Il carrello della spesa tra scelte di politica economica e soluzioni per la filiera

Buongiorno a tutti molto rapidamente Benvenuti a questa prima giornata in cui affronteremo un tema estremamente rilevante per il nostro Paese per l'economia e per gli italiani ovvero come all'interno della filiera rendere ancora più efficiente e tutto quello che concerne il carrello della spesa oggi patrocinato ovviamente attivato da cento marche da IDC come i figli era vogliamo affrontare questo tema
Ma lascio subito la parola al ministro Lollobrigida per i saluti benvenuto a questa giornata grazie
Con molti di voi siamo visti già ieri sera abbiamo avuto modo di passare in mia compagnia un po'di tempo per confrontarci ulteriormente su quelli che possono essere degli elementi di interesse comune la crescita della ricchezza
E del valore del lavoro che rappresentate un saluto al presidente Mutti con in grazia mento non solo per l'invito ma per il confronto costante
E continuo nei suoi diversi ruoli su temi strategici per la nostra nazione e non solo per la nostra nazione per l'Unione europea
Per l'area occidentale del mondo e per ovviamente il Complesso
Del Pianeta che vede affrontare in questa fase della storia criticità geopolitiche geo economiche particolarmente rilevanti che necessita una trazione particolare saluto il presidente del Copa
Giansanti
Con il quale ci confrontiamo sul sistema agricolo il viceministro
Valentino e permette di salutare complessivamente tutti gli altri perché vedo tante rappresentanze di mondi produttivi di settori strategici con i quali o confronti io altrettanto serrati come quelli che ho con il presidente Mutti
E il momento di oggi un momento di festeggiamento per i sessant'anni di una grande intuizione che ricordavamo ieri sera di grandi aziende che superarono i confini Della loro legittimo interesse a fare business per cercare di farlo insieme ad altri e questa fu una intuizione che porta a sessanta anni di distanza Centromarca ad essere un punto di riferimento un punto di riferimento strategico che paura tre l'evento di festa ma che anche un momento di analisi
Per capire che cosa accade di ricordavo ieri e lo sottolinea anche oggi
Le Marche
Duecento grandi rappresentanze qui presenti due mila seicento marchi non sono altro che una firma importante non sono altro
Molto rilevante questo fatto la firma su un oggetto fin da l'antichità si rileva come qualcuno
Scrivesse su quello che produceva il proprio nome mettesse il proprio sigillo per chiarire che quella cosa si doveva identificare rappresentava un'identità precisa rappresentava un valore in termini qualitativi sono passati tanti secoli prima di arrivare la prima normativa che di finiva in maniera puntuale la protezione di marchi i primi sono stati i francesi che devo dire
Sono da questo punto di vista sempre stati avanti e la capacità di garantire preservare
Le proprie impresa e poi britannici fino ad arrivare al mille novecentocinque negli Stati Uniti a cambiare rispetto alla protezione di marchi proprio le dinamiche mondiali
Ma quella passaggio è un passaggio fondamentale per trasformare aziende che già valorizzava sulle scatole nei
Modelli di racconto del loro prodotto la propria identità anche un termine è un valore legali
Un valore legale che noi tendiamo a proteggere perché quello è il segno identificativo di una storia di un percorso e di una meccanismo che mette la qualità come elemento per garantire quella valore aggiunto che ti permette di continuare a retribuire un'intera filiera produttiva in maniera sempre più equa
Sulla base della capacità del così detto consumatore di comprendere a fondo che cosa c'è dietro
Quel prodotto
Io non sono uno che apprezza particolarmente il termine consumatore e credo anche che chi conosce i marchi dovrebbe apprezzarlo poco perché consumatore un soggetto passivo
Un soggetto che somiglia più nella sua definizione un frigorifero un televisore un'autovettura all'in cui tu inserisci il carburante che ovviamente l'oggetto non giudica io penso che qui dobbiamo tornare a guardare e voi lo fate in maniera più puntuale di altri alla persona l'essere umano al cittadino all'individuo che consuma
è un passaggio che sembra banale ma un passaggio fondamentale perché la persona sceglie il cittadino può scegliere
E la scelta la fa in base ad alcuni criteri di giudizio che sono quei criteri che possono essere un valore aggiunto PIL chi circa nella rappresentanza del lavoro che ha svolto di essere identificato rispetto ad elementi standardizzati che possono essere riferibili per esempio solo al prezzo del prodotto indistinto
Su questo noi stiamo lavorando provando a lavorare anche in termini culturali per valorizzare questa cava di share capacità di scelta in alcuni settori lo ricordavo ieri anche contrastando operazioni di segno esattamente inverso facevo l'esempio ieri Dell'Utri scorre sulla gravi mentale
Inutile scorre un elemento pericoloso da tanti punti di vista uno perché è sbagliato l'algoritmo
Sul quale si basa la scelta e l'individuazione del prodotto perché non va a ragionare su un'alimentazione bilanciata e complessa come per esempio quella italiana quella delle maggior parte
Delle nazioni europee Massi orienta su quello che inserita all'interno del singolo prodotto è evidente che noi non ci nutriamo di un singolo prodotto ma la declinazione la definizione della barra colorata va a incidere su quelli che sono i principi e le proprietà di quel singolo prodotto trovando ovviamente per chi conosce un po'la materia dei paradossi
Evidenti che vanno a delineare alcuni prodotti come l'olio d'oliva il parmigiano reggiano tra i prodotti non proprio salubri insomma cose paradossali ma per quanto riguarda le Marche il problema è altro l'individuazione Dell'Utri score come elemento distintivo del prodotto che si studi sostituisce alla firma che viene apposta all'interno della confezione e quindi la scelta e l'individuazione il condizionamento del cosiddetto consumatore viene orientata verso la barra verde a prescindere
Da quello che rappresenta invece la storia e la qualità del prodotto piuttosto che invece come oggi orientato sulla marca come garanzia della qualità del prodotto questo elemento abbiamo contrastato in Europa crediamo ormai di aver convinto tutti che quel sistema di etichettatura
Forse sarebbe stato particolarmente penalizzante
In alcune nazioni che l'avevano attuato siamo riusciti a convincere i nuovi nuovo governo a cambiare rotta tra il Portogallo e l'ultimo degli esempi che una settimana dopo l'insediamento del nuovo governo su pressione italiana dopo un incontro mio del collega Tajani a revocato il provvedimento di applicazione Dell'Utri scorre così continueremo a lavorare perché si torni invece a dare una identità e una valore alle produzioni di qualità che vengano garantiti dagli imprenditori che scelgono questa strada per varie valore aggiunto e quindi voi in particolare per quanto riguarda il sistema Italia ieri sia notato me lo hanno ricordato questa mattina come avessi sottolineato una cosa io ritengo banali per me non è che esistono imprenditori
Italiani o non italiani che investono in Italia che hanno valore diverso chi crea lavoro e ricchezza in Italia a
Lo stesso valore è un ridente che se l'imprenditore italiano possiede un'azienda italiana è più facile che continuerà senza se e senza ma arrestare
In Italia ma è da parte mia del tutto apprezzabile che ci siano grandi investitori stranieri che scelgano l'Italia
Come luogo dove fare business anzi in questa fase della storia vi segnalo ma lo saprete che c'è un ritorno molto importante anche gli investitori stranieri
Che guardano all'Italia come Paese stabile sul quale tornare ad investire fondi internazionali che ovviamente
Non lo fanno per generosità lo fanno per spirito d'impresa del tutto rispettabile che oggi chiedono dove possono investire in Italia in un quadro Complesso
A livello mondiale che da una parte vede il nostro Paese più stabile dall'altra vede altri paesi che erano noti per la stabilità esserlo meno
Si sottolineava ieri come anche la nostra economia sia condizionato da quello che avviene nel mondo per prima cosa quello che avviene in Europa
Noi crediamo siamo fortemente europeisti lo sottolineiamo in ogni dove guardando i Trattati di Roma in particolare dove il mercato e l'apertura del mercato era una vocazione è forte
E lo spirito di impresa e il sostegno al proprio sito ai propri settori produttivi era uno degli obiettivi strategici che coloro che hanno prima a Parigi con la cieca poi con la CEE a Roma
Immaginato una Europa di mettersi in condizioni paesi che non si amavano perché così la storia ci dice a mettersi insieme per garantire prosperità e pace
Su questo ed è il problema che ci vede oggi essere critici sul modello dell'Unione Europea sia andata innestare una visione ideologica una visione ideologica che fa affari scelte in aperto contrasto con il sistema produttivo un gridi l'esasperato illogico che vede penalizzare il nostro sistema produttivo a vantaggio di sistemi produttivi che sono molto più impattanti sull'ambiente
E al quale noi affidiamo lo sviluppo industriale del futuro cioè diminuendo le produzioni in Europa noi abbiamo la necessità in futuro in prospettiva di importare da nazioni che impattano molto più di quanto impatti qualsiasi impresa europea è illogico in più andiamo ovviamente a concorrere
Verso sull'export sui paesi terzi con nazioni che hanno costi di produzione molto più bassi da questo punto di vista conoscere la posizione del nostro governo fin da subito crediamo che l'obiettivo della sostenibilità sia un obiettivo strategico ma la sostenibilità ambientale debba essere considerato un unicum con la sostenibilità produttiva mai distinguere i due elementi altrimenti non si raggiunge nell'uno
Nell'altro da questo punto di vista abbia preso ieri contribuito ovviamente
Per raggiungere l'obiettivo
Di rinviare nuovamente la Sugar tax un altro elemento sul quale si può ragionare si deve ragionare con tempi certi stiamo lavorando per correggere un'altra distorsione di sistema
Che viene in inserita nel Codice UDR per Regolamento DR europeo una vera e propria follia in cui il partito cui appartengo le Cr in Europa votò contro fin dall'inizio perché lo considerava inapplicabile problematico distorsivo delle dinamiche di mercato e fortemente penalizzante per l'ansia vale per le aziende stiamo
Alla seconda proroga lavoriamo per l'azienda mento di quel Regolamento per scrivere un Regolamento sulla deforestazione che abbia un senso che è parsa però dall'applicabilità dello stesso in maniera pragmatica questo
è l'elemento ovviamente non guardiamo solo fuori dei nostri confini dobbiamo guardare anche quello che il nostro governo sta mettendo in campo perché diventa siano diciamo un po'una critica che sembra essere ben il fuori da un'opposizione non lo siamo siamo una forza di governo allora ragioniamo di quello che il governo sta provando a fare ricordavamo ieri siamo diventati il terzo governo tra tre giorni quindi cioè arriveremo a questo obiettivo il terzo governo per durata della storia della Repubblica c'è una stabilità che in qualche modo si arriva anche nella Prima Repubblica nonostante ci fossero sa un numero di governi che cambiavano in maniera costante
Cambiava il ministro ma diciamo la coalizione era sempre la stessa l'opinione la visione strategica era sempre la stessa una crescita della Seconda Repubblica che all'inizio di ogni mandato del nuovo governo si ricominciava sempre da capo anche nelle interlocuzioni con il mondo con le categorie con i corpi intermedi ma anche sui tavoli internazionali non riuscendo a dare un idea di stabilità della nazione
Questo problema lo abbiamo sofferto in termini politici d'Italia è passata da
Secondo terzo Paese
Europeo ad essere considerato un Paese marginale un ruolo che non ci spetta che non possiamo a vere è bastato riprendere ad avere una stabilità per ritrovarci in Europa ad essere considerati almeno alla pari degli altri
E se vogliamo ad alcuni settori anche qui dare una leadership evidente rispetto alla programmazione europea senza alcuna sofferenza delle altre nazioni
Le altre nazioni d'Europa abbiamo sentito la mancanza dell'Italia non è il contrario immaginando che avessero solo la vocazione ad approfittare della debolezza del sistema
Italia per fortuna le nostre aziende sono aziende solide e quindi il cambio di passo permette di a vere immediatamente un rilancio di quel contesto che serve all'impresa per sviluppare l'attività io non conosco imprenditori sani che puntino ad a vere i contributi o gli incentivi Como Trio Rita come priorità la priorità e vede un ambiente in cui sviluppare le proprie potenzialità
E questo è l'elemento secondo me che oggi ci permette ogni qual volta arriviamo su un potenziale mercato o proviamo a consolidare un mercato in essere di cresce
L'ho visto nelle cifre ci sono alcune cose banali che riporto vengo da alle fiere internazionali le fiere internazionali voi sapete l'imprenditore non va a perdere tempo
Magari una volta può portare in gita famiglia incita ma non c'ha bisogno di partecipare ad una fiera spendendo un sacco di soldi per andare in un luogo dove non a interessi ecco negli ultimi due anni abbiamo segnato tutti i record di tutte le fiere internazionali a Parigi le aziende italiane presenti al sì al una un grande evento di carattere internazionale vedevano ritagli a primeggiare
A Madrid sull'ortofrutta l'Italia primeggiare a Pradalunga
Due anni fa settecentocinquanta imprese italiane la seconda nazione presenterà la Germania con cinquecentoventitré
Spagna più o meno con lo stesso numero la Francia con circa trecento quest'anno Duane distanza l'Italia fa mille quindici presenze rispetto alle seicentodue della Spagna di cinquecentoventitré della Germania e alle trecento della Francia
L'imprenditore non perde tempo significa che le cose su delle vanno bene si apre un mercato che peraltro anche in paesi come la Germania che vede una fase un po'complessa della propria comunica che ci preoccupa molto ci vede crescere presentano la gravi nettare del sei per cento
Su che abbiamo agito indecente e che cosa faremo nella prossima legge finanziaria sulla pressione fiscale
Ovviamente ma necessita che sentono le imprese abbattere il costo del lavoro abbiamo lavorato sul cono fiscale non entrerò nel merito degli interventi ma lavorerei lavoriamo con quattro miliardi sulle i per ammortamenti supera mortalmente che permettono alle aziende di a vere una visione prospettica saluto il presidente la commissione Finanze Osnato che si occuperà il si occupa di questi argomenti in maniera costante
Lavoreremo su i i premi di produttività diminuendo ancora
La pressione fiscale portandoli a cinque mila euro con una pressione dell'uno per cento rispetto ai tre mila con la pressione del cinque
