Notiziario antiproibizionista

Lunedì tredici ottobre del due mila e venticinque un saluto da Roberto Spagnoli ben trovato e ben trovati dall'ascolto delle notiziario antiproibizionista di radio radicale
Come abbiamo detto nella puntata di lunedì scorso nel notiziario la fotografia dei consumi di sostanza in Italia racconta una realtà ben diversa da quella che poi ritroviamo nel dibattito politico quando c'è oppure nel negli organi d'informazione
Il consumo di sostanze da tempo non è più un fenomeno marginali o un problema che riguarda soltanto alcune fasce sociali le l'evoluzione delle sostanze del loro consumo riflette delle trasformazioni culturali e sociali che possono essere anche profonde
Si lega alle disuguaglianze sociali alla precarietà
Segnala anche un crescente disagio soprattutto tra i giovani ma riguarda anche gli stili di vita e i contesti ricreativi e tuttavia mentre appunto il quadro evolve e si complica le risposte della politica restano immutate e inadeguate
E allora in questa Nella puntata di oggi del notiziario antiproibizionista continuiamo e concludiamo l'ascolto del del convegno che si è tenuto a Torino lo scorso febbraio il sei febbraio scorso
Organizzato dalla via libera la rivista che fa capo l'associazione Libera e dal gruppo Abele
Fame chimica sostanze contesti e politiche
Noi abbiamo già ascoltato a prima il la seconda sessione di questo di questo convegno che l'ha dedicata proprio le risposte del Governo
Dal decreto anti rave per al decreto Caivano al decreto sicurezza alle Progetto di comunità svuota carcere
E poi lunedì scorso abbiamo han cominciato ad ascoltare la prima parte del della prima sessione che proprio dedicata ai nuovi consumi come il crack la cocaina in farmacia le sostanze sintetiche le nuove sostanze psicoattive
E nella lunedì scorso abbiamo ascoltato a me hanno Grosseto parlare punto dell'evoluzione del consumo sostanze corna decennali dell'ASL di Torino
Con l'uso di farmaci tra i migranti era intervenuto Nicola SMA idonee poi lavoro su strada con le donne
Silvia Giannone del gruppi nel gruppo Abele l'uno ti l'ottica di genere per capire gli effetti delle sostanze intervento raccogli Valentina Mancuso della Rete italiana di donne che usano droghe e poi per esempio
Gli interventi nelle nei contesti del divertimento contesta i cattivi dunque l'uso e la riduzione del danno e l'uso della ketamina con gli interventi Elisa fornire Lorenzo Caporetto del progetto neutrale
L'ultimo intervento che abbiamo scontato come discorso era quello di Francesco tocco che da Berlino al centro crisi ha parlato anche per la sua esperienza personale e allora oggi anche meno sentiamo la parte conclusiva di questa di questa prima sessione
Partiamo proprio da come funziona il centro crisi con intervento di Mauro nell'uso del certo che seguono diciotto il gruppo Abele poi l'impatto delle dipendenze sulle famiglie
Con l'intervento di Marco Folino
E poi le conclusioni a cura del presidente onorario del gruppo Abele leopoldo Grosso ma partiamo proprio dalla dall'intervento che ha chiuso la la ne abbiamo sentito innanzi alla fine della puntata scorsa proprio da Berlino a centro crisi perché poi si lega appunto così Francesco tocco all'intervento di di Mauro nell'uso il convegno è stato moderato da Elena C Carello della rivista la via libera
Io parto un po'più indietro perché ho avuto una storia con la sostanza abbastanza lunga significativa
Sono ancora un utente attivo delle strutture mi sono un percorso e io ho vissuto tanti anni a Berlino sono andato a ventun anni adesso ne ho quasi trenta
E sono stato sette anni
In cui ho vissuto molto in prima linea proprio mondo Della notte perché sono cioè sull'artista fatto riduzioni sta del danno nei momenti sobrietà
Con il contatto col tempo un po'tutte le sostanze di cui ci ha parlato oggi e anche altre
Per fortuna posso ancora non ci sono in Italia
A partire dall'ecstasy impone prima e dopo che la festa sull'Express la più camminare Raina
Catino niente sulla la classe di sostanza di sostanze
Nuovo a dire
E il mio uso se inizialmente era legato appunto al mondo della notte quindi un po'
Legato l'aspetto edonistico che cattivo
Con il Colle ed per Melli
Momento di cambia stato proprio la pandemia
News ha spostato sempre di più vasto di uso domestico verso tentativo di autocura accomuna tantissime persone dipendenti
Dopo tanti anni di difficoltà ho deciso di tornare a Genova nessuno di Genova aperta immediatamente aiuto al Senato
Non serve ne ha trattato con moltissima professionalità e sono ancora seguito
Per chi non è addetto ai lavori possano sa che il sardo nel momento in cui la persona si rivolge di sua spontanea volontà non manda nessuno in comunità sardo può consigliare di farlo
Sardo o
Al dovere anche divini aprire la strada fare tutte le procedure burocratiche
Nel momento in cui il paziente vuole andare in comunità ma non uno va al serve poi delle mandati
Quindi ho fatto un po'di tempo solo di sedute di psicoterapia di supporto psicologico psichiatrico
La mia situazione era comunque un po'di costante di caduta ha sempre avuto una ricaduta molto importante che mi ha portato a chiedere ho bisogno di aiuto di un aiuto sistematico come può essere quello di una comunità
Nel momento in cui ho portato questa richiesta
Mi è stata proposta prima una struttura hanno Piemonte ma poi la mia assistente sociale bravissima è stata effettivamente rarissima perché m'ha detto guarda Francesco dal trovato questa nuova struttura era alta ha una storia lunga ma che appena riaperto a Torino e al modo diciotto province in tutti i sensi
Era un centrosinistra verso una struttura un po'
Diciamo morbida sta col centrosinistra funzionale a quanti hanno indirizzato verso modo diciotto
