"Il federalismo per una nuova unita' nazionale" presentazione della manifestazione organizzata dal CCD per il 2 dicembre a Mantova

Ora
Abbiamo la diamo la parola barese l'onorevole Baresi che ha organizzato la manifestazione di Mantova di sabato prossimo e poi dopo lui darà spiegazioni diciamo dettagliate dal punto di vista organizzative non soltanto poi diciamo diamo il senso politico di quello che la manifestazione ha idea di rappresentare
Innanzitutto la manifestazione di
Salotto prossimo una
Ma incontro che sicuramente vuole
Rivestire un dato di concretezza rispetto al tema che è stato proposto il tema è il federalismo per la nuova unità nazionale e sintetizza
Credo in maniera molto molto evidente i due concetti che si vogliono portare avanti che sono quelli di una decentramento delle funzioni di una semplificazione legislativa fiscale di tutte quelle questioni che sono state al centro del dibattito alla elezioni del novantaquattro al quali si vinse si ottenne il consenso soprattutto su questi problemi
Rimarcando con forza anche discorso l'unità nazionale
E per mantenere l'aspetto di concretezza la manifestazione diviso in due sessioni se così si possono definire la mattina che si svolgerà presso Laura San Francesco nella quale avranno luogo tutta una serie di interventi e di approfondimenti su temi specifici con un connotato più scientifico se così
Si può dire nel corso dell'
Dalla mattina sono previsti gli interventi del professor Colom che del Pontificio Ateneo romana Santa Croce dal professor Pietro Grasso dall'Università di Pavia dal professor Gianfranco Morra che professore all'Università di Bologna oltre che capogruppo del Centro cristiano del in Consiglio regionale dell'Emilia Romagna dal dottor Soro Paolo Sorbi che né editorialista del giornale del professor Massimo Introvigne dall'ateneo Regina Apostolorum di Roma del professor già di pace Bozzo che tutti conoscono oltre a due interventi mirati di colleghi parlamentari non Michele Vietti sul federalismo fiscale Lomelo Antonio Pasinato
Sul federalismo la proposta legislativa
Che fanno diciamo così portano la voce di un intervento concreto che i cento cristiano democratico ha voluto operare anche a livello parlamentare
Nel pomeriggio ci sarà poi una manifestazione al Teatro Ariston aperta dalla presidente del Centro cristiano democratico l'onorevole Clemente Mastella
E questa manifestazione ha un aspetto più diciamo così politico rispetto alla al discorso scientifico che nella mattinata verrà sviluppato e vorrà dare indicazione evidentemente più politica di quelle che sono gli intendimenti del Centro cristiano democratico le conclusioni saranno del nostro segretario nazionale non Pier Ferdinando Casini e sono o poi previsti in nel durante la giornata ma presumibilmente soprattutto nel pomeriggio gli interventi del dell'onorevole Fumagalli che presidente vicepresidente nazionale del centro cristiano democratico presidente della della Lombardia spostandolo Francesco D'Onofrio e dei nostri capigruppo alla camera e al Senato oltre che del onorevole sa do Fontana e dell'onorevole Ferri parlamentari europei entrambi uno vicepresidente del Parlamento europeo l'altro vicepresidente del Centro cristiano
Democratico Nese stazione noi abbiamo sollecitato e la partecipazione soprattutto come potete immaginare delle province del Nord ma abbiamo delle delegazioni che giungono da un po'da tutta Italia
Anche se evidentemente questo un sacrificio vista la collocazione che non abbiamo voluto dare alla a alla alla manifestazione a Mantova e anche su questo presumo che si si intende il significato che si vuol dare proprio anche nella scelta dell'indicazione geografica
Ma lo sforzo di partecipazione da parte di tutti i nostri amici del delle diverse province d'Italia proprio per dare il senso di un partito nazionale che si ritrova a Mantova per riconfermare questa sua caratteristica di partito nazionale attento a a problemi che sono i problemi che più interessano la concretezza del vivere quotidiano cioè quelli di una semplificazione del rapporto tra cittadini
E istituzioni quelle di ridare se così si può dire la possibilità a tutti di essere protagonisti