Per cento precedentemente previsti lavoreremo su la conferma di tutti quelli che sono stati gli elementi di sostegno sulle zone economiche speciali in particolare sulle giovani logistiche speciali garantendo la tenuta
Di quanto previsto negli anni precedenti e lavoreremo ovviamente nei prossimi giorni anche a raccontare nel dettaglio quali elementi aggiuntivi si vanno ad inquadrare in un quadro che vede negli ultimi tre anni un'azione di carattere strategico e chiudo su questo perché sono stato già troppo lungo
La stabilità porta un elemento di certezza noi passiamo oggi come una nazione più stabile dove evidentemente dicevamo anche a livello mondiale
Si può investire meglio non solo rispetto allo Stato ma anche rispetto all'impresa o immaginate un una nostra impresa che deve andare in un Paese africano o asiatico per la prima cosa si domandano quel governo è stabile poi guarda alla stabilità dell'impresa all'interno di quel governo ma non vai ad investire serenamente in un luogo dove non c'è
Una quadro di stabilità complessiva ecco questo elemento lo abbiamo definito meglio c'è un altro dato però quello economico non riusciamo quest'anno con questa legge finanziaria
David la procedura di deficit eccessivo che era una procedura aperta nei confronti dell'Italia che oggi ci vede passare tra i Paesi più stabili è un altro elemento di garanzia per gli investimenti
Andiamo a correggere anche qualche distorsione
Marco Osnato lo sa bene sulle vicende del sistema bancario noi figuriamo se ce l'abbiamo col sistema bancario però c'erano delle distorsioni diciamo che vedevano un vantaggio del sistema bancario rispetto al sistema delle altre imprese che vanno corrette che porteranno un ulteriore gettito fiscale che verrà in immesso nell'economia anche e soprattutto a sostegno del mondo imprenditoriale per ravvedere
Crescere il sistema nel suo Complesso altri elementi da altre novità avremo modo
Di certificare non annoio sulle vicende legate all'agro alimentare perché non riguardano tutti i presenti però faccio vanto che in questo sistema che il sistema primario il nostro governo è stato quello che nella storia repubblicana investito di più leggendolo
Su questo ci tengo a precisarlo come un unicum tra il produttore primario e la distribuzione passando per la trasformazione io non considero con logica nocivo novecentesca un rapporto dico tonico tra industrie interessa un assurdo che dobbiamo chiudere anche in termini di programmazione dobbiamo ragionare in termini di filiere ed è su per questa ragione che per esempio abbiamo investito sulla misura il quinto bando quattro miliardi di euro per far calare sul territorio
Un'azione che metta in condizione di creare filiere contrattazioni sempre più stabili che garantiscano una tenuta complessiva è una crescita complessiva del sistema rafforzando l'intera economia nazionali chiudo ringraziando ancora una volta tutti voi non tanto e non solo per quello che farete ma per quello che avete fatto in Storia particolarmente lunga c'è chi supera i duecentotrentaquattro anni parlo al signor Colussi
Di attività della propria azienda del tra alla con grandi onori nel club delle aziende
Pluris secolari
Quindi auguro che tutte le aziende presenti possono raggiungere per secoli quella solidità che avete rappresentato in questi anni difficili che abbiamo attraversato e che io credo stiamo ottimamente superando grazie buon lavoro
Rinnovo buongiorno a tutti grazie signor ministro per questo bellissimo discorso sia sulla marca che naturalmente ci colpisce in modo diretto ma troppo sulla visione di quello che ci circonda
Perché questa giornata dopo la giornata di ieri legata a un'attività più tecnica
Carrello della spesa come dicevamo colpisce chiede prendo lo spunto ovviamente molto corretto del ministro quando dice non i consumatori ai nostri cittadini le persone
Il nostro settore ha un impatto estremamente diretto sia dal punto di vista economico generale ma anche nella capacità
E nella disponibilità da parte dei nostri cittadini
Un carrello della spesa che vive in una situazione di economia quasi perfetta
Il livello di competitività delle nostre aziende lungo tutta la filiera è assolutamente nullo
Quando pensiamo al mondo agricolo pensiamo al mondo industriale a quello della logistico quella della distribuzione noi pensiamo a dei mondi in cui ci sono tantissimi attori chi ogni giorno
Devono dare il meglio di sé per provare a portare avanti la propria impresa la propria azienda e questo ha regalato UA quotato
Appunto ai clienti ai nostri clienti una ricchezza importante negli anni nelle decine di anni riducendo sempre di più
La quota di investimento da parte loro ma avendo anche indietro sempre più prodotti
Di sempre maggiore qualità
Questo ciclo purtroppo si è interrotto quella grande inflazione del due mila ventidue
Già con gli anni del Covi da abbiamo avuto dei cambiamenti importanti ma proprio a causa della impennata inflazionistica del due mila e ventidue oggi è nostro dovere come filiera andare a ripensare alcuni elementi andare a trovare quegli spazi interstiziali che esistono di efficientamento della nostra filiera di miglioramento della nostra filiera e continua a ripetere
La parola filiera perché molto spesso come in un bilancio noi andiamo a leggere dei nostri strisce di conto economico in modo verticale ogni tanto li dovremmo leggere in modo orizzontale oggi non è più solamente un tempo della passione competitiva del chiederà al mondo agricolo dei prezzi più bassi del chiederà al mondo industriale i prezzi più bassi e così via certamente non si uscirà da questa situazione ma quello su cui dobbiamo lavorare
In cui abbiamo cominciato a lavorare e dove vorremmo che oggi tassi mole basi per continuare in futuro e lavorare e trovare quegli elementi porrei competitivi
Che ci permettano di portare maggior valore
Lavorando lo ripeto per l'ennesima volta non più singolarmente non più come aziende agricole aziende industriali della logistica della distribuzione mandando a cercare che cosa è possibile migliorare all'interno del sistema
E andando a portare a un governo in ascolto di questo ancora una volta ringrazio delle proposte proposte che naturalmente non possono essere normalmente ad elevato costo nostro obiettivo sarebbe andare a cercarlo delle proposte a costo zero un estremamente limitato
Su tra i grandi filoni di analisi che abbiamo proposto inizialmente uno e quello della competitività
Noi sappiamo che l'Italia non è il paese più competitivo al mondo ne siamo consapevoli e la marca da questo punto di vista e l'esempio noi dobbiamo fare dei Val dei prodotti che sposi in un'eccellenza
Perché comunque non potremmo competere sulla base del costo ma attenzione l'eccellenza non deve far dimenticare la competitività
Nostra azienda e non possono vivere solamente ricercando sempre dei miglioramenti verso l'alto
Dobbiamo anche lavorare come si sta facendo per essere portare dei prodotti di assoluta eccellenza
Mantenendo una competitività economica e questo è fondamentale il tema dell'energia ma poi c'entreremmo forse più in dettaglio dopo è uno fra i tanti certamente in questo caso non sarebbe una proposta a Baggio e zero quindi
è facile da da proporre ma non dobbiamo dimenticarcene
Un secondo tema e quello dell'innovazione
Noi siamo un Paese che ha delle radici culturali in modo particolare permettete nell'agroalimentare profondissimo una tradizione meravigliosa ricchissima che dobbiamo continuare a portare avanti dobbiamo continuare a coltivare ma non dobbiamo dimenticarci quello che un percorso evolutivo delle aziende
Un percorso fatto di innovazione di costante miglioramento di ricerca a volte anche in frangimento di quello che sono le regole che fino a quel momento erano rimaste
Perché solo questo può portare Ancona volti un ambiente fortemente competitivo
La capacità delle nostre aziende di essere al passo con i tempi
Il terzo tema e quello della legalità
Legalità che tocca in modo molto diretto il mondo della marca
Lo tocca perché essere marca significa essere particolarmente esposti rispettare in un modo ancora più puntuale quello che sono le leggi richiede meteo anche molto il rispetto perché inesorabilmente laddove vi è una mancanza di legalità
Sì crea una situazione in cui la moneta cattiva scaccia quella buona l'azienda cattiva scaccia quella buona l'azienda che non rispetta le regole allontana quella che la rispetta
E noi vogliamo un Paese vorremmo anche un mondo ma cominciamo
Partirà dal nostro Paese in cui le regole vengono rispettate
In cui magari non c'è un eccesso normativo in cui si capisce quali sono i pilastri e quali sono invece i rami inutili che possono essere eventualmente potati ma quelle regole devono essere rispettati da tutti
Perché se no così come ogni tanto quando andiamo a parlare e più nello specifico magari ne parleremo tra poco nella tavola rotonda quando appare andiamo a parlare di sostenibilità
Si rischia di diventare una zona in cui importiamo C o due ed esportiamo aziende
Questo è uno tra i grandi temi su cui dobbiamo ragionare dobbiamo ragionare dello dice uno che viene da un mondo quello del pomodoro in cui climate Chance in cui la natura degli effetti devastanti
In cui ci rendiamo conto in modo molto diretto Dell'Anna della cura che dobbiamo avere per il nostro ambiente ma il contempo dobbiamo essere consci e consapevoli che non possiamo essere gli unici a prenderci un incubo
Questo è il tema della giornata
Questo è l'inizio di un percorso oggi non ci sarà niente di esaustivo ma sarà un inizio una volontà insieme ancora una volta tutta la filiera di andare a cercare che aree di miglioramento
Possiamo attenere e con un contributo che senz'altro non può essere solamente quella di centro Marco di bici ma dove chiederemo sempre di più in modo continuativo
A tutti gli attori
Di parte delle proposte affinché possiamo portare messaggi al governo affinché
Tutto possa permettersi di fare un passo avanti e riportare quella ricchezza nelle tasche dei nostri cittadini con una proposta straordinarie in termini di prodotti ma sempre più competitiva
A questo punto signor via Ugo un ottimo lavoro e lascio la parola alla moderatrice per quello che sarà la prossima tavola rotonda grazie
Grazie presidente se vuole poi accanto a me alla mia destra allora grazie per essere qua adesso iniziamo
Questo momento di di discussione io sarà brevissima voglio solo partire da dei numeri e dà un'immagine che mi sembra e il punto di partenza di oggi i numeri sono quelli della filiera grosse eri che coinvolge oltre novecento trenta mila in prese che occupa più di due milioni di addetti e che genera dei consumi a valori correnti
Pari a oltre duecentoventidue miliardi di euro questo lo dico perché voi lo sapete però bisogna essere coscienti di quello di cui si sta parlando e l'immagine è quella del carrello della spesa
Perché un prodotto arrivi nel carrello della spesa i passaggi sono tanti ed è importante come diceva
Il presidente un molti cominciano ad M
A considerarli in maniera integrata tutti insieme perché tutti voi fate dei lavori differenti però
Tutti quanti contribuite alla qualità alla quantità e al prezzo di quello che c'è in questo carrello della spesa il ministro lo Brigida ha parlato della stabilità e di un Governo che tra tre giorni sarà uno dei governi più duraturi è vero anche che però noi siamo in un in un momento di instabilità geopolitica che ha dei riflessi anche sul carrello della spesa ci sono dei dazi americani che costringono a trovare dei nuovi mercati a trovare delle nuove strategia c'è il cambiamento climatico a quale accennava adesso il presidente molti anche questo ci porta a guardare la realtà il presente e il futuro
In maniera diversa allora questo momento di incontro che nasce da una volontà forte di Centromarca dell'Abb di Centromarca i libici di far parlare tutti voi insieme forse per la prima volta in maniera così integrata e importante perché solo attraverso fra tutti fu una corsa è solo attraverso il dialogo che si può veramente
Parlare con le istituzioni avere delle risposte che non siano delle risposte che interessino
A ad ognuno di voi singolarmente ma che concorreranno poi ad avere un risultato che è un risultato più grande più importante
E del quale poi beneficeranno tutti tutti voi e anche poi il consumatore finale allora iniziamo questo questo incontro il presidente
Prego
Vorrei ringraziare perché credo che ministro Lollobrigida sia chiamato ad altri impegni istituzionali quindi vorrei fare un grande applauso al ministro che
Adesso è stato quattro nuovi volti Chiusagrande sì soprattutto per il lavoro che sta svolgendo grazie
Grazie al ministro e e adesso iniziamo grazie a voi che siete qua
E che rappresentate contribuite in maniera determinante al il made in Italy al successo del made in Italy nel mondo che è un successo del quale siamo orgogliosi tutti nuovi come i cittadini e che quindi va conservato preservato
Speriamo oggi di riuscire anche ad avere delle delle risposte che questo dialogo cominci a diventare qualcosa di di concreto allora chiedo gentilmente si può salire sul palco Carlo Alberto Buttarelli
Presidente di Federdistribuzione
Dico in ordine così sappiamo come mettersi radio Ferretti presidente di bici
Renzo Sartori vicepresidente di assolutistica e Massimiliano Giansanti
Benvenuti io mi siedo in mezzo
Allora il presidente Mutti ampio anticipato quelli che sono i temi principali che sono poi i temi Natty e sviluppati nell'incontro di ieri con il ministero delle imprese un incontro a porte chiuse nel quale sono state già portate le idee le iniziative i progetti sono le idee di cui vogliamo parlare qui oggi
Nello specifico con i rappresentanti delle associazioni cercando poi i di capire se ci sono altre idee altri progetti dei quali non avete parlato ieri
E dialogando poi con le istituzioni allora io inizierei con Buttarelli presidente di Feder distribuzione e dell'importanza della digitalizzazione e dell'intelligenza artificiale che sono qualcosa che forse
In sono state vissute e vengono vissute un po'con paura come se potessero e portati via il lavoro a qualcuno come se fossero qualcosa di molto difficile da raggiungere
E invece non sono ancora considerate come dovrebbero quindi una un passo importante per migliorare il lavoro particolare
Forse quello che fate voi allora come si può favorire nella filiera il percorso verso queste innovazioni cosa si può chiedere
Grazie buongiorno tutti anche da parte mia grazie anti stette molti Ibizia anche presente Ferretti per questa occasione di incontro
Così aperto ieri abbiamo fatto un passaggio anche presso il ministero per le made in Italy saluto anche le istituzioni presenti
Diciamo un'occasione sicuramente rilevante parlare carrello della spesa con dire tutti gli esponenti un po'del del mondo il pretore tutta la filiera presenti
La nostra la filiera importante è stato ricordato i numeri che che rappresenta
