"1996, la Presidenza Italiana dell'Unione Europea: verso la revisione del Trattato di Maastricht org. dall'Istituto Affari Internazionali

Formoso con Moni
Ma Hyman spezzano e molti fondi Ostiense sta Institutes e Gianni Asti mentuccia ma si mise in galera un voyeur co.co.co. implica ai campo ma è arduo Canciani
Mentre in C stendendo un vorrei ma va oltre visse foglio
Per Spiders siccome mi auguro che in fuori sullo mostre in festa In The Sky Hashim before I presentava Speak Easy
Tutti sappiamo Songbook esoterico un palazzo di via Foscolo tu e tu il moncone
Giuseppe Lavia prendiamoci già forte d'occhi o no no nude Valdes atteso nostri Ponta da poco il sogno del Pignatelli invece quesito
La
No vivo licenziosi stando Conticini fuori misura
Per uno vi annuncio da qui presentation pare negano avevano innocente dottor Roberto Arrigoni volesse diretto stare in serata dei CEOD Institute si sei
Vista in questa Expo elezione dei terreni in quiescenza
Andai sempre operativo nazionale intuizione sfottò su Felipe andando euro vini Fruit Farm antistress
Dove v luogo perché involucri cioè Ménez
Ai flussi seicento professore acquista puristi Vettor Rossi Ludwik scuole Institutes clown esecuzione astuzie
Franco giorno sento in trio Kosovo invece collettivi sforzo potrebbe essere ok no osso in ciò il gioco morì Celori inserisce un atti colesterolo
Me ne sto Roberto nitido eso diretto cervo for economic affairs lattice Onion fornendo Screti
Dare spazio meno turisti dal professor Stelio seracchi missioni società sulle trovare qui se sto Institute
E visto in questo professore presenta intendeva Chioggia nuovo Frey offensiva in al calcio translate intenzioni International dei qui centro fuori ora Pienza Risi quell'altro giù Roberto Arrigoni per favore
Grazie
Signor presidente
Forse è colpa mia verso il premier
Funziona senza
Grazie signor presidente
Io
Vorrei iniziare
Ma parlare del degli aspetti mediterranei
Ricordando
La struttura Grella cooperazione euro-mediterranea che emersa alla fine di un lungo processo
Qualche giorno fa alla Conferenza di Barcellona
Tutti sappiamo che la cooperazione euromediterranea
Si basa su un tre pilastri tre aspetti cruciali è opportuno però ora che questi pilastri sono stati definiti dalla conferenza
Cercare di capire
Meglio come fatta la loro struttura
Innanzitutto
A Barcellona c'è stata
Il tutto l'istituzionalizzazione
Di una cooperazione politica multilaterale
Personalmente ritengo che quali che siano
I reali e possibili risultati della cooperazione euromediterranea il solo fatto
Che questa cooperazione politica multilaterale sia stata istituita di importanza strategica per il futuro dei nostri rapporti con le aree a sud
Dell'unione
Si tratta come ha detto di una cooperazione politica perché esiste un un meccanismo di consultazione
Ed è multilaterale secondo la stessa definizione che e sottolinea il documento che è stato approvato a Barcellona
Ritengo però che vada ricordato che questo multilateralismo è un po'particolare
E particolare perché mentre non c'è dubbio che siano multilaterali rapporti fra i membri dell'unione
Non sono altrettanto sicuro che abbiano lo stesso carattere lo stesso valore i rapporti fra l'unione e i paesi a sud del Mediterraneo e i rapporti fra i paesi a sud del Mediterraneo
Ci sono delle guide delle delle evidenti differenze e diseguaglianze fra questi rapporti non possiamo pensare a al multilateralismo dell'euro
Mad della cooperazione euromediterranea come per esempio il multilateralismo dell'Unione o della NATO
Tuttavia io credo che possiamo considerare che seri punti la tela lirismo del partenariato euromediterraneo non è oggi una realtà è però un obiettivo e sarà importante
Anche solo nel suo valore educativo
In secondo luogo c'è stata
La creazione di una cooperazione regionale allo sviluppo
Aspetto
Senz'altro molto importante nell'ambito del partenariato probabilmente più importante se non altro da un punto di vista quantitativo
Degli altri due aspetti
Vorrei anche qui però ricordare che la cooperazione regionale la Regione una Regione
Un po'particolare
Rispetto al regionalismo
Che si afferma
Un po'dovunque oggi nel mondo
Per avviare condurre processi di partenariato di sviluppo rispetto ad altre esperienze nel mondo il regionalismo mediterraneo è caratterizzato dal fatto che combina due processi di carattere diverso di intensità diversa da una parte il processo di cooperazione nord sud che è un regionalismo fra due regioni a livello di sviluppo molto diverso
E dall'altro un processo di cooperazione che è appena all'inizio
Fra paesi più o meno allo stesso livello di sviluppo con l'eccezione di Israele invece non è certamente lo stesso livello di sviluppo dei Paesi arabi che lo circondano
E quest'altro processo un processo che si interseca con il primo che è diverso nelle sue caratteristiche
E credo che il problema del regionalismo euromediterraneo è di vedere se questi due process riusciranno a combinarsi
In una sinergia positiva
Infine il terzo aspetto riguarda la cooperazione nella dimensione sociale e culturale
Umana
La dichiarazione di Barcellona il processo che ha portato alla conferenza il seguito immediato del si è voluto dare alla conferenza organizzando alla a Barcellona hanno la stessa Barcellona uno Foro civile
Suggerisce che si intende dare particolare importanza alla società civile
Si tratta quindi di un rapporto di cooperazione perché intergovernativo ma che per il suo successo riconosce
L'importanza dell'azione della società civile e favorisce in modo direi
Veramente importante
L'azione di questa società
Nell'ambito della suo processo futuro
Questa è la struttura direi del del partenariato euro mediterraneo che risultare con molta evidenza specialmente nella prima parte della dichiarazione di Barcellona
Voleva avendo detto questo fare qualche commento su sugli obiettivi e il significato
Di questo partenariato
E mi sembra di dover sottolineare due punti
Un punto più semplice di immediata percezione particolarmente da parte degli europei
è che il la nascita di questo partenariato mi mediterraneo quali che siano le sue vicende proprio ieri
Ha dal punto di vista della comunità dell'unione un Effetto di coesione importante cioè lo stabilimento allora il fatto che il partenariato euromediterraneo sia stato stabilito a senz'altro rafforzato la coesione dell'Europa dando una soluzione che è apparsa soddisfacente credo a tutti i membri dell'Unione
Circa un squilibrio sud
Nelli negli interessi negli orientamenti
Dell'unione e delle sue politiche
Io credo che questo sia un aspetto molto importante
Da sottolineare specialmente nel momento in cui il circolo
Che ha preparato la conferenza si chiude e si apre il circolo
Sotto la presidenza italiana in cui si comincia a dare corpo a realizzare
Questo partenariato
Accanto a questo primo aspetto ce n'è uno che mi sembra più complessa perché a diverse articolazioni
Che riguarda l'affermazione dell'identità politica e di sicurezza dell'Unione
Ritengo che e sia molto chiaro
E sia nella volontà nelle intenzioni dei paesi membri
Questa affermazione
Attraverso il partenariato l'inaugurazione del partenariato euromediterraneo
Vanno sottolineati alcuni aspetti che a questo proposito innanzitutto
Il partenariato euro-mediterraneo
Sottolinea
La necessità di dare soluzione inizia a dare qualche orientamento per la soluzione
Del problema dell'immigrazione per la verità
Nella dichiarazione di Barcellona l'immigrazione non ha un posto prominente almeno non ha quel posto importante che e ci si potrebbe aspettare
Questo in gran parte dovuto a motivi politici di prudenza ma è anche dovuto al fatto che l'immigrazione
Sì un problema esterno della dell'unione ma prima di essere un problema Esterno è un problema interno cioè richiede delle soluzioni
Sia a livello dell'Unione sia a livello dei Paesi che riguardano le politiche interne
Tuttavia io credo che per l'affermazione dell'identità di sicurezza dell'Unione
Il fatto che siano stati presi dei primi impegni che avranno senz'altro dei seguiti in materia di immigrazione è importante è importante il fatto che l'immigrazione
Sia inclusa nel partenariato perché almeno a mio modo di vedere l'immigrazione
L'aspetto più evidente e più importante delle percezioni di sicurezza dei Paesi europei nei confronti di quest'aria neanche l'aspetto più unificante perché
Come sappiamo questi immigrazione passa per i paesi di prima linea come l'Italia ma passa per questi Paesi poi si dirige in Germania quindi è un è un problema che riguarda in realtà tutta l'Unione
In secondo luogo
Credo che debba essere
Sottolineato
Sempre rimanendo in tema di sicurezza di politica estera
Il patto di fondo
Che è contenuto
In nel partenariato euromediterraneo voi sapete che nella dichiarazione di Barcellona c'è una parte rilevante che riguarda la Costituzione per usare il linguaggio della gente la dichiarazione di una zona di sicurezza e di e di pace
Il patto di fondo
Sembrerebbe essere
L'avvio di un pluralismo di una democrazia il rafforzamento della democrazia del pluralismo sulla sponda sud a fronte di un consistente aiuto
Economico
E anche non economico da parte dell'unione
Personalmente ritengo che il patto sia leggermente diverso nella sostanza
è vero che nella dichiarazione
Sono richiamati molti principi che riguardano l'attuazione della democrazia dei diritti umani e così via
Ma conoscendo il dibattito che
Ha portato alla Conferenza di Barcellona conoscendo le situazioni alle posizioni sostanziali
Dei Paesi in particolare dei Paesi arabi
E di Israele
Si deve dire che secondo me l'obiettivo almeno nel breve periodo
Nella sostanza nella realtà meno ambizioso io credo che ci sia un patto che ma garantisce
Sostegno politico e aiuti economici a fronte di una certa stabilita
E questo mi fa credere che ci sarà una condizionalità politica
Nel
Nel quadro dell'attuazione dell'importante programma di cooperazione ma questa condizionalità politica sarà usata con una certa prudenza
Naturalmente nessuno oggi può prevedere
Quanta prudenza sarà esercitata dalla commissione o dai governi
Nel nell'attuazione di questo programma di cooperazione
Articolazioni istituzionali dell'Unione
Come sappiamo dal caso della Turchia possono portare a
Una gestione invece in cui la condizionalità diventa dura per e condizionante
Rispetto alla gestione del della cooperazione infine un ultimo aspetto che credo debba essere sottolineato è che dal punto di vista sempre del dell'identità politiche di sicurezza
Io credo che il parli instaurazione del partenariato euro-mediterraneo significhi anche una affermazione di riequilibrio della posizione dell'unione in quest'area rispetto alla posizione degli Stati Uniti
Non affatto detto che questa affermazione sia competitiva nei confronti degli Stati Uniti
Tuttavia
Non c'è dubbio
Come si è visto
In particolare nel processo del vertice economico di Casablanca e poi amante che ci sono delle tensioni
Che ci sono delle tensioni perché ci sono dei problemi irrisolti di rapporti euro-americani di rapporti intera Plenty dice
Per il Mediterraneo potrebbe essere un esercizio
Che non necessariamente aumenta queste tensioni ma che potrebbe invece eccomi contribuire a da ad attenuare le a risolvere a risolverle a conoscerla meglio
Nella nella dichiarazione di Barcellona c'è un punto che riguarda esattamente questo aspetto
Che dice che la io Rommel di Torrenieri invece deve ispirato intenda sur place Diadora Active Tess
An e Nash Piersandro techno indie introversi stop Peace stabiliti candida l'ottantotto vince
Cioè dice non nemmeno molto velatamente che non intende sovrapporsi al processo di pace
Che esiste attualmente con successo direi nel vicino Oriente nell'ambito arabo israeliano tuttavia personalmente ritengo che il l'istituzione del partenariato euromediterraneo
Nei suoi aspetti anche di affermazione del ruolo della dell'unione sia importante perché da un ruolo politico all'Unione ora appunto una nel futuro è da vedere se l'Unione sarà capace di elaborare
Su questo ruolo di
Di farlo emergere
In modo che diventi un elemento di rafforzamento dell'Unione stessa senza essere un elemento di tensione nei confronti del del del quadro intera classico
Senta
Almeno
Contenuto
Non ho tempo per elaborare sulla presidenza italiana che cosa può fare l'Italia
Per mettere sui binari giusti questo programma forse è bene che non abbia tempo perché implica una scelta molto difficile
Tuttavia ricordo
Accade se c'è una pervenisse incompetente pochi giorni fa il nostro ministro degli esteri lo ricordo con i nostri ospiti non italiani
Nella commissione Esteri della Camera dei deputati a esplicitamente detto che durante la presidenza italiana si darà priorità alla alla agli aspetti mediterranei
E e quindi io chiudo qui spero di avervi dato un idea dei problemi degli aspetti di questa partenariato euro mediterraneo nascente grazie
Anche grazie
I buoni per
Apposto un po'le basi di quella che sarà la discussione vorrei chiedere ai tre relatori di rispettare i tempi dieci minuti per ogni relatore perché penso che il pubblico dovrebbe essere qualcosa di più del pubblico quindi dovrebbe partecipare la discussione
Nell'ordine in cui sono elencati relatori nel programma
Darò la precedenza al dottor Roberto nitido quindi potrebbe riprende il punto da cui che ha lasciato il per Tondato tumorali Boni
Tenta di farlo alla fine il mio intervento che le prometto rimarranno in dieci minuti e ci sono stati assegnati
Un minuto vorrei per utilizzarlo per rendere un omaggio con rispetto e ammirazione al presidente del nord che ci ha fatto l'onorevole più di essere qui da noi
Io ho avuto la fortuna di servire il mio Paese a Bruxelles e a Roma nel settore comunitario e i dieci anni della sua presidenza e posso essere testimone di quale straordinario contributo abbia dato al processo di integrazione europea
La ringrazio non mia personale di tutti quelli che credono nell'euro
La seconda considerazione vorrei che vorrei fare
E che un approccio globale ai problemi del Mediterraneo ai problemi dei rapporti fra l'Europa i Paesi del Mediterraneo
è emerso in modo chiaro e visibile e poi reali a partire dal mille novecentonovantatré primo documento che la commissione produsse porta credo
La data del giorno successivo alla firma degli accordi di pace fra dei principi di pace fra Israele i palestinesi
Evidentemente era stato preparato prima anche su sotto la guida del presidente dello
Vorrei però aggiungere che la ricerca di una politica globale nei confronti dei Paesi del Mediterraneo risale a molti anni indietro nel tempo
Credo che quando furono lanciati i primi accordi mediterranei tra la fine degli anni settanta e mezzo Duffy la fine degli anni sessanta e l'inizio degli anni settanta Chilia immaginati aveva anche se in modo forse non completo uno schema di una politica complete
Tuttavia si sono realizzati via via informe abbastanza settoriali in particolare attraverso due strumenti quello delle concessioni commerciali quello degli aiuti finanziari
Il primo tentativo che io ricordo di e presentare un documento globale con un'impostazione Paul politica che abbracciasse tutti gli aspetti delle possibile relazioni fra l'allora Comunità europea Parisio il Mediterraneo risale a vent'anni fa
E fu a il commissario italiano di allora Scaraffia Muñoz che presentò in commissione un documento in questo senso
Che abbracciava alcuni aspetti di sua specifica competenza trasporti ambiente ma anche altri aspetti quelli agricoli quelli commerciali quelli finanziari
L'aspetto politico era solo sottinteso questo documento che poi non approvato una sua esposizione esterna da parte della Commissione si è fermato in Commissione ma ha trovato alcune implicazioni utilitarie sotto l'aspetto di aggiustamenti al sistema delle concessioni e commerciali e di aggiustamenti nemiche dismetterli della politica agricola comune
Io credo sarebbe molto interessante e forse dello stesso Jaric cercare di rifare la storia del pensiero europeo
Attraverso l'elaborazione della Commissione i documenti che la commissione preparo nel corso dei venticinque anni almeno di storia mediterranea della Comunità europea dell'unione europea per ricostruire quello queste sono stati tentativi pensieri e come si sono realizzati
Credo che dovessi a Carlo Scaraffia Muñoz sale soprattutto per la parte agricola Vito Saccomanni devo purtroppo ci ha lasciato da poco e che è stato l'elaboratore della parte agricola di quel documento questa testimonianza
Gli obiettivi perché
Di questa politica sono stati annunciati dal professorali Boni sono quelli evidentemente di stabilizzazione attraverso il partenariati e lo sviluppo economico sociale dei paesi del Mediterraneo
Evidentemente una premessa importante perché questa politica possa realizzarsi il processo di pace in Medioriente si completi
E in questo senso vorrei aggiungere che almeno a nel nella nostra ottica nell'ottica italiana non vi è una contraddizione fra gli sforzi che gli Stati Uniti stanno facendo per portare a computer lanciare portare a compimento questo processo gli sforzi che l'Europa da parte sua fa da moltissimi anni per dare il contenuto il sostrato il gothic condizionamenti economici per realizzazione di una stabilizzazione politica economica e sociale al merito
Da parte nostra abbiamo visto il processo di Barcellona il processo di Amman come dei processi complementari che mirano a gli stessi risultati seppure attraverso degli strumenti e delle metodologie di lavoro diverso
Per quanto riguarda il tema che mi è stato più specificatamente assegnato quello della presidenza italiana e che cosa può fare la presidenza italiana
Innanzitutto credo che la presidenza italiana si deve muovere e muovere al più presto nella logica di Barcellona e nella logica che trae dal dalla prima enunciazione intellettuale mi riferisco al documento dalla commissione di novecentonovantatré le sue ispirazioni
Credo che per il momento da non occorra pensare a degli schemi istituzionali troppo ambiziosi
Presidente dell'orrore in passato ai non c'è altro delle possibili formule con riferimento non solo al Mediterraneo
Che se non l'ho capito male vanno interpretato in questo senso nella misura in cui la comunità europea
Dal mercato comune nuove verso un mercato interno e dal mercato interno verso una Unione Europea un'integrazione anche politica più globale le aree che le sono accanto possono essere inserite in uno schema che riproduce nel tempo ma a distanza nel tempo gli schemi originali
Questo è credo sia la lettura del del pensiero del presidente dell'horror
A enunciati in varie occasioni o almeno questa è la mia lettura credo che sia molto valida va perseguita però nei tempi e con gli strumenti che la realtà ci consiglia
E io credo che la realtà ci consigli oggi di non lanciarci in Progetti in architetture istituzionali molto elaborate e cercare di operare innanzitutto nel concreto
Opera nel concreto in quei settori che la dichiarazione di Barcellona indica quindi la cooperazione politica coinvolgere i Paesi del Mediterraneo anche quelli
Che si muovono ancora in una logica di contrapposizione possibilmente attirarli
Nel nel dialogo politico
La cooperazione economica l'approfondimento del delle relazioni economiche la zona di libero scambio si sta progressivamente ampliando dai primi Paesi che l'hanno che l'hanno sottoscritta
Con un un traguardo al all'anno due mila dieci che è molto ambizioso io ritengo che poi bisognerà graduare nel tempo
Questi traguardi per una piena realizzazione della zona di libero scambio in relazione alle situazioni e l'abbiamo fatti in passato nei confronti di partner importanti
Dell'unione della Comunità europea credo dovremmo fare anche in futuro
La cooperazione finanziaria essenziale naturalmente per sostenere lo sforzo di trasformazione di adattamento di quest'delle economie di questi Paesi
Soprattutto se appunto si cerca di realizzare una zona di Libero scarpe
Infine fondamentale e la cooperazione nel settore culturale nel settore delle relazioni umane
Perché le due culture quella dalla sponda nord quella europea della sponda nord del Mediterraneo e quella della sponda sud si devono capire capire meglio attraverso il dialogo e la cooperazione quindi dove può l'Italia cercare di lanciare alcune iniziative lanciare perché la realizzazione prenderà poi molto tempo alcune iniziative concrete
Suscettibili di non far muovere il partenariato fra all'Europa e i paesi della sponda sud del Mediterraneo io credo nella Comit cominciare innanzitutto dall'educazione dalla cultura
La richiesta che ci viene dai paesi del Mediterraneo quella aiutateci I Due creare e a formare professionalmente i nostri giovani al più presto possibile
Naturalmente questa questa questa educazione formazione primarie tecnica rischia poi di essere vana se e questi giovani non trovano lavoro e quindi il secondo aspetto è come sviluppare le capacità produttive di questi Paesi noi riteniamo come Italia che un contributo importante lo potremmo dare in un settore che si è rivelato di straordinario successo in Italia che quello delle piccole e medie imprese quindi come creare un processo di di creazione di come creare un tessuto di piccole e medie imprese per cominciare
Che Possa dare lavoro a questi giovani della sponda sud del Mediterraneo che ci ci sforzeremo di educare e di forza remake il terzo settore