Della della vita quotidiani e così poi ci saranno delle necessità ulteriori spiegazioni dal punto di vista tecnico credo che ecco si potrà così potranno essere giunto all'ultima considerazione alla manifestazione si concluderà con una un corteo voi l'onore Giovanardi specificherà meglio il senso il significato di questo corteo da dove parte da dove arriva che anche questo a un significato
Lei importante
Allora Baresi via dato diciamo gli aspetti natura organizzativa come vedete la manifestazione impostata
In mattinata sua spetti diciamo di natura culturale e storica sul piano i percorsi anche dal punto di vista delle modalità con le quali in termini parlamentari politici il CCD affronta la questa voglio dire che Mantova non è una sorta di sfida all'okay Corral rispetto alla lega perché c'è il Parlamento di là insediato ne costituendo la manifestazione una occasione che può apparire anche un'occasione controversa rispetto ad una manifestazione che intermediate si viene realizzata a Roma da Fini in quel giorno è una sorta di disfida di Barletta alla rovescia rispetto ad alleati assolutamente no io ma ricordare che nel nostro documento cui mi sembrano in maniera particolare l'inizio l'onorevole D'Onofrio quando determinare mo'la scelta del CCD mai partimmo da leader appunto del federalismo quindi un'idea non improvvida non impropria che ne portiamo avanti qual è la sfida vere che vogliamo realizzare a discutere con serietà e con serenità la questione del federalismo che per noi non è uguale meccanicamente come ritengono alcuni leghisti alla secessione che va inquadrata di qua la seconda parte del tema nella nuovo unità nazionale diciamo che diamo l'accento in maniera vera l'unità nazionale interno di taffetà nazionale è esprimibile ed è condivisibile l'idea del federalismo quindi la nostra sorta di sfida alle forze politiche alle forze sociali e agli uomini e le donne del paese per dire come realizzare in che temi Mini di qua verrà fuori la nostra proposta in che termini a rizzare questa idea del federalismo non applicata ma all'interno della questione della unità nazionale che evidentemente viene riproposta saremo là tutti gente del CCD del Nord anche se la prestazione la ma gente del Sud cioè nel senso che crediamo sia in unitariamente con grande coesione
A quella che appare la disputa di questi giorni rispetto alla quale vi diamo un grande arrancare mentre altri fanno una sorta di totem della questione del federalismo ma forse non gliene frega nulla di realizzare il federalismo perché dice alla veri tac quali la diversità tra nuovi ad esempio è la lega che mentre alleghi immagino un federalismo soltanto per alcune regioni ma immagina mi federalismo in tutta Italia questo è il dato dell'unità nazionale questa è la grande differenza perché non ci può essere un ferito soltanto il lumbard via nel Veneto e in Piemonte il federalismo assenso se si realizza in tutte le venti regioni d'Italia quindi contare diciamo la discriminante questo lo spartiacque in termini politici che differenziano il rispetto alla lettera queste sono le modalità con le quali affronteremo
Sabato
Il il tema come dire riterremo che al solito di poter determinare le condizioni per un dibattito che si riapre rispetto ad una questione che oggi appare messa sullo sfondo dalla questione politica di questi giorni per quale ragione
Perché evidentemente riteniamo che il federalismo diventi un federalismo strampalato un federalismo di maniera un federalismo che non va assolutamente quando sposa la causa di un secessionismo rispetto al quale siamo decisamente e fortemente contrario
Io non so chi degli altri ministeri Ombretta e poi Francesco quindi per dare ulteriore approfondimento in ordine alle questioni che abbiam detto
Più volte portare in questa conferenza stampa la voce di un parlamentare del no della Lombardia
Se cerca di dimostrare e spiega che in queste ore a manifestazioni di Mantova
Possa avere dei risultati concreti anche culturali cerca di dimostrare contrariamente a quanto pensava il principe dimettermi che la parola Italia non è una di onore Minazzi ne geografica apriva dissenso così diceva mettermi e piena di pericoli nell'esistenza degli stati di studi di cui si compone la Pinin Sora queste erano sotto le parole che scriveva mette mica l'ambasciatore talché a Parigi nel mille ottocentoquarantasette ma l'Italia
