Diario di iniziativa radicale

Voglio da te e buongiorno a chi ci ascolta
Ma due anni fa ventidue anni dalla terrificante strage di Hamas qui non mi interessa commentare le polemiche e le iniziative più discutibili di queste ore
Da parte di sedicenti sostenitori della causa palestinese
Su altro che vorrei cercare di riflettere e ragionare perché ho come l'impressione che non si sia ben compreso che cosa ha rappresentato e rappresenta ancora il sette ottobre
La questione che non mi sembra prese in considerazione e quella del sentire di chi vive in Israele vi chiedo Leo un sentire che può non piacere ma che c'è e con il quale bisogna fare i conti ora un po'di storia aiuta dal tempo della distruzione del Primo Tempio gli ebrei sono stati massacrati come capri espiatori
La loro distruzione di usciva vantaggiosa
A chi era al potere oppure per scoppi improvvisi di collettivismo di ignoranza gli esempi se ne possono fare tanti Incocciati l'Inquisizione il massacro di Walrus le rivolte dei cosacchi
Ma mai prima di Hitler e dei dentisti ci si era trovati dinanzi a un piano freddamente organizzato calcolato deliberato
Per distruggere gli ebrei questa l'unicità della Shoah e per questo così viene chiamata in ebraico significa appunto distruzione
Ebbene il sette di ottobre per Israele per gli israeliani per gli ebrei è l'organizzata calcolate delibera a deliberata a ripetizione della distruzione la reazione che ne è seguita in questo modo si spiega
Spiegare non significa provare non c'è nessuna difficoltà a dire che ricercato da parte di Netanyahu e del suo governo e di altri un deliberato a poppa rialzi di questo sentire peraltro gli abominevoli scopi
Ma è quel sentire il sentire di tanti israeliani ed ebrei contatti e va capito e questo può spiegare tante cose
Perché sono tanti gli israeliani e gli ebrei che avvolgono Netanyahu e le sue politiche e non mancherò di dimostrarlo in mille modi
Ma una cosa per tutti non è discutibile con Hamas con i suoi alleati e sostenitori occorre farlo finisca
Vale il mai più che vale per i nazisti su questo credo ci sia unitari unione
Poi c'è l'altra
Quello che è accaduto lacerare i pugni al pagine intere di vergogna per le sofferenze inflitte i colori procurati l'odio diventato ma Gaza e figlio di quel mai più mai più Hamas mai più i suoi alleati e sostenitori mai più i suoi complici il metodo Gaza giustamente ripugna però se ne suggeriscano altrui
Per esempio il metodo Morocco Golda Meier oppure non non solo qualche metodo puntando tali c'è anche il problema nel cercare di risolvere la questione di non aiutare il nemico del mio nemico che non per questo il mio amico anzi è più nemico ancora
Si potrebbe obiettare che a complicare ulteriormente la situazione ci sono anche i coloni ebrei fanatici e quale Ticciati le loro ville provocazioni in Cisgiordania
Insediamenti abusivi e illegali tollerati dal governo di Netanyahu i suoi ministri della destra estrema tutto giusto
Non prendiamoci in giro la formula due popoli due Stati è la foglia di fico Di Chio realtà vuole fare in Romania o nulla sa fare ormai ben chiaro di che cosa si parla
è dagli anni ottanta del secolo passato che su questo ci si interroga sui pomposa si cerca di fare e costruire inascoltati e isolati
Presi per sognatori a cui si contrapponeva un realismo che si è vista che cosa ho portato magari si può cominciare da qui naturalmente tutto è cambiato Enron in meglio anche le persone i leader il costruttore di un tempo non ci sono più noi radicali tripolini
Non abbiamo più Marco Pannella consiliari e criticare sollecitare suggerire è un problema nel problema
Ma intanto si cerchi di capire quali sentire di cui ho fatto cenno se non si vuole assistere impotenti ad altri massacri continuare a coltivare illusioni e frustranti delusioni
Buona giornata