da Damasco a Hezbollah fino ad Hamas oggi la Siria e libera
Il Libano quasi amasse finito e l'America è tornata sul campo come attore principale sul piano politico è diverso Israele molto più isolato specie in Europa
L'opinione pubblica americana si è raffreddata il Paese è diviso il prezzo pagato per essere una super potenza regionale è altissimo
Che chiave ha usato il presidente Trump per vincere l'ostilità di Netanyahu al negoziato
E quale i Paesi arabi nei confronti di Hamas il punto per Netanyahu non era il negoziato ma quale negoziato Trump non eBay del tutto quel che bagna in diceva di non fare Israele lo faceva proprio come i palestinesi o l'Iran
Tanto invece dice cosa si deve fare Netanyahu non può sottrarsi almeno finora non l'ha fatto
Inoltre Tampa sul mondo arabo una grande influenza che si basa anche sui rapporti personali a partire dal genero Kostner e questo pesa in qualche modo combinato le due leve il piano come lo giudica in venti punti sono elegante esempio di diplomazia un colpo di mano portano intorno al tavolo paesi che non vanno d'accordo su niente
E che hanno inoltre abbastanza sbilanciato a favore di Israele si chiede da masse di scegliere tra arrendersi o morire
Si parla di ritiro dell'esercito israeliano da Gaza e di Stato palestinese ma senza precisarne i tempi si pone un'unica Declan settantadue ore ed è al rilascio degli ostaggi ciò detto non sappiamo quanto Trump sarà disposto ad aspettare Hamas che ancora riluttanti deporre le armi né quanto il negoziato che è la fine di un percorso sarà la fine favorevole
Per Israele così l'ambasciatore ex ambasciatore israeliano in America mai colori viene sentito sulla stampa
Un'altra ambasciatore invece Ettore Sequi scrive a pagina quattro la forza statunitense cambia il Medio Oriente così in Egitto nasce il nuovo ordine
In Egitto il paese dove si svolgono i negoziati vive al Cairo poi a Sharm el-Sheikh
La ricorrenza dei due anni dalla strage compiuti da masse sette ottobre coincide con l'avvio dei negoziati di Sharm el Sheikh con una coincidenza densa di significato in questi due anni in Medioriente si è trasformato l'attacco israeliano a Hezbollah e l'annunciata chiusura di UNIFIL
Hanno ridisegnato il fronte libanese il colpo al programma nucleare iraniano arredi menzionato la proiezione di Teheran in Siria la caduta di Assad
E l'ascesa di a Sciarra hanno incrinato il cerchio di fuoco iraniano costruito per colpire Israele in questo contesto Trump prova a costruire un'architettura
Di uscita dal conflitto il suo piano gestione della fine della guerra più che accordò di pace
Si regge su tre assi il primo l'imposizione della volontà americana dopo anni di ambiguità Washington torna esercitare un potere diretto usando pressione e dipendenza come strumenti efficaci una diplomazia coercitiva che vincola gli alleati quanto i nemici seconda la ridefinizione ridefinizione del ruolo israeliano Netanyahu stretto tra la Casa Bianca e la destra ebraica messianica il prigioniero del linguaggio che ha costruito
Per vent'anni ha identificato la sicurezza con il dominio ma ora la crisi interna la pressione americana lo scorso tre immorali cambio
Di paradigma Israele resta forte ma non più sovrano
Delle proprie scelte strategiche terzo la crisi chiamarsi indebolite frammentato il movimento è diviso tra chi punta sopravvivere politicamente chi rifiuta ogni compromesso
La pressione dei negoziatori catari Egitto e Turchia segna la fine della tolleranza araba Hamas non è più un attore attori utile ma un fattore mi stabilità anche perché ci lo aveva tollerato Trump agisce come amministratori di crisi spinto da un'urgenza politica e personale è un'impazienza strategica vuole risultati immediati questo tra l'altro scrive l'ambasciatore Ettore Sequi
Sulla stampa
Che altro segnalare sempre dalla stampa a pagina tredici una sondaggio che riguarda le opinioni degli italiani
Che guardano con molta attenzione al conflitto a Gaza meno a quello che si
Fest si ritiene insomma che si sta
Svolgendo a pochi passi da noi
E che
Abbiamo
E che diciamo incrementa le sue minacce con
La il sorvolo di troni sul territorio europeo droni Rossi siamo noi il prossimo obiettivo quattro italiani su dieci temono un attacco in fondo non sono tanti i risultati dell'indagine quasi la metà la stampa la mette così quasi la metà dei cittadini pensa che siamo sull'orlo della terza guerra mondiale
In un mondo sempre più interconnesso ma sempre meno stabile l'attuale situazione internazionale genera smarrimenti e confusione forse più di tutto paura