Non a pericoli per l'esistenza di nessuna regione mete risolta né del Sud e a distanza dunque di centocinquant'anni può dirsi una realtà
In più tardi sono preoccupata come parlamentare del nord ripeto delle richieste chiede il vento ormai emerge che nella lega
Che non sono più di federalismo ma di vera e propria secessione sono preoccupata perché se la secessione significherà strappa fare il nord dell'Italia all'intero Paese finiana anche lo stesso nord di lì a poco sarà un feudo di un altro Paese noi torniamo indietro con la storia come lombarda non posso non ricordare i tempi del Lombardo Veneto un nove per diviso dal resto del Paese come lo vedete vedrebbe Bossi sarebbe la regione sud del nuovo impero non una vostra ungarico ma io penso germanico anche se dobbiamo avere rapporti con la Germania indubbiamente significativi politicamente da anche economici non dobbiamo però correre questo vero e proprio rischio politico questa è la prima osservazione che vorrei fare la seconda osservazione etc evitare a un sistema di federalismo che completi l'unità nazionale e e sarebbe bene che il prossimo per la tutto vede disse già designato a tal cittadino elettore quando si andrà ad elezioni a anche una Assemblea costituente dell'assemblea costituente noi CCD abbiamo già parlato molte volte nel passato qualcuno come senatore Miglio
Pensò che noi volessimo nominali è una delle tante commissioni che ci sono già state in questo Parlamento e la mia idea invece chiede debba essere segnato il passaggio tra Prima e Seconda Repubblica attraverso la designazione di un'assemblea costituente fatta però dal cittadino in quanto tale allora alle prossime elezioni sempre che si abbia il tempo di modificare i meccanismi elettorali al proposito per esempio la lista bloccata potrebbe essere utilizza basta riprendo una vecchia idea dei CCD pena che designare da parte dunque del cittadino elettore i componenti di una commissione costituente che vivrà all'interno del futuro Parlamento che però proprio perché designata dal cittadino elettore sarà una vera e propria assemblea costituente queste è una delle idee che personalmente lancerò da Mantova non è lì via dei CCD ma di un esponente del CCD che guarda con preoccupazione proprio perché lombare per di origine e anche di cultura e di mentalità alle tendenze secessioniste che c'è oggi ci sono all'interno di altri partiti l'assemblea costituente il modo migliore per risolvere proprio attraverso un forte impegno di unità nazionale
Tutti i problemi che sono attenti cioè vanno dalla modifica del sistema di governo alla modifica della composizione Farina nega ai porti tra potere esecutivo poteri legislativo e magistratura tutto quello cioè che riguarda la parte seconda della nostra Costituzione revoca mi fermo
Fanno offre scusate
Devo aggiungere una informazione che può essere utile per c'è un per i giornalisti lo dico anche per gli amici politici ai quali non ho fatto in tempo ha riferito ci siam visti da poco ieri sera incontrato Maroni per due motivi per parlare a lungo di questa nostra iniziativa di Mantova e per chiedere a Maroni che i venti sulla iniziativa che Bossi ha lanciato a Pontida di un incontro che proporrebbe agli esponenti dei partiti singolar che tutti i partiti ex democristiani parla di bianco Casini Buttiglione e Martinazzoli Amarone o ricordando non c'era bisogno di per era il più di un minuto che all'inizio del novantaquattro ci recammo Clemente Mastella Ferdinando Casini ed io da Maroni all'inizio del novantaquattro prima dello scioglimento delle Camere
Con il nostro documento programmatico al quale ha fatto riferimento Mastella che era stato elaborato all'interno del gruppo parlamentare democristiano si intitolava i neo centristi della democrazia cristiana ed era un documento che diceva che la svolta dell'Italia doveva essere federalista e presidenzialista indicavamo questi due punti del programma nostro e Marone all'epoca era il capogruppo della Lega Nord in questo Parlamento ho detto Maroni che l'incontro di Mantova per quanto ci riguarda una occasione molto seria di confronto nel merito del tema del federalismo sapendo che la lega lo vede solo dal nord e per il Nord