Produttore di di di di lavoro produttore di beni essere stato sottolineato in varie in varie sedi ad Amman ha avuto una un'accentuazione particolarmente forte quello del turismo
Collegato peraltro con la cultura mediterraneo ricco di storia e ricco di arte scurissimo Turi il turismo e cultura possono ben sposarsi e infine all'infrastruttura
E qui per quanto riguarda le infrastrutture naturalmente il contributo dell'unione finanziaria dell'Unione Europea
Rimane fondamentale per infrastrutture in particolare di carattere interregionale che portino a collegare IPA qui i Paesi della sponda sud del Mediterraneo e fra di loro e e fra essi e i Paesi europei
Per ancora una volta realizzare questi obiettivi di stabilità e di pace nello nello sviluppo
La prima infrastruttura credo la più necessaria per i Paesi del Mediterraneo all'acqua
Su si è molto parlato e si sa molto lavorando sui progetti che si riferiscono alla Valle del Giordano certamente molto importanti maggior vanno rimane pur sempre un piccolo fiume
E l'acqua in particolare per il Medio Oriente può venire soprattutto da un grande paese che fra l'altro molto ricco molto ricco via la Turchia quindi il rapporto Turchia paesi del Medioriente Turchia Europa è fondamentale anche per poter lanciare un il progetto per dare acqua e quindi possibilità di Tor di produzione e di e di progresso a tutti i paesi del meritare grazie presidente
No
Sentivo il macho io al Sunset
Il suo contributo molto importante soprattutto per quanto riguarda delle proposte concrete di cui potremmo parlare
E non credo che ci siano delle obiezioni proposte dal prossimo relatore sarà il professore stati alterati essa
Grazie signor presidente
Tenta frutto parti intervento ai dieci minuti anche se la disciplina del Mediterraneo n Italia in particolare non costituiscono un punto forte
Ebbene signore e signori l'Unire Unione Europea finalmente ha intrapreso un'intera ha deciso di intraprendere una strategia un'iniziativa nella Mediterraneo per rinnovare i lettiano Conor sud chissà sono questi dei fuochi d'artificio che sono riusciti a illuminare tutto il Mediterraneo era veramente necessario che dopo tante organizzazioni internazionali consiglio dell'Europa
Consiglio per la sicurezza Nazioni Unite Renato Unione dell'Europa occidentale era tempo che la comunità intervenisse in questo campo del Mediterraneo
Ebbene io ho nel mio intervento prevedo quattro punti e delle osservazioni preliminari per quanto riguarda il contesto quattro punti per quanto riguarda l'affermazione positivi fa dell'operazione
Di questo esercizio secondo punto le contraddizioni presenti terzo punto le difficoltà di attuazione quarto punto le priorità forse per quanto riguarda la presidenza italiane anche per quelle successive per quanto riguarda il contesto
Vi sono due punti che non vanno dimenticati quando si parla di partnership euro mediterranea soprattutto nel Mediterraneo orientale visto uno delle dei conflitti che debbano essere risolti Siria Libano Israele civili però occupato certo l'aspetto positivo di questo avanzamento del processo di pace nel vicino oriente malgrado quanto avviene nei Balcani
Mancherà Tall accordò recente civetta spenta un orizzonte reti pace lieve l'emergenza di una cooperazione nuova nella Mar Nero
E tutto questo tese portarci a rafforzare la nostra unione europea
Mentre sapete che per quanto riguarda il conflitto jugoslava poco dobbiamo impegnarci e per quanto riguarda la pesca voi sapete che le cose stavano piuttosto irritato ieri si è parlato di solidarietà io sono bella felice che la Francia dice ricchi dei partner
Così con me e altri paesi l'hanno fatto in passato ma perché vi sia vera solidarietà fra i vari partner questa solidarietà non deve andare in unico senso
E bisogna che tutti i partner dimostrino la propria solidarietà quando gli altri paesi forse meno forti la richiedono
Primo punto quinti l'affermazione positiva fa signor presidente è stato detto che sicuramente tutti nel Mediterraneo conosceranno lo stesso destino René se si tratta di uno stesso destino di importanza politica di questo a de Mascia di questo partenariati euromediterraneo e sicuro citata di nuovo Quadraro o di cooperazione che emerge vi è la necessità di un'azione per rimediare i problemi esistenti da lungo tempo e che hanno condotto a delle esplosioni non solo demografiche
Come abbiamo tendenza a vedere o a delle lotte ideologiche con un'apertura un'attenta e attiva d'apertura soprattutto nei confronti della fortezza Europa fra la tolleranza
E il fanatismo religioso vi sono varie correnti culturali che il problema razziale e religioso che si pone oggi ancora peraltro l'Europa non è sicura fintanto che il Mediterraneo non è sicuro
Quindi si tratta di un aspetto positivo che il l'aspetto la politica sicurezza in Mediterraneo venga implementata in la globalizzazione più di dimensionale ha dunque un impatto positivi fosse sotto vari aspetti infine l'Unione europea interviene nel proprio campo mamma
è un campo che per lungo tempo ha visto la presenza soltanto degli Stati Uniti o di altre potenze ebbene forse questa attività sicuramente equilibri veramente Ovo relazioni dei vari Paesi vi sarà una maggiore apertura verso l'Est tuttavia quali sono le contraddizioni
La prima contraddizione che si cerca di inserire dei principi di diritto internazionali che si insegnano
Durante il primo il secondo anno e che sono a firmati dalla comunità internazionale per far rispettare il principio dei diritti dell'uomo ma sempre operando secondo me
Con una politica di applicazione che tiene conto degli interessi di questo o di quello con una certa ipocrisia
Sempre tenuto conto degli interessi i politici economici degli uni e degli altri con me convincere i regimi totalitari arabi e altri quando abbiamo una politica nei confronti dell'Africa
Della Cina che non è quella che
Si dette e poi abbiamo degli strumenti di strumenti quali quelli di Barcellona che non sono vincolanti che sono stati definiti in termini generali per che disse fosse una buona alleanza su dei denominatori comuni minimi
Mentre non vi è un obbligo di intervenire di agire
E anche per quanto riguarda l'applicazione della primo paniere e su questo limiterò il mio intervento noi vediamo che Eltsin felicemente un approccio un approccio economy
Economico un approccio che lascia perplessi
Bari Dinoi
E anche un approccio provo ipocrita con varie prese di posizione soprattutto per quanto riguarda i diritti umani e gli armamenti noi sappiamo esattamente che cosa avviene nel campo degli armamenti con i nostri parte neppure vi sono delle disposizioni quanto mai rigide nel testo di Barcellona
La difficoltà di attuazione di queste disposizioni per via dell'approccio differenziato la Francia ha una posizione diversa rispetto a quella degli altri partner mediterranei
Si dimentica la Grecia per alcune iniziative vi è anche un'altra approcciare nel computo approccio nei confronti della NATO e dell'UEO dunque di una lavoro di concertazione che deve essere fatto
Questa concertazione deve essere collegiale da parte dell'Unione o europea
E dopo queste non vi sono anche delle posizioni da parte del sistema di sicurezza europeo in Mediterraneo vedo male come i nostri parta da scantinati possano avere lo stesso approccio
Rutelli quello dei Paesi mediterranei dell'Unione europea e poi il sistema europeo vallo di sicurezza con al Bari e infatti con variazioni in questo campo ebbene come possibili inserire la partnership euromediterranea e i suoi aspetti e in materia di sicurezza per quanto riguarda la pesca dunque è un problema eminentemente di sicurezza e con un'Europa che praticamente assente in questa zona dunque promesse
Strategie e approcci differenziati ebbene signor Presidente dunque il mio ultimo punto secondo me bisogna lasciare il testo redatto in termini generali bisognerà invece cercare di definire puntualmente ed è un'ottima occasione per la presidenza italiana
Alcuni obiettivi naturalmente nella quattro degli strumenti ad esempio limitare l'azione nei confronti della sicurezza mediterranea
Secondo l'uomo se in secondo luogo mi sembra indispensabile se si vuole essere veramente seri nei confronti di noi stessi e dei nostri partner mediterranei
Adottare o un'azione comune ex mediterraneo terza proposta
Patto di stabilità
Nel Mediterraneo soprattutto per risolvere il problema anche insiste in nell'ambito di in seno a vari partner quarto trovare la soluzione a molti contrasti io non desidero proporre che tutti accettino di accedere alla Corte Dellai sia ma bisogna che vi siano delle istituzioni che in base a dei meccanismi flessibili possano intervenire quarta proposta
E la allargamento allargamento che peraltro previsto già nelle dichiarazioni dei giudici di quindici includendo Malta il Cipro
Cinque Quinto punto risolvere il problema ci però le cipriota che
In ballo da vent'anni e poi fornire uno al sostegno per aggiuntiva delle soluzioni nel conflitto Siria Israele Libano e anche per quanto riguarda il problema libico
E infine conclusione scetticismo sì
Sì
Ma
Sicuramente per avanzare abbiamo bisogno di fare progressi abbiamo avviato un una procedimento importante sul piano storico e politico per noi i membri dell'Unione europea bisogna perché convinciamo gli altri partner nei confronti di questa partnership bisogna convincerli che siamo disposti a lavorare con loro per avanzare di in un'unica direzione
Il quindici i quindici OC attualmente sono disposti a realizzare questi passi avanti ho dei dubbi a riguardi ma ho grosse speranze non di meno grazie
Desidero ringraziarla perché veramente lei ci ha fornito tantissime idee peccato che abbiamo poco tempo per discuterne
Avremo il tempo di digerire il meglio hanno le osservazioni dal punto di vista Germania Germania apparentemente paese non mediterraneo ma bisogna Chirichigno chili nelle strade per vedere in alto il punto noi siamo interessati da tutte queste problematiche ebbene mi sembra che per noi elemento importante relativo alla Conferenza di Barcellona
Ketchup stavo gli occhi più che in passato dunque due osservazione una politica un economiche è una che riguarda la società civile
Osservazione politica
Barcellona non è soltanto un avvenimento che riguardava il Mediterraneo ma come è stato detto si è trattato di un avvenimento che riguardava la coesione europea
Vi è una tendenza né infausta che deve essere superata forse cioè quella di prevedere una certa suddivisione dei lavori fra la Francia e la Germania fra i Paesi del Nord dei paesi del Sud tuttora
Pretendendo che sono i mediterranei cioè la Francia che dovrebbero occuparsi nel dossier fiuto e mentre la Germania dovrebbe pilotare il dossier relativo ai Paesi dell'Est è bene se non seguiamo
Questa via noi introduciamo nella nostra unione europea ogni sorta di scissione questo è quanto mai pericoloso e debbo confessare che nella nelle discussioni da noi questa pendenza molto spesso è preponderante non bisogna assolutamente superarla e penso che Barcellona possa aiutarci in questo senso per giungere ad una visione più globale e soprattutto ad una dizione che noi condividiamo con i nostri partner del tutta e per il momento non siamo lungi da questo e questo mi porta alla mia seconda osservazione osservazioni di carattere economico la settimana scorsa erano a Londra cerca in pausa
Abbiamo discusso di questo con la Gran Bretagna era e la Francia e la tendenza era di dire merce non hai qualcosa di essenzialmente economico un pochino lo strategico e poi cioè della il servizio e culturale con una simile con un simile approccio o si tratta di vedere che cosa significa
Sviluppo economico così come annunciato a Barcellona evidente che lo sviluppo non può passare se non attraverso l'apertura dei mercati ma anche cosa significa apertura dei mercati
Desidero fare due osservazioni molto concrete che ho sentito in Tunisia visto che sto preparando la Trilaterale
E dunque potuto discutere anche con gli altri invitò due esempi e sente numero uno l'industria tessile ladini create Silea la difficoltà a un paese come la Tunisia di sì contare a darsi una piccola industria tessile semiologici si aprono i mercati internazionali la Tunisia sarà colpita violentemente da qualcosa che ci colpisce e anche anche a noi chi la concorrenza globale fine dell'industria tessile e allora e allora secondo esempio apertura dei mercati agricoli ieri abbiamo parlato dei rapporti con la Bologna con la Polonia di è una grande reticente sa da parte della fortezza Europa per quanto riguardava l'apertura dei suoi mercati agricoli lo stesso vale per il Sud sedie una per dura i gli esperti agricoli mi dicono sapete cosa succederà bisognerà che i tunisini ad esempio eliminino nove on i loro uliveti conosceremo immediatamente quali saranno gli effetti nefasti ebbene nella Tunisia del sud che cosa significa l'Ulivo per la struttura sociale
Per la struttura culturale per la struttura economica eliminare gli ulivi non credo sia alla giusta politica dunque lei ne le nostre riflessioni dobbiamo tener conto dell'impatto sociale
Legato a questa apertura che auspichiamo io credo che dobbiamo riflettere lungamente e questo mi porta alla mio terzo punto società civile noi naturalmente anche qui è stato previsto da Barcellona ad la moto vari dialoghi ufficiali e il dialogo ufficiale previsto fra governi e in questa Regione molti sono i governi che hanno un carattere autoritario e che al loro interno
Per il primo anno tutto ciò che può essere un movimento di società sì civile che non corrisponda ad un dizione molto ristretta della Coop dell'autorità Cover nativa d'altro lato noi abbiamo il Thiago oltre il dialogo ufficiale tra le religioni che è necessario utile ma se il Vaticano incontra le autorità islamiche
Ebbene così pia questo non corrisponde forzatamente all'evoluzione religiosa effettiva intellettuale delle nostre idee
Società civile dunque si tratta di un dato così ma non del dialogo che noi tutti auspichiamo dunque il grosso problema è che cosa fare in queste condizioni per andare avanti e qui questo è stato già detto che delle misure delle misure molto pratiche sono urgenti prendo il caso degli scambi universitari come sviluppare la cooperazione il dialogo se gli studenti ad esempio gli gli studenti magrebini hanno difficoltà a recarsi in Europa ed è esattamente quello che succede attualmente dall'altro parte dall'altra parte del Mediterraneo la fortezza Europa per limitare l'immigrazione limita anche gli scambi di universitari dunque l'accesso degli studenti
Ebbene le famiglie dicono non possiamo più mandare i nostri figli in Europa dunque dobbiamo inviati negli Stati Uniti o altrove
Bisogna urgentemente rimediare a questo e questo riguarda non solo Progetti di borse di studio comunitarie
Ma riguarda il comportamento delle nostre autorità universitarie ciò riguarda anche tutti gli strumenti che noi conosciamo bene che esistono all'interno dell'Europa per quanto riguarda gli scambi Scolari
Scambiare degli studenti e questo è il metodo migliore per promuovere il dialogo fra le società civili quindi bisogna fare un grosso sforzo di educazione è stato detto bisogna educare gli uomini ebbene io debbo dire bisogna educare gli uomini non solo ha assunto bisogna anche educare i i nostri uomini
Io parlo dal punto di vista tedesco bisogna portare i nostri ad aprirsi a capire meglio e ad entrare in in una vero dialogo dialogo che complesso ma che riguarda gli stessi problemi che noi abbiamo da noi perché Dio solo sa se anche le nostre cercano sono stabiliti non sono stabili e forse dovremo fare delle ricerche delle ricerche comune avviare le queste ricerche
Grazie
La ringraziamo il signor proferì la ringrazio professore di queste proposte di queste misure concrete
Noi abbiamo più di venti minuti per la discussione grandi eroi sanno bene
Ci ci vuole qualcuno che era un pagliaccio per favore
Ho visto che si comincia è molto di immigrazione dei problemi relativi vorrei chiedere
Che impostazione l'Europa dovrebbe dare alla sua politica di immigrazione e se vi sembra praticabile
Nel quadro della necessità di creare una struttura economica sulle rive del Mar sulla riva meridionale del Mediterraneo
La creazione di una specie di visto di apprendistato cioè la concessione di permessi di lavoro legati strettamente a alla preparazione ha un'attività economica da svolgere poi dopo il ritorno in patria
E l'utilizzazione di una parte dei fondi che l'Unione europea ha destinato alla a allargare mediterranea per tuffo fornire del capitale a chi dopo avere passato un po'di tempo in Europa
A imparare i rudimenti della società industriale moderna e disposto a tornare laggiù e a creare qualche cosa di nuovo
La ringrazio
Latte più perciò mi son statements annoiata e tutela ed amante presentato passiamo arella risposte Cesare Merlini
Roberta Liboni diceva all'inizio del suo intervento che il multilateralismo all'interno dell'Unione europea è cosa diversa dal multilateralismo nel contesto mediterraneo
E queste evidente però Celli anche un'indicazione di qualcosa
In cui finora l'unione europea prima il processo comunitario a in fondo fallito quello di i i ingenerare dei processi integrativi subregionali nell'area mediterranea
E credo che l'esempio più evidente di questo insuccesso è stata è stata l'area magrebina che per un po'di tempo è stata considerata l'esempio primario di un tentativo di induzione di integrazione nelle aree vicine e secondo me le questi tempi e integrazioni subregionali esso costituirebbero il migliore interlocutore
Della dell'unione europea che non è un processo
Tale ma è in realtà un processo integrativo
Questo qui a mio avviso è rilevante rispetto al discorso che si faceva circa la necessità di generale dello sviluppo economico che noi sappiamo benissimo per noi è importante anche per il discorso di ridurre la pressione dell'immigrazione ieri abbiamo sentito
Nella la relazione sui le pressioni demografiche intorno all'Europa dei Chiarante quella mediterranea fra tutte la più importante e basta vedere appunto gli andamenti del delle popolazioni attive nell'Unione Europea e a sud del Mediterraneo
Tuttavia l'ASPI la la soluzione che quella dall'apertura dei mercati i nostri ai prodotti locali non può essere che una soluzione estremamente parziale per due motivi uno che il il De Cicco conti scontriamo all'interno dell'Unione Europea con un duplice problema
Uno la resistenza ovviamente conservative protezionista delle aree interessate nei nostri nel nostro settore produttiva due la concorrenza dell'Europa dall'estero che in buona parte eh
In competizione i cafoni produco un po'con alcuni prodotti
E della della zona del Mediterraneo del Sud e quindi quello che è importante a mio avviso è creare le condizioni per un mercato locale
Ricordiamoci che se noi andiamo a vedere l'andamento del l'espansione nell'Est asiatico questo è avvenuto forte quando si è sviluppato in un mercato intera asiatico
Quando e si era raggiunta il massimo della possibilità di espansione dei prodotti asiatici verso l'Occidente l'elemento che ha determinato il De i la la crescita che attualmente in corso dell'Asia il mercato intera Asia
Ovviamente parliamo di dimensioni diverse
Però credo che questo sia egli importante da tenere in ogni e in conto e a mio avviso la risposta sta in quello che diceva in ministro nitido e cioè che del mercato intera asiatico Inter Mediterraneo e all'interno dell'area al sud del Mediterraneo lo lo spazio per la piccola e media impresa ovviamente quello dominante
Anche per i maschi perché offrono già is essa mia
Non conosco tutte coloro persone che siedono qui quindi vi prego per cortesia di
E per tentare di pena terra grazie San Bruno Campria del Ministero degli Affari Esteri desiderarlo chiedere allora il signor Petrachi se mi ha molto colpito una sua frase la nostra politica nei confronti della Cina e la Turchia ne parla Bonnes se cortesemente poteva darmi qualifiche ulteriore elemento al riguardo grazie
Lei signore
Sono già romano del ministero della Difesa italiano volevo chiedere se lambito dalla Conferenza di Barcellona un mese nella impostazione che la presidenza italiana intende dare il suo semestre
Se ritiene di dare spazio alla cooperazione nel settore militare nell'ambito del Mediterraneo la ragione perlomeno triplice secondo me una e che nell'ultimo decennio l'impiego Verni hanno impiegato forze militari non quale alternativa alla diplomazia o al negoziato ma come parte della formazione del negoziato
Addirittura siamo arrivati a invitare un paese al tavolo del negoziato con dei bombardamenti non è questo l'esempio migliore ma è un esempio di uso da parte dei governi della forza militare come uno strumento di politica in contemporanea con il negoziato la diplomazia
Secondo motivo che il progetto il programma di collaborazione con i Paesi della sponda sud del Mediterraneo è un programma
Molto ampio ambizioso tocca molti settori ciascuno di questi molto difficile quindi prenderà tempo in questo tempo potrebbe essere molto interessante che ci fosse una cooperazione
Concreta tra i Paesi dell'unione europea e i paesi della sponda sud del Mediterraneo modo tale che se ci sono esigenze
Di sostenere la pace non sia sempre e soltanto un pacchetto occidentale a intervenire ma ci siano forse composite compartecipazione rilevante da parte della sponda sud
E la terza ragione perché non trattando mai specie del Mediterraneo