A pagarne il prezzo e l'opinione pubblica che si trova a dover navigare un'informazione parziale frenetica e spesso polarizzata mentre intorno si muovono forza giù politiche sembrano giocare
Partite ben lontane dai bisogni quotidiani della gente le parole del presidente ucraino Gianneschi pubblicate sulla piattaforma X hanno avuto un effetto deflagrante l'avvertimento che la guerra in Ucraina potrebbe estendersi oltre i suoi confini ha toccato
Le corde profonde delle paure collettive secondo un recente sondaggio di o Lina Bears
Il trentanove virgola sette per cento degli italiani teme che anche il nostro Paese possa diventare un potenziale obiettivo della Russia di Vladimir Putin acché ancora più impressionante il dato sul timore di una guerra mondiale quasi un italiano su due il quarantasette virgola nove percepisce questo spettro come reale presente forse imminenti il motivo
I dialoghi di pace arrancano quando non spariscono del tutto dall'agenda politica internazionali gli sforzi diplomatici sembrano soccombere sotto il peso dei nuovi conflitti così Alessandra Bisleri
Sulla stampa presso veniamo alle regionali insomma nonostante queste preoccupazioni che interessano una buona parte degli italiani secondo me sempre troppo pochi rispetto ai rischi reali
La i i giornali insomma di fronte agli italiani che sono preoccupati della della guerra della terza guerra mondiale titolo sulla Calabria dove domina il centrodestra perché Rita risultato
Più che onorevole notevole di Occhiuto che fa il bis compiute il cinquantasette per cento la coalizione Pd Movimento Cinquestelle staccata di oltre sedici punti
L'analisi del voto la prendiamo da un giornale che non abbiamo ancora soffocato al Sole ventiquattro Ore oggi insomma ci servirebbero due ore per leggere tutti i commenti e interviste
Soprattutto le
Lilian le nozze sulla sul voto allora cominciamo apprendere miglia fatta a campo largo in affanno gli elettori Cinquestelle disertano le urne nonostante critico il Pd tiene ma il movimento conferma il tradizionale calo alle amministrative
Chi si sente in questi casi si sente Salvatore Vassallo che
Analizza i flussi anche se in ma probabilmente non sono ancora
La notizia però comunque ha un'esperienza per interpretare quelli che sono i primi dati che rilevati come nelle Marche si nota la fuga dei voti centristi azione Italia vive più Europa verso destra
Di fronte appunto ha alla tra virgolette molto fra virgolette radicalizzazione come viene descritta né del del Partito Democratico della della sinistra
I elettori del centro fuggono questa analisi di Emilia fatta poi sempre sullo stesso giornale cioè un appunto di Lina Palmeri ma prima di vedere questo lo teniamo un attimo da parte andiamo sul su Libero
Che ci dà conto anche insomma del disastro di di Conte perché sì è vero che sono tutti i problemi legati al PD alla segreteria via liscio anni però in questi casi insomma gli si fa sempre il processo al Partito Democratico mai una parola definitiva e chiara sulle performances del Movimento cinque stelle che non basta dire che di solito il turbolento Cinquestelle va male
Alle regionali bisogna fare anche insomma un po'un'analisi del perché questa opposizione va in frantumi e questo va al di là delle scelte della segreteria del partito democratico
Ci pensa Tridico ci pensa attrici concerto senso ma ci pensa soprattutto Libero con Pietro Senaldi è il disastro di Conte nel campo largo ognuno pensa per sé da critico scelto da leader pentastellato solo gaffeur promesse assurde dal Pd esultanza surreale con i Civici siamo al venti per cento
Perché questo fine settimana si votano in Calabria il campo largo ha gravi problemi di salute non trova medici al capezzale che si prendano la briga di fare una diagnosi l'agnello sacrificale Tridico più spinto
Che spontaneamente ci ha messo la faccia e si è giocato una buona fetta di credibilità personale di futuro
Solo un anno fa aveva preso quasi centoventi mila preferenze alle elezioni europee che gli hanno garantito un saggio a Brussel ieri si è fermato venti punti sotto al rivale il presidente del centro sinistra del centrodestra
Roberto Occhiuto Giuseppe Conte che lo ha portato al patibolo lo liquida con un messaggio peloso e manipolatoria dobbiamo solo ringraziare critico che si è candidato di in emergenza per amore della sua terra raccogliendo l'invito unanime
Di varie forze sono convinto che questo impegno non sia stato vano perché Pasquale ha costruito in poco tempo un nuovo percorso politico con proposte programmi che ci consentiranno di avere posizioni forti all'opposizione
