Il referendum sull'obiezione di coscienza e il pacchetto sulla giustizia promossi dai Club Pannella - Riformatori servizio realizzato con materiale d'archivio

Ancora un momento di riflessione e di informazione
Su alcuni dei referendum promossi dai club Pannella e per i quali è possibile firmare presso i tavoli che troverete nelle vie nelle piazze principali delle vostre città o presso tutte le segreterie comunali
Questa volta parliamo
Di obiezione di coscienza in quanto uno dei referendum promossi dai club Pannella e appunto per affermare il diritto soggettivo all'obiezione di coscienza al servizio militare si tratta di una battaglia storica
Radicale dall'archivio di radio radicale abbiamo tratto un intervento di Marco Pannella tenuto ad un convegno del luglio ottantacinque
Convegno tenutosi al Parlamento europea
Però intollerabile assolutamente intollerabile clienti infine pensi ad indagare nel profondo delle coscienze perché questo è controriforma deve appunto tutto quello che abbiamo resta Quinto come civiltà costitutiva stessa dell'altra società
Ebbene stiamo discutendo ancora di questo quando Roberto Cicciomessere era in carcere parlavamo di queste cose
Dovremmo però riuscimmo ad ottenere almeno otto questa legge che oggi vogliamo cambiare
Quindi se votata mentre prima si andava in galera tutti quanti per tre quattro cinque sette anni stiamo qui allora non per dire belle parole
Ma per fare i fatti un impatto ebbero esempio consentire questo amico e compagno che adesso sta lì e non ascolta la mia risposta perché non ha la cuffia e non parla italiano Walter Binni
Ecco che non ascolta la mia risposta per venire a fare la sua opinione
A dire che non siamo democratici perché per ottenere questa riunione prima ottenere questa riunione si è voluto non le belle parole
Il duo volute in
Sì no per ottenere dell'altra alla per fare gli indirizzi per trovare i vostri diritti per trovare i nostri di lavoro grigio
Di lavoro noioso per potere appunto consentire poi è colui che non sentire la risposta che chiede che io gli ho dato Stalin onestamente cosa volete allora che io creda che questo sia un condotte che dobbiamo ai forestali lo sappiamo perché l'affermazione di coscienza per nuovi tutti quanti un problema vitale perfetta è un problema di diritto allora non si capisce per esempio
In un Parlamento ci sono rappresentanti di forze politiche direi
Opposte
Niente voglio sapere dal parlamento e da parlamentari cosa faranno
Gli rispondiamo che la domanda è una domanda imbecille
Nel fare secondo le nostre leggi chiedere quello che possiamo fare da comunisti dai radicali da cattolici da socialisti e altre cose adesso in concreto però titolo alcuni problemi io do per scontato che stiamo tutti non solo per l'armonizzazione e per la prima volta ci riuniamo in questo modo ma almeno applaudiamo in questo nostro incontro il fatto che possiamo discutere non essere d'accordo un'armonizzazione che Silvia
Evidentemente la più avanzata oltre alla proposta Mazzocchi votata dal Parlamento europeo ma poiché lavorare seriamente non direbbe le parole individuare qual è la prostrazione succede fino a che si deve occupare noi abbiamo lanciato una sorta di aberrazione giuridica
Abbiamo detto che noi esigiamo dalla Commissione europea una direttiva politica che il Van Gaal per ridurre gli stati perché quindi la più avanzata della richiesta stessa del Parlamento per alcuni è un'aberrazione
Io sono convinto in realtà stiamo creando diritto nel momento spento in cui siamo che dovremo comunque fra poco parlerà Olivier quindi il quale andrà in galera in Belgio fra venti giorni o un mese dirigendo delle belle parole dicendo che andrà in galera per affermare uno la necessità politica di battere tutte le fortune che non vogliono una legge unica europea
Pirelli il diritto di affermazione di coscienza ma se non vogliamo scusatemi il tempo mi costringe ad essere sommario io faccio un salto in avanti negli in in Germania il vincolo di fine due figli ormai centinaia di migliaia
