Le privatizzazioni vere o presunte: la trasformazione dell'ENEL e il piano Clo', le fondazioni bancarie e il controllo delle banche

Radio radicale continuiamo ad occuparci di privatizzazioni di una privatizzazione che sembra in procinto di partire quella delle nelle e dille di una altre privatizzazioni che invece stentano molto appartare quelle delle banche lo facciamo con ne Franco Debenedetti senatore e progressista e da tempo fautore delle privatizzazioni sia delle prime sia delle seconde lei nel come no tu e tra l'altro oggetto di un un quesito referendario di uno dei venti quesiti referendari promosso dal Movimento dei Club Pannella Riformatori il quesito vuole proprio la completa privatizzazione e liberalizzazione delle settore elettrico attualmente controllato dal lenta appunto da un monopolio di Stato ecco senatore Debenedetti proprio alla fine della scorsa settimana il ministro dell'industria Clò ha presentato al Consiglio dei ministri che l'ha approvato il piano di privatizzazione delle nel nel che cosa ne pensa di questo di questo piano che se non vado errato prevede il mantenimento del monopolio Pubblico per il settore delle trasmissioni e una consistente presenza delle né nei media negli altri due settori quello della produzione quella della distribuzione all'utenza qua
Allo
Proprio del piano preciso che è stato presentato dal corpo del ministro alle penso niente perché nonostante che mi sia dato da fare per cercare di avere una copia questa corte non è ancora disponibile spero che sarà disponibile in settimana totem grappe e quindi poi si potrà dare un giudizio diciamo più di merito più preciso tuttavia credo che non ci saranno grandi sorprese rispetto a quello che altro tetto quindi proprio il passato e cioè sostanzialmente
La produzione
Mi liberalizzata per la generazione di energia elettrica viene depenalizzata ma solo per quello che riguarda il futuro cioè le future esigenze di creazione di nuove centrali e quindi prima che ci sia una reale concorrenza all'ENEL andremo ampiamente nel prossimo secolo per quello che riguarda non nessuna separazione altro che una separazione contabile e che soprattutto c'è la possibilità di per il campo tempi per il grandissimo tenti di concludere contratti diretti cioè di comprare direttamente poi via con contratti ad hoc con i produttore di energia elettrica ma questo trattarla la soglia minima di accesso a questa facoltà tra il reparto credo a pochissime aziende quattro cinque il paziente e municipalizzate quindi quattro o cinque in tutto e soprattutto quando si compera Energia Elettrica o da privati o all'estero l'unico acquisitore prevede che quindi Conte fa evidente cosa vende versata quello che si sperava molto ben diverso da quello che è stato fatto in Inghilterra vorrei dire quello che ricorda è quello che è stato fatto in Inghilterra non per dire che quello sia l'unica soluzione Mater vede quello che è possibile fare quello che è stato fatto e che i risultati positivi che questo ha raggiunto
Cioè in Inghilterra hanno diviso nettamente le società di distribuzione di energia elettrica per le società di generazione e hanno creato un certo numero di società di generazioni questo
Per tranne che in in
Cotto invece è diverso il coté hanno tenuto delle società diverso di produzione e distribuzione cioè integrate verticalmente lo sto
Lei hanno creato e due di queste società la vicedirezione visto che la concorrenza non era sufficiente Alberto va bene quella parte dei poniamo tende in
A terzi sei gigawatt di potenza
E quindi perché ha
è perché hanno visto che con due non c'era abbastanza concorrenza che hanno imposto di vendere ricreare altri concorrenti da noi invece questo non succede
Assolutamente durante perché la prioritariamente Pigneto e lento questo passaggio
Non solo ma io
Hanno
Creato un un di acquisto che compera quindi per me che mette in contatto chi produce energia elettrica te chi vuol fare un contratto cioè ognuno va al negozio che vuole per comprare l'energia elettrica inizialmente
Ho messo rimettibili con mega barche un limite abbastanza elevato ma non altissimo
E mi sembra adesso non ricordo esattamente quante fossero le aziende che quindi potevano comperare direttamente re Juan
Abbassato questo limite
A
Forte ma mi sembra cinquecento prova cinquanta kW
E tendono ulteriormente abbassare un rinnovato che anche delle aziende di dimensioni modeste possono direttamente col per e contrattare con i vari produttori mettendo in concorrenza i vari potuto riproporre comperare l'energia elettrica a chi fa il prezzo migliore
Ecco questo per dire che le cos'sono poi non solo sono possibili non sono state fatte e sono state fatte con buoni risultati di queste confondere questo con il piano italiano conferma quello che sembra una tendenza molto radicchio difficile trarre dal praticare tutto si fa ma come ma con grande lentezza con grande timidezza col grande incertezza excursus ma questo costa ecco verso alcune
Però volevo solo dire e più si limita momento pieghe queste cose costano per
I cittadini costano per i consumatori che vorrei rimarcare perché lei no e costano perché è non sia né il beneficio di per sopra
