Il messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica Scalfaro; I rischi di scissione in Forza Italia; I 20 referendum dei Club Pannella - Riformatori

Siamo questo il primo trasmissioni in
Il professor Antonio Martini in questo mille novecento novantasei nel Consiglio dello scorso anno molto ascoltato l'ex ministro degli esteri nonché economista molte volte su numerosi problemi sia politici sia economici ed ora punta apriamo questo mille novecentonovantasei nuovamente col professor Martino pronto professore bombole hanno allora la prima domanda è d'obbligo prima poi di passare le telefonate dei nostri ascoltatori ricordo comunque il numero il quattro otto otto zero cinque quattro uno previsto per chi chiama da fuori Roma sempre il solito zero sei ha sentito il discorso all'appello del presidente della Repubblica Scalfaro suppongo ieri sera
Al paese qual è il suo giudizio solo sentito stamattina a radio radicale
Dunque valenza utile invece che bisogna
Reato al presidente di essersi impegnato probabilmente anche con successo a fornire un quadro rassicurante ragionevole rispettabile dell'attuale situazione politica io non credo che il discorso di Scalfaro passerà alla storia politica dell'Italia come il discorso per Lincoln a Gettysburg tanto per la durata perché il discorso dell'incontro soltanto circa tre minuti e poi perché quello di Lincoln è ricordato per ciò
Che Lincoln disse mentre quello di Scalfaro probabilmente sarà ricordato per quello che egli non ha detto
Rincon in quel discorso disse che lo spirito democratico è un Governo del popolo dal popolo
E per il popolo quello che Scalfaro non ha detto e che l'attuale governo non è stato fatto dal popolo ma dal palazzo non è del popolo
Ma del presidente e non è per il popolo ma per impedire al popolo di scegliersi il suo governo ecco ma lei come il giudica come valuta il fatto che
Il nostro presidente della Repubblica avvistato questa sorta di dialogo nuovo diretto però con la pubblica opinione
Scalfaro ieri sera ha fatto a l'ha fatto una sorta di bilancio della Suma nel sud dell'anno politiche dei suoi delle sue decisioni come Presidente da Repubblica non giudica
No no mano questo tipo di rapporto diretto beh cioè non sarebbe anomalo se fossimo i
La repubblica presidenziale monete perché non siamo in una repubblica presidenziale siamo in una Repubblica parlamentare fra l'altro voglio dire da più parti si sottolinea la centralità del parlamento questa questo Rapp
Do diretto fra il Presidente della Repubblica il pool e l'opinione pubblica non non è previsto dalla nostra Costituzione io in questo però devo dire che probabilmente sono influenzato da un pregiudizio CM
Ideale di Presidente della Repubblica era uno che se non esternava quasi per nulla anzi aveva scelto la riservatezza come suo stile di vita dell'Luigi Einaudi
Professor Martino
Amo ha un'altra gomito sempre dell'attualità politica l'altro giorno mi fare proprio il trenta
Finale il Corriere della Sera ha scritto c'è il rischio c'è un vento di scissione in Forza Italia è vero paiono credo che quello sia stata forse
Tra l'altro era nel titolo hanno nel corpo dell'articolo credo che sia stata un po'una forzatura non c'è dubbio che è un momento di scelte un momento di
Così dibattito interno importante perché perché abbiamo di fronte delle decisioni da prendere ecco ma queste ipotesi dell'
Intese che i il leader di Forza Italia Berlusconi sta punto sembra almeno perseguendo con e le sue esplorazioni
Una convinzione io sono sempre manifestato perplessità rispetto a questa ipotesi cerco di capire naturalmente anche le motivazioni le motivazioni degli altri e cioè
Di fronte a una situazione di stallo totale in cui dal dal tante partecipa resistenza e si cerca di impedire quella che sarebbe la soluzione più normale più fisiologica più accettabile cioè il ricorso sono alle urne si è cercato di così di verificare se è possibile fare qualcosa con questo Parlamento è un'ipotesi che del ripeto a me non convince molto perché con Parlami è un po'che non è in grado di esprimere una maggioranza politica capace di dar vita a un governo da difficilmente credo che possa essere un parlamento che poi dia vita riforme costituzionali oltretutto devo dire che il lista ed è legittimo che suscitano differenze profonde nella visione di quali debbano essere le riforme costituzionali da fare ed è giusto che ci siano ma se ci sono queste differenze mi pare assai improbabile che si possa mettere assieme una maggioranza per realizzare quelle riforme
Ci sono per così dire dei paletti oltre i quali i secondo me COMU dunque e Forza Italia
Deve assolutamente andare qualora questo succedesse lei insomma avrebbe per così di una crisi di coscienza chi lei sembra che Forza Italia riaperta per offrire al Paese un'alternativa perché dopo la riforma elettorale
C'era una sola aggregazione esistente ed era quella della sinistra noi abbiamo ritenuto che fosse essenziale che il Paese si avverte almeno la possibilità di scegliere fra due internet TV quindi la nostra la nascita di Forza Italia e null'altro che il diciamo così prodotto della accettazione del bipolarismo del fatto cioè che in un sistema elettorale sia pure solo al settantacinque per cento maggioritario ci devono essere il cui aggregazioni non è un fatto importante perché significa che noi riteniamo che debba essere all'elettorato a scegliere il governo perché
