Interruzione volontaria di gravidanza. Più accessibilità per garantire i diritti delle donne

Ringrazio presenti voglio anche ringraziare tutti tutte le senatrici e senatori non ho firmato questo
Che praticamente comprende la totalità del senatrici del partito democratico
Le senatrici diverse senatrice Movimento cinque Stelle ringrazio la senatrice Pirlo per essere qui come testimonia l'adesione del movimento a questo questo provvedimento anche i senatori di AVS e Italia vita quindi diciamo in qualche modo abbiamo avuto il supporto che i senatori praticamente di quasi tutto di quasi tutte le opposizioni ma mi preme qui daremo una illustrare la la ragione che ci ha indotto a presentare questo disegno di legge che diciamo in fase elaborativa abbiamo impiegato circa sei sette mesi proprio perché risultato di un confronto serrato con tutte le associazioni degli ostetrici endemiche ginecologica anche debbo dire che la prima versione
Nel provvedimento è molto ma molto differente da quella che poi abbiamo presentato abbiamo presentato in Senato
E quindi insomma io li ringrazio per il contributo che hanno dato è corta diventa la prima cosa da dire è che questa legge non incide minimamente
Sulla legge ventidue del mille novecentosettantotto centonovantaquattro ma è una legge che ha l'obiettivo di facilitare l'applicazione della legge centonovantaquattro
E per facilitare che cosa significa cercare significa fare sì che il diritto
Sancito dalla centonovantaquattro sia più sia esigibile fruibile dalle donne
Nel territorio nel territorio nazionale e questa esigenza deriva fondamentalmente da due fattori da una parte il numero di strutture abilitate il numero di ginecologi abilitati a fare l'interruzione
Di gravidanza sono in un conto contrazione molto molto importante
Tra le altre cose non a caso anche l'Italia è stata sanzionata dalla Comunità europea
In passato nel due mila tredici nel due mila quattordici proprio per questo problema di accessibilità delle donne all'interruzione volontaria di gravidanza e al tempo stesso l'anno scorso l'anno scorso la la commissione europea ha chiesto
All'Italia un un nuovo rapporto per verificare effettivamente
La fruibilità dell'interruzione di gravidanza alle donne
Quindi volendo dare dei numeri e sicuramente l'interruzione di gravidanza ridotta in Italia andando di circa il settanta per cento dal da quando è stata istituita la legge e noi non possiamo che essere contenti di questo perché significa che c'è stato fatto un grandissimo lavoro tinti prevenzione
Lei e strutture abilitate teoricamente sono cinquecentoquaranta ma solo trecentotrenta sono operative
E peraltro distribuite non omogeneamente sul territorio nazionale addirittura all'interno delle delle trecentotrenta abilitate
Solo poche una una minoranza solo poche sono operative circa duecentonovanta quindi di fatto
Il numero delle strutture che fanno interruzioni di gravidanza sono la metà di quello che dovrebbero essere sul fronte dei ginecologi la situazione non è migliore perché illeso a livello nazionale il circa il sessantacinque per cento dei ginecologi che sono obiettori con importantissime differenze a livello a livello regionale
Dove praticamente in Molise la quota degli obiettori raggiunge il novantatré per cento in Sicilia in Campania sul settanta settantacinque per cento
In contrasto chiaramente con alcune regioni del Nord quell'esempio il Lombardia dove la percentuale debitori è molto ridotta nel trenta per cento però questi numeri
E di fatto nascondono anche un altro fatto che molti dei non obiettori di fatto non praticano
Interruzione di gravidanza perché sono coinvolti in compiti manageriali e di cessione e quindi di fatto poi
I ginecologi che fanno l'obiezione che offrano istruzione gravidanza si riducono probabilmente a un dieci quindici per cento noi abbiamo anche esaminato in dettaglio alcune situazioni per esempio quella dell'ospedale di di Padova
Dove il settantotto per cento sono obiettori dei ginecologi
Qui e tra i non obiettori
Il cinquanta per cento non fa interruzioni perché coinvolto in altre in altre mansioni quindi i i pochi medici non obiettori hanno veramente un carico un carico i inaccettabile niente che tra tre cose genera una nostra avviso un circolo vizioso