In realtà Tridico seguirà l'esempio di Matteo Ricci lo sconfitto il campo largo la scorsa settimana e tornerà a Bruxelles a fare l'europarlamentare probabile
Che risiedendo a Roma in Calabria Lori si vedrà l'anno prossimo per le ferie estive sempre che non abbia Di Maio domandare il programma e le proposte per l'opposizione quindi dovranno essere portati avanti da qualcun'altro questa pagina tredici però che poi ci darà notizia Donatella Di Cesare la professoressa
Viene qua definita estremista ma insomma con delle posizioni quanto meno controverse fa flop soprattutto insomma sul sulla Russia sul conflitto in Ucraina
La candidata di aver può esser fuori dal Consiglio nella giornata del flop della sinistra
Donatella Di Cesare non è andata bene la docente alla Sapienza di Roma salita alle cronache per aver esaltato la brigatista Barbara Balzerani era candidata alle regionali tali figlia
Tra le file di alleanza Verdi e sinistra
E questo su una diffida libero poi ancora ci sono tantissimi analisi e commenti prendiamo il Corriere della Sera leggiamo del campo che si è ristretto come in lavatrice invece che allargarsi
E il Corriere della Sera Verderami Francesco Verderami il centrodestra bissa la vittoria alle regionali è risultato in Calabria ancor più netto di quello delle Marche Occhiuto si ferma povere se conferma governatore Traina Forza Italia primo partito
Della coalizione per distacco ancor di più se si tiene conto dei consensi ottenuti dalla lista del
Presidente il divario dall'avversario Tridico dalle forze di centrosinistra che lo sostengono e così ampio da rendere inevitabile per il campo largo parlare di disfatto
Dobbiamo andare alla fine del giornale cioè no fine no perché il giornale e di cinquantasei pagine
A proposito della crisi dei quotidiani sono cinquantasei pagine del Corriere la sera questa pagina trentotto
Dove continua all'analisi Verderami se si vuole limitare la valutazione del voto a livello territoriale si può dire che la scelta di critico di impostare la campagna elettorale il suo progetti assistenziali non ha pagato
Anche perché è stata sottovalutata una nuova realtà e pur tra mille contraddizioni sta emergendo da quattro anni il PD della Regione cresce oltre la media nazionale le giovani generazioni sono oggi supportate
Da un sistema universitario che scala le classifiche nazionali ed europee certo sono evidenti problemi su tutti quelli della sanità
E delle infrastrutture ma sono evidenti anche i segni di riscatto insomma
L'analisi è risultato calabrese sarebbe potuta limitare una valutazione nel lavoro
Di cui chiedo scusa il governatore uscente che è stato apprezzato dai cittadini nonostante Occhiuto sia al centro di un'inchiesta giudiziaria ma al centro sinistra aveva caricato di valore politico questa Min tornata delle regionali
E presentandosi per la prima volta compatto aveva indicato come l'inizio della rimontata è vero a breve si apriranno le urne in Toscana Campania e Puglia dove è attesa l'alito la vittoria del campo largo però a meno di un clamoroso ribaltone in Veneto alla fine la sfida dovrebbe chiudersi in parità solo che il pareggio darebbe l'idea di un quadro politico nazionali immutato confermando il primato del centrodestra di Giorgia Meloni tre anni dopo il suo avvento a Palazzo Chigi
Verrebbe offerta così l'immagine di un'opposizione che non riesce a scalfire la forza degli avversari come se non bastasse finora i due testi hanno fatto constatare che il campo alleare a largo alle nelle urne si restringe rispetto rispetto al voto del due mila ventuno Occhiuto ha guadagnato consensi mentre le forze che allora correvano divise contro di lui hanno perso quattro punti ragione quindi Arturo Parisi
L'inventore dell'Ulivo quando sottolinea che il teorema basta tenessi nostri non funziona tra l'altro Parisi postava questa mattina presto sul su Twitter
Anche le immagini di una manifestazione pro Palestina di di di dei giorni scorsi è anche in Calabria credo a Reggio Calabria insomma per indire e quella piazza non non ha portato non dico voti ma neanche molto bene diciamo in questo caso alla al campo largo
Va be di di questo ci parleranno fra breve altri non tristi per esempio sulla stampa dobbiamo andare a cercare
Nelle pagine successive alle prime perché l'apertura della stampa giustamente nota
Sulla pace in Medio Oriente l'orrore dal cielo del sette ottobre gli ostaggi
E tutte queste questioni
Vengono approfondite sul quotidiano