Cioè le aziende di proprietà e si sa che cosa fare si può anche percorrere la strada che il Tesoro sta perseguendo cioè di
Dentro un eleva
Grado di monopolio perché in questo modo e
Perché gli investitori sono più aspiranti
Oppure si potrebbe andare con la liberalizzazione tra
Benefit non solo chi inverte ma i benefici a tutti i cittadini
No nessuna di queste cose e ci perdiamo perché
Quando
Il venti per cento dell'ENI o privato intere contenti perché in tutte le nel chi compera queste queste azioni che cosa apre compera
Compera la possibilità di essere socio dello stato che continua a controllare tutto avendo opporvi e i vincoli di tipo sindacale per cui sarà difficile a queste aziende fare molto efficiente e quindi che il titolo produca un credito un dividendo maggiore e soprattutto queste società non saranno scalati di per cui il target
Ok cioè la
Luca delle azioni che viene quando c'è una battaglia per il controllo non ci sarà
I terreni perché travet poter pagare ripeto
Per i nostri che appartengono a noi prendiamo meno scontri perché promotore
Siete si sente senatore Debenedetti è venuta dopo lunga
E resta comunque è stato è stato è stato chiarissimo volevo fare però anche un'altra donna
Peggio ancora una
No no no sempre sull'ENEL ancora il piano Claude a quello che oggi si è visto sulla notizia di agenzia perché come lei ha sottolineato ancora non si è visto il testo definitivo e e tra l'altro prevede il mantenimento della tariffa o elettrica nazionale Miché arbitro Pio sono un profano ma mi sembra di capire che non c'è neanche concorrenza sul prezzo poi questo qua abbiamo otto Perrotta e
Anche da alcuni colleghi devo dire anche del del del PDS abbiamo fatto delle battaglie per cercare di non mettere il vincolo della tariffa unica nazionale per perché nella legge sulle autorità purtroppo invece è passata ritirata la tariffa unica nazionale
E ed è chiaro
Chiunque lo decidete per il prefisso avere concorrenza tra dipinti
Perché è possibile fare cioè è vero che la va è unica però qualcuno potrà fare degli sconti sulla noi non è che si voglia avere la targhetta la regolamentazione nel senso che allora questa ma mai nulla a che fare con le fasce sociali protette perché è comunque possibile delle facce tra fasce sociali che devono avere una tariffa sociale questo non contrasta con la tariffa unica perché quello è un'altra Enrico
Anche la possibilità di non di tipi non svantaggiate assolute ma dare
Sibili tardiva che volevamo che mette Lactalis sì ma che fosse stabilita per legge la tariffa massima perché al di sotto di questo tariffa fosse possibile
Parere tecnico e quindi incentivare devi avere un po'più di concorrere un potere concorrente decreto alcun limite che all'estero con l'azienda municipalizzata come fa per
Tale la sua quota di mercato se non offrendo energia elettrica apprezzo minore che potrà cercare di credete dei servizi migliori ma è difficile sempre
Mentre con la qualità del servizio guadagnare maggiori maggiore una maggiore quote di mercato senta passiamo a un altro settore
Di privatizzazioni vere o presunte le banche Lean come noto uno sconto per i sana presentano un progetto di legge in cui si prevede che le fondazioni che attualmente sono proprietà aria di larga parte del sistema bancario del nostro Paese vendano debbano vende con una certa procedura abbastanza neanche troppo complicata dei proventi sostanzialmente larga parte di queste quote l'articolo e perdere quindi il controllo piazzare sul mercato una buona parte di queste di queste quote azionari ora l'altro giorno un quotidiano abbastanza prestigiosa La Stampa delicato nell'apertura di le pagine economiche proprio a questa sua proposta e ha detto senatore Parlamento dovrebbe approvarla più presto propone ha posto un problema chi controlla comunque le fondazioni che cosa ne fanno le fondazioni dei quaranta cinquanta mila miliardi che così ne ricaverebbero che cosa risponde occorre
Tanto rispondo strutture
Su due temi il primo è quello di nuovo delle privatizzazioni della della vendetta delle banche da parte delle fondazioni intorno al tema che mi ricollego a quello che dicevo prima faccio un esempio molto preciso e concreto
Con nomi e cognomi la Cariplo a siccome c'è una certa pressione oramai si accorgono che c'è una spinta perché le fondazioni in privato i tempi voler vendano le banche e quindi si privati del settore del feto reciso incominciare e trenta cercando degli advisor cioè dei consulenti che le scelte hanno un partner con cosiddetto partner strategico che compete quanto il venti per cento allora mettiamoci nei panni di questa istituto finanziario probabilmente estero che
A quei viene offerto di tirare fuori i soldi per contrari il venti per cento raccapriccio
In che condizioni investe questo qui la mossa
Quanto la Cariplo la Fondazione Cariplo deciderà di perdere il controllo dalla banca quindi è uno che mette dei soldi il venti per cento