La questione della collaborazione militare finiamo implicitamente per lasciare questo nelle mani della NATO che lo ha sempre tradizionalmente fatto ma che mi sembra opportuno a questo punto cominciano a pensare di usare soluzioni alternative senza attendere monsieur e madame pesca
Grazie
Lei avevano Vasconcelos
Per cui se tempestiva Montero in gestione
Walter sette più ma
La Conferenza di Barcellona concepisce l'idea che è stata elaborata all'inizio degli anni a tante eccetera e si pensa bene canalette nei Paesi ed è alla nord africana
Pone dei problemi sociali creati
Annunciava una crisi politica creare in futuro l'idea era che bisogna prendere delle misure con
Nomi che per far fronte a questa crisi io direi che i risultati pratici delle misure economiche che abbiamo preso richiederanno tempo e nel frattempo la crisi è già presente vale a dire che le misure economiche non mi sembrano sufficienti per far fronte a questa crisi attuale perché la crisi è già presente
Una crisi politiche che la più politica grave la domanda è dunque la seguente l'Europa potrà sviluppare al di là della dimensione economica al di là di una politica nei confronti del Maghreb
Una politica comune di fronte a questa crisi
Le politiche oggi sono essenzialmente nazionali soprattutto vediamo il il caso della Francia ebbene la presidenza italiana sarà capace penso nei confronti dell'Algeria ma vi sono altri problemi gravi nel Mediterraneo di di contribuire a sviluppare una posizione Comuna europea vorrei rivolgermi a Roberta a Barcellona sì i i sempre che chissà se l'Europa riesce a superare questa dimensione puramente economica chissà se riuscirà a prendere delle misure anche politiche
Sì poi si sente
Non fossero io vorrei da un lato
Fare un'osservazione mi è sembrato che qui l'ottimismo
Fosse tutto da parte italiana che ce ne fosse di meno da parte degli altri due intervenuti per quanto riguarda barcellonista
E
Nello stesso contesto vorrei chiedere al professor Pic qualche precisazione sul suo accenno che forse ho capito male perché non avevo la cuffia che ho dei problemi ritiri quindi mi scuso se ho capito male
Circa questa ripartizione nel questa nefasta tendenze nel ripartire i compiti
Tra il nord sud tutta la la Francia che dovrebbe occuparsi del Sud se ho ben capito perché il giudice non mi scuso dalla domanda e la Germania del Nord
Ove io abbia sentito Belice mi sembra che in Europa abbia quindici Paesi e l'Europa mediterranea ne abbia se non sbaglio nella con nell'Unione Europea cinque così giù di lì
Se vogliamo aggiungere iper in Portogallo che il Paese atlantico ma con attenzione mediterranea arriviamo a sei non vorrei sbagliare Francia
Francia Italia Spagna Grecia e Portogallo come paese assimilabile per per interessi ecco quindi questo ha destato in me una certa sorpresa
In un certo senso allora qualche chiarimento se ho capito bene lo gradirei e ringrazio in anticipo
La ringrazio Dio
Rimangono in segmenti più c'era un altro signore che voleva prendere la parola
Gran grazie user
Noti ignoranti sì quel verde
Snowden
Vorrei adesso stare la possibilità i nostri che scala santa del Pini rispondere alle domande quindi darò la parola ebrei la
Verità
Interventi italiani soprattutto ieri
Hanno messo come dire
In evidenza proprio la emotività a e ho sentito da dai dai dai di lustrini diciamo relatori
La passione di questo tema e guarda caso questa mattina i giornali italiani e titolano io c'era uno qui davanti i morti
Per l'Italia pensando alla tragedia di quel gommone che dall'Albania veniva in Italia
Questo punto mi chiedo e parlo da cittadino anche sono un funzionario dell'Associazione dei Comuni e Regioni d'Europa e qui rappresento il mio segretario generale
Parlo da cittadino di cento ma perché e mi chiedo me lo chiedo ma non lo dico da siciliano perché oltre che si variano sono anche siciliano e da siciliano mi sento più africano che non italiano devo dire la verità anche perché anche per io sì io sì perché i miei i miei amici siciliani sono state cacciate via dall'Africa dopo che il signor Mussolini li avevo mandare via trovare lavoro
Allora questo problema accerto che non sente lo sento moltissimo anche perché conosco tanti amici albanesi che non sanno che pesci pigliare regola Gargonza di pane qui ma allora io chiedo ai signori relatori
Chiedo all'Europa ma perché si ha paura
Di questa gente
Perché abbiamo paura se è stato detto che non c'è Europa senza cittadini se non c'è Europa senza democrazia se non c'è Europa senza solidarietà
Ma allora perché questa Europa parla soltanto di articoli parla di economia parla di soldi ma non parla di uomini
Lo strumento vorrei
Vorrei dire al può
Che praticamente questa sta diventando un po'la discussione una discussione sul Mediterraneo tra Paesi del Mediterraneo in cui diamo qui anche il Portogallo
Roberto Arrigoni c'era una frase molto interessante
Nel documento potrebbe parlarne un pochino parlava dei paesi mediterranee lei è il fatto che le democrazie
Sono basate su valori culturali valori indigeni potrebbe essere un pochino più specifico cioè potrebbe ha approfondire un pochino quest'argomento
E quindi del sul fatto che si tratta di valori in indigene non valori europei innanzitutto la ringrazio signor senatore per la domanda che mi riporto io credo che il pozzo senza nessun
Problema dichiarare mi innocente per quanto riguarda la leadership fa franco tedesca perché noi abbiamo pubblicato un libro franco tedesco che ha come titolo agire per l'Europa che fornisce due indicazioni principali innanzitutto nonna giungere ad un nuovo trattato Franco
Il tedesco ma a tenersi al vecchio seconda cosa ed è la sua osservazione non fare nulla che possano Molinari integrare gli altri partner europei i nelle azioni comuni non di meno se voi guardate la Francia e la Germania
Il loro passato storico le loro prospettive future esiste molto bisogno di chiarimento limitandomi al dossier ma crebbe la Francia
Oggi e
Il suo passato post coloniale e le sue relazioni speciali con questi Paesi pensano fortemente dunque dal punto di vista di Parigi un'apertura
Europea ma innanzitutto franco tedesca di corresponsabilità in questo campo sembra qualcosa di urgente
Vista dal punto di vista tedesco noi siamo naturalmente preoccupati diretta mente massicciamente da quanto succede a destra ma è urgente ed è quello che ho cercato di dire nel mio intervento aggiunge reagì che si sia responsabili anche nel Mediterraneo dunque per quanto riguarda questa azione mediterranea la coppia franco-tedesca
Dovrebbe mettersi d'accordo perché l'Europa possa funzionare perché sei due non sono d'accordo SDL scissione fra i due Paesi d'Europa sicuramente non ma potrà lavorare bene poi la crisi politica quale può essere il ruolo europeo nella gestione delle tensioni come quelle in Algeria e anche e un po'ovunque e questo è un punto cruciale come trattare islamismo Italia con la Conferenza di Roma
Sull'Algeria credo abbia dato il buon esempio nel senso che Nouri con Belleri approcci un pochino di versi possiamo aiutare a superare
Le contrapposizioni troppo rigorose che esistono tra gli uni che cerco no da parte religiosa delle risposte ai loro problemi di società e che e sono accaparrati poi dagli fondamentalisti che non hanno nulla a che vedere con il vero Islam mamma che perseguono ricette autoritarie che conosciamo bene
Peraltro coloro che rifiutano l'islamismo che non sono capaci di dialogo dunque l'Europa può essere una catalizzatore possono pretendere di più noi dobbiamo andare al di là delle nostre forze dobbiamo cercare di dare una risposta tutte queste problematiche grazie
Una ancora mente innanzitutto per quanto riguarda l'ultima osservazione fatta riguardante
Il problema di perché non si parla delle genti contraddicendo quello che era stato suggerito dal sonno e me nocivi non uniamo gli Stati ma desideriamo unire gli uomini primo problema l'immigrazione
L'immigrazione
Ebbene ieri e quelle poi intervenire quando si parlava del terzo pilastro ma non c'era il tempo che cosa abbiamo attualmente come politica nei confronti degli aspetti Esterni dell'immigrazione tutta una serie di testi nonna
Vincolanti abbiamo una volontà politica bisogna essere ex sinceri signore e signori dobbiamo andare avanti nel nostro lavoro siamo veramente disposti a fornire i mezzi finanziari chiesi io darò a questo interrogativo la risposta seguente no per il momento non esiste questa volontà politica questa assenza di volontà politica
Richiede quindi un'altra politica un diverso approccio per quanto riguarda gli aspetti interni esterni delle migrazioni e questo figura nella nostra agenda e bisogna che la passerella dell'articolo centotrentanove
Sia introdotto e che le immigrazioni figuri non solo nel primo pilastro ma anche per quanto riguarda le relazioni esterne dell'Unione
Non so se il tempo chiarire quello che dicevo circa la politica in materia di diritti dell'uomo l'unione europea opera in questo campo tuttavia selettive per me in questo non è credibile non possiamo dire all'Egitto alla Siria devi rispettare devi tollerare l'opinione diversa di alcuni mentre contemporaneamente abbiamo una politica comunque talmente diversa nei confronti di certi stati io vorrei che domani venga sottoscritta l'unione doganale con la Turchia ma non sono io che dico che e il problema della democrazia
Critico in quel Paese o con la situazione in Cina in altri Paesi del mondo non è certo minore ebbene io vorrei che la nostra unione abbia sia una politica selettiva
Ma se continuiamo in questo senso un sicuramente non la si giungeranno a risultati quelli positivi per quanto riguarda il la partnership euro mediterranea politica comune no perché mi sembra che fino ad ora i partner europei del mediterraneo soprattutto la Francia e la Spagna anche in piccola parte che ha dimenticato il Portogallo in una delle sue iniziative visto che il Portogallo non AVEPA delle rive mediterraneo
E poi la Gretsch ha anche
Ecco
Io credo di avere risposto a tutte le domande grazie
Non ci sono
Cercherò di fare qualche commento a ad alcune dei le considerazioni che sono state fatte
Innanzitutto l'ottimismo italiano e lo scetticismo di altri è vero
Ma noi siamo il Paese forse più mediterraneo di tutti i Paesi mediterranei dell'Unione Europea
E ripeto quello che ho detto prima per la prima volta vediamo una politica ho una concezione globale un tentativo globale per affrontare i problemi riuscirà questa è la sfida naturalmente la storia ce lo dirà
I tempi certo i tempi sono sono sono drammatici perché politiche di sostegno economico politiche educative politico di sviluppo prendono prendono anni per dare risultati
E quindi c'è se questo se questi risultati saranno positivi ancora una volta la sfida c'è un unità temporale da riempire
Che ma io non vedo che imboccare il più rapidamente possibile la strada che abbiamo immaginato non vedo quali altri strumenti possiamo utilizzare e credo anche che anche la prospettiva di una possibilità di sviluppo sia importante per aiutare gli uomini e le donne a a a stringere i denti ad aspettare che risulta diverso
Le sulle aree di sviluppo sub sub regionale professor Mellini faceva delle considerazioni prima certo l'integrazione subregionale fra Paesi sottosviluppati aiuta allo sviluppo ma aiuta molto di più lo sviluppo l'integrazione regionale fra paesi sviluppati e meno sviluppati
L'abbiamo visto in Europa l'abbiamo visto anche in Asia dobbiamo dimenticare quale straordinario propulsore economico è stato il Giappone i suoi investimenti nel resto nel resto dell'Asia per quanto riguarda l'Europa e i Paesi del Mediterraneo c'è un problema di fondo che è noi non dobbiamo far finta di dimenticare
E cioè noi chiediamo ai Paesi del Mediterraneo di aprire per i loro mercati industria lei finora ne abbiamo aperti solo noi mercati pervenuti industriali loro stanno cercando di realizzarli ma noi apriamo i nostri mercati agricoli allo stato attuale noi possiamo esportare prodotti industriali da loro
Ma loro non sono autorizzati ad esportare almeno nelle quantità necessari prodotti agricoli dono che qui c'è un problema c'è un problema interno interno europeo
Che che dobbiamo prendere in considerazione con riferimento al Mediterraneo con riferimento ai Paesi dell'Est alla visione dei paesi dell'Est e più in generale con riferimento ai problemi dell'incasso dell'integrazione globale dell'economia io credo che Barcellona già una politica di emigrazioni o di immigrazione e cioè creare le condizioni di sviluppo all'interno dei Paesi per evitare migrazioni forzate di massa
E in questo credo che il nostro Paese
A una una responsabilità storica non dobbiamo dimenticare che fra il mille ottocentonovanta del mille novecentodieci in un'Italia che aveva venticinque o trenta milioni di abitanti se ne andava a mezzo milione di persone all'anno
L'Italia ha avuto dieci milioni di emigranti fra il mille ottocentonovanta mille novecentodieci
Sono fenomeni che conosciamo
E quindi dobbiamo cercare di evitare che succeda e continui a succedere in Paesi a noi vicini quello che è successo in Italia grazie
La ringrazio signor ministro qualche commento anche lei credo lei ha chiesto un chiarimento
Ha chiesto un chiarimento mio articolo
Dimenticato che questo articolo è stato distribuito in
Sia gli islamisti sia i nazionalisti e se i nazionalisti liberali se i nazionalisti illiberali nel mondo arabo
Desiderano concordemente mantenere una qualche distanza nella cultura politica i più in generale nella cultura dal il nostro mondo possiamo pensare che questo sia vero e che questo non sia vero possiamo pensare che sia utile o che non sia utile ma così
E in effetti il punto che nella dichiarazione di Barcellona a subito maggiori rielaborazioni di e correzioni è stato appunto questo se leggete la dichiarazione di Barcellona vedete che in molti luoghi
Sono stati messi dei caveat sul
Sul comune
Democrazia su su su il comuni sentimenti di democrazia di diritti umani e così via su tutto questo c'è sempre una caveat che è stato voluto dalle diplomazie
Dei dei paesi arabi io non sarei comunque pessimista su questo è un dato di fatto è un dato di fatto secondo me che si supera nel nei lavoro comune
Per concludere vorrei dire sulle migrazioni
Punto sollevato innanzitutto dal senatore Caputo
Io credo che quello che il problema importante urgente che noi abbiamo davanti
Di vedere principio di politica comune delle migrazioni piuttosto che una continua in conclusiva discussione su quale politica dell'immigrazione dobbiamo avere basato sui grandi principi sui grandi sentimenti
Questo è molto importante io personalmente non condivido le politiche restrittive all'immigrazione però mi rendo conto che almeno nei prossimi anni nell'immediato è più importante avere una politica un po'restrittiva sull'immigrazione comune che nessuna politica
Si arriva a dei ha degli aspetti ridicoli molti molti nostri colleghi arabi non sono arrivati a Barcellona
Perché avevano un visto Schengen che vale per la Francia la Germania non non si rendevano conto che dove dovendo poi alle tecniche Spagna era diverso e che il loro visto lì non valeva la stessa cosa vale per l'Italia e dia un visto Schengen
Non c'ha una professore dell'Università di L'Abate ha un visto per la Francia ha un visto Schengen ma non sempre sa che questo significa che non può arrivare in Italia non chiede il visto non riesce a entrare in Italia insomma e sono delle contraddizioni
Che si possono eliminare che secondo me è urgente eliminare in modo appunto che almeno le persone circolino e non solo le merci
Grazie
Sì più in macchina divisi giunti in un momento in cui fu il più grazie mille adesso a questo
Vorrei ringraziare da parte corporea ringraziare tutti i relatori e per il loro contributo
A quest'ultimo
Vorrei ringraziare anche il pubblico che ha partecipato ad una delle discussioni più interessanti che abbiamo avuto
Adesso a questo punto avremo una pausa caffè Gianni uscito dalla stanza alle dieci e quarantacinque teoricamente doveva muovere il le priorità della presidenza italiana che cosa facciamo
Quindici minuti
A causa di una e impegno importante dovuta
Proprio alla preparazione della presidenza il ministro degli Esteri signora Agnelli
Non hanno potuto essere con noi questa mattina e mi ha chiesto di farmi interprete del suo dispiacere
Per questa impossibilità
E ha designato il ministro Rocco Cangelosi
A portare qui non solo un saluto formale ma riassumere le indicazioni che il ministero degli Esteri allo stato attuale delle cose
Può esprimere in materia di programma della presidenza per noi un indicazione felice perché ministro Cangelosi
Un
L'interlocutore regolare per l'istituto credo il cui siamo lusingati diviene un amico dell'istituto è un piacere qui averlo con noi prima di iniziare a tavola rotonda questa mattina
Di do la parola
Ringraziandolo per la sua presenza ti prego
Grazie presidente
Buongiorno a tutti loro io porto il saluto del ministro Susanna Agnelli quale come ha detto
Il dottor Cesare Merlini non ha potuto intervenire
Mi ha incaricato
Di esternare tutti loro il suo saluto la sua
Solidarietà queste manifestazioni che rientra in una serie di attività che riguarda il nostro semestre di presidenza
Da parte mia cercherò di illustrare brevemente quindi chi sono i capisaldi della delle azioni dell'Italia nel contesto del semestre di presidenza italiana
Vorrei innanzitutto esordire dicendo che l'Italia si trova come ha fatto recentemente presente
Il presidente esce ai blocchi di partenza di u una lunga staffetta che dovrà percorrere l'Agenda Duemila
Ci sono tutta una serie di ostacoli o di percorsi se vogliamo che dovranno essere percorsi da qui al Duemila
E innanzitutto il primo e la Conferenza intergovernativa che dovrà aprirsi sotto nostra presidenza
Seguiva desse subito dopo l'unione economica e monetaria
Appuntamento cruciale per loro per l'Europa
E subito dopo la revisioni delle risorse
Delle politiche
Infine allargamento
Questo percorso traccia chiaramente l'importanza
Del primo blocco di partenza che l'Italia
L'Italia deve partir bene deve condurre bene questa in questa prima frazione della staffetta
La sua
La sua linea la sua corsa per poter consentire agli altri che prenderanno la rete di continuare in questa direzione
Un appuntamento molto importante
L'Italia non ha mai deluso durante la sua presidenza gli appuntamenti porte a partire dalla conferenza di masse di Messina che lancio all'Unione Europea
Agli al momento della del del passaggio all'atto unico il presidente De Rossi ricorda bene che cosa quanto l'Italia contribuì al successo di quel delicato passaggio
Non posso ignorare le le due ultime conferenze Roma uno e Roma due che portarono
All'approvazione del Trattato di Maastricht sia per quanto riguarda gli uni economiche monetarie sia per quanto riguarda l'unione politica
Furono le conferenze che tracciano il mandato e sulla base del quale fu condotto tracciato il Trattato di Maastricht che costituisce un a chi importante e che noi dobbiamo preservare e arricchire
Non bisogna certo certamente adesso in questo percorso che si apre
Rischiare di rimettere in causa quello che si è ottenuto con tanta difficoltà
L'Unione europea è una costruzione che si sedimenta lentamente nel tempo non bisogna produrre strappi non bisogna
Tu fare delle fughe in avanti bisogna procedere gradualmente e con pazienza per portare tutti i quindici Paesi insieme che poi saranno molti di più verso l'obiettivo comune della
Integrazione
Che consentirà poi una risistemazione del nostro continente un continente che ha bisogno di nuovi equilibri e di nuovi prospettive per il futuro
Fatta questa presepe questa premessa vorrei illustrare brevemente
Quelle che sono le attività di la presidenza italiana su un attività alcune come voi sapete che riguardano il presente la gestione corrente le attività normali che una presidenza è chiamata a svolgere e quelle che sono invece le prospettive per il futuro
Per quanto riguarda i primi aspetti primo aspetto l'Italia si ripropone durante il suo semestre di assicurare la coerenza e la continuità all'azione europea
Nel rispetto dell'equilibrio interistituzionale
Operando per un rilancio degli ideali europei che muova da una maggiore attenzione ai problemi più avvertiti dalle opinioni pubbliche e momento questo molto delicato per la unione europea è un momento in cui si sente parlare più di euroscetticismo di crisi degli ideali necessario svolgere una azione convinta in questa direzione bisogna riavvicinare l'Unione al cittadino
E proprio i cittadini il cittadino costituisce nella nostra presidenza l'elemento centrale elemento importante della nostra attività
La sicurezza del cittadino per sicurezza del cittadino in una atterriti ce situazione situazione sicurezza e cittadino
Nel suo posto di lavoro e il suo posto di lavoro la disoccupazione è uno dei temi che attualmente affligge maggiormente
Il nostro continente non è soltanto l'Italia ma e tutta l'Europa che soffre di un altissimo tasso di disoccupazione venti milioni i disoccupati non è cosa da poco
è un elemento che non può non allontanare i cittadini dall'Europa se non si prendono delle misure sì non si non si fida fiducia in questa in questa direzione
La commissione stessa ha avvertito questa necessità nel presentare da ultimo l'unione economica e monetaria l'unione economica e monetaria naturalmente
Tra presenterà insuccesso rappresenterà un elemento de di di di di di grande