Dicendomi proprio abbiamo trovato questa struttura che sembra fatta per
Per la mia generazione anche quelli più piccoli di me è molto difficile approcciarsi alle comunità esiste
Non sono né la mia generazione ma insiste moltissimo lo lo stigma della comunità con un posto
Di lavori forzati posto di punizione è un posto dove sta male è un posto dove ci sono persone pericolose dove girano sostanze dentro che fuori se ne sentono di tutti i colori non sono forse sono forse legata dei vecchi modi di fare comunità hanno anche un contrasto sporco differente politico anche d'accordo eccesso
E appunto il molleggiato mi è stato consigliato perché un nuovo il primo di primo accesso per li ha bisogno di aiuto guarda la dipendenza
è un luogo dove
Non insomma
Non non esclusivamente ma ci sono pazienti sotto i trent'anni
Dove non si tratta la Concita
E dove si cerca di trattare il il consumo di sostanze nuove quindi anche ragazzi con cui sono state il percorso condividevamo colpo di abuso o l'abuso intenso di crac
Comunque un po'diverso come dicevano anche alcuni colleghi è diverso un polli
Il vecchio utilizzatore impacchi dipendente dal nuovo dipendente ma dare sostanza alle stesse ma alcune modalità fondamentalismo
Quindi il molo proprio sceglie di rivolgersi a ai nuovi utilizzatori che non è detto che abbiano meno di trenta la Campos
Più avanti con gli anni
Iniziato il percorso come tutti i percorsi di disintossicazione cominciano
è stato estremamente difficile è stato estremamente impattante allo stesso tempo io ho trovato un ambiente assolutamente favorevole non solo sulla carta ma proprio del nel nei fatti soprattutto nell'équipe nel gruppo di lavoro che sta dietro Moro diciotto ed entrammo diciotto
Questo perché appunto non ha assolutamente un approccio punitivo resistono opposizione esiste la possibilità di uscire dal percorso eventualmente diventare se ci sono delle difficoltà
C'è una grandissima attenzione alla diversità analista di genere alle diversità di estrazione sociale alla diversità di mia
Questo percorso che è durato al mondo quasi un amico
Febbraio a novembre mi ha permesso oggi ed è stata effettivamente bene il gas l'acqua di poter portare la mia testimonianza una persona effettivamente il recupero che sta mettendo la solita insieme oggi qua sia sul palco che sul che nel pubblico ci sono tante persone che lavorano al modo diciotto io
Posso solo ringraziarlo
Grazie
Ma io a questo punto no la parola Mauro anche se potremmo chiedere Cuanza ma mi chiedi questi bambini né spiegazione di quello che se c'è la numero diciotto è un'ottima testimonianza però Mauro dici tu
C'erano il mio compito è raccontarvi a questo punto il molo diciotto Mermoz dato molto sentire
Racconto fatto da Francesco al non avevamo condiviso prima di contenuti quindi mi ha fatto effetto sentire per questa esperienza raccontata da chi da chi l'ha vissuta in prima persona di
Da dire
In prima persona
Sì mi raccontò al molo diciotto nostra un'esperienza che nasce
Più o meno un paio d'anni fa ma poi operativamente da poco più di un anno un anno un mese ricompaia anni fa perché noi
Storicamente come gruppo Abele avevamo questo centro crisi via Pacini
Che accoglieva
Ragazzi e ragazze
Che normalmente arrivavano accedono al servizio come
Utilizzatori di eroina e quindi venivano sostanzialmente a fare uno scalare metabolico questo era prevalentemente l'utilizzo che ci faceva del centenario
Abbiamo deciso di provare a a cambiare a a rinunciare ad alcuni paradigmi che noi avevamo soliti
Da utilizzare abbiamo deciso di voler provare a ad agganciare incontrare i giovani e giovanissimi le accogliamo dai diciotto ai ventotto salvo
Rare eccezioni
E quindi a gennaio abbiamo abbiamo aperto all'aperto con un mucchio di pregiudizi e abbiamo incontrato moltissimi Sir prima di aprire spesso ci sentivamo dire saranno difficilmente agganciabile dureranno pochissimo il percorso
Avrete a che fare con moltissima violenza perché il Credit produrrà comunque un'agitazione
Molto alta che che probabilmente sfocerà in numerosi atti di di violenza che seguita quindi noi abbiamo aperto un poco speranzosi di poter attuare un un percorso che potesse servire ma anche un po'preoccupato dottore
Perché molo diciotto l'abbiamo chiamato volo diciotto perché abbiamo recuperato un po'l'esperienza del gruppo Abele e di un centro nato nel settantacinque che scala molo cinquantatré perché all'epoca era in via Dante cinquantatré
E ci siamo detti che ora come all'epoca
Eravamo un po'disarmati con molta speranza anche con comunque un'idea ben chiara di cosa poter fare va con molta incertezza e quindi il molo ci sembrava come ebbe a poter evocare un possibile attracco di in un viaggio un po'tormentato che potesse dare
Una possibilità
Da gennaio abbiamo accolto una quarantina di ragazzi e di ragazze noi apriamo
Anche a ragazze siamo complicati ulteriormente la vita
Offrendo un percorso misto prevalentemente i ragazzi e le ragazze vengono da noi consumano CRA
Il crac ormai la sostanza che sta prendendo un po'tutto perlomeno da quello che vediamo noi poi avevo carina
Determina
L'eroina da quello che vediamo noi per lo meno nostro un piccolo spaccato
Non non attira più tanto come come il crac invece effettivamente con il consumatore di di crack cambia un posposto un po'dall'accoglienza classica delle ore romane metadone perché non essendoci la coperta del metadone a coprire il primo periodo noi ci giochiamo tutto quella relazione con una relazione calda credibile e coerente
Con la possibilità di di stare tant'è vero che spesso ci diciamo quei ragazzi che il percorso ormai si dica un po'in tre fasi la prima fase che è di un paio di mesi