Torinese ma futuri soltanto dopo la stretta sullo Ior di Lione quattordicesimo che ha tolto all'istituto l'esclusiva della gestione finanziaria pure una notizia
L'interessante di oggi e la Francia arriviamo alle Regionali eroiche
Vero che Torino è lontano la Reggio Calabria però dobbiamo arrivare a pagina diciotto sulla stampa domina Occhiuto
è poi dice Marcello Sorgi la vittoria annunciata del cacci
Non bisogna mai scambiare i risultati elezioni locali con quelli nazionali anche se il colpo subìto
Dal centrosinistra in Calabria quasi venti punti in meno degli avversari con Forza Italia primo partito
Dopo quello delle Marche tale da uscirne tramortiti dalla Seconda Repubblica un po'alle elezioni politiche sono giocate sulla stabilità dei territori nord al centrodestra centro al centrosinistra centro sud in ballo
Con la sinistra via via sempre più radicata in Campania e Puglia negli ultimi vent'anni Tarchi a conti fatti e con un tasso di partecipazione superiore all'attuale grossomodo
Il ruolo di Ohio italiano regione ago della bilancia più che alle Marche era toccata al Lazio ma ora la scarsissima partecipazione al voto
Tra quaranta e cinquanta per cento fa sì che a votare vadano solo quelli dei partiti vincenti
E la vittoria e Screen
Età prima che questi stessi elettori si rechino a votare gli altri operano solo alle manifestazioni ma non in Calabria dove sono da tempo demotivati però un po'ci sono andati anche le in Calabria o restano a casa
C'è nel loro silenzio una forma di protesta verso i loro partiti che tanto se ne fregano ieri il comunicato il comunicato della direzione del Pd era sui dazi di Trump
E c'è una mancanza di leader locali di quelli che fanno la campagna elettorale all'antica Nando di paese in paese stringendo migliaia e migliaia di mani facendo promesse realistiche come ha fatto Gianni
Che domenica prossima vincerà le elezioni in Toscana e Maggi non sono stata facendo gesti scaramantici
E non lunari come critico che le Astra per sé in Calabria il punto è che quelli che i leader nazionali da D'Alema che coniò la definizione
Che resiste da vent'anni a Shanghai considerano Cacitti per gran parte degli elettori sono interlocutori più o meno affidabili
Questo afferma
Il Marcello sorge Lina Valnerina Agnola riprendere con la sinistra che apparsa
Più follow era delle delle piazze che diciamo animatrice
Non mischiamo le piazze con le urne regionali sentiva dire da esponenti della sinistra dopo la sconfitta di ieri in Calabria in parte è vero ma solo in parte nel senso che chi fa politica per mestiere non può guardare alle quali fissazione di queste settimane su Gaza come si ammira su un tramonto un bel paesaggio
E lo si può affermare che in quelle manifestazioni contava solo Gaza perché le proteste erano attraversate da un malessere più profondo che però non riesce a esprimersi perché non c'è una leadership che offra un vocabolario è un titolo sotto cui raccogliersi non erano infatti piazze filo governative ma in cerca di un'alternativa credibile sulla politica estera e nazionale
Ecco se non si può cercare a tutti i costi un collegamento tra le piazze le urne di Marche Calabria si nota però che quei cortei sono nati spontaneamente senza spinta
Dei partiti
Questo scrive palme viene invece sulla stampa sul corre la Repubblica chiedo scusa troviamo
Stefano Folli che
Scrive naturalmente sempre nelle pagine
Con lei oltre la decina pagina diciassette lo scenario calabrese lì potessi renziano era fin troppo facile prevedere che in Calabria le cose sarebbero andate
Ma alle tutti i tasselli del mosaico erano predisposti per questo esito
Una Regione governata dalla destra con un presidente solido nonostante le dimissioni dopo un incidente giudiziario o forse proprio per questo un concorrente poco competitivo con un curriculum impreziosito
Dall'essere stato l'architetto del reddito di cittadinanza un'alchimia locale che tiene assai poco conto delle vicende nazionali immaginarsi di quelle internazionali
Se le Marche sulla carta erano contendibili e nella sconfitta della sinistra molto hanno pesato gli errori del candidato Ricci in Calabria pochi avrebbero scommesso su un esito diverso del voto quindi è superflua l'ennesima diatriba sul campo largo sì no forse
Idem per quanto riguarda le solite lamentazioni sull'astensione non va a votare quasi nessuno ma era lo stesso la volta precedente quella precedente ancora se si vota sempre meno nel Settentrione rispetto alle percentuali che un tempo figuriamoci in una Calabria
Che già da anni ben poco
