Consiglio Comunale di Roma

Dalla seduta si proceda all'appello prego i colleghi di accomodarsi
Agostini
Alfano
Alibrandi
Andersson
Augello
Aversa
Baldoni
Barbaro
Bartolucci
Belvisi
Bettini
Borghesi
Buontempo
Calamante
Cerina
Cirinnà
Conosceva
Cutrufo
L'Alessandro
Va alla Torre
Della Portella
De Lorenzo
De Luca
Regolatore gradito giudice se qualcuno sempre più De Nardis
Di Francia
Toni Esposito
Fini Fioretti
Fa male
Foschi
Poi bisogna
Tesi copia
Francesi Galeota
Galloro
Gasbarra
Gemellare o no
Dini Graziano Laurelli Lobefaro
Magiar Migliorini Milana c'è Monteforte Montini finisce Pompili
Rampelli Rampini Ricciotti ripa di Meana
Rosati
Salvatori c'era Mauro Santillo
Solo danno
Spera
Certo che odora anni
Tozzi
Valentini
E Valeriani
Presenti trentatré consiglieri e l'onorevole Sindaco assenti ventisette consiglieri giustificato
Ripa di Meana constatato che il numero degli intervenuti è sufficiente per la validità della seduta di affetti deliberativi dichiara aperta la d'un'ansa
A norma dell'articolo trentacinque del Regolamento di organizzazione e funzionamento del consiglio comunale designo quali scrutatori per la presente seduta i consiglieri
De Lorenzo
Foti ha
E francese
I predetti consiglieri sono invitati a non allontanarsi dall'Aula senza averne data comunicazione all'ufficio di presidenza
Ha chiesto la parola l'onorevole Migliorini io pregherei i colleghi cortesemente di accomodarsi
Faccio presente che abbastanza disdicevole che si cominci con quasi un'ora di ritardo penso che con oggi la presidenza ripristinerà
Quei pochi minuti di tolleranza che sono uso e costume nostro da molti mesi e soltanto la rilevanza degli argomenti all'ordine dei lavori di oggi
Diciamo mi ha tenuto ferma qui in attesa che arrivassero i colleghi
Come sapete c'è un calendario molto fitto dobbiamo affrontare provvedimenti di rilevanza notevole e quindi io prego caldamente presidenti dei gruppi consiliari di farsi carico di far presente ai loro colleghi
Che le sedute prossime ivi compresa quella di domani che è stata aggiunta
Dall'ultima riunione dei capigruppo si debbono tenere nell'orario previsto
E quindi senza sperpero di tempo la parola l'onorevole Migliorini non so per che cosa oggi ventuno lavori presidente io lei mi ha anticipato unanime la protesta che Alleanza nazionale sta facendo da vario tempo in occasione dell'inizio dei consigli comunali ecco deve di due tipi noi lo formuliamo
Una di carattere operativo cioè qui si costringono i consiglieri a turni che non trovano altri
Parole nel dire se aspirati come quelli di domani ad oltranza o quelli delle ventidue e poi invece si consente che ogni qualvolta c'è l'inizio dei lavori alle quindici per cui non ci sono question-time Honda emendamenti a rispondere interrogazioni un'ora di tolleranza siccome mi sembra che il regolamento su questo è abbastanza chiaro e rigido ecco allora se il Regolamento va applicato diverso va applicato in toto noi siamo stanchi
Di vedere consigli che hanno che inizio quindici inizio alle sedici o come interrogazioni e questo mi pare che vada fino ai diciassette ora out o lady sedici e trenta
Ecco questo non è sostenibile poi dopo trovarci rimanere io i capigruppo dove si chiedono calendarizzazioni esasperate anche in termini di tempi del consiglio stesso questo non è più accettabile sul nel rispetto delle libertà dei singoli ceri manca dell'intelligenza e della loro della operatività e concretezza dello svolgimento dei consigli comunali
Grazie onorevole Migliorini io pregherei presidenti di circoscrizione che sono stati invitati a partecipare
Alla nostra seduta di prendere posto fra i banchi dei consiglieri comunali cominciamo la seduta con il primo punto all'ordine del giorno che è la relazione dell'assessore Lanzillotta sul bilancio di competenza e di cassa
Per l'esercizio finanziario fino anziani dal mille novecentonovantasei e bilancio pluriennale novantasei novantotto
L'assessore Lanzillotta illustrerà il bilancio e mi pare di capire che ci
Avvaliamo anche oggi della lavagna luminosa che è un ottimo strumento di lavoro
Grazie Presidente io ringrazio i Consiglieri che seguiranno questa illustrazione la lavagna luminosa potrà diciamo servire per a bere graficamente meglio sintetizzati alcuni dei ragionamenti che io sono che io farò con questa relazione
Una relazione che seguirà la traccia di quella che io ho distribuito ai consiglieri in ma che appunto credo debba costituire un momento importante di riflessione e di dibattito in questo Consiglio comunale il bilancio del mille novecento novantasei è per la giunta Rutelli un bilancio di metà mandato anzi
L'illustrazione di questo documento così importante cade esattamente nei giorni in cui si
Compie
Il secondo anno di vita della Giunta e dunque costituisce un momento importante di sintesi tra un primo consuntivo dell'attività svolta e una ha ha sviluppo e attuazione ulteriore del programma descritto allinea momento dell'insediamento
Esso costituisce un momento di primo consuntivo perché
Da
Illustra rappresenta i primi risultati dell'ampio impegnativo processo di risanamento che è stato avviato dalla giunta
E individua i primi segni di inversione di tendenza quelli che attendevamo e per cui si è lavorato duramente
In questi due anni affrontando una situazione di difficoltà estrema qual è quella rappresentata dalla eccezionale eredità che c'era stata lasciata dal passato un'eredità che io ricordo perché è stato oggetto di ampia analisi soprattutto nel bilancio dello scorso anno
E che ci ha costretto diciamo a attivare delle politiche assai stringenti in primo luogo per fare prudente al fare fronte al debito accumulato in relazione ha due aspetti
Prevalenti l'aspetto della il settore del trasporto pubblico e quello che come poi vedremo di una tendenza all'espansione dell'indebitamento che è stata assai diffusa negli anni ottanta infine settanta
Tutto o questo processo di risanamento che faceva
I conti con la situazione degradata non solo sul piano finanziario ma anche su quello dell'amministrazione delle procedure ha richiesto proprio per questo una opera
Di azione decisa oltre che sul piano della contabilità di bilancio sul piano proprio della
Recupero e dell'inversione di tendenza di tutto il funzionamento della macchina
Comunale è stato un processo di risanamento organizzativo ma ancor prima direi culturale e consentitemi di dirlo anche morale per ridare sia il senso e la dignità dell'amministrazione che il senso
Del proprio operare agli uffici che avevano come dire subito loro malgrado una fase di profondo degrado dell'amministrazione
Questa
Documento e questa illustrazione cade peraltro all'indomani dopo poco più di un mese dal momento in cui il Comune di Roma con il rating dell'Ipca avuto il riconoscimento non di una situazione finanziaria Florida che nessuno
Dichiara e afferma perché questo sarebbe
Non serio e realistico ma di una situazione di inversione del trenta di diciamo perdita del controllo a degli aggregati finanziari e quindi di recupero di credibilità sul piano della gestione del bilancio dell'economia comunale nel suo complesso e della macchina organizzativa
Come voi sapete il bilancio comunale costituisce nel contesto dell'economia romana
Un punto cruciale perché è la più grande azienda della città oserei dire che forse una delle più grandi aziende del Paese per numero di addetti e per diciamo così fatturato
E ha un ruolo determinante non solo perché la mobilità volumi di spesa eccezionalmente ampi vedremo più avanti il spesa corrente che
Implica un volume di di risorse di circa cinque mila miliardi
Ma perché con il suo impatto sulla città in termini finanziari ma anche in termini amministrativi crea le condizioni in termini di pianificazione di organizzazione sociale perché si possano sviluppare l'imprenditoria privata e il capitale possa diciamo svolgere la sua funzione positiva
Ma non solo il Comune come grande punto di riferimento di definizione del quadro di riferimento della città costituisce il punto di riferimento e lo stimolo essenziale nei confronti dello Stato
Del suo ruolo nei confronti della Capitale nel suo ruolo di investitore nell'ambito della territorio cittadino e di fatti come voi ricorderete proprio grazie all'amministrazione comunale in questi ultimi due anni sono stati attivati
Finanziamenti statali che giacevano bloccati da anni
Tutto questo anche consentito di rilanciare diciamo è fare affluire su Roma flussi di investimenti privati e pubblici faccio una sintetico diciamo Elenco di titoli per ricordare cosa su Roma si è mosso e si sta muovendo le Ferrovie dello Stato che attraverso il Complesso degli Investimenti e dirige per la riqualificazione della sua rete urbana
Attinta coinvolgerà non solo risorse e occupazione conseguente ma anche riqualificazione di una serie di nodi fondamentali per la mobilità ma anche per alla razionalizzazione della vita della città il Giubileo che già prevede nella legge finanziaria tre mila e cinquecento miliardi circa di investimenti diretti dello Stato e comporterà
Un complesso di Investimenti del dei soggetti pubblici sulla città di Roma penso all'ANAS penso alle porte di Roma e ad altri soggetti investitori per circa undici mila miliardi
Penso alla legge per Roma Capitale che ha solo visto un nuovo impulso in termini di utilizzazione delle risorse disponibili
E che dovrà essere rivisitata e potenziata perché essere coerente con il ruolo che la città deve avere nel Paese
Penso al Polo tecnologico che è destinato a colmare i capi dei servizi alla produzione penso agli operatori dei mercati che attraverso meccanismi diciamo così di project financing potranno concorrere
Attraverso investimenti sulle aree Mercatali alla riqualificazione di interi quartieri
Penso alle in prese che nei loro compresso lo accolgono in questo quadro diciamo di rinnovato dinamismo economico opportunità di ripresa dopo una fase di profonda crisi
E penso al mercato del lavoro che ha una nuova prospettiva diciamo di espansione a fronte
Delle gravi situazioni di crisi
Occupazionale del di Roma e della provincia che hanno diciamo amplificato in termini sociali quello che era la crisi economica della città e da questo punto di vista dal punto di vista ah dell'interesse che il mondo del lavoro ed con cui il mondo del lavoro guarda l'amministrazione capitolina è significativo proprio l'interesse espresso dal sindacato
Nei confronti dell'iniziativa dei BOC preannunciato dal Comune il Boeucc visti come nuova forma di democrazia economica e di partecipazione dei lavori a progetti di espansione di investimento e di riqualificazione della città
La proposta che noi sottoponiamo al Consiglio è il risultato di una strategia che ovviamente va bene al di là del documento di bilancio e affonda le sue radici nella convinzione che possano insieme esistere Risanamento e sviluppo sociale anziché le due
I due fattori siano strettamente connessi e tant'è che come vedremo la strategia che noi abbiamo avviato e che traduciamo attraverso questa proposta
Si fonda su un principio di equità che è quello dell'invarianza della pressione fiscale e della pressione tariffaria nel novantasei a fronte di un impegno forte per il rilancio de economico della città
Questa strategia è a nostro parere necessitata anche dal quadro macro economico in cui la il bilancio del Comune si colloca un quadro Madrox macro economico in cui tutti gli indicatori
Prezzi al consumo produzione industriale esportazione disoccupazione cassa integrazione guadagni segnano come a Roma e nel Lazio ci sia una situazione di maggiore criticità e di maggiore difficoltà alle aree rispetto alle aree del centro nord
E tutto questo noi realizziamo e mettiamo appunto partendo peraltro da una considerazione di estrema contraddittorietà
E difficoltà che data alla finanza locale al sistema locale nel suo complesso dalla quadro normativo nazionale un quadro incerto contraddittorio
Spesso paralizzante per le amministrazioni locali che sia andato evolvendo in questi ultimi anni
Tendendo a una sempre più massiccia autonomia tributaria e trasferendo a livello locale quote di tributi erariali a fronte della riduzione di trasferimenti
Il pilastro di questa manovra è stato costituito da Licci
ICI
Che come più volte abbiamo detto in occasione a diverse anche in questo Consiglio comunale è una elemento destinato a mandare in crisi il sistema di finanza locale poiché il sistema di finanza locale
A fronte di spese
Autonomamente inerzia al mente destinati ad espandersi penso alle spese per il personale
Che sono soggette al ai contratti pubblici penso agli oneri finanziari
Che sono soggette ai tassi di interesse penso ai beni e servizi mi scusi assessore Lanzillotta e non vorrei assolutamente interrompere una relazione così importante ma credo che questo brusio costante che in in alcuni momenti sale sì ha veramente fastidioso io prego vivamente i colleghi
Di ascoltare la relazione possibilmente in silenzio perché sono momenti questi di lavoro gli importanti che meritano ovviamente la necessaria attenzione il silenzio anche un rispetto per chi parla botte non cioè un timbro di voce così forte e credo che l'Assessore giustamente parli
Tutto il tempo necessario abbia bisogno ovviamente anche di un poco di ascolto grazie Ring la ringrazio presidente naturalmente io segnalo che un problema di voce di gola
Se però poi si protrarrà eccessivamente io posso senz'altro rimettermi la relazione scritta
Andando avanti ecco la questione diciamo del sistema di finanza locale e del Licci che ne costituisce il pilastro è stato sottolineato nell'assemblea dell'Anci di
Credo un mese fa come
Questo meccanismo fosse inevitabilmente destinato alla crisi perché inidoneo a fare fronte all'espansione inerziale della spesa essendo l'imposta comunale sugli immobili un'imposta che si
Applica ha una base imponibile rigida per sua natura come quella costituita dalle rendite catastali che variano in che innanzitutto non sono aderenti e quei venti con i valori immobiliari e per questo rendono particolarmente iniqua l'imposta ma che poi si aggiornano solo con una grande grandissima lentezza Rispetto all'aggiornamento dei valori immobiliari sottostanti
Ciò significa che bisogna trovare un nuovo sistema
Che consenta alla alla finanza locale di manovrare i tributi capaci di adeguarsi automaticamente
Rispetto all'espansione della stessa della spesa
Come è noto tutti i gli altri livelli di governo Stato e regioni
Attraverso imposte dirette sul reddito o indirette sui consumi e sulla produzione aumentar vedono mentali loro gettito in modo automatico con il variare del PIL
E dell'idea e dell'inflazione questo non è evidentemente per l'imposta comunale sugli immobili che pure rappresenta una quota
Enorme pari circa al cinquanta per cento poco meno di tutto di nella finanza comunale
Questo è l'oggetto principale
Sul piano della finanza della discussione che i sindaci hanno posto all'attenzione del Governo
E del Parlamento e questo è l'oggetto che dovrà essere in qualche modo affrontato e risolto in questa nuova delega sulla finanza locale che proprio in queste ore in discussione
Tra città governo e parlamento perché già questa finanziaria all'esame della Camera possa recare
Delle indicazioni operative
Ma accanto a questo l'altro punto che Abba affermato nella nuovo disegno di finanza locale
Il fatto che
L'autonomia dei dei livelli decentrati di governo non può essere realizzata attraverso
L'imposizione di nuove imposte o l'aumento di quelle esistenti ma bar realizzato trasferendo a in periferia a quote del gettito dei tributi esistenti
Viaria diversamente il federalismo si tratterebbe si tratta dovrebbe in una vessazione fiscale che ovviamente non potrebbe che essere rigettata dall'opinione pubblica ed ai cittadini
I due anni di governo di questa amministrazione sono incominciati come voi ricorderete con un'operazione verità che ha fatto emergere dal nostro bilancio e dai bilanci delle aziende collegate una situazione finanziaria assai assai pesante
In questi due anni
Si sono fatti dei passi significativi e io credo che sia il caso di guardarli e di osservarli
Perché danno ho modo di sfatare una serie di luoghi comuni che riguardano non solo l'inefficienza dell'amministrazione
Pubblica a Roma ma in particolare dell'amministrazione comunale di Roma e fanno anche giustizia dei luoghi comuni sul parassitismo di Roma rispetto al resto della città ecco
Guardando alcuni dati comparativi che qui e qui cominciamo a vedere qualche dato di sintesi graficamente esposto che aiuta
La vediamo come il grado di autonomia finanziaria non solo sia aumentato a Roma in termini assoluti passando dal quaranta virgola sei del novantadue alla sessantasei virgola uno del novantacinque
Ma come
A Roma il grado di autonomia finanziaria sia assai più elevato che in altre città e sia aumentato a un ritmo più rapido che in altre città ma ancor di più nell'ambito dell'autonomia finanziaria
L'autonomia tributaria cioè la quota di entrate che si ottieni attraverso i tributi è a Roma eccezionalmente più elevata che nelle altre città
Per guardare termini omogenee cioè il novantaquattro
Noi abbiamo un quarantasei per cento a Roma un ventisette a Napoli è un trentotto virgola otto a Milano questo dato particolarmente significativo proprio rispetto ai luoghi comuni sulla città di Roma
Mentre vediamo che dal punto di vista della manovrabilità del Bilancio e quindi della sua della diciamo peso della quota rigida sull'ammontare della spesa corrente il grado di rigidità è inferiori a Roma
Che non a Milano il che significa che il peso della costo del personale più il peso della indebitamento che sono le voci che creano rigidità pesa meno a Roma che non a Milano
Pesa relativamente
Meno a Napoli ma qui dobbiamo anche considerare che è il dato
Del novantacinque per Napoli risente in qualche minuto a misura della
Riduzione del peso del debito che il dissesto che è stato dichiarato prima dell'amministrazione Bassolino ha consentito di avere come effetto di alleggerimento sul bilancio io mi scuso ma
Ho qualche difficoltà con la voce
Grazie
Così anche l'incidenza per la spesa per il personale
E quindi in qualche misura anche la produttività del personale consenso reciproco è assai inferiore a Roma che non in altre città comprese le città
In genere considerati assai più efficiente in questo caso noi prendiamo in considerazione
Torino ma Milano
Che non abbiamo considerato nel grafico e su cui abbiamo dato delle notizie su un documento più ampio ai Consiglieri almeno dalla Commissione bilancio
Rappresenta un dato analogo cioè l'incidenza della spesa per il personale assai più bassa proprio percentualmente nel comune di Roma che in tutti gli altri Comuni
Così anche altri indicatori che riguardano la operatività dell'amministrazione in termini di velocità di pagamento grado di realizzazione delle spese correnti velocità della riscossione
Segnano come Roma sia in testa o o sulla linea dei risultati ottimali nel quadro delle amministrazioni locali delle città metropolitane conciato segnando anche
Una netto miglioramento di questi indicatori negli ultimi due anni e questi sono dati che danno concretezza a quanto io dicevo in ordine all'inversione di tendenza per quanto riguarda il risanamento sia finanziario che amministrativo
Risanamento finanziario e amministrativo che ha dovuto fare i conti con le sperequazioni dei trasferimenti questo è un tema che noi abbiamo più volte toccato e io vorrei semplicemente ricordare
Il peso enorme che grava su Roma per un sistema sperequato di trasferimenti ordinari per cui noi abbiamo circa un terzo dei trasferimenti di Napoli è quasi la metà dei trasferimenti di Milano
Per
Il mancato aggiornamento dei trasferimenti relativi agli oneri che Roma sopporta come capitale e che come voi avete visto nella ricerca recentemente presentata ha un effetto moltiplicativo in termini di costi finanziari ed economici ma anche il la penalizzazione che Roma subito
Per quanto riguarda il Fondo Nazionale Trasporti noi vedremo poi quando parleremo del risanamento delle aziende che la decurtazione che Roma ha avuto a partire dal novantadue novantatré su questa voce
Ha comportato un effetto rincorsa nel processo di risanamento
Per cui far sì che Mammano che il risanamento aziendale va avanti
Si riproduce il disavanzo di gestione a causa della
Parallela riduzione del contributo del Fondo Nazionale Trasporti realizzando così una disperata rincorsa che occorrerà riportare a un punto di sintesi e di equilibrio
Il risanamento finanziario che ha riguardato come vedremo le aziende e il come l'amministrazione del Comune di Roma
Ha ha puntato su una riconversione del sistema amministrativo attraverso la realizzazione di quello che abbiamo chiamato un sistema holding e chi è andato puntando verso la
Concentrazione e qualificazione delle funzioni allocate all'interno dell'amministrazione comunale in senso proprio e attraverso il decentramento e la specializzazione verso soggetti
Tendenzialmente esterni all'amministrazione di funzioni più professionali più con più complesse e più specialistiche
Questo è un processo che sta andando avanti che ha visto la creazione di nuovi organismi l avvio di processi di riconversione delle strutture esistenti di alcuni come voi sapete si sta oggi trattando con agli uffici e con le organizzazioni sindacali altri ne sono stati realizzati
E che dovrà progressivamente portare a un sistema
In cui l'amministrazione comunale dovrà essere il cervello per indirizzare e controllare l'attività di questo complesso di organismi più specialistici ovviamente questo processo comporta la creazione di strutture più sofisticate per l'esercizio delle funzioni di indirizzo e di vigilanza
Sia per quanto riguarda l'amministrazione comunale come struttura di governo sia per quanto riguarda il consiglio comunale come struttura di controllo e di vigilanza
In questo senso una funzione importante anche se non altro totale
Dovrà essere segnata all'Autorità per la vigilanza sulla i servizi locali che la giunta ha presentato da tempo al consiglio comunale che io mi auguro possano essere anche rapidamente