L'obiettivo è sopravvivere riuscire a stare riuscire a resistere riuscire comunque a rimanere riuscire a continuare il percorso poi c'è il momento in cui proviamo a mettere in campo vuole risorsa facciamo un po'anche un bilancio di competenze proviamo a a riformulare il progetto
E poi c'è la fase di sgancio che oggi ne costituisce comunque uno degli elementi di maggiore pensiero perché i ragazzi che Andrea accogliamo spesso in comunità non ci vogliono andare
Non si identificano proprio con quel tipo di di percorso è spesso chiedono poi di tornare a casa alcuni lavorano
Molti tornano a scuola studiare quindi il percorso oggi si aggira intorno ai nove mesi cosa facciamo noi accogliamo le parti
Ma ne accogliamo le famiglie noi adottiamo un approccio prudentemente sistemico
Quindi incontriamo tutte le famiglie sono disponibili per lo meno impiccarsi nel nel percorso
Sia le incontriamo con un percorso parallelo
Che poi invece in un percorso di maggiore riavvicinamento e facilitazione relazionale
La nostra un'équipe
Varia e variegata siamo
Cinque psicologi psicologhe quattro educatori educatrici un'infermiera un medico base una psichiatra quindi l'équipe comunque importante numericamente
Una parte si basa sul allontanarsi dalla sostanza
A noi piace però anche la parte che va verso qualcos'altro noi per esempio abbiamo deciso di proporre moltissime attività
Da noi si fanno moltissime cose prevalentemente attività sportive
Abbiamo in montagna facciamo arrampicata andiamo quei ragazzi a nuoto facciamo pugilato quindi facciamo moltissime attività con i ragazzi perché poi per noi l'idea è di rimettere il corpo e movimento di riacquisire anche il piacere di fare alcune attività
Noi spesso incontriamo ragazzi diciotto diciannove anni che hanno iniziato a tredici quattordici anni si son persi un po'tutta quella quella parte lì
Offriamo un percorso di supporto psicologico
Educativo facciamo altre attività come in teatro
Passiamo molto tempo insieme a fare a fare cosa
Spesso quello che ci viene chiesto di essere accompagnati a trovare
Una nuova ricerca di senso
Questo è morto del del percorso che ci viene chiesto dai ragazzi e questo è quello che proviamo
Con più o meno difficoltà fare io mi fermerei qua in questo momento lasciare spazio agli altri
Peraltro domandare se no lo stesso siamo querele domanda entriamo entriamo nel merito tra l'altro posso dare testimonianza del fatto che dopo aver fatto questo
Racconto immersivo dell'esperienza Almo diciotto pubblicato sul giornale adesso anche noi riceviamo telefonate che dispersioni che ci chiedono
Come farà a raggiungerli perché hanno hanno letto di questo servizio sono soprattutto genitori
Che ci hanno chiamato B e questo mi permette di dare la parola al nostro ultimo relatore perché abbiamo parlato di sostanze non parlate di consumatori consumatrici manca ancora un attore in questo in questo quadro con le famiglie
Grazie
Sì esattamente ogni individuo in buona sostanza è inserito all'interno di un contesto sociale l'anello luogo di congiunzione tra l'individuo e la Società vendibili luogo in cui l'individuo
Cresce il sistema familiare
Il sistema familiare quell'ambiente quello spazio all'interno del quale nascono crescono si sviluppano delle emozioni estremamente intense che ovviamente là dove ci sono problematiche come quelle del consumo dell'abuso o della dipendenza da sostanze stupefacenti si amplificano
Creano una condizione una dimensione di profondissima sofferenza angoscia tristezza Inpgi appunto vive vive questa situazione
Dunque il nostro servizio di accoglienza che nel passato oggi nel presente accoglie chi fa uso di sostanze è un servizio che raccoglie anche i genitori i familiari DG fa uso di sostanza
Da questi da questi incontri noi abbiamo la possibilità prima di tutto di incontrare le intense emozioni che attraversano queste persone
Come stavo iniziando a dire sono emozioni caratterizzate da sono queste emozioni sono l'angoscia la tristezza la paura nel senso di fallimento
Nel senso di inadeguatezza nel nell'essere riusciti dal punto di vista delle proprie competenze genitoriali no
Infine il senso di solitudine
Sono sistemi familiari che in qualche modo sì chiudono e si accartoccia no sul loro stessi
Intorno alle problematiche che stanno attraversando sono sistemi familiari che ad un certo punto del loro processo del loro sviluppo della loro storia rischiano di perdere i legami e gli agganci con il resto del mondo
Genitori che
Non raccontano ciò che accade ai loro amici genitori che rinunciano a relazioni significative e importanti e dunque famiglie che ad un certo punto si incapaci sulla no intorno alla dimensione che stanno vivendo
Vivono queste loro emozioni senza più avere possibilità di uscire da questa nucleari stazione che si è venuta generando e quindi il primo fondamentale intervento che noi possiamo offrire loro e quello di accogliere le loro emozioni è quello di validare le loro emozioni ed è quello di riconoscere il percorso di vita che stanno attraversando
Attraverso questo primo aggancio offriamo dunque la possibilità di un riconoscimento di un'uscita da quella solitudine che li avvolge e che li divora
A quel punto una volta costruita una relazione
Diamo la possibilità cerchiamo di creare la possibilità di offrire una nuova lettura delle dinamiche relazionali
Che costituiscono che hanno rappresentato lo sviluppo e la costituzione di quel sistema familiare quindi anche per poter favorire un rapporto nuovo una relazione nuova una relazione rimodulata di questi genitori con questi film
E quindi in questo dare vita e innesco a un percorso virtuoso che possa in qualche modo produrre dei cambiamenti nel sistema dei cambiamenti negli inviti degli individui e quindi un'uscita da quella dimensione di di sofferenza
Come detto una delle emozioni provate la paura
Beh certo la paura