La distribuzione moderna in questo contesto ha un ruolo rilevante
Io ricordo solo che l'ottanta per cento dei dei prodotti alimentari che entrano nella casa delle persone oggi passo attraverso punti vendita della distribuzione moderna
Ora ricordare anche che abbiamo ruolo rilevante anche in quello che la relazione col mondo della ristorazione per esempio
Vede anche nostra impresa impegnate nella nella relazione con con la che oggi la ristorazione indipendente
E complessivamente hanno queste tutte questi elementi un peso rilevante in quello che era anche la il sostegno quello che la produzione del prodotto italiano parto da un da un concetto di base che che il nostro la nostra missione la missione nostre imprese è quello di rendere alle persone ai cittadini anche noi apprezziamo il fatto che si non si parli di consumato in termini generici perché oggi non c'è più il consumatore ma ci sono i cittadini di portare i cittadini la qualità dei prodotti
Che l'accessibilità dei prodotti al maggior numero di persone
Questo è la nostra missione attraverso questo ovviamente in un settore come il nostro estremamente competitivo si innestano quei meccanismi che hanno anche in qualche misura aiutato difenderle persone durante la fase delle dei picchi inflattivi proprio perché la competizione Droste imprese in qualche misura che non è sempre sono è un tema anche lei anche questo
Oggetto di tante riflessioni anche nei confronti col mondo industriale ma ha portato sicuramente aiutato un ponte le famiglie allora vengo un po'la sua la sua domanda il tema dell'innovazione è un tema che ci come dire coinvolge assolutamente modo rilevante nostro settore che molto spesso viene banalizzato tra virgolette un po'come commercio realtà le nostre sono imprese che sono industria e commercio noi abbiamo oggi
Diciamo all'interno nostre imprese grandissima attenzione a quelli che sono gli investimenti di innovazione tecnologica
Di innovazione di formato di innovazione di di il modo con cui ovviamente si presentano i prodotti si informano le persone si tengono anche si danno risposte alle richieste
Di qualità di sostenibilità di tutto il percorso a filiera nel rapporto col mondo produttivo
Qui siamo in un contesto dove parliamo di marca
La marca perché noi riteniamo
La marca di prodotti italiani riteniamo un elemento fondamentale nella difesa e nel percorso anche che l'agroalimentare ha avuto non solo in Italia ma nel mondo
La digitalizzazione di presenza artificiale ci daranno delle grandi opportunità grande opportunità noi come storicamente abbiamo e sempre di più anche utilizzando le tecnologie tantissime informazioni e abbiamo un osservatore privilegiato anche per capire e intercettare coliche sono anche gli atteggiamenti di consumo dalle persone ecco questi credo che siano elementi un patrimonio assolutamente importante che le nostre imprese col mondo produttivo può essere un punto di di riflessione di di di di approfondimento assolutamente utile anche per quelli che sono i percorsi anche di evoluzione di orientamento dall'offerta di anche di di di efficienza del sistema immaginiamo quanto tutta la parte anche di Previti ritardi quelli che possono essere le dinamiche che sono di rifornimento dire premi smentite dei dei centristi Butti e punti vendita può portare insieme di efficienza credo che da questo punto di vista le non abbiamo ancora messo in campo M. sotterra tutte le potenzialità che questo tipo di di evoluzione potare ma credo che ce ne sono tante
L'arco la completa collaborazione molti casi senza senza fortemente avviata
Ma credo che sia un terreno sul talmente di di di contatto di convergenza
Ora presidente poi le chiedo se tutto questo secondo le sostenibile economicamente perché ci sono dei passaggi che hanno un costo economico cioè le richieste di Progetti e altri che invece richiedono un'intenzione forte in una volontà forte delle istituzioni proprio preferisco fare dei passaggi veloci così dialoghiamo velocemente ma Massimiliano Giansanti il volo valore dei prodotti agricoli spesso si disperde lungo la filiera allora come si può riuscire a restituire agli agricoltori una quota più equa di questo valore
Senza pesare sui consumatori perché poi il consumatore finale può fino a un certo punto ma
L'impatto la percezione
è Esterna quando Comintern i prezzi è quella che sia l'agricoltore stesso ad aumentare il prezzo del singolo prodotto non è così invece magari il singolo agricoltore
Il singolo produttore dovrebbe essere più gratificato ma non si riesce perché in patria per troppo
Grazie buongiorno a tutti realmente
Sentito ringraziamento per l'invito da parte di Centromarca per questa bella iniziativa ma su tutto qui
Grazie Francesco anche grazie ai bici per la collaborazione ma allora io ho fatto vorrei farmi e nella mia riflessione alcune parole per poterle rispondere
Il presidente Mutti ha voluto utilizzare nella sua introduzione sono eccellenze innovazione e ricchezza tutto è estremamente collegato il tutto coi serve per poter rispondere al suo quesito allora certamente il sistema agricolo è uno delle parti fondamentali che va a comporre la catena della filiera agro industria siamo al primo anello e come noi tutti gli altri contribuiamo ovviamente a costruire modelli di ricchezza per il Paese fortemente condizionate da tanti fattori sì lo sappiamo in questo momento le lo scenario geopolitico
La situazione in generale legate ai mercati internazionali non dobbiamo dimenticare come oggi tutti noi siamo agricoltori globali abbiamo vissuto delle stagioni lontanissime quel ramo agricoltori territoriali
Nostro competitore del vicino fa abbiamo pensato a conoscere la competizione all'interno del le regioni imitare propensi a conoscere l'Europa è oggi siamo agricoltori globali il prezzo del latte
Non c'è il prezzo del latte in Italia certezze l'attività le griffe ovviamente prezzo del latte a livello globale e questo vale per il frumento vale per tutti i prodotti quindi questa dimensione ovviamente gli aspetti legati ai mercati globali hanno un'incidenza importante sul posto del carrello per la spesa come lo hanno gli effetti del cambiamento climatico ora al di là delle politiche adottate da parte della commissione
Che in molti casi sono rivelate estremamente nocive sbagliate per quello che l'approccio dell'impresa certamente il cambiamento climatico c'è e questo ha un impatto considera che dal due mila diciannove ad oggi la FAO misura disposto alimentare e non ci sono più trenta per cento rispetto al tre Aldo Di Maggio nove quindi è evidente che c'è stato un aumento del costo alimentare a livello globale legato a molteplici fattori ed è evidente che il consumatore la prima cosa che fa quando menta un prodotto pensa Bell agricoltore ora io ovviamente rappresento il settore agricolo non siamo imprenditori come lo è il settore dell'industria come il settore della grande distribuzione tutti noi viviamo di costi di produzione l'agricoltura tanto quanto l'industria ma quanto tutta la filiera agroindustriale un settore fortemente condizionato dal costo energetico
Noi siamo partendo dall'agricoltore fino arrivare al consumatore
Dei grandi utilizzatori di energia chi direttamente da fonte elettrica
Ho io vi posso dire che l'agricoltura tutto Colovone produciamo serbe l'energica e si Energia dal solo che si energia elettrica questi Energia da riscaldamento noi comunque utilizzano energia e nell'aumento dei posti ovviamente le l'aspetto energetico al suo l'incremento relativo poi il tema della manodopera lo dico in maniera chiara in Italia il costo della manodopera oltre che il problema della disponibilità è un tema rilevante non riusciamo oggi a trovare quella quantità necessità di manodopera e quando dobbiamo abbiamo un costo orario nettamente più alto rispetto ai nostri principali competitor europei apprendo riferimento Vettel Nordafrica perché sarebbe una partita IVA
E poi ovviamente come dicevo sul cambiamento climatico in questa dimensione quindi cosa con cosa dobbiamo fare
E dobbiamo iniziare a cercare di puntare su alcuni obiettivi il tema dell'eccellenza ovviamente mestamente distintivo l'eccellenza di per sé oggi caratterizza le nostre produzioni in questo Centromarca né straordinario ma tutti prodotti per Cerioni grande distribuzione sono la punta dell'eccellenza dell'espressione massima la capacità produttiva del Paese
Molto dipenderà dalla capacità di costruire innovazione innovazione fondamentale ho apprezzato le parole del ministro quando ha richiamato la necessità di ritornare alle stagioni della super iper ammortamento indusse quattro punto zero una stagione fortunata che ha creato sviluppo che ha cercato di spingere sui temi dell'innovazione della ricerca io per la parte agricola
Siamo passati da trecento milioni di investimenti a due miliardi e mezzo di investimenti questo ovviamente ha dato capacità competitiva
Cesco quando tu richiami la competitività del Paese si passa anche dalla capacità di con accompagnare la competitività
E quindi questo il tema dell'innovazione diventa fondamentale innovazione di processo e di prodotto
E poi c'è tutto questo lo tenta la somma dell'eccellenza dell'innovazione dalla parola ricchezza foto tutto tutti noi lavoriamo per creare ricchezza qua se non si crea ricchezza è un tema che a volte non viene più utilizzato sembra quasi scandaloso parlare di ricchezza
E profitto anche rispetta le istituzioni che son qui che saluto per dare se il Paese Preah ricchezza
Vuol dire che paese distribuisce ricchezza se il Paese crea povertà al Paese distribution povertà un Paese che non cresce un Paese che non distribuisce e quindi la redistribuzione non la si può fare solamente con politiche redistributive perché se non c'è ricchezza non si distribuisce nulla ma in questo percorso noi oggi dobbiamo e chiudo permette fare una riflessione sulla filiera agroindustriale
Io stavo pensando a ciò che diceva il ministro che non vuole essere una critica abbiamo mille cento imprese che sono presenta da Luca meglio averne mille cento piccole medio meglio averne trecento forti
E questo vale anche per il comparto agricolo se io guardo la superficie media del solo la superficie olivicola del paese una grande eccellenza insieme a due ettari
Come si può immaginare di andare sul mercato con due ettari di per caso consigliata in Inghilterra non devi considerata azienda agricola sotto cinque ettari propone a capirla la tenda che cosa non è cinque
Allora probabilmente abbiamo anche iniziare a fare una riflessione profonda come filiera agro industriale per evitare che poi le crisi di mercato Cray no turbolenze che possono essere o a cascata sul settore qual contare lo sul consumatore perché comunque qualcuno lo paga sempre
E quindi sono me è arrivato il momento lo dico soprattutto a tutti i settori sono qui un momento di riflessione alta profonda per poterci presentare di fronte al mondo della politica una proposta forte che posso in qualche modo oggi stabilizzare quello che il primo comparto dell'economia
Grazie tra poco delle piccole e medie imprese parlo con Ferretti ma non volevo prima chiedere al presidente ti come mai sino ad oggi la filiera non ha mai lavorato in un una maniera così integrata cioè questo modo di dialogare questo incontro adesso tra le varie associazioni
E questo percorso che dà su questa ti facciano insieme perché prima non è stato fatto
Beh ci sono una pluralità di motivi senz'altro quello che si è riuscita a fare anche tramite con rispetto l'aggressività della distribuzione chiappe ammesso una competitività e di portare sempre più prodotti a livelli contenuti di miglior qualità i consumatori
Oggi la vediamo un po'asintotica nel senso che alla fine il ragionamento che faceva poco fa Massimiliano cioè noi non possiamo solamente Premiere sui margini noi dobbiamo ricominciare a pensare al modello globali italiano
Il modello globali tagliano partendo dall'agricoltura è un modello che deve trovare delle valorizzazioni del prodotto
Noi non saremo mai competitivi a vendere un chilo una tonnellata d'dichiara no non saremo mai competitivi avendo una tonnellata di mai solo noi possiamo trovavano spazio di miglior competitività vendendo dei prodotti d'eccellenza i nostri prodotti d'eccellenza quando noi andiamo a vedere le nostre esportazioni sono non di formaggi ma sono di di OP
Quando andiamo a vedere il mondo del grano della pasta di solito non è una produzione nera di pasta ma sono dei marchi
Che riescono a penetrare a portare valore all'interno dei mercati è questa generazione di valore si riflette poi in un arricchimento dei sistema Paese noi dobbiamo stare attenti a non impoverire anche poco il Paese perché dobbiamo pensare che quello che il cittadino che acquista
E anche il cittadino lavoratore
E se lo fa in un sistema povero inesorabilmente e poi il suo stipendio sarà povero ed è una spirale che ancora una volta rischia di generare più povertà che non ricchezza noi dobbiamo riuscire a far valorizzare quello che è una punizione dimensionalmente piccola perché l'Italia già i piccola come paese ma quando ne va a vedere le aree coltivabili lo diceva ancora una volta Massimiliano sono estremamente ridotta
Quindi noi da lì dobbiamo estrarre eccellenza e il motore dell'eccellenza inesorabilmente la marca attraverso percorsi di internazionalizzazione
E questa internazionalizzazione permette a tutta la filiera di aver dei margini leggermente migliori arricchisce quello che voi la persona che va a fare la spesa arrivo a al nocciolo la sua domanda
Perché lo facciamo adesso perché fino al due mila diciannove fino al due mila e che diciamo fino al due mila diciannove
Il sistema è sempre riuscita a portare prodotti sempre più eccellenti mai quando pensiamo alla spesa che Fasan negli anni settanta
Che aveva un'incidenza di circa il trentacinque per cento rispetto al reddito disponibile delle famiglie ma quello che si compra verande i prodotti di di base di base estrema oggi quella sì percentuale di reddito era scesa intona un diciotto per cento in Italia con un'Offerta che era enormemente superiore in termini di qualità e quantità
Questa
Direzione però oggi si è invertita si è invertita prima in un po'con il copri Puy con l'inflazione
Che purtroppo ha visto una riduzione dei redditi disponibile quindi necessario non solamente ragionare in termini di pressione sui costi ma anche di trovare appunto quegli spazi che permettano a tutta la filiera di ottimizzare se ancora di più
Riportando valore nelle tasche dei nostri cittadini senza andare a deprimere i bilanci le nostre aziende
Ancora una parola che sempre introduco poi il tema che che poi puramente sarà anche di Ferretti noi abbiamo una dimensione competitiva troppo ridotta quando parliamo di aziende agroalimentari cinquantacinque mila aziende