Discussa e approvata dal Consiglio perché esso si doti di uno strumento di supporto qualificato e importante
In questo ambito
Dei soggetti Esterni gravitanti intorno all'amministrazione
Il processo di risanamento ha avuto o delle aree di particolare impegno in particolare a assorbito l'impegno dell'amministrazione la ristrutturazione risanamento dell'Atac
I cui risultati sono o
Forti ed evidenti e che hanno segnato una riduzione del disavanzo dei novecentodieci miliardi del novantatré a quelli che in termini di disavanzo o o arriveranno a circa duecentodieci miliardi due duecentosessantaquattro miliardi nel novantasei
E con una imputa inversione della curva del rapporto costi ricavi che sono passati per l'intero sistema più o meno dal sedici al trentadue per cento
Ovviamente su questo punto che è stato un elemento o centrale del risanamento sono stati fatti anche polemiche rigorose da parte del governo quando si è trattato di monitorare l'andamento dell'inflazione e qui io credo che noi dovremmo fare una ragionamento anche sull'interpretazione di questi dati relativi all'inflazione
Che devono essere dati che analizzino
La capacità di acquisto della il potere di acquisto
Comparato per ciascuna aria e non solo le variazioni di potere d'acquisto
Nella medesima aria attraverso il tempo perché per intendersi i cittadini milanesi hanno per molto più tempo dei cittadini romani
Pagato più del doppio il biglietto dell'autobus il loro potere d'acquisto è stato storicamente minore del potere d'acquisto dei cittadini di romani
Il fatto che
Al fine diciamo di allentare anche la pressione fiscale
Si faccia una operazione di riallineamento delle tariffe necessariamente accelerato nel tempo questo non significa che il livello assoluto dell'inflazione sia più alto a Roma che per esempio a Milano
Questa è una metodologia che usa l'Istat e su cui si fanno molti ragionamenti che a mio parere sono distorsivi della effettiva realtà economica
Sta di fatto che l'operazione fatta dal Comune di Roma era indispensabile per riportare su una linea diciamo equilibrata il livello delle tariffe che sono ancora nettamente inferiori a quelle del centro nord ed evitare che il disavanzo prodotto da tariffe troppo basse e forse pagato con maggiori imposte
Quindi io credo che la polemica fatta anche da alcuni settori del governo nei confronti delle tariffe delle aziende municipali sia stata assolutamente fuori luogo
Un altro settore di forte risanamento o dell'intervento e la missione comunale romana è stata io ricordo quella della scuola Omar che come il consiglio rossa
è un problema che noi abbiamo trovato credo che nessuno avrebbe pensato oggi a galla creare una compagnia di assicurazioni comunali
Abbiamo dovuto intervenire in modo drastico in una situazione fortemente pregiudicata e il nuovo management fortemente professionale fortemente credibile ha prodotto e infetti
Molto positivi e sta dando oggi una prospettiva nuova di rilancio a questa che è un Pania che una volta rimessa in piedi post tra essere oggetto di un interessante Processo di partnership fino a una obiettivo di definitiva privatizzazione ritenendo io ma credo con un'opinione largamente condivisa che non sia fra le attività precipue di un'amministrazione comunale quella di gestire compagnie di assicurazione
Ma insieme si sono sviluppati gli investimenti della dell'Ama si è
Allargato il margine di utile dell'Acea che è oggi oggetto di un processo di grande sviluppo ridefinizione strategica che dovrà coincidere a nostro avviso con la sua trasformazione in società per azioni per cogliere tutte le potenzialità
Della ristrutturazione del settore idrico da una parte di cui l'Acea sarà protagonista per quanto riguarda l'aria del Lazio e dall'altra parte della ristrutturazione del settore elettrico che come voi sapete allegato e condizionato la possibilità che le aziende municipali entrino nel processo di allargamento della quota di distribuzione e produzione assegnata a queste aziende a patto che anche se siano coinvolte nella fase di ristrutturazione
Dell'assetto organizzativo e proprietario che sta in questo momento riguardandole nelle quindi io credo che la discussione
Che presto il Consiglio lo farà sul tema dell'Acea sarà un'occasione importante per ridefinire il futuro industriale di questa che è un'azienda importantissima per l'economia non solo comunale ma di tutta l'area
Romana infine altro punto di forte intervento dell'amministrazione comunale e quello che la Centrale del latte dove accanto a un miglioramento dei risultati di gestione si è avviato fino a portarlo ormai nella fase operativa il processo di trasformazione e privatizzazione che io mi auguro possa essere compiuto entro il primo semestre del novantasei
La relazione scritta fa una sintetica ma importante ricognizione degli interventi che sono stati fatti nel settore dell'organizzazione amministrativa
Questa è ovviamente una leva fondamentale e assolutamente complementare rispetto alla obiettivo della utilizzazione razionalizzazione delle risorse
Ciò che l'amministrazione punta a fare a fronte di una politica di controllo dell'espansione della spesa
è quello di interventi che tengano ok puntino al massimo a politiche di le Borse venga sia attraverso processi di riqualificazione del personale che attraverso Investimenti
Importanti per l'informatizzazione automazione degli uffici in questo settore voi avete visto che abbiamo allocato un po'nel dal piano degli investimenti risorse importanti trentadue miliardi immediatamente impegnabili nell'arco del triennio
In cui dovrà essere massima
L'efficienza nella programmazione e gestione degli interventi perché il risultato in termini di ottimizzazione
Della attività comunale sia realizzato a proposito del personale bisogna ricordare come in questi anni si siano impoveriti gli organici questo ha comportato da una parte una mobilitazione di tutte le risorse interne e una importante apporto dei dipendenti comunali
Alla espansione dell'attività dell'amministrazione questo dato ha avuto un riconoscimento
Sia nella proposta della Giunta sia l'ulteriore integrazione che con un re perché mi è stato fatto
Come frutto anche dell'accordo raggiunto con i sindacati sia attraverso una integrazione del Fondo per l'efficienza dei servizi
Sia attraverso l'acconto di dazione in termini di bilancio
Dell'avvio del piano assunzionale che dovrà essere peraltro gestito in modo coerente con quelle che sono gli obiettivi diciamo di strategia amministrativa dell'amministrazione
E cioè a fronte dei diritti e degli interessi legittimi
Di chi vuole essere assunto dovrà essere attentamente e valutato che tali diritti e interessi siano compatibili con
I
Disegni diciamo di organizzazione amministrativa che la Giunta si pone d'intesa con il Consiglio
Altro strumento di modernizzazione dell'amministrazione e di ottimizzazione delle risorse il riordino del sistema contabile questo credo che sarà un tema che
In porterà molto al Consiglio perché riordinare il sistema contabile significa renderlo più trasparente
Più leggibile più controllabile a differenza di quanto oggi avviene col bilancio
O che ha ancorché ridotto e disboscate o compattato e comunque di una mole così consistente da far perdere il senso diciamo politico della strategia di bilancio
Ecco noi abbiamo approvato in Giunta porteremo in consiglio il nuovo Regolamento di contabilità
Che prevede una riorganizzazione della struttura del bilancio per centri di costo che da una parte darà alla legittimità la leggibilità dell'allocazione della spesa ma dall'altra
Responsabilizzerà sia chi imposta i bilanci
Sia chi li gestisce
E credo che questo comporterà anche un'inversione di tendenza nella processo di espansione incrementale del bilancio che si è avuto in questi anni
E rispetto al quale diciamo la struttura così frantumata così poco combo coerente con la principio di responsabilità ha senz'altro avuto una ruolo fondamentale a partire dal novantasette ma già in modo sperimentale dal novantasei
Ciascun dirigente dovrà chiedere risorse in funzione di obiettivi e poi dare conto rispetto a quel Budget che gli sarà stato assegnato degli obiettivi realizzati
Spendere sarà un obiettivo e sarà più visibile se e perché
Non si sarà speso e bisognerà darne ragione per cui l'obiettivo non sarà quello di avere più risorse ma di avere le risorse giuste rispetto agli obiettivi che si è in grado di conseguire tutto questo comporterà una razionalizzazione nell'allocazione ma io credo anche un recupero di Isola di disponibilità che oggi sono allocate in modo io credo non sempre ottimale in modo non sempre coerente con la re effettiva capacità di spesa dell'amministrazione
Rispetto a questo quadro di interventi strutturali che come vedete non sono di carattere meramente contabile
La Giunta attiene
Fatta carico di alcuni interventi che rendessero diciamo o compatibile la gestione del bilancio col vincolo della invarianza della pressione fiscale
Il primo e prioritario intervento che è stato realizzato è stato quello del debito
Che come voi ricorderete era uno dei punti di attacco della strategia finanziaria contenuto nel programma odierno del sindaco
Ricordavo che il fenomeno della massiccio indebitamento dell'amministrazione comunale ha riguardato non solo il trasporto che ha prodotto un consolidato di circa quattro mila miliardi ma ha riguardato anche
La gestione degli Investimenti in una stagione di questo Paese in cui era possibile indebitarsi senza farsi carico del vincolo di bilancio ecco c'è una tabellina che da rappresenta il ciclo storico del bilancio che a me sembra per una città come Roma a la la convinzione di poter accedere a mercati più ampi e quindi di vendere i propri titoli anche sui mercati internazionali perché Enea tutte i titoli e l'appetibilità mamma ciò che io ritengo davvero importante all'operazione dei BOC è questa cioè del coinvolgimento diffuso della città
Nella realizzazione di investimenti
A tale separata dai progetti di interesse pubblico
L'altro punto su cui occorre
Fare e realizzare strategie di ottimizzazione dell'attività è quello della gestione dei tributi io ho già detto il perché non ritengo percorribile fare fronte
Alle difficoltà finanziarie di un'amministrazione comunale non solo di quella di Roma ma in generale con aumenti delle aliquote ICI si tratta di
Entrate
Di carattere non strutturale il modo la base imponibile rigida fa sì che un aumento dell'aliquota implichi un aumento una tantum delle entrate ma non una espansione progressiva del gettito tributario
Questo significa che creare maggiori disponibilità attraverso un aumento delle aliquote crea un'illusione finanziaria crea l'illusione di avere più risorse a disposizione ma in realtà far riproporre il vincolo della simmetria tra entrate e spese nell'esercizio successivo perché immediatamente il bilancio si attesta su un livello più alto dispensa che è quello consentito dall'aliquota ma l'anno successivo l'andamento delle spese fa sì che quel livello si riproponga come insufficiente mentre la base imponibile rimane ferma
Credo quindi che fino a che il sistema non sarà modificato le amministrazioni si devono cimentare con Risanamento cioè con la razionalizzazione delle spese a risorse costanti e solo quando il meccanismo sarà variato
Allora si potrà prendere in considerazioni variazioni di aliquote che creano effetti duraturi nel tempo viceversa si tratta semplicemente di precostituire oneri più alti
Che non sarebbero gestibili nell'esercizio successivo
Questo però rende ancora il più importante le azioni di recupero di base imponibile e di recupero dell'evasione
Devo dire che a questo riguardo le recenti dichiarazioni del ministro delle Finanze danno il quadro delle nostre difficoltà perché quando il ministro delle finanze
Serenamente ci comunica che il cinquanta per cento della patrimonio immobiliare non è accatastato ci comunica che i comuni hanno il cinquanta per cento in meno delle risorse che gli spetterebbero
E poiché il catasto e gestito dallo Stato i comuni si possono anche
Così disperare fare le capriole ma fatto sta che la sua base imponibile è gestita da uno Stato inefficiente
Noi speriamo che con la nuova delega
Che vede il coinvolgimento dei Comuni nella gestione del catasto le cose possano cambiare noi stiamo firmando un protocollo d'intesa col Dipartimento Territorio delle Finanze di Roma per anticipare questa che una indicazione di legge e concorrere con il catasto a recuperare le aree di abusivismo e di diciamo patrimonio occulto ma si tratta di un processo assai lento Complesso
Che implica sinergie tra comune è stato in un settore in cui gli investimenti di informatizzazione ammodernamento almeno per quanto riguarda Roma da parte dello Stato sono molto molto modesti
E questo ci preoccupa
Abbiamo messo in campo alcuni azioni mirate di recupero di evasione che riteniamo ci potranno dare dei risultati nel corso del novantasei sia per quanto Guarguagli da Licci
Sia per quanto riguarda liscia pacche ancora la nettezza urbana gli obiettivi sono indicati nella relazione e dovrebbero complessivamente consentirci di recuperare trenta miliardi come non meno di trenta miliardi come recupero di evasione
In particolare per quanto riguarda la nettezza urbana stiamo definendo le modalità per coinvolgere nella fase di accertamento all'azienda municipale ambiente questo anche perché la prospettiva della trasformazione della tassa in tariffa deve preparare l'azienda alla gestione di un nuovo strumento che è la tariffa che dovrà avere sia una commisurazione diversa sia una diversa organizzazione nella sua gestione
L'altro punto cruciale della strategia finanziaria del Comune è quella del patrimonio
Su questo tema ci sono state molte no grazie non perché paga un posto per la
Discussioni
Ed è
Innegabile è che ci sono stati dei ritardi nella realizzazione degli obiettivi
Io devo a questo proposito ricordare alcuni fatti senza mettere in discussione gli altri fatti che sono i dati di Bilancio che parlano da soli e che quindi sono innegabili
Sul terreno delle elezioni dell'immobile che io ritengo strategia essenziale per ridurre o contenere lo stock del debito del trasporto e che deve essere mobilitato in funzione di questo obiettivo
Noi abbiamo predisposto alcuni strumenti adottato alcune decisioni che credo nel comune di Roma sono stati assolutamente rivoluzionari
L'amministrazione il consiglio comunale ha deciso per la prima volta che mi risulti di alienare alcune aree di alienare immobili identificati nominativamente e di dotarsi di una struttura professionale operativa capace di stare sul mercato immobiliare
Ciò nonostante i risultati tardano a venire per alcuni motivi tra loro concorrenti
Alcuni dei quali sono nelle nostre mani e devono essere affrontati con decisione altri invece non sono nelle nostre mani e noi tentiamo di incalzare il Governo e Parlamento perché rimuova questi ostacoli
Gli ostacoli che sono le nostre mani sono i problemi dell'amministrazione e cioè il settore del patrimonio è come voi sapete innegabilmente uno di quelli che più ha risentito del degrado amministrativo
Questo a inciso non solo sulla gestione con le difficoltà ben note ma anche sull'alienazione perché per alienare bisogna vedere come dire dei dossier completi di tutti i documenti relativi a ciascun immobile fare questa operazione per gli uffici che gestiscono getterà il patrimonio non è sempre scontato non lo è per tutti gli immobili non lo è nemmeno per quegli immobili che sono stati oggetto del Censimento del Census e che almeno questo avrebbe dovuto produrre
Confezionare cioè per ogni immobile un dossier compreso completo di atti di provenienza mappe catastali
Al condono cioè tutti quegli elementi che compongono il dossier necessario per andare dal notaio Ada a fare un atto di compravendita
Su questo l'assessore Canale sta intervenendo con interventi io credo risolutivi ma vi sono altri problemi che dobbiamo conoscere e cioè che c'è una difficoltà da una parte del mercato immobiliare che è in calo forte e che tende a saturarsi a seguito delle politiche di dismissione praticate da tutti gli enti pubblici e dallo Stato prima di tutto
Dall'altra parte c'è un problema di procedure l'applicazione delle norme di contabilità pubblica come con voi sapete comporta che ci sia un organo tecnico che decide il valore dell'immobile questo organo tecnico anche a seguito delle vicende trascorse negli ultimi anni tende a sovrastimare oggi il valore degli immobili
Sulla base di quella stima il consiglio comunale delibera e dal mandato dagli emanare
Si fa una doppia asta quella doppia asta va deserta perché il prezzo è suo rimarcato poi si fa la trattativa privata ma va sempre deserta perché il prezzo è sopra mercato
Si ritorna all'organo tecnico e si fa una nuova stima che si avvicini di più a quella di mercato si ritorna in Consiglio perché il consiglio deve approvare il nuovo valore si rifà a una doppio asta e così via ecco
Noi crediamo che queste procedure debbano essere drasticamente semplificate e in questo senso la nostra richiesta è incalzante nei confronti del Parlamento
Così come è stata prospettata e accorta devo dire la nostra richiesta
Di pre vedere la possibilità che le amministrazioni comunali conferiscano i beni oggetto di piani di dismissione patrimoniali affondi immobiliari chiusi
Con la conseguenza che l'amministrazione comunale a quel punto potrà decidere se ricavare da questi fondi una rendita oppure vendere le quote del fondo e incassare quello che dovrebbe essere il ricavato dell'alienazione
Lasciando ai gestori del fondo tutti i problemi e di gestione immobiliare e di gestione delle alienazioni
Ecco io credo che questa via innovativa che noi abbiamo indicato e proposto al Parlamento e che è recepita da un ultimo legge di conversione del decreto legge perché non mi ricordo più quale numero parti
Potrà essere una soluzione interessante da sperimentare
Questa considerazioni
Ci hanno indotto a ridimensionare li entrate
Delle alienazioni scaglionato le su un arco pluriennale ma a confermare l'obiettivo complessivo è strategico della dismissione del patrimonio immobiliare
Vengo da un altro punto che ha coinvolto la discussione di questi giorni
E ha suscitato anche qualche polemica e cioè quella dei bilanci circoscrizionali io vedo in Aula alcuni presidenti che ringrazio della presenza e con cui abbiamo avuto diciamo un confronto importante in queste settimane
Sul bilancio circoscrizionale come voi sapete l'anno scorso è stata fatta o un lavoro importante di ridefinizione dei parametri dei cosiddetti trasferimenti che erano sempre e solo basati sulla spesa storica con risultati molto discutibili
Abbiamo fatto un'operazione di rappresentazione unitaria dei bilanci in modo da consentire nell'ambito del bilancio una lettura sintetica per centro di costo
Abbiamo convenzionalmente concordato la autonomia della gestione interno al bilancio
Ma bisogna tuttavia partire da una considerazione realistica e cioè che i bilanci circoscrizionali
Nonostante la nostra spinta e volontà al decentramento sono ancora oggi dei bilanci virtuali dal punto di vista della effettiva autonomia
E ciò per due motivi primo perché la legge non riconosce le circoscrizioni un autonomo potere di bilancio e in secondo luogo perché non c'è quella diciamo sintesi tra potere dispensa e responsabilità di entrata che deve presiedere a ciascun soggetto che rivendichi autonomia di bilancio ciò significa che il meccanismo che oggi è previsto dal regolamento sul decentramento per cui le circoscrizioni impostano i loro bilanci nel mese di giugno
Quando la ragioneria e l'assessorato può dare indicazioni che non tengono conto del quadro vero delle risorse perché purtroppo noi stessi andiamo gradualmente assestando questo quadro in unire con una serie di incertezze che sono quelle date dalla normativa statale dai trasferimenti e dalle entrate tributarie solo nel mese di ottobre
Le circoscrizioni impostano un Bilancio che non ha nessun riscontro con il quadro dei vincoli effettivi
Del bilancio comunale
E pertanto all'amministrazione comunale si trova a dover incidere su queste decisioni ex post con un metodo che viene giustamente vissuto come un intervento autoritario e unilaterale dell'amministrazione centrale
Io credo che questo o situazione di obiettiva difficoltà e di obiettiva contraddizione potrà essere superata solo col nuovo sistema di contabilità quando alle circoscrizioni come ai gli altri centri di costo sarà assegnato un Budget
Che successivamente sarà a quel punto allocato dalle singole circoscrizioni sulla base dei propri obiettivi delle proprie politiche ma la sequenza deve essere inversa cioè prima ti assegno le risorse e tu sai il quadro incerto Q di riferimento dopo c'è una decisione perché se si fa un bilancio semplicemente teorico diventa un bilancio dei desideri e non un bilancio realistico
C'è stato questo punto di difficoltà di discussione con le circoscrizioni che io credo sia stato superato con all'integrazione
Che ha proposto l'emendamento della Giunta
E che è stato reso possibile non perché si fosse nascosto in una piega del bilancio venti miliardi ma perché nell'arco bella settimane vengono via via a realizzarsi le operazioni che l'amministrazione sta facendo per la la rimodulazione del debito e quindi gradualmente vengono rese disponibili altre modeste ma non marginali risorse
Ecco tutto questo complesso diciamo di politiche di interventi a concorso alla determinazione della proposta di bilancio proposta di bilancio che si basa sul vincolo dell'invarianza della pressione fiscale
Su un controllo della spesa relativa all'indebitamento e su un incremento diciamo
Pilotato e qualificato della spesa per il personale nei termini sopra detti
Il totale delle risorse che al netto diciamo delle quote rigide del Bilancio rimane disponibile per i l'acquisto di beni e servizi e quindi per tutto quello che la ministra
E ne danno in termini di prestazione di servizi oggi è di