Di Nicky che hanno potuto fare la l'obiezione di coscienza nella redazione di Roberto Rizzo preferiti all'interrogativo che drammatico quand'anche non li il primo in Francia e in Italia dovunque era nero centinaia di migliaia di obiettori di coscienza
Crolla file questo movimento cosa vogliamo
Perché come possiamo evitare di fare un favore agli eserciti che vogliono in alcuni casi gli obiettori di coscienza per poter avere eserciti moderni questi cartelli nota referti con pochi militari ai Comuni inventa forza di morte questo problema allora per il tecnico decaduto degli anni Trenta
Non solo diciassette anni fa mentre Cicciomessere avvenga le leggo fuori
Parlavamo di queste cose ma negli anni Trenta giacca ne parlava e negli anni Trenta il pacifismo non violento quello nostro nell'infinita l'immaturità di essere neutrale
Il fumo e le altre forze di democrazia politica che si oltre che combattevano contro il razzismo con la tesi che in fondo tutti erano imperialis sì o non ebbene io credo che la prima cosa che noi dobbiamo riuscire a convincere i figli dei quali convinto che noi per primi
Convincere poi le popolazioni con le quali viviamo perché noi siamo in grado di dare una risposta
Che in termini di sicurezza
In termini di vita anche del Paese perfino dello Stato più banalità di quella che daranno coloro i quali affidano allearmi militari la difesa e la sicurezza dei paesi oggi le armi non sono sicurezza oggi noi dobbiamo quindi dire che gli citi degli obiettori
Fin qui costituiranno lo faranno chiedendo delle leggi e delle iniziative contro le dittature contro i guerrafondai
Il PM ha chiesto uno o più a per abbattere la guerra
I militari tra virgolette le armi di quanto non lo figlio di Comiso o altre cose
Ma se noi non entriamo elaborando cioè la posizione per esempio
Di Giovanni proprio e dietro e io lo ringrazio molto per noi è un dibattito antico e quindi qualche misura soltanto prosegua che Franco stupido magari di intolleranza di impazienza perché il problema nostro cuore
Noi non crediamo che sia compatibile la democrazia c'è il titolo quando soprattutto la tecnologia militare non sono compatibili non aiuta raggiunse l'altezza cosa quando le tecnologie di guerra troppe più richiedono
Visioni sempre più autocratico poi non contento è uno questo ma non per questo crediamo nella prima li vogliamo domani per decreto togliamo l'esercito diciamo che possiamo rivendicare più l'unità allora nella strutturale antidemocratica antidemocratica e quindi vogliamo vederla deperire e vogliamo dire questo è quello che mi auguro che non riusciremo ad affermare che gli eserciti
Anche i problemi di morte è oggi non rappresentano altro che un contributo al suicidio
Esiste inermi
Mentre a oggi c'è anche un'altra nozione culturalmente chiedo scusa che non condivido non è vero che non siamo alla vigilia
Di una possibile conflagrazione mondiale
Che porti per la natura delle armi che abbiamo alla fine dell'umanità l'after day il giorno dopo Carlo non lo ma anche la possibilità per falso cioè culturalmente oggi è vero la cosa opposta a tutto il lavoro nucleare porta alla miniaturizzazione
Del nucleare
Fini che partono speriamo no da Comiso
Possono colpire con un'approssimazione di sette metri e cinque o sette mila detti e quindi sono tutti puntati su obiettivi militari e la tattica non è quella dello sterminio delle grandi città
Questo è una menzogna ed è il pacifismo della paura
Riapre no no alla morte con la paura non prendiamo nulla
Qui a qualche altra cosa e chi fischia
Il mio semplicemente segue lo sbaglio sul piano della informazione tecnica che il nucleare miniaturizzato
Non più brutta alle grotte o bombolone sporche per far fuori tre milioni di persone e allora poiché io ho torto su questo lo riconosce no ma non fischiate prima di essere convinto di poterlo dire