E affezionata alle urne in sostanza quelli che siano le Pont quali che siano le posizioni dei vari soggetti romani dai Shana Conte non ha molto senso aprire adesso un processo responsabili
Per la buona ragione che in Calabria le due giornate hanno seguito la corrente del successo ciò che era previsto
In definitiva non sembra che questa tornata regionale da qui alle prossime settimane sia decisiva per ridefinire gli equilibri nazionali non servono a indicare un cambio di tendenza all'elettorato l'annuncio di una nuova
Stagione a sinistra o rimescolamento di carte a destra l'unica novità se vogliamo definirla tale l'iniziativa di Renzi alla Leopolda il gusto scenografico a quello tradizionale
Certo l'ex segretario ed ex premier sa come si parte la da oppositore da sempre abile nel richiamare l'attenzione del pubblico ma la casa riformista per ora è qualcosa di già visto ho già fallito mille volte
Questo appunto Stefano folli sul
No no tempo di ad affrontare tutte le sfaccettature di questa però insomma né mi sentite parlare moltissimo a anche insomma tutta la giornata di oggi oltre che da radio radicale dagli altri media però è interessante segnalare l'analisi di conosce bene la Calabria
Mario Oliverio perché viene presentata questa
Oltre che una disfatta del centrosinistra a questa vittoria di Occhiuto anche come uno schiaffo ai pm la Calabria dei pm
Parla permessa Antonucci Occhiuto ha fatto una furbata ma il problema con le toghe non si risolve così dice l'ex presidente la Regione Calabria dal due mila quattordici al due mila venti più che una prova di forza quella di Occhiuto è stato una furbata ha usato l'avviso di garanzia per aggirare il logoramento che era già in atto all'interno del suo schieramento è per ritornare al voto
Ma le istituzioni non vanno coinvolte nelle proprie vicende personali nel tritacarne giudiziario ma vanno preservate
E così qua commenta l'esponente della sinistra se il la vittoria di Mario Occhiuto
Se il mandato dura cinque anni tour politico deve restare in carica cinque anni non puoi usare un avviso di garanzia per fini elettorali
E se tra qualche mese dovesse arrivare un rinvio a giudizio chiudo cosa farà si dimetterà di nuovo si chiede Oliverio secondo cui il problema tra politica e magistratura non si risolve così è più ampio
Lo scorso luglio una volta scoperto di essere indagato per corruzione della procura di Catanzaro un'inchiesta che riguarda la gestione di alcune società agricole Occhiuto annunciò immediatamente le dimissioni
Occhiuto sostiene che l'indagine a suo carico ha avuto l'effetto di paralizzare la macchina borotalco burocratica della Regione ma non burocrazia non è che non firma perché è arrivato un avviso di garanzia al Governatore la burocrazia non firma per il clima generale che c'è in Italia
Questo tra l'altro Oliverio hanno dimenticato di dire che oggi il
Il foglio cita punto del contatto che c'è stato tra Giorgia Meloni e Toni Blair ha nei giorni scorsi che sarebbe stato un vero e proprio un controllo non telefonata proprio al centro due colonne Cha in tre milioni nove il campo largo naufraga da Lamezia Sharma l'incontro segreto Melloni Blair ha Chigi per Gaza tappa elettorale a Firenze
Questo abili rimando appunto questo per quanto riguarda invece le prossime elezioni
Gianni in Toscana sulla Repubblica a pagina otto Cirielli in Campania che punta non a vincere ma almeno a perdere o con un quattro davanti
E poi sull'altra voce l'analisi di Claudio Marin colà
Non ho il tempo di leggervi tutto questo invece sul socialista al Parlamento europeo ne parla Matteo Salvini sul Corriere almeno nella parte
Che è richiamato in prima pagina nell'intervista di Marco Cremonesi
Noi vinciamo uniti spero che ora su salisse nessuno tredici scacco esso perché nel segreto
Delle urne il Parlamento europeo sulla revoca dell'immunità delle euro parlamentari Ilaria salii essa per il indagini processo in Ungheria si sì
Ci potrebbero essere appunto dei voti diversi che potrebbero salvare
La esponente della della sinistra Salvini
Dunque sul Corriere poi se volete appunto un riepilogo della vicenda la sfida di Strasburgo la prova del voto segreto le speranze dell'euro deputata di Alleanza verde si resta sono appesi al voto segreto di oggi quando la plenaria riunita a Strasburgo deciderà intorno a mezzogiorno se confermarle l'immunità oppure revocarla come richiesto dal governo ungherese che l'accusa
Di lesioni gravi ai danni di neonazisti è di associazione a delinquere l'indicazione della Commissione affari giuridici all'Aula nel rapporto firmato dalla presidente
In liberale