Circa
Ottanta miliardi superiore alle previsioni iniziale del novantacinque
Questo stock di risorse potrà aumentare nel corso dell'anno grazie agli ulteriori operazioni che l'amministrazione comunale sta realizzando e con l'avanzo di amministrazione che io ritengo dovrà essere reso disponibile
Con maggiore tempestività nel novantasei rispetto al novantacinque di ulteriori centocinquanta o duecento miliardi
Questo consentirà alle amministrazione di disporre di risorse sufficiente
Non sono sufficienti ma a adeguate alla effettiva capacità di spesa dell'amministrazione noi abbiamo degli indicatori che mostrano il trenta storico della capacità di spesa dell'amministrazione
Dotare gli uffici di un volume di risorse maggiori comporterebbe per la città in termini di onere tributario
Un carico inutile poiché noi per un pupazzetto di annuncio e cioè per dare un volume teorico di maggiori risorse
Faremmo una fare sacrifici ai contribuenti senza dare loro maggiori prestazioni perché l'amministrazione ha una capacità espansiva
Non illimitata e non completamente elastica
Io credo quindi
Che la manovra che è stata realizzata a conseguito questo punto di equilibrio importante e cioè
Rendere disponibili il volume di risorse adeguato ad erogare il volume di servizi che l'amministrazione è in grado oggi di erogare ovviamente noi dobbiamo guardare al futuro e agire su due versanti
Espandere le risorse espandere la capacità dell'amministrazione
Nell'allocazione delle risorse l'amministrazione si è attenuta le priorità che aveva già indicato
Negli anni precedenti
Servizi sociali ambiente
E istruzione e su questi ha concentrato i propri sforzi
Insieme a questi e a fronte del risanamento finanziario all'amministrazione
Spende tutto il proprio impegno sul terreno degli Investimenti investimenti diretti che ammontano in bilancio a circa due mila miliardi senza contare no grazie senza contare quelli che saranno iscritti a seguito delle risorse assegnate a Roma per le metropolitane
E che iscriveremo in bilancio una volta che saranno stati meglio chiariti i meccanismi di utilizzo
Ma anche Investimenti mobilitati comico dicevo grazie all'iniziativa politica ed economica profusa dall'amministrazione
Voglio sottolineare che di questi volume di investimenti bensì il settantadue per cento è autofinanziato finanziato con risorse proprie o derivate da altri bilanci pubblici ciò significa che lo sviluppo della città non avviene attraverso una espansione dell'indebitamento ma attraverso una impiego di risorse proprie e quindi gravando in misura sempre minore sulle generazioni future in termini di debito
Io credo che la relazione sia stata sufficientemente lunga e quindi penso che i consiglieri potranno meglio analizzare i punti specifici
Della proposta di bilancio attraverso i documenti attraverso la relazione scritta
Voglio solo ecco sottolineare ancora una volta che questo bilancio che è un bilancio cruciale per l'amministrazione perché segna e fa la sintesi del lavoro svolto e dalla prospettiva di quello che ci aspettai nei prossimi due anni rappresenta una proposta rigorosa ma coerente con gli impegni programmatici assunti dalla Giunta
Io credo che da questo punto di vista potrà essere positivamente valutata la proposta da parte del consiglio comunale anche se io ritengo che il bilancio sia il documento principe
Delle prerogative delle competenze del Consiglio e quindi ritengo che sarebbe un atteggiamento arrogante da parte della Giunta proporre la propria proposta come l'unica blindata e possibile credo invece che il quadro di riferimento sia l'unico possibile perché riflette dei vincoli programmatici ma ancor prima politici e sociali
Ma all'interno di queste si potrà sviluppare al massimo la dialettica il confronto tra Giunta e Consiglio e tra le diverse parti nel Consiglio
Mi auguro che questo dibattito sia la sede di questo confronto che passa svolgersi sempre in modo utile e proficuo per la città grazie
Grazie all'assessore Lanzillotta abbiamo ascoltato la relazione al bilancio preventivo del mille novecentonovantasei passiamo a un altro punto dell'ordine del giorno
Che prevede la discussione e la votazione della proposta di modifica dello statuto relativa alla elezione dei presidenti e dei consigli circoscrizionali
La Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari dell'uno di dicembre a suddiviso i tempi degli interventi su questa proposta di delibera
Assegnando quindici minuti a un relatore per ogni gruppo e trenta minuti al gruppo di Alleanza Nazionale adesso leggiamo
L'oggetto della delibera aspettiamo diciamo le iscrizioni a parlare non ci non la presidenza non è a affatto
Prego
Proposte di revisione dello Statuto la prima relativa alla modifica dell'articolo ventidue proposte di revisione dello Statuto del Comune di Roma relativamente all'articolo ventidue ordinamento delle circoscrizioni all'inizio dei consiglieri comunali San Mauro Cesare Salvatore Massimo Laurelli Luisa detti di Goffredo Alfaro Salvatore Cutrufo Maurer fioriti Pier Luigi
La seconda proposta di revisione dello Statuto del Comune di Roma d'iniziativa dei consiglieri comunali Salvadori Massimo Murru fu Mauro Fiore tiglio Luigi orfano Salvatore San Mauro Cesare articolo ventidue bis sulla prima proposta relativo all'articolo ventidue
L'ufficio del capo di gabinetto espresso parere favorevole circa regolarità tecnica amministrativa era già generale a digradano rilevanza contabile la presente proposta di deliberazione il segretario generale ha espresso parere favorevole sotto proprio la legittimità
Nell'intesa che in sede di esame della proposta di cui trattasi
Venga dato atto che la lettera del Copa diciotto derivato la proposta di revisione dello statuto presentata dal Consigliere Aliprandi in data sette aprile novantaquattro per la quale sono state esperite tutte le procedure previste dalla viva disposizione transitoria e finale dello Statuto vigente
Sulla proposta di deliberazione relativa modifica dell'articolo ventidue è stato espresso parere favorevole da parte degli uffici
Quattro
E Salvatori che fa parte della commissione Statuto e quindici lustra
I provvedimenti essendo neanche il firmatario ricorda i colleghi che il dibattito su queste proposte il dibattito generale relativo a tutte e due le delibere che poi voteremo la parola all'onorevole Salvatori
Signor presidente prima di entrare nel merito dell'argomento vorrei segnalare degli errori
E contenuti sulla proposta relativa la modifica dell'articolo ventidue bis si tratta di due casi di errori di stampa e in un caso di un errore
Di battitura proprio a pagina tre
Al comma cinque alla quinta riga dopo la parola individuali è necessario un punto e virgola invece che una virgola
A pagina quattro al comma nove
Alla terz'ultima riga del comma viene citato il comma otto del precedente articolo ventidue invece deve leggersi comma diciotto
Questi due errori sono ripetuti a pagina sette sempre comma cinque quinta riga
Dopo la parola individuali ci vuole un punto e virgola e a pagina otto comma nove terzultima riga
Del comma dove dice comma otto balletto invece comma diciotto
Si tratta quindi di errori di battitura allora la presidenza invita gli uffici a prendere atto di questi di queste segnalazioni grazie onorevole Salvatori allo entrando nel merito l'argomento presidente colleghi
Vorrei illustrare quali sono le motivazioni che hanno indotto quasi tutti i gruppi consiliari a proporre
Intanto queste modifiche all'attuale statuto e poi anche a sollecitare un'anticipazione dell'esame di questi due articoli Rispetto tutti gli altri che pure hanno visto in quest'ultimo periodo la presentazione di numerose proposte di modifica noi ci troviamo presidente onorevoli colleghi
In una situazione nella quale lei circoscrizioni romane
Nonostante lo stato del decentramento nella nostra città
Si trovi io credo in maniera inconfutabile in uno stato di avanzamento di gran lunga superiore a quello delle altre grandi città del nostro Paese
Tuttavia
Questa circoscrizione si trovano in questa consiliatura in uno stato di grave sofferenza dal punto di vista politico
Basterebbero tre sul fatto che
A due anni dal rinnovo delle elezioni dei consigli circoscrizionali che se non vado errato
Scadono proprio oggi o ieri il sindaco Rutelli se non ricordo male è stato eletto nella consultazione del cinque dicembre del novantatré
Hanno vissuto
Una vita sempre politicamente parlando estremamente travagliata
Su diciannove consigli circoscrizionali sono stati eletti in meno di due anni bene trentaquattro presidenti
E in questo momento mentre il consiglio si accinge a modificare il meccanismo elettorale delle circoscrizioni altri due presidenza circoscrizionale si trovano all'interno del previsto Periodo di sessanta giorni al termine dei quali se non si dà soluzione politica la crisi in atto
Dovrebbe verificarsi lo scioglimento del consiglio circoscrizionale
Ben cinque circoscrizioni su diciannove
Hanno visto in meno di due anni l'alternarsi di ben tre presidenti
Ci sono state numerose circoscrizioni spostamenti cambiamenti non soltanto all'interno della stessa maggioranza
Che ha ritenuto a un certo momento di scegliere un'altra persona a guidare la coalizione ma ci sono stati cambiamenti di coalizione dal centrodestra al centrosinistra fino ad arrivare
A Casini paradossali quali quello della diciannovesima circoscrizione dove nell'arco di poche settimane
Che non mi pare di ricordare di di poco più di un mese si è avuto un passaggio da una coalizione di centro destra una coalizione di centrosinistra per poter dare una coalizione di centro destra e perché tutto questo
Per la facilità con la quale
Nell'attuale situazione politica
Numerosi consiglieri circoscrizionali
Hanno perduto innaturali punti di riferimento
Noi abbiamo attraversato e stiamo attraversando tuttora una fase politica delicata nel nostro Paese
Che ha visto l'affermazione a seguito del referendum sul maggioritario di pochi anni fa di una volontà e spessa in maniera molto forte dall'elettorato italiano
Di introdurre dei meccanismi a modifica dei sistemi elettorali questo sì è riuscito a realizzare a livello di Parlamento di Senato di consigli comunali
Di consigli provinciali e dei consigli regionali
L'unico organismo elettivo che ha visto in questo travaglio che sta attraversando il nostro Paese immutate le forme di selezione
Da parte dell'elettorato della propria rappresentanza politica sono i consigli circoscrizionali
Non si circoscrizionale che come è noto
Si basano sulla elezione di venticinque consiglieri quindi un numero abbastanza ridotto rispetto ai grandi numeri del Parlamento o anche ai sessanta consiglieri di un consiglio comunale o di un Consiglio regionale
Con venticinque consiglieri la cosa che si verifica più frequentemente che la maggioranza sia estremamente risicata
Normalmente le maggioranze che si determinano sono di tredici contro dodici
Scatta spesso la tentazione per molti consiglieri circoscrizionali di ritenere di essere
Loro il tredicesimo consigliere e quindi quello che può determinare la coalizione
Quello voglio anche dire molto chiaramente come stanno le cose quello che si mette all'asta per la costruzione di una maggioranza
Siamo arrivati onorevole presidente e cari colleghi a situazioni da un punto di vista politico
Che non esito a definire
Vergognose
Consiglieri
Circoscrizionali che sono arrivati
A votare una mozione di sfiducia costruttiva presentata dalla parte avversa
Per poi ripresentarsi il giorno dopo all'altro schieramento offrendosi di contrattare una messa in crisi della maggioranza che si è appena contribuito a costituire siamo arrivati presidente al caso limite di una circoscrizione che è stata sciolta in questi due anni mi riferisco alla Terza circoscrizione che è andata al voto col vecchio meccanismo elettorale proporzionale
E che
Dopo le elezioni ha dovuto attendere il cinquantanovesimo addirittura il sessantesimo giorno per eleggere un presidente presidente nonostante l'indicazione dell'elettorato fosse stato a mio parere chiaro netto su chi avesse vinto
Perché all'interno di quella coalizione che pure aveva vinto
Si erano scatenante aspirazioni incontrollate
Alla presidenza della circoscrizione
Quasi tutte le forze politiche presenti in questo Consiglio comunale
Ritengono che questa situazione non sia
La più rispettosa della volontà degli elettori e per questo che proponiamo una proposta di modifica che nell'ambito di quanto consentito dalla normativa vigente assimila il meccanismo elettorale delle circoscrizioni
Il più possibile a quello che è stato fatto per i comuni perché quella dei Comuni a mio parere apparire di altri e forse la riforma elettorale degli ultimi anni
Che ha dato una miglior prova di sé che ha consentito una stabilità di governo che ha consentito una individuazione
Chiara di chi è chiamato dall'elettorato da amministrare di quali sono i ruoli della maggioranza e dell'opposizione
La legge tuttavia
Che prevede per i consigli circoscrizionali delle grandi città che siano i Comuni nel proprio statuto a individuare il meccanismo elettorale
Pone un vincolo
Il vincolo è rappresentato
Dalla norma
Che prevede che i consigli circoscrizionali debbano eleggere i propri presidenti
Nel loro ambito il che non ha consentito di proporre un meccanismo di riforma
Elettorale
Che assegnasse interamente all'elettorato la possibilità di eleggere il presidente della circoscrizione
La proposta che noi qui presentiamo è pertanto molto simile a quanto è stato già
Esperito per l'elezione
Dei consigli regionali
L'elettorato scegliere fra dei candidati alla presidenza del consiglio circoscrizionale
I consiglio circoscrizionale nella prima seduta dopo le elezioni mette automaticamente in votazione il candidato alla presidenza che ha riscosso il maggior numero di consensi
La stessa cosa è avvenuta per l'elezione dei presidenti dei consigli regionali quindi noi riteniamo che questo meccanismo possa funzionare anche per le circoscrizioni naturalmente
Per evitare che anche con questo nuovo meccanismo elettorale siano possibili dei cambiamenti
Delle degli accordi presi prima delle elezioni è previsto
Un premio di maggioranza
Un premio di maggioranza del sessanta per cento
Pari a quindici consiglieri su venticinque
Se
La lista o il raggruppamento di liste che riscuote la maggioranza dei consensi supera almeno il quaranta per cento
Ovviamente nell'eventualità in cui superasse addirittura il sessanta per cento in quel caso verrà attribuita quella lista va quel raggruppamento
Peso in consiglio corrispondente alla ai consensi ottenuti nell'eventualità in cui
La lista ogni raggruppamento di liste che riscuotono la maggioranza relativa dei consensi non superi il quaranta per cento verrà attribuito una maggioranza di tredici consiglieri su venticinque
Per il resto il meccanismo ripropone interamente direi proprio paro paro quello che è stato il meccanismo per le elezioni dei consigli comunali
è possibile per una lista presentarsi da sola con il proprio candidato
E possibile per più liste apparentarsi e indicare un candidato comune è possibile per l'elettore esprimere un voto di lista
Una preferenza individuale accanto alla lista e in più esprimere la preferenza per il candidato alla presidenza
Mi rendo conto che il meccanismo può risultare un po'farraginoso e probabilmente incontrerebbe
Qualche qualche dubbio qualche resistenza se fosse stato presentato solo due-tre anni fa
L'esperienza di questi ultimi anni invece che ha visto eleggere con un meccanismo analogo
Ha visto eleggere con meccanismo analogo i presidenti delle regioni i sindaci probabilmente fa comprendere che la proposta che viene presentata questa sera
Assolutamente praticabile e dovrebbe portare nei consigli circoscrizionali
A determinare un consolidamento dell'espressione popolare
Come non sempre è avvenuto in questi due anni nelle nostre circoscrizioni io concludo Presidente
Con una considerazione
Per quanto mi riguarda che per quanto riguarda il gruppo del PDS ma immagino anche le altre forze politiche presenti in questo Consiglio
L'obiettivo che noi ci proponiamo e quello di andare rapidamente
Alla costituzione della città metropolitana di Roma articolata in comuni metropolitani
Quando questo avverrà questi problemi saranno automaticamente separati i Comuni metropolitani che costituiranno la città metropolitana di Roma
Seguiranno il meccanismo elettorale previsto dalla legge per i Comuni con più di quindici mila abitanti e quindi a quel punto il problema sarà risolto per lentissimo
Qualcuno potrebbe dire ma questa nuova proposta di modifica del meccanismo elettorale delle circoscrizioni e non è un segnale che non si crede in quel percorso io dico di no ma dato che sono già trascorsi cinque anni da che la legge ha previsto la possibilità di costituire le città metropolitane
E francamente nonostante
Io non abbia dubbi personalmente
Sulla necessità che si vada in quella direzione almeno per quanto riguarda una città come Roma e il suo hinterland
Francamente non me la sentirei di scommettere
Che nel mille novecentonovantasette si possa arrivare al rinnovo
Dei delle rappresentanze comunali con l'aria metro con la città metropolitane con i comuni urbani io credo che il passaggio che ci accingiamo a fare questa sera in Aula vada comunque nella direzione di aiutare un processo
Di maggior funzionamento di questi consigli circoscrizionali
Fra l'altro e chiudo veramente Presidente
Fra una settimana esatta avremo un passaggio importante
Credo proprio in questa aula perché è stato indetto un convegno nel quale il Comune presenterà una proposta di
Ripensamento dei confini
Delle circoscrizioni nella prospettiva della costituzione dei comuni metropolitani sarà il primo passaggio per aprire una fase di dibattito e confronto all'interno del consiglio comunale ma anche e soprattutto all'interno della città
E io spero mi auguro che il passaggio che noi ci accingiamo a fare questa sera io spero francamente vivamente che non ce la possiamo fare questa sera stessa barare
Questa modifica statutaria che come è noto ai colleghi richiede una maggioranza altamente qualificata ma se non sarà questa sera
Nelle prossime due sedute con la ripetizione della votazione io mi auguro che noi possiamo arrivare ad aprire la fase di confronto sul ripensamento dei confini ma anche del ruolo dell'importanza delle circoscrizioni
Potendo dimostrare che il consiglio comunale di Roma già affatto due passaggi importanti il primo è stato l'approvazione del nuovo regolamento sul decentramento
Del febbraio del mille novecentonovantacinque il secondo quello di questa sera con il quale ci accingiamo a dare più certezze
Ai cittadini che dovranno scegliere i propri rappresentanti anche nei consigli circoscrizionali
La parola all'onorevole Di Francia
Sarò brevissimo
Pensavo che dovesse intervenire più tardi non so
Rete non mi ero neanche scritto onorevole è stato esaurito uscito qualcuno del suo gruppo va detto che lei interviene se non vuole non lo tenevo presidente preso un po'alla sprovvista nel caso posso passare benissimo hanno partecipato ai lavori ai lavori della commissione Statuto andrò a braccio come si diceva speriamo che me la cavo alla presidente io semplicemente voglio sottolineare questa questo passaggio questo passaggio non ripeterò le cose dette a collega San Salvatore anche perché sono contrario insomma questa a questo uso della maratona della maratona della retorica in questi giorni abbiamo anche avuto un eccesso da questo punto di vista non è che abbiamo avuto grandissimi contributo no qualcuno si lamenta che i Consigli comunali non hanno il giusto rilievo politico dello scontro politico appassionato
E poi invece assistiamo a ore e ore di maratone di retorica dell'intervento e poi ci si lamenta che i Consigli comunali perdono d'importanza che il consiglio comunale si annoia che nessuno segue più il dibattito politico e che dunque non soltanto la politica ma la stessa democrazia ne viene a soffrire quest'Aula Consiliare
Allora i perderò le ore argomentazioni anche sul sistema elettorale delle circoscrizioni che ha svolto il collega Salvatore perché sarebbe una ripetizione certamente c'è da sottolineare come questi due anni sono stati due anni particolarmente sofferti per la vita del nostro circoscrizioni
Non soltanto perché si sono verificati continui
Che ormai con questa parola orrenda in voga ribaltoni
Perché in alcune e momenti di transizione della nostra democrazia il cambiamento del panorama politico che c'è stato in questi anni non soltanto a Roma dunque nel Paese in qualche modo ha talmente modificato i i sensi di modi e di appartenenza ai soggetti politici che in qualche modo giustifica neanche questo clima di incertezza
Ma quello che noi non abbiamo visto emergere con grandissima preoccupazione
Ed è questo insomma il nostro primo contributo certamente non risolutivo
Perché io non credo che i sistemi elettorali di per sé riusciranno
A taumaturgica mente a modificare quella che è una crisi è una deriva della politica però in qualche modo è stato il primo contributo verso un elemento di chiarezza mi fa piacere che sia stato il lavoro dell'intera Commissione dunque anche con il contributo dell'opposizione a far sì che ci sia una proposta unitaria perché in qualche modo questo tema e la sua risoluzione è vista come gli inglesi chiamano come un una risposta
Gli inglesi dicono bipartisan vale dire che significa che gli interessi
Collettivi della funzionalità di un organo importante come quella delle consigli circoscrizionali sono questione di tutti quanti si guardi i calcoli di parte in qualche modo devono essere messi da parte e dunque si arriva a un meccanismo che è un meccanismo potremmo dire utilizzando parafrasando quello che
Un linguaggio che
Mento non sono soltanto i simboli sono alcune culture politiche di riferimento che un'idea rozza del maggioritario che ormai sta prevalendo in Italia in qualche modo vuole spazzare via
La morte di queste culture politiche di una loro possibile rappresentanza è una perdita per la democrazia