Le armi nucleari di vent'anni fa coltivano con un'approssimazione di due chilometri quindi bisognava rischiare di ammazzare tenendo giorni di persone per colpire magari un obiettivo militare non è più questo manca scusatemi ogni anno con l'arma della fame che è un'arma muoiono quaranta quaranta milioni di persone
Vogliono quaranta di milioni di persone con un'arma è una politica e allora devo dire che Hiroshima e Nagasaki tutte queste altre cose formata insieme non fallo quello che questa volta e noi dobbiamo fermare in coscienza che l'arma
L'arma tremenda della fame dell'alimento che in quel testo arma di realizzare una rete numero diverto l'arma tecnologica l'arma della informazione
Noi non possiamo affermare
Altri Paesi la nostra esigenza d'una libertà assoluta è poi far finta di nulla e cioè uno incriminate facciamo thriller corteo che è morto
Cento per cento in Russia
Vivono come quell'urlo incivile
In realtà noi diciamo che il fischietto l'ho detto e chiudiamo noi l'abbiamo lottare per la liberazione del nostro e degli altri nuotare concretamente per un dato di liberazione
Benissimo io capisco che e termino che il culto all'orlo scucito delle perfettibilità ma scusatemi
Fossimo tutti d'accordo che cosa saremo mai visti a fare
Mi limito a dire questo perché mentre per lo meno sul gli effetti uccidono nel compagni tutte le televisioni del mondo lo dicono invece tornano a decine di migliaia morti le altre alchimie affinati i militari sovietici le madri non hanno nemmeno il diritto di sapere come sono morti
E quindi è questo il problema però dobbiamo affrontare e affrontarlo quindi in termini di costruzione di proposte io credo che la via dell'obiezione ed è l'affermazione di Cosenza è quella che in termini di strategia
Di sicurezza sicuramente molto più mi piace nutrito che tutte le strategie militari che abbiamo dinanzi grazie
Così Marco Pannella nel luglio mille novecentottantacinque al Parlamento europeo durante un convegno sull'obiezione di coscienza
Altri temi che riguardano
Il referendum promossi dai club Pannella sono quelli sulla giustizia un referendum per abrogare il sistema elettorale per l'elezione dei membri togati del Consiglio superiore della magistratura
Un altro referendum per abrogare le norme che regolano le progressioni di carriera dei magistrati con meccanismi diversi da quelli concorsuali
Un altro referendum per impedire magistrati ordinari di assumere incarichi extragiudiziari un quarto referendum per consentire all'azione diretta nei confronti del magistrato nei casi in cui si voglia far valere la sua responsabilità civile
Dall'archivio di radio radicale su quest'argomento questa volta abbiamo tratto
Un intervento di Luigi D'Amato nell'ottantasette deputato radicale adesso
è morto intervento tenuto in occasione dell'inizio del dibattito
Sulla legge sulla responsabilità civile dopo la grande vittoria dei referendum per una giustizia giusta
Applicheremo una formula
La formula che era cambiarle non passo avanti e due indietro ne avevamo fatto un grande passo avanti
Con il referendum
Che era stata una grande lezione popolare
Alla classe governante
Ai padroni del vapore a coloro che avevano attentato con tutti i mezzi
Una
Controffensiva
Terroristica apocalittica
Sarebbe successo chissà che cosa
E addirittura non ne valeva perché probabilmente neppure la maggioranza degli aventi diritto avrebbero votato
Che a un referendum troupe ne abbiamo sentite di tutti i colori
Non hanno poi non avevano portato argomenti validi
Ora d'un tratto vien fuori un
Una legge
Che certamente deve farsi e deve farsi dei termini previsti
Così ieri entro i centoventi giorni dalla pubblicazione
Dei dati del referente sulla gazzetta ufficiale
Però non è una legge che Possa contentare film che possano soddisfare soprattutto
Il Pomponio
Gli elettori che hanno votato con maggioranza schiacciante noi continuiamo a sentire Cuesta favola
Truffaldina