Per le sorti lo stato di una persona amata di una persona cui si vuole bene ma purtroppo in molti casi proprio per la natura del caviglie
Nella sua dinamica per come si manifesta con una sostanza come il CRA con Karin particolarmente brutale intenso anche aggressivo
Spesso questa paura diventa una paura non solo per la persona amata ma diventa una parola una paura per se stessi e per la propria incolumità
Questo perché la persona
Nel momento in cui necessità di denaro per potersi procacciare la sostanza non trova questo denaro e in una dimensione di assoluta impulsività preda delle proprie angoscia prevale di un bisogno fisiologico assolutamente importante
Può anche rivolgere nel rivolgere la propria domanda può esercitare una violenza per estorcere del denaro anche appunto alle persone che magari avvicina più vicino in quel momento dunque genitori
Quindi queste persone sono persone che ad un certo punto si trovano ad avere anche paura per la propria in comune incolumità e per la propria vita
L'estrema angoscia che deriva dalla volontà di aiutare una persona che si arma
Ma al contempo sentire di doversi difendere da questa persona
Questa estrema ambivalenza questa estrema lacerazione interiore e queste persone provano
Una delle domande capitali una delle domande cruciali che noi ci troviamo tra le mani
Quindi generare e garantire attraverso progettazioni specifiche degli spazio degli spazi che permettono di Iveco imprimere di uscire da questa paura di uscire era una sovrabbondanza emotiva che crea un corto circuito emotivo e dunque poi anche un corto circuito di pensiero
Quando le mozioni sono intense sono troppe e troppo forti troppo grande le ambivalenze giocano un ruolo fondamentale la possibilità di pensare la possibilità di costruire una lettura differente
Salta completamente viene meno
E dunque tempo dunque spazio spazi e tempi che purtroppo oggi se usciamo dalla dimensione del servizio andiamo ad una dimensione di lettura della società e dunque la dimensione multiservizi stesso questi spazi sono difficili da reperire
Sono pochi
E i pochi spazi sono spazi che vanno in tempi estremamente rapidi in esaurimento
E quindi le domande le tante domande sono domande che hanno una grossa difficoltà a trovare un'accoglienza a trovare un ascolto
Abbiamo dunque che questa è una domanda che noi rivolgiamo noi stessi ma in qualche modo andiamo a rivolgere anche al resto del mondo arresto della Società arresto degli attori e il resto dei nodi di questa Rete che il sistema di cura che per farsi carico e per produrre creare cura e benessere intorno al sei nel mondo nelle persone
Ha bisogno di porsi nuovamente queste domande
Interrogarsi per capire se effettivamente possano esserci delle risorse delle possibilità per ampliare questa rete dunque
Avere maggiori possibilità di accoglienza
Grazie Marco vorrei dare un attimo la possibilità tutti di vedere tre minuti di filmato vi dico a breve anche di cosa si tratta è un firmato molto belle in realtà è un montaggio di fotografia realizzato da Simone Dal Mas e Mauro Ietto che sono due foto giornalistiche per mesi hanno accompagnato le attività del gruppi in del gruppo Abele su strada
Producendo poi questo lavoro che racconta in qualche maniera l'incontro
Con le persone che a sua volta infermità di strada del Brooklyn incontra per fare questo dobbiamo mascherare brevemente la diretto alla casa
Perché non frazioni privacy non ci pare corretto perché si vedono i volti delle persone quindi non ci pare corretto e questa cosa manda rimanga sulla Rete
E quindi lo vediamo noi
E quei commentiamo brevemente ciò di cui abbiamo parlato prego
Esso dipendente una sostanza è una malattia allora un diletto cioè non
Valentina stimando il divertimento è quando ti fai la serata
Quando una banca cioè tutti i giorni sicari
A una stiva Pippo verso il mio lavoro colloca non è non lo fa dati e stime fa e archiviazione sto e inutili piolino riceve non vorrei però in ancora qua
Con la narice nonostante parte per che c'è riuscito poi convenuto di no
E è una macchinetta e come tale dovrebbe essere quotata ma non soltanto a livello fisico anzi intensificarsi con oggi poco secondo me i servizi tralasciano
C'era una
La si
Un po'
Messa in secondo piano non che non venga presa in considerazione ma non viene ritenuta la cosa più importante secondo me invece dovrebbe essere messa in primis no non attiene ad un'anoressia come Giorgio
Perché hai le stesse gli stessi un garagista essi meccanismi mentali che a un anno dall'assicurano
Con sessantuno non Sanza differente
Allora se va bene assoluto manager tossicodipendente ma
Cioè viene riconosciuto un un affascinante un lo scarto
Chi più ne ha più ne aveva il problema non si tocca non siamo più abituati
C'è difficile
Funzionare in maniera lucida
Perché ci spaventa il più delle volte ci siamo molto spaventati da Gussago USA
E quindi l'accusa più facile noi perché quella che ormai conoscevano e Colella funzionare
Con o ecco allora l'esportazione delle mozioni con la
Riferita della funzionari io parlo di un un'accusa comunque riscontro in altre persone con cui mi sono confrontata riusciamo fino a funzionare in maniera lucida
Perché noi amiamo personalizzando così come la bambina ha capito attraversa per la prima volta la strada giusta e ho acceso completamente Tucci
Castorino
C'è credo però proprio scritto così scorso c'è qualcuno di voi che ha voglia di commentare o tutte donne
Lavorando antipanico colpito da riconoscere
Anche i cambiamenti però che scusate
Per il cambiamento che molte di loro appunto hanno infatti negli anni e no una cosa che mi piacerebbe direi che appunto vedessero ogni oggi stiamo parlando di donne che accedono ai servizi che conosciamo molto bene però ovviamente questa è solamente una piccola parte poi