Di grande validità per l'Unione europea se sarà accompagnato da degli elementi di stabilità sociale di occupazione per i cittadini
La presenza italiana per il compito quindi di preparare
L'unione monetaria ASS la prima fase perseguendo gli obiettivi di stabilità economica liberamente accettati da tutti gli Stati membri con la sottoscrizione del Trattato di Maastricht
Si tratta
Evidentemente di fare un primo passo bisognerà attendere quelle che sono le le le deliberazioni del consiglio
Europeo di Madrid ma all'Italia spetterà un compito molto del delicato provvedimenti avviare
Proseguì la concertazione sulle politiche nazionali di rilancio d'occupazione nel quadro le conclusioni del Consiglio europeo di essere dando attuazione sul piano comunitario al programma di Azione Socialista commissione
E infine continuare la strategia complessiva dell'Unione per soci per sostenere la crescita e preparare l'Europa del due mila
Questo per quanto riguarda diciamo i capisaldi dell'azione da svolgere all'interno dell'unione
Da completare questa attività come sicurezza del cittadino all'interno delle frontiere e quindi prive per perseguire Gault fermezza la collaborazione in quello che si chiama il terzo pilastro
Il problema della sicurezza dice notevolmente il cittadino europeo bisogna sottolineare questo aspetto bisogna combattere
Contro qui fenomeni come la la criminalità organizzata
Il terrorismo il traffico di droga che affliggono i nostri si cita che lacerano nello specifico Società e che portano a quelle situazioni di disgregazione sociale
Elemento di stabilità per tutti noi
In questa direzione dovevo perseguire o stazione con fondamentale fermezza
Certo Sinisi di una presidenza sono brevi ma l'importante
E cercare di centrale alcuni obiettivi
è un obiettivo che non ci riproponiamo e anche di snellire le procedure decisionali questo terzo pilastro che sono piuttosto complesse che Arcai
E bisogna riportare nella misura del possibile la parte di questo terzo pilastro nel contesto normale comunitario in modo tale che la visione
Complessiva degli organi comunitari con la Commissione che il guardiano dei Trattati e l'iniziativa degli scettici delle delle proposte possa dare un impulso determinante a questo settore poi c'è la sicurezza esterna
Concludo per lasciare la parola d'altri
Suonatori
La sicurezza esterna che chiama l'Italia chiama l'Italia a svolgere un compito essenziale
In aree di crisi hanno i vicini a cominciare dall'ex Jugoslavia il problema
Della ricostruzione
E del mantenimento della pace si avvicina
Sarà compito del presidenza italiana probabilmente ospitare la pregi in conferenza assicurare il negoziato all'interno della comunità per la ripartizione di fondi
Con gli altri partners
Prende iniziative politiche in questa direzione
Accanto a questo primo capitolo diciamo della nostra attività internazionale ci sono i seguiti di Barcellona per quanto riguarda il Mitterrand l'Italia un Paese riterrà limite vari una componente essenziale della costruzione europea
In questa in questo contesto l'Italia deve assicurare alla a altri al successo che ha avuto Barcellona i servizi necessari delle delle iniziative settoriali sono previste è nostra intenzione
Curarle con particolare attenzione in vari settori turismo insegnamento cultura
Tuttora si gli insetti vezzi terranno durante il semestre italiano ma anche a livello istituzionale vedremo di mantenere il contatto con i i dodici Paesi e di allargarlo nella misura del possibile in modo tale che quest'area del Mediterraneo che cruciale per la stabilità dell'Europa raggiunga il se stesso la sua stabilità
Un terzo blocco di priorità nel contesto da presidenza italiana nel settore esterno sono le relazioni transatlantiche
Relazioni transatlantiche che
Concernono se vogliamo
Un'altra zone di confine della dell'Unione perché l'Unione a tre confini se volete avete il Mediterraneo l'Atlantico e dall'altra parte la Russia e gli altri paesi del sta da questa parte dell'Atlantico che dobbiamo mantenere e sviluppare queste relazioni il domani mattina verrà firmate all'agenda transatlantica tra il presidente Clinton il presidente Center
Il presidente González
è una un atto estremamente importante che distrutto l'istruttore ridefinisce le relazioni dell'Europa con questo nostro importante partner se non soltanto nel settore commerciale ma nel settore politico nel settore culturale nel settore della cooperazione giudiziaria e degli affari interni
Un atto molto importante in questa direzione noi dovremo possibile spetterà alla presidenza italiana assicurare i primi seguiti e partecipare e organizzare il primo vertice semestrale di verifica che avrà luogo nel giugno del mille novecento Novantesimo
Altro punto della nostra azione sarà Allasia l'Asia che un continente
Forse troppo trascurato da parte dell'Unione europea in questi ultimi tempi
Un continente che si sta sviluppando rapidamente un continente che richiede la massima attenzione verrà organizzato il vertice tra l'Europa
E i propri i dieci Paesi asiatici sette Paesi dell'Asia nel più Cina Corea e Giappone e un a livello di capi di Stato e di governo spetterà la presidenza italiana organizzare e guidare i quindici in questo importante appunta
Questo sono sono gli appuntamenti per quanto riguarda diciamo la gestione del presente
Per quanto riguarda il futuro come vi accennavo prima abbiamo Gadda mancando innanzitutto l'allargamento dobbiamo perseguire in questa via dell'allargamento
Da Madrid dovranno venire dei segnali molto chiari circa il percorso da da da da da proseguire con questi con i Paesi associati gli undici per il momento ma naturalmente altri bussano alla alla porta della comunità abbiamo la Turchia elemento fondamentali nel contesto dell'equilibrio del nostro continente
E in questa direzione
La presidenza italiana porterà avanti
Il il suo programma
Infine la Conferenza intergovernativa altro elemento del futuro di cui abbiamo parlato prima spetterà all'Italia Alitalia pirla ma non si tratta non si tratterà non vogliamo soltanto fare un'apertura formale
Vogliamo che questa apertura rappresenti l'inizio di una revisione profonda del trattato che ne che crea checché ne salvaguardi le più le peculiarità e che mi allarghi soprattutto la prospettiva per quanto riguarda la democrazia la trasparenza e l'efficienza dell'Unione non sarà un percorso facile ci sono molte difficoltà che ci attendono ma da parte italiana insieme
Al blocco dei Paesi fondatori siamo convinti di poter di poter portare avanti
Questo difficile discorso
Non sarà non sarà certamente non sarà certamente tutto quanto scontato
Dovremmo
Soffermarci su alcuni punti fondamentali
Del trattato come
La revisione del voto
Le procedure del Parlamento europeo
La pesca
Il terzo pilastro
Obiettivi di di grandissima rilevanza
Se la Presidenza italiana opererà come ha fatto nel passato sono certo che riusciremo a stabilire ancora una volta una base che condurrà questa revisione a un successo per l'Italia e soprattutto per l'Europa grazie per l'attenzione
Grazie al ministero
Cangelosi per questa
Ampia descrizione dei vari punti della ora dalla presidenza
Italiana e adesso apriamo la nostra tavola rotonda veri però prima di fare questo vorrei salutare la presenza qui fra noi del presente il presidente Carlo Azeglio Ciampi che ci ha onorato la sua presenza piacere averlo che
A altro piacevole compito mi compete ora è quella di dare la parola al presidente Ciampi allora
O un presidente della Commissione che ha avuto un virtù particolare quella che non solo ha condotto con grande efficacia il suo ruolo di leader della Commissione ma finito re incarnare l'ideale del lavoro processo di integrazione un un una posizione che si porta dietro dopo aver lasciato la presidenza della commissione la ringrazio di essere qui col col noire e gli do la parola
Ciclobby convulso Consoli oppure no
Ad ogni modo ha dato mandato ad un gruppo di riflessione di preparare la Conferenza intergovernativa leggendo il rapporto preliminare di questo gruppo
Sicuramente non sarete sorpresi dal fatto che vi sono notevoli divergenze fra i Saiti Stati membri fra i quindici ma sarete sicuramente colpiti e va sottolineato
Per avere una certa indulgenza nei prossimi mesi dalla complessità estrema dei problemi sul tappeto perché si tratta di integrare vari parametri
C'è con me lo diceva uno dei successori di Jean Monnet bisogna cercare di inventare la semplicità
Non sono sicuro di riuscire in quei stavo ma vorrei partendo dalla Conferenza intergovernativa
Fornirvi delle riflessioni circa la valutazione del Trattato di Maastricht anche se la sua applicazione solo recente ricordare firma voi sapete quali sono le sfide legate all'ampliamento
E infine fare con me
E i moderni economisti cercare di modernizzare le soluzioni modellizzare modellizzare questo comporta dei inconvenienti semplifica troppo può suscitare un dibattito franco però
Meno ipocrita soprattutto sullo stato dell'Unione europea e soprattutto sul suo futuro
Ma visto che bisogna inventare la semplicità bisogna trovare un punto in tornanti quale bisogna far girare tutta la nostra riflessione questo punto altro non può essere che la responsabilità storica dei quindici Paesi membri dell'unione di rispondere
All'alba domanda dei Paesi che desiderano aderire all'Unione
I dodici Paesi che per il momento hanno chiesto di aderirvi la mia intuizione che se non rispondiamo a questa loro richiesta noi chiediamo alle spalle ama i messaggi dei padri fondatori
Nella misura in cui questo messaggio tendeva innanzitutto a stabilire uno spazio di pace e di comprensione reciproca tra i popoli conseguentemente la mia riflessione da alcuni mesi a questa parte è orientata sempre più su quanto segue come rispondere a questa riflessione
Senza pensieri dire commodity e senza sottrarsi a questo compito con le sue difficoltà difficoltà che sono innanzitutto strategiche visto che abbiamo delle scadenze e in perché ci troviamo in un periodo di grandi incertezze di grandi dubbi dubbi da parte dei governi dubbi per quanto riguarda l'opinione pubblica e non è la prima volta abbiamo conosciuto altre fasi di questo tipo la costruzione europea non è mai stata per riprendere il titolo di un film a un lungofiume tranquillo ma parliamo delle scadenze
Che lo si voglia o meno i Paesi membri da qui all'anno due mila sono costretti a soddisfare e di rispondere a cinque scadenze la prima di questa scadenza della Conferenza intergovernativa
Che verrà promossa e promuoverà la presidenza ufficiale del italiana ufficialmente come non la ricordare che quando si è trattato dell'atto unico o chili avviare Maastricht la presidenza italiana ha sempre svolto un ruolo imminente è un dato di fatto bisogna ricordarlo a coloro che esprimono di dubbia di Quarto in secondo luogo l'unione economica e monetaria
Con una rendez-vous previsto alla fine del mille novecentonovantasei io all'inizio del novantotto vi sono ancora divergenze che nascondono problemi molto importanti non dovuti semplicemente a scadenze nazionali e poi c'è il futuro dell'Unione dell'Europa occidentale bisognerà protrarre lavoro bisogna RAI includere la difesa nel processo generale del trattato che unisce i quindici Paesi europei
Quarto la costituzione finanziaria dell'unione dell'unione europea
Intendo comunque sto per non riprendo intere quanto già detto tutto il pacchetto tre non si tratta era di una pacchetto dell'ora si tratterà del pacchetto tre
Cosa significa tutto questo bisognerà fissare l'ammontare delle risorse la distribuzione degli oneri fare ai vari Paesi membri ma anche la concezione e la messa a punto delle politiche comuni politica strutturale politica agricola perché il primo pacchetto che non è stato raggiunto senza difficoltà a un Consiglio europeo speciale nel marzo mille novecentottantotto
Ha definito Hardy definito queste politiche comune
E per coloro che l'hanno dimenticato queste politiche strutturali comune hanno visto le loro risorse moltiplicarsi per cinque negli ultimi anni dunque si tratta di un problema molto importante
E voi sapete le valutazioni divergenti che esistono circa le conseguenze di un allargamento vale a dire che le attuali politiche pur mantenendo le attuali politiche quinto a scadenza l'allargamento vero e proprio con questa
Con questo debbo dire che vi sono state delle promesse particolare piuttosto stupire che sono state fatte nei confronti di Malta e Cipro sottacendo gli altri Paesi
E devo dire che tutto questo mi ha sempre sorpreso molto dunque come come gestire questi cinque scadenze e capirete immediatamente perché dico questo
Si pone immediatamente il problema del finanziamento tenuto conto della l'onere bella Germania orientale sicuramente vi sarà un irrigidimento se non una crisi se si dice immediatamente come alcuni tentano a farlo
Noi dobbiamo riformare la politica agricola comune per allargarci
E la Francia che allora interverrà breve e si potrebbe continuare così ecco dunque che tutti i governi devono riflettere sul modo in cui queste scadenze debbano essere armonizzate per evitare dei dibattiti
Dei dibattiti prematuri degli impastare che potrebbero protrarsi mentre ed è questo il secondo elemento importante di riflessione non ci troviamo in un periodo di dubbi
E come è stato detto
Giustamente la presidenza italiana
Deve gestire nel frattempo l'Unione europea durante questo periodo di incertezza e di dubbi eppure pure delle speranze insistono si possono avere esperienze speranze perché io credevo che la tempesta fosse passata e riguardasse unicamente il novantatré e due attacchi contro l'unione monetaria chi ha difficoltà di ratificazione del Trattato di Maastricht di ratifica del Trattato di Maastricht
E soprattutto l'impotenza fra virgolette dell'unione europea di fronte alle grandi tragedie dunque pensavo di essere usciti da una simile difficoltà invece i dubbi sono sempre presenti
E penso che di fronte a tutto questo
Un problema è una domanda si pone per gli storici della costruzione europea molti sostengono la tesi dei crediti tesi secondo la quale da questo punto di vista così come lo è spesso e troppo pessimista perché senno o i realizziamo la scadenza del per quanto riguarda l'unione monetaria economica se riusciamo a far questo allora possiamo ripartire ebbene io penso che se non realizziamo questo sarà una catastrofe per la costruzione europea ma se non nella rete anche realizzando lo questo non sarà sufficiente
Deve cioè io non lo sono più fu convinto che l'economia porterà anche a un'unione politica e l'economia e vita quotidiana per via dei mercati per via delle regole del gioco che noi dobbiamo rispettare
Abbiamo bisogno di anche di un obiettivo tuttavia
Politico per rispondere a questo periodo di incertezze per non più parlare dell'unione economica e monetaria e visto che si conoscono le condizioni preliminari desidero parla di un pochino delle condizioni perché tutto questo duri e ne vedo quattro da parte mia
Innanzitutto una patto di fiducia fra i Paesi che vogliono aderire all'Unione economica e monetaria che vogliono sottolineo
Anche se nel nel novantanove al primo gennaio non potranno farlo questa distinzione molto importante secondo me
Questo patto di fiducia Baldi no del Patto di stabilità
Della signora biker e si tratta per questi Paesi di impegnarsi
E poi dirò le altre condizioni di fare in modo che l'unione economica e monetaria sia qualcosa di duraturo e che un giorno le opinioni pubbliche non Hillary spingano seconda condizione
E riprendo un espressione molto giusta utilizzata da Pierre Berengo qua durante la Conferenza intergovernativa
Di fronte a questa banca centrale indipendente che dovrà gestire uno dei due attributi della sovranità semplifico ancora di più la moneta con la difesa
Se non esiste un governo economico allora lo squilibrio sarà veramente notevole
Gli attacchi contro la Commissione e la burocrazia non saranno nulla rispetto agli attacchi contro questa banca centrale di dunque bisognerà in un modo o nell'altro farsi che in questo pacchetto di fiducia e ci si impegna ad uno coordinamento reale e nonna
Ad un controllo multilaterale delle politiche macroeconomiche bisogna che ci si impegna a far sì che il Consiglio definisca regolarmente gli orientamenti economici e sociali
Che sono propria all'Unione e a partire da questo la banca centrale indipendente dai indipendente troverà il suo posto
Altra commedia e concreto il mantenimento del valore Tell ammanetta europea
Ma dovrà mantenere il dialogo con coloro che sono responsabili dello sviluppo economico e sociale è fondamentale le disposizioni del trattato lo consentono lo permettano ma la mia esperienza dimostra che fino ad oggi
Noia diciamo molto più a che fare con discussioni sociali intonato una tazza di temi quando si parlava di questo piuttosto che di un coordinamento vero e proprio e d'altronde questa cosa deve ispirare sin da ora
Inoltre i dirigenti perché senza fortunatamente l'economia europea dovesse rallentare negli anni novantacinque novantasei novantasette immaginate quali saranno le difficoltà per alcuni Paesi di ottemperare ai criteri terza condizione pensi che non vorrei che non vogliono che non volessero aderire
Bisogna anche fra la moneta europea e questi Paesi esista un nuovo Sistema monetario europeo il mercato interno altrimenti non potrebbe resistere
A delle svalutazioni come quelle che abbiamo conosciuto dal settembre novantadue sono solo poste inutile perché vi è l'obiettivo di un'unione economica monetaria ma normare esisterebbero
E poi quarta condizione il bisogno è un vero e proprio tetto politico a questa unione economica e monetaria
Senta questo tetto politico
Senza una spiegazione con cui di una moneta sta Pileri esponente alla prosperità e alla piena occupazione all'interno e favorisce dell'Europa anche all'esterno non potremo far capire all'opinione pubblica di che cosa si tratta nell'attuale stato di cose
Terzo elemento per quanto riguarda questa vita e questa attività corrente della
Comunità solo un pochino difficoltà a parlarne ma mi sembra anche il libro bianco adottato dal Consiglio europeo nel novantatré conserva tutta la sua importanza in tutta la sua portata francamente l'economia europea entità ancora vale la sopravvivenza di declino con il duplice la duplice sfidate l'emergenza di nuovi paesi soprattutto quelli asiatici
Non sono sicuro che si si si ci si renda conto di questo
Il che non significa che la risposta debba essere unicamente europea questa risposta deve essere europea e nazionale ma credo che ill al momento
Corretta o il momento ma il buon momento è andato perso bisogna adesso fare attenzione
Quando si guarda ciò che succede in Asia in America Latina quando si constata
Quali sono i progressi estremi e la mandamento dei prodotti dei Paesi civili dobbiamo riflettere
A meno che l'Europa non venga costruita per creare un Sasso che poi sarà spinto dal mare o dalla storia
Quarto punto gli europei debbono ritrovare fiducia in se stessa e questo vale sia per i governi che per la l'opinione pubblica bisogna che vi siano dei gesti dei gesti concreti anche se questo costerà denaro
Mi mi sembra che sei nei prossimi mesi l'Unione europea assicura un buon follow up fra alla Conferenza euromediterranea di cui avete parlato
Se sarà o no in grado di adottare iniziative per aiutare la Palestina
A vincere la battaglia della pace e soprattutto sei gli accordi di dai tornare avranno succede sostenuti non europea
Senza occuparsi della Banca mondiale di tutti gli altri assume l'iniziativa di un Piano Marshall per i mediterranei sicura il Mediterraneo sicuramente il clima l'atmosfera cambierà e sicuramente potremmo dimostrare che l'Europa una politica estera comune
Insisto molto io lungamente riflessi tutto su questi considerazioni preliminari ebbene adesso giungo rapidamente i tre punti che volevo
Ho sottolineare di fronte a voi rapidamente visto che ne avete a lungo parlato ieri e che ho a che fare con degli specialisti innanzitutto la necessità alti
Rivalutare il Trattato di Maastricht edili emendarlo seriamente secondo me
Innanzitutto l'impotenza della politica estera e di sicurezza comune era previsto tutto questo mai infine
Il fatto di dover prendere delle decisioni all'unanimità senza la possibilità di un occhio in da un tot per uno o due Paesi il fatto che e a essere di fronte ad una schizofrenia totale fra la politica estera e le politiche economiche molto sviluppate nell'ambito dell'Unione Europea e qualcosa di aberrante immaginate che il presidente del Consiglio italiano
Si reca sia Pechino che parli di politica estera e di diritti dell'uomo con la sua controparte che gli dica
Da un mese il mio ministro dell'Economia verrà qui per parlarvi di economie di commercio qualcosa di assurdo ed è esattamente ciò a cui è condannato all'Unione europea nella quale è stato di quote dunque bisogna sviluppare le relazioni estere
Di sognare che si risponda ai vari appelli bisogna essere presenti in politica estera in quote dunque che io sono contrario ad un signore o una signora pesca perché questo accentuerebbe unicamente questa schizofrenia fra i vari membri un signore una signora Europa sarebbe qualcosa di diverso ma questi idea francese non la condivido affatto
Secondo elemento seconda considerazioni maggiore ottimismo i problemi della sicurezza Interna
