Messa in stato d'accusa del Pres. della Repubblica F. Cossiga

Dinanzi la dichiarazione di Achille Occhetto è stata raccolta poco col tempo fa e battuta da un'ora circa la le telescriventi e apre per la prima volta nettamente questo fronte nel PDS che per molti mesi era stato accantonato più volte con la richiesta di messa di stato in e in stato d'accusa della Presidente della Repubblica appena appresa la notizia abbiamo chiesto un nocumento Rava dotazione al presidente del PDS Stefano Rodotà
Allora darsi alla sensazione in questo di una situazione politica istituzionale che precipita dopo l'attenzione estrema di questi ultimi giorni dopo lo scontro CSM Quirinale dopo la pioggia di esternazioni di queste ultime ore di quest'ultimi
Minuti che cosa sta accadendo anche il PDS sta prendendo una posizione precisa che in passato penso proprio di sì e credo che fosse venuto il momento
C'erano
Monti prudenti io penso in qualche momento troppo prudenti
La crisi non consente a nessuno di rimanere al coperto c'è una valutazione molto netta su quello che è avvenuto in questi ultimi giorni e confortata a mio giudizio da da quello che si ricava dalla conoscenza della lettera Vespa andata il sette dicembre da Cossiga al Presidente del Consiglio addirittura con allegato un decreto di auto sospensione
Quindi un giocare con le istituzioni che francamente mi pare sia arrivato al punto limite
Quale deve essere lo sbocco oltre questo punto lì ma il primo e quelli
Lo della discussione parlamentare immediata noi l'abbiamo richiesta ancora oggi mi pare che ci sia un consenso molto largo intorno a questo non è possibile che parlino tutti e di nuovo il Parlamento sia silenzioso
Credo che il passo per i ore sia quello di considerare l'eventualità di un documento che riguardi la la denuncia della situazione determinata dal Presidente della Repubblica e cioè l'essere andata al di là della costi Simone io mi sono Espresso già in questo senso all'epoca della discussione del messaggio nell'estate scorsa penso che la situazione sia precipitata il che oggi muoversi seria me inter aggiorna quando su questa ipotesi sia quasi un obbligo insomma una richiesta di messa in stato d'accusa del Presidente della Repubblica per attentato alla Costituzione con quali capi di imputazione beh penso che ci sia ormai tutta materia sulla quale lavorare ho ricordato prima il caso della lettera inviata a al Presidente del Consiglio ci sono in molti interventi minacciosi nei confronti del Parlamento che sotto una specie di spada di Damocle di scioglimento dall'autunno passato
C'è la prospettazione nello stesso messaggio di una uscita alle regole costituzionali per ciò che riguarda la revisione una rottura dello schema costituzionale
Ci sono le ultime vicende del CSM
Non mettere in secondo piano i fatti gravissimi le minacce a un senatore Pierluigi Onorato che si trovava al Quirinale non per suo privato piacere ma nello svolgimento di una funzione delicata
Membro di un comitato quello di vigilanza sui servizi molto ridotto numericamente e che quindi a bisogno dell'assoluta serenità di lavoro di ognuno dei suoi membri aggredire intimidire qualcuno che sta facendo il suo mestiere
E mi pare un fatto anch'esso contrastante con la logica costituzionale e ancora i fatti possono essere veramente molti ma anche l'intervento contro il procuratore aggiunto di Roma Coiro non è solo rilevante per l'attacco magistrato ma per l'interferenza in una procedura giudiziaria in corso
Perché avrebbe legittimato l'azione di coloro sostenendo che ciò che lui ha concluso l'inesistenza cioè di reati a carico di Ruggero FI
Derivi da un suo pregiudizio ideologico
E incide sul fatto che questo questa richiesta di Coiro deve essere esaminata da un altro magistrato che dovrà dire la parola definitiva su carta quindi a una clamorosa interferenza in un procedimento giudiziario in corso ecco io
Voglio trarre come si dice conclusioni affrettate Pratchett tanta di quella materia che chiudere gli occhi sarebbe francamente colpevole in questo momento
è correlata esiste già una sorta di prescrittori a nel comitato per la promozione delle me sente la messa in stato d'accusa nei confronti del Presidente della Repubblica presieduto da Maciste sulla base della richiesta fatta dal senatore appunto dal senatore onorato una è richiesta che però per ora non ha trovato nessuno sbocco ecco non ci sono alcuni intralci parlamentari
Che fino adesso si sono registrati politici certamente anche
Come dire la procedura che è stata adottata molto contorta non voglio dire contrastante con quanto la legge in materia dispone mi aveva lasciato
Molte perplessità e molte preoccupazioni è però in questo momento penso che l'eloquenza dei fatti lo ricordavo prima un presidente che pretende di autosospendersi
Addirittura allegando un decreto già firmato alla lettera che consiglia il presidente del Consiglio di farsi da parte e di delegare tutti i poteri al vicepresidente anche questa una pretesa francamente direi stravagante
E beh sono fatti nuovi che nel comitato dovranno essere valutati con tutto il rigore e con tutta l'attenzione necessaria e quindi e anche rispetta queste anomalie di procede
Dura e a queste come dire perplessità politiche e in questo momento ci sono i fatti molto duri emersi da questa lettera che debbano essere esaminati ormai senza più troppe reticenze
Ecco ci sono una serie di iniziative già concretizzato preannunciate da parte dei partiti d'opposizione da parte anche del maggiore partito di opposizione PDS
Vediamo le reazioni da parte della maggioranza perché non c'è dubbio che nella democrazia cristiana l'ex partito del presidente La Repubblica c'è una grande tensione un grande malumore come giudichi le reazioni che finora si sono avute da quella parte