Perché obiettori si può essere per ragioni etiche morali che noi rispettiamo pienamente anzi questo disegno di legge
Rafforzare identifica l'obiezione come
Un aspetto fondamentale nel coinvolgimento delle delle ostetriche all'interruzione di gravidanza
Però obiettori si diventa anche perché chiaramente questa una pratica non ce lo nascondiamo che a un impatto emotivo sia sulla donna ma anche con chi la pratica io
E posso testimoniare perché mia moglie che
Anestesista non è stata mai
Dicevo un pittrice e era una delle pochissime anzi forse l'unica anestesista in un ospedale di provincia di Roma
Faceva assistenza interruzione di gravidanza poi queste cose che porta a casa
Ecco quindi è evidente che c'abbiamo di fronte un duplice problema che dobbiamo che dobbiamo affrontare
E quindi noi ci siamo ispirati a quella che è la legislazione di altri paesi come la Francia l'Inghilterra la Spezia anche quelle che sono le indicazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità di coinvolgere altre figure professionali
E chiaramente la figura professionale di scelta in questo caso è lo sa idrica perché l'ostetrica già in base alla legge ventisei febbraio del nove mille novecentonove quarantanove numero quarantadue
Effettua tutta una serie di atti medici
Tra cui il raschiamento le diciotto mia che di fatto anche in assenza di supervisione del ginecologo che sono assimilabili alla interruzione di gravidanza chirurgica
Oggi abbiamo anche il vantaggio di effettuare l'interruzione di gravidanza per via farmacologica e quindi questa cosa
Chiaramente semplifica ancora di più le le il possibile coinvolgimento delle delle delle ostetriche
Quindi e qui quindi noi abbiamo la nostro disegno di legge agisce su che cosa non sulla centonovantaquattro ma sui i compiti
Che abilitano che che che l'ostetrica di Crespo può effettuare apprendimenti diamoci che oggi le nostre ostetriche non sono levatrici come spesso sento dire
Dalla maggioranza ma sono persone che hanno fatto la laurea molto spesso sono anche master di secondo livello quindi sono delle professioniste che hanno delle competenze
Estremamente elevate
Su su su input del anche delle associazione di ostetriche dei ginecologi noi nel nostro disegno di legge
Abbiamo ampliato quelle che sono le le mansioni delle ostetriche ma abbiamo anche dato grande peso alla formazione quindi abbiamo inserito dei moduli di formazione nel percorso
Della ante nella formazione delle ostetriche abbiamo inserito delle delle misure transitorie che permetterà alle ostetriche che sono già formata e di effettuare questi questi moduli Angers aggiuntivi
Quindi è un un disegno di legge che modifica quelle che sono le competenze delle ostetriche
E introduce dei moduli di formazione delle ostetriche
Di fatto in qualche modo le nostre le nostre la nostra obiettivo è quello di ampliare la tratte delle persone che sono abilitate a fare questa parte a questa pratica con lo scopo appunto di rendere più esigibile questo questo dire questo diritto
Ecco io vorrei a questo punto cedere la parola al senatrice della senatrice Pirola quale inno nell'occasione al Senato mi aveva anche raccontato
Che in un dibattito fatto con gli studenti questa proposta era emersa addirittura indipendentemente grazie senatrice benessere per essere qui
Grazie al senatore militanti per avere coinvolta in questa conferenza stampa su un disegno di legge che condivido assolutamente probabilmente spesso si guardano lei le questioni come come queste da Prost
Molto legate alla la propria storia personale alla propria individualità la e invece fuori da qui soprattutto tra le generazioni più giovani c'è tutto un mondo che ha magari meno pregiudizi preconcetti a una visione più allargata e anche un'idea più decisa del mondo che vorrebbero e di sicuro al mondo che vorrebbero è un mondo compiuti diritti
E meno coinvolgimento
Dello stato nella propria vita privata e invece soprattutto negli ultimi anni
Vediamo che c'è un po'di deriva a voler decidere della dell'individualità altrui della sfera più intima e della della vita privata
