La proposta di modifica della Legge sulle adozioni dei Progressisti

Giovanna Melandri deputata progressista membro della commissione speciale per l'infanzia a oggi presentato alla stampa la proposta di modifica della legge centottantaquattro del mille novecentonovantotto da tre sulle adozioni è la proposta dei progressisti allora Giovanna innanzitutto perché vi è questa esigenza di apportare delle consistenti variazioni a questa normativa in fondo non poi così antica
Ma la legge centottantaquattro alla legge sulle adozioni per capirci ha prodotto anche buoni risultati soprattutto è ispirata a principi di molto positivi cioè il principio secondo il quale un minore in condizione di abbandono ha diritto a avere una famiglia idonea e che lo collega purtroppo però da da almeno centottantatré quindi ormai da dodici anni
Il come dire il panorama del del del delle adozioni è molto cambiato a cominciare dal fatto che sono aumentate notevolmente rispetto le adozioni nazionali le adozioni internazionali e la centottantaquattro ha bisogno di essere riformata proprio in virtù di questa nuova la come possiamo dire interdipendenza del della delle adozioni internazionali infatti la centottantaquattro prevede l'articolo trentotto ancora la possibilità della trattativa privata per l'adozione internazionale quindi della presenza di intermediari non autorizzati a a fare appunto adozione internazionale e ovviamente bisogna intendersi in questo privato in questa presenza di Intermedia Zonin intermediatori privati accanto a associazioni o persone laiche o religiose che agiscono con il nobile scopo di dare una famiglia a a bambini in stato di abbandono non si può escludere la presenza a anche di intermediatori che speculano che speculano sul sulla sull'adozione internazionale quindi noi diciamo basta al fai da te dell'adozione internazionale si introduce per legge l'obbligatorietà del passaggio tra verso enti autor Zatti naturalmente si sostiene l'operato di questi enti sia promuovendone diciamo la formazione di altri perché questi enti oggi sono pochi mal distribuiti sul territorio italiano veri e propri anche colli di bottiglia rispetto alla domanda la disponibilità di aspiranti genitori adottivi
A accedere diciamo all'adozione internazionale dicevo quindi sostenere anche questi enti tra l'altro Giovanna ma anche queste adduzioni fatte nel modo che contestato e quindi proponendone una modifica sono estremamente complesse spesso si risolvono in un nulla di fatto sì c'è sicuramente è un altro punto che riguarda come possiamo dire lo snellimento dei meccanismi
Mi e dei tempi che portano sia alla dichiarazione di idoneità all'adozione internazionale che anche all'affidamento pre adottivo per per l'adozione nazionale noi prevediamo per legge una riforma della centottantaquattro che prevede dei tempi specifici da rispettare
Ovvero prevediamo che i servizi sociali che devono istruire la valutazione sulla effettiva idoneità o meno dell'aspirante genitore adottivo abbiano centottanta giorni di tempo per istruire quei sta questa accertamento prorogabile a soli trenta giorni scaduti i quali è questo il punto innovativo dalla proposta di legge il tribunale su richiesta della spirale per genitore adottivo può nominare un collegio di periti un collegio di parte a spese dell'amministrazione inadempiente che svolge il ruolo del servizio sociale inadempiente a a quel punto il tribunale a sessanta giorni per disporre centottanta più trenta più sessanta fa nove mesi abbiamo pensato anche un po'ha simbolicamente che così come ci vogliono nove metri di acqua tesa per avere un figlio biologico quest'da appesa per sapere se sia idoneo o meno a essere genitori adottivi non possa superare lo stesso termine attualmente
L'aspirante genitore adottivo ha diritto ad avere una risposta positiva o negativa che sia ecco tornando al primo elemento importante che sollevare
Ieri cioè il superamento di questo tipo di adozione internazionale non vi è un rischio che passando attraverso un ente pubblico ma i tempi che ora è citato possano allungarsi o Possessed diciamo un intervento burocratico che possa determinare nelle copione singoli ulteriori momenti di difficoltà
Dunque intanto forse non mi sono spiegata bene il passaggio non è attraverso un ente pubblico e attraverso un ente autorizzato cioè anche un'associazione di volontariato uno N G un insomma tutti quelle anche persone indi Vitulli laici o religiosi che svolgono questo tipo di di di di funzione ma che devono essere autorizzati non possono agire diciamo uti singoli e che devono essere in qualche modo controllati