E dunque anche per il confronto politico e dunque anche per le forme di rappresentanza alla il meccanismo di un maggioritario o organizzata in questo modo risponde sostanzialmente a questo dà stabilità
Alla vita amministrativa delle circoscrizioni dunque indica chiaramente il presidente la circoscrizione quella che poi è la figura di rilievo
Che viene sottratta anche ha dei meccanismi di contrattazione che poi alla fine sono il vero meccanismo il vero punto di crisi della vita amministrativa alle circoscrizioni con i continui cambi di presidenza di maggioranza alle quali abbiamo assistito e in qualche modo risponde a quella che è un'altra esigenza alla il dibattito della commissione Statuto non a caso si è intrecciato
Per questa modifica
Statutaria a quello che è stato il dibattito sulla città metropolitana alla nostra grande preoccupazione è che nel momento in cui noi individuiamo anche un percorso per arrivare a una città metropolitana dunque anche ad un accorpamento di competenze
Dei comuni metropolitani che non ci sia che noi arriviamo a quella scadenza senza che ci sia anche un una crescita di una classe politica locale che sia adeguata a quella scritta
Alla da questo punto di vista questa il vero la vera nostra preoccupazione pare lo dico senza da questo punto di vista io vedo spesso anche che noi l'arte nostra scarsa considerazione che abbiamo assegnato le circoscrizioni anche la disattenzione con la quale spessa anche tutti i partiti io qua faccio anche autocritica per quanto riguarda la mia parte
Hanno anche assegnato alla formazione di una classe politica circoscrizionale che sarà quella in qualche modo quella base sulla quale non avremo delle classi politiche locali che saranno decisive per questo tipo di sfida alla trascuratezza con la quale si asse
Si è in qualche modo guardata anche quella formazione io ad esempio lo dico sono anche con la morte nel cuore ma anche tra i Verdi ci sono state quelle di Fini defezioni che hanno permesso quel tipo di ribaltoni no e io improvvisamente scoprivo che hanno mats che non avevo mai sentito qualche modo era stato determinante perché pochi eletti con pochi voti che non si sentono legati anche a un progetto politico di governo della circoscrizione
Dunque talmente slegati da questo punto di vista un progetto politico si sentono anche voi più liberi sulla base anche talvolta addirittura di casi personali di conflitti personali
Di cambiare cambiare maggioranza provocare una crisi perché in qualche modo queste frutto anche di una idea povera della nostra vita locale allora costruire una classe politica adeguata
E costruire anche una stabilità ma che non spazza Silvia in modo rozzo tutte le culture politiche no perché questo il meccanismo questo meccanismo che abbiamo individuato in qualche modo permette questo che io chiamerei maggioritario ben temperato come si dice nel linguaggio della musica da camera
Alla mi fa piacere dunque che questo che è stato un percorso da questo punto di vista unitario come dicevo bipartisan io credo che se anche il tipo di confronto che c'è stata in Commissione Statuto fosse adottato ma sappiamo che non è questa speranza destinata a essere accolti in tempi brevi anche nel nostro dibattito istituzionale livello nazionale forze avremmo fatto dei passi in avanti invece che stare lì
A delle pastoie sul però sopra la proposta Sartori sulla Bicamerale o invece chi vuole l'Assemblea costituente anche perché io credo che la storia ci insegna che sopra le proposte dei meccanismi elettorali io credo che i calcoli non sono possibili
Non solo perché viviamo in un periodo di straordinario cambiamento ma non sono possibili perché non è davvero possibile
Fare dei calcoli di parte poi vederli in qualche modo rispettati o qualche giorno fa ho sentito l'onorevole Fini che tuonava dalla da una dall'assise di un'Assemblea credo locale del suo partito tuonare contro la proporzionale no marciarono intorno alle qui c'è l'Italia chi vuole reintrodurre la proporzionale era lì
Era una cosa anche in qualche modo dal suo punto di vista legittimo certamente io mi stupivo perché mi ricordo che nella battaglia contro il sistema
Maggioritario contro il referendum maggioritario l'onorevole Fini era uno dei principali avversari no contro il sistema che avrebbe assegnato la vittoria poteri forti e c'è una grandissima battaglia contro quel referendum che vedeva insieme Fini vedeva Rifondazione Comunista vedeva una parte dei verbi allora
Da questa no no no D'Ascola Gemmellaro tu ogni volta che io parlo poco gemellare o vedi io parlo poco io non faccio oratoria come quelli del tuo gruppo parlo volta quando ha qualcosa d'Alema lei spesso ad usare le parole da dire pentolone occupare del tempo fa Borelli intervento va rivolta allora facevo sì allora disse avere allora dicevo si fanno dei cambiamenti
E si individua un percorso è un meccanismo non per interesse di parte
Ma guardando a quella che la funzionalità dell'organo che si pesca estiva e leggere io che credo che questo lavoro sia stato fatto e credo che nessuno ha fatto dei calcoli di parte per ottenere dei vantaggi in questo senso
E questa somma in qualche modo è un monito insegnamento anche sullo stile con quale maggioranza opposizione si dovranno confrontare futuro grazie presidente
Grazie onorevole Rampini prego
Ma io le chiedo la parola per richiamo al Regolamento presidente in quanto le chiederei di
Mettere immediatamente all'ordine del giorno della conferenza dei capigruppo il gravissimo problema per rapporto tra città e ordine pubblico io sono stato come consigliere e quindi come categoria protetta e lo dico con amarezza ovviamente oggetto poco fa di una aggressione da parte di un corteo di scorta di un personaggio probabilmente di un Presidente della Repubblica in visita che era sicuramente personaggio a cui necessitava uno ore e difesa ma sono stato appunto testimone
Di un blocco totale della circolazione poco vicino al Campidoglio in piazza Numa Pompilio traffico già difficile per la giornata dello sciopero traffico impazzito per le vacanze natalizie e la pioggia
Bene traffico completamente bloccato per oltre quindici minuti per un corteo che con arroganza ha attraversato il centro della città invitandomi in particolare attraverso venti macchine di una scorta messo un motorino da solo quindi certamente non oggetto di rischio è invitandovi con parole assolutamente in urbane che lei non accetterebbe e colpendomi ripetutamente con una paletta a accostarmi per motivi di sicurezza ora io no no preoccupazione per la mia persona o per il ruolo dei consiglieri
Trovo che
Il l'arroganza che ci sia nel rapporto con i cittadini con i cittadini qualsiasi
Con quelli che non possono essere tutelati poi in qualche modo per il ruolo loro ruolo sia un rapporto assolutamente negativo che provoca sfiducia nei confronti delle istituzioni quindi ritengo che la conferenza dei capigruppo Attraverso
Il comando dei vigili urbani il prefetto il sindaco
Rivolga un invito al ministro dell'Interno affinché questo problema venga
Risolutamente affrontato ripeto non è un fatto soggettivo perché non ero preoccupato della mia persona ma sono preoccupato dei molti giovani ragazzi inesperti
A volte anche
Diciamo travolti dall'emozione che possono in queste occasioni
Essere coinvolti in episodi assolutamente negativi ritengo che il Consiglio comunale se ne debba occupare e la invito pertanto in conferenza dei capigruppo a di capogruppo e lo farò personalmente a porre il problema
Va bene questo problema verrà posto alla prossima riunione dei presidenti dei gruppi consiliari la parola all'onorevole galeotta
Presidente
Sì in allora
Noi voteremo a favore del
Di questa delibera di questa modifica statutaria
Facendo
Un brevissimo excursus presidente io cerco di stare nei in
Più di cinque dieci minuti
Per ribadire un concetto che abbiamo sostenuto nel corso degli anni
Noi crediamo che
La rappresentanza
Abbia nel concetto di una testa un voto
Non ci dimentichiamo affatto che questo è stato lo slogan
Che ha rappresentato l'ultima grande lotta di liberazione di questo di questa terra che è stato il Sudafrica per cui si è ragionato sulla testa un voto
E che ha consentito una trasformazione democratica di quello Stato
Allora in quel questo momento storico
I in quel Paese una testa un voto ha rappresentato sicuramente rappresenta un modello da perseguire proporzionale rispetto agli interessi della rappresentanza
è stato giusto negli anni del dopoguerra
Avere questo tipo di atti dice il Tadino a presentarsi perché perché in quel contesto veniva sicuramente rappresentato delle forti idealità
Per cui si faceva faceva premio quella che era la politica con la P maiuscola e la gente nel bene e nel male comunque si divideva su grandi ideali per cui la rappresentanza
In termini proporzionali era una rappresentanza politica di alto spessore culturale e morale
Poi la possiamo mette non possiamo essere d'accordo o comunque non ritenere nulla il giustificare in termini ideologici ma comunque rappresentava questo in questo ma in quel momento storico
Negli anni se se è tanta
Per poi passare ai maledetti sì mi anni Ottanta c'è stato una caduta generale rispetto all'uso della proporzionale c'è stato un uso chiamiamolo così passatemi il termine capitalistico della forse obsoleto ma capitalistico della della proporzionale per cui si sono sono stati fatti nascere partitini
Partitini insignificanti senza nessun tipo di rappresentanza che non avevano nessun tipo di spessore che ha di carattere politico e culturale
Potremmo numerare mieloma darne qualcuno tipo il grande partito socialdemocratico italiano
Che appena gli hanno staccato la spina del potere è scomparsa e si è dileguato potremmo far parlare di altri partiti ma evito qui di diciamo così che fare una disamina su questo il problema è che negli anni ottanta è giunta al massimo compimento quello che è stato il senso non politico ma tangenti zio della proporzionale
E questo ha portato diciamo alla
Dice all'entro i elezione da parte della anche in termini culturali che bisognava voltare pagina come se fosse il la proporzionali il male che Proto che produceva il il sistema non viceversa
Allora su questo i sono nati ci sono stati dei tentativi delle proposte e me ne ricordo una e lo dico qui ad alta voce quella di Pietro Ingrao fatta in tempi non sospetti quando propose lo sbarramento al cinque per cento
Era sicuramente era sicuramente un atto non in linea ma era una risposta rischi rispetto al modello che che e quindi a combattere una degenerazione del modello
Ebbene anche lì ci fu una sorta di mercato delle vacche per cui i partiti erano al tre per cento non erano d'accordo quelli ardue no poi definiva il il ricatto di carattere chiama molo così un politico e quindi c'era il parco buoi anche politico partitico che non veniva più rappresentato c'era la possibilità che questo vi diciamo così venisse venisse facesse venire meno quel sistema clientelare di potere eccetera eccetera
E allora
Siamo arrivati a referendum su cui sulla spinta non non politica di ragionamento generale d'inquadramento della rappresentanza ma siamo arrivati su alla spinta di un referendum sul tentativo
Di costruire per via indotta per via politica senza progettualità un modello e oggi stiamo ancora nella fase del post referendum
Questo è il quadro di riferimento questa è un minimo di fotografia che ho tracciato velocemente
Io poi prendo atto di quello che ha detto Salvatori ma me ne rendo conto rispetto alla quotidianità
Le diciannove circoscrizioni coi trentaquattro presidenti in meno di due anni e gli altri e gli altri che rischiano di decadere non è che son figli dell'altra storia sono finire quella storia politica
Che ha contraddistinto la caduta della pole della politica in senso lato alla politica in senso affaristi e comunque alla disgregazione della rappresentanza
E quindi alla problema di progettualità politica e di percorso ad esso collegato che desse visibilità o a un governo dei cittadini
Per cui AST assistiamo nelle circoscrizioni a una serie di trasformismi chessò incoming comprensibili per la gente
Per cui la mattina governiamo boh quelli di destra o pseudo destra o del centro il pomeriggio se a sinistra di governo Agorà e così via
E questo voglio dire alimenta una spinta se già non è avessimo a sufficienza in questo Paese in termini generali a una sorta di Lisa una solo una disaffezione vera della politica per cui si alimenta quel percorso di cui di avvitamento di cui discutevo privi di cui il facevo riferimento prima a fu sostanzialmente noi i con questo sistema abbiamo premiato siamo premiando quel trasformismo di carattere politico
Ma sempre più basso perché venendo meno una serie di valori è sempre più basso per cui la classe dirigente che veniva che viene espressa è semplicemente una classe dirigente interessata una sorta di gestione
Tout-court della radio la rappresentanza anche a titolo personale alcune volte
Senza nessun tipo di riferimento programmatico è questo è l'altro grave dramma
Allora in questa situazione noi accettiamo
Accettiamo pure avendo come obiettivo il problema della proporzionale comunque quel tipo alto di riferimento lo ripeto una testa un voto è stato una grande battaglia politica in questo anche nel nostro Paese abbiamo sostenuto lo sosteniamo per esempio le rappresentanze sindacali unitarie una testa un voto
Non essendo d'accordo sul metodo del premio delle ma del del sigle dei sindacati maggiormente rappresentativi evidentemente questo ci deve far riflettere perché c'è stata una caduta generale
Del valore politico e del e dello spessore ad esso collegati
Allora è evidente che noi è un io concordo su molto quello che ha detto Massimo Salvadori sul problema della del sistema e latte elettorale transitorio rispetto ai comuni metropolitani caro Massimo non so quando li faremo probabilmente ci vorrà ancora del tempo qualche anno
Evidente che questa passione il termine è una toppa
è una sorta di male minore
E una sorta anche io la reputo di sconfitta della politica in senso nobili ne prendo atto prendo atto che comunque c'è bisogno di Elia dia vita di di accostare
Comunque dei liquidi di riqualificare una classe dirigente anche in termini di corna bibita un termine che hanno una volta c'era molto lontano e quindi di rappresentanza anche da parte dei gruppi dirigenti
E su questo anche su questo nuovo noi asse consentiamo che va fatto un passaggio di diverso e quindi de consentire non solo un problema di stabilità
Mi de ma di sapere all'interno dei picchi delle piccole Ario devo poco dei famosi accorpamenti che adesso faremo in termini circa istituzionali quali sono i referenti politici su cui lo dobbiamo fare un percorso che poi sia omogeneo disomogeneo con il Campidoglio è un altro discorso però che quanto meno abbiano il segno della continuità e della del passaggio politico forte della rappresentanza lire
La ringrazio signor presidente
Grazie la parola l'onorevole Dalla Torre
Presidente colleghi
Questa è ormai se guardiamo i tempi della consiliatura che stiamo vivendo
Una questione vecchia
Ne abbiamo trattato ampiamente in nona Commissione
Terminando la discussione già nello scorso anno
E però è importante che sia giunta in Aula importante che siamo chiamati a deliberare
Penso che siamo tutti quanti d'accordo sulla diagnosi che già è stata fatta e su cui non mi soffermo
Cioè la situazione di precarietà e la situazione di instabilità
In cui vivono questi organismi
Precarietà e instabilità che si sono venute accentuando nel corso del tempo
Probabilmente come riflesso
Di un esperienza politica quella degli ultimi anni che certamente ha cambiato profondamente il contesto
Lo sfondo in modi e in parte anche il sentire
Della vita politica stesso
Precarietà e instabilità che incide negativamente non solo e non è cosa da poco nell'azione amministrativa
E quindi nella possibilità di portare a conclusione con effetti positivi quanto ci si è prefissato a livello programmatico a livello politico di raggiungere
Ma a mio avviso credo che sia un aspetto di non minore gravità e di non minore rilevanza
Per la ricaduta negativa che questa instabilità e questa precarietà
A nel sentire della gente comune
Nel modo con cui la gente comune avverte il rapporto con le istituzioni
Nel modo con cui la gente comune si sente rappresentata nel modo con cui la gente comune sente la possibilità di accedere concretamente ai luoghi nei quali i suoi problemi possono essere esposte possono trovare soluzione
Cioè è chiaro che la instabilità di queste diciamo organismi in cui si articola la comunità politica a livello locale
Finisce per essere o per avere una ricaduta negativa nel allontanare
Il cittadino dalla vita dell'amministrazione
Nel far sentire l'amministrazione lontana dai bisogni dell'esigenza del cittadino
E quindi in sostanza nel mettere in moto quanto meno a livello di sentirlo di sentire comune di spirito condiviso
Meccanismi psicologici del tutto opposti a quelli che presiedono invece alla esistenza sul piano giuridico sul piano istituzionale sul piano formale di queste formule organizzatori della comunità politica locale
Anche a maggior ragione in quella prospettiva che è stata ricordata DNA costituzione della città metropolitana articolata in comuni metropolitani che invece ha proprio una valenza di segno del tutto opposto
Cioè quello di portare l'amministrazione nella diretta conoscenza conoscibilità e possibilità di accesso da parte del cittadino
Non dobbiamo dimenticarci della importanza che una cattiva amministrazione a in una caduta diseducativa del senso civico del senso di appartenenza
E quindi anche del senso di lealtà del cittadino nei confronti delle istituzioni
Credo che siamo anche tutti quanti d'accordo sugli obiettivi
Cioè la riforma deve avere come obiettivo intendeva vede su questo abbiamo lavorato
La ragione di dare una maggiore stabilità
Quindi di essere strumento garante di attuazione ed efficacia dell'azione amministrativa e quindi di essere strumento che rende possibile anche Guerri accostamento è quella riavvicinamento di fiducia del cittadino alle istituzioni
E non c'è dubbio d'altra parte e questo è un aspetto che forse non sempre è stato colto adeguatamente
Che sia proprio in vista non solo della efficacia dell'azione politica ma anche e soprattutto direi dell'azione amministrativa necessario un maggior grado di omogeneità
Tre
Soluzioni che vengono ad essere trovate a livello comunale e soluzioni che vengono ad essere trovate a livello circoscrizionale
Perché fintanto che dura questo sistema istituzionale di governo della comunità politica a livello Fumone comunale della comunità politica a livello locale evidentemente il raccordo tra Comune circoscrizioni è talmente stretto
Che qualsiasi disomogeneità qualsiasi disarmonia crea certamente impedimento ostacolo nella efficacia dell'azione amministrativa
Certo
Le proposte che sono oggetto la proposta che oggetto di esame e di delibera da parte di questo Consiglio comunale raccoglie come è stato detto le esperienze positive che sono state maturate a livello comunale
E le esperienze positive che sono state maturate a livello regionale
Non aderisce pienamente ai due sistemi però è chiaramente figlia diciamo di queste esperienze risente di queste esperienze
E sotto questo profilo certamente manifesta un grado di positività che non possiamo dimenticare anche se il meccanismo elettorale che viene fuori un meccanismo molto Complesso
è stato detto farraginoso e sono assolutamente d'accordo non è che mi entusiasmi in modo particolare debbo dire la verità
Pur essendoci peraltro i limiti posti dalla legge che certamente non possiamo in sede statutaria modifiche certo non condivido gli entusiasmi che non solo in quest'aula poco fa ma in generale nel nostro Paese da tempo ormai sento esprimere a proposito del maggioritario
Certamente il sistema maggioritario i sistemi maggioritari sono molti i sistemi maggioritari non è uno solo evidentemente
Alle sue positività hanno le loro positività specie in termine di stabilità di governo e di non precarietà degli organi che vengono espressi da lei elezioni
Però non vorrei proprio in relazione a quello spirito della comunità cittadina o della comunità nazionale a cui poi l'uomo politico deve pur guardare se vuol fare il bene della nazione il bene del Comune e non invece il bene di una parte
Ecco non vorrei che il sistema maggioritario nello spirito del maggioritario verso il quale si manifesta tanta simpatia e tanti entusiasmi nel nostro Paese in questo periodo
Rispondo ad una concezione della politica che io personalmente non condivido
Cioè la concezione della politica come contrapposizione tra amico e nemico per cui in sostanza la politica e l'espressione della forza di chi riesce ad avere il maggior numero di consensi
Sotto questo profilo il maggioritario può negare invece quell'aspetto positivo che pur nelle sue negatività pratiche concrete ha il sistema proporzionale
Che è quello in fondo di tenere presente le esigenze di tutti
Che in una società pluralistica esiste non diciamo la volontà di uno ma esistono le posizioni di più attraverso le quali debbono essere trovate soluzioni di mediazione che possono venire incontro a quell'obiettivo fondamentale ed ultimo che il bene comune
Quindi sotto questo profilo vorrei come dire partecipare di questi entusiasmi per il maggioritario però queste preoccupazioni lasciatemelo dire in queste perplessità
è importante quanto è stato detto e cioè che questa riforma costituisce una tappa quanto meno politica e quanto meno nelle volontà
Che in questo Consiglio e nella nona Commissione in particolare sono state più espresse verso la costituzione della città metropolitana verso la costituzione di un'articolazione di comuni metropolitani che servono a rendere effettivamente vicino al cittadino l'amministrazione sotto questo profilo il Partito Popolare sin dall'inizio
Apposto il problema
Al vertice delle proprie prospettive politiche e dei propri programmi politici