Riguardano molto tutti i nostri cittadini nostri governi rispettivi appartengono essenzialmente al terzo pilastro ma qui mi sembra che viene una desiderio di andare oltre
E ne sono felice perché perché i fatti nessuno lo debbono sono infatti possono parlare varie volte durante gli anni Novanta all'inizio poi durante il mille novecentonovantacinque ho proposto che i ministri degli Affari Esteri di base
Tale nove i problemi dell'immigrazione non per giungere ad una politica comune in materia di migrazioni le tradizioni sono troppo diverse ma perché si capisca non meglio il Consiglio europeo ha votato ordine al ministro degli affari esteri di fare questo
Ma non l'hanno mai fatto in molte delle attuali
Difficoltà nei confronti di Schengen Europol mal si spiegano con il fatto che non si conoscono bene i rispettivi sistemi e non anzi riconoscono le diversità tutt'via sono ottimista perché credo che sia un problema che sollecita l'attenzione degli uni e degli altri inerme innanzitutto deve esserci innanzitutto un dibattito franco sulle politiche di immigrazione
Per condizioni di accoglimento di integrazione e sulla politica del diritto d'asilo bisogna spiegarsi capire come mai le tradizioni italiani non sono quelle inglesi come mai la prassi francese non corrisponde a quella tedesca e così via
Terzo punto
La eccessiva complessità del triangolo istituzionale e voi l'avete già sottolineato basta dire a questo riguardo forse mi sbaglio nelle cifre ma credo che esistono dodici procedure di rapporti fra il Consiglio il Parlamento tutti gli attori credo che neppure le conoscono dopotutto Sensi
Gli avesse un una consultazione una con decisione e un parere conforme sicuramente potremo lavorare più facilmente
E non bisogna dimenticare che nei confronti dei cittadini la chiarezza del meccanismo istituzionale quanto mai importante
Perché possano dare la loro adesione ai nostri progetti quarto elemento la più di l'elemento è la questione più difficile il Parlamento francese molto eccitato a riguardo
E la questione della legittimità
Per Italia padri fondatori del trattato la legittimità o poco alla volta verrebbe in base all'elezione per suffragio universale per l'estinzione dei poteri del Parlamento
Ed era piuttosto semplice quanto era stato concepito quando una materia era materia comunitaria i governi nazionali decideva riterranno responsabili nei confronti dei loro parlamenti nazionali e d'altro canto la commissione era presentando le istituzioni che decidono era responsabile nei confronti del Parlamento europeo
Oggi si rischia per via delle rivendicazioni di alcuni Parlamenti nazionali di giungere in questo campo
Alla stessa complessità che ho denunciato per quanto riguarda i rapporti tra Consiglio e Parlamento
Ebbene sottopongo alla vostra critiche alla vostra attenzione tutto questo e i discepoli di Montesquieu sicuramente vedranno i capelli a ripensarsi in testa il principio della duplice legittimità
Legittimità da parte degli stati legittimità da parte dello suffragio universale attraverso il suffragio universale
E questa duplice redditività che costituisce una garanzia
Nella misura in cui chili e appoggiata dalla suffragio universale compensata dalla prima legittimità
Conseguentemente io credo che sia nel loro interesse mi rivolgo qui a degli esperti eminenti che occorre razionalizzare questa idea della duplice
Legittimità ma tutto questo questi quattro problemi che ho evocato
Tra molti altri che esistono mi portano e ancora una volta desidero ribadire che bisogna criticare rifiutare la teoria dei tre pilastri non vedo come non vedo come si possa costruire un'Europa potente
Che Silvia forte in base a questi tre pilastri e mi attengo alla teoria dell'albero con un tronco comune e con dei rami che si sviluppano e che crescono a velocità diverse e ramo economico il più potente rispetto al ramo politico o quello relativo ai rapporti esteri ma rifiuto questo criterio dei tre pilastri
E
Quando parlerò di scenari di uscita
Debbo dire che questo ci porterà alla fine di quello che era il progetto dei padri fondatori dell'Europa
Quei alcuni dicono questo porrà il ceto dei paesi dei per padri fondatori era valido firma durante la guerra trenta adesso dobbiamo rivedere il tutto per dare un impiego a Jacques de L'ora potremmo nell'ambito di questo museo dargli il compito di custode
Tuttavia ho voluto ritornare alle fonti ieri ho letto gli scritti dei Padri del trattato avevano previsto proprio tutto ivi incluso la mondializzazione il rischio di un declino dell'Europa
Dunque il loro languono slogan non era più mai più guerra fra di voi avevano previsto che in questo angolo della del pianeta
Avrebbe visto la fine Stand nonna ci fosse stata una maggiore unione dialogo e adesso
Giunco alla sfida rappresentata dall'allargamento
Vedo il cinque condizioni sfida per quanto riguarda il numero differenziazione definanziamento sfida istituzionale e la sfida politica innanzitutto la sfida per quanto riguarda il numero
Ebbene non appena si è parlato di questo immediatamente si è cercato di vedere quanti membri dove fare vere la commissione quanti membri del Parlamento europeo ebbene il problema non è qui cari amici il problema fondamentale
E il seguente per rispondere a questo problema non bisogna rivolgersi a chi ha progettato la vettura bisogna vedere che cosa c'è nel motore a quel punto si può capire
Come si può lavorare tra ventisette e trenta membri come prendere delle decisioni quale delle il modo tradizionale di operare
La commissione
Fa una proposta
Questa proposta esaminata da lei i rappresentanti permanenti poi c'è un dibattito generale quando si era sei la cosa procedeva rapidamente qua adesso che si è in quindici la cosa è più complessa quando saremo venti sette occorrerà una giornata e durante uno giorno nessun ministro anche se coscienzioso potrà ascoltare attivamente
E tutti gli altri alcuni saranno talmente impazienti che sicuramente conta terranno la stampa prima delle decisioni prese nell'ambito del Consiglio dunque bisogna trovare un nuovo modo di lavorare
Questo il motore della costruzione europea si tratta di dettagli e ma dettagli molto importanti soprattutto per il Sud prassi equo
La sfida rappresentata dalla differenziazione parlo della differenziazione perché suppongo che si crei un'unione europea allargata a ventisette UA trenta
Ebbene qui sul piano strategico e tattico ceda distinguere fra coloro che vogliono e non fuori giorno fare un passo avanti e coloro che possono ecco loro che non possono fare questo passo avanti
Per coloro che non possono ma che vorrebbero vi è un metodo noto quell'anno del Periodo di transizione
Quando ho avviato nell'ottantasei con grande scala no per alcuni l'liberò la libera circolazione dei capitali e perché ho visto come evolveva il modo e pensavo che potesse stimolare il mercato interno sin dall'inizio avevamo previsto dei periodi di transizione
Dunque se domani un Paese non quo estera rampe fu nel novantanove per quanto riguarda l'Unione economica monetaria
Ma anche folle e che si instradato bene gli si può consentire un periodo transitorio di due o tre anni ma poi vi sono coloro che non vogliono e debbono dirlo
Ma in una Conferenza intergovernativa con il talento di coloro di alcuni che non la vogliono ebbene possono anche beh a fare aderire anche quelli che vogliono dunque bisogna fare molta attenzione a tutto queste partendo da queste la differenziazione è possibile
Ho parlato della differenziazione fra coloro che possono e coloro che non possono naturalmente possiamo anche prevedere una differenziazione fra coloro che vogliono e con loro no che non vogliono cioè la costituzione di quella che potremmo chiamare un'avanguardia io che riguardava l'articolo N del trattato terzo sfinita sarò quanto mai rapita alla sfida rappresentata dal finanziamento
E molto importante questa sfida soprattutto per coloro che dovranno pagare
Ma oggi dopo Cuesta o al rilancio dell'obiettivo qual è
Il fondamento di questa unione di questa comunità anche se che bisognerebbe dire unione scusate non riesco a parlare diede di unione
Parlo sempre di comunità e bene qual è l'essenza di questa comunità è basata su tre principi in materia economica la competizione che stimola la cooperazione che rafforza la solidarietà che unisce
Cari amici se domani giungere a questo allargamento si sacrificano sì culla della solidarietà sicuramente ci allontaneremo dall'Europa politica
Ed è questo il motivo per cui alcuni che vogliono distruggere questa architettura dicono a coloro che pagano ma siete veramente decisi a pagare
Parto la sfida la si istituzionalizza
Ebbene credo che qui bisogna fare un distinguo
E ieri marrone i tempi che mi sono stati concessi i processi decisionali il monopolio della potere di iniziativa della Commissione che è fondamentale
Il ricorso al voto la maggioranza qualificata e iper qualificata a seconda dei casi le quote bisogna mantenere i contingenti attuali o bisogna invece tener conto anche della popolazione
Alcuni Paesi dicono che bisogna tener conto della potenza economica ebbene non sono d'accordo credo che una buona ponderazione fra le contribuzioni attuali e la rappresentatività in base alla popolazione CTU ci permetterebbe di giungere ad un sistema che eviterebbe qualsiasi Carella fra i grandi e i piccoli immensi operativi i mezzi d'azione
Vi sono qui due problemi fondamentali la capacità di esecuzione della Commissione sempre in Francia per coloro che parlano di burocrazie burocrazia di coloro ma quanti comitati sono stati istituiti ve ne sono centoventi che collaborano assieme alla Commissione ritiene se in quel con attraverso del lei
Le decisioni sono i Paesi membri dunque si tratterà di vedere se domani disporremo di uno al braccio esecutivo che Possa giungerà all'efficacia e alla le Altan nelle decisioni che debbono essere tradotto in pratica
E poi chi è la responsabilità extra dell'Unione ho detto che bisognava mettere fine a questa attuale schizofrenia ed è per questo che mi sembra che l'Unione debba essere personalizzati in un modo o nell'altra
Vi sono coloro che dicono che bisognerà estendere la troika cinque Paesi è veramente un incubo secondo me a meno che idea quella di non avanzare affatto
Ebbene io non desidero fornire idee al riguardo ma insisto molto su questo
Punto ho detto che io personalizzato all'Europa ma per difetto non per merito quello che Nowitzki vedevamo e che ero io era la presidenza che si avvicendano fabbisogni al Centre e che ci sia qualcuno che abbia una legittimità politica e che rappresenti sempre l'Unione che posteri cedere tempo fa a Kiesinger ha tenuto una conferenza amminici ha detto l'Europa che numero di telefono a avevano spiegato così la situazione in cui attualmente ci troviamo mancanza di chiarezza e poi ultima sfinita oltre all'allargamento la sfida politica
Quando le cose andranno male e se andranno a male
Cosa fare bisognerà porsi la domanda perché vogliamo vivere insieme quali sono le nostre finalità quali sono i nostri obiettivi
Qua e lei questo contratto di matrimonio questa domanda bisognerà poi ce l'ha al momento giusto altrimenti temo che veramente si giungerà ad una deriva termino qui indiviso suggerendo bis cinque scenari così come proposto o mentre altri microbi proponevano quando ero studente dei modelli matematici primo scenario la montagna anche partorisce un topolino
Di fronte al carattere impossibile dei parametri che vanno risolti di fronte alle divergenze insostenibili si può avere una conferenza avrebbe sia un piccolo risultato e poi per salvare la faccia
Si dirà si terrà una seconda Conferenza intergovernativa prima di procedere all'allargamento ebbene io non vergini tocco menti descrivo e poi secondo secondo scenario l'Europa l'Europa realizzata la Camargue come si dice
In questo caso l'Europa diventerebbe un enorme self service ognuno potrebbe servirsi di quello che vuole pagherebbe unicamente per ciò che attiene ma sarebbe la fine la fine della costruzione europea
Terzo scenario un'Europa allargata
Marocco no una base minima ridotta vale a dire in materia di obiettivi di diritti e di doveri terra rimanere insieme per non cadere in questa Europa la carte bisognerebbe ridurre gli impegni di pace comune è un'ipotesi un'ipotesi possibile
Quarta o scenario un'Europa allargata
Con introduzione della differenziazione enti un'avanguardia applicando il teorema di che ancienne che dovrebbe figurare in tutte le sale in cui si riuniscono i quindici
E d'altronde non so se bisogna attribuirlo aggancerei così come esce ammore viene molto spesso detto medico meglio essere presenti piuttosto che sottrarsi e d'altronde credo che questo sia stato uno slogan inglese dunque il teorema di Ken c'era il seguente i paesi membri dell'Unione non può sono impedire un Paese ad andare più avanti di quanto non desideri ma quest'ultimo non può impedire agli altri di andare avanti come vogliono
E questa la regola di base senza la quale nulla è possibile se questo è accettato si può avere un'Europa con un solo sistema istituzionale ma con un'avanguardia già e una differenziazione poi il quinto scenario e cioè che ci sia una vere
Vera crisi e che alla fine vi siano due insiemi europei un insieme un gruppo ampio che assicura la sicurezza le quattro libertà
E e alcune Fanchin policy se poi un'Europa più ristretta fatta da coloro che considerano che bisogna allora abbandonare il passato perseguire una integrazione politica più forte una sorta di Federazione degli Stati-nazione ma per il momento
Per essere chiaro Ciani lavoro sulla quarto scenario nonna potrò mai rinunziare alla quinto se dovessi scegliere fra la morte del sogno europeo è l'unico ad e la sobrio vive in sala ma con una soluzione che non soddisfi tutti i Paesi membri grazie
Un una sintesi straordinaria
Di visione e strategia
Dico siamo grati presidente dello
Apriamo il dibattito con due
La senatore Livio Caputo dall'onorevole Giorgio Napolitano
Rappresentano chiaramente anche un po'due
Fatti dello schieramento politico del Paese ma che nomina la nostra appello a loro avvenire qua evidentemente non si non si limita a questa constatazione ma direi va ben oltre e sottolinea che entrambi contribuito particolarmente al dibattito europeo nel nostro
Giusta la prima parola senatore Caputo che è stato come sapete il sottosegretario agli esteri il portavoce di per la politica estera Forza Italia
Viviamo
Grazie io volevo cominciare dicendo che per parlare del futuro dell'Unione bisognava portarsi la sfera di cristallo e cercare di vedere cosa c'era dentro
Il presidente dello evidentemente a una sfera di cristallo e sia dato un quadro magistrale delle varie possibilità
Noi abbiamo davanti
Sicuramente i suoi cinque scenari a Bracciano praticamente tutte le possibilità che abbiamo abbiamo davanti
Giustamente gli dice che
La ipotesi migliore e il quarto
E che su questo che bisogna perciò puntare credo che in questa sala possiamo essere tutti quanti d'accordo su questo
Io in dieci minuti evidentemente non ho il tempo di fare un una analisi a parte altrettanto completa
Però vorrei contrazione vorrei concentrarmi su alcuni punti di immediato interesse di interesse particolare per l'Italia
L'Italia sia a presta affrontare questa Conferenza intergovernativa indubbiamente in condizioni difficili e non sarebbe onesto da parte nostra la se potessimo
Promette esimo una presidenza di grandissimo respiro le condizioni politiche non ce lo permettono anche se la volontà indubbiamente esiste però alcuni Cardini credo che lì dobbiamo mette e vorrei cominciare dall'unione economica e monetaria
E si dice in genere noi tutti lo diciamo ed è quasi un dovere nazionale noi non chiediamo sconti noi non vogliamo Alma primo modificare i parametri dal Trattato di Maastricht
E forse questo non è neppure possibile visto gli umori dell'opinione pubblica tedesca
Però dobbiamo anche essere realistici e guardarci in faccia e e dire che se noi manteniamo i criteri di convergenza attuali
E la situazione economica in Europa in Italia rimane quale rischiamo o il al il giorno X
Di rimanere con un pugno di mosche con cioè con un numero troppo limitato di Paesi maturi per in base ai criteri di Maastricht per entrare
Un numero troppo grandi di Paesi che vogliono entrare amano ancora non ce l'hanno fatta è un piccolo nucleo di Paesi che di fronte a uno spettacolo così disordinato mantengono il loro opting out
Quindi qualche formula vedere sicuramente essere trovata ce ne sono tante
C'è e la possibilità di appunto dei dei vari patti integrativi di cui parlava il presidente dello io lo ripeto qui un'altra volta penso
Che forse bisogna essere un pochino più elastici un pochino più lungimiranti
Puntare tutti insieme anche se in sordina per non allarmare nessuno
Ha un'altra ipotesi cioè a un compromesso dell'ultima ora appunto tra quelli che vogliono e possono avere tra quelli che vogliono e non possono ancora
Che in base al quale la moneta unica si si fa allargata
Con l'impegno di quelli che ancora non hanno rispettato i parametri di sottoscrivere il patto di stabilità opposto dalla Germania forse con altri fidi
E che ci serve voi ci servirà a ricondurre in questi Paesi nell'alveo dei criteri entro tempi abbastanza ragionevoli è una cosa che abbiamo tempo per discutere ma certamente il viste le la situazione forse sarà opportuno Falco mi cominciare a dibatterne mette un pochettino
Secondo punto visto che oggi abbiamo parlato anche di Mediterraneo io ritengo che la l'Europa deve debba definire meglio la sua la sua volontà
Verso deve i vari est mondi esterni
Primo
Abbiamo deciso tutti quanti che l'occasione storica
Di incorporare l'Europa dell'Est dopo la caduta del del Moro di terrebbe Aurino non andava perduta e quindi all'allargamento credo che non ci siano ostacoli né psicologici né politici di sorta ci sono degli ostacoli economici molto forti e che forse per adesso del sono stati
Sottovalutati e un pochettino anche nascosti perché ci si rende conto che questa Conferenza intergovernativa che dovrebbe adattare l'Europa all'alla al suo allargamento non potrà forse essere all'altezza di del suo compito
I problemi sono talmente tanti dalla riforma della Commissione a quella della politica agricola comune a quella dei fondi strutturali che io non vedo francamente che che ci possa essere un un risultato
Dem pienamente soddisfacente quindi rischiamo di slittare ulteriormente con questo allargamento quindi anche qui dobbiamo ripensare dobbiamo cercare
Di aprire le porte a questi nostri fratelli dell'Est anche in altri modi e qui penso che a dovremmo dare la precedenza
Al secondo pilastro rispetto al primo io sul primo vedo arrivare dei ritardi e delle nubi forse insuperabili
Sul secondo pilastro quello della sicurezza attraverso lo strumento della UE della UEO
Forse possiamo accelerare le cose e cominciare a a portare questi Paesi dentro l'Unione anche più rapidamente di quanto non si preveda sull'altro fronte
Sul terzo pilastro e qui vengono al rapporto dell'Europa con il Sud e essenziale che noi definiamo una politica dell'immigrazione
E essenziale che definiamo globalmente questo nostro rapporto con l'aria ma il Mediterraneo io sono d'accordo con buona parte delle cose che ho sentito questa mattina sulla sulla necessità di creare sia una cooperazione
Politica si una creazione cooperazione economica sia una cooperazione culturale non so se tutto questo sia così facilmente possibile ma la definizione di una politica dell'Europa nei confronti dell'area mediterranea credo che sia una priorità della pesca ancora prima di tutto ancora doveva prima di quello con con i paesi del dell'Est
E infine io credo che non ci si non ci possano essere come questo sonori perfettamente d'accordo con il presidente dello alcuna possibilità di gestire ore nella moneta unica comune né una politica estera e di sicurezza comune
Senza qualche passo avanti nei nella nei confronti del sul fonte del dell'unione politica
E su questo andiamo a urtati ci subito contro uno scoglio fondamentale
Io credo che la Conferenza intergovernativa in questo momento alle giudicare dalla lettura del dei rapporti preliminari nel Gruppo di contatto rischia di arenarsi
Di fronte al fatto che ogni possibilità ogni decisione in questa sede
Deve essere preda all'unico a Ulan all'unanimità cioè anche quella
Di non prendere più decisioni all'unanimità in futuro a questo scoglio
Allora qui sicuramente si presenta il quinto scenario del presidente dello io a questo sarebbe uno scenario doloroso e lacerante che a mio avviso potrebbe
Un po'
Salvo far saltare tutto il nostro concetto del futuro dell'Europa le nostre speranze
Quindi ci troveremo di fronte a questa decisione io qui francamente invito alla prudenza io ho avuto occasione anche dibatte
Di dibattere con il Movimento federalista questo problema vogliamo andare avanti
Subito su questa strada a costo di perdere dei pezzi per la strada o abbiamo la pazienza di aspettare un momento di cercare di almeno di superare questo scoglio magari con un cambiamento delle situazioni politiche nei viali Bale Paesi ebbene io credo e questa è la mia visione personale che
Di l'Europa ideale e lì e dobbiamo continuare a correva verso di essa ma in un momento così confuso
Cerca cercare delle soluzioni traumatiche potrebbe essere molto pericoloso l'Europa è un vaso molto delicato darvi dei colpi
E rischioso ci si può fare una cosa bellissima ma si può anche mandare tutto in cocci grazie
