Cinema&cinema: "Le città di pianura" di Francesco Sossai

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale uno dei modi possibili per cercare di cogliere il senso di un film e individuare di quel film di caratteri nazionali di qualità che appartengono al paese in cui è stato prodotto
Per esempio un film uscito da poco nelle sale già presentato al Festival di Cannes nella sezione un Certain Regard diretto da Francesco suo sai
Dal titolo le città di pianura difficilmente si potrebbe immaginare realizzato è ambientato in un paese diverso dall'Italia
E non mi riferisco soprattutto alla componente paesaggistica del racconto e si svolge recita e la campagna del Veneto ma proprio lo sviluppo dei rapporti tra i personaggi e a lavorare che ne scaturisce
Protagonisti della vicenda sono due balordi di mezza età semi alcolizzati che vagano tra un locale e l'altro dediti a imbrogli
Pronti a infrangere la legge anche guidando la macchina dove vive abbondantemente bevuto e forzando i posti di blocco della polizia e tuttavia suggerisce il racconto cordiali e di buon cuore
Le loro vagabondare incrociarono studenti di architettura che ha un carattere del tutto diverso dal loro è un serio rigido
Così timido da non riuscire a cogliere al volo l'invito di una studentessa della quale è invaghito altra scorrere la serata con lei
I due tuttavia lo prendono a benvolere gli offrono un passaggio in macchina lo conducono a vivere a mangiare con loro li confidano i loro ricordi lo fanno partecipare a certi loro avventure è un racconto che ricalca alla lontana lo schema di una celebre commedia all'italiana il sorpasso di Dino Risi
Dove come molti ricorderanno uno studente altrettanto timido hai venduto a sciogliere la propria inibizione in compagnia di un amico occasionale spavaldo cialtrone volgare ma a suo modo vitale
Il film di Risi però come è noto finirà in tragedia e dunque quella ostentata vitalità rivelava un aspetto distruttivo
è un elemento di critica che nel film Riso Saipem meno marcato
In questo caso il racconto vorrebbe convincerci che l'influenza dei due balordi sullo studente è in sostanza positiva i duelli uscirebbero addirittura iniziarlo all'amore
Tant'è vero che alla fine il ragazzo farà una telefonata alla studentessa di cui sembra innamorato per recuperare l'occasione perduta
Dicevo in apertura del carattere italiano del film ebbene in Paesi in cui il senso civico è più radicato qui da lui i due balordi fuorilegge susciterebbe lo forse soprattutto pena o perfino ripugnanza
La loro influenza sullo studente potrebbe apparire come un'opera di corruzione
La simpatia con cui il racconto qui li considera affonda credo nel qualunquismo o in un'istintiva Anarchia che sono propri della mentalità italiana
E tuttavia quella pedagogia di libertà e di amore che in due in carne libero risulta alla fine al mio Paride poco convincente un partito preso della storia
Tra le qualità del film c'è la resa di alcune vedute del paesaggio veneto e gli ambienti con una villa rinascimentale o una tomba monumentale belli in se stessi ma in certi casi come avulsi dal racconto
Gli attori sono tutti convincenti in particolare Filippo Scotti del ruolo dello studente sia nella fase iniziale della riservatezza sia nella progressiva estroversione
Mantiene una misura di grazia e di equilibrio che consente di guardare al suo personaggio almeno al suo con autentica Simpatia
Si tratta nel complesso di un film interessante le città di pianura di Francesco suo sai un saluto da Gianfranco Cercone