Benissimo oltre il cinquanta per cento delle nostre esportazioni ha fatto dallo zero virgola due per cento di quelle cinquantacinque mila aziende o di Arché centodieci aziende
Fanno oltre il cinquanta per cento
E quando non abbiamo un'azienda che fa cinque milioni otto milioni di di genera di fatturato non possiamo pensare che sia una taglia idonea sufficiente
Per approcciare nuovi mercati per sbarcare su nuovi mercati anche solamente operi quelle chiedo alterità dell'internazionalizzazione quali sono le cose specifiche che avete chiesto al governo che chiederete al governo come industria di marca
Però adesso passiamo mi ha aiutato ad andare da Ferretti presidente di bici che rappresenta oltre trentacinque mila aziende produttrice di beni di consumo è evidente lo sappiamo tutti il mercato italiano ha fatto principalmente di piccole e medie imprese con tutte le difficoltà
Sul mercato sia interno in particolare sul mercato esterno oltre a tutto questo c'è anche il fatto la difficoltà una difficoltà culturale cioè le piccole e medie imprese hanno una scarsa attitudine ad affidarsi a delle gestioni che siano più manageriali e quindi faticano
In parte a capire come realizzare dei progetti dell'altra parte magari non sono neanche a conoscenza del fatto che ci siano certi progetti
Allora commessi può aiutare ad irrobustire le nostre piccole aziende
Ma con dei fatti concreti qualcosa che si può chiedere un'azione che si può chiedere al Governo in modo che le piccole e medie imprese possano essere inserite in un mercato di lavoro che del del mercato che ormai il mercato internazionale
Bene grazie buongiorno a tutti provo rispondo che partendo da i numeri chimici annoverata trentacinque mila settecento aziende ma per capire le dimensioni di questa azienda prima presidente Muti faceva riferimento a qualche miglio Liber venti mila di quelle trentacinque mila settecento aziende fatturano meno di un milione all'anno
Quindi parliamo non solo di piccole parlano di micro impresa
Queste imprese hanno però un numero di addetti estremamente limitato parliamo di dieci addetti
E quindi questo alla dice lunga sul grado di possibilità di gestire l'azienda con modalità moderne
E quant'altro l'associazione si si pone
Come obiettivo quello di
Fare formazione cioè dare a queste informazioni alle aziende in modo che possano in qualche modo intervenire dal punto di vista organizzativo ma anche identificare delle soluzioni a una serie di problemi che potrebbero sicuramente dare loro una mano
Prima citavamo al tema della mena generalizzazione ovviamente introdurre Managers in un'azienda di piccole dimensioni ha un costo
Che anche questo tipo di di operazione Fitch le una delle proposte che noi siamo inserendo abbiamo inserito nel documento
E proprio quella di trovare delle modalità che possono consentire a pure il di aziende di poter accedere alle competenze di Managers
Perché su determinate tematiche la la capacità la competenza di un manager può essere ma al servizio di più aziende e e questo consente ovviamente consentirebbe alle aziende di limitare il costo tutti distrutti sostentamento del dell'operazione ma dietro a questo c'è il fatto di riuscire a modernizzare i processi all'interno dell'azienda ne abbiamo una serie di standard perché che insieme ad Atm sosteniamo incide su Anne che consentono all'azienda di avere dei sei Ping questo consentirebbe le aziende di limitare determinati costi
Poter in qualche modo spostare qui gli investimenti per esempio dice così gruppo nato all'innovazione
Facevamo riferimento al documento che le cose che proponiamo sommo prevalentemente a costo zero diciamo costo zero perché diciamo la Selva di contributi di crediti d'imposta di c'è
Da un punto di vista
Comunitario punto di vista europeo dal punto di vista regionale da un punto di vista nazionale ci sono molti i bandi spesso le tele aziende di piccole dimensioni non ne sono a conoscenza
Questo motivo IDC ha stretto un un contratto Cerved proprio per mettersi a disposizione di tutte le aziende
E dare loro la possibilità di mappare tutte le risorse che possono essere messa a loro disposizione che altrimenti non non saprebbero non entrerebbero nemmeno a contatto con questo tipo tipici di possibilità ecco che questo è un altro aiuto concreto ha cercato di trovare delle modalità che possono consentire loro di intraprendere un percorso che altrimenti diventerebbe
Estremamente difficile ecco un un po'l'obiettivo che ci poniamo sia in termini di aiuto alle aziende ma di collaborazione con
Con le istituzioni è proprio quello interpretare da un lato le esigenze delle delle nostre aziende dall'alto trovare delle soluzioni alle problematiche che loro col termino in solo aggiungendo una cosa questo percorso di collaborazione con le istituzioni e nato in particolare l'anno scorso quando parlavamo del del carrello antinflazione al trimestre antinflazione
Siamo stati chiamati dell'istituzione abbiamo avuto modo un po'separatamente di ragionare su quel che potevano essere modalità per trovare delle soluzioni in quel caso
Quello è stato l'inizio di un percorso che se non l'avessimo fatto prima ci ha fatto capire in quel momento quanto sia indispensabile lavorare in termini di filiera
Questo perché le problematiche che hanno le nostre aziende
Le hanno potute certo sono le stesse problematiche che possiamo in modo diverso
Intravvedere l'indifferente i comparti della filiera e questo ci consente di poter meglio interpretare le problematiche insieme provare a trovare delle soluzioni e con le istituzioni che devo dire
Troviamo estremamente ingaggiata rispetto a al passato
Ma voi avete delle idee su come ad esempio le digitalizzazione può a diventare un argomento vicino alla piccola media impresa
Ci sono del degli interventi specifici che sono stati proposti per cui c'è già un piano che può essere presentato al piccolo e medio imprenditore che è lontano da questo progetto perché tutto cambia molto velocemente invece le abitudini no
Assolutamente sì quando prima faccio riferimento agli standard di gesto Anna riferivo mi riferivo proprio a quello
Molti del degli standard che già ci sono griffati facevamo riferimento al fatto che molte di queste soluzioni sono tuttora disponibili cioè basta semplicemente adottarle
Ne cito una a caso il
La modalità di città e pietre fa passare digitale tutti i documenti di trasporto è un sistema già esistente già adottato si tratta semplicemente di implementarlo
Proprio per per quelle aziende che non lo non lo hanno ancora applicato questo porterebbe siringhe importanti ma in in generale tutta la digitalizzazione sia dei documenti sia dei processi all'interno delle aziende potrà dare grandi grandi sede in grandi impianti vantaggi e dall'altra parte come dicevo prima abbiamo la possibilità di partecipare a bandi o contributi che sul tema della digitalizzazione per l'incontro di oggi
Grazie a Renzo Sartori vicepresidente di assolutistica
Che abbiamo al microfono è evidente che la movimentazione delle merci ha un ruolo che è fondamentale nella filiera quali sono le richieste che voi fate adesso al governo alle istituzioni quali sono
I i progetti che possono secondo lei è aiutare di più la logistica in Italia ha in in un percorso di modernizzazione
Sì ogni giorno e soprattutto grazie a Centromarca
E ai vicini di questa opportunità io credo che cioè la presenza delle
E la logistica questo
Paolo sia un fattore estremamente importante e strategico e le parole chiave che adatto prima Presidente molti competitività e innovazione legalità siano credo il profilo che bisogna vedere in quando si ragione
Quando si ragiona su questa tematica e in particolare anche sul tema del regista
Io penso che la logistica ci siano una linea il cambiamento che si chiama coprite
Il Comité dal mio punto di vista è stato il punto di rottura è il punto di consapevolezza perché è come se avessimo capito l'importanza della logistica la strategicità della logistica
Che valeva anche per il tema della sicurezza del lavoro pensate che la sicurezza la logistica oggi nel nostro Paese vale duecento miliardi circa il nove per cento del PIL che occupa Milto un milione cento persone milioni e due
Quindi è un è un fattore estremamente importante
Ma quello che è stato il porto coprite cosa cos'ha rivelato nella sostanza
Ha rivelato una fragilità ha rivelato come una cosa che non era adeguata interni di normative
Quindi mica sempre fare questo esempio di avere una Ferrari con una motore della cinquecento e quindi era totalmente inadeguate
Oggi io sono qua per
Se volete in qualche modo portare una testimonianza
Portare una testimonianza
Di come come assolutistica in questo caso qua
Del lavoro che abbiamo fatto perché ci sono due fattori importanti uno all'interno
Per la prima volta siamo riusciti a mettere attorno a un tavolo come assolutistica tutti i nostri associati tutti diciamogli significativi quelli che vivevano queste problematiche li abbiamo messi attorno a un tavolo a ragionare su quello che erano questi punti competitività innovazione Statte ci sta
E attorno a questi punti abbiamo ingaggiato ci siamo fatti compagni di strada con le altre associazioni che ho qui
Voglio ricordare oltre ovviamente Centromarca perché e qui ma con cui si lavora assieme ma anche ecco Confindustria
Federdistribuzione che è stato uno degli attori importantissimi e nella nostra nel nostro uni Uffugo d'ma Collegno ritegno tutti queste associazioni che fanno parte del nostro mondo
Ma per cosa per far cosa ovviamente Ming non voglio dimenticare l'istituzione che sono state fondamentali per quello che noi abbiamo fatto ed è la mia testimonianza e su questo perché voglio solo parlarvi di cinque progetti non la faccio lunga
Cinque progetti no eh
No no assolutamente dieci minuti a no no no ma no Valtenesi era nanomacchine è una cosa importante questo perché CIPE progetti dico il titolo e ed è un'astrazione sovietico e spiega Angelo strangolato
Allora la legge sui pallet che qui diciamo che portiamo a compimento in qualche modo quello che era il grande lavoro che ha fatto gestuale CRE in tutti questi anni su tutto il mondo dei padri lo portiamo a compimento perché prendiamo norma quella che era la raccomandazione DCR
L'Inter lo facciamo diventare norma in questo Giorio sei ministro Zangrillo piuttosto che il ministro Urso ma anche senatore Della Porta e poi è stato il relatore in questi giorni alla commissione al Senato in prima Commissione Senato
Per la legge sui trasgressori palette era già una legge perché era già una legge la legge cinquantuno del mille novecentoventidue
Che poi è stata rivista e approvate in questi giorni
E ha provato in questi giorni in particolare è stata provata l'otto di ottobre ai senatori adesso va va alla Camera ma questa legge come abbiamo
Come come ho detto da ordine
E rende come dire giustizia a quello che il valore di un patrimonio che si chiama pale
Può sembrare strano parlare di questo ma credo che tutti quelli che lavorano nel campo della produzione del capo della distribuzione sanno bene cosa vuol dire parlare di parte
Ma l'altra cosa importante e qui vengo al tema
Della della legalità due progetti molto importanti quello che viene chiamato il cruscotto è un brutto nome devo dire dal mio punto di vista ma efficace perché in qualche modo rende in quale giustizia anche questo a quello che la problematica delle imposte dirette e degli istituti Dick degli operatori della logistica nel senso che noi possiamo e la faccio breve appunto
Possiamo fare circa una visura camerale se vogliamo metterla così come una visura camerale su quelle che sono i le problematiche delle imposte dirette degli istituti cioè verificare se i fornitori sul in regola con queste con tutto questo nel con tutte queste attività e l'altro punto importante che questo è stato approvato devo dire anche qui ringrazio ovviamente
E il Governo perché è stato veramente è stata prima dell'estate è stato approvato questo dal governo questo l'ultimo che era già passato però legge di bilancio si chiama reverse charge atipico
E qui mette in ordine un altro punto più importante cioè il tema dell'IVA
Voi sapete che l'IVA sempre uno delle problematiche del mondo della logistica
Che ha riempito le cronache di di questi di questi anni è tutto il problema dell'IVA evasione Ivano evasione Iva in questo modo noi correva assaggia tipico atipico
La parola fondamentale mettiamo ordine questo cioè la possibilità che il committente paghi in surroga l'IVA del proprio fornitore
Questa è una normativa
Ovviamente per gli addetti lavori molto importante perché perché in elimina
L'utilizzo dell'IVA in modo scorretto questo sono fattori della legalità estremamente cosa e qui ringrazio in particolare il viceministro Leo è stato uno degli attori assolutamente attivi e propositivi rispetto a questo tema
Tralascio il codice civile ragione che era la stessa sicurezza perché andiamo a sera sei minuti questi sei minuti non riuscire a far di dire una cosa purtroppo dobbiamo essere brevi perché ancora lunga la giornata
E se riesce in un flash Buttarelli e a dirmi necessita di investimenti o cambio di regole per quanto riguarda la digitalizzazione intelligenza artificiale
E che una questione in una dell'altra ma guardi quindi diciamo per quanto riguarda il nostro settore il credo che sia sia un percorso un po'più ampio nel senso che noi abbiamo una realtà che vede molto spesso con la distribuzione moderna
Come dire nonna sullo stesso piano di altri settori economici importanti del Paese dal punto di vista di quelli che sono i percorsi anche normativi
Quindi faccio riferimento per esempio abbia avuto delle buone notizie almeno sulla sulla le si bilancia sulla riformulazione di posizione cinque punto zero che deve contenere dovrà prevedere anche dei riferimenti al nostro settore che investe molto in questa direzione teniamo presente che la distribuzione moderna italiana che hanno discusso nel particolare rispetto magari ad altre realtà
Europea la discussione fortemente radicata sul territorio
Noi investiamo le nostre imprese investono molto sull'invio investire molto sia in contesti di rigenerazione urbana in cui quindi in contesti di come dire di contrasto anche la desertificazione commerciale molto spesso in questo senso veniamo un po'accusati di essere nel il come dire il il colpevole tra virgolette no di questo percorso in realtà oggi anche attraverso lo presente l'affiliazione
Che è un mercato importante la distribuzione moderna riattiva dell'imprenditorialità diffusa parliamo oggi di oltre venti miliardi Sandi
Di una sessanta per cento di questi punti vendita di questi sessantasette mila punti vendita parlo solo uno solo di alimentare naturalmente che sono di auto impiego
Quindi diciamo da questo punto di vista la possibilità anche della per la distribuzione moderna di poter far sì che le norme anche sulla competitività sulla liberalizzazione del commercio che già sono presenti sono sto Paese vengano assolutamente non compromesse