E quindi sotto questo profilo anche se con questi dubbi che io ho detto e con le perplessità che possono nascere da un sistema non del tutto semplice e non del tutto girevole certamente il Partito Popolare si orienterà per un voto favorevole
Però permettetemi ancora un'ultima annotazione che non è di carattere tecnico ma che invece e che bagni invece al di là e che potrei in qualche modo riassumere nella espressione la legge e lo spirito
Non facciamoci illusioni non esistono riforme istituzionali o non esistono riforme diciamo elettorali che possono finalmente garantire il bene e la tranquillità sociale basterebbe vedere a quelle che sono stata nel concreto le ambigue esperienze del maggioritario
Le peggiori esperienza del proporzionalismo sono finite nell'ambito di un sistema maggioritario in cui in sostanza non sono i programmi quelli che prevalgono ma spesso sono molte altre logiche
Ecco
Io credo che occorra effettivamente tenere conto di questo la democrazia ogni democrazia in tutti i livelli tutte le articolazioni si fonda su letto sono forte su un sentire alto
è illusorio pensare che riforme strutturali istituzionali possono da sole se non sorrette da questo ethos forte se non sorretto da questo spirito alto
Portare a quelle conclusioni positive vantaggiose di progresso che certamente tutti al di là delle nostre posizioni politiche certamente tutti condividiamo
Grazie la parola l'onorevole francese
Grazie presidente no io mi voglio ricollegare subito a quanto detto nell'intervento dal collega Salvatori
Lì dove ricordava che a Roma si è votato così come in tutta Italia per un referendum un referendum che chiedeva in particolare la modifica del sistema elettorale nella votazione dei consigli comunali
E a Roma ha vinto con il cinquantun per cento
La nostra richiesta di modifica in particolare ne chiedevamo che venisse adottato un sistema elettorale come quello per i comuni al di sotto di quindici mila abitanti questo è un dato che secondo noi dovesse ritenuto essenziale per la modifica attuale dello Statuto
Che invece appunto vediamo che considera in parte soltanto questa volontà del maggioritario ma mantiene
Quella coalizioni sì onorevole francese mi scusi io prego cortesemente i colleghi anche questi che dialogano animata animatamente con l'assessore Minelli di tacere grazie
Quindi diciamo che la grande differenza tra la nostra richiesta di allora e di oggi e l'attuale modifica
Dello statuto è proprio nella lista di coalizione che chiedevamo immaginavamo noi e la coalizione di liste che appoggia quindi l'indicazione del presidente la circoscrizione che si richiede con questa proposta di modifica sembra un gioco di parole ma realtà essenziale
Anche perché
La lista di coalizione
Da un dalla possibilità di caratterizzare tutto talmente la qualità del candidato alla presidenza stessa cioè la persona che
Diventa l'elemento essenziale
E non solo le coalizioni e quindi i partiti con l'appoggio rovi lo indicano questo un punto fermo
Poi un riferimento specifico anche dal ad alcuni dati
Il Censis rileva che il numero di liste presentate nei comuni sopra i quindici mila abitanti rimasto molto alto circa otto
Liste contro le quattro nel caso del i comuni con meno di quindici mila abitanti cui si son dati che possono sì forse semplificare troppo ma danno qua dove la situazione quando sentivo nell'intervento del collega dalla torre
Questa poca disponibilità rispetto ad un maggioritario uninominale secco quale chiediamo noi perché lo trova forse una semplificazione che può creare dei danni io volevo ricordare che non è tanto il problema delle contrapposizioni tra le candidature quatto magari ha necessità di immaginare per un futuro la possibilità di far governare e far controllare
Se questo è il problema di fondo quindi neppure non vogliamo che si crei un dibattito e quindi il contrasto tra le possibilità di candidatura anche all'interno di una circoscrizione ma proprio perché noi tutti siamo convinti che queste circoscrizioni quelle che oggi sono circoscrizioni domani saranno comuni metropolitani dovranno indicare il con il sindaco della circoscrizione
E quindi da uno di indicare di programmi e delle persone con loro e qualità su qualità specifiche
Per poter poi riuscire ad assorbire apprende tutta quel quei voti che sono necessari per diventare poi punto di riferimento per il Comune metropolitane quindi per la circoscrizione di oggi
Assolutamente no quindi alle contrapposizioni ma la possibilità reale
Ci sono qui in aula presidente di circoscrizioni che Cinzia indiano fino ad oggi quello che è accaduto ci possono insegnare tutto quello che è accaduto anche quest'ultime ore rispetto alla gioco del tredicesimo consigliere che fa la maggioranza
E quindi il problema è reale il problema è quello di garantire invece alla circoscrizione la possibilità di gestire e risolvere i problemi della circoscrizione che sono i più a parte i problemi dei cittadini che vanno a votare
Quindi realmente io riportare tutto al problema del controllo e al porpora Emma del governo della circoscrizione
Allora noi dobbiamo astenerci rispetto a questa proposta di modifica perché nello spirito siamo d'accordo lo abbiamo capito perfettamente che si va nella direzione del maggioritario però assente ecco quel nel tentativo di mediazione che noi effettivamente non possiamo accettare non possiamo accettare che mi come Lista Pannella noi come movimento dei club Pannella abbiamo proposto dei quesiti che vanno da direzione ancora più forte
E quindi dobbiamo accettarne lo spirito della stessa proposta ma dovremmo astenerci perché ancora acquista non va nella direzione completa della modifica del sistema elettorale di questa siti delle circoscrizioni tanto quanto quelle del sistema elettorale alla Camera e al Senato
Quando noi facciamo riferimento a quel piccolo scarto del venticinque per cento di quota proporzionale alla calare al Senato non lo facciamo perché crediamo che si risolva
Tutto perché ha un venticinque per cento ma perché quel venticinque per cento comporta la presentazione in tante liste e sono il numero alto delle liste che però comporta la possibilità di andare a quella cosiddetta contrattazione a quel mercato delle vacche è stato chiamato che comporta poi un una perdita di peso politico di del presidente o del sindaco di quello che sarà il futuro
Quindi ripetiamo noi come Lista Pannella cioè starci asterremo dalla votazione di questa proposta
Accettando in pieno lo spirito grazie
La parola all'onorevole Gemmellaro
E grazie onorevole presidente onorevoli colleghi
Prima di introdurre il mio intervento in merito a questa proposta di modifica
Mi si consenta
Trattare un piccolo argomenti nei confronti di un collega che ancora una volta ha perso l'occasione o dispiacere oppure di guardare quello che giorno quotidianamente avviene intorno a luglio
Questo collega purtroppo e mi dispiace dirlo anche perché non amo parlare degli assente
Oltre a brillare per la sua assenza in aula perché non fa altro chiede all'e darci delle sue battute
E poi allontanarsi subito dopo perché non assume non ha mai il coraggio
Di sostenere le sue attese le sue e l'occupazione
Ecco perché di questo si può parlare
Quando si permette di attaccare leader di partiti quando si permette di attaccare chicchessia
Senza conoscere o senza avere la capacità intuitiva di quello che è l'evolversi della politica in Italia
E certo caro collega quando un certo partito si è trovato a fare una certa battaglia stavamo in un momento storico dell'Italia tutto particolare ma questo non significa
E Di Francia a stento di posso consentire di parlare di calcio e nemmeno di quello perché nemmeno di quello che a Vichy
Capisci ed ebraici cerca di stare buono e stai attendo a chi sta cercando di riportare serenità e questo dibattito
Perché la proposta che noi discutiamo oggi è una proposta difesa caro Di Francia
Dall'allora consiglieri del movimento sociale
Oggi Alleanza Nazionale forse lei non ha un'esperienza di istituzione medio piccole o varie in quelle che sono la sua città
Chi le parla invece c'è la e conosce le esigenze
Conosce la necessità di un rigo erri collegamento farà quello che sono le istituzioni circoscrizione e quello che è il consiglio comunale l'amministrazione centrale
Allora cosa è parlare di aria metropolitane
Cossa e parlare
Di una
Vivibilità
Di una necessità di governabilità dico queste istituzioni
Allora se un tempo Alleanza Nazionale ha fatto una battaglia sul proporzionale
Era riferita al quel momento a quello che avveniva all'interno del Parlamento italiano a me risulta forse a lei ancora no perché lei è rimasto fermo alle famose manifestazione di piazza del movimento studentesco
Quando lei portava l'eskimo e gli veniva detto cosa doveva manifestare su cosa doveva fare senza che lei ne avesse conoscenza reale e sentita
Allora prima di venire in Aula ad aprire bocca e dagli Shado mette in moto il cervello cerchi di capire cosa è avvenuto oggi Alleanza nazionale rappresenta quasi il diciassette per cento dell'Italia
è giusto che questo possa avvenire e debba avvenire su un programma preciso a lei sfugge quello che Fini ha detto ieri sera noi siamo per un maggioritario ma noi saremmo ancora per un maggioritario alla francese quindi noi andiamo avanti
Purtroppo non possiamo essere come lei sofferente di dolci gol perché esistono le cliniche per questo esistono pure i corsi di aggiornamento e io invito il suo capogruppo a fargliele frequentare lei lei non è stare al raro onorevole Gemmellaro si rivolga all'aula è nona al collega Di Francia onorevole presidente io la prego di mettere a verbale e poi di farmene consegnare lo stenografico delle ultima affermazione del collega Di Francia
Perché poi mi sentirò di adire per le vie
Legale
Comunque ritornando al discorso
Ritornando al discorso
La circoscrizione è una istituzione che è disarticolata così come viene concepita ai giorni d'oggi
è una istituzione chiunque esso sia in questo momento a governarla dove non si ha la certezza di governare
è il se non vado errato
Oggetto di dibattito di soli giorni fa
Il sindaco di Roma ha sentito la necessità che poi io la l'approvi o non lo approvi è tutt'altra cosa di allargare questa sua maggioranza
Forse al di fuori della legge perché già la legge
Affida un trentasei per cento quindi una maggioranza certa
E non è colpa nostra se poi la maggioranza che lo rappresenta in aula non riesce a dargli numeri per assicurare questa governabilità
Non è colpa di Alleanza Nazionale non è colpa delle circoscrizioni allora per tornare al discorso
Questo questo articolato
è ci vede favorevole
Perché noi dobbiamo dire alla città al cittadino qual è la forma di Governo che vuole e poi chi vince governa e chi perde sta all'opposizione perché il ruolo di controllo forse è più forte di chi governa
Altrimenti si cambia mestiere altrimenti si vanno a fare altre cose
Questa è la realtà allora ROI prima ancora di parlare di aree metropolitane
Perché non lo so se è una cosa che usciremo a fare da qui a breve tempo intanto diamo certezze diamo certezza a quelle che sono le istituzioni esistente all'esistente
Ecco lo spirito della variazione
Certamente
Non posso esimermi
Dalla mentale ancora una volta l'assenza
Dei consiglieri comunale in questa ora in un momento così importante
Io ringrazio i presenti ma gli assenti sono sempre da deprecare è un dibattito importante noi stiamo andando a dare una regola
Che le circoscrizioni che ai cittadini dai città dai nemici richiede
Da non da giorni e allora io devo ringraziare di due presidente di circoscrizione presidente Clarke della ventesima il presidente della prima
Senatore vedere
Li ringrazio perché sono stati qui in aula saranno in aula perché si sentono questo problema il sito governerà perché è stato sindaco di una città e adesso che è presidente di una circoscrizione capisce quale importanza vitale per la cittadinanza hanno lei istituzione circoscrizioni tarati che è presidente di una grande circoscrizione e spesi missiva un territorio che rappresenta quasi una città ecco hanno fatto le osservazioni altri si sono limitati a dire parere favorevole parere contrario
Perché noi non abbiamo educato non stiamo pensando ai nel nucleare queste piccole amministrazione perché poi incidono sul tessuto vero della città
Solo coloro i quali interpellato a però è più viva dio si parla tanto di decentramento abbiamo approvato pure un regolamento sul decentramento
Applicano quella che è la volontà quello che noi abbiamo provato a dal mandare loro
Esse non hanno gli strumenti se devono lavorare quotidianamente con l'incertezza dei ribaltoni dell'involtini
Quale certezza possiamo dare alla città e i cittadini
Questo è lo spirito invece di dire
Vent'anni fa la primavera scadeva il ventuno di giugno e cominciava le strade e poi c'era l'autunno pure alla stagione ormai non non risponde a quello che era il passato
Pure gli alberi di frutta non danno più la frutta al tempo giusto perché tutto varia tutto è soggetto a mutamento
Pensato un po'il pensiero politico
E lei mi può accusare se manco di ideologia se mando di coerenza ideologica
Ma se mi vado ad attrezzare per uno strumento mi adeguo a quello che è l'al seggio Enza del momento del giorno le mie esigenze mi richiedono
Quale quale accusa quale accusa si può fare nei miei confronti
Ecco quale e l'addio mio rammarico presidente io inviterei il collega andare più attento a quello che gli avviene IVA
Sarà non riuscivano nemmeno a scambiarsi il saluto oggi si parla di governare una città di essere propositive si cerca di lavorare laddove nulla incivile in quello che sono i nostri concetti
E per il bene della città e non per il capriccio di un ricordo sbagliato dice un'analisi che non abbiamo avuto mai il coraggio di fare e non vogliamo fare perché ce n'è rifiutiamo grazie presidente
Grazie onorevole Gemmellaro la parola all'onorevole Tavazzi
Bene io ho mi si presenta questa prima occasione d'intervento a pochi giorni dal mio insediamento come consigliere comunale
Ne approfitto per esprimere per manifestare la mia deferenza il mio rispetto alla presidenza e alle colleghe Consigliere ai colleghi consiglieri sia a quelli di ciniglia quelli lontani politicamente sia soprattutto visto il carattere viste le presenze in questa seduta a quelli presenti in aula e a quelli che in aula in questo momento non sono presenti per diversi motivi
Mi è sembrato giusto farlo non soltanto per una formalità ma perché credo che dopo aver assistito in questi giorni a delle riunioni di Consiglio comunale dove spesso abbiamo avuto manifestazioni mi si consenta di deficit di stile nel dialogo credo che anche questi riconoscimento e questi passaggi formali possano far parte di un comportamento invece da ripristinare in quest'aula
Voglio aggiungere altresì il mio ringraziamento per i funzionari e gli addetti degli uffici capitolini per il loro aiuto
Che per l'aiuto che stanno dando a un consigliere che è capogruppo del gruppo in magnifica solitudine che senza di loro sarebbe sicuramente più smarrito
Venendo all'argomento di questa sera
Questo primo dibattito al quale intervengo mi pone di fronte ad una contraddizione della quale sono consapevole mentre portatore
Ovvero di essere il capogruppo del Partito della Rifondazione Comunista da un lato che nel merito
Della questioni in oggetto questa sera ha delle sue posizioni ben delineate e dall'alto di essere stato peraltro a suo tempo dirigente nazionale
E segretario cittadino di quel partito
Proprio tra l'altro in un momento in cui si dibatteva la legge sull'elezione diretta del sindaco che ha una caratura maggioritaria analoga alla norma che si vuole introdurre qui stasera
Su un fronte di opposizioni a quella proposta quindi e dall'altro lato
Di essere uscito di essermi separato dal dal partito della Rifondazione comunista senza giungere ad altre delibere politico organizzative mantenendo appunto costituendo questo gruppo poi domani nella nel dibattito politico generale questa posizione sarà espressa più nel dettaglio ma comunque avendo delle posizioni originali rispetto al partito di unità nella diversità come si usava dire una volta
Nelle quali non viene meno quello che io considero il prius cioè la vocazione unitaria rispetto alle altre forze di sinistra e che caratterizzerà anche il mio atteggiamento all'interno di quest'aula nei confronti dello stesso sindaco
E della Giunta
Devo riconoscere innanzitutto che rispetto ad una certa sciatteria legislativa che in altri livelli istituzionali noi siamo costretti a vedere
Devo riconoscere che questo meccanismo elettorale contenuto nella proposta di modifica è a mio avviso contrariamente a quello che hanno sostenuto altri tecnicamente estremamente ben concepito probabilmente si avvale della lezione
Degli altri esperimenti di legge elettorale che sono stati fatti
Lo dovremo verificare alla prova dei fatti
Ma a mio avviso alla lettura comunque è un meccanismo che dà delle che non presenta delle contraddizioni o degli aspetti particolarmente farraginose
Un altro punto di accordo
E da questo punto di vista ringrazio il limite posto dalla legge è il meccanismo che prevede l'indicazione del candidato a presidente dell'Assemblea circoscrizionale e non l'elezione diretta questo per le mie posizioni che sono nettamente di tipo anti presidenzialista
E che quindi non vedono con favore qualunque diciamo iniziativa che dia aggio ad una cultura del presidenzialismo di affermarsi
Il punto sul quale il mio atteggiamento non può non essere controverso è esattamente quello della caratura maggioritaria della norma che qui si vuole introdurre ricalcata
Come dicevo prima sulla legge per le elezioni dei dei consigli comunali ne capisco
Il motivo i motivi di omogeneità appunto con la legge comunale
Pregherei i consiglieri di aiutarmi magari facendo un po'di silenzio possono non ascoltarmi ma mi mettano nelle condizioni di non dover scortare onorevole Torazzi scusi sono costretta a fare queste interruzioni la maestrina io veramente vi prego di smettere di parlare
è la prima volta che il collega Tozzi parla in aula io mi metto nei suoi panni presumo anche ci sia un minimo di emozione
Allora può essere un argomento non interessante ma certamente non è consentibile che chi interviene lo debba fare con questo sottofondo assordante Sempre più crescente ratifica sia veramente l'ultima volta che io faccio questo richiamo che rivolgo a persone a tutte e anche responsabili mi scusi onorevole Tozzi no anzi la ringrazio presidente
Non mi sfugge rispetto alle esigenze che sono state qui poste anche dall'onorevole Salvatori lo Stato
Attuale dei consigli circoscrizionali
Non mi sfugge
L'intento di dare la risposta più adeguata ad una situazione che oltre a essere spesso che a presentare spesso aspetti riprovevoli dal punto di vista morale
Di trasformismo di ribaltoni Isma'di passaggi da una maggioranza all'altra a secondo dei propri interessi di collocazione
Presente questo è più grave per i cittadini spesso Citroën presenta spesso situazioni di assoluta ingestibilità politica
Peraltro mi rendo conto che rispetto
Al periodo nella nel quale si fece l'opposizione da parte di una forza come la nostra l'attuale legge per l'elezione del consiglio comunale il quadro di riferimento è cambiato questa legge oggi esiste siamo comunque inoltrati nel maggioritario
Questa legge tra l'altro ha dato dimostrazione di garantire la possibilità di una governabilità che non risolve per carità tutti i problemi politici e lo vediamo dai le diverse prove che danno le varie amministrazioni comunali anche delle grandi città e quindi tutte lette con lo stesso sistema elettorale politicamente cioè quella che funziona meglio politicamente c'è quella che funziona peggio
Questi sono un po'gli aspetti che da un lato mi portano a considerare con attenzione questa proposta di modifica lo Statuto insieme all'altra considerazione che veniva qui riportata che si tratta di un regime transitorio in attesa del varo dei comuni metropolitani
E però colleghi
Si potevano scegliere altre vie
Sacrificando l'aspetto dell'omogeneità perché in questo Paese abbiamo un sistema elettorale diverso per ogni livello istituzionale
O addirittura per i due rami dello stesso livello istituzionale come accade per il Parlamento
La mia preferenza in questo caso in perfetta sintonia col partito che qui rappresento
Era per un sistema elettorale che garantisse una maggiore percentuale di proporzionalità così come avviene per la proposta per il sistema elettorale introdotto per l'elezione delle assemblee regionali
Tra l'altro facciamo spesso riferimento ai sistemi elettorali mettendoli in rapporto con la situazione politica di questo o di quel Paese
Ma stranamente c'è una sorta di omissione quando si tratta di considerare che il sistema elettorale tedesco che non presenta i se che non presenta grossi problemi di governabilità e che viene spesso preso
Ad esempio dallo stesso candidato premier dell'Ulivo e dalle forze che a quel candidato si raccordano come esempio e mi riferisco alla Germania
Viene preso come la Germania viene presa come moda come modello politico
E allora non si vede perché debba essere presa come modello politico per tutta una serie di aspetti ma non per il suo sistema elettorale che nei fatti è proporzionale
Si debba prendere come modello o quel sistema politico per altri aspetti ma non per esempio per un sistema di contrattazione che ha portato ad importanti risultati sul piano della riduzione dell'orario di lavoro
La mia idea è che così facendo mi permetta il collega Di Francia separa fra su una sua citazione non arriviamo ad un capitalismo ben temperato come vuole il professor Prodi ma ad un capitalismo ben affilato che è qualcosa di ben diverso
Le mie posizioni che sono appunto quelle che si manifestarono a suo tempo sul referendum del maggioritario
Quindi diciamo
Presentano questo aspetto di dialettica e di contraddizione ci sono degli interessi che si contrappongono in questa discussione
E io non vorrei che da questo Consiglio comunale scomparisse