Grazie a Livio Caputo autore attraverso la parola Giorgio Napolitano altissimo ex presidente della Camera ma chi direi un po'illa non solo per comporta voi c'è un po'un portatore di di torcia del discorso europeo in tutto lo schieramento
Italiano di Centrosinistra re Giorgio prelevare sani
Ogni volta che il Milan che ho avuto ascoltare nessuna dovevo
Però alcuni anni nell'emiciclo del Parlamento di Strasburgo
Ma otto dove il prima e il dopo
Ho sempre detto a me stesso contro il coso significa al visione
Non vivo diceva dovevo dal momento che il popolo li togliamo
Che sia un politico visionario Pertini togliamo il termine digiunare di giorno un po'più in dubbio
Ma
Certamente ancora questa mattina mi sono detto ecco che cosa significa avere visione e lo ringrazio per il testo suo nuovo e sempre fresco contributo fresco
Razionalità e per passione
Io seguirò il suo discorso soltanto per qualche aspetto che mi è sembrato cruciale
è il primo aspetto economia e politica
Fatto un'affermazione molto importante
Presidente dell'OLAF quando mi ha detto quando ci ha detto sono arrivato alla conclusione
Non si può più pensare che partendo dall'economia si arriva alla politica
E io condivido interamente finale le considerazioni che ha svolto le conseguenze che ne ha tra
Vorrei fare una osservazione una riflessione che non so se gli potrà condividere
Negli anni in cui
Si sia tanto arrovellati anche nel Parlamento di Strasburgo
Sul tema profondimento allargamento sembrava talvolta che fosse diventata una litania
E quante volte abbiamo detto io dico abbiamo detto troppo facilmente
Non c'è contraddizione
Non c'è quasi il problema si tratta di combinare approfondimento e allargamento combinare
E in quella fase essendo io credo tuttavia maturato almeno in una parte di coloro che partecipavano ai dibattiti io convincimento che no i dodici allora adesso in quindici non potessero venire meno a quella responsabilità storica di cui ci ha parlato il presidente dello
La responsabilità di dare risposta a chi bussa
Dava alle porte dell'Europa democratica
E
Ci siamo certamente sforzati tuttavia di trovare delle garanzie per quel che riguarda il proseguimento del processo di integrazione e
Io credo che abbiamo ritenuto che ci potessero essere alcune leve
Per la costruzione di una Unione a vocazione severa Ale
Per far crescere di concerto
Con l'ampiezza dell'Unione la dimensione sovranazionale rispetto alla dimensione intergovernativa e quindi si è detto le leve sono la moneta unica e la difesa comune
Ricordo che ce lo ha detto
Il presidente Richard delle loro in parlamento
Ora non dico che sia la stessa questione
Deve aver creduto che l'economia ci potesse condurre alla politica però ecco io online pressione che tutto sommato noi abbiamo
Potuto ritenere che una volta che si fosse giunti alla terza fase dell'Unione economica e monetaria
Che si fosse giunti sulla soglia della moneta unica era si fosse varcata
Alla convergenza delle politiche macroeconomiche sarebbe seguita
Lo sviluppo di politiche di coesione sarebbe seguito
Dobbiamo liberarci
Di questa sfiducia o illusione che fosse
E credo che il discorso sia molto simile a quello sul rapporto tra economia e politica e condivido pienamente le conseguenze che il presidente dello mia tra
Egualmente
Ecco per quello che riguarda la difesa comune prospettiva deserto non nata
Verso la quale io tuttavia credo che il recente documento di Madrid Subbuteo abbia dato uno stimolo antiche attivo e fritto
Ebbene
Nell'uno e nell'altro caso si è ritenuto che una entità integrata
Spingesse anche le politiche degli stati membri
Le politiche economiche e sociali e le politiche esteri di sicurezza verso una crescente integrazione ebbene dobbiamo un porco Brescia
E porci l'obiettivo politico e forse si può un po'semplificando dire che quando parliamo di obiettivo politico di unione politica
Di Europa politica
Che richiede un soggetto istituzionale efficace
E legittimato democratico
Noi parliamo di due cose un governo politico dei grandi orientamenti economico sci e sociali come lei ha detto e una effettiva politica estera e di sicurezza comunque e io credo che
Su ciò noi dobbiamo concentrare la nostra attenzione
E i nostri sforzi quindi non più confidando in un effetto trainante i automatico della creazione della moneta unica odi la prospettiva della difesa con il secondo punto che raccolgo molto rapidamente dal discorso del Presidente del loro le cinque scadenze
Questa mattina il suo numero magico era cinque
Le cinque scadenze dei prossimi cinque anni credo che Felipe Gonzales
A abbia detto molto bene pochi giorni fa a Brix SEL
In una intervista molto polemica e allarmata
Bisogna affrontare insieme le cinque schiave
Se si pretende di affrontarle ad una ad una si va al disastro
E sarebbe un giuoco infinito di reticenze diretti
Credo che dobbiamo muoverci in questo spirito e credo che la presidenza italiana debba vedere le sue priorità
Non protesta e non debbono essere troppo Audi altrimenti non sono più priorità
Dobbiamo come Presidenza italiana puntare sul quarto scenario dobbiamo come Presidenza italiana
Puntare sull'avvio un qualche gesto concreto del partenariato euromediterraneo
Dobbiamo impegnarci
Sul tema dei poteri del Parlamento europeo
E per quello che riguarda l'unione monetaria dobbiamo senza alcun complesso dire
Si vada avanti
Sì rispetti la tabella di marcia
E ci impegniamo a partecipare a quel PAC con filobus perché mi pare cosa diversa dal patto di stabilità di Waigel
Perché il patto di stabilità riguarderebbe i Paesi che
Vogliono e possono entrare e debbono però anche dopo rispettare i parametri mentre il patto e consiglio Ross potrebbe comprendere anche chi vuole non è in grado di entrare subito e però si sente
Lo stesso impegnato su un sentiero che lo condurrà dell'unione monetaria al più presto
Consentitemi solo un minuto sulla presidenza italiana o se volete sull'Italia
Spero che non delude Remo
Sono anche convinto
Che la nostra struttura di nuovo diplomatica in grado di contribuire seriamente a un successo
Però
Non è pessimismo è realismo se volete amaro
Constatare che
Gestiremo questo semestre di presidenza in condizioni di ridotta credibilità Polito
E dobbiamo cercare di recuperare in tutto Polar Rocco della Conferenza intergovernativa la nostra ottica deve andare un po'al di là dei sei mesi
E deve andare di cento al di là della disputa sulla data delle elezioni in qualsiasi momento cadono cadano
Noi non riusciremo a superare il colpo questo difetto di credito milita politica che si è accumulato sulle nostre spalle per le vicende che tutti conosciamo
E inoltre noi qui discutiamo e anche in quest'ultimo periodo in molti altri incontri discutiamo come comunità dei credenti e degli e Sperti
Nobile ma piccola comunità
E abbiamo il problema guai se non lo sapessimo anche questa mattina della comunicazione con un mondo politico
Non importa che ci siano due o tre politici in questa sala
E con l'opinione pubblica o tout-court con i cittadini
E la distanza che separa la straordinaria complessità dei nodi da sciogliere dalle percezioni dei cittadini
E molto grande
E molto grande e più si è accresciuta questa distanza
Più
è venuto il tempo che il dubbio
E in qualche momento di fronte a campagne violente
Contro
L'integrazione o contro Maastricht ho fondato la Commissione è sembrato persino che fosse venuto il tondi metri
E io credo che dobbiamo reagire
Credo che dobbiamo reagire e che la consapevolezza europea del nostro Paese si misuri
Sulla capacità di rinnovare nel mondo politico e tra i cittadini un rinnovato impegno di riflessione
E di coraggiosa chiarificazione sulle prospettive due dell'Unione
Sulle scelte che ci stanno davanti sul perché vivere e cercare di crescere insieme grazie
Ringrazio Giorgio Napolitano
Abbiamo avuto
Due aperture della discussione estrema tenta stimolanti ispirata più al realismo quella di Caputo più alla a a a a un concreto ma in fondo ancora ancora ispirata idealismo da parte di e Giorgio Napolitano
E abbiamo può adesso un venti venticinque minuti per la discussione aperta allora l'uditorio
I i i due in produttori sono stati che rigorosamente nei termini di dieci minuti che avevo chiesto loro di rispettare adesso il termine si riduce a tre minuti
E preferibilmente per domande poiché può evitare poi il la parola
Nell'ordine inverso così come fatta nella sessione precedente
A Napolitano e Caputo se ci sono gare richieste al loro se loro si sentano di voler fare dei commenti aggiuntivi e poi per le risposte al presidente dello che saranno poi seguite dall'intervento
Nel commissario Emma Bonino chi è che
Apre il primo intervento
Di tre minuti succede sempre così prego
E per siccome un editore che si ampli ampliato vorrei pregare tutti quelli che intervengano di dire il proprio il nome propria provenienza
E adesso invece il prestito sì ma per la bomba cc della Lapponia sarà dell'istituto che intende fare
L'Aia Olanda vorrei porre una domanda al signor Pierre Nora per quanto riguarda il suo libro bianco il Libro Bianco del mille novecentonovantatré si riferiva poc'anzi al suo libro bianco e debbo dire che immenso troppo molte raccomandazioni
Che io sostengo degno caldamente
Ma vi è anche un'altra osservazione in questo libro bianco
E cioè che non bisogna non bisogna
Allontanarci dal nostro modello europeo al nostro archivi sociale al modello renano ebbene desidero dire che è un economista francese o è un segnale che aveva pubblicato un articolo in moderna della settantotto in cui si diceva fine dell'era che iniziano a ebbene in questo articolo ha visto un'Europa ha prospettato un'Europa che essi annegava che si annegava in un a uccidere hanno Boros solo ampio ebbene io credo che non si possa continuare ad andare avanti senza di vedere i fondamenti della nostra costruzione europea
Grazie signor presidente
Si dà
Anche per i magici senza a grazie
Angelo Jafar direttore del Fardella oltrepassa
Anche per le sue idee
Dei liberaldemocratici in Gran Bretagna
Il presidente dell'OLAF ha parlato dell'importanza che deriva dalla creazione
Di una vanga afgano costituzionale
Sono d'accordo
Se la Conferenza IG F sarà un insuccesso io ne sono convinto sarà un insuccesso secondo me perché verrà bloccata dalla Gran Bretagna
Allora sarà l'unica postazione fattibile però vorrei che il presidente della considerasse anche l'importanza che deriva dalla creazione
Dell'avanguardia
Per i cittadini
Soprattutto quei cittadini
Che desidererebbero andare avanti ulteriormente più velocemente
Rispetto a quanto i governi dei rispettivi Stati non consentirebbero quindi è importante
Definire la sovranità popolare
Del cittadino
Per contrastare
L'assegno le sovranità quindi gli Stati
E quindi ho posto l'accento su tre aspetti
Che devono emergere dalla Conferenza intergovernativa il primo è il seguente
La riforma elettorale del Parlamento
Migliorare la legittimità politica
Del parlamento spesso
E per costruire
Credenziali politiche
Il secondo aspetto che ne deriva
è quello di creare
Dei partiti politici transnazionali
In maniera tale che il cittadino
Le aspirazioni
I problemi delle cittadino le ansie possano essere presse
E affrontate dalle classi politiche europea
Terzo aspetto
Che deriva dai primi due
Cioè la redazione di uno statuto
Del cittadino europeo
Presenza
Non sa se sono cessa o
Figlie con la Conferenza intergovernativa dovrà riformare dovrà approvare grazie per la vostra attenzione
Grazie anche Cesare Armani M. Sbragia sia pranza
Sono il direttore del dell'istituto di bon futuro politico a una domanda per il professore Deloris professor Caputo il patto di fiducia a cui ha fatto
è stato fatto riferimento non si può
Via su quattro storico master proprio Veltroni coinvolti no
Adesso funziona allora ripeta mi chiamo Mattia SIOPE sono direttore del all'istituto della collettività europea di poneva una domanda per il signor dell'area per il signor Caputo trovato idea della patto di fiducia
Legata alla l'elmo tra coloro che saranno all'interno dell'Emo prima e poi fuori un'idea molto positivo nega molto valida
Molto migliore delle proposte che sono state fatte dalla signora vai che al cioè che valgono diciamo per un discorso che a lungo termine
Ma il problema quello della sostanza diciamo di questo patto di fiducia allora quali sono i tempi il supporto finanziario
Per coloro soprattutto che saranno fuori dall'elmo all'inizio e quelle che saranno invece dentro andremo e questo patto di fiducia non avrà un una diciamo sostanza molto interessante per cui
Non potrebbe andare a discapito di alcuni Paesi e quindi vorrei per vorrei cortesemente chiedervi di parlare della sostanza di questo patto di fiducia
Nel ministero porca anch'esse San for you Bastio fu fatta senza
Vengo dall'Università Voltan bestseller o un convento di carattere accademico un ha domande per quel che riguarda l'azione o politico le strategie per qualche riguarda il il problema della lì il il il termine chiave della legittimità perché ci sono diverse fonti di legittimità se noi guardiamo per esempio
Alla la scienza giuridica diciamo alla alla agli aspetti giuridici ci possono essere Diversi a spetti interessati dalla legittimità per cui vediamo dunque che cosa intendiamo esattamente nove per illegittimità
E poi
Prezzi può essere una legittimità dei carattere funzionale c'è una una legittimità materiale degli Stati allora i nostri Stati membri hanno qualsiasi fonte diciamo di legittimità cioè tra un anno la loro legittimità in tutte queste fonti combinate quindi come possiamo combinare le varie fonti di legittimità a livello europeo nell'ambito dell'Unione europea io temo che
A livello istituzionale non avremo un non avremo più una chiara responsabilità con questa doppia legittimità quindi non saranno più chiare le responsabilità e io temo che avremo diciamo due livelli che lavorano insieme ma in una situazione molto difficile che non può essere cambiata non può essere modificata ma naturalmente c'è questo si avrà a causa di questa doppia legittimità per cuori avremmo di nuova appunto un problema di responsabilità perché ci saranno tra le varie responsabilità che saranno distribuite quindi il concetto stesso di legittimità sarà abbastanza confuso la doppia legittimità mi sembra abbastanza un po'un po'un problema un concetto un po'problematico o oppure noi dobbiamo dire a la nostra gente che
Che purtroppo è un concetto comunque porta la frustrazione che ha comunque frustrante e quindi dobbiamo essere chiare e dare la risposta
Alla a dare la giusta risposta
Ora
Quale qual è il primo passo per incrementare rafforzare questa legittimità diciamo considerandola nelle varie fonti
Un il un programma diciamo che si focalizza sostanzialmente su un punto cioè il punto più importante del programma secondo lei
La Commissione esteri del Senato rimuovendo tutti in cui erano
Volevo riferirmi a quanto è stato detto recentemente dal presidente dello sulla vicina re i cittadini all'Europa
E l'Europa ai cittadini cioè venderla qualcosa risentito di comprensibile e a questo punto mi riaggancio anche a quanto ha detto il l'onorevole Napolitano circa il pericolo di una crisi di sfiducia
A me sembra che uno dei temi che non sono stati affrontati oggi ed è un quesito che pongo perché uno dei temi più importanti sia quello del della collaborazione tenuto conto che ha si è scelta masserizie l'Europa dei pilastri e non quella dell'albero che io trovo anch'io preferibile ma questa è stata una scelta e si vedrà poi al momento dalla revisione cosa nascerà ma puntare molto sul terzo pilastro che un la collaborazione in materia di ordine pubblico e giudiziaria e che a mio avviso va nei due Sensi
Non è solo il rafforzamento delle misure a tutela dello stato del cittadino me anche la tutela del cittadino
I cittadini devono sentire queste Europa come qualcosa che appartiene loro come qualcosa che comincia a stare se non sotto il profilo della sovranazionalità del potere
Ma della tutela del diritto della garanzia per ogni cittadino
E qui arrivo o un punto dobbiamo occuparci più di diritti umani si deve dare un maggiore accesso al cittadino alle istanze di ogni genere
Che si occupano di diritti dell'uomo da quelle giurisdizionali alle altre
Di carattere politico amministrativo bisogna creare un'Europa dei cittadini nella quale i cittadini si sentano di potersi rivolgere alle istanze europee
Laddove sono insoddisfatti del funzionamento della giustizia nel loro Paese
Questo mi sembra un punto importantissimo a cui si è dedicata poca attenzione ovviamente altrettanta se ne deve dedicare a quella che la lotta alla criminalità la collaborazione con tutto quello che è l'illecito nel settore nel settore della droga settori tutti i settori che concernono la criminalità più o meno organizzata a livello nazionale e internazionale ma le due cose debbano essere a mio avviso un fifty-fifty
Si deve dare alci a agli europei ai cittadini l'impressione che c'è uno stato e un'organizzazione di Stati che tende all'integrazione la sovranazionalità che li protegge dalla criminalità ma ad ogni cittadino la garanzia che un uomo con i suoi diritti diritti sacrosanti che laddove in base al principio di sussidiarietà non sono sufficientemente tutelati dal proprio stato pur rivolgersi a questa istanza sovranazionale europea
Grazie grazie
Ampezzano
Spezia
L'Università di Vienna sarà anche membro della Terza per quel che riguarda le linee già suggerite dal precedente relatore
Vuol fare investe l'ha parlato della legittimità anche degli italiani a hanno parlato di questo perché perché non dovremmo
E il proprio perché non individuiamo il vero problema e allora la mia domanda al presidente dell'ore leggevo sto considerare la preoccupazione numero uno della conferenza Ingo intergovernativa come
Su come la lo spiegamento cioè concentrare la nostra attenzione soltanto su un argomento e non vedere le
Cioè pensa che ci siano dei possibili progressi nell'ambito del il terzo pilastro
Io ce l'ho in lista anche bionda liste lei terroni
Pentito and anch'così novellistica Osaka per Longhi stocastica Resende architetto ebbi Pisani Asti in questo senso presidente loro vice dall'aumento Cartan tu anzi da ci abitava
Bensì un surplus grazie signor presidente varesino abito Arduini Università di Bruxelles è membro di terza anch'io vorrei Porro cioè o di domande alla presidente dell'aorta e anche al presidente Napolitano su cui i rapporti fra economia e politica signor De allora lei ha menzionato due capitoli
Che possono assicurare la durabilità la duratura e l'dell'unione monetaria e ha parlato del patto di fiducia
Di cui già è stato detto poc'anzi è bene mi domando che cosa rappresenta come impegno sul piano giuridico quest'do col patto di fiducia si tratta di un accordo governativo qual è il ruolo della Commissione in tutto questo
No non entro in dettagli per quanto riguarda le preoccupazioni che tutto questo comporta passa alla domanda successiva
Lei ha parlato del ruolo del consiglio soprattutto per quanto riguarda i problemi macroeconomici lei ha detto che il Trattato era sufficiente
In effetti ci troviamo di fronte ad una situazione che ci induce a nonna modificare il trattato
Ma nell'articolo cento Trailer trattato è piuttosto modesto per quanto ci riguarda il suo enunciato
Si tratta si parla semplicemente di suggerimenti e poi di raccomandazioni da parte di Ecofin la quell'istituto sufficiente secondo lei sembrerebbe dissi in base a quanto da lei detto mi permetto di chiederle se non non bisognerà esortare il Consiglio europeo di svolge un compito di coordinamento lei ha anche evocato
L'accordo necessario fra i Paesi che ha partecipano in quelli che non partecipano e ha menzionato un nuovo Foro Home
Il periodo di prova ebbene tutto questo è allo studio non vi sono ancora suggerimenti a livello della mia d'istituto ma credo che bisogna prevedere un meccanismo un meccanismo che preveda degli interventi i di intervento da parte di Paesi che decideranno
Partecipare all'Unione oppure se non bisogna prevedere delle vere che io credo che sia urgente da qui all'anno prossimo giungere a delle conclusioni perché tutto questo rientra nel nostro scenario e lei ha anche evocato all'ENI la necessità di un vero e proprio testo politico ebbene vuole sapere questo tetto politico il patto di fiducia l'accordo del consiglio e l'l'azione da parte di coloro che partecipano oppure si tratta di altri elementi della conferenza di sicurezza rafforzamento della democrazia nell'ambito del primo pilastro quali sono le politiche che lei contemplare quarto
Più a mia volta Barrett Forleo
Una domanda il presidente
Roberto il mondana
Terzani
Francia la domanda che desidero porre questo lei ieri
Ha ricordato che la teoria dei tre pilastri e rischiava sei ci limitiamo a densa di rovinare il progetto iniziale della costruzione europea ebbene bisogna vi sono due modi per uscire da questi tre pilastri bisognerebbe giungere ad una fusione di questi pilastri ebbene con quali sono le soluzioni possiamo rassegnare
Inviato una del genere scienza di questi tre pilastri cioè lasciarli in uno stato di inefficacia
Ha favorire l'allargamento delle competenze comunitarie il che è previsto in parte dal Trattato perché alcune delle competenze che figurano nel terzo pilastro
Fanno oggetto di disposizioni che consentono questa comunitarizzazione