Di un referendum minoritario niente da fare
Ma qual è la statistica di lorsignori mi sembra quella di Trilussa
Del famoso oppure lo attesta
Ma
Se la stragrande maggioranza di coloro che hanno votato è stata a favore delle sì ma e chi è che può appropriarsi
Tipo del voto venti chili degli assegni
Del volto di coloro che per una ragione qualunque non si sono recati alle urne
Ma chi può appropriarsi non esiste
La scienza statistica da un ammette che si possa fare neppure neppure nelle proporzioni di coloro che hanno votato e in base ai risultati che si sono ottenuti neppure quelli
è un nel Criterium e scientificamente validi
Intendo dire che se la maggioranza è stata dell'ottanta per cento e quindi che dei no hanno avuto il venti per cento non è che il restante
Voto non Nespresso possa dividersi ottante venti neppure queste
Quindi copre vedente e un modo e di porre il problema in termini assai qui vibranti
Quindi come noi non ci appropriamo del voto di coloro che non che non andare a nome del Supremo nello e non quindi non si sa
Che cosa pensassero perché dobbiamo ritenere che fossero per il no sarebbero andati vedano per il sì probabilmente non potevano andare quindi il fatto reale che vale in tutte le democrazie è il voto espresso il voto espresso da una maggioranza consistente degli elettori è chiaro limpido
Incontestabile l'ottanta per cento e più che si è pronunciato in un certo modo o dalla legge
Non ha corrisposto non corrisponde
Alle attese di questo popolo che ha portato
Forse che erano tutti impazziti l'ottanta per cento degli elettori italiani che sono andati a scrivere essi e sulla sete sulla scheda e a deporre la nell'urna non erano certamente impazziti
E allora perché che cosa Vallini bandiamo ai tuoi migliorano che tutti i migliori
Quindi anche i giudici non possiamo più formale delle delle caste privilegiate
Anche se non riguardano per il Parlamento bieche Enrico di lei i quel voto ere in certo senso un monito anche per il Parlamento cioè il popolo italiano non vuole più caste privilegiate
Non vuole che vi sia più
Della gente al di sopra della lì
Che può violare una che poi farà quello che vuole perché ha un potere
Questo non lo vuole il popolo italiano
Perciò ha detto ai giudici non perché ritenga ai giudici italiani
Delle singolarmente presi o anche come e categoria delle persone poco affidabili una categoria poco poco seria no non è affatto quegli studi conce
E che si ci sono gli errori sì che c'è anche
Doll o è colpa grave in varie situazioni conosciamo tutti quanti però il popolo ha inteso dire soprattutto a questo
Che chiunque sbanda deve qualche
Ecco il principe non ci può essere della gente
Che è sottratta alla legge all'imperio della lite
Ho sentito dire in un discorso uno che sosteneva questa tesi piuttosto ardita
Diceva Socrate accettò il verdetto degli giudice a parte viene una grossa Assemblea quella quindi anche all'assetto e nessuno chiese il risarcimento dei danni e certamente santi avrebbe dovuto chiedere il risarcimento dei danni lo perseguitava mentre era vivo credo che proprio morto non poteva chiederlo
Ma non era quello il Socrate questo grande maestro che dovrebbe sempre ricordate
E si ritiene non
Obbediente
Allora sentenza ma soprattutto si ritiene N
Obbedisce beve la cicuta pone fine ai suoi giorni ma soprattutto il suo va be'invitò l'OPA venga Proprio ad Esculapio perché hanno la possibilità di sottrarre essi
A queste leggi inique a questo modo invii può di amministrare la giustizia che troppo spesso ce
Nella nostra realtà umana io non dimenticherò mai ero bambino
Probabilmente non noi Secci tanto l'avvocatura per questo quando all'inizio
Caro ministro Vasselli anch'io tentai per pochi giorni e poi uscito a che titolo sconsolato dai tribunali
Per il che Guidi cose che non dovevo venire non dimenticherò mai bambino e della visione di un ergastolano di un ex ergastolani tornato dopo ventinove anni e cinque mesi