Del reale
Tasso di consumo che c'è per quanto riguarda appunto il genere femminile Lesmo in Italia o comunque a Torino e nel mondo generale questa è veramente una piccolissima parte di persone che purtroppo vivono in strada che sono gravemente marginalizzate
E quindi tutto un altro stile di consumo altro contesto altre altre situazioni altri rischi
Questo solamente per anche per vedere non la complessità che c'è dietro un consumo di sostanze che non può essere sempre solo generalizzato non lasci previsto in maniera specifica qualcuno ha qualche domanda da fare
Osservazione l'integrazione no solo no a parte Nicola si vedono
Volevo solamente dire che è importante fare continuare a osservare una realtà che cambia
E stare dietro a questa a questa novità quindi non appoggiarsi a stilemi del passato perché è verissimo le è stata cambiano espandersi aggiornarli gli spiriti consumo cambiano
Da noi con un con un dire vista dal passato abbastanza
Stato altri luoghi abbastanza alla fine tanto quindi c'è la possibilità di guardare in prospettiva di vedere i fenomeni nasce Iaia c'è la possibilità di valutarli questo bastardi di stalla ma la possibilità di valutare c'è il per la problematica del per pagarli bellica per esempio era facilmente
Intanto era si poteva intravedere fa poi lamenta c'erano creazione di Pepper effettuazione di ricerche che diceva che se finiva da poco
Ti restare viva a aperta ma marginalizzate che resterà molto alto che ci fosse un ha avuto eppure
Quel nel mille nell'azione sono sempre state
Anche de sia da parte di dei servizio nel silenzio da parte degli utili per il tessile dal pool nulla non lo so non lo stesso sapevamo dove gli gli utilizzatori non sono venuti a a saperlo dall'altra parte servizi invece sì quindi di tutti i tipi e quindi sarebbe sta vedere che appunto continuassero a fare queste cose campa dicendo che continuare ad all'hard aggiornarci sempre magari se avessimo sul pezzo
Grazie va battuta di Rho Renzo
No soltanto una piccola nazional-popolare opinion allora e è importante l'attenzione di genere nel campo delle sostanze sofferente importante non c'è mai stata
Ci sono i dati e statistiche ci dicono che per esempio ci sta c'è un si sta leggendo Kuhn bilanciamento c'è una una crescita dal punto di vista Lenci dell'incidenza dalla prevalenza delle donne
Presenti in tutti quei consumi che sono più nostra legale opere e importante e significativo anche perché per le sorti del fumo di tabacco
Però nel consumo problematico di sostanze il settantacinque per cento dei consumatori di sostanze
Diciamo problematici sono uomini e il novantaquattro per cento delle morti per overdose illustrata sono uomini quindi quello che credo dovrebbe essere il prossimo passo e quello di cominciare ad immaginare un approccio di genere
Olistico cioè riuscire ad immaginare anche di parlare agli uomini con il attraverso anche la loro identità di genere cosa che in generale non si fa
I penso che le generazioni nuove sia forse più facile immaginarci questo per cui avere un'attenzione olistica
Grazie del di questo completamento del ragionamento ovviamente ci sarebbe ancora molto alto a dire come giustamente ci ha ricordato Valentina oggi abbiamo APO uno spaccato direi di questo mondo complesse in evoluzione molto atto sarebbe potuto dire magari ci saranno altre occasioni per farlo
Leopoldo Grosso tratta il compito di trarre le conclusioni
Pertanto vi ringrazio perché spaccati stati molto ben descritti in maniera anche molto precisa no
Per cui adesso si tratta di ricomporre un polpo altro
Per capire quale effettivamente lo scenario prevalente
è più complicato tutti sono pubblicati con cui dobbiamo fare i conti
Allora una prima cosa che emerge a conferma di quanto nostre analisi già quando è presente da tempo
E che un conto il consumo dei creativo e l'intervento che si K sul consumo ricreativo
è un conto del consumo problematico di cui anche gli ultimi immagini Tavano testimonianza e l'intervento che separa su cui c'è un problema
Di fronte all'indistinzione più totale che l'agente generale per scelta e i suoi rappresentanti invece
Fanno tanta confusione
Vasco questo punto io penso che non siamo ancora al passato in termini di chiarezza e di acquisizione
Certo ci sono elementi confusi
Ad esempio quando si parlava di ketamina
Questo uso
The contestualizzato dall'uso ricreativo a un uso diciamo più privato
Allora la domanda è
Che cos'è
Calamità Lucio di ketamina
Verso un utilizzo più pericolante
Domanda risposta
Non a caso il tempo di cucciolo venuto in maniera prevalente che è stato la pandemia correggerlo Cau
In cui la ketamina ha risposto come proveniente forse diciamo sostanza un po'più accessibile rispetto ad altri poi qui bisogna capire mi pare Panorama in contesti territoriali
Ha consentito di rispondere di più a un bisogno nazionale e quindi a una problematica più passionale
E qui ce lo spartiacque no perché mentre
Bene sul consumo ricreativo che Lorenzo venti diceva
A curva chiusa no ad esempio che ha portato e porta civica techno
I quindi detta rimane sempre quella grosso modo del maggior consumo ventitré ventiquattro
Ecco perché
Come Pico di tutto di consumo e forse anche di nazista correlate
Quindi vuol dire che quello il picco in cui
Per fortuna dopo nutrizione
E molti stanno concludendo Buccico degli uffici
Perché poi da curva c'è con salsa era per ulteriormente però prevalentemente un po'per chiusa
E chi continua ne fa un uso più addomesticato più compatibile e a meno
Che
Allora un conto l'intervento consumo che prima si diceva
Ci sono dei rischi connessi al consumo ritirati
Forse oggi il numero uno vanno
Lo sconosciuto di ciò che sostanze contrari di qui tutti i programmi di cercare di capire qualche cosa di più rifare corretta informazione in maniera sistematica a più vi prego
