Il progetto degli amici di "Liberal"

Radio radicale parliamo di riforme istituzionali e di riforma elettorale lo facciamo con il ministro per le riforme istituzionali del governo Dini ovvero sia il professor Giovanni Mazzocchi
Partiamo dal convegno degli Amici di liberal che si è tenuto il proprio ieri a Milano in quel convegno si è parlato di riforme costituzionali di riforme elettorali eliminazione della quota maggioritaria per il meccanismo elettorale si è detto una qualche forma di elezione diretta
Del e capo dello stato del presidente della Repubblica questi i due temi
Riformatori posti sul tappeto e in un passaggio del documento sottoscritto appunto dall'amministratore delegato alla FIAT Cesare Romiti da Mino Martinazzoli da intellettuale come palle di ecco Romano Brancoli Barbera Adornato si parla in modo abbastanza critico delle proposte delle del Presidente del Consiglio Lamberto Dini presidente Dini a Washington aveva proposto una serie di piccoli se così si possono dire ritocchi del meccanismo istituzionale che potevano far parte di un'eventuale drogo programma di riforme istituti canali per i prossimi mesi ecco lì si ritiene nel documento degli amici di Liberal si ritiene che questa proposte di Dini siano insufficiente ministro mozzo lei è d'accordo col presidente Dini oppure no direi che propendo senz'altro
Per quello che era il tipo di prospettazione delle riforme fanta dal presidente Dini del resto questa prospettazione il consentire di ricordare era la prospettazione che ho fatto in precedenza sia pure in maniera più ampia rispetto a questo catalogo ridotto
Avevo fatto in agosto alla camera in occasione di una sessione sulle riforme istituzionali indetta dalla Presidente Pivetti
Anche lì decalogo non decalogo perché poi c'è stata qualche battuta il decalogo Mosè lasciamo stare
Quello che in sostanza
Si voleva indicare in agosto era signori ci sono pendono centosettantatré cento se
Tanta tre progetti di revisione costituzionale abbiate la bontà se si deve se Cindy e indice una sessione
Per le riforme istituzionali abbiate almeno la bontà di indicare nel mazzo dei centosettantatré cosa pescare ellissi proponeva appunto secondo il decalogo si indicavano alcuni snodi fondamentali
Molti di quegli snodi Manon turchi fondamentali indicati in agosto in occasione
Della sessione sulle riforme istituzionali alla Camera tenuta sotto la regia è d'accordo con la presidente Pivetti una parte dicevo sono state riprese dal presidente Dini io stesso poi di recente sul
La
Sole ventiquattro Ore avevo affacciato proprio l'idea che si potesse in qualche maniera
E se essi fossero determinate le condizioni per procedere
A un'operazione di questo genere e cioè a condizione che evidentemente ci fossero delle modifiche delle leggi elettorali che consentissero uno spazio di azione è sufficiente
Avevo proposto delle riforme chiamiamole tranquillamente minimali
è ovvio che molte o parte di queste riforme di cui ha parlato il presidente del consiglio e di cui io stesso ho parlato dire in perfetta consonanza quanto all'individuazione dei temi
Riguardano argomenti che sono centrali direi per l'attività
Di qualunque il tipo di organo costituzionale a venire
Nel quadro anche di riforme di più ampio respiro
Faccio un esempio perché si era insistito sul rafforzamento dei poteri dell'esecutivo o di certi poteri dell'esecutivo ma in considerazione di circostanze concrete che spesso purtroppo sfuggono
Non vorrei qui dire cose che suonerò che vadano al di là di quello che io penso ma sfuggono per un difetto di informazione
Da parte dei mass media in questo momento domani io varato in commissione Affari costituzionali in Senato per riprendere chiudere
La discussione sulla revisione revisione costituzionale dell'articolo settantasette della Costituzione cioè della norma che disciplina i poteri di decretazione d'urgenza del Governo è una riforma che già in itinere è già in corso e una revisione costituzionale a Costituzione immutata che era già avviata e che sta proseguendo
Perché facevo questo esempio perché si tratta chiaramente in questo contesto di
Studiare una disciplina aggiornata dei poteri di decretazione d'urgenza dell'esecutivo
Un rafforzamento sotto certi profili di questi poteri ma anche un condizionamento degli stessi poteri di urgenza che consente a un controllo più esatto più penetrante da parte delle assemblee parlamentari
Perché questo discorso l'attuale e se si tratta di una riforma
La si può etichettare tranquillamente come una miniriforma con una riforma parziale di una parte della Costituzione però della seconda parte della Costituzione
Perché è importante perché questo ormai è diventato imprescindibile urgentissima per qualunque governo cioè per qualunque esecutivo sia che si tratti dell'esecutivo attuale sia altri che si tratti di un qualsiasi esecutivo
Futuro
Nell'ambito della revisione di questa disciplina dei poteri di urgenza noi stiamo cercando sulla scia di proposte anzi di una proposta formulata all'origine dal presidente della Commissione affari costituzionali del Senato
Il senatore Corasaniti stiamo cercando di prevedere che si disciplina i poteri d'urgenza dell'esecutivo in modo da rafforzarlo sotto questo punto di vista
Ma che si preveda anche che all'atto del conferimento della fiducia
Le faccio discorsi concreti e precisi
Il governo sulla base di una mozione di fiducia motivata sia ben chiaro
Ottenga dal Parlamento all'atto del conferimento della fiducia anche una delega generale per affrontare la congiuntura le congiuntura economico-finanziaria
Congiuntura economico finalisti detta super belle che a suo tempo dal governo Amato
Ecco adesso io mi aspettavo questo tipo di
Di osservazione
Sì in un certo senso non è la super delega del governo Amato perché ecco questa e sarebbe costituzionalizzato al prevista in Costituzione e si prevede specificamente che ad ogni abuso del potere dal potere delegato
Intervengono una serie di soggetti istituzionali per sollevare conflitto davanti alla Corte costituzionale e quindi questo è previsto è previsto che ci sia questa delega riferita alla congiuntura
Economica finanziariamente previsto anche il controllo del meccanismo di un eventuale abuso dai poteri riti delle carte
Ecco questa chiamiamo la miniriforma che però poi una riforma costituzionale importante mi pare come altri riforme costituzionale come ad esempio si parla spesso del una norma costituzionale che faccia che favorisca la delegificazione per tutti le decisioni le scelte del Governo che ma queste diverse riforma mini cosiddette mini riforme costituzionali in qualche modo però comma onestamente non prevedo no non hanno come presupposto il il mantenimento in una forma di governo parlamentare alla fin fine se non si tratta e questo forse l'ostacolo che viene che in questo modo si scelti in più cita mente una forma di governo di con nomi come viene chiamato se non vado errato parlamentarismo rafforzato e questo suscita dubbi e opposizioni da parte di quelli che vedono altre forme di certa
Intendiamoci qui si tratta di poteri dell'Esecutivo io perciò ho parlato i poteri esecutivo più che di poteri del governo
Ma
Direi che queste che adesso non abbiamo prospettato come miniriforma io direi che sono mini nel senso che sono essenziali per qualunque tipo di esecutivo sopra aggiunga anche rispetto a questo che attualmente in carica non è potrebbe fare a meno non potrebbe probabilmente affrontare i problemi per esempio la congiuntura economica perciò facevo quell'esempio
Proprio perché ormai siamo in una situazione di necessità nell'immediatezza non è un problema che possa essere rimpianto
Ad un revisione generale del qua adoro istituzionale intanto probabilmente necessario provvedere a queste che riconosco sono riforme parziali prima ho detto che erano mini riforme so
Riforme anche se lei vuole settoriali ma siccome sono già in itinere sono in cammino forse si riesce a portarne a termine un pezzo una parte che tutto questo possa cioè il fatto che si eseguano questi
Come dire modifiche parziali messe a punto parziali del quadro dei dei poteri dell'esecutivo che tutto questo poi posta contrastare con un quadro più generale
Il quale riveda di Miss la seconda parte della Costituzione cioè tutta la parte che in sostanza distribuisce
L'affetto dei Poteri queste un discorso che può essere valutato sul quale io non posso prendere posizione nella mia veste attuale
Istituzionale ma è un discorso certo che va valutato dalle forze dalle componenti politiche
Ricordo che ma è una distinzione classica almeno due secoli di vita
Che tutte le volte che si è detto Bill of Rights Plano scova mentre è chiaro che se si vuol modificare radicalmente il clan o scuola mentre lo dicevano già i costituenti americani
Si inducono delle modifiche sui bit sul Bill of Rights e viceversa
Allora sono le forze politiche presenti e che agiscono legalmente nel sistema che devono valutare in che misura e quando vogliono dare opera a modifiche radicali del Plano scova mente cioè dell'assetto dei rapporti tra Poteri per il indurre in realtà anche modifiche del Bill of rights cioè delle garanzie dei diritti e delle libertà fondamentali marò valutazione di carattere politico che non ha nulla a che vedere con quella
Che l'opera che il Governo ritiene doverosa comunque
Di propulsione di queste riforme parziali che sono necessarie per il funzionamento di qualsiasi esecutivo
Qualunque sia l'esecutivo che poi se ne avvantaggi il Governo ha il dovere o almeno io ritengo di avere il dovere di proseguire il cammino di una riforma come quella cui accennavo che già in corso d'opera quindi non
Non ricevere critiche del documento su questo punto no non le ricevo anche perché
Non ho mai creduto francamente a quelle che sono le come dire le grandi
Idee maîtresse
Mi rifaccio la terminologia delle carte rivoluzionarie francesi credo ben noto ai signori che hanno preso anzi agli illustri colleghi alcuni che hanno preso parte al meeting a cui lei si riferiva
Certo nell'ambito delle grandi tre mentre se si può fare e si può descrivere si può dire io riscrivere
Qualsiasi assetto costituzionale ma io in questo momento mi limito a un'opera più modesta
Che quella di provare a vedere che cosa si può fare intanto sulle prime non le piace l'idea della grande riforma no non è che non mi piaccia e che ritenga la sua attuale veste ecco no ritengo che
La grande riforma consista in conformità a quella che è stata una decisione matinée una decisione di carattere politica adottata dall'elettore
Che noi non dobbiamo pretermettere non dobbiamo respingere
Dietro in fondo dietro la facciata dietro la scena
è la vera grande riforma e il perfezionamento del meccanismo maggioritario con gli adeguamenti necessari anche ai rapporti tra organi alla configurazione degli organi costituzionali e arriviamo proprio la riforma elettorale
In quel documento si parla di abolizione della quota proporzionale si è parlato anche in questi giorni di una possibile riforma proprio del Mickey della quota proporzionale con la
Mozione di un premio di coalizione secondo lo schema Barbera ecco anzitutto lei che cosa ne pensa dunque le dirò subito che in conformità a quello che un orientamento io
Debbo dire del governo perché conforme anche all'ordine all'orientamento del Presidente del Consiglio che ha avuto il modo di esprimerlo proprio in occasione di quella indicazione dei delle mini riforme eventuali è chiaro che il il perfezionamento in senso maggioritario
Del sistema elettorale deriva da quella che è stata una decisione politica adottata dagli elettori e che quindi è conforme a quella che è una scelta che hanno fatto gli elettori non è un come dire un tipo
Til procedura che venga adesso escogitata quella del perfezionamento in senso maggioritario del sistema elettorale nazionale tanto per dirla in dei termini precisi che poi si possa
Adottare
L'una o l'altra soluzione perché le forze politiche convengono tutto la maggioranza delle forze politiche agiscono legalmente il sistema convengono tutte
Che si può nel frattempo adottare delle soluzioni che non essendo proprio il totale sono delle soluzioni che si avvicinano o che comunque sono nella direzione del perfezionamento del sistema maggioritario io penso che siano
Problemi che possono essere tranquillamente discussi dalle forze politiche
Perché nella mia veste istituzionale e l'ho ripetuto molte volte io non debbo non posso dimenticare che si tratta di leggi elettorali cioè di quelle che il buon Vittorio Emanuele Orlando che uno
O insomma che è uno dei padri della patria
Secondo e che era un professore di diritto costituzionale è un esperto Presidente del Consiglio le leggi elettorali sono le leggi politiche per eccellenza e quindi non mi posso dimenticare che in quella materia
Disciplinata nel nostro ordinamento mediante leggi ordinarie formali ma leggi ordinarie che in quella materia
La volontà anzi la sovranità delle assemblee prevalente ecco mai possibile secondo lei realisticamente che ci sia una qualche convergenza per perfezione
E come dice il sistema maggioritario è alla fin fine il mezzo migliore per perfezionare questo sistema non potrebbe essere il famoso referendum dichiara prevede l'abolizione della quota maggioritaria
Sì adesso qui io di Bomb nuove Romil con un
Relativa cautela perché non posso dimenticare che funzione del governo è quella in sostanza di assistere dal punto di vista tecnico stimolare anche l'attività delle assemblee in questa materia
Ma non di predisporre decisioni orientate in un senso piuttosto che nell'altro quindi tenuto conto di queste riserve che per me sono d'obbligo io direi che
Il sistema maggioritario
E è stato scelto in sostanza come si usa dire dall'ottanta per cento degli italiani e questo è un dato come dire un dato storico anche un vanto della cronaca costituzionale non saprei come dire come facciamo
A obliterare lo ecco
Tutto quello che posso dire che ovviamente non si può ben sperare un dato di questo genere poi tutte le soluzioni possibili per far sì che non sia obliterato probabilmente sono soluzioni percorribili compresa l'abolizione
E qui
Non mi pro-nunzio perché non vorrei
Avendo la sensazione che ho avuto sino a qualche giorno fa ma che ho tuttora che probabilmente possibile un accordo
Partiti con tra opposte è ancora possibile un accordo tra parti contrapposte non vorrei pronunziandosi far sì che rotoli qualche pietra o qualche macigno che poi vada contro la possibilità osé o si renda effettivo contro la possibilità d'accordo senta
Passiamo un altro argomento anche qui mio centri quesiti referendari problemi della giustizia lei che cosa ne pensa di tre quattro quesiti in materia di giustizia sarebbe giusto secondo lei in qualche se si portano annunciare ovviamente in qualche modo prevedere una responsabilità civile del c'è stata un po'più cogente di quella che c'è fare in modo che le carriere dei magistrati sono sul sottoposta meccanismi di merito evitare che ci siano incarichi extragiudiziali e cominciare col esaminare se è possibile leggere il CSM in modo diverso con l'attuale dall'attuale meccanismo proporzionale
Dunque le dirò che su questi temi
Ha un po'difficoltà pronunziarmi perché abbiamo in sostanza lei mi ha fatto l'elencazione di temi a cominciare da quello della responsabilità civile dei magistrati su qui ricordo ci fu un referendum
Il popolo italiano si espresse su quell'argomento pure lì
Non spietato obliterare come ecco appunto io ho la sensazione che lui sia stata proprio obliterare anta la manifestazione di volontà popolare te lo dicevo lei mi ha fatto l'elenco di una serie di argomenti che sono tutti dibattuti tutti notti son tutti sul tavolo sia la struttura del CSM sia i problemi relativi alla responsabilità dei magistrati It e tutti gli altri di cui si è parlato
E che sono oggetto di referendum quindi direi che è strano sembra che si stia a discutere di qualcosa che è un Ruminato non è più non è un non si tratta di argomenti nuovi si tratta di argomenti che non è non si sa perché stiamo rovinando quindi ritengo che forse se si riuscisse
A ottenere un chiarimento ma nel senso di un chiarimento normativo e anche di un asset nuovo assetto istituzionale anche per quello che riguarda il consiglio su signor superiore della magistratura e probabilmente tutte
Gli aggiornamenti tutte le modifiche istituzionali che fossero ritenute necessarie sarebbero d'considerare ben tenute
Forse sembra molto Ruminato perché il sistema politiche molto paralizzato e proprio per questo ci vogliono le iniziative referendarie
Debbo essere sincero per quello che riguarda le iniziative referendarie la loro frequenza
E la loro abbondanza io ho qualche debbo manifestare qualche dubbio qualche perplessità
Non perché non credo nelle iniziative referendarie perché non credo ho qualche dubbio qualche perplessità circa la possibilità di sollecitare il cittadino consapevole sempre nella speranza che proprio i meccanismi referendarie servano a coltivare il cittadino consapevole ma ho qualche dubbio
Circa l'opportunità di sollecitarlo così spesso e su un ventaglio di temi così abbondante perché ho la sensazione che lì e probabilmente finiremo col ritrovarci di fronte
A un cittadino iper consapevole ma anche magari un po'sbandato non per colpa sua ma perché spesso i quesiti referendari sono quello che sono sono complessi
Su questi temi serve insomma mi sembra che siano abbastanza necessari sì sì no son d'accordo su questa che sia necessario provvedere
Su questo tipo di temi che riguardano la giustizia io non ho nessun dubbio
Circa il modo migliore per provvedere
Se sia sempre mediante meccanismi referendari o se sia possibile mediante interventi diretti delle assemblee legislative beh Lisi credo che si tratti di un problema di scelte referendum come sollecitazione potrebbero andare bene anche per lei
Sì come sollecitazione fermorestando quelle di
Riserve che avevo che se son troppi esse sono troppo frequenti probabilmente finiscono col produrre
Rischiano di produrre risultati che non desiderati da coloro che vi propongo senta il governo
Chiamiamo il futuro del Governo lì nel documento degli amici di Liberal c'è scritto solo se il governo si proponesse uno schema di grande riforma e plausibile non andare al voto lei che ne pensa
Dirò che il governo di schemi di grande riforma e in grado di produrre sull'istante
Scegliendo tra quei centosettanta tre disegni di legge di revisione costituzionale che pendono tra Senato e Camera
Ma dire grado di produrne di grandi grandissime riforme immediatamente basta scegliere tra tutto quel materiale metterlo insieme andarla a discutere quindi non è il realtà
Il problema oggi non è quello di scoprire quanta carne
Mettere a cuocere perché di carne a cuocere ce n'è fin troppa dire che il problema è quello di riuscire a raccapezzarsi in questa enorme massa di progettazione
E tirare fuori un progetto utile starei per dire un archetipo costituzionale
Che ottenga una certa misura di consenso da parte di chi in qualche modo deve sottoscrivere il nuovo patto senta provo di nuovo parto oggi sempre sul Corriere della Sera e Michele Salvati un economista considerato di simili
è un liberale anche lui scrive qui il problema è che non c'è fiducia reciproca tra le maggiori forze politiche in assenza di questa fiducia reciproca non si sa come riuscirà a cavare un ragno dal buco d'accordo sì sì
Ho l'impressione che spesso
E anzi queste parte la mia esperienza io la dico perché lo dico con una certa debbo dirla con una certa delusione
Spesso delle progettazioni che sono poi progettazioni legate
Chiamiamole a trattative a negoziati a compromessi che è caratteristico di tutte le progettazioni politiche qui spesso si arrestano per credo anche malintesi sospetti malintesi e sospettosità circa l'attitudine
Del di solito delle parti contrapposte insomma se potessi sintetizzare
L'idem sentire dei Repubblica che sembra una storiella
E invece un requisito necessario dell'attitudine mentale di Tikrit
Comunque fogli a negoziare ovviamente in buona fede ma questa voglia negoziare per ottenere un risultato che è sempre un risultato compromissorio l'ultimissima domanda non è una battuta avremo dopo il
Mattarellum il mozzarella ma come qualcuno l'ha denominato no io ho preso poco queste battute le dirò anche perché perché io mi ero limitato in verità
A sottolineare l'esigenza d'accordo con il presidente del Consiglio che essi
Il finisse si compiti si potesse compiere
La il perfezionamento del sistema maggioritario
Non avevo non era affatto pronunziato per esempio su un turno su doppi turni su tripli turni sinistro suo amenità anche varie che accompagnano questi discorsi mi ero limitato a fare questa grande io ritengo una constatazione ovvia ritengo che sia la scoperta dell'acqua calda
Ho dato tutto quello che ho detto prima ecco mi ero limitato a far questo quindi la mia proposta era soltanto nel senso e non era una proposta erano la constatazione di un'attitudine diffusa tra i rappresentanti delle forze politiche chi riteneva utile mettere in rilievo
Far venire in risalto
C'è un'attitudine che io ritengo opposta concretarsi al forno un progetto serio di perfezionamento del meccanismo maggioritario basta questo è quello che ho detto io non altro un'ultimissima battuta lei sarà il futuro Guardasigilli
Non penso proprio non e e nel come dire nel
Nei desiderata
Anche perché non vorrei che se avesse la sensazione qui non parlo a titolo personale ma credo di poter tranquillamente parlare anche a titolo di così
Arrigo riferendo quella che l'attitudine mentale di un buon numero dei membri del governo dei colleghi di governo
è strano e difficile spiegarlo ma noi forse ognuno di noi naturalmente si ripromette di fare sia ripromesso di fare magari non c'è riuscito ma si è ripromesso di fare il qualcosa di utile
Per il tempo che via via si è visto concedere perché noi siamo partiti con una come dire con una previsione che si riferiva due-tre mesi
Via via che i tempi si sono allungati e noi abbiamo cercato faticosamente mi creda di
Adeguare la nostra azione ma anche quel minimo di progettazione che altrimenti rende irrazionale qualsiasi azione di adeguarla a questa progressione siamo prontissimi a fermarci non abbiamo
Se non il desiderio almeno di chiudere di concludere su qualcuna delle
Delle progettazioni che stavamo per portare in porto poi chi verrà vedrà potrebbe essere che provvedesse in maniera con maggiore saggezza di quello che non siamo in grado di fare noi che lo ricordo
In buona parte veniamo dal mondo o dell'università o delle professioni o di tutti e due comunque veniamo da un momento in cui
Non avevamo un mondo il nostro in cui non avevamo scelto della politica come Messi sempre un ministro per fare un'attività di servizio nei confronti del Paese dovrebbe anche fare Guardasigilli
No questo non hanno su questo punto proprio noi dire i nostri perché si tratta di una giustizia sono problemi seri molto seri e ho l'impressione che vadano valutati comunque
In conformità
E alla stregua della politica generale del Governo vadano inquadrati sempre alla stregua della politica generale del governo che ha una politica generale di cui porta la responsabilità oltre che il collegio governativo il Presidente del Consiglio che ha l'obbligo di dirigerlo è coordinato
La ringraziamo ringraziamo il professor mozzo ministro per le riforme istituzionali del governo presieduto da Lamberto Dini buono sconto come sempre la radio radicale