La voce di quella parte di cittadinanza che oggi tuttora e non va dimenticato supposizioni non maggioritarie o quanto meno non maggiori di non maggioritario spinto
E mi sembra che invece queste dagli interventi che ho sentito è più o meno dalle posizioni delle forze in campo queste questa posizione oggi in questo Consiglio comunale se non se ne fa carico il sottoscritto a rischia di non essere presente di essere cancellata
E allora rimandando alla mia dichiarazione di voto successiva
Io darei quest'ordine di priorità considerato che la maggioranza ma credo che questo che su questa proposta convergano forze che vanno al di là della maggioranza a la possibilità se non in prima istanza io alle Series negli altri anni successivi appuntamenti di votazione di far passare questa proposta senza il voto del sottoscritto
Io ritengo che non debba essere presa come un atto di ostilità nei confronti della maggioranza medesima da parte mia un voto contrario a questa proposta se questo non dovesse verificarsi e lo verificherò
Al nel prosieguo del dibattito e si venisse a creare la condizione in cui si determina il primus di
Garantire alle circoscrizioni la loro il loro funzionamento la mia posizione all'atto del voto può essere soggetta anche ad una revisione grazie
Grazie onorevole Tocci la ringrazio anche per le espressioni di Tozzi di con cordialità che ha voluto esprimere alla presidenza e ai colleghi la parola all'onorevole Augello
Onorevole Augello mi scusi ovviamente
Le iscrizioni a parlare sono chiuse
Siamo molto oltre i tempi che la conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari
Si era data per lo svolgimento la votazione di queste delibere credo però che l'argomento sia di tale rilevanza che una rigidità da parte di chi presiede sia inopportuna
Chiudo le iscrizioni a parlare a questo momento perché sono iscritti di fatto almeno un oratore al gruppo anche di più prego onorevole Augello
Sì presidente sarò Breve anche se l'argomento merita particolare approvare meriterebbe un particolare maggiore approfondimento
Anche perché nel corso della serata sono atteso numerosi cittadini di Spinaceto per un incontro proprio dovuto di servizi amministrativi
Lato che andiamo a discutere colleghi
è un atto che vede ampie convergenze
E rispetto al quale alleanza nazionale
Ritiene di dover esprimere una posizione favorevole
Per molte ragioni che sono state già dette nel corso del dibattito
Malgrado alcuni alcune osservazioni
Che vanno considerate io ho ascoltato questo primo intervento del collega Tozzi
A cui auguro buon lavoro
Che esprima un ragionamento che ha merita merita considerazione come altri ragionamenti che abbiamo ascoltato in quest'aula
Qui sul tema del del sistema elettorale
Noi corriamo tutti un rischio un grosso rischio
Che è quello di immaginare il meteo i metodi di votazione
Non basandosi sull'interesse
Pubblico
Sul bene comune
Ma basandosi su interesse di parte
Questo è il grande rischio che c'è nel tutto il dibattito politico nel nostro Paese
Io sono tra coloro che ha votato no
Al referendum sul maggioritario
E credo che delle ragioni per quel no malgrado poi la mia parte politica abbia fruito in positivo della vittoria dei sì permangano delle obiezioni
Basti riflettere sul caso per esempio di un Paese nel quale una forza politica che schiamazzi lega nord che ha meno consensi di Rifondazione Comunista riesce premendo sugli alleati a ottenere centosettanta centottanta parlamentari molto al di sopra molto al di sopra del consenso raggiunto ci sono delle preoccupazioni
Le pressioni che avvengono
All'interno dei due Poli in un Paese che ha una grande e articolazione politica e dove non siamo al bipartitismo ma al bipolarismo
è evidente che possono creare condizionamenti e storture
Condizionamenti le storture li abbiamo vissuti della prima applicazione del del maggioritario a livello politico
Pur tuttavia questo Indirizzo in qualche modo che stiamo dando delle circoscrizioni che ricalca
Quello che il è stato il il meccanismo elettorale con i quali siamo stati eletti dentro il consiglio comunale
è un meccanismo che alcune certezze le ha date
Succedono anche cose stravaganti nel senso che chi ha perduto le elezioni che si chiama democrazia cristiana adesso si dà per governare la città che è una cosa come dire al di fuori del risultato elettorale al di fuori di ogni logica
Pur tuttavia che ci sia una maggioranza che abbia i numeri garantiti
Dal potenziamento del Prado risultato elettorale è un'opposizione che non abbia questo tipo di garanzia significa funzionalità
Della di questa Assemblea
Significherebbe più funzionalità se la maggioranza si portasse i numeri in aula come non fa usualmente ma questa non è un problema mio credo che sia un problema posto
Nelle circoscrizioni nel frattempo da due anni noi assistiamo a una specie di Walser dei presidenti circoscrizionali
Io sarei per la par condicio facciamo un mese ciascuno e facciamo prima perché fatte salve due maggioranze corpose una di sinistra in quinta circoscrizione e una di destra in diciottesima circoscrizione in tutte le altre circoscrizioni è possibile mensilmente che lo spostamento dell'ultimo eletto nelle liste del Partito Socialista Italiano del fu Partito Socialista Italiano ce n'è uno per ogni circoscrizione sposti e determini una maggioranza di centrodestra o di centrosinistra tutto questo è per la vita amministrativa della città inaccettabile
Quindi noi abbiamo dato il nostro apporto a questo atto deliberativo e o andiamo a votare con convinzione
Però colleghi della maggioranza dobbiamo chiarirci su di un passaggio mentre votiamo questa delibere
Io volevo capire da parte della maggioranza
Come dire
La omogeneità dei comportamenti perché vede collega Bettini
Noi andiamo su delle regole a trovare una ampia convergenza perché le regole nascono regole elettorali devono nascere da convergenze
A me è sembrato di cogliere Bettini la volontà della maggioranza su questo provvedimento di non procedere a un mutamento di regole elettorali con un colpo di maggioranza ma alla ricerca di meccanismi di consenso
E allora cari colleghi della ormai vasta maggioranza
Caro collega dalla torre cattolico adesso in maggioranza con i Comunisti unitari
Noi vorremmo capire se questa volontà di convergenza sulle regole e di non andare a colpi di maggioranza sulle regole funziona sempre o funziona a corrente alternata
Voglio dire io leggevo perché l'interlocutore e di questa amministrazione e il più delle volte la stampa non il consiglio comunale dal fortunato Fontanarosa della Repubblica
L'idea che la maggioranza racconta Fontanarosa e non a quest'aula del riaccorpamento delle circoscrizioni
Allora ci dovete spiegare
Se voi immaginate
Di trovare le convergenze sul metodo elettorale e poi di darci dunque di fare un colpo di maggioranza su questo modo di modificare l'assetto amministrativo della città
Perché vedete Bettini vedete colleghi della maggioranza
Quando venite tutti la forza numerica di questi quarantatré consiglieri potenziali che la maggioranza dovrebbe esprimere ce l'avete
Voi potete
Sostanzialmente fare un colpo di maggioranza sul riassetto amministrativo delle circoscrizioni perché il percorso che avete tenuto sulla riorganizzazione amministrativa delle circoscrizioni è opposto a questo
Diceva qualcuno che
Ad avere dei sospetti si è maliziosi ma non si sbaglia
Noi abbiamo avuto l'impressione forte
Che voi immagini alate
Di trovare consenso su questo provvedimento per poi riaccorpare le circoscrizioni secondo un piano ed un Progetto tutto da verificare da discutere
Con un colpo di maggioranza
Ora badate ripeto a voi avete quarantatré consiglieri potenziali che possono venire l'altare la mano su quel provvedimento
Però il percorso che avete individuato
Potrà forse soddisfare il cronista della Repubblica che avete scelto come interlocutore non può soddisfare l'opposizione
Io credo che sarebbe un grosso errore immaginare questo riaccorpamento che state pensando delle circoscrizioni
Come un atto di maggioranza come un colpo di maggioranza
E questo sospetto è legittimo è fondato nella misura in cui ripeto quella ricerca di convergenze che è stata compiuta e che abbiamo apprezzato per questo provvedimento voi non la state adottando per quell'altro
Salta dotando un percorso diverso
Allora io mi sono letto la Repubblica
Perché i consiglieri comunali in questa città hanno le notizie dalla Repubblica bollettino ufficiale del sindaco
E vi dico da subito che quel tipo di riaccorpamento delle circoscrizioni ci appare cervello di questo aspetto
Di l tonalismo di motivi elettoralistici
Quindi con una grande serenità
Porre con questa preoccupazione per il futuro amministrativo
Dove
Intanto una certezza ce l'abbiamo che nel novantasette non è volontà di questa maggioranza attuale l'area metropolitana
Non è ma l'onta di questa maggioranza per il novantasette attuare l'Area metropolitana di Roma
In questo debbo dire che devono essere contenti i colleghi della ex DC
Perché con tutte le amministrazioni a guida democristiana e socialista ogni volta questa sera alle metropolitane veniva rinviata e quindi noi possiamo cogliere un apporto del Partito popolare in questa direzione
Siamo certi comunque che nel novantasette l'area metropolitana non verrà attuato
Allora ci interessa un percorso su cui abbiamo avuto dei momenti di convergenza che quello del potenziamento delle Autonomie locali delle circoscrizioni
Ci interessa il potenziamento delle possibilità di incidenza dei bilanci delle circoscrizioni ci interessa il potenziamento del ruolo delle circoscrizioni e delle città su questo terreno avviso aperto voi avete i no e i denti interlocutori che hanno voglia di approfondire tutte le questioni di provvedimenti che vadano in questa direzione
Se però colleghi della maggioranza
Voi immaginate
Una piccola furbizia geopolitica dentro la città
Costruita con criteri che non si riescono a comprendere e che comunque si prestano a molteplici letture
Se voi immaginate che il terreno del decentramento del futuro amministrativo della città debba essere un terreno di scontro noi non ci sottraiamo non è il terreno di scontro che ha abbiamo scelto perché l'avevamo scelto questo terreno come terreno di confronto di convergenze possibili
Ma se voi individuate e ci pare di averne segnali certi ormai questo terreno il terreno del decentramento come terreno di una prova di forza nella città tra maggioranza e opposizione
La prova di forza la facciamo e la facciamo soprattutto basandoci sul consenso della gente
Vado alla conclusione
Abbiamo espresso preoccupazioni maliziose
Che cioè
Abbiamo fatto il processo alle intenzioni è vero
Vorremmo essere convinti che la maggioranza si va in direzione opposta ci fa piacere se ci convincete che non è qui e non è vero quello che stiamo adombrando
Ripeto noi oggi comunque
Andiamo a votare con grande serenità questo provvedimento
Che va incontro ha una necessità forte
Che è quella di consentire governabilità
In quei segni diciannove segmenti di territorio
Che sono diciannove Salvatori che sono diciannove dal settanta erano venti con Fiumicino dove la gente ha imparato in vent'anni che la delegazione non si chiama delegazione ma si chiama circoscrizione ha imparato a conoscere le sedi ha imparato il colloquio con i politici
Locali ha imparato meccanismi di partecipazione
Allora se noi vogliamo andare garantire questa governabilità in questi diciannove territori noi votiamo questa sera per questi diciannove territori per questo meccanismo nelle diciannove circoscrizioni storiche
Di questa città
Dopo venticinque anni dalla loro nascite
A ripeto abbiamo adombrato delle preoccupazioni la maggioranza ci renderà lieti se sgomberare il campo da i nostri dubbi
Ove non lo sgomberata se noi comunque andiamo a dare questo voto ma ci andiamo anche ad attrezzare colleghi della maggioranza perché
Questo accorpamento delle circoscrizioni che ci ha descritto Fontanarosa
Con tutto il rispetto per il bravo cronista della Repubblica non può passare
Non può passare con questo tipo di convergenze che voi trovate questa sera in quest'aula
La parola all'onorevole San Mauro
La parola all'onorevole Alibrandi
Grazie signora presidente
Ritengo siccome viene la firma di un componente di alleanza nazionale che è una firma politica io devo fare al qualche notazione di carattere tecnico
Trovati ci di fronte all'ostacolo io ritenevo sormontabile però
Era un percorso pericoloso del dettato legislativo secondo cui la circoscrizione elegge il presidente
Furono tentate varie strade
Anche nel disinteresse assoluto del consiglio però per chi ascolta e per la storia deve rimanere un racconto di un percorso che abbiamo seguito la Commissione era stato anche per rispondere a consigliere di Francia alle preoccupazioni del nuovo consigliere di Rifondazione Comunista e peraltro adesso o nel presente
Avevamo previsto in un primo momento
Questo premio di maggioranza
A Dunga alla lista che aveva ottenuto più voti io ricordo che mi opposi perché praticamente era come dividere Roma fra alleanza nazionale e PDS
Trovava assolutamente ingiusto
Te come me espressero dei dubbi anche altre forze politiche
è vero che col sistema della lista che aveva preso più voti
Questa confluenza
Sull'unico nome che adesso abbiamo adottato
Si otteneva con a confluenza di varie forze politiche nell'unica lista
Però
Si ritenne che essere inseriti in un'unica lista
Fra persone di persone che erano sì orientate in un certo senso mollato senso in una direzione
Ma
Con l'unica lista si veniva a perdere la propria identità insomma prevediamo le coalizioni attualmente esistenti all'interno di ogni coalizione sul sono delle differenze
Ecco perché arrivammo e questo è per il consigliere di Francia che si dice arrivammo a questo congegno dell'apparentamento come avviene per ed al consiglio comunale
Cioè farraginoso tutto quello che va io ritengo peraltro che sistemi migliori allo Stato
Non possano essere individuati con tutte le riserve
Io inviterei forse sarebbe opportuno alle il consiglio nel voi facile su una mozione un ordine del giorno invitare il sindaco non solo il sindaco di Roma ma d'accordo con altri sindaci
Di Premiere sulla Parlamento sul governo per la modifica
Della legge che impone l'elezione
Del presidente della circoscrizione da parte del consiglio circoscrizionale invece adottare il sistema del sindaco che simile al popolo elegge direttamente il presidente e questa è una strada che grosso modo abbiamo voluto indicare via è un paura anomalia analoga a quella del la legge sulle elezioni regionali
Per cui io ho la persona che
Ottiene più voti poiché un unto del Signore e viene lanciato in pista vera
Di rampa con questa rampa lanciato per presidente della circoscrizione è un'anomalia c'è un'altra anomalia
Che non ritengo che si potesse superare che poi questo signore più votato ma ancora
Nel sonno ai fini istituzionali Salvo questo dato di fatto che è il più votato cioè in più il più votato dalle liste apparentate può proporre non solo ci propone la sua ma può proporre lunghi i membri del consiglio di presidenza
Per eccetto
Bisogna andare con cautela gli può proporre se li può proporre tutti della maggioranza
Siccome c'è un premio di maggioranza la maggioranza la prova come potrebbe avvenire dato che abbiamo voluto modificare lo statuto in questa sede la maggioranza
Sì a volte sia pure col voto limitato si divide legge due vicepresidenti della stessa maggioranza
Qui non è stato detto non è stato precisato col voto limitato perché essendo quattro i componenti
Di questo consiglio e presidenza sarebbe avvenuto uno alto e ulteriore complicazione del voto limitato a due il voto limitato a tre
Forse
Mentre in questa con sessanta consiglieri voto limitato non garantisce ancora nulla la minoranza con venticinque consiglieri della circoscrizione il voto limitato
Poteva garantire la minoranza un
L'ingresso nel consiglio di presidenza quindi
Bisogna affidarsi alla sensibilità
Di queste futuri
Designati presidenti circoscrizioni e alle forze politiche di indicare fra i quattro anche qualcuno dalle minoranza o delle minoranze perché con questo sistema abbiamo anche se poi assistiamo che alcune minoranze in violazione dell'impegno elettorale passano nella maggioranza
Mi dispiace per il consiglio e tecnico del Partito popolare quindi stravolgendo ma questo lo dirò domani stravolgendo ogni principio di questo maggioritario versa tanti invocato tipi abbiamo seguito poi le opinioni personali sono possono essere diverse
Ma su questo non entro
O faccio notare per la a proposito dell'altra delibera perché ne parliamo insieme
Che vi è un'omissione veramente c'era sfuggita quando si parla di ballottaggio
All'ottavo comma del ventidue bis
Quando c'è più insiemi di visti apparentato tengono uguale il numero di voti validi si procede al turno di ballottaggio da effettuarsi naso Bondo domenica
Si intende rapportato il ballottaggio alla legge comunale di gente ci potrebbe essere un ballottaggio anche fra i primi tre in
Si deve intendere il ballottaggio fra i primi due
Forse
Forse si potrebbe aggiungere senza stravolgere è una precisazione più che un emendamento non consentito salvo il ritorno alle circoscrizioni si potrebbe aggiungere per come mera precisazione come abbiamo fatto in sede di Statuto
Queste piccole precisazioni sono stati ammessi e non lo so è un quesito che pongo
Non lo so poi vedremo
Non so qui in responsabili politici dovrebbero pronunciarsi si capisce che il ballottaggio e fra i due però non è iscritto
Che facciamo
Ecco questo è un quesito vedo nel disinteresse assoluto però è un quesito e il problema esiste
Ecco sono le ore librai stiamo consultando anche questo
Quindi ritengo
Che
Questo sia il sistema
Non dico il migliore forse quello che più si accosta al migliore altro non posso dire dal punto di vista tecnico ripeto la scelta politica non è stata fatta da me perché non sono legittimata a fare queste scelte politiche ma indica il gruppo di Alleanza Nazionale sono altri grazie
Onorevoli colleghi io sì c'è l'onorevole San Mauro iscritto a parlare io le darei la parola però proporrei proporre una cosa all'aula è sorto nell'ambito del dibattito sì sì comunque quesito ovviamente tecnico rispetto a questa cosa che al momento non possiamo risolve
Io proporrei di consentire all'ultimo degli oratori che onorevole San Mauro di intervenire
E di riproporre l'atto deliberativo con la
Ricerche che saremo rispetto al problema emerso e quindi riproporlo coi a votazione con dichiarazione di voto
Se l'aula è d'accordo
Intanto adesso a certi va be qualunque parlare
Parole San Mauro prego
Presidente mi scusi io non so se nella cambio della presidenza tra la dice presidente lei c'è stato un problema di organizzazione dei lavori né io ho chiesto proprio perché stavamo esaminando io questa sentenza la Corte costituzionale di poter parlare per ultimo presidente
Presidente mi scusi avevamo verificato l'opportunità di approfondire il testo
Ecco solo è l'ultimo intervento io ringrazio non ovviamente non avendo davanti l'elenco delle prenotazioni non ero in grado di rispondere
Non ho particolari problemi di contestazione aveva previsto
Ecco detto ciò io cercherò di essere molto conciso anche se il tema è naturalmente tra quelli che mi hanno anche personalmente più appassionato nella mia pur breve vita politica perché parlare i sistemi elettorali vuol dire parlare di democrazia
Vuol dire parlare di scelta della classe dirigente vuol dire parlare di scelte fondamentali nei sistemi parlamentari a tutti i livelli
E allora
Non posso che ricordare impegno diretto e specifico
Che
Come Alleanza per Roma ma sto parlando anche a nome del collega Sodano di Alleanza democratica che mi ha gentilmente concesso la sua quota di tempo
Disposta in Conferenza Capigruppo dicevo esperienza di Alleanza per Roma che si ricollega immediatamente
All'esperienza referendari
Ricorderanno certamente i colleghi ma anche gli ascoltatori la il logo il simbolo di Alleanza per Roma
E vi era un gabbiano ma dietro il gabbiano vi era un taxi e quelle sì
Era appunto il City chiedemmo per cambiare il sistema elettorale e lo chiedemmo come Comitato per i referendum elettorali comitato
Che con la sua forza e la sua dirompente logica trasversale
Fu in grado di cambiare questo Paese
E poiché io ho fatto Segretario generale di quel comitato
Presidente volevo ricordare gli affetti che ciò ha indotto perché quando raccoglieremo le firme e mi ricordo che c'erano due banchetti in tutta Roma
Uno che direttamente Mario Segni è un altro più modestamente il sottoscritto avevano organizzato raccoglievamo un numero di firme molto limitato sembra pure trecento firme al giorno
Se così fosse andata naturalmente non avremmo mai ottenuto la possibilità di raggiungere il mezzo milione di firme necessario mappa in mano mano crebbe con forza
Da parte di quella che spesso in modo irrazionale è stata definita la società civile ma che invece era l'espressione dell'associazionismo e vari livelli io mi ricordo l'impegno ad esempio del Land tasse l'impegno fortissimo delle ACLI
Che aprivano dei banchetti per la trasformazione del sistema e letterale l'impegno dell'Arci l'impegno della dei comitati
Promossi da Marco Pannella e in modo particolare diretto dato coloro che con Marco Pannella penso Giuseppe Galderisi che con me in quei mesi
Lavoro in modo più diretto ma anche naturalmente Augusto Barbera Pietro Scoppola e gli altri
E anche qualcuno che poi qui a livello capitolino ha perseguito altre esperienze in modo particolare voglio ricordare che era vicesegretario prima per referendum Pietro Barrera che oggi appunto capo di gabinetto di Rutelli
Detto ciò noi iniziamo con un'armata Brancaleone e fummo così definita
Fummo definiti appunto L'Armata Brancaleone da quelli che allora sembravano i poteri forti e impermeabili di una partitocrazia incapace di adeguare l'Italia e l'Europa
Perché questo edera erano resta l'obiettivo della svolta maggioritari
Si è detto che il sistema di Tangentopoli è crollato per l'impegno dei giudici di Mani pulite