Dunque sarebbe questa una prima strategia in questa strategia indicherebbe che sarebbe preferibile lasciare il monopolio della personalità giuridica internazionale al primo pilastro cioè a quello comunitario
Un'altra starà attento CIA consisterebbe invece NL cercare di Ardabil cenare le procedure di merito e di dei pilastri due-tre comunitaria in questo campo
Rita giuridica internazionale il diritto di sottoscriverei trattati cosa che non può fare attualmente sono stato molto colpito dal fatto che in tutti i dibattiti sulla il PCI Licci non si parla mai simili
Di della personalità giuridica della comuni e della comunità o dell'Unione viene vorrei sapere qual è il suo punto di vista reparto
Nei successivi interventi il signore
Messi insieme fisica
Presidente mi chiamo o fa benzina e sono consigliere dell'ambasciata d'Egitto a Roma una prima domanda rivolta al presidente Jacques per loro
Lui ha parlato dell'iniziativa che l'Europa o piuttosto che la commissione o che l'Unione dovrebbe adottare per aiutare la Palestina a superare i suoi problemi economici nell'ambito del processo di pace
Ebbene mi domando nonna potrebbe elaborare un pochino quest'idea soprattutto zitto quando l'ha tenuto conto dei risultati del vertice te del vertice economico di Amman è tenuto conto dei risultati del la i lavori di Barcellona per quanto riguarda il cancello Ossini io vorrei riprendere l'idea da lui Espresso fra le priorità della presidenza italiana il Mediterraneo ha un posto quanto ormai i Deep pinyin grande importanza come la presidenza contempla nei prossimi mesi di riprendere i risultati di Barcellona
Terra iniziare a dare esecuzione più o meno a questa partnership grazie
La mia domanda è la seguente
Alvaro con Sella dell'istituto portoghese
Nell'Istituto affari internazionali ebbene ho capito bene e questa è la mia domanda ho capito bene il patto di fiducia per quanto riguarda l'unione economica e monetaria sono perfettamente d'accordo con quanto è stato detto
Ma nonna capisco come il prevedete di agire nel campo della difesa a patto di solidarietà ceto si tratta di una situazione completamente diversa
Rispetto a quanto sia con l'economia nel per quanto riguarda la difesa è soltanto la volontà quella che conta è bene mi domandavo con me dei dei dei problemi della difesa
Signor presidente dolore una domanda per quanto riguarda l'allargamento lei innanzitutto ha detto che la promessa fatta circolo a Malta era stupida ebbene questa oggettivo vale anche per le promesse date ad alcuni paesi dell'Europa dell'Est e dei Balcani il cui deficit sul piano democratico e considererei folle vi sono la comune che non potranno essere colmate da questi Paesi prossimamente tuttavia lei parla di un'Europa a di ventisette Paesi con uno scenario quale quello quarto che lei preferisce con un'Europa dunque unito alla potrebbe darci i maggiori indicazioni per quanto riguarda il motore lei ha parlato del motore come questo motore deve funzionare in teoria noi sappiamo che far funzionare un la locomotiva composta da ventisette vagoni e quanto mai difficile se accettiamo questo allargamento a ventisette sicuramente e conosceremo il quinto scenario e non il quarto e cioè la fine dell'Europa
Pan non crede mi chiamo Maria Tellas sono direttore di ricerca o se adesso l'Università di Bruxelles anche
Aperti di ridiscuterne si dell'orto conservino le partite con FIAT e riguarda il patto di fiducia nel che fare aggiungere sono nati a mare da che riguarda quello che è stato ha detto il patto di fiducia
Io penso che il modello europeo no sociale di cui si è parlato sia in pericolo fino al signor in siamo arrivati alla conclusione che in assenza di una riforma istituzionale lo i tentativi degli non rilanciare sacri dalla libro bianco dal novanta opere sarà sempre paralizzata
La mia domanda quindi è riguardato quale sono le conseguenze che è il presidente della reati fa per quanto riguarda le conseguenze dal trattato per esempio se le proposte
Fatta dall'azienda Rezza per esempio impiega Milella trattato s'e sono accettabili secondo se la proposta che la conferenza europea dei sindacati e riguardare
E la i problemi sociali o meno si fece il sequestro è stato tratta messa incluso nel trattato teme una preghiera compatto di fiducia certamente a un patto di fiducia fra i Paesi che parteciperanno nel sette a quelle che rimarranno fuori pur volendo entrare ma può anche prevedere un patto di fiducia con i cittadini Stense ha un aspetto che si trova a livello dello criniere pubblica per se esiste un pericolo
E la parità no a destra si tratta di autocritica cioè se questo procedura funzionale non funziona viene raramente si rischia di aggravare il deficit e Locate com scuso con gli altri due o tre persone che sono ancora in vista ma non c'è il tempo il il presidente dell'ora a un impegno a colazione deve lasciarci all'una senz'altro e quindi vorremmo da Rocco e si dà la possibilità all'odio ascoltare anche l'intervento della signora Bonino il senatore Compagna Caputo e l'onorevole Napolitano
Non hanno risposte dire comunque ritengono lasciamo il tempo Adelle ore io gli do la parola facendogli una piccola domanda che mi ha Strizzolo perché non l'ho sentita venire dal Pubblico
I quella sua impressione sulla consistenza ancora oggi di di un gas dei cd accordo minimo fra Francia e Germania due abbiamo sentito ieri soprattutto da nell'intervento
E di difensore dell'Aser che il le posizioni francesi su quello che l'aspetto politico dell'integrazione sono ancora abbastanza minimaliste
E abbiamo sentito anche le restrizioni che soprattutto dal punto di vista economico
Vincono poste dalla parte del governo tedesco esistono le condizioni minimali per la condizione per la continuità dell'asse franco-tedesco che vorreste molto
Simul biometrici come osserva se permette cercherò di rispondere a quest'ultima domanda innanzitutto limitando Deo ontologicamente dei infine ITIS il mio discorso
Desidero dirvi innanzitutto che non bisogna che gli altri sei Sissi estenderlo Bonino o si preoccupino di un accordo franco-tedesco peraltro in passato le proposte franco-tedesche quando non erano quelle della Commissione molto spesso sono state respinte dai vari partner tuttavia vi è una sorta di piccola legge storiche in base alla quale questa Germania potente
Che ha fatto progressi notevoli lì da tre anni a questa parte sul piano economico malgrado il e le lungaggini della riunificazione ha bisogno bisognoso del sostegno francese una legge psicologica e conseguentemente quanto Graham Harris ha pubblicato il suo documento sul zoccolo duro quando l'anno successivo Shao Blair a elaborato il documento alla mera assenza adottarlo
I tedeschi sono entrati in grosse preoccupazioni nei confronti della Francia che non si esprimeva e
De un elemento di incomprensione che venuto a crearsi e molti di noi pur non avendo delle responsabilità hanno cercato di ridurre queste tensioni a stemperare alle
Ecco perché lui sarà necessariamente un accordo fra la Germania e la Francia
Su quali contenuti sì non posso dirlo ma sicuramente si giungerà adesso perché
La Germania ne ha assolutamente bisogno e perché la Francia hanno un po'allontanarsi da quel tracciato storico e anche coloro che non erano favorevoli del la per favore gli al modello iniziale dei padri fondatori sono a favore di questo modello è l'hanno sostenuto e io ho a questo riguardo sono fiducioso
Io sono fiducioso su un accordo franco-tedesco circa i contenuti se ne parlerà successivamente io mantengo la mia libertà di parola riguardo bene vedo che siete stati piuttosto interessati da questo patto di fiducia di cui ho parlato e scusandomi per non aver per non citare tutti coloro che ne hanno parlato vorrei sì
Approfondirlo un po'innanzitutto considero che la nozione di patto di stabilità
E veramente troppo ristretta
Miss fa anni ricorda le difficoltà che avevo con mia nonna che trovando che ero uno è piccolino fra civile voleva assolutamente farmi ingoiare dell'olio di ricino noti e mi diceva
Se non Bezzi l'olio di rigido non solo continuerai a rimanere gracile piccolino ma sicuramente ci sarà il mostro che prima non c'era ebbene non ho creduto queste sono ricostruito a raggi
Un genere l'età di sessantotto anni ed è nello steso per quanto ci riguarda il patto di stabilità mi fa ricordare qui e sto attenzione attenzione abbiamo bisogno di qualcosa d'altro mentre riunione economiche
Monetaria fa oggetto di critiche in manti in molti Paesi soprattutto quando anzi considera l'occupazione e l'occupazione che deve essere favorita
Mi ricordo che avevo suggerito due elementi per quanto riguarda l'occupazione cioè la disoccupazione dei giovani la disoccupazione dilungo di di lunga durata e questi due capitoli non sono stati accettati
Tuttavia non credo che quello che suggerivo complicanze la situazione il patto di fiducia dunque per me è un documento rivolto ai cittadini connesso si dice loro non siamo entrati in una beauty contesta per dire quale sarà la moneta più forte ma noi vogliamo una moneta stabile e forte
Perché è l'esperienza di questi ultimi cinquant'anni dimostrano che chiediamo una valuta forte ha avuto ottime performances per quanto riguardava l'occupazione e
La crescita economica e noi vogliamo ridurre i deficit il deficit continueranno a rimanere nei paesi dove la democrazia declinato
Non bisogna far sostenere alle prossime generazioni illa pagamento del debito meglio sarebbe che non vi fosse la costruzione europea se questo avvenisse
Se abbiamo veramente un compito nei confronti delle future generazioni e intitolate larghi per quanto riguarda la gente ridurre i deficit e fare in modo che i sistemi di previdenza sociale possano essere sempre validi dunque il patto di fiducia si rivolge innanzitutto anche ai cittadini ma cerca anche di spiegare a confermare sollevi nel in maniera solenne l'impegno dei paesi che hanno aderito alla moneta unica visto che non ci sarà un unico debitore non si con questo farà sostenere e all'unico Paese forte i debiti degli altri bisogna essere chiari arrivò quarto e e allo stesso tempo si spiega con questo patto di fiducia che peraltro si decisi
A promuovere a livello europeo malgrado
Le diverse situazioni Grandi orientamenti di crescita economica e sociale che dovranno poi parlerò della sussidiarietà che
Dovranno essere adottati da tutti i paesi che fanno parte dell'Unione economica e monetaria e partire da ciò rimane sempre un problema molto difficile
Lo riconosco e con questo riprendo con l'intervento dell'amico olandese il problema è molto difficile e cioè è possibile avere un potere economico
Che abbia significato quando il pacchetto europeo è pari a uno virgola trenta per cento del prodotto nazionale lordo
E dico questo senza volere essere keynesiano e peraltro rispetto senza che il sera un teorico dell'ebreo determina e dei meccanismi a breve ed un e molto spesso lo si città torto non c'è Maio un consenso senza che è una neo thatcheriano volti senza ebbene Cancer deve rimanere nel Pantheon della riflessione economica e monetaria
Ma ha non bisogna fargli dire quello che non ha detto così come si fa con Mario Mare ex permane ex più facile ma con cadenza no non è la stessa cosa
Ecco quindi come vedo questo patto di fiducia e questo patto di fiducia
Dovrebbe avere una portata politica e antigiuridica chi dovesse R controllare chi deve controllare le regole del gioco secondo me è la commissione e molto molto fastidioso per il futuro della commissione ma fra la commissione il consigliamo non bisogna che ci sia troppa competenza del Comitato monetario la commissione fa qualcosa di molto più importante deve e occuparsi della dimensione sociale politica dei problemi dunque bisogna che la commissione sì all'istituzione nei che dirci la che propongo non è anche che incaricata di vigilare all'applicazione dello spirito e della lettera di questo patto di fiducia e poi si potrà vedere si è e si deve trattare di un accordo intergovernativo di un protocollo allegato al Trattato ma mi sembra che lo spirito delle mie parole adesso sia stato chiarito ora per come uscire dai tre pilastri
Esattamente ognuno potrà scegliere la propria tattica e peraltro voi ne avete suggerito due io penso che in alcuni momenti Dellas Doria non bisogna non bisogna fare passi indietro non bisogna arretrare io ho sempre combattuto questi passi indietro o anche su domandato un voto Cuntrò questi tre pilastri tre paesi sono stati favorevoli alle eliminazioni alteri invece no
Io sono favorevole ad una utopia non quella federalista degli anni Cinquanta ma come fare io tengo conto dell'importanza della coi era Enza come fare cosa fare facile dirlo ma come
Raggiungere tutto questo è molto più difficile da dire sebbene questa schizofrenia che è presente quanto mai terribile potrei citarvi dieci esempi ho dovuto addirittura violare il Trattato per ottenere
Finanziamento della polizia palestinese e ad un momento cruciale perché se si fossero lasciati Paesi fare dei contributi volontari sicuramente non la si sarebbe fatto nulla
Ora questi idea di avere due fondi per la politica estera e di farne una appello ai crediti comunitari ogni tanto i commissari non debbono essere Avati Malta e poi attingere ogni tanto a dei fondi di natura intergovernativa ebbene tutto questo non è possibile bisogna disporre di mezzi per condurre una
Riti che estera comune questa formule forse troppa Dio ambiziosa ma bisogna poter condurre in materia di politica estera
Delle azioni comune desidero rispondere subito sul problema dell'allargamento
Ciò che trovo stupido e di fare una promessa a Cipro e a Malta e a scoraggiare la Polonia la Repubblica Ceca e da altri Paesi quando i pollai i cechi hanno visto tutto questo hanno detto ma allora cosa c'è una preferenza
No io sono sempre stato favorevole folletti però mettere a Cipro un attivo e di negoziati senza aspettare e la risoluzione del problema cipriota ho seguito questo problema per mesi e mesi e so esattamente dove si collocano le resistenze dunque sempre proposto di assumere di
Rischi e di dire a Cipro Nori avvieremo dei negoziati senza aspettare che si giunga ad una corto come se si trattasse di una spada di Damocle ma francamente fra i dodici Paesi membri scegliere questi due mentre abbiamo dei legami delegando i più che fraterni talvolta anche di conflittualità e quattro ci
In quei paesi dell'Europa dell'Est e con l'altro bar benigna è un errore psicologico tutti i paesi sono sullo stesso piano secondo me e se dovessimo rifare quanto abbiamo fatto sicuramente inizierei con la sicurezza nei confronti di questi Paesi vi sarebbe già una sorta i gruppi poche ne o di insieme che consente a questi Paesi di avere la loro sicurezza tutelata con la piena solidarietà dei paesi membri dell'Unione questo problema secondo me era più urgente e più facile da risolvere di quanto non fosse il problema economico che sicure mente sì rivelerà più difficili di quanto non lo si supponga circa la difesa e riprendendo l'intervento dell'amico portoghese bene questo problema l'ho lasciato cadere per non complicare le cose ma
La mia tesi è semplice
Non si giungerà Maccione attraverso l'Unione dell'Europa occidentale volente che vi spieghi varia di statuti Diversity dei paesi che partecipano dell'UEO
Tra quelli che sono membri dell'Unione Europea quelli che partecipano all'Alleanza atlantica e quelli no quelli che sono membri e quelli che sono associati
No veramente la difesa deve essere reintegrata nel prossimo trattato
Dopo
Ok abbiamo visto perché vogliamo una difesa comune quali sono i rischi che dobbiamo affrontare quelli sono i rischi che dobbiamo assumere per iniziò i nostri figli sei domani villa cioè fosse il pericolo qui io la pista Menichini en e in terzo luogo che cosa provo poniamo con all'Alleanza atlantica per il domani fuori per il domani e poi si l'Alleanza atlantica l'alleanza atlantica devote
Rafforzarsi nei compresenza concesso creare
Pericoli io ho dubbi da parte della Russia senza che si pensi ad un espansionismo che sarebbe pericoloso per quanto riguarda l'immigrazione continua a pensare che
La cosa più importante è innanzitutto che se ne discuta Casey capisca
Venti anni sono stati necessari fra i francesi e i tedeschi ancora non si è concluso vent'anni sono stati necessari per capire che i francesi non era hanno quegli statali che si pensavano Kate ed è Ski non erano quegli arroganti e quelle persone con un complesso di superiorità che francesi consideravano
Noi crediamo nel giorno nei giornali delle assurdità che veramente continuano a inquietare le opinioni pubbliche aumentano i fossati bisogna dunque di unirsi attorno al tavolo
Deve dire ecco quale
Il modo in cui vedo le cose non si sarà non si giungerà ad una politica unica di in materia di immigrazione ma bisogna
Era cercare di avvicinare le varie pratiche delle varie prassi in materia il signor teste rozza posto una domanda molto imbarazzante
Come se io fosse sottoposto ad un esame in materia di legittimità è bene accetto tutte le sue idee in materia di legittimità anche se a proposito di
Leader carismatici di bene
Bene di un simile discorso potrebbe portarci lontano ma mi sembra che la legittimità i due principi che ho proposto altro non fanno secondo me
Che suggerire un'idea pratica concreta non si tratta di un'idea geniale si tratta di una soluzione pratica
Terra contrapporsi a quello che viene proposto dai Parlamenti nazionali il loro inserimento nei processi di decisione all'interno dell'Unione
Dunque di Corvi è una legittimità degli stati e qui cari parlamenti nazionali dove lavorare e poi vi è una legittimità diretto attraverso il Parlamento europeo legittimità che deve essere rafforzata e le proposte di stelle per sulla riforma elettorale del Parlamento europeo e qualcosa di importante e tutto questo per un motivo semplice e cioè quando si dice
Tiene una disavanzo dei cittadini nei confronti dell'Europa desidero dire di è un disagio dei cittadini nei confronti dei governi nazionali la distanza
E molto più grossa fra cittadini e i governanti non è questo un motivo per abbandonare il capo bisogna vedere anche queste problematiche sul piano nazionale io sono favorevole a un sistema in cui in ogni democrazia e vi siano degli intermediari economici e politici che esprimano le aspirazioni e dei cittadini ma anche possano spiegare anche ai cittadini ciò che viene fatto attualmente vi è un fossato fra i due
Il Parlamento
Secondo me attualmente non alla forza Dini ritenere questi contatti e dunque a noi di creare un'Europa un'Europa dei cittadini questa Europa dei cittadini beninteso
Sarà rafforzata se disponessimo di una carta europea dei diritti e dei doveri del cittadino
Non bisogna sempre parlare dei diritti bisogna anche parlare dei doveri perché basta a forza di parlare di diritti acquisiti
E non si linfa ho buon nato estimo ignoranza di cittadinanza europea parlando di temete di diritti ora so che vi sono tradizioni diverse ebbene e il diritto è qualcosa che con regolare e salvaguardarci tutelare i diritti dei vari Paesi nazione rifiuto quinti l'idea di alcuni francesi che dicono che tutto è politica no
Al di là della politica per lottare contro l'arbitrarietà dei poteri vi deve essere il diritto il diritto che regola che salvaguardia i diritti degli uni e degli altri un diritto che non deve essere abusivo e che non deve riempire i vuoti lasciati dalle carenze politiche ma questa è una cosa completamente diversa e non solo come partendo dai principi di una trattato Sipos Summer terze al riparo da un simile rischio
Termine però con in Otello europeo di società
Questo è un mio parere personale desidero difenderlo venne in tema tesi però anche parlare un pochino rispondendo alla signora e per quanto riguarda la Palestina Cataldi sono più di me un milione di abitanti in un territorio quanto mai limitato
Da quando il processo di pace è stato archiviato dei ricchi palestinesi ritornano a galla stai si impiantano il resto della popolazione vede crescere il fossato dunque nella battaglia della pace il consolidamento della pace passa attraverso il le materie economiche possiamo dare fiducia allo spirito di iniziativa di molti Paris finiani hanno sempre fatto prova di essere dei grossi imprenditori tuttavia esiste queste norme
Folla di disoccupati gli sfollati che non hanno la Foro ora se domani l'Unione Europea proponesse la costruzione a casa e in Cis Giordania di cento mila alloggi
Di cui ovviamente c'è necessità e se questi centocinquanta mila alloggi fossero finanziati in parte dall'Unione Europea in parte dai paesi interessati
Abbiamo calcolato che tenuto conto delle infrastrutture acqua elettricità e tutto queste no
L'operazione costerebbe trecento milioni di dollari grossomodo e si potrebbe dare lavoro a oltre cento mila palestinesi dunque si tratta di un progetto concreto di un progetto che esiste l'Unione Europea brava il coraggio di assumerlo
E le autorità israeliane e palestinesi naturalmente sono d'accordo su questo progetto tuttavia manca adesso il stamattina poi Nanterre iniziare ma tutti coloro che non lo Sconochini nella Palestina ritengono che ancora una volta la lotta per la pace
Si gioca sul piano politico e che bisognerà cercare di lottare contro coloro che cercano Tywin sottolineare le differenze terra
Ostacolare ostacolare il procedimento di pace bisogno anche in questa zona non si installino unicamente i ricchi