Ieri grazie permesso
Dopo ventinove anni e cinque mesi era diventato
Diafano per la sofferenza faceva le Panis aveva imparato a fare le baliste
Avevano ammazzato in in una campagna
Un poveraccio avevano trovato un fucile con le iniziali che erano le stesse iniziali Gil dell'uomo che poi sarà condannato alle alle ricca soltanto in punto di morte ma questa è una delle migliaia
Di avventure tragiche drammatiche
Quell'altro confessa e così via e io rimasi sconvolto e come si può
Arrivare a tutto questo
Ebbene qui c'è il Tarantino
Che anche i giudici siano tenuti a risarcimento tutti tutti devono aprire questo senso del non ci dovesse Risi e licenza di sbagliare uno dei punti deboli della legge
Del progetto anche nel progetto passa
è che in definitiva si scarica tutto sul costato e cioè quindi la libertà sbagliare viene non dico incentivata sarebbe troppo ma comunque garantita e questo non è più quindi ci vuole una maggiore responsabilità Daisy intendiamoci io parlo senza nessun rancore e con grande rispetto
Dei lampi
Magistratura italiana perché conosco fior di giudici
Che un'ora no
La loro la loro funzione
Ma purtroppo conosciamo anche annettere situazione
Ne abbiamo visto per esempio che cosa è successo quando con il referendum si sono scatenate delle vere e proprie faide
Per esempio il magistrato farebbe bene hanno non essere duri il protagonista
Assumendo atteggiamenti
Di privatezza o addirittura dipendenti già così come per un eccellente del processo
Nei confronti via Enzo Tortora
Avvenne ebbe quel procuratore quel magistrato abbiamo visto che cosa ha fatto
Dopo si è dimesso minaccia voglio dire di di dicendo cose che non stava né in fondo né in cielo né in terra no questo no
Noi dobbiamo rimanere con questo equilibrio per legiferare in modo serio per dare veramente a questo popolo italiano che
Capovolgendo tutte le previsioni anche le nostre le più ottimistiche ha votato in questo modo proprio perché sensibile ai problemi della giustizia perché non c'è anche
Ingiustizia maggiore quella commessa in nome della legge e in nome della giustizia
Questa la gente lo sente
Gli italiani per fortuna
Attorno a questa sensibilità
Vorrei dire a Giuliano Vassalli che certamente ha affrontato questo progetto di legge con non solo con la sua dottrina ma anche con la finezza
Con la pienezza dei colleghi no certamente appunto e vorrei dire a Giuliano Vassalli
Che forse certe cose andavano chiarite
Che
Forse non bisognava accettare
Questa trasformazione il peggioramento il Governo doveva assumere una posizione di Venezia di fronte allo stravolgimento dello spirito del disegno divino
Gli addetti segno di legge chiamiamola verso del Emilio e qualcosa di venti verso di meno accettabile certamente del disegno di legge Bersani che pure lasciava la porta aperta tante riserva
Però era il tentativo di un uomo di dottrina e di equilibrio il quale si poneva il cerchio Problemi anche se non sempre
Per via dello spirito della coalizione non sempre poteva risolvere ma il disegno di legge del pennino insomma pensiamo passaci Guardiola la penna
Di un Giustiniano siamo arrivati alle e osservazioni e delle collega Del Pennino e mi pare che il Santo e piuttosto un salto mortale
Quindi pericolosissimo come facciamo essere soddisfatti caro collega Violante
Di una legge siffatta
Possiamo essere soddisfatti che la legge Silvana entro i termini
I temporali stabiliti questo e positivo ed è una risposta agli apocalittici che riuscivo a noi ci sarà il vuoto chissà che cosa succederà questa un fatto positivo
Il cercheremo attraverso gli emendamenti di migliorare vedremo se e fin dove riusciremo
Il nostro vero successo la grande vittoria dei fautori del referendum
Stante il patto di averlo voluto e di aver trovato la conferma della validità di la loro iniziativa in
Nel Popolo d'Italia nell'elettorato italiano che ha votato il bando così schiacciato
Per il sì