Molto spesso da interventi anche diciamo locali regionali una differenziazione di approccio che limita le possibilità a nostra impresa l'investimento credo che la crescita del commercio moderno oggi consenta in una corretta relazione col mondo dell'industria
A portare credo che contribuisce a portare un vantaggio importante al Paese cittadini
Grazie presidente
Multiair alle come accennavo prima che cosa chiede l'industria di marca alla politica e al governo nello specifico se vuole avendo poco tempo ne può accennare alla legalità che è qualcosa di qui ne abbiamo parlato molto ma uno dei tre punti
Fondamentali della vostra discussione
Assolutamente intanto pur la bellezza del paese e questo come marca credo sia uno tra i messaggi fondamentali
è un po'fuori tema ma non vorrei dimenticarlo perché quando sì sporte si vuole esportare eccellenza la possibilità di partire da un paese
Bello dove dietro la parola bello cioè l'attenzione al territorio cioè l'attenzione alla legalità se l'attenzione quando arriva un turista in Italia come viene trattato e quindi corre si porterà via dall'Italia è uno tra i grandi valori
Poi se passiamo al tema della legalità se il rispetto delle regole da un lato ma anche l'attenzione a quello che si diceva hanno un iper
Filiazione da questo da questo punto di vista adesso permettetemi un passato da uno che vive nel mondo del pomodoro e pomodoro
Ha una particolarità che avendo una campagna estremamente concentrata noi siamo l'unico settore agroindustriale praticamente insieme ai produttori di zucchero che paghi Ets
E ci ritroviamo con i dazi americani un'apertura dazio zero di prodotti che vengono dall'America in più un extra tassa che siamo auto imposti come Europa
Ecco questo è un sistema di competitività basate chiarita che rischia di danneggiare in modo sistematico un comparto ma ancora tu quello mi venne la legalità rispetto a chi lo sa che non è soggetto a assolutamente cioè grazie Lecce la legalità devono essere dei criteri rispettati i sani solidi pennoni infiniti se no veramente creiamo una giungla in cui chi li rispetta si ritrova gli extra costi estremamente rilevanti viceversa chi non le rispetta può avere un livello di competitività
Estremamente diverso
Ancora tutto il mondo dell'Italian sounding che ha una doppia negatività una sottrae risorse a quello che appunto la capacità del nostro parere biellese di esportare ma anche a un tema di far ridere in che attivò in modo quello che un'italianità perché quando io prendo un prodotto di bassissima qualità e classicamente ritagliano Sandri raramente addebiti dei livelli qualitativi significativi io non solo ho sottratto risorse ad italianità malato anche fatto vivere un consumatore straniero dicendo ma si si chiama made in Italy ma alla fine è un prodotto di bassa qualità quindi c'è una doppia una doppia negatività
Questo poi nei trenta secondi mi fermo Benešová davanti a un altro grazie grazie grazie perché abbiamo trenta secondi ma ne concedo uno un minuto a attesta perché altrimenti non riusciamo a finire tutto quello che dobbiamo presidente Giansanti la questione della legalità nel campo è l'agricoltura e ampissima quindi e non gliela posso fare aprire e chiudere oggi ma nei fatti c'è qualcosa di concreto che può essere fatto almeno per un primo passaggio perché è un settore dubbi illegalità è piuttosto diffusa
Ok anche qua dipendono un passaggio che ha fatto Francesco la parola valori
Questa filiera molto più di altre filiere riesce ad esprimere valori i valori fondamentali dell'attività produttiva agro industriale basata su sani principi sui valori naturali dei prodotti che noi lavoriamo sul rispetto del lavoro nell'interno delle aziende agricole e sul rispetto del consumatore
Tutto questo demente per portare cibo bello come lo ha chiamato Francesco aggiungo io buono e quindi in questa dimensione oggi il tema della legalità a mio avviso può diventare un valore cioè la legalità se ovviamente dimostrata diventa un valore assoluto
E contino io continua a credere veramente in un modello di concertazione tra chi intorno a questo tavolo e do la disponibilità già ora come Confagricoltura sedermi intorno a un tavolo con chi vorrà proprio per parlare di eccellenza
Dietro l'eccellenza c'è il valore e ci sono i valori perde valore valori non è la stessa cosa significato sono due suddividere coprente diverso quindi ruba al valore si arriva se riusciamo a trasmettere valori al consumatore il consumatore oggi veloce
E quindi si volta la vere messaggi chiari semplici da leggere dentro il messaggio il tema valoriale inteso come chiarezza trasparenza dei rapporti di valore e trasparenza dei rapporti di lavoro all'interno delle filiere industriali è sicuro che sono pochissimi e rari i casi in cui AN qualche azienda ancora oggi far ricorso a frutta mente e quant'altro e quindi è un po'la una dimensione culturale che vede nell'agricoltura un po'come terreno della spesa quando metto al costo sempre colpa dell'agricoltore quando c'è un problema di legalità nel lavoro e l'agricoltore no predatore stiamo lavorando tantissimo
Proprio per cercare di costruire un modello sempre chi ti sposo dobbiamo raccontarlo certificarlo i consumatori che in quella serie di valori costruire valore costruendo valore riusciremo per costruire ricchezza che poi farà rette da tutti noi io ci sono chi vuole mio numero nove
Ecco il discorso sarebbe ampio perché il fatto di non trovare
Il personale che lavori doverlo cercare altrove riuscire a mantenere il rispetto della legalità nelle piccole imprese che si occupano di agricoltura è una produzione ancora che andrebbe veramente Remondi allevarlo scelti Giorgio per il mercato c'è chi produce per se stesso sono dobbiamo trovarci manierista al petrolio Tanner alle belle nella legalità non bisognerebbe cercare di di trovare un percorso condiviso e un Ferretti la stessa questione della legalità poi leone nell'agricoltura alle piccole e medie
In paese che cosa si può fare per non non osteggiare poi l'impresa che già si trova dobbiamo anche dirlo siamo un Paese che ha una tassazione molto alta le imprese fanno fatica le grandi imprese ma soprattutto le piccole e medie impresa ed avere poi un utile effettivo
Come si fa ambrate aiutarli a a a a non sbagliare posso dirla così aiutarli a non sbagliare e e poi ha invece a impedire che chi vive nell'illegalità continui a farlo all'oscuramento
Parlando di competitività le aziende di piccola dimensione come molte altre sono sempre alla ricerca di quella Coppi incompatibilità che consente loro di rimanere sul mercato quindi questo
Non può spingere approvare delle scorciatoie che ovviamente dovrà essere evitate quando ragioniamo sul sul tema della minaccia realizzazione e sulla ma aggiunta iniezione di competenze anche nelle piccole e medie imprese
Esattamente quello che che vogliamo tenere questo modo perché le ripeto le soluzioni ci sono dobbiamo cercare di dare degli strumenti a quelle aziende che oggi non le hanno
In un contesto in cui il mercato chiede il prezzo e quindi o si riesce a far crescere le proprie aziende e ovviamente le aziende di marca ne sono l'esempio cioè non abbiamo delle eccellenze sul territorio grazie nazionale meravigliose
L'enfatizzazione dei prodotti che possono diventare di marca grazie a questo tipo di di di soluzioni rende la leva tra il sondino significativa
Storie alle il compito di chiudere in in un minuto questo questo Pannella se vuole quella legalità altrimenti con una collaborazione di filiera che cosa si può chiedere ha agli altri soggetti per per lavorare insieme
Sì premesso che la collaborazione di filiera credo sia la spina dorsale e questo l'abbiamo sperimentato nel lavoro che abbiamo fatto in questi anni biglietti udire
Due sono i temi uno la competitività ma qui ne abbiamo già parlato perché la competitività non è solo l'aspetto economico
Ma l'impatto ambientale la lotta agli sprechi i tempi insomma tutto quello che riguarda ma mi soffermo un attimino su un tema particolare che il tema dell'attrattività
Innanzitutto si è parlato di difficoltà di trovare persone pensate che modo della logistica si stima che mancheranno seicentoquarantacinque mila i centocinquantotto mila addetti alla logica e quindi questo è un tema molto serio ma questo è un problema di attrattività l'attrattività la tattica di giovani attrattività
Dipende da da tanti temi ricettatore si è parlato prima del tema della digitalizzazione
Il tema della digitalizzazione dell'innovazione set sono fattori assolutamente che sono fattori importanti sia nella formazione di tutto quello che l'attrattività l'attrattività del settore
E questo è necessario è necessario se si vuole anche lavorare su tutto il tema della lì della legalità della sicurezza dei posti di lavoro eccetera eccetera
Quindi il messaggio che io vuole vorrei lasciare e di questo progetto che noi abbiamo lanciato che si chiama logistica sicura
In cui abbiamo coinvolto le associazioni che citavo prima ma anche le istituzioni e come dire sono è un progetto in cui vorremmo arrivare
Spero che non sia troppo ambizioso a definire delle linee guida
Dell'operosità nel mondo libero giustizia Anna ma ne siamo ambiziosi altrimenti non ci saremmo mossi da casa ma dovremmo qua oggi quindi Progetto sicuramente ambizioso
Questo è il progetto che voi che abbiamo già lanciato e che speriamo di essere qui un magari tra un anno
Raccontare gli esiti
Grazie per Sartori grazie presidente Giansanti Ferretti Mutti Buttarelli io ora noi lasciamo il palco Aventino Valentini viceministro dell'impresa in Italia
Grazie a tutti buongiorno soprattutto oggi mi sono sentito l'oggetto di una serie di richieste proposte quindi mi sentivo di dover tenere la posizione del governo ma devo essere sincero ieri sera ci siamo convinti stia cena con molti di voi
Soprattutto coi commensali e con il Presidente ho tracciato
Direi che forse un po'troppo fosche sull'orizzonte economico no
Tensioni internazionali dazi incertezze frammentazione la stamattina quando curato il tema del convegno il carrello della spesa mi son detto va be'meglio meglio cambiare prospettiva o meglio vere l'ottimismo dell'imprenditore che si alza la mattina
Cioè sto oggi abbiamo parlato di tagliato la spesa se n'è parlato molto in passato c'è chi l'ha colorato i tricolori non sono molto bravo quindi lascio perdere anche e soprattutto non cercherò di passare dal tricolore a Rosa assolutamente no
Voglio rimanere diciamo con un lucido realismo guardare cosa c'è dentro questo carrello perché dentro questo carrello c'è il lavoro di milioni di persone ci sono più di quasi novanta miliardi di euro di valore condiviso
Cioè la capacità delle famiglie italiane di fare la spesa dignitosamente pagando dei prezzi sostenibili e c'è anche questo il punto
La possibilità delle vostre aziende di prosperare di creare ricchezza come si è detto quest'oggi che non è una parola tabù ma al contrario dark ricchezza
Personalmente credo anche questo Governo ritenga che non si costruisce per decreto nessi abolisce la proprietà per decreto ma la ricchezza fa costruita per poterla distribuire quindi dicevo dentro questo carrello c'è la possibilità per le vostre aziende di prosperare di investire di innovare e di crescere e quindi l'equilibrio diciamo si capisce guardando dentro e non colorando da fuori e si costruisce con le politiche di filiera il contesto
Sarò Breve i dati ci dicono lo dirò diciamo in termini più c'è uno scientifico con i dati quello che è già stato detto dal vostro presidente con grande chiarezza un percorso che ha visto il carrello della spesa diventare più variegato con un'offerta maggiore con la riduzione dei prezzi del consumatore ha visto un trend che si è invertito vede un aumento dei prezzi e vede una maggiore difficoltà
Per riempirlo l'inflazione generale si attesta a settembre all'uno e sei per cento ma al carrello per la spesa corre più veloce
Siamo al tre virgola due i prezzi del bene alimentare su base annua sono tre virgola sei per cento questo significa che famiglie italiane spendono più di cinquecento euro in più all'anno solo per alimentari questo del realismo dal quale dobbiamo papere
Ma c'è anche il lato dell've la medaglia l'altro lato un settore del largo consumo qui viene rappresentato vale il quattro e mezzo del nostro PIL dal due mila diciannove due mila ventitré il valore condiviso è stato ma intatto del venti per cento i salari lordi del diciassette per cento soprattutto poni euro che create genera con un moltiplicatore di più del tre per cento tre virgola due euro di ricaduta sul paese e quindi concetto che abbiamo fondato quest'oggi il contratto il concetto di filiera la visione orizzontale finalmente e non più verticale
Certo complesso scrisse contest internazionale non è su questo che mi soffermo lo conosciamo benissimo e complesso abbiamo dazi americani che adesso si attestano al diciotto diciassette e mezzo per cento il valore è più alto del mille novecentotrentacinque e questo mi fa dire servono politiche industriali pragmatiche e coraggiosa e serve soprattutto la presa di coscienza che abbiamo visto oggi del settore perché ogni riforma parte da una presa di coscienza dei degli attori
Centromarca a individuato tre assi
Li abbiamo sentiti stamani competitività d'innovazione e legalità sono vostre priorità debbono essere nostre priorità sul fronte della competitività abbiamo evidenziato il gatto di Protti utilità delle piccole e medie imprese italiane la necessità di sostenere dei processi di aggregazione di managerializzazione di accesso al credito
E abbiamo visto come duecentoventi mila PMI
Nel nostro Paese generano quasi l'ottanta per cento dei posti di lavoro e il sessanta per se sei per cento del valore aggiunto cioè questa è la spina dorsale dell'Italia che produce una spina dorsale che ha caratteristiche di eccellenza volte caratteristiche di fragilità che dobbiamo andare a affrontare sull'innovazione è stata chiesta la dematerializzazione dei documenti di trasporto l'adozione del più alcol cioè il passaggio quindi abbiamo sedi un importanza del Codice a Barre GS uno ma evidentemente il passaggio Cure colto è un processo di evoluzione che deve essere accompagnato
I processi di logistica perde
Non sono stati affrontati ma fanno parte del tema anche tutti quelli che sono gli imballaggi sostenibili in linea con le nuove normative europee
Delle PPI W. R. purtroppo devo usare l'inglese e sapete cosa penso
Che sono temi cruciali per la transizione digitale ed ecologica sulla legalità altro tema importante il tema che abbiamo sentito non essere assolutamente vuoto ma vere dei risvolti molto importanti anche soprattutto di competitività
Si pone l'accento su fatto che vanno eliminate le pratiche commerciali sleali
La contraffazione ci danneggia Alitalia Anzaldi è un doppio attacco ci sottrae risorse vive della nostra della dei nostri sforzi allo stesso tempo fa degradare la visione globale di ciò che Italia e anche l'Italia non è
