Presentazione del candidato a Sindaco di Lucca Massimo Bulckaen sostenuto da Forza Italia, Lista Pannella, Lega Nord, Centro Cristiano Democratico per le elezioni amministrative del 12/6/94

Buongiorno a tutti e benvenuti
Che numerosissimi anche perché ci sono delle coincidenze una bella giornata
Siamo a Lucca dove queste riunioni di questa parte politica qui che si esprime oggi non sono troppo frequenti anzi
Forse così compatta di un polo così compatta è la prima volta e quindi ci fa ben sperare
Poi so che ci sono in giro tante prime comunioni per cui Pierluca hanno una tradizione per cui il fatto che siate così in tanti ci fa veramente spiega sperare in bene e ve ne ringrazio
Siamo alla seconda tappa se fosse un giro
Perché la prima l'abbiamo fatta al Palazzetto un po'di tempo fa
Nel frattempo abbiamo vinto le elezioni
Nel frattempo abbiamo fatto il governo
E abbiamo fatto un governo che da qualche tempo non saprei dire esattamente quanto ha mantenuto nel programma di governo il programma elettorale che è una cosa e in Italia
Non così
Abituale
Il solito il programma elettorale era il programma dei sogni e il programma di governo erano le briciole che rimaneva noi questo non abbia ho fatto un programma di governo che non si discosta
Dalla base comune amo con le altre forze nel programma elettorale e questo è un punto che gioca certamente a nostro favore e diciamolo subito qualità togliere qualsiasi
Possibile dubbio è la stessa cosa che proponiamo al Lucca con la proposta del sindaco Massimo burqa
Questo governo qui è un Governo
Che nasce per governare
E che pretende un'opposizione che faccia l'opposizione
Questa è la fondamentale novità politica
Di questo governo
è un Governo che nasce sullo sfascio
Totale
Radicale
Nel sistema consociativo che ha regnato in Italia per decente
è un sistema che conoscete tutti del quale non occorre che vi descriva praticamente niente perché c'abbiamo vissuto tutti ognuno a suo modo
Dentro ne siamo stati tutti danneggiati chi più e chi meno in modi diversi a diversi livelli
Ma certamente ne abbiamo fatto le specie
Spesi si trasformano oggi
In quella voragine del debito pubblico che tutti conoscete in quella sostanziale
Incapacità dello Stato di fare le cose fondamentali che deve fare
Era una cappa di piombo terribile quella del consociativismo perché non riguardava un aspetto della vita di tutti i giorni riguardava tutto
Riguardava l'economia
Riguardava la società civile riguardava la cultura riguardava i servizi riguardava tutto riguardava la magistratura
Era una tappa per la quale il consenso era divenuto l'obiettivo fondamentale dell'azione politica e per il quale la spesa pubblica che tu che pagavamo nera lo strumento fondamentale di acquisizione del consenso questa era molto semplicemente
Quello che abbiamo vissuto per tanti anni
Noi intenderemmo rivolta la la frittata
Di fare del consenso lo strumento di legittimazione popolare della nostra attività politica
Il fare della spesa pubblica quello strumento indispensabile dello stato sociale per dare a chi non può con le proprie forze
Questo è molto semplicemente il quadro dal quale veniamo è una linea di fondo sulla quale intendiamo andare avanti
Durante gli anni del consociativismo c'erano delle parole erano bandite dal vocabolario
Erano concorrenza
Competitività dell'impresa
Mercato
Cultura che non fosse quella cultura della cappa di piombo che comprendeva università giornali
E varie parrocchie di diverso tipo
Diritti delle impresa e non solo doveri
Garanzie nel mondo della giustizia
Queste erano parole sostanzialmente bandite
E siccome era un tutt'uno questa cosa qui non erano pezzi era un tutt'uno bene organico perché aveva decenni di storia
Quando qualcuno metteva il dito in qualsiasi parte di questo tutto no
Veniva accusato non tanto di voler indicare un problema ma di voler destrutturare un sistema tirarlo giù e quindi sostanzialmente siccome nel sistema che assicurava la falsa solidarietà la quale abbiamo vissuto per questi anni era uno che andava contro la solidarietà
Questa è stata la menzogna che ci siamo portati dietro per decenni il fatto che andare contra quel sistema consociativo significava andare contro alla solidarietà andare contro le fasce più deboli alla cosiddetta virgolette
Povera gente
Apriliana memoria in questi giorni è tornato a tanto sui giornali
Questa era una menzogna perché non solo
Questo sistema non compiva l'atto fondamentale dello Stato che è quello di mettere tutti in condizione soprattutto chi non per demerito ma per in situazione legittime non ce la fa ad arrivare ad un livello di vita che gli consenta di terminare liberamente il proprio futuro
Non faceva quello ma prendendo da tutti e dando a tutti in buona sostanza prendeva da tutti nella stessa quantità
E dava a tutti in quantità assolutamente difformi ma soprattutto dava tutti in quantità difformi
Non salvaguardando le fasce più deboli questo è quello che è successo in questi anni la realtà
Il resto era un'interpretazione menzognera più veramente trova una sponda e la stampato dalla sponda nella cultura e che quindi faceva un tutt'uno difficilmente School
Quella strutturali è caduta
E questo è il dato
Fondamentale che c'abbiamo davanti che ci fa capire cosa c'abbiamo di fronte
E perché ora è possibile andare avanti in modo diverso
Su altre cose forse nel Polo non c'è quella unità di intenti totale ma certamente su tre cose
Su tre punti fondamentali certo tale unità uno che vogliamo di fare uno stato garante di tutti
Garante di tutti in tutti i settori
La giustizia garante di tutti di una giustizia vera che non va da solo al contenuto ma che rispetti anche i procedimenti della giustizia
Nell'economia che sia garante di tutti e soprattutto della piccola media impresa artigianato eccetera cioè di tutti coloro che sono stati penalizzati perché non c'erano stato garante della concorrenza vera ma era solo garante
Di una finta concorrenza coi trasferimenti all'impresa che tutti sappiamo
Vogliamo per il secondo punto uno Stato solidale e cioè che si occupi
Come primo punto delle fasce più deboli
Quando diciamo questa cosa ci dicono che è una falsità
E invece noi diciamo che questo è un punto fondamentale perché siamo convinti del terzo punto che solo un mercato dove le imprese possano accampare vivere svilupparsi quando dico imprese dico dalle imprese di una persona le imprese più mille persone ma purtroppo in questo Paese chi ha sofferto sono stati i commercianti gli artigiani non le grandi imprese
Allora dove possa campare perché siamo sicuri che in uno stato e lo siamo sicuri perché ce lo dice la storia nel nostro Paese ma anche quella generale siamo sicuri che uno Stato
Che sperpera le risorse si trova ad avere poche risorse e quelle poche risorse che si trova ad avere certamente non vanno le fasce d'
Quando uno Stato le spreca quelle poche che rimangono di solito non vanno a chi ne ha bisogno
Questa è una legge e poi ci sono i dati non sono io che lo dico
Ci spieghi i conti dello Stato
Ci sono trent'anni di gestione che conosciamo
Ci sono le esperienze di tutti voi
Che non occorre che sia io a dirti come e quando è successo questo questi sono tre obiettivi fondamentali che abbiamo sui quali siamo totalmente d'accordo
E riteniamo che debbano camminare insieme e che sia una menzogna chi dice che se cammina solidarietà non può camminare un mercato vero dell'impresa e ti dice che se cammina solidarietà mercato allora poi lo Stato non può essere garantita del anzi è proprio il fatto che camminano insieme
Questi tre elementi
La garanzia che vadano veramente avanti tutti e tre senza sprechi e soprattutto senza discriminazioni per nessuno
E questo tra l'altro noi non abbiamo bisogno neanche niente perché lo facciamo solo con la gente abbiam bisogno di famiglia famigliole famiglie
Ci basta il consenso della gente mi pare che questo consenso si sia e presso
Due parole sul look
E sul nostro candidato sindaco
A Lucca
In dicembre
Ci fu una notabile democristiana
Che dice ad un amico
Che scegliendo Forza Italia avevo preso una cantonata
A me pare che a quella persona lì vi sia caduto l'architrave e tuttora cassato
Ma siccome
Non s'arrende
Allora ha ricostruito a Lucca e tenta di costruire a Lucca
Quello che l'elettorato la magistratura della sensibilità comune ha distrutto
A partire da un paio d'anni fa e cioè il sistema consociativo
Un sistema lo sappiamo come funziona qui abbia fra di noi Marco Pannella che è un maestro
è stato il primo in Italia che ha denunciato che l'ottantotto per cento delle leggi venivano votate
Nei governi precedenti o con l'astensione o con l'appoggio dell'opposizione e allora che opposizione
Come si fa a concepire un governo con l'opposizione che per l'ottantotto per cento delle leggi le vota perché le vota
Per motivi ideali non credo e allora rivolta perché sono nello stesso sistema campagne lucchesi si deve bene stessa credibile
Dove attingono ambedue
E allora se l'elettorato la magistratura e tutte e quant'altro
Ha distrutto questo sistema e a Lucca
Qualcuno ripropone un foro
Dove ci sono le stesse forze che per quarant'anni hanno determinato quel sistema lì ditemi voi qual è il motivo ideale
Solidale
Culturale che possa spingere queste persone a rifare a Lucca quello che il Paese ha distrutto dopo quarant'anni qual è il motivo perché sia non ce lo devi fare il motivo ne siamo contenti discutere
Se vengono e si fanno una bella spiegazione del perché e siamo felicissimi
Allora ci dicono che siccome il candidato che portano è una persona che si intende dei conti
Ma se ne intendevano anche quelli prima
Cioè abbiamo avuto dei fior di commercialisti sindaci anche prima
C'abbiamo un deficit che in rapporto al prodotto lordo della città è uno dei più alti d'Italia e allora
Non c'è motivo per cui fidarsi e poi comunque non è questione di competenza è questione che in quel quadro politico lei
Quello vecchio non è possibile far le cose nuove
Questo è il motivo fondamentale
Si potrebbe venire anche la insita indelebile Anci o pubblico a Lucca
E diventare sindaco in quella parte lì ha le mani legate non lo può fare
Questo è il motivo per cui noi proponiamo Massimo Vulcano
Questo è il motivo per cui diciamo veramente finalmente la svolta
Perché è vero ecco qual è il motivo per cui lo diciamo e perché siamo convinti
Che avendo in sé le la capacità di ascoltare la gente non avendo in sesto evidenze pregresse in quel mondo lì può i con l'aiuto di tutti
Mettere le mani veramente all'interno di questo Comune e portarlo avanti
In modo diverso questa nostra convinzione
E credetemi alla convenzione di fronte alla quale poco possono dire di contraria molto poco
Non regge il ragionamento
Che è un competente
Mettete avevo bene nella testa che il ragionamento che un competente è un'ennesima pulizia no perché non è competente ma perché anche se non è in quel sistema lì non funziona