Forse forse e questa analisi deve essere corretta
Perché la valanga dissi che noi avemmo il nove giugno del mille novecentonovantuno fu una valanga imprevista e imprevedibile da tutti gli osservatori politici
Io mi ricordo che pochi pochi giorni prima poche ore prima il risultato elettorale la gente si chiedeva se avremmo raggiunto il quorum
E poi abbiamo visto invece ventisette milioni di italiani
Andare a votare essi per cambiare il sistema elettorale e introdurre un sistema civile addio finalmente definisce quale sia il governo del Paese e quale sia l'opposizione
Attribuendo al governo la facoltà la possibilità di governare e all'opposizione il dovere costituzionale di fare opposizione
Ecco io penso che da allora molte cose siano cambiate
è cambiata una classe politica sono scomparsi alcuni personaggi molti personaggi che hanno macchiato la storia d'Italia la prima Repubblica certamente il clima oggi è un clima più aperto
Finalmente i cittadini sanno con chiarezza Sissi al governo per quali motivi quali programmi a certe non tutte le leggi elettorali perché noi non abbiamo potuto con i referendum elettorali introdurre Sacher semplici per una legge elettorale non c'era un referendum propositivo non c'è nell'ordinamento costituzionale italiano
Non fu colpa del comitato per il referendum elettorali non fu colpa di Mario Segni di Augusto Barbera Di Pietro Scoppola di Marco Pannella di Alfredo Biondi del sottoscritto
Se
E non siamo riusciti a tradurre quella volontà pulisci saggi scegliere un programma ed una coalizione e tradurla in norma positiva ai vari livelli
Certo non leggi che ne sono uscite sono in larga parte insoddisfacenti
Rispetto a risultato all'obiettivo
Che marzo novanta c'eravamo posti e che poi tornammo nuovamente con insistenza a riproporre nei referendum nuovamente stravinto nell'aprile novantatré ci sono state due pronunce
Referendarie il nove giugno novantuno sulla preferenza unica la Camera e il diciotto aprile novantatré sul sistema elettorale del Senato i comuni che hanno comprato inequivocabile fatto capire alla classe politica che gli italiani vogliono dire basta al sistema della proporzionale che il sistema del consociativismo che è il sistema d'accordo sottobanco che il sistema del controllo del voto da parte di un obbligo Fazzi oralmente marginalmente sempre meno significativo
Facemmo questa battaglia compassione
Segni ha scritto un libro
Molte cose poi mi hanno diviso dà segni ma non certamente l'ispirazione e la grande amicizia nei suoi confronti il libro che si chiama lei lo Rizzoli interrotta descrive bene la situazione politica nella quale sia perché il disagio che sentiamo tutti noi che facciamo politica in queste ore è un disco
Ecco per cent'perché la legge del Senato prevede un recupero di tipo proporzionalisti io
Perché la il Tatarellum regionale
Peggiorando ulteriormente addirittura capovolge il sistema elettorale voluto intuito dagli italiani che hanno votato sì ai referendum introducendo l'ottanta per cento Dale
Gli eletti con il sistema proporzionale e appena il venti per cento con una lista come premio di maggioranza
Ebbene io penso che rispetto a tutte queste leggi la legge elettorale del sindaco è la migliore
Forse potrei anche dire
La meno peggiore
Ma comunque diciamo che la legge elettorale del sindaco è una legge che è stata accolta dai cittadini italiani come l'elemento di novità fondamentale
Perché il Sindaco rappresenta la comunità nel suo complesso deve rispondere a coloro che l'hanno votato al termine del quadriennio viene giudicato per quello che ha fatto
E viene premiato con il rinnovo del mandato e possibile appunto un solo rinnovo del mandato nel caso di elezione diretta del sindaco e viene invece speso a casa se ha fatto male
Questo era il senso della battaglia che facemmo con gli amici del comitato per il referendum elettorale
E adesso la cittadinanza e conscia di queste elementari vorrei ricordarlo a quest'aula perché troppo spesso anche all'interno del consiglio comunale emerge una una lacerazione nei confronti della Giunta nei confronti del sindaco troppo spesso cerchiamo di vincolare il sindaco e la giunta ad un'azione di
Subordine nei confronti del Consiglio sono diverse le competenze sono diverse le funzioni guai a bloccare l'iniziativa del sindaco e della giunta perché le iniziative del sindaco e giunta vanno nella direzione della riforma elettorale riforma elettorale che non può essere almeno a livello locale in nessun modo interclusa se avesse vinto Fini
E ma vinto Rutelli se avesse vinto Fini avrei fatto oggi lo stesso discorso
Perché è giusto che il sindaco e la giunta possano avere la libertà di esprimere le proprie capacità programmatiche amministrative nella città ebbene la soluzione che abbiamo adottato per le circoscrizioni è una soluzione che lo dico subito solo parzialmente mi soddisfa
E non penseranno né il presidente né i colleghi che sia così attaccato così da un improvviso momento di schizofrenia dato che io sono il primo firmatario della proposta di deliberazione
Ma lo dico subito secondo Alleanza per Roma il documento in esame è un documento di compromesso
è un documento in cui abbiamo cercato di mediare diverse responsabilità tenendo però presente la barra centrale su un elemento
E cioè che la gente deve sapere si identificare con il responsabile a livello comunale con il sindaco a livello circoscrizionale con il presidente la circoscrizione abbiamo introdotto in questa proposta di modifica dello statuto avvalendoci del potere Massimo
Avvalendoci del potere Massimo consentito ci dalla legge ottantuno novantatré
Perché Alibrandi lo confermerà la legge in fondo che ha previsto la centoquarantadue che ha promesso gli statuti ha dato espressione un'espressione un po'alta Statuto
Ma realtà di autonomia
Cioè auto Nomos capacità di porsi da soli le norme in realtà i Comuni ne hanno pochi oggi abbiamo avuto una riprova quando l'assessore Lanzillotta ha parlato di una manovra rigida sulla politica tributaria
Ebbene però
è previsto in modo inequivocabile che siano i Comuni con i loro statuti a fissare i sistemi elettorali delle circoscrizioni
Quindi largo e assoluto potere organizzatori
Detto ciò presidente e cari colleghi la situazione paradossale nel quale ci troviamo e che nel momento di nostro massimo potere non corrisponde una attenzione massima uno massimo slancio forse perché di tematiche elettorali siamo un po'stanchi forse perché qualcuno rimpiange logiche proporzionalista è forse perché qualcuno non ha compreso la delicatezza del passaggio in aula di questi minuti ma non importa perché resta invece importante per tutti coloro che credono nell'alto continuità con il movimento referendario l'importanza della discussione in atto oggi sei dicembre novantacinque in consiglio comunale
Dicevo quindi il tentativo che abbiamo adottato nella commissione Statuto e Regolamento è quello con gli spazi chiariamo di alto normazione esempio a dicevamo abbiamo detto subito tutti quanti componenti la Commissione da Salvatori ha dalla torre Alibrandi tutti quanti avremmo voluto l'elezione diretta del Presidente Consiglio circoscrizionale e basta
Mamma non potevamo farlo
Me lo potevamo farlo perché ancora in vigore quel pezzo della legge centoquarantadue la quale dice che il consiglio circoscrizionale elegge il suo presidente e quindi rinvia a un'elezione di secondo grado
E lo abbiamo adottato un meccanismo nel quale prevediamo che siano le liste di candidati a identificare il capolista impegnando quindi politicamente
Le liste
A rispondere nei confronti della città
Delle indicazione del presidente del consiglio circoscrizionale
Queste sono gli elementi per i quali noi di Alleanza per Roma e il gruppo di Alleanza democratica voterà a favore di questa modifica statutari certo Presidente un piccolo rimpianto cioè nella luce di questa mediazione coi lo strato
Ed era il tentativo di fare una cosa un po'diversa
E cioè di prendere atto che la realtà circoscrizionale non può essere una realtà partitica
Io penso che in Italia negli ultimi vent'anni la gente abbia visto troppi incontri con i partiti
E questo ha fatto male i partiti stessi perché i partiti sono indispensabili in una logica democratica lo dice la stessa costituzione ma i partiti non devono occupare con gli spazi della società civile
Io voglio ricordare il dibattito che avvenne nel mio centosettantacinque
Il fatto da parte di alcuni esponenti della Democrazia Cristiana sulla possibilità o meno di fare entrare nelle nelle degli organi collegiali delle scuole liste di partito
Fu deciso allora io difendo quella scelta dagli organi del movimento giovanile Democrazia Cristiana prima è apparso l'assessore Lusetti che ancora non era delegato nazionale ma insomma già bazzicava nel movimento giovanile forse anche il presidente del consiglio comunale
Ma non le settantacinque non so se il presidente così come era troppo giovane per patria io qualche anno fa più avevo tredici anni onorevole San Mauro io io che ho qualche anno più di lei onorevole presidente facevo la maturità del settantacinque
Quindi l'avevo diciannove
Ebbene dicevo in quella in quel dibattito si disse subito dicemmo subito
La democrazia cristiana non presenterà liste negli organi collegiali
Perché si voleva dare il senso di lasciare ad alcuni livelli istituzionali non l'impronta la presenza dei partiti ma lo spazio alle realtà associative
Il premierato
Nella società civile sui partiti e sullo Stato il primato della società civile dei partiti sui partiti verso lo Stato che il senso forte e alto dell'intuizione politica e don Luigi Sturzo
Ebbene questo elemento poteva forse portarci a scegliere un sistema elettorale che andasse nella direzione dei collegi uninominali anche per le circoscrizioni
Un sistema elettorale quindi non su liste ripartite ma su collegi uninominali
Qualcuno ha contestato questa mia scelta in nona Commissione e ha detto ma allora che cosa facciamo il consigliere eletto dall'isolato neanche dal quartiere isolato e gli ho detto e per casa c'è da meravigliarsi
Perché guardate il problema centrale che noi non dobbiamo sottovalutare ma invece dobbiamo cogliere l'occasione presidente per ribadire nell'intervento di oggi
E a chi cosa servono non circoscrizioni
Io chiederei su questo un momento di riflessione anche ai colleghi disattenti accorsa servono le circoscrizioni
Io vorrei che ci forse su questo un dibattito preciso e autentico
Serve a dare le aspettative elettorali prossime a diciannove mini parlamentini locali
Io non penso che siano questi i motivi per cui teniamo costerebbe anche costa anche tanto al contribuente
Io voglio aprire un dibattito Franco pentagonale accetta su questo tema a cosa servono le circoscrizioni
Io ho saputo che servono molto poco
Attualmente in sé nulla nulla io sostengo invece la necessità di ripartire con slancio
E lo chiedo in modo particolare al sindaco ai colleghi della maggioranza sul tema
Centrale della adozione della legge centoquarantadue che prevede un'area un ente Area metropolitana e con l'ormai non circoscrizione perché Roma non può essere governata dal Campidoglio perché i problemi locali sono giganteschi
Perché la volontà di autonomia a livello locale non solo Ostia è fortissima perché con gli strumenti istituzionali a trovarli
Ortelli la Giunta noi della maggioranza abbiamo ma chiunque altro
Divenisse in un futuro sindaco di Roma avrà dei problemi Insiel fallibili
Se fosse leggibile il sindaco di Roma nere Nembo Kid con gli attuali poteri istituzionali del sindaco di Roma i problemi non potrebbero essere risolti e allora era viva dio dobbiamo rilanciare questo tema dell'area metropolitana
Sfidare su questo le inadempienze regionali e governativi
Ribadire la centralità programmatica della Giunta Rutelli ed è la maggioranza sul tema morì della maggioranza vogliamo fare l'area metropolitana
Vogliamo trasformare il territorio dell'attuale comune di Roma invettive i cd come lui
Non circoscrizione con il loro sindaco loro giunta che godano di autonomia finanziaria amministrativa organizzativa
E questa è una scelta alta che noi dobbiamo fare come scelta determinante prossima come sfida di grande peso rispetto alle volontà pericolosamente trasformisti che di chi vuole cambiare tutto per non cambiare niente
Invece pensiamo che il punto centrale e quante volte i nona Commissione con l'appoggio intelligente critico di Massimo Salvatori abbiamo ribadito questo aspetto quante volte
E mi fa piacere che Salvatori serie rientrati in aula cogliendo questo elogio che ne ho fatto quante volte abbiamo ribadito la centralità di questo elemento un ente Area metropolitana e la trasformazione dell'attuale territorio i Comuni Roma in comuni autonomia
Questo il punto onorevole Ricciotti io non credo
Io non utilizzerò l'espressione che Alfredo De Marsico uso il tribunale al Napoli del mio centocinquantadue a un collega che gli faceva segno di stringere perché
Un'espressione neanche troppo simpatica voglio dire paiono naturalmente non l'ho l'ardire di paragonarmi ai grandi maestri del diritto italiano però onorevole Ciotti lei mi chiede di stringere i tempi però io voglio dirle che il tema è invece di ampio respiro
E riguardo alle nuove sfide che tipo operative dal Centro democratico appalti dal Partito popolare
Perché il valore del popolarismo priva quando lei era assente che ho citato don Luigi Sturzo che appartiene certamente al patrimonio storico il Partito Popolare
Ebbene questo primato della società civile del sistema delle Autonomie Cipollone come imperativo categorico
Andare avanti nella direzione dell'adozione dell'ente Area metropolitana e dello scioglimento del Comune di Roma in comuni autonomi
Se no noi non fermeremo la volontà autonomistica di Ostia di altre realtà perché l'attuali circoscrizioni il sistema delle circoscrizioni non risponde positivamente alle nostre esigenza
E a questo punto io penso di aver tediato molti ma forse di aver interessato qualcuno e ovviamente ringrazio quei pochi che mi hanno voluto seguire chiudo con questo elemento di carattere giuridico presidente cui lei faceva riferimento
Che riguarda il la parte del del testo del Regolamento chiedo scusa
Della riforma dello Statuto
Che abbiamo di fronte ed in modo particolare la proposta di revisione Salvatori Cutrufo Giolitti Alfano Sandman
Bene il comma due
Prevede che sia inserito un articolo ventidue bis nel quale si dice nelle liste i candidati di ciascun sesso non possono essere rappresentati in misura superiore ai due terzi
Bene Presidente noi abbiamo adottato questo testo incostanza
Di un dettato legislativo diverso
Quello appunto che prevedeva una
Non eccessiva presenza di uno dei due sessi poi in genere per tradizione ovviamente quello maschile
Nel assemblee elettive e prevedeva un sistema ai vari livelli nazionale provinciale comunale e poi solo dopo regionale fu fatto sistema appunto che anti colava un un un procedimento giuridico che consentiva una rappresentanza istituzionale maggiormente agevole per le donne
Ebbene però a fronte di questo proposta di deliberazione è intervenuto con il peso giuridico che ciò comporta una fondamentale sentenza la Corte costituzionale che è la quattrocentoventidue del mille e novecento novantacinque del ventisette giugno del novantacinque
Ed era presente io penso che il la sentenza Corte costituzionale
Ponga una pietra miliare dal punto di vista ordini ordinamentale
Perché
Io sono convinto e le ditte leggendo il testo penso che chiunque di voi lei già non possa che convenire con il sottoscritto
Che la Corte costituzionale ha ritenuto in termini generali
Quindi per i vari livelli istituzionali
Che l'adozione di norme organizzatoria degli organi a livello elettorale che prevedano
Limiti
Per quanto riguarda i sessi
Di candidature
Siano incostituzionali per violazione articolo tre
E su questo la Corte costituzionale
Dice delle cose
Assolutamente evidenti io leggo solamente questi due commi nel tempo a me concesso ma quello che dice la corte costituzionale mi sembra che non possa essere oggetto di alcune interpretazioni
La Corte Costituzionale richiamando l'articolo tre che dalla posizione che dice che tutti sono uguali davanti alla legge senza distinzioni di sesso di razza di lingua di religione e così via
Si pone prima di tutto come regola di rilevanza giuridica del sesso questo dice la Corte costituzionale e argomentando sulla fondatezza dell'eccezione del Consiglio di Stato che riteneva illegittima la norma
La Corte costituzionale dice che dalla lettura del dettato costituzionale non può non essere condivisa la posizione consiglio di stato che diceva che queste Riserve violano l'articolo tre della Costituzione
Dice ancora la corte
Essa corrisponde infatti al significato letterale ed esplicito della formula adottata e al suo collegamento con il primo comma dell'articolo tre
Anzi proprio con riferimento alla formulazione di questa norma potrebbe apparire superfluo la specificazione dell'uno e dell'altro sesso essendo di per sé sufficiente l'espressione tutti i cittadini ecco a me sembra che si tratti ripeto di una pietra meglio archiviare e che naturalmente sia un elemento giuridico imprescindibile nel dibattito che abbiamo davanti
Io ritengo presidente che una possibilità sia quella di interpretare la illegittimità costituzionale delle norme ad esso connesse presidente io mezz'ora occorso ma lei ha superato mezz'ora la stiamo ascoltando molto interesse perché la sua disquisizione molto tutto in termini giuridici ma ha superato Mazzola
Presidente la ringrazio evidentemente però riparare l'orologio che mi dava solamente venticinque minuti e allora color finisco il pensiero raccogliendo le due domani verificherò come mai questo elogio di solito molto preciso ha sbagliato
La ringrazio anche per le sue per i suoi complimenti
Che naturalmente sono sempre graditi
Tutto ciò premesso mi sembra però che l'unica soluzione che abbiamo davanti è o un parere di legittimità di queste tre righe da parte del segretario dice il segretariato generale
Chi finora non ho udito
Perché la sentenza la Corte costituzionale pura abbracciando è evidente
Che le sentenza Corte costituzionale dichiarano l'illegittimità costituzionale delle leggi e basta non posso già agita costituzionale delle normati delle delle attività normative della pubblica amministrazione della normazione di secondo grado è evidente
Però è altrettanto evidente che se è illegittima la norma madre sarà altrettanto illegittima la norma che ha da essere promana quindi se c'è questo pareri legittimità il problema non si pone
E se no Presidente vorrei capire come usciamo da questo in pasto la ringrazio per la puntualità e chiedere però anche ai suoi uffici di verificare se casualmente al posto del mio orologio sia il vostro tutto è possibile a non funzionare bene grazie
No onorevole San Mauro il suono orologio non so come funziona male deve far riferimento a quell'orologio lei che del tempo tutto il comune di Roma e peraltro già la presidenza
Ha consentito a lei sicuramente di parlare trenta minuti per aver sommato due gruppi il che peraltro è al limite dell'accordo
Preso nella Conferenza dei presidenti dei gruppi le iscrizioni a parlare il dibattito è chiuso ma non avendo partecipato alla iscrizione iniziale un gruppo che fa capo all'onorevole Cerina l'onorevole Cerina ha chiesto di parlare ne ha facoltà
Con un appello alla brevità
Grazie presidente sarò brevissimo le preannuncio che la posizione mia è favorevole a questa a queste delibere però mi associo alle Riserve del oratori chiama preceduto sulla
Articolo due laddove
Cioè la discriminante sessuale
Credo che fissare il termine dell'idea la quantità di se dei pugliesi persone sulla base del loro sesto che possono essere rappresentate sia una retaggio vecchio una coda del femminismo una cosa che non corrisponde ai nostri tempi se così fosse
Se ancora avesse validità questo criterio allora io dovrei rivendicare una quota di candidati anche per le persone che hanno lentamente omosessuale se no io non mi ritrovo dentro questa delibera non potrei esserne candidato alle circoscrizioni del Comune di Roma e credo che questo non sia una
Dalla Siria una correttezza democratica o una parità fra tutti i cittadini mi sorprende
Che proprio questa amministrazione che ha dei consiglieri ad hoc per la specifica omosessuale
Non Andriano sollevato questa questione o che i nostri colleghi miei colleghi verdi
Ora Rossi che a volte si manifestano tanto simpatizzanti dei queste delle Tese mo'sessuale la questione non l'abbiano sollevata la sollevo io e la prego qualora la delibera potesse essere modificata su questo aspetto anche in considerazione della rilevanza costituzionale
Teste ci della Corte Costituzionale testé citate di mo'o togliere del tutto la discriminante o qualora fosse mantenuta questa discriminante aggiunge anche l'altra che riguarda i cittadini che si hanno lentamente sessuale differenti
Grazie onorevole Celerina il suo intervento
E richiede un qualcosa che non credo trovi riscontro a livello costituzionale e giuridico comunque rimane a lei la facoltà successivamente di presentare emendamenti alla delibera
Allora dichiaro chiuso il dibattito su tale deliberazione a seguito del di quanto emerso dal dibattito la presidenza
Alla luce della sentenza della Corte costituzionale numero quattrocento ventidue hanno novantacinque e quindi in relazione al comma due della corpo della delibera ritiene che si debbano esprimere di uffici e quindi debbano riformulare in relazione alla sentenza Della Corte istituzionale la deliberazione quindi si dichiara chiuso il dibattito e viene rinviato gli uffici per perfezionamento e poi rimesso all'ordine del giorno del consiglio comunale in seduta successiva
Onorevoli colleghi
Bene onorevoli colleghi
Passiamo le proposte dei delle azioni relative ai piani finanziari che sono il terzo punto dell'ordine dei lavori
Ha chiesto di parlare l'onorevole Rosati
Sull'ordine dei lavori prego
L'onorevole La sette
Sì
Presidente Grazie no sull'ordine dei lavori