Non essendo riuscita a diventare movimento politico nazionale noi lo vediamo come movimento politico nazionale più forte al sud che non al nord quindi noi abbiamo la presunzione a Mantova di dare una prima risposta Meridione alle non di partito sudista alla questione del federalismo e siccome Bossi ha detto domenica a Pontida che bisogna prendere atto che il Sud non si presenta all'appuntamento del federalismo e quindi De sogna fare altro noi abbiamo la speranza di smentire Bossi da Mantova intendiamo smentire il boss di Pontida per vedere fino in fondo se il federalismo che noi riteniamo bah ha sede la nuova unità nazionale è in qualche misura compatibile con quello che la lega nord continua ad agitare oscillando tra indipendentismo s'cioè il sionismo federalismo ossia tra tre cose due delle quali per lui sono inaccettabili la terza invece all'origine nella busta stessa nascita
Maroni ha preso atto d'altra parte sa anche non è una posizione nuova del CCD ha ricordato anche gli ottimi rapporti di collaborazione governativa questo non è una cosa è rilevante e ha detto che avrebbe fatto sapere tra oggi e domani l'aria sta della lega sull'iniziativa dei rapporti con i partiti di centro laddove da Mantova daremo una risposta nel merito la questione del federalismo avendo ripeto l'ambizione di dare una risposta del federalismo visto anche dal Sud non intervenisse cessione del Sud ovviamente
Modo sottolinea are un solo aspetto che rimane ancora da rimarcare perché
Mantova negli ultimi mesi entrata nel dibattito politico come la capitale del Parlamento danno
Quindi è chiaro che la nostra maestra Simona di tipo culturale di tipo politico a Mantova ha un significato anche per un giorno di riappropriazione da a trecento pesano democratico di questa città che limitato una città simbolo
Con le finalità politiche che sono state spiegate
Ma anche
Per un confronto non al chiuso ma l'aperto con la gente del Nord perché noi vogliamo essere a Mantova per fare di balletto cultura ora per fare di balletto politico ma anche per fare un corteo ideale che collegherà la piazza dei Martiri di Belfiore di Mantova che un episodio di laici dodici che hanno perso la vita per costruire l'unità di questo Paese con piazza del Broletto a Mantova che il simbolo dell'autonomia e di un'Italia che si è costruito sulla libertà democratiche conquistata le comunque e noi vogliamo coniugare l'unità del Paese con i principi del federalismo ma non vogliamo essere solo noi i parlamentari deputati senatori le nostre bandiere a marciare idealmente per Mantova voi vogliamo che sia la gente del Nord i cittadini di Mantova a partecipare con noi non solo in teatro o ignoti in obitorio dove ci saranno mille persone ma anche per restare la città a questa manifestazione Esterna di una volontà popolare che ha non c'è che largamente maggioritaria certo di arrivare al decentramento derivare al federalismo ma deve marcia Traverso
Una rilanciati idea de L'Unità nazionale quindi non diamo appuntamento a Mantova soltanto ai nostri parlamentare gli studiosi abbiamo appuntamento soprattutto alla gente del Nord che chiediamo di contribuire e di manifestare assieme a noi e condoni nappa arte finale drammatizzazione per questi grandi obiettivi di Ferrari di federalismo ed evita l'Italia su cui vogliamo coinvolgere la gente piano finale abbiamo forse un po'tardato Marone ha chiesto a D'Onofrio
Se era possibile essere ostili e parlare l'intero nostro essendo un partito di grande democrazia sempre abituato al confronto che Maroni arrivi da noi e voglia parlare o discutere con noi non abbiamo nessuna difficoltà a valle per Maroni come però
Altri certo ci farebbe molto piacere se Meroni arrivasse lei dicesse abbiamo depositato l'ascia di guerra del secessionismo pronti a trattare per quanto riguarda il federalismo grazie se ci son domande ma non credo che no Maroni parla offre contò di tutti o altrimenti morire spiega la posizione personale non
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