Lo hanno di massa ma che sarà ma chi te lo ha detto trent'anni me l'hanno detto tentare di storia
Ecco qua
Allora stamattina c'è una un parte
Notevole a Lucca
Gente che
Per un po'il tempo non abbiamo visto c'hanno una nota comune
Che sono tutti maestri Chianti consociativismo
Massimo purché perché tra l'altro lui io sono il cinquantotto del cinquantanove per cui io l'autorità morale civile politica di fare io da presentatore prosegue sembro più giovane di me seppure di un anno quindi io posso dire queste cose eccetera
Guarda che l'ultima l'unica cosa che ti concediamo e di vincere al secondo turno
Ballotta al primo essendo Lucca essendo la prima volta ci va bene anche se non convinca ma al secondo anche perché per lo meno perché qui sono tutti sicuri per questi qui so che portano in uno cento centocinquanta voti per cui grosso modo dovremmo già avercela fatta
Dopo di me
Massimo purché poi se il senatore Massimo Palombi che è arrivato si doveva un giorno
Che capogruppo del CCD al senato
Il CCD come sapete Centro cristiano democratico un gruppo che si è staccato da democrazia cristiana
E a me mi piace dire riallacciandomi filo che s'era interrotto esattamente quarant'anni fa nel cinquantaquattro io non ero ancora nata lascio quattro anni dopo ma me l'hanno detto i libri di storia
E cinquantaquattro viene rotta un pezzo di tradizione democristiana emarginato De Gasperi rotto il filo con Sturzo e prende il via tali tutto per la campanella vicenda che tutti conoscete e che è quella del consociativismo ex dell'alleanza con le sinistre e del dominio su tutto il sistema
E allora loro sono anti consociativi perché piccoli staccarsi hanno fatto questo atto di coraggio e devo dire che i primi tempi è stato veramente un atto di coraggio perché in pochi ci credevano
E quindi diamo il benvenuto
Dopo di lui parla Gian Marco Mancini che della lega sul fatto che la Lega se antico amministrativo
Insomma non ci siano dubbi
Anche se mi verrebbe da dire qualcosa sul come però certamente un movimento che ha dato una botta non indifferente a quel sistema di cui ho parlato prima
Dopo di lui parla Marcello Pera
Per la lotta anti consociativa cambiato anche un paio di giornali in tempo veloce
Scriveva sulla Stampa queste trovata scrive sul Messaggero mi pare che la domenica scrivo sempre di meno questo mi fa pensare che anche che il Messaggero ci sia un clima
Non e questo ci preoccupa moltissimo moltissimo perché vuol dire che nonostante tutto la stampa continua
A tentare con i denti di tenere insieme quei pezzi che rimangono di quel sistema
Se queste sono solo questioni di potere non c'è nessuna questione ideale mi sento di dire che non c'è nessuna questione ideale
Perché ci sono alcuni fondamenti che sono quelli che abbiamo detto prima quei Perelli lo stato fuori dallo Stato garante dell'economia di mercato l'iter che non posso non essere riconosciuti alla se uno si oppone a questi e non ad altri
Non c'ha motivo ideale di farlo c'è solo un motivo di poter motivo di potere chiarissimo se cade il sistema col sistema vanno a fondo tutti quelli in quel sistema lì ci sono stati giornali compresi
Poi c'è Tiziana Parenti che sono corrette
Presente a nessuno di Forza Italia
Che quanto avanti consociativismo qualcosa ha fatto in Italia
Poi dopo purtroppo
Sul momento che doveva mandare qualche avviso di garanzia gliel'hanno mandato alle e quindi l'anno tolta balli
Anziché andato neanche la garanzia neanche l'avviso penetrante benservito
E poi c'è Marco Pannella siamo
Che siamo contentissimi di averlo a Lucca
E siamo contentissimi
Con l'uno solo in quanto è contento ma sono di averlo anche nel Polo ma va anche Walter Pater
Marco Pannella su Marco sull'anti consociativismo di Marco Pannella credo sia che sia come dire che l'ha accompagnata insomma grosso modo direi cose che tutti sanno certamente il primo
Che ha tirato fuori insieme a Giuseppe ER Peppino Calderisi i dati che hanno dimostrato questo fatto che aveva tentato di imboscate in modi più o meno subdoli
E cioè che la maggioranza delle leggi italiane proposte dal governo passavamo con l'approvazione della opposizione perché le leggi di spesa fondamentali di questo Stato sono state ampliate
A discapito dell'efficienza e della solidarietà aveva per l'occupazione per
L'apporto dell'opposizione
Questo è quanto quindi verranno sopra nell'ordine che vi ho detto io risalgo perché no
Sembra di fare
Il teatrino Massimo purché o il come
Si stanno perché ho detto i nomi allora
E Città Nuova un movimento nuovo
Che
Proprio di consociativo non ha niente non lo potrebbe avere anche perché mi sarei non hanno facendo movimento Nuova una nascente non è neanche il potere per poter fare nulla di consociativo ma soprattutto è fatto tutto da gente pragmatica
Che si è trovata su cose concrete tanto è vero che lo dimostra il fatto che all'Inter nessuno Laicicattolici e anche persone che non sono in lacrime cattoliche di altre professioni
è gente che ha una professione tutti la gente che si trova succose concretissima e quindi noi siamo lietissimi che Massimo purché riesca al Lucca
Adesso ci circondato di tutto questo gruppo di persone che le quali tutte sono accomunate da questo ideale qui di riprendere il discorso liberale interrotto tanti anni fa
Dall'altra parte e concludo abbiamo un forum il Forum è noto a tutti
Viene dalla espressione latina che era il Foro che era il luogo del rito
Ma era anche il luogo della confusione
Ci circolava gente di tutti i colori del Foro Romano
Era il luogo degli intellettuali ma era anche luogo
Di quelli che andavano a fare affari
Luogo dove c'erano i saltimbanchi
Il luogo dove si trovavano le prostitute
Era il luogo
Dove c'era chi commerciava bene ma anche chi rubava
Questo era il Foro Romano ora lui onestamente non è che vogliamo dire che abbiamo un foro davanti di quel tipo di però ci facciamo l'augurio che qualcuno capisca che magari invece è vero e che quindi il voto propria ma c'è un week end
Vi ringrazio mi commuove intestato a uso questi lungo cercherò di essere Breve perché mi interessa che possono parlare tutte le persone che abbiamo invitato
E che sono anche in parte responsabili del Successo di questo incontro con voi stamattina
Dunque la situazione in cui si trova Lucca e davanti ai nostri occhi
E i giornali un giorno sì sì o no con affari dei tribunali e dedicata
Si deve quindi sempre sottolineare che la classe politica Lucchese
Espressione della DC
è fallita
Ha lasciato in eredità
Le finanze dissestate
Una macchina amministrativa
Inefficiente
Burocratica
Con sacche avvelenate di clientelismo
Servizi carenti
Un ristagno economico
Un clima di sfiducia
E più in generale
La
Lontananza tra quello che è
Il Comune
Amministrazione politici e i cittadini
C'è da dire d'altra parte che Luca non è un esempio isolato di questo è che anche altre città d'Italia nonostante il colore delle giunte
Che le hanno amministrato il
Versano in situazioni simili
Ed in questo senso giusto ripetere che
Quanto è avvenuto a Lucca è uno specchio fedele
Della crisi della bancarotta che si è avuta a livello nazionale
Nell'intervento precedente Paolo e ha parlato del consociativismo non mi soffermerò quindi su quello
Chiaramente si tratta appunto di un processo che si è svolto sempre in maniera più accelerata negli ultimi venticinque anni in gran parte sì per seppure iniziato prima
Che forse quindi ha generato
A me mi piace
Vederlo così un mostro a due teste
Quindi da una parte una parte della società che risponde a regole e una cultura del tipo del socialismo reale
E non è una marcatura questa e dall'altra invece una parte di società che vivi ancora secondo regole di libero mercato
E di responsabilità individuale a tutto questo italiani hanno già dato una risposta il ventisette marzo ed hanno fatto una scelta precisa
Si tratta quindi ora il dodici giugno a Lucca
Di ripetere questa scelta perché il dodici giugno a Lucca quindi tra due settimane la sfida non è tra destra e sinistra la sfida è tra continuità o meno con la passata gestione
La lista sei Aldo cinica
Vivere Lucca
Dico Pseudo perché mimetizzata perché nasconde anche i simboli quasi si vergogna
I simboli delle forze politiche
Che l'appoggiano
Nasce da un matrimonio ed è un matrimonio voluto dai vertici dai vertici della Democrazia Cristiana
Che oggi si chiama Partito popolare
E dei vertici del suo ex avversario
Il PDS
Chi è il principale erede della tradizione comunista
La base di questi due partiti
Si è dichiarata più volte insoddisfatta comunque esiste del malumore tanto è vero che lo vediamo
Dagli interventi sui giornali
Vi sono lettere di ex assessori democristiani
Che ci illuminano su quanto è successo
Chi ci dicono che in quelle poche riunioni svolte
In cui si votava la maggior parte e la base ha sempre votato contraria a questo accordo
E quindi il compromesso storico Lucchese
E abbiamo alle porte
è una forzatura è una forzatura dietro la quale vi è solo la voglia di continuità
Col passato
Si cambia gli attori sul palcoscenico ma dietro le quinte la regia rimane la stessa
La coalizione che ho l'onore di guidare l'onore l'onere è composta da forze diverse
Hanno una storia diversa però fondamentalmente potremmo dire innanzitutto una cosa che innanzitutto si ispirano
A principi di liberaldemocrazia
Non hanno bisogno di nascondere i propri simboli che sono ben presenti
In genere si tratta di forze che sono organizzate più come un movimento che con un partito perché la Lista Pannella è organizzata in trenta
Forza Italia si organizza anche queste in club ben altro la lega un partito
Troppo giovane perché
Si avverano delle incrostazioni dure
E la lista civica
Vivere Luca la lista civica nove detenuti Città Nuova
è l'unica lista civica di queste elezioni
Per quanto riguarda quindi il Polo delle libertà diciamo subito che hanno già ottenuto un grosso successo a Lucca alle politiche pescando un po'nell'elettorato di centrodestra e centrosinistra in diverse proporzioni ma questo non importa
Città Nuova l'ho detto già prima Paolo Del Debbio una lista civica che capaci di popolare delle grosse energie e io che conosco personalmente gli elementi di Città Nuova
So le capacità professionali che sono inserite in questa Lista civica incute espressione di una cultura sia laica che cattolica e poi per quanto riguarda la l'altra componente a componenti di sinistra di questa coalizione la Lista Pannella
La lista Pannella
Appartiene a e porta avanti quella cultura quella sinistra libertaria
Sempre minoranza nell'Italia spesso conformista e che ha saputo strappare
Al momento opportuno con coraggio con l'altra parte la parte vincente la parte partitocratica della sinistra progressista della sinistra intollerante e conformista
Io mi trovo quindi essere guida di questa coalizione
Provengo e sono nella lista Pannella ma chiaramente in questo ruolo un ruolo diverso sono guidati una coalizione e questo va compresso la nostra