Beh io la trovo
Mi rendo ben conto della difficoltà della democrazia cristiana all'interno della quale non da oggi bisogna dire sono manifestate ben più che malumori o difficoltà ma vere e proprie durissime critiche
In aula fuori dell'aula posso ricordare tutti lo ricordano il discorso di Scalfaro quando si discusse il messaggio
Ma non vorrei mettere nel dimenticatoio anche se ne se ne è parlato poco o nulla le cose molto limpida molto serene che ha detto il Senato ora i granelli in occasione della presentazione di un libro di due giornalisti fratelli Cipriani intitolato sovranità limitata
Ci sono reazioni da tutte le parti
Cossiga andato ripetutamente all'assalto della Democrazia Cristiana come giudico in questo panorama reazione
Da una parte sono un pezzo di una guerra che sta opponendo la democrazia e Cristiano qualche parte
O la gran parte di essa al Presidente della Repubblica e in questo senso e ancora e tutta una vicenda della democrazia cristiana che si sta giocando do usando la Presidenza della Repubblica in una maniera anch'essa che mi sconcerta dall'altra ci sono timori molto diversi della DC da una parte è probabile che non la democrazia cristiana ci sia stato il ci sia ancora chi ritiene che questa debba essere una partita da chiudere al più presto
Forse più nell'interesse del partito che nell'interesse delle istituzioni secondo una logica molto collaudata dei democristiani
Ma i che vorrebbe dire indurre il presidente a dimettersi facce poi un timore che e le dimissioni di costi che verrebbero dopo le dimissioni di Leo che verrebbero dopo il modo
Oro molto drammatico in cui uscì di scena
Segni
E poi che terminò giustamente nell'opinione pubblica la conclusione che democristiani come Presidenti della Repubblica non sono nient'affatto affidabili e quindi ci può essere nella democrazia cristiana anche una difficoltà a imboccare questa strada per questo tipo di preoccupazione una sorta di autodifesa per non delegittimare essi definitiva ma e come produttore di candidati alla presidenza penso però che le iniziative degli altri partiti metteranno anche la democrazia cristiana
Di fronte alla necessità scelte e non dimentichiamo che se si arrivasse a votare in aula si voterebbe a scrutinio segreto
Abbiamo sentito qualche giorno fa da parte di Craxi una critica neppure troppo velata alle ultime affermazioni del presidente sulle picconate alle istituzioni
Oggi qualche giorno dopo il PSI lo vedi di nuovo e compattamente al fianco di Cossiga
Non so se compattamente ufficialmente sì e alle dichiarazioni di Craxi hanno fatto seguito la dichiarazione di Amato per esempio che credo che siano irrilevanti quindi di nuovo c'è non so se un
Il ricompattarsi del PSN intorno a Cossiga fosse la ripetizione del copione
Che già abbiamo visto alla fine dell'anno passato quando andando Cossiga all'attacco di un Parlamento sgradito ha trovato da parte socialista un sostegno pieno oggi Cossiga vale attacco del Consiglio superiore della magistratura e dei giudici vecchia bestia nera del partito socialista e ritrova il consenso del Partito socialista in una fase poi particolarmente delicata siamo ormai praticamente campagna elettorale quindi a cosa un po'diversa da prima e di nuovo questa idea
E a del partito del presidente sta di fronte all'opinione pubblica a proposito di opinione pubblica la popolarità di Cossiga sembra crescere a leggere i sondaggi
Ma questo non mi sorprende e piuttosto che fermarsi a questa constatazione io penso come penso da molto tempo
Seriamente porci il problema se una persona utilizza tre reti televisive intervistatore a dir poco compiacenti
Linguaggio aggressivo contro tutti e tutti nell'ora di massimo ascolto è chiaro che ha una reazione
Di consenso ring tra virgolette da parte di un'opinione pubblica esasperata chi
Dunque altri andasse oggi se venisse dato a Bossi la stessa possibilità probabilmente il consenso di Bossi sarebbe superiore a quello del presidente della Repubblica se fosse dato a qualcuno che avesse la possibilità di enumerare minuziosamente scandali ai quali non si dà risposta certamente ancora sarebbe maggiore allora io dico il pro
Davvero non è quello di fermarsi intorno al punto del consenso che poi può anche diventare uno di quei consensi con cui si scardinano le istituzioni democratiche ma il problema vero è l'uso dei mezzi
Delle reti televisive pubbliche e ci deve essere la possibilità io ho detto ieri sera in aula il sistema radio televisivo pubblico non l'abbiamo creato per una voce solista la Corte costituzionale la passato dal
Si fa per dire
Dalla dipendenza un governo alla dipendenza del Parlamento perché ci fosse il pluralismo se Cossiga parla del Consiglio superiore la magistratura correttezza giornalistica vorrebbe non dico che poi a reti unificate
Potesse rispondere e Giovanni Galloni ma che almeno i tre direttori usciti da lì si fossero precipitati immediatamente mandando i loro migliori giornalisti a raccogliere la voce dall'altra parte a sentire l'altra campana
Io ho parlato con molte persone di con molte persone sinceramente mi fermano per strada e mi dicono che il presidente ha ragione
Due minuti appena io gli dico qual è la natura vera del conflitto la gente non solo cambia opinione ma si arrabbia ferocemente con la televisione pubblica
Se si arrivasse a un voto parlamentare secondo te basterebbero due minuti anche in Parlamento per convincere ad un voto negativo ad un voto contro Cossiga mai parlamentari secondo me si sono infatti tutti ormai un'opinione molto lei
Parlano poco non parla nulla perché il clima non aiuta certamente il voto darebbe sicuramente delle sorprese