Come diceva il senatore Crisanti mi è capitato di parlare con degli studenti perché il il Senato organizza periodicamente dei dei percorsi
Per avvicinare le scolaresche all'istituzione alla
Al al come si generano le leggi nel nel nostro Paese al e spesso vengono coinvolte scuole superiori quindi con ragazzi già con delle idee abbastanza
Ben precise del mondo che che vorrebbero uno dei delle ultime volte in cui ho partecipato ad uno di questi tre percorsi che prevedono il confronto con
Con i parlamentari c'era appunto Honda c'è stata una discussione su su queste sulla proposta appunto di allargare
Anche alle alle ostetriche la la possibilità di effettuare interruzioni volontarie di gravidanza quindi i ragazzi sono a volte più avanti di Dinoi su questi su questi temi e hanno delle idee ben chiare ho sentito diverse critiche anche ieri sera ho partecipato alla trasmissione radio su questo su questo tema e sembrava quasi che
Chi non voglia comprimere la possibilità di scelta della donna lo faccia perché vuole edulcorare il tema non vuole affrontarlo in maniera
Non serial con tutti i coinvolgimenti emotivi psicologici anche fisici del del caso racconti io ritengo che non sia così
Ma non possiamo neanche mettere la la testa sotto il tappeto nella sabbia e far finta che il problema non esista
A il numero di interruzioni volontarie di gravidanza nel nostro Paese per fortuna negli anni è molto calato anche perché è aumentata
La cultura della della prevenzione i giovani si informano molto di più sono molto più attenti e di questo siamo felici
Ciò non toglie che ci siano aree e non solo nel Sud Italia dove di fatto è impossibile accedere all'interruzione volontaria di gravidanza nel al punto di sanità pubblica più vicino alla propria residenza che dovrebbe essere invece lo standard comune
Per tutto il Paese e quindi assistiamo al fenomeno cosiddetto della migrazione sanitaria non solo per quanto riguarda le cure non solo da sud al nord ma anche all'interno magari delle delle stesse Regioni da un'altra all'altra perché ci sono
Altre in cui la quasi totalità dei medici oltre il novanta per cento come diceva benissimo il senatore Crisanti obiettori di coscienza e ripeto questa cosa accade per esempio anche nel Piemonte che la regione da cui arrivo io dove non ci sono state diverse manifestazioni nei nei mesi scorsi
Proprio perché al in una delle delle ASL della provincia di Torino esisteva un concreto problema di questo tipo che è stato sollevato sia i consiglieri regionali che parlo anche ai parlamentari
Quindi non possiamo dire che il problema non esiste il problema esiste magari dà i numeri nudi e crudi se si guardano a livello nazionale
A non emerge così chiaramente ma se si fanno delle analisi più puntuali emerge come emerge dalle testimonianze e dalle dai contatti che anche noi parlamentari riceviamo molto frequentemente su questo tema siamo stati oggetto di diverse campagne di cosiddetto mail lo bombing dalla nei nei mesi scorsi e negli anni scorsi
Su questa criticità al di là di quelle che possono essere anche le nostre convinzioni personali penso che il ruolo del parlamentare debba essere quello di garantire che se una cosa è prevista da una legge dello Stato allo
Ora questa debba essere attuata ed esigibile in maniera capillare su tutto il territorio nazionale
Poi vogliamo parlare di politiche di prevenzione vogliamo parlare di sostegno alla alla maternità alla genitorialità ne parliamo continuamente anche noi che abbiamo firmato questo disegno di legge ci sono tantissime iniziative che si possono fare
Ciò non toglie che non vada criminalizzata la donna che liberamente sceglie di interrompere una gravidanza non desiderata
Deve essere informata più correttamente delle conseguenze anche dal punto di vista fisico
Al medio e lungo termine di un intervento del genere si sia che sia chirurgico sia che sia farmacologico benissimo aumentiamo le competenze
Dell'équipe che deve prenderla in carico nel percorso di scelta e di decisione affianchiamo uno psicologo un assistente sociale
Nessuno di noi è contrario siamo invece contrari quando per esempio all'interno