La nostra coalizione è l'unica che sia capace di correre e dibattere
Il Listone Di Donna Maria eletta Martini questo sia chiaro
Al tempo stesso noi rappresentiamo la discontinuità
E queste evidenziato dal salto generazionale
Dal salto generazionale di cui sono espressioni
I candidati della lista
Che hanno un'età media di trentacinque anni ora io so che i tre candidati della lista c'è qualcuno che non vuole farsi intimidire questo
Ragionamento ma si può essere giovanissimi anzi la più giovani direi che una donna una donna chi ha più di sessant'anni masticava Ornella Rita
Quindi età media i trentacinque anni io compio trentacinque anni il ventidue di giugno e mi auguro di festeggiarlo bene
Non lo so
Il programma che presentiamo
Non si propone di essere un programma di stretta difesa
Ma è un programma di a rilancio noi non ci poniamo come dei curatori fallimentari di questa crisi
Dovremo cambiamo l'eredità
Non ci proponiamo di mettere quindi delle pezze ai grossi buchi
Della tela che se la serata
Ma ci proponiamo di ridare voce e dimensione europea a questa città puntando su quello che è il suo patrimonio principale
Che è lo spirito di impresa dei grandi commercianti dei piccoli commercianti
Dei piccoli imprenditori dei grandi imprenditori
Degli artisti degli intellettuali
Di questa città e che hanno fatto grande nella storia di questa città
E che sono stati confinati in questo recente passato ai margini
Il tutto senza dimenticare che in questa città ha un patrimonio di tolleranza laica e cattolica
Invidiabile
Nel concreto
Che cosa
Andiamo a fare
E che cosa ci proponiamo di fare io non posso fare l'elenco di quello che il nostro programma perché abbiamo detto che bisogna essere premi non ci possiamo annoiare
Però ecco innanzitutto qualcosa che Flash vogliamo innanzitutto riformare la
Le istituzioni dell'amministrazione per liberarle dalle paludi in cui versano attualmente nessun programma politico può passare senza una riforma dell'amministrazione i principi basilari sono quelli delle leggi nazionali che sono sempre state disattese
Nelle recenti leggi nazionali ovvero sia il principio di trasparenza il principio di controllo e il principio di responsabilità
In qualche modo la separazione tra quello che la e che sono le decisioni politiche e quelle che sono invece le responsabilità e la gestione amministrativa per quanto riguarda il bilancio innanzitutto dobbiamo fare una verifica di quanto sia il buco e di e di chi sia la responsabilità di questo e quindi questa andrà accertato il principio guida sarà la privatizzazione delle aziende municipalizzate
Che portano ogni anno a un deficit di svariati miliardi attraverso la privatizzazione parziale
Mantenendo quindi il comune
Il controllo su queste ma dando efficacia ai servizi e una gestione economica migliore
Va fatta una stima del patrimonio immobiliare bella del comune che attualmente non esiste
E probabilmente andremo ad un'alienazione di parte dei beni comunali quelli che non servono a fini istituzionali
E per quanto riguarda il problema fiscale noi intendiamo risanare il bilancio puntando sul nostro risparmio sul risparmio dell'amministrazione e quindi riducendo
Quella che è la pressione fiscale attuale sul Lucca che ai massimi livelli nazionali sia per l'ICI che per altre tasse comunali
Per quanto riguarda i finanziamenti se saranno necessarie delle opere che noi riteniamo fondamentali possiamo accedere o ai buoni ordinari comunali oppure a forme di azionariato popolare tipo public company
Questo però l'aspetto più tecnico lo abbiamo detto che il cuore del nostro programma
è il rilancio e la valorizzazione del patrimonio dei beni culturali
Ed ambientali di cui Luca è ricca
Per trarne una risorsa socio economica quindi il turismo
Legato alla cultura all'arte e all'ambiente
Sarà
Il volano per il rilancio economico per una ricaduta quindi su quelle che sono le attività piccole imprenditoriali tradizionali di Lucca quali l'artigianato e il commercio
Per operare
In questo senso va detto che appunto negli ultimi anni non abbiamo visto come la cultura sia stata più un mezzo di spessa che un mezzo di rilancio noi invertiremmo questo cercando però sempre iniziative che abbiano un senso economico perché nessuna iniziativa culturale
Povere qualsiasi fine alto ma deve avere anche in senso economico e quindi non ci deve non cercheremo cercami certamente i punti avevi gli introiti attraverso iniziative culturali ma neppure di andare in deficit come nel passato queste possibile aprendoci anche al valori alla competenza delle associazioni culturali che già operano nel nostro territorio
Alcuni flash e vanno fatti Lucca città di studi perché Luca all'antica tradizione in questo senso
Ed è inutile secondo noi
Andare a chiedere distaccamenti universitari fedi universitari facoltà universitarie perché primo non ce li darebbero
E secondo che senso ha essere la Cenerentola saremo in ogni caso di serie B di sedici i confronti quello più grosso polo di Firenze un tipo soprattutto di Pisa
E allora bisogna fare
Con i nostri mezzi
Chiaramente pensare a cose differenti possiamo pensare a un centro di studi specialistici che possano riprendere quelle che sono le tradizioni della vita culturale intellettuale Lucchese
Noi abbiamo degli esempi nel campo della tradizione dell'antiquariato noi abbiamo delle
Dei progetti su quello che sono un centro di studi Francesco Carrara per quanto riguarda gli studi legali
Sulla legge
Abbiamo una tradizione musicale abbiamo il più grande archivio
Pistole musicale che il centro Italia che attualmente non è valorizzato ed è fermo
Quindi sono molte le cose che possiamo fare attraverso questa iniziativa abbiamo degli studiosi che vengono dalla Sorbonne di Parigi per studiare il Rinascimento a Lucca che non è mai stato studiato questo quindi può essere volano per tutta un'attrazione di convegnistica con una ricaduta una conoscenza di Lucca a livello internazionale l'altra cosa fondamentale Lucca città della musica
Perché è bene ricordarlo che il lucchese più famoso nel mondo
Giacomo Puccini
E Lucchese più famose del mondo è Giacomo Puccini
E Luca non ha fatto quasi niente per valorizzarlo anzi dobbiamo dire che il viareggio
Cari amici c'ha superato di gran lunga perché se non altro l'iniziativa che veniva svolta a Torre del lago era l'unica che era conosciuta a livello internazionale e non vogliamo essere superati due pareggio su questo
Cinico è di Lucca
Vicini e la sua tradizione musicale
E la tradizione musicale Lucchese
Poi abbiamo Luca capitale del fumetto i commi spia importante dire questo perché i comics
Questi qui sono progetti nostro invece Comics è una realtà che è stata portata avanti dalla vecchia amministrazione
Luca è conosciuta anche come capitale del fumetto però stranamente mano a mano che cresceva questa manifestazione mano a mano che quindi aveva anche una ricaduta economica ma la mano
Che avveniva questo
Avvenuta una certa disattenzione da parte dell'amministrazione per cui questa iniziativa sta scivolando verso altre città ma non perché loro sono cattivi stanno scivolando per delle incompetenze di questa amministrazione quindi bisogna fare di tutto per mantenere i comics a Lucca
Perché noi abbiamo già non lo so se il forse molti di voi non lo sanno ma il testi dall'INPS internazionale dei due mondi
Che ha come sede Spoleto negli anni Cinquanta Menotti
Propulsive al sindaco di Lucca si voleva perché altro
Luca essere la sede del Festival
E il fu risposto chiaramente che la cosa non interessava e questo dimostra che quanto in realtà la miopia verso quello che è il rilancio culturale di questa città abbia delle radici anche nel passato c'è si parla negli anni Cinquanta quando dissesto finanziario non ce ne non ce n'era quindi è importante che Luca capita del fumetto rimanga per quanto riguarda poi il turismo linea generale va detto che noi dobbiamo cercare di far sì che questa città si apre si apre che non perché non può rimanere legata alle proprie mura retta tra gli porgono desidera aprire diventare un fulcro
Di un circuito più ampio aperto verso la Garfagnana i parchi delle Apuane la media valle il termalismo di Bagni di Lucca le ville di Capannori il termalismo di Montecatini che ricordate di un tempo era nella provincia di Lucca
Le potenzialità inespresse della zona del lago di Massaciuccoli
E del Parco di San Rossore
Ora per tutto questo una piccolissima cosa e cioè l'attenzione non può essere centrata soltanto sugli alberghi
Magari di qualità perché né ci interessa soltanto il turismo di qualità no noi il nostro intento è quello di far conoscere Lucca di farla conoscere e quindi bisogna essere attenti anche a cose che nel momento non hanno un ritorno magari immediato come per esempio l'ostello della gioventù perché un giovane diciassette anni può venire a Lucca magari col sacco a pelo magari non ha molti soldi da spendere magari consuma soltanto delle pizze o cose del genere
Però va accolto dignitosamente
L'ostello della gioventù deve essere spostato dalla zona remota dove ore attualmente dove si vede nelle nostre estati questi giovani camminare facendo l'autostop va portato nel centro di Lucca
Per quanto lo stesso dicasi per l'agriturismo che sebbene veicola magari una parte minima di quello che è il turismo è importante perché è un turismo particolare in genere il turismo tedesco quindi né bisogna anche differenziare quello che è la ricettività ma lasciamo un attimo queste passiamo a quello che è una questione centrale perché tutti questi sta rimangono sogni se noi non riusciamo a risolvere il problema dei trasporti della mobilità sul Lucca e qui si deve dire poche parole
Dobbiamo risolvere il problema della grande viabilità perché il traffico sul Lucca il traffico pesante arrivata a livelli insopportabili Buddy congestionata Lucca e bisogna dare la possibilità di lavorare in maniera più semplice a quelle che sono le aziende della piana
Sulla grande viabilità sapete che c'è stata l'opera della in parte si è fermata problemi legati alle iniziative della magistratura
Quindi noi pensiamo che le
Quelle opere che sono state già intraprese vadano ultimate per alcune cose
Abbiamo qualche dubbio soprattutto per quanto riguarda la direttrice verso est in direzione di Altopascio perché non capiamo e comprendiamo l'utilità di Cristo anche vedo che si dovrebbero sacrificare altri quattro archi dell'acquedotto dei motorini
E allora
Su questo dovremo ancora chiarirci le idee vedere appunto quanto sia realizzabile dei DNA limiti e con una contrattazione colliri se non sia possibile liberalizzare il traffico della liberalizzare il pedaggio
Sul tratto Luca Altopascio facendo linee una superstrada comunque questo un'ipotesi l'importante è che noi dobbiamo sapere che la grande viabilità va risolto