Bulgaro e di mantenere l'immunità per l'esistenza di un fumus persecutionis mi sono prove concrete spiega il testo che l'intenzione alla base del procedimento giudiziario
Sia di compromettere l'attività politica di Ilaria salisse nella sua qualità di deputata al Parlamento europeo
La decisione presa la Commissione affari giuridici è andata contro il parere sul dossier del relatore l'eurodeputato spagnolo del PPE
Che era per la revoca e questa è la linea che il PPE ha deciso di mantenere ufficialmente anche oggi
Dal novantuno raccomandazione della Commissione affari giuridici e non è mai stata ribaltata dalla plenaria tuttavia perché ci sia una maggioranza a favore del mantenimento dell'immunità necessario anche il sostegno di una parte dei popolari che sono il gruppo più numeroso al Parlamento o della destra per questo il voto segreto potrebbe aiutare salì spero che lascia la possibilità eurodeputati del PPE
Di cui fa parte Forza Italia ma anche a quelli delle Cr in cui siede Fratelli d'Italia e dei patrioti in cui milita la lega di votare diversamente da loro gruppi oggi la plenaria dovrà anche decidere se revocare l'immunità leader dell'opposizione ungherese
Petter Magiar che siede nel Partito Popolare Europeo alla socialista ungherese Clara doppler fama in questi casi la votazione sarà palese per alzata di mano allora per approfondire le problematiche relative all'immunità
Dilania assalì is potete anche insomma ponte oltre che leggere i giornali potete anche
Cercare nell'archivio di radio radicale ci sono diverse interviste tra cui quella alla che abbiamo fatto anni nei giorni scorsi al professor Salvatore Curreri che ci spiega come la decisione sull'immunità
Non sia una decisione giudiziaria Matiz decisioni politica e che la salvaguardia del voto dell'elettore che ha votato Salis dopo che era stata dopo diciamo i presunti fatti di cui è accusata e dopo che il vista anche i in catene in Ungheria portata in un'aula di tribunale
Può richiedere proprio di essere salvaguardato attraverso l'istituto delli dell'immunità anche radicale hanno sempre difeso nonostante diciamo la la tutela si sia sia stata rivista dove degli anni novanta al seguito di Tangentopoli nella nella nostra Costituzione una volta costituzionale ne rimane un pezzo ma in un istituto che i radicali hanno sempre difeso al di là della della persona che appunto in questione che fosse Enzo Tortora pure fu eletto dopo essere stato arrestato
Che sia appunto una persona del tutto diversa come Ilaria sale essa che però si trova in una situazione
Dal punto di vista collo logico temporale analoga
Sulla Francia allora il Corriere a pagina dieci e undici con Stefano Montefiori ci spiega quello che è successo i protagonisti di questa vicenda
Con il primo ministro le corna che ha lasciato
è il terzo Premiere in un anno il quinto dall'inizio del secondo manca mandato di ma crolla tutto nasce dalla riforma delle pensioni che è Macron cercato
Di portare avanti che tuttora insomma rimane in gran parte inattuata
Eric Joseph sulla prima pagina della Stampa con il suo commento il Mattarella che manca a Parigi nel sistema semipresidenziale francese non c'è la lo spazio per una mediazione
Non c'è un figura come il presidente La Repubblica italiano che appunto terza che possano fare da garante delle istituzioni della costituzione che è il ruolo che svolge in questi in casi di crisi che hanno contraddistinto il nostro Paese per per lunghi anni una canoro
Caso analogo in Repubblica Ceca in questi giorni dove si è votato
Ed è stato eletto andrei bar bisce con una larga maggioranza ma non abbastanza per governare da solo dunque
Deve richiedere l'appoggio stima di partiti minori e che hanno in molti casi idee e bislacche rispetto alle quali il presidente della Repubblica
Pavel apposto delle linee rosse l'atlantismo e la fedeltà all'Europa vedremo come finirà in Repubblica Ceca vedremo come finirà in Francia intanto il mini il governo e incaricando il per sebbene appunto un gol sia un governo dimissionario con i ministri che erano stati nominati domenica sera mentre lunedì mattina alle corna andata rassegnare le sue dimissioni
E dinanzi al Presidente della Repubblica
Macrone che le ha accettate salvo poi
Qualche ora dopo chiedere alle Cornu o un ultimo in
Un ultimo sforzo per cercare può appunto fare di fare nuove trattative fino a domani pare che figura chiave in questa crisi sia un cattolico di destra e lettori negli disse descritto da un politico appunto dei non eletti cattolico di destra come ritaglio