è anche vero però come l'Osservatorio europeo
Ormai da tanti anni non mi ricordo più ingannata di Report ha tirato fuori questa prima questione
Ci dice sì
Certo ci vuole direttivo che è un fenomeno connotato con le sue caratteristiche qui è tutto diverso dal prossimo problematico nonostante diciamo sullo stesso ponte nel mezzo c'è una importante zone grigie
L'importante zona grigia dopo il consumo decreti diventa a più alto rischio e si fa prêt problematico
E questo l'area dell'Inter dell'intercettazione ecco
Nell'area in cui
Diciamo i servizi di prevenzione finiamo usato la vecchia dizione secondaria dovrà essere in qualche modo riuscire a intervenire ed essere più efficace
E sicuramente altra cosa interessante che sa ribadita e ma non ancora
Capita a livello istituzionale e che salta ogni distinzione tra sostanza primario scompare
E quelle nostra colte dati sono vecchie ne vanno aggiornate
E che si continuiamo a raccogliere così produciamo confusione invece che chiarezza c'è il dato raccolto in questo modo produce confusione non chiarezza no
Perché i consumi sappiamo li hanno descritti ci pare
C'è ci sta c'è stato un passaggio di almeno di due generazioni ma dalle persone che si incontravano una una volta
Per un verso quindi noi abbiamo una prevalenza del consumo ricreativo pubblico che rimane ancora agganciata alla Triade alcol tabacco tra poi abbiamo un'estensione diciamo di un consumo
Che va oltre a queste tre sostanze
Che però rimane anche questo tendenzialmente a curva chiusa
Poi abbiamo terzo una terza area
Diciamo per fortuna diciamo meno numerosa ma sicuramente più problematica
Che invece consuma come è stato descritto
Consumo d'altra parte dicembre entro quindi in barriera
Che si chiama alcol crack e per la verità ok
E allora clienti i panorami ci sono anche dalla dalla fotografia che è stata scattata oggi no cioè non molto variegati
Sono molto variegati dell'intervento riguarderà una parte lo sappiamo non va bene dall'altra e quindi dobbiamo articolare sicuramente
Come già sta in qualche curando lo stesso lavoro avvistata
E non solo loro di accoglienza proposte percorso
Rimane un cucciolo marginale pronto
Molto spiccato Richard Bona no ha colpito nel per Bettega son passate dalla calza più giovane
Ricordo
Il volto che esprimeva dolcezza e tristezza al tempo stesso non so se poi avremo modo di di rivederlo no
Spot ed è precedente più giovane rispetto al reato donne che sono stati riporta
è quella di letizia M. perfetto sul quella dolcezza scompare rimane più melodrammatica notturni foto che sono state mostrato eccetera
Mentre col volto vero particolarmente
Significative
Allora c'è vero che
Abbiamo visto abbiamo utilizzato ciò che verso la ketamina come prototipo di un uso più Cioli cistico molto bello socio ricreativo deluso ed a rischio si fa problematico
E abbiamo visto che c'è stato forse anche un periodo che è stato utilizzato come
Commedia come simbolico rispetto al passaggio di questo uso testata è stata una sofferenza
La difficoltà giovanili portate dal talco
Sicuramente
La sofferenza che è diventata manifesta
Da tutti i dati che sono emersi dopo ricordi soprattutto rispetto al mondo giovanile
Ha diversificato sempre di più come questa sofferenza che a un certo punto dodici dieci per concedere non c'è più a gestire o implode poi
An diciamo nonostante le cronache
Venite in migliaia insistono molto ufficio d'esplosione e quindi sulla sofferenza che diventa rabbia le quindi diventa agito violento nei confronti altrui
Nelle sue diverse varie spedizioni
Cinque serbatoi più logico riguarda probabilmente produzione e quindi una sofferenza che attacca colte Stenson fa una mano e quindi diventa attacco circa appunto altre cose
Perché se non vediamo sulle sostanze noi vediamo tra i giovani Cecchi questo corpo l'affanno
C'è questo corpo lo taglia
C'è chi questo corpo segregate lo rinchiude nella propria stanza
E Cecchi questo corpo lo manipola in tutte le varie pentacolo tra virgolette più appetibile e c'è chi questo corpo lo alterano alcune sostanze eccetera poi tentatrice
Quindi di di implosione
Direi che oggi forse molto di più di di quello che invece non giornalismo della violenza lega in Germania aspetto
Forse
Diciamo come impegno per riuscire a lavorare risolve il problema impegnativa sul funzione per vocazione esclusioni più
C'è molto più e infatti in casa
L'altra questione c'erano gli strani
Gli stranieri c'è una questione molto complesso e molto specifica allora che io natura qua per non sono compiuti con un senso di tutti ospite certo
Però
Aspetti interni
Faccio un'eccezione
Cioè invece anche
Le condizioni che si sono create oggi nel trattare i migranti
Sì o no arrivate a un punto tale
E che
Regioni
I c'è provvidenza chiamiamo
Debbo partito a certe situazioni ed esasperazione
è che provocano inevitabilmente disordini ciccia
Allora mi sembra che questa cosa sia voluta c'è voluto il disordine sociale per creare paura educatrice naturalmente
Ripeto non solo complottista oggi sono tentato pensarla così
Io ritengo che la realtà sia essenzialmente abbastanza caotica la difficoltà dalla storia esistenza l'umanità cercare
Porterà un po'poi il consenso talmente no qui non ho mai pensato
Al complotto però in questo caso diciamo quando tu avevi
Ecco ma in gergo le chiediamo buone prassi no di servizio
In cui rispetto anche solo allora difficile storia dei minori stranieri non accompagnati ci cercavate imbastire percorse in questura e l'integrazione
Di riuscire individualizzato e le problematiche
Di produrre integrazione
Quando perché tutti questi studenti che faticosamente un lavoro dirette mai facile ci è riuscito e costruire