Poi per quanto riguarda la questione di parcheggi e del traffico sul look già bisogna dire che appunto noi non vogliamo chiudere la città e che la città non può diventare una città museo
Che abbiamo attenzione per quello che sono chi residenti sul Lucca e chiedi livello derisi degli abitanti Lucan il centro storico è sceso pericolosamente a nove mila e questo livello critico noi tenderemo a favorire il ritorno degli abitanti nel centro storico
Per fare questo però bisogna anche risolvere in uno dei problemi principali si è quello dell'auto allora noi crediamo di aver individuato due poli uno il Polo de la caserma Mazzini e ce la facciamo con i nostri mezzi a ristrutturarlo all'altro
è il polo della Manifattura Tabacchi e su questo noi chiederemo l'appoggio
Delle forze governative a Roma perché per poter sfruttarla manifattura come sedi di uffici magari il tribunale ma anche come sede di parcheggi è necessario prima spostare gli insediamenti a Mugnano dove sono già pronti a quanto se io operativi e quindi la questione di scelte che non sono uscente del sindaco chiaramente quindi però noi rivendichiamo l'appoggio
Della nostra coalizione con quelle che sono le forze a Roma
Le forze parlamentari chiaramente non per soprusi godere ITIS mima perché questa è una cosa fondamentale per Lucca non esistono altri poli per poter risolvere questo
Sul sorvolo sul fatto del di come organizzare i parcheggi per non dilungarmi però fondamentale la Rete di parchi gite noi dovremo costruire che siano a raso che siano silos sopraelevati sicuramente non possono essere sotterranei per un problema è inutile dire che Emilia
Per fare queste scelte queste scelte ti vendono hanno dei costi spaventosi quindi il partigiano poi diventa economicamente inutilizzabile
Chi è senza aveva un posto auto sia devo pagarlo tre mila o quattro mila lire lorde o anche due mila lire lorde quindi noi dobbiamo fare un servizio dobbiamo cercare di soldati perché ci attenti al costo d'utenza
Perché perché vogliamo che i parcheggi siano custoditi
Custoditi in maniera dare sicurezza e vogliamo collegarmi velocemente con quello che il col centro storico collegarli velocemente col centro storico significa che ci sarà da pagare
Un piccolo pedaggi ma anche lì o con il sistema pubblico tramite il navette o col sistema privato con i taxi
A convenzione che andremo a stia a istituire per cui è fondamentale il problema del costo dell'utenza
Perché è fondamentale il problema del collegamento tra questi parcheggi la velocità e la flessibilità con cui questi parcheggi sono collegati con il centro storico altrimenti parcheggi scollegati non servano e non vengono utilizzati
Ma il problema che mi premi qui sottolineare e quello delle chiedo vigne se io del programma di altre cose non non ne parlo
Voglio sottolineare un fatto che chiaramente non dipende dall'amministrazione comunale c'è siamo già stati attaccati dicendo che qui nello che noi presentiamo sul nostro programma non ha un senso
E che è un programma vecchio perché i programmi delle ferrovie che sono stati stipulati da una contrattazioni tra Regione Toscana e ferrovie sono di tutt'altro genere
E non le sappiamo
Sono di tutt'altro genere infatti come sempre tutta la dorsale delle città sulla costa tirrenica
Così come da dieci quindici vent'anni continua a essere penalizzate nei confronti di quella che è la forza e la realtà di Firenze
Allora se noi abbiamo una posizione strategica in Toscana
Sì noi siamo cerniera tra Firenze e le altre città della costa se non vogliamo sviluppare qui e sviluppati insieme a realtà come Happy salario porto l'università come Livorno col supporto noi non possiamo essere costretti su una Rete ferroviaria Kelley in tuta
E lenta e dire tutto
Lenta e poi non collegata con le altre realtà quindi il problema del nodo ferroviario un problema importante è un problema importante e che l'amministrazione comunale può soltanto spingere e sensibilizzare con quelle forze che ci rappresenta no
Di nuovo nel Parlamento a Roma
Perché diciotto chilometri tra Lucca e Pisa sono una realtà che possono essere coperti con un sistema di navetta tipo metropolitana e che non è possibile ancora oggi per arrivare a Firenze impiegare cuori tempo in treno
E su questo avremo l'appoggio di Pisa e che ricordate licheni addirittura in questi in questi mesi è passata da parte di Firenze il tentativo di nuovo di isolare il Galilei di Pisa
L'isolare gallerie chiese semplice solare Galilei Pisang lei funziona meglio perché è un è un a Mario Porto di livello internazionale superiore perché posti ubicata in una situazione di Origgio grafica nettamente superiore appena è quella che è costretta tra i monti
Massi si spezza dei collegamenti a Sing Sing puliscono i collegamenti
Gratis et a Firenze i collegamenti ferroviari è chiaro che uno deve raggiungere Firenze non va più con l'aeroporto affissa e poi prende il treno ma va direttamente su Peretola questo succede
Succede non solo con Pisa succede con il nord sinceri con Luca e non è un caso che l'Italia così ricca di Autostrade l'unico pezzo autostradali che manca in tutta Italia è il pezzo che vada a Livorno a Roma questo non è un caso e Firenze e la Regione Toscana qualcosa di questo mi sanno ora chiediamo dicendo che quindi non si tratta di piangere ma
Su quanto accaduto nel recente passato si tratta di così no richiamandosi ai nostri valori migliori di questa città che sono la creatività e lo spirito d'impresa
Le occasioni in occasioni per un rilancio della città noi
L'abbiamo costruita è un'occasione di riforma e di rinnovamento politico siamo certi che Luca saprà raccoglierla grazie
Molto velocemente perché abbiamo persone importanti persone che hanno parlato dei massimi sistemi la politica che ne parleranno quindi non mi soffermo non mi voglio dilungare su temi che vanno fuori da quelli per cui sono qua oggi per cui la lega a spinto per fare questa che secondo noi l'unica maniera per dare davvero una possibilità di cambiare alla città io ho apprezzato molto la scelta di Massimo di prestarsi
Per prestarsi effettivamente perché deve essere un prestito quello che oggi un giovane di trentacinque anni
Come ce ne sono tanti finalmente fa la politica una ragione professionista che tenta di costruire qualche cosa per il suo futuro per la sua famiglia
Chiaramente passate le ambasce al momento di decidere di fare qualche cosa
Di questo tipo quindi io l'ho apprezzato molto anche perché ho vissuto la stessa cosa a un paio di anni fa so che cosa vuol dire so che è piacevole perché senz'altro insomma
Sì acquisisce notorietà però si diventa anche centro di strali di veleni di invidie quindi senz'altro è è una è una prova importante una prova importante costruttiva comunque quindi veramente
Sono sono contente sono che per sostenere
Onestamente lealmente come lega intendo questa coalizione che abbiamo fortemente voluto in controtendenza fra l'altro a quanto accade ed è accaduto in altre zone io mi sono battuto personalmente per poter fare uno strappo
Alla regola che la lega ha voluto andare da sola perché credo che altrimenti presentandoci frammentati avremmo corso il rischio che Arianna corso io l'ho vissuto sulla mia pelle alle recenti politiche
Avrete capito che cosa è successo insomma trentino diciamo e magari facciamolo sapere la città perché qui è avvenuto che il gatto e la volpe la donna a Maria Eletta Martini e Favilla si sono messi d'accordo con l'opposizione sedicente i progressisti Hekuran fatto hanno fatto votare Maselli una parte perlomeno di questi voti senz'altro altrimenti non ce l'avrebbe fatta in cambio di che cosa in cambio di un sindaco dici
Questo dottor Lazzarini che mi dico anche se una brava persona quindi mi dispiace di dover attaccare
Quella scelta che secondo me è sconsiderata e anche vergognosa però quello che c'è dietro è un accordo di spartizione di chi si è reso conto che da solo non ce l'avrebbe più fatta e allora cos'han detto
A livello politico io ti voto il candidato alla Camera e tu però mi fai venire avanti il sindaco
La Da Rin è stato consigliere DC ed è vicino a questi ambienti lo sappiamo tutti a diverse cariche politiche revisore dei conti
I diverse municipalizzate quindi il sindaco della DC con buona pace di tutti e questi andrebbero avanti altri vent'anni magari con un una opportuno accorgimento matematico sui calcoli per far vedere che il debito non c'è si possono fare queste operazioni le hanno già fatte nel passato
Quindi queste quello che noi dobbiamo fare in positivo abbiamo molti argomenti Massimo si è fatto conoscere da tutti o l'apprezzato personalmente a campagna elettorale delle politiche in quanto propositivo in quante idee semplici l'avete sentito ma quelle che poi alla fine possono essere realizzate senza fare questi cartelli questi silos queste opere
Queste opere direi che poi nascondono il tentativo mal celato di avere effetti effettivamente dei finanziamenti che fanno gola a tutti poi magari non vengono realizzati avete visto questo monumento di tipo di tipo cattedrali nel deserto che abbiamo subito all'uscita dell'autostrada bene questa qui non è la strada giusta la strada giusta invece è questa è quella di svoltare dimenticando lasciandoci alle spalle
Una pagina che effettivamente ha dato una pessima prova di amministrazione a Lucca una pagina che non vogliamo più rivedere non ci interessa assolutamente che le persone abbiano fatto un passo indietro le vecchie persone politiche che hanno gestito Luca non ci basta questo noi non vogliamo che bottino avanti dei personaggi parzialmente più credibili e però poi continuino a tirare le fila da dietro quindi questo oggi alla vigilia mancano Ramaj pochi giorni deve essere il messaggio secondo me che tutti quanti
E siamo in tanti qua mi fa piacere nonostante appunto mi diceva il Del Debbio la bella giornata dobbiamo portare in giro perché ricordatevi non tutti sono così attenti alla realtà di quello che accade a Luca oggi questo vergognoso tranello di vivere
Lucca può passare se la gente non viene informata Porta a porta quindi tutti noi quelli che siamo qui presenti dobbiamo farci in quattro perché se non c'è partecipazione personale come impegno come informare come andare in giro con i volantini parlare alla gente spiegare che cosa sta succedendo rischiamo di perdere un'occasione storica rischiamo di ritrovare Luca governata con quelli che l'hanno buttata
Sull'orlo della crisi in una maniera che rischia di diventare poi incontrovertibile grazie
Sono particolar mente lieto per l'occasione di questa mattina non soltanto perché votiamo Vasco come candidato sindaco
Sicuro Go apprezzare la freschezza
La decisione ma perché mi sembra che nella combinazione che si propone
A governare la città di Lucca ci siano tutte le novità che sono emerse in questa ultima stagione politica io
Sono presidente del gruppo senatore del CCD
E come sapete al Senato c'è un po'la linea di guerra
Della battaglia democratica