Riteniamo soprattutto che in Parlamento ci debba essere sì una maggioranza che governa ma soprattutto ci deve essere una opposizione che controlla il che può apparire banale se non si ricorda che per cinquant'anni questo non l'abbiano avuto che la struttura del Parlamento precedente era caratterizzata da questo Marco così raggruppamento di parti
Chi al centro si immaginava a destra e sinistra siccome di espressioni stanno un po'devono unire forse non c'era un'effettiva opposizione allora se questo è vero fare un'alleanza con gli altri significa ricostituire questa grosso conglomerato al centro in cui ci si siano si capisce bene se tutti o quasi tutti che sarebbe senza opposizione quindi significa tradire quelle che sono le ragioni dell'Anas
Senta faccio ovviamente l'avvocato del diavolo c'è chi dice ma la situazione è talmente di emerge sa che bisogna che in qualche modo legato ad una soluzione comune
Il termine emergenza nel lessico politico italiano è stato usato ed abusato opera anche troppo tempo tutti ricordiamo per esempio all'inizio degli anni ottanta il Presidente del Consiglio il primo laico Presidente del Consiglio compianto Spadolini aveva inventato la teoria delle tre o cinque emergenze lo ricordo Mastro quello che so facciamo l'America e emergenza continua ritornare per giustificare le prassi in meno no accettabili per giustificare con per i comportamenti meno leciti altrimenti e ci poniamo in una prospettiva di emergenza dobbiamo
Responsabilmente non è una battuta polemica renderci conto che il concetto di emergenza è stato usato per giustificare alle dittature esistono e non possiamo ammette senta prima di dare una
Però i nostri ascoltatori ricorda il numero di radio radicale il quattro otto otto zero cinque quattro uno che ti chiama da fuori Roma il
Naturalmente c'è sempre il prefisso zero se abbiamo in diretta il professor Antonio Martino economista già ministro degli esteri del governo Berlusconi
Prima di di dare la parola e i nostri ascoltatori
E al discorso di ieri del capo dello Stato Scalfaro ha detto a un certo punto il suo passaggio ha detto sarebbe stato bene e ci sarebbero stati positivi effetti internazionali se
Nell'anno in cui è passato avessimo stabilito Chun sei o sette mesi di anticipo la data delle elezioni ma non mi ricordo male io ho
Ove si era sempre stato di Todi due Nathaniel incostituzionale queste intanto questo è senz'altro vero che è stata una delle argomentazioni usate fra l'altro di recente al momento dalla formazione del governo attuale del governo Dini
Per cui chili osava sollevare il problema ma quanto durerà questa questo Governo hanno questo Governo di tregua questo Governo di tecnici si sentiva risolvibili ricordare con una lezione gratuita di diritto costituzionale che il governo al termine non è non è ammesso io però devo dire una cosa in senso diverso da quello in cui lo ha usato il nostro capo dello Stato prima delle elezioni del novantaquattro avevo Sos tenuto la opportunità che si ci si impegnasse a tornare a votare in tempi relativamente Brevi perché mentre le elezioni sono un fatto fisiologico in un in democrazia
Via il cambiamento del sistema elettorale un fatto traumatico ci vuole tempo perché gli elettori si rendano conto delle nuove regole ci vuole tempo perché i movimenti politici si adeguino le nuove regole e quindi ritenevo che proprio per consentire all'opinione pubblica e i movimenti politici di adeguarsi alle nuove regole sarebbe stato opportuno impegnarsi al riportare a breve scadenza naturalmente questa è una delle ragioni per cui non sono d'accordo col capo dello Stato quando inizi fende la sua
Scelta di non a consentire il ritorno alle urne immediatamente dopo il ribaltone senta
è un'ultimissima cosa mi parla parole non sia scontato modi ormai sono nell'ultima Luigi alle ultimissime battute della raccolta delle firme per i venti referendum che ci dice
Io mi auguro che questa battaglia che ha visto impegnato con grande generosità tanta e
Gente spontaneamente consenso con senso civico che non può non essere ammirarlo per questa battaglia abbia successo e che ci sia consentito di esprimerci su questi quesiti referendari che complessi a mente considerati sia che ci sia l'accordo sia che non si sia d'accordo su tutti così prefigurano un'alternativa a quello che è l'attuale l'attuale assetto o partitocratico e e statalista del del nostro Paese naturalmente non può posso rinnovare l'appello che già l'altra volta rivolto di fare quello che si può fare in queste ultime ore perché la battaglia di successo
Sommatino insomma secondo lei Silvio Berlusconi questo benedetto come Velardi che se lo vuole sul serio no
Io credo che l'esperimento che invia tentato di realizzare lo abbia avviato vivace alla convinzione che dal momento che è improbabile che una richiesta di elezioni ribadita perso l'ennesima volta dopo tantissime altre nel corso di quest'anno verrebbe accolta con con favore o come ragionevole dalla dal palazzo degli Electrabel vediamo se c'è un'alternativa possibile alle elezioni prima di richiederne ancora una volta io compresso con tre Mario alla all'iniziativa e scettico circa la possibilità al suo risultato però non ritengo che egli l'abbia fatta in mala fede ritengo che ce l'abbia fatta come così la sortita di tributo da pagare e all'apparenza di ragionevolezza che in questo momento di richiesta da richiesta da da più parti
Ha risposto non tanto in collegamento con Marco Pannella Ben Hur chiudiamo sono le undici