Capaci Conti per infortuni risolti nel giro di un anno due
Verso al di là delle degli aspetti più
Per tanti che sono come contro vincente costruite in Albania no
Ciò anche qui quello che vengono incidente
è stata la la distruzione
Neanche tanto lento
Di tutto quello che c'ho cercato produrre
Introdurre diciamo degli organi a essere emigranti capitavo maggiore integrazione anticipo con questi studenti
Ci crea disordine c'è fatta questa premessa
Interessato alle cose che non sono state dette anche sul punto precedente per forza di cose cervicali straniere approssimate questo emblema ATC
E di una mancanza d'incontro ecco domanda offerta ce ce l'abbiamo dei servizi in cui approdano moralmente anche spinti per la relazione
Ci servizi
Noi offriamo competenza sulla gestione delle sostanze ma non incontravo la loro domanda credo altrove che sul miglioramento Trapani
Allora tu dare una risposta anche competente capace su quella che non è una domanda
Precedente gli agganci
Difficilmente l'aggancio difficilmente produci possibilità percorsi
Allora c'è il servizio all'Italia anche qui sempre più sganciata sociale
è chiaro che qui c'era una risposta più ciccia
Vedi portare qualche di sociale diciamo ancora tenere dentro no
Servizio sanitario che sempre meno
E quindi non ci riesce arrivare la facciano parte perché vero rifilato interessanti
No
Sull'uso internati Scuto CIP farmaci
Durante il gioco dei migranti la definizione poetica che mi è stata data cioè Lucio è sostanzialmente difensore
Brusca per
Perché difensivo rispetto a un po'dogmatica
Che ha una sua prepotenza e la sua preferita che ci travolge
Non è la problematica
Nella sua prepotenza credo
Qualche modo attenuata perché se non facciamo questo non c'è la possibilità di costruire
E quindi l'ultimo passaggio questa è una deduzione da quello che voi avete detto no voi avete detto
Ecco e quindi la domanda ci fa
Domando si fa politica
E quindi quali nuovi servizi abbiamo bisogno quali sono i servizi che dobbiamo potenziare venute dal fatto ed ecco perché l'abbiamo detto tante volte l'abbiamo senza chiaro che oggi la merce ancora
Qui la parola possiamo circonciso esatti grazie grazie non poté saldamente di quello parleremo
Ecco e questo era il convegno Fanny chimica sostanze contesti e politiche che si è tenuto a febbraio lo scorso sei febbraio lo scorso oratori in organizzata dalla rivista la via libera dell'associazione Libera e dal gruppo Abele
Gambin convegni anche affrontato il problema del consumo di sostanze che volte ma le risposte del sistema che restano inadeguate abbiamo abbiamo ascoltato tutto il convegno anche se ne abbiamo in Tin
Abbiamo diciamo così scambiato e lo abbiamo ascoltato prima la seconda sessione dedicata proprio le risposte del del governo e poi lunedì scorso e oggi il primo alla prima sessione dedicata proprio ai nuovi consumi
Io ho ascoltato oggi gli interventi di Mauro Mello uso del Centro Crisi Moro diciotto del gruppo Abele di Marco Folino dello sportello accoglienza del gruppo Abele quelle conclusioni a cura di leopoldo Grosso che il presidente onorario del gruppo Abele
E lunedì scorso che ho ascoltato gli interventi in aria Gennari dell'ASL di Torino di Nicholas Mentone
Della rete italiana riduzione del danno insidia Giannone del Dupin del gruppo Abele Valentina Mancuso della Rete italiana
Delle donne che usano droghe Elisa Fornero Lorenzo Kamo letto del Progetto neutrale Leo Francesco di né Francesco tocco che ha parlato della sua esperienza da Berlino a centro crisi che abbiamo riascoltato oggi proprio perché ci serviva anche per introdurre l'intervento
Di Mauro me l'uso insomma come dicevamo la fotografia dei consumi di sostanze in Italia
Racconta una realtà ben diversa da quella che ritroviamo poi nel dibattito politico quando c'è o che ci rende viene resa dalla stragrande maggioranza degli organi di informazione il consumo di sostanze
Da tempo non è più un fenomeno marginale o un problema che riguarda soltanto alcune fasce sociali c'è un'evoluzione delle sostanze c'è un'evoluzione del loro consumo che riflette anche le trasformazioni culturali e sociali che sono anche profonde
Si lega alle questioni di di disuguaglianza sociale di precarietà
Alla questione del disagio giovanile crescente ma riguarda anche gli stili di vita e i contesti ricreativi in tutto questo il mentre il quadro evolve diventa più complicato le risposte della politica restano le stesse restano immutate inadeguate
Il sette otto novembre prossimi si terrà a Roma la settima conferenza nazionale sulle dipendenze i lavori preparatori sono cominciati il ventiquattro aprile a Palazzo Chigi sotto la regia del sottosegretario Mantovano che ha la delega sulle politiche delle droghe
Ed è del tutto prevedibile che la conferenza che si tiene con un solo anno di rito di ritardo rispetto a quanto stabilisce la legge
Che questa è un po'miglioramento rispetto al passato
Ma non cambia ma ma non non è un miglioramento per impera i connotati che ora questa conferenza tutta farà lascia pensare che sarà la vetrina della politica del governo orientato alla tolleranza zero alla criminalizzazione alla patologico azione del consumo di sostanze insomma la solita guerra alla droga del resto lo stesso mantovano ha detto all'annuale sessione della Commissione droga dell'ONU lo scorso marzo a Vienna che l'Italia in prima linea
I lavoratori nei lavori preparatori sono andati avanti in questi mesi sono rimasti in silenzio non c'è stato confronto non c'è stato il coinvolgimento di operatori associazioni ed esperti evidentemente non almeno di quelli che non sempre sono non sono gradite al governo
Non non c'è non c'è dimostrato l'interesse di sentire delle persone che usano droghe e per questo motivo negli stessi giorni in cui il governo metterà in scena la sua conferenza nazionale