Controllati autorizzati e il cui operato sia in qualche modo all'interno di una politica dell'adozione dell'affidamento da questo punto di vista noi recepiamo è Antici fatalmente le indicazioni della Convenzione dell'Aja nel maggio del novantatré che la convenzione che stabilisce i criteri per l'adozione internazionale convenzione che peraltro l'Italia non ancora anni firmato né tanto meno ha ratificato
Che prevede l'istituzione di una Authority diciamo di un'autorità di una di un'istituzione per l'affidamento dell'adozione un organismo interministeriale sotto il coordinamento non del ministero della giustizia ma del ministero degli Affari sociali lì abilitato proposto volgere funzioni di impulso di controllo di rilascio dell'autorizzazione a quelle associazioni enti che svolgono pratiche relative l'adozione internazionale se non è l'Authority che svolge il compito maniera appunto burocratica la e l'Authority che rilascia l'autorizzazione a un privato un privato sociale che opera in questo in questo campo inoltre l'Authority a il compito importantissimo di stipulare convenzioni bilaterali con i paesi diciamo così di provenienza dei minori proprio al fine di perfezionare un meccanismo di raccordo anche con in Paesi Provenza le minori e di controllo anche in quei Paesi che non si come dire all'IMI
Enti il mercato e articolazione su bambini quindi ove questa da proposta fosse accolta vi sono già una quantità consistente diciamo di possibili cent'
I autorizzate che potrebbero immediatamente diciamo avvenire questa autorizzazione dunque operare vi sono già centri autorizzati in Italia non sono sufficienti sono
Non omogeneamente distribuito sul territorio italiano ci sono intere regioni che non sono serviti diciamo
Il compito della nuova legge è anche quello di promuovere la formazione di altri associazioni enti che operano in questo campo e credo che attualmente autorizzati dal ministero
Siano tredici o quattordici clienti
Si tratta di aprire diciamo così una ha ha funzione delicatissima importante che però va tenuta sotto controllo ecco quindi sei la proposta fosse colta non si correrebbe il rischio di aprire questi centri che ora stanno operando diciamo così volgarmente con il fai da te e in una situazione di paralisi magari in attesa di un'autorizzazione a questa questo rischio non vie no il problema è che oggi i centri autorizzati sono talmente pochi che
Parallelamente si è sviluppato
Fai da te allora noi diciamo stop al fai da te obbligo al passaggio tra verso i entrato Rizzati e promuoviamo altri soggetti che fanno che possono svolgere questa questa funzione voglio anche dire che un dato da segnalare è che purtroppo soprattutto per le adozioni internazionali è sempre più frequente il caso di fallimenti delle adozioni cioè di far Dieye famiglie adottive che ottengono il decreto di adozione che riescono ad avere un bambino e che successivamente insomma questa adozione non funziona
Prevediamo nella norma alcune alcuni strumenti di sostegno di assistenza alle famiglie da questo punto di vista intanto immaginando che di aspiranti genitori adottivi debbano essere prepara ATI all'adozione internazionale e debbano proprio essere come dire formati alla processo di educazione perché di fondi adozione perché adottare un bambino magari di un altro Paese magari con il colore della pelle diverso magari di una religione diversa di una cultura diversa non è uguale ad adottare un bambino il Adriano quindi se va sostenuto lo spirito anche di solidarietà e di affetto e di come dire di di di apertura anche multietnica multirazziale che c'è anche dietro la la l'adozione internazionale però bisogna sapere che
Questi genitori adottivi devono essere sostenuti e anche seguiti successivamente all'adozione ecco questa proposta si occupa anche dei molti bambini che sono presenti negli istituti
Sì questa è un'altra a un'altra dei diciamo così dei limiti e dei fallimenti parziale la centottantaquattro Cosima risultato paradossale prendono parte vi sono molte coppie o singoli ti chiedo di poter adottare e dall'altro
Ci sono migliaia di bambini negli istituti allora il problema è che questi bambini negli istituti si calcola che ce ne sia non siano oggi istituzionalizzati bruttissimo termine bambini
Petra i trentacinque mila e quaranta mila minori minori che però non sono in grande parte dichiarati in stato di adottabilità cioè non sono abbandonati
Quindi questo il motivo per cui questi bambini non possono essere adottati perché il magistrato non ha disposto diciamo non le ha dichiarati in stato di lotta abilità perché magari i genitori biologici esistono magari sono il tipo di Aban pone un abbandono la natura dell'abbandono anche sta cambiando magari nel nei decenni scorsi l'abbandono era più un abbandono o per perché ieri figlio di sconosciuto perché per lo Miss sì ora diciamo della potestà genitoriale oggi è molto più legato al il maltrattamento all'abuso e questo tipo di abbandono è più complesso diciamo stabilire da parte del giudice lo stato di adottabilità Quai lo che però noi vogliamo con questa legge promuove di più è l'affidamento etero familiare cioè quella soluzione alternativa all'istituto