è che qui possiamo solo dare piena condivisione cosa abbiamo fatto sicuramente ad ora delle illustro cosa faremo lo faremo assieme e così come l'esercizio che abbiamo visto visto stamani non è il compimento è stato detto è un inizio io lo chiamerei a un work in progress come la l'azienda un work in progress l'azienda è un miglioramento costante un esame costante sì stick ciò che si fa per migliorare o per incrementa migliorare in maniera incrementale o come ha detto il presidente migliora e talvolta rompendo cose Pretin Fence Ciampi cercando dei passaggi di rottura che sono necessari anche l'azione normativa deve essere un'azione che segue con misure concrete sulla crescita di dimensionale e l'innovazione delle imprese
Il limite ha messo in campo i contratti di sviluppo il Fondo centrale di garanzia la nuova Sabattini i crediti di imposta l'innovazione e stiamo anche cercando di lavorare ad esempio con nuove edizioni aggiornate
Per i crediti d'imposta al designer campionari sulla certificazione di filiera avete visto che in commissione al Senato è stato molto citato stamane in Senato è stata sono state date l'autorizzazione la misura per la certificazione di conformità delle filiere
Questo molto importante perché in questo modo certifichiamo sostenuta e legalità escludiamo responsabilità per comportamenti illeciti ed è un modello che può essere esteso a largo consumo quindi consentire la filiera nel suo insieme quindi siamo sulla stessa riga evidentemente
Dobbiamo fare del nostro meglio nel mimiche stiamo investendo poi sulla Fondazione Impresa è competenza del made in Italy che serve per affrontare altro punto citato la carenza di personale qualificato nella logistica e nella ma tutto qua perché questo punto su quanto siamo d'accordo la competitività si costruisce innanzitutto sulle persone
E per transizione digitale cerchiamo di semplificare sosteniamo quattro zero siamo pronti a lavorare per definire insieme quelli che sono è stato detto nel nel una parte del sulla logistica per definire gli standard di dematerializzazione dei documenti di trasporto mi soffermo adesso nuova nato il punto che Statuto toccato che non riguarda solo questo settore sta riguarda tutta l'industria che l'impatto dell'intelligenza artificiale l'adozione di intelligenza artificiale che abbiamo un programma otto schiave io chiamo la paura
Da parte di molti alla paura di usare questi sistemi la paura di non capirla paura dei risultati che questi sistemi possono dare allo stesso tempo c'è la paura da parte dei lavoratori dipendere posto lavoro di quello che succederà purtroppo invece questo non ci fa vedere l'altro aspetto che ormai è possibile adottare questi sistemi che possono essere sistemi di democratizzazione tra di quelli che sono i vantaggi dell'intelligenza artificiale e del della digitalizzazione generale faccio un esempio se vuoi tutti noi utilizziamo il telefonino
Utilizziamo il cloud senza sapere probabilmente che cos'è Cloud mal Claudio diventato parte dal mosto mosso del nostro mondo di lavorare allo stesso tempo l'adozione di l'intelligenza artificiale potrebbe aiutare qui c'è ruolo appunto delle federazioni che debbono in un certo qual modo lottare insieme a noi per cercare di far fronte alla paura spiegando dando modelli accetta per far vedere che sostanzialmente con piccoli cambiamenti
Ce la si fa evidentemente imprese piccole spesso non hanno neppure il tempo di pensarci perché se tu non lavori se ti metti a a a pensare a come migliorare non lavori prima cosa due abbiamo unità nel nostro Paese che molto elevata io vedo percorrendo la penisola che i dieci tornei magari al Sud sono molto più sono generazioni sulla dei costi col cellulare quindi molto più facilmente sono prone ad accettare quello che succede da dobbiamo mantenere insieme le due cose non possiamo bloccare ciò che accade
Fra tutto poi il nuovo modo di fare di cultura e qui penso ha già santi a all'agricoltura
Come è concepita adesso con un'integrazione totale con le nuove tecnologie con i satelliti con gli azionisti dente mente anche lì l'intelligenza artificiale e la digitalizzazione in generale presente è un settore che poi impatta e quanto non impatta sulla sulla logistica COMU come evidentemente su tutti i processi produttivi quindi altro sforzo è credo che lo sforzo principale non sia tanto quello di investire nelle tecnologie ma in quello di fare adottare le tecnologie di creare quella competenza minima che ci consenta già di fare quello che c'è scusate la digressione
In di questo aspetto che non è il più importante è uno dei tanti aspetti che abbiamo affrontato oggi perché siamo c'è una cosa che abbiamo capito oggi è che bisogna andare orizzontalmente occorre e che ogni elemento venga preso in debita considerazione perché siamo tanto forti quanto è forte l'anello più debole del nostro sistema e se non vogliamo subire la pressione sui prezzi se non vogliamo che sia il margine d'essere compressi in questa situazione dobbiamo andare a cercare di all'interno del sistema quegli spazi quei margini di competitività che ancora esistono
Mi pare essere un atteggiamento concreto un atteggiamento pragmatico l'atteggiamento che deve essere sicuramente seguito anche da parte del governo quindi io no ho seguito con grande con grande attenzione ho preso nota spero che di di non avere scritto troppo e non
E non essere poi in grado di mettere in atto ma credo di aver ben presente le sfide i problemi che abbiamo è di anch'io volevi ringraziare per quello che fate perché siete voi il made in Italy e non è e non siamo noi continueremo a lavorare insieme istituzioni imprese per un'Italia più competitiva
Più innovativa e anche più giusta con lucido realismo senza colorare la realtà ma cercare di guardarci dentro per capire agire e migliorare
Ogni misura conta ogni riforma fa la differenza
Ogni azione che intraprendiamo ogni giorno altrettanto per cui riprendo l'ottimismo che avevo lasciato ieri sera l'ottimismo è il motore che ci deve vedere tutti pronti e non come degli automi ma come delle persone
Che se se li se il pessimista è un ottimista informato io spero che l'ottimista
Informato possa convincere i pessimisti che in fondo l'ottimismo costituisce uno dei uno dei parametri che possiamo utilizzare a costo zero ecco questa riforma a costo zero imporci la ma non per per dire va tutto bene madama la marchesa ma per fare sempre meglio come sicuramente fate voi con le vostre aziende come avete fatto questo oggi grazie
Grazie al viceministro Valentino
Valentini adesso con grande ottimismo come ha suggerito di fare iniziamo
Questo altro panel che poi la risposta al punto di partenza di questa mattina quindi cerchiamo il il dialogo vero con la politica rispetto a alle domande le proposte ai progetti che sono stati fatti di quell'abbiamo parlato
Invito sul palco Alberto usum Eroli Presidente della commissione Attività produttive della Camera dei deputati
Alla mia destra giusto non c'era
Forse c'è intanto però invito anche Vittorio Cino direttore generale Centromarca e libici
O Hosseini
Massimo Bitonci sottosegretario ai minimi e il Presidente del Consiglio Nazionale Consumatori utenti è Vinicio Peluffo vicepresidente Commissione attività produttive della Camera dei deputati
Vediamo chi c'è iniziamo ecco sì sì infatti gradi
Benvenuto erano buonissimi pasticcini quindi capisco questi minuti
L'appello
Allora inizio ma con il vicepresidente Vinicio Peluffo perché bene benvenuto ovviamente perché deve correre alla camera se non sbaglio
Allora quali sono secondo lei i temi rispetto a quello che ha sentito questa mattina quelli più fattibili quelli che sia riusciranno a realizzare concretamente più velocemente ricordo che sono anche questi giorni caldi per la manovra quindi stiamo anche parlando di di tematiche insomma anche dovrebbero essere all'ordine del giorno per tutte
Ma io ringrazio per l'invito l'occasione di ascolto mi scuso ma si sta per iniziare
A votare
Non ho la possibilità di mettermi in missione per per queste votazioni presidente credo abbia questa possibilità quindi può a rimanere io devo scappare a a votare io penso sia stato importante anche la scelta di aver messo al centro del confronto di oggi il carrello della spesa quel gesto che facciamo quotidianamente almeno settimanalmente di spingerlo e e riempirle vediamo quanto sia sempre più pesante faticoso per il costo il costo come Stato ricordato nel corso del dibattito per la fiammata inflazionistica del del ventidue e per l'incidenza dei costi partire da quelli alimentari nel Budget familiare che
Si associano i costi fissi quelli per l'aumento della bolletta energetica per le famiglie quindi che
Si faccia un momento di riflessione e ciascuno
Rifletta su come intervenire per limitare questo peso credo che sia fondamentale oggi la riflessione della filiera come filiera che è stata fatta quindi gli interventi di efficientamento che non può significare scaricare sui sui costi soprattutto compressione dei salari perché se c'è una cosa che in questo Paese non si possono comprimere ulteriormente sono i salari perché tutti quanti conosciamo la dinamica abbiamo visto quanto siano cresciuti troppo poco rispetto agli altri Paesi europei ma anche rispetto al costo della vita interventi che devono riuscire a riguardare le diverse storture che sono state richiamate a garanzia della concorrenza e la legalità su cui ha insistito molto presidente Muti che anche la precondizione per avere una concorrenza e qua e corretta e poi gli interventi
Di carattere generale presidente Muti ha messo
In evidenza la parola innovazione rispetto a questo tre flash il primo gli strumenti è stato evocato industria quattro punto zero il credito d'imposta nel pannello precedente nel pane precedente che una cosa che ha funzionato da non si può dire la stessa cosa di transizione cinque punto zero
Era complicato fin dall'inizio ci sono stati i passaggi di confronto anche con le associazioni datoriali per modificare le modifiche sono arrivate in ritardo abbiamo visto che Fondi ne sono stati utilizzati pochissime è un'occasione sprecata l'intelligenza artificiale su cui interveniva prima anche il vino viceministro Valentini Noè nella commissione Attività produttive
Abbiamo fatto quest'indagine conoscitiva ora il tema non è sì o no e qui riguarda la necessità di investimento da parte di tutti e gli affetti in termini di efficientamento sono Chiari riguardi tutto riguardo tutte le figlie
Però c'è un tema che riguarda lo accennava Valentini i dati noi a livello europeo siamo intervenuti con una regolamentazione con le Iaia
Acta
Rimane questo tema fondamentale dalla gestione dei dei dati che poi la proprietà delle singole aziende e degli investimenti che vengono fatti e infine l'ultimo tema che anche questo
è stato accennato e quello del costo dell'Energia che continua a essere il problema principale è l'Europa a costo dell'energia superiore alla Cina
E alla agli Stati Uniti l'Italia rispetto a tutti gli altri paesi europei qui rispetto alle cose che si possono fare ce ne sono alcune che sono nella disponibilità ossia innanzitutto quello di aumentare gli investimenti e la realizzazione
Degli investimenti nelle energie rinnovabili che sono quelli che consentono di abbassare il prezzo dell'energia consentono anche disaccoppiamento non in termini formali perché a livello europeo ma sostanziali rispetto al meccanismo di formazione del prezzo dell'energia che legato al gas quindi quanto più aumentiamo l'incidenza delle rinnovabili tanto più alleggeriamo la bolletta energetica su questo il governo ha la possibilità di dare attuazione ha una parte di decretazione che ancora ferma lì o Caputo notevole ritardo questo a costo zero
Semplificare la vita agli investimenti sulle energie rinnovabili e a costo zero e ci consente di abbassare la bolletta e tre versa trasversale a tutte le filiere come avete detto giustamente
Nel corso a discussione oggi riguarda anche questo settore e quindi io penso che questa sia una delle priorità su cui intervenire
Vi ringrazio mi scuso ancora per la maleducazione dice abbandonare il panel ma ho questo problema che mi continua arrivare le notifiche sulla presenza in aula grazie anche alla serie Masters nella grazie
Grazie anzi vogliamo anche alcuni spunti perché poi quello che ha detto quello che avviene in tanti settori cioè ci sono i fondi ci sono le risorse ed è difficile complicato in qualche modo riuscire a ad ottenerle per diversi motivi alcune di quelle Mion parlato prima sono legati proprio la composizione della piccola media impresa a livello a livello culturale pittori vicino entriamo nel vivo della discussione allora vorrei uscire da questa giornata con degli obiettivi con dei traguardi da raggiungere
Quali sono le misure più urgenti che possiamo chiedere al governo e che sono realizzabili magari perché ci sono fondi come diceva ma non è semplice riuscire ad accedere a questi fondi una di perché basta aggiustare delle cose fare delle misure che non richiedano dei grandissimi investimenti perché si sa che poi quegli investimenti ci vuole sempre un po'più di tempo
Grazie grazie per la domanda dunque ieri non abbia fatto un incontro molto importante al limite tra l'altro in cui abbiamo cominciato un percorso con un'ottica di condivisione di condivisione
Delle proposte e anche dell'approccio con gli attori della filiera erano presenti moltissimo associazione dal mondo agricolo al mondo dalla distribuzione passando per il mondo la logistica dell'autotrasporto
E abbiamo fatto siamo stati ospitati dal minimizza e questo è importante perché il primo punto è la prima grande richiesta che facciamo sicuramente Centro Marche bici fanno e quello di avere un approccio alla filiera al carato la spesa come filiera e mercato la spesa è un tema scottante volta perché tocca la vita di milioni di persone però dobbiamo dimenticarci che dietro il calo della spesa c'è una filiera che dà un valore molto importante al Paese e quindi meritevole di avere una politica industriale
Di medio lungo termine e quindi la prima richiesta è più di metodo e quello che lega lavorare per programmare e pianificare azioni di misure l'emergenza volte arriva e quindi è necessario a volte anche interventi di emergenza ma occorre pensare in maniera più di me a medio-lungo termine e quindi era questa la prima richiesta metodologica diciamo che che chiediamo al governo
La seconda è quella di facendo alcuni esempi molto concreti
Di la perfezione Nova a volte nemico è nemico della della della fattibilità e quindi cerchiamo al di là dell'urgenza delle misure molto sulla misura urgente alcune però sono al di sopra del nostro teste
Il tema delle materie prime sì possiamo chiedere al duello tante cose malata l'aumento di per sé una delle prime riguarda alcune dinamiche internazionali il rischio geopolitico però ci sono alcuni compiti a casa da fare molto più concreti