Volevo proporre di passare alla parte relativa ai piani finanziari stracciando però
Tre provvedimenti mente potremmo
Solo due
Potremmo approvare e tutti gli altri il primo quello sul ripiano del Cotral e di parità due due sei
Quindi le altre sessantotto da duecentoventisei yard ovvero io dal numero e approva e discute approvare gli altri
Bene allora se non c'è opposizione in Aula la proposte di piano finanziario tre sessantotto e dove e venti sei vengono al momento accantonate
No è contraria
Sull'ordine dei lavori sulla proposta alla sull'ordine lavori prego onorevole Borghesi è contraria a questa richiesta no ne fa un'altra prego onorevole bellezza
Amo
No onorevole del Bisi scusi per procedere sulla proposta ora fatta non c'è eccezione allora la darei comunque allora Laura accoglie la proposta di accantonare la proposta di delazione trecentosessantotto e duecentoventisei ora lei chiede di parlare sull'ordine dei lavori
Prego come gruppo deve viene offerta la richiesta alla assessore Montino di accantonare
Per una verifica il piano finanziario relativo ai lavori di costruzione della via Pieve di Cadore
In quanto risulterebbe che vera
A interessare un edificio con regolare concessione edilizia destinato attualmente al supermercato per cui si voleva una verifica specifica sul Progetto questo è stato fatto presente alla l'assessore ma quale di riparazione Novellara trecentosettantaquattro
Allora il Gruppo Verde chiede l'accantonamento la proposta trecento settantaquattro se non ci sono obiezioni in aula viene accantonata anche la proposta trecentosettantaquattro che poi verranno ovviamente rimesso all'ordine dei lavori allora invito il Consiglio a procedere all'esame nelle seguenti operazioni consentendo alla fine
All'assessore Minelli svolge la relazione relativa al piano delle aree commerciali prego gli Uffici richiamare la proposta numero trecentosettantuno
Chiedo l'onorevole Laurelli di essere sostituito alla presidenza
Proposta trecentosettantuno piano finanziario relativo ai lavori di risanamento funzionale manutenzione straordinaria scuola media via Valente innovazione oggetti adeguato di mutuo destinato alla colto da stesa parere favorevole inviate la seconda commissione il ventotto novembre novantacinque
Allora se non ci sono richieste di intervento passiamo alla votazione di questa proposta prego gli scrutatori divenire presso la presidenza sono gli onorevoli De Lorenzo Fotia francese
Pongo in votazione la proposta trecentosettantuno chi è favorevole alzi la mano
Si astiene
Chi è contrario
Ormai è sparito
La proposta trecentosettantuno è approvata all'unanimità con trentadue voti favorevoli
Sì ripulita della delibera chi è favorevole alzi la mano chi è contrario chi si astiene l'immediata eseguibilità è concessa all'unanimità con trentadue voti favorevoli leggiamo la proposta trecentosettantadue
Piano finanziario relativo ai lavori di costruzione Scuola materna di tre sezioni viola una speciale scuole mentali dieci aule più cinque scuola media di nove Aule di Utrecht in località Case Rosse
Innovazione oggettiva dei voli muto del sì alla cultura stesa pari favorevole all'unanimità dalla seconda Commissione in data ventotto novembre novantacinque
Grazie la parola l'onorevole Baldoni per dichiarazione di voto
Il gruppo di Alleanza Nazionale mentre esprimere il voto favorevole per i lavori di costruzione scuola materna ricorda in quest'aula la lunghissima battaglia che è stata condotta dal consigliere Teodoro Buontempo affinché questo operate disse realizzata grazie Graziella se non ci sono altri interventi che
Passiamo alla votazione onorevole Pompili vuole intervenire
Prego
Io volevo su sommessamente ed umilmente ricordare che quando è iniziata la battaglia sulla scuola di Case Rosse il consigliere Baldoni non era nemmeno consigliere comunale mi riferisco agli anni ottantacinque ottantasei quando riuscimmo ad ottenere il primo finanziamento che riguardava
Che riguardava
Una legge uno che prevedeva il finanziamento e l'approvazione del progetto della variante urbanistica per la scuola dicasi russe grazie
Grazie per questa precisazione allora se non ci sono altri interventi pongo in votazione questa proposta chi è favorevole alzi la mano
Chi si astiene
La proposta è approvata all'unanimità con trentadue voti favorevoli si richiede l'immediata eseguibilità chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario chi si astiene l'immediata eseguibilità è concessa all'unanimità con trentadue voti favorevoli leggiamo la proposta trecentosettantatré
A sette trecentosettantatré il piano finanziario a lavori di restauro di edifici monumentali di notevole rilevanza storica artistica di proprietà del Comune di Roma chiesa di Santa Rita parere favorevole all'unanimità della seconda Commissione il ventotto novembre novantacinque Natale onorevole Baldo
Ma io ringrazio il consigliere Pompili di avermi dato l'opportunità di intervenire
Su questa delibera a parte il fatto che il collega Buontempo in quella circoscrizione ha raccolto nelle elezioni
Amministrative del novantatré glielo dico ben mille ottocento preferenze soltanto in quella zona a dimostrazione che aveva condotto un'ottima battaglia
Voglio desidero farle presente
Che noi ci stiamo battendo per la valorizzazione
Dei beni culturali e archeologici della città di Roma può essere testimone testi
Per Simone buona va battuto può essere testimone l'assessore Borgna che messa ascoltando e da allora dando il voto favorevole a questa delibera speriamo Assessore Borgna che anche durante il bilancio i gruppi della maggioranza si esprimono a favore delle richieste che verranno avanzate non soltanto dall'assessore Borgna la cultura ma anche da parte del gruppo di Alleanza nazionale perché
I beni archeologici e culturali come del resto il turismo nell'artigianato sono beni prioritari
Della città di Roma sarebbe veramente un peccato se non ne tenessimo conto quindi voto favorevole del gruppo di Alleanza Nazionale
Grazie la parola all'onorevole Belvisi
Sia profitto che c'è l'assessore Barnet che vorrei però che ascoltasse non c'è purtroppo l'assessore Montino per dire che nella dare il voto favorevole a questa piano finanziario molto importante le ricordo assessore Barnet
Che c'è un Progetto che attende da anni la gara d'appalto ha già al finanziamento di un miliardo e duecento mila dato dalla Regione Lazio per il casale
Delle
Torlonia nel parco del finito
E se mi sta scontando assessore
Non ascolta
Onorevole Belvisi da prelievi straordinari da poi abbiamo messo in votazione queste delibere sapendo che non c'era dibattito anche scusi siccome stanno intervenendo consiglieri scusi tanto vorrei intervenire o no io assessore Valditara prendendo tre presenza di un assessore importante per il problema delle edifici storico-artistici in particolare
Ripeto c'è questa vicenda incredibile
Di questo casale
Venti Litta a un miliardo e duecento mila lire già da lunedì non si riesce a fare partire la gara d'appalto c'è un progetto che ha la concessione edilizia già data
Si corre il rischio della retrocessione perché se non si interviene la perché tacchi ed era la retrocessione
La prego Assessore ecco nel votare a favore di queste minime di farsi promotore anche verso l'assessore Montino di per favore mare partire questa gara d'appalto GRA
Allora se non ci sono altre richieste di intervento la parola l'onorevole Alibrandi
Vengo approfitto della presenza dell'assessore Borghi sennò non sarei intervenuto
Io inviterei proprio caldamente approfittando di questa Santa Rita l'assessorato faccia un piccolo sforzo di individuare perché il Santa Rita io non sapevo che fosse del Comune pur essendoci un ufficio comunale però a Roma non si sa se del demanio statale se del demanio comunale
Di individuare anche altri in previsione anche del due mila dieci qui avremo milioni di altri zittito
Anche piccole chiese sconsacrate località che ci stanno degradando risse empio c'è quella chiesetta
Lì abbia davanti quasi davanti al centro penitenze sud i penitenziari non si sa se sono ancora patrimoni del comune dello stato San Felipe ci sono quelle sistemazioni che la gente di avviene a Roma dice Matteo ci sono stati bombardamenti no sventramenti poi rimasti per la guerra così
Sono da cinque sessant'anni quella Chiesa che era così carina io c'avevo l'ufficio lì davanti
Ce ne sono altre decine io non dico che il Comune di Roma posso fare tutto ma nel senso di individuarle poi vedere quale di proprietà dello Stato di proprietà del Comune sì invitare gli organi cercare soldi tra la legge di Roma Capitale il colossale della il Giubileo oppure inventare
Perché io sono anche in questo fortunato avevo proposto Atamante
Di occuparci del passetto vedo quel per caso strano il passetto effettivamente lo Stato
Sta vediamo che succede poi c'è però per facciamo passare per il passetto i pellegrini però vediamo tra cui tre stabili comunali
Il borgo certe indecenze anche lì bisognerebbe intervenire negli stabili comunali e con ordinanze ai privati di cercare di sistemare quelle terrazze cioè ci sono tante cose girando per Roma si fanno delle scoperte incredibili basterebbero pochi soldi anche per intonacare quelle facciate
Antiche e intona Carle tipo questa il capitolo cioè il vecchio intonato al nono il primo il tono protetta PT quindi scusate sassolini pervenuto mo'approfittato della presenza un invito a propria è un censimento basta mandare uno due funzionari dell'ufficio proprio girare per il centro di Roma e segnare via tale via tale vedere la situazione grazie
Allora c'è ancora un altro intervento io credo che l'assessore Borgna sia uno degli assessori più presenti in assoluto nell'aula di Giulio Cesare
Per cui questo continuo richiamo alla presenza per cui si approfitta segnalare problemi dato abbastanza improprio
Pregherei i colleghi quando intervengono di attenersi all'oggetto in discussione quindi all'oggetto della delibera
La parola l'onorevole Della Porta
Volevo rispondere all'intervento ora ora dato per dare alcune comunicazioni che forse possono essere utili non so se magari ricordo anche dell'attenzione del mio collega posso anche rispondere
Alibrandi mi scusi volevo rispondere a lei riguardo alle domande io insomma per la professione anche che fare cedono il catalogo dei beni culturali romani in mente quindi a o con chiarezza idea con chiarezza l'idea di quale per i quali monumenti sono patrimonio statale quali pre patrimonio comunale
La chiesetta di Santa Rita è una nostra Chiesa e cioè fa parte del demanio comunale da una chiesetta sconsacrata
Ed è oltre un pregevole gioiello del Seicento adesso non li foglio fare una lezione di storia e l'arte ma è molto utile alla nostra patrimonio perché viene ricorrentemente usata per allestimenti di mostre per mostre non troppo grandi non troppo
Basta tema con comunque hanno una loro rilevanza peraltro essendo così ben posizionata vicino all'assessorato alla cultura dietro l'autentico di Apollo Saviano
Volevo dirle che esiste un censimento dei beni culturali comunali
Sussurra a Roma Roma in particolare anche un censimento dei beni statali anche se non completo però senz'altro non l'abbiamo comprendo dei beni comunali è una pubblicazione in Cina che penso lei potrà chiedere alla dottor Boemi all'onorevole Borgna
Perché esistete compilata dalla decima ripartizione e leda con chiarezza l'elenco completo dei monumenti di pertinenza del Comune di Roma quindi penso le potrà essere ultimo
Grazie prego gli scrutatori divenire presso la presidenza
Gli onorevoli francese
De Lorenzo per cortesia presso la presidenza
L'onorevole De Lorenzo è sostituito dall'onorevole Borghesi nelle funzioni di scrutatore prego
Niente allora non sostituiamo De Lorenzo ha passiamo alla votazione
Chi è favorevole alla proposta trecentosettantatré alzi la mano chi è contrario
Chi si astiene
La proposta è approvata all'unanimità con trentadue voti favorevoli si richiede l'immediata eseguibilità chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario chi si astiene
Onorevole spera
L'immediata eseguibilità è concessa all'unanimità con trentadue voti favorevoli leggiamo la proposta trecentosettantacinque
Piano finanziario relativo a lavori di costruzione scuole elementari dieci aule più due Scuola materna di un di tre sezioni di una speciale in località Giardini di Corcolle
Innovazione oggettiva del guado di Couto destinata alla copertura pesa parere favorevole all'unanimità la seconda Commissione Consiliare in data ventotto novembre novantacinque
Grazie se non ci sono richieste di intervento passiamo alla votazione di questa proposta prego
Se i colleghi De Lorenzo e francese divenire presso la presidenza
Pongo in votazione la proposta trecento settantacinque chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario
Chi si astiene
La proposta è approvata all'unanimità con trentadue voti favorevoli si richiede l'immediata eseguibilità chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario chi si astiene l'immediata eseguibilità è concessa all'unanimità con trentadue voti favorevoli leggiamo la proposta
Centocinquantadue
Piano finanziario relativa installazione di numero cinque turni faro per umiliazione pubblica piazza di cinquecento parere favorevole all'unanimità della seconda Commissione Consiliare in data ventuno luglio mille novecentonovantacinque
Grazie se non ci sono richieste di intervento si pone in votazione questa proposta chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario chi si astiene la proposta è approvata all'unanimità con trentadue voti favorevoli si richiede l'immediata eseguibilità chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario chi si astiene l'immediata eseguibilità è concessa all'unanimità con trentadue voti favorevoli leggiamo l'ultima no
Bene allora chiudiamo
La parte un attimo di votazione sulle proposte di delibera chiede la parola l'onorevole Rosati sulla ordine dei lavori prego
Grazie Presidente guardi abbiamo ragionato anche perché la delibera due due sei
I riassetti in Commissione visto il contributo anche dell'onorevole Gemmellaro
Anche significativo e quindi c'è una
Concordanza sullo delibera stessa e quindi proporrei di discuterla questa sera
Anche perché insomma è una delibera importante titolo delle imprese che attendono e quindi siamo d'accordo per discuterlo insieme
E quindi richiedono la ridiscussione all'ordine del giorno della due due sei
Allora io credo che
Ci sono emendamenti a questa onorevole Rosati ovviamente sacrifichiamo
Altre altre questioni non lo so
Va bene allora leggiamo la proposta duecentoventisei se non ci sono contrarietà da parte di consiglieri e leggiamo la proposta duecentoventisei
Più
Proposta duecentoventisei modifica dell'articolo sette dello schema tipo della convenzione per la concessione in diritto di superficie ideale del concrezioni apprezzato di Acilia Dragona
Pipe undici le approvata con deliberazione consumi Sario straordinario quattrocentoventisette del quattro dicembre novantatré
Sulla proposta parere favorevole a maggioranza dalla settima Commissione Consiliare in data sette novembre novantacinque in ordine alla proposta sono stati presentati
Quanti emendamenti emendamenti
Otto emendamenti due subemendamenti da parte del consigliere Graziano
No grazie onorevole esigibili sì
Tra gli emendamenti otto emendamenti e due subemendamenti
Gli svizzeri
Ora mi pare di capire che non c'è unanimità di intenti rispetto alla
Discussione e votazione di questa proposta io sentivo prima l'onorevole Dalla Torre che giustamente poneva un problema mi ero permessa anch'io di sollevarlo
Mancano dieci minuti alla fine seduta potevamo concludere con la e votazioni appena fatte da la parola all'assessore Minelli che deve fare un'altra relazione
Non credo sia opportuno procedere con la discussione della proposta che è stata appena chiamata perché appunto forse qualcuno non lo ricordava ci sono molti emendamenti subemendamenti che portano via
Molto tempo allora se non ci sono ulteriori contrarietà rispetto a quanto da me detto la proposta duecentoventisei
Viene iscritta all'ordine dei lavori della seduta di domani quindi l'abbiamo solo chiamata domani ricominceremo da dove abbiamo lasciato la parola all'assessore Minelli che deve
Svolge nella relazione sul piano delle aree commerciali relativa alla proposta numero centotrentacinque prego assessore Minelli
Allora un attimo assessore l'onorevole Baldoni chiede di parlare sull'ordine dei lavori prego
Guardi innanzitutto per quanto riguarda per il PIL perché bisogna dirlo
Noi accettiamo la sua proposta presidente di rinviare a domani o duecentoventisette rendo anche conto che ci sono dieci emendamenti
Che giustamente il consigliare da Latorre ha fatto presente che non si poteva discutere questa sera
Data l'ora tarda dato giudizio il ritardo dei lavori stessi però presidente io ritengo che mancando dieci minuti alle otto con un'aula ormai semideserta onorevole Baldoni non è semideserta notiamo oltre trenta consigliere di io credo che veramente a volte sia molto inopportuno questo richiamo all'aula semideserta io mi sento di sottoscrivere questa che non è una Belinda abbiamo votato fino a due minuti fa con trentadue persone in aula altro discorso e magari porre il problema chi presiede della durata della relazione ossia direi dieci minuti son pochi vediamo se salgono elementi non lo so Museo ve li dico soltanto le il faccio notare la in opportunità di svolgimento
Una relazione a dieci minuti alle otto di così grande importanza in sminuire anche la relazione stessa poi trae delle conclusioni
Allora non so se ci sono interventi opposti rispetto a quello dell'onorevole Baldoni che chiede sostanzialmente di chiudere la seduta a questo momento per riprendere domani con gli argomenti iscritti all'ordine dei lavori
Chiedo all'assessore Minelli di esprimersi in merito se il consiglio comunale che è presente in modo numeroso ripeto secondo me è sufficiente
Perché l'Assessore svolga questa relazione quanto tempo ha di quanto tempo ha necessità la sessione in modo che ci orientiamo onorevole Baldoni
Sentiamo un attimo l'assessore Minelli si necessita di dieci minuti in più possiamo anche prolungare la seduta e dieci minuti io credo sia un problema prego assessore
Assessore allora c'è l'onorevole Cutrufo che vuole intervenire aspetti un attimo prego
Chiedo scusa presidenza io adesso ascoltando la sua affermazione di poc'anzi rispetto alla problematica che comunque fra i banchi sta sorgendo io non credo che sia opportuno che l'assessore stasera
E in undici quest'argomento che trovo tra l'altro di un'importanza notevole
Chi sta della commissione Commercio come me sa che la materia che fra poco dovrebbe trattare l'assessore e materia
Che interessa una moltitudine di gente perché deve avere l'abilità i costi uguali per essere ascoltata da tutti i consiglieri con calma che possono avere la possibilità anche di replicare all'assessore siccome fra cinque minuti sette minuti esattamente si chiude la seduta
Comunque ho l'impressione che l'assessore per quanti sforzi posso fare proprio ce la posso fare
Grazie io mi permetto di dissentire mi dispiace di non trovare il consenso fra i colleghi la seduta di oggi è cominciata con ben sessanta minuti di ritardo
E ho già detto oggi in apertura di seduta che non si ripeterà mai più
Che la seduta cominci con tanto tempo di ritardo credo che molti consiglieri che arrivano in ritardo dimenticano che il tempo è prezioso per tutti e siamo ormai divisi in due gruppi
Chi arriva a proposito è il solo per alcuni provvedimenti e chi per dovere sta qui dall'inizio fino alla fine per cui io credo che anche i cinque minuti siano importanti senza voler ovviamente sminuire
L'importanza della relazione dell'assessore Minelli che peraltro è iscritta all'ordine dei lavori della seduta di oggi se decidiamo tutti assieme che vogliamo ascoltarli numero ancora più numeroso perché anche sulla questione del numero io dissento perché non è vero che quest'aula vuote non è vero che non potremo ascoltare una relazione a quest'ora
Se c'è un consenso voglia vorrei sentire anche l'assessore ovviamente questa cosa viene rinviata a domani con molta tranquillità sapendo che domani all'ordine dei lavori
Ci sono questioni rilevanti c'è un dibattito politico che deve essere avviato e concluso c'è di nuovo la modifica dello statuto ci sono tanti altri provvedimenti quindi magari chiedere all'impegno domani ad essere puntuali allora stabilità perché si possa essere in condizione di poter parlare
Donzelli e lei mi consente di nuovo la parola l'onorevole Cutrufo prego
Io lo spirito sono accordo con lei ma ognuno di noi sapendo che la assemblea si chiude a una certa ora ovviamente ha preso altri impegni questo il problema io vorrei rimanere ma non posso trattenermi così gli altri colleghi ed era questo che stavano cercando di sottoporre l'attenzione alla presidenza
Questo è il punto perciò comunque non ci dovremo allontanare e non vorremmo farlo
Allora facciamo dire la sua opinione l'assessore Minelli e poi decidiamo dovendo in una spiacevole situazione
Perché il quarto Doretta che abbiamo passato Ciconte forse avrebbe consentito di approvare la precedente delli ora che per me era molto importante perché c'è della gente che deve andare a lavorare che non può andarci perché quella delibera su Acilia Dragona che aveva recepito tutti gli emendamenti che erano stati posti abbiamo pensato di non affrontarla
Io mi sento per serietà di se l'onorevole odore fosse d'accordo
Magari di recepire il trasferimento della relazione se lo ritenete utile alla prossima riunione però devo recuperiamo la precedente delle ora che ha recepito gli emendamenti che erano stati predisposti altrimenti se vedo che c'è perplessità non mi permetto di insistere
Io non ho grossi problemi a sintetizzare un po'molto lo spirito fondamentale delle scelte del Piano
Quindi sono in grado di farlo se volete dove assessore Minelli io credo che sia molto opportuno chiudere la seduta a questo momento la seduta è tolta tutte le cose rimaste in sospeso oggi vengono affrontate domani