Dice il collega tranquillamente faccenda alla
Questione della Tesser l'associazione Nazionale Magistrati
Nel che ha teorizza lento la incompatibilità
Con l'iscrizione ai partiti politici
Bio commentato in modo favorevole ma non con grande entusiasmo
Perché questo e certamente l'affermazione di un principio validissimo democratico e cioè che non ci deve essere la giustizia con la tessera
Però però purtroppo anche con senza la tessera si può venire ugualmente una giustizia di parte una giustizia faziosi
Bisogna osservare le leggi quindi i magistrati come tutti noi servile su un bus tutti liberi e se fossimo se qui il presidente Segni quand'era presidente del Consiglio in epoca lontana ormai il qualcosa come trenta anni fa ricordava dal buon giurista questa frase proprio per dire che ci doveva riguardare tutti in questo questa obbedienza questo sentirci servi della legge Pedersen relitte
Ma poi invece
Non avviene quasi e tuttavia noi dobbiamo essere
Ebbene anche senza testa si può essere faziosi
Dipende dal mondo come si concepisce il rapporto tra i vari poteri il rapporto con la società civile son d'accordo questi cosiddetti poteri civili
Dipende dalla coscienza dei singoli non c'è dubbio dipende da da tante sfumature
Dipende anche dalla informazioni che tra la stampa che molte volte e a ai già effettuato il linciaggio di una persona per cui il magistrato Fini esce anche lui per essere influenzato da questa azione da questo tentativo di linciaggio da parte dell'asta
Quindi e complessa a la realtà io mi rendo conto però che cosa facciamo insistiamo sul rapporto disciplinare cenno in e altri temi e se per quanto io ritengo che si possono estrarre dalla tesi
Dell'onorevole Violante si debba creare una super magistratura che controlli la magistratura in definitiva siamo a questo c'è un CSM molto più poderoso fornito di maggiori poteri con procedimenti disciplinari a non finire e sappiamo tutto questo che cosa comporta tutti questi procedimenti disciplinari di imporre che sono paralizzanti e e d'altra parte non si può neppure sottoporre il giudice ad una specie di disciplina del da caserma
Ma è e anche questo io vedete che mi sforzo di portare un contributo di equilibrio perché mai e dovrebbe esserci questa sovrabbondanza di iniziative disciplinari quindi mi pare ha detto che questa così come è stata poi modificata in commissione come portare la mano
Gennaro
Di Del Pennino cioè di quell'appagante
Più corretto veniva che ha voluto il no ettari sperava di cavalcare la tigre del no
Bene mi pare che questa legge non regga e alla prova della realtà non reggerà per cui se possiamo fare delle modifiche adesso
Cioè quando andremo ad affrontare degli emendamenti noi dovremmo farla altrimenti noi rispondiamo in modo negativo all'attenzione della gente
Rispondiamo con un tentativo truffaldino cioè e così vanificando quella che era l'attenzione del referendum e quello che era il problema essenziale posto dal precedente
Ho colto un accendino
Che
Mi è apparso sparano direi quasi è sintomatico di una certa impostazione
Che non vorrebbe finire a faziosità ma e che mi sembra pericolosa tuttavia quando i interrotto mi pare interrotto Teodori Violante riuscendo vi avremmo voluto con noi sulla scala mobile benissimo io per esempio ho fatto una grandissima battaglia più di quella che non potevo fare
A favore del del referendum sulla scala mobile mi sono battuto contro il decreto di San Valentino contro la rapina la busta paga dei lavoratori
Ho fiancheggiato mi sono mobilitato a favore del referendum sulla scala mobile
Va be'tutto questo però non significa che adesso dobbiamo portare in questa assente eventuali dissapori che si produssero a quell'epoca
Non mi pare giusto cioè se obiettivamente ci sono delle cose e dei punti che si possano milionarie in questa legge dopo lo stravolgimento DAP arte del della Commissione o di Del Pennino come viene identificato un po'cioè da parte e di un di un di una fazione