Dunque l'Unione europea grazie alle sue tradizioni di generosità grazie ai suoi aiuti e grazie alla suo no Paolo
Può intervenire può lavorare bene
Grazie ho parlato dei modelli dei modelli europei di società e bene secondo me tutto questo si riassume in tre principi
In tre criteri innanzitutto la combinazione fra ruolo predominante del mercato in un a mercato aperto
E lei gli interventi utili dello Stato e della banca centrale vi deve essere una combinazione di due in secondo luogo si tratta del compromesso varie volte rinnovato e positivo Frei la rappresentante degli imprenditori e il rappresentante del i lavoratori non è dunque un sistema in agonia la prova ne è che le ultime proposte della metallurgia tedesca sono state riprese e poi lo Stato non lo Stato il Welfare State di cui si conoscono i valori previdenza e solidarietà
Debbano essere abbinate i valori di tutto questo sono noti tuttavia la condizione le condizioni dei demografiche ci portano ad adeguarlo nona di struttura ma distruggerlo ma adeguarlo se abbandoniamo questi tre principi è come se l'Europa perdesse la sua anima perché storicamente sicuramente
Gli ultimi cinquant'anni potrebbero essere caratterizzati da questo modello europeo che ci fa divertire senza essere superiori nei confronti degli europei e degli americani e dei giapponesi dunque tengo molto a questo Montello si dice che suo troppo idealista che non si può più mantenerlo ma se veramente lo si rompe sicuramente temo che l'Europa perda la propria anni ma era poca personalità ecco perché ci tengo molto ma non rifiuto non rifiuto qualsiasi adeguamento dello stesso intanto ad esempio di erano quattro lavoratori rispetto ad un pensionato e adesso invece la situazione inversa cosa fare per salvare il nostro sistema non confondiamo i valori che hanno ispirato questo modello che fanno l'originalità del e l'originalità dell'Europa e le esigenze di adeguamento bisogna dunque continuare nella via della crescita dello sviluppo e della competitività grazie
Grazie
Grazie ancora presidente dello rendesse con piacere do la parola al commissario Emma Bonino una volta si diceva che commissari erano assenti dalla scena politica si poteva adattare a loro
Attori e l'americana che diceva c'erano una volta due fratelli uno diventato commissario all'unione alla comunità tra l'altro che è partito
A fare il giro del mondo in una barca arredi non si sa più nulla di loro
E dei vorrei dire che a Emma Bonino non si applica questa battuta perché in poco tempo ha stabilito un alto profilo del suo ruolo del piacere della Cornovaglia ringrazia grazie tante grafica
Inerte
Allora Como contro
In effetti
Si arrendono e qui questa mattina
Per caso mi è capitato di stare tre giorni per impegni vari in Italia
Commentando un poco Livio questo avviene anche in ogni voglio togliere la battuta la detta lui
Diceva anche ritrovandoci tutti qui più o meno gli stessi che abbiamo dibattuto in Campidoglio il vizio e stesse che ci siamo visti ieri accesso sede abbiamo fatto l'audizione in Parlamento
Lidia diceva sembriamo una compagnia di teatro no che se spostai fan out in una tournée oggi con un grande protagonista ma per caso gli altri siamo una che punto piccola compagnia di teatro
Che ci spostiamo e anzi ci spostiamo anche col pubblico perché vedo nella sala
Per evitare sale vuote
Noi siamo una strana compagnia che si sposta anche col pubblico perché molte di voi erano al Campidoglio
Un po'meno i cespi e ci ritroviamo qui in questa mattina
Questo voglia dire lo dico perché per introdurre un aspetto che è già stato toccato proprio dal presidente Napolitano
Su o in fondo la lontananza o comunque che questa costruzione europea non può rimanere nel circolo delle spezie Esperti e degli addetti ai lavori
Se non riesce a toccare certa un portafoglio ma possibilmente anche il cuore
Dei cittadini che siano essi europei dico certo anche il portafoglio io non non non sono mai stata una teorica della povertà
Ma insisto a dire che la perseguita le persone i cittadini sono anche altro che il loro conto bancario
E che la parte non dico visionaria non ma la parte di sogno di ideale è una componente io credo essenziale di ogni persona e acchiappare pieni credo anche come cultura di europea
Da questo punto di vista solo tre osservazione anzi quattro osservazioni volevo fare in chiusura di questa mattinata
Innanzitutto io credo che
Il punto di partenza che io constato e condividendo con lei Presidente che non c'è solo l'Europa distante dai cittadini ma questa stessa distanza tra altre cittadine gli Stati e i governi nazionali nel che
Una cosa poi certo il Governo nazionale diventi un presente si fa per dire nella vita quotidiana nelle decisioni che ma questa distanza diciamo questo
Vuoto tra la politica e il cittadino dico in questo nostro Paese credo lo tocchiamo ogni giorno
Ma il punto di partenza che più mi preoccupa
E che non c'è la franchezza e la chiarezza tra i quindici Paesi membri
Di dirti o di mettere sul tavolo che Europa voglia
Sì che c'è qualche stato membro
Che credo lo dica con non credo si vede lo dice con molta chiarezza
Il nostro obiettivo
L'Europa grande zona di libero scambio
Punto
E lo dice con chiarezza con alcuni altri alleati Stati membri
Quello che mi pare che chi degli stati membri uno di noi
Ha avuto e ha invece la volontà la voglia e sente la necessità dell'unione politica o della comunità come lei preferisce ma insomma di un'Europa politica mi sembra che per reticenza per autocensura
Per evitare fughe in avanti per eccessivo realismo
Per nel nostro Paese per scontate Fabbri siamo un Paese che così scontata mente europeo che va dal punto come una decisione impresa come se l'Europa non fosse un processo ma forse è una cosa che è stata decisa a quell'apparteniamo non si mette più in discussione
E senza rendersi conto anche last costruzione europea è un processo e come tutti i processi come la democrazia come le storie personali o va avanti ho mai indietro non c'è una una staticità non è che sta lì come un soprammobile dice l'abbiamo fatto adesso sta lì e non si mette in discussione e che se non va avanti io credo deperisce andare avanti
Andare avanti io credo appunto che ci manca il coraggio quindi io spero che questa compagnia ristretta e molto autorevole di teatranti che tra il pubblico e da diventi una più grande compagnia e sono appassionata anch'io di trovare il come
Come farla diventare una grande compagnia
In realtà
Credo che ci aiuterebbe molto a mettere sul tavolo queste due visioni perché certo la politica è sempre al compromesso
Ma c'è una differenza tra compromesso compromissione e c'è anche una differenza su fino a che punto siamo disponibili acché il compromesso si è un compromesso accettabile valido e comunque adeguato per andare a in questi pochi mesi
Mi è capitato di avere alcune esperienze emozionanti
E altre magari aneddotica
E quindi che non mi derivano da studi di saggi molto ma gli aneddoti che vanno molto emozionata ma ha fatto capire un po'di Foggia deserti
Io conoscevo l'elisione
Semplicemente perché non lontano settantasette mi hanno arrestato sui marciapiedi del medesimo
Perché stavamo facendo una campagna l'obiezione di coscienza avevamo all'epoca un segretario del partito radicale francese in carcere appunto Jon Favreau per obiezione di coscienza
E sì che o Samhain e ci mettiamo lì sul marciapiede coi nostri cartelloni Cimino tutto non violento normale non disturbava il traffico tutto norma
E insomma non gli è piaciuto conclusione siamo finiti tutti in carcere c'è
Palma veloce
Ma sono entrata da commissaria all'Eliseo su invito di Mitterrand nella cerimonia della commissione la presidenza
Che a questo Palazzo straordinaria che ti dà il senso dell'istituzione non è il bretelle Brendel come li chiama all'Europa deve mai uscire dalle ma quale Fantasia quale animo quale può ore qual è il sogno quale l'istituzione un po'di grande francese ovviamente
E in questo incontro che mi ha molto colpito Mitterrand ci ha raccontato chiudendo libri dossier cose note scritte senza chiude dite subito una cosa
Nel Medioevo c'è un gruppo di pellegrini che va in giro incontra dei signori mettono pietre una sull'altra uno sull'altro
Si fermano i pellegrini si scusate state facendo mettiamo piede ma per fare che
Se sono non mettiamo Pietro Mariano perfetto non mettiamo ah non anche incontro un altro gruppo che sempre metterci
Pellegrino agli ferma dice scusi lei che fa che quello con un sorriso straordinario fare
Io costruisco una cattedrale
Io costruisco una cattedrale cioè un Progetto un sogno un progetto
E spesso ci capita SFOR si di sbaglio dimenticarsi cioè di mettere pietre quando forse
Avremmo gli strumenti la responsabilità perlomeno oltre che la voglia di tentare una cattedrale e allora tentiamo una cattedrale allora solo tre riflessioni fattura trentatré megalomane immenso
Tre riflessioni sono il primo la prima è questo lei al c'ha detto esistono quattro quinti o cinque scenari otto per il quarto nasce proprio non si può
Questo mi sembra del io le voglio fare voglio fare tutti noi a me spesso perché mi sembra come si fa a optare per il quarto
Il parto funziona molto bene per le politiche
No evidente
Ma come pensiamo possa funzionare per le istituzioni
Questo è un problema e mi preoccupa proprio in vista della Conferenza intergovernativa
Nel senso che se una maggioranza di paesi vuole un aumento dei poteri del Parlamento europeo
Un governo politico dell'economia una azioni di politica estera comune Enzo mettiamo altre cose e altri paesi non li vogliono
Come può funzionare un'istituzione
In questo modo che i commissari si esprimeranno su tutte le materie o su alcune materie che non saranno comuni alcuni commissari escono
Il Parlamento spesso alcuni si voteranno tutte le materne o delle materie che alcuni Paesi non avranno voluto i loro parlamentari stessi escono un attimo non votano
Cioè questo le dico perché perché alla fine da profonda e convinta di una robot di un'unione politica io sono arrivata anche bisogna probabilmente avere il coraggio di sposare dirlo apertamente dall'inizio della conferenza sposare incinta cena
Non è una verità che io abbia in tasca ma gliela sottoponevo presidente perché il quarto Seminario Liparota scenario mi sembra abbia questo tipo di complicazioni e io credo che non esiste un progetto se le istituzioni non funziona
L'ultimo punto di riflessione
Allargamento è una sfida politica l'accettiamo ne siamo convinti
Però
Però come possiamo penso io credibilmente
è ragionevole in fondo in sostanza farne un tale tabù
Che rischiamo dalle autocensure sulle difficoltà che questo comporta
Ovvero lo vedo le parlo dall'interno della commissione ciò rischiamo di uscire con dei documenti
Per l'allargamento obiettivo politico che io sento molto
Ma che rischiamo per autocensura di non dire noi stessi quali sono i problemi e le sfide per raggiungere l'allargamento saranno assolutamente necessarie altrimenti tutto non funziona
Cioè senza un approfondimento istituzionale l'allargamento non è pensabile
Perché questo vuol dire davvero la paralisi dell'Unione Europea
Senza un voto a maggioranza nel Consiglio su differente materia a maggioranza ponderate come vogliamo ma insomma senza un voto a maggioranza non è pensabile un allargamento dove sia necessaria l'unanimità diventi seppe gentili signori su il secondo il terzo pilastro o l'albero insomma speriamo l'albero a fronde diverso
Però questo io credo proprio per chi come noi vuole l'allargamento credo debba dire molto esplicitamente il ventotto il problema finanziario dai getti pagati non parla lombardo Mazzetto sì se non c'è una riforma
Forte del Trattato di Maastricht in senso di comunitarizzazione delle politiche e dei meccanismi di comunitarizzazione democratizzazione delle politiche l'allargamento non è possibile
E noi rischiamo al limite persino di dare delle illusioni a questi dodici Paesi che pensano che si allarga comunque
Non si allarga comunque perché credo che senza una modifica istituzionale l'allargamento a ventisette Paesi è la grande zona di libero scambio che qualcuno esplicitamente vuole
E alla quale lo rischieremmo di trovarci perché non avremmo preso provvedimenti in precedenza
E chiudo solamente per su un altro punto che in questo momento va molto di moda sono molto contenta di trovare il presidente ma anche Presidente Napolitano al convegno dell'altro giorno lo discuteva oggi va molto di moda il signore o la signora pesca
Un incidente fa impazziva
No nel senso che non abbiamo nell'Unione Europea alcune politiche comuni con delle procedure sperimentate che funzione non troppo così soddisfa in modo soddisfacente che ne so politica agricola quella ma insomma le procedure l'abbiamo sperimentate funzione
Se siamo nelle esigenze credo che quattro anni che abbiano dimostrato che abbiamo bisogno di una azioni comuni di politica estera mettiamola così e sento questa sua definizione perché non seguire su queste azioni comuni di politica estera e le procedure me
Inventarsi una designazione duramente un panorama di un tale signore o signora pesco
Che non si capisce che rapporti ha con la Commissione non si capisce sarà appunto competenza un potere su quale parte del bilancio
Come la fa questa politica chiama poi mandando rotta sapere rimaste salde sulla rubrica quattro o alla cioè questo signore
Ma insomma perché non invece davvero pensare alla commissione il presidente ha dalla commissione
Un dente presidente confusa ma insomma se anche una legittimità parlamentare visto che la commissione oggi passa attraverso una votarsi accettazione parlamentari
Dico questo perché a me sembra dopo la Jugoslavia Palestine
Ruanda Burundi
Ma come è possibile che e l'Unione europea non solo il più grande donatore ma anche dai toni piuttosto che la Conferenza del Cairo si riunisce su documenti cose studiate dall'Unione Europea
Però poi deve arrivare il signor Holbrooke adesso per il Ruanda Burundi signor carte
Perché appunto noi non abbiamo una azione di politica estera abbiamo cinque politica estera sei politiche estere di vecchia politica estera degli Stati nei con questo io mi auguro appunto Chiara la presidenza italiana che avvia la conferenza dia questo impulso anche di di coraggio sostanzialmente di chiarificazione di volontà di costruzione
E che appunto la prossima riunione saremo una grande compagnia di teatranti con un grande protagonista con molti altri protagonisti ma proprio in fondo
Insomma lei è senza visione
Questo è un sogno
Io credo che il solo motore dell'economia Guzzetta ad un certo punto
Forse ci siamo inzuppati
Vediamo un attimo se si può invece non perdere per strada la bandiera che ci è stata consegnata
Grazie a un volto il commissario Bonino diceva all'inizio nel suo intervento che acquista processo dell'integrazione Ugo avanti se non va avanti va indietro è necessario compiere nuovi passi mi è successo di dire la stessa cosa chiedo scusa attenzione perché c'era ancora dieci minuti di pazienza che dire la stessa cosa il dollar standard che partecipava lo stesso riunione ha detto questa è una teoria ma ho vista
Beh io chiedo scusa a John Pinder periti pochissimo tempo che è rimasto per le sue conclusioni dobbiamo chiudere all'una mezza quindi
Potesse dire che chiuderà il convegno il primo punto ravvicinati mi sono desolato come presidente ma il ruolo di un presidente molte più facile quando la discussione è vuota poco interessante
Quando diventa ricca come è stata credo quella di stamattina in maniera straordinaria il ruolo diventa molto difficile se non impossibile me ne scuso contro
Da lì nelle
Perché i risparmi per cui con scritti uscì spicca
Una relatore non deve collocarsi tra i cittadini e il PRA so che la colazione per fare una battuta per cui vorrei riassumere molto rapidamente e penso che è una cosa importante deve trovarsi nella relazione terza quindi priorità per quanto riguarda i la tratta di Maastricht abbiamo bisogno di una visione abbiamo bisogno anche di un'offerta ossia di un pacchetto che fu abbia una funzione per tutti gli stati membri per quanto riguarda la visione utilizziamo questo termine allargamento non è veramente una termine che possano
A tirare i cittadini dovremmo utilizzare qualcosa come la P la pace dell'Europa
Penso che Silvio
Va Giorgio Fagiolo ha spiegato correttamente qual è il ruolo della Conferenza intergovernativa deve essere proprio un passo in quella direzione e quindi dobbiamo trovare delle misure pratiche che vadano proprio lungo quella direttiva questa nobile visione
Comprendendo anche politiche non intergovernative la democrazia e i cittadini quindi Parlamento europeo dovrebbe veramente considerare la codecisione come regola generale questo rappresenta questa doppia illegittimità
Che è stata espressa anche al Consiglio e al Parlamento europeo per quanto riguarda la codecisione costituzionale questo è stato un punto che è stato sollevato da Virgilio tasto lire
E quindi
Tutto questo non potrà essere messo in pratica pieno nella conferenza
Intergovernativa quindi forse gli italiani potranno sottolineare il importanza del ruolo del Parlamento spero che quindi i nostri amici italiani
Lo faranno per quanto riguarda i cittadini il rapporto tip-tap
Non ha parlato di fondo del referendum ne abbiamo parlato ieri quindi sappiamo che alcuni i diritti fondamentali dovrebbero essere iscritti nel trattato
La Convenzione europea
Deve essere menzionata per quanto riguarda i cittadini
La salute economica e la rinascita dell'economia
Sono fattori seriamente importanti sono lieto che il presidente dell'ora ce lo ha ricordato
E a ricordato l'aspetto legato all'occupazione alla competitività e io credo che i cittadini devono ricevere questa fiducia
Devono sapere che l'Unione europea non si occuperà solamente della valutare della moneta unica
Dobbiamo
Comunicare ai cittadini che stiamo facendo anche qualcos'altro e quindi che ci stiamo copiando occupando anche dell'economia
Che i cittadini sono anche preoccupati della sicurezza interna ed esterna
Ieri per quanto riguarda il terzo pilastro la discussione riguardava soprattutto la immigrazione c'erano sei punti che sono stati trattati non credo che sia necessario comunicare questi punti al Governo italiano però per quanto riguarda il terzo pilastro sì ha parlato di questo sistema bloccato dal punto di vista dell'istituzione e le nostre proposte
Erano
Le seguenti quelli di spostare il terzo pilastro alle istituzioni comunitarie poi arriva il presidente dell'onore ci dice no tutto questo non ha senso e eliminiamo questi tre pilastri per cui per quanto riguarda la sicurezza esterna anche questa può essere bloccata e rischia di essere bloccata
Per quanto riguarda le prove proposte lanciate ieri riguardavano la votazione a maggioranza qualificata per ottenere un consenso un accordo laddove è possibile
Per avere un corpo centrale non solo composto da rappresentanti dei paesi membri e per quanto riguarda la mia conclusione questo signore o signora pesca
Dovrebbe essere qualcuno nonno troppo importante non troppo rappresentativo non vogliamo qualcuno che confonda in pubblico
Per quanto riguarda la difesa il ruolo dell'uomo dell'UEO e la differenziazione il rapporto terza
Ci dice che la difesa dovrebbe essere l'ultimo caso così come l'unione monetaria europea
Che devono essere presi in considerazione
Madame de la Serra ha parlato anche del termine della solidarietà rafforzata dobbiamo quindi mettere pressione in questo senso
Per quel che riguarda invece i progressi verso l'allargamento a questi sono stati sottolineati dal presidente dell'ore sono d'accordo con quello che ha detto la presidenza italiana sicuramente continuerà a sviluppare la politica nella Mediterraneo naturalmente promuoverà i nuovi accordi con gli Stati Uniti
Per quei il ministero sa restare esche parlato delle delle frontiere d'Europa il presidente dello
Ha detto
Ha detto attenzione
I francesi sporca che
Non allarmati i russi
E e in Effeti appunto dobbiamo considerare che il l'accordo tra
E cioè che importantissimo comunque avere un
Naturalmente che alcuni argomenti debbano essere decisi a con votazione a maggioranza ci sono degli aspetti appunto molto importante per esempio quando si tratta dell'allargamento per quel che riguarda
Divisione la prosperità bene Bonvicini e ha parlato di questo processo continua dichiarazione costituzionale secondo me
Dobbiamo spostarci verso un'Europa federale e non verso un superstato europeo che sopprime lei sovranità nazionale naturalmente un'Europa federale
L'Italia nel referendum del giugno
Ottantanove e siamo state a favore di questo però in una conferenza con il senatore Caputo alcune settimane fa ha detto si il la Alitalia Air tendenzialmente federalista e quindi praticamente incoraggia diciamo questa tendenza verso l'Europa federale però nella lei nei prossimi sei mesi sicuramente sì sicuramente l'Italia prenderà la direzione giusta
Ho un'altra cosa da dirvi prima di prima di lasciarmi andare a pranzo vorrei ringraziare i distretti affari internazionali Elena direttore Bonvicini e tutti coloro che hanno ci hanno dato questa così cordiale ospitalità vorrei ringraziare tutti voi
Toro novità al
Nel che sono un inglese e capace a sintetizzare in sei minuti meriterebbe un convegno così denso come questo
Grazie ai illustri speaker di oggi e a tutti voi del terzo arresti avvenuti qui con noi e auguriamoci tutto bene che necessario per far progredire questa Europa una giorni