Originario della Vandea il capo dei repubblicani che essere insomma si è sfilato all'ultimo momento rendendo appunto il governo di minoranza proprio insostenibile
Il premier nominato ventisette giorni fa ma rimasto solo tredici ore alla guida del governo si è dimesso eppure l'agonia ancora non è finita
Domenica sera le corna aveva annunciato consigli scontri distrazione la lista dei ministri e dopo solo una notte ha rinunciato con una decisione improvvisa
Ora il nel suo messaggio e ieri dinanzi a Matignon
All'Hotel Matignon per annunciare le sue dimissioni ha detto che insomma questa o la Francia il il Paese e il suo governo erano vittima dei degli egoismi
Delle dei dei partiti dell'irresponsabilità dei dei partiti
La
Missione però anzi la riunione della destra gollista di ieri
è stato diciamo il momento in cui ha capito che insomma doveva non non c'era più nessuna possibilità è stata una giornata di caos scrive Stefano Montefiori
Di colpi di scena preannunciati dal messaggio inquietante scritto dal capo dei Lupi pubbliche nel Bruno Rita io domenica sera pochi minuti dopo l'annuncio dei componenti del governo ministro dell'Interno già con Barnier e Bayrou
Resta io è stato confermato ma più che essere contento di restare al governo si è infuriato quando ha scoperto che l'unica novità di peso
Della nuova squadra era l'ingresso di Bruno Lemerre odiatissimo ex compagno di partito passato nelle file ma croniste
Rete io ha denunciato sua ex che l'esecutivo non rifletterà rottura promessa di fronte alla situazione politica creata da questo annuncio convocherò il comitato strategico dei repubblicani che riunisce le principali personalità del partito la riunione della destra gollista è stata indetta per ieri mattina secondo le indiscrezioni avrebbe posto il Premier league corno di fronte a un ultimatum ma o se ne va
Lerner ex ministro delle Finanze richiamato a sorpresa alla difesa ce l'abbiamo noi non ce n'è stato bisogno è stato le corna ad andarsene l'avversione per Bruno le Merkel per una settimana fa in un'intervista escludeva totalmente un suo ritorno in politica
A ragioni lontane considerato un traditore del partito perché nel due mila diciassette preferì lasciare i repubblicani andare comma Kron e anche motivi più attuali perché in quanto ministro alle Finanze per sette anni
è giudicato almeno corresponsabile del disastro del debito pubblico
Al quale qualsiasi governo dovrà tentare di porre rimedio dopo che Barney Bayrou e le Corno hanno fallito la lista dei ministri annunciato domenica si era quasi uguale a quella del governo Bayrou
Bocciato a inizio settembre aveva provocato peraltro creazioni sconcertata e tra tutte le formazioni politiche persino trema cronisti che pure erano sovra rappresentati pur non avendo la maggioranza
Rete io ha dato voce all'indignazione diffusa mentre tutti gli altri ministri ormai dimissionari pranzavano con l'effimero premier Luís andato in tv per spiegare francesi di non essere colpevole del disastro domenica pomeriggio l'economia ha parlato per oltre un'ora
E l'UE non mi ha detto che al ministero della Difesa avrebbe chiamato Lemaire non è solo una questione personale ma un problema di fiducia di lealtà tra me e le corno l'entourage del premier ha detto poi che sempre il primo ministro ha taciuto il nome di Lemaire solo perché non era ancora sicuro di nominarlo e altre soluzioni erano ancora in piedi
E poi un premier non deve consultare il ministro dell'Interno per quanto potente in ascesa sul nome del collega non metterà la difesa
Mentre tutti i leader politici gridavano la vergogna cercando di farsi portavoce dello sdegno di francesi nella speranza di rimanerne così indenni nel primo pomeriggio arrivato un nuovo colpo di scena il ministro
Per qualche ora Lemerre annunciato di volersi tirare indietro per il bene della nazione è Macron ha subito accettato sono cominciata allora curiose manovre li corro è stato visto prima all'Eliseo poi dal presidente del Senato c'era l'axé vecchio Poli
Gollista molto influente tra repubblicani finalmente l'annuncio ufficiale sgomberato il campo dalle mere le Corno ci riprova fino a mercoledì sera se non riuscirà a trovare l'accordo per un nuovo governo guidato dall'ennesimo nuovo premier sarà ma Kron a prendersi le sue responsabilità assicura
L'Eliseo eccoci ancora passaggio sugli scenari quei passi solitari di macrolide penne me la Shoah dimissioni ho avuto l'ex primo ministro a tal non lo capisco più
Ma questi scenari rilasciamo alla quando si avvereranno visto diciamo l'imprevedibilità oltre che l'instabilità francese sull'Unità trovato cioè all'ultima non sono come sempre per lo spread