Dei consultori o degli ospedali si vogliono far entrare associazioni chiaramente anti abortiste dichiaratamente anti abortiste che vogliano fare pressioni psicologiche nella donna in una fase delicata
E di fragilità sequel motiva
Quando deve prendere una decisione del genere quindi sì al potenziamento delle figure
Professionali deputate alla se a a da accompagnare la donna in una scelta consapevole
No a chi vuole criminalizzare no a procedure come quella dell'obbligo che si voleva istituire in alcune regioni l'obbligo di far ascoltare il battito della del feto alla alla donna
C'è un'équipe medica che decide un'équipe di professionisti multidisciplinare
Che accompagna la donna decisione che decide con lei
Se più corretto effettuare varata un aborto chirurgico oppure farmacologico no a figure che invece hanno tutt'altro intento e non quello di supportare accompagnare in una scelta consapevole questa grana nostra posizione questo il motivo per cui io e altre
Colleghe abbiamo firmato convintamente il disegno di legge che ci ha proposto il senatore Guzzanti
Si noti ringrazio ecco vorrei anche aggiungere due considerazioni
E che che sulla quale che sulla movida tu hai accennato noi siamo perfettamente acutamente consapevoli del problema della contrazione demografica
E delle implicazioni sociali ed economiche che questo ha comporta non a caso sono intervenuto più volte su questo problema ho evidenziato
Come la contrazione demografica delle conseguenze gigantesche sul in in qualità di sulle diseguaglianze sociali perché chiaramente una contrazione demografica
In una situazione in cui il il sessanta per cento della ricchezza è in mano alle persone che hanno più Diseases sessantacinque anni e all'interno di questa frazione il dieci per cento nomina più del cinquanta per cento è chiaro che nei prossimi anni
Un numero ristretto di persone sarà ancora più ricco perché l'eredità medie chiaramente aumenteranno drammaticamente chiaro quindi che noi siamo e estremamente favorevoli a tutte le misure di supporto allora letalità ma sicuramente queste non si concretizzano con un paio di pannolini e due due barattoli de latte in polvere è chiaro che lì bisogna intervenire in maniera diciamo olistica e complessiva quindi e poi questa legge anche a mio avviso rompe
Un una comprensione che oggi gli infermieri e le ostetriche sono dei professionisti estremamente preparati hanno fatto in moltissimi casi la laurea in massa di secondo livello ed è il momento che noi permettiamo a questa classe di professionisti di compiere degli atti medici di routine
Questo
Una cosa di cui sono estremamente convinto e che avrebbe anche un impatto sul funzionamento del servizio sanitario nazionale veramente romperebbe delle posizioni ingiustificate di rendita da parte nella da classe medica di cui io faccio parte sono perfettamente consapevole di determinate sensibilità ecco noi siamo ben contenti di di rispondere a eventuali domande
Se se ci sono
Ringrazio la senatrice Rando per essere venuta una delle firmatarie di questo provvedimento grazie grazie Enza
Oggi
Sulla questione delle delle professioni assistiamo da tempo soprattutto negli ultimi anni a un calo di appetibilità della
Professionisti infermieristica che anche ostetrica con posti nei corsi di laurea che vanno anche deserti quando ci sono stati anni nel passato dove c'erano molti più iscritti rispetto ai posti a disposizione ecco
Migliorare la professionalità e anche riconoscere le competenze
Delle ostetriche in questo caso ma si potrebbe fare anche per altri versi
Sui sui gli infermieri a farebbe anche si che Possa aprirsi maggiormente una prospettiva e quindi di nuovo
Una appetibilità appunto per queste professioni facendo sì che più giovani
Si affaccino a questo mondo migliorando quella carenza cronica di professionisti della sanità di cui ci lamentiamo continuamente che riguarda simmetrici ma riguarda molto di più le professioni infermieristiche altre professioni sanitarie quindi
C'è anche questo ulteriore aspetto che possiamo mettere in evidenza
Regole voleva una domanda faccia quante ne vuole
Quindi
Ci sono maschilista
E quindi diciamo che disegno di legge fa
Dove che sono in a
Di
Delegittimazione
E i cittadini