Attraverso la quale appunto un bambino in diciamo in stato di abbandono ma non adottabile può essere
Affidato a una famiglia una persona singola una comunità famiglia
Che può anche solo temporaneamente prendersene cura da questo punto di vista nella proposta di legge noi introduciamo love dico del servizio sociale del giudice tutelare che sono quelli abilitati a disporre la firma il ricovero in istituto di dimostrare la indisponibilità la la mancanza diciamo di famiglie persone singole o case alloggio che possano costituire l'alternativa l'istituto insomma l'istituto deve essere l'ultima spiaggia
Un altro elemento significativo quello che riguarda i limiti di età voi agite anche su questo si andiamo anche su queste
Nel senso che quello che si ritiene di dover fare con questa riformata la centottantaquattro è di prevedere
Mi puntare a una formulazione complessiva
Della idoneità ad essere genitori adottivi una formulazione complessiva è anche una precisa definizione della qualificazione professionale di chi deve valutare l'idoneità o meno in quei tocca quadro in questo contesto in cui appunto si individuano anche i il labour i profili professionali di chi deve valutare l'idoneità più specificatamente di quanto non si faccia oggi riteniamo che l'età sia solo uno dei fattori che vada preso che va preso in considerazione per stabilire l'idoneità accanto a questo c'è lo status personale c'ero stato russula ce lo stato di salute c'è la storia personale ci sono le motivazioni per cui si vuole adottare c'è la capacità di adeguarsi o comunque di collegarsi alla provenienza culturale religiosa per esempio del bambino adottato quindi noi pensiamo che la valutazione che precede l'affidamento e l'adozione debba essere fatta sulla base non solo di uno non solo su di un parametro quello dell'età così come viene fatta oggi prevalentemente su questo ma sulla base di tanti fattori presi in considerazione quindi diciamo si introduce una maggiore flessibilità nella legge ma si introduce un criterio più s'serio di valutazione e di e più qualificato anche sulla fronte come dire professionale per fare dare una valutazione complessiva voglio anche ricordare che l'Italia non perché non perché dobbiamo a tutti i costi essere esterofilia diciamo ma l'Italia è ormai assieme al Belgio Lussemburgo l'unico paese d'Europa che per le cioè stabilisce limiti così rigidi sia l'età che alla possibilità di chiedere un bambino in adozione per il singolo naturalmente
Me nel momento in cui l'età diventa uno dei fattori da valutare è evidente che una coppia più giovane potrà vere delle come dire delle possibilità in più rispetto a dei aspiranti genitori adottivi più anziani e cure concludere Giovanna con una valutazione diciamo di carattere
Politico sappiamo quanto questa legislatura sia precaria e quindi vorrei chiederti quali possibilità vi sono che si facciano dei passi in avanti innanzitutto in commissione per questo e domandati ancora come mai ad esempio con le attorno in questa fase insomma la vita politica come il ad esempio il Partito Popolare non è stato possibile raggiungere un accordo quindi quale ritieni possa essere
Voglio fare il consenso intorno a questo proposto a dire il vero io non so se non è stato possibile aggiunge un accordo perché noi non l'abbiamo no nemmeno verificato nel senso che risponda alle domande insieme la settimana prossima in Commissione speciale infanzia inizierà l'esame delle varie proposte di riforma della centottantaquattro commissione presieduta da una popolare la l'onorevole Russo Jervolino che ha già messo in Calle Dario l'esame delle proposte di riforma trecentottantaquattro considerando essa stessa la riforma la centottantaquattro una delle dei compiti prioritari di questa Commissione
Proprio perché l'esame si avviava così rapidamente non abbiamo pensato come progressisti di dover presentare una nostra Posta che poi confronteremo con quella degli altri gruppi della tre forze politiche in in comitato ristretto credo che naturalmente nessuno di noi sa con esattezza questa legislatura che tempi ci riserverà che opportunità di lavoro si consentirà certamente il fatto di avere già messo in calendario già in agenda dei lavori della commissione infanzia questo tema mi sa legittimamente ritenere che può essere una materia che avrà una
A uno sbocco forse già in questa legislatura ve ne ringrazio Giovanna Melandri parlamentare progressista con la quale abbiamo parlato di questa proposta di legge la quale e prima firmataria per la modifica della legge centottantaquattro sulle adozioni
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