Stiamo parlando di qualcosa che circa mille miliardi quindi non pochi soldi mille miliardi per Terri alzare il socio sostanzialmente passivo perché non sa quando potrà e e quanto potrà siano avrà voglia e soldi e interesse e cercare di scalare la banca cioè di prendere il controllo nonostante qualcun altro lo potrà fare non interviene nella gestione ma che interesse può venire avrà un interesse modesto e questo interesse Roberto sì esprimerà in un valore motel tutto questo significa che la Cariplo che va avanti se è vero quello che dalle indicazioni quel ricostruzione che pare indiscrezioni giornalistiche facce della situazione venderà questo venti per cento petto insegna e quello che potrebbe spuntare
E queste siccome sono soldi della collettività questo ci danneggia tutti note dello stato di avvisi mi sembra chiarissimo ecco poi guidare
E che quindi questo riguarda quanti Castoldi affluiranno le fondazioni dalla vendetta dell'età anche e mi sembra che la strada è questa strada non sia la migliore sarebbe molto si guadagnerà Pet incasserebbe molto di più vi chiedo io intendo entro un anno tu per anni cinque anni quando si vuole intendo continuare a vendere fino a perdere il controllo allora chissà chi chi chi compra delle azioni
Ma che magari adesso non renderanno tanto ma un bel giorno si scatenerà la lotta per il controllo e il valore dei titoli aumenterà allora terapie interessate a intervenire
Il problema poema del problema di che cosa parli le fondazioni di questi soldi che sarebbe una bella massa di miliardi comunque sarebbe una roba che deputati finché
Aveva una stima precisa ma saranno fra i trenta e i cinquanta mila miliardi
Quindi con una somma ingente allora l'avete amato prevedeva che è quella che ha solo perché che ha messo in moto tutto questo questo questo qua prevedeva che l'efficienza l'interesse collettivo sì raggiungesse con due strumenti uno la maggiore efficienza e Ripa anche una volta che siano e quindi privatizzare un perché ci sia pressione competitiva e maggiore pressione sull'emergente sappiamo le banche stesse dicono quanto sono inefficienti le banche parla ho trovato lanciare le fondazioni come
Soggetti non a fini di lucro che esercitano attività non ha fini di lucro a scopi assistenziali formati
Ieri culturali musei gli ospedali e così via
Naturalmente questo significa da un per una per la dotazione perché son cinquanta mila mettiamo cinquanta mila miliardi della collettività che vengono affidati adempienti per
Realizzino copia insomma scugnizzo scusi se non l'interrompo se non ho capito male dovrebbero secondo la legge Amato utilizzare questi scopi sostanzialmente per fare ospedali universitari Scuole distruzioni
Ritengo ritiene indipendenti dallo Stato attribuite diciamo l'epoca i
Erogazione trentenni interesse sociale da parte di soggetti non ha fini di lucro
La per fare questo bisogna primo che siano capaci di fare e questo mestiere che le fondazioni non hanno mai fatto e quindi se lo devono inventare e quindi questa come con pone certi problemi alcol saranno capo a chi non ce l'hanno fatta ma questo per carità
Ch'io non è la prima volta avvocato senatore teorica per imparato a fare qualcosa per lui l'Alitalia che c'è sempre anche perché in tutte le società complesse che questo o pongo delle delle attività non profit che sono in qualche modo sussidiarie dello stato dell'amministrazione centrale che non è in grado di essere abbastanza vicine alle necessità e anche i dividendi alle volontà delle comunità locali che lo scopo è sicuramente buono fino a che le fondazioni siano capaci ma perché siano capaci bisogna definire chi controllerà le fondazioni attualmente le fondazioni sono controlli detta la più perfetta nomine pubbliche il presidente della Provincia presenta la Regione i sindaci le cabine di commercio eccetera
Quindi con un controllo dei
Di tipo pubblico che per di persone non è male però secondo me non è abbastanza efficiente e lei Schio che i politici intendano
Tre delle persone per controllare il potere che deriva dall'amministrazione di questi soldi anziché
I veri interessi raccogliere i veri interessi espressi dei cittadini italiani da cucire l'altro giorno per il ministro Paolucci l'altro giorno ha fatto una proposta che a me sembra che varrebbe la pena di approfondire tradire allarghiamo la platea delle persone che hanno qualcosa da dire
Sulla che controllano l'attività delle fondazioni prendiamo le associazioni professionali alle Unioni industriali ed ex
Per il commercio tua tutti anche lei delle delle espressioni politiche ma in minoranza rispetto all'espressione le università
Cioè
Aumentiamo la platea aumentiamo la plastica facciamo una specie di Assemblea degli dei tempi chi apre senta i cittadini in qualche modo rappresentativo in modo largo in modo trasversale degli dei cittadini dei cento duecento persone per quale lettera hanno poi un consiglio d'amministrazione il quale nominate il manager per fare questo mestiere ho capito in questa sarebbe insomma una
Inoltre in qualche modo non ricorda
Noi dobbiamo cercare di di politicizzare variamo questa cosa della RAI insomma una cosa veramente
Molto che che fanno veramente da novembre ad un po'di disperazione mafioso di mancanza di speranza va bene andiamo sulla mancanza disperato ma chiudiamo compatto che alla fine questa questa pressione che anche voi
Qui polacco bene la ringraziamo ringraziamo il senatore Franco Debenedetti abbiamo parlato di privatizzazioni vere o presunte ENEL e banche buon ascolto come sempre da Radio radicale