Ebbene noi lo dobbiamo fare indipendentemente da dissapori passati perché questa è una legge troppo importante perché noi la prendiamo così
I non dico sottogamba perché vedo che tutti noi ci stiamo dando da fare con serietà ma che non risponde alle aspettative
Dell'opinione pubblica ma soprattutto degli elettori dicono loro che all'ottanta per cento hanno votato sulla responsabilità del giudice votato sì
Il mio vuole essere dunque un invito all'equilibrio un invito alla riflessione ed anche quello che io ho detto signor presidente onorevoli colleghi signor ministro
è a o in tentativo di fare una riflessione a voce alta
è una mia testimonianza un mio contributo
So che in quest'aula molto spesso
Si dicono cose che poi non hanno un seguito
Ma non sono mai perduto
Perché proprio da quest'aula poi alla fine
Esce la revisione di quello che fu ritenuto in un primo momento il verbo
Chi doveva dirlo
Che l'otto novembre
Noi ci saremmo trovati di fronte a questa straordinaria vittoria dei referendum un gruppo una pattuglia sparuta molte volte derisa come quella dei radicali che aveva voluto queste lettere
Questi referendum sono stati di
Non c'è dunque signor presidente
Noi oggi ci saremmo potuti presentare qui col trionfalismo di coloro i quali hanno vinto e che dicono ci sta bene perché questa si è la legge perché e doveva esser fatta e quindi la vittorie nostra no no non c'è questa appropriazione sarebbe stata un'appropriazione indebita perché questa legge non mi garantisce ancora quella sete di giustizia
Per la quale i radicali hanno promosso i referendum
E allora l'invito che io faccia il ministro
Al collega se Giuliano Vassalli Nicola consente di ricordare
Un passato comunque a che anche un presente comune
Di volere accogliere a nome del governo alcuni dei nostri emendamenti
Non dico tutti gli ottantenni
Ma io credo che il ministro
Con la sua autorevolezza se non si distrae io credo che può
Io credo che poi il ministro
Credo che forse il ministro prestare un po'di attenzione a questo io a questi problemi che noi poniamo e accogliere e degli emendamenti perché quegli elementi a Brindisi sono fatti non veri disturbare il rinnovo per ostruzionismo sono fatti per migliorare della legge
Sono calibrati sono equilibrati
Io sono convinto che se il governo medita sufficientemente va e questa è una immagine impropria il se il ministro
Medita sufficientemente Giuliano Vassalli può farlo io credo che noi potremmo avvenne domani
Da una
Legge
Molto più accettabile
Ma proprio non dico da Novi del Gruppo Federalista Europeo soltanto ma degli elettori i quali non vogliono sentirsi truffa sì né per fatti hanno votato in un certo modo anni inteso inviare un monito alla classe e governante alla classe politica in generale alla magistratura tutti noi a tutti noi che siamo titolari di poteri ma vogliono una risposta che sia una risposta civile nella libertà grazie
Era Luigi D'Amato deputato eletto nelle liste radicali nell'ottantasette alla Camera dei Deputati durante la discussione sulla legge sulla responsabilità civile dei magistrati
Abbiamo parlato di obiezione di coscienza e di giustizia perché su questi argomenti ci sono dei referendum per i quali è possibile a firmare prese tutte le segreterie comunali o ai tavoli che troverete nelle vie e nelle piazze principali delle vostre città referendum promossi dai club Pannella
Un referendum
Per affermare il diritto soggettivo all'obiezione di coscienza al servizio militare
Altri referendum su vari argomenti quattro di questi sono sulla giustizia per abrogare il sistema elettorale per l'elezione dei membri togati del CSM per abrogare le norme che regolano le progressioni di carriera dei magistrati
Per impedire ai magistrati ordinari di assumere incarichi extragiudiziali ha per consentire l'azione diretta nei confronti del magistrato nei casi in cui si voglia far valere la sua responsabilità civile