Il sei sette otto novembre sempre a Roma si terrà una contro conferenza nazionale autoconvocata promosso proprio dalla la quella rete di realtà che sono impegnato nella riforma della per delle politiche sulle droghe
E con lo slogan sulle droghe abbiamo un piano fermiamo la guerra la droga contro il governo della paura garantiamo diritti civili e sociali
Questa iniziativa nasce proprio in risposta a un contesto che sempre più repressivo appunto che va dal decreto anti Reval decreto Califano
Ah dalle modifiche al Codice della strada fino al decreto sicurezza che oltre a restringere le libertà individuali
Ha criminalizzato anche la la canapa industriale una deriva autoritaria che ignora le evidenze scientifiche e strumenti fondamentali come la riduzione del danno disconosciuto dal sottosegretario Mantovano dicono gli organizzatori
Della contro conferenza
E a differenza della conferenza nazionale che si tenne a Genova nel due mila ventuno e che fu aperta alla partecipazione appunto della società civile e dalla quale tratto uscì un piano nazionale innovativo e del tutto però poi ignorato dall'attuale governo
Il governo Meloni ha scelto fatti in questi anni fin dall'inizio la la strada opposta di fronte a questo punto le le organizzazioni promotrici di una contro conferenza non intendono però restare in silenzio il sei novembre
Alla Città dell'altra economia all'ex Mattatoio di Testaccio la contro conferenza si aprirà con due pannelli internazionali dedicati
Proprio quanto sta cambiando nelle politiche globali alla sconfitta dalla War on Drugs alle alternative possibili con una particolare attenzione alle politiche di riduzione del danno
Alla giustizia sociale e i diritti umani
Il sette novembre sempre la Città dell'altra economia sono previste delle sessioni dedicate a riduzione del danno come politica sociale approccio strategico
Dei carceri esazione e destituzionalizzazione riforma legislativa e di criminalizzazione ricerca di un dialogo con la politica e poi riforma dell'organizzazione degli obiettivi dei servizi
Il sette novembre giornata conclude no il sette novembre ci sarà anche nel pomeriggio
è previsto uno spazio di confronto con i movimenti le realtà del territorio poi ci sarà anche un'area informativa di confronto aperto tutto il giorno con offerta che da caccia hacking la simulazione di una stanza del consumo
E il sabato otto novembre la giornata conclusiva conclusione la contro conferenza si sposterà in Campidoglio grazie ai leader la rete delle città per una politica innovativa sulla droga e qui si terranno appunto la sessione sulla legalizzazione della cannabis e un confronto aperto con le amministrazioni locali che fanno parte appunto della Rete Elide
La contro conferenza
Questa importante segnale sotto reale parte proprio di parte di un percorso che è stato fatto in questi mesi con iniziative diffuse sul territorio con il dialogo con i cittadini con le amministrazioni locali
Con anche il mondo giovanile con le persone che usano sostanze con gli operatori e naturalmente le forze politiche disponibile a questo confronto
E l'obiettivo della contro conferenze quello di cercare di costruire un'alternativa concreta alle politiche punitive ebreo di promuovere appunto una politica di di criminalizzazione di depenalizzazione di abolire anche le sanzioni amministrative deluso personale
La regola passione legale della cannabis l'attuazione dei LEA dei livelli essenziali di assistenza per la riduzione del danno insomma un nuovo modello di politica delle droghe che sia fondato sulla salute
E e sulla tutela dei diritti umani se siete interessati tutte le informazioni le trovate sul sito www punto conferenza droghe punto editti
Insomma che dire in conclusione di questa puntata del notiziario antiproibizionista il proibizionismo è un paradosso
La legge che dovrebbe proteggere le persone crea un contesto in cui chi consuma sostanze lo fa al buio senza informazioni chiare senza garanzie sulle su quello che assume senza strumenti per ridurre i rischi il ridurre i danni
Insomma lo Stato punisce invece di proteggere cambiano le sostanze cambiano i consumi cambiano gli stili di consumo e di vita ma restano i vecchi divieti
Chi assume sostanze così vittima del mercato nero ma soprattutto di politiche che hanno reso impossibile qualsiasi trasparenza insomma non è l'uso in se a produrre i danni più gravi ma proprio la clandestinità che lo che lo circonda
Con le politiche previste liste a vincere non sono le persone nelle famiglie nella società vincono le organizzazioni criminali che grazie proprio ai divieti gestiscono una un mercato multimiliardario
Ah i governi poi esibiscono i dati della repressione degli arresti dei sequestri ma non affronterà il nodo vero che il fatto che la domanda non diminuisce e non diminuirà mai con queste politiche perché l'uso di sostanze accompagna l'umanità da sempre
Le persone non smettono di usare droghe solo perché sono vietate semplicemente le usano però grazie a queste politiche in modo più pericoloso sia le droghe tradizionalisti alle le nuove le nuove droghe
Vogliamo lasciare le che la criminalità continua a gestire questo mercato ad arricchirsi maniera smisurata vogliamo pure invece governare il fenomeno in modo razionale efficace basato sulle evidenze
Che sia rispettosa dei diritti e dell'autodeterminazione delle persone e si orientato alla salute dei cittadini e alla loro sicurezza sicurezza quella vera non quella esercitata con la repressione del carcere
Ci fermiamo qui con il notiziario di previsioni sta lo troverete poi on line su radio radicale punto it ci risentiamo in onda lunedì prossimo alle tredici grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnoli