"Dossier statistico sull'immigrazione 1995" presentazione del quinto rapporto annuale curato dalla Caritas diocesana di Roma

Devono mandarvi abbastanza presto per impegni il Governo Parlamento
E do subito la parola anche i e il nostro ospite in questo caso il nostro padrone di casa quindi
Il sindaco Rutelli rivolgerà un saluto ai presenti
Grazie benvenuto a tutti a nome dell'amministrazione
Capitolina e lo consentite benvenuto a tutti a nome della città credo che la presenza così folta rappresentativa
I personalità
Innanzitutto il ministro Agnelli mese affari esteri ministro ossicini ministro degli affari sociali
Ma
Grimaldi istituzioni e di un mondo associativo
Così vivo così forte la nostra città costituiscano un elemento di speranza e soprattutto la testimonianza che gli argomenti che si affrontano oggi non sono argomenti che riguardano una piccola minoranza gli addetti ai lavori o di persone che qualcuno può pensare illuminante no sono argomenti che interessano la città la nostra società e io credo che dal lavoro straordinariamente
Preciso importante
E dettagliato il fatto dalla Caritas di Roma con questo volume che viene presentato oggi venga a Roma ma venga all'Italia tutta un contributo di conoscenza obiettiva reale al di là delle discussioni
E della propaganda di primario interesse di importanza capitale io nel dare il benvenuto voglio dire una sola cosa
E lo voglio dire con tutta la forza alcuni mi deriva dall'essere sindaco eletto dai cittadini romani in una situazione delicata e difficile per ciò che riguarda
Il tema dell'immigrazione
Noi non possiamo in alcun modo accettare per quanto riguarda l'amministrazione comunale non accetteremmo
Che il tema dell'immigrazione sia ridotto ad un argomento di ordine pur
Il tema dell'immigrazione è un tema che esige una politica innanzitutto da parte del governo e confidiamo che personalità di squisita sensibilità vera sensibilità personale tra cui quelle che si sono questo tavolo
Possano portare dove con la Repubblica ad avere finalmente una politica sui temi dell'immigrazione che indubbiamente attardato manifesta negli anni passati
Nella nostra città
Noi corriamo il rischio molto serio che due tematiche molto diverse tra di loro
Quella dei nomadi
E quella della grande emigrazione vengano confuse sono due realtà che non possono essere confuse non debbono essere scusa nel senso che noi sappiamo che la stragrande maggioranza di coloro che vengono in Italia per cercare lavoro
Vengono qui a svolge un'attività onesta
A svolgere una un lavoro che si integra civilmente rispettosamente con una popolazione
E danno un contributo
Prezioso alla vita dalla comunità incluso l'aspetto economico
E sociale
Qui
Ritengo che in nessun modo si debba
Prendere a pretesto singoli episodi sui quali il nostro richiamo è fortissimo alle forze dell'ordine
Perché vengano isolate e colpite quelle attività penso alla racket della prostituzione penso al traffico della droga che riguarda
Stranieri come italiani i quali devono essere trattati con identica severità
Debbono essere incarcerati ove trovati i responsabili se italiani Green spediti fuori sì stranieri
Questo è un compito delle forze dell'ordine lo debbono svolgere con grande serenità rigore ed efficace
Punto
Il tema dell'immigrazione per un'altra cosa teme l'immigrazione un grande tema planetario che coinvolge come vediamo in questo libro decine di milioni di persone nel mondo ha coinvolto decine di milioni di italiani con le loro famiglie
Dalla fine dello scorso secolo ad oggi e dunque va affrontato con strumenti moderni organizzazioni efficaci
E soluzioni realistiche e concreto
La città di Roma
Sta cercando di fare del suo meglio io credo che continuerà a farlo nel mille novecentonovanta cinque sono creati quindici centri di accoglienza con raggiungimento l'obiettivo di cinquecento posti però non voglio dire le cose che sono state fatte decido una fatta un anno fa che quella delle riconoscimento della carta d'identità ai senza fissa dimora che è una cosa molto importante ritengo molto civile che la città di Roma ha deciso di fare proprio per garantire che a coloro che siano come si dice
Troppa Odasso invece una identità una riconoscibilità e una possibilità di essere invece cittadini nel pieno senso la parola abbiamo un impegno ad un'intesa per garantire l'assistenza sanitaria a tutti gli immigrati
Poiché trattamento umano va garantito qualunque cittadino viva nel nostro territorio
E credo che su questa linea ci si debba continuare a muovere sedi impegni di conquiste che sono poi saranno l'oggetto delle relazioni oltre che del volume che viene presentato oggi però quello che mi premeva dire che spero di avere detto in termini chiari e che occorre stroncata del nostro Paese la confusione per cui il tema dell'immigrazione venga considerato da una parte dell'opinione pubblica come un tema di criminalità o di ordine pubblico questo sarebbe una vergogna è una cosa che non corrisponde alla realtà della nostra nazione della nostra società a maggior ragione dobbiamo chiedere forze dell'ordine di intervenire con rigore con severità verso i casi isolate di violenza e di criminalità perché è nostro dovere integrare un numero di persone che oggi è assolutamente compatibile con la popolazione italiani abbiamo citato cinquantasette cinquantotto milioni gli abitanti dei poco più di un milione di persone immigrati è un rapporto che ci permette una convivenza serena e di far fronte a esigenze economiche e sociali del nostro Paese
Se manteniamo i nervi da e la mente lucida io penso che il problema dell'immigrazione potrà trovare da parte dell'Italia un contributo che potrà essere stimato ed apprezzato anche a livello internazionale costituire un esempio ripeto separando distinguendo le responsabilità e soprattutto attivando una politica che nel nostro paese è davvero indispensabile questo è il senso del mio saluto riunioni benvenuto ed è la mia gratitudine a monsignor Di Liegro Amico Cecchini alla Caritas di Roma capitavo tutti coloro che parleranno oggi per il loro impegno quotidiano perché spesso dimentichiamoli dietro tutte le cifre che stanno non russi chiedo ciascun numero di queste cifre c'è un ex umano al quale spesso le istituzioni non sanno guardare sufficientemente e lo fa io spero in armonia con le istituzioni cittadini espressioni del volontariato associazioni singole persone ai quali va la gratitudine mia e lo sottolineo dell'intera città di buon lavoro
Ringrazio il signor Sindaco e do limitatamente alla parola Franco abita o che il vero artefice il principale artefice del lavoro che viene presentato oggi modo che possa offrire una sintesi del
E il quadro che emerge da queste statistiche
Devo dire che Franco è rimasto senza voce lo sto sostituendo impropriamente in questo ruolo
Parlerò pochi minuti stirando chimica piante lo ritenuto doveroso prima dirvi che è già iniziato il lavoro per il dossier del prossimo anno
E questo per darvi un'idea di quanto sia un lavoro faticoso
Secondo per ringraziare quelli che hanno collaborato molto umilmente ci sono diffusi va nella sala troverete i nomi campana
Terzo ricordare il coordinatore principale
Io ero l'aiutante
Coordinatore principale era un ottantenne lucidissimo grandissimo esperto delle indicazioni dell'immigrazione che non c'è più perché che scomparso proprio due mesi fa quando i lavori quasi terminato però su questo argomento si ritornerà
E l'altra cosa è un doveroso ringraziamento agli struttura le strutture pubbliche che ci hanno molto aiutato
Previste inutilmente ministero del lavoro listate perché sui numeri si può lavorare però bisogna che ci siano e un altro ringraziamento che sento molto primo in quello riguarda gli immigrati gli operatori sociali
Questo libro iniziato piccole intorno ma cresciuto oggi credo che sia il più concludendo il più tempestivo che ci sia in Italia
Ci viene invidiato anche all'estero Ciapi disse di noi abbiamo trovato le troverete anche voi perché pensate che abbiamo lavorato anche con dati che ci sono stati forniti a luglio ad agosto non si lavora agli inizi di ottobre il libro è stato chiaro
E allora l'incoraggiamento degli immigrati che cerchiamo di interpretare e degli operatori sociali G&B grosso sostegni e poi io voglio aggiungere un'altra cosa per i contenuti più della mia voce rotta servirà la voce dissonante rigorosa di Sergio voglio dire un'altra cosa nomi datemi di chi vende statistiche inesatti
Abbiamo provato tutto siamo andati alla ricerca di umanità
Insieme abbiamo giudicato soppesate esaminato si dicono tante falsi
è possibile che ogni anno noi dobbiamo ritornare quesito che sul sulle statistiche dei migranti si gioca una scatti una una battaglia sporca ci sono delle cose inesatte Panza il e delle altre cose che non possono essere
Allora io con questo segno di fiducia perché come diceva il Sindaco le cose prese nei termini giusti ci induce inducono a serenità ci aiutano a fare politica invito a seguire questo dibattito veramente le rappresentanze delle persone
Allora
è una cosa molto bella chi abita dalle professionale nel volontariato perché i nostri editori da tre mesi non hanno avuto pace percorre reggeva la notte vice orrori doveri pensato e quindi credo che stia riuscito
Parte alloro reddito
Proprio conforme io alle alcuni dei dati che Franco avrebbe dovuto presentare se la voce con il suo assistito cercherò di essere estremamente sintetico vorrei riuscire a estrarre da questo libro che ricchissimo di dati vi invito a ad analizzarlo con attenzione le risposte ad alcune domande che oggi ricorrono in modo pressante
Sugli organi d'informazione
Le domande su queste quanti sono gli immigrati e di questi quanti sono gli irregolari o i clandestini
Seconda domanda cosa fanno gli immigrati banalizzando lavorano o delinquono
Terza domanda fondamentale si può migrare regolarmente per lavoro in Italia oggi
Provoca fornirvi alcuni dati
Consideriamo soltanto gli immigrati dai Paesi in via di sviluppo cioè i veri e propri immigrati certo nomi giapponesi dagli Stati Uniti quanti sono
Dai Paesi in via di sviluppo gli immigrati irregolari sono circa seicentosettanta mila
Come si fa a stimare quanti io regolari vanno aggiunti a questo conto ovviamente non esistono dei dati ufficiali su questo
Noi alla Caritas e si può ricavare da questi dati abbiamo osservato che il flusso di utenti nei nostri centri di accoglienza si mantiene sostanzialmente costante negli anni
Questo ci fa pensare a un flusso di immigrazione di fatto quindi anche quelle irregolare costante negli anni
Se considerate il fatto che nei tre anni che sono intercorsi tra la prima sanatoria quella della legge novecentoquarantatré e la sanatoria della Martelli
Si è accumulato un bacino di irregolarità che è sfociato nella sanatoria Martelli con duecentoquaranta mila regolarizzazioni
Questo fa pensare a un flusso annuo immigrati di fatto di circa ottanta mila unità
Quanti sono i clandestini
Notate dagli organi di stampa che fanno notizia quando vengono presi e respinti venti clandestini in una volta
Se pensate che questo avvenga ogni notte ma non farebbe notizia se avvenisse ogni notte arriveremo a circa sette mila clandestini in un anno cioè persone che entrano eludendo i controlli di frontiera
La
Il dato quindi può essere contenuto all'interno delle dieci mila unità all'anno sopra stimando lobbying una percentuale modesta il grosso dell'irregolarità e associato in Italia persone che entrano dalle frontiere regolarmente e che si trattengono in Italia irregolarmente
Se facciamo i conti del totale tra immigrati irregolari mentre i giornalisti fuggono e immigrati irregolari o clandestini si arriva a un totale di circa un milione sono stati messi in fuga da questi dati probabilmente
Cerco di richiamare la vostra attenzione cioè sostanzialmente in Italia un immigrato irregolare contro due regolari
Quindi circa trecentocinquanta mila irregolari circa seicentosettanta mila o anzi esattamente seicentosettanta mila regolari limitato non è allarmante ma è rilevante
Cosa fanno questi immigrati basso la seconda domanda lavorano delinquono banalizzando considerano gli immigrati irregolari
Per lo più sono occupati magari a tempo determinato magari situazione abbastanza precaria ma c'è un mercato del lavoro che nonostante la disoccupazione italiana e estremamente vivace
A riprova di questo contro ottantasette mila immigrati irregolari iscritti nelle liste di collocamento allora allo scadere del novantaquattro nell'anno novantaquattro vi erano stati cento mila avviamenti al lavoro è chiaro che non sono sempre avviamenti per lavori a tempo indeterminato spesso sono anche per la politica
Sì detti stagionali a tempo determinato ma questo significa che l'immigrato iscritto alle liste di collocamento raramente di rimane iscritto per troppo tempo
C'è un mercato che riesce ad assorbire
Un dato importantissimo di questi cento mila avviamenti solo quattordici per cento e ha tenuto con assunzione numerica
L'ottantasei per cento cioè quasi tutto quasi quasi totale attiene con assunzione
Nominativa o con chiamata diretta
Questo significa che è fondamentale per l'immigrato perché trovi lavoro l'incontro diretto col datore di lavoro in assenza di questo l'immigrato aspetta che lo chiamino ma di fatto non viene chiamato
Benissimo
E e gli irregolari cosa fanno delinquono o lavoro insolito
Dai dati sul ricordate c'è un irregolare contro due regolare in Italia bene dai dati del Ministero lavoro sulle ispezioni effettuate sui posti di lavoro in molte aziende in Italia e il risultato che di tutti gli immigrati impiegati uno su tre cioè uno contro due era senza permesso di soggiorno quindi c'è la stessa percentuale di assorbimento nel mercato del lavoro
Per immigrati regolari e per immigrati irregolari questo significa che come il mercato del lavoro e agile nell'assorbire gli immigrati irregolari e altrettanto accenno assorbire immigrati irregolari ovviamente questi poi vengono spesso sfruttati
E lì l'assunzione avviene comunque in meno forzatamente in nero
Bene
L'altra domanda si può migrare regolarmente per lavoro in Italia
A rigor di logica noto perché l'unica possibilità lasciata dai decreti di programmazione dei flussi in questi anni per entrare regolarmente in Italia per lavoro labbra più sostanziale e quella della cosiddetta chiamata nominativa dall'estero
Cioè l'immigrato senegalese il potenziale migrante che può migrare Italia deve aspettare in Senegal e qualche datore di lavoro dall'Italia lo chiami
Questo impossibile per due ragioni primo è impossibile in questo modo l'incontro diretto tra il datore di lavoro del lavoratore e abbiamo visto dei dati sul collocamento che questo incontro direttore fondamentale
Secondo
Non esistono delle liste di prenotazione per l'immigrazione quindi il l'aspirante emigrante senegalese non hanno modo di far sapere al datore al datore di lavoro in Italia che vorrebbe emigrare
Nessuno sa che Tizio Caio in Senegal vuol migrare
E come si concilia questo fatto col dato di venticinque mila chiamate nominative in media ogni anno
La ragione è semplice
Tipicamente
Questi aspiranti immigrati entra un'Italia per altre ragioni per esempio come turisti non avendo altra scelta e vengono a trovare lavoro in Italia lo trovano quando hanno la fortuna di trovare il datore di lavoro onesto
Questi Attilia tutto l'iter della chiamata nominativa e in questo modo vi spedendo il lavoratore all'estero e facendo rientrare regolarmente Ida una possibilità di regolarizzazione capite che questa è una percentuale bassa rispetto all'effettivo assorbimento del mercato del lavoro
Che cosa proponiamo di fronte a questo dato proponiamo due cose e vado alla conclusione intanto favorire con una regolarizzazione che sia fondata su ragioni ampie le immersioni di questi immigrati che sono di fatto inseriti nel tessuto sociale italiano e che non sono affatto pericolosi del tessuto sociale italiano
Secondo una revisione dei meccanismi di programmazione che consenta agli immigrati gli aspiranti immigrati di far sapere della loro presenza con la istituzione di liste di prenotazione
E per certe mansioni quelle che necessitano di un incontro diretto tra datore di lavoro lavoratori di entrare in Italia a cercare lavoro in base a quote fissate dal governo
Finisco fondato sulla delinquenza quanto delinquono gli immigrati scusate la l'argomento spinoso ma bisogna affrontarlo
Un dato internet rilevante non può essere quello della presenza negli istituti di detenzione perché l'alto tasso di presenza di immigrati in questi istituti corrisponde essenzialmente al fatto che gli immigrati
Non possono accedere al gratuito patrocinio quindi non possono avvalersi dell'assistenza del
Dell'avvocato del difensore di fiducia ma devono dimettersi al difensore d'ufficio
E non possono avvalersi delle misure alternative alla detenzione perché non hanno dei punti di riferimento stabili quali famiglie posti di lavoro e così via quindi quello non è un dato rilevante che è vero che son molti immigrati nel vertice
C'è un dato più interessante che può essere considerato le denunce a carico immigrati allora confrontiamo un attimo e finisco con le denunce a carico di italiani
Facciamo il rapporto tra il numero di denunce e il numero di abitanti bene in Liguria numero di denunce carico di abitanti della Liguria rispetto al numero di abitanti eletti una denuncia sul centotrentatré abitanti
Per gli immigrati in tutta Italia e una denuncia su trenta abitanti
Su trenta immigrati da questo emergerebbe essi va be'gli immigrati allora ne fanno di più degli italiani attenzione il Lazio per i laziali gli abitanti del Lazio
Una denuncia su trentasette abitanti cioè molto più vicino a quello degli immigrati che non a quello dei libri quindi attenzione a come si trattano questi dati
Ho finito e do subito la parola al ministro ossicini che impegnato
Per varie ragioni quindi centri
Io vi chiedo scusa
Però nonostante che questo metodo di essere in Parlamento sono voluto rimanere
Perché volevo dare la mia opinione
E dare il mio contributo anche se purtroppo sono momenti abbastanza convulsi perché la Finanziaria in Parlamento ci obbliga la presenza però io
Ho avvisato hai guardato ai colleghi del Parlamento perché non mi sembrava corretto non lati
Quello che lei è la mia opinione
Debbo dire con tutta sincerità che la mia opinione abbastanza penso nota nel senso che io interviste dibattiti già espresso queste mia posizione però mi pare giusto ripeterla qui
Per correttezza vorrei dire che indubbiamente il membro di un governo
E poi il soggetto giustamente a un discorso era una lavoro collegiale ma non è che non abbia le sue opinioni evidentemente gliele confronterà ai colleghi di governo e ieri usiamo un termine sportivo vinca il migliore voglio dire non è che io esponendo queste mie tesi espongo le mie tesi personali così dancehall e spero che possono prevalere lavoro governativo mi pare giusto dirle nonostante che questo impieghi in modo indiretto
Odio dire che esistono due problemi che voi avete presenti e che sono anche di rispetto del Parlamento ma anche in questo senso io penso che il rispetto non sia tale che non possa dire cose l'ho detto in Parlamento queste cose poi più ovvio diritto io l'ho detto in udienza conoscitiva di un paio di ore giorni fa alla commissione parlamentare che si sta occupando del disegno di legge che voi sapete è in discussione in Parlamento
Io non so quale sarà la strada che sarà percorsa evidentemente il governo in attesa di rendersi conto sì visto che c'è un'urgenza di decidere
Sì
Si potrà intervenire con emendamenti lo con interventi per modificare il testo del Parlamento che Bergomi riguardarmi riguardano non ebbe quello che mi riguarda accettabili così come lo dico immediatamente che l'ho detto in Parlamento e sta negli atti parlamentari anche quello che ho detto
Oppure se dovrà
Perché i parlamentari sui tempi e i suoi vittime intervenire con interventi perché
Io non ho parlato Presidente del Consiglio dopo il dibattito che c'è stato è partito in America ma mi pare che quanto mi ha detto guarda interpretato nel senso giusto sì mi pare ovvio
Che l'esistenza di fatti criminali vada immediatamente colpita questa rubare un problema che non non presuppone una linea politica perché è una linea mi pare di obiettività ma colpito il criminale sia che sia immigrato sia sia non sia iracheno cioè vedremo discuteremo questo problema in Val di Non mancanti rispecchiate in consiglio qualcosa vado sempre in consonanza assoluta non ribolle nel dire che il problema è più vasto e che con una punta di un iceberg ovviamente non c'è dubbio che di fronte ai problemi della criminalità sì Siviglia agisce in due modi come un anno di carcere italiano del criminale queste nell'ordine del non italiano recrimina Scott pare non si possa aprire un dibattito la legge non può essere però il problema non è questo una punta di un iceberg valuteremo come problema che bisogna partire da questo questi poiché lo stesso intervenire nonostante le difficoltà proprio da questo che oggi dibattito sia come ho avuto oltre all'onore di dire nessuna politica limitazioni è possibile senza ricatti
E nessuna politica da quando mi occupo di problemi di questo ministero che in qualche modo raccolti tutti i guai del nostro Paese e ogni volta che c'è un Vaticano tecnica questo guaio mi sono reso conto che il mio modo di lavorare subordinato per le tossicodipendenze per l'handicap del volontariato se l'elenco di spaventare quante sono queste adesso diranno anche l'obiezione di coscienza individuale proibito di coscienza tutte queste cose sono legate a un'analisi nella realtà sia stabile questo che finalmente qualcuno seriamente affatto perché lo poteva fare solo chi lavora sul campo non più a perché la difficoltà di questi problemi che si danno nel nostro Paese purtroppo non solo queste piante ai fatti ideologici ma ci si scambia con le amiche ideologiche senza avere l'analisi di della realtà invece proprio interesse non è inutile che serve una deformazione la verità nell'analisi della della e su questa base comune giù il governo che il Parlamento deve lavorare
Che è una base non di interpretazione ma di analisi dei dati certo non è una piatta trascrizione dei dati i dati vanno analizzati ma non vanno De Fornari
Su questa base scusate io non sarò brevissimo perché nonostante l'ho poco tempo voglio che sia chiaro quello che dico perché se non può essere ma male interpretato io vorrei essere chiaro diceva per quello che dicono Rodomonti ciò primo problema
Fra un'immigrazione offrono compresso ed è un grande fenomeno politico e non grandezze non politico storico e il problema del degli anni futuri
Sia non possiamo affrontarlo non dico non solo come diceva giustamente Arrigo Rutelli comunque fatto DDT di pubblica sicurezza holding ma è un problema di grande rilievo politico storico sociale
Io faccio di professione da da quarant'anni della venuta dei bambini malati di mente mio conto bene sociale
E privo dico sul campo tuttora lavoro sul beh non c'è dubbio che noi di fronte ad un problema come quello della nascita a tasso zero o sottozero il nostro Paese e come grandi problemi epocali siamo di fronte a un punto di mille azioni ma programmata
Perché diventa un dato fondamentale dello sviluppo sociale dei Paesi è un grande problema del poi d'ordine pubblico potere su un aspetto di tutte queste se noi non usciamo da due tematiche primo l'analisi del fenomeno secondo una programmazione che tenga conto di un fatto epocale e non l'ho fatto limitato non finiamo per battere cosa settoriale e insomma Enzo sostanzialmente non funzionante
Su questa base dobbiamo porci ora forse la fretta può essere anche cattivo consigliere ed esistono dei grandi dovremmo risolvere questi drammi
Ma non non possiamo fare deve subito un boomerang delle soluzioni che non tengono conto di questi problemi conoscenza dei dati la grande ampiezza sociale politica storica dico epocale sarà spesso
Detto questo per quello che riguarda il contributo del mio ministero io ho insistito sempre anche e insisterò in sede di Consiglio ministri in sede di Parlamento sul fatto che comunque a parte questo anche nell'immediato il fenomeno non può essere affrontato da un solo punto di vista un disegno di legge un decreto legge un intervento di alcuni soltanto provare l'espulsione a parte altri problemi è sbagliato
Perché non permette uno strano la
Frontalmente del fenomeno dal dal punto di vista della complessità del fenomeno stesso
Arte poiché si dà l'impressione che però non sia soltanto un problema di espulsione sia un po'comporta un Parma un'ottica rigida limitata di fatto finisce per anche al di là di facesse un provvedimento di espulsione di possibile ampio serio diventasse via vissuti viene vissuto con persecutorio io insisterò
Nei limiti del possibile che cui qualsiasi cosa si è sviluppata in termini di equilibrio si considera sia il fenomeno della eventuale espulsione che Brotola continente gode la regolarizzazione io non parlo mai sanatoria Legge un termine che indica fa attivato l'altro si tratta di stabilire l'accoglienza il rifiuto e la regolarizzazione sono le tematiche dobbiamo affrontare questo mi pare un modo equilibrato e affrontare il problema
Ciò decidendo dalla criminalità esiste il fatto che dove non c'è criminalità limitazioni di di per se stessa non è un fatto criminale
Quando non c'è un atto criminale o diventare in sede amministrativa un fenomeno il rifiuto di quest'quando di fronte a un fatto disfunzioni soggetto giudice domani sorgono problemi evidentemente d'ordine pubblico allora
Ma solo se uno resiste a un provvedimento e non a prescindere dal provvedimento il fatto di essere senza portafogli in un Paese non presuppone un delitto
è chiaro che poi giorno che io spero di essere chiaro che invece c'è una resistenza alla sorge il problema ovviamente
Secondo
Io in questo senso parlo per esperienza che sto facendo sul campo qualche si voglia sia la politica di espulsioni partiamo da questo problema
E sa presuppone alcuni atti fondamentali sono prima il riconoscimento del soggetto che spesso non ha documenti
Secondo delle trattative con il Paese al quale matti mandato non è che a un certo punto è una specie di oggetto lanciamo nello spazio torna nell'etere ciò un problema fondamentale chiare
Dei centri di accoglienza per stabilire tre cose di chi sono secondo da dove vennero vanno rimandate terzo un'indagine grate sanitari Previtali che loro portano ma anche che non riportiamo allorché sono due possibilità non una sondaggio
Esiste il problema fondamentale e qualsiasi forma e studieremo io penso che governare arriverà forme equilibrati di politica di espulsione presupponga
La conoscenza reale dei tempi che per quanto abbreviati e legati anche a quelle difese giuridiche che internazionalmente ci sono tre suppongo
Accertamento di chi sono
Lì dove vengono una trattativa internazionale vissero con accordi bilaterali non è che noi possiamo rompere i nostri accordi con gli altri Paesi usando Birindelli che sono di altri paesi trattamenti di fare repliche questi presumo Cundari anche questo è un problema che va affrontato io vi dico tutti i problemi in bagno e Baiocco serio dopo dovuti studiare mi pare di doverli affrontare seriamente
Questo approccio a studiare in che modo anche formare i centri di accoglienza a docenti e non di campioni di queste cose te le suono
In cui siano equilibratamente valuta riconoscimenti con lo studio di Rimbaud almeno distribuzione e comunque una politica sanitaria di difesa nostra e loro
C'è poi il problema invece più complessa e quello di regolarizzare irregolari e questo è l'unico momento che abbiamo per tre emergere il sommerso già altrimenti
Più noi diamo sensazioni di rifiuto più non pare non fare convergere il sommerso esistono dei grossi denticoli mi sottopongo qui e sono quei cominciamo da quelli della
Ricongiungimento familiare al quale non si possono mettere divieti perché non si può dire che questo familiare vanno aggiunti vanno fatti secondo dei criteri si è una larga base quella per ricongiungimento familiare che può permettere di emergere dal sommerso
Se un po'il problema notevole degli studenti anche di vanno usati scade sta scaturisca possono scadere i permessi di soggiorno permessi di studio anche lì un problema di regolarizzazione in situazioni che valore qualcosa
Esiste poi il problema per lavoro sia quello stagionale e quel giorno stagionali anche di va fatta una programmazione e che voglio lo spende due parole scusate io purtroppo non riesca a essere brevissima
Se contributo dopo dopo Portal deportarono cerca serietà ci fa piacere voglio dire questo anche se questo con le spine perché ancora non sono riuscito a trovare un modo per stessi in due posti contemporaneamente mi attrezzerò per questo per ora non mi riesce
Ciò uno dei due volte per forza in sofferenza
Dicevo esiste un altro problema è questo
Il problema è la programmazione anche questo io stanno mi sono un po'rifiutato di occuparmene probabile flussi perché mi era proposto quanto siano già finito detto utilizziamo lo schema dei flussi
Un anno per l'altro
Anche perché i flussi non vanno soltanto programmabili rapporto anche se poi dovremmo fare per le sanatorie faremo giustamente poi ci vogliamo perché ci intendiamo
Perché i flussi vanno fatti non soltanto in base alcuni problemi che sono il lavoro stagionale ma anche il problema è la programmazione in generale di che cosa ci serve in Italia per quanto riguarda l'indicazione pari sono in cui settori
I temi Problemi
Le realtà nelle Baldini l'azione utili i Negrita sì qualcuno anche se accettassimo non troverebbe comunque lavoro perché se l'accettasse un per esempio sono medico medici che ben unitarie quando gli italiani mia figlia la buccia uno dieci anni di lavoro volontario perché Padova su un minimo di borsa di studio evidentemente vi faccio un esempio al limite quindi fare immigrare medici nei medici desideri dal significa infermità una forza di lavoro che non c'è in Italia possibile a Nizza regolano anche lì una proroga esistono delle situazioni storiche quali noi abbiamo bisogno di aiuto settori in cui esiste poiché lavoro stagionale
E siete a Baghdad regolarizzazione del lavoro irregolare anche lì io ho parlato con traumi stesso ha parlato in questa in questa audizioni consigliare al Parlamento senza tentare un programma serio per la debba che è un settore vasto per fare emergere il sommerso che la regolarizzazione del lavoro irregolare dei lavori nel rilancio di è un programma
Si sta poi ripeto proprio agli studenti
Mi pare che se non ci muoviamo in questo senso
Partendo dai dati possiamo allora veramente fare una politica vedremo poi la legge che verrà fuori ma io penso che qualsiasi legge non può non tener conto di questi dati che io vi ho sottoposto e che sono norme dolorosissima legati alla mia modesta ma non breve esperienza
Se non ci muoviamo con un provvedimento equilibrato
Perché tenga conto di questi fattori
Che di di discrimini criminalità da irregolarità e dai clandestini da
Possiamo anche metterci mi porti rapporto costi vengano perché cioè non è che ci chiede scendete cosa sta decidere una regolamentazione sia in qualche modo coordinata con le posizioni internazionale che non sono nessun modo forcaioli traumatizzante poteva poi anche libro corrente delle modifiche
Mi pare di aver esposto grosso modo una tematica non solo mi sembra io non l'ho letto se non in capitoli
Ossa non necessariamente in contrasto con i dati che ci sono ma mi pare che vada abbastanza
Si impone
Ma che mi pare che sia pur voi discutere quello che volete
Passibile di modifica ma non credo che si può ci si possa allontanare
Da una programmazione seria da un provvedimento equilibrato da non enfatizzare nessun aspetto ma valutare tutti gli aspetti e da tener conto che è nostro interesse fare emergere il sommerso perché se non è più più c'è sommerge più c'è spinta alla criminalità
Ciascuno di noi è normale fino che è normale quando è disperato a dei limiti di rottura e sono differenti da soggetto a soggetto non possiamo giocare sull'i miti di rottura della equilibrio di onestà per chi ha fame pubblichiamo fame qui diplomi famigliari che hanno fame obbedisco queste
Più facciamo emergere tutto ciò che è sommerso e più noi vediamo che ci sia una spinta radicalizzazione
Io penso d'aver detto più o meno quello che ho più volte detto in interviste che mi pare non sia in contrasto con nessuna posizione seria logica un esterno destro senza io spero che sia un raccolte le obiezioni io mi metto a disposizione per rispondere anche in altra sede a quello che viene raccolto
Come polemiche e ha eventuali dissensi su quello che ho detto
I migliori interpreto il mio ruolo di ministro non come quello che debba far arrivare per qua qualcuno ma quello che faticosamente a raccogliere esperienze
E cerca si chiama esecutivo in sostanza differente quando io ho fatto per molti anni parlamentare allora un altro ruolo non è quello di fare delle leggi il meglio possibile
Esecutivo in generale deve applicare le leggi in qualche caso di le di legge già in legge deve proporre delle leggi io reputo che comunque mio ministero debba assolvere un compito vorrei di conclude con questo vedete perché
Io sono stato capodelegazione degli altri ma Copenaghen può Helsinki nella riunione di tutti i ministeri in visita la famiglia europei
Perché stanno sorgendo in tutta Europa
Prima dal ministero degli Affari sociali sono chiamati solida sociale fare sociale se sociale famiglie e così via più o meno leverino sono sempre le stesse perché secondo me per differenti motivi in questa società gli elementi di emarginazione sono così prevalenti chiede una politica che non si è più assistenziale solidaristica
Il passaggio dalla sostanziale Isma'al solidarismo e il grande tema della futura nostra opera di di lavoro sociale l'assistenzialismo è in qualche modo seppure entusiasmante mente in certi casi coraggiosi tappare dei buchi emergenti in cercare di venire incontro ma solida invece programmazione e anche l'immigrazione diventa non più nell'assistenzialismo nella solida e che è un fenomeno a doppio aspetto che aspetto
Ci sono gli elementi dell'immigrazione coi quali noi siamo solidali con gli altri ed elementi in cui gli immigrati sono solidali con noi c'è una doppia partita bene
In questo senso io penso che il mio Ministero diverse aperte perciò io vi prego di scusarmi sono rimasto nonostante tutto mi parrebbe dei documenti sufficiente ampiezza il mio pensiero
A quanto divieto agli altri
L'Iran oggi soltanto una battuta affettuosa settimanale vita ma mai chiesto
Chi avrei proposto per il Nobel per la pace virgola cari prassi non hanno pubblicato non so perché grazie
Ringraziamo il ministro ossicini e riprendiamo il suo augurio nella speranza che vinca il migliore effettivamente e dò la parola a padre Bruno milioni
Che direttore del settore immigrati e profughi della Fondazione Migrantes della Cei ha una lunga esperienza oltre che riguarda lavoro con gli immigrati anche al lavoro con gli emigranti italiani all'estero
Negli anni passati alla presentazione di questo dossier statistico immigrazione
Era presente il dottor Lucrezio Monticelli era in prima fila anche se con presenza discrete quasi no definita mentre il volume che si presentava era in gran parte sulla creatura
Quest'oggi lo commemoriamo scomparso che questo mio compito di prendo lo spunto da questa grande figura per dare un messaggio di estrema attualità
La sua figura continua ad essere presente e viva richiamata dalla presenza vedo per la Carrà consorte ma vedo che ci sono anche figli e alloro rinnoviamo con profondo cordoglio i sentimenti per la nostra partecipazione al loro dolore
Ma sia di conforto alla signora e i figli
Anche se anche se diciamo che il Giuseppe presente quest'oggi come ormai da cinque anni nelle pagine di questo dossier novantacinque che raccoglie postumo il suo prezioso ultimo contributo fatto di tabelle di numeri tutti lucidamente e poi commentati riguardanti sia l'immigrazione italiana all'estero che immigrazione estere in Italia
Ma chi era questo dottor Lucrezio Monticelli
Una domanda superflua per i tanti sugli amici qui presenti ma chi non avessi avuto familiarità con lui diciamo che era un esperto è un appassionato di statistica
Da un reato in scienze economiche e commerciali nel trentadue fece le sue prime esperienze professionali a Napoli
Ma quando nel mille novecentocinquanta fu costituita a Roma la Giunta cattolica italiana per l'emigrazione tipo subito assunto quale responsabile dell'ufficio studi e stampa
E di questa istituzione ecclesiale che attraverso successive denominazioni
è diventato ora darla Migrantes egli è stato per quarantacinque anni una delle colonne portanti
Credo che il miglior modo di commemorare questa grande e simpatica figura sia quello di lasciar parlare lui stesso permettetemi che in questo momento io interpreti vorrei dire alla lettera quanto direbbe lui impersona se fosse a questo tavolo
Negli ultimi tre anni vi sono stato quotidianamente a fianco erano interminabili discorsi con lui perfino riguardo dura di strada quando al termine della ma mattinata Doha retorica accompagnavo a casa diventava tutta una conversazione per me era una date tra da cui senza che se ne accorge semitappa quotidianamente lezioni sempre i soliti argomenti quelli che gli stavano a cuore ne accenno a tre e ho un'estrema compiacenza che siano già stati anticipati
Più di
Il primo di questi e l'anticipato vitale l'assedi gettate le cifre non saprei chiamarla diversamente
Sorprendente che era la sua familiarità con i numeri con una capacità di analisi e di sintesi di raffronto ma più sorprendente la sua capacità di tradurre il dato obiettivo la fredda analisi sia di vita in problema umano
Sapeva appunto ottanta adora le statistiche ai numeri dietro ogni numero e l'abbiamo sempre
Ora va trattata con esattezza sono tutte quante sue parole non si può accusare lettiga della cifra agganciarla teoremi fantasiosi tanto meno servirla accade che alta strategie biologiche politiche su questo tema egli era un fiume di parole cariche anche di fantasia la cifra ha una sua identità e dignità nulla si può inventare Compiani scoppiare proprio uso e consumo non porterà pressappochismo non si può sparare con le cifre perché chi spara si spara sulla carne umana
Forte questa sua frase e la diceva non contemplato il numero delle stelle ma sfogliando i giornali o chiudendo i giornali qualche volta in forme indispettita quanto vi leggeva no che il non irregolari sono più degli irregolari che a Torino a Napoli ci sono almeno cento mila il reggae irregolari
Ho dopo aver sentito la sera precedente a Telemontecarlo da dopo politico di turno ecco che immigrati in Italia sono milioni e milioni io ricordo che una volta sbottò così ma quanti giorni hanno impiegato questi signori proprio si domandava condivido ironia Marley con sarcasmo per contare a uno a uno di questi immigrati
Ecco allora irresponsabile uso delle cifre cioè non per dare informazione ma per creare suggestione reazione emotiva ai danni di qualcuno
E altrettanti in responsabilità egli vedeva nell'Armani immolazione nella gmail realizzazioni situazioni singole gli episodi che isolati anche vi ha parlato da maestro il nostro Sindaco Rutelli quando emigrazione italiana all'estero da sapeva molto lunga il nostro Lucrezio vi ha dedicato tutta la vita
Sapeva della facilità con cui svizzeri e tedeschi stigmatizzato tutti fannulloni ordinato di ubriaconi di italiani e in Germania erano più di seicento mila allora quasi seicento mila Svizzera per il fatto che ci siano imbattuti di un qualche italiano fannullone rubrica Cunego vengono letto sul giornale locale la notizia di qualche punto già sarà un italiano e chi mai può essere quell'altro se non un italiano è una cosa così evidente
Era penoso se sentire questo saggio biliardo uscire in questi commenti consigliera per i nostri italiani venti trent'anni fa ora e di turno è il turno degli africani dice che si ripete
Bene ho qui fra le mani un libro della Migrantes del settantaquattro inviti esclusivi non sono gli albanesi in cui puntini il transito delle imposte pugliesi questi questi esclusi sono gli italiani della generazione prima Dinoi o in parte anche della nostra generazione
Leggo in prima pagina
La realizzazione di questo volume è stato curata da Giuseppe Lucrezio Monticelli con una collaborazione
Di Gustavo Selva
Vorrei poi leggerò qualcosa
Potete immaginare poi però il contenuto di questo libro di ventun'anni fa pare coronata però dei nostri giorni e Lucrezio diceva che la storia si ripete ecco l'altro suo punto
Più che storia che si ripete
Continuamente parlava della memoria storica memoria fatta di situazioni di episodi e nel caso suo era fatta anche a anche di numeri per più di un anno si è tenuto sul tavolo il numero questo numero della rivista denigrato
Che di un montaggio apposta condanna la nave albanese la famosa da nave albanese che approda nel novantuno e in bianconero una nave italiana che sale vada a Genova nel mille novecentosei quasi un secolo prima
Non saprei quale delle due via più disgusto o faccia più la ho fatto il più impressione ecco la memoria storica lui diceva
Naturalmente la produceva anche i numeri ecco noi ormai siamo abituati è un dato acquisito ormai per la nostra cultura almeno per chi si interessa di integrazione dire che gli immigrati italiani emigrati italiani del voto solo ancora cinque milioni
Ecco
Cioè il dieci per cento della popolazione italiana mentre immigrati non mi arrivano al voi per cento al due per cento
Oppure risaliva all'anno della sua nascita al mille novecento undici quando dall'Italia sono partiti cinquecentotrentatré mila italiani o quanto meno due anni mille novecentotredici e ne son partiti se detta ne sono partiti
Ottocentosettantadue mila il che vuol dire una cifra notevolmente superiore a tutti gli immigrati che si sono accumulati in Italia
Secondo quanto registra il Ministero il ministero degli interni dall'inizio di questa invasione la chiamiamo invasione immigrati immigratoria
Bene
Il dottor Lucrezio nonché sabato e ricordare anche cose che erano lui più vicine e aveva le mani in pasta che di un decennio come tali cinquantasei al sessantacinque sono emigrati sei milioni centosessanta mila italiani se senza contare i clandestini che pure erano una cifra notevole oppure negli altri meridionali che sta dicono a al Nord e immigrazione interna ecco la memoria storica
Bisognerebbe Ritanna
Ai quattro venti in questi giorni quindi indagine evitarla anche nelle nostre aule parlamentari e se non fosse ancora del tutto stilato il tempo farla presente anche nell'aula della Commissione affari costituzionali
A conclusione non posso resistere alla tentazione di riaprire questo libro nella seconda parte ecco seconda parte che intitolata già esclusi e il potere c'è un lungo articolo introduttivo
Di nove pagine perché giornalista Gustavo Selva
Oggi leggo qualche parola esiste un circolo vizioso del migrante è guardato con sospetto perché nessun livello culturale è più basso il sospetto che Genchi getti xenofobi raggiunge non di rado disprezzo
A questo disprezzo per un modo naturale di difesa l'emigrante reagisce con l'isolamento inizia così circolo vizioso
L'emigrante si chiude sempre divise eccetera eccetera reazioni a volte anche la voglia di scoppiare i killer di reagire reazioni in consulte questo capitava ai nostri italiani
Dunque
Questa memoria storica
Credo che sia l'ultimo il grande messaggio che il bilancio di previsione
Quest'anno capitolo sulla il capitolo sulla emigrazione loro confidava Lucrezio sarà più lungo del solito ma non per dare più notizie ma perché dall'apertura dei nostri italiani venga compiuti evidenza un vero messaggio di saggezza per tutti grazie
Ringrazio padre nomignoli per questo intervento acutissimo e do la parola a al giornalista RAI Fidel in banca qua una dopo questo intervento chiederei a monsignor Di Liegro di trarre delle conclusioni da questo incontro
Buongiorno
Ringrazio ieri organizzatori di questo incontro
De di pubblico generoso che ha trovato modo il tempo di rispondere positivamente all'olimpico
Signori chi vi parla un immigrato per eccellenza
Con una lingua
Una cultura una religione detti in questo caso nel mio una razza diversa da quella della maggior parte di voi
Presentandosi a questo appuntamento noi immigrati
Ci sentiamo un tutt'uno e partecipiamo uniti insieme a voi alla riflessione agli interrogativi che suscita il rimarchevole studio delle fibre della Caritas di Roma coordinata dal dottor Franco Vitale
Signori visto che stiamo riflettendo ad alta voce proviamo almeno a trovare una lingua comune per poterci capire conoscere meglio
Gli immigrati
Ospiti graditi sgraditi
A volte sgradevoli
Regolare irregolare clandestini inseriti e marginali persone perbene delinquenti intraprendenti i fannulloni
Altruisti egoisti ma troppi troppi secondo una diffusa opinione ma che ahimè smentì vivissima
Come ci aiuta a consacrare una statistica
Coi
Le altre cifre che escono da questa statistica io voglio parlare ai cittadini di questa città in questo Paese ai romani agli italiani una deroga Italia anche appena ieri era una terra di denigrazione e non lo dico io lo dicono i giorni dal piano
Vi chiediamo innanzitutto di aiutarci a riacquisire una identità non ce l'abbiamo più
Aiutateci a riacquisire a ritrovare la nostra identità
La nostra dignità
Che ci facciano sentire di nuovo semplicemente delle persone umana
Rispettabile come voi
Perché essere immigrato non significa automaticamente essere un oggetto mi spiego la questione dell'immigrazione occupa una larga parte del dibattito politico dopo la rinunzia del governo del presidente Lamberto Dini ad emanare un proprio decreto in materia preferendo la ricerca in Parlamento che anche democratico della soluzione ai problemi posti dalla presenza sul suolo italiano dei cosiddetti immigrati clandestini
Emigrato non significa oggetto dicevo e auspicabile che l'immigrato venga coinvolto in questa fase della ricerca di soluzione ad una situazione provocata proprio dalla sua presenza
L'italiano immigrato devono quindi border innanzitutto definire di concerto il fenomeno dell'immigrazione
Se ne è perso il senso
La definizione quindi cerchiamo insieme a voi e noi di definirlo un'altra volta la natura dell'immigrazione se stanziale stagionale o transitoria
I doveri
I diritti
Le garanzie
Le legittime aspettative dell'immigrato
Il governo dei flussi migratori umanamente controllabili però e la definizione delle tipologie della persona immigrata
Uno sforzo che sarebbe opportuno compiere a tutti i livelli decisionali però a partire da subito
Signori immigrato non significa delinquente e voi italiani non potete non saperlo
La scelta di illustrare le deplorevoli gesta delinquenziali dei commessi contro il vostro Paese nostra società già accoglienza ricorrendo a vecchi stereotipi di cui pure avente a lungo sofferto all'estero è semplicemente ingiusta
Nessuno di voi cuore sposa abilmente convincersi come ti spinge che sovente vi esorta a farlo specie in quest'ultimo periodo per calcolo politico ignoranza ed incompetenza questi si criminali una parte della stampa che un agli uno che si chiama agli
In Dimitrov
Undici anche un François un Sakamoto perché anche i giapponesi sono extracomunitari anche se sono un po'più ricchi un Gerry
Un ma poco è un nome Negro un Carrossa è un nome spagnolo o sudamericano sia naturalmente un delinquente e un nemico giurato del lavoro
Che lavoro in faccia del male oggi faccia ma l'immigrato e ve lo assicuro a uno che se ne intende e fonte di crescita e di arricchimento socioculturali glielo assicuro
Voi lo avete assicurato all'estero a chi chi doveva accogliere noi glielo assicuriamo possiamo reciprocamente crescere e arricchirci socio culturalmente accogliete vedo scrivetelo
è una persona umana di degli sin da subito che parlerebbe la stessa lingua
Insegnante di la posta e apprende che la sua e arricchire addentrati ritorno sempre su questo concetto vi ricordo che questo rischio è stato assunto all'estero da qualche coraggioso che ha capito che occorreva abbandonare i vecchi cliché i vecchi stereotipi usati contro di fare nascere i Gargiulo irriguo di Pertini i Versace
Gli smalto Iturbe con di Modigliani e così via tutti apostrofati spregiativamente sì Mario oppure maccheroni
Perché si sono invece liberati nella stragrande maggioranza dei casi tessere dei cittadini modello rispettosi delle vigenti leggi studiosi assidui e lavoratori instancabili antirapine creativa
Persone umane simili ai figli della società di accoglienza che pure avevano loro riservato all'inizio solo diffidenza disprezzo il rango di oggetto come a noi oggi
Vi siete battuti pacificamente all'estero per la certezza dei posti dove i vostri diritti delle coste garanzie da cittadini della nuova nella nuova società ci siete riusciti grazie a Dio possiamo sperare il principio anche noi no
Penso di sì
Signori di doveri e di diritti e le garanzie già ma volete tutti e tre insieme subito potete anche chiedervelo e io vi rispondo senza falsa modestia l'imbarazzo sì
Perché vedete non voglio scomodare lo slogan della società multietnica o multirazziale voglio solo dire insieme al San Paolo che chi non lavora non parlavo di dignità ma come posso sentirmi valido dentro sentivo da parassiti
Quale dignità posso avere io se non lavoro evitando da parte
Che se non lavoro quindi dicevo io bio devo mangiare devo lavorare quindi per mangiare mala foulard regolarmente presentando per la riassunzione gli stessi prerequisiti del mio collega italiano per poter accedere ha gli stessi diritti che gli sono riconosciuti usufruire quindi delle garanzie di continuità di godimento del servizio sanitario per esempio del servizio sindacale del servizio previdenziale come lui di percepire uno stipendio equo per il tipo di lavoro svolto
Non buonismo un perbenismo un pietismo no esser pagato bene giusto di ciò che ho fatto non vorrei che una scarsa con citazione professionale di trasformarsi in un corsivo devi ponesse sotto il giogo della ma l'ha vinta da sempre in cerca della manovalanza
Mi rendo conto della disoccupazione che ritornata ad allungare il file di giovani e meno giovani donne e uomini di questo paese davanti agli sportelli degli uffici del collocamento esistono sicuramente degli spazi disponibili per un inserimento nel mondo del lavoro pensate alla presenza di noi immigrati nei lavori nelle campagne del Sudoku nelle fabbriche del Nord
Noi riusciamo ad inserirsi in questo tessuto produttivo e pensate agli italiani che potrebbe va diritto la maggior diritto inserirmi sì prima di noi
Non sempre le paghe sono quelle sindacali e comunque nel caso del sud o delle fabbriche del Nord equity emerge più forte la necessità di deve riparare il lavoro Torino emigrato a quell'italiano per evitare innanzitutto inutili tensioni le frustrazioni che solo sfociano sempre di più nell'intolleranza politica
Vi è poi la xenofobia che DC sentenzia indiscriminatamente offuscato da una certa stampa sempre gli immigrati vengono rubati i posti di lavoro le nostre donne pensate
La fanno da padrone con le nostre case e le cure mediche che non passano neanche per noi italiani se ne ritornino a casa loro
No vogliamo ricordare il referendum per l'espulsione dei lavoratori immigrati traguardi erano molti italiani fatto dagli svizzeri qualche anno fa
Con esito grazie a Dio negativo la coscienza dei giusti né è stata molto turbata ve lo ricordate volevano mandarvi via dalla Svizzera insieme a noi e ad altri ancora
Signori cerchiamo di definire insieme il fenomeno dell'immigrazione vedendo quanto del fatto che primo le cifre sulla presenza degli immigrati contenuti nel dossier di undici indisponibili attendibili pro da non tendenza negativa togliendo quindi argomenti a tutti coloro che pensano che l'Italia apre il più alto tasso di immigrati e la Germania la Francia la Gran Bretagna Svizzera che cosa dovrebbero dire
Ovviamente una scusa per invadere il vostro Paese secondo le ragioni all'origine dell'arrivo degli immigrati sono diverse plausibili tutte note agli italiani essendo stata a lungo l'Italia un Paese emigrazione Terzo di immigrazione con il permanere delle cause che la provocano guerre miseria calamità naturali libertà di movimento entrata nella sua fase sostanziale con l'apparizione della prima generazione
Figli d'immigrati nati in Italia che parlano italiano nella maggior parte dei casi che sanno che questo Paese è loro Paese e ne assumono l'identità facendo della sua cultura della cultura italiana quindi la loro cultura di riferimento nel senso che pensano in italiano prima di esprimersi anche nella lingua dei loro genitori ma pensano complice italiani perché sono nati qui le prime immagini le prime senz'e ce le hanno avute quel mi dispiace per il ministro ossicini la preoccupazione sulla crescita zero probabilmente non può essere della addossato agli stranieri penso che a questo dovranno provvedere italiani quarto quindi occorre tutelare coloro che cercano
Scegli vedete anche penalmente pericoloso ricitare le persone attenersi a certe attività quindi ci pensassero gli altri quarto quindi dicevo occorre tutelare coloro che cercano attraverso i propri dove ieri i propri diritti le proprie garanzie aspirazione della società indispensabili dignità della persona umana perché siamo esseri umani tutti quanti e per questo che vorrei suggerire da immigrato doc non so se si vede senza avere la convinzione di essere stato esauriente un maggior coinvolgimento dell'immigrato nell'elaborazione dei progetti socio economici e politico culturale che lo riguardano anche nel campo dei provvedimenti amministrativi può realizzare la stampa a facilitare una reciproca conoscenza club italiano ed il suo ospite ad esortare l'italiano a non avere più paura dell'uomo nero o rosso o giallo nugolo servirgli per primo per forza Ilary i violentatori e truffatori gli assassini che violano le le tirando di titoli di molti organi di stampa si apre la stampa debbono essere individuati dagli italiani e dagli immigrato insieme nel quadro delle leggi di questo Paese le uniche valide e che sottoscriviamo entra in poi e noi
Vorrei inoltre suggerire il varo sollecito di un provvedimento straordinario per la regolarizzazione come ha detto il ministro ossicini degli idilli grazie non ancora in regola ma già inseriti nel mondo del lavoro o che potrebbero inserirsi nelle attività produttive andando ad occupare la stretta osservanza del quadro sindacale i dati ad un lavoratore italiano i posti che gli italiani permuta di aspirazioni sociali ragioni di prestigio di maggior considerazione nella società quindi che italiani hanno lasciato liberi concludo segnalando che non si può affrontare a cuor leggero la questione dei flussi Program ma la ricetta da seguire anche in questo campo potrebbe ancora essere stessi doveri codice dei doveri stessi diritti stesse garanzie per l'immigrato in Italia facilitazione di eventuali ricongiungimenti familiari per poter fare acquisire ai limiti delle identità quella dignità quella sicurezza e quella integrazione di qui a intanto bisogna come persona umana
Concludo quindi con il vitto e l'esortazione a tutti gli italiani ed immigrati ad imparare insieme con tenacia dell'ottimismo questo nuovo linguaggio questo esperanto delle migrazioni e dell'accoglienza per un avvenire migliore di armonia e di pace vi ringrazio
Ringrazio Sivelli Vanda paura e il suo intervento è prima di dare la parola per l'intervento conclusivo monsignor Di Liegro devo dare il più classico degli avvisi è stata trovata una borsa che può essere ritirata dal proprietario realmente in segreteria
Monsignor Di Liegro
Difficile che io posso aggiungere cose nuove
Alle cose già dette
In un solo dei grossi personaggi
Ma dalle persone che hanno collaborato che collaborano
Creare clima il maggior sospetto
Della dignità e dei diritti fondamentali degli immigrati presenti nel mezzanino
Voglio dire alcune cose però
Mi pare che lo sforzo che noi abbiamo fatto attraverso il dossier
E quelle di presentare l'immigrazione non come una sciagura come una cavità
Ma come un fenomeno certamente umano ricco di energie di culture
Di proposte sia pure con i problemi connessi alla presenza
Di altra gente
In mezzo anno voi che non siamo abituati se non ospitare turisti di altre nazionalità e non immigrati
Non è è una sciagura ma è un fatto positivo lo diciamo noi perché siamo i buonisti morì terzomondista di come ci hanno accusati alcuni giornalisti i quali
Molte volte credo di sapere tutto di conoscere tutto anche le cose che non conoscono
E di scrivere subito
E alcuni hanno rivelato veramente di essere ignoranti nel senso classico dalla parola
Di questo fenomeno di cui hanno voluto dire qualche cosa rivelando che tutto sommato
Se non solo dei razzisti
Però ci si avvicinano a razzismo
Altri giornalisti grandi nomi
E non faccio nomi
Andò descritto il fenomeno in termini più civile
Basandosi anche su una cultura che tiene conto
Che il mondo oggi
Si ha bisogno di qualche cosa ha bisogno di pace e di dialogo
E non di razzismo e di discriminazione
Alcuni giornalisti ci hanno aperto gli occhi anche sulla storia della nostra emigrazione ci hanno ricordato quello che giornalisti da quattro soldi anche se sono famosi
Non l'hanno voluto prenderne coscienza
Soprattutto direi che molto importante recepire
Quei contributi che sono stati manifestate attraverso la stampa e la televisione
Che hanno indotto Monti ad aprire gli occhi a prendere coscienza di un avvenimento che ci interessa
Ci interessa non solo perché è utile
Ma ci interessa soprattutto perché ci arricchisce
E io entro in molte famiglie
E vi posso dire
Che la presenza degli immigrati nelle famiglie molto più estesa di quanto non si pensi
Soprattutto Roma che è una città di servizi
Direi che purtroppo le famiglie povere non possono beneficiare della presenza degli immigrati
Ma le famiglie di ceto medio
Le famiglie delle persone perbene perché così hanno un'economia sufficiente per potersi permettere il lusso per questi aspetti di avere un immigrato
Anche le stesse famiglie di quei deputati che si lanciano gretta mente direi senza spirito di giustizia di solidarietà
Nei confronti dei migranti anche in quelle famiglie ho notato ognuno più immigrate presenti e poi dopo vanno al Parlamento a dire basta con l'immigrazione fuori e speriamo di emigranti
Allora vorrei dire che il nostro contributo è semplicemente quello di stimolare una attenzione una presa di coscienza un impegno civile un impegno politico
Perché non è vero
Che noi quando parliamo di solidarietà parliamo di pietismo
O di buonismo
La solidarietà è una presa di coscienza della appartenenza allo stesso genere umano
Di un uomo che i fratelli
E la presa di coscienza di un'interdipendenza che ci porta a lottare per la promozione dei diritti sociali di tutti e per tutti
E la presa di coscienza dell'unità di tutto il genere umano
E ci battiamo no perché ci sia e pietà ma perché ci sia il rispetto delle leggi
Nel caso nostro ci sono delle leggi
Che non sono state rispettate
E l'impegno a favore al servizio della promozione umana e gli immigrati noi l'abbiamo portato avanti tenendo conto che ci sono due leggi già presenti
La nove quattro tre e la legge Martelli
Quando ne chiediamo il rispetto delle leggi
E facciamo solidarietà intendiamo non un vago sentimento di compassione nei confronti degli immigrati
Ma intendiamo un impegno politico che mira a rispettare le leggi e nello stesso tempo a promuovere una politica al servizio degli immigrati
Certo non solo la politica dei centri di prima accoglienza e troppo poco
E forse dopo la legge Martelli
I centri di prima accoglienza non hanno non si sono rivelate come la soluzione
Dell'accoglienza degli immigrati
Oltre i centri di prima accoglienza abbiamo invocato la possibilità di fruire di tutti quei beni di un time birrifici
Di cui godono
In italiani a Praga l'articolo uno della nove quattro tre
Il riconoscimento della pari dignità
E dei pari diritti dei cittadini
Immigrati ci porta ci crea la convinzione che anche loro devono poter fruire
Di tutti quei diritti di cui godono i cittadini italiani compreso il diritto alla salute oltre che il diritto alla cultura
Il diritto ad essere considerati pienamente integrati nel nostro Paese nonostante le difficoltà che ci possono essere
Vorrei dire che
Vorrei scongiurare quelli che scrivono che noi siamo ossessionati dalla solidarietà dimenticando la legge
Noi vogliamo che ci siano leggi giuste
Abbiamo sempre invocato il rispetto delle leggi soprattutto per quanto si riferisce alla legge Martelli la programmazione dei flussi che non è stata mai fatta
Abbiamo invocato la regolarizzazione di situazioni possibili per essere in regola
Abbiamo invocato una legge sul lavoro stagionale che urlavano forse la mancanza di questa legge crea grossi problemi estensione soprattutto abbiamo invocato
Non solo ecco di punire immigrati quanto commettono reati
Quanto veramente riconnette
Abbiamo invocato una lotta più decisa contro il racket della mano d'opera straniere emigrante
Il racket delle ragazze che vengono immesse nel mercato della prostituzione e della malavita
E dire che queste cose non le può fare volontariato
Devono fare le istituzioni
Abbiamo invocato direi un adeguamento della legge Martelli laddove la legge Martelli si è rivelato forse carente di fronte ad Aix
Sì Jensen e da anche inconveniente che si sono e rilevanti abbiamo avvocato soprattutto una politica dell'individuazione
Che evitasse presente le concentrazioni di immigrati in alcuni centri
Genio Torino Milano Roma diciamo è una città abituata a non invitare nessuno e voi ad accogliere tutti bene o male ecco ci stiamo arrangiando pur essendo la capitale dell'immigrazione
Bene o male direi non sono sorti gli stessi conflitti che sono sorte in altri centri ma ci sono condizioni diverse
Soprattutto gente nonostante che Genova ha avuto un ministro degli affari sociali addetta all'immigrazione non è riuscita neanche le e a varare quelle misure che sono importanti per far sì che l'immigrazione non crei tensioni
Diciamo dal mille novecentonovanta da quando è stata fatta la legge Martelli ci sono stati alcuni gruppi che si sono ossessionate nel renderla impraticabile e sento ancora dopo cinque anni le stesse obiezioni e da parte faccio un nome dell'onorevole la Malfa che è vero che allora si è battuto contro la legge Martelli e lui si chiedeva il Parlamento però da politico avveduto e democratico avrebbe dovuto accettare il verdetto del novanta per cento del Parlamento che ha voluto quella legge
E si è sempre ostinato del vento impraticabile ancora oggi persone responsabili e dicono basta con la legge Martelli
Come se la legge Martelli fosse la casa di tutti i mali che tocca toccano e lambiscono il nostro Paese io direi
Una ma io no un buon rispetto diciamo delle leggi ci porta a rispettare i diritti non a fare solidarietà inteso come il pietismo
Ma rispettare i diritti dei cittadini italiani che non vogliono per esempio hanno paura
E si creano anche qui di tensioni non
Che l'immigrazione sia arruolata trabocca dal caporalato
Nelle nostre campagne nell'edilizia in certi settori oggi noi sappiamo che l'integrazione avviene asservita
Dal capo varato certamente crea problemi anche sociali innumerevoli non la nostra provincia dalla provincia di Caserta in altre province dove l'immigrazione assoggettabile
Sto informe e veramente drammatiche di asservimento della persona umana quindi io vorrei concludere questa presentazione del dossier nel dire che abbiamo dati obiettivo
Che ci dicono quale nell'andamenti del nostro paese del fenomeno immigratorio
Ci dicono soprattutto che possibile finalmente preparare delle disposizioni dei meccanismi che possano garantire quei diritti che sono stati riconosciuti attraverso le leggi che si può fare uno sforzo ulteriore per adeguare la legge Martelli alle situazioni nuove che si sono palesate manifestato il nostro Paese
Vogliamo anche dire che tutte le istituzioni devono collaborare al rispetto delle leggi
Se certe leggi non vanno si modificò ma il Parlamento che vive modificare e non basta denunciare le lacune delle leggi che sono state varate responsabilmente dal Parlamento e liberamente
Perché le denunce conto nelle leggi portano poi volti a sentirsi in buona coscienza nel rifiutare il rispetto delle leggi e insieme al rifiuto delle leggi anche il PC tutto delle persone immigrati che avrebbero bisogno di solidarietà intesa impegno politico perché il bene comune dei cittadini italiani e dei cittadini immigrati
E mi auguro che voi fate diffuso chiunque di questa speranza attraverso un impegno che mira anche a chiarire le cose come stanno i dati qui noi abbiamo pubblicato non sono i dati
Che sole possesso dalla gente
Tempo fa un gruppo di pensionati che mi attribuiva la crisi delle del del sistema pensionistico e l'Italia dicevo che io ero responsabile della calata di diciott'
Tom milioni di immigrati nel nostro Paese
E anche in questi giorni sono arrivate altre lettere solo perché cerco di fare quelle che è possibile per garantire il massimo di dispetto a queste persone che hanno dignità e diritti come li abbiamo noi
Mi intervengono lettere non dico di bilancio ma certamente di rimprovero tempesta insistenza che la Caritas
E le altre organizzazioni che si interessa per la promozione dei diritti e della dignità degli immigrati le energie il coraggio che noi mettiamo nel difendere nel promuovere una integrazione dell'indicazione del nostro Paese che e che ciascuno di noi si deve fare diffusore di buona volontà perché manca questa buona volontà in un clima in cui noi oggi stiamo vivendo che certamente non è il clima dell'uguaglianza sociale non è prima che ci porta al pari dignità Novelli clima che ci si può mettere in condizione di metterci dei danni degli altri in un clima pericoloso non so dove gli immigrati ma tutte le persone deboli credo che ne risentiamo l'sì che siamo operatori del sociale e di buona volontà di questo clima pesante che ci porta a difendere ad oltranza i nostri interessi di vent'
Gigante ed interessi edilizi degli atti e mi auguro che questo impegno possa garantire una pala sociale sempre fatta di uguaglianza e di giustizia
Auto orologi o come Comune di Roma anche sapremo farci tutti capaci di verità come è stato detto e di dati certi e soprattutto di azioni concrete perché la speranza possa effettivamente diventare poi fatto credo che questo gesto
Come volontariato ma anche come istituzioni ringrazio tutti la Caritas innanzitutto tutti coloro che hanno preso la parola e tutti voi che avete partecipato a queste ore così intense così interessanti arrivederci
C'è un