I diciamo di questo
Formazione
Domando
Verificato
Oggi
Visto che dell'elezione o
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Tecniche
L'azione vita e e
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Dimostrazione di un farne
Quindi vado via intendiamo e alla no dice domande vede sono prendono
Specie esterno donne nel informativo porta ho esterno meglio delle donne interamente azioni europea
Decisioni
L'ultima osservazione di che siamo ampiamente
Come il consigliere
Che nel incardinano una quattrocentocinque variabile rigido
Una
Ancora ma
Contributo alle bilaterale
E c'è un progetto
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Ovviamente guardia imparabile compro
Rinviamo
Ecco punto e e del nuova
Certo bisogna da non ci teniamo conto rendono stenta
Noi abbiamo rifare
A noi chiediamo Lima quindi
Colleghi interdizione tranquillo
Guardate
Condotto dovranno inviare può antichi sospetti Rugghia diventa decisiva felice c'era
L'ultima considerazione province effettuate braccia che bene e rientra
Evitare tende erogazioni farmacologico era uguale per
Consigliere uccelli no no a ad occupare
Ma io la ringrazio per il suo contributo anche perché poi sull'esperienza francese dimostra che ci sono meno ostetriche compie Trichet
Che ginecologi obiettori e quindi questo qualcosa vorrà pur dire ringrazio anche del contributo che ci ha dato a proposito della necessità di abilitare le ostetriche fare gli esami perché questo va nella direzione che noi abbiamo in qualche modo esplicitato di valorizzare il contributo delle figure delle figure professionali non non mediche
Teniamo anche presente che una delle ragioni per cui poi dall'altra cosa abbiamo abbinato alle osterie che in assenza di medico le ostetriche possono fare negli atti abbastanza complesse
Come il raschiamento in caso di placenta previa scendi di pezzi di placenta che rimangono nell'utero come li prestito mia che è un taglio di durare molto complesso con con sutura quindi diciamo sono persone che hanno un'altissima formazione che meritano di essere valorizzate quindi i la ringrazio di questo di questo contributo che vedrà un attimo se riusciamo eventualmente a e emendarlo e andare con per completezza la valorizzazione del ruolo nel ruolo dell'ostetrica che va nella direzione di proprietà
Certo se se
Se si sette
Però potremo usare anche questo disegno di legge per proprio considerando che ognuno nella sua valorizzazione con quindi ora io alla aveva la ringrazio questo contributo riesamini
Quanto ha detto il il collega la ringrazio per gli ottimi spunti che ci ha dato se siamo in infrazione sulla questione della prescrizione degli esami nel percorso nascita
Può darsi anche che si possa intervenire in sede di una legge di delegazione europea per esempio nella
Provvedimento che esaminiamo ogni anno proprio su su queste questioni e quindi uno spunto di sicuro per l'attività la nostra attività parlamentare quindi la ringraziamo molto per questo penso che insomma da altri paesi ci sono tante cose che possiamo annoverare non sono derivare magari
Brutte pratica da qualcuno ma magari anche le il gold standard ad altri un'altra cosa ed ero dimenticato nella come entro la sua
Al suo intervento riguardava i consultori io penso che i consultori debbano essere valorizzati dobbiamo contrastare l'accorpamento dei consultori all'interno degli ospedali
Perché l'ospedale tratta la patologia il consultorio tratta la Fisiologia questa asimmetria a lungo termine grandissima
Necessariamente andava a spese della capacità operativa dei consultori quindi
Le dico la verità io sono estremamente contrario all'accorpamento dei consultori all'interno di strutture ospedaliere di rimandi secondo livello perché alla fine il consultorio la la è destinato avesse completamente ma generalizzato
Sì sì
Da quando è stato codifiche parliamo di medicina territoriale di riportare la medicina fuori dagli ospedali e sul territorio
A se non lo facciamo in primis con quelle che erano già le strutture previste sul territorio che purtroppo negli anni sono andate perdendo di significato e le abbiamo perse in numero a stiamo facendo un danno ai cittadini italiani
Le palline è quello che va nella direzione che le sto dicendo io consultore una cosa l'ospedale è un'altra assolutamente son due cose uno parla della si tratta Narcisio lo accompagna la fisiologia un altro tratta la patologia c'è devono essere necessariamente dissi altrimenti chiaramente la la patologia che di fatto ha un impatto obiettivamente socialmente gigantesco nell'atto medico via viene completamente
Assorbito regole voleva fare una domanda
E
Allora
Ma guardi a me queste cose sicuramente ci preoccupano ma ci preoccupa anche una
Delle di un atteggiamento che a dei comportamenti molto più sotterranei nel senso di marginalizzare
E gli operatori che faranno interruzione di gravidanza che di fatto poi scoraggiando lì perché è chiaro che se noi con gli operatori che fra l'interruzione di gravidanza e facciamo fare solo quello non li facciamo far carriera
è che e questa cosa mi preoccupa di più di un disegno di legge o di una direttiva da cui possiamo opporci
Mi mi preoccupano molto di più queste queste situazioni come la regione Molise che c'ha il novanta per cento da obiettori che statisticamente e è un unicum quindi è evidente che lì sono in atto delle pressioni da scosse ecco questo è veramente è una cosa su cui su cui riflettere che chiaramente variano da regione a regione perché Purtuc alla sanità ha una impostazione regionale
E molto spesso i presidenti di Regione attraverso le loro politiche e attraverso l'azione dei direttori sanitari direttori generali possono drammaticamente influenzare determinate determinate scelte con così questa sicuramente un aspetto che
è diciamo un effetto collaterale della del del fatto che la nostra sanità è regionalizzata e quindi determinate vie per questo gli abbiamo anche voluto dare una messe di di di norma primaria
Che in qualche modo potesse essere orizzontali usata senza senza nessun senza nessun dubbio sa al limite questa è una cosa del genere restano anche la direttiva del del del ministro della Salute sentiva l'Istituto superiore di sanità
Faceva una direttiva ma la direttiva poi non necessariamente vengono applicate a livello regionale quindi noi abbiamo voluto fare la norma primaria proprio pro per questa ragione per evitare situazioni come quella che lei
Che lei paventava
Concordo ovviamente mi preoccupano le norme regionali residente in Piemonte particolarmente ma che vengono emanate con una certa disinvoltura ci sono dei procedimenti per fortuna laddove la Regione
Esuberi gas quelle che sono le proprie competenze per prevedere l'impugnazione del dell'enorme per fortuna a volte il Consiglio dei ministri impugna anche norme un po'di bandiera diciamo così la propria parte politica ma che appunto invadano troppo le
E competenze nazionali e mi auguro che insomma sia anche questo il caso comunque
Ripeto la nostra Costituzione prevede tutta una serie di meccanismi per cui in casi simili si può intervenire spero che sia questo il caso completamente sfuggita
Questa cosa relativamente alla regione grazie non c'era stata attenzionata magari poi con i nostri colleghi in Consiglio regionale facciamo un approfondimento su questo per capire esattamente a che punto
Si possa ancora ancora intervenire
La così viviamo in un momento in cui vediamo comma un po'troppo compressi i nostri diritti come dicevo
Precedentemente ci auguriamo insomma che non se ne parli solo al chiuso delle mura delle istituzioni democratiche ma che questo dibattito riesca ad arrivare
Fuori di qua
E coinvolga sempre più i cittadini italiani che sono un po'troppo disaffezione dalla politica forse perché negli anni passati l'abbiamo raccontata
Più nei nelle sue distorsioni negative che nelle sue funzioni di tutela costituzionale anche dei cittadini che stanno
Fuori di qua ecco forse dobbiamo cambiare un po'la narrativa e argomenti come questo soprattutto per
La tilt diciamo così che possono avere sulle giovani generazioni ci possono aiutare a cambiare un po'la visione a far capire quanto sia importante seguire il dibattito politico e andare a votare
Piuttosto che pensare che poi quando si arriva qui dentro siamo tutti uguali e non facciamo niente di utile per chi sta fuori di qua
Grazie che cosa grazie