Tra Italia e Francia rispetto alla Germania Bin manda rimando alla stampa oltre che al Sole ventiquattro Ore i fogli oggi ci dà conto della visita del rappresentante della politica estera cinese uguali finalmente qualcuno che ci dà qualche dettaglio su questo
Arrivo a Roma sull'ambiguità europea su Pechino che riaffiora tutte insieme l'articolo di Giulia Pompili che trovate sulla prima pagina del Foglio ci sono poi i né notizie che arrivano dalla che riguardano l'uso del tese RAI c'è un'altra vittima che stato appunto un'altra persona giovane inizierà
Reso probabilmente colpevole di no
Di una scontro in famiglia dove c'era anche una una minore raggiunto appunto dalle forze dell'ordine non si è calmato e questo ha portato le forze dell'ordine a usare lo strumento appunto della del tese R che però che gli è costato la vita ancora quindi problemi sull'uso di questo
Strumento o del modello in uso in questo momento che potrebbe essere il il problema i carabinieri erano intervenuti per sedare una lite
Nel quartiere Chiaia di Napoli
E saranno gli esami sul corpo del trentacinquenne è morto in ambulanza dopo essere stato neutralizzato con il tese dai carabinieri intervenuti per sedare la lite
Familiare su Garlasco ci sulle vicende diventano sempre più assurde Sempre più ingarbugliate oggi
Diversi giornali ne danno conto ma
In prima pagina la verità nato adesso viene l'unico giornale è riuscito a mettere insieme le due
Diciamo vittorie
O comunque le due sconfigge varie sconfitte perché al centro ci sono ma crolla con Eli Fly nata per Giuseppe Conte umiliati e il titolo
Ma sotto invece Garlasco il carabiniere la pm nell'albergo a ore particolari otto nell'inchiesta per corruzione Venditti e l'acquisto dell'auto usata in procura per gli appassionati di rimando alla lettura
Della verità sulla novelle invece molti articoli vi rimando a quello di Elena Dusi medicina il Nobel la i guardiani dell'immunità bellissimi titoli sono bellissimi non ho avuto il tempo di leggere
Leggerne il contenuto ma valacco almeno questo posso citarlo
Il Nobel per la medicina i direttori d'orchestra del sistema immunitario bronco France del Essakali Bucci premiati per le scoperte sulle reazioni autoimmuni cruciali
Anche contro i tumori viene sentito Franco Locatelli così si avvicinano a cura per tre
Per tre malattie
E poi ancora su Sgarbi
E le vicende sue vicende familiari e la stampa parla una delle figlie è dura essere figlia di Sgarbi non mi piace come chi lo circonda a pagina venticinque
Evelina Sgarbi la figlia del critico d'arte non avrei mai pensato di vederla in questo stato non voglio che si approfittino di Luís sapete appunto del questioni
Familiari tra le le varie varie figlie di tra le due figlie di di Sgarbi
Quelle
La compagna che dovrebbe diventare e la moglie Sabrina colle e questa un'intervista a tutta pagina con la figlia Evelina venticinquenne che vive a Mila no
E infine sui gli anziani la di consiglio alla lettura di Francesco Merlo nell'aria le rubrica delle lettere che risponde a un alle ore che
Gli dice fa notare che domenica in una squadra spagnola fatto accompagnare l'ingresso dei calciatori non dai soliti bambini
Ma dagli ex calciatori e dagli abbonati più anziani
Approvo l'idea risponde Merlo
E di sostituire i più piccoli con i più grandi non mi piace mai l'uso dei bambini trovo per esempio orribile che Lin Truppi no come hanno fatto in questi giorni nelle manifestazioni dietro striscioni e slogan politici anche i più idealisti
Anche i più condivisibili capisco che è facile il paragone con l'uso dei bambini nei totalitarismi Figli della Lupa gli avanguardisti della ventisettesima legione che salutavano il Duce intonando giovinezza
Oppure i battaglioni della speranza ragazzini dai dodici ai quattordici anni che cantavano nelle parate dell'Est europeo anche senza la manipolazione sordina dei regimi troppo riprovevole già alla Paideia il tentativo di ridurre i bambini a protezione una mentali nello sport poi il tifo è sempre totalitarismo
E la formazione dei giovanissimi al Tivo e sospensione del ragionamento per i colori di un club per una squadra di calcio nei vecchi invece il calore dell'urlo la forza della bandiera le divisioni in tribù sono mitigate
Dall'ironia delle identiche vado a testa calva o canuta dalla decadenza fisica come destino comune anche
Degli atleti
Abbiamo chiuso con un pensiero senz'altro impopolare ma condivisibile almeno per chi parla chiudiamo qui la rassegna stampa ci risentiamo domani Pora ascolto