Tra la maggioranza e l'opposizione
Perché al Senato non l'abbiamo sulla carta e nella realtà una vera e propria maggioranza politica
Frutto di una legge elettorale un po'scombinata nel portico colata il Mattarellum secondo Sartori
Di una legge forse da modificare di una legge minuti darà di quella per l'elezione diretta dei sindaci dove comunque
Anche se qualcuno non condivideva il meccanismo del secondo turno non c'è dubbio
Che la responsabilizzazione del sindaco e la sua visibilità rispetto ai problemi rispetto alle scelte è una grande rivoluzione democratica
Ed è una grande evoluzione democratica di cui avevamo bisogno perché vedo che mano a mano che va avanti il tempo
E giù una lettura meno moralistica
Meno interessata meno di parte più meditata più storica rispetto alla alle vicende della nostra democrazia
Gli ho detto all'intervento al Senato per dichiarazione di voto
Che la democrazia italiana del mattino è un anno democrazia che nata su basi molto fragili perché è stata condizionata da grosse divisioni fascismo antifascismo monarchia repubblica le divisioni sugli scenari internazionali che hanno condizionato a lungo la possibilità di avere un'identità di vedute sulle grandi scelte sulle grandi prospettive e allora bisogna dire che rispetto a questo io vado un po'controcorrente un minimo di merito
A chi ha fatto sì che oggi su questi scenari internazionali su queste scelte di fondo
Sul fatto cioè che l'Italia si è riconosciuto ormai da tutti come aderenza tenuti da quella Comunità di Stati liberaldemocratici
Nel modo ci dentale ecco qualche merito accertato la parte la classe dirigente
Qual è il demerito ma non soltanto dalla casse dirigente e quindi mi riallaccio un po'al discorso approfondito che Del Debbio ha fatto sul concio fra consociativismo
Qual è il demerito di me ed è quello oggettivo che però trattandosi di un Paese
Sempre con il rischio della divisione interna sempre con il rito della frantumazione interna
E non parlo di quella tra nord e sud ma parlo di quella politico ideale
E si è pensato di superare questo tipo di difficoltà aggravata dal fatto che non c'è stato ricambiato la classe dirigente cioè i partiti di governo sono stati sostanzialmente sempre gli stessi
E se manca il ricambio la classe dirigente ma anche la prima condizione vera della democrazia politica perché se non c'è questo la democrazia diventa un fatto fittizio
Tende a diventare oligarchi attenda diventare cooptazione allargamento dei ceti dominante con questa posizione è mancata
E terre supplire a questa a questa difficoltà questo impedimento si è pensato di coinvolgere le opposizioni nella gestione del potere
Non è soltanto un fatto di Parlamento
Un fatto che l'occupazione dei partiti rispetto alla società civile è avvenuta a tutti i livelli delle istituzioni
C'è la parcellizzazione la partecipazione passa per i posti di lavoro passa per i ministeri pasta per i Comuni passa per le aziende municipalizzate in cui c'è questa divisione precisa e specifica di zone di influenza nelle quali si riconoscono partiti intende anche sindacati
E così siamo andati avanti per lungo tempo per un discorso che trova una responsabilità molto più vasta di quella di partiti di governo
E non a caso le tensioni forti presenti nel mondo progressista sono anche dovute al fatto che Occhetto non vuole prendere atto di essere anche lunghi
Pur essendo lire d'opposizione personaggio legato a questo tipo di storia personaggio responsabile di questo tipo di generazione personaggio poco credibile
Rispetto all'ipotesi di rinnovamento perché anche qui sono d'accordo con Del Debbio certo quando ci sono dei giovanissimi in vista regioni lista non c'è dubbio che la garanzia che non possono essere legati a certe responsabilità e forte
Però è anche giusto dire
Queste battaglie si vincono sul campo e allora lo dice chi come me come noi
Abbiamo scommesso proprio perché abbiamo sentito il bisogno di un forte cambiamento abbiamo scommesso
Quando in Italia tutti pensavano che i progressisti avrebbero vinto la battaglia elettorale
Abbiamo scommesso quando era assolutamente impensabile
Che persone diverse che schieramenti diversi momenti diversi potessero trovare una sintesi nel Polo da libertà del buongoverno abbiamo scommesso quando l'abbiamo dimostrato
Non eravamo noi quelli che hanno difficoltà a esprimersi nel Partito popolare ma da qualche cristiana perché eravamo comunque persone spendibili credibili che avrebbero avuto dei collegi ma non credevamo più che avendo concorso a realizzare dopo l'elezione diretta dei sindaci un sistema politico
Finalmente più chiaro anche se imperfetto per il quale occorreva far confrontare tra di loro due poli diversi l'invenzione del terzo polo
Che è scaturita da coloro che avevano provocato questa rivoluzione in parte perché non pensare assegna la grande occasione sciupata
Da chi ha creato con l'arma del referendum tanto cara a Pannella
Delle condizioni queste sì decisive
Perché la democrazia del nostro Paese potesse avere uno spazio
E questo è avvenuto abbiamo assistita questa farsa della possibilità di avere un terzo polo
Il la combinazione la quale chi sosteneva questo terzo polo di centro sperava che né l'uno né l'altro vincessero la competizione elettorale che quindi non fosse completamente restituito
Agli elettori il diritto dovere di scegliere di indicare chi deve governare doveva governare il Paese
Democraticamente ecco questi sono alcuni dei passaggi e dobbiamo considerare anche in relazione alla battaglia elettorale di Lucca nel senso che senza fare discorsi moralistici
Che non sono opportuni
Qui a Lucca succede poi che chi si è distinto particolar mente per moralismo cade sulla buccia di banana come spesso succede nella vita politica ma facendo discorsi politici
E quindi scorsi di analisi e di contenuto qui c'è obiettivamente una novità positiva
Perché tutto sommato coloro che senza fare un'autocritica politica
Hanno condiviso le maggiori responsabilità del consociativismo in Italia si sono messi insieme
E quindi sono in grado di realizzare una visibile distinzione
Tra una novità che questa lista di giovani di energie nuove di persone che non hanno avuto responsabilità
Politiche la Città di Lucca con il passato c'è con coloro che alla maggioranza o l'opposizione hanno in qualche misura e hanno tutti insieme come abbiamo visto è come sappiamo gestito la città di Luca come hanno gestito in fondo l'intero Paese ecco
C'è chiarezza almeno più a Lucca rispetta l'elezioni politiche c'è chiarezza che consente a chi vuole fare una scelta di allontanare
La falsa stato del terzo polo e di misurare lo scontro politico democratico su situazioni chiare e precisi
E voglio fare una stima una un accenno con avviandomi alla conclusione
Su una questione che qualche modo di attualità e che è collegata
A questo discorso
Del consociativismo
L'avevo riflettuto a lungo nella maggioranza
Di governo sulla condizione del Senato come dicevo
E abbiamo anche con qualche difficoltà accettato tutti di andare alla strada
Della
Dell'avventura se vogliamo nel senso che sapete il presidente del Senato è stato eletto con un voto il governo è passato per due voti mercoledì voteremo
I presidenti delle commissioni permanenti al Senato
In una condizione di grande difficoltà che fa prevedere il ripetersi
Della condizione dell'elezione di Scognamiglio al presidente del Senato e quindi con grandi rischi
Non sono rischi di perdita di potere
Rischi che possa essere inceppata
Quella azione di governo che si sta già manifestando in modo se volete abbastanza Dimitrova molto chiaro rispetto agli obiettivi e contenuti come l'azione di un governo che volle far vivere al nostro Paese
Una stagione vedremo quanto sarà necessaria quanto sarà lunga di liberismo economico
Ecco su questa impostazione chiare precisa il Senato potrebbe creare delle difficoltà
E ci sono da questo punto di vista
Com'è noto
Leggendo la stampa
Delle preoccupazioni delle perplessità
Da parte soprattutto degli amici della lega nord
Quando ritengono di poter superare preoccupazione di questa natura
Facendo delle offerte di candidature per esempio per la presidenza la Commissione antimafia e non dico questo perché c'è Tiziana Parenti qui
E perché in qualche modo debbo dire con franchezza che mi sarebbe piaciuto e mi piaceva vedere Tiziana Parenti presidente l'Antimafia
Lo dico perché non sarebbe compreso qualunque passaggio politico nel quale sembra se in qualche modo che la maggioranza di governo andasse a una trattativa con la minoranza seppure sulla questione
Che a volte di lana caprina delle commissioni di controllo e di garanzia
Non rendendoci conto che anche questo tipo di atteggiamento e di discorso è sempre un discorso lottizzatore improprio exemple discorso che vuole dare dei canali preferenziali ad un'opposizione che ha
Tutte le possibilità e si noterebbe fatto Pannella
E se noterebbe fatto Marco Pannella e che gli hanno dato qualche corsia preferenziale per fare le sue battaglie di libertà per fare le sue battaglie di denuncia
Perché c'è bisogno di canali particolari perché l'opposizione si possa realizzare certo avremmo avuto comodità e avremmo comodità
Di misurarci in una condizione nella quale i popolari si distingue solo le parole difficili
Ma noi crediamo che una nostra posizione ferma e decisa riuscirà a fare evolvere
La vicenda politica dei popolari per fatta di una storia che non è tutta negativa come dicevo prima
A una scelta precisa rispetto alle condizioni generali e necessarie che ci sono il nostro Paese oggi questa è l'obiettivo voglio che si prefigge la maggioranza e su questo obiettivo io credo che sarà opportuno
Meditare affinché non si facciano delle sbavature e non si commettono gli errori tattici testate concludo dicendo
Con tutto l'augurio del CCD
Ai candidati presenti nella lista
Al sindaco
Al sindaco medico Massimo
Alla alla Città di Lucca perché posso avere questo ricambio
Politico questo ricambio vero questa ventata di aria fresca
Perché possano mancare all'appuntamento con l'alternanza democratica necessaria
Elemento di vita vera democrazia
Noi vogliamo portare in questa coalizione
Oltre che la nostra esperienza il nostro coraggio nostra voglia di costruire un punto di riferimento a quei tanti elettori che hanno votato democrazia cristiana e che non sono responsabili di nulla e che non debbono essere chiamati a nessuna responsabilità perché hanno creduto nei valori della motivazione della libertà
Oltre a questo voglio vogliamo portare anche il contributo di chi crede
Che la vera solidarietà non sia la solidarietà nei confronti dei carrozzoni che servono apparentemente per risolvere i problemi della solidarietà la vela solidarietà
è una solida essi solidarietà efficiente che si crea grande ricchezza che si crea creando risorse e facendo in modo che queste risorse vadano a chi veramente ne ha bisogno lui speriamo che questa nuova fase del liberismo economico nello schieramento liberaldemocratico si possa coniugare con la solidarietà in modo molto più efficiente ed efficace di quanto non sia avvenuta
Lo speriamo per l'Italia lo speriamo per Luca vi ringrazio e buon lavoro
Non essendo rappresentante di alcun partito promuovimento pur avendo ovviamente le mie ferme convinzioni politiche posso soltanto presentare i miei auguri personali al massimo Bultrini
Ma o anche la ambizione certamente la sensazione di portare con questi saluti e auguri personali anche i saluti gli auguri di quella parte della società civile Lucchese
Che per tutti questi anni è stata vilipesa è stata offesa ed è stata repressa
Dette
Va detto che questa campagna elettorale la campagna elettorale non solo per amministrativa ma anche la campagna elettorale politica
Per le elezioni del rinnovo del Parlamento europeo come anche la campagna elettorale del ventisette e ventotto di marzo è disseminata
Da trappole di false alternative
Nuovo contro vecchio destra contro sinistra
E da ultima l'ultima invenzione del fascismo contro fascismo antifascista
Sono false alternative
In primo luogo il falso lo scopo perché non è di questo che si deve decidere non è tra questi due corni che si deve decidere
è falso
Il dilemma perché ciò che dobbiamo costruire ciò che occorre a questo Paese questo processo di liberalizzazione o a questo movimento di liberaldemocrazia non si lascia catturare da etichette vecchie e superate come quelle destre e sinistre
E poi lasciatemi dire perché le alternative sono false perché sono falsi gli Autori
Si chiamano si autodefiniscono progressisti in realtà sono dei pigri sono degli inerti hanno i riflessi condizionati
Guardate
Guardate Luca
Luca è un microcosmo che fare che costituisce un paradigma di tutto il sistema Italia
E cercate di fotografare Luca al mille novecentonovantadue quando ancora abbiamo votato con il vecchio sistema elettorale
E vedere che cosa è successo in questi due anni vi vedrete la caduta del regime così come avvenuto in Italia dunque qui avevamo un partito egemone
Cinquant'anni di egemonia senza reale ricambio
Un partito che ha correnti in interne ed esterne
Un partito che ha una falsa opposizione quello del pc prima del PDS poi un partito dunque che gestendo in situazioni di monopolio tutto quanto il potere lo distribuisce tra le famiglie
Accade poiché il l'Italia cambia strada
Luca non è più un'isola bianca ma è circondata da un movimento di rinnovamento
La corruzione comincia a venire alla luce
La magistratura si sveglia da un letargo omerico
Cadono le giunte arriva il commissario
Il regime non c'è più
Avevano ancora più del quaranta per cento dei voti due anni fa
Non sono quasi più niente nessuno
E siccome non sono più quasi più niente nessuno perché non rappresentano più niente nessuno che cosa fanno
Che cosa fanno i veri devastato ori del comune e che cosa fanno i falsi oppositori alla devastazione
Mettono in piedi la lista vivere Lucca dunque fanno la consociazione dunque ripetono quello che avevano sempre fatto
Regista di tutta questa operazione
E l'onorevole Martini
No
Ha un nome e un cognome perché dobbiamo essere così ingenerosi che non riconoscerlo la onorevole Martini rimette in piedi un'operazione di consociazione
Per salvare il salvabile per ridistribuire
Il potere di prima
Mettono in piedi questa
Nuova lista che si chiama vivere Lucca naturalmente che cosa fanno avendo i riflessi condizionati sia autodefiniscono progressisti
E allora noi bisogna rispondere con chiarezza e diffondere questa verità
Che l'onorevole Martelli e la corte dei suoi famigli per anni e anni hanno fatto un sacco di Lucca
Terragni
Hanno rubato l'anima di questa città perché gli hanno rubato la storia queste è una storia di libere istituzioni
Questa è una storia di grandi famiglie davvero questa è una storia di grande tolleranza tra cattolici e laici non era una storia di famiglia
Ecco perché dobbiamo opporci a quell'operazione ecco perché noi dobbiamo già realizzare esattamente quello che diceva Massimo purché nella sua introduzione quello che diceva Del Debbio
Nel destra né sinistra né fascismo né antifascismo nel nuovo contro vecchie c'è soltanto una cosa da fare la discontinuità con quel regime comunque i comitati di affari che stanno rinascendo
è molto semplice
è molto semplice e dice bene del Manifesto per voi che finalmente l'alternativa c'è molto semplici dobbiamo sostituire le famiglie Martini Favilla Bicocchi
Baccelli dobbiamo sostituire le famiglie con le istituzioni
Dobbiamo sostituire gli affari con la politica
E dobbiamo anche sostituire
La falsa solidarietà quella solidarietà pelosa e clientelare con la giustizia sociale
Ora l'occasione c'è
Ora l'occasione ce
Credo che Massimo purché rappresenti anche nella sua giovani persone nel suo viso pulito
Nel suo senso di responsabilità
Nella coalizione che attorno a sé ha messo a piedi in piedi credo che rappresenti veramente l'alternativa
Questo il mio cuori e per questo ora mi appoggio
Dall'altra parte non c'è niente tutto questo
Ricordatevi e fa cerchiamo di far ricordare che la lista vivere Lucca vuol dire rivivere il passato ora basta
Grazie anzitutto la scelta di Lucca ciminiere quasi compaesano quasi d'obbligo perché fra i pisani e lucchesi sia sempre stato un po'di
Di problema stamani ce la dimentichiamo
E quello che noto veramente con piacere essendo reduce da una recente campagna elettorale dapprima naturalmente non so se l'ultima sicuramente la prima che è ancora la partecipazione è molto elevata
Perché quello che occorre sottolineare e che la partecipazione che è stata così numerosa che è stata così forte che è stata diciamolo pure anche se non in perfetto italiano così partecipata c'è il rischio che dopo una vittoria poi venga meno e cioè che ci si accontenti della vittoria e quindi si sia lontani e ciascuno ricominci a pensare alle proprie cose
Il fatto invece che la domenica mattina ha messo a mezzogiorno così come diceva Paolo Del Debbio siamo ancora così numerosi significa che ancora alla gente alla collettività continua e deve continuare a interessare la partecipazione alla vita politica
Quella che per tanti anni è mancata a questo Paese quella che invece si è risvegliata in questo ultimo turno di campagna elettorale politiche che io vedo che c'è ancora a livello di elezioni amministrative perché è importante appoggiare il candidato a sindaco Massimo molte è importante perché se questo polo di cui adesso farò un minimo poi di commento non ne trova la sua affermazione a livello locale evidente che il governo a livello centrale desse una i suoi referenti a livello locale non può governare
Quindi quello che è importante e che veramente si affermi il Polo delle libertà non solo quindi a livello centralistico ma soprattutto a livello di governi locali perché ci sia una rispondenza quindi fra le determinazioni governative a livello centrale e quelle a livello periferico
E poi soprattutto perché
Questo sindaco così come sono stati molti eletti in questa campagna in questa elezioni politiche così come ci saranno anche al Parlamento europeo ma soprattutto elezioni politiche sono stati sono veramente molto giovani
E allora così come ha detto è nata in questi ultimi giorni diceva beh sono dei dilettanti e quindi valgono poco
Io non so che stima di sé chi si ritiene professionista
Certo è che i professionisti della politica non hanno dato un bell'esempio e allora forse è veramente più importante affidarci ai dilettanti a quelli che quanto meno vengono finiti tale
Perché proprio i dilettanti quelli che sanno vincere anche il Giro d'Italia
Sono sicuramente capace di impegnarsi di più e soprattutto di non essere eleganti con i vari vincoli del passato quelli appunto che come si diceva l'ha portato ad una politica consociati
Una politica consociativa che deve finire però deve finire davvero
Cioè quando si sta in un polo mi fa piacere vedere soprattutto che Lucrezia quasi un esempio in queste elezioni amministrative difficilmente ad esempio la Lega si è presentata con Forza Italia
La lega ha preferito presentarsi da sola e quindi già questo polo che invece deve restare unito
In una visione di superamento di quelli che sono le denominazioni del partito movimento che sia perché il futuro del il futuro del sistema maggioritario e più quello che non esiste più tutta un'settorializzazione di partiti e movimenti ma esiste un movimento unico che raccolga tutti e che si contrapponga ad un altro po'
E invece in queste amministrative purtroppo questo non è avvenuto è stato difficilissimo se non impossibile trovare accordi anche con la neve e quindi ciascuno si è presentato per conto
Ora quando si fa una battaglia e si fa la battaglia per l'affermazione dei principi di libertà
Di democrazia
Non si può ritornare dividerci non si può tornare a guardare proprio orto per fare crescere meglio la propria verdura
Bisogna che l'orto del vicino se è uguale al proprio e che non serve più questa visione particolaristica che ha portato poi a quello che è stato i partiti sono in Italia
E Luca che è così tradizionalista
Nel bene e nel male finalmente vede addirittura insieme la grande figura del solitario Marco Pannella e quindi credo che anche questo sia veramente un esperimento e un esperimento nuovo è importante
Ci riuniremo un pollo nonché omogeneo
Un popolo che non deve tendere alla omologazione alla voce esazione di tutti ma un pollo in cui si deve vivere nelle diversità e nelle diversità Sideri cresce
E quello che è importante vedere proprio che qui c'è questo esperimento
Questo esperimento di forse che si collocano anche in modo diverso in quanto meno rispetto a certi aspetti della politica
Ma che sapranno sicuramente convivere in un governo della città che io mi auguro visto proprio l'inizio visto i prodromi che sia veramente un governo esperimento è un governo esempio e quindi dicevamo vuole fare semplicemente un ultimo accenno politico
Questo questo rafforzamento queste necessità di rafforzamento di un pollo io credo che oggi sia particolarmente importante
Il consociativismo è stato che da destra si passa a sinistra o che si dava alla sinistra per meglio dire una delega in bianco
A governare così come ha fatto tanti anni la Democrazia Cristiana che alla data il PC una Venere Bianca governare per potere almeno curare i propri affari o le proprie famiglie come giustamente qui è stato detto
Ecco oggi questo deve cessare anche perché credo che la recente
Elezione politica ha dimostrato che la nonna e chiarezza che la non coerenza oggi non paga
O si è fedeli ad un'alleanza e a questa alleanza ci si mantiene o altrimenti c'è il pericolo che l'elettorato non capisca da che parte si deve stare e quindi si allontani
Io credo che vada rafforzato un polo
Perché deve dimostrare la sua capacità di governare in quel popolo con una fedeltà all'alleanza anche nella diversità che non vuol dire però
Disonestà nel non rispettare quelli che sono i patti di alleanza
Perché poter dimostrare se si è capaci o no di governare quelle in porta
Non importa alle persone sapere se ci si può spostare più al centro più a sinistra oggi son terminologie che sono passati che sono superate quello che importa
E che la collettività che ha dato un voto ad un pollo sappia posso constatare deriso se quel pollo sa governare o meno
E allora questa unione che qui si verifica e che sembra ormai non verificarsi più molto a livello nazionale io mi auguro veramente che sia superata questa problematica
Perché diversamente c'è il rischio di nuovo di tornare non dico del vecchio consociativismo manica disintegrazione
Tanto più che oggi i pericoli per la nostra democrazia da parte dell'opposizione che non ci siamo già abbastanza dimenticati non sono pochi
Quella che oggi l'opposizione e che io credo e lo posso dire a titolo proprio di costatazione personale fino almeno a settembre dell'anno passate nel vincitore delle elezioni
Era veramente cominciato liste di proscrizione
Aveva veramente cominciata isolare
Chi anche era fedele al proprio giuramento alla costituzione non è stato un passaggio facile
E se la lega ci ha contribuito io credo che ci abbia contribuito soprattutto il popolo italiano
Io che l'ho vissuto personalmente per me sì
Questa contrattazione con il futuro nuovo potere che doveva essere la sinistra italiana
Non credo proprio che ci sia qualcuno che possa farsi garante della democrazia se non il popolo italiano che avrà capito questa contrattazione e che ha votato contro questa nuova ennesima contrattazione
E quindi escluderei qualunque discorso
Che purtroppo si sente dire ancora troppo sovente io sono il garante come dice Bossi scusate era la polemica molto breve ma che chiudo sono il garante della democrazia noi siamo tutti garantita la nostra democrazia
Perché tutti ciascuno nella propria misura le proprie possibilità abbiamo dato la possibilità che non si verificasse la nuova contrattazione tra poteri
E quindi nessuno né all'esclusiva nessuna deve soprattutto umiliare il compagno di strada dicendo solo io che lo so lo siamo tutti ed è soprattutto il forza Italia
E i segnali che oggi ci sono impongono veramente invece ancora di più
Vediamo che oggi si parla troppo di disordine pubblico e si crea parlandone il disordine pubblico
Il timore che l'opposizione verrà fatto nelle piazze come ieri con la contestazione certamente incivile al Presidente della Repubblica
Perché il presidente Repubblica riveste rappresenta un'istituzione
E se non abbiamo rispetto delle nostre istituzioni non siamo una nazione non siamo un popolo
Questo rispetto delle istituzioni danno è ancora manca ancora è deficitario
Ma io credo che non riusciamo a recuperarlo nel più breve tempo possibile con una maturazione storica di cui abbiamo veramente anche abbastanza bisogno
E allora questo parlare continuo di disordini questo parlare continuo di paure che succedono cose non occorre parlare
Perché parlando si giustifica e si scenderà in una spirale che già conosciamo la violenza e disordine
E infatti già cominciano a verificarsi manifestazioni di piazza violente che ormai da anni non si conoscevano più e adesso ricomincia a rigenerarsi e questa è una grandissima preoccupazione per la democrazia che l'opposizione si manifesti solamente con delle manifestazione disordinate di piazza
Pretestuose che veramente vogliono impedire la pacifica convivenza creando esclusivamente disordine
E su questo
Occorre veramente fermezza perché questo momento è veramente un momento di estrema pericolosità se vogliamo percolamento in cui si può affermare un nuovo modo di governare su delle basi finalmente liberale quale lo Stato italiano non ha mai conosciuto
E dei conservatori che oggi sono esclusivamente a sinistra che voglio ritornare a loro contrattazione istituzionale con i diversi poteri dello Stato
E che non si sono assolutamente arresi a capire che la loro debolezza intrinseca che li ha fatti per bere
E che ha fatto capire non è più possibile contrattare ciò che non è contattabile opere sì lo sviluppo economico le diversità e fondamenti democratici del nostro Paese
E quindi io mi auguro che questo nuovo sindaco che sa di nuovo in tutti i sensi
Che a mio avviso è sempre poi una cosa importante anche sapere essere nuovi e certamente però che avrà bisogno anche molto del consenso ed anche della vicinanza della città
Perché io credo che nessuno possa governare se la collettività
Non gli si stringe anche intorno non per proteggerlo sicuramente
Ma nei momenti si che si avrà di difficoltà anche per fargli capire che la presenza di una città la presenza della collettività che li esprime
Le solidale che saprà sicuramente aiutarlo anche nelle scelte Philips ringrazio
Sì
Sembra
Il potere-dovere chiamarli così rotoli zero contro il Cosenza
Io me trovo
In una città la quale praticamente non ero mai stato in tutta tu comunque
Il Preside
La natura la storia
Possono essere
Vissuti e considerati come sinonimi in alcuni momenti
Ho incontrato nella mia esistenza
Persone storie Lucchese
Quanto
D'altri tempi dicevamo allora speriamo cultori
Pochi forse possono comprendere appunto quanto già
Un vissuto sedicenne incontrato
La madre un panino sedici anni quarantasei
Forse nel dicembre quarantacinque
E Mario Pannunzio Lucchese
è una sorta di monete per tutta l'Italia solo per più
Ma tornava spesso
Ricordare con l'altro con Arrigo Benedetto così dire
E così complementari in una diversità
Dire che se non sul piano conviviale perché poi sul piano vero culturale e politico
Erano persone estremamente ricchi ma diverso con
Solo dei pazzi un po'possono essere risultato dell'affluenza della confluenza
E di Mario promosso e gelido Benedetti
Poi ancora
Quando attorno ad una Bruzzese
Ignazio Silone
Ci si trovava in pochi ad Aix
Insultanti come richiede fascisti allora eravamo agente della CIA venduti e traditori
Attorno a Ignazio Silone poche
Tenacemente testardamente
Ma con grande chiarezza
Interiore con grande umiltà e quello che ti consente di passare attraverso sconfitte che altre realtà in mente
Terrebbero ingiuste non saprebbero vivere
Torno Ignazio filone per uno sei sette persone un altro Guglielmo Petroni
Io non so quanti conoscano queste concittadini dei giovani delle nuove generazioni mi sembra che conoscano anche qui magari un po'più
Un altro mio amico ma di diversa generazione stoffa cultura vocazione Gianfranco Fini
Anche se non è Lucchese ho l'impressione che vada di moda
Avrete avremo un sindaco
Come quello siamo qui
Riuniti dello spiccato del delitto sono certo che anche la memoria di più
La storia di questo look nella quale si andava via evidentemente
Piuttosto che tornare
Ho saputo trovassero essere potenziata qui cioè Marcello Pera che per alcuni anni
Con vigore non andando via
Rifiutandosi
Fare quello che un certo tipo di Lucchese ma poi in fondo l'Italia
Doveva fare in fondo andare altrove
In qualche misura osservare le proprie radici come propria intimità per radicarsi invece sul piano civile politico e propone invece Marcello sta qui
Chi ama via e ha voluto fortemente
Questa soluzione
Qualcuno che nato nel momento in cui forse già facevo la prima battaglia per un primo polo che doveva essere
Allora molto bello vissuto molto bene fece l'uno virgola uno per cento Paolo Del Debbio è nato nel cinquantotto
Quando costituiremo radicali e repubblicani una lista anti concordataria appoggiata da Carlo Arturo Jemolo ci tengo perché è importante da Costantino Mortati
La storia del colorito
Dei pochissimi che fossero ritorni in quel momento rintracciabili allora nel nostro Paese
Credenti in alto no che nel potere nell'Oro negli stucchi
Nei trattati nei concordati sugli alberi
E non divenne laicismo mai credente nella tolleranza
I credenti nel dialogo ricadente
Diritto
Il credente dello stato di diritto i credenti la concezione liberale della società
Della storia
Do di petto
Allora cinquantotto quello tunnel sceglie cominciati
La tua storia
Vivere qui
Abbiamo
Rischiato davvero un momento di quasi suicido ricordo Mario Pannunzio Arrigo Benedetti
Mi ricordo dopo quella
Credibile sconfitta elettorale
Dire che allora perfino il Presidente della Repubblica ci ricevette in pompa magna tanto l'aggressione
Contro queste liste di crème
Fu
Però c'è
E si vide salire qui in sul colle del Quirinale stai seduto a questo presidente
Democratico cristiano purtroppo perché sapeva benissimo perché si andava lì
Erano cose che io ritrovo adesso ritrovato per un mandato e per l'anno scorso Marcello
Anche in una bellissimo documento parlamentare fatto scritto da Romolo Murri come vinsero i preti a Montegiorgio
E cosa incredibile che anticipazione del quarantotto
Quarantotto al quale io mi
Mi dica
Mi richiamo credo Lucca
Possono farlo
Non per gli aspetti negativi degli aspetti vandeani che sicuramente incluso quel quarantotto
Ma perché costituì
Letta difficile drammatica e comunque presso la quale occorre occorse passare
La speranza la forza di un minimo dispetto di diritto e di libertà
Dicevo quindi nel cinquantotto questo primo tentativo di polo di gente perbene
Di gente disarmata
Se no la vittoria di culture se non
Di Europa in un certo senso e sicuramente tutta Nuti consociative
Paolo Del Debbio citava un po'alle nostre fissazioni fra le nostre e quelle di dare le cifre delle leggi delle votazioni
Ma c'è qualcosa che Porto alcune norme per sicuramente polemiche così con alle in cambio Ventola fortunati
Locuzione bipartitismo imperfetto
Noi rispondemmo subito monopartitico imperfetto e citiamo i dati del legislatura negli anni Cinquanta
Nella quale il settantasei per cento delle
Erano state votate non sono da comunisti e democristiani ma all'unanimità missini compresi
Perché per avere la sede legislativa dove Stradella unanimità consulenza e quindi di germi abbiamo vissuto in un Paese nel quale cinquantotto tentavamo di proporre mentre un'alternativa
E come tutte le vere alternati
Possono fondarsi solo su antiche speranze
Su antiche chiare
Che siano diamanti nella storia delle persone che abbiamo la chiarezza ma anche la durezza
Diana
E credo che la caratteristica
E perché oggi viene proposto qui a Lucca se mi si consente molto più Popolo della Libertà molto niente Polo del buongoverno
Mi pare
E così via
Se ho ben capito tenuta sotto ricordare perché
Sembra quasi che non si è chiaro a tutti
Sì io il ventisette e ventotto marzo
Ho constatato
Il sostegno generoso
Generale
Di Forza Italia e del Polo della libertà di Forza Italia
A candidati riformatori in Lombardia
Berretto
Gratuito tante poi abbiamo i nostri candidati ovunque anche in quelle circoscrizioni
E ho assunto l'onere
Rivendico e che continuerò a portare avanti con questa tolleranza ma per dovere di continuità nella chiarezza
Candidarmi contro eh sì Silvio Berlusconi alleato
L'amico Gianfranco
A Roma
A quella prospettiva no queste agli elettori
Hanno deciso hanno detto no alla mia posizione perché Lassini ha preferito come sempre
Dini Abba nel così come avrebbe preferito fin a Berlusconi perché quello che accade tasse
Non voglio essere proprio delle però
C'era un po'di tempo e quindi ripeto una cosa che dico da cinquantacinque cinquantasei credo sclerosi garantisce certe forme di continuità che per
Vada Enti insomma voglio dire
Firma in certi momenti per necessità storica queste due culture ma per necessità storica per il bene della rivoluzione del Paese
Per il bene per internet
Gli accordi
Con it
E con lui dentro
Si vendica di questa costrizione correndo nelle stesse ore
Ad assassinare almeno Trotsky nel massimo solo cosa che forse non solo psicologo Mazzone qualcuno che lo storico potrebbe ricordare allora
Dico fino mentre un'alternativa perché un'alternativa può essere fatta solo da chi ha vissuto la cinquantotto cinquantanove questo lungo cammino fatto di illusioni ma anche di speranze
Che oggi sono tutte le speranze che dimostrano
La loro capacità di è si deve buongoverno queste si
Ma insomma
Oggi vi è solo qualcuno che può dire
Che sia un voto serio
è un voto che rispetto
Per il voto ma almeno per chi loda non sono un democratici IST certe cose le idee ma oggi noi dovremmo fare l'alternativa
I continuità
Storica reale formalistica
Conti ha fatto lo giù avevo pontificio
Come Giorgio Almirante l'MSI e sul e dico loro perché loro hanno fatto non perché credenti ma perché credente in un certo modo vecchio e trasformisti dico di fare politica
No cercare di
No al divorzio no sulla Bortolino all'obiezione di coscienza
I al finanziamento pubblico dei partiti in sintonia col pc che aveva fatto questa grande battaglia ancora contro di noi
E si trova chi sa perché ad andare da Saddam da Milosevic
L'embargo e che magari ha sulla droga le stesse posizioni che ha avuto sul divorzio
Allora io ho grande rispetto per la coerenza fin dove cioè
Quindi sulla droga cioè
Da parte di chi
In sede nazionale
Sul resto non lo so
Certo sono un pochettino e sarei trattino allarmato
Nel constatare che a lungo dei giovani e le nuove generazioni si trovassero a votare
Vendo totalmente dalla storia prescindendo dalle idee scendendo dalle convenzioni le loro perché poi se si danno ai referendum votano tutti con noi non con loro all'ottanta per cento al novanta
Ed è questi Tarja referendaria che è un passo è stata attribuita al mio carissimo amico Mariotto Segni per dodici o ventiquattro trentasei nel
Ha devastato l'attribuzione generosa
Mariotto Segni ha parlato in Parlamento per scongiurare Berlusconi l'altro giorno a pronunciarsi contro i tredici referendum Pannella e lega insomma quindi subito
Ha preso la parola per dire questo contro l'un turno eccetera
Allora viva la limpidezza mi pare che quando Massimo Borghetti candida dice le cose che dice ai punti di riferimento denuncia
Vorrei Lucca l'unico modo di tentare di contrabbandare oggi quel che gli
A imporre formalmente ed ufficialmente
Quando accade se volete il passo successivo di vent'anni dopo l'unità nazionale
L'unità nazionale ufficio dovettero nutrire il terrorismi e tante altre cose per poter giustificare
L'unità nazionale ufficialmente richiamare quindi perché già dopo il referendum settantaquattro
Ristretta del consenso sociale complessivo della partitocrazia
Adesso vent'anni dopo non è più grande piccini la grande DC poi tutti quanti gli altri che sono d'accordo
Consolo all'opposizione allora qualificati come radical persiste radical terroristi grosso modo no della difesa del diritto e dello stato di diritto contro i decreti Cossiga conto tante altre cose
Bene oggi a me pare che la pulizia
Delle posizioni di forza Italia quando sono quelle del Polo della libertà
Quando portano a proporre come candidato
Il medico giovane incertum anche maturo che sicuramente non avrà
Vissuto i massi i fasti delle uno del potere medico leggere le biografie
E non abitato i palazzi del potere
Nemmeno dei dintorni
Che ci giunge trentacinque anni dai
Sono anche multe per molti versi con questa storia come uomo e persona leader Libera di compiere questa scelta libera anche di guardare
Facendo ricorso ai loro arrossire coloro che magari diranno
Modo Risceglie a destra
Tradendo
I grandi tradizioni liberali socialiste liberali che sono le sue nella residenti ha richiamato o la Lista Pannella bene libero appunto di fare questo senza nessuna preoccupazione perché coloro che oggi usassero e osano
Ancora raccontare quello che raccontano che il progresso era dalla parte dei progressiste
Dopo che abbiamo inutilmente noi da soli tentati per la seconda volta dopo il mille novecentosettantacinque da due anni
Con le convenzioni per il partito democratico con le iniziative andando da loro innanzitutto a mendicare l'unità delle riforme referendarie
Andando prima da Occhetto e poi dagli altri con Marcello Pera con ebbene siamo arrivati arriviamo ad una situazione nella quale ci sono riusciti come nel settantasei
A portare in omaggio a Cossiga e Andreotti nove milioni di voti che il Partito Comunista aveva avuto per fare con noi dopo quel referendum l'alternativa alla vecchia partitocrazia
Invece quei nove milioni di voti sicuro darti subito regalati alla politica ed evitare al giornale al presidente Andreotti e al ministro degli Interni Cossiga portando alti proprio quando quella sinistra aveva il quarantasei per cento e con i laici si avvicinava al cinquantasette e il cinquantotto per cento Maputo quello che volevano
Ora vivere Italia come vivere Lucca
Viverla insieme ma a livello di potere a livello di continuità assoluta
Vivere ci propongono la sinistra come sinistra ancora una volta portata al macello avevamo cercato a oggi sentiamo altri sindaci
Un altro Massimo
Ormai lo sport nazionale terminò
è stato a lungo per l'ho un po'di proporci il nostro amico Mariotto come grande leader adesso c'è invece è stato a lungo questo sport nazionale adesso c'abbiamo Mariotto due che si chiama però Massimo De Massimo Cacciari
Mi pare il quale Massimo Cacciari appunto spiega adesso che bisogna essere federalisti
Che bisogna essere presidenzialisti che bisogna essere alternative che Berlusconi non è il diavolo
E anzi occorre e che la battaglia delle progressisti era vecchia e perdente
Tutte queste cose per le quali Massimo diventa grande e la killer piccolo con tanta ingenuità
Scusate mi bisogna finirla bisogna finirla anche in politica e come nelle famiglie ma chi fa una scelta sbagliata con grande amore viene però si accantona e si auto accantonerà esigente quello
Chi ha proposto quello che invece il tempo ha rivelato essere giusto allora questo vecchio sistema per il quale Massimo Cacciari che impietosa otto fino al giorno prima
Presidenzialista no era occhieggiano no no era proprio esista è stato eletto in quel modo non è detto che Berlusconi non era il demonio abbiam dovuto di Colonia non ha detto che la lega non era un covo di razzisti non ha detto che la sinistra è andato a perdere per lo meno moralmente e culturalmente
E oggi appunto diventa
Così la nuova speranza che ci sia chi propone solo perché Massimo Cacciari dice oggi
Un decimo o un quinto di quello che Massimo Boldi diceva l'anno scorso due anni fa ottenendo insomma con le scelte che ha fatto per me lavoro liberali libertaria e questo è quello che dobbiamo tenere precetti non si capisce quindi io spero davvero che dalla Luperini Mario Pannunzio deriverebbe Benedetti di Guglielmo Petroni dalla nostra
Di un aiuto ieri nella quale un una città nella quale cattolicesimo appunto come è stato ricordato voglio dire tanto cattolicesimo ma religiosità e impegno civile sono stati vissuti come con profonda tolleranza e civiltà di togliere anzi in questo forse
Qui il tolleranza in questa città è stata più la tolleranza
Alla quale tutti pensiamo e chiamiamo predichiamo
Rispetto ad altre città nelle quali la tolleranza era soprattutto alla casa di tolleranza della politica Krizia ha avuto la sua autorità
Consentitemi di rating fondo perfino la Maria Eletta se poi uno può guardarla con distacco cosa e voi non potete fare
Ha però qualche elemento di asperità qualche volta per noi che la guardiamo da lontano
Da lontano che ho continuato a guardarlo ovviamente di autorità che probabilmente quello che lei porta di buona testimonianza civile di tutti voi della sua città delle dieci anche nel suo cattolicesimo poi le amministrazioni
Io credo che adesso Massimo Avolio Paolo dovete salire con tutti mi pare che questo prevede con i candidati
Perché dobbiamo e vogliamo avere nei nostri occhi questa foto di famiglia ma di grande femminile
Dice Emilia nella quale confluiscono storie di grande dignità e torno a dire adamantino e nel senso che abbiano la chiarezza e la durezza
Ma anche le radici antiche certi
Perché si può proporre come vincente nel futuro per governare il futuro come si può stabilire allora
Ora è tempo che io esca e che voglio integrate che si saltato impossibile dare così una mano perché siate voi a governare Lucca secondo do questi ideali
Secondo anche questi Lucchese Chievo porto nel cuore che pochi di voi hanno conosciuto
Bene sarà stata una buona occasione non solo per Luca da per tutto il Paese auguri massimo chiuso
La ringrazio e siamo qui i giovani candidati della lista e nella coalizione forza Italia CCD Città Nuova Lelia e Lista Pannella
Ora
Valutabile
No i nomi non li faccio tanto dei sandali saranno
Saranno votate
Allora chiudiamo arringhe azzannare ancora per questa presenza numerosa happening calore che ci avete dato e per il calore che ci hanno dato il coraggio
E persone che sono state qui invitate ex
Ritenute a parlare quindi chiudiamo questa mattina e a questo punto chi voglia andare al mare è libero di farlo
Pronto i rappresentanti della stampa della radio e della televisione presente in sala si possono accomodare nella saletta sopra per una conferenza stampa con la Marco Pannella nel ridotto di sopra
Quasi qui qui qui quindi
Qui quindi qui questo quindi quindi qui qui quasi qua quindi questi quest'quindi
Qui qui quindi qua qui quindi quindi qui qui qui qui qui quindi qui quindi quindi quanto qui qua quanto quattro qui quindi questo quindi qui
Qualche quella qui quest'questo
Quando quindi qui qui qui quindi
Quest'qui quindi qui qui quindi quest'qui quindi qui qui quindi quindi quando quindi questo quanto qui
Quindi quattro quanto quindi questo quindi quindi qui quindi
Qui quindi qui quella qui quindi quanto
Qui
Qui quindi quindi qualche
Quindi questi quindi quindi quattro
Qui quindi quindi qui
Qui quindi
Qui quindi quindi quanto qui quella qui quindi
Qui quest'quanto qui qualche qui qua quanto qui qui qui questo qua quanto qui qui quest'qui qui quindi qui questo quindi qui qui quindi quanto quindi quindi quindi qui
Qui quella qui
Qui