E e che devono necessariamente essere a costo ad zero molto vicino allo zero perché perché dobbiamo fare i compiti con quello che è il bilancio dello Stato e la fattibilità allora trebbiare
Nemica Bettella dette Ferretti magliette pesante muti sulla competitività abbiamo bisogno di misure di semplificazione e sburocratizzazione
E questo sono misure a costo zero che hanno la possibilità però di essere molto efficaci e di rendere più giustizia faccio l'esempio che il presidente feriti spesso fa
Gli i tempi di attesa revocare Italia sono a volte dopo doppi o tripli rispetto a quelle dei nostri principali partner commerciali e questo è un tema di costi non è un tema di voglio dire finanziamenti è un tema di semplificazione amministrativa di rendere la burocrazia più semplice e più user-friendly per gli operatori che la che la che la sviluppano poi ci sono una serie di misure legata innovazione le faccio solo due perché non abbiamo il tempo di entrare che abbiamo fatto ieri e su cui vorremmo sentire la filiera il primo è stato detto da fare la pesante Felletti ci sono oggi gialle soluzioni tecnologiche
Lui dice debba penalizziamo IDC Terlizzi diamo tutta la documentazione di accompagnamento e che in unisce i vari aspetti della finiva lì segmenti della filiera
Questo è un tema che potrebbe essere cavalcato e noi proponiamo che così come sta e che è stato fatto con la fatturazione elettronica sì obblighi gradualmente a passare da un invio novecentesco all'invio del ventunesimo secolo delle comunicazioni
Che permettono l'efficienza di di di di di del dei trasporto e logistica o comunque nell'interazione tra i diversi elementi e questa è un'altra proposta costo assolutamente zero
Abbiamo un un un'alta tecnologia anche che già su quanto ci mette a disposizione il qualcosa oggi qualcosa rappresenta una misura di efficienza tecnologica
Che impatta
L'industria la distribuzione e la logistica ma anche il consumatore il cittadino consumatore
Ma avremo già oggi la possibilità altra su qualcosa di offrire al consumatore finale quello che va a far la spesa sciopero con linguaggio tecnico dice una massa di informazioni molto maggiore
Rispetto a quello che oggi è in grado di offrire l'etichetta classica magari facendo trasformare il bugiardino farmaceutico e quindi dare assoluta incomprensibilità direttore al consumatore
Il qualcosa c'è esistere molte aziende al giallo stava utilizzando si tratta di dare una spinta gentile a rendere sempre più necessario utile e incentivare l'uso del qualcosa questo sulle misure sono due tra le tante molto concrete a costo zero e che richiederebbero pochissimo tempo per la messa assisteremo allo stabilimento
Il tema della contraffazione riguarda tutte le marche noi ma anche un'Italia delle guide
Per la lotta alla contraffazione contro le marche del largo consumo Italia alzando che non solo Italians Sandica so che il ministero siamo in contatto appunto con la collassato il ministro viceministro Valentini per lo Stato l'ha accennato prima
Lavorando sulle linee guida per altri settori ecco non ci piacerebbe partecipare i tavoli sviluppare dei ne guida molto concrete che consentono di contenere un fenomeno che è il primo danneggia da Gela danneggiato ore dei nostri prodotti è vero sta male
Grazie allora io rivolgo una parte di queste domande Presidente Musume Roli
Il le richieste i progetti e le idee che abbiamo sentito oggi e che sono poi argomento di discussione ormai da mesi
Riguardano come stava dicendo adesso Cino sburocratizzazione
Modernizzazione alcune non credo che possano essere a impatto zero economico perché non lo sono
Altre però lo sarebbero e serve però una volontà seria precisa di andare in quella direzione
Secondo lei io lo so che c'è la volontà del Governo c'è una grossa collaborazione tra il Governo le imprese e tutto il settore
Ma in tutti i settori dell'economia si parla sempre degli stessi problemi quindi problemi che sono legati alla mancanza di semplicità nei passaggi
Secondo lei è arrivato il momento in cui ci saranno delle risposte a Brivio a chi sta chiedendo un aiuto
In maniera così anche semplice e diretta
Sì allora grazie per l'invito ai complimenti per l'organizzazione dell'evento
Ma allora io mi ricordo nel due mila diciannove quando io faccio il commercialista
E quindi uno dei crucci di qualsiasi commercialista e cercare di semplificare il sistema fiscale che tra i più complicati al mondo per il due mila diciannove presentare una Progetto di legge per semplificare sfoltire
Beh dicendo proprio quello che ha adesso ha detto cioè che tanto costa niente e quindi boh
è andata alla ragioneria quel progetto di legge che aboliva una valanga di carta scadenze eccetera eccetera mi è tornata costo di copertura dodici miliardi di euro
A quel punto a quel punto l'abbiamo fatta lo stesso però costo si è ridotto intorno mi sembra gli ottanta milioni di euro cioè abbiamo forse aveva fatto resterò metro
Annuale invece che trimestrale abbia fatto due altre fra quattro altre cose perché purtroppo la burocrazia e difficile a morire ma allora
Come si fa
Allora noi abbiamo fatto per sei mesi un'indagine conoscitiva sul made in Italy da quell'indagine conoscitiva è scaturita poi la legge sul made in Italy e in quella legge è stato
Focalizzato focalizzata molto l'attenzione sulla contraffazione che appunto riguarda tutte le marche
Sull'Italian sounding e il mezzo di contrasto è quello dell'utilizzo dell'intelligenza artificiale delle strumenti digitalizzazione in particolare della Bloch c'è in
E
Questo
Cosa significa significa che a un certo punto la semplificazione nella boxe burocratizzazione la anticontraffazione
Arriverà
Quasi automaticamente con la digitalizzazione spinta che qualcosa di ineluttabile cioè nel senso che sarà un po'il mercato che obbligherà il legislatore in questo caso noi a prendere delle decisioni che vadano incontro a tutto il tema della semplificazione della sburocratizzazione e quindi diciamo che sì potevo essere pessimista qualche anno fa adesso sono molto ottimista perché perché
Il tema della digitalizzazione dell'intelligenza artificiale di tutto ciò che ci sta dietro
E un po'come e quando tu cerchi di fermare l'acqua è impossibile cioè la strada la prova e qui la stessa identica cosa cioè una rivoluzione che non è del futuro mai del presente
Che stiamo Cervi vendo ovviamente le imprese devono prepararsi perché in quell'indagine conoscitiva noi abbiamo visto
Che cosa che il sessantun percento delle grandi aziende stanno già utilizzando sistemi di intelligenza artificiale ma solo il sedici per cento delle piccole e medie imprese questo significa che c'è molto spazio di miglioramento e l'utilizzo dei sistemi intelligenza artificiale nell'ambito dei processi produttivi
Determinano un fortissimo miglioramento della competitività e quindi poi anche della redditività delle aziende quindi è un processo ineluttabile che riguarda la politica
E la burocrazia che ci sta dietro perché deve a un certo punto adeguare le norme di legge e dall'altro lato riguarda anche il mondo dell'impresa deve che deve
In qualche modo affrontare il tema diciamo con fiducia perché tutto ciò che può migliorare la produzione la vita stessa anche di chi ci lavora nelle aziende assolutamente importante un aspetto
Mi abbia fatto poi anche l'indagine sull'intelligenza artificiale che poi diventata la legge sull'intelligenza artificiale in Commissione attività produttive
E sono emerse sono emersi altri due fatti uno
Di allarme
Tutti solo il quarantasei per cento degli italiani tra sedici e settantaquattro anni ha una minima dimestichezza col computer
Quindi quindi c'è un fortissimo rischio di esclusione sociale e questo lo devono tenere in considerazione tutti compreso
Chi vuole vendere determinati prodotti perché a un certo punto gli dimagrisce il cliente cioè si riduce clientes cliente se tutto e poi digitalizzato e non abbiamo formato il cittadino il cliente dall'altro lato
Che il tema dalla formazione che non è solo quella dei giovani ma anche quella dei meno giovani se vogliamo che appunto non ci sia escluso nel sociale
Sì se mi posso permettere un lavoro andrebbe fatto a livello a livello legislativo in particolare sulla comunica pone perché siamo tutti d'accordo da questa mattina che diciamo tutti la stessa cosa quanto sia difficile complicato
Per la la la piccola
Impresa ma anche per l'utente finale sapere che cosa succede e accedere alle risorse e fare dei progressi dei passaggi che magari potrebbero essere fatti ma non sa come fare non sa che ci sono quindi se non si lavora sulla comunicazione all'utente finale e al piccolo imprenditore
E si possono fare le rivoluzioni ma qui non c'è nessuno l'onorevole assolutamente d'accordo tema dell'informazione in generale del cittadino è un tema gigantesco
E su cui bisognerebbe lavorarci tutti a trecentosessanta gradi non solo legislatore ma tutti che sappiamo quanto il cittadino non colga
Elementi di favori o leggi di favore o provvedimenti ma l'arte le stesse in prese perché non sono adeguatamente informati
Massimo Bitonci sottosegretario al Mimì
Cioè e Presidente del Consiglio nazionale dei consumatori utenti io vorrei con lei approfondire il tema del consumatore che del quale non abbiamo parlato molto oggi perché c'è un dato abbastanza preoccupante degli ultimi tempi c'è il trenta per cento delle famiglie ha iniziato risparmiare sulla spesa si spende sempre la stessa cifra ma si fa attenzione a quanto si investe per il carrello della spesa allora questo non è un allarme però è indicativo dei di discorso che facciamo quindi salari che non aumentano e il costo della vita che invece aumentar
Quali sono le azioni concrete libero legislativo che si possono fare
Per sostenere il potere d'acquisto delle famiglie senza però compromettere l'equilibrio di una filiera
Evitato grazie l'invito Paperino ci vediamo anche spesso al ministero perché oltre a presiedere il CNCU
Presiedo anche i tavoli di settore insieme ovviamente alla al ministro
E partecipò praticamente sempre ai tavoli organizzati dal il Garante Prezzi dove lì assieme a che i consumatori che son presenti in sala
Analizziamo spesso molte storture del del mercato quando c'è stato l'aumento del costo della della pasta per esempio quando c'è stato il problema dell'aumento della frutta degli ortaggi quando abbiamo trattato il tema del costo del a dei voli soprattutto verso le isole cioè abbiamo tradotto molti temi legati anche alla vostra evitare la vostra associazione sfruttano dei consumatori
Diciamo che
Il CNCU a ha ripreso un po'vita da questa legislatura ecco nel senso che noi ci troviamo con una una certa frequenza
Devo dire che molte delle proposte che vengono dal CNCU voi anche se loro non lo ammetteranno mai
Si fa però sono qualche volta sì
Sono state tramutate POIN provvedimenti di legge enorme
Anche durante il periodo della crisi inflazionistica
Quando abbiamo fatto l'operazione del carrello della spesa insieme alla grande apertura che c'è stata dal mondo dal mondo della grande distribuzione che io ringrazio sempre perché
è chiaro che ad adesso parlavamo del tema
Legato a come cambia la politica dei consumi del consumatore no cioè nel senso che ovviamente quando c'è una contrazione del del relitto un periodo anche difficile per le famiglie
Non è che la gente rinuncia Amanda la falla Spesal magari compra dei prodotti di minore qualità e questo se ne sono accorto ce ne sono a corte le attività commerciali
Che ma anche forniscono una servizio che io ritengo assolutamente fondamentale essenziale per il nostro Paese
Perché grazie a queste grandi attività si può fare anche il consumatore trova delle offerte delle occasioni insomma per cercare di contrario limitare quella che
La spesa su un tema che nazionale adesso sapete che la legge di bilancio
La legge di bilancio prevede una serie di misure a favore delle delle famiglie viene introdotto una il tema del finalmente del quoziente familiare hanno e lo diciamo da danni
Finalmente si ricomincia a parlare delle detrazioni per i familiari a carico dei figli a carico cosa che come sapete con l'assegno unico era stata accantonata io da da fiscalista sono collegati con parole oltre che amico
Sostata che visto che l'economia e quindi noi conosciamo bene i temi fiscali soprattutto per il nostro per il nostro movimento li trattiamo solitamente Noemi
La signori come è una una una novazione importante l'abbiamo votato a tutti però serve essenzialmente gli incapienti cioè coloro che non hanno reddito e e chi a famiglie uno ma Rose cioè famiglie compiuti due o tre figli in cui se guardate la statistica nazionale capito di cosa stiamo parlando insomma ormai di una nicchia
Ma invece i reinserendo il io lo dico ormai da da da qualche anno il tema delle detrazioni che state con completamente cancellate si possono aiutare le famiglie le famiglie che hanno letto mediano e qui va anche la la politica di taglio della dell'aliquota dalla dal trentacinque al trentatré per cento
Che va a colpire quella massa di contribuenti che diciamocelo francamente sono più del sessanta
Per cento ecco dei contribuenti quelli che effettivamente pagano le tasse
In Italia in italiano che gli atti non le pagano però io come così Meroni siamo stati sempre estremamente chiari quando parliamo di fisco e di chi lo conosce il fisco e chi non ha mai guardato la distribuzione dirette in Italia che ne conosciamo
Estremamente bene sotto i quindici mila euro non si pagano le tasse prefetto delle detrazioni deduzioni quando io continuo a sentire
Alcuni non conoscitore del fisco italiano che continua a ripetere che bisogna togliere la tassazione sotto i dieci quindici mila euro io penso che
Forse non hanno va visto chi paga le tasse in Italia e come la la ripartizione
Perché per effetto degli bonus delle trazioni deduzioni su certi redditi non c'è assolutamente la la la tassazione
Invece dai venticinque mila euro fino ai cinquantacinque mila euro c'è la massa dei contribuenti che paga effettivamente
Le tasse con aliquote marginali che sapete che oltre la soglia arrivare quando tre per cento
Quindi ogni euro in più si paga il quarantatré per cento di tasse e chi ha un reddito di cinquanta mila euro oppure con il coniuge cella di sessanta mila euro
Io non la considero una famiglia ricca ma neanche benestante
Una famiglia con un reddito assolutamente normale che del
Fare i conti ogni giorno con il carro della spesa con l'affitto con i figli che costano voi ne avete io ne ho tre ecco cioè chi ne ha sa cosa vuol dire avere figli ma dalla scuola lo sport alla tutto quello che che c'è
E i voti a ripetere di governo su questo io sono un po'critico su questo e devo dire forse commenteranno le orecchie però su questo visto anche i dati sulla natalità che abbiamo non lo scorso trecentocinquanta mila nati
Che è un dato imbarazzante cioè
Ma non è preoccupante cioè è il dato del non ritorno cioè le cose bisogna chiamarle come come come sono cioè trecentocinquanta mila nati in un Paese come l'Italia
Con sessanta milioni di abitanti il dato del non ritorno e quindi io se fossi a non lo dico ecco
Metterei molte risorse su questo è vero che non è solo un problema fiscale
Chiaro
Però il problema fiscale aiuta cioè il fatto che comunque le famiglie con già con un figlio già con un figlio Pepe questa cosa di mettere i soldi a chi a più di tre figli va bene essere esclusa anch'io
Che ne ho tre va bene ma quanti sono quante sono le famiglie che si possono permettere quattro cinque figli e conche sacrifici si impedire Meter dal del primo figlio dal primo figlio la parte fiscale serve
Importantissima e dopo per raggiungere i livelli della Francia che comincia avere problemi anche la Francia oppure di altri paesi del nord bisogna fare una politica
Molto importante chiesti è iniziata con i fondi del PNR R con i gli investimenti istruttivo strutturali sugli asili nido è stata fatta ma bisogna poi fare una politica di welfare importante per famiglie su questo per le donne
Questa la realtà reso video nel quale le due ore a parlare di questo
Sì be'anch'io stesso perché sono appassionato di questi temi perché io chiudo coltellate Fazio dopo il tema degli incentivi no visto che prima c'è stato tema di incentivi io continuo a ripetere io perseguito
Il disegno di legge delega sulla riforma gli incentivi no che uno un testo di ottime proposte
Che guardano futuro no perché dice cose che voi pensate e io condivido appieno essendo come chavista e avendo fatto sia ammesso che mi metta che gli incentivi uno devono essere strutturali perché se ci devo del governo deve far delle politiche di di Bilancio lo deve pensare a domani al due mila ventisei deve pensare al nel due mila e trentasei
Quindi molte volte le scelte che deve fare un governo e sono scelte e sono dettate dal d'urgenza
Da pressioni lobbistiche
Nel senso buono entro il termine lobbistico cioè nel senso di chi porta avanti degli interessi di di parte sono scelte che non portano a dei risultati a a lungo termine
Dovetti o da un governo e direi io fisso un obiettivo e arrivo a quell'obiettivo in dieci anni magari nel due mila ventisei scontento porno faccio contenti
Alcune categorie
Nel due mila ventisette lo stesso però dopo la fine nel due mila trenta arriva l'obiettivo perché si io continuo a rincorrere il bonus non faccio esempi se no ma io quando faccio esempi dopo c'è la categoria
Ecco che quindi non faccio esempi però leggete sui giornali il bonus su una certa tipologia
Io sono da fiscalista ma anche cous Meroni siamo contrari siamo favorevoli a interventi di carattere strutturale il bonus al consumo
Può servire per una categoria va bene però
Non è una un incentivo di carattere strutturale
Incentivi per questo sono critico anche quanto la sezione cinque punto zero perché sei virgola tre miliardi sono fondi europei Republic New sappiamo che siamo stati obbligati a seguire tutta una procedura
Europea per cui certificazione ex ante cioè che negazione ex post i revisori i consulenti la cioè è estremamente complicata adesso un tiraggio
Però purtroppo c'era la fine
Nel senso che siamo oltre i due virgola tre miliardi tira circa trecento trecentocinquanta milioni al mese adesso capito c'è quindi se fosse partita
Prima
Avremo consumato l'intero l'intera somma dei sei virgola tre miliardi
Però dico non abbiate paura perché quei soldi la li metteremo in un'altra misura che stiamo studiando perché poi sbagliando si impara
Industria quanto punto zero e voluttà
Dove si prendono le cose positive di transizione CD uno punto zero che vuol dire accompagnare le imprese l'avete tutti
Nella transizione digitale nella transizione ecologica anche se non c'è il non siamo obbligati ma quella è la strada non ci sono altre strade
Quella la la strada
E
L'immediatezza dell'utilizzo della misura oggi leggevo sul giornale la visto che non sono al ministero dell'Economia magistrato riprese che si vuole tornare a supera ammortamento iper ammortamento
Per carità
Può anche andare bene no certo che sistema e che si è imposta un sistema estremamente rodato direi io semplifica la procedura e su questo vedrete che al di là di quello che si dice le risorse ci saranno per tutte quante le imprese
Le risorse ci sono io sarei per evitare
Le micro misure micro settoriali che non hanno nessuna impatto su quelle che sono le politiche e le scelte industriale che deve fare un Paese
Che sicuramente con un governo stabile assume più facili da realizzare perché se continuano a cambiare i governi in questi si sia è notorio che si fanno le numerosi codice
E e noi lo stiamo facendo sì e no dobbiamo dire che siamo anche a facilitati sicuramente non due mila ventisei dal lavoro che sta facendo il ministero delle economia
Molto criticato anche dagli altri ministeri perché ovviamente gli atti somministra di spesa no va bene come il nostro poi c'è mistero invece delle entrate che che il ministero dell'economia io penso che lavoro sta facendo progetti a lavoro importante
Che non lo rende sicuramente simpatico però nel momento in cui tu vai verso un obiettivo di saldo primario positivo o meno tre M sotto il tre per cento della del del deficit PIL quando i i parametri degli spread sono insomma livello della Francia di anche di altri Paesi quando le agenzie di rating ti danno anche una valutazione positiva vuol dire che un lavoro positivo se guardiamo Oltralpe insomma
è stato fatto diventa anche simpatico insomma
E ma sino proviamo chiudere questo ma questo Pannella rispetto a quello che è stato detto vogliamo dare dei tempi vogliamo chiedere qualcosa a darci un appuntamento
Rendere questo momento e non un momento fine a se stesso mai l'inizio di qualcosa che poi riprendiamo tra un po'e vediamo dove siamo arrivati rispetto a questo che è un po'un punto di partenza
Eccolo veniva ricordata presenta molti all'inizio ieri abbiamo prestato un primo documento l'abbiamo illustrato alle associazioni è un documento ancora
Fase di costruzione lo vogliamo arricchire con tutte le osservazioni che ci per arriveranno e che discuteremo insieme alle associazioni con le quali siamo più vicine e poi abbiamo già diciamo la promessa e la la la condivisione ministero di trovarci un secondo momento
Di maggiore approfondimento tecnico anche per cercare trasformare concretamente l'iniziativa normativa almeno alcuni dei punti
Che sono quelli pochino più realistici in termini finanziari termini impegno e quindi però che hanno una maggiore estensione possibile cioè che riguardano l'intera filiera chiudo sull'aspetto abbiamo chiesto allora al governo proprio questo lo diceva i sottotitoli pittorici
Il largo consumo non può essere affrontato con interventi
Micro settoriali
Largo consumo del gas ha fruttato con strumenti orizzontali
Perché deve devono avvantaggiarsi diversi anelli della catena
Soltanto segmento a scapito degli altri non funzionano funziona soprattutto in un ambito come cura dal consumo un ambito che da un lato e fortemente concorrenziale e dall'altro tocca la la vita di milioni di persone
Fino a oggi magari fino ad oggi malgrado l'inflazione abbia comportato un aggravio sono molto hanno avuto un un'incidenza maggiore sulle spese sul potere d'acquisto e famiglia molto molto di più i costi obbligati che sono aumentati
Costi obbligati intendo Energia i mutui eccetera la somma dei costi obbligati medi rispetto al vento medio della famiglia
Ho già toccato il quarantacinque per cento
E questo ovviamente contribuisce a rosicchiare gli spazi di potere d'acquisto delle famiglie quindi ben venga misure di questo tipo da parte nostra abbiamo intenzione di costi ducale Dario molto concreto in termini temporali interne di misure insieme però a a tutti gli attori che anche prima hanno contraddistinto la tavola rotonda
E li consegneremo al governo in primis amministrano al ministero dell'impresa e poi ovviamente sulla base delle diverse competenze ai gli altri ministeri che sono coinvolto sono saranno coinvolte in questo lavoro di riflessione di condivisione penso alla logistica equilibrista un'infrastruttura Ministero dell'economia
A tutto il ministero dell'Ambiente questo è il primo di tanti forum e quindi noi continueremo a monitorare l'attività e ma e e ed essere certi che questo dialogo porti poi a delle azioni concrete partendo da questo punto di partenza importante era questo questa giornata importante grazie presidente Cosimo Eroli grazie direttore Cino grazie al sottosegretario Bitonci
Adesso vi chiedo di pazientare ancora pochi minuti c'è un video che è stato mandato dal ministro Urso ministro dell'impresa del made in Italy lo guardiamo insieme e poi ci sono i saluti
Ringrazio il presidente Monti e il presidente Ferretti
Per l'invito al saluto tutti voi un lustri ospite scusandomi non poteva essere in presenza causa di impegni istituzionali
Centro Martella Associazione industrie beni di consumo
Rappresentano le imprese manufatturiere del largo consumo i cui prodotti compongono il cosiddetto carrello della spesa delle famiglie italiane
Contribuendo ogni giorno alla qualità della loro vita le
Il percorso di confronto avviato dagli attori della filiera negli ultimi mesi ha consentito di condividere alcune direttrici strategiche per il futuro del comparto
Come emerso anche ieri durante l'incontro al ministero al minimizza e qui a Palazzo Piacentini nel quale avete presentato significative idee proposte
In materia di competitività innovazione e tutela della legalità
Oggi più che mai le nostre imprese devono potersi muovere
In una ecosistema che le accompagni nella crescita nonché le ostacoli con lo Stato amico non con uno stato nemico su questo il ministero impegnato su più fronti semplificazione delle procedure
Miglior accesso al credito
Riduzione del peso burocratico e promozione di collaborazioni tra impresa attraverso reti consorzi e partenariati
Non c'è competitività senza sinergie
Un principio già chiaro alle rappresentanza del largo consumo che hanno saputo valorizzare i partenariati industriali e inetto Worknet ecologici come motori di innovazione resilienza
Come Governo italiano siamo intervenuti per rafforzare il potere d'acquisto delle famiglie italiane
Con politiche di riduzione del carico fiscale
è una significativa diminuzione dell'IRPEF e maggiori decontribuzione
Misure che hanno avuto un effetto diretto sulla capacità di spesa dei nuclei familiari
Non si tratta di una ripresa teorica ma di un recupero concreto del potere d'acquisto dopo
Oltre un decennio in cui questo si è drammaticamente ridotto
Oggi finalmente e in via di recupero
E i dati Istat confermano che siamo ai livelli più alti dal lontano due mila tredici nella curva finalmente ascendente
Sulla giusta strada
Determinante è stato anche il calo dell'indice dei prezzi al consumo negli ultimi anni
Il calo dell'inflazione
Ottobre due mila e ventidue l'inflazione in Italia toccava un picco del dodici virgola sei per cento tre anni fa quando siamo giunti al governo
Era superiore alla media europea
Superiore all'inflazione degli altri grandi paesi in cui dobbiamo confrontarci si mangiava
Il potere d'acquisto delle famiglie
A settembre due mila e venticinque tre anni dopo
è scesa all'uno virgola sei per cento
Stabile
La più bassa tra i grandi paesi europei
Sotto la media dell'aria euro che il due virgola due per cento
A contribuire in modo decisivo alla riduzione
Dei prezzi dell'inflazione
è stata anche l'iniziativa del trimestre antinflazione
Nell'ultimo trimestre
Settembre dicembre due mila e pentita
A cui voi avete partecipato in maniera significativa importante decisiva
Con il carrello tricolore realizzato appunto grazie all'adesione delle associazioni di settore
Grazie a politiche mirate a scelte coraggiose l'occupazione raggiunto livelli record oltre un milione duecento mila posti di lavoro in più contratti stabili
Con una quota di contratti a tempo indeterminato
Salita all'ottantasei virgola cinque per cento
In uno scenario economico internazionale Complesso
Aumentare la base occupazionale
Aumentare il potere d'acquisto delle famiglie ridurre l'inflazione
E una base solida su cui cresce il benessere del vostro Paese
Le previsioni indicano inoltre che nel due mila venticinque nell'anno in corso i consumi cresceranno
A un intimo prossimo all'un per cento leggermente superiore a quello del prodotto interno lordo sostenendo in questa seconda parte dell'anno la ripresa della produzione manufatturiera
E questa è la strada ancora difficile in un cow osso mondiale che circonda peraltro l'Europa e che rende più difficile
La crescita del nostro continente ma noi comunque possiamo dire
Che per la prima volta all'Italia indica la strada giusta all'Europa
La strada del rigore sui conti pubblici
Dell'espansione della base occupazionale e quindi della crescita
Per quanto riguarda il nostro sistema sociale e produttivo
Grazie per il vostro impegno per la collaborazione fondamentali per il successo del sistema Italia
Insieme possiamo farcela con determinazione
Trasparenza coerenza responsabilità buon lavoro
Un messaggio pieno di ottimismo che il messaggio giusto per finire questa giornata io ringrazio voi per essere stati presenti pazienti aveva vertici seguito per tutta questa giornata ringrazio Centromarca ringrazio IDC che ha fortemente voluto questo dialogo questo incontro tra le associazioni le aziende e le istituzioni
E chiamo il presidente molti per i saluti finali
Grazie brevissimamente intanto ringrazio la moderatrice Sabrina Scampini questa giornata
Giornata che non vuole essere una giornata conclusiva ma anzi una giornata di inizio ovvero come riprende era ancora una volta come filiera un dialogo che ci possa permettere di ritrovare sempre quegli spazi di miglioramento sia come efficienza tra noi ma anche come proposte normative come il Regolamento di all'interno della nostra società allargata per migliorare il nostro modo di lavorare perché credo sia doveroso da parte nostra oggi come tante aziende sì ci son dei momenti in cui si riescono ad avere degli afflati di crescita importante ci sono dei momenti in cui occorre fare un lavoro più limiti poter andare a recuperare piccoli spazi di efficienza di recupero di margini
Per poter diventare più competitivi e potermi magari lasciare a i nostri clienti questo credo sia un dovere un cammino che dobbiamo continuare insieme l'ultima no quasi appello che mi permetto di fare cento marche libici sono stati promotori sono stati gli attiva attori
Ma è solamente con un lavoro corale da parte di tutti una capacità di contribuire da parte di tutti che in effetti riusciamo a portare eventualmente a casa qualcosa di interessante per l'intera collettività
Grazie